Partnership per gli obiettivi
Partnership per gli obiettivi
Obiettivi per lo sviluppo sostenibile
17. Partnership per gli obiettivi
Totale raccolto
571.033 €
Progetti
280
Il successo dell'attuazione dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dipende da quanto riusciremo ad unire le nostre forze, tutti quanti. È fondamentale che ognuno faccia la sua parte. Impegnamoci per rafforzare le modalità di attuazione degli obiettivi e di rivitalizzare il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile.
In corso
Lo Svarione in Taverna - Le espansioni

 

Carissimi fattoni e fattone, ci avete chiesto di espandere il mondo dello Svarione in Taverna Che botta!, il gioco ufficiale dello Svarione degli Anelli, e lo abbiamo fatto. È colpa vostra!
Dopo aver raccolto le menti più in botta di Merdor abbiamo tirato fuori non una, ma ben tre espansioni! Inoltre, con questa campagna finanzieremo anche la ristampa del gioco base, che è stato fumato più veloce di un porro ben rollato!

Nuovi eroi, nuove carte uniche, ma soprattutto… nuove meccaniche che renderanno ancora più confusa e tignosa la rissa più caotica di sempre!

E se siete dei pusher ritardatari, non preoccupatevi! Potete prenotare anche la vostra copia del gioco base!

Noi siamo davvero euforici, e voi? Ecco alcune novità che farebbero saltare dalla sedia anche Arabong.

Carte Terreno: e se la taverna si trovasse proprio a Merdor? O nelle terre degli Uomini? Ogni taverna dona un bonus soltanto a qualche Eroe, rendendolo davvero potentissimo… o un magari un facile bersagli.

Carte Arte-fatto: pescate l’Antifurto al Cavallo o il Telefono di Svarion? Gli Arte-fatti possono donarti poteri degni del più potente dei fattoni!

Carte Cura: con le giuste arti “magiche” anche il più ferito dei nostri eroi può “rialzarsi” in qualche modo…

Carte Orco e Carte Lorenzo: ebbene, questi sono i vostri malandati alleati, che vi aiuteranno a vincere lo scontro tra le due fazioni che si sono create durante la rissa! Ogni carta ha un potere speciale… 

 

 

Per tutti i partecipanti al crowdfunding, dal livello “Svarionato” in poi sarà incluso il primo fumetto ufficiale dello Svarione degli Anelli!

Ebbene sì, svarionati! Se siete degli appassionati dello Svarione degli Anelli, non potete perdervi questa ricompensa esclusiva!

Gli eroi dello Svarione vi aspettano per una rimpatriata che vi farà davvero emozionare!

 

 

Lo Svarione in taverna. Che botta! è un gioco di carte a eliminazione tutti contro tutti ispirato allo Svarione degli Anelli. Il vincitore è colui che rimane in piedi alla fine della rissa, nonostante i colpi subiti e la canapa fumata!

Ogni giocatore può scegliere tra gli eroi dello Svarione degli Anelli: ogni eroe possiede un potere speciale e una carta “Arma unica” che, se pescata, può utilizzare solo lui.

Tutte le altre carte del mazzo sono sparse in maniera casuale sul tavolo e, a turno, ogni giocatore ne pesca e ne gioca una. Ci sono tre tipologie di carte:

·  “Arma improvvisata”, che quando vengono pescate possono essere tenute in mano e vengono utilizzate per infliggere colpi agli avversari e togliere punti vita;

· “Difesa disperata”, anche queste case possono essere tenute in mano quando vengono pescate e servono per parare ed evitare i colpi;

·  “Svarionata”, eventi randomici che, se pescati, attivano immediatamente il proprio effetto e rendono il gioco ancora più divertente e imprevedibile, com’è giusto che sia per una rissa in taverna tra fattoni!
 

Ogni giocatore inizierà il gioco con 10 punti vita e avrà come obiettivo abbattere senza pietà i propri avversari. Non mancheranno carte davvero speciali in grado di… ribaltare i tavoli e pure il risultato!

 

Abbiamo davvero esagerato: dentro la scatola di gioco delle espansioni troverete 104 carte nuove e uniche, divise in 3 espansioni. In totale:

- 4 Carte Eroe 

- 4 Carte Arma Unica

- 16 Carta Arma Improvvisata

- 8 Carte Difesa

- 32 Carte Svarionata

- 7 Carte Arte-fatto

- 8 Carte Cura

- 5 Carte Terreno

- 8 Carte Orco e 8 Carte Lorenzo

- 4 Carte Colpi

 

Orchi vs Lorenzi: scontro tra fazioni

Cos’è un’espansione senza una nuova meccanica di gioco? Con l’espansione Orchi vs Lorenzi vi spartirete a inizio partita una serie di alleati improbabili che andranno a creare due fazioni. Poi, con l’aiuto dei vostri compagni, dovrete cercare di mandare k.o. tutti i vostri nemici! Una volta fatto potete decidere se bervi una bella pinta di birra tutti insieme o continuare a smazzolarvi tra di voi! 

 

Partono le megamazzate

Siete impazienti di lanciare le vostre ragnatele di Spaidermen o una potente scoreggia nanesca? Con L’espansione Megamazzate avrete più armi, ancora più coatte, ancora più devastanti. E non dimenticate che in questa espansione ci sono anche le Carte Terreno e gli Arte-fatti!

 

La battona dei boschi vi attende…

Avete bisogno di una sosta e di qualche Carta Cura? Nel Bordello degli Elfi troverete tutto quello che fa per voi… anche carote di ogni forma e dimensione! Siete pronti a rendere la rissa davvero osé?

In tutte le ricompense che prevedono una copia fisica, sono inclusi i 5 euro di spese di spedizione.

 

GLI AUTORI:

Fabio Macchi, alias Il Fabio
Ero un ventenne pieno di energie e idee, con amici scemi (come solo gli amici migliori sanno essere) e voglia di spaccare tutto, far ridere e non finire mai di fare festa. Dopo la visione di una parodia dei Gem Boy, ho avuto l’audacia di proporre al Pujo, il mio compagno di malefatte, di riscrivere e ridoppiare tutto il primo film del Signore degli Anelli a tema fattoni; come poteva un’idea così sobria venire rifiutata? Abbiamo subito pensato ai primi nomi – Ganjalf, Arabong e Rizlas – e al titolo, Lo Svarione degli Anelli. Ci siamo fatti letteralmente… trascinare da questo progetto all’insegna del fuorismo. 
Dopo 7 anni di lavoro e chilogrammi di (ehm) “impegno”, sono finalmente usciti tutti e 4 gli episodi della nostra epopea: La Compagnia del Verginello, I Due Porri, Il Ritorno del Padrino vol. 1 e Il Ritorno del Padrino vol. 2
È sempre bello vedere gli altri ridere grazie ai nostri personaggi e alle nostre battute: questa è sempre stata (ed è tuttora) la cosa che ci ha ripagato di tutti gli sforzi!

 

Tea Project
Tea Project è un collettivo artistico composto da Giovanni Calore, Cristiano Marchesi e Luca Trentin. Iniziamo il nostro viaggio nell’illustrazione dopo un corso a Padova nel 2021, dove ci siamo conosciuti, e da allora collaboriamo insieme con passione e determinazione. Caratterizzati da una profonda affinità per il fantasy esordiamo come gruppo realizzando l'artbook "Gemme di Luce" pubblicato da Eterea Edizioni, seguito da "La Città Bianca", presentato al Lucca Comics & Games dello scorso anno.
Nel corso del tempo, abbiamo esplorato molte strade senza mai perdere il nostro legame con l'universo di Tolkien e con le opere che hanno plasmato il panorama fantasy italiano. Ci siamo immerse sempre di più nei giochi da tavolo, nei giochi di ruolo e negli artbook, accumulando commissioni e mettendo a frutto le nostre competenze sia nell'aspetto artistico che in quello grafico.
Con "Lo Svarione in Taverna" abbiamo abbracciato il game design in modo innovativo e divertente, mantenendo sempre un approccio semplice ma incisivo, caratterizzato da una buona dose di ignoranza!

 

Eterea Edizioni
Eterea Edizioni nasce nel 2018 come casa editrice specializzata in pubblicazioni tolkieniane. Tra i libri di maggiore successo ricordiamo: Come scrivevano gli Elfi di Roberto Fontana, l’unico manuale di calligrafia elfica al mondo; i Quaderni di Arda, la rivista accademica dedicata allo studio di J.R.R. Tolkien; Gemme di luce, l’artbook dedicato al Silmarillion, e La Città Bianca, il racconto della fondazione e della distruzione di Gondolin, la città più importante della Prima Era della Terra di Mezzo (entrambi del Tea Project).
Con Lo Svarione in taverna. Che botta! Eterea inaugura anche una collezione dedicata ai giochi da tavolo.

 

132%
-14 Giorni
Istruzione di qualitàLavoro dignitoso e crescita economicaPartnership per gli obiettivi
Restauro del portale di Palazzo Sirico - Casamale

Restauro del portone Palazzo Sirico - Casamale 

Porta dopo Porta

Un progetto per riportare alla luce l’anima storica di Casamale, un portone alla volta.

Il Casamale è un quartiere che parla con le pietre, i vicoli, gli archi e soprattutto… i suoi portoni antichi. Ogni portale racconta una storia: famiglie, simboli, secoli di passaggi, voci e vite.

Noi di Tramandars e Amici del Casamale, con l'Ass.Somma Trekking,  dopo aver investito tempo, energie e risorse nella realizzazione grazie all'ARS - Archivio Russo Somma  della guida storico-artistica del Casamale — un lavoro appassionato nato dallo studio sul campo e dal desiderio di condividere la bellezza del nostro quartiere — sentiamo ora il bisogno di andare oltre le parole.

Vogliamo trasformare la ricerca, la memoria e la passione in un’azione concreta di rigenerazione urbana e culturale.

Nasce così il progetto “Porta dopo Porta”:

Un’iniziativa a lungo termine, con un obiettivo semplice e potente:
restaurare ogni anno un portone storico del Casamale.
Un passo alla volta, o meglio: un portone alla volta, per far tornare il quartiere agli antichi fasti.

🛠 Si comincia da uno dei più belli e complessi:

Il portale di Palazzo Sirico, con la sua magnifica rosta lignea del XVII-XVIII secolo, che raffigura un giovane Sansone che apre la bocca di un leone.
Un'opera d'arte che merita di tornare visibile in tutta la sua forza.

📚 Con un contributo minimo di 10€

riceverai in regalo la guida storico-artistica del Casamale scritta da noi:
uno strumento per esplorare il quartiere con occhi nuovi e per sostenere il suo futuro.

Aiutaci a far rivivere Casamale.

Porta dopo Porta, riportiamo alla luce la sua anima.

 

Chi c'è dietro al progetto

Dietro al progetto ci sono persone comuni, membri delle realtà associative del territorio, unite dallo scopo di rendere onore alle generazioni passate (che hanno realizzato l’opera) e donare alle generazioni future, nelle giuste condizioni, un patrimonio monumentale culturale  straordinario.


Le Associazioni che partecipano all'iniziativa sono: Ass. Amici del Casamale e Ass. Tramandars con la collaborazione di Ass.Arcobaleno e Ass.SommaTrekking.
Il gruppo di lavoro è disponibile a far rientrare nella squadra chiunque voglia unirsi in questo nuovo viaggio “Porta dopo Porta”.

 

Scopri qualche notizia in più sul Palazzo Sirico : 

 

42%
-98 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibiliPartnership per gli obiettivi
Disability Film Festival - 3° Edizione

La nostra campagna di crowdfunding punta a dare nuova linfa alla 3° edizione del Disability Film Festival 2025, rassegna culturale sulla disabilità organizzata da Volonwrite, associazione che da oltre 15 anni si impegna per una comunicazione orientata a superare barriere e stereotipi legati alla disabilità. La manifestazione, in programma dal 10 al 12 ottobre 2025 presso Off Topic, a Torino, si propone di trasformare i linguaggi espressivi, ed il cinema in particolare, in uno spazio di riflessione e confronto in cui ogni corpo diventa protagonista di una storia autentica: un “corpo rifrangente” capace di spezzare i preconcetti e illuminare la ricchezza della diversità.

Un po' di storia

Nel corso delle prime due edizioni, andate in scena nel 2021 e nel 2023, il Disability Film Festival ha ospitato personalità autorevoli della cultura, della ricerca, dell'attivismo, della comunicazione e dello sport: tra questi, spiccano i nomi di Fabrizio Acanfora,  Ludovico Bessegato, Martina Caironi, Marina Cuollo, Claudia Durastanti, Fabio Geda, Nicola Macchione, Luca Paiardi, Sebastiano Pucciarelli, Danilo Ragona, Valentina Tomirotti e Luca Trapanese. Quest'anno faremo le cose ancora più in grande, perché oltre ai contenuti artistici “tradizionali” e alle occasioni di confronto, proporremo anche un concerto con interprete LIS e uno spettacolo teatrale; il programma dettagliato verrà ufficializzato e divulgato nelle prossime settimane.

Perché sostenere il Disability Film Festival?

  • Una Storia di Impegno e Innovazione
    Volonwrite è da anni promotrice di progetti di comunicazione sociale e culturale che mettono in luce le potenzialità delle persone con disabilità. Dalla creazione della Guida alla Movida Accessibile alla produzione di contenuti multimediali e programmi radiofonici, l'associazione ha saputo costruire una rete di partner e collaboratori che condividono la visione di una società inclusiva e consapevole. Con il Disability Film Festival, l’esperienza si trasforma in un viaggio visivo e narrativo che valorizza le storie di chi, attraverso il cinema, riscrive il proprio destino;
  • Un evento accessibile a tutti e tutte
    Il festival non è solo una rassegna di film: è un laboratorio partecipativo che prevede proiezioni, presentazioni, incontri, laboratori e momenti di confronto diretto tra registi, attori e pubblico. Ogni dettaglio è studiato per garantire piena accessibilità: dalla location priva di barriere architettoniche ai servizi di audiodescrizione, sottotitolazione e interpretariato in LIS, fino agli spazi pensati per persone neurodivergenti. Questi accorgimenti, ulteriormente sviluppati e aggiornati, permettono a chiunque di vivere un’esperienza culturale di alta qualità e di sentirsi parte integrante del dialogo sociale.
  • Un messaggio di coesione sociale e disobbedienza costruttiva
    Il tema dell'edizione 2025, “Corpi Rifrangenti”, esprime l'idea che ogni persona, con le sue sfumature e peculiarità, contribuisce a riflettere e a rompere i canoni imposti da una società omologante. Il festival vuole essere un inno contro ogni forma di discriminazione – non solo quella legata alla disabilità, ma anche alle identità di genere, all’orientamento sessuale e all’appartenenza etnica – promuovendo una visione intersezionale che valorizza la diversità come risorsa e forza trasformativa.

Obiettivi della Campagna

  • Sostenere l’organizzazione e la realizzazione del festival: I fondi raccolti saranno investiti per garantire la qualità tecnica e artistica dell’evento, dalla messa in scena dei film alle attrezzature per l’accessibilità;
  • Ampliare la rete di collaborazioni: Contribuire a creare nuove sinergie con istituzioni, enti del terzo settore e professionisti, per consolidare il ruolo del festival come punto di riferimento culturale e sociale;
  • Raggiungere un pubblico sempre più vasto: Aumentare la diffusione del messaggio inclusivo attraverso strategie di comunicazione innovative e coinvolgenti, utilizzando media tradizionali e digitali;
  • Incentivare la partecipazione attiva: Coinvolgere volontari e comunità locali nella gestione e promozione dell’evento, affinché la manifestazione diventi un laboratorio di empowerment e di coesione sociale.

Il tuo contributo conta

Sostenere la nostra campagna significa investire in una cultura che dà spazio a tutte le voci. Ogni donazione rappresenta un piccolo mattoncino per abbattere le barriere, per creare occasioni di confronto e per affermare il diritto di ciascuno di esprimersi liberamente attraverso il cinema e l’arte. Insieme possiamo far sì che il Disability Film Festival diventi non solo un evento, ma un simbolo di cambiamento e una piattaforma per il dialogo, capace di promuovere una società più equa e solidale.

Unisciti a noi in questo percorso: diventa parte della nostra luce rifrangente e contribuisci a illuminare il cammino verso un futuro privo di discriminazioni e ricco di creatività. Sostieni il Disability Film Festival 2025 e fai la differenza!

23%
-23 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianzePartnership per gli obiettivi
Contest Y - Accendi la musica insieme a noi!

CHI SIAMO: Y EVENTS APS ETS

Siamo Geo, Boe e Elena, tre giovani organizzatori di eventi dello spettacolo, e abbiamo un sogno: offrire un palcoscenico a giovani musicisti e cantanti emergenti, per regalare loro opportunità concrete di espressione e crescita artistica.

Per farlo, abbiamo fondato la nostra associazione, Y Events APS ETS, che da due anni è operativa nell'organizzazione di iniziative rivolte alla comunità del territorio della provincia di Cuneo.

Insieme agli artisti che ospitiamo sul nostro palcoscenico, stiamo crescendo anche noi, e stiamo sviluppando progetti sempre più ambiziosi per portare sempre più benefici a tutti coloro che ne prendono parte. Per questo, abbiamo bisogno del sostegno di persone come te, che condividono i nostri stessi valori! :-) 

 

IL CONTEST Y - LA PRIMA EDIZIONE (2024)

L'anno scorso abbiamo portato in alcune piazze del centro di Mondovì (CN) la prima edizione del Contest Y, un contest musicale e canoro pensato per dare spazio ai giovani talenti del nostro territorio e per offrire un intrattenimento gratuito e di qualità alla cittadinanza. 

L'evento ha riscosso un grande successo, così quest'anno lo stiamo riorganizzando più in grande, con tante nuove sorprese per tutti voi!

Se l'anno scorso non hai partecipato all'evento, ecco un video con alcune immagini dell'edizione 2024.

 

L'EDIZIONE 2025 

Quando: 2 | 9 | 16 | 23 luglio 2025
A che ora: dalle 21.00 fino a mezzanotte
Dove: Piazza Santa Maria Maggiore, Mondovì (CN)

Questa edizione del Contest Y l'abbiamo sognata in grande, ecco alcune novità:

  • I giudici: ogni sera ci saranno tre giudici fissi (un giornalista, un professore di musica e un'insegnante di canto) + un giudice ospite di fama nazionale che cambierà ogni data, in relazione al tema della serata.
  • Gli artisti: ogni sera, a fianco dei concorrenti, si esibirà sul palco del Contest Y anche un artista ospite, avremo con noi musicisti, cantanti, rapper e stand-up comedian!
  • La partecipazione del pubblico: durante la finale del 23 luglio, tutti gli spettatori presenti in piazza potranno votare il proprio artista preferito. Il concorrente che otterrà il maggior numero di voti otterrà il premio speciale del pubblico.
  • Le collaborazioni: quest'anno abbiamo esteso la nostra rete di partenariati con altre realtà del territorio, fra cui l'associazione L'Albero del Macramè e l'azienda Lo Grasal, che hanno pensato a dei regali speciali per te che sostieni il nostro progetto <3
  • I premi: al centro del nostro evento, però, ci sono sempre i nostri concorrenti! Quest'anno vorremmo dedicare una parte ancora più consistente del nostro budget all'acquisto di premi che possano dare loro un contributo ancora più forte alla loro carriera artistica.

 

GLI STEP DEL CROWDFUNDING

  • 300 euro: riusciamo ad acquistare i premi per il secondo e terzo classificato e il premio del pubblico
     
  • 1000 euro: riusciamo a ingaggiare i giudici ospiti delle quattro serate, esperti del panorama musicale nazionale
     
  • 1500 euro e oltre: riusciamo a portare sul palco del Contest Y musicisti, cantanti, rapper e stand-up comedian per rendere le nostre serate ancor più indimenticabili!

L'obiettivo minimo del nostro crowdfunding è di 1500 euro, ma tutto ciò che raccogliamo in più ci permetterà di realizzare alcune delle nostre mille idee e di mettere le ali al nostro progetto!

73%
-14 Giorni
Salute e benessereCittà e comunità sostenibiliPartnership per gli obiettivi
Sostieni il Minibasket dei Gators: facciamo crescere i campioni di domani!

I Gators di Savigliano sono una realtà sportiva viva e radicata nel territorio: oggi contiamo oltre 200 tesserati, con 66 bambini iscritti al nostro centro Minibasket e tanti altri coinvolti nei paesi limitrofi.
Ogni giorno mettiamo impegno, passione e competenza per trasmettere ai più piccoli i valori dello sport: rispetto, gioco di squadra, impegno e divertimento.

Ma oggi il contesto sta cambiando:
📉 Il calo del gioco spontaneo sta limitando lo sviluppo motorio dei bambini, mettendo a rischio coordinazione, equilibrio e consapevolezza spaziale.
📱 Il 45% dei bambini supera le 2 ore al giorno davanti a uno schermo, alimentando sedentarietà e isolamento.
⚠️ Tutto questo incide sul benessere psicofisico dei più giovani.

Noi crediamo che il movimento sia un diritto, non un lusso.
Il minibasket, praticato con metodo e professionalità, stimola lo sviluppo cognitivo, migliora l’attenzione e favorisce l’equilibrio emotivo. Per questo vogliamo rafforzare il nostro settore Minibasket:

Coinvolgendo istruttori qualificati e figure professionali specializzate;

Potenziando le attività con nuove attrezzature e progetti educativi;

Senza alzare le quote per le famiglie, perché l’accesso allo sport deve restare inclusivo.

👉 Per riuscirci abbiamo bisogno del tuo aiuto.
Ogni contributo ci permette di costruire un ambiente più ricco, sano e motivante per i nostri piccoli atleti.

🧡 Dona ora e aiutaci a far crescere non solo giocatori, ma persone!

0%
-85 Giorni
Partnership per gli obiettivi
"Un Futuro da Salvare: Insieme per la Ripresa"

Salve a tutti, siamo una piccola medio impresa genovese, ormai diventata una famiglia, che tredici anni fa, ha deciso di portare in televisione le aziende italiane a livello nazionale con alle spalle più 3000 imprenditori intervistati.

All'inizio il gruppo era molto ristretto ma, con il tempo, mentre alcune persone hanno preso strade diverse, altre sono entrate a far parte della nostra famiglia.

Abbiamo affrontato crisi internazionali e locali, abbiamo preso di petto l'emergenza COVID e ci siamo inventati un nuovo modo per intervistare gli imprenditori.

La guerra Russia-Ucraina ci ha fatto, di nuovo, tremare la terra sotto i piedi ma non abbiamo mollato.

Abbiamo cercato idee e personaggi famosi che potessero mettere in luce gli intervistati e far vedere ai telespettatori le perle nascoste del tessuto imprenditoriale del nostro Paese.

Poi è arrivata una crisi interna che ha sottratto importanti risorse all'azienda.

Tutte le scosse portano conseguenze ed è stato così anche per noi, ma grazie alla nostra coesione e ai nuovi amministratori il colpo è stato assorbito, ci siamo affidati a nuovi professionisti e siamo andati avanti convinti che il peggio fosse passato. 

Abbiamo creato un nuovo brand, Made In Business, è stato come ricominciare da capo, perchè siamo tornati a essere sconosciuti e a dover affrontare il nostro lavoro come fossimo una startup ma senza i vantaggi economici che accompagnano un'azienda appena nata.   

Pur mantenendo la parte televisiva, abbiamo voluto migliorarci, inserendo tra i servizi la possibilità di creare campagne ADV da pubblicare su numerosi social e rivolte a un pubblico segmentato e targettizzato per poter raggiungere anche 1 milione di utenti così da aumentare la visibilità dei nostri ospiti.

Poi è arrivato Trump con la sua spada di Damocle dei dazi e le aziende hanno tirato i remi in barca, mettendo la comunicazione all'ultimo posto. Sono iniziate le difficoltà ma grazie non solo a quanto avevamo messo da parte ma anche all'impegno economico in prima persona degli amministratori e delle loro famiglie, abbiamo continuato il nostro lavoro senza arrenderci.

Adesso, però, ci serve un aiuto per superare questi mesi perchè siamo certi che anche questa tempesta passerà e potremo ritornare a dare una grandissima comunicazione a tutti gli imprenditori di ogni genere, con il progetto di fondere il nostro know how televisivo a quello digitale web trovando finalmente un po' di serenità, grazie di cuore, in un modo o nell'altro sarete ricompensati. 

 

Redazione Made In Business

0%
-114 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaImprese, innovazione e infrastrutturePartnership per gli obiettivi
Tutti i progetti
Officina295 - Un luogo per le diverse abilità

A Firenze, nel piccolo borgo di Peretola c’è un piccolo sogno: creare un luogo nel quale tutti possano sentirsi liberi di esprimere il proprio talento e trovare la propria strada. 

E tu.. cosa vuoi fare da grande? 

Tutti nella vita ci siamo sentiti fare questa domanda e, sicuramente, l’abbiamo fatta spesso anche a noi stessi. Probabilmente continuiamo a farcela ogni giorno, anche quando “grandi” lo siamo già. 

Ma per alcune persone questa domanda è ancora più importante ed ha un peso un po’ diverso. 

E non per la difficoltà di trovare una risposta ma perché, se hai qualche diversa abilità, trovare la tua strada nella società di oggi non è semplice. 

« Molti ragazzi e ragazze preferiscono ripetere il quinto anno piuttosto che affrontare il vuoto che li aspetta dopo. » Monia, Educatrice 

Questa invece è Bianca. 

E lei, dopo aver finito le scuole superiori, le idee le aveva chiare.

Lavorare con i bambini è il suo sogno e vuole realizzarlo, costi quel che costi.

Bianca è una giovane di 21 anni con abilità cognitive diverse, appassionata di arte, manualità e a suo agio con i più piccoli. Appena concluso il percorso di studi ha espresso con entusiasmo e determinazione il desiderio di condividere la sua creatività organizzando e gestendo laboratori nelle scuole primarie. 

E così è stato: grazie all’associazione La Bellezza Collaterale, nata nel 2021 per sostenere Bianca nella realizzazione del suo sogno, adesso ha all’attivo un laboratorio con i centri estivi Bimbi In Movimento e un importantissimo progetto con più di 30 classi delle scuole primarie, inserito nel cartellone di attività delle Chiavi della Città del Comune di Firenze e sostenuto dalla Fondazione Marchi. 

Bianca, con l’aiuto della sua assistente personale, Erica, gestisce tutti i laboratori e ogni giorno pensa a come realizzare i suoi sogni. 

Tutto questo è stato possibile perché ha trovato persone che sono riuscite a valorizzare e supportare in maniera adeguata i suoi talenti, credendo fortemente in lei e facendo sì che le sue attitudini potessero svilupparsi e concretizzarsi in un lavoro vero e proprio. 

E ALLORA COSA VOGLIAMO FARE AL CIVICO 295 ?

Affiancare giovani con disabilità e aiutarli a sviluppare i propri talenti e le proprie competenze per poterle condividere con la comunità.

Proprio come ha fatto Bianca, anche altri potranno così scoprire e intraprendere la loro strada. 

Cos’è il 295?

Per adesso è un immobile un po’ incasinato, da ristrutturare, nel quale vecchi oggetti di una cappelleria sono stati accatastati nell’attesa che qualcuno potesse riscoprire lo scopo di questo piccolo luogo.

Come lo immaginiamo 

Insieme a Bianca e ad un team di giovanissimi, noi dell’Associazione La Bellezza Collaterale ci siamo immaginati di trasformare questo posto in un luogo dove tutti possano mettersi in gioco e sentirsi liberi di esprimere il proprio talento attraverso progetti laboratoriali e percorsi personalizzati, nel rispetto delle aspirazioni e delle attitudini di ognuno.

UNO SPAZIO FAMILIARE E DINAMICO

che possa rispondere di volta in volta alle esigenze specifiche di ciascun “aspirante adulto e un trampolino di lancio per la consapevolezza dell’individuo che vada incontro sia alle esigenze di chi vuole essere affiancato sia a quelle di chi vuole rendersi utile.

« Se potete affiancarmi, affiancatemi. » Anna, Studentessa

Al 295 chiunque potrà portare quello che sa fare, dire e pensare e, naturalmente, il proprio entusiasmo.

L’idea infatti è che ragazzi e ragazze possano coltivare i loro sogni e aspirazioni in un luogo inclusivo, in cui confrontarsi con esperti, lavorare a progetti personali e farlo insieme ad altri che condividono gli stessi loro sogni. 

Lo spazio sarà aperto a chiunque voglia capire “cosa fare da grande” ma anche a tutti coloro che vorranno rendersi utili per qualcuno dei talenti che nasceranno all’interno, proponendosi come tutor o sostegno esperto in alcune attività che saranno realizzate.

Inoltre lo spazio potrà ospitare lavori, mostre, installazioni, performance e incontri per allargare la comunità e fungere anche da luogo nuovo di socializzazione all’interno del borgo di Peretola.
 

COME VERRANNO UTILIZZATI I FONDI:

I fondi raccolti attraverso la campagna di crowdfunding serviranno per ristrutturare e far tornare a vivere lo spazio del civico 295, a Peretola.

Noi de La Bellezza Collaterale riusciremo a coprire parte dei costi (tetto, pavimenti, intonaco, etc.) ma per terminare i lavori abbiamo bisogno di aiuto per sostenere le spese dell’impiantistica, degli infissi e del rifacimento di bagno e cucina. 

Ecco perché abbiamo deciso di raccogliere fondi: per dar vita a un luogo che ancora non c’è, ma che grazie anche al tuo contributo potrà diventare la realtà accogliente e inclusiva che abbiamo in mente. 

Realizzalo insieme a noi!

Ci rivolgiamo alle cittadine e ai cittadini, alle aziende, alle associazioni e a chi crede che le diverse abilità siano una risorsa da valorizzare, per garantire insieme a questi giovani il diritto di avere un sogno e il dovere di provare a realizzarlo.  

NON SIAMO SOLI:

Per noi questa è una grande occasione e vogliamo riuscire a coinvolgere chi crede in noi ma soprattutto, incontrare nuovi amici e sostenitori con i quali percorrere questa bellissima strada. 

CHI SIAMO:

La Bellezza Collaterale è un’associazione di promozione sociale ispirata e dedicata a chi, nonostante le avversità della vita, trova l'entusiasmo nelle piccole cose belle da fare: quell'entusiasmo che ha il potere di trasformare ogni giorno in un giorno migliore. 

Progettiamo attività laboratoriali e promuove momenti di aggregazione, valorizzando le capacità e i talenti di ciascuno credendo che ognuno di noi abbia qualcosa da esprimere e condividere con altri. Intendiamo riqualificare lo stare insieme in modo creativo, facendo cose belle.

I giovani del progetto Social Innovation Jam 4^ edizione 

Giulia Corso, visual designer di 24 anni, è nata a Siracusa. Ha studiato design della comunicazione visiva presso l’Aba Catania, per poi specializzarsi in  d.c.v. e prodotto digitale all’Isia di Firenze. Attualmente si occupa di service design, web design e design editoriale. 

Francesco Rainero, classe 1995, è un musicista e cantautore fiorentino. Oltre all’attività musicale, che lo ha portato a pubblicare due album, un EP e vari singoli e a collaborare con Ligabue, Francesco De Gregori, Bungaro e Grazia Di Michele, si occupa di organizzazione di eventi culturali e gestisce a Firenze Li.Be - Libera Bellezza Associazione Culturale.

Il progetto dal titolo “Officina295” ha preso forma all’interno di Social Innovation Jam 4, un percorso che promuove l’incontro delle realtà del terzo settore con giovani professionisti promosso da Fondazione CR Firenze, all'interno di Siamosolidali in collaborazione con Impact Hub Firenze e Feel Crowd.

Insieme possiamo riuscire a dare vita a questo spazio inclusivo e pieno di idee e talenti in fermento e dare nuove e concrete possibilità a chi se le merita.

Cominciare questa avventura insieme sarà ancora più bello e pieno di significato. 

COME DONARE?

Sostenere Officina 295 è semplicissimo: basta iscriversi a Eppela e supportare il progetto selezionando una ricompensa fra quelle proposte oppure facendo una donazione libera.

Per donare sulla piattaforma avrai bisogno di una carta (Postepay, Visa Mastercard o American Express). Alla scadenza della campagna, in caso di successo la tua offerta verrà indirizzata, insieme ai tuoi dati, ai responsabili del progetto e nei giorni successivi sarai contattato per concordare le modalità di ricezione o ritiro della tua ricompensa.

La campagna è in modalità tutto o niente! 

Ma cosa significa? Che in caso di mancato raggiungimento dell’obiettivo finale tutte le donazioni saranno riaccreditate sulle carte dei sostenitori entro 5-10 giorni lavorativi dalla scadenza della campagna e il progetto non potrà essere realizzato nè ottenere il raddoppio di Fondazione CR Firenze. 

Quindi un altro bel motivo per sostenerci e partecipare attivamente insieme a noi a questa avventura!

Altri modi per sostenerci:

Finanziato
20.693 € Raccolti
Lavoro dignitoso e crescita economicaRidurre le disuguaglianzePartnership per gli obiettivi
Lo Svarione in Taverna - Card Game

È una notte davvero di Merdor e la vostra compagnia cerca riparo nei caldi locali della taverna più lurida e sgangherata del villaggio. Nonostante le numerose pause cannetta della giornata, siete davvero stanchi e vorreste soltanto tracannarvi una bella pinta di birra e mangiare un gustoso camogli. 

E chi lo sa, magari riuscirete a trovare persino un pusher che, per una volta, non è in ritardo! In fondo vi hanno detto che questa taverna è il luogo ideale per trovare canapa di ottima qualità. Per i più temerari ci sono anche funghetti allucinogeni e orsetti gommosi davvero speciali.

Una pinta tira l’altra e gli animi iniziano a scaldarsi. Non riuscite a decidere se è meglio il fuorismo dei vostri giorni o quello di una volta. Qualcuno sostiene che un cavallo costa 100 euro e sembra proprio che uno di voi si sia cagato addosso… 

Intanto nella sala si muovono strani individui. Vi sembra di vedere uno che gira nudo per il locale e dei loschi figuri vestiti di nero chiedono a ogni avventore se hanno da fumare: sembrano quasi degli sbirri sotto copertura!

Ma ormai siete tutti ubriachi fradici e pure fatti come delle pigne. Avete perso la cognizione del tempo e qualsiasi tipo di inibizione. Un tizio al tavolo accanto sta blaterando qualcosa di insensato su Svarion che… quando c’era lui, l’erba era più verde. Uno di voi non si trattiene, gli molla uno schiaffo e… scatta la rissa!

Lo Svarione in taverna. Che botta! è un gioco di carte ispirato allo Svarione degli Anelli, la più famosa parodia italiana della trilogia cinematografica del Signore degli Anelli

Ideato dalle menti scapestrate (e annebbiate?) di Fabio Macchi e Andrea Palmieri nel 2005, lo Svarione è una miniera di battute e situazioni esilaranti che hanno fatto la storia. Esistono persone – magari proprio tu che stai leggendo! – che conoscono a memoria interi dialoghi e che quando pensano ai personaggi dei film li sentono parlare con le voci di Ganjalf e Arabong.

Eppure lo Svarione è rimasto per molto tempo soltanto un fenomeno del web… almeno fino a questo momento! Lo Svarione in taverna. Che botta! è il gioco di carte pronto a invadere le vostre case e a colpirvi con una dose di sanissimo fuorismo

Entrate nella taverna più sconclusionata di sempre: vi aspetta una rissa coi fiocchi, capace di far impallidire anche il più feroce orco della Terra di Merdor. Ma la vostra non è una compagnia normale e con tutta la canapa che gira per il locale… le sorprese sono sempre dietro l’angolo! 

Lo Svarione in taverna. Che botta! è stato ideato per offrirvi un’esperienza divertente e sconclusionata, grazie a:

· un set di regole pensato per rendere ogni partita unica e imprevedibile, che obbligherà i giocatori a elaborare una strategia vincente e ad affrontare gli imprevisti, o “svarionate”, che ravviveranno la rissa;

· un vasto catalogo di personaggi, oggetti e situazioni resi celebri dallo Svarione degli Anelli, perfetti per farvi entrare nell’universo fantasy più “fatto” che sia mai esistito;

· una lunga serie di illustrazioni, che renderanno l’esperienza di gioco ancora più immersiva e spassosa.
 

Lo Svarione in taverna. Che botta! è un gioco di carte a eliminazione tutti contro tutti, in cui i partecipanti si sfidano in una gara all’ultima “botta”. Il vincitore è colui che rimane in piedi alla fine della rissa, nonostante i colpi subiti e la canapa fumata!

Ogni giocatore può scegliere tra otto eroi dello Svarione degli Anelli: Ganjalf, Arabong, Givemix, Rizlas, Sboromir, Godo, Sam e… Svarion in persona! Ogni eroe possiede un potere speciale e una carta “Arma unica” che, se pescata, può utilizzare solo lui.

Tutte le altre carte del mazzo sono sparse in maniera casuale sul tavolo e, a turno, ogni giocatore ne pesca e ne gioca una. Ci sono tre tipologie di carte:

·  “Arma improvvisata”, che quando vengono pescate possono essere tenute in mano e vengono utilizzate per infliggere colpi agli avversari e togliere punti vita;

· “Difesa disperata”, anche queste case possono essere tenute in mano quando vengono pescate e servono per parare ed evitare i colpi;

·  “Svarionata”, eventi randomici che, se pescati, attivano immediatamente il proprio effetto e rendono il gioco ancora più divertente e imprevedibile, com’è giusto che sia per una rissa in taverna tra fattoni!
 

Ogni giocatore inizierà il gioco con 10 punti vita e avrà come obiettivo abbattere senza pietà i propri avversari. Non mancheranno carte davvero speciali in grado di… ribaltare i tavoli e pure il risultato!

Siete pronti per una rissa all’ultima botta?

 

Lo Svarione in taverna. Che botta! è un gioco di carte molto compatto, perfetto per ogni occasione e facile da trasportare. Per giocare vi servirà soltanto un tavolo, la scatola di gioco col suo contenuto e… sarete voi a decidere come accompagnare queste serata all’insegna della fattanza!

La scatola di gioco conterrà:

- 8 carte “Eroe”;

- 40 carte “Arma improvvisata” (di cui 8 “Arma unica”);

- 31 carte “Difesa disperata”;

- 39 “Svarionate”;

- 8 carte “I tuoi colpi” (1 per ogni eroe);

- 8 segnalini colpo (da usare sulla carta “I tuoi colpi”);

- il manuale di gioco.

Se ci saranno abbastanza fattoni… cioè, sostenitori, che decideranno di aiutarci in questo progetto, le carte disponibili potrebbero addirittura aumentare

 

 

 

SPEDIZIONE

Nessun partecipante dovrà sostenere spese aggiuntive per la spedizione. Sappiamo che vi servono i soldi per i vostri… passatempi, per cui abbiamo deciso di venirvi incontro! Le spedizioni inizieranno indicativamente verso la fine di novembre, al netto di eventuali ritardi legati a imprevisti dell’ultimo minuto. Controllate la vostra casella mail per rimanere aggiornati sulla campagna e sui suoi sviluppi!

 

GLI AUTORI

Fabio Macchi, alias Il Fabio

Ero un ventenne pieno di energie e idee, con amici scemi (come solo gli amici migliori sanno essere) e voglia di spaccare tutto, far ridere e non finire mai di fare festa. Dopo la visione di una parodia dei Gem Boy, ho avuto l’audacia di proporre al Pujo, il mio compagno di malefatte, di riscrivere e ridoppiare tutto il primo film del Signore degli Anelli a tema fattoni; come poteva un’idea così sobria venire rifiutata? Abbiamo subito pensato ai primi nomi – Ganjalf, Arabong e Rizlas – e al titolo, Lo Svarione degli Anelli. Ci siamo fatti letteralmente… trascinare da questo progetto all’insegna del fuorismo

Dopo 7 anni di lavoro e chilogrammi di (ehm) “impegno”, sono finalmente usciti tutti e 4 gli episodi della nostra epopea: La Compagnia del Verginello, I Due Porri, Il Ritorno del Padrino vol. 1 e Il Ritorno del Padrino vol. 2

È sempre bello vedere gli altri ridere grazie ai nostri personaggi e alle nostre battute: questa è sempre stata (ed è tuttora) la cosa che ci ha ripagato di tutti gli sforzi!

--

Tea Project

Tea Project è un collettivo artistico composto da Giovanni Calore, Cristiano Marchesi e Luca Trentin. Iniziamo il nostro viaggio nell’illustrazione dopo un corso a Padova nel 2021, dove ci siamo conosciuti, e da allora collaboriamo insieme con passione e determinazione. Caratterizzati da una profonda affinità per il fantasy esordiamo come gruppo realizzando l'artbook "Gemme di Luce" pubblicato da Eterea Edizioni, seguito da "La Città Bianca", presentato al Lucca Comics & Games dello scorso anno.

Nel corso del tempo, abbiamo esplorato molte strade senza mai perdere il nostro legame con l'universo di Tolkien e con le opere che hanno plasmato il panorama fantasy italiano. Ci siamo immerse sempre di più nei giochi da tavolo, nei giochi di ruolo e negli artbook, accumulando commissioni e mettendo a frutto le nostre competenze sia nell'aspetto artistico che in quello grafico.

Con "Lo Svarione in Taverna" abbiamo abbracciato il game design in modo innovativo e divertente, mantenendo sempre un approccio semplice ma incisivo, caratterizzato da una buona dose di ignoranza!

 

Eterea Edizioni nasce nel 2018 come casa editrice specializzata in pubblicazioni tolkieniane. Tra i libri di maggiore successo ricordiamo: Come scrivevano gli Elfi di Roberto Fontana, l’unico manuale di calligrafia elfica al mondo; i Quaderni di Arda, la rivista accademica dedicata allo studio di J.R.R. Tolkien; Gemme di luce, l’artbook dedicato al Silmarillion, e La Città Bianca, il racconto della fondazione e della distruzione di Gondolin, la città più importante della Prima Era della Terra di Mezzo (entrambi del Tea Project).

Con Lo Svarione in taverna. Che botta! Eterea inaugura anche una collezione dedicata ai giochi da tavolo.

Finanziato
29.667 € Raccolti
Imprese, innovazione e infrastrutturePace, giustizia e istituzioni solidePartnership per gli obiettivi
Ampliamento e Restyling Ristorante Colapasta

Aggiornamento al 12 aprile 2024

Salve a tutti e bentrovati. 

Io e la Katia desideriamo aggiornarvi sul prosieguo del nostro progetto.

Come molti sanno i locali che attualmente ospitano il colorificio, futura sede del nostro bistrot, saranno liberi a partire dal 1 giugno 2024, abbiamo pertanto deciso di variare l'ordine delle opere da porre in essere e nel frattempo portiamo avanti tutte le pratiche burocratiche ed i permessi necessari.

Cominceremo quindi con il cortile interno che ci aiuterà a rendere l'ingresso al ristorante maggiormente accattivante e gradevole.

Di seguito alcuni frame del render pressochè definitivo.

L'effetto che vogliamo ottenere è lo stesso che si ha quando si accede ad un parco tematico, vogliamo che le persone si sentano in vacanza in un luogo "pazzesco" a pochi minuti dalla propria abitazione.

Con questo primo intervento avremo un ambiente esterno molto elegante e gradevole già per la stagione estiva 2024, in modo da far assaporare un vento di novità ai nostri ospiti, presumibilmente da giugno 2024.

Non appena avremo preso possesso dell'ex colorificio partiremo con i lavori di ristrutturazione dell'area bistrot.

Il Bistrò di Mare, sarà questo il concept che svilupperemo, vedrà protagonista un arredamento minimal nei materiali ma confortevole, inclusivo e conviviale. 

L'ambiente sarà informale e luminoso, caratterizzato da materiali naturali, con un grande lucernario che dominerà la sala principale permettendo di modulare la luminosità dell’ambiente.

I pilastri centrali saranno lasciati in cemento grezzo e racchiusi dentro a una teca in cristallo illuminata.

I grandi lampadari arricchiranno gli spazi insieme a lampade a parete dal design anni 50.

I tavoli avranno un piano in legno e la mise en place sarà informale. Il mix di sedie in legno ispirate agli anni 50
renderanno comunque confortevole la permanenza a tavola. 

Un grande bar darà il benvenuto agli ospiti e li intratterrà anche nel dopocena con una offerta di bere miscelato.

Ecco alcune immagini che vi aiuteranno a rendere l'idea.

Completata la zona Bistrò che ci vedrà impegnati per un periodo da 3 a 5 mesi circa, daremo il via alle danze in questo nuovo format di ristorazione; ovviamente vi inviteremo all'inaugurazione e potrete iniziare a spendere i vostri voucher con la relativa ricompensa.

Successivamente chiuderemo l'attuale ristorante per dedicarci alla sua riconfigurazione: infatti realizzeremo il Ristorante Gourmet che vedrà la nostra Chef Katia protagonista delle esperienze che si vivranno in sala.

La zona gourmet avrà un aspetto più elegante, in linea con la proposta gastronomica. Sedute imbottite, tavoli con piano in marmo e piccoli divani creano tavoli riservati e sofisticati.

I colori sono l’arancio mattone del velluto e delle sedute abbinato ad un colore ottanio sulle pareti.

Cambiando l’ingresso dal cortile l’attuale scala potrebbe essere utilizzata come cantina vini.

E un simpatico “carrello cocktail” porterebbe il bar direttamente a tavola dagli ospiti.

Date un po' un'occhiata qui sotto…

Terminata anche questa parte passeremo alla realizzazione della vera e propria attrazione di tutto questo progetto: la Terrazza.

Servono poche parole per descriverla… le immagini parlano da sole.

Bella vero? Tutti coloro a cui l'abbiamo fatta vedere non vedono l'ora di sedersi, strano vero?

Molti dei nostri clienti non hanno potuto partecipare alla festa dei 20 anni e non hanno saputo o si sono dimenticati della nostra iniziativa qui su Eppela, abbiamo pertanto deciso di riaprire la campagna fino al 31 maggio 2024 garantendo una ricompensa intermedia che stimolasse e gratificasse comunque.

Infatti per coloro che parteciperanno entro il 31 maggio 2024 sarà corrisposto un voucher del valore di una volta e mezza alla donazione (ad es € 200 x 1,5 = 300) da spendere all'interno del ristorante Colapasta dopo l'inaugurazione della nuova location.

Per noi sarebbe una ulteriore conferma e dimostrazione di fiducia: datevi da fare quindi, c'è spazio per tutti e non vediamo l'ora di ospitarvi nella nostra nuova e super intrigante location.

Un grande abbraccio,

Katia e Francesco.

  • - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -

 

Collegno, 17 settembre 2023

Ciao a tutti! Io sono Francesco e lei è Katia mia moglie. Siamo una coppia di giovani ristoratori, io mi occupo dell'accoglienza degli ospiti in sala e lei è lo Chef di Cucina, e nel 2003, più precisamente il 18 agosto, abbiamo dato vita ad un vero e proprio progetto di vita, il ristorante Colapasta, in provincia di Torino.

Siamo qui su Eppela con questa raccolta perchè abbiamo un grande sogno che desideriamo realizzare e vogliamo coinvolgere anche te. Per noi è L'Occasione da non perdere assolutamente! 

I locali del Colapasta confinano con un grande colorificio che ha deciso di trasferirsi ad un paio di km. La sua superficie è di 350 metri quadri a cui si aggiunge un tetto piano di 390 metri quadri; la cosa ci fa gola da tempo e quindi abbiamo deciso di chiamare i proprietari e firmare un preliminare di contratto di locazione.

Inoltre abbiamo incaricato un importante architetto milanese, il famosissimo Andrea Langhi ( https://www.andrealanghi.it/ ), grande specialista nella realizzazione di locali pubblici che ci ha prospettato la possibilità di realizzare un grande locale polivalente per ristorazione e intrattenimento e quindi li sta progettando.

Tre sono le realtà che andranno a comporlo: le due salette Alta Langa Experience molto intime e dedicate al fine dining in cui il cibo sarà il protagonista principale; una grande sala per il Bistrot di Mare in cui si troverà il grande bancone bar e il Salottino del Dopo Cena in cui la convivialità e la condivisione saranno il tema principale dell'intrattenimento; la Terrazza, location esclusiva dedicata alle feste e agli eventi speciali. Per un totale di 350/400 posti a sedere in tutto.
Prevediamo di assumere altre 10/15 persone.

Tutte queste opere di ristrutturazione prevedono grande attenzione alla sostenibilità ambientale, infatti pensiamo di realizzare una pergola bioclimatica fotovoltaica per la terrazza dotata di accumulatori al sale più efficaci, efficienti e sostenibili allo smaltimento in luogo di quelli tradizionali; di installare vasche per il recupero dell'acqua piovana per l'irrigazione del verde e di servizio alle toilette (a Torino piove abbastanza!); di produrre acqua calda attraverso pannelli solari; di adottare un sistema per il riciclo dei rifiuti organici trasformati in compost direttamente in struttura; di creare una serra per l'autoproduzione di materie prime irrigata con un sistema innovativo che non ha bisogno di acqua.

Il progetto è decisamente ambizioso, ricco e costoso e, partendo dal principio che tante piccole gocce formano un mare, ci è venuta l'idea di creare una campagna di crowfunding che coinvolga sia i clienti del Colapasta, che tutte quelle persone che sono appassionate di ristorazione e/o di progetti che strizzano l'occhio alla sostenibilità economica e ambientale e che prevedano un incremento occupazionale

Il budget stimato per questa grande operazione si attesta intorno ai 500 mila euro.

Inutile dire che ci piacerebbe davvero riuscire in quest'impresa. è qui che la tua partecipazione diventa fondamentale. 

Siamo generosi e riconoscenti per natura, quindi abbiamo pensato a come ricompensarti per la tua partecipazione. Troverai tutto scritto tra qualche riga.

Ma prima conosciamoci un po' meglio.

Abbiamo aperto il Colapasta a Collegno (TO) nella sede di Corso Francia 94, il 18 agosto 2003, sulle ceneri di un vecchio bar tavola calda.

Entrambi abbiamo frequentato l'istituto alberghiero e successivamente abbiamo compiuto diverse esperienze nel campo della ristorazione torinese e non, fino a quando non abbiamo sentito il desiderio di emulare gli imprenditori che ci hanno formato e di mettere a frutto quanto imparato per metterci in proprio e fare impresa. 

IMG_7590.JPG

Il locale è sempre stato gestito da noi in prima persona e ha visto diverse fasi di crescita ed evoluzione che in una linea del tempo si possono definire come di seguito.

2003: apertura al pubblico all'insegna “Bar Trattoria del Colapasta Pizzeria”. Il nostro locale era di tipo generalista, aperto dalle sette del mattino alla mezzanotte, in cui servivamo la prima colazione, il pranzo di lavoro, l'aperitivo e la cena. Era inoltre presente il servizio di pizzeria sia in loco che da asporto. Avevamo solo 40 posti a sedere ed avevamo solo due collaboratori, infatti lavoravamo costantemente all'interno dell'attività.

IMG_0109.JPG

2009: trasferimento nell'attuale sede di Corso Francia, 98. Non è la prima volta che ci buttiamo a capofitto in un ampliamento, lo abbiamo già fatto diverse volte. L'occasione di ampliare i locali, triplicando la superficie ed i posti a sedere, ci ha ingolositi e quindi abbiamo deciso di affrontare con grande caparbietà una ristrutturazione totale e di grande importanza. In questa fase il locale si attesta come “Trattoria del Colapasta Pizzeria” apriamo sette giorni su sette scandendo i due servizi, il pranzo e la cena, e  decidiamo di inserire una nuova linea di servizio, ovvero la banchettistica legata alle feste quali battesimi, comunioni, cresime, feste di laurea e anniversari. Il pubblico risponde benissimo e il locale cresce velocemente; triplichiamo il fatturato in poco meno di tre anni, abbiamo 120 posti a sedere in questa fase, tra interno ed esterno e i collaboratori impiegati diventano otto.

2012: ristrutturazione e restyling dei locali. Il lavoro procede a gonfie vele tant'è vero che il locale è “consumato” e necessita di un nuovo look e di nuova verve.
Quindi ristrutturiamo nuovamente e sostituiamo tutti gli arredi, dai tavoli alle sedie, dal bancone del bar all'impianto di aspirazione e per la prima volta vengono inseriamo due macchinari in cucina tecnologicamente all'avanguardia al fine di migliorare la qualità dell'esperienza dell'ospite e della vita lavorativa dei collaboratori. Il grande apprezzamento dimostrato da clienti, ospiti e avventori fa del Colapasta il punto di riferimento della ristorazione di Collegno. I collaboratori salgono a dodici.

2015: la partecipazione allo show televisivo Hell's Kitchen. Dopo aver superato brillantemente le selezioni, la Chef Katia si ritrova a partecipare al programma TV capitanato dallo Chef Stellato Carlo Cracco; in quell'occasione ha la possibilità di collaborare con professionisti di altissimo livello, di imparare nuove ricette e affinare le tecniche culinarie. Di conseguenza aumenta la notorietà del ristorante che vede nuovamente uno scatto di crescita.

PHOTO-2016-01-10-20-09-14.jpg

2017: da trattoria a Ristorante. I dati ci confermano che sempre più ospiti scelgono il Colapasta per la cucina gourmet e di sostanza. Da qui la decisione di concentrarsi maggiormente su quest'ultima e togliere la pizza tradizionale dal menù.
Ora l'insegna recita: “Colapasta - Ristorante Per Passione”.
Rinnoviamo entrambe le sale e passiamo ad un look più raffinato, romantico ed accogliente. Anche la cucina viene completamente rinnovata, tutte le attrezzature vengono sostitute con nuove più ecologiche, tecnologiche e sicure.

PHOTO-2017-10-15-13-38-54.jpg

2020: il periodo buio che illumina. Sappiamo tutti che cosa è successo nel biennio 20-21, ma insieme al nostro team non ci siamo mai arresi e abbiamo dato il meglio di creando continuamente eventi in modalità delivery, per cui anche Repubblica ci ha fatto un articolo. I nostri camerieri si sono trasformati in rider e siamo rimasti sempre aperti per permettere a tutti i collaboratori di continuare a ricevere lo stipendio in luogo di una cassaintegrazione sempre in ritardo e insufficiente. 
Nel molto tempo libero che abbiamo a disposizione abbiamo ideato nuovi piatti nuovi piatti, nuovi drink e nuovi menù che prenderanno vita negli anni a venire.
Nel frattempo a luglio 2020 diamo vita il progetto Strafud, la pizzeria del Sud Italia che soddisfa il desiderio dei “Pizza Lovers” del Colapasta. 

IMG_6122.JPG

2023: quest'anno, questi mesi, in questi giorni. Abbiamo un' occasione da non perdere! E solo se decidiamo di collaborare potremmo vederla prendere il volo  e avere successo in maniera agevole. Ora tocca a te… 

Lanceremo la campagna ufficialmente il 17 settembre 2023 alle 17:00 in occasione della festa che terremo per il ventesimo anniversario del Colapasta.
In quella sede ti faremo vedere un film che ti consentirà di visualizzare il progetto più concretamente . 

Abbiamo tutti da guadagnarci qualcosa e qui ti spiego come:

-per coloro che faranno la donazione nei primi 3 giorni dal lancio sarà corrisposto un voucher del valore triplo alla donazione (ad es € 100 x 3 = 300) da spendere all'interno del ristorante Colapasta dopo l'inaugurazione della nuova location.

-per coloro che faranno la donazione dal 4° al 10° giorno dal lancio sarà corrisposto un voucher del valore doppio alla donazione (ad es € 100 x 2 = 200) da spendere all'interno del ristorante Colapasta dopo l'inaugurazione della nuova location.

-per coloro che faranno la donazione dall' 11° al 20° giorno dal lancio sarà corrisposto un voucher del valore di una volta e mezza alla donazione (ad es € 100 x 1,5 = 150) da spendere all'interno del ristorante Colapasta dopo l'inaugurazione della nuova location.

-per coloro che faranno la donazione dal 20° alla fine della campagna sarà corrisposto un voucher del valore della donazione (ad es € 100 x 1 = 100) da spendere all'interno del ristorante Colapasta dopo l'inaugurazione della nuova location.

Insomma, si vince sempre e non si perde mai!

E PER FINIRE UNA SUPER CHICCA! All'ingresso del locale realizzeremo un vero e proprio Monumento all'Onore, per lasciare un simbolo che durerà negli anni, una parete di piccole mattonelle su cui scriveremo il nome di tutti i partecipanti. E per finire, per il Partecipante più Generoso metteremo una Mattonella Dorata al Centro.

A tutti i partecipanti omaggeremo il KIT GOURMET contenente i gadget ricordo di questa straordinaria avventura.

Ringraziamo sin d'ora tutti i partecipanti e ci auguriamo di ritrovarli presto ospiti alle nostre tavole.

 

Finanziato
25.452 € Raccolti
Energia pulita e accessibilePartnership per gli obiettivi
CON ANT LE CURE ARRIVANO A CASA

DONA ASSISTENZA DOMICILIARE SPECIALIZZATA E GRATUITA AI MALATI ONCOLOGICI

Con le difficoltà vissute nell'ultimo anno e mezzo per via dell’epidemia Covid-19, il valore dell'assistenza domiciliare gratuita e specializzata al malato oncologico è diventato ancora maggiore.

L’approccio degli operatori ANT, che unisce professionalità e una profonda umanità, è qualcosa di inestimabile, e l’assistenza gratuita ANT attiva 24 ore su 24, 365 giorni l'anno è diventata fondamentale in un momento economicamente difficile per molti.

Ecco perché abbiamo pensato ad un progetto che possa coprire i costi di 300 visite mediche domiciliari gratuite ai pazienti oncologici assistiti da Fondazione ANT nell'area fiorentina, e portare a casa del malato e della sua famiglia tutte le cure specialistiche necessarie.

LE VISITE SPECIALISTICHE ANT

Attraverso l'intervento del medico ANT sarà possibile valutare tutti i bisogni anche non strettamente medici del paziente e della sua famiglia e prendere in carico globalmente la situazione.

In base all’intensità assistenziale richiesta i medici ANT eseguiranno a domicilio del paziente: terapie di supporto, terapie infusionali endovena o sottocutanee, gestione della nutrizione parenterale ed enterale, paracentesi, gestione ossigenoterapia, terapia del dolore, cure palliative.  

Col tuo aiuto garantiremo 300 visite mediche domiciliari specializzate e gratuite in più ai pazienti assistiti da ANT e aumenteremo il numero di malati seguiti nell’area fiorentina nel 2022 rispetto a quelli assistiti nel 2021.

Il maggior numero di ore di visite mediche a disposizione dei pazienti produrrà anche un miglioramento della qualità della vita del singolo malato, assistito nella propria casa, fra le cose che gli sono più care. Aumenterà anche il numero delle prestazioni eseguite a casa, consentendo al malato di evitare il più possibile di andare in ospedale e alleggerendo anche il carico sulle strutture sanitarie del territorio.

La campagna è sostenuta dalla Fondazione CRF: Raggiunta la metà dell’obiettivo prefissato sulla piattaforma, la fondazione raddoppierà la cifra raccolta. In pratica, ogni euro versato a sostegno della nostra campagna, vale doppio!

FONDAZIONE ANT ITALIA ONLUS

Nata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi Fondazione ANT Italia ONLUS – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato circa 130.000 persone in 11 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria)

Foto di alcuni degli operatori dell’Ospedale Domiciliare Oncologico ANT Firenze

La Dr.ssa Caterina Morelli

La Delegazione ANT che gestirà le 300 visite previste dal progetto è quella di Firenze-Prato-Pistoia, recentemente intitolata alla Dr.ssa Caterina Morelli, giovane medico ANT, scomparsa a soli 38 anni dopo una lunga e coraggiosa battaglia contro una forma particolarmente aggressiva di tumore. La Delegazione è composta da 9 medici, 1 nutrizionista, 8 infermieri, 3 psicologhe. La sede operativa della delegazione si trova in via San Donato 38-40 a Firenze. 

 

COME DONARE?

Sostenere il progetto “CON ANT LE CURE ARRIVANO A CASA” è semplicissimo!

Iscriviti a Eppela cliccando su Login in alto a destra ed inserisci i tuoi dati.

Se sei già iscritto, accedi con la tua email e password.

Supporta il nostro progetto selezionando una ricompensa fra quelle proposte.

Per donare su Eppela avrai bisogno di una carta (Postepay, Visa Mastercard o American Express) oppure potrai donare tramite bonifico. Sappi che se donerai tramite bonifico la tua donazione comparirà in piattaforma dopo qualche giorno.

Alla scadenza della campagna, in caso di successo la tua offerta verrà indirizzata, insieme ai tuoi dati, ai responsabili del progetto. Nei giorni successivi sarai contattato per concordare le modalità di ricezione della tua ricompensa. In caso di mancato successo della campagna la tua offerta verrà ri-accreditata sulla carta da te utilizzata o sul tuo conto entro 5-10 giorni lavorativi dalla scadenza della campagna.

In alternativa, se non vuoi passare dalla piattaforma, potrai sostenere il progetto con:

  • PAYPAL: CLICCA QUI
  • Recandoti presso la sede della Delegazione ANT di Firenze, in Via San Donato 38/40, 50127 Firenze, fissando appuntamento il giorno precedente al n. 055.5000210
  • BONIFICO: Fondazione ANT ;  IBAN IT69I0306902910100000004675 ; Causale “donazione liberale per progetto CON ANT LE CURE ARRIVANO A CASA.”
     
Finanziato
11.943 € Raccolti
Salute e benesserePartnership per gli obiettivi
CucinAbile

CucinAbile - Ricette di Autonomia e Crescita professionale per Giovani Disabili Psichici

Unisciti a noi per rendere possibile un cambiamento significativo nella vita di giovani con disabilità psichiche. Con il progetto "CucinAbile", vogliamo offrire un percorso straordinario di crescita, autonomia e formazione professionale nel campo della cucina e del servizio in tavola.

Questo non è solo un progetto, ma una ricetta per l'inclusione che coinvolgerà i Soci di Club Itaca, ragazzi con disagio psichico che frequentano il nostro programma, fornendo loro opportunità di una maggiore indipendenza sociale e lavorativa.

Perché abbiamo bisogno del tuo aiuto?

Nel contesto attuale, dove reddito, casa e lavoro sono pilastri essenziali dell'inclusione sociale, le persone con disabilità psichiche vivono un vuoto significativo. Molti di loro non hanno accesso ad opportunità di formazione professionale che possano migliorare la loro autonomia. CucinAbile  nasce per colmare questa lacuna, concentrando l'attenzione su competenze pratiche e sociali che apporteranno dignità e indipendenza.

 

Come verranno utilizzati i fondi?

Ogni euro donato contribuirà direttamente a trasformare le vite di 10 Soci di Club Itaca. Ci concentreremo sulla creazione di laboratori settimanali di cucina e sala, guidati dai cuochi della scuola di cucina Lorenzo de’ Medici. Non solo impareranno competenze culinarie, ma acquisiranno anche una formazione HACCP che aumenterà la loro sicurezza e competenza nei processi di preparazione degli alimenti.

L’obiettivo della raccolta fondi è quindi quello di offrire competenze spendibili nel mondo del lavoro, ampliando il percorso di riabilitazione oltre i confini del Club Itaca.

Grazie alla collaborazione con il locale The Stellar, all'interno dell'Innovation Center di Fondazione CRF in Piazza del Cestello, sarà realizzato un evento finale di informazione e prevenzione sulla salute mentale, in cui i Soci di Club Itaca saranno i protagonisti, potendo concludere il loro percorso formativo mettendosi alla prova su tutto ciò che avranno imparato.

Perché scegliere di sostenere il nostro progetto? - La nostra ricetta per l'inclusione:

Non siamo solo una cucina, siamo un luogo di crescita, di superamento di sfide e di realizzazione personale. Ogni ingrediente, ogni piatto preparato, diventa un passo verso una vita più autonoma e inclusiva. Condividi la nostra passione per l'arte culinaria e l'inclusione, contribuisci anche tu a costruire un futuro migliore per tutti.

La nostra missione non si limita all'insegnamento delle abilità culinarie. Vogliamo cambiare la narrazione attorno alla salute mentale, passando dalla mera gestione dei sintomi alla valorizzazione delle capacità. Attraverso percorsi di apprendimento e formazione i Soci di Club Itaca sperimenteranno la gioia di creare, collaborare e migliorarsi.

Ma qui sta il vero tocco di magia: ogni euro che donerai avrà un impatto doppio!

Quando raggiungeremo la metà dell'obiettivo sulla piattaforma, la Fondazione Cr Firenze raddoppierà le donazioni. In breve, ogni tua donazione vale il doppio!

Chi c’è dietro CucinAbile:

Il progetto è guidato da un team dedicato che comprende professionisti del settore culinario e della salute mentale.

Il nostro impegno è radicato nell'esperienza e nella passione per creare un impatto positivo nelle vite di giovani con disabilità psichiche. Ogni membro del nostro team porta competenze uniche e la determinazione a costruire un ponte tra formazione e inclusione.

Chi siamo:

Progetto Itaca Firenze è un’Associazione di Volontariato nata il 14 febbraio 2011 per opera di un gruppo di Volontari con l'intento di attivare iniziative e progetti di prevenzione, informazione, sostegno e riabilitazione rivolti a persone con disturbi della Salute Mentale e alle loro famiglie.

La nostra mission è promuovere una visione innovativa della malattia mentale nella quale la persona è al centro, non la sua patologia. Lavoriamo alla valorizzazione delle competenze di ciascuno; offriamo l’opportunità di ritrovare speranza, sicurezza e fiducia nelle proprie capacità.  

Cosa è il Club Itaca:

Club Itaca Firenze è un programma diurno di riabilitazione per lo sviluppo dell'autonomia socio-lavorativa dedicato a giovani (tra i 20 e i 45 anni) con una storia di disagio psichico.

Unisciti a noi e diventa parte della nostra comunità impegnata a promuovere cambiamenti positivi attraverso la cucina e l'inclusione. La tua donazione non solo sosterrà il progetto, ma trasmetterà un messaggio di speranza, cambiamento e fiducia nel potenziale di ognuno di noi.

Come donare?
Sostenere CucinaAbile è davvero molto semplice!

Iscriviti a Eppela cliccando su Login in alto a destra ed inserisci i tuoi dati. Se sei già iscritto, accedi con la tua email e password.

Supporta il nostro progetto selezionando una ricompensa fra quelle proposte.

Per donare su Eppela avrai bisogno di una carta (Postepay, Visa Mastercard o American Express) oppure potrai donare tramite bonifico. Sappi che se donerai tramite bonifico la tua donazione comparirà in piattaforma dopo qualche giorno.

Alla scadenza della campagna, in caso di successo la tua offerta verrà indirizzata, insieme ai tuoi dati, ai responsabili del progetto.  Nei giorni successivi sarai contattato per concordare le modalità di ricezione della tua ricompensa.

Invece, in caso di mancato successo della campagna la tua offerta verrà ri-accreditata sulla carta da te utilizzata o sul tuo conto entro 5-10 giorni lavorativi dalla scadenza della campagna.

In alternativa, se non vuoi passare dalla piattaforma, potrai sostenere il progetto con un bonifico diretto a: 

  • IT98W 05034 0280 1000000001033 - Causale “donazione liberale per CucinAbile"

Sostieni CucinAbile e sperimenta la gioia di creare un futuro più luminoso insieme!


 

Finanziato
10.803 € Raccolti
Istruzione di qualitàLavoro dignitoso e crescita economicaPartnership per gli obiettivi
Wolf Basket Pistoia - Facciamo squadra insieme

CHI SIAMO E COSA FACCIAMO

Wolf Basket è una società di Pistoia attiva dai primi anni ‘90, fondata da un gruppo di amici appassionati della pallacanestro, tra i quali un giocatore che ancora oggi milita nella squadra amatoriale. 

Nel 2017 nasce il progetto “WOLF” con il primo centro estivo a Pistoia incentrato sulla pallacanestro. Da lì in poi un continuo susseguirsi di nuove idee e progetti: oltre allo sport agonistico, l’attività per i bambini sia estiva, sia invernale, i laboratori didattici e gli eventi di beneficenza. 

Dal 2019 abbiamo deciso di intraprendere una nuova sfida: aprire una sezione dedicata alla disabilità fisica.

La pallacanestro in carrozzina si rivolge a tutte le disabilità motorie agli arti inferiori ed è uno Sport straordinariamente inclusivo, poiché permette di far giocare insieme atleti con disabilità differenti e normodotati, ovviamente da seduti!.


Ciò produce condivisione, aiuto reciproco e comprensione delle esigenze altrui.

Una volta in campo le differenze si azzerano: nessuno pensa più alla sua condizione, alle proprie difficoltà, ma solo al divertimento.

Le regole sono le medesime del basket in piedi, con l’eccezione della possibilità di squadre miste: uomini, donne, bambine e bambini possono giocare insieme. Non ci sono limiti d’età.

Noi, ve lo confessiamo, ci siamo follemente innamorati di questo sport ed il segreto è uno solo: la smisurata passione per la palla a spicchi.

Attualmente siamo affiliati al CIP (Comitato Italiano Paralimpico), alla FIPIC (Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina) e alla UISP (Unione Italiana Sport Per Tutti), grazie alla quale partecipiamo ad un Campionato a carattere Nazionale. 

Il nostro progetto è animato da una forte finalità sociale che ci porta, quasi quotidianamente, nelle scuole di Pistoia e Provincia con i nostri istruttori che insegnano agli studenti le basi teoriche e pratiche della pallacanestro in carrozzina, invitando i ragazzi a sedersi per una prova esperienziale.

All’iniziale paura e alla diffidenza, subentrano sorrisi e gioia. E’ il potere dello Sport! Il solo mezzo che conosciamo capace di veicolare un messaggio di inclusione, rispetto delle regole, del prossimo e di se stessi, parlando la lingua dei giovani.  

       


Ogni giorno siamo costretti ad affrontare numerose difficoltà.

La prima sono senza dubbio i costi elevati delle carrozzine sportive (parliamo di circa 4000 euro ciascuna), a cui si aggiungono lunghe trasferte in tutta Italia, dalla logistica complicata per il numero di mezzi necessari: almeno due pulmini, più svariate macchine, ogni volta!

Il pasticciaccio "buffo" del nostro Sport è che richiede costantemente pezzi di  ricambio per le carrozzine: ruote, copertoni, perni, cinture e quant’altro. In panchina abbiamo, non a caso, anche il meccanico!   

L’idea del crowdfunding ci ha totalmente coinvolto e siamo carichissimi all’idea di poterci “mettere in gioco”, mostrando quello che facciamo e ciò in cui crediamo.

Per realizzare i nostri  sogni e per aiutare sempre più ragazze e ragazzi TU sarai fondamentale. 

Facciamo squadra insieme!

  

GLI OBIETTIVI

Come useremo i fondi

  • Acquisto di carrozzine sportive per nuovi atleti e per potenziare l’attività di inclusione sociale nelle scuole
  • Acquisto ricambi per carrozzine sportive ( ruote, ruotini anteriori e posteriori, perni, cinture, cuscinetti, etc.)
  • Sostegno costi di gestione del Campionato
  • Ampliamento dell’attività di inclusione nelle scuola

I SOGNI

  • Copertura Costi per Campionato Nazionale FIPIC di Serie B ( rappresenterebbe uno step di crescita per i ragazzi, permettendo di confrontarsi con nuove realtà, in un campionato Federale, comportando maggiori spese, viste le trasferte ancor più lontane)
  • Acquisto di 1 Pulmino per le trasferte, con adattamenti di guida per disabili, così che sia possibile per chiunque guidarlo. Sarebbe una spinta decisiva alla nostra attività permettendoci di raggiungere con le nostre carrozzine e la nostra passione ogni angolo della nostra amata provincia, per farci conoscere e trovare sempre più atleti e persone, da coinvolgere nel nostro movimento.

Noi ci crediamo, sogna con noi, facciamo squadra insieme!

Come contribuire
Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci”,
  • tramite bonifico al conto corrente dedicato - IT67N0892213802000000834682 - intestato a WOLF BASKET PISTOIA A.S.D., indicando nella causale: campagna di crowdfunding “Wolf Basket Pistoia- Facciamo squadra insieme” in corso su Eppela.


LA FORZA DEL LUPO È IL BRANCO, LA FORZA DEL BRANCO È IL LUPO.

Finanziato
13.102 € Raccolti
Salute e benessereRidurre le disuguaglianzePartnership per gli obiettivi
MAI PIÚ SOLI DOPO UN INCIDENTE STRADALE

Supporto psicologico ai familiari delle vittime e agli operatori impegnati in sinistri stradali.

Quando accade un sinistro stradale mortale, la famiglia della vittima viene scaraventata in una realtà parallela.

L’Associazione Gabriele Borgogni è nata dopo la morte sulla strada di Gabriele, da un’esigenza della famiglia e degli amici di Gabriele, soli ad affrontare il dolore, di trovare supporto l’un l’altro e farsi forza reciprocamente.

COSA VOGLIAMO FARE: 

Questo progetto vuole andare a riempire proprio quel vuoto che i familiari di Gabriele hanno provato in prima persona, donando un supporto psicologico alle persone che perdono improvvisamente un loro caro sulla strada.

Il progetto di supporto psicologico si è già trasformato in un servizio attivo all’interno del Comune di Firenze dal 2017 e che da allora ha affrontato molti incidenti gravi ed altri eventi critici balzati alle cronache come il caso del turista spagnolo morto in Santa Croce, l’incidente di Duccio Dini e alcuni casi di suicidio. In totale sono stati supportati circa 140 soggetti tra familiari delle vittime e operatori della polizia municipale.

IL SUPPORTO PSICOLOGICO:

In caso di un sinistro mortale, il servizio di supporto psicologico si attiva in breve tempo e gli psicologici accompagnano gli operatori di polizia municipale nel momento di comunicazione della notizia ai familiari, facendo da supporto sia ai familiari sia agli operatori stessi.

L’esperienza del servizio attivo ha dimostrato che l’assistenza psicologica a chi ha avuto un sinistro stradale è fondamentale perché aiuta a fornire le corrette modalità di dire le giuste parole in momenti di grande dolore, preoccupazione se non totale smarrimento.

Inoltre il progetto offre supporto psicologico agli stessi operatori che, svolgendo il proprio lavoro, si trovano a dover affrontare situazioni dall’enorme carico emotivo.
 

VOGLIAMO ESTENDERE IL SERVIZIO:

Il progetto di Firenze è stato ed è all’avanguardia ma il fatto che al momento riguardi solamente chi si trova vittima di un sinistro all’interno di confini comunali crea conseguenze paradossali:  a mero titolo esemplificativo, chi dovesse avere un incidente grave in via Baccio da Montelupo, a seconda del punto in cui il tragico sinistro avesse luogo, potrebbe o meno avere diritto al supporto.  Per tale motivo, con questo progetto vogliamo estendere l’iniziativa a tutta l’area metropolitana.

La violenza stradale può colpire tutti e tutti devono essere aiutati!

La campagna è sostenuta dalla Fondazione CR Firenze: Raggiunta la metà dell’obiettivo prefissato sulla piattaforma, la fondazione raddoppierà la cifra raccolta.

In pratica, ogni euro versato a sostegno della nostra campagna, vale doppio!

COME VERRANNO UTILIZZATI I FONDI?

La scelta degli psicologi avverrà per bando.

Chi c’è dietro

Il progetto nasce dall’idea che una collaborazione tra l’Associazione Gabriele Borgogni e l’Ordine degli Psicologi della Regione Toscana possa essere il perfetto binomio per realizzare l’intento comune di aiutare i familiari delle vittime di un sinistro stradale. 

L’Associazione Gabriele Borgogni è nata dall’esigenza dei suoi componenti fondatori che hanno sofferto in prima persona la mancanza di aiuto psicologico e per questo motivo vogliono rispondere concretamente ad una esigenza sentita sulla loro pelle. 

L’Ordine degli Psicologi della Regione Toscana lavora ogni giorno per migliorare il benessere psicologico di individui e comunità e ha risposto con sollecitudine e grande partecipazione, fin dall’attivazione del servizio già presente su Firenze. Dunque si ritiene che un suo coinvolgimento a livello dell’area metropolitana non possa che rafforzare ed ampliare un servizio che si è già dimostrato efficace e necessario.

COME DONARE ?

Sostenere “MAI PIÙ SOLI DOPO UN SINISTRO STRADALE” è semplicissimo!

Iscriviti a Eppela cliccando su Login in alto a destra ed inserisci i tuoi dati. Se sei già iscritto, accedi con la tua email e password.

Supporta il nostro progetto selezionando una ricompensa fra quelle proposte.

Per donare su Eppela avrai bisogno di una carta (Postepay, Visa Mastercard o American Express). 

Alla scadenza della campagna, in caso di successo la tua offerta verrà indirizzata, insieme ai tuoi dati, ai responsabili del progetto.  Nei giorni successivi sarai contattato per concordare le modalità di ricezione della tua ricompensa.

Invece, in caso di mancato successo della campagna la tua offerta verrà ri-accreditata sulla carta da te utilizzata o sul tuo conto entro 5-10 giorni lavorativi dalla scadenza della campagna.

In alternativa, se non vuoi passare dalla piattaforma, potrai sostenere il progetto con un bonifico diretto a: 

IBAN IT39S0867302801000000460366 Causale “donazione liberale per progetto Mai più soli dopo un sinistro stradale”

Finanziato
10.540 € Raccolti
Città e comunità sostenibiliPace, giustizia e istituzioni solidePartnership per gli obiettivi
Casa PFF: Forti insieme!

Casa PFF è la nuova sfida della società Pallacanestro Femminile Firenze per dare alle giovani atlete un luogo sicuro e accogliente in cui poter crescere non solo come giocatrici ma anche come donne. 

Dona su Eppela oppure sostienici direttamente sull’IBAN IT12Y0842502800000031138472 intestato a Pallacanestro Femminile Firenze inserendo la causale Casa PFF!

 

Immaginati di essere una ragazza di 11 anni, appassionata di pallacanestro. Ti alleni duramente da quando ne hai 6, ma a 12 anni sei costretta a cambiare squadra perché le regole impongono la separazione tra maschi e femmine.

L'unica società femminile che potresti frequentare è lontana da casa tua, dalla tua scuola, dalle zone che frequenti tutti i giorni e non possiede nemmeno una palestra fissa assegnata, come invece viene concessa alle società maschili.

La scelta diventa quindi difficile perché seguire la tua passione vorrà anche dire affrontare spostamenti continui e sacrificare tempo prezioso allo studio, alle amicizie e alla tua crescita personale, senza contare anche una necessaria spesa economica familiare.

In questa situazione di vita a volte è facile incorrere in momenti più o meno prolungati di stress e solitudine ma anche trovarsi inaspettatamente a dover affrontare problematiche alimentari, psicologiche e fisiche per le quali, molto spesso, risulta anche difficile chiedere un supporto.

Ecco, ciò che vi stiamo raccontando è quello che noi della società Pallacanestro Femminile Firenze viviamo ogni giorno, assieme alle nostre bravissime atlete.

Ragazze in gamba nella vita e speciali nello sport, che vogliono portare avanti la loro passione senza essere costrette a rinunciare alle altre possibilità della vita. 

Ci accorgiamo ogni giorno quanto impegno e sacrifici compiano (sia le atlete che le loro famiglie) per portare avanti questa passione e per non tralasciare tutti gli aspetti fondamentali tipici dell’adolescenza come la scuola, l'amicizia, i primi amori e i cambiamenti fisici, emotivi e sociali, che mettono anche spesso a rischio la loro  salute mentale

Inoltre, la nostra è una delle poche società femminili presenti in Toscana, infatti, molte delle nostre atlete provengono anche da altre province come Lucca, Arezzo e Pistoia, sostenendo ogni giorno lunghi spostamenti e spese economiche non indifferenti.

Da 8 anni, come allenatori, coach e staff, ci impegnamo per offrire un ambiente sicuro, inclusivo e stimolante dove le ragazze possano coltivare il loro talento. 
 

A volte non è facile, soprattutto in un contesto sociale e sportivo in cui, ancora troppo spesso purtroppo, essere una società femminile vuol dire anche dover lavorare sulle pari opportunità. Ma noi della PFF vogliamo lavorare e migliorare ogni giorno e continuare ad essere un faro di speranza per tutte loro.

Sulla scia di ciò che è accaduto il 20 settembre 2023 a livello costituzionale, ovvero  l’approvazione all’unanimità da parte della Camera della modifica all’art. 33 della Costituzione introducendo il nuovo comma «La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme», ci stiamo impegnando affinché lo sport, in particolare quello femminile, possa vedere riconosciuto finalmente il valore che merita anche nelle politiche pubbliche. 

Valore che va al di là delle vittorie sportive e che si evidenzia nei diversi aspetti della vita quotidiana e del futuro di tutte le nostre atlete.

La nostra prossima sfida da vincere? Costruire insieme la Casa PF

Vogliamo costruire uno spazio pensato sulla base delle esigenze delle nostre ragazze, per fare in modo che riescano a sentirsi comprese, supportate e mai sole. 

Proprio come se fossero a casa.  

Uno spazio dove:

  • vivere e condividere spazi comuni come una vera famiglia
  • studiare e ricevere supporto da coach sportivi, tutor per i compiti, nutrizionisti, fisioterapisti e psicologi
  • riposarsi e godere dei momenti di pausa fondamentali per il loro benessere psico-fisico
  • ridurre gli spostamenti dopo la scuola, risparmiando del tempo prezioso per svolgere altre importanti attività
  • crescere in squadra e singolarmente

Insieme al Comune di Firenze abbiamo finalmente individuato lo spazio della Casa PFF in via Baldovini 1a, nel Quartiere 3, una zona vicinissima alle palestre dove la ragazze si allenano, che sarà ristrutturato e pronto ad ospitarle, grazie anche alla campagna che stiamo lanciando.

La Casa PFF sarà un punto di riferimento per le nostre atlete ma anche uno spazio di aggregazione per assecondare e rafforzare i loro legami e lo spirito di gruppo che, come sappiamo bene, restano indissolubili anche quando la loro carriera sportiva giunge al termine. 

Inoltre, grazie alla collaborazione con la Coop.21 cooperativa sociale che lavora con giovani di diverse età per la promozione dello sviluppo delle relazioni, dell’ascolto attivo e della valorizzazione delle persone (sia come individui che come gruppi) riusciremo a garantire un supporto professionale e costante alle nostre ragazze, sotto molteplici punti di vista.

Con la guida di figure adulte e di fiducia, le ragazze saranno responsabili dei propri spazi, e impareranno a gestire in autonomia le attività dentro la casa, sentendosi parte integrante di un gruppo e crescendo così come atlete, come persone e come donne.

ABBIAMO BISOGNO DI TE:

Il nostro è un gioco di squadra continuo, dentro e fuori dal campo. 

Ed è per questo che non possiamo vincere questa sfida da soli!

Come forse già immaginerai, avviare e mantenere la Casa PFF richiederà risorse economiche consistenti, soprattutto all’inizio.

La società ha scelto di farsi carico della maggior parte dei costi previsti per non gravare ulteriormente sulle famiglie ma, per rendere il progetto sostenibile nel tempo, dobbiamo rafforzare e ampliare la nostra rete.

UN PROGETTO CHE PUÒ SCALARE LE CLASSIFICHE

Sostenere una società come questa contribuisce a rompere gli stereotipi di genere e a ispirare giovani donne a perseguire i loro sogni nello sport e nella vita.

L’esperienza di vita dentro la Casa PFF permetterà alle nostre atlete di acquisire maggiore forza e sicurezza e di coltivare al tempo stesso i propri interessi nello sport e nello studio, per non dover rinunciare ad una futura carriera lavorativa.

Ma vogliamo anche andare oltre.

Il nostro augurio è quello di partire dal nostro quartiere per poi coinvolgere altre società ed essere d'esempio ad altre squadre femminili, anche di altri sport. 

Abbiamo già riscontrato un ampio interesse sia da parte delle istituzioni che da parte delle altre società, e stiamo già creando una rete per poter un giorno

Solo quando potremo dare a tutte le stesse opportunità e rendere lo sport davvero inclusivo e a portata di chiunque avremo davvero scalato la nostra classifica più importante! 

La bella notizia è che la campagna di raccolta fondi per realizzare la Casa PFF è sostenuta dalla Fondazione CR Firenze, all’interno del progetto Social Innovation Jam, promosso da Siamosolidali in collaborazione con Impact Hub Firenze e Feel Crowd.

Se riusciremo a raggiungere, infatti, almeno la metà dell’obiettivo prefissato sulla piattaforma di crowdfunding, la Fondazione CR Firenze raddoppierà la cifra raccolta, permettendoci di fare il nostro più bel canestro della stagione! 

CHI C’È DIETRO

  • La Pallacanestro Femminile Firenze: porta avanti il sogno delle atlete appassionate di basket dal 2016 con l'obiettivo di arrivare a livelli professionistici divertendosi ed esprimendo al meglio i valori etici dello sport. La nostra società accoglie atlete di tutte le fasce d'età, dalle piccolissime del mini-basket alle ragazze e donne che competono nella Serie A2. Oltre alle squadre, contiamo sul supporto imprescindibile dei genitori, dello staff, di allenatori e allenatrici e dei partner. Il loro sostegno mantiene in vita la società e alimenta la determinazione delle nostre giocatrici!

L’esperienza di Social Innovation Jam, a cui tutto il team ha partecipato nei mesi precedenti al lancio della campagna, è stata davvero preziosa. In quel contesto il gruppo ha potuto cogliere sia i punti di forza che le sfide del progetto e ha lavorato in accordo per trovare il modo migliore di presentarvi il progetto Casa PFF. É proprio vero che l’unione fa la forza.

COME DONARE?

Sostenere Casa PFF è semplicissimo!

Iscriviti a Eppela cliccando su Login in alto a destra ed inserisci i tuoi dati oppure    accedi con la tua email e password.

Puoi supportare il progetto selezionando una ricompensa fra quelle proposte oppure facendo una donazione libera.

La nostra è una campagna tutto o niente quindi dobbiamo raggiungere in tutti i modi l’obiettivo di raccolta per poter realizzare insieme questo progetto.

Per donare su Eppela avrai bisogno di una carta (Postepay, Visa Mastercard o American Express) oppure del tuo account GooglePay.

In alternativa puoi sempre fare un bonifico diretto a: 

Pallacanestro Femminile Firenze all’IBAN IT12Y0842502800000031138472 inserendo la causale Casa PFF

Finanziato
10.485 € Raccolti
Salute e benessereParità di generePartnership per gli obiettivi

Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
Esplora
Cerca
Tutti i progetti
Lo Svarione in Taverna - Le espansioni

 

Carissimi fattoni e fattone, ci avete chiesto di espandere il mondo dello Svarione in Taverna Che botta!, il gioco ufficiale dello Svarione degli Anelli, e lo abbiamo fatto. È colpa vostra!
Dopo aver raccolto le menti più in botta di Merdor abbiamo tirato fuori non una, ma ben tre espansioni! Inoltre, con questa campagna finanzieremo anche la ristampa del gioco base, che è stato fumato più veloce di un porro ben rollato!

Nuovi eroi, nuove carte uniche, ma soprattutto… nuove meccaniche che renderanno ancora più confusa e tignosa la rissa più caotica di sempre!

E se siete dei pusher ritardatari, non preoccupatevi! Potete prenotare anche la vostra copia del gioco base!

Noi siamo davvero euforici, e voi? Ecco alcune novità che farebbero saltare dalla sedia anche Arabong.

Carte Terreno: e se la taverna si trovasse proprio a Merdor? O nelle terre degli Uomini? Ogni taverna dona un bonus soltanto a qualche Eroe, rendendolo davvero potentissimo… o un magari un facile bersagli.

Carte Arte-fatto: pescate l’Antifurto al Cavallo o il Telefono di Svarion? Gli Arte-fatti possono donarti poteri degni del più potente dei fattoni!

Carte Cura: con le giuste arti “magiche” anche il più ferito dei nostri eroi può “rialzarsi” in qualche modo…

Carte Orco e Carte Lorenzo: ebbene, questi sono i vostri malandati alleati, che vi aiuteranno a vincere lo scontro tra le due fazioni che si sono create durante la rissa! Ogni carta ha un potere speciale… 

 

 

Per tutti i partecipanti al crowdfunding, dal livello “Svarionato” in poi sarà incluso il primo fumetto ufficiale dello Svarione degli Anelli!

Ebbene sì, svarionati! Se siete degli appassionati dello Svarione degli Anelli, non potete perdervi questa ricompensa esclusiva!

Gli eroi dello Svarione vi aspettano per una rimpatriata che vi farà davvero emozionare!

 

 

Lo Svarione in taverna. Che botta! è un gioco di carte a eliminazione tutti contro tutti ispirato allo Svarione degli Anelli. Il vincitore è colui che rimane in piedi alla fine della rissa, nonostante i colpi subiti e la canapa fumata!

Ogni giocatore può scegliere tra gli eroi dello Svarione degli Anelli: ogni eroe possiede un potere speciale e una carta “Arma unica” che, se pescata, può utilizzare solo lui.

Tutte le altre carte del mazzo sono sparse in maniera casuale sul tavolo e, a turno, ogni giocatore ne pesca e ne gioca una. Ci sono tre tipologie di carte:

·  “Arma improvvisata”, che quando vengono pescate possono essere tenute in mano e vengono utilizzate per infliggere colpi agli avversari e togliere punti vita;

· “Difesa disperata”, anche queste case possono essere tenute in mano quando vengono pescate e servono per parare ed evitare i colpi;

·  “Svarionata”, eventi randomici che, se pescati, attivano immediatamente il proprio effetto e rendono il gioco ancora più divertente e imprevedibile, com’è giusto che sia per una rissa in taverna tra fattoni!
 

Ogni giocatore inizierà il gioco con 10 punti vita e avrà come obiettivo abbattere senza pietà i propri avversari. Non mancheranno carte davvero speciali in grado di… ribaltare i tavoli e pure il risultato!

 

Abbiamo davvero esagerato: dentro la scatola di gioco delle espansioni troverete 104 carte nuove e uniche, divise in 3 espansioni. In totale:

- 4 Carte Eroe 

- 4 Carte Arma Unica

- 16 Carta Arma Improvvisata

- 8 Carte Difesa

- 32 Carte Svarionata

- 7 Carte Arte-fatto

- 8 Carte Cura

- 5 Carte Terreno

- 8 Carte Orco e 8 Carte Lorenzo

- 4 Carte Colpi

 

Orchi vs Lorenzi: scontro tra fazioni

Cos’è un’espansione senza una nuova meccanica di gioco? Con l’espansione Orchi vs Lorenzi vi spartirete a inizio partita una serie di alleati improbabili che andranno a creare due fazioni. Poi, con l’aiuto dei vostri compagni, dovrete cercare di mandare k.o. tutti i vostri nemici! Una volta fatto potete decidere se bervi una bella pinta di birra tutti insieme o continuare a smazzolarvi tra di voi! 

 

Partono le megamazzate

Siete impazienti di lanciare le vostre ragnatele di Spaidermen o una potente scoreggia nanesca? Con L’espansione Megamazzate avrete più armi, ancora più coatte, ancora più devastanti. E non dimenticate che in questa espansione ci sono anche le Carte Terreno e gli Arte-fatti!

 

La battona dei boschi vi attende…

Avete bisogno di una sosta e di qualche Carta Cura? Nel Bordello degli Elfi troverete tutto quello che fa per voi… anche carote di ogni forma e dimensione! Siete pronti a rendere la rissa davvero osé?

In tutte le ricompense che prevedono una copia fisica, sono inclusi i 5 euro di spese di spedizione.

 

GLI AUTORI:

Fabio Macchi, alias Il Fabio
Ero un ventenne pieno di energie e idee, con amici scemi (come solo gli amici migliori sanno essere) e voglia di spaccare tutto, far ridere e non finire mai di fare festa. Dopo la visione di una parodia dei Gem Boy, ho avuto l’audacia di proporre al Pujo, il mio compagno di malefatte, di riscrivere e ridoppiare tutto il primo film del Signore degli Anelli a tema fattoni; come poteva un’idea così sobria venire rifiutata? Abbiamo subito pensato ai primi nomi – Ganjalf, Arabong e Rizlas – e al titolo, Lo Svarione degli Anelli. Ci siamo fatti letteralmente… trascinare da questo progetto all’insegna del fuorismo. 
Dopo 7 anni di lavoro e chilogrammi di (ehm) “impegno”, sono finalmente usciti tutti e 4 gli episodi della nostra epopea: La Compagnia del Verginello, I Due Porri, Il Ritorno del Padrino vol. 1 e Il Ritorno del Padrino vol. 2
È sempre bello vedere gli altri ridere grazie ai nostri personaggi e alle nostre battute: questa è sempre stata (ed è tuttora) la cosa che ci ha ripagato di tutti gli sforzi!

 

Tea Project
Tea Project è un collettivo artistico composto da Giovanni Calore, Cristiano Marchesi e Luca Trentin. Iniziamo il nostro viaggio nell’illustrazione dopo un corso a Padova nel 2021, dove ci siamo conosciuti, e da allora collaboriamo insieme con passione e determinazione. Caratterizzati da una profonda affinità per il fantasy esordiamo come gruppo realizzando l'artbook "Gemme di Luce" pubblicato da Eterea Edizioni, seguito da "La Città Bianca", presentato al Lucca Comics & Games dello scorso anno.
Nel corso del tempo, abbiamo esplorato molte strade senza mai perdere il nostro legame con l'universo di Tolkien e con le opere che hanno plasmato il panorama fantasy italiano. Ci siamo immerse sempre di più nei giochi da tavolo, nei giochi di ruolo e negli artbook, accumulando commissioni e mettendo a frutto le nostre competenze sia nell'aspetto artistico che in quello grafico.
Con "Lo Svarione in Taverna" abbiamo abbracciato il game design in modo innovativo e divertente, mantenendo sempre un approccio semplice ma incisivo, caratterizzato da una buona dose di ignoranza!

 

Eterea Edizioni
Eterea Edizioni nasce nel 2018 come casa editrice specializzata in pubblicazioni tolkieniane. Tra i libri di maggiore successo ricordiamo: Come scrivevano gli Elfi di Roberto Fontana, l’unico manuale di calligrafia elfica al mondo; i Quaderni di Arda, la rivista accademica dedicata allo studio di J.R.R. Tolkien; Gemme di luce, l’artbook dedicato al Silmarillion, e La Città Bianca, il racconto della fondazione e della distruzione di Gondolin, la città più importante della Prima Era della Terra di Mezzo (entrambi del Tea Project).
Con Lo Svarione in taverna. Che botta! Eterea inaugura anche una collezione dedicata ai giochi da tavolo.

 

132%
-14 Giorni
Istruzione di qualitàLavoro dignitoso e crescita economicaPartnership per gli obiettivi
Alziamo il Muro!

Anche se il "campionato" della vita è sempre una finale, la mia storia sportiva racconta che ho sempre avuto rispetto per chi avevo oltre la rete. 

Sono sempre stata tesa prima di una gara, facile o difficile che fosse: questa era una semi finale e l’ho vinta grazie anche al vostro tifo, al vostro incoraggiamento quando ero sotto di due set. 

Grazie amici, di cuore: siete unici e vi voglio bene. 

Sono trascorsi 10 mesi dalla diagnosi di glioblastoma, con una prospettiva di vita di 12/14 mesi, ma il mio obiettivo è rientrare nel 5% che vive 5 anni. 

Questa è la partita che voglio vincere: la semifinale l’ho vinta, mi aspetta la finale, ma mi sto allenando e l’avversario mi troverà pronta. 

Le mie oncologhe di Pistoia e Livorno si sono entusiasmate e la risonanza conferma che il tumore è fermo. Inizierò la penultima chemio con il morale alto.

 Anche se il mio avversario potrebbe ribaltare tutto, sono contenta. 

Anche se attraverso un tunnel dove non c'è luce, sono fortunata ad avere persone che mi vogliono bene. La vita è sempre bella e vale la pena di lottare anche per un giorno in più. 

Per questo motivo, per dare a tutte le persone come me una speranza in più e ringraziare l’equipe del prof. Santonocito di Livorno, vorrei regalare loro un macchinario che mi hanno segnalato. 

Si tratta di un macchinario di una tecnologia di cui hanno bisogno per migliorare ulteriormente lo standard qualitativo dei loro interventi di chirurgia dei tumori cerebrali. 

Per poterlo fornire all’Ospedale dovrebbe esserci una donazione di circa 40.000 euro. 

Ho organizzato una raccolta fondi per acquistarlo: se tutti insieme, voi che mi seguite con affetto, mi darete il vostro sostegno, piccolo o grande non importa, ce la faremo e il Muro sarà sempre più alto! 

Tutto è fatto a norma di legge per evitare, fin da subito, ogni disguido. 
Grazie a tutti.

26%
-40 Giorni
Salute e benessere
Una cantina in montagna

 

CHI SIAMO

Siamo due fratelli, Andrea e Martino, agricoltori, vignaioli e cuochi dell’Agriturismo Piandistantino, un’azienda agricola biologica situata nel Comune di Tredozio, ai confini del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, in provincia di Forlì-Cesena.
Piandistantino si trova in una valle laterale del torrente Tramazzo, in una zona caratterizzata dalla presenza di boschi e castagneti, dove l’agricoltura viene praticata da sempre, anche se ormai da tempo gli abitanti tendono a spostarsi in pianura, verso i grandi centri abitati. 

 

 

Per questo, prima di essere un agriturismo, Piandistantino è un presidio agricolo, e il cibo che serviamo è quasi tutto di nostra produzione, dal mais per la polenta all’olio extra vergine di oliva, dalle castagne, alle patate e ai salumi. Compreso, chiaramente, il vino

 

IL VINO

Nel 2016 abbiamo iniziato a recuperare vecchie vigne abbandonate, a altitudini comprese tra i 350 e i 700 metri sul livello del mare, nelle valli del Montone e del Tramazzo.  

Il vino che otteniamo è un prodotto raro e di qualità, frutto di luoghi in cui la viticoltura è stata per secoli una fonte di sostentamento per la gente del posto, e che solo in tempi recenti è diventata marginale.
Il nostro progetto dimostra invece che grazie a essa è possibile vivere in montagna, creando lavoro e reddito per la popolazione, nel rispetto degli ambienti naturali che ci circondano.

 

Con l’agricoltura, infatti, ci prendiamo cura di un territorio nel quale, altrimenti possono verificarsi disastri le cui conseguenze vanno oltre i confini locali, come è successo con l’alluvione di maggio 2023. 

 

IL PROGETTO

Dopo aver passato anni a vinificare da amici, abbiamo deciso di costruire una piccola cantina, a Portico di Romagna, recuperando un vecchio capannone artigianale e adesso abbiamo bisogno del tuo aiuto per portare a termine il progetto. 

I fondi raccolti con il crowdfunding verranno usati per comprare attrezzature essenziali per trasformare l’uva in vino, come: una pompa, una pressa, una pigiadiraspatrice e alcune botti in cemento. Se ci aiuterai, potremo FINALMENTE iniziare a produrre autonomamente il nostro vino.

 

 

52%
-6 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibiliConsumo e produzione responsabili
Quattroruote per Aiutare

Siamo la Caritas di Borgo San Lorenzo, ci rivolgiamo a tutti con fiducia in quanto necessitiamo urgentemente di un sostegno economico per l'acquisto di un automezzo furgonato. Questo veicolo è diventato indispensabile per poter continuare ed espandere le nostre attività di raccolta e distribuzione di beni di prima necessità a favore delle persone in difficoltà del nostro territorio.

Attualmente, le nostre operazioni si basano sull'impegno generoso di volontari e sull'utilizzo di mezzi privati o gentilmente concessi da altre associazioni. 

Tuttavia, questa situazione non ci permette più di far fronte in modo adeguato alle crescenti esigenze logistiche che i nostri interventi comportano.

 

Disporre di un mezzo di trasporto dedicato ci consentirebbe di:

* Organizzare le raccolte solidali in modo più efficiente e capillare.

* Garantire la consegna di aiuti anche nelle aree più periferiche e a persone anziane con difficoltà di spostamento.

* Trasportare con maggiore frequenza alimenti freschi, come frutta e verdura, provenienti dal Mercato ortofrutticolo o dal magazzino Centrale Caritas Firenze. Questo ci permetterebbe di rifornire sia i nostri assistiti diretti sia gli altri Centri Caritas del vicariato Mugello, secondo un calendario di distribuzione stabilito. In questo modo, potremmo garantire l'apporto di prodotti freschi a circa 300 famiglie, un numero in costante aumento.

* Offrire, quando necessario, un servizio di accompagnamento per persone indigenti che devono recarsi a visite o controlli medici.

Abbiamo individuato un automezzo furgonato usato in buone condizioni. 

Saremmo profondamente grati se poteste sostenerci. 
Le donazioni ci permetterebbero di continuare a offrire un aiuto concreto e tempestivo a chi ne ha più bisogno nella nostra comunità.

 

 

Come contribuire

Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT 39 U083 2537 7510 0000 0041 360 - intestato a Parrocchia SAN LORENZO A BORGO SAN LORENZO indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “Quattroruote per aiutare” in corso su Eppela.

 

201%
-4 Giorni
Sconfiggere la povertàSconfiggere la fame
Festival Dora Nera 2025

 

C’è un festival che non nasce dall’alto, non risponde alle logiche di grandi finanziatori, non parla per conto di sponsor importanti, istituzioni, banche e fondazioni. 

DORA NERA è il primo festival noir interamente costruito dal basso

LIBERO come la parola libertà. 

INDIPENDENTE come un soffio di vento. 

DORA NERA è un festival militante di letteratura e cinema noir, nato a Torino nel novembre 2021.
Tre giorni di incontri, dibattiti, premiazioni e 362 di militanza nelle frontiere, nei quartieri, con i piedi e le mani nelle contraddizioni del presente, per portare la letteratura dove abita il conflitto, dove donne e uomini vivono sulla propria pelle le ingiustizie sociali o le ricadute di un sistema di potere che li ha scelti come vittime sacrificali.

DORA NERA vuole essere, in questo senso, il CORTOCIRCUITO, l’ERRORE DI SISTEMA che stravolge le cose, riportando all’attenzione pubblica questi mondi sotterranei, il dolore ma anche i sogni delle persone oggi tenute ai margini.

DORA NERA vuole far collidere il mondo della letteratura, del cinema, della finzione, con il mondo reale, che ci riguarda tutti e tutte.

DORA NERA è un festival militante, che non usa la parola per accarezzare, ma per denunciare. 

In questi anni siamo stati nei dormitori per persone senza fissa dimora, come nelle scuole di periferia, nei centri diurni, nei circoli culturali popolari, usando i libri non come forma di evasione, ma come strumento vivo e pulsante di racconto, e le storie come amplificazione dei temi fondanti della contemporaneità.

NEL 2025, DORA NERA SARÀ ANCORA SULLA STRADA.

A TORINO:

  • con l’aiuto di Sara Bilotti, stiamo lavorando con ragazze e ragazzi giovanissimi con problematiche di dipendenza da crack, accolt3 dal Gruppo Abele nel centro crisi Molo 18, un luogo di tregua per provare a rimettere insieme i pezzi delle proprie vite;
  • grazie alla poetessa Anna Salza, stiamo tenendo un corso di Poesia di lotta e denuncia con donne di tante nazionalità temporaneamente senza dimora: da questo lavoro nascerà una mostra di grande impatto, fatta di parole ricamate su tela, diari minimi ma potenti di un'insurrezione costante che muove dentro di loro; 

A NAPOLI:

  • grazie al lavoro dello scrittore Giancarlo Piacci, libraio mitico del centro storico di Napoli e scrittore noir sopraffino, stiamo portando alla luce i tanti sogni e le speranze dei detenuti del carcere di Poggioreale.

IN TUTTA ITALIA: 

  • raccoglieremo, grazie alla mediazione di proffesionist3, associazioni e attivist3, le storie appartate e silenziose di ragazze e ragazzi alle prese con momenti di fragilità ma anche alla ricerca di una fiammella interiore da far brillare forte, per riemergere.

IL FESTIVAL. E poi ci sono i tre giorni di novembre in cui tutto questo diventa pubblico. Dal 7 al 9 novembre, sempre all'Oratorio di San Filippo Neri (Torino), si terrà il festival che calamita lettori e lettrici da tutta Italia. 
Decine di ospiti di livello nazionale e internazionale, autori e autrici che incontrano il pubblico e stanno tra le persone, annullano ogni distanza reale e filosofica. Proiezioni cinematografiche, mostre, tavole rotonde, dibattiti e spettacoli che, anche quest’anno, si preannunciano indimenticabili! 
E, ovviamente, i due attesissimi premi: il Dora Nera alla Carriera e quello alla Migliore opera edita nel 2025.

GIORNO PER GIORNO, TI ANNUNCEREMO QUI PROGRAMMA E TUTTE LE NOVITA'.


E ALLORA? COSA ASPETTI? UNISCITI AL DORA NERA! DIVENTA NOSTRO COMPLICE!
Scegli una delle ricompense o fai una donazione libera. 

E poi: 

DIFFONDI DORA NERA A CHI VUOI TU e seguici.

Grazie, e che il Noir sia con te!

160%
-23 Giorni
Istruzione di qualitàParità di genere
NUVOLE. NUOVE CASE PER L'AUTONOMIA

Il progetto Nuvole è una delle sperimentazioni di housing sociale in Toscana. 

Si tratta della creazione di piccole strutture nelle quali possano abitare persone che per scelta o per necessità non possono vivere da sole.

Così facendo imparano a condividere spazi, a stabilire relazioni sociali, a collaborare nello svolgimento delle attività quotidiane, sviluppando così le loro capacità e il senso di appartenenza ad una comunità. 

 

 

Il progetto vede la collaborazione tra la Fratellanza Popolare di Grassina, il Comune di Bagno a Ripoli, la Società della Salute della Zona fiorentina sud est, l’Associazione Orizzonti e la Fondazione Nuovi Giorni onlus, che gestirà il funzionamento degli appartamenti.

L’obiettivo è garantire, in modo permanente, un’abitazione in autonomia per le persone con disabilità.

Si tratta di uno spazio nel quale le persone, adeguatamente sostenute e supportate per i loro specifici bisogni, imparano a vivere insieme trovando un bilanciamento tra vita privata e vita comunitaria.

A tale scopo, grazie anche a un finanziamento del PNRR, il Comune di Bagno a Ripoli ha ristrutturato due appartamenti situati al piano terra di un palazzo in via Dante Alighieri a Grassina (frazione del Comune di Bagno a Ripoli), dove prima si trovava il distretto sanitario della ASL, che ha concesso l’immobile in comodato. 

Questi ospiteranno 9 persone con disabilità che già da anni stanno sperimentando periodi più o meno lunghi di vita autonoma, qualcuno perché ha già perso la famiglia di origine, altri perché hanno raggiunto un livello di indipendenza tale da poter affrontare una vita per conto proprio, fuori dalla famiglia.

 

 

A oggi il progetto Nuvole è a questo punto:

  • gli appartamenti sono stati ristrutturati e hanno un nome. Sono stati intitolati in memoria di Fabio Bernardini e Marzia Fabiani, cittadini di Bagno a Ripoli, che si sono fortemente impegnati nel sociale e a sostegno della disabilità;
  • sono state acquistate e allestite le due cucine, complete di elettrodomestici.

 

Cosa manca

Dobbiamo completare il resto degli arredi, in particolare quelli necessari per le camere da letto ed è per coprire questi costi che abbiamo bisogno di voi e del vostro prezioso contributo. 
Le risorse raccolte saranno utilizzate per acquistare letti, armadi, comodini e quanto altro possibile. 
Il progetto non si fermerà, il nostro obiettivo è quello di rafforzare le esperienze esistenti e poi di lavorare ancora per realizzarne altre simili. 

 

Come contribuire

Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT53F0832537720000000020432 - intestato a Fratellanza Popolare e Croce d'Oro O.D.V. indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “NUVOLE. NUOVE CASE PER L’AUTONOMIA” in corso su Eppela.
152%
-4 Giorni
Ridurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili
PolisportivaMente

La Polisportiva Rugiada è un'associazione sportiva dilettantistica nata nel 1996. Promuoviamo da anni lo sport come mezzo di inclusione sociale, salute e prevenzione del disagio psichico. La nostra realtà conta circa 110 soci ed è attiva in collaborazione con i servizi territoriali della salute mentale e varie istituzioni locali.

La Polisportiva Rugiada, in collaborazione con la Fondazione Il Cuore si Scioglie, lancia una campagna di raccolta fondi per sostenere il progetto "Insieme si può fare", volto a promuovere l’inclusione sociale e il benessere psicofisico attraverso lo sport.

Situato lungo le sponde del Lago di San Cipriano a Cavriglia (AR), il Circolo Velico Rugiada è un luogo unico dove si incontrano sport, inclusione e comunità. Il progetto nasce con l’obiettivo di offrire attività sportive nautiche inclusive rivolte a persone con disabilità psichica, fragilità economica e disagio sociale, creando percorsi riabilitativi, formativi e ricreativi per almeno 40 utenti provenienti dai territori del Valdarno, Valdisieve e Chianti Fiorentino.

Obiettivi della raccolta fondi

Con il vostro sostegno, intendiamo acquistare materiale sportivo capace di garantire sicurezza, autonomia e partecipazione attiva anche agli allievi più fragili,nello specifico :

  • Una nuova imbarcazione collettiva, stabile e sicura, indispensabile per l’accesso alla vela da parte di persone con mobilità ridotta o con esigenze speciali.
  • Attrezzature di sicurezza (giubbotti, caschi, dotazioni di bordo).
  • Nuove canoe, tavole da sup e windsurf per ampliare l’accessibilità e la varietà delle attività acquatiche.

Cosa realizzeremo concretamente

  • 1 corso di vela inclusivo, in due cicli da 4 incontri, rivolto a utenti dei Servizi di Salute Mentale Adulti (SMA) e a persone in difficoltà sociale o economica.
  • 9 giornate promozionali di attività di pagaia (canoa, windsurf, sup) gratuite e aperte anche alla cittadinanza.
  • Potenziamento dell’accesso alle attività nautiche per tutta la comunità locale, con attenzione particolare all’inclusione delle fasce più vulnerabili.

Perché è importante sostenerci

Il progetto si inserisce nelle finalità previste dal bando “Pensati con il Cuore”:

  • Inclusione sociale di persone fragili.
  • Contrasto alla povertà educativa e all’isolamento.
  • Promozione del benessere psicologico e fisico attraverso lo sport.
  • Riduzione dello stigma legato al disagio mentale.

Il Circolo Velico Rugiada è oggi un esempio concreto di come lo sport possa trasformarsi in uno strumento di crescita, relazione e cura. Sostenere questo progetto significa dare a tutti la possibilità di vivere il lago, e le relative attività , indipendentemente dalle proprie condizioni.


Come contribuire

Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente   - IT62W0760102800000089564389 - intestato a Rugiada A.S.D. Onlus indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “PolisportivaMente” in corso su Eppela.
141%
-4 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianze
Chatta con noi X