Acqua pulita e servizi igienico-sanitari
Acqua pulita e servizi igienico-sanitari
Obiettivi per lo sviluppo sostenibile
6. Acqua pulita e servizi igienico-sanitari
Totale raccolto
53.829 €
Progetti
50
L'accesso all'acqua potabile e ai servizi igienici è un diritto umano e, insieme con le risorse idriche, un fattore determinante in tutti gli aspetti dello sviluppo sociale, economico e ambientale. Proteggiamo gli ecosistemi legati all'acqua per migliorare la qualità dell'acqua e ridurre l'inquinamento.
Tutti i progetti
Il Parco degli Alpaca

IL PARCO DEGLI ALPACA - Aiutaci a rendere felici i nostri amici animali

Lo sai che esiste un Parco degli Alpaca in città gestito da persone con disabilità intellettiva che ha bisogno di te?

Siamo i soci dell’associazione Alpaha Onlus e gestiamo il Parco degli Alpaca a Firenze, in località Ugnano. Qui abbiamo ideato e costruito uno spazio di condivisione e lavoro per noi, ragazzi e ragazze con disabilità intellettiva e relazionale che, in questo momento, ha urgente bisogno di un pozzo per poter dare erba fresca tutto l’anno ai nostri amici alpaca.

Cosa facciamo

Siamo Alex, Edoardo, Emanuele, Gabriele, Ilaria, Marco, Nina e Valentina e siamo noi i “custodi” degli Alpaca!

Il nostro progetto è nato grazie all'Associazione AlpaHa onlus che si è impegnata in una ad una campagna di crowdfunding e ad alcune generose donazioni che ci hanno permesso di costruire la nostra casa nel verde, su un ettaro di terreno in disuso che ci è stato affidato dal Comune di Firenze in comodato gratuito.

Ogni giorno lavoriamo per crescere insieme ai nostri otto alpaca, arrivati dal Trentino Alto Adige. Ci occupiamo di dar loro da mangiare, portarli al pascolo, pulire le stalle e nelle ore restanti ci dedichiamo ad altre attività giornaliere (come la tessitura, la musicoterapia e la preparazione dei pasti) accompagnati dai nostri educatori.

Loro sono Cameo, Grisù, Cottopaxi, Gustel, Mariposa, Samantha, Viola e Luna, animali docili e di facile gestione, scelti apposta per poter stare vicino a noi.

Perché abbiamo bisogno del tuo aiuto?

Perché il nostro allevamento ha urgente bisogno di un pozzo per poter dare erba fresca tutto l’anno ai nostri animali.

Nei mesi estivi, infatti, il pascolo se non irrigato secca a causa della siccità. Ecco che la presenza di un pozzo tutto nostro servirebbe ad evitare l’utilizzo dell’acqua pubblica e ci renderebbe autonomi nell’irrigazione.

Inoltre, con l'acqua del pozzo riusciremo a rifornire anche il nostro orto bioattivo che ogni anno cerchiamo di coltivare e da cui prendiamo i prodotti per il fabbisogno giornaliero familiare.

Grazie all’aiuto di esperti geologi che si sono attivati per valutare la potenzialità del nostro terreno, siamo sicuri di poter irrigare questo ettaro di parco ottenendo così un pascolo sempre appetibile per gli alpaca!

Come utilizzeremo le vostre donazioni?

Perché scegliere di sostenere il nostro progetto?

Perché il nostro progetto è unico nel suo genere e ha un forte impatto sociale ed ambientale. Sostenendo il nostro progetto, contribuirai a:

  • migliorare la qualità della vita delle persone che lavorano al parco
  • salvaguardare la biodiversità e la sostenibilità del territorio
  • diffondere la conoscenza e il rispetto degli alpaca e dei loro prodotti
  • creare una rete di solidarietà e condivisione

Inoltre, riceverai delle fantastiche ricompense in cambio della tua generosità!

Cosa abbiamo pensato per te? 

Ecco i bellissimi manufatti e oggetti realizzati con la lana dei nostri alpaca ma anche borse in edizione limitata fatti a mano da noi grazie ai corsi di telaio e tessitura che facciamo durante l’anno. 

Dona su Eppela per non perdere l’occasione di averne uno a casa tua!

Un motivo in più? La tua donazione vale il doppio! 

La campagna nasce all’interno dell’iniziativa Social Crowdfunders promossa da Siamosolidali e sostenuta dalla Fondazione CR Firenze che, raggiunta la metà dell’obiettivo prefissato sulla piattaforma, raddoppierà la cifra raccolta.

In pratica, ogni euro versato a sostegno della nostra campagna potrà valere doppio ma solo se raggiungeremo almeno 7.000 euro di donazioni.

Se sei arrivato fino a qui, significa che il nostro progetto ti ha colpito e ti ha fatto venire voglia di aiutarci.

Ti ringraziamo di cuore per il tuo sostegno e ti aspettiamo al Parco degli Alpaca per conoscerci di persona e ringraziarti personalmente.

Non lasciarti sfuggire questa occasione, dona ora e aiutaci a realizzare il nostro sogno! 

Come ?

Sostenere Il Parco degli Alpaca è semplicissimo!

Iscriviti a Eppela cliccando su LOGIN alto a destra ed inserisci i tuoi dati [o e sei già iscritto, accedi con la tua email e password].

Supporta il nostro progetto selezionando una ricompensa fra quelle proposte oppure fai una donazione libera: per donare avrai bisogno di una carta di credito (Postepay, Visa Mastercard o American Express) o di un account Google Pay.
Alla scadenza della campagna, in caso di successo la tua offerta verrà indirizzata, insieme ai tuoi dati, ai responsabili del progetto e nei giorni successivi sarai contattato per concordare le modalità di ricezione della tua ricompensa.

Invece, in caso di mancato successo della campagna (ma speriamo che questo non accada!) la tua offerta verrà ri-accreditata sulla carta da te utilizzata entro 5-10 giorni lavorativi dalla scadenza della campagna.

E se non sei bravo con la tecnologia non temere, puoi sostenere il progetto con: 

  • un bonifico diretto a Associazione Alpaha Onlus IBAN IT54 Z030 6902 9231 0000 0006 004 Causale “donazione liberale per Parco degli Alpaca”

Dove siamo

Siamo Ugnano [Firenze], a due passi dal confine occidentale del Quartiere 4, quasi in prossimità della località Badia a Settimo del comune di Scandicci. Ti aspettiamo!

Finanziato
11.448 € Raccolti
Acqua pulita e servizi igienico-sanitariCittà e comunità sostenibiliVita sulla terra
Sete di civiltà

Garantire a tutti acqua potabile pulita e servizi igienico sanitari efficienti è il Goal 6 dell’Agenda 2030, fondamentale nell’ambito del programma di Sviluppo Sostenibile, perché strettamente collegato agli altri obiettivi: le risorse di acqua dolce sono essenziali per la salute alimentare e la produzione energetica e hanno una ricaduta determinante sulla lotta alla povertà. Ancora oggi 785 milioni di persone non hanno accesso all’acqua potabile e non possono usufruire dei servizi di base e ben 3 miliardi di persone non possono lavarsi a casa propria! In tal modo si protraggono un’ingiustizia e una disuguaglianza sociale inaccettabili. Al netto dei dati incoraggianti che segnalano una costante crescita delle persone che hanno accesso a fonti sicure di acqua (tra il 2000 e il 2017 è aumentata di 10 punti percentuali) c’è ancora tanto da fare. 

Ancora oggi più di 2 miliardi di persone vivono in situazione di grave carenza idrica. 

Nei Paesi più esposti al rischio siccità, la sicurezza idrica per le popolazioni continua a peggiorare, complici il cambiamento climatico e la lotta all’egemonia. La questione riguarda in modo particolare l’Africa Subsahariana e l’Africa Centrale. 

SE PER QUALCUNO QUESTA SITUAZIONE RISULTA ACCETTABILE PER NOI NON PUÒ ESSERLO

Chi si occupa di cooperazione sa bene che molto probabilmente LA PROSSIMA CRISI MONDIALE SARÀ QUELLA PER L’ACQUA. Per questo abbiamo deciso di investire i nostri sforzi verso i territori in cui lavoriamo da anni che necessitano di essere sostenuti nel loro diritto all’accesso all’acqua nell’emergenza idrica.  

Nei paesi più a rischio siccità la sicurezza idrica per le popolazioni continua a peggiorare, complici il cambiamento climatico e la lotta per il controllo territoriale in diverse latitudini.

In questo contesto costruire un pozzo all’interno di un villaggio rurale del Mali non è un gesto banale.                   Vuole essere piuttosto un’iniziativa coraggiosa dalla duplice finalità: favorire l’emancipazione sociale ed economica di piccole comunità storicamente vocate all’autosussistenza e accendere i riflettori sulle emergenze di territori estremamente trascurati come il Mali.       .          

  • In Mali la siccità ha il volto di AMINATA. A 11 anni, ogni mattina percorre 10 km per procurare l’acqua necessaria alla sua famiglia. Questo le toglie il tempo di andare a scuola nel comune di SOMO e di cambiare le sorti di una vita che pare già segnata dalle incombenze che l’organizzazione sociale, in loco, delega alle donne. Siamo nel circondario di BAROUELI nella regione di SEGOU.
  • DJENEBA per annaffiare i terreni in prossimità del NIGER cammina 2 ore e quando rientra a casa trasporta acqua destinata all’uso domestico, non disponibile nel villaggio di FONI. Da sempre investe tutte le sue energie in attività agricole e pastorizia: coltiva, annaffia, raccoglie, vende i prodotti della terra e governa gli animali lontano da casa, nell’unico luogo in cui la terra, grazie alla prossimità al corso d’acqua, produce frutti che spesso si rivelano appena sufficienti a rispondere alle esigenze familiari.
  • ISOKE ha un asino che la facilita nel trasportare i contenitori per l’acqua che userà per cucinare e lavare, per ristorare gli animali e annaffiare una piccola striscia di terreno nel villaggio di NIORON WERE, nel comune di DOUGOUFE che dista oltre 3 ore di cammino dal corso d’acqua utile all’approvvigionamento di intere comunità che non hanno accesso all’acqua potabile in prossimità dei propri villaggi.

Aiutaci a costruire un pozzo A NIORON WERE. Favorirai il fiorire di nuove opportunità in seno alla comunità e contribuirai a cambiare il volto di una situazione estrema le cui ripercussioni più tragiche ricadono su donne, ragazze e bambine.

Contribuisci alla realizzazione di un sogno fatto di impegno, fiducia, coraggio e concretezza: ridiamo speranza a luoghi che meritano l’attenzione necessaria a chi vive frangenti umanamente inaccettabili.

Basta un piccolo gesto di altruismo, una donazione economica che significa ESERCITARE L’IMMEDESIMAZIONE con le necessità altrui così fondamentali e al contempo così difficili da conseguire.

TAMAT ONG                                                                                                                                                                              Da anni Tamat si occupa di cooperazione, dedicando attenzione crescente ai territori del SAHEL, regione dell'Africa estremamente trascurata dall'AGENDA POLITICA INTERNAZIONALE. Per promuovere un'iniziativa come quella ivi descritta è necessario avere coltivato negli anni un rapporto fiduciario con le popolazioni autoctone che, avendo avuto riscontro dell'impegno dispiegato negli anni , risulta collaborativa nell'intraprendere azioni congiunte che, pur generando dalle reali esigenze locali, possano essere coniugate da addetti ai lavori capaci di trasformare le necessità in opportunità.

Il motto di Tamat è COOPERAZIONE A TUTTE LE LATITUDINI.                                                                                       Da Perugia a Bamako passando per i villaggi rurali del Mali e del Burkina Faso ci impegniamo a fare la differenza. Diventa “complice” della nostra spinta al cambiamento: contribuisci a offrire l'acqua potabile ad un'intera comunità. Sarà anche la tua comunità del cuore! 

DESCRIZIONE TECNICA – COSTRUZIONE DI UN POZZO

  1. Studio geofisico del terreno ad opera di un tecnico per verificare a che profondità si trova l’acqua.
  2. Traforazione del terreno attraverso una trivella.
  3. Prove di pompaggio (con una pompa di prova per capire un po' di cose!).
  4. Se vanno a buon fine le prove si procede identificando la pompa più adatta e (a seconda della portata di corrente richiesta) si fissano i pannelli solari che generano l’energia necessaria al funzionamento della pompa.
  5. La pompa porta l’acqua in una cisterna, consistente in una struttura di ferro (sollevata di una decina di metri dal terreno per generare pressione) consistente in un serbatoio dal quale parte un tubo che si dirama a sua volta in altri tubi che costituiscono diversi bacini di raccolta dell’acqua dai quali le donne attingeranno l’acqua necessaria ad irrigare le proprie colture e provvedere alle esigenze della comunità.

L’impianto è recintato per contenere l’ingresso degli animali. Intorno al perimetro irriguo lavorano intorno a 150 persone, il 70% delle quali donne, ragazze e bambine.

Di solito è acqua che viene bevuta (se passa il vaglio delle analisi) e comunque viene impiegata per abbeverare gli animali oltre che per coltivare. Per essere precisi si dovrà partire dalla quantità di acqua di cui si ha bisogno, ma essendo a ridosso del NIGER nei territori indicati non si pongono problemi solitamente.                                       L’impianto deve essere proporzionale agli ettari preposti alla coltivazione e ai nuclei familiari cui assicurare il sostentamento idrico.

Il nostro obiettivo è di facilitare la vita alle popolazioni nei villaggi, in modo sostenibile.

Costruire un pozzo nel villaggio di NIORON WERE significa permettere alle bambine e alle ragazze che vi abitano di andare a scuola, di avere l'occasione di vivere la propria infanzia e poter sognare un futuro diverso.

LA SOSTENIBILITÀ                                                                                                                                                                Tutto il processo di costruzione del pozzo è vocato alla sostenibilità: l’energia necessaria a prelevare l’acqua dal pozzo è generata dai pannelli solari. Tutte le tappe di costruzione del pozzo saranno caratterizzate da una totale adiacenza ai criteri di sostenibilità più contemporanei e verranno raccontate ai sostenitori della campagna.

Segui la nostra campagna anche sul nostro sito web: https://tamat.org/

 

 

 

 

 

 

 

 

Finanziato
11.757 € Raccolti
Sconfiggere la povertàParità di genereAcqua pulita e servizi igienico-sanitari
Un pozzo in Africa per Ciccio

Un pozzo: un contenitore di acqua - quindi di vita - per restituire ai bisognosi una goccia dell'immenso amore che Francesco Pulvirenti, per gli amici Ciccio, ha disseminato in ogni luogo in cui è stato e tra le persone che hanno avuto il privilegio di conoscerlo.

In particolare gli ultimi anni della sua vita, Francesco si è impegnato nell'aiutare gli ultimi, i più deboli, coloro che sono costretti a fuggire da guerre, povertà, carestie. Una missione che ricalca d'altronde una tradizione di famiglia: sia la mamma che il papà di Ciccio sono impegnati nel volontariato da lungo tempo, attraverso diverse associazioni solidali. Per questo il loro più grande desiderio è quello di permettere alla piccola Associazione Amici delle Missioni di Acireale - 24 anni di esperienza tra i villaggi della Guinea Bissau - di realizzare un pozzo per l'acqua che porti il nome di Francesco

Ma non solo: più grande sarà la generosità di amici, parenti, e sostenitori del progetto, più iniziative benefiche potranno essere portate avanti: presidi sanitari, scuole, adozioni a distanza. Gocce, anch'esse, per migliorare le condizioni di vita in luoghi rurali che Ciccio ha conosciuto oltre venti anni fa, durante un viaggio in Africa che si sarebbe rivelato anticipatore della sua missione di vita. Una missione che prosegue, in suo onore.

L'Associazione

L'associazione Amici delle Missioni di Acrireale è nata nel 1998 dall'esperienza del diacono e infermiere Sebastiano Genco presso la comunità di suore del “Preziosissimo Sangue di Cristo” di Bula, un piccolo villaggio della Guinea Bissau. Le sfide iniziali erano molto dure: nei villaggi mancavano i pozzi per il fabbisogno quotidiano d'acqua, le strutture sanitarie di base ed erano assenti le scuole per l’istruzione primaria. Grazie all'aiuto dei volontari, della Diocesi di Acireale e alle donazioni, oggi quella realtà così povera sta cambiando aspetto. Dal rispetto e dal dialogo diretto dell'Associazione con gli abitanti dei villaggi locali sono stati costruiti oltre 80 pozzi scuole e soprattutto un Centro nutrizionale che dal 2008 ad oggi funziona efficientemente e dà assistenza ai bambini denutriti con le loro mamme e agli orfani. 

Finanziato
6.260 € Raccolti
Sconfiggere la povertàSconfiggere la fameAcqua pulita e servizi igienico-sanitari
Un Pozzo? Ne Vale La Pena

Il Nome Overland?
La scelta di attribuire alla società questo nome, nasce dal profondo significato del termine. Il quale infatti configura in se una pluri-interpretazione di significati sociali, tra cui la traduzione letteraria Italiana, del termine Inglese, significa “Viaggio lungo la strada” o “Percorso terrestre”. 

E’ come in tutti i viaggi, quello della vita, può avere percorsi più o meno impervi, tortuosi e avventurosi, ed ecco perché infatti, molto spesso questo termine viene attribuito ad attività che richiamano le avventure più tenaci, dove il singolo unisce la propria esperienza ad altri individui per il raggiungimento degli obbiettivi. In quest’ottica dalle attività difficili, dove la scommessa di se stessi vale l’intero valore dell’attività, i soci di Overland hanno voluto unirsi per dare vita all’inizio del viaggio, con la sicurezza che sul loro cammino incontreranno altri con cui compiere questo viaggio per la vita...

OverLand Onlus?
Si, Overland è un'organizzazione non lucrativa di utilità sociale (ONLUS). 

IL Rifugio Sant'Eustochia?
Il Rifugio Sant’Eustochia si trova a Messina, tra le colline dei villaggi di Larderia e Mili, in prossimità di Forte Cavalli, viene gestito dalla cooperativa sociale Overland che si occupa di recupero, rieducazione e integrazione  sociale e lavorativa di persone che vivono o hanno vissuto periodi di fragilità, come ex tossicodipendenti, detenuti, ex detenuti e persone con disagio sociale.

E’ “serenità e tranquillità nel mezzo del caos cittadino; è riscoperta della natura; è sentirsi a casa; è senso di pace a fine giornata; è lavoro; è libertà; è passione quotidiana; è esercizio dei sentimenti; è appartenere ad una famiglia; è un’occasione di integrazione, soprattutto per l’autonomia che si ha nel raggiungerla; è la scoperta di un mondo ormai dimenticato.” 

Non siamo riusciti a trovare un posto migliore per dare vita al nostro “Rifugio”: una fattoria sociale didattica, un’impresa sociale che offre opportunità di formazione e inclusione sociale a coloro che sono posti, a causa di errori o difficoltà, ai margini della società. 

La fattoria è un circuito di economia civile che mette in moto un meccanismo virtuoso di benessere che parte e termina nella PERSONA a prescindere dal ruolo con il quale esso si interfaccia. Consapevoli che non esiste un bene individuale che non passi attraverso il bene comune, la cooperativa fa parte di una rete di esperienze che condividono insieme principi e mission.

Un Pozzo? Si, Ne Vale la Pena!

Purtroppo da un paio di anni, la costante penuria d’acqua nella zona, che si acuisce gravemente nel periodo estivo, ha reso non sostenibile l’attività stessa che solo grazie ad enormi sacrifici economici da parte dei soci fondatori, per l’approvvigionamento idrico attraverso autobotti, ha reso possibile il normale svolgimento dell’attività stessa. 

Ovviamente appare chiaro che, non è più possibile proseguire così, anche alla luce della totale assenza di supporti economici pubblici a sostegno dell'impresa sociale. 

Chissà se ci pensiamo? Tutte le volte che apriamo uno dei rubinetti 

che abbiamo in casa, a quale importanza ricopre per la vita l’acqua! 

Provate ad immaginare la nostra quotidianità senza, crediamo sia impossibile per chiunque, anche per la persona più avveduta. Quanti gesti più o meno superflui compiamo ogni giorno, in maniera ormai automatica ed inconsapevole, che se pensiamo di eliminare riteniamo inconcepibile: una doccia, lavarsi i denti, sciacquare abbondantemente i piatti, lavarsi le mani prima del pasto, cucinare un pasto…

Si dice “semplice come bere un bicchiere d’acqua” eppure un bene cosi prezioso ed indispensabile ancora oggi non è a disposizione di tutti. Fa parte della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani avere accesso e disponibilità di acqua buona eppure c’è chi come noi si arrangia. 

SI, L'ACQUA E' VITA!!

Senza questa preziosa risorsa OVERLAND non potrà più portare avanti la propria attività, con serie ripercussioni per chi ha iniziato un percorso riabilitativo ed affidato le proprie vite per potere finalmente riprendere in mano la propria. Lo sviluppo ed il mantenimento delle colture, principale fonte di reddito per la cooperativa, richiede importanti risorse idriche. La cura degli animali non può prescindere dall’utilizzo della stessa. Garantire agli ospiti della struttura le basilari norme igieniche per noi è di fondamentale importanza. 

I pozzi d’acqua che abbiamo progettato e preso in considerazione sono di due tipologie: nuovi e rigenerati. Un pozzo d’acqua nuovo comporta la progettazione, costruzione e la perforazione del suolo fino ad oltre centocinquanta metri di profondità. Il budget indicativo necessario a completare l’opera si avvicina ai cinquantamila euro. Un pozzo d’acqua è invece rigenerato, quando da un pozzo già esistente si interviene perforando più in profondità, fino al raggiungimento di una nuova falda acquifera, i costi sono bene o male gli stessi. Sappiamo benissimo che è sempre antipatico parlare di soldi ma una riflessione è d’obbligo, se tutti voi uniste gli sforzi, se ognuno di voi, contribuisse secondo le sue possibilità, siamo abbastanza sicuri che raggiungeremmo il traguardo, ma ancor di più potremmo gridare tutti insieme a gran voce che NE VALE LA PENA perché L'ACQUA E' VITA, lasciando un’impronta indelebile per la nostra Comunità.

 

Finanziato
3.905 € Raccolti
Acqua pulita e servizi igienico-sanitariRidurre le disuguaglianzePace, giustizia e istituzioni solide
L'ACQUA CAMBIA TUTTO--WATER CHANGES EVERYTHING

WATER CHANGES EVERYTHING - THE GIFT OF LIFE                   (per Italiano, vedete in fondo)

My name is Giulia Loli...

I am an artist, painter, and music producer.
In November 2022 I went to Zanzibar as an artist in residence and decided to stay on to contribute. During my trips to mainland Tanzania, I had the rare privilege of being embedded in the Maasai village of Msaje (Tanga District), where I started teaching art and music to orphans, and reading/writing to adults - working independently and without external support.

Being raised as an immigrant in the U.S. (Coptic-Egyptian/Etruscan-Italian), in a household fiercely proud of its Indigenous cultures, sensitized me to the struggles of all indigenous peoples.

My 11 years of permaculture experience fortifies my conviction that preservation of Indigenous cultures, such as the Maasai, is not just for the sake of objectifying archives, but real-time keys to the survival and flourishing of all life on planet Earth.

LACK OF CLEAN WATER

In the village of Msaje children are dying of malaria for lack of clean water, pregnant women are carrying 40L of dirty puddle water on their heads from distant ravines, beset with UTI, ringworm, and other maladies for lack of clean water.
Families go days without food... Access to water would also allow villagers to grow their own crops.

WHAT IS THE PROJECT ABOUT?

We are raising 6,610 euros all of which go exclusively to buy a generator, pump, cables & rope (including labor and transport) to make an already existing well functional, making clean water accessible to roughly 2000-3000 adults and children.

A 150 m well was dug in 2020, the housing constructed, 5000 L tank installed, fitted with 12 faucets, but the same year the project was abandoned by foreign investors leaving the villagers dangling at the edge of hope.

In particular...

  1. Pedrollo Submersible Well Pump 2 HP = 1,560,572 Tanzanian Shillings (604 Euros)
  2. Diesel Generator 9000 W = 3,950,425 TZS (1470 EUR)
  3. Wire Cable 4mm/ 150 m at 13,000 TZS per meter x 150 = 2,023,060 (783 EUR)
  4. Coly Class C Rope = 258,373 TZS (100 EUR)
  5. Manila Rope 150 m = 258,373 TZS (100 EUR)
  6. Installation cost + 1 month follow-up maintenance/diesel = 6,167,138 TZS (2,295 EUR)
  7. Transportation of goods from Dar es Salaam to Msaje Village (260km x 2) = 1,480,477 TZS (573 EUR)
  8. Laboratory analysis of water at Arusha Technical College, incl. transport = 537,441 TZS (200 EUR)
  9. Pump Test for determining Litres/hour and well water amount = 403,080 TZS (150 EUR)
  10. Fencing to protect well from animal contamination, 25-50 meters every direction 510,570 TZS (190 EUR)
  11. Commission fee for using Eppela platform = 2,9% of total donations = 145 EUR
                                                           GRAND TOTAL = 17,763,480 TZS (6,610 EUR / 7,092 USD)

Your help to this mission will change the lives of thousands of Maasai, a proud Indigenous African people with an Ancient and Timely History and Contribution.

...Thank you!

Thanks to this experience, in addition to the included photographs, I had the opportunity to make preparatory sketches of the villagers for my ‘Ancient Indigenous Africans’ project connecting the Maasai and Egypt via the Nile and Hathor (destined for large-scale paintings, international exhibitions and book).  Pan-Africanism towards World & Cosmic Peace.

http://www.instagram.com/giulia.mutamassik.loli

 

  L'ACQUA CAMBIA TUTTO –  UN REGALO PER LA VITA 

Il mio nome è Giulia Loli...


Sono un'artista, pittrice e produttrice musicale.
 Nel novembre 2022 sono andata a Zanzibar come artista in residenza e ho deciso di rimanere per contribuire. Durante i miei viaggi nell'entroterra ho avuto il raro privilegio di vivere nel villaggio Maasai di Msaje (distretto di Tanga), dove ho iniziato a insegnare arte e musica agli orfani e a leggere e scrivere agli adulti - lavorando independentemente, senza appoggi instituzionali.


L'essere cresciuta come immigrata negli Stati Uniti (Copto-Egiziana/Etrusca-Italiana) in una famiglia orgogliosa delle sue radici indigene, mi ha reso fortemente sensibile verso le lotte di tutte le popolazioni indigene. Per questo motivo apro questa raccolta fondi con l'intenzione di dare una mano, al meglio delle mie possibilità, per risolvere un grave problema che affligge questo bellissimo villaggio.
 

MANCANZA DI ACQUA PULITA                                                                                                                      

Nel villaggio di Msaje, la mancanza di acqua pulita porta con sè numerosi problemi: i bambini muoiono di malaria, le donne incinte sono costrette a portare sulla testa 40 litri di acqua sporca proveniente da fonti d'acqua
lontane, la popolazione è afflitta da infezioni del tratto urinario, tigna e altre malattie.
Le famiglie trascorrono giorni senza cibo; l'accesso all'acqua consentirebbe agli abitanti del villaggio di coltivare i propri raccolti.
 

IN COSA CONSISTE IL PROGETTO?  

Stiamo raccogliendo 6610 euro da destinare
all'acquisto di un generatore, una pompa, cavi e corda, inclusi manodopera e trasporto, per rendere funzionale un pozzo già esistente, rendendo l'acqua pulita accessibile a circa 2000-3000 persone.
Nel 2020 è stato scavato un pozzo di 150 m,
costruito l'alloggiamento, installato un serbatoio da 5000 L dotato di 12 rubinetti, ma lo stesso anno il progetto è stato abbandonato dagli investitori
stranieri.
In particolare…
1. Pompa sommergibile per pozzi 2HP = 1,560,572 Tanzanian Shillings (604 Euros)
2. Generatore Diesel 9000W = 3,950,425 TZS (1470 EUR)
3. Cavo 4 mm/150 m a 13,000 TZS al metro x 150 = 2,023,060 (783 EUR)
4. Corda Coly Class C = 258,373 TZS (100 EUR)
5. Corda Manila 150 m =258,373 TZS (100 EUR)
6. Costo d'installazione + manutenzione di 1 mese = 6,167,138 TZS (2,295 EUR)
7. Trasporto merce da Dar es Salaam al villaggio di Msaje (260 km x 2) = 1,480,477 TZS (573 EUR)

8. Analisi di acqua al Laboratorio di Arusha Technical College, incl. transport = 537,441 TZS (200 EUR)

9. Test della Pompa per determinare Litres/ora and capacita di acqua in pozzo = 403,080 TZS (150 EUR)

10. Recinto per proteggere dalla contamizione di bestiame, 25-50 metri ogni direzione = 510,570 TZS (190 EUR)
11. Commissione di utilizzo della piattaforma Eppela pari al 2,9% sul totale raccolto = 145 EUR                       

                                                                            GRAND TOTAL = 17,763.480 TZS (6,610 EUR / 7,092 USD)


 OGNI AIUTO A QUESTA MISSIONE E' ESTREMAMENTE PREZIOSO E HA IL POTERE DI CAMBIARE LA VITA DI MIGLIAIA DI MAASAI, UN ORGOGLIOSO POPOLO INDIGENO AFRICANO CON UNA STORIA E UN CONTRIBUTO ANTICO E ATTUALE!                                                                       
…GRAZIE!         

Grazie a questa esperienza ho avuto l'opportunità di disegnare degli schizzi preparatori degli abitanti del villaggio, per mio progetto multi-media “Africani Antichi Indigeni” che connetta i Maasai con Egitto via il Nile e Hathor, destinati a dipinti, mostre internazionali e libri.


http://www.instagram.com/giulia.mutamassik.loli 
 

Grazie a Greta de Ruvo per l'assistenza iniziale in creare questa pagina.

Finanziato
2.559 € Raccolti
Sconfiggere la povertàSalute e benessereAcqua pulita e servizi igienico-sanitari
APE PROJECT

Il problema della plastica nel mondo rappresenta il vero male della nostra epoca perché la plastica è inquinante in tutti i suoi passaggi a partire dalla fase di estrazione delle materie prime, passando per la produzione industriale, il confezionamento o imbottigliamento, la commercializzazione, l'utilizzo, il riciclo.

Plastica significa uccidere noi stessi e il nostro ambiente perché la beviamo, la mangiamo, la respiriamo, la tocchiamo.

Il riciclo e la raccolta differenziata, sebbene rappresentino un tentativo di difenderci, non riescono a stare dietro all'enorme produzione continua che sfocia in continui rifiuti.

I paesi più poveri vendono la salute della propria popolazione importando illegalmente la plastica (rifiuto cosiddetto riciclabile) europea per pochi spiccioli e intanto, le aziende di riciclo, esibiscono i loro budget raggiunti (Fonte RAI 3) 

Siamo due aziende che costruiscono impianti di Purificazione dell'aria e dell'acqua.

Il nostro progetto mira ad eliminare l'involucro più pericoloso: la bottiglia di acqua di plastica per la quale l'Italia è il primo paese in Europa per consumo e secondo nel mondo.

Ape, attraverso un sistema network e crowdfunding, disincentiverà le persone all'uso della bottiglia di plastica grazie ad un sistema di purificazione dell'acqua a iper-filtrazione da noi prodotto unito ad una centralina collegata alla blockchain per monitorare esattamente e senza possibilità di manomissioni il consumo di acqua della rete idrica che significa non produrre plastica. Questo dato sarà presentato alla comunità europea, al ministero dell'ambiente, della salute, l'OMS ed a tutti gli organi preposti al controllo ambientale al fine di avere un giusto ma significativo corrispettivo economico.

Il nostro progetto si divide in 3 fasi.

  • Investimento iniziale totalmente dilazionato
  • Fase di costruzione della struttura network con grandi vantaggi economici
  • Fase di potenziamento in cui ci sarà un ulteriore investimento per entrare ufficialmente all'interno della nostra azienda e del progetto di sostenibilità che porterà ad una rendita importante.

Solo 100 posti disponibili in questa fase di “prevendita” a condizioni incredibili per entrare in un mondo di salute, benessere, ambiente e investimento nel settore Green.

Tu investi, migliori la tua salute grazie ai nostri sistemi di purificazione e noi ti paghiamo per ogni 1,5L di acqua che bevi perché stai contribuendo alla NON produzione di bottiglie di plastica e il guadagno aumenterà se divulgherai il messaggio ai tuoi amici.

 

La quota di adesione in questo momento è di Euro 2.800,00 anziché Euro 3.800,00 ma in questo preciso istante chiediamo esclusivamente Euro 200,00 a titolo di prevendita per ottenere uno dei 100 posti disponibili.

Una volta raggiunte le prime 100 adesioni, bisognerà formalizzare la restante parte (Euro 2.600,00) che potrà essere corrisposta in forma dilazionata, senza finanziamento o interessi, senza necessità di produrre documenti di reddito e senza alcuna verifica alle banche dati perché questo è un progetto per noi e per tutti.

 

Vi aspettiamo a braccia aperte perché se è vero che una persona può fare la differenza, 100.000.000 potrebbero evitare di far produrre 17 Miliardi di bottiglie di plastica ogni anno. 

 

Mirko Scravaglieri

Finanziato
800 € Raccolti
Salute e benessereAcqua pulita e servizi igienico-sanitariCittà e comunità sostenibili
PinkRoaR - Insieme per le donne

Il Progetto PinkRoaR nasce dalla collaborazione di due realtà torinesi, Vërnis e PinkRoad.


PinkRoad è un progetto nato a Torino per contrastare le molestie e le violenze per strada attraverso la creazione di una piattaforma esclusivamente femminile grazie a cui le utenti potranno entrare in contatto e percorrere insieme tragitti, a piedi o con i mezzi, che altrimenti affronterebbero da sole o non affronterebbero affatto. Matteo, Giulia e Simone hanno avviato il progetto PinkRoad nel 2022.

Vërnis è una realtà torinese completamente al femminile, frutto dell'arte di Sara e Barbara, si tratta di uno studio di mural art e illustrazione applicata in cui si progettano e realizzano soluzioni pittoriche personalizzate. L'immaginario ricorrente prende spunto da natura e animali e i contrasti cromatici sono decisi.

Fin dall'inizio il nostro obiettivo è stato quello di creare un progetto volto a sostenere le donne e dopo aver valutato tante valide cause di enti ammirevoli, abbiamo scelto di devolvere l'intero ricavato del nostro lavoro alle attività in Palestina dell'UNFPA, il Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione.
Ad oggi, l’UNFPA ha fornito medicinali essenziali alle autorità sanitarie presenti a Gaza e ha donato i Dignity Kit per i rifugi dell’UNRWA. La nostra raccolta fondi contribuirà a concretizzare l’aiuto medico per le donne palestinesi in gravidanza, le neo-mamme e i loro neonati che al momento non hanno accesso a servizi sanitari e igienici fondamentali.

L'intero ricavato delle 30 magliette PinkRoaR, disegnate in esclusiva da Vërnis e prodotte da PinkRoad, verrà devoluto tramite il portale dell'UNFPA disponibile al seguente link: https://www.unfpa.org/occupied-palestinian-territory

Acquista la tua t-shirt selezionando la ricompensa che preferisci: puoi scegliere tra taglia M e L e tra consegna a mano solo su Torino (29€) o spedizione su tutta Italia (35€)!
Il costo della ricompensa con spedizione, pari a €35, comprende il prezzo della t-shirt di €29 (che verrà interamente devoluto) + i €6 per la spedizione su tutta Italia.

L'obiettivo della raccolta fondi è di raccogliere 870€: 870€ corrispondono al ricavato della vendita delle 30 t-shirt (29€ a maglietta)! 

– Il totale della raccolta fondi comprende anche le spedizioni comprese nelle ricompense pari a 35€ e quindi non coincide con l'obiettivo pari a 870€ – 

 

 

Finanziato
658 € Raccolti
Acqua pulita e servizi igienico-sanitariPace, giustizia e istituzioni solidePartnership per gli obiettivi

Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
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Sostieni "L’Europeista", lo spazio di discussione e iniziativa di chi crede che un’Europa unita, libera e forte sia il miglior futuro possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

1️⃣ L’Europeista è un giornale? No, è un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online. 

2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile è Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi è direttore editoriale; stiamo poi componendo la redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti, chiamata Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.

3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, gli eventi fisici e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.

4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? 
La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.

5️⃣ Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Con il tuo aiuto, "L’Europeista" diventerà un luogo e uno strumento di informazione e di dibattito per chi crede nel sogno europeo e vuole renderlo una realtà sempre più solida.

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Un Pulmino per For-You: Quattro Ruote verso l'Indipendenza

Siamo l'Associazione For-You, un’organizzazione no-profit di Massa (Toscana) che ogni giorno si impegna a costruire un futuro di autonomia e inclusione per giovani adulti con disabilità. Attraverso attività ludiche e lavorative come la cura dell'orto o cucina di prodotti, prepariamo i nostri ragazzi a diventare parte attiva della comunità e ad affrontare il mondo del lavoro.

Adesso ci troviamo davanti a un nuovo importante passo: abbiamo bisogno di un pulmino attrezzato per permettere ai nostri ragazzi di spostarsi in sicurezza e partecipare alle nostre attività, dentro e fuori dall'associazione.

Perché abbiamo bisogno del pulmino? Attualmente, per molti dei nostri ragazzi, il trasporto è un ostacolo. Un pulmino attrezzato permetterebbe loro di partecipare in modo regolare alle nostre attività e ai futuri progetti lavorativi, senza dipendere dalle famiglie o da terze persone.

Il pulmino è fondamentale per:

  • Consentire ai ragazzi di muoversi liberamente e partecipare alle attività quotidiane.
  • Portarli agli eventi e alle future iniziative lavorative che stiamo sviluppando, come la creazione di un biscottificio e di un birrificio artigianale.
  • Garantire loro la possibilità di vivere esperienze che li avvicinano al mondo del lavoro e dell'indipendenza.
  • Trasportare autonomamente gli alimenti verso i punti vendita.

Il nostro obiettivo è raccogliere 9.000€, necessari per ultimare l'acquisto del pulmino e rendere tutto questo possibile. Ogni donazione, piccola o grande, ci avvicinerà a realizzare questo sogno.

 

Perché il tuo aiuto è importante?

  • Con il tuo contributo, aiuterai giovani con disabilità a partecipare attivamente alle attività che li preparano per il futuro.
  • Renderai possibile la loro autonomia, consentendo loro di muoversi in sicurezza e di vivere esperienze formative essenziali.
  • Farai una differenza concreta nella vita di questi ragazzi e delle loro famiglie.

 

Come puoi aiutarci?

Dona quello che puoi: ogni euro conta per raggiungere il nostro obiettivo.

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Diario delle mie catastrofi. Impariamo a ridere sul serio!

Il superpotere della scrittura incontra la magia della comicità nel nuovo progetto del Centro Formazione Supereroi. Un percorso sulla scrittura comica, dedicato ai ragazzi che vivono quella fase della vita in cui i problemi sembrano insormontabili: l’adolescenza

Il progetto “Diario delle mie catastrofi” esplora uno strumento che aiuta a esorcizzare i propri problemi e le proprie frustrazioni, cogliendo le opportunità che questi offrono: la comicità. 
Come? Con 22 laboratori di scrittura gratuiti che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano. A tenere i laboratori saranno professionisti della scrittura e della comicità. Alla fine del percorso tutti i testi realizzati dagli studenti saranno raccolti in un libro realizzato professionalmente e il progetto si concluderà con uno spettacolo aperto a tutta la città che avrà per protagonisti i ragazzi.

Il CFS

Il Centro Formazione Supereroi è un’associazione non profit di professionisti della parola scritta (autori, editor, giornalisti, operatori culturali) nata nel 2016 con la missione di diffondere la scrittura come superpotere per affrontare il mondo. Organizziamo laboratori, eventi e attività di vario genere, tutte ad alto impatto di creatività. Fedeli al modello al quale ci ispiriamo, 826 Valencia, la scuola di scrittura creativa non profit fondata a San Francisco dallo scrittore Dave Eggers, offriamo le nostre attività in primis alle realtà, alle scuole e agli studenti che maggiormente ne hanno bisogno e che difficilmente potrebbero accedere a esperienze di questo genere.
Abbiamo alle spalle 6 anni di attività itinerante presso le scuole e un anno nella nostra sede di via Argelati 37. Dal 2016 a oggi abbiamo coinvolto più di 4.000 ragazzi in laboratori di scrittura, abbiamo collaborato con più di 120 scuole di Milano, abbiamo realizzato, stampato e regalato ai giovani autori più di 140 libri nati dai laboratori.

IL PROGETTO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI

Alla base del progetto un’idea molto semplice. Ti piace ridere? Ridere sul serio? Allora sai che dietro a ogni risata c’è una cosa grande, silenziosa e nascosta: la tua emotività. Ognuno di noi custodisce dentro di sé un mondo complesso che spesso fatica a condividere con gli altri, nel quale nasconde frustrazioni, fragilità, ansie. Tutte cosette di cui non ci va molto di parlare. Ma ecco che la comicità ci permette di alleggerire questo groviglio interiore e di tradurre persino le insicurezze, i difetti e i disagi in qualcosa di nuovo e addirittura luminoso.

Il progetto affronterà due generi: il racconto comico e il monologo comico, in 22 laboratori di scrittura che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano, di età compresa tra i 13 e i 18 anni.

Insieme agli scrittori e agli editor del CFS, a tenere i laboratori saranno professionisti della comicità. Tra questi lo stand-up comedian Francesco Arienzo, che insieme all’autrice e attrice Veronica Pinelli terrà due laboratori di 25 ore ciascuno sul monologo comico, la coppia comica Corrado Nuzzo e Maria Di Biase, il comico Federico Basso, lo stand-up comedian Carmine Del Grosso, l’autore e sceneggiatore comico Marco Renzi. E l’elenco è in progress!


COSA FAREMO GRAZIE A TE
Grazie al tuo contributo, da ottobre 2024 ad aprile 2025

• regaleremo a 500 RAGAZZI delle scuole pubbliche la possibilità di partecipare a 22 LABORATORI DI SCRITTURA COMICA. 
• realizzeremo professionalmente UN LIBRO con tutti i monologhi e i racconti scritti dai ragazzi partecipanti, che regaleremo a ciascuno di loro.
• coinvolgeremo i ragazzi nell'ideazione e nella PRODUZIONE DI UNO SPETTACOLO TEATRALE CONCLUSIVO in veste di autori, lettori, attori, addetti alla produzione.
• apriremo lo SPETTACOLO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI a tutta la città.

Insieme possiamo realizzare tutto questo.
IMPARIAMO A RIDERE SUL SERIO!
Dona ora su Eppela! Grazie

38%
-60 Giorni
Istruzione di qualitàRidurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili
Sostieni DISTILLERIA LOGA #neberremodellebelle

Ciao! Cerchiamo di essere brevi anche se abbiamo davvero tante cose da dirvi!

Siamo una giovane coppia under 40, Valeria e Marco, abbiamo deciso di lanciarci nel mondo dell’imprenditoria artigiana in un territorio che soffre lo spopolamento,  in un piccolissimo paese che conta meno di mille abitanti nella Trexenta in Sardegna.

___ Distilleria LOGA nasce come MICRO Distilleria e Liquorificio Artigianale, talmente micro che ci ha portato qualche difficoltà in più.

Amiamo la qualità ed il buon bere, POCO MA BUONO.

Ci presentiamo: LOGA è il matrimonio delle nostre diverse passioni che unite e miscelate, hanno preso forme e direzioni non convenzionali.

  • Valeria CEO & Founder si prende la responsabilità del progetto, condannandosi ad una vita di ansia e stress. Ama creare e ha sempre lavorato in ambito artigiano e creativo, dalla fotografia e grafica alla sartoria e modellismo. Si occupa di dare forma e carattere a tutti i prodotti, spingendo verso mete originali con attenzione;
  • Marco Distiller & Founder, ma soprattutto Bartender, cresce gattonando nel bancone del bar di famiglia. Negli anni si immola alla causa e beve per spirito di conoscenza e sempre alla ricerca della consapevolezza assoluta. Con grande passione studia il mondo degli Spirits a tutto tondo.

NB: Valeria e Marco già da diverso tempo si occupano attivamente di divulgazione e sensibilizzazione sul mondo del beverage con il progetto SpiritoLibero Project.

 

___VIDEO presentazione (ci sono anche i sottotitoli opzionali)                                                                

 

Per anni abbiamo giocato con le diverse ricette, elaborate e rielaborate compulsivamente per arrivare ad ottenere il risultato ricercato, anche e soprattutto grazie alle nostre famiglie e amici che con il loro sacrificio (e del loro fegato) ci hanno aiutato a crescere ed evolverci.

Abbiamo in cantiere diverse proposte che spaziano dal GIN London Dry, Amaro alle erbe, Liquore floreale e, le nostre coccole speciali, creme senza nessun derivato animale.

Tutti con il loro Essere UNICO e DECISO.

Lavoreremo in piccoli BATCH con bottiglie numerate, per soddisfare il lato compulsivo di Valeria.

Proporremo anche le Fidelity Card, dove potrete collezionare i timbri ed al suo completamento, ricevere degli omaggi o buoni sconto, in base alle follie del periodo!

Proporremo anche il VUOTO A RENDEREdelle nostre bottiglie, che varrà sempre un timbro nella vostra Fidelity card. Vorremmo incentivare sulle buone abitudini come il riutilizzo delle risorse.

 

___ Artigianalità ed unicità, crediamo fortemente nel “poco ma buono” e soprattutto nella CONDIVISIONE, motore della crescita.

 

Oltre ad impegnarci nella ricerca della materia prima eccellente nella nostra isola in primis, coinvolgendo così altri piccoli produttori locali nella catena che lega questa tipologia di prodotti, ci impegniamo a ricercare persone che condividano i nostri valori per creare degli eventi di condivisione come degustazioni combinate, percorsi enogastronomici ricercati, esperienze originali ed alternative da vivere.

 

___ SPAZIO LOGA

Condivisione che vogliamo far sconfinare su nuovi orizzonti e proporre eventi culturali come mostre artistiche multidisciplinari, eventi musicali e soprattutto condividere il nostro spazio con chi ha voglia di dire qualcosa di nuovo, vogliamo dare spazio agli artisti emergenti e non che come noi prendono direzioni non convenzionali in un territorio sempre più lasciato “solo”.

 

___ Se avete letto fin qui siamo riusciti a catturare la vostra attenzione!!!

Ci troviamo qui su EPPELA per chiedere il vostro aiuto, come ben sappiamo, fare impresa in Italia è una storia epica, tra tante difficoltà e lungaggini burocratiche non abbiamo ancora avviato la produzione ma ci troviamo comunque a sostenere diverse spese, le più gravose sono l’affitto e le utenze, al quale si aggiungono tante piccole spese di gestione.

 

Per mantenere vivo il progetto in attesa delle conclusioni burocratiche e con la tantissima voglia di fare, abbiamo pensato ad una PRODUZIONE ESCLUSIVA e UNICA.

In sinergia con la DISTILLERIA GRECO CAROPPO che ci ha aiutato in questo primo passo, abbiamo creato un BOTANICAL SPIRIT, un prodotto non convenzionale ma su cui crediamo fortemente.

Dalla parte più nobile della distillazione nasce “SU CORO”, spicca la freschezza dell’Artemisia Absinthium arricchita da Mirto, Angelica, scorza di Limone, Coriandolo e Rosa Canina.

 

___ SU CORO, un BOTANICAL SPIRIT, una bevanda spiritosa ottima da bere in purezza e miscelata,

gradazione alcolica di 42%.

ESISTONO SOLO 190 BOTTIGLIE, tutte numerate. BATCH UNICO!

 

___ HELP! Abbiamo bisogno del vostro sostegno!

Il vostro aiuto e sostegno in questo momento per noi è davvero importante, cruciale sulla buona riuscita dell’avvio dell’attività, per fortuna ormai prossima!

Tutti i nostri prodotti hanno bisogno di lungo riposo dopo la messa in produzione, per cui contiamo di poter avere le nostre prime bottiglie disponibili entro l’autunno!

Potete sostenerci con una donazione libera, noi provvederemo ad inserire il vostro nome nei ringraziamenti sul nostro sito ed anche una firma autografata (o stampata se non potete raggiungerci) o se volete anche una foto simpatica sulla nostra cara Patricia, un manichino un po’ bruttino che è stato adottato da Valeria e vuole rendergli bellezza con l’aiuto di tutti!

 

MA!

___ Noi amiamo la condivisione e quindi abbiamo pensato a dei diversi PACCHETTI RICOMPENSA da proporvi!

Condivisione è il nostro motto, quindi con SU CORO sviluppiamo diversi pacchetti DEGUSTAZIONE:

NB: la data (o le date, in base alle richieste adesioni) verranno comunicate in privato ai sostenitori, indicativamente da metà settembre e si svolgeranno nei fine settimana.

 

“SU CORO” BOX:

NB: Le consegne e le spedizioni (solo per l'italia) dei Box potranno essere effettuate indicativamente per metà/fine settembre.

Al momento dell'acquisto della box vi contatteremo per i dettagli sul suo ritiro, se in distilleria o tramite spedizione con corriere. Se avete qualunque domanda da porci, non esitate a contattarci!

 

___

 

Vi ringraziamo per averci dato la vostra attenzione fino a qui, speriamo di avervi incuriosito almeno un pochino!

Nel frattempo, brindiamo con SU CORO in attesa di poterlo fare anche con la vostra compagnia!

A SA SALUDE!!!

 

GRAZIE!

 

distillerialoga.it

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