Cultura

Se per te cultura è sinonimo di bellezza, rivolgiti a Eppela per promuoverla nel modo giusto!

Cultura

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In primo piano
INTERFERENZE

CHI SIAMO

Ciao! Siamo ONDA LARSEN, un’associazione affiliata Arci Torino e dal 2008 ci occupiamo di tutto (o quasi tutto) quello che riguarda il teatro e le arti performative: produciamo spettacoli, organizziamo eventi, rassegne, festival e stagioni, e teniamo anche laboratori, corsi e workshop. Siamo una compagnia di teatro professionale (ebbene sì, lo facciamo di lavoro!) e la squadra è composta da noi tre simpaticoni: Riccardo De Leo, Gianluca Guastella e Lia Tomatis, ma siamo sempre accompagnati nelle nostre avventure da una sacco di collaboratori che ci aiutano nelle questioni amministrative, tecniche, tecnologiche, comunicative...

www.ondalarsen.org

Abbiamo iniziato provando i primi spettacoli in uno scantinato freddo, poi abbiamo affittato una sala prove senza finestre, poi una con le finestre, e nel frattempo abbiamo continuato a crescere, fare spettacoli, insegnare e organizzare, fino a che oggi abbiamo ben due spazi teatrali in cui possiamo creare e diffondere Bellezza!

 

 

IL PROGETTO “INTERFERENZE”

INTERFERENZA: Sovrapposizione di due elementi, con relativa possibilità di sommarsi o di annullarsi.

Può il teatro interferire con la realtà? Sommandosi ad essa? Magari arricchendola?!

E' la sfida che ci poniamo quest'anno! Vogliamo che il teatro si insinui nella quotidianità delle persone, che si sommi alle loro vite e, perchè no, interferisca con la tendenza individualista della nostra società.

Perchè teatro è aggregazione, piazza, confronto, socialità! Per questo cerchiamo di portarlo dappertutto e fare in modo che i nostri luoghi di spettacolo siano anche una casa dove accomodarsi, chiacchierare, incontrarsi, conoscersi e riconoscersi.

“INTERFERENZE”, dunque, è la nostra stagione diffusa di spettacoli dal vivo e non solo

  • diffusa perchè è dislocata su due sedi (Spazio Kairòs a Torino e il Teatro Comunale di Monteu da Po)
  • “non solo spettacoli dal vivo” perchè agli spettacoli si aggiungeranno momenti di scambio di incontro, laboratorio, o semplicemente di chiacchiera, perché gli spettacoli non siano solo un evento frontale, ma un momento comunitario.

Infine, per incontrare i gusti di tutti e allo stesso tempo per permettere anche di scoprire cose nuove, la programmazione delle nostre rassegne sarà estremamente variegata ed eterogenea: dalla prosa alla musica, dal circo alla stand-up, dal dramma alla commedia. 

Ci sono infiniti modi per raccontare storie e le storie sono ovunque, ma soprattutto le storie sono di tutti! Il Teatro è un bene comune perché è l’unica arte in grado di raccontare ed ascoltare insieme. Venite a scoprirvi a Teatro!

 

PER COSA USEREMO I VOSTRI PREZIOSI CONTRIBUTI

I vostri contributi verranno utilizzati per poter ospitare gli artisti, per allestire al meglio la sala e farvi stare comodi, per affinare la parte tecnica degli spettacoli (luci, suoni, proiezioni, ecc.), rendendo così davvero magico il tempo insieme e le storie che racconteremo. In ultimo, ma non meno importante, una parte delle donazioni verranno anche investite nella comunicazione di quello che facciamo, per riempire la sala di pubblico e il pubblico di Bellezza!

103%
-13 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibili
Aiutaci a far nascere L’Europeista

Sostieni "L’Europeista", lo spazio di discussione e iniziativa di chi crede che un’Europa unita, libera e forte sia il miglior futuro possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

1️⃣ L’Europeista sarà un giornale? No, sarà un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online.

2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile sarà Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi sarà direttore editoriale; stiamo poi componendo la (piccolissima) redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti. Come si chiamerà l’associazione? Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.

3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, qualche evento fisico e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.

4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? 
La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.

5️⃣ Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Con il tuo aiuto, "L’Europeista" diventerà un luogo e uno strumento di informazione e di dibattito per chi crede nel sogno europeo e vuole renderlo una realtà sempre più solida.

Grazie!

34%
-58 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaImprese, innovazione e infrastrutturePartnership per gli obiettivi
Cortometraggio "La Villa"

ITA

Ciao, 

Sono Alvaro R. Diamanti un Videomaker di Castiglione del Lago e sono qui per presentarvi e chiedervi un supporto per la realizzazione del mio progetto cinematografico, un cortometraggio intitolato “La Villa” 

Il cortometraggio sarà girato in una bellissima e affascinante villa ai piedi del Lago Trasimeno in Umbria 

Difficile dire di più per evitare qualsiasi tipo di spoiler.

Ogni donazione sarà utilizzata esclusivamente per l'affitto di attrezzatura professionale.

Sinossi

Un macchina procede verso una Villa in una sperduta campagna, all'interno di essa un Uomo ed il suo autista. Tutto nella Villa sembra essere lontano dal mondo esterno, strani personaggi con vesti da servitù, si aggirano, nessuno di loro parla. L'Uomo è lì per concludere un affare, ma qualcosa va storto e questo porterà il protagonista a svelare i suoi veri intenti.

ENG

Hello,

 I am Alvaro R. Diamanti, a videomaker from Castiglione del Lago and I am here to present my cinematographic project, a short entitled “La Villa”, and ask for your support to realize it.

The short will be filmed in a fascinating and wonderful villa near the Trasimeno Lake in Umbria.

I can’t say more because I don’t want to spoil anything.

Every donation will be exclusively used for the rental of professional equipment.

 SYNOPSIS

 A car is driving towards a Villa in an isolated countryside; inside it, there is a Man and his driver. In the Villa everything seems to be far from the outside world. Strange people dressed as slaves are wandering aimlessly and none of them is talking. The Man is there to sign a deal, but something goes wrong and the protagonist will be forced to clear his intentions.

“La Villa”

Regia: Alvaro R. Diamanti

Sceneggiatura: Alvaro R. Diamanti e Gabriele Valentini

Cast: Gabriele Valentini - Claudio Barbieri - Davide Pula - Monica D'Andrea - Gabriele Lucentini - Silvia Fiorentini 

Riprese: Alvaro R. Diamanti

Riprese Drone: Matteo Paoloni

Make-Up: Giulia Cagnaneri

Altro reparto tecnico in arrivo…

COME CONTRIBUIRE AL PROGETTO:

  • Puoi contribuire al mio crowdfunding attraverso carta di credito o di debito.
  • Puoi fare un bonifico al seguente IBAN: IT75Z36772223000EM000877118 con Causale “La Villa”
  • Puoi utilizzare PayPal al seguente indirizzo email: alvarodiamanti@hotmail.com

Prossimamente Aggiornamenti sullo stato di produzione ,cast e reparto tecnico del cortometraggio.

Un sincero ringraziamento di cuore per tutte le persone che mi aiuteranno per realizzare questo progetto.

Showreel :https://www.youtube.com/watch?v=ejWqytw49QY

https://www.instagram.com/diaframe_prod/

 

HOW TO CONTRIBUTE TO THE PROJECT:

  • You can contribuite to the crowdfunding by credit card or debt card.
  • You can make a wire transfer to the following IBAN: IT75Z36772223000EM000877118. Reason: “La Villa”
  • You can use PayPal to the following e-mail address: alvarodiamanti@hotmail.com

Soon there will be updates about the cast, the technical department and the production status of the film.

I express my sincere gratitude for all the people who are going to help me realize this project.


 

44%
-30 Giorni
DisAbilmente Insieme

Prima di tutto le presentazioni
Chi siamo - L'Associazione BICIDI

Siamo l'associazione BiCiDi, ci occupiamo di promuovere iniziative volte a favorire l'inclusione e la valorizzazione della persona. Nello specifico, persone anziane, con disabilità e di tutti quei soggetti che vivono una condizione di marginalità.
Siamo 110 iscritti tra volontari e soci attivi, di cui una ventina di volontari attivi.

Le attività preminenti svolte che svolgiamo riguardano la socializzazione e l’integrazione sociale contestualizzata all'ambito delle arti circensi, focalizzate sulla figura del clown, la musica, la micromagia in ambienti di fiducia che esaltano l’aspetto ludico e pedagogico dell’incontro.


Il Progetto da realizzare insieme
“DisAbilmente insieme”

DisAbilmente insieme è un percorso che abbiamo intrapreso dal 2015 per mettere le Arti di Strada a
servizio della comunità per coinvolgere e integrare le persone diversamente abili.
Il progetto è partito dal confronto con gli operatori che lavorano sul campo in particolare nelle comunità e nei CAD e CADD cittadini.
Abbiamo inziato con dei laboratori artistici e di socializzazione dedicati agli utenti e agli operatori dei centri.

Successivamente, è stata individuata l’esigenza di “uscire” dai centri per incontrarsi e condividere le esperienze artistiche con il territorio.

Abbiamo quindi individuato alcune modalità di incontro: laboratori per bambini nei parchi cittadini di bolle di sapone gestiti in co-conduzione dagli utenti dei CAD, come restituzione delle tecniche sperimentate nei laboratori, insieme ai nostri animatori/artisti.


Abbiamo poi individuato una formula ancora più coinvolgente e inclusiva: la realizzazione di spettacoli dove gli utenti insieme agli artisti e agli educatori diventano insieme protagonisti e attori.
Molte sono state le iniziative condotte in ambito locale, regionale e nazionale che vedono la collaborazione con artisti affermati come è accaduto. 
Al momento, abbiamo prodotto 3 spettacoli in tinta clown - musical (I MUSICLOWN) con in scena circa 60 Artisti utenti dei Centri:  “The greatest Pensionman Show”, “The Blues Clown Brothers”, “The Gnam Gnam Clown Show”.


Nel corso del percorso di questi anni abbiamo constatato il miglioramento degli utenti a livello di socializzazione, empatia e sviluppo psicofisico.
Il buonumore rimane l'elemento conduttore, che sprona la partecipazione attenta e volontaria degli utenti. La risata diviene e rimane veicolo per l’attivazione del corpo.

Gli obiettivi della raccolta fondi
Perché il tuo supporto è importante

Il nostro prossimo obiettivo è la realizzazione di un nuovo spettacolo, “Clownocchio”, liberamente tratto dalla favola di Carlo Collodi.

È grazie al contributo di tutti che riusciremo a mettere in scena una nuova storia, una nuovo strumento per rendere ancora protagoniste le persone diversamennte abili.

Grazie a te potremo coprire i costi organizzativi, dei costumi di scena, per il noleggio del palco, delle luci, del suono. E non solo.

Siamo già in tanti
I Centri che partecipano al progetto
CAD Superabili – Via Perosi, 11
CAD Via Carrera - Via Carrera, 81 Circ. 4
Fondazione Agape dello Spirito Santo Villa Lauro

Manchi solo tu, sostieni il nostro progetto!
 

48%
-13 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianze
Le staffette partigiane ci parlano ancora

Aiutaci a pubblicare il libro che racconta la storia delle donne nella Resistenza: un riferimento per il presente e il futuro

Migliaia di donne italiane tra il 1943 ed il 1945 hanno vissuto una straordinaria stagione di vita nell’intento non solo di liberare l’Italia dalla dittatura nazifascista, ma anche di liberare se stesse scrollandosi di dosso i tradizionali modelli femminili fatti propri dal fascismo.

Per la prima volta in Italia donne comuni, di ogni età e classe sociale, hanno fatto irruzione nella storia, lottando alla pari al fianco degli uomini. Primo anelito di un lungo percorso di emancipazione, che nel dopoguerra porterà al riconoscimento del diritto di voto alle donne.

Raccolte in questo volume ci sono le testimonianze dirette di 43 donne, partigiane e staffette.

A 80 anni dalla fine della guerra e del fascismo queste donne non sono più tra noi. Per questa ragione crediamo sia nostro compito non solamente preservarne la memoria, ma incoraggiare le nuove generazioni a ricevere in consegna il testimone e portarne con sé il prezioso messaggio di lotta contro ogni forma di violenza e sopraffazione, oggi più rilevante che mai.

“Donne e Resistenza in Canavese - Il tempo non cancelli le tracce”

Il libro che vogliamo pubblicare è una rivisitazione basata sulle testimonianze dirette raccolte da Maria Paola Capra per la pubblicazione nel 2010 di “Donne e Resistenza in Canavese-Il tempo non cancelli le tracce”. Le copie di questo volume sono da anni esaurite, ma il libro continua ad essere richiesto.  Questo interesse ci ha spinti a fare il passo decisivo per riprendere in mano quelle preziose testimonianze e renderle ancora disponibili in una nuova edizione. 

Perché il tuo supporto è cruciale

La pubblicazione di un libro comporta costi significativi e abbiamo bisogno del tuo aiuto per coprire le spese editoriali e di stampa. Con il tuo contributo non solo aiuterai a realizzare questo progetto, ma darai anche un importante supporto alla salvaguardia e alla diffusione  di un messaggio di resilienza e speranza, essenziale per i giovani di oggi e per la società di domani.

Iniziativa “libro sospeso”

Se hai la possibilità di contribuire con una donazione maggiore, abbiamo pensato all’iniziativa “libro sospeso”: con la tua donazione riceverai una copia del libro e contribuirai anche alla stampa di un’ulteriore copia che sarà donata a biblioteche e scuole. Quando il libro verrà stampato ti faremo sapere a quale istituzione verrà donata la tua copia sospesa.

 

Chi siamo - una presentazione dell'autrice

Maria Paola Capra è autrice dei libri “Fiorano dalla collina di Fiorentino”(2005), “Banchette e la Resistenza”(2007),“Samone, la guerra e la Resistenza” (2009), “Donne e Resistenza in Canavese - Il tempo non cancelli le tracce” (2010) e “T’amo da morire - Suicidi, omicidi e accidenti d’amore” (2013).In ambito scolastico nel 2006 ha realizzato con il regista Pietro Contadini il documentario “Una scuola migrante” e nel 2007 ha collaborato con il regista Davide Martinoli alla realizzazione del filmato “Dire, fare, giocare”, resoconto dell’esperimento di una settimana senza tecnologia, realizzato dalla scuola media “Sandro Pertini” di Banchette, di cui è stata ideatrice e curatrice. 

Sostienici oggi

Unisciti a noi perché la memoria diretta della Resistenza in Italia non si perda con le sue protagoniste. Con il tuo aiuto, possiamo garantire che le partigiane continuino a lottare con noi e noi con loro nella difesa di valori e diritti che non possiamo dare per scontati.

Grazie per il tuo sostegno.

39%
-34 Giorni
Parità di generePace, giustizia e istituzioni solide
Green Days

Di Cosa si Tratta

Green Days: che cos’è?

Green Days è una rassegna artistica e culturale, che ha come obiettivo quello di coltivare e alimentare la riflessione e la discussione sui temi della sostenibilità. Durante questa iniziativa Ratatoj vuole utilizzare la cultura come innesco per nuovi processi di innovazione sociale ed economica nel rispetto dell’ambiente e dei diritti umani. 

I Green Days vogliono essere un momento dedicato alla sostenibilità, raccontata tramite diversi linguaggi artistici: ci saranno musica e teatro dal vivo, film, laboratori artistici e tanto altro, con l’obiettivo di realizzare degli eventi dedicati sia ai grandi che ai più piccoli.

La novità di quest’anno sarà una mostra che raccoglierà installazioni, oltre ad opere di videoarte e sonore da tutta Europa, per creare un percorso all’interno del Cinema Teatro Magda Olivero che sia immersivo e che offra spunti ed esperienze sulle tematiche ambientali. Questo perché quelli del dialogo e della riflessione sono percorsi sociali e comunitari, che si arricchiscono attraverso la pluralità dei punti di vista, delle idee e delle esperienze personali che portano ognuno di noi a modellare una visione personale di questi temi. 

Il Festival di quest'anno vedrà tra le collaborazioni anche quella con la Cooperativa Ur/Ca e il loro progetto “Prodotti in Fuga” realizzato all'interno della casa di reclusione di Saluzzo.

I Green Days sono nati con l’obiettivo di comunicare, informare e incentivare il consumo responsabile e la sostenibilità e questo obiettivo è diretto non solo verso il pubblico, ma anche verso chi lavora “dietro le quinte”, alla realizzazione di questo progetto. La consapevolezza e la sensibilità verso le best practices per la sostenibilità sono degli elementi fondamentali, le linee guida per la realizzazione della rassegna. In questo senso verrà posta molta attenzione verso la sostenibilità dell’iniziativa, dalla produzione all’accoglienza e durante gli eventi.


 

 

Come verranno utilizzati i fondi

Il tuo contributo sarà fondamentale per rendere il Cinema Teatro Magda Olivero un luogo di attenzione alla sostenibilità e sperimentazione di nuove modalità per la consapevolezza nella provincia cuneese. Potremmo sviluppare le giornate che immaginiamo permettendo alla cittadinanza e ai soggetti interessati di co-progettare, allargando la rete di opportunità. 

Ratatoj APS e gli altri partner del progetto investiranno una parte delle loro risorse, ma con il contributo ricevuto tramite crowdfunding potremo realizzare le seguenti azioni:

  • Attività di capacity building principalmente rivolte ai giovani del territorio sulle tematiche della sostenibilità;
  • Spese di gestione dello spazio;
  • Spese amministrative e di coordinamento;

Se raggiungeremo il 50% dell'obiettivo della raccolta, Fondazione CRT, con il progetto "+ risorse" co-finanzierà il progetto con 5000 euro che serviranno a: 

  • Affitto strumentazione e service per gli eventi di musica, cinema e teatro;
  • Eventuali spese di trasferta per ospiti e cachet degli artisti;
  • Diritti Siae;
  • Spese per la campagna di comunicazione;

Chi c’è dietro al progetto

Ratatoj APS è un'associazione culturale nata nel 2001 con l’idea di creare uno spazio culturale libero e alternativo, uno spazio per la comunità e per la musica dal vivo. Ratatoj si impegna anche per aumentare la consapevolezza sulle sfide sociali e ambientali contemporanee, puntando molto sulla creatività dei giovani e sul loro coinvolgimento attivo. Dal 2017 Ratatoj si occupa della programmazione artistica e culturale del Cinema Teatro Magda Olivero di Saluzzo, con rassegne teatrali, cinematografiche e di musica dal vivo e si occupa di progetti di partecipazione giovanile, laboratori rivolti ai più giovani e dedicati ai vari linguaggi artistici, oltre a percorsi di formazione sul cinema, rivolti a scuole di tutta la provincia di Cuneo e che coinvolgono sia i docenti che gli studenti. 

Ratatoj APS si impegna a superare le logiche binarie di genere, favorendo la piena valorizzazione delle potenzialità delle persone, in particolare i giovani e si impegna a riconoscere la diversità culturale come valore da difendere e come dimensione da diffondere per la convivenza democratica. Al suo interno rispetta e valorizza le differenti provenienze culturali, credi religiosi e valori di riferimento.

Ratatoj mette al centro la cultura e la creatività per costruire una società più inclusiva e sostenibile. L’associazione con i suoi progetti anima le valli del Monviso, per coinvolgere tutta la comunità. Con particolare attenzione alla progettazione culturale, l’obiettivo è creare spazi di libertà dove immaginare, insieme a tutta la comunità, un futuro diverso. Professionisti e volontari, insieme a enti locali e nazionali, lavorano per promuovere iniziative accessibili e stimolare la partecipazione civica.


 

40%
-13 Giorni
Città e comunità sostenibiliLotta contro il cambiamento climaticoPartnership per gli obiettivi
Diamo spazio alla Futura Scena - HANGARTFEST

DIAMO SPAZIO ALLA FUTURA SCENA - SOSTIENI HANGARTFEST

Sostieni Hangartfest nel creare opportunità uniche per giovani talenti e promuovere la cultura nel territorio, sostenendo la danza contemporanea e le arti performative. 

La nostra campagna mira a finanziare due obiettivi: 

  1. Attività di co-produzione e residenze artistiche, offrendo a giovani artisti e coreografi emergenti sostegno economico, stabilità produttiva e garanzia del debutto, nonché uno spazio funzionale per sperimentare, innovare e produrre nuovi lavori.
  2. Ampliamento del team per investire sul futuro del festival, apportando nuove risorse umane e competenze.

Da oltre venti anni Hangartfest dedica le sue risorse alla diffusione della danza e delle arti performative sul territorio, creando opportunità concrete per i giovani. Promuoviamo la cultura contemporanea attraverso spettacoli, residenze artistiche, progetti di coproduzione e programmi i sensibilizzazione del pubblico e partecipative ai nostri spettatori. Ogni anno, ci impegniamo a offrire una programmazione innovativa e intergenerazionale che coinvolge artisti già affermati, ma soprattutto coreografi emergenti. 

Aiutaci a mantenere il festival vivo, a creare le giuste condizioni perché giovani artisti/e possano esplorare nuove idee e presentare nuovi lavori a un pubblico sempre più attento ed esigente. 

Contribuisci a sviluppare e a dare continuità all’attività dell'associazione grazie all’assunzione di una figura professionale da inserire nel nostro team in modo stabile. Il tuo apporto è essenziale per sostenere la crescita del festival e per dare un futuro a un/a giovane del territorio. 

Unisciti a noi in questo progetto. Ogni donazione, grande o piccola, ci avvicina alla realizzazione di un futuro dove la cultura è alla portata di tutta la comunità e l’arte strumento vivo nelle mani delle giovani generazioni per costruire il domani. 

Ringraziamo in anticipo tutti i nostri sostenitori per la fiducia e per il contributo che vorranno generosamente darci. 

 

LET'S PROVIDE A HOME TO THE FUTURE SCENE 

Support Hangartfest in creating unique opportunities for young talents and promoting culture in our region by supporting contemporary dance and the performing arts. 

Our campaign aims to fund two main objectives: 

  1. Co-production activities and artistic residencies, offering young artists and emerging choreographers financial support, production stability, and guaranteed debuts, as well as a functional space to experiment, innovate, and produce new works.
  2. Expanding our team to invest in the future of the festival by bringing in new human resources and skills.

For over twenty years, Hangartfest has dedicated its resources to spreading dance and the performing arts in the region, creating concrete opportunities for young people. We promote contemporary culture through performances, artistic residencies, co-production projects, and programs that engage and involve our audience. Each year, we strive to offer an innovative and intergenerational program that includes established artists but especially emerging choreographers. 

Help us keep the festival alive, creating the right conditions for young artists to explore new ideas and present new works to an increasingly attentive and demanding audience. 

Contribute to developing and ensuring the continuity of the association's activities by supporting the hiring of a professional to join our team on a permanent basis. 

Your contribution is essential to support the growth of the festival and to provide a future for a young person from the region. Join us in this project. Every donation, big or small, brings us closer to realizing a future where culture is accessible to the entire community, and art is a living tool in the hands of young generations to build tomorrow. 

We thank all our supporters in advance for their trust and for the generous contributions they will provide. 
 

4%
-53 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaImprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibili
On Earth

Il progetto

On Earth è un progetto che nasce nel 2018 dopo la tempesta perfetta avvenuta in Liguria in autunno che ha devastato la costa. Nello stesso anno l'ENEA pubblica la mappa dell'Italia al 2100 dove l'innalzamento marino cambierà radicalmente la geografia dei nostri territori, così questo fattore insieme alla riduzione dei ghiacciai alpini hanno contribuito alla creazione di On Earth.
La fotografia fino dalla sua invenzione è stata testimone dei cambiamenti del paesaggio e del territorio, così anche nel caso del cambiamento climatico se un paesaggio non riusciamo a salvarlo almeno lo possiamo ricordare nella nostra camera dei ricordi con la fotografia.

Pellestrina, fotografia di Marco Introini

Sono state individuate quattro aree oggetto delle campagne fotografiche: Alpi Nord Occidentali, Mar Ligure, Mar Adriatico. A partire dal 2018 Introini e Piccardo hanno fotografato la riviera ligure di ponente, il complesso del Monte Bianco, la Laguna veneta e prossimamente termineranno la loro ricerca nel Mar Adriatico.

On Earth rappresenta il primo passaggio di un progetto più articolato che prevede la pubblicazione di un libro fotografico per il quale stiamo chiedendo il sostegno, la realizzazione di una mostra itinerante, una serie di presentazioni della ricerca fotografica nelle scuole nei luoghi indagati dai fotografi.

 

Alassio, fotografia di Emanuele Piccardo

Obiettivi

L'obiettivo è rendere consapevoli, attraverso un pensiero etico sulla natura, le comunità. Questo avviene con la fotografia attraverso lo sguardo di due fotografi che da diversi anni operano per documentare gli ambiti naturali tra la montagna e il mare, sia nel Nord-Ovest sia al Sud. L'innovazione del progetto non è raccontare i fenomeni climatici durante la loro manifestazione bensì misurarne gli effetti nei territori, gli effetti delle mareggiate ad Alassio (SV), il ritiro del lago del Miage in Valle d'Aosta, il passaggio tra Laguna e mare alle bocche di porto al Lido di Venezia e poi a maggio 2024 il litorale romagnolo di Rimini e Riccione. La visibilità mediatica di alcuni luoghi come Venezia è unica e irripetibile, altri territori non avranno la mediaticità della città lagunare ed è in quei luoghi che i fotografi hanno concentralo il loro sguardo.

Questi obiettivi vengono sintetizzati nel libro fotografico edito da plug_in (https://www.plugin-lab.it/index.php/category/book/), associazione culturale nata nel 2003 per diffondere la cultura architettonica e artistica nei territori che, dal 2007, diventa casa editrice grazie alla collaborazione con Artiva Design (www.artiva.it).

Chi siamo

Plampincieux, Valle d'Aosta, fotografia di Marco Introini

Marco Introini (Milano 1968)
Laureato in architettura presso il Politecnico di Milano.
Fotografo documentarista di paesaggio e architettura, è docente di Tecniche della rappresentazione dello spazio e di Rappresentazione del patrimonio costruito presso il Politecnico di Milano, di Fotografia dell’architettura presso la scuola di fotografia Bauer. Inserito nei venti fotografi di architettura protagonisti degli ultimi dieci anni da Letizia Gagliardi in “La Misura dello Spazio”. Nel 2015 è stato chiamato dalla Regione e dal Ministero per i beni culturali per documentare l’architettura dal dopoguerra ad oggi, sempre nello stesso anno viene invitato da OIGO (Osservatorio Internazionale sulle Grandi Opere) alla campagna fotografica sulla Calabria The Third Island. Nel 2016 ha esposto Ritratti di Monumenti al Museo d’Arte Moderna MAGA; partecipa alla XXI Triennale con Warm Modernity_Indian Paradigm (curato da Maddalena d’Alfonso) che, con omonimo libro, ha vinto il RedDot Award 2016.  
Nel 2021 ha lavorato a differenti progetti fotografici tra cui il patrimonio industriale di Lecco e il patrimonio boschivo della alta valle del Tanaro e nel 2022 con il lavoro La fiumara dell’Amendolea ha partecipato a La Biennale dello Stretto curata da Alfonso Femia con il quale sta elaborando alcuni progetti fotografici su città italiane ed europee.
Nel 2023 è stato invitato dal MAN (Museo d’Arte della provincia di Nuoro) a partecipare workshop INFOSFERA
dedicato alla collaborazione fra artisti e architetti per una lettura del paesaggio e la creazione di nuove narrazioni.
Le sue opere sono conservate alla Fondazione MAXXI, CSAC, Museo MAGA, Fondazione AEM, MAN.
Ha al suo attivo molteplici pubblicazioni e mostre di architettura e paesaggio. 

Miage, Valle d'Aosta, fotografia di Emanuele Piccardo

Emanuele Piccardo (Genova 1972)

Architetto, critico di architettura, fotografo e filmmaker. Ha fondato nel 2002 la rivista elettronica scientifica
archphoto.it e nel 2003 fonda l’associazione culturale plug_in (www.plugin-lab.it). E’ stato invitato a tenere lezioni a New York, Princeton, Los Angeles, Roma, Torino, Milano, Venezia, Firenze. La sua ricerca si è concentrata sull’Architettura Radicale Italiana, le sperimentazioni architettoniche e artistiche nel deserto nordamericano, l'architettura italiana del dopoguerra e del Mid-Century californiano. 
Nel 2013 vince con Amit Wolf e la Woodbury University il Graham Foundation Grant per il progetto “Beyond Environment”. Nel 2015 vince l’Autry Scholar Fellowship con il progetto “Living the frontier”.
Dal 2009 al 2017 Piccardo ha realizzato film sull’architettura e in particolare su Adriano Olivetti, Giancarlo
De Carlo, Paolo Soleri, Vittorio Giorgini.
Dal 2016 a oggi la sua ricerca si è focalizzata sulla rigenerazione urbana e sociale delle aree interne italiane:
Nasagonando Art Project (2016-2019) a Ormea (CN), la summer school Laboratorio Umano di
Rigenerazione Territoriale (2020) a Riesi (CL), la Petites Folies Summer School (2021) a Garessio (CN).
Nel 2023 è curatore scientifico del festival di architettura “Abitare la Vacanza”, vincitore dell’avviso Festival
Architettura II ed., promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della
Cultura; la sua ricerca sull’architettura radicale entra nella collezione del Canadian Centre for Architecture di Montréal; viene insignito del Premio Bruno Zevi per la diffusione della cultura architettonica da Inarch
Liguria.
La sua opera fotografica è conservata al MAXXI a Roma, alla Bibliothèque Nationale

44%
-58 Giorni
Città e comunità sostenibiliLotta contro il cambiamento climaticoVita sulla terra
Energia per WikiPoesia

Annuncio: Energia per WikiPoesia - Una campagna di raccolta fondi per mantenere viva la poesia su WikiPoesia!

Cari amanti della poesia e sostenitori di WikiPoesia,

Siamo qui per annunciare con entusiasmo la campagna di raccolta fondi "Energia per WikiPoesia", un'iniziativa che mira a garantire la continuità e l'indipendenza di questa meravigliosa enciclopedia dedicata alla poesia.

Sappiamo tutti quanto sia preziosa WikiPoesia: un'oasi di versi, rime e parole che ci affascina, ci ispira e ci connette con l'arte e la bellezza della poesia. Ma dietro le quinte di questa magia ci sono i famosi Server, i computer che lavorano instancabilmente per supportare WikiPoesia e consentire a centinaia di utenti di accedere a questa straordinaria risorsa ogni giorno.

Tuttavia, per tenere accesi questi Server e garantire la fruizione ininterrotta di WikiPoesia, abbiamo bisogno del vostro aiuto. Ogni giorno, occorrono 10 euro per coprire i costi di affitto e manutenzione dei macchinari necessari a sostenere questa piattaforma. Ecco perché vi chiediamo di aderire alla Raccolta Fondi "Energia per WikiPoesia".

Con una piccola contribuzione di soli 10 euro, potrete donare un po' di vita a WikiPoesia e assicurare che continui a brillare come una stella nel vasto universo della poesia. Ogni singola donazione, grande o piccola che sia, farà la differenza e ci aiuterà a mantenere viva questa preziosa risorsa.

Ma non è solo una questione di denaro. È una questione di comunità. Più siamo, più forza avremo. Uniamoci e mostriamo il nostro sostegno a WikiPoesia. Condividete questa campagna con amici, familiari e appassionati di poesia. Invitate tutti coloro che credono nell'importanza di preservare e promuovere la poesia a contribuire.

Insieme possiamo fare la differenza. Insieme possiamo garantire che WikiPoesia continui a crescere e a offrire un rifugio per i poeti e gli amanti della poesia di tutto il mondo. La poesia merita di essere celebrata e condivisa, e voi potete fare la vostra parte.

RICOMPENSA

Con una contribuzione di 10 euro entri nella “Storia di WikiPoesia” ed hai il tuo nominativo nell'Honor Roll di WikiPoesia 2024 - ogni 10 € di donazione dai 1 giorno di vita in più a WikiPoesia!

 

39%
-58 Giorni
Ridurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibiliPartnership per gli obiettivi
I Da Correggio nelle scuole

CHI SONO I ‘DA CORREGGIO D’AUSTRIA’?

I ‘da Correggio d’Austria’ furono una potente e influente famiglia nobiliare italiana che nei secoli XIII e XIV si collocò nel dinamico clima politico del tempo, scolpendo una profonda traccia nel tessuto culturale dell’Emilia-Romagna.

 

Il rapporto tra i ‘da Correggio’ e il territorio è stato indissolubile, e la città di Correggio ha visto fiorire il loro splendore architettonico, culturale e artistico. Eredi di una tradizione nobile, i membri della famiglia hanno dato vita a un ricco mecenatismo, sostenendo artisti e letterati. Un esempio lampante è Antonio Allegri da Correggio, uno dei più grandi pittori del Rinascimento italiano, la cui opera ha profondamente influenzato l’arte e la storia dell’arte.

 

Grazie a un meticoloso lavoro di ricerca archivistica e di interpretazione dei documenti antichi, si è dato vita a quattro volumi che formano un’opera unica. L’opera rappresenta per Correggio, e per i correggesi, un’occasione fondamentale per conoscere e approfondire l’appassionante storia del proprio passato.

 

Abbiamo deciso di avviare la raccolta fondi per “I da Correggio nelle scuole”, con l’obiettivo di donare il cofanetto,  contenente i quattro volumi, a tutti gli Istituti Scolastici, perché possa diventare materiale didattico ed educativo, e a biblioteche, musei, edicole e librerie di Correggio e dintorni, affinché possa essere fruibile da tutti i cittadini.

Questi preziosi volumi costituiscono un ponte tra il passato e il presente, e invitano a immergersi nella storia plurisecolare della famiglia ‘da Correggio’, per scoprire le radici che hanno plasmato l’identità di un’intera regione. 

 

GLI AUTORI

Iames Amaini

Nato a Correggio il 12 luglio 1947, è scomparso nel 2020. Imprenditore tessile e agricolo, è stato appassionato ricercatore di storia locale, raccogliendo negli archivi e nelle biblioteche materiali e documenti inediti che ha messo a disposizione per la propria città, tramite pubblicazioni di storiografia locale.

 

Fabrizia Amaini

Nata a Correggio il 20 maggio 1951, è ivi residente. Ex docente di materie letterarie, in pensione, è appassionata e autrice di storia locale correggese, ma ama anche creare narrazioni che s’innestino nella storia, in un gioco di realtà e finzione. Oltre a pubblicazioni di storiografia locale, ha divulgato alcune opere letterarie.

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Istruzione di qualità
Insieme per Cuore d'Inchiostro

Carissimi lettori, amiche e amici,
Mi presento, sono Giorgia e il 1 aprile 2023 con gioia ed entusiasmo ho aperto la mia libreria Cuore d'Inchiostro che ho portato avanti con tutta la grinta che ho. E' stato un anno ricco di meraviglia ed emozionante. Ho conosciuto persone fantastiche con cui ho condiviso e parlato tantissimo. Sono sempre stata convinta che il libro giusto al momento giusto possa portare alla persona che lo acquista o che lo riceve in dono quello di cui ha bisogno: riflessione, conforto, un sorriso, leggerezza, conoscenza. Infatti la mia missione è quella di essere sempre informata per darvi il consiglio più vicino possibile alle vostre esigenze e accompagnarvi nelle vostre scelte con partecipazione ed empatia.
Cuore d'inchiostro nasce anche dalla necessità di dare vita a un sogno che coltivavo fin da bambina: aprire una libreria tutta mia.
Ho aperto in un locale piccolino, ma messo in piedi e arredato insieme alla mia famiglia con amore e passione. Ogni libro è stato scelto con cura e in alcuni casi pensato per un target preciso (o addirittura anche pensando proprio a qualche persona alla quale sono particolarmente affezionata).
L'obiettivo è sempre stato quello di accogliere le persone facendo in modo che si sentissero a loro agio e ascoltate. Le soddisfazioni sono state tante e sono grata per ogni “Qui mi sento un po' come a casa mia”.
Al momento la libreria è un pochino in difficoltà e sono qui a chiedervi se potete aiutarmi a farla ripartire. Qualsiasi contributo, anche se piccolo, non sarà mai insignificante, ma al contrario una grande mano tesa che stringerò con gratitudine.
Cuore d'Inchiostro vuole continuare a essere un luogo di incontri come lo è stato in questo bellissimo anno: qui ho visto nascere amicizie, collaborazioni e anche un amore, proprio come nei romanzi che mi piacciono tanto. 
Vorrei ancora essere testimone di queste belle cose. Vorrei continuare a dare il mio contributo per la scelta del libro giusto, congratularmi con i bambini che vengono a scegliere il loro primo portapenne per la scuola, essere d'aiuto a chi si approccia per la prima volta alla lettura o vuole cambiare genere perché è arrivato il momento di una svolta, ma soprattutto vorrei ancora essere circondata dalle persone belle che varcano la porta del mio piccolo, ma accogliente mondo.
Ho tanti progetti da sviluppare per voi:
- Fare degli swap party per lo scambio di libri di seconda mano e creare così una comunità culturale in cui ci si possa confrontare.
- Organizzare dei laboratori di arte e letteratura per i bambini.
- Creare eventi di letture condivise per tutte le età, fatti di incontri volti a confrontarsi su ciò che abbiamo letto.
E questi sono solo i primi.
Sono qui a chiedervi di salvare la libreria insieme. So che sono tempi duri per tutti, ma è sufficiente anche solo un piccolo contributo e potrete ancora trovarmi sorridente, dietro al bancone ad aspettarvi! Sono convinta che possiamo riuscirci!
Se siete arrivati a leggere fin qui, vi ringrazio dal profondo del mio cuore (d'inchiostro) anche solo per la pazienza e l'ascolto, ma soprattutto vi auguro ogni bene.
Sinceramente vostra
Giorgia

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Creazione Studio di registrazione video/podcast

Chi siamo

Il collettivo “Teatri dell Resistenza” entra nel panorama del teatro italiano nel 2004 con queste parole d’ordine: libertà, creazione, comunità, solidarietà, memoria orale e voglia di ribellione.. Con questa filosofia partono i primi progetti artistici.

Parole, testimonianze, vita raccontata, grande e piccola storia. La memoria orale inonda i primi anni delle nostre produzioni, convinti che la riscoperta delle tradizioni orali possa fare esplodere il seme di una nuova e irrinunciabile rivolta teatrale. Negli anni abbiamo prodotto molti spettacoli teatrali e attività socio culturali, sostenute da alcuni dei più importanti festival nazionali.

Dopo essere stati finalisti del Premio Dante Cappelletti, oggi sperimentiamo la connessione tra la scena e i laboratori scientifici con un linguaggio popolare e montypythonesco, grazie alla fertile collaborazione instaurata con EGO-VIRGO e l’Università di Pisa.

L’ultimissima creatura dei TDR è GorillaLabs: una nuova sezione interamente dedicata alle new generations: corsi, lezioni e tante altre attività.

Perchè aprire uno studio?

I social e i contenuti online ormai fanno parte della nostra quotidianità. Per questo abbiamo deciso di intraprendere una via trasversale che abbraccia innovazione, teatro e comunicazione, aprendo uno studio di registrazione video/podcast che possa diventare un laboratorio creativo delle nostre attività e dei nostri partner.

Immaginate la creazione del podcast studentesco dell'Università di Pisa…il talk show del Pisa Calcio…o ancora la creazione di video informativi e divertenti con Coop Fi per sensibilizzare all'uso dei prodotti biologici. Queste e altre fantastiche attività, potrebbero un giorno essere il nostro pane quotidiano.

 

Come useremo le donazioni?

Come avrete capito, la creazione di un progetto di questo tipo porta con se molte spese, sopratutto lato attrezzature tecniche: computer, mixer, luci, videocamere, microfoni ecc…

Vorremmo che questo studio diventi davvero un punto di riferimento per le nostre produzioni e che ci aiuti a fare un passo in avanti verso il futuro, senza chiaramente dimenticare il nostro passato.

 

 

Conclusioni

Dietro a TDR c'è uno staff che lavora da anni in ambito artistico e tecnico che ha unito le forze per raggiungere un obiettivo più grande. Diffondere i principi del teatro, della creatività e dell' arte, senza scordarsi il divertimento e l'informazione.

Sappiamo bene che tutto questo non si raggiungerà subito, ma sappiamo quanto la communità che ci circonda sia molto importante e per questo, vogliamo offrirvi il crowdfunding migliore possibile e rendervi partecipi della nostra crescita.

Ricordiamo che si tratta di migliorare la qualità e supportare la creatività…settore in cui purtroppo è difficile emergere in Italia e per questo abbiamo deciso di chiedere aiuto a tutti quelli che ci conoscono.
Grazie di cuore se sei arrivato fino a qui! Qualsiasi cifra deciderai di donare per noi sarà fondamentale!

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-58 Giorni
Istruzione di qualitàImprese, innovazione e infrastrutturePartnership per gli obiettivi
Nov'Aria Festival edizione 6.0

Sostieni anche tu la sesta edizione del Nov'Aria Festival che si tiene a Novara di Sicilia (ME) dal 18 al 21 agosto 2024. Pre Festival l'11 agosto con l'Escursione ai Piani e la presentazione del libro “Odissea di Sicilia” di Giuseppe Buemi. 

ARTISTI OSPITI 

Compagnia Carullo / Minasi (teatro), Ottoni al tramonto (musica), Mario Barnaba e Samaki (clown e giocoleria), Giuseppe Provinzano / Babel Crew (teatro), Ugo Puglisi & Rock Salvatesta (musica), Teatro dei Venti (installazione sonora), Sartoria Caronte (teatro e musica), Boris Taskov (fotografia).

TI AMO COME UN PAESE

Il titolo di questa edizione è ispirato a un verso di Gesualdo Bufalino, “T'amo come un paese”. Una vera e propria dichiarazione d'amore, che tiene insieme e dà nuovo senso alle proposte artistiche, ai laboratori, alle attività che faremo insieme nelle giornate di Festival. 

Il programma prevede spettacoli di teatro e circo, concerti, laboratori creativi basati anche sulle tipicità del luogo, corsi di lingua locale, camminate ed escursioni. 

IL PROGRAMMA 

Domenica 18 AGOSTO opening

Ore 17.00 | Itinerante da Piazza Abbazia 
LABORATORIO DI FOTOGRAFIA_gli scatti 
Con macchine analogiche, sviluppo e stampa 
A cura di Boris Taskov 
Info e iscrizioni: sulla pagina facebook o scrivendo a novaria.festival@gmail.com

Ore 18.30 | Arena San Sebastiano 
CONCERTO AL TRAMONTO
Gruppo di ottoni con omaggio a Ennio Morricone 

Ore 22.00 | Piazza Duomo 
DUE PASSI SONO 
Spettacolo della compagnia Carullo-Minasi (Messina)

A seguire | Piazza Michele Bertolami 
DJ set con ALFREDO RENI | Radio Novaria Social Club

Lunedì 19 AGOSTO 

Ore 11.00 | Itinerante da Piazza Salvatore Furnari 
READING GALLOITALICO 
Corso accelerato di gallo-italico novarese, letture di poesie famose tradotte in dialetto e ricette tipiche.

Ore 22.00 | Piazza Duomo 
IN VALIGIA 
Comedy Show di e con Mario Barnaba 

Ore 22.40 | Piazza Duomo 
RAGAZZA CONFUSA 
Giocoleria, tap dance e stand up comedy di e con Samaki

Due spettacoli in collaborazione con Valdemone Festival (Pollina, PA)

MARTEDì 20 AGOSTO 

Ore 11.00 | Itinerante 
WHAT’S GALLOITALICO 
Corso accelerato di galloitalico novarese, interviste a nuovi residenti e dialogo tra vecchi e nuovi residenti.

Ore 16.30 | Partenza da Piazza Michele Bertolami 
MAIORCHINO’S WAY 
Racconto del popolare gioco e classica sfida ai rigori dal Teatro Riccardo Casalaina. In collaborazione con Circolo Olimpia

Ore 22.00 | Piazza Duomo 
(COMU VENI) FERRAZZANU 
Spettacolo di Giuseppe Provinzano / Babel Crew 
In collaborazione con Spazio Franco (Palermo) 

A seguire | Piazza Duomo 
Concerto di ROCK SALVATESTA 

MERCOLEDì 21 AGOSTO 

Ore 10.00 | Itinerante con partenza dal Teatro Casalaina 
LA VENDEMMIA 
Escursione al Palmento Rupestre di contrada Chiappazza 
In collaborazione con Feudo Solaria Cantine Grasso

Ore 17.00 | Ritrovo in Piazza Salvatore Furnari 
LABORATORIO DI SVILUPPO FOTOGRAFICO  
A cura di Boris Taskov 
Ciascuno potrà portarsi a casa la propria cartolina da Novara

Ore 22.00 | Piazza Duomo 
OH-TELL-OH! 
Spettacolo della compagnia Sartoria Caronte, la famiglia teatrale di Lari (Pisa) con la sua parodia musicale di Otello

Dal 18 al 21 agosto | Via Duomo ore 18.30 - 20.00

FAVOLE SENZA ETÀ 

Installazione sonora con ascolto in cuffia delle Favole di Gianni Rodari (durata 20 minuti). Un progetto del Teatro dei Venti con anziani delle Case di Riposo di Modena e Pergine Valsugana (TN)

DONA ORA

Con la tua donazione potrai contribuire ai cachet degli artisti, ai costi dell'ospitalità e della parte tecnica, alle spese promozionali e organizzative, per sostenere un progetto che nasce fuori dai grandi circuiti. Non sono previste ricompense per i donatori, se non la possibilità di costruire insieme un Festival più partecipato e coinvolgente.

OBIETTIVI 

Il progetto ha l'obiettivo di promuovere la conoscenza del territorio, la riscoperta del patrimonio culturale, la trasmissione della memoria, con eventi artistici e aggregativi che coinvolgono nuovi e vecchi residenti.

Questa esperienza del Festival avviene attraversando sentieri storici e luoghi simbolici, le vie, le chiese, le piazze, con occasioni di racconto locale che ne spiegano lo spirito, aprendolo a nuove esperienze di comunità.

IL COLLETTIVO 

Il Festival è ideato da un collettivo di novaresi emigranti, che a vario titolo operano nel mondo della cultura e del sociale, affiancato da un'ampia comunità che si ritrova periodicamente in paese, mantenendo i legami e ampliando la conoscenza e la promozione del territorio

I LUOGHI 

Novara di Sicilia è un Comune situato a 650 mslm in provincia di Messina, tra i Monti Peloritani e i Nebrodi, un borgo dalla storia antica, isola linguistica gallo-italica, un luogo che vanta un grande patrimonio architettonico, paesaggistico e culturale, testimoniato dalle chiese e dai palazzi del centro, dal settecentesco Teatro Riccardo Casalaina, dai percorsi escursionistici e dalle tradizioni religiose e civili. Sopra tutte la Processione della Madonna Assunta del 15 agosto. Novara di Sicilia è inserita nei LUOGHI DEL MITO E DELLE LEGGENDE con il Mito dei Ciclopi nella Carta regionale dei Luoghi dell'Identità e della Memoria della Regione Siciliana.

L'esperienza del Festival, fatta da artisti e cittadini, avviene attraversando sentieri storici e luoghi simbolici, le vie, le chiese, le piazze, con occasioni di racconto locale che ne spiegano lo spirito, aprendolo a nuove esperienze di comunità.

 

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-14 Giorni
Salute e benessereCittà e comunità sostenibili
KEROUAC - CAFFE' LETTERARIO

Ciao :)

Siamo appassionati di libri, cultura e buona compagnia, e abbiamo un sogno che vogliamo realizzare con il vostro aiuto: creare un Caffè Letterario nel cuore di Enna Bassa, in Sicilia, in Via Giuseppe Fava n. 41, che possa essere un punto di incontro per persone che amano la tranquillità, la lettura, la cultura e la gastronomia 🚀📚☕

 

Chi Siamo

Siamo giovani imprenditori ed abitanti di Enna, uniti dalla passione per la letteratura e il desiderio di creare uno spazio accogliente dove poter condividere idee, leggere un buon libro, gustare un caffè di qualità e partecipare a eventi culturali. La nostra città, Enna, è ricca di storia e cultura, e ospita l'Università Kore e la Facoltà di Medicina e Chirurgia, rendendola un luogo perfetto per un Caffè Letterario. Avremo anche un'occhio particolare per i bambini e per loro creeremo un area apposita per le loro letture ed i loro laboratori creativi.

 

Il Nostro Progetto - Mettiamo per un po' i cellulari da parte

Immagina un luogo dove puoi rilassarti con un libro tra le mani, partecipare a serate di lettura, presentazioni di libri, workshop di scrittura creativa e discussioni su tanti temi culturali. Questo è ciò che vogliamo creare: un Caffè Letterario ad Enna Bassa, un punto di incontro per studenti, professori e cittadini, dove la cultura e la socialità di qualità si fondono. Sfoglieremo libri di tantissimi generi, e chi vorrà potrà anche usare i nostri Kindle. Mettiamo per un po' i cellulari da parte.

 

Chi Ne Beneficerà

Il nostro Caffè Letterario non sarà solo un luogo per bere un buon caffè o gustare un buon vino accompagnato da prelibatezze cucinate al momento, dolci o salate. Sarà un centro culturale aperto a tutti. Gli studenti dell'Università Kore avranno uno spazio dove studiare e confrontarsi, gli abitanti di Enna un nuovo punto di ritrovo ad Enna Bassa, e i turisti un luogo accogliente dove scoprire l'ospitalità e la cultura siciliana. 

Vogliamo creare un luogo inclusivo, accessibile e stimolante per tutti.

 

Gli Obiettivi della Raccolta Fondi

Per realizzare questo sogno abbiamo bisogno del vostro aiuto. Ecco come utilizzeremo i fondi raccolti:

  • Ristrutturazione e Arredamento: Creeremo un ambiente accogliente e confortevole, con scaffali pieni di libri, tavolini, sedie comode e divani.
  • Caffetteria: Allestiremo una caffetteria con macchine per il caffè di qualità, dolci fatti in casa e opzioni per tutti i gusti.
  • Enoteca: Potrai gustare vini di eccellenza mentre, in tutta calma, sfogli le pagine del tuo libro preferito.
  • Cucina: Avrai la possibilità, mentre ti rilassi comodamente leggendo un libro, di gustare piatti freddi o caldi, con scelte anche vegane e vegetariane
  • Eventi Culturali: Organizzeremo eventi culturali, laboratori e corsi anche di cucina, creando un calendario ricco e variegato.
  • Biblioteca: Acquisteremo libri, kindle e materiali per creare un'ampia biblioteca che sia accessibile a tutti.
  • Area lettura bimbi: I bimbi sono il nostro futuro. A loro dedicheremo un'area apposita del Caffè Letterario con tanti titoli solo per loro e la possibilità di partecipare a laboratori creativi studiati appositamente.

 

Come Puoi Aiutarci

Ogni contributo, grande o piccolo, ci avvicina al nostro obiettivo. Ecco come puoi sostenere il nostro progetto:

  • Donazioni: Puoi fare una donazione direttamente sulla nostra piattaforma di fundraising.
  • Condivisione: Condividi il nostro progetto con amici, familiari e sui social media.
  • Partecipazione: Una volta aperto, vieni a trovarci, partecipa ai nostri eventi e diventa parte attiva della nostra comunità.

 

Unisciti a Noi! IL FUTURO SI FA IN TANTI

Il nostro Caffè Letterario sarà un luogo dove la cultura si vive e si condivide. Unisciti a noi in questo viaggio e aiutaci a creare qualcosa di speciale per Enna Bassa. Insieme siamo sicuri che possiamo fare la differenza!

Grazie di cuore per il vostro sostegno e non vediamo l'ora di accogliervi nel nostro Caffè Letterario!

Con affetto, la CREW del “Kerouac - Caffè Letterario” di Enna Bassa

 

Per contatti:

kerouacaffe@gmail.com

+39.3313093195

 

P.S. In attesa di un tuo sostegno, continua a seguirci sui nostri canali social per restare aggiornato su tutte le novità!

P.S.S. Non dimenticare di iscriverti alla nostra newsletter per ricevere tutte le informazioni sugli eventi e le attività future!

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Istruzione di qualitàImprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibili
Malesia Express: Alla scoperta del Sud-Est asiatico

Benvenuti a bordo del Malesia Express.
Un treno immaginario diretto verso le terre del Sud-Est asiatico.
Un Espresso dall'aspetto novecentesco, con carrozze piccole eppure comode e soprattutto dotate di ampi finestrini.
Sistemate i bagagli, scegliete il posto e mettetevi comodi ma non aspettate che il capotreno annunci la partenza. Il capotreno non c'è, o meglio, il capotreno siete voi.
Voi sarete i passeggeri e pure i conducenti del convoglio.

Partiamo?

Di che si tratta
Premessa
Nel Giugno del 2022 sono volato verso il Sud-Est asiatico seguendo le suggestioni dei romanzi di Emilio Salgàri e le tracce della storica “rotta delle spezie”, la via commerciale aperta nel XIX secolo dai navigatori europei verso l'arcipelago indonesiano.
Un viaggio intrapreso per scoprire quella terra raccontata in trame esotiche e avventurose che oggi è moderna e tecnologica. Luoghi in cui una natura a tratti ancora selvaggia, tradizioni e culture diverse cercano di convivere tra loro e con città sempre più grandi e futuristiche.

Di quel viaggio ho costruito un racconto fatto di disegni, fotografie, appunti, suoni.
Un progetto sviluppato in circa due anni di lavoro che comprende immagini e contenuti creati “dal vero” e altri rielaborati o aggiunti in seguito per rendere più completa la narrazione.
Un diario che è un percorso attraverso i luoghi, i paesaggi e le diverse persone e culture che li animano.

Ora vi invito a salire sul “Malesia Express” e partire, a seguire voi l'itinerario alla scoperta della “Terra delle Tigri” visitando una mostra multimediale.

 

In attesa a Kuala Lumpur, capitale della Malesia - dettaglio di una Illustrazione digitale 

 

A sinistra un fumatore di pipa in un museo di Malacca - a destra le radici di un albero “Tualang” nella Giungla malese 


 

le celebri piantagioni di thè nelle Cameron Highlands - dai disegni sul taccuino di viaggio


Una mostra virtuale

Sostenendo il progetto mi permetterete di dare forma a una mostra virtuale, visitabile da computer, tablet o smartphone da chiunque vorrà, a prescindere da dove o quando deciderà di farlo.

Perchè una mostra virtuale?
oltre ad abbattere i costi di un allestimento “fisico”, una mostra virtuale può essere raggiunta da chiunque, scavalcando i limiti logistici o temporali.
Basterà una buona connessione internet e un qualunque dispositivo per collegarsi.

Non sarà certo come visitare una spazio di persona, esperienza insostituibile.
Ma sarà un percorso multimediale che vi lascerà liberi di muovervi tra le opere, decidere cosa guardare, cosa leggere, cosa attivare costruendo il vostro “proprio” sentiero di scoperta.

Una volta terminato l'allestimento degli spazi virtuali riceverete un link via mail (o altro contatto) per entrare e visitare la mostra.




A cosa serviranno i soldi raccolti

La mostra “Malesia Express” avrebbe già potuto aprire le porte ai visitatori, ero in effetti agli ultimi ritocchi dell'allestimento. Lo scorso Agosto però, il sito che avrebbe dovuto ospitarla gratuitamente ha comunicato a me e agli altri suoi utenti che da lì a breve avrebbe staccato la spina per impossibilità economica a proseguire.

I fondi raccolti serviranno quindi per:

prima di tutto,  “affittare” delle stanze virtuali su un'altra piattaforma e ri-allestire il percorso espositivo tenendolo in piedi il tempo necessario.

Serviranno a sostenere la produzione e spedizione delle ricompense.

Serviranno poi a dare un contributo a chi mi aiuta in questa campagna e nella comunicazione dell'evento.

Un'altra parte andrà a coprire i costi di stampa di materiale promozionale.

L'ultima tranche coprirà infine la commissione di questa piattaforma.

Come sostenere il progetto

Potete scegliere tra le ricompense disponibili o prenotare solo il “posto in carrozza” (l'accesso alla mostra) con una donazione minima di 5 euro, cliccando sul pulsante “contribuisci” e scorrendo in fondo alla pagina.

E poi condividete, spargete voce!
 

Quando sarà visitabile la mostra

Se la raccolta fondi andrà a buon fine, indicativamente la mostra sarà visitabile dai primi di Dicembre. Riceverete comunque via mail (o altro contatto) l'invito con la data di inaugurazione.

Chi sono

Ciao,
mi chiamo Fabio Cioffi e sono un disegnatore e un grafico.
Collaboro con aziende e realtà varie nel settore dell'intrattenimento, della comunicazione pubblicitaria, dell'organizzazione di eventi.
Da qualche anno sotto l'hashtag #viaggievillaggi racconto luoghi, viaggi, paesaggi attraverso i disegni.

 

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-40 Giorni
Akshara 2.0

Costituito nella primavera del 2024 il Gruppo Akshara mira a promuovere lo studio dell’antica civiltà indiana nei suoi aspetti filosofici, religiosi e sapienziali, nonché ad approfondire sviluppi recenti come lo yoga moderno e il neo-vedānta o neo-hinduismo.

Il Gruppo Akshara è composto da studiosi di indologia e insegnanti di yoga attivi da anni in Italia. Le sue ricerche sono caratterizzate da un approccio tradizionale alla conoscenza, in cui gli aspetti teorici non sono mai disgiunti dall’esperienza diretta.

 

 

Il termine sanscrito akṣara, dal quale il Gruppo prende il nome, significa letteralmente l’indistruttibile, l’indefettibile: “Il brahman è il principio indistruttibile, supremo” akṣaraṃ brahma paramam (Bhagavadgītā, 8.3)

 

 

Con il Vostro contributo intendiamo realizzare una digital library contenente approfondimenti tratti dalla letteratura sapienziale indiana antica e moderna, nonché articoli, recensioni di libri e interviste a indologi. È inoltre prevista un’area riservata che, previa registrazione, consentirà agli utenti non solo di acquisire le informazioni in modo rapido e flessibile, ma anche di esplorare le varie dimensioni di spazi informativi complessi.

La digital library ospiterà le seguenti sezioni:

  1. Gruppo Akshara
  2. Vedanta
  3. Yoga
  4. Tantra
  5. Weblog
  6. Podcast
  7. My Library (area riservata)

La Società Indologica «Luigi Pio Tessitori» nasce a Udine il 29 novembre 1993 con lo scopo di promuovere gli studi sull’opera di Luigi Pio Tessitori (1887-1919), uno dei protagonisti degli studi indologici del primo Novecento italiano. Pur rispettando i più alti livelli accademici, la Società Indologica ha promosso fin dalla sua fondazione iniziative rivolte a un pubblico più ampio.

 

 

Nel 2022 la Società Indologica «Luigi Pio Tessitori» ha avviato un progetto di ricerca dedicato al matematico e teorico della conoscenza indiano Shiyali Ramamrita Ranganathan (1892-1972). Il progetto, denominato Ranganathan Project, intende approfondire il background culturale, filosofico e religioso di questo illustre rappresentante della cultura indiana contemporanea, evidenziandone il ruolo cruciale svolto nella formulazione dei principi della sua teoria epistemologica.

 

Parallelamente la Società ha dato vita a una rassegna di incontri denominata «L’Universo della Conoscenza» che si svolge ogni anno a Cividale del Friuli. La rassegna affronta con un approccio multidisciplinare argomenti quali la filosofia interculturale, l’esperienza estetica, il linguaggio poetico, il pensiero intuitivo, la dimensione spirituale, la filosofia interculturale, la teoria quantistica, la realtà virtuale, i sistemi informativi, l’intelligenza artificiale e lo sviluppo sostenibile.

«L’Universo della Conoscenza» 2023

«L’Universo della Conoscenza» 2024

Immagini per gentile concessione di Matteo Michelutti

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Istruzione di qualità
Web Radio Pro Loco Genova

Il 6 Ottobre 1924 alle ore 21.00 iniziarono in Italia le prime trasmissioni radiofoniche, a cura della Unione Radiofonica Italiana, con la voce di Ines Viviani Donarelli  che annuncia un concerto di musica sinfonica. 

Ad esattamente 100 anni da questo evento, il Consorzio delle Pro Loco di Genova inaugura la prima web radio in Italia a cura di una Pro Loco. La nuova emittente intende valorizzare le tradizioni locali e creare uno spazio di informazione e intrattenimento per la comunità. La web radio offrirà una programmazione variegata che includerà notizie, eventi, musica, interviste e rubriche tematiche.

1. Obiettivi del Progetto:

  • Sostenere il turismo: la valorizzazione turistica del patrimonio delle tradizioni - Fornire informazioni utili ai turisti e promuovere le attrazioni locali.
  • Promuovere la cultura e le attività locali: Creare una piattaforma per la diffusione di eventi, tradizioni e intrattenimento.
  • Coinvolgere la comunità: Produrre contenuti che coinvolgano i cittadini di Genova.

2. Tipi di Contenuti:

  • Dirette da manifestazioni ed eventi locali
  • Musica locale: Brani di artisti locali e musica popolare.
  • Talk show: Discussioni su eventi locali, storia, cultura e interviste a personalità rilevanti.
  • Notizie e attualità: Aggiornamenti su eventi e notizie locali.
  • Programmi tematici: Es. "La storia di Genova", "Ricette della cucina genovese", "Tradizioni locali".
  • Eventi live: Interviste a eventi locali, fiere e manifestazioni.

3. Palinsesto

Nel momento in cui si lancia una web radio corredata di rubriche e palinsesto, quest’ultimo deve essere chiaramente fisso, anche in poco. Si può anche pensare di partire (almeno in fase iniziale) con un’ora sola di trasmissione al giorno ma questa deve essere assicurata. Altrimenti la fidelizzazione del pubblico non avviene e lo stesso progetto appare poco professionale. Se, infatti, un programma detto come quotidiano o settimanale, va in onda a singhiozzo, è molto facile che un potenziale utente non consideri abbastanza serio lo stesso progetto. Insomma: piuttosto pochissimi passi ma sicuri.

 

3.1 Esempio di palinsesto completo

Lunedì - Venerdì:

  • 08:00 - 10:00: Buongiorno Genova - Notizie e aggiornamenti
  • 10:00 - 12:00: Note Genovesi - Musica locale
  • 12:00 - 14:00: Pranzo con la Pro Loco - Talk show con ospiti
  • 14:00 - 16:00: Pomeriggio in musica - Selezione musicale
  • 16:00 - 18:00: Parliamo di… - Programma tematico
  • 18:00 - 20:00: Genova in diretta - Eventi e notizie in tempo reale

Sabato - Domenica:

  • 10:00 - 12:00: Speciale Weekend - Eventi del fine settimana
  • 12:00 - 14:00: Tradizioni Genovesi - Storia e cultura locale
  • 14:00 - 16:00: Eventi giornalieri o repliche degli eventi settimanali

4. Requisiti Tecnici e Attrezzature:

  • Computer: Macchina potente per la gestione del software di trasmissione.
  • Microfoni professionali: Alta qualità per trasmissioni chiare (Euro 200 – Euro 300 cadauno).
  • Mixer audio: Per la gestione delle sorgenti audio (Euro 500 – Euro 1000).
  • Cuffie: Monitoraggio audio (Euro 100 – Euro 200 cadauna).
  • Scheda audio: Alta qualità per la registrazione e la trasmissione (Euro 200 – Euro 400).
  • Software di trasmissione: SAM Broadcaster, Mixxx, o RadioBOSS (Euro 300 – Euro 500).
  • Licenze: SIAE, LEA, SCF per la trasmissione della musica. (INFORMARSI BENE)
  • Server di streaming: Abbonamento mensile a servizi come Shoutcast, Icecast o Radio.co (Euro50 - Euro100 al mese).

5. Costi Stimati:

  • Costo Iniziale:
    • Attrezzatura: Euro 4,000 – Euro 5,000
    • Licenze: Euro 1,000 (annuali)
    • Dominio: Euro zero (viene inglobato nel sito del Consorzio)

6. Promozione e Marketing:

  • Social Media: Creazione di profili su Facebook, Instagram, Twitter, TikTok, per promuovere la radio e interagire con gli ascoltatori
  • Collaborazioni locali: Coinvolgere artisti locali, organizzazioni culturali e scuole per creare contenuti
  • Eventi promozionali: Organizzare eventi dal vivo per lanciare la web radio e coinvolgere la comunità

Da ricordare che i social possono tenere le dirette, si possono pubblicare i podcast e sfruttare al meglio i lanci di trasmissioni, protagonisti, giornalisti e conduttori etc. L’altro aspetto da non dimenticare è che per essere efficaci i social devono fidelizzare, creare engagement e prevedere aggiornamenti continui e quotidiani. 

7. Passi Operativi:

  1. Definizione del Concept: Decidere il tema
  2. Acquisto e Configurazione Attrezzature: Procurarsi e configurare l’attrezzatura necessaria
  3. Ottenimento Licenze: Acquisire le licenze necessarie per la trasmissione
  4. Programmazione Pilota: Creare e testare i primi contenuti
  5. Lancio Ufficiale: Promuovere e lanciare la web radio al pubblico

Struttura di una Web Radio:

  • Studio di Trasmissione: Include computer, microfoni, mixer e cuffie. Può essere un setup professionale o casalingo
  • Server di Streaming: Utilizzano server come Shoutcast, Icecast, o servizi terzi come Radio.co
  • Sito Web: Offrono un'interfaccia utente per sintonizzarsi, vedere il palinsesto e interagire

Tecnologia Utilizzata:

  • Software di Automazione: Automatizza la programmazione musicale e la trasmissione
  • Encoder Audio: Converte l’audio in formati digitali adatti allo streaming
  • Protocolli di Streaming: HTTP, RTSP, HLS sono i più comuni

Organizzazione dei Contenuti:

  • Programmazione: Include selezioni musicali, talk show, eventi live
  • Palinsesto: Può essere fisso o flessibile
  • Interazione con il Pubblico: Utilizzo di social media, chat room anche tramite WhatsApp

Monetizzazione:

  • Pubblicità: Inserzioni audio o banner sul sito
  • Sponsorizzazioni: Collaborazioni con aziende per sponsorizzare specifici programmi
  • Donazioni e Abbonamenti: Finanziamento tramite donazioni o abbonamenti

Esempi di Programmi:

  • Programmi Musicali: Dedicati a specifici generi o nuovi artisti
  • Programmi Informativi: Notiziari e approfondimenti tematici
  • Intrattenimento e Cultura: Talk show, cultura pop, letteratura sulla storia di Genova

Integrazione del Crowdfunding:

  1. Campagna di Lancio: Raccogliere fondi per l'attrezzatura iniziale, le licenze e lo sviluppo del sito web, offrire ai sostenitori incentivi come accesso anticipato al palinsesto e ringraziamenti pubblici
  2. Supporto Continuativo: Mantenere attiva una piattaforma di crowdfunding per ricevere donazioni continue dalla comunità. Offrire vantaggi come accesso a contenuti esclusivi e inviti a eventi speciali
  3. Progetti Speciali e Ampliamento delle Offerte: Finanziare progetti speciali o espandere l'offerta della web radio, come podcast tematici o eventi live più grandi
  4. Coinvolgimento della Comunità: Promuovere la partecipazione della comunità sponsorizzando programmi dedicati ai talenti locali o eventi culturali importanti
  5. Trasparenza e Comunicazione: Comunicare chiaramente come i fondi raccolti vengono utilizzati per migliorare e sostenere la web radio, mostrando trasparenza riguardo ai progressi e agli obiettivi finanziari

Integrare il crowdfunding non solo aiuta a finanziare le necessità iniziali e continue, ma rafforza anche il legame con la comunità locale, rendendo la radio un progetto condiviso e supportato da tutti.

8. Commenti finali

I risultati di un nuovo network che nasce, anche se con un palinsesto particolarmente fitto, non arrivano immediatamente. Non si può sperare, in breve tempo, di essere già pieni di ascolti, ci vuole pazienza.

Un palinsesto quotidiano come ipotizzato richiede lavoro quotidiano di due risorse almeno mezza giornata lunedì/venerdì e programmazione per fine settimana. 

Volendo trasmettere informazione (anche quotidiana) sarebbe il caso di iscriversi al registro degli operatori dell’informazione e registrare una testata giornalistica con Direttore Responsabile al Tribunale di Genova. Questo per avere autorevolezza sul territorio, valutare l’accesso ai finanziamenti per l’editoria web e avere la possibilità di copertura giornalistica remunerata (alla web radio ovviamente) di eventi istituzionali.

 

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-28 Giorni
Istruzione di qualitàImprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibili
Costellazioni rassegna teatrale diffusa

Costellazioni è la prima rassegna teatrale di Asterlizze. Abbiamo creato un progetto diffuso ed esteso a tutta la cittadinanza per avvicinare il teatro e l’arte alle persone. 

Ti chiediamo una piccola donazione per aiutarci a sostenerlo e per farlo crescere!

ASTERLIZZE
L’arte al servizio della memoria: produzioni artistiche e teatrali
Valorizziamo la memoria e il tema dell’identità attraverso i racconti autobiografici e le testimonianze d’archivio. Riportiamo alla ribalta storie, memorie, lettere e diari che ci fanno riflettere sul mondo che abitiamo e il nostro presente.
Arricchiamo l’offerta culturale contemporanea coinvolgendo professionisti del mondo dell’arte e della cultura che lavorano su fonti inesplorate per la creazione di originali prodotti artistici, esperienze interattive e spettacoli teatrali. 

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-103 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianzePartnership per gli obiettivi
Città Spettrali: Un Viaggio nei Paesi Fantasma

Ciao Community!

Sono Giuseppe, titolare della SINCRO Produzioni. Io, il nostro team, insieme a un gruppo di amici appassionati di due ruote e moto turismo, siamo qui per condividere con voi un progetto davvero speciale: “Città Spettrali: Cronache di Viaggiatori in Sella”, una serie TV che ci porterà a riscoprire i misteriosi e affascinanti paesi fantasma sparsi in tutta Italia.

Di cosa si tratta?

Immagina di salire in sella con noi e attraversare paesaggi spettacolari, tra città abbandonate e storie dimenticate. Accompagnati dai nostri “dueruotisti” Mirco e Fantaroby, esploreremo luoghi affascinanti e ricchi di storia, incontrando gli ultimi abitanti o viaggiatori come noi. Ogni episodio sarà un'avventura unica, tra antiche leggende, tradizioni popolari e panorami mozzafiato. Vogliamo catturare tutto questo con uno stile cinematografico di alta qualità e condividere con il mondo la bellezza nascosta del nostro paese.

Perché abbiamo bisogno di te?

Realizzare una serie come questa non è facile e richiede risorse importanti. Con il vostro supporto, potremo coprire i costi di viaggio, il lavoro della troupe e dei motociclisti per girare le riprese, e la post-produzione necessaria per portare “Città Spettrali” su Prime Video, raggiungendo un pubblico globale. L'obiettivo è di rendere giustizia a questi luoghi straordinari, raccontando le loro storie e contribuendo alla promozione del turismo locale.

Chi ne beneficerà?

Oltre a noi appassionati di viaggi e storie, questo progetto avrà un impatto positivo anche sulle piccole comunità che visiteremo. Attraverso questa serie, puntiamo a promuovere questi luoghi, portando nuova vita e nuovi visitatori. Vogliamo che ognuno di voi si senta parte di questa avventura e ci aiuti a ridare voce a queste città che meritano di essere ricordate e riscoperte.

Come useremo i fondi

Il budget raccolto andrà principalmente a coprire:

  • Spese di viaggio per i nostri itinerari in moto ed ebike;
  • Il vero e proprio lavoro per girare ed effettuare le riprese con la troupe e i motociclisti;
  • Montaggio e post-produzione;
  • Distribuzione e promozione.

Ogni contributo, grande o piccolo, ci aiuterà a dare vita a un progetto che racconta le storie nascoste d’Italia in un modo mai fatto prima.

Unisciti a noi in questa avventura! Siamo emozionati di condividere questo viaggio con tutti voi e non vediamo l’ora di portare sullo schermo i tesori nascosti del nostro paese. Grazie per il supporto e per credere nel nostro sogno!

 

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-72 Giorni
Istruzione di qualitàVita sulla terraPartnership per gli obiettivi
#UNAMORECARO - PREVENZIONE DALLE TRUFFE AFFETTIVE

#UNAMORECARO 

PROGETTO PER LA PREVENZIONE DELLE TRUFFE AFFETTIVE ONLINE E DEL CYBERBULLISMO nasce dal desiderio di portare alla luce temi scottanti che toccano ognuno di noi: la violenza sulle donne, il fenomeno sempre crescente delle truffe affettive on-line, il cyberbullismo con il fine di contrastarne l’espansione ed aiutare chi ne è rimasto vittima. Oggigiorno i social media sono diventati parte preponderante della vita delle persone e si sono creati fenomeni di vera e propria dipendenza. Purtroppo anche il mondo criminale ha trovato terreno fertile nei social, attraverso strategie accattivanti ma subdole. Si rende necessario fornire ai ragazzi, un’informazione preventiva sui pericoli insiti dietro il web, che possa offrire loro spazi di confronto e rielaborazione di contenuti, relativi alla dimensione emotiva, nell’ottica di favorire un’affettività responsabile e matura.

Per questi motivi crediamo sia necessario un percorso di educazione, di informazione e prevenzione sulle truffe affettive online e sul cyberbullismo  per gli studenti e le studentesse degli Istituti di Istruzione Secondaria Superiore italiani.

VIOLETA DIAMANTE con SAURO ROMA e VALTER SUCCU ha voluto raccontare in forma romanzata la sua storia in un libro dal titolo “UN AMORE… CARO” che ha già ottenuto numerosi premi e riconoscimenti a livello italiano e internazionale.

Abbiamo pensato di fare di più: creare uno spettacolo teatrale dal titolo “#unamorecaro”, messo in scena dalla compagnia professionale Il Teatro delle Dieci di Torino, per la regia di FULVIA ROGGERO  con l'attrice Maria Alessandra Rizzone accompagnato da incontri di laboratorio e discussione su queste tematiche, da offrire gratuitamente alle scuole. 

Finalità in sintesi 

Informare e prevenire il fenomeno delle truffe affettive e del cyberbullismo sul web

Offrire strumenti di contrasto ai fenomeni in questione

Promuovere il benessere emotivo e relazionale e l’autostima dei ragazz*

I fondi raccolti serviranno per la start-up del progetto, per l'allestimento e la messa in scena dello spettacolo e per gli specialisti che verranno a condurre i dibattiti.

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-103 Giorni
Salute e benessereIstruzione di qualitàParità di genere
Che Intervista!

Nel mondo frenetico di oggi, ogni voce merita di essere ascoltata e ogni storia merita di essere raccontata. La nostra campagna nasce con l'obiettivo di dare voce a chiunque abbia una storia da condividere, offrendo una piattaforma unica e accessibile. Ecco cosa offriamo:

Interviste Esclusive:

  • Racconta la tua storia attraverso interviste approfondite e personalizzate.
  • Condividi esperienze, idee e passioni con un pubblico interessato e coinvolto.

Recensioni di Libri:

  • Scopri e discuti le ultime novità letterarie.
  • Offriamo recensioni dettagliate e obiettive per aiutarti a scegliere la tua prossima lettura.

Audio e Video Interviste:

  • Esplora storie affascinanti attraverso il potere dell'audio e del video.
  • Interviste professionali che catturano l'essenza delle esperienze condivise.

Storie da Raccontare e Condividere:

  • Unisciti a una comunità di narratori e lettori appassionati.
  • Condividi le tue storie, ispirazioni e avventure con persone che apprezzano il valore delle parole.

La Ricompensa: Crea il Tuo Libro!

Partecipare alla nostra campagna non significa solo supportare un progetto, ma anche ricevere qualcosa di veramente unico in cambio. Come segno della nostra gratitudine, offriamo a tutti i nostri sostenitori un'opportunità straordinaria:

Creazione del Tuo Libro:

  • Copertina Personalizzata: Il nostro team di designer professionisti creerà una copertina unica e accattivante per il tuo libro.
  • Correzione ed Editing del Testo: I nostri esperti editor e correttori di bozze lavoreranno insieme a te per perfezionare il tuo manoscritto, garantendo che il risultato finale sia impeccabile.
  • Possibilità di Pubblicazione: Collaboriamo con diversi editori affiliati per offrirti la possibilità di pubblicare il tuo libro. La tua storia potrà così raggiungere un pubblico ancora più ampio.

Perché Sostenere la Nostra Campagna?

Sostenere la nostra campagna significa investire in un progetto che valorizza le storie e le esperienze di persone comuni. Significa credere nel potere della narrazione e nella capacità di una comunità di creare qualcosa di straordinario insieme.

Unisciti a Noi:

  • Se ami le storie e credi nel loro potere di connettere le persone, questa è la campagna che fa per te.
  • Se hai sempre sognato di vedere la tua storia trasformata in un libro, questa è la tua occasione.

Insieme, possiamo fare la differenza. Unisciti alla nostra campagna e aiutaci a dare voce a tante storie meravigliose. Ogni contributo conta e ci avvicina al nostro obiettivo.

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-9 Giorni
La storia di Carlo. Una storia antifascista

 

La storia di Carlo è la storia di un internato militare italiano che nel settembre del'43 scelse da che parte stare. Si rifiutò di aderire alla Repubblica fascista di Salò e diede inizio, insieme a tanti altri militari, a una importante forma di resistenza disarmata. Un pezzo di storia dimenticata che vogliamo far tornare alla luce e condividere soprattutto con le nuove generazioni. 
La storia si articola in due parti principali: la vita nel Lager nazista e il ritorno a casa.

Il materiale del progetto è raccolto in un blog.

Chi siamo
Antonella Asti è la nipote di Carlo, l'IMI protagonista della storia. Ha scritto il monologo “Ho detto NO” mossa dalla passione di chi crede nell'attualità dei valori che hanno sostenuto la resistenza antifascista. 

Paolo Pintabona è regista e interprete dello spettacolo teatrale “Memoria di un ritorno. L'importanza di dire NO” di cui ha curato l'adattamento teatrale dal testo “Ho detto No”. 

Cosa abbiamo già fatto 
Il 19 ottobre 2024, alla Casa della Memoria di Milano, si tiene lo spettacolo teatrale “Memoria di un ritorno. L'importanza di dire NO”. Lo spettacolo è promosso dalle associazioni che hanno sede presso la Casa della Memoria di Milano e dall'ANEI Milano. 
Un altro spettacolo è in programmazione a Lodi, la città di Carlo, grazie al sostegno di ANEI Lodi e ANPI Lodi.

Cosa vorremmo realizzare
I fondi della raccolta saranno utilizzati per:

  1. creare un podcast sulla Storia di Carlo
  2. portare lo spettacolo teatrale in una scuola di Milano o Lodi, con laboratorio di approfondimento sul tema della guerra, della violenza e delle discriminazioni (abbiamo già avuto diverse richieste).

Il progetto nasce con la finalità di trasformare la storia di Carlo in uno strumento di "memoria attiva" e di didattica per le nuove generazioni. Suo obiettivo principale è stimolare l'immaginazione e l'immedesimazione dei suoi interlocutori, far emergere emozioni e curiosità, trasmettere dubbi e interrogarsi sul presente.

1. Il Podcast è uno strumento importante se si vuole raggiungere un pubblico giovane e abituato ad utilizzare i social. La "memoria" deve essere trasmessa anche attraverso queste nuove forme di comunicazione sociale. Il progetto intende trasformare la STORIA DI CARLO in un podcast a disposizione anche delle scuole.

2. La  campagna di sensibilizzazione è rivolta alle scuole medie superiori. Lo spettacolo sarà oggetto di dibattito e approfondimento  per riflettere sui contesti attuali caratterizzati da violenza e discriminazioni. Contesti nei confronti dei quali sarebbe opportuno esprimere un NO. Una forma di resistenza, una scelta etica che riguarda le vicende del presente e che si lega in qualche modo al passato.

Qualora dovessimo raccogliere una somma inferiore a quella richiesta, ci impegniamo a sviluppare almeno una delle attività previste. Pertanto il progetto sarà rimodulato in base agli importi raccolti, nel seguente modo:

  • PODCAST e almeno uno spettacolo teatrale nelle scuole (fondi raccolti pari al 100%)
  • solo PODCAST (fondi raccolti inferiore al 100%)
  • almeno uno spettacolo teatrale nelle scuole (fondi raccolti inferiore al 100%)

 

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-103 Giorni
Istruzione di qualitàPace, giustizia e istituzioni solide
IL PIANETA VERDE dove collaborare diventa abbondanza per un nuovo mondo!

IL PIANETA VERDE

dove collaborare diventa abbondanza per un nuovo mondo!

Chi siamo

Siamo un collettivo di guerrieri della luce, anime in cammino che hanno deciso di investire le loro energie per concretizzare un progetto ambizioso: un centro polifunzionale che unirà eco-housing, turismo sostenibile e benessere olistico.

I nostri valori

I valori che animano i guerrieri della luce sono:

La Condivisione: di idee ed esperienze, che possano nutrire la nostra visione di una vita improntata alla sostenibilità ambientale e al turismo esperienziale.

La Collaborazione: per coltivare e far crescere un progetto, occorre la collaborazione di tutti: sia essa di natura finanziaria, in qualità di socio finanziatore, o in veste di socio lavoratore. Le attività previste per nutrire Pianeta Verde saranno ripartite sulla base delle proprie personali inclinazioni e competenze (es. falegnameria, carpenteria, ufficio stampa, gestione social media, ecc…)

L’Empatia: siamo consapevoli che non vi è condivisione e collaborazione senza empatia, una qualità dell’essere che possiamo sempre imparare a sviluppare nel rapporto con gli altri, facendosi prossimi al loro sentire e alle loro esigenze. Crediamo nell’ascolto, nel rispetto e nella considerazione positiva incondizionata di ogni anima che deciderà di collaborare insieme a noi alla costruzione del Pianeta Verde.

Il Ben-essere: benessere nella sua accezione più estesa, come cura ed espressione dei bisogni del proprio corpo, fisico, mentale emotivo e spirituale. Pianeta Verde si impegna a favorire il benessere delle anime che accoglie in questo progetto condiviso, attraverso spazi ad hoc per seminari, workshop esperienziali, corsi di design ecologico, ritiri olistici e factory creativa.

L’abbondanza: intesa come diretta conseguenza dei valori precedenti: è nell’ abbondanza che si può manifestare un nuovo paradigma di vita comunitaria, nel quale è possibile nutrire il proprio estro e la propria creatività, alimentando uno stile di vita naturale, olistico e sostenibile.

Dove siamo

«Dai monti, dal piano sospesa sempre tra cielo e mare Fiumefreddo t'appare. Né resisti al suo richiamo! V'accedi per porta d'Oriente e s'apre al tuo cuore e rischiara la mente.»

(Prof. Franco Del Buono, poesia)

Il Pianeta Verde sorge su un promontorio nel comune di  Fiumefreddo Bruzio, in provincia di Cosenza. Un borgo incantato, che offre al visitatore momenti di relax uniti a cultura e ottimo cibo. Un luogo di pace dove chiunque può trovare benessere, ispirazione e connessione con l’ambiente. Pianeta Verde è un crocevia di idee che prendono vita e in cui la sostenibilità è al centro di ogni azione. Anche TU puoi aiutarci a costruirlo!

Obiettivi

Il nostro obiettivo è quello di costruire un centro polifunzionale in cui eco-housing, turismo sostenibile e benessere olistico si fonderanno tra di loro. Vogliamo realizzare un sogno sostenibile in cui mettere al centro:

- la persona, la sua anima, la sua unicità e le sue competenze;

- creare uno spazio di eco-housing, in cui ogni membro del Pianeta Verde potrà contribuire attivamente a coltivare e nutrire il progetto, valorizzando la propria natura e inclinazioni;

- valorizzare il turismo sostenibile, inteso come un modo innovativo di viaggiare ed esplorare il territorio, al fine salvaguardare non solo gli equilibri ambientali, ma anche quelli sociali ed economici. Vogliamo offrire nuove opportunità di sviluppo a lungo termine e per il futuro delle prossime generazioni;

- benessere olistico: Pianeta Verde si propone di promuovere al suo interno, spazi ad hoc per seminari, workshop esperienziali, corsi di design ecologico, ritiri olistici e factory creativa. In particolare, si valorizzeranno opere condivise di Land Art e installazioni, con l’idea di creare un ecomuseo. 

Ogni obiettivo verrà perseguito grazie ai valori a cui si ispira Pianeta Verde, mettendo al primo posto tranquillità, pace, costi contenuti e alta qualità della vita. 

A cosa servirà il tuo contributo

Perché il Tuo Aiuto è Fondamentale? Vogliamo creare un luogo unico, ma per realizzarlo abbiamo bisogno del tuo supporto. Il tuo contributo ci aiuterà a:

    - costruire abitazioni eco-sostenibili in armonia con il paesaggio;

    - sviluppare un orto didattico dove la comunità potrà imparare a coltivare in modo naturale e sostenibile;

    - offrire workshop e laboratori per promuovere la cultura green e il benessere olistico;

    - creare uno spazio che sia anche una factory creativa, dove menti innovative possano collaborare per ideare soluzioni sostenibili.

Cosa riceverai con il tuo contributo

Come Puoi fare la differenza? Ogni donazione ha un impatto fondamentale sull’esito di questo progetto. Puoi scegliere di essere parte attiva di Pianeta Verde e contribuire alla costruzione di un futuro migliore per noi e per le generazioni future. 

Pianeta Verde prevede cinque tipologie di quote a cui corrispondono diversi benefits:

- 50 euro: potrai trascorrere 1 notte al casale, per conoscere e vivere il progetto di Pianeta Verde;

- 100 euro: potrai trascorrere 2 notti al casale, per conoscere e vivere il progetto di Pianeta Verde;

- 300 euro: potrai trascorrere 5 notti al casale, per conoscere e vivere il progetto di Pianeta Verde;

- 500 euro: potrai trascorrere 10 notti al casale, per conoscere e vivere il progetto di Pianeta Verde;

- 1000 euro: potrai trascorrere 7 notti al casale, per conoscere e vivere il progetto di Pianeta Verde + ti verrà attivato l’account personale per partecipare a tutti i seminari on line + ti verrà consegnata una cassetta di prodotti biologici a km 0.

Per tutti i sostenitori sono previste le adesioni gratuite ai seminari, che si svolgeranno durante il periodo di permanenza scelto. 

Siamo pronti a fare la nostra parte, ma abbiamo bisogno del tuo sostegno per far fiorire Pianeta Verde. Con il tuo aiuto, possiamo costruire un luogo che ispiri, educhi e promuova un futuro sostenibile per tutti.

Sostieni anche tu il Pianeta Verde, dove collaborare diventa abbondanza per un nuovo mondo!

 

  
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-115 Giorni
Città e comunità sostenibiliConsumo e produzione responsabiliVita sulla terra
Tutti i progetti
SATIRA E SOGNI: l'opera completa di Sergio Staino in rete


Ciao a tutti, sono Ilaria Staino, la figlia di Sergio.

Insieme a mia madre, Bruna, mio fratello Michele, gli amici e tutti gli affetti di Sergio abbiamo deciso di lanciare una raccolta fondi per poter realizzare insieme il suo sogno: dare vita a un portale, completamente libero e accessibile a tutti, che raccolga il suo lavoro, che, come pochi altri, racconta mezzo secolo di storia d'Italia.

Perché venga salvaguardato, perché non vada perso, perché tutti ci possano navigare.

Era il 2019 quando mio padre mi ha chiesto per la prima volta di occuparmi di questo archivio: aveva paura di andarsene lasciando tutto quello che aveva disegnato, immaginato, costruito e sognato senza un contenitore. Oggi vogliamo - e dobbiamo - portare avanti questo progetto.

Nostro padre è stato uomo generoso e buono, i suoi disegni sono dappertutto, sparpagliati in ogni angolo del globo, regalati a chiunque gliene chiedesse uno, impressi sulle tovagliette, piatti, tovaglioli di innumerevoli ristoranti e trattorie di tutta Italia. Qualsiasi superficie per lui era una possibile tela sulla quale esprimersi.

L’intero progetto ha un costo complessivo che supera i 150.000 euro. Per portarlo a termine stimiamo almeno un anno di lavoro coinvolgendo professionisti specializzati e tanti, tanti validi collaboratori che con pazienza certosina e professionalità, ricostruiranno la sua opera e realizzeranno questo archivio digitale.

Il cantiere è già aperto da un anno. Abbiamo raccolto e censito oltre 20.000 opere che stiamo digitalizzando affrontando i primi costi, più di 40.000 euro, grazie a fondi personali e contributi degli amici. 
Ora sta per partire la schedatura, l'aggancio delle schede alle immagini e il loro caricamento sulla piattaforma, utilizzando un software espressamente elaborato a questo scopo.

Ci mancano 110.000 euro per concludere l’opera. Un traguardo che possiamo raggiungere insieme, con obiettivi intermedi, e grazie al contributo di tutti coloro che credono in questo progetto.

Ci siamo posti un primo obiettivo di 75.000 euro con i quali riusciremo a concludere la digitalizzazione e la realizzazione del software.

Se raccoglieremo i successivi 35.000 euro, raggiungendo quindi l’obiettivo finale di 110.000 euro, potremo invece completare il lavoro.

In questo modo coroneremo il sogno di realizzare il portale entro il 2025, accessibile gratuitamente a chiunque.

Abbiamo bisogno di te, aiutaci a realizzarlo.

Siamo fiduciosi di farcela, perché abbiamo avuto la prova che l'amore per Bobo e per Sergio è diffuso. E ci sosterrà anche in questa impresa, da realizzare insieme.

Grazie.

Main Partner


Media Partner


Con la partecipazione di

Finanziato
135.180 € Raccolti
La casa dei suoni

Traguardo raggiunto, ma è ancora possibile partecipare!

Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, grazie a più di 260 sostenitori: grazie, grazie mille a tutti voi! Siamo commossi dalla vostra partecipazione così affettuosa e numerosa e non vediamo l'ora di ringraziarvi uno a uno.

Ma la nostra campagna non è ancora finita! In tanti negli ultimi giorni ci hanno contattato per chiederci se fosse ancora possibile sostenere il progetto: per questo motivo, insieme a Eppela, abbiamo deciso di prorogare fino a mercoledì 16 ottobre compreso la raccolta, per permettere a tutte le persone che vogliono contribuire di mettere il loro piccolo mattoncino nella Casa dei Suoni.
Ora più che mai l’importante è davvero partecipare: essere parte attiva di un processo virtuoso che riguarda tutta la città di Prato, far crescere ancora di più la nostra comunità di ascolto e diventare tutti insieme abitanti della Casa dei Suoni.

Fino a oggi

La Camerata strumentale «Città di Prato» ha tenuto il suo primo concerto il 28 febbraio 1998; era la risposta a un invito che il Maestro Muti rivolse ai cittadini pochi mesi prima, esortandoli a creare un’orchestra che non poteva mancare in una città importante come Prato.

Da quel giorno e per tutti questi 21 anni ci siamo impegnati in una crescente attività di promozione e diffusione della musica. Sempre più persone hanno partecipato alla vita dell’Orchestra: al pubblico fedele degli inizi si sono uniti gli studenti delle Scuole di ogni ordine e grado, formati all’ascolto consapevole attraverso un progetto dedicato, gli anziani delle R.S.A. del territorio, ospiti dei concerti mattutini a loro riservati, e nuovi ascoltatori appassionati. Il palcoscenico è stato al centro di questo movimento: assieme alla Camerata strumentale, sono cresciuti e si sono esibiti anche l’Orchestra di ragazzi «Prato Sinfonietta», fondata dalla Camerata strumentale con la Scuola Verdi, le Scuole medie a indirizzo musicale e il Liceo musicale, che conta oggi circa settanta giovani musicisti; il Coro di voci bianche della Scuola Verdi, che ha avuto l’opportunità di esibirsi in un contesto professionale e che sta arrivando, tra principianti e allievi più avanzati, a una sessantina di elementi; il grande Coro «Città di Prato», fondato tre anni fa dalla Camerata strumentale, un coro di cittadini aperto a tutti, composto da centossessanta cantori di tutte le età e provenienze, alcuni dei quali non avevano mai cantato prima in vita loro.

Finalmente, dopo anni ed esperienze emotivamente e artisticamente intense, che hanno fatto 'abitare' con noi sempre più persone nella condivisione della musica, vogliamo dare a tutti una VERA casa: la camera acustica.

La casa dei suoni: una vera camera acustica

La camera acustica, progettata da Suono Vivo, è uno strumento musicale, la scatola sonora che serve a dare dignità al nostro lavoro e al vostro ascolto. Per i musicisti è un abito su misura in cui sentirsi a proprio agio e dare il meglio di sé in tutte le occasioni; ma è ancora di più, perché permette loro di ascoltarsi bene l'un l'altro, condizione indispensabile per fare musica. Per il pubblico è un abbraccio sonoro che lo trasporta dentro l’orchestra, e che permette di ascoltare finalmente la musica in tre dimensioni, in un’esplosione di dettagli e colori.

Un bene collettivo

Siamo nati grazie all’unione di aziende, privati cittadini e istituzioni pubbliche e private. Vogliamo crescere uniti grazie a voi, la nostra città.

Per questo vi chiediamo aiuto nell’acquisto della camera acustica, un bene collettivo per tutti noi, i musicisti, i cantori, il pubblico, la comunità.

Abbiamo già sperimentato la qualità della camera acustica e molti di voi ne hanno già apprezzato gli effetti, stando ai commenti entusiasti del pubblico e degli artisti. Ascoltateli nel video della campagna.

In pochi giorni, grazie a tutti voi, abbiamo raggiunto il primo obiettivo che ci eravamo dati per la raccolta: 12.000€. Un enorme «Grazie!»

Potremmo dire che abbiamo già gettato le fondamenta della nostra casa e iniziato ad innalzarne le pareti.

L'impegno che ci siamo presi per l'acquisizione della camera acustica è per un investimento complessivo di circa 50.000€. Visto il grande successo del primo step, vogliamo osare e puntare a un obiettivo ancora più ambizioso: raccogliere attraverso la campagna il 50% del totale, coprendo il resto con le nostre risorse. Abbiamo ancora molti giorni a disposizione e vi chiediamo quindi di rimanere con noi per avvicinarci insieme a questo nuovo obiettivo: l'unione fa la forza e La casa dei suoni ne è la dimostrazione.

Il nostro cantiere è ancora aperto: arriviamo insieme fino al tetto! 

La musica è la casa di tutti: quando cantiamo, suoniamo e ascoltiamo insieme, da abitanti diventiamo cittadini. È questa la nostra città, la nostra casa.

Grazie!

Un grande grazie per il tuo contributo da tutti noi: lo staff, l'Orchestra, la Prato Sinfonietta, il Coro «Città di Prato», il Coro di voci bianche della Scuola di Musica Verdi. Grazie da tutta la città!

Finanziato
28.135 € Raccolti
La Situa

Di cosa si tratta

A causa del dilagare del COVID-19 nei primi mesi del 2020 l'Italia, e gli italiani, si trovano a vivere in lockdown.

Il disagio è tangibile, la situazione è spiazzante, le persone si trovano forzatamente a vivere un periodo totalmente nuovo della loro esistenza. Alcuni continueranno a lavora come prima, e più di prima (ma in un contesto radicalmente diverso), altri conosceranno lo smart-working, altri ancora saranno lasciati semplicemente a casa in ferie più o meno forzate o in cassa integrazione.

In tutto questo, da quasi un anno, su Instagram stava fiorendo una piccola community legata alla pagina Cose Brutte Impaginate Belle (@cosebrutteimpaginatebelle): i CosiBrutters. Il concept di questo progetto era l'ironia sul disagio, ma espresso in modo grafico elegante. Perché anche nel male, bisogna avere stile. E quindi eccolo impaginato con una delle font più iconiche della tipografia: l'Helvetica. Da qui nasce una delle prime frasi note "Come va? Male. Però in Helvetica".

Il crescente disagio, nel rispetto di chiunque si sia trovato in gravi difficoltà in questa situazione, non poteva passare inosservato ad un profilo di questo tipo, ecco quindi che - senza alcuna progettualità - un giorno il suo admin Andrea Antoni (noto anche come @stailuan), chiese "banalmente" tramite le stories di Instagram quale fosse "La Situa" dei suoi amici virtuali. Dei suoi followers. Era il 14 marzo 2020.

Tutto il resto è storia nota. O meglio è storia di questo libro.

Una narrazione ironica delle vite degli italiani in lockdown, ripercorsa tramite piccoli messaggi di testo anonimi inviati dagli utenti stessi, in prima persona. Una sorta di mega gruppo virtuale di auto aiuto al disagio, dove la parola d'ordine era una, ed una soltanto: (R)esistere.

Il libro

Il libro de La Situa è stato pensato di dimensioni 16x23 cm e avrà circa 200 pagine. Per il primo step da raggiungere avevo pensato ad una tiratura di 100 copie ma, dato il successo avuto in poche ore e il raggiungimento e superamento del target, l'offerta da 20 euro è diventata un vero preorder e quindi il numero di copie stampate sarà ben superiore. Nessuno rimarrà senza, anzi!

Se 200 pagine ti sembrano molte non temere: la resa grafica dei box con le risposte porta via molto spazio, non sarà assolutamente un "mattone" da leggere. Un'ironica introduzione ad ogni giornata, le immagini dei post realizzati durante il lockdown e alcuni scatti tratti dalle stories, completeranno l'opera.

Tutta in bianco e nero e tutta, ovviamente, in Helvetica.

Migliorie del libro

Grazie al vostro incredibile supporto, siamo riusciti a superarci e quindi ho deciso di farvi un regalo.


Il libro avrà delle migliorie, rispetto alla prima ipotesi di stampa: verrà rilegato con filo refe e avrà una copertina "soft touch" da 340 grammi. Sarà inoltre aumentata la grammatura della carta delle pagine interne.

Ma ora puntiamo più in alto.
Se riusciremo ad arrivare al prossimo step, tutte le ricompense superiori ai 20 euro ("LibriciNO.", "doppio disagio" ed "epico") riceveranno in omaggio anche la borsa shopper coordinata.


Una parte dei ricavati, infine, verrà devoluta come offerta all'Azienda Sanitaria, perché c'è un momento per divertirsi e uno per essere seri.
E qui le cose si fanno seriamente, anche se con ironia.

La Situa

La Situa di cui parla questo volume è quella relativa alle storie raccontate dagli italiani durante il lockdown, ma il progetto è andato (e sta andando) avanti quotidianamente, senza sosta.
In ogni momento puoi entrare a far parte della community dei CosiBrutters iniziando a seguire il profilo Instagram @cosebrutteimpaginatebelle, guardarne le stories e - volendo - anche interagire condividendo i tuoi ironici disagi. Più siamo e meglio è!

L'Autore

Andrea "Style1" Antoni, conosciuto anche come @stailuan, è un Art Director, graffiti-writer e docente che pratica la libera professione e vive in Friuli Venezia Giulia. Laureato in Scienze e Tecnologie Multimediali, è approdato alla grafica grazie all'interesse crescente nell'auto-promozione tramite il web, delle sue opere realizzate su parete come writer. Da sempre curioso del mondo dei social network, ha basato la quasi totalità della sua carriera sulla sua presenza on-line, riuscendo a imporre il proprio progetto Instagram #STAILTONE a livello globale e a collaborare con vari brand internazionali dei più disparati settori, portando avanti in parallelo gli studi nella grafica, nei graffiti e nell'utilizzo delle piattaforme social.

Ha trovato in Instagram il suo non-luogo ideale dove esprimere al meglio la creatività e così, anche in seguito a una serie fortunata di post ironici in materia, nel 2015 ha scritto il suo primo libro "Trova la tua identità su Instagram e condividi foto uniche" per Dario Flaccovio Editore.

L'ultima sua intuizione è stata quella del progetto Cose Brutte Impaginate Belle, diventata la base da cui si è sviluppata tramite le stories "La Situa", che ha successivamente portato alla nascita di questo libro.

Finanziato
22.980 € Raccolti
Archivio Eugenio Allegri

Abbiamo deciso di lanciare una raccolta fondi per dare vita ad un progetto che ci sta molto a cuore: l'Archivio Eugenio Allegri.
Il progetto nasce dalla volontà della famiglia e di chi ne ha condiviso l'attività, per tutelare e diffondere la storia artistica di Eugenio e renderla accessibile a tutti.

Chi è Eugenio Allegri

Eugenio è stato un attore e regista teatrale di riconosciuto talento, che ha attraversato la storia del teatro italiano. Ha iniziato la sua attività artistica nel 1978, proseguita con passione fino al 2022, anno della sua scomparsa.

La sua notorietà è legata in particolare a “Novecento”, 

il testo teatrale scritto per lui da Alessandro Baricco, che Eugenio ha portato in scena, per oltre vent'anni, nei teatri italiani ed europei.

Erede, cultore e maestro riconosciuto di Commedia dell'Arte, ha contribuito a tramandare la sua cultura alle nuove generazioni, non solo con gli spettacoli, ma anche attraverso l'insegnamento.

 

Come potremo realizzare l’Archivio Eugenio Allegri

Grazie al vostro contributo potremo fare l’inventario, la descrizione e la valorizzazione di tutto il materiale inerente alla sua lunga attività artistica e didattica e rendere così concreto un progetto, che anche Eugenio aveva immaginato.

Il risultato sarà un archivio digitale e partecipativo, aperto a studiosi e appassionati: metteremo online appunti, copioni, locandine, foto e video. Ma non solo: ci sarà una pagina web dotata di un'apposita funzione che permetterà agli utenti di contribuire alla raccolta di altro materiale.

In questo modo, testimonianze e ricordi di spettatori, colleghi, organizzatori, studiosi, amici, teatri e compagnie che nel corso degli anni hanno conosciuto e apprezzato Eugenio, entreranno a far parte integrante dell'archivio. 

“Noi siamo la memoria che abbiamo e la responsabilità che ci assumiamo. Senza memoria non esistiamo e senza responsabilità forse non meritiamo di esistere” - José Saramago

 

Chi siamo

Siamo un gruppo di persone che ha conosciuto, vissuto e lavorato con Eugenio, insieme alla moglie Susanna Teodoro e alla famiglia Allegri, vogliamo fortemente che la sua memoria non vada dispersa.

Grazie di cuore a tutt* coloro che vorranno contribuire al progetto!

 

EVENTI SPECIALI

A sostegno della campagna, tanti sono gli amici e colleghi che ci aiuteranno organizzando degli eventi ad hoc per raccogliere fondi. Il calendario è in continuo aggiornamento, ecco quelli confermati ad oggi:

  • 10 e 11 giugno a Torino: Matthias Martelli in Mistero Buffo, regia di Eugenio Allegri. Presto maggiori dettagli.
     
  • 25 maggio al teatro Fonderia Leopolda di Follonica: Compagnia Zaches in Cenerentola con il contributo del Comune di Follonica.
     
  • 15 aprile all’Atelier Teatro Fisico di Torino: Philip Radice e i suoi allievi dedicheranno a Eugenio lo storico Performing Party della scuola.

 

  • 3 maggio all' Unione Culturale Franco Antonicelli di Torino: Marco Gobetti in Eugenio Allegri: un pensiero, cura tecnica e co-direzione di Alessandro Bigatti. Una lettura pubblica del manifesto "Riflessioni circa il ruolo presente e futuro di un teatro comunale in Italia" di Eugenio Allegri
     
  • 13 maggio al Circolo dei lettori di Torino: Alessia Donadio accompagnata dalla pianista Anna Barbero Beerwald in In Vino Musica , recital di poesia e musica sul tema del vino. 

 

  • sabato 27 maggio nell'ambito del festival "La casa in collina" della e alla Casa degli Alfieri a Castagnole Monferrato: visita guidata dell'archivio di Casa degli Alfieri ed esposizione di materiali, con un ricordo del Maestro e amico Eugenio Allegri e raccolta fondi per la nascita del suo archivio.

 

  • 22 giugno in Via Virle 21 Torino: Associazione Arcobaleno onlus, 
    Bloom Teatro e 
    Teatro Studio organizzano
    Allegramente Eugenio, una serata con proiezioni video inedite, racconti, storie e aperitivo.
     
  • 9 luglio a Campo Teatrale di Milano: Gianni Coluzzi con i suoi allievi portano in scena una rivisitazione de Li duo tappeti alessandrini tratto da Il teatro delle Favole Rappresentative di Flaminio Scala.
     
  • Dal 3 al 8 luglio Rupert Raison dirigerà un gruppo di attori provenienti da tutto il mondo in Il vecchio Geloso di Flaminio Scala, sabato 8 luglio a Castiglione Torinese, ci sarà una restituzione aperta al pubblico.

 

Seguici sulla pagina facebook Eugenio Allegri per avere tutti i dettagli.

Un ringraziamento a: Marta Teodoro ed Ernaldo Data per la creazione del video, la voce è di Alessia Donadio, le foto di Paolo Ranzani, Fabio Demitri, Andrea Macchia, Tommaso Le Pera, Manuela Giusto.

In caso di difficoltà nell'effettuare la tua donazione o per qualsiasi informazione, contattaci alla mail artquarium@yahoo.it  ti risponderemo al più presto.

Finanziato
22.525 € Raccolti
LA NUOVA PIPPOLESE

Di cosa si tratta

La Nuova Pippolese è un’ "Orchestrina a plettro” (“pippolo” è il plettro in fiorentino) che, rifacendosi all’antica esperienza della Pippolese di Serpiolle nata negli anni ‘20 e terminata con l’alluvione del ‘66, riporta alla vita i canti della tradizione fiorentina del Novecento. La Pippolese è una banda composta da professionisti e semplici amatori per un totale di 40 persone con età varie che vanno dagli 8 ai 85 anni.

Basta un pippolo!

Adesso, attraverso un programma che chiameremo “Basta un Pippolo!”, vogliamo portare l'esperienza, di sua natura fortemente intergenerazionale, all’interno delle case di cura, con l’obiettivo primario di coinvolgerli in attività socializzanti espressive e creative che ruotino intorno alla musica. 

La “musica” ha la funzione di far risalire a galla emozioni, ricordi e partecipa al mantenimento fisico, psichico e sociale dell’anziano restituendogli energia positiva.

Altro obiettivo della campagna è la realizzazione di un cd con i migliori brani del repertorio della musica tradizionale fiorentina che potrà essere distribuito in vari contesti e il cui ricavato sarà utilizzato per realizzare progetti simili rivolti a persone con fragilità.

Come verranno utilizzati i fondi?

Il vostro contributo ci aiuterà ad ampliare le attività sociali e creative della Pippolese (progetto “Basta un Pippolo!”), mediante:

Un amplificatore, casse, service audio, nuovi costumi.

L’organizzazione di eventi e laboratori nelle case di cura. 

La realizzazione di un disco con le migliori canzoni tradizionali fiorentine. COMPRALO TRA LE RICOMPENSE!

La donazione vale doppio!

La campagna rientra nel progetto Firenze Crowd e per questo, raggiunta la metà dell’obiettivo prefissato sulla piattaforma, la cifra raccolta verrà raddoppiata!

Chi c’è dietro

La Scena Muta è un’associazione culturale nata a Firenze nel 2011 da un gruppo di giovani musicisti che ha sentito il forte desiderio di creare uno spazio comune dedicato alla musica come elemento di aggregazione.

Nei primi 8 anni di vita ha organizzato oltre 250 eventi musicali, tra Festival, Estate Fiorentina, Notte Bianca e Capodanno in piazza, ha realizzato compilation musicali, concorsi per band emergenti, workshop nelle scuole, spettacoli e progetti collettivi sempre con la stessa attenzione al territorio, alla convivialità e al lato sociale della musica.

Nel 2015 fonda l’orchestrina popolare di strumenti a plettro chiamata “La Nuova Pippolese” attraverso la quale inizia un percorso di valorizzazione della canzone popolare fiorentina

Come sostenere il progetto:

Sostenere la La Nuova Pippolese è semplicissimo!

Iscriviti a Eppela cliccando su Login in alto a destra ed inserisci i tuoi dati.

Se sei già iscritto accedi con la tua email e password!

Supporta il nostro progetto selezionando una ricompensa fra quelle proposte.

Puoi sostenere il progetto mediante:

-       pagamento diretto  con carta di pagamento (prepagata, credito, debito, ecc.);

-       bonifico bancario sul conto di LA SCENA MUTA BANCA UNICREDIT PRESSO FILIALE DI SCANDICCI VIA TURRI

         IBAN IT 61 V 02008 38083 000101502024

- Offerta libera durante gli eventi de La Nuova Pippolese

 Alla scadenza della campagna, in caso di successo la tua offerta verrà indirizzata, insieme ai tuoi dati di fatturazione, ai responsabili del progetto. 

Nei giorni successivi sarai contattato per concordare le modalità di ricezione della tua ricompensa.

Invece, in caso di mancato successo della campagna la tua offerta verrà ri-accreditata sulla carta da te utilizzata entro 5-10 giorni lavorativi dalla scadenza della campagna.

Finanziato
20.130 € Raccolti
L'Arginata - Storie lungo il fiume

L’Arginata è un progetto partecipativo che coinvolgerà la comunità di Grosseto culminando in una pedalata lungo l’argine del fiume Ombrone, il 19 maggio 2024.

Un progetto innovativo che mira a valorizzare il territorio e a creare dialogo e scambio tra le generazioni: il viaggio di un'intera comunità che si attiva all'unisono!

COSA VOGLIAMO REALIZZARE

La Maremma è una terra che per la bellezza dei suoi paesaggi attrae ogni anno milioni di turisti. Ma – se si esce dal centro storico di Grosseto – quanto è realmente coinvolta la comunità nella vita culturale di questo territorio?

Ciò che abbiamo notato è che si creano poche occasioni di incontro, confronto, crescita. Pochi momenti in cui dar vita, insieme, ad un progetto culturale comune, che nasca "dal basso" e rappresenti davvero la comunità.

PERCHÉ UN’ARGINATA?

Non un semplice spettacolo ma un insieme di storie grandi e piccole.

Un percorso collettivo e inclusivo che coinvolge tutta la comunità - scuole, associazioni, imprese, famiglie, anziani - e che prevede la realizzazione di laboratori specifici in cui le persone raccontano le loro storie e le trasformano in performance artistiche. 

 

La performance finale sarà itinerante e si svolgerà lungo l’argine del fiume Ombrone, in bicicletta. Una pedalata che attraverserà il territorio e lo mostrerà in tutta la sua bellezza e diversità. I protagonisti saranno le persone con le loro storie. 

E a raccontarle saranno proprio loro: che "spettacolo", la nostra comunità!

 

LA CITTÀ COME SALA PROVA

Immaginate un’intera famiglia coinvolta nella costruzione del progetto:

  • i figli
  • i fratelli maggiori e gli adulti 
  • gli anziani 

“Anche voi partecipate all’Arginata?” 

“Hanno chiamato anche voi?” 

“Cosa vi hanno chiesto?” “

Cosa presenterete?” 

“Come lo presenterete?” 

Uno spettacolo che coinvolge tutti. Perché lo spettacolo è di tutti.

 

UNA PEDALATA LUNGA UNA VITA

Bene, adesso prendiamo la mappa del nostro comune e divertiamoci ad inventare un percorso, una pista, lungo cui raccontare la storia di Grosseto e del suo territorio! 

La partenza: il Parco della Maremma, un simbolo.

L’arrivo: le cascate della Steccaia, un altro luogo simbolo: quale grossetano, da giovane non ha mai fatto il bagno lì? Un attimo: e la pista? L’argine del fiume Ombrone, no?


 

COME AFFRONTEREMO IL PERCORSO? 

In bicicletta!

Un mezzo per tutti, anche per chi non ci va o ha paura di andarci - e può essere portato - che passa dappertutto e trasforma un lungo percorso in una meravigliosa passeggiata, anzi, pedalata.

Un grand tour in partnership con associazioni e cooperative di comunità, con rifornimenti e tappe, dove la città si racconti alla città, dove potremo riappropriarci del nostro territorio riscoprendo il valore di stare insieme, per il rilancio e la fruizione del territorio.

LO SPETTACOLO SIAMO NOI 

Ma per creare dialogo bisogna dialogare e darcene l’occasione. E quindi eccola! Una pedalata, una “girata” - come si dice in Maremma - anzi, un’Arginata.

Giovinezza, età adulta, maturità e vecchiaia: in 4 pit stop il territorio, diviso per generazioni, il proprio “spettacolo”. 

Sì, avete capito bene: perché lo spettacolo è la comunità, come nelle feste di una volta, dove tutto il paese e la città creavano da sé i propri appuntamenti e intorno a quelli si donavano occasioni di scambio e dialogo per creare qualcosa di unico, originale, irripetibile.

 

UNA BICICLETTA… NON PEDALA DA SOLA !

Un viaggio di mesi come il nostro necessita, oltre ai piedi e alle gambe, di un sostegno concreto. Nell’allestimento e nella preparazione, la comunità giocherà un ruolo fondamentale: tutti, aziende pubbliche e private, semplici cittadini, associazioni di categoria, interverranno concretamente per rendere possibile questo sogno

Per questo motivo abbiamo scelto di lanciare una campagna di crowdfunding: un modo per fare dello spettacolo di comunità una vera e propria iniziativa dal basso. Proprio come facevano i paesi di un tempo, anche noi possiamo ritrovare la forza della nostra comunità realizzando un’iniziativa tutti insieme e con le nostre forze.

Sostenere questo progetto significa dare voce ad un intero territorio e a realtà ancora sconosciute o consolidate; ma anche e soprattutto dare vita a un appuntamento replicabile anno dopo anno, che dia la possibilità di compiere un’esperienza unica di confronto, conoscenza e partecipazione a tutte le età e le inclinazioni, attraverso la realizzazione di performance sempre nuove, sempre vive.

 

 

LE RICOMPENSE PER CHI SALE IN SELLA INSIEME A NOI!

Se sei un'azienda, un'associazione, una realtà del territorio puoi entrare a far parte dei nostri partner e sostenere l'evento in tanti modi!

COME UTILIZZEREMO I FONDI RACCOLTI

Grazie al lancio di questa campagna e al sostegno di chi vorrà creare insieme a noi questo grande evento riusciremo a coprire:

  • allestimento dei 4 pit stop
  • spese per il noleggio delle biciclette
  • retribuzione dei formatori che organizzeranno i laboratori preparatori
  • spese di organizzazione, sicurezza e accoglienza per i partecipanti
  • comunicazione e gadgets dell’evento

 

LA TUA DONAZIONE VALE DOPPIO! 

Devi sapere che questa iniziativa parte dal basso ma ha già avuto una bella occasione: l’idea è stata infatti premiata dal bando "Social  Crowdfunders" promossa da Siamosolidali e sarà sostenuta da Fondazione CR Firenze che raddoppierà la cifra raccolta solo se riusciremo a raggiungere almeno la metà del nostro obiettivo in crowdfunding!

COME DONARE?

Puoi donare qui su Eppela facendo il LOGIN, utilizzando una carta credito o Google Pay e scegliendo una delle ricompense che abbiamo pensato per te oppure facendo una donazione libera. 

Se la campagna non avrà successo la tua donazione sarà riaccreditata entro pochi giorni ma noi speriamo che il sostegno di tanti, come te, ci aiuti a realizzare il nostro progetto.

In alternativa puoi fare un bonifico intestato a Associazione Confine Zero IBAN IT42C0623014300000040586676 specificando la causale “donazione liberale ARGINATA”

Per donare con Paypal
https://www.paypal.com/donate/?hosted_button_id=XRPB77ZN4CXYC 

Con tante piccole e grandi donazioni riusciremo a raccontare la storia di un luogo facendolo diventare un teatro a cielo aperto!

Monta in sella e sostieni l’Arginata… è tua, è di tutti noi!

EHI, MA NON TI ABBIAMO ANCORA DETTO CHI SIAMO? 

Eccoci!

Siamo Chiara, Guido, Francesco e Alessia di Confine Zero, una compagnia teatrale  con sede nel cuore della Maremma Toscana, a Grosseto, che mette in scena  spettacoli site-specific, cioè pensati, scritti e messi in scena appositamente per un  luogo specifico. 

E non siamo soli

Beh, allora.. ti aspettiamo !

Finanziato
10.082 € Raccolti
Città e comunità sostenibiliPace, giustizia e istituzioni solidePartnership per gli obiettivi
Casa di BelMONDO | Collaboration and creativity

Fai la Rivoluzione: aiutaci a costruire La Casa di BelMondo!

La Casa di BelMONDO è un progetto dell'iper collettivo La Rivoluzione delle Seppie e nasce, nel cuore del centro storico di Belmonte Calabro, dalla voglia di dare vita ad un luogo fisico - non fisico in cui poter immaginare futuri possibili e riconoscere se stessi in un’identità nuova e sempre mutabile.

A luglio 2019 - con un primo intervento architettonico curato da Orizzontale e Le Seppie - la vecchia casa delle Monache del paese inizia a trasformarsi in uno spazio polifunzionale.

Lo spazio ibrido Casa di BelMONDO diventa un luogo di produzione e trasmissione di idee processi ed eventi, un laboratorio creativo in cui sperimentare l' educazione informale, un incubatore di esperienze ed esperimenti. 

Il focus del progetto ruota attorno al concetto di “stanze collaborative”: proprio per questo il nostro processo di costruzione è stato - e vuole continuare ad essere - apertopartecipativo e teso, in maniera dialogica, a far parte del contesto urbano territoriale in cui si inserisce.

Durante Crossings 2019 partono i lavori di costruzione. Grazie al lavoro sinergico di associazioni, professionisti, migranti e locals - il primo piano dell’edificio inizia a prendere forma: con alcuni interventi architettonici minimi - come la i pavimenti in legno e travertino, la disposizione di alcuni mobili e la costruzione di un bagno e una cucina - lo spazio comincia a riattivarsi e a diventare una fabbrica di idee, ricerca e sperimentazione.

Con questa operazione architettonica si vuole da un lato condividere risorse, cultura e competenze con l’intento di migliorare la qualità della vita puntando sempre verso l’innovazione, dall’altro apprendere e migliorare le capacità necessarie per arricchire il contesto in cui si vive.

La ristrutturazione dell’edificio non è ancora terminata: concludere i lavori di cantiere ci porterà a completare la costruzione delle “stanze collaborative” e rendere abitabile il primo piano di Casa BelMONDO e potrà permetterci di continuare riflettere su come ricercaarchitettura, designarte e  comunicazione possano essere utilizzati per migliorare il tessuto urbano condiviso delle comunità rurali.

Come verranno utilizzati i fondi

I soldi raccolti con la campagna saranno usati per: 

  •  Sostenere i costi del lavoro. 

Per favorire la sostenibilità economica del nostro territorio e interagire con le aziende che operano nel nostro contesto di riferimento lavoreremo con la manodopera edile locale coinvolgendo anche i vari professionisti nazionali ed internazionali che collaborano al progetto così da permettere uno scambio di competenze tra diversi background culturali e generazionali.

  •  Ampliare e revisionare l’impianto elettrico esistente.

Con un importo di 2850,00 euro potremo acquistare le forniture (cavi multipolari, plafoniere, interruttori, lampade di emergenza) e predisporre sia la messa a terra sia la verifica dell’impianto.

  •  Mettere in sicurezza le scale che conducono al secondo piano e l’ex vano ascensore.

Con un importo di 1000,00 euro euro potremo acquistare tutti i rifornimenti utili (telai di ferro, rete anticaduta, listelli di legno).

  •  Installare il sistema antincendio. 

Con 4000,00 euro potremo sostenere le spese per la fornitura e la posa in opera del sistema.

  •  Realizzare un’uscita di emergenza sul balcone al primo piano. 

Con 2000,00 euro verrà realizzata un’apertura nella muratura perimetrale e posata in opera una porta finestra con maniglione antipanico.

  •  Predisporre nuovi pavimenti in ogni sala del primo piano

Con 6000,00 euro potranno essere acquistati i materiali utili tra cui sabbia di cava lavata, viti, impregnante, tavole di legno di abete.

  •  Realizzare le finiture interne ed esterne. 

Con 1000,00 euro acquisteremo primer, premiscelati e smalti.

Nel budget finale saranno inclusi anche i costi relativi a:

  • commissione sull’utilizzo della piattaforma digitale Eppela (5%)
  • spese di spedizione
  • percentuali trattenute dai sistemi di pagamento
  • IVA
  • costi realizzativi
  • promozione e marketing



Chi c'è dietro al progetto

Le Seppie _ “Le Seppie” è una associazione culturale, senza fini di lucro, formata da un gruppo attivo di giovani professionisti internazionali che opera in Calabria.  Attraverso la ricerca, la progettazione, il design e la formazione, Le Seppie, hanno come obiettivo quello di migliorare il tessuto culturale della comunità, di promuovere l’integrazione sociale e lo sviluppo del territorio,  di sperimentare una nuova pedagogia per tutti i campi creativi, sviluppando progetti di apprendimento formali e informali, promuovendo incroci e confronti tra persone di diversi background. 

Le Seppie è composto da: Rita Elvira Adamo, Matteo Blandford, Francesca Bova, Gerardo Cleto, Eleonora Ienaro, Florian Siegel, Nicolo Spina.

Orizzontale _ Orizzontale è un collettivo di architetti con base a Roma, il cui lavoro attraversa architettura, paesaggio, arte pubblica e autocostruzione. Orizzontale promuove dal 2010 progetti di spazi pubblici relazionali, dando forma ad immagini di città dismesse o inedite. Questi progetti sono stati terreno di sperimentazione per nuove forme di interazione tra gli abitanti e i beni comuni urbani, e al tempo stesso occasione per mettere alla prova i limiti del processo di creazione architettonica.

Orizzontale è composto da: Jacopo Ammendola, Juan Lopez Cano, Giuseppe Grant, Margherita Manfra, Nasrin Mohiti Asli, Roberto Pantaleoni, Stefano Ragazzo.


Finanziato
20.020 € Raccolti
The Walk: Il Documentario sull’Evoluzione Maschile

12 uomini, 8 giorni, 1 fiume: Un documentario su un pellegrinaggio che cambia la vita e trasforma gli uomini in eroi di ogni giorno!

"The Walk" è un documentario che segue il viaggio di 12 uomini comuni - di ogni estrazione sociale e provenienti da paesi diversi in Occidente e in Oriente - che intraprendono un cammino di otto giorni lungo le rive del fiume Narmada in India.

Guidato da Sujith Ravindran, mistico e celebre guida di uomini, questo viaggio interiore offre ad un gruppo di uomini l’opportunità di accogliere la loro vulnerabilità con fiera autenticità e di mettere a nudo la loro realtà quotidiana di uomini. Nella bellezza mistica delle rive del Narmada, questi uomini esplorano cosa significhi essere un uomo nel mondo di oggi, guariscono le loro ferite personali e generazionali, diventano responsabili del loro dolore e della loro rabbia, perdonano chi ha bisogno di essere perdonato, scoprono il loro proposito superiore, recuperano la loro gioia e le loro risate e trovano la vera realizzazione nella vita.

Il documentario cattura l'impatto trasformativo della pratica millenaria del pellegrinaggio sacro e di come esso abbia aiutato molti uomini a realizzare la loro missione, a salvare i loro matrimoni, ad acquisire una più profonda comprensione del propria maschile maturo e a realizzare una trasformazione profonda e duratura. Il documentario racconta anche l'approccio unico di Sujith alla cura dello spazio, che combina saggezza indigena con pratiche moderne.

Sostenendo la realizzazione di questo documentario, diventarai parte di questa missione che ha lo scopo di mostrare il potere dell'autorealizzazione per tutti i generi, in particolare per gli uomini. Lo scopo di questa missione è duplice: ispirare milioni di persone di tutti i generi a intraprendere il proprio viaggio alla scoperta di sé e offrire all'umanità una metodologia - NELLO SPIRITO DELL'OPENSOURCE - che aiuti ogni persona a vivere un cammino in grado di trasformare la loro vita.

Finanziato
20.000 € Raccolti
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Abbiamo fatto la storia!

Eppela, attiva da più di 10 anni, è ormai un punto di riferimento solido nel panorama italiano e non solo.

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I tuoi dati personali sono più che al sicuro. Per nessun motivo verranno ceduti a terzi senza il tuo consenso. Tutti i servizi offerti sono pienamente conformi al GDPR.

Non ci sfugge nulla

Il team di Eppela è composto da esperti nel settore che sviluppano quotidianamente processi di verifica per prevenire le frodi.

Non c’è trucco e non c’è inganno.

Ogni raccolta fondi è una storia che ci teniamo a raccontare con amore, curandola fin nei minimi dettagli.

Solo 5 minuti.

Grazie ai nostri consigli e ai kit di supporto, creare un raccolta su Eppela è davvero facile e veloce

L’unione fa la forza!

Siamo fermamente convinti che insieme si possa cambiare il mondo. Il nostro obiettivo è quello di offrirvi uno strumento che ci permetta di farlo.


Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
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Antiche Radici: Sostieni l'agricoltura contadina

Antiche Radici siamo Gabriele, Rozeta e il Piccolo Gioele. Dal 2015 abbiamo creato la nostra piccola azienda agricola a Polverigi dove produciamo ortaggi, miele, tisane e altri prodotti trasformati di altissima qualità con metodi naturali.

Abbiamo un piccolo apiario, un piccolo oliveto, un forno a legna, e conduciamo una vita molto semplice basata sull’autoproduzione, rispettando tutti gli esseri viventi e preservando la terra stessa. Vendiamo i nostri prodotti direttamente in azienda e presso i mercati locali a Km0. Organizziamo attività didattiche  e corsi perché crediamo che un mondo migliore sia possibile e che questa rivoluzione debba partire dal basso.

Purtroppo, il contratto di affitto non verrà più rinnovato e l’unico modo per continuare a proseguire questo sogno sarebbe quello di comprare la terra che noi già coltiviamo da dieci anni e il luogo in cui abitiamo.

Vorremmo continuare a resistere ed esistere. Non chiediamo un aiuto economico per noi stessi, ma per fare nostro il luogo dove continuare a crescere, trasmettere i saperi, praticare uno stile di vita alternativo e sostenibile che preserva l’ambiente e le persone che vorranno supportarci. È importante per noi che voi condividiate il progetto perché solo attraverso le vostre donazioni sarà possibile continuare questa avventura. 

Crediamo nello scambio: quindi per ciascuna donazione ricevuta vi offriamo la condivisione dei nostri saperi attraverso corsi ed altre esperienze.

 

 

Antiche Radice are Gabriele, Rozeta, and little Gioele.

Since 2015, we have created our small farm in

Polverigi, where we produce high-quality vegetables ,honey and herbal teas using natural methods. We have a small

apiary, a small olive grove, a wood-fired oven, and we lead a very simple life based on self-production,

respecting all living beings and preserving the land itself. We sell our products directly on the farm and at

local Km0 markets. We organize educational activities such as social agriculture and courses because we

believe that a better world is possible and that this revolution must start from the grassroots.

Unfortunately, the lease will not be renewed. The only way to continue pursuing this dream is to buy the

land we have been cultivating for ten years. We want to continue to resist and exist. We are not asking for

financial help for ourselves, but to make this place our own, where we can continue to grow, share our

knowledge, and practice an alternative and sustainable lifestyle that preserves the environment and the

people who want to support us. It is important for us that you share the project because only through your

donations will it be possible to continue this adventure.

We believe in exchange so for each donation we receive we offer you the sharing of our knowledge through courses and other experiences 

 

Rrënjë të lashta;

janë Gabriele, Rozeta dhe i vogli Gioele. Që nga viti 2015, kemi krijuar fermën tonë të vogël

në Polverigi, ku prodhojmë perime, mjaltë dhe çajra bimore me cilësi të lartë duke përdorur metoda natyrore.

Kemi njè bletari të vogël, një ullishte të vogël, një furrë me dru dhe jetojmë një jetë shumë të thjeshtë bazuar në

vetëprodhim, duke respektuar të gjitha qeniet e gjalla dhe duke ruajtur vetë tokën. Ne i shesim produktet

tona direkt në fermë dhe në tregjet lokale Km0. Organizojmë aktivitete edukative si bujqësia sociale dhe

kurse, sepse besojmë se një botë më e mirë është e mundur dhe se kjo revolucion duhet të fillojë nga

poshtë.

Për fat të keq, kontrata e qirasë nuk do të rinovohet. Mënyra e vetme për të vazhduar realizimin e kësaj

ëndrre është të blejmë tokën që kemi kultivuar për dhjetë vjet. Ne duam të vazhdojmë të rezistojmë dhe të

ekzistojmë. Nuk kërkojmë ndihmë financiare për veten tonë, por për të bërë vendin tonë, ku mund të

vazhdojmë të rritemi si ferme , të ndajmë njohuritë tona dhe të praktikojmë një mënyrë alternative dhe të

qëndrueshme të jetesës që ruan mjedisin dhe njerëzit që duan të na mbështesin. Për ne është shumè e

rëndësishme që ju të ndani projektin, sepse vetëm përmes donacioneve tuaja do të jetë e mundur të

vazhdojmë këtë aventurë.

Ne besojmë në shkëmbim: prandaj, për çdo donacion të marrë, ne ofrojmë ndarjen e njohurive tona

përmes kurseve dhe esperienca tè tjera nè natyrè

 

 

37%
-26 Giorni
Consumo e produzione responsabili
Progetto Thomas

Ciao, mi chiamo Thomas, vivo a Roma e ho 12 anni. Sono in terza media e soffro di una forma di scoliosi molto grave con una curvatura di oltre 70 gradi. Ho iniziato a soffrirne a 3 anni quando se n'è accorto mio nonno Gino mentre eravamo al mare. 

Da quel momento è iniziata la mia sofferenza. Sono 9 anni che metto busti e faccio continue visite da dottori. Questo purtroppo non aiuta la mia balbuzia che si amplifica quando sono teso e ansioso per ogni controllo e vivendo male la mia situazione insieme agli altri. Amo i Manga e adoro disegnarli, il mio sogno sarebbe quello di farli per lavoro, ma purtroppo la mia postura sbagliata mi impedisce di mettermi ore a disegnare e di stare in piedi per molto. La mia passione è il disegno ed è quello che faccio tutti i giorni dopo la scuola. Ora io e la mia famiglia sappiamo che il busto e la fisioterapia non bastano più e che devo operarmi per forza. L'operazione alla colonna costa circa ai 30 mila euro, altrimenti dovrei aspettare almeno 2 anni per la lista di attesa e i dottori dicono che sarebbe meglio non peggiorare la situazione. Vi lascio alcuni miei disegni e delle mie foto, grazie di cuore.        Se avete problemi con le donazioni non esitate a contattarci.
 

ENGLISH VERSION:
Hi, my name is Thomas and I am 12 years old. I am in eighth grade and suffer from a very severe form of scoliosis with a curvature of over 70 degrees

I started to suffer from it when I was 3 years old when my grandfather Gino noticed it while we were at the seaside. 
From that moment on, my suffering began. I've been wearing braces and making continuous visits to doctors for 9 years. Unfortunately, this does not help my stuttering which is amplified when I am tense and anxious for any control and living my situation badly together with others. I love Manga and I love drawing them, my dream would be to make them for work, but unfortunately my wrong posture prevents me from spending hours drawing and standing for a long time. My passion is drawing and that's what I do every day after school. Now my family and I know that the brace and physiotherapy are no longer enough and that I have to have surgery. The operation on the spine costs about 30 thousand euros, otherwise I would have to wait at least 2 years for the waiting list and the doctors say that it would be better not to worsen the situation.   I leave you some of my drawings and photos, Thank you very much.                                                                 

(Me stesso - realizzato da me)

 

(Xenomorfo “alien” - realizzato da me)

(Son Goku - realizzato da me)

53%
-1 Giorni
Salute e benessere
CONTRO IL MELANOMA OGNI DONAZIONE CONTA

L'INRCA è un centro di ricerca scientifica nazionale di eccellenza, con molte Unità Operative all’avanguardia: una di queste è l’unità operativa dermatologica diretta dal dott. Alfredo Giacchetti.

La campagna di crowdfunding è supportata da un Team del Corso Business Startup del DISES-UNIVPM, composto da: Claudia Burattini, Roberto Fortuni, Giovanni Candelaresi, Leonardo Ulissi, Paolo Micheli, Demis Dottori, Andrea De Angelis e guidato dal prof. Dario Grandoni.

La campagna riguarda l’acquisto di un sistema innovativo per garantire una DIAGNOSTICA TEMPESTIVA DEL MELANOMA.

Il melanoma è un tumore che deriva dalla trasformazione tumorale dei melanociti. La mortalità per il melanoma oggi è tra le più bassa tra tutti i tumori a fronte della sua crescente incidenza, si è ridotta negli ultimi tempi grazie alla DIAGNOSI PRECOCE e all’utilizzo di nuovi farmaci, come i farmaci target e le immunoterapie.

La soluzione è acquistare ATBM MASTER:

  • Il sistema ATBM, utilizzando la Total Body Dermoscopy, aiuta ad individuare precocemente i melanomi.
  • L’Intelligenza Artificiale permette di identificare in modo molto più veloce e preciso i nei sospetti riducendo sensibilmente i tempi di diagnosi.
  • La pelle viene fotografata tutta insieme, evidenziando i nuovi nevi o quelli modificati rispetto alle precedenti acquisizioni.
  • È ormai accertato che contrariamente a quanto si pensa l’80% dei melanomi non insorge da nevi preesistenti, bensì ex novo su cute sana.

I vantaggi del total body mapping sono molteplici:

  • Riduzione della mortalità
  • Riduzione del numero di interventi inutili
  • Riduzione delle spese per il SSN
  • Riduzione del tempo della visita
  • Riduzione delle liste di attesa

Chi riuscirà a donare 200€ o più per acquistare ATBM MASTER, potrà partecipare ad uno degli screening day appositamente organizzati.

24%
-29 Giorni
Salute e benessere
L’Oasi dei Canapali e Il Teatro del Paesaggio

Il progetto

IL PROGETTO

L’Oasi dei Canapali è una rara e preziosa gemma di biodiversità a Magliano Alfieri (CN), a pochi metri dal fiume Tanaro.

 Nata dall’intelligente rigenerazione ambientale di una vecchia cava per l’estrazione di ghiaia, è oggi un’oasi LIPU   . Questa zona umida protetta (ZPS, Zona di Protezione Speciale, rete Natura 2000 della Regione Piemonte) offre rifugio a diverse specie di uccelli, mammiferi, anfibi, pesci e insetti e ospita una flora golenale spontanea in un’area di agricoltura fortemente intensiva, attraversata dall'autostrada . 

Si tratta di un'area recintata di 53.000 metri quadri

Al suo interno un apiario scientifico di Aspromiele Cuneo monitora attraverso le api gli inquinanti presenti nell’ambiente circostante. 

Dal 2024 il progetto “L'Oasi dei Canapali e il Teatro del Paesaggio” supporta la gestione dell’Oasi e la rende fruibile al pubblico attraverso attività didattiche per le scuole e eventi divulgativi per gli appassionati e le famiglie con bambini, e collega l’Oasi allo splendido Belvedere del Parco Alfieri e al museo del Teatro del Paesaggio nel Castello Alfieri.

GRAZIE AL VOSTRO SOSTEGNO

  • Nell'a.s. 2024/2025 saranno offerte attività didattiche gratuite della durata di un giorno a almeno otto classi degli Istituti scolastici del territorio
  • Nella primavera 2025 si svolgerà presso l'Oasi il Darwin Day, una giornata di esperienze naturalistiche e scientifiche in onore del biologo padre della teoria dell'evoluzione.
  • Si renderanno accessibili i due capanni per il bird watching all'interno dell'Oasi.
  • Si organizzerà un trekking lungo il fiume che si concluderà all'Oasi.
  • Si sperimenterà un'apertura dell'Oasi ai singoli in autonomia con la realizzazione di un'audioguida georeferenziata multimediale gratuita utilizzabile sui propri smartphone.
  • Si provvederà alla manutenzione della strada bianca che permette di raggiungere l'Oasi ai pullman delle scolaresche e a chi ha difficoltà motorie.
  • Si erogheranno visite gratuite agli ospiti diversamente abili dei Centri diurni del territorio
  • Si provvederà alla manutenzione della recinzione, del punto accoglienza e dell'apiario scientifico e alla gestione della flora all'interno dell'Oasi, con la realizzazione di pannelli didattici

L'OASI DEI CANAPALI

IL BELVEDERE DEL PARCO ALFIERI

IL TEATRO DEL PAESAGGIO E IL CASTELLO

124%
-13 Giorni
Istruzione di qualitàCittà e comunità sostenibiliVita sulla terra
INTERFERENZE

CHI SIAMO

Ciao! Siamo ONDA LARSEN, un’associazione affiliata Arci Torino e dal 2008 ci occupiamo di tutto (o quasi tutto) quello che riguarda il teatro e le arti performative: produciamo spettacoli, organizziamo eventi, rassegne, festival e stagioni, e teniamo anche laboratori, corsi e workshop. Siamo una compagnia di teatro professionale (ebbene sì, lo facciamo di lavoro!) e la squadra è composta da noi tre simpaticoni: Riccardo De Leo, Gianluca Guastella e Lia Tomatis, ma siamo sempre accompagnati nelle nostre avventure da una sacco di collaboratori che ci aiutano nelle questioni amministrative, tecniche, tecnologiche, comunicative...

www.ondalarsen.org

Abbiamo iniziato provando i primi spettacoli in uno scantinato freddo, poi abbiamo affittato una sala prove senza finestre, poi una con le finestre, e nel frattempo abbiamo continuato a crescere, fare spettacoli, insegnare e organizzare, fino a che oggi abbiamo ben due spazi teatrali in cui possiamo creare e diffondere Bellezza!

 

 

IL PROGETTO “INTERFERENZE”

INTERFERENZA: Sovrapposizione di due elementi, con relativa possibilità di sommarsi o di annullarsi.

Può il teatro interferire con la realtà? Sommandosi ad essa? Magari arricchendola?!

E' la sfida che ci poniamo quest'anno! Vogliamo che il teatro si insinui nella quotidianità delle persone, che si sommi alle loro vite e, perchè no, interferisca con la tendenza individualista della nostra società.

Perchè teatro è aggregazione, piazza, confronto, socialità! Per questo cerchiamo di portarlo dappertutto e fare in modo che i nostri luoghi di spettacolo siano anche una casa dove accomodarsi, chiacchierare, incontrarsi, conoscersi e riconoscersi.

“INTERFERENZE”, dunque, è la nostra stagione diffusa di spettacoli dal vivo e non solo

  • diffusa perchè è dislocata su due sedi (Spazio Kairòs a Torino e il Teatro Comunale di Monteu da Po)
  • “non solo spettacoli dal vivo” perchè agli spettacoli si aggiungeranno momenti di scambio di incontro, laboratorio, o semplicemente di chiacchiera, perché gli spettacoli non siano solo un evento frontale, ma un momento comunitario.

Infine, per incontrare i gusti di tutti e allo stesso tempo per permettere anche di scoprire cose nuove, la programmazione delle nostre rassegne sarà estremamente variegata ed eterogenea: dalla prosa alla musica, dal circo alla stand-up, dal dramma alla commedia. 

Ci sono infiniti modi per raccontare storie e le storie sono ovunque, ma soprattutto le storie sono di tutti! Il Teatro è un bene comune perché è l’unica arte in grado di raccontare ed ascoltare insieme. Venite a scoprirvi a Teatro!

 

PER COSA USEREMO I VOSTRI PREZIOSI CONTRIBUTI

I vostri contributi verranno utilizzati per poter ospitare gli artisti, per allestire al meglio la sala e farvi stare comodi, per affinare la parte tecnica degli spettacoli (luci, suoni, proiezioni, ecc.), rendendo così davvero magico il tempo insieme e le storie che racconteremo. In ultimo, ma non meno importante, una parte delle donazioni verranno anche investite nella comunicazione di quello che facciamo, per riempire la sala di pubblico e il pubblico di Bellezza!

103%
-13 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibili
Cautiero vini: tra tradizione e innovazione

We are sorry, the presentation for this project is only available in italian at this stage. You can try the automatic translation of your browser. Please contact us via email info@cautiero.it if you are interested, we would be happy to help you.

CHI SIAMO

Siamo Fulvio ed Imma, vignaioli e proprietari dell’azienda agricola Cautiero. Ci troviamo nell'entroterra della Campania, a Frasso Telesino, sul versante ovest del monte Taburno, dove la viticoltura si fa spazio tra olivi, pascoli, ciliegi e boschi e dove terra, aria, acqua e piante vivono in perfetto equilibrio. 

La nostra azienda nasce dal recupero di un’azienda abbandonata, dopo aver fatto studi e lavori che nulla avevano a che fare con il vino, abbiamo deciso di riprendere il lavoro dei nonni, ed oggi è il nostro unico lavoro. L’idea è sempre stata di fare vini che esprimessero il  nostro modo di lavorare ed il territorio di provenienza, così dal 2002,  abbiamo iniziato la coltivazione dei nostri terreni con il metodo biologico (rame, zolfo, lotta microbiologica e sovescio con lavorazione del terreno al minimo).

Un tassello alla volta abbiamo costruito la nostra azienda, impiantando le vigne che dagli iniziali 2 ettari, oggi sono 4, le varietà coltivate sono Fiano, Falanghina, Greco, Piedirosso e Aglianico. Poi nel 2010 finalmente, vedono la luce i primi vini nella nostra cantina.

Con ancora in mente i ricordi di un'infanzia passata insieme ai nonni e a tutta la famiglia a vendemmiare l'uva,  seguiamo in prima persona i  vigneti, sporcandoci le mani in vigna e lavorando assiduamente in cantina, da veri vignaioli appassionati del nostro mestiere. Le uve vengono raccolte a mano e trasportate immediatamente nella vicinissima cantina, fermentazione spontanea per tutti i vini e modico utilizzo di solforosa.

Alla cantina abbiamo affiancato  dal 2023 l’ enoturismo, dopo aver ristrutturato il rudere presente in azienda,  una sala per max 30 persone, dove Luigi, (fratello di Imma), accoglie i visitatori che hanno la possibilità di assaggiare i nostri vini ammirando le nostre vigne.

COSA FAREMO

E’ in programma un importante piano di investimenti , iniziato nel 2022,  per migliorare il nostro lavoro, integrandoci sempre più con la natura che ci circonda e il positivo completamento della campagna di crowdfunding ne permetterebbe la realizzazione, entro il 2024.

Il progetto avviato ha utilizzato solo zone già ad uso della cantina e delle attrezzature, senza consumo di terreno coltivabile. 

Come verrano utilizzati i fondi?

È previsto: 

-un aumento di spazi con l'ultimazione del nuovo magazzino ad alta efficienza energetica (ciò permetterà lo stoccaggio dei vini senza sprecare energia per la loro conservazione) euro 38000

-la messa in esercizio di ulteriori pannelli fotovoltaici, per permettere nelle varie fasi della lavorazione, l’utilizzo di sola energia proveniente dal sole euro 15000

-l'acquisto di un’anfora, oltre quelle già ordinate che ci permetterà di vinificare anche in contenitori che non modificano le caratteristiche dei vini, lasciando agli stessi un'eleganza e una tipicità maggiore euro 3500

-sistemazione ingressi e piazziale euro 2500

 

 per un totale di euro 59000

 

 

 

PERCHE' PARTECIPARE?

Portare ancora di più il nostro vino sulle tavole di tutto il mondo è un piccolo aiuto al territorio in chiave turistica ed il crowdfunding può essere un buon veicolo. 

Condividendo i nostri progetti contribuiamo a diffondere la cultura del vino, il rispetto del lavoro agricolo e perché no, con un finanziamento dal basso chiunque  può sentirsi parte di una cantina, senza l’onere e le responsabilità della gestione di un’azienda.

Per chi partecipa alla campagna di crowdfunding è prevista, alla fine dei lavori, la realizzazione di un facewall, ovvero una parete della cantina rivestita di foto (o per chi vorrà solo il nome) di quanti avranno contribuito ad ultimare questo progetto. Naturalmente ci sarà un’inaugurazione e tutti saranno invitati a partecipare e scoprire insieme il facewall e le novità dell’azienda.

Abbiamo previsto diverse ricompense per le vostre donazioni. Vogliamo che ogni persona si senta libera di scegliere quanto donare e che possa ricevere qualcosa in cambio. Sulla destra di questa pagina troverete l'elenco delle ricompense possibili, scegliete quella che più vi interessa.

Ringraziandovi già da adesso, vi aggiorneremo su ogni novità e se eventualmente ci fossero risorse aggiuntive…già ci sono nuovi progetti da realizzare centrati sulla sostenibilità ed il territorio, ma ne riparleremo!

Fulvio, Imma.

7%
-54 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaPartnership per gli obiettivi
Aiutaci a far nascere L’Europeista

Sostieni "L’Europeista", lo spazio di discussione e iniziativa di chi crede che un’Europa unita, libera e forte sia il miglior futuro possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

1️⃣ L’Europeista sarà un giornale? No, sarà un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online.

2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile sarà Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi sarà direttore editoriale; stiamo poi componendo la (piccolissima) redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti. Come si chiamerà l’associazione? Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.

3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, qualche evento fisico e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.

4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? 
La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.

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34%
-58 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaImprese, innovazione e infrastrutturePartnership per gli obiettivi
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