Tutti i progetti
Il cielo di Sabra e Shatila
Napoli, Italia
Cultura
Obiettivi:
Il documentario, a 40 anni dal massacro dei campi profughi palestinesi di Beirut, Sabra e Chatila, raccoglie testimonianze dei sopravvissuti e storie dei più giovani. Oltre a realizzare una ricostruzione storica delle fasi che portarono al massacro di centinaia, forse migliaia di palestinesi, soprattutto donne anziani e bambini, vogliamo porre uno sguardo attento sulla condizione dei profughi palestinesi oggi in Libano, sulle loro aspirazioni, raccontare come il sogno del ritorno nella loro terra di origine si scontri con la difficile realtà libanese e la netta chiusura di Israele al “diritto al ritorno”.
Partiremo per il Libano in occasione dell’anniversario della strage nei campi profughi e seguiremo le cerimonie di commemorazione, organizzando incontri ed interviste con palestinesi, libanesi e internazionali che da anni seguono la situazione.
Una volta rientrati in Italia, il materiale verrà montato e trasformato e il documentario, sotto l’occhio attento di una consulenza specializzata alla regia e alla post-produzione, verrà diffuso online in maniera gratuita.
Mostra di più
Aggiornamenti (11)
08 December 2022
Presentato il trailer del documentario. Manca poco alla prima e al tour dei prossimi mesi.
https://pagineesteri.it/2022/11/27/medioriente/documentario-il-cielo-di-sabra-e-chatila-40-anni-dal-massacro/
Leggi tutto
04 October 2022
Erano del campo libanese di Nahr al Bared i profughi, la maggior parte, annegati in una delle ultime ”tragedie” del mare. Lo abbiamo visitato solo pochi giorni fa.
Tragedie. Può capitare così spesso e chiamarsi comunque tragedia?
22 September 2022
I bambini nei campi profughi sono numerosissimi. Camminano per i vicoli stretti e nel mercato. In tanti lavorano dietro i banchi a vendere frutta, abiti, scarpe oppure trascinano sacchi, guidano spericolate carriole infilandosi tra i passanti e i motorini. Le scuole dell'Unrwa e quelle delle associazioni ne accolgono tanti. Ma un numero grande rimane per strada.
21 September 2022
Abbiamo intervistato Sari Hanafi, Professore di Sociologia alla UAB, Direttore del Centro per gli studi arabi e del Medio Oriente e Direttore del programma di studi islamici presso l'Università americana di Beirut. È Presidente dell'Associazione Sociologica Internazionale. Da sempre i suoi studi e le sue opere si occupano della condizione dei rifugiati palestinesi.
20 September 2022
Il Libano è un paese al collasso.
Dopo l’esplosione al porto di Beirut tutto è peggiorato. Ci sono continue interruzioni di corrente, la benzina per i generatori scarseggia, dopo il tramonto si cammina con le torce o con la luce del telefono. Il valore della lira libanese continua a crollare e si gira con mazzi enormi di banconote. Pagare con euro o dollari è diventato difficilissimo perché non si hanno abbastanza banconote per il resto.
La miseria è diffusa e in tantissimi rovistano tra i rifiuti, adulti, anziani e bambini.
Nonostante tutto ciò, Beirut conserva un fascino senza tempo.
19 September 2022
I campi profughi siriani sono spesso i più poveri. In fuga dalla guerra, nel sud del Libano lavorano gratis la terra dei proprietari libanesi per poter, in cambio, sistemare lì vicino le proprie baracche. In mezzo al nulla, lontani da case, scuole, ospedali, vivono in condizioni estremamente misere.
19 September 2022
Il campo profughi di Nahr el-Bared fu distrutto nel 2007 durante la guerra tra il gruppo armato Fatah al-Islam e l’esercito libanese. Più di 27.000 palestinesi hanno dovuto abbandonare, di nuovo, le proprie case. Quando sono tornati hanno trovato abitazioni, scuole, ospedali e uffici rasi al suolo. Dopo 15 anni la ricostruzione non è ancora terminata e i segni dei bombardamenti sono ben visibili.
18 September 2022
Il cielo di Sabra e Shatila è un groviglio nero di cavi elettrici. Spesso grondano acqua. ”Quando piove è pericoloso camminare”, ci dice Hanane “molte persone sono morte fulminate”.
18 September 2022
Il campo profughi di Beddawi (Tripoli) è stato costruito per 17.000 persone. Attualmente ci vivono 60.000 tra palestinesi e siriani in fuga dalla guerra. A pagarne il conto più caro sono i bambini. Ed è a loro che ”Il cielo di Sabra e Shatila dedica una particolare attenzione”.
18 September 2022
Nei campi profughi palestinesi del Libano del sud, come in quelli del nord, si ricorda il massacro di Sabra e Shatila con momenti di raccoglimento, celebrazioni, danze e musica tipica palestinesi.
17 September 2022
Le celebrazioni del 16 settembre, tra emozione e ricordo, hanno visto la partecipazione di tanti bambini e bambine, in corteo con abiti tradizionali palestinesi e striscioni fino al memoriale.
Vedi tutti gli aggiornamenti
Commenti (27)

Per una Palestina libera
06/01/2023

EIRAIONOS SOSTIENE QUESTO PROGETTO
05/01/2023

Per non dimenticare!
09/12/2022

Per una Palestina libera
08/12/2022

Thank you very much for what you do: saving memory!
28/11/2022

Un piccolo contributo al Popolo Palestinese che Resiste!
27/11/2022

Buon lavoro
16/11/2022

Sempre dalla parte dei diseredati
08/11/2022

Grazie e buon lavoro
25/10/2022

In memoria di Anna Santosuosso
04/10/2022

Bellissimo progetto!
29/09/2022

Sicurissima che sarà un gran bel lavoro. Daje!
22/09/2022

Mi pare doveroso ricordare questa pagina nera , massacro mai ufficialmente condannato dalle istituzioni internazionali
21/09/2022

Forza Eliana!
21/09/2022

Carissima Eliana, siamo con te per raggiungere l'obiettivo. Ce la faremo!!!
20/09/2022

Un piccolo aiuto… ❤️
18/09/2022

Per non dimenticare l'orrore
18/09/2022

Un bel progetto da sostenere!
16/09/2022

Avete tutta la mia amministrazione.
15/09/2022

Per non dimenticare !
13/09/2022

Confido che quanto raccolto andrà a buon fine ed attendo con curiosità di vedere il documentario. Io sono stata a Chatila nel 2012, a 30 anni dal massacro. Sandra
11/09/2022

Buon lavoro
10/09/2022

Daje! :)
10/09/2022

Per la memoria di ogni vittima di Sabra e Shatila
09/09/2022

Buon lavoro!
09/09/2022

Incoraggiamento ma, soprattutto, conforto. Tanto, tanto conforto.
09/09/2022

Perchè nessuno mai dimentichi cosa è successo e cosa ancora accade in alcune parti del mondo.
09/09/2022
3.640 €
Obiettivo
3.500 €
68
Sostenitori
47
Condivisioni
Utente Anonimo
40€
- 5 mesi fa
Utente Anonimo
50€
- 5 mesi fa
Utente Anonimo
50€
- 5 mesi fa
Scegli una ricompensa
10€ o più
Special thanks
Ringraziamento speciale sulla pagina FB
30€ o più
Abbonamento premium
3 mesi di abbonamento premium a Pagine Esteri, a partire dal mese di ottobre
50€ o più
Credits
3 mesi di abbonamento premium a Pagine Esteri, a partire dal mese di ottobre;
in più il tuo nome comparirà nei credits del documentario
Napoli, Italia
Cultura
Obiettivi:
Il documentario, a 40 anni dal massacro dei campi profughi palestinesi di Beirut, Sabra e Chatila, raccoglie testimonianze dei sopravvissuti e storie dei più giovani. Oltre a realizzare una ricostruzione storica delle fasi che portarono al massacro di centinaia, forse migliaia di palestinesi, soprattutto donne anziani e bambini, vogliamo porre uno sguardo attento sulla condizione dei profughi palestinesi oggi in Libano, sulle loro aspirazioni, raccontare come il sogno del ritorno nella loro terra di origine si scontri con la difficile realtà libanese e la netta chiusura di Israele al “diritto al ritorno”.
Partiremo per il Libano in occasione dell’anniversario della strage nei campi profughi e seguiremo le cerimonie di commemorazione, organizzando incontri ed interviste con palestinesi, libanesi e internazionali che da anni seguono la situazione.
Una volta rientrati in Italia, il materiale verrà montato e trasformato e il documentario, sotto l’occhio attento di una consulenza specializzata alla regia e alla post-produzione, verrà diffuso online in maniera gratuita.
Aggiornamenti (11)
08 December 2022
Presentato il trailer del documentario. Manca poco alla prima e al tour dei prossimi mesi.
https://pagineesteri.it/2022/11/27/medioriente/documentario-il-cielo-di-sabra-e-chatila-40-anni-dal-massacro/
04 October 2022
Erano del campo libanese di Nahr al Bared i profughi, la maggior parte, annegati in una delle ultime ”tragedie” del mare. Lo abbiamo visitato solo pochi giorni fa.
Tragedie. Può capitare così spesso e chiamarsi comunque tragedia?
22 September 2022
I bambini nei campi profughi sono numerosissimi. Camminano per i vicoli stretti e nel mercato. In tanti lavorano dietro i banchi a vendere frutta, abiti, scarpe oppure trascinano sacchi, guidano spericolate carriole infilandosi tra i passanti e i motorini. Le scuole dell'Unrwa e quelle delle associazioni ne accolgono tanti. Ma un numero grande rimane per strada.
21 September 2022
Abbiamo intervistato Sari Hanafi, Professore di Sociologia alla UAB, Direttore del Centro per gli studi arabi e del Medio Oriente e Direttore del programma di studi islamici presso l'Università americana di Beirut. È Presidente dell'Associazione Sociologica Internazionale. Da sempre i suoi studi e le sue opere si occupano della condizione dei rifugiati palestinesi.
20 September 2022
Il Libano è un paese al collasso.
Dopo l’esplosione al porto di Beirut tutto è peggiorato. Ci sono continue interruzioni di corrente, la benzina per i generatori scarseggia, dopo il tramonto si cammina con le torce o con la luce del telefono. Il valore della lira libanese continua a crollare e si gira con mazzi enormi di banconote. Pagare con euro o dollari è diventato difficilissimo perché non si hanno abbastanza banconote per il resto.
La miseria è diffusa e in tantissimi rovistano tra i rifiuti, adulti, anziani e bambini.
Nonostante tutto ciò, Beirut conserva un fascino senza tempo.
19 September 2022
I campi profughi siriani sono spesso i più poveri. In fuga dalla guerra, nel sud del Libano lavorano gratis la terra dei proprietari libanesi per poter, in cambio, sistemare lì vicino le proprie baracche. In mezzo al nulla, lontani da case, scuole, ospedali, vivono in condizioni estremamente misere.
19 September 2022
Il campo profughi di Nahr el-Bared fu distrutto nel 2007 durante la guerra tra il gruppo armato Fatah al-Islam e l’esercito libanese. Più di 27.000 palestinesi hanno dovuto abbandonare, di nuovo, le proprie case. Quando sono tornati hanno trovato abitazioni, scuole, ospedali e uffici rasi al suolo. Dopo 15 anni la ricostruzione non è ancora terminata e i segni dei bombardamenti sono ben visibili.
18 September 2022
Il cielo di Sabra e Shatila è un groviglio nero di cavi elettrici. Spesso grondano acqua. ”Quando piove è pericoloso camminare”, ci dice Hanane “molte persone sono morte fulminate”.
18 September 2022
Il campo profughi di Beddawi (Tripoli) è stato costruito per 17.000 persone. Attualmente ci vivono 60.000 tra palestinesi e siriani in fuga dalla guerra. A pagarne il conto più caro sono i bambini. Ed è a loro che ”Il cielo di Sabra e Shatila dedica una particolare attenzione”.
18 September 2022
Nei campi profughi palestinesi del Libano del sud, come in quelli del nord, si ricorda il massacro di Sabra e Shatila con momenti di raccoglimento, celebrazioni, danze e musica tipica palestinesi.
17 September 2022
Le celebrazioni del 16 settembre, tra emozione e ricordo, hanno visto la partecipazione di tanti bambini e bambine, in corteo con abiti tradizionali palestinesi e striscioni fino al memoriale.
Commenti (27)
Utente Anonimo ha donato
10€
Perchè nessuno mai dimentichi cosa è successo e cosa ancora accade in alcune parti del mondo.
09/09/2022
Utente Anonimo ha donato
10€
Incoraggiamento ma, soprattutto, conforto. Tanto, tanto conforto.
09/09/2022
Utente Anonimo ha donato
30€
Buon lavoro!
09/09/2022
Utente Anonimo ha donato
100€
Per la memoria di ogni vittima di Sabra e Shatila
09/09/2022
Rossella Calabritto ha donato
50€
Daje! :)
10/09/2022
Utente Anonimo ha donato
30€
Buon lavoro
10/09/2022
Utente Anonimo ha donato
50€
Confido che quanto raccolto andrà a buon fine ed attendo con curiosità di vedere il documentario. Io sono stata a Chatila nel 2012, a 30 anni dal massacro. Sandra
11/09/2022
Utente Anonimo ha donato
40€
Per non dimenticare !
13/09/2022
Utente Anonimo ha donato
50€
Avete tutta la mia amministrazione.
15/09/2022
Silvio Arcangeli ha donato
15€
Un bel progetto da sostenere!
16/09/2022
Utente Anonimo ha donato
20€
Per non dimenticare l'orrore
18/09/2022
Utente Anonimo ha donato
10€
Un piccolo aiuto… ❤️
18/09/2022
Utente Anonimo ha donato
50€
Carissima Eliana, siamo con te per raggiungere l'obiettivo. Ce la faremo!!!
20/09/2022
achille callipo ha donato
50€
Forza Eliana!
21/09/2022
Utente Anonimo ha donato
30€
Mi pare doveroso ricordare questa pagina nera , massacro mai ufficialmente condannato dalle istituzioni internazionali
21/09/2022
Utente Anonimo ha donato
50€
Sicurissima che sarà un gran bel lavoro. Daje!
22/09/2022
Utente anonimo ha donato
10€
Bellissimo progetto!
29/09/2022
Anna Santosuosso in memoria ha donato
50€
In memoria di Anna Santosuosso
04/10/2022
Utente Anonimo ha donato
20€
Grazie e buon lavoro
25/10/2022
Utente Anonimo ha donato
150€
Sempre dalla parte dei diseredati
08/11/2022
Utente anonimo ha donato
100€
Buon lavoro
16/11/2022
Utente Anonimo ha donato
30€
Un piccolo contributo al Popolo Palestinese che Resiste!
27/11/2022
Utente Anonimo ha donato
50€
Thank you very much for what you do: saving memory!
28/11/2022
Utente Anonimo ha donato
100€
Per una Palestina libera
08/12/2022
Utente Anonimo ha donato
25€
Per non dimenticare!
09/12/2022
Utente Anonimo ha donato
200€
EIRAIONOS SOSTIENE QUESTO PROGETTO
05/01/2023
Utente Anonimo ha donato
70€
Per una Palestina libera
06/01/2023