Acqua pulita e servizi igienico-sanitari
Acqua pulita e servizi igienico-sanitari
Obiettivi per lo sviluppo sostenibile
6. Acqua pulita e servizi igienico-sanitari
Totale raccolto
53.879 €
Progetti
51
L'accesso all'acqua potabile e ai servizi igienici è un diritto umano e, insieme con le risorse idriche, un fattore determinante in tutti gli aspetti dello sviluppo sociale, economico e ambientale. Proteggiamo gli ecosistemi legati all'acqua per migliorare la qualità dell'acqua e ridurre l'inquinamento.
In corso
Acqua potabile per l'orfanotrofio

"Maison Letare" è un orfanotrofio, con oratorio e casa-famiglia, che nasce nel villaggio di Nyabitare in Burundi nel 2022, su iniziativa di Don Lucien Niyonzima (attualmente studente di Dottorato alla Pontificia Università Gregoriana di Roma). Il progetto della casa-famiglia/orfanotrofio di Nyabitare nasce dal dramma vissuto da Don Lucien nella sua famiglia, nel 2008, quando il sacerdote, allora seminarista, perde una sorella di soli 24 anni, morta di parto gemellare. Per i due neonati è stato difficile trovare una sistemazione in quanto nella zona di Nyabitare e in tutta la provincia amministrativa di Ruyigi non sono presenti strutture che offrono questo servizio. 

Il dolore per la morte della sorella Felicitè non fa chiudere Don Lucien in uno sterile dolore, ma fa nascere nel suo cuore il sogno di avere una clinica di neonatologia per risolvere il problema delle donne che muoiono durante il parto. Questo sogno tuttavia risulta difficile da realizzare, per i tempi lunghi e per i costi troppo impegnativi. La costruzione di una CASA FAMIGLIA risulta invece una soluzione più fattibile e nel contempo efficace, destinata agli orfani che difficilmente trovano collocazione in orfanotrofi o strutture adatte. 

Questa casa-famiglia potrà offrire ai bambini orfani o poveri del villaggio Nyabitare e dintorni, una dimora, un oratorio, e spazi per promuovere una crescita che li accompagni a una vita dignitosa. Per il sostentamento della struttura, in autogestione, vi saranno l'orto, locali per la vendita di prodotti, e le stalle.

Con molte incertezze, vista la mancanza di un budget economico e di un ente che si facesse carico di tutta l'iniziativa, Don Lucien ha iniziato a condividere l'idea del progetto con le persone a lui più vicine: amici, parrocchiani, conoscenti, associazioni locali, suscitando interesse, solidarietà e volontà di aiutare. Con il contributo dello stesso Don Lucien, e con tante iniziative, di gruppi, associazioni e di singole persone, si sono raccolti poco per volta i fondi per la realizzazione degli edifici in muratura, che ora risultano quasi completati, ma mancano ancora le risorse per realizzare l'impianto elettrico e quello idrico, elementi indispensabili per il funzionamento dell'orfanotrofio.

Con questa raccolta si vuole finanziare la realizzazione dell'impianto idrico.

Questo impianto idrico prevede l'approvvigionamento di acqua potabile da una sorgente distante 1,5 km e la canalizzazione fino all'orfanotrofio. La realizzazione comprende:

  • scavi e rinterri
  • fornitura e posa delle tubature, inclusi raccordi, valvole, filtri
  • costruzione di un serbatoio da 10 mc
  • realizzazione della camera di partenza
  • fornitura e posa della rubinetteria
  • messa in funzione
  • tasse (IVA)

Il costo preventivato da una ditta del posto è di 54.246.753,50 franchi del Burundi, pari a 16.863 euro (preventivo del 2023). Con questa raccolta vorremmo raccogliere una parte dell'importo necessario per la realizzazione dell'impianto idrico.

L'orfanotrofio verrà inaugurato nell'estate 2025, e la vostra donazione ci aiuterà a realizzare un'opera indispensabile ed essenziale! Questo è l'IBAN IT39C0760103200001065966218 (Banco Posta; Intestato a: Niyonzima Lucien. Causale: Per l' Orfanotrofio del Burundi).

0%
-118 Giorni
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Tutti i progetti
Il Parco degli Alpaca

IL PARCO DEGLI ALPACA - Aiutaci a rendere felici i nostri amici animali

Lo sai che esiste un Parco degli Alpaca in città gestito da persone con disabilità intellettiva che ha bisogno di te?

Siamo i soci dell’associazione Alpaha Onlus e gestiamo il Parco degli Alpaca a Firenze, in località Ugnano. Qui abbiamo ideato e costruito uno spazio di condivisione e lavoro per noi, ragazzi e ragazze con disabilità intellettiva e relazionale che, in questo momento, ha urgente bisogno di un pozzo per poter dare erba fresca tutto l’anno ai nostri amici alpaca.

Cosa facciamo

Siamo Alex, Edoardo, Emanuele, Gabriele, Ilaria, Marco, Nina e Valentina e siamo noi i “custodi” degli Alpaca!

Il nostro progetto è nato grazie all'Associazione AlpaHa onlus che si è impegnata in una ad una campagna di crowdfunding e ad alcune generose donazioni che ci hanno permesso di costruire la nostra casa nel verde, su un ettaro di terreno in disuso che ci è stato affidato dal Comune di Firenze in comodato gratuito.

Ogni giorno lavoriamo per crescere insieme ai nostri otto alpaca, arrivati dal Trentino Alto Adige. Ci occupiamo di dar loro da mangiare, portarli al pascolo, pulire le stalle e nelle ore restanti ci dedichiamo ad altre attività giornaliere (come la tessitura, la musicoterapia e la preparazione dei pasti) accompagnati dai nostri educatori.

Loro sono Cameo, Grisù, Cottopaxi, Gustel, Mariposa, Samantha, Viola e Luna, animali docili e di facile gestione, scelti apposta per poter stare vicino a noi.

Perché abbiamo bisogno del tuo aiuto?

Perché il nostro allevamento ha urgente bisogno di un pozzo per poter dare erba fresca tutto l’anno ai nostri animali.

Nei mesi estivi, infatti, il pascolo se non irrigato secca a causa della siccità. Ecco che la presenza di un pozzo tutto nostro servirebbe ad evitare l’utilizzo dell’acqua pubblica e ci renderebbe autonomi nell’irrigazione.

Inoltre, con l'acqua del pozzo riusciremo a rifornire anche il nostro orto bioattivo che ogni anno cerchiamo di coltivare e da cui prendiamo i prodotti per il fabbisogno giornaliero familiare.

Grazie all’aiuto di esperti geologi che si sono attivati per valutare la potenzialità del nostro terreno, siamo sicuri di poter irrigare questo ettaro di parco ottenendo così un pascolo sempre appetibile per gli alpaca!

Come utilizzeremo le vostre donazioni?

Perché scegliere di sostenere il nostro progetto?

Perché il nostro progetto è unico nel suo genere e ha un forte impatto sociale ed ambientale. Sostenendo il nostro progetto, contribuirai a:

  • migliorare la qualità della vita delle persone che lavorano al parco
  • salvaguardare la biodiversità e la sostenibilità del territorio
  • diffondere la conoscenza e il rispetto degli alpaca e dei loro prodotti
  • creare una rete di solidarietà e condivisione

Inoltre, riceverai delle fantastiche ricompense in cambio della tua generosità!

Cosa abbiamo pensato per te? 

Ecco i bellissimi manufatti e oggetti realizzati con la lana dei nostri alpaca ma anche borse in edizione limitata fatti a mano da noi grazie ai corsi di telaio e tessitura che facciamo durante l’anno. 

Dona su Eppela per non perdere l’occasione di averne uno a casa tua!

Un motivo in più? La tua donazione vale il doppio! 

La campagna nasce all’interno dell’iniziativa Social Crowdfunders promossa da Siamosolidali e sostenuta dalla Fondazione CR Firenze che, raggiunta la metà dell’obiettivo prefissato sulla piattaforma, raddoppierà la cifra raccolta.

In pratica, ogni euro versato a sostegno della nostra campagna potrà valere doppio ma solo se raggiungeremo almeno 7.000 euro di donazioni.

Se sei arrivato fino a qui, significa che il nostro progetto ti ha colpito e ti ha fatto venire voglia di aiutarci.

Ti ringraziamo di cuore per il tuo sostegno e ti aspettiamo al Parco degli Alpaca per conoscerci di persona e ringraziarti personalmente.

Non lasciarti sfuggire questa occasione, dona ora e aiutaci a realizzare il nostro sogno! 

Come ?

Sostenere Il Parco degli Alpaca è semplicissimo!

Iscriviti a Eppela cliccando su LOGIN alto a destra ed inserisci i tuoi dati [o e sei già iscritto, accedi con la tua email e password].

Supporta il nostro progetto selezionando una ricompensa fra quelle proposte oppure fai una donazione libera: per donare avrai bisogno di una carta di credito (Postepay, Visa Mastercard o American Express) o di un account Google Pay.
Alla scadenza della campagna, in caso di successo la tua offerta verrà indirizzata, insieme ai tuoi dati, ai responsabili del progetto e nei giorni successivi sarai contattato per concordare le modalità di ricezione della tua ricompensa.

Invece, in caso di mancato successo della campagna (ma speriamo che questo non accada!) la tua offerta verrà ri-accreditata sulla carta da te utilizzata entro 5-10 giorni lavorativi dalla scadenza della campagna.

E se non sei bravo con la tecnologia non temere, puoi sostenere il progetto con: 

  • un bonifico diretto a Associazione Alpaha Onlus IBAN IT54 Z030 6902 9231 0000 0006 004 Causale “donazione liberale per Parco degli Alpaca”

Dove siamo

Siamo Ugnano [Firenze], a due passi dal confine occidentale del Quartiere 4, quasi in prossimità della località Badia a Settimo del comune di Scandicci. Ti aspettiamo!

Finanziato
11.448 € Raccolti
Acqua pulita e servizi igienico-sanitariCittà e comunità sostenibiliVita sulla terra
Sete di civiltà

Garantire a tutti acqua potabile pulita e servizi igienico sanitari efficienti è il Goal 6 dell’Agenda 2030, fondamentale nell’ambito del programma di Sviluppo Sostenibile, perché strettamente collegato agli altri obiettivi: le risorse di acqua dolce sono essenziali per la salute alimentare e la produzione energetica e hanno una ricaduta determinante sulla lotta alla povertà. Ancora oggi 785 milioni di persone non hanno accesso all’acqua potabile e non possono usufruire dei servizi di base e ben 3 miliardi di persone non possono lavarsi a casa propria! In tal modo si protraggono un’ingiustizia e una disuguaglianza sociale inaccettabili. Al netto dei dati incoraggianti che segnalano una costante crescita delle persone che hanno accesso a fonti sicure di acqua (tra il 2000 e il 2017 è aumentata di 10 punti percentuali) c’è ancora tanto da fare. 

Ancora oggi più di 2 miliardi di persone vivono in situazione di grave carenza idrica. 

Nei Paesi più esposti al rischio siccità, la sicurezza idrica per le popolazioni continua a peggiorare, complici il cambiamento climatico e la lotta all’egemonia. La questione riguarda in modo particolare l’Africa Subsahariana e l’Africa Centrale. 

SE PER QUALCUNO QUESTA SITUAZIONE RISULTA ACCETTABILE PER NOI NON PUÒ ESSERLO

Chi si occupa di cooperazione sa bene che molto probabilmente LA PROSSIMA CRISI MONDIALE SARÀ QUELLA PER L’ACQUA. Per questo abbiamo deciso di investire i nostri sforzi verso i territori in cui lavoriamo da anni che necessitano di essere sostenuti nel loro diritto all’accesso all’acqua nell’emergenza idrica.  

Nei paesi più a rischio siccità la sicurezza idrica per le popolazioni continua a peggiorare, complici il cambiamento climatico e la lotta per il controllo territoriale in diverse latitudini.

In questo contesto costruire un pozzo all’interno di un villaggio rurale del Mali non è un gesto banale.                   Vuole essere piuttosto un’iniziativa coraggiosa dalla duplice finalità: favorire l’emancipazione sociale ed economica di piccole comunità storicamente vocate all’autosussistenza e accendere i riflettori sulle emergenze di territori estremamente trascurati come il Mali.       .          

  • In Mali la siccità ha il volto di AMINATA. A 11 anni, ogni mattina percorre 10 km per procurare l’acqua necessaria alla sua famiglia. Questo le toglie il tempo di andare a scuola nel comune di SOMO e di cambiare le sorti di una vita che pare già segnata dalle incombenze che l’organizzazione sociale, in loco, delega alle donne. Siamo nel circondario di BAROUELI nella regione di SEGOU.
  • DJENEBA per annaffiare i terreni in prossimità del NIGER cammina 2 ore e quando rientra a casa trasporta acqua destinata all’uso domestico, non disponibile nel villaggio di FONI. Da sempre investe tutte le sue energie in attività agricole e pastorizia: coltiva, annaffia, raccoglie, vende i prodotti della terra e governa gli animali lontano da casa, nell’unico luogo in cui la terra, grazie alla prossimità al corso d’acqua, produce frutti che spesso si rivelano appena sufficienti a rispondere alle esigenze familiari.
  • ISOKE ha un asino che la facilita nel trasportare i contenitori per l’acqua che userà per cucinare e lavare, per ristorare gli animali e annaffiare una piccola striscia di terreno nel villaggio di NIORON WERE, nel comune di DOUGOUFE che dista oltre 3 ore di cammino dal corso d’acqua utile all’approvvigionamento di intere comunità che non hanno accesso all’acqua potabile in prossimità dei propri villaggi.

Aiutaci a costruire un pozzo A NIORON WERE. Favorirai il fiorire di nuove opportunità in seno alla comunità e contribuirai a cambiare il volto di una situazione estrema le cui ripercussioni più tragiche ricadono su donne, ragazze e bambine.

Contribuisci alla realizzazione di un sogno fatto di impegno, fiducia, coraggio e concretezza: ridiamo speranza a luoghi che meritano l’attenzione necessaria a chi vive frangenti umanamente inaccettabili.

Basta un piccolo gesto di altruismo, una donazione economica che significa ESERCITARE L’IMMEDESIMAZIONE con le necessità altrui così fondamentali e al contempo così difficili da conseguire.

TAMAT ONG                                                                                                                                                                              Da anni Tamat si occupa di cooperazione, dedicando attenzione crescente ai territori del SAHEL, regione dell'Africa estremamente trascurata dall'AGENDA POLITICA INTERNAZIONALE. Per promuovere un'iniziativa come quella ivi descritta è necessario avere coltivato negli anni un rapporto fiduciario con le popolazioni autoctone che, avendo avuto riscontro dell'impegno dispiegato negli anni , risulta collaborativa nell'intraprendere azioni congiunte che, pur generando dalle reali esigenze locali, possano essere coniugate da addetti ai lavori capaci di trasformare le necessità in opportunità.

Il motto di Tamat è COOPERAZIONE A TUTTE LE LATITUDINI.                                                                                       Da Perugia a Bamako passando per i villaggi rurali del Mali e del Burkina Faso ci impegniamo a fare la differenza. Diventa “complice” della nostra spinta al cambiamento: contribuisci a offrire l'acqua potabile ad un'intera comunità. Sarà anche la tua comunità del cuore! 

DESCRIZIONE TECNICA – COSTRUZIONE DI UN POZZO

  1. Studio geofisico del terreno ad opera di un tecnico per verificare a che profondità si trova l’acqua.
  2. Traforazione del terreno attraverso una trivella.
  3. Prove di pompaggio (con una pompa di prova per capire un po' di cose!).
  4. Se vanno a buon fine le prove si procede identificando la pompa più adatta e (a seconda della portata di corrente richiesta) si fissano i pannelli solari che generano l’energia necessaria al funzionamento della pompa.
  5. La pompa porta l’acqua in una cisterna, consistente in una struttura di ferro (sollevata di una decina di metri dal terreno per generare pressione) consistente in un serbatoio dal quale parte un tubo che si dirama a sua volta in altri tubi che costituiscono diversi bacini di raccolta dell’acqua dai quali le donne attingeranno l’acqua necessaria ad irrigare le proprie colture e provvedere alle esigenze della comunità.

L’impianto è recintato per contenere l’ingresso degli animali. Intorno al perimetro irriguo lavorano intorno a 150 persone, il 70% delle quali donne, ragazze e bambine.

Di solito è acqua che viene bevuta (se passa il vaglio delle analisi) e comunque viene impiegata per abbeverare gli animali oltre che per coltivare. Per essere precisi si dovrà partire dalla quantità di acqua di cui si ha bisogno, ma essendo a ridosso del NIGER nei territori indicati non si pongono problemi solitamente.                                       L’impianto deve essere proporzionale agli ettari preposti alla coltivazione e ai nuclei familiari cui assicurare il sostentamento idrico.

Il nostro obiettivo è di facilitare la vita alle popolazioni nei villaggi, in modo sostenibile.

Costruire un pozzo nel villaggio di NIORON WERE significa permettere alle bambine e alle ragazze che vi abitano di andare a scuola, di avere l'occasione di vivere la propria infanzia e poter sognare un futuro diverso.

LA SOSTENIBILITÀ                                                                                                                                                                Tutto il processo di costruzione del pozzo è vocato alla sostenibilità: l’energia necessaria a prelevare l’acqua dal pozzo è generata dai pannelli solari. Tutte le tappe di costruzione del pozzo saranno caratterizzate da una totale adiacenza ai criteri di sostenibilità più contemporanei e verranno raccontate ai sostenitori della campagna.

Segui la nostra campagna anche sul nostro sito web: https://tamat.org/

 

 

 

 

 

 

 

 

Finanziato
11.757 € Raccolti
Sconfiggere la povertàParità di genereAcqua pulita e servizi igienico-sanitari
Un pozzo in Africa per Ciccio

Un pozzo: un contenitore di acqua - quindi di vita - per restituire ai bisognosi una goccia dell'immenso amore che Francesco Pulvirenti, per gli amici Ciccio, ha disseminato in ogni luogo in cui è stato e tra le persone che hanno avuto il privilegio di conoscerlo.

In particolare gli ultimi anni della sua vita, Francesco si è impegnato nell'aiutare gli ultimi, i più deboli, coloro che sono costretti a fuggire da guerre, povertà, carestie. Una missione che ricalca d'altronde una tradizione di famiglia: sia la mamma che il papà di Ciccio sono impegnati nel volontariato da lungo tempo, attraverso diverse associazioni solidali. Per questo il loro più grande desiderio è quello di permettere alla piccola Associazione Amici delle Missioni di Acireale - 24 anni di esperienza tra i villaggi della Guinea Bissau - di realizzare un pozzo per l'acqua che porti il nome di Francesco

Ma non solo: più grande sarà la generosità di amici, parenti, e sostenitori del progetto, più iniziative benefiche potranno essere portate avanti: presidi sanitari, scuole, adozioni a distanza. Gocce, anch'esse, per migliorare le condizioni di vita in luoghi rurali che Ciccio ha conosciuto oltre venti anni fa, durante un viaggio in Africa che si sarebbe rivelato anticipatore della sua missione di vita. Una missione che prosegue, in suo onore.

L'Associazione

L'associazione Amici delle Missioni di Acrireale è nata nel 1998 dall'esperienza del diacono e infermiere Sebastiano Genco presso la comunità di suore del “Preziosissimo Sangue di Cristo” di Bula, un piccolo villaggio della Guinea Bissau. Le sfide iniziali erano molto dure: nei villaggi mancavano i pozzi per il fabbisogno quotidiano d'acqua, le strutture sanitarie di base ed erano assenti le scuole per l’istruzione primaria. Grazie all'aiuto dei volontari, della Diocesi di Acireale e alle donazioni, oggi quella realtà così povera sta cambiando aspetto. Dal rispetto e dal dialogo diretto dell'Associazione con gli abitanti dei villaggi locali sono stati costruiti oltre 80 pozzi scuole e soprattutto un Centro nutrizionale che dal 2008 ad oggi funziona efficientemente e dà assistenza ai bambini denutriti con le loro mamme e agli orfani. 

Finanziato
6.260 € Raccolti
Sconfiggere la povertàSconfiggere la fameAcqua pulita e servizi igienico-sanitari
Un Pozzo? Ne Vale La Pena

Il Nome Overland?
La scelta di attribuire alla società questo nome, nasce dal profondo significato del termine. Il quale infatti configura in se una pluri-interpretazione di significati sociali, tra cui la traduzione letteraria Italiana, del termine Inglese, significa “Viaggio lungo la strada” o “Percorso terrestre”. 

E’ come in tutti i viaggi, quello della vita, può avere percorsi più o meno impervi, tortuosi e avventurosi, ed ecco perché infatti, molto spesso questo termine viene attribuito ad attività che richiamano le avventure più tenaci, dove il singolo unisce la propria esperienza ad altri individui per il raggiungimento degli obbiettivi. In quest’ottica dalle attività difficili, dove la scommessa di se stessi vale l’intero valore dell’attività, i soci di Overland hanno voluto unirsi per dare vita all’inizio del viaggio, con la sicurezza che sul loro cammino incontreranno altri con cui compiere questo viaggio per la vita...

OverLand Onlus?
Si, Overland è un'organizzazione non lucrativa di utilità sociale (ONLUS). 

IL Rifugio Sant'Eustochia?
Il Rifugio Sant’Eustochia si trova a Messina, tra le colline dei villaggi di Larderia e Mili, in prossimità di Forte Cavalli, viene gestito dalla cooperativa sociale Overland che si occupa di recupero, rieducazione e integrazione  sociale e lavorativa di persone che vivono o hanno vissuto periodi di fragilità, come ex tossicodipendenti, detenuti, ex detenuti e persone con disagio sociale.

E’ “serenità e tranquillità nel mezzo del caos cittadino; è riscoperta della natura; è sentirsi a casa; è senso di pace a fine giornata; è lavoro; è libertà; è passione quotidiana; è esercizio dei sentimenti; è appartenere ad una famiglia; è un’occasione di integrazione, soprattutto per l’autonomia che si ha nel raggiungerla; è la scoperta di un mondo ormai dimenticato.” 

Non siamo riusciti a trovare un posto migliore per dare vita al nostro “Rifugio”: una fattoria sociale didattica, un’impresa sociale che offre opportunità di formazione e inclusione sociale a coloro che sono posti, a causa di errori o difficoltà, ai margini della società. 

La fattoria è un circuito di economia civile che mette in moto un meccanismo virtuoso di benessere che parte e termina nella PERSONA a prescindere dal ruolo con il quale esso si interfaccia. Consapevoli che non esiste un bene individuale che non passi attraverso il bene comune, la cooperativa fa parte di una rete di esperienze che condividono insieme principi e mission.

Un Pozzo? Si, Ne Vale la Pena!

Purtroppo da un paio di anni, la costante penuria d’acqua nella zona, che si acuisce gravemente nel periodo estivo, ha reso non sostenibile l’attività stessa che solo grazie ad enormi sacrifici economici da parte dei soci fondatori, per l’approvvigionamento idrico attraverso autobotti, ha reso possibile il normale svolgimento dell’attività stessa. 

Ovviamente appare chiaro che, non è più possibile proseguire così, anche alla luce della totale assenza di supporti economici pubblici a sostegno dell'impresa sociale. 

Chissà se ci pensiamo? Tutte le volte che apriamo uno dei rubinetti 

che abbiamo in casa, a quale importanza ricopre per la vita l’acqua! 

Provate ad immaginare la nostra quotidianità senza, crediamo sia impossibile per chiunque, anche per la persona più avveduta. Quanti gesti più o meno superflui compiamo ogni giorno, in maniera ormai automatica ed inconsapevole, che se pensiamo di eliminare riteniamo inconcepibile: una doccia, lavarsi i denti, sciacquare abbondantemente i piatti, lavarsi le mani prima del pasto, cucinare un pasto…

Si dice “semplice come bere un bicchiere d’acqua” eppure un bene cosi prezioso ed indispensabile ancora oggi non è a disposizione di tutti. Fa parte della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani avere accesso e disponibilità di acqua buona eppure c’è chi come noi si arrangia. 

SI, L'ACQUA E' VITA!!

Senza questa preziosa risorsa OVERLAND non potrà più portare avanti la propria attività, con serie ripercussioni per chi ha iniziato un percorso riabilitativo ed affidato le proprie vite per potere finalmente riprendere in mano la propria. Lo sviluppo ed il mantenimento delle colture, principale fonte di reddito per la cooperativa, richiede importanti risorse idriche. La cura degli animali non può prescindere dall’utilizzo della stessa. Garantire agli ospiti della struttura le basilari norme igieniche per noi è di fondamentale importanza. 

I pozzi d’acqua che abbiamo progettato e preso in considerazione sono di due tipologie: nuovi e rigenerati. Un pozzo d’acqua nuovo comporta la progettazione, costruzione e la perforazione del suolo fino ad oltre centocinquanta metri di profondità. Il budget indicativo necessario a completare l’opera si avvicina ai cinquantamila euro. Un pozzo d’acqua è invece rigenerato, quando da un pozzo già esistente si interviene perforando più in profondità, fino al raggiungimento di una nuova falda acquifera, i costi sono bene o male gli stessi. Sappiamo benissimo che è sempre antipatico parlare di soldi ma una riflessione è d’obbligo, se tutti voi uniste gli sforzi, se ognuno di voi, contribuisse secondo le sue possibilità, siamo abbastanza sicuri che raggiungeremmo il traguardo, ma ancor di più potremmo gridare tutti insieme a gran voce che NE VALE LA PENA perché L'ACQUA E' VITA, lasciando un’impronta indelebile per la nostra Comunità.

 

Finanziato
3.905 € Raccolti
Acqua pulita e servizi igienico-sanitariRidurre le disuguaglianzePace, giustizia e istituzioni solide
L'ACQUA CAMBIA TUTTO--WATER CHANGES EVERYTHING

WATER CHANGES EVERYTHING - THE GIFT OF LIFE                   (per Italiano, vedete in fondo)

My name is Giulia Loli...

I am an artist, painter, and music producer.
In November 2022 I went to Zanzibar as an artist in residence and decided to stay on to contribute. During my trips to mainland Tanzania, I had the rare privilege of being embedded in the Maasai village of Msaje (Tanga District), where I started teaching art and music to orphans, and reading/writing to adults - working independently and without external support.

Being raised as an immigrant in the U.S. (Coptic-Egyptian/Etruscan-Italian), in a household fiercely proud of its Indigenous cultures, sensitized me to the struggles of all indigenous peoples.

My 11 years of permaculture experience fortifies my conviction that preservation of Indigenous cultures, such as the Maasai, is not just for the sake of objectifying archives, but real-time keys to the survival and flourishing of all life on planet Earth.

LACK OF CLEAN WATER

In the village of Msaje children are dying of malaria for lack of clean water, pregnant women are carrying 40L of dirty puddle water on their heads from distant ravines, beset with UTI, ringworm, and other maladies for lack of clean water.
Families go days without food... Access to water would also allow villagers to grow their own crops.

WHAT IS THE PROJECT ABOUT?

We are raising 6,610 euros all of which go exclusively to buy a generator, pump, cables & rope (including labor and transport) to make an already existing well functional, making clean water accessible to roughly 2000-3000 adults and children.

A 150 m well was dug in 2020, the housing constructed, 5000 L tank installed, fitted with 12 faucets, but the same year the project was abandoned by foreign investors leaving the villagers dangling at the edge of hope.

In particular...

  1. Pedrollo Submersible Well Pump 2 HP = 1,560,572 Tanzanian Shillings (604 Euros)
  2. Diesel Generator 9000 W = 3,950,425 TZS (1470 EUR)
  3. Wire Cable 4mm/ 150 m at 13,000 TZS per meter x 150 = 2,023,060 (783 EUR)
  4. Coly Class C Rope = 258,373 TZS (100 EUR)
  5. Manila Rope 150 m = 258,373 TZS (100 EUR)
  6. Installation cost + 1 month follow-up maintenance/diesel = 6,167,138 TZS (2,295 EUR)
  7. Transportation of goods from Dar es Salaam to Msaje Village (260km x 2) = 1,480,477 TZS (573 EUR)
  8. Laboratory analysis of water at Arusha Technical College, incl. transport = 537,441 TZS (200 EUR)
  9. Pump Test for determining Litres/hour and well water amount = 403,080 TZS (150 EUR)
  10. Fencing to protect well from animal contamination, 25-50 meters every direction 510,570 TZS (190 EUR)
  11. Commission fee for using Eppela platform = 2,9% of total donations = 145 EUR
                                                           GRAND TOTAL = 17,763,480 TZS (6,610 EUR / 7,092 USD)

Your help to this mission will change the lives of thousands of Maasai, a proud Indigenous African people with an Ancient and Timely History and Contribution.

...Thank you!

Thanks to this experience, in addition to the included photographs, I had the opportunity to make preparatory sketches of the villagers for my ‘Ancient Indigenous Africans’ project connecting the Maasai and Egypt via the Nile and Hathor (destined for large-scale paintings, international exhibitions and book).  Pan-Africanism towards World & Cosmic Peace.

http://www.instagram.com/giulia.mutamassik.loli

 

  L'ACQUA CAMBIA TUTTO –  UN REGALO PER LA VITA 

Il mio nome è Giulia Loli...


Sono un'artista, pittrice e produttrice musicale.
 Nel novembre 2022 sono andata a Zanzibar come artista in residenza e ho deciso di rimanere per contribuire. Durante i miei viaggi nell'entroterra ho avuto il raro privilegio di vivere nel villaggio Maasai di Msaje (distretto di Tanga), dove ho iniziato a insegnare arte e musica agli orfani e a leggere e scrivere agli adulti - lavorando independentemente, senza appoggi instituzionali.


L'essere cresciuta come immigrata negli Stati Uniti (Copto-Egiziana/Etrusca-Italiana) in una famiglia orgogliosa delle sue radici indigene, mi ha reso fortemente sensibile verso le lotte di tutte le popolazioni indigene. Per questo motivo apro questa raccolta fondi con l'intenzione di dare una mano, al meglio delle mie possibilità, per risolvere un grave problema che affligge questo bellissimo villaggio.
 

MANCANZA DI ACQUA PULITA                                                                                                                      

Nel villaggio di Msaje, la mancanza di acqua pulita porta con sè numerosi problemi: i bambini muoiono di malaria, le donne incinte sono costrette a portare sulla testa 40 litri di acqua sporca proveniente da fonti d'acqua
lontane, la popolazione è afflitta da infezioni del tratto urinario, tigna e altre malattie.
Le famiglie trascorrono giorni senza cibo; l'accesso all'acqua consentirebbe agli abitanti del villaggio di coltivare i propri raccolti.
 

IN COSA CONSISTE IL PROGETTO?  

Stiamo raccogliendo 6610 euro da destinare
all'acquisto di un generatore, una pompa, cavi e corda, inclusi manodopera e trasporto, per rendere funzionale un pozzo già esistente, rendendo l'acqua pulita accessibile a circa 2000-3000 persone.
Nel 2020 è stato scavato un pozzo di 150 m,
costruito l'alloggiamento, installato un serbatoio da 5000 L dotato di 12 rubinetti, ma lo stesso anno il progetto è stato abbandonato dagli investitori
stranieri.
In particolare…
1. Pompa sommergibile per pozzi 2HP = 1,560,572 Tanzanian Shillings (604 Euros)
2. Generatore Diesel 9000W = 3,950,425 TZS (1470 EUR)
3. Cavo 4 mm/150 m a 13,000 TZS al metro x 150 = 2,023,060 (783 EUR)
4. Corda Coly Class C = 258,373 TZS (100 EUR)
5. Corda Manila 150 m =258,373 TZS (100 EUR)
6. Costo d'installazione + manutenzione di 1 mese = 6,167,138 TZS (2,295 EUR)
7. Trasporto merce da Dar es Salaam al villaggio di Msaje (260 km x 2) = 1,480,477 TZS (573 EUR)

8. Analisi di acqua al Laboratorio di Arusha Technical College, incl. transport = 537,441 TZS (200 EUR)

9. Test della Pompa per determinare Litres/ora and capacita di acqua in pozzo = 403,080 TZS (150 EUR)

10. Recinto per proteggere dalla contamizione di bestiame, 25-50 metri ogni direzione = 510,570 TZS (190 EUR)
11. Commissione di utilizzo della piattaforma Eppela pari al 2,9% sul totale raccolto = 145 EUR                       

                                                                            GRAND TOTAL = 17,763.480 TZS (6,610 EUR / 7,092 USD)


 OGNI AIUTO A QUESTA MISSIONE E' ESTREMAMENTE PREZIOSO E HA IL POTERE DI CAMBIARE LA VITA DI MIGLIAIA DI MAASAI, UN ORGOGLIOSO POPOLO INDIGENO AFRICANO CON UNA STORIA E UN CONTRIBUTO ANTICO E ATTUALE!                                                                       
…GRAZIE!         

Grazie a questa esperienza ho avuto l'opportunità di disegnare degli schizzi preparatori degli abitanti del villaggio, per mio progetto multi-media “Africani Antichi Indigeni” che connetta i Maasai con Egitto via il Nile e Hathor, destinati a dipinti, mostre internazionali e libri.


http://www.instagram.com/giulia.mutamassik.loli 
 

Grazie a Greta de Ruvo per l'assistenza iniziale in creare questa pagina.

Finanziato
2.559 € Raccolti
Sconfiggere la povertàSalute e benessereAcqua pulita e servizi igienico-sanitari
APE PROJECT

Il problema della plastica nel mondo rappresenta il vero male della nostra epoca perché la plastica è inquinante in tutti i suoi passaggi a partire dalla fase di estrazione delle materie prime, passando per la produzione industriale, il confezionamento o imbottigliamento, la commercializzazione, l'utilizzo, il riciclo.

Plastica significa uccidere noi stessi e il nostro ambiente perché la beviamo, la mangiamo, la respiriamo, la tocchiamo.

Il riciclo e la raccolta differenziata, sebbene rappresentino un tentativo di difenderci, non riescono a stare dietro all'enorme produzione continua che sfocia in continui rifiuti.

I paesi più poveri vendono la salute della propria popolazione importando illegalmente la plastica (rifiuto cosiddetto riciclabile) europea per pochi spiccioli e intanto, le aziende di riciclo, esibiscono i loro budget raggiunti (Fonte RAI 3) 

Siamo due aziende che costruiscono impianti di Purificazione dell'aria e dell'acqua.

Il nostro progetto mira ad eliminare l'involucro più pericoloso: la bottiglia di acqua di plastica per la quale l'Italia è il primo paese in Europa per consumo e secondo nel mondo.

Ape, attraverso un sistema network e crowdfunding, disincentiverà le persone all'uso della bottiglia di plastica grazie ad un sistema di purificazione dell'acqua a iper-filtrazione da noi prodotto unito ad una centralina collegata alla blockchain per monitorare esattamente e senza possibilità di manomissioni il consumo di acqua della rete idrica che significa non produrre plastica. Questo dato sarà presentato alla comunità europea, al ministero dell'ambiente, della salute, l'OMS ed a tutti gli organi preposti al controllo ambientale al fine di avere un giusto ma significativo corrispettivo economico.

Il nostro progetto si divide in 3 fasi.

  • Investimento iniziale totalmente dilazionato
  • Fase di costruzione della struttura network con grandi vantaggi economici
  • Fase di potenziamento in cui ci sarà un ulteriore investimento per entrare ufficialmente all'interno della nostra azienda e del progetto di sostenibilità che porterà ad una rendita importante.

Solo 100 posti disponibili in questa fase di “prevendita” a condizioni incredibili per entrare in un mondo di salute, benessere, ambiente e investimento nel settore Green.

Tu investi, migliori la tua salute grazie ai nostri sistemi di purificazione e noi ti paghiamo per ogni 1,5L di acqua che bevi perché stai contribuendo alla NON produzione di bottiglie di plastica e il guadagno aumenterà se divulgherai il messaggio ai tuoi amici.

 

La quota di adesione in questo momento è di Euro 2.800,00 anziché Euro 3.800,00 ma in questo preciso istante chiediamo esclusivamente Euro 200,00 a titolo di prevendita per ottenere uno dei 100 posti disponibili.

Una volta raggiunte le prime 100 adesioni, bisognerà formalizzare la restante parte (Euro 2.600,00) che potrà essere corrisposta in forma dilazionata, senza finanziamento o interessi, senza necessità di produrre documenti di reddito e senza alcuna verifica alle banche dati perché questo è un progetto per noi e per tutti.

 

Vi aspettiamo a braccia aperte perché se è vero che una persona può fare la differenza, 100.000.000 potrebbero evitare di far produrre 17 Miliardi di bottiglie di plastica ogni anno. 

 

Mirko Scravaglieri

Finanziato
800 € Raccolti
Salute e benessereAcqua pulita e servizi igienico-sanitariCittà e comunità sostenibili
PinkRoaR - Insieme per le donne

Il Progetto PinkRoaR nasce dalla collaborazione di due realtà torinesi, Vërnis e PinkRoad.


PinkRoad è un progetto nato a Torino per contrastare le molestie e le violenze per strada attraverso la creazione di una piattaforma esclusivamente femminile grazie a cui le utenti potranno entrare in contatto e percorrere insieme tragitti, a piedi o con i mezzi, che altrimenti affronterebbero da sole o non affronterebbero affatto. Matteo, Giulia e Simone hanno avviato il progetto PinkRoad nel 2022.

Vërnis è una realtà torinese completamente al femminile, frutto dell'arte di Sara e Barbara, si tratta di uno studio di mural art e illustrazione applicata in cui si progettano e realizzano soluzioni pittoriche personalizzate. L'immaginario ricorrente prende spunto da natura e animali e i contrasti cromatici sono decisi.

Fin dall'inizio il nostro obiettivo è stato quello di creare un progetto volto a sostenere le donne e dopo aver valutato tante valide cause di enti ammirevoli, abbiamo scelto di devolvere l'intero ricavato del nostro lavoro alle attività in Palestina dell'UNFPA, il Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione.
Ad oggi, l’UNFPA ha fornito medicinali essenziali alle autorità sanitarie presenti a Gaza e ha donato i Dignity Kit per i rifugi dell’UNRWA. La nostra raccolta fondi contribuirà a concretizzare l’aiuto medico per le donne palestinesi in gravidanza, le neo-mamme e i loro neonati che al momento non hanno accesso a servizi sanitari e igienici fondamentali.

L'intero ricavato delle 30 magliette PinkRoaR, disegnate in esclusiva da Vërnis e prodotte da PinkRoad, verrà devoluto tramite il portale dell'UNFPA disponibile al seguente link: https://www.unfpa.org/occupied-palestinian-territory

Acquista la tua t-shirt selezionando la ricompensa che preferisci: puoi scegliere tra taglia M e L e tra consegna a mano solo su Torino (29€) o spedizione su tutta Italia (35€)!
Il costo della ricompensa con spedizione, pari a €35, comprende il prezzo della t-shirt di €29 (che verrà interamente devoluto) + i €6 per la spedizione su tutta Italia.

L'obiettivo della raccolta fondi è di raccogliere 870€: 870€ corrispondono al ricavato della vendita delle 30 t-shirt (29€ a maglietta)! 

– Il totale della raccolta fondi comprende anche le spedizioni comprese nelle ricompense pari a 35€ e quindi non coincide con l'obiettivo pari a 870€ – 

 

 

Finanziato
658 € Raccolti
Acqua pulita e servizi igienico-sanitariPace, giustizia e istituzioni solidePartnership per gli obiettivi

Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
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Tutti i fior, il restauro del Giardino di Puccini

INTRO

Nel 2024 il mondo intero celebra un importante anniversario, cento anni dalla morte del Maestro Giacomo Puccini. Noi della Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini, con il supporto della Fondazone Cassa di Risparmio di Lucca, vogliamo celebrare questo anniversario e siamo qui su Eppela per farlo insieme a tuti voi.

La fama di Puccini non ha confini; la sua arte accarezza l’anima e abbatte spazi e tempi.
 

Simonetta Puccini, nipote di Giacomo Puccini

La FONDAZIONE SIMONETTA PUCCINI

La nostra Fondazione è nata il 29 gennaio 2005 per volontà di Simonetta Puccini, unica nipote del Maestro. Il nostro scopo è quello di tenere viva e onorare la memoria di Giacomo Puccini attraverso la conservazione e la divulgazione del patrimonio culturale e artistico del Maestro. 
Promuoviamo e diffondiamo la conoscenza delle opere e dei luoghi pucciniani attraverso convegni, mostre, studi, ricerche, turismo e valorizzazione di archivio e biblioteca. Infine tuteliamo e valorizziamo la Villa Museo Giacomo Puccini di Torre del Lago, collaborando con gli enti locali, pubblici e privati.
 

La VILLA PUCCINI

Giacomo Puccini arriva a Torre del Lago nel giugno 1891 e se ne innamora. Pochi anni dopo, acquista infatti la casa torre sul Lago e la fa ristrutturare trasformandola nell’attuale Villa dove decide di trascorre gran parte del suo tempo.

Dopo la sua morte, la Villa viene trasformata in un museo dove ancora oggi si trovano il suo prezioso pianoforte Förster, i ritratti del Maestro in varie epoche della sua vita, gli oggetti di vita quotidiana, onorificenze e riconoscimenti da tutto il mondo, quadri degli amici macchiaioli, compagni di vita e di caccia, ritratti di amici e collaboratori del Maestro e le sue ultime parole scritte di pugno dopo l’operazione alla gola.

La Villa Puccini è un bene inestimabile, da preservare e tutelare. Giacomo Puccini la amava particolarmente, ed è per questo che noi di Fondazione Simonetta Puccini abbiamo iniziato nel 2013 diversi lavori di restauro (al tetto e alla facciata, alla camera da letto, al pianoforte del Maestro, ecc.).


Il Giardino di VILLA PUCCINI

Uno degli ambienti che il Maestro amava di più è il suo giardino. Passeggiando nel Giardino di Villa Puccini si avverte, come se pensieri e immagini rimanessero impigliati nei luoghi, l’incedere del Maestro che accarezza i fiori e gode di questo luogo.

Era lui a scegliere fioriture ed essenze, ad arredare il giardino per viverlo pienamente, a diffondere la sua musica negli spazi aperti.

Grazie ai numerosi documenti conservati in Archivio, come fotografie e fatture di acquisto di fiori e piante, è possibile ricostruire l’aspetto originale del piccolo parco della Villa.

Molto è cambiato, ma sta nell’evoluzione stessa del giardino, fatto di architetture vegetali in continuo divenire, oltre che di elementi più statici e di relazioni con l’intorno. Gli alberi e le piante di un tempo non ci sono più.

Il Giardino di Villa Puccini è un monumento vivente e come tale deve essere visto secondo una molteplice serie di relazioni.


Il 2024, il restauro dei beni di GIACOMO PUCCINI

Il 2024 è un anno di grandi celebrazioni: Giacomo Puccini, uomo e compositore, si trova al centro dell’attenzione nazionale e internazionale. Torre del Lago, luogo scelto dal Maestro per la composizione delle sue immortali melodie, è meta di un continuo pellegrinaggio sulle orme di un’arte e di un’atmosfera che ancora oggi è possibile percepire ad ogni angolo.

È nostro onore, quindi, preparare e preservare questi ambienti; un obbligo morale nei confronti della collettività tutta affinché luoghi e ambienti amati da Giacomo Puccini continuino ad emozionare grazie alla presenza palpabile del grande musicista.

È per questo che oggi siamo qui per chiedervi di sostenere la nostra grande opera:
il restauro dell’amato Giardino di Villa Puccini.
L’intera operazione ha un costo di oltre 300.000€, necessari per coprire i costi di:
preparazione del terreno, demolizioni, opere di scavo e di cantiere,
opere murarie, pavimentazione, abbattimento delle barriere architettoniche,
gli impianti,
i varchi elettronici,
gli impianti vegetali,
Il pagamento dei professionisti.

Abbiamo deciso di porci un primo obiettivo in crowdfunding di 120.000€ che, grazie al prezioso contributo di 80.000€ già versato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, ci permetterà di dare avvio ai lavori ed eseguire le prime opere di restauro, fondamentali per aprire il Giardino al Pubblico.

 

Nello specifico:
- prepareremo il terreno, eseguiremo le opere di scavo e di cantiere;
- potremo procedere con gli impianti vegetali (alberi, siepi, arbusti, tappeti erbosi, potature, fiori, vasi, e tutto quello che renderà il giardino bellissimo!);
- realizzeremo le opere murarie e la pavimentazione;
- abbatteremo le barriere architettoniche, per rendere il giardino completamente accessibile;
- realizzeremo gli impianti elettrici, idraulici e di illuminazione.

Una volta raggiunta questo soglia, potremo rilanciare a 220.000€, per completare il lavoro.

Manca il tuo contributo. 
Insieme possiamo rendere omaggio al più grande operista della storia della musica e tramandare ciò che lui ha creato.
Grazie di cuore per tuo supporto!
 

Il dipinto Madama Butterfly - Atto 2, opera originale di Maurizio Baccili



Maurizio Baccili è un noto artista contemponeo che vanta un curriculum di grande prestigio, arricchito da numerosi premi e mostre personali, sia in Italia che all’estero. 
Tra le principali esposizioni si segnalano:
- Madre e Figlio, collezione Chiesa San Salvatore Ognissanti, Firenze;
- Fuorisalone di Milano, opera esposta nel parco della Statale;
- Magnificat, Duomo San Francesco, Firenze;
- Zamosc Arte, Polonia;
- Personale presso Panza Verde Gallery, Antigua Guatemala (mostra supportata dall’Istituto di Cultura Italiano in Guatemala);
- Personale presso il Teatro Nazionale Ruben Dario, Managua, Nicaragua (mostra supportata dall’Ambasciata Italiana, dal Consolato Italiano, dalla Fondazione Incanto, S.A. e dalla Regione Toscana).
Nel 2024, è stato protagonista di una Personale dal titolo Recondita Armonia Puccini 100, esposta nella sala comunale del Leone a Pietrasanta, in occasione del centenario della scomparsa del grande Maestro.
Sempre nel 2024, la sua opera Recondita Armonia è stata esposta presso il Borgo Scopeto Relais.

L’opera Madama Butterfly - Atto 2 , è un famoso dipinto di Baccili che prende naturalmente il titolo dalla melodia che ha ispirato la sua realizzazione. 
L’opera ha dimensioni di 60x100 cm ed è eseguita con tecnica ad olio su tela rovesciata. La tela, originariamente smontata, viene poi rimontata sul suo telaio in modo invertito, così da utilizzare la parte grezza del cotone, piuttosto che quella trattata. 
Questo procedimento conferisce all’opera una particolare unicità, regalando una luminosità dei colori che risulta differente rispetto all’utilizzo di una tela tradizionalmente trattata.
Il multigramma, rappresentato dalle linee nere, si distacca dalla rigidità matematica del classico pentagramma. In questa realizzazione, le linee orizzontali vengono manipolate in lunghezza e quantità, spesso risultando interrotte. I colori stessi sono una rappresentazione delle note musicali che accompagnano l’esecuzione dell’opera. L’intero processo creativo avviene con l’ascolto continuo della stessa melodia (in questo caso, il secondo atto della Madama Butterfly) fino al suo completamento.
L’opera è firmata sul retro.

10%
-2 Giorni
Istruzione di qualità
Diario delle mie catastrofi. Impariamo a ridere sul serio!

Il superpotere della scrittura incontra la magia della comicità nel nuovo progetto del Centro Formazione Supereroi. Un percorso sulla scrittura comica, dedicato ai ragazzi che vivono quella fase della vita in cui i problemi sembrano insormontabili: l’adolescenza

Il progetto “Diario delle mie catastrofi” esplora uno strumento che aiuta a esorcizzare i propri problemi e le proprie frustrazioni, cogliendo le opportunità che questi offrono: la comicità. 
Come? Con 22 laboratori di scrittura gratuiti che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano. A tenere i laboratori saranno professionisti della scrittura e della comicità. Alla fine del percorso tutti i testi realizzati dagli studenti saranno raccolti in un libro realizzato professionalmente e il progetto si concluderà con uno spettacolo aperto a tutta la città che avrà per protagonisti i ragazzi.

Il CFS

Il Centro Formazione Supereroi è un’associazione non profit di professionisti della parola scritta (autori, editor, giornalisti, operatori culturali) nata nel 2016 con la missione di diffondere la scrittura come superpotere per affrontare il mondo. Organizziamo laboratori, eventi e attività di vario genere, tutte ad alto impatto di creatività. Fedeli al modello al quale ci ispiriamo, 826 Valencia, la scuola di scrittura creativa non profit fondata a San Francisco dallo scrittore Dave Eggers, offriamo le nostre attività in primis alle realtà, alle scuole e agli studenti che maggiormente ne hanno bisogno e che difficilmente potrebbero accedere a esperienze di questo genere.
Abbiamo alle spalle 6 anni di attività itinerante presso le scuole e un anno nella nostra sede di via Argelati 37. Dal 2016 a oggi abbiamo coinvolto più di 4.000 ragazzi in laboratori di scrittura, abbiamo collaborato con più di 120 scuole di Milano, abbiamo realizzato, stampato e regalato ai giovani autori più di 140 libri nati dai laboratori.

IL PROGETTO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI

Alla base del progetto un’idea molto semplice. Ti piace ridere? Ridere sul serio? Allora sai che dietro a ogni risata c’è una cosa grande, silenziosa e nascosta: la tua emotività. Ognuno di noi custodisce dentro di sé un mondo complesso che spesso fatica a condividere con gli altri, nel quale nasconde frustrazioni, fragilità, ansie. Tutte cosette di cui non ci va molto di parlare. Ma ecco che la comicità ci permette di alleggerire questo groviglio interiore e di tradurre persino le insicurezze, i difetti e i disagi in qualcosa di nuovo e addirittura luminoso.

Il progetto affronterà due generi: il racconto comico e il monologo comico, in 22 laboratori di scrittura che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano, di età compresa tra i 13 e i 18 anni.

Insieme agli scrittori e agli editor del CFS, a tenere i laboratori saranno professionisti della comicità. Tra questi lo stand-up comedian Francesco Arienzo, che insieme all’autrice e attrice Veronica Pinelli terrà due laboratori di 25 ore ciascuno sul monologo comico, la coppia comica Corrado Nuzzo e Maria Di Biase, il comico Federico Basso, lo stand-up comedian Carmine Del Grosso, l’autore e sceneggiatore comico Marco Renzi. E l’elenco è in progress!


COSA FAREMO GRAZIE A TE
Grazie al tuo contributo, da ottobre 2024 ad aprile 2025

• regaleremo a 500 RAGAZZI delle scuole pubbliche la possibilità di partecipare a 22 LABORATORI DI SCRITTURA COMICA. 
• realizzeremo professionalmente UN LIBRO con tutti i monologhi e i racconti scritti dai ragazzi partecipanti, che regaleremo a ciascuno di loro.
• coinvolgeremo i ragazzi nell'ideazione e nella PRODUZIONE DI UNO SPETTACOLO TEATRALE CONCLUSIVO in veste di autori, lettori, attori, addetti alla produzione.
• apriremo lo SPETTACOLO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI a tutta la città.

Insieme possiamo realizzare tutto questo.
IMPARIAMO A RIDERE SUL SERIO!
Dona ora su Eppela! Grazie

81%
-29 Giorni
Istruzione di qualitàRidurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili
La Valigia 1000 Giorni di Pianoterra

Le valigie non sono tutte uguali. Noi di Pianoterra ETS ne abbiamo una davvero speciale, perché contiene tutto ciò che serve a una futura mamma e al suo bambino nei primissimi mesi di vita: body, tutine, creme e bagnoschiuma, ma anche informazioni e servizi per affrontare al meglio la gravidanza e i primi 1000 giorni di vita, anche in condizioni di difficoltà.

Siamo un’associazione, lavoriamo per la salute, il benessere e il protagonismo dei bambini e delle bambine nei diversi contesti di vita, in particolare nella fascia di età 0-6 e sin dalla gravidanza.


Il programma 1000 giorni

Il programma 1000 Giorni è il cardine metodologico per tutti gli interventi di Pianoterra in ambito 0-3 anni. Si fonda sull’idea di supportare al meglio future mamme e neo-genitori in condizioni di fragilità, per far sì che al momento della nascita i bambini e le bambine abbiano buone opportunità di crescere in un contesto sano e positivo, cercando di ridurre l’impatto che condizioni di vita svantaggiate potrebbero avere sulla loro crescita futura. 
Il programma prevede un elemento di sostegno materiale dato dalla Valigia Maternità, contenente tutto l’occorrente per mamma e bambino al momento della nascita e nelle prime settimane di vita, ma anche la possibilità per le mamme e i papà di accedere a tutti i servizi di sostegno alla genitorialità offerti dall’associazione.
 


Cosa possiamo fare insieme

Con questa campagna di crowdfunding vogliamo fornire a 40 future mamme coinvolte nel programma 1000 giorni nel territorio di Castel Volturno la nostra Valigia dei 1000 giorni contenente articoli di prima necessità per la mamma e il bambino:

1) Prodotti per la cura e l’igiene del neonato,
2) Prodotti per la cura e l’igiene della donna al momento del parto e durante il puerperio,
3) Voucher per l’acquisto di capi di abbigliamento per il neonato (body, tutine, bavaglini, accappatoi, lenzuolini e copertine),
4) Tre libri specifici per la fascia di età 0-18 mesi,
5) Tutte le guide di Pianoterra su preparazione alla nascita, allattamento, svezzamento, lettura ad alta voce, utilizzo dei device nella fascia 0-6 anni.


Le future e neo-mamme (e anche i papà!) saranno inoltre coinvolte nel corso della gravidanza e nei mesi successivi al parto  in un percorso di preparazione alla nascita e ai primi compiti genitoriali fatto di incontri con esperti della salute materno-infantile, psicologhe ed educatrici, gruppi di parola, laboratori ludico-ricreativi genitori-figli su temi legati alla genitorialità.
Potranno inoltre ricevere consulenze psico-educative, sia individuali che di coppia, relative alla sfera della genitorialità nei primi 1000 giorni di vita dei loro bambini.
Saranno poi supportate nell'accesso ai servizi territoriali per la famiglia, con attività di orientamento e accompagnamento e, all'occorrenza, di mediazione linguistico-culturale. 


La nostra storia, qualcosa in più su di noi

Pianoterra ETS nasce a Napoli nel 2008 e oggi è attiva anche a Roma e a Castel Volturno (CE), in quartieri e contesti territoriali in cui condizioni abitative inadeguate e servizi territoriali carenti o inesistenti si combinano a bassi livelli di scolarizzazione e tassi di disoccupazione o precarietà lavorativa elevati, con un impatto molto forte sulla qualità di vita delle famiglie con bambini piccoli, quelle più esposte ai rischi di povertà e marginalità.
Sosteniamo tutte le famiglie in difficoltà economica rafforzando la genitorialità e lavoriamo sui territori e in partnership per creare comunità accoglienti e attive sui temi della salute e del benessere dei bambini, in una logica di responsabilità condivisa. 
Nella missione di protezione e tutela della salute e del benessere dei bambini nei diversi contesti e ambienti di vita, i nostri obiettivi strategici sono:

* Sostenere le potenzialità, i diritti e il protagonismo dei bambini;
* Rafforzare le capacità di cura delle famiglie promuovendo la genitorialità positiva;
* Aumentare l’attivazione comunitaria per la tutela dei bambini e delle loro famiglie.


Per tali motivi, la nostra Associazione è considerata storicamente tra i pionieri e principali protagonisti in Italia nell’intervento nella fascia di età 0-6 anni.

136%
-22 Giorni
Sconfiggere la povertàSalute e benessereRidurre le disuguaglianze
Una cantina in montagna

 

CHI SIAMO

Siamo due fratelli, Andrea e Martino, agricoltori, vignaioli e cuochi dell’Agriturismo Piandistantino, un’azienda agricola biologica situata nel Comune di Tredozio, ai confini del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, in provincia di Forlì-Cesena.
Piandistantino si trova in una valle laterale del torrente Tramazzo, in una zona caratterizzata dalla presenza di boschi e castagneti, dove l’agricoltura viene praticata da sempre, anche se ormai da tempo gli abitanti tendono a spostarsi in pianura, verso i grandi centri abitati. 

 

 

Per questo, prima di essere un agriturismo, Piandistantino è un presidio agricolo, e il cibo che serviamo è quasi tutto di nostra produzione, dal mais per la polenta all’olio extra vergine di oliva, dalle castagne, alle patate e ai salumi. Compreso, chiaramente, il vino

 

IL VINO

Nel 2016 abbiamo iniziato a recuperare vecchie vigne abbandonate, a altitudini comprese tra i 350 e i 700 metri sul livello del mare, nelle valli del Montone e del Tramazzo.  

Il vino che otteniamo è un prodotto raro e di qualità, frutto di luoghi in cui la viticoltura è stata per secoli una fonte di sostentamento per la gente del posto, e che solo in tempi recenti è diventata marginale.
Il nostro progetto dimostra invece che grazie a essa è possibile vivere in montagna, creando lavoro e reddito per la popolazione, nel rispetto degli ambienti naturali che ci circondano.

 

Con l’agricoltura, infatti, ci prendiamo cura di un territorio nel quale, altrimenti possono verificarsi disastri le cui conseguenze vanno oltre i confini locali, come è successo con l’alluvione di maggio 2023. 

 

IL PROGETTO

Dopo aver passato anni a vinificare da amici, abbiamo deciso di costruire una piccola cantina, a Portico di Romagna, recuperando un vecchio capannone artigianale e adesso abbiamo bisogno del tuo aiuto per portare a termine il progetto. 

I fondi raccolti con il crowdfunding verranno usati per comprare attrezzature essenziali per trasformare l’uva in vino, come: una pompa, una pressa, una pigiadiraspatrice e alcune botti in cemento. Se ci aiuterai, potremo FINALMENTE iniziare a produrre autonomamente il nostro vino.

 

 

29%
-96 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibiliConsumo e produzione responsabili
#ScambiAmo: il baratto solidale per tutti!

Idea Multilateral: un’economia più giusta e sostenibile per tutti

Avete mai pensato a quante opportunità si nascondono dietro i beni e i servizi che non utilizzate più o che potreste offrire? Quante volte avete visto una piccola bottega chiudere o una famiglia lottare per arrivare a fine mese? Da qui nasce Idea Multilateral, un progetto che trasforma il modo in cui privati e aziende si relazionano con l’economia locale, valorizzando ciò che già esiste.

https://www.ideamultilateral.com/

Che cos’è Idea Multilateral?

Idea Multilateral è una piattaforma che combina il meglio del baratto tradizionale con un sistema innovativo di crediti virtuali (Idea Pay). Non si tratta solo di scambiare oggetti, ma di creare un nuovo modo rivoluzionario di fare economia in cui tutti, dai piccoli commercianti agli artigiani, fino ai privati, possano risparmiare, guadagnare e contribuire a una società più sostenibile.

 

 

Come funziona?

Hai un prodotto, un servizio o un oggetto che non utilizzi più? Con Idea Multilateral puoi metterlo a disposizione della community. Se qualcuno è interessato,  non dovrai aspettarti necessariamente uno scambio diretto (baratto tradizionale): è qui che entra in gioco il nostro sistema di crediti virtuali, dove 1 credito equivale a 1 euro. Vendendo un prodotto o un servizio acquisisco crediti che potrò utilizzare per effettuare un acquisto futuro, quindi senza che lo scambio avvenga contemporaneamente (baratto asincrono). Potrai usare i crediti guadagnati per acquistare ciò di cui hai davvero bisogno senza il bisogno di dover utilizzare necessariamente la tua liquidità!

 

Perché è rivoluzionario?

1. Riduzione degli sprechi: ogni oggetto o servizio può trovare una nuova vita, evitando discariche e promuovendo il riutilizzo

2. Supporto alle micro e piccole imprese: offriamo una rete di migliaia di nuovi clienti e la possibilità di compensare costi aziendali senza dover ricorrere esclusivamente al denaro

3. Risparmio per le famiglie: i privati possono accedere a beni e servizi senza dover spendere tutto in euro, risparmiando per le spese quotidiane

4. Un’economia più green: riducendo i rifiuti e incentivando il consumo locale, aiutiamo l’ambiente e valorizziamo il chilometro zero

5. Una comunità più forte: Idea Multilateral non è solo una piattaforma, ma un luogo dove creare connessioni reali, ridurre l’isolamento tecnologico e promuovere la solidarietà tra persone e territori

Un progetto semplice, ma volto a un reale cambiamento!

Grazie a Idea Multilateral, ogni transazione non è solo un acquisto, ma un passo verso un’economia più giusta e sostenibile. Immaginate un sistema in cui i piccoli commercianti non devono chiudere, le famiglie possono permettersi ciò di cui hanno bisogno, e gli oggetti inutilizzati si trasformano in valore. Insomma, un luogo equo solidale.

Un futuro per tutti

Con la nostra piattaforma, vogliamo restituire dignità economica a chi lavora nonché ridare vita ai territori. È un progetto che guarda al futuro, ma parte da piccoli gesti quotidiani. Perché il cambiamento non avviene con le parole, ma con azioni concrete!

Viviamo un momento storico in cui le micro e piccole imprese, gli artigiani, i commercianti e i mercati locali sono sempre più soffocati dall’espansione delle multinazionali e dagli e-commerce globali. Ogni giorno, serrande si abbassano per sempre, portando via non solo posti di lavoro, ma anche l’anima dei nostri territori. Dietro ogni attività che chiude c’è una famiglia che lotta, una comunità che si impoverisce e una tradizione che rischia di scomparire.

Unisciti a noi e scopri come puoi essere parte di questa rivoluzione economica e sociale!

Un aiuto concreto per chi è in difficoltà

Oggi, sempre più persone faticano ad arrivare a fine mese. Famiglie intere cercano soluzioni per mantenere la propria dignità senza dover dipendere dall’elemosina dello Stato. Noi crediamo che la risposta non sia nell’assistenzialismo, ma nella creazione di un sistema economico nuovo, che valorizzi il lavoro, il talento e il territorio, offrendo opportunità reali per tutti. Anche perché, in fin dei conti, chi non conosce il baratto?

Il nostro motto è: “Più siamo, più cresciamo, più ScambiAmo!”

 

La nostra mission

Con Idea Multilateral vogliamo rivoluzionare il modo di fare economia, creando una piattaforma innovativa che permetta a privati e business di scambiare beni e servizi in modo sostenibile. Un sistema che:

• restituisca dignità a chi lavora

• valorizzi le piccole imprese, i territori e il km zero

• promuova la sostenibilità e riduca gli sprechi

• combatta l’isolamento tecnologico, rafforzando le relazioni umane e sociali

Chi c'è dietro il progetto

Dietro il progetto Idea Multilateral ci sono io, Cristina, e Fabiano, due folli che hanno deciso d'intraprendere questo fantastico viaggio nel mondo del baratto asincrono creando da zero tutto ciò le la nostra mente e la nostra visione ci suggerivano. Grazie a una lunga esperienza nei settori commerciale, immobiliare e della consulenza aziendale, conosciamo a fondo le sfide quotidiane delle micro e piccole imprese avendo sempre avuto rapporti diretti e umani con tutte le persone che incontravamo, cercando in ogni occasione di trovare una soluzione alle richieste che ci pervenivano.

Oggi, con passione e determinazione, lavoriamo per trasformare Idea Multilateral in una realtà concreta, combinando visione strategica e capacità di creare connessioni tra le persone, le stesse che ci hanno dato la spinta per arrivare fin qui, rendendo il progetto un luogo sicuro e alla portata di tutti, senza distinzione alcuna. 

Il nostro obiettivo comune è ridare dignità al lavoro e alle comunità locali, costruendo un sistema economico più equo, umano e inclusivo, capace di semplificare la vita di imprese e privati.

Ma da soli non si va da nessuna parte! Ecco perché ci avvaliamo di professionisti visionari e stacanovisti che, ogni giorno, cercano e sviluppano soluzioni valide e concrete per rendere l'esperienza degli iscritti alla piattaforma sempre più risolutiva delle problematiche economiche quotidiane. 

Con estremo piacere, ve li presentiamo:

  • Marco – il visionario del codice

Sempre con lo sguardo rivolto al futuro, supervisiona e studia ogni dettaglio del software e dei suoi aggiornamenti. Se c’è un modo per migliorare la piattaforma, Marco lo trova!

  • Nino – il costruttore digitale

Responsabile dello sviluppo del software, trasforma le idee in realtà digitali. Con le sue righe di codice, costruisce le fondamenta tecnologiche di Idea Multilateral

  • Angelo – il guardiano dei server

Sistemista instancabile, veglia sulla stabilità e sicurezza della piattaforma. Se qualcosa smette di funzionare, Angelo è già lì a risolverlo prima ancora che qualcuno se ne accorga!

  • Martina – la stratega del marketing

Creativa e piena di energia, è la mente dietro le strategie di marketing. Sa sempre come comunicare al meglio l’essenza di Idea Multilateral e conquistare nuovi utenti.

  • Alessandro – il social media ninja

Dà voce al progetto sui social network, creando contenuti accattivanti e coinvolgenti. Se vedi un post che ti fa sorridere o riflettere, probabilmente è opera sua!

  • Letizia – l'angelo dell’assistenza

Sempre disponibile e paziente, è il punto di riferimento per tutti gli utenti. Se hai un dubbio o un problema, Letizia è pronta ad aiutarti con un sorriso!

 

Dicono di noi

https://www.youtube.com/channel/UC4C9FdUHog3ua2eNJ-Sxzfw

 

Chi siamo e perché ci serve il tuo aiuto

Ad oggi, la nostra comunità è formata di circa 1000 iscritti che credono in questo nuovo modello economico. Grazie al nostro impegno e al sostegno dei primi utenti, abbiamo raggiunto risultati importanti. Stiamo inoltre lavorando per stringere accordi con associazioni di consumatori e di categoria, che ci permetteranno di ampliare rapidamente la rete di partecipanti e, conseguente, i prodotti e i servizi che saranno presenti in piattaforma.

Fino ad oggi, ci siamo autofinanziati al 100%, ma per fare un salto di qualità abbiamo bisogno di una mano. Abbiamo la necessità di implementare il software attuale e creare una app semplice, accessibile e performante, che renda l’esperienza per privati e business ancora più immediata ed efficace.

 

Come useremo i fondi

Abbiamo investito al meglio delle nostre possibilità e risorse e lo faremmo 1000 altre volte ancora vedendo i risultati ottenuti fino ad oggi, risultati che ci hanno mostrato il potenziale illimitato di questo progetto certamente ambizioso ma che, al contempo, ci hanno donato la consapevolezza e l'umiltà di quanto ancora c'è da fare.

Di conseguenza, i fondi raccolti serviranno a:

  • miglioramento dell'infrastruttura IT per garantire che l piattaforma sia ancora più veloce, scalabile e sicura
  • implementazione di nuove funzionalità, anche AI, tra cui strumenti collaborativi avanzati come algoritmi intelligenti di matchmaking per connettere utenti con interessi comuni, algoritmi che rilevino contenuti inappropriati o non conformi, algoritmi di analisi predittiva per suggerire idee, connessioni e opportunità sulla base delle interazioni tra gli utenti
  • sviluppo dell'app per migliorare l'accessibilità da smartphone e tablet
  • adozione di protocolli avanzati di sicurezza per proteggere i dati degli utenti e prevenire attacchi informatici
  • lanciare una campagna di formazione atta ad avvicinare le persone all'utilizzo del baratto asincrono così da aumentarne più che proporzionalmente il suo valore intrinseco della piattaforma a beneficio di ogni iscritto
  • produzione di materiali formativi (guide, tutorial, FAQ) per aiutare gli iscritti a sfruttare la meglio le funzionalità della piattaforma
  • implementazione di un sistema di supporto con chatbot e assistenza live per rispondere rapidamente alle esigenze degli utenti
  • introduzione di meccanismi di rewarding (ricompense) per incentivare meritocraticamente la partecipazione attiva degli utenti e alimentare ulteriormente l'economia circolare già presente all'interno della piattaforma

 

Perché è importante il tuo contributo

Contribuire economicamente significa sostenere un progetto che dà valore al lavoro, alla dignità e al futuro delle persone. Con il tuo supporto Idea Multilateral potrà evolversi da semplice piattaforma a un vero e proprio ecosistema di innovazione, connettendo persone, sviluppando sinergie e creando opportunità. Ogni euro investito contribuirà a costruire uno strumento concreto per la collaborazione e la crescita condivisa.

In cambio del tuo supporto, ti offriremo importanti ricompense. Cosa aspetti? vai subito a dargli un'occhiata…

Unisciti a noi per costruire un futuro più equo, sostenibile e umano. Ogni contributo è un passo in avanti verso un sistema economico che valorizza il lavoro e le persone. 

IL VERO CAMBIAMENTO SI CREA INSIEME E PARTE DA QUI, OGGI! 

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P.S.: GRAZIE ANTICIPATAMENTE…

15%
-42 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaRidurre le disuguaglianzeConsumo e produzione responsabili
Estate Ragazzi Camp 2025

Siamo l’Accademia dello Spettacolo, una'ssociazione impegnata nella formazione delle giovani generazioni. 
Crediamo nelle arti come mezzo per rendere il mondo migliore. 

Dal 2015 abbiamo avviato un progetto di campi estivi residenziali per favorire l'integrazione sociale e culturale di ragazze/i appartenenti a famiglie a basso reddito. Il progetto si chiama Estate Ragazzi Camp.


A tal fine recentemente abbiamo preso in gestione la Casa Alpina Notre Abri situata a Doues, in mezzo alle montagne della Valle d'Aosta. 



Qui, le prime 3 settimane di giugno di ogni anno, ospitiamo ragazze e ragazzi, in età compresa tra gli 8 e 12 anni, appartenenti a famiglie in difficoltà economiche, in modo particolare a minori in affido familiare.


Dal 2018 il progetto viene svolto in collaborazione con Casa dell'Affidamento di Torino che è attualmente un partner molto importante. 

L’organizzazione di questi campi è influenzata da un approccio lento alla vita, maggiormente rispettoso della complessità in cui i ragazzi sono inseriti. 

I campi a Doues sono un’esperienza di totale riavvicinamento ai ritmi scanditi dalla natura: 
ogni azione e ogni momento è finalizzato a ricostruire un corretto rapporto con l’ambiente
I nostri ragazzi prendono coscienza di “essere parte di un tutto”. 
Piante, animali, insetti, terra, acqua, aria, sole, luna sono abitanti come noi e noi siamo strettamente connessi.

Le giornate al camp sono bellissime, ricche di attività specifiche che hanno lo scopo di affrontare direttamente i temi ambientali:
- la coltivazione del piccolo orto che fornisce l’insalata a km zero;
- la cura del giardino e del sottobosco;
- incontro con le guardie forestali e/o i volontari della pro-loco che attraverso la loro esperienza descrivono come i cambiamenti climatici si riflettono sulle montagne;
- brevi escursioni;
- scoperta del territorio;

- attività di teatro all’aperto;
- visite alle stalle e alle greggi.

Ma non solo questo. Durante il camp i ragazzi avranno modo di confrontarsi tra loro e con il personale che li accompagna, per parlare dei loro sentimenti e delle loro emozioni.

Estate Ragazzi Camp è un’esperienza unica che resta per sempre impressa nei ricordi e nel cuore dei ragazzi che vi partecipano. 

L’edizione 2025 dipende anche da te, da questa raccolta fondi che sarà indispensabile per la sua organizzazione.

Grazie di cuore da parte nostra e di tutti i ragazzi di Estate Ragazzi Camp per il tuo sostegno!

69%
-22 Giorni
Salute e benessereIstruzione di qualitàRidurre le disuguaglianze
Viaggio tra Natura e Gusto: Aiutaci a Trasformare Bija Masseria


Ciao a tutti! Siamo Alessandro e Alessia, una coppia appassionata dall’ amore per la natura. Viviamo in un incantevole luogo nella zona rurale della città di Monopoli, in Puglia. Abbiamo un sogno: trasformare la nostra realtà, Bija Masseria, in un agriturismo dove il buon cibo e l’accoglienza si fondano su principi di sostenibilità e rispetto del territorio. 

Cosa offriremo:

- Ristorazione: Un ristorante che celebra la cucina locale, con piatti preparati con ingredienti freschi e di stagione, avendo comunque uno sguardo sul Mondo.
- Ospitalità: Camere accoglienti e immerse nella natura, dove gli ospiti possono rilassarsi e riconnettersi con se stessi.
- Attività e Laboratori per bambini e adulti, toccando con mano l’importanza della sostenibilità e della cura dell’ambiente.

Concept:

Il nostro progetto si basa su tre pilastri fondamentali: agricoltura rigenerativa, ristorazione sostenibile e ospitalità autentica. Vogliamo creare un ecosistema in cui ogni elemento lavori in sinergia per promuovere la salute del suolo, la biodiversità e il benessere della comunità. 

Partiamo dalla cura della terra: coltiviamo due ettari di ulivi, alberi da frutto e orticole. Rigeneriamo il suolo attraverso l’apporto di materia organica e la rotazione delle colture e non invadiamo il terreno con sostanze chimiche da più di tre anni ad oggi. Vorremmo che i prodotti di questa agricoltura naturale possano conquistare il palato dei nostri ospiti. Utilizzeremo non solo le materie prime coltivate in loco con metodi di agricoltura rigenerativa, ma anche quelle di produttori locali che condividono la nostra passione per la sostenibilità al fine di creare una rete di collaborazioni che valorizzi il territorio e i suoi frutti.


Bija Masseria vuole essere un luogo dove soggiornare e mangiar bene, ma anche un'esperienza immersiva nella natura. Per noi l'ospitalità deve inoltre valorizzare le tradizioni, la cultura e i prodotti del territorio e la ristorazione essere un modo per creare momenti di convivialità e cultura.

 

Offriremo la possibilità di scoprire ritmi di vita più lenti, partecipando ad attività che riflettono il vero spirito del luogo. In questo modo, gli ospiti non solo si rilassano, ma creano anche legami significativi con le persone e il paesaggio che li circonda.

 

Obiettivi del Progetto:
Con i fondi raccolti, intendiamo:

1. Ristrutturare gli Spazi: Rinnovare gli ambienti della masseria per renderli accoglienti e funzionali, mantenendo il fascino rustico e autentico del luogo.

2. Acquistare Attrezzature: Investire in attrezzature per la cucina e materiali per i laboratori, garantendo un'esperienza di alta qualità per i nostri ospiti.

3. Promuovere Attività Educative: Creare un programma di eventi e seminari che rendano Bija Masseria un punto di riferimento per l'educazione alla sostenibilità.

Come Potete Aiutarci:
Siamo entusiasti di condividere questo viaggio con voi! Ogni contributo, grande o piccolo, ci avvicina al nostro obiettivo. In cambio, offriamo ricompense speciali , come soggiorni scontati, corsi di cucina e accesso esclusivo a eventi.
 

Uniamoci in questa avventura e aiutaci a fare la differenza nella nostra comunità e nel mondo! 
Grazie per il vostro supporto e per credere nel nostro sogno!
Con affetto,
Alessandro e Alessia

ENG:

Hello everyone! We are Alessandro and Alessia, a couple passionate about nature. We live in a beautiful rural area near the city of Monopoli, in Puglia. We have a dream: to transform our reality, Bija Masseria, into an agriturismo where good food and hospitality are based on principles of sustainability and respect for the land.

What we will offer:

  • Restaurant: A restaurant that celebrates local cuisine, with dishes prepared using fresh, seasonal ingredients, while also keeping an eye on the world.
  • Hospitality: Cozy rooms surrounded by nature, where guests can relax and reconnect with themselves.
  • Activities and Workshops for both children and adults, to learn together the importance of sustainability and connection with nature.

Concept: Our project is based on three key pillars: regenerative agriculture, sustainable dining, and authentic hospitality. We want to create an ecosystem where each element works in harmony to promote soil health, biodiversity, and the well-being of the community.

We start by taking care of the land: we cultivate two hectares of olive trees, fruit trees, and vegetables. We regenerate the soil through the addition of organic matter and crop rotation, and we haven’t used chemicals on the land for over three years. We would like the products of this natural agriculture to delight the palates of our guests. We will use not only locally grown ingredients through regenerative farming methods, but also those from local producers who share our passion for sustainability, creating a network of collaborations that values the territory and its fruits.

Bija Masseria aims to be a place not just to stay and eat well, but an immersive experience in nature. For us, hospitality must also enhance the traditions, culture, and products of the region, and dining should be a way to create moments of conviviality and culture.

We will offer the chance to discover slower rhythms of life, interact with nature, and participate in activities that reflect the true spirit of the place. In this way, guests will not only relax, but also create meaningful connections with the people and landscape around them.

Project Goals: With the funds raised, we aim to:

  1. Renovate the Spaces: Revamp the farm’s interiors to make them welcoming and functional, while maintaining the rustic and authentic charm of the place.
  2. Purchase Equipment: Invest in kitchen equipment and materials for workshops, ensuring a high-quality experience for our guests.
  3. Promote Educational Activities: Create a program of events and seminars that make Bija Masseria a reference point for education on sustainability.

How You Can Help: We are excited to share this journey with you! Every contribution, big or small, brings us closer to our goal. In return, we offer special rewards, such as discounted stays, cooking courses, and exclusive access to events.

Let’s join forces in this adventure and help us make a difference in our community and the world! Thank you for your support and for believing in our dream! With love,
Alessandro and Alessia

 

DEUTSCH:

Hallo zusammen! Wir sind Alessandro und Alessia, ein Paar, das von der Liebe zur Natur begeistert ist. Wir leben an einem wunderschönen Ort im ländlichen Gebiet der Stadt Monopoli in Apulien. Wir haben einen Traum: Unsere Realität, die Bija Masseria, in einen Agriturismo zu verwandeln, in dem gutes Essen und Gastfreundschaft auf Prinzipien der Nachhaltigkeit und des Respekts für das Land basieren.

Was wir anbieten werden:

  • Restaurant: Ein Restaurant, das die lokale Küche feiert, mit Gerichten, die aus frischen, saisonalen Zutaten zubereitet werden, wobei wir aber auch einen Blick auf die Welt werfen.
  • Gastfreundschaft: Gemütliche Zimmer, umgeben von Natur, in denen Gäste sich entspannen und wieder mit sich selbst in Verbindung treten können.
  • Aktivitäten und Workshops für Kinder und Erwachsene, um gemeinsam die Bedeutung von Nachhaltigkeit und Verbindung mit der Natur zu lernen.

Konzept: Unser Projekt basiert auf drei grundlegenden Säulen: regenerativer Landwirtschaft, nachhaltiger Gastronomie und authentischer Gastfreundschaft. Wir möchten ein Ökosystem schaffen, in dem jedes Element im Einklang arbeitet, um die Gesundheit des Bodens, die Biodiversität und das Wohlbefinden der Gemeinschaft zu fördern.

Wir beginnen mit der Pflege des Landes: Wir bauen zwei Hektar Olivenbäume, Obstbäume und Gemüse an. Wir regenerieren den Boden durch die Zugabe von organischem Material und Fruchtfolge, und wir haben den Boden seit über drei Jahren nicht mehr mit Chemikalien behandelt. Wir möchten, dass die Produkte dieser natürlichen Landwirtschaft den Gaumen unserer Gäste verwöhnen. Wir werden nicht nur lokal angebaute Zutaten aus regenerativer Landwirtschaft verwenden, sondern auch die von lokalen Produzenten, die unsere Leidenschaft für Nachhaltigkeit teilen, um ein Netzwerk von Kooperationen zu schaffen, das das Gebiet und seine Früchte wertschätzt.

Die Bija Masseria möchte ein Ort sein, an dem man nicht nur gut isst und übernachtet, sondern auch eine ganzheitliche Erfahrung in der Natur macht. Für uns muss Gastfreundschaft auch die Traditionen, die Kultur und die Produkte der Region würdigen, und Gastronomie sollte ein Weg sein, um Momente der Geselligkeit und Kultur zu schaffen.

Wir werden die Möglichkeit bieten, langsamere Lebensrhythmen zu entdecken, mit der Natur zu interagieren und an Aktivitäten teilzunehmen, die den wahren Geist des Ortes widerspiegeln. So werden die Gäste nicht nur entspannen, sondern auch bedeutungsvolle Verbindungen zu den Menschen und der Landschaft um sie herum schaffen.

Ziele des Projekts: Mit den gesammelten Geldern möchten wir:

  1. Die Räume renovieren: Die Innenräume der Masseria renovieren, um sie einladend und funktional zu gestalten, während der rustikale und authentische Charme des Ortes erhalten bleibt.
  2. Ausstattung kaufen: In Küchengeräte und Materialien für Workshops investieren, um unseren Gästen ein hochwertiges Erlebnis zu bieten.
  3. Bildungsaktivitäten fördern: Ein Programm von Veranstaltungen und Seminaren schaffen, das die Bija Masseria zu einem Referenzpunkt für Bildung zur Nachhaltigkeit macht.

Wie Sie uns helfen können: Wir sind begeistert, diese Reise mit euch zu teilen! Jeder Beitrag, sei er groß oder klein, bringt uns unserem Ziel näher. Im Gegenzug bieten wir besondere Belohnungen wie vergünstigte Aufenthalte, Kochkurse und exklusiven Zugang zu Veranstaltungen.

Lasst uns gemeinsam diese Reise antreten und uns dabei helfen, einen Unterschied in unserer Gemeinschaft und der Welt zu machen! Danke für eure Unterstützung und dafür, dass ihr an unseren Traum glaubt! 

Mit Liebe,
Alessandro und Alessia

13%
-62 Giorni
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