Salute

Con Eppela puoi promuovere i tuoi progetti dedicati al miglioramento della vita delle persone!

Salute

Con Eppela puoi promuovere i tuoi progetti dedicati al miglioramento della vita delle persone!

In primo piano
CONTRO IL MELANOMA OGNI DONAZIONE CONTA

L'INRCA è un centro di ricerca scientifica nazionale di eccellenza, con molte Unità Operative all’avanguardia: una di queste è l’unità operativa dermatologica diretta dal dott. Alfredo Giacchetti.

La campagna di crowdfunding è supportata da un Team del Corso Business Startup del DISES-UNIVPM, composto da: Claudia Burattini, Roberto Fortuni, Giovanni Candelaresi, Leonardo Ulissi, Paolo Micheli, Demis Dottori, Andrea De Angelis e guidato dal prof. Dario Grandoni.

La campagna riguarda l’acquisto di un sistema innovativo per garantire una DIAGNOSTICA TEMPESTIVA DEL MELANOMA.

Il melanoma è un tumore che deriva dalla trasformazione tumorale dei melanociti. La mortalità per il melanoma oggi è tra le più bassa tra tutti i tumori a fronte della sua crescente incidenza, si è ridotta negli ultimi tempi grazie alla DIAGNOSI PRECOCE e all’utilizzo di nuovi farmaci, come i farmaci target e le immunoterapie.

La soluzione è acquistare ATBM MASTER:

  • Il sistema ATBM, utilizzando la Total Body Dermoscopy, aiuta ad individuare precocemente i melanomi.
  • L’Intelligenza Artificiale permette di identificare in modo molto più veloce e preciso i nei sospetti riducendo sensibilmente i tempi di diagnosi.
  • La pelle viene fotografata tutta insieme, evidenziando i nuovi nevi o quelli modificati rispetto alle precedenti acquisizioni.
  • È ormai accertato che contrariamente a quanto si pensa l’80% dei melanomi non insorge da nevi preesistenti, bensì ex novo su cute sana.

I vantaggi del total body mapping sono molteplici:

  • Riduzione della mortalità
  • Riduzione del numero di interventi inutili
  • Riduzione delle spese per il SSN
  • Riduzione del tempo della visita
  • Riduzione delle liste di attesa

Chi riuscirà a donare 200€ o più per acquistare ATBM MASTER, potrà partecipare ad uno degli screening day appositamente organizzati.

25%
-22 Giorni
Salute e benessere
Neuroflix: un cinema di reparto per la Neuropsichiatria Infantile di Torino

Neuroflix: un piccolo cinema per il reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Regina Margherita

Da anni operiamo nel reparto di Neuropsichiatria Infantile, dove i ragazzi trascorrono degenze molto lunghe e proposte di svago limitate. Sappiamo quanto sia importante offrire loro opportunità diversificate e ci stiamo dando da fare per trasformare le strutture esistenti in luoghi dove potersi divertire, imparare e, perché no, sognare. Stiamo realizzando una biblioteca nel reparto, ma vogliamo pensare ancora più in grande: creare una sala video con attrezzature di alta qualità.

Attualmente, i 18 ragazzi del reparto si ritrovano a condividere un pc portatile e gli account delle piattaforme delle educatrici. Questo ci fa capire quanto sia necessario creare un ambiente adatto a loro; un posto dove possano scoprire, interagire e mantenere aperto un canale con il mondo esterno.

I film sono una finestra sul mondo, capace di arricchire la nostra vita e il nostro benessere. Con Neuroflix, vogliamo creare una programmazione su misura per i giovani pazienti, che risponda alle loro curiosità e ai loro interessi, in continuità con le proposte già offerte negli anni passati. Immaginiamo la sala piena di ragazzi che si emozionano e imparano attraverso film, documentari e cortometraggi scelti apposta per loro.

Grazie alla collaborazione con l'Associazione Museo Nazionale del Cinema, arricchiremo l’offerta con laboratori guidati da professionisti del settore, per esplorare i segreti del cinema, e sviluppare competenze pratiche e creatività. Non mancheranno le occasioni per dibattiti di gruppo per condividere idee, emozioni e riflessioni, per migliorare la propria capacità comunicativa e di ascolto, in un ambiente accogliente e stimolante.

Con il tuo sostegno, possiamo trasformare una semplice sala in un mondo di possibilità. Aiutaci a regalare ai ragazzi del reparto momenti di evasione, apprendimento e crescita personale. Ogni donazione, grande o piccola, ci avvicina all'obiettivo di rendere Neuroflix una realtà. Insieme, possiamo fare la differenza: con la tua donazione Neuroflix sarà anche il “tuo” progetto.

Con lo staff del reparto abbiamo individuato la sala comune come spazio da attezzare, un’area già adibita ad accogliere tutte le attività di gruppo del reparto. Con pochi semplici accorgimenti il nuovo allestimento trasformerà questa stanza in una sala visione raccolta e accogliente.

Tutte le attività si inseriscono nel programma di didattica laboratoriale Project Room, pensato per trasformare l’esperienza negativa della malattia e dell’ospedalizzazione in un’occasione per fare nuovi apprendimenti nell’ambito delle discipline creative e culturali.

L’obiettivo è sempre quello di intervenire sulla qualità del tempo della cura offrendo ai ragazzi l’opportunità di fare esperienze di qualità e acquisire nuove competenze anche durante l’ospedalizzazione, mantenendo attivo il dialogo con il mondo fuori dall’ospedale.

Unisciti a noi per regalare al reparto storie avvincenti, esperienze coinvolgenti e attrezzature tecnologiche innovative. I ragazzi hanno bisogno di attività ed esperienze che stimolino la loro mente e il loro cuore, anche durante la degenza in ospedale. Attraverso il nostro intervento, puoi regalare loro momenti di divertimento, gioia e apprendimento.

Ogni donazione farà una differenza significativa nella vita di questi ragazzi. Insieme possiamo creare un luogo straordinario, dove i ragazzi possono dimenticare per un po' la routine ospedaliera e immergersi in mondi fantastici attraverso il cinema.

Noi siamo Dear Onlus, un'organizzazione non profit che si occupa di umanizzazione dei luoghi di cura, declinata su più livelli: un intervento sullo spazio, sulle modalità con cui questo viene vissuto, sulla qualità del tempo e delle relazioni. I nostri valori sono la cura,  l’inclusione, e la professionalità; crediamo che umanizzare significhi prendersi cura delle persone e dei luoghi, includendo tutti gli attori degli ecosistemi in cui interveniamo (pazienti, caregiver, personale sanitario ecc.) e che per farlo sia necessario il coinvolgimento di diverse figure professionali, chiamate di volta in volta a confrontarsi e mettere in rete i propri saperi.


 

89%
-6 Giorni
Salute e benessereIstruzione di qualità
Orto Collettivo

L’Orto Collettivo di Andirivieni è un’esperienza di agricoltura condivisa dove bambini, giovani e adulti fanno l’orto insieme. Nasce da un forte bisogno di socializzazione e appartenenza che abbiamo individuato nel territorio di Busca e del Cuneese: mancano spazi di aggregazione inclusivi, aperti a diverse fasce di età e capaci di essere occasioni di apprendimento. 

Da ottobre 2023 abbiamo iniziato a riflettere su questi bisogni e su come rispondere, ci siamo confrontati con altre realtà simili e abbiamo organizzato incontri aperti alla comunità per verificare l'efficacia della nostra proposta. Ci siamo chiesti: come possiamo essere agenti di un benessere collettivo? come possiamo condividere conoscenze, tempo e interessi? possiamo produrre e consumare cibo in modo sostenibile per tutti?

Da queste domande è nata l'idea dell’Orto Collettivo, diventata realtà nel 2024. Sulla collina di Busca il nostro Orto ha accolto bambini, giovani e adulti che hanno condiviso esperienze, sensazioni e vissuto l'Orto come un'occasione di apprendimento.  
L'Orto è oggi uno spazio dove tutti possono trovare e portare a casa qualcosa di fortemente connesso ai valori di Andirivieni.

 

Ci presentiamo!

Andirivieni è un’organizzazione di volontariato nata a gennaio 2022 per favorire l’inclusione sociale e contrastare il disagio abitativo ed economico. Con tre focus principali — abitare, agricoltura sociale e sviluppo di comunità — accompagna le persone verso l’autonomia abitativa e lavorativa, creando un nuovo senso di comunità basato sul benessere e la condivisione. Nello specifico Andirivieni:

  • gestisce una coabitazione giovanile 18-35 anni e spazi aperti alla comunità in un ex-convento di Busca (CN)
  • promuove l’agricoltura condivisa attraverso l'Orto Collettivo
  • coltiva luppolo a Busca, in frazione San Vitale, per produrre la sua birra etica, locale e di qualità
  • implementa progetti e organizza eventi dedicati a target specifici come giovani, giovani adulti, NEET
  • opera per una comunità più coesa attraverso la sensibilizzazione e il lavoro di rete con altri enti pubblici e privati

Il nostro team è costituito da 44 persone di età compresa tra 20 e 33 anni. Siamo uniti dal desiderio di metterci in gioco, condividere talenti e collaborare per realizzare l'impatto che abbiamo sognato anni fa: aprire percorsi per l'autonomia delle persone e generare un nuovo senso di comunità basato sul benessere e sulla condivisione. 

Passo dopo passo, incontro dopo incontro, arriveremo lì! Sali a bordo?
Scopri come!


 

La raccolta fondi su Eppela

L’Orto Collettivo è arrivato al suo primo anno di esperienza, adesso vogliamo che sia sempre più aperto e sostenibile. Andirivieni ha avviato questa campagna di crowdfunding per dare impulso all’Orto Collettivo e farlo crescere in accessibilità, sostenibilità e coinvolgimento della comunità. 

Puoi partecipare anche tu per raggiungere questi obiettivi in modo concreto: 

  • un orto più accessibile: realizzeremo strutture rialzate per permettere a persone anziane e con disabilità di partecipare. Proseguiremo nella collaborazione con l'azienda agricola Andrea Paschiero per un accompagnamento utile per chi non ha molta esperienza nell'orto e per ortaggi di qualità.
  • un orto più sostenibile: installeremo dei pannelli fotovoltaici per produrre energia pulita, acquisteremo un furgone importante per la logistica dell'Orto e costruiremo un capanno per gli attrezzi
  • un orto più aperto alla comunità. L'Orto Collettivo è nato per essere aperto alla comunità, per questo organizzeremo attività educative per i bambini che potranno imparare come funziona un ecosistema, cosa vuol dire seminare e prendersi cura di ciò che mangiamo. Ci saranno laboratori, incontri e momenti conviviali aperti a scuole, gruppi estivi, giovani, famiglie e adulti.

Per ogni donazione è prevista una ricompensa per ringraziarti e farti sapere che sei parte della squadra! 
Al termine della raccolta fondi potrai ritirare la tua ricompensa direttamente al nostro cohousing.

Abbiamo scelto Eppela e la Fondazione CRT per far sì che la tua donazione valga doppio: una sul progetto Orto Collettivo, e una per donare a voi stessi, per donare alla comunità, per far sì che questo progetto cresca sempre di più e che anche a voi torni il beneficio di questa esperienza di agricoltura condivisa che è l’Orto Collettivo.

31%
-34 Giorni
Salute e benessereCittà e comunità sostenibiliLotta contro il cambiamento climatico
Diario delle mie catastrofi. Impariamo a ridere sul serio!

Il superpotere della scrittura incontra la magia della comicità nel nuovo progetto del Centro Formazione Supereroi. Un percorso sulla scrittura comica, dedicato ai ragazzi che vivono quella fase della vita in cui i problemi sembrano insormontabili: l’adolescenza

Il progetto “Diario delle mie catastrofi” esplora uno strumento che aiuta a esorcizzare i propri problemi e le proprie frustrazioni, cogliendo le opportunità che questi offrono: la comicità. 
Come? Con 22 laboratori di scrittura gratuiti che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano. A tenere i laboratori saranno professionisti della scrittura e della comicità. Alla fine del percorso tutti i testi realizzati dagli studenti saranno raccolti in un libro realizzato professionalmente e il progetto si concluderà con uno spettacolo aperto a tutta la città che avrà per protagonisti i ragazzi.

Il CFS

Il Centro Formazione Supereroi è un’associazione non profit di professionisti della parola scritta (autori, editor, giornalisti, operatori culturali) nata nel 2016 con la missione di diffondere la scrittura come superpotere per affrontare il mondo. Organizziamo laboratori, eventi e attività di vario genere, tutte ad alto impatto di creatività. Fedeli al modello al quale ci ispiriamo, 826 Valencia, la scuola di scrittura creativa non profit fondata a San Francisco dallo scrittore Dave Eggers, offriamo le nostre attività in primis alle realtà, alle scuole e agli studenti che maggiormente ne hanno bisogno e che difficilmente potrebbero accedere a esperienze di questo genere.
Abbiamo alle spalle 6 anni di attività itinerante presso le scuole e un anno nella nostra sede di via Argelati 37. Dal 2016 a oggi abbiamo coinvolto più di 4.000 ragazzi in laboratori di scrittura, abbiamo collaborato con più di 120 scuole di Milano, abbiamo realizzato, stampato e regalato ai giovani autori più di 140 libri nati dai laboratori.

IL PROGETTO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI

Alla base del progetto un’idea molto semplice. Ti piace ridere? Ridere sul serio? Allora sai che dietro a ogni risata c’è una cosa grande, silenziosa e nascosta: la tua emotività. Ognuno di noi custodisce dentro di sé un mondo complesso che spesso fatica a condividere con gli altri, nel quale nasconde frustrazioni, fragilità, ansie. Tutte cosette di cui non ci va molto di parlare. Ma ecco che la comicità ci permette di alleggerire questo groviglio interiore e di tradurre persino le insicurezze, i difetti e i disagi in qualcosa di nuovo e addirittura luminoso.

Il progetto affronterà due generi: il racconto comico e il monologo comico, in 22 laboratori di scrittura che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano, di età compresa tra i 13 e i 18 anni.

Insieme agli scrittori e agli editor del CFS, a tenere i laboratori saranno professionisti della comicità. Tra questi lo stand-up comedian Francesco Arienzo, che insieme all’autrice e attrice Veronica Pinelli terrà due laboratori di 25 ore ciascuno sul monologo comico, la coppia comica Corrado Nuzzo e Maria Di Biase, il comico Federico Basso, lo stand-up comedian Carmine Del Grosso, l’autore e sceneggiatore comico Marco Renzi. E l’elenco è in progress!


COSA FAREMO GRAZIE A TE
Grazie al tuo contributo, da ottobre 2024 ad aprile 2025

• regaleremo a 500 RAGAZZI delle scuole pubbliche la possibilità di partecipare a 22 LABORATORI DI SCRITTURA COMICA. 
• realizzeremo professionalmente UN LIBRO con tutti i monologhi e i racconti scritti dai ragazzi partecipanti, che regaleremo a ciascuno di loro.
• coinvolgeremo i ragazzi nell'ideazione e nella PRODUZIONE DI UNO SPETTACOLO TEATRALE CONCLUSIVO in veste di autori, lettori, attori, addetti alla produzione.
• apriremo lo SPETTACOLO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI a tutta la città.

Insieme possiamo realizzare tutto questo.
IMPARIAMO A RIDERE SUL SERIO!
Dona ora su Eppela! Grazie

10%
-83 Giorni
Istruzione di qualitàRidurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili
Portiamo la magia nei reparti pediatrici

Portiamo la Magia nei Reparti Pediatrici: La Nostra Campagna per i Veri Eroi

Da tre anni, la nostra associazione Futura trasforma i corridoi degli ospedali pediatrici in luoghi pieni di meraviglia. Con i nostri costumi di alta qualità entriamo come supereroi e principesse, ma portiamo con noi molto di più: un messaggio di speranza, forza e gioia per i piccoli pazienti che affrontano ogni giorno le sfide più difficili.

La Missione: 6.000 Euro per Fare la Differenza

La nostra missione è semplice ma potente: raccogliere 6.000 euro per espandere la nostra squadra e aumentare la frequenza delle visite nei reparti pediatrici di tutta Italia. Con il tuo aiuto potremo acquistare nuovi costumi, coprire le spese di trasferta e formazione per i volontari e raggiungere sempre più bambini, regalando loro momenti di pura felicità e magia. Ogni donazione ci permetterà di fare un passo avanti per far sentire ogni bambino un vero supereroe.

Perché Donare?

Con il tuo contributo, potrai:

  • Aiutare a creare esperienze indimenticabili per i piccoli pazienti in reparti come oncoematologia, neuropsichiatria, chirurgia e malattie infettive.
  • Supportare le visite mensili all'ospedale Salesi di Ancona, una struttura di eccellenza nel trattamento dei bambini.
  • Partecipare a una causa che trasforma gli ospedali in luoghi di speranza e meraviglia, dove anche nei giorni più bui si può trovare un raggio di sole.

Come Partecipare?

Potrai donare direttamente online sulla piattaforma EPPELA oppure sostenere la causa partecipando ai nostri eventi dal vivo, dove presenteremo i nostri costumi cinematografici e racconteremo le storie che ci spingono ad andare avanti. Ogni evento sarà un'occasione per incontrarci, conoscerci e condividere insieme la magia.

Unisciti a Noi!

Insieme possiamo fare la differenza. Aiutaci a portare forza e magia dove ce n'è più bisogno. Con il tuo aiuto, possiamo continuare a regalare sorrisi e trasformare ogni piccolo paziente in un vero eroe.

Grazie di cuore per il tuo sostegno. Ogni donazione, ogni condivisione, ogni piccolo gesto conta. Aiutaci a portare un raggio di speranza negli ospedali di tutta Italia. 

5%
-107 Giorni
Sostegno per spese mediche

Ciao ho creato questa raccolta fondi per l’infermiere che è sempre stato disponibile per tutti che sta combattendo una battaglia difficile. Un tumore all'intestino e al fegato lo ha messo alla prova, ma non si arrende. Per affrontare le cure necessarie, ha bisogno del nostro sostegno. Aiutiamolo a superare questo momento difficile donando sulla nostra piattaforma di raccolta fondi. Insieme possiamo fargli sentire la nostra vicinanza.Le chemioterapie sono fondamentali per sconfiggere la malattia, ma le spese mediche stanno diventando insostenibili. Con la tua donazione, potremo garantirgli le cure necessarie e offrirgli un futuro più sereno. Ogni contributo, grande o piccolo, è prezioso.sempre stato quel tipo di persona a cui potevi rivolgerti in qualsiasi momento, giorno o notte.Un amico leale, un collega affidabile, un vicino premuroso. La sua porta era sempre aperta a chi aveva bisogno, il suo sorriso contagioso e il suo cuore immenso.Ma ora è lui ad avere bisogno di noi. Una diagnosi inaspettata lo ha messo alla prova, costringendolo ad affrontare un percorso difficile e pieno di incertezze.Le cure necessarie sono costose e stanno mettendo a dura prova la sua famiglia.Lui non ha mai esitato a dare una mano, a donare il suo tempo e le sue energie agli altri. Ora è il nostro turno di restituirgli tutto l'affetto che ci ha dato.Aiutiamolo a superare questo momento difficile. Ogni donazione, grande o piccola che sia, sarà un gesto d'amore e di sostegno. Insieme possiamo fargli sentire che non è solo.#InfermiereEroe#DedicatoAllaCura Alessandro, un infermiere, ha bisogno di noi.Aiutiamolo a sconfiggere questa malattia.Dona per Alessandro: ogni euro è un passo verso la guarigione.Un gesto semplice, una grande speranza. Dona per salvare la vita di Alessandro.Alessandro, un eroe della salute, ora ha bisogno del nostro aiuto. Non lasciamolo solo.Il cuore di Alessandro ha sempre curato gli altri.Ora è il nostro turno di prenderci cura di lui.Con la tua donazione, regali ad Alessandro e alla sua famiglia un futuro.Alessandro ha bisogno di un intervento urgente.‼️ Dona per coprire le spese mediche.Ogni euro donato è un mattone per ricostruire lasalute di Alessandro.Diventa parte della squadra di Alessandro. Dona ora !#Alessandro #AiutiamoAlessandro#UnCuoreGrandeAlessandro, un infermiere che ha dedicato la sua vita a prendersi cura degli altri,ha bisogno del nostro aiuto. Un tumore lo ha colpito, ma non il suo spirito combattivo. Dona per dargli la possibilità di tornare a sorridere. Insieme possiamo fare la differenza.Un uomo dal cuore d'oro che ora ha bisogno di noi. Un intervento chirurgico urgente può salvargli la vita. Ogni donazione, grande o piccola che sia, ci avvicina al nostro obiettivo. Aiutiamo Alessandro a tornare a casa dai suoi cari.Alessandro stringe tra le mani le foto sbiadite di sua figlia. Ogni sorriso, ogni sguardo, un'eternità intrappolata in un istante. Il cuore gli si stringe, un nodo in gola che cresce con ogni respiro. Sa che il tempo stringe, ma l'amore per lei è un faro nella notte, un'ancora in un mare tempestoso.Le foto scivolano tra le dita di Alessandro, sfocandosi con le lacrime. Ogni sfumatura, ogni dettaglio, un tesoro inestimabile. Le accarezza come se potessero fermare il tempo, come se potessero riportarla indietro. Ma la realtà è cruda, e lui non può far altro che aggrapparsi a questi ricordi.Nonostante la malattia lo stia consumando, Alessandro trova la forza di sorridere guardando le foto di sua figlia. In quei occhi innocenti, vede la speranza, la vita che continua a scorrere. E anche se sa che non potrà vederla crescere, il suo amore per lei sarà eterno.❤️Uno sguardo oltre la finestra, verso un futuro più luminoso. La speranza brilla negli occhi di Alessandro, mentre affronta con coraggio questa battaglia.Alessandro trova conforto nel guardare il mondo che scorre, mentre la forza interiore lo sostiene.In questo istante, tra le quattro mura, Alessandro riflette sul proprio percorso. La finestra è il suo portale verso un mondo di pensieri e sogni.Uno sguardo perso nel vuoto, un'anima in cerca di risposte. La chemio ha lasciato il suo segno, ma non ha scalfito la sua determinazione.Un profilo silenzioso contro il vetro. Alessandro, solo con i suoi pensieri, trova la forza di affrontare la malattia.La finestra è testimone di un momento di fragilità, di un'anima che cerca conforto nel silenzio!

‼️‼️Alessandro ha bisogno di noi!

L'intervento è urgente ma manca il denaro.

Aiutiamolo a vivere! #salviamoAlessandro"

Aiutaci a salvare la vita di Alessandro! Dona ora per l'intervento. Ogni euro conta. #unitiperAlessandro"

‼️‼️Siamo disperati! Alessandro ha bisogno di un intervento salvavita ma non ha le risorse economiche. Ogni donazione, grande o piccola che sia, può fare la differenza. Unisciti a noi per dargli una seconda possibilità.

#Alessandrohabisognodite"

‼️‼️Immaginate di essere al posto di Alessandro. Un intervento potrebbe cambiargli la vita, ma senza il nostro aiuto non sarà possibile. Aiutiamolo a ritrovare la speranza.#donazioneaAlessandro"‼️‼️Ognuno di noi potrebbe trovarsi nella situazione di Alessandro, dove l'umanità è l'unica speranza.Non lasciamolo solo. Dona ora e insieme faremo la differenza.La malattia non guarda in faccia a nessuno. Oggi è Alessandro, domani potremmo essere noi.Uniamoci per dimostrargli che non è solo.Aiutiamo Alessandro a ricevere le migliori cure e a superare questo momento difficile. Ogni euro conta.Nn lasciamo una figlia senza un padre! Alessandro è un marito amorevole e un padre premuroso. La sua famiglia ha bisogno del nostro aiuto per affrontare questa difficile prova. Non lasciamoli soli! Dona ora per garantire ad Alessandro le migliori cure possibili e per sostenere sua moglie e sua figlia in questo momento di grande dolore.#UnitiPerAlessandroIl tempo stringe per Alessandro! Ha bisogno di un trattamento urgente e costoso per sconfiggere il tumore. Ogni euro che donerai sarà un passo avanti verso la sua guarigione. Non lasciamo che la speranza si spenga. #AlessandroCoraggioCon il tuo aiuto, possiamo regalare ad Alessandro e alla sua famiglia un futuro. Le tue donazioni serviranno a coprire le spese mediche, a garantire un sostegno economico alla famiglia e a dare ad Alessandro la forza di lottare. Insieme possiamo fare la differenza. #DonaPerAlessandro❤️

0%
-109 Giorni
Salute e benessere
Tutti i progetti
CURIAMO LA RICERCA INSIEME A COOP

L'iniziativa

Dal 1 dicembre al 6 gennaio, Coop promuoverà una campagna di crowdfunding per sostenere la ricerca sulla cura del Covid-19, basata sugli anticorpi monoclonali, svolta dal team del Prof. Rappuoli nei laboratori senesi della Fondazione Toscana Life Sciences.


Questa terapia si affianca ai vaccini in fase di sperimentazione e rappresenta una delle strade più promettenti per superare la pandemia.

Toscana Life Sciences

Toscana Life Sciences è una fondazione No Profit, quindi senza fine speculativo, fondata da Regione Toscana, Università e Scuole superiori della Toscana.

La Fondazione sta lavorando per individuare una terapia per il Covid-19. A questo gruppo si deve la scoperta dell’anticorpo monoclonale specifico contro il virus, che presto si trasformerà in cura.

Rino Rappuoli è coordinatore scientifico del MAD Lab di Fondazione TLS, microbiologo molto stimato dalla comunità scientifica internazionale. È lo scopritore del vaccino contro il meningocco B e C, oltre a quello contro la pertosse. Da anni è impegnato nel sostenere le vaccinazioni nei Paesi poveri attraverso il GSK Vaccines Institute for Global Health.

Il sostegno del Governo

"Toscana life Science è un centro di eccellenza nel campo della ricerca farmaceutica e delle scienze delle vita non solo a livello italiano ma internazionale.
A Siena, il team del professor Rino Rappuoli, insieme a tutta la squadra di Toscana Life Sciences, sta facendo un lavoro straordinario sugli anticorpi monoclonali.

Dobbiamo essere orgogliosi dei nostri ricercatori, che stanno dando un contributo importante nella sfida contro il Covid-19.
Speriamo di avere presto a disposizione farmaci molto efficaci contro il virus."

Cit. Roberto Speranza, Ministro della salute

Il ruolo di Coop

Il crowdfunding promosso dalla Cooperativa mira a:

  1. Contribuire a diffondere la consapevolezza sull'importanza della ricerca scientifica e degli investimenti a essa destinati.
  2. Raccogliere fondi per aiutare la Fondazione Toscana Life Sciences a proseguire nella ricerca delle mutazioni del virus e a sviluppare strategie di cura, attraverso lo studio e la sperimentazione che giovani ricercatori provenienti da tutto il mondo potranno mettere in moto grazie alle risorse che insieme raccoglieremo.
  3. Riaffermare il nostro ruolo in difesa della salute e della cura delle persone, coerentemente alla nostra idea di società.

La ricerca

I ricercatori della Fondazione TLS hanno individuato e sviluppato anticorpi monoclonali in risposta all’infezione da Covid-19, da utilizzare a scopo profilattico e terapeutico. Questi anticorpi, oltre a fornire una strategia di cura, garantirebbero l'immunizzazione per mesi.

In questa fase è in corso la sperimentazione degli anticorpi monoclonali sull’uomo, la produzione della terapia è prevista entro marzo 2021, presso l'azienda farmaceutica Menarini.

Il virus però muta con frequenza e per sviluppare una terapia costantemente aggiornata la ricerca ha bisogno di ingenti risorse.

Come donare

Oltre che su questa pagina, sarà possibile contribuire alla campagna nelle seguenti modalità:

  • nei supermercati di Unicoop Firenze, Coop Alleanza 3.0, Unicoop Tirreno, Coop Centro Italia, Coop Reno e Coop Amiatina, donando alle casse denaro o punti della Carta Socio;
  • tramite bonifico bancario su conto corrente dedicato IBAN IT57 I030 6909 6061 0000 0175 655.

Coop raddoppierà ogni contributo raccolto.

Finanziato
1.578.099 € Raccolti
Salute e benessere
Avanchair

 

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Il Bisogno di Autonomia.

Il primo ostacolo che una persona con disabilità motoria incontra nello svolgere le proprie attività quotidiane, è il trasferimento autonomo dalla sedia al letto, al divano, alla macchina, alla vasca o alla poltrona del dentista. Chi sta in sedia a ruote svolge questo tipo di operazioni almeno 15-20 volte al giorno per lo più col supporto indispensabile di un caregiver. Questo trasferimento è fonte di stress psicofisico per gli attori coinvolti. Si tratta della continua paura di cadere e delle sollecitazioni che gravano sulle articolazioni.

Andrea ha una disabilità motoria che lo porta ad utilizzare una sedia a ruote: chi meglio di lui poteva conoscere le esigenze che le persone nella sua stessa situazione potevano avere? 

"Di fatto una persona con disabilità non si può muovere dalla sedia a ruote che pure lo supporta e ha sempre bisogno dell’intervento di altri per andare a letto, in bagno, sul divano, a tavola, ovunque. È uno stato che accomuna centinaia di migliaia di persone in Italia e milioni nel mondo, ma un male comune non pesa di meno, neppure se i caregiver che ti aiutano nel quotidiano sono i tuoi familiari, le persone di casa tua”. 

Da queste problematiche e dal forte desiderio di autonomia di Andrea Depalo, il suo ideatore, nasce Avanchair. 

Avanchair: soluzione, rivoluzione, evoluzione.

Avanchair rappresenta una vera e propria rivoluzione nel mondo delle sedie a ruote e un’evoluzione del concetto stesso di sedia a ruote: «Come nei fumetti della Marvel ci siamo inventati un superpotere: essere più liberi». Andrea Depalo definisce in questo modo l’essenza del progetto Avanchair. 

Un’innovativa sedia a ruote unica al mondo e brevettata che, grazie a un sistema di traslazione, consente movimenti verticali e spostamenti orizzontali a destra e a sinistra permettendo così alle persone con disabilità di avvicinarsi il più possibile alla superficie da raggiungere e di avere un piano unico con la seduta, senza più sbalzi. Alza il volume e guarda Avanchair in azione! 

Avanchair rappresenta la soluzione a quel bisogno di autonomia quotidiana della maggior parte delle persone con disabilità

Il sogno però non si è ancora completamente avverato: anche se contiene tutte le sue funzioni essenziali la sedia per il momento è solo un dimostratore e non può ancora arrivare al pubblico. Per farlo, abbiamo bisogno del vostro supporto! 

A cosa serviranno i fondi raccolti.

Meno di un anno fa nasce appunto il dimostratore tecnologico che dimostra nei fatti che la sedia si può fare e che funziona. Ma per rendere possibile la messa in produzione di Avanchair è necessario passare dal dimostratore tecnologico a un prototipo definitivo

La realizzazione di quest'ultimo, è appunto l'oggetto della nostra campagna di crowdfunding che passa attraverso il raggiungimento di 2 obiettivi economici.

PRIMO OBIETTIVO: 75.000 EURO

Il raggiungimento di questo obiettivo ci permetterà di ottenere un prototipo definitivo contenente tutte le migliorie tecniche, tecnologichemeccaniche e ingegneristiche necessarie per l’ottimizzazione di tutte le funzionalità di Avanchair. Partendo dallo stato attuale della meccanica e dell'elettronica si miglioreranno: struttura, pesi e ingombri.

SECONDO OBIETTIVO: 130.000 EURO

Il raggiungimento di questo secondo obiettivo, ci permetterà di andare ulteriormente a lavorare sul prototipo definitivo migliorando comfort, design ed ergonomia secondo le indicazioni dei nostri esperti partner in campo medico e bioingegneristico. Questa parte comprenderà anche la carenatura e le rifiniture estetiche.


Avanchair punta ad arrivare nelle case di tutti coloro che ne hanno bisogno: 70 milioni di persone nel mondo. 

Il sostegno di Enel.

Tutto nasce dall’incontro tra Andrea Depalo ed Ernesto Ciorra, Chief Innovability® Officer del Gruppo Enel che ha creduto fermamente in lui fin da subito:

Depalo mi scrisse su LinkedIn due anni fa, raccontandomi che era costretto a muoversi su una sedia a rotelle ma che voleva essere indipendente dai suoi familiari – racconta Ernesto Ciorra – Mi spiegò anche che il principale problema era che, una volta scariche le batterie, non poteva più spostarsi, e mi propose di utilizzare le colonnine di ricarica per le auto di Enel X per ricaricare sedie a ruote. Così, ho pensato, che questa idea fosse già stata sviluppata da qualcuno. Invece, con stupore, ho scoperto che così non era. Ci siamo messi, quindi, subito a lavoro insieme ad associazioni che offrono supporto a pazienti affetti da disabilità per far sì che le colonnine divenissero efficaci anche per ricaricare le sedie a ruote."

Nasce da qui la collaborazione tra Enel e Avanchair che porta alla realizzazione del dispositivo JUICEABILITY.

Dopo una fase di affiancamento e accelerazione di Avanchair all'interno della rete degli Enel Innovation HubEnel ha deciso di continuare a supportare questo progetto anche economicamente in questa campagna di crowdfunding.

OGNI 5.000 EURO RACCOLTI, ENEL CONTRIBUIRÀ CON ULTERIORI 10.000 EURO FINO AD UN MASSIMO DI 50.000 EURO.

Ecco di quanto Enel ha già supportato economicamente il nostro progetto.

Il nostro Team.

Nel 2015, l’incontro tra Andrea ed Emilio Rigolio è fondamentale: Emilio è un piccolo imprenditore del settore meccanica e automazione e il motto della sua ditta individuale è “Facciamo nostri e risolviamo i problemi che gli altri rifiutano”. È la prima persona che accetta di mettersi al servizio del bisogno di Andrea e di accompagnarlo nello sviluppo del suo progetto. Dopo poco, Emilio coinvolge un suo collaboratore, Giovanni Nannini, il tecnico che inizia a cercare di realizzare le soluzioni viste da Andrea e disegnate da Emilio. Nel 2019 i tre, cui si aggiunge Roberta Rigolio, figlia di Emilio e ricercatrice in ambito biomedico, fondano Avanchair società innovativa di nome e di fatto che inizia a lavorare al progetto di produzione e commercializzazione della visione di Andrea.

Oggi il team è così composto:

Andrea Depalo - Ideatore e fondatore di Avanchair, responsabile dell'innovazione e dei rapporti con i partner di progetto. 

Paolo Grisorio - Amministratore Unico e Responsabile Comunicazione, vista la sua esperienza consolidata in comunicazione corporate e sociale, media relations, content strategy.

Emilio Rigolio e Giovanni Nanini - Sono l'anima della parte tecnica e sono responsabili rispettivamente dello sviluppo della meccanica (Emilio) e della parte elettronica e di servizi digitali connessi (Giovanni). Emilio ha  40 anni di lavoro ed esperienza del settore della robotica e dell'automazione, Giovanni è ingegnere industriale e ha un'esperienza pluriennale nella progettazione e programmazione di macchinari e robot.

Roberta Rigolio - Ricercatrice in Neuroscienze, Master in Marketing Farmaceutico e Regolatorio Dispositivi Medici, segue l'area scientifica del progetto.

Domenico Francesco Iermito - Financial Expert e Sustainable Business Strategist. Laurea in Management per l’impresa, specializzato in sostenibilità /ESG/CSR, segue la sostenibilità e la parte amministrativa e finanziaria del progetto.

Gli altri supporter di Avanchair.

Oltre a Enel, main partner di Avanchair, il progetto è sostenuto anche da altri supporter.

Finanziato
136.575 € Raccolti
Salute e benessere
Se ci sei noi partiamo

Cominciamo con le presentazioni

Siamo la Casa Verde, sorgiamo in una delle più belle località della Toscana, una collina verde che si inoltra a sprone nella Valle dell’Arno con a fronte la cerchia dell’Appennino.
Siamo un centro di assistenza e riabilitazione polifunzionale e facciamo parte della Fondazione Stella Maris-Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico.

Al nostro interno esistono diverse realtà:
• 22 posti di degenza in RSD,
• 6 posti di degenza in RI – Riabilitazione Intensiva-,
• 8 posti in diurno RI,
• 20 posti presso il Nuovo Centro Diurno per adolescenti con patologia psichiatrica.


L’intervento riabilitativo-abilitativo-sociale che offriamo è condotto in stretta intesa con l’USL del territorio di provenienza dei pazienti, anche in vista del vasto problema del reinserimento sociale dei giovani assistiti. Ci configuriamo quindi come una “struttura intermedia” che ospita per un periodo determinato e poi, sempre di concerto con i servizi del territorio inviante, elaboriamo progetti per il reinserimento in famiglia o per inserimenti alternativi.
Uno degli aspetti fondamentali della presa in carico riabilitativa dei pazienti è la capacità di acquisire, recuperare e mantenere, le abilità sociali. Si parte da esposizioni graduali agli stimoli sociali in attività protette e interne ma svolte in gruppo, fino a sperimentare i singoli pazienti in attività di gruppo a loro consone per esposizione a stimoli e richieste di performance, ma eseguite all’esterno della struttura.


Questo ci aiuta a lavorare principalmente su:
• Capacità di tollerare e gestire la frustrazione data dagli stimoli esterni non controllabili e imprevedibili,
• Rispetto delle regole sociali,
• Ampliamento della sensazione di autoefficacia e abbassamento dell’ansia,
• Autonomie personali,
• Riduzione dell’isolamento socio-familiare,
• Migliorare la qualità della vita del paziente e della sua famiglia.

Le attività esterne attivate e attivabili a breve sono:
• Piscina,
• Atletica,
• Teatro,
• Trekking lungo la Via Francigena,
• Scuola,
• Gite giornaliere strutturate,
• Spesa settimanale,
• Villeggiatura settimanale al mare e in montagna,
• Partecipazione a feste e iniziative sul territorio.

È il momento di unire le forze: la nostra raccolta fondi “Se ci sei noi partiamo”

Negli anni, siamo riusciti a mantenere questi impegni grazie all’aiuto di alcune associazioni territoriali, al contributo del Gruppo Volontari di Casa Verde e ai nostri due pulmini.
Oggi ci troviamo in difficoltà perché siamo rimasti con un solo pulmino con il quale non riusciamo a fare fronte alle numerose e diversificate richieste e necessità di uscite per attività esterne. 
Il nostro obiettivo, grazie anche al vostro contributo, è quindi quello di implementare i mezzi di trasporto di Casa Verde per permettere ai ragazzi di uscire e fare esperienze guidate nel mondo con il nostro aiuto.
Nello specifico, se raggiungeremo insieme l'obiettivo di 40.000€, potremo acquistare un nuovo pulmino. 

Come contribuire

Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT45Y0623014002000043228314 - intestato a IRCCS FONDAZIONE STELLA MARIS indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “Se ci sei noi partiamo” in corso su Eppela.
Finanziato
45.577 € Raccolti
Salute e benessereRidurre le disuguaglianzePace, giustizia e istituzioni solide
Progetto speciale
UN ECOGRAFO PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEL COVID-19

L'IMPORTANZA DEGLI ECOGRAFI IN PRONTO SOCCORSO

La disponibilità di ecografi in Pronto soccorso è fondamentale, soprattutto in questo difficile momento in cui ogni aiuto al lavoro del personale medico e paramedico, già difficile ma oggi stravolto, permette di gestire al meglio i pazienti apportando le cure più appropriate fin dall’inizio della malattia ed evitando la diffusione ulteriore del virus.

In Pronto soccorso il turn over dei pazienti è elevatissimo: avere una metodica diagnostica non invasiva e priva di effetti collaterali consente di migliorare nettamente le prestazioni.

UNA DIAGNOSI PRECOCE CONTRO IL COVID-19. OGGI COME IN FUTURO

Da tempo si è affermato il concetto che l’ecografia polmonare è sicuramente più sensibile della radiografia del torace standard e raggiunge la sensibilità della Tomografia computerizzata ad alta risoluzione nell’identificare varie patologie polmonari tra le quali spicca la sindrome interstiziale, che è il quadro clinico alla base della insufficienza respiratoria grave nei pazienti Covid-19 avanzati.

L’ecografia polmonare effettuata direttamente in Pronto soccorso è quindi di vitale importanza, oggi come in futuro, nella gestione dei pazienti Covid-19 poiché permette anche di individuare rapidamente i pazienti che non hanno ancora sviluppato lesioni polmonari e che possono quindi essere dimessi e gestiti al proprio domicilio.

AGIRE SUBITO PER CONTENERE LA DIFFUSIONE DEL CONTAGIO

Con il nuovo strumento, inoltre, si potrà evitare il trasporto del paziente dal Pronto soccorso in radiologia eliminando così le problematiche connesse quali l'esposizione del personale al rischio infettivo, l'esecuzione dell'esame radiologico che sottopone il paziente a radiazioni ionizzanti, la necessità di sanificazione dei locali, il rallentamento del processo di diagnosi e cura in Pronto soccorso e l'aumento dei costi di gestione dei pazienti.

(Testi estratti dalla relazione della Dott.ssa Livia Masi, dirigente Unità Operativa di Medicina d'Urgenza e Pronto Soccorso del Policlinico Sant’Orsola-Malpighi. Foto: Paolo Righi_Policlinico di Sant'Orsola)

I PROMOTORI

Lo sport è solidarietà e salute: in questo momento la nostra salute è nelle mani dei medici e nella tecnologia di cui dispongono.

La raccolta fondi a favore del Policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna è promossa da Sportfund fondazione per lo sport Onlus in collaborazione con Uisp Comitato territoriale di Bologna e Asd Dolomiti Open: realtà che condividono l'impegno per la diffusione della pratica sportiva come strumento di benessere e inclusione sociale attraverso la pratica motoria, il gioco libero e il contatto con l'ambiente naturale.


Finanziato
34.040 € Raccolti
Salute e benessere
Per ogni donna - Cure senza barriere

Di cosa si tratta

Il sogno del progetto “Per ogni donna - Cure senza barriere” è garantire il diritto fondamentale di accesso alle cure ostetrico ginecologiche alle donne con disabilità motoria, senza barriere.

Ma cosa intendiamo per barriera? Una barriera non è solo qualcosa di fisico che impedisce un passaggio, per esempio uno scalino o una bicicletta parcheggiata su di un marciapiede. 

È anche la mancanza di qualcosa. 

In questo caso la mancanza di un lettino ginecologico elettrico impedisce a donne con disabilità motoria di poter fare una visita come ogni altra donna. 

Perché una donna come Anna non può godere di un diritto fondamentale?

È ciò che ci siamo chiesti quando ci siamo resi conto della carenza diffusa di strutture e attrezzature ospedaliere sufficienti ad accogliere donne con bisogni diversi da quelli che sono considerati “standard”.

Le donne invisibili

In Italia persistono da tempo barriere strutturali ed organizzative in questo ambito e, ad oggi, non sembra esistere una rete consultoriale che si prenda carico in modo adeguato dei bisogni di queste donne.

A Firenze, il Dipartimento Materno Infantile dell’AOU Careggi è un raro esempio di impegno per l’attivazione di percorsi assistenziali per donne con disabilità (PASS, Ambulatorio Rosa Point, ASDI) e garantisce uno screening di base che si effettua al pronto soccorso, nel quale sono presenti attrezzature che permettono alla donna di essere visitata.

Ma tutto questo non è ancora sufficiente.

Se si deve pensare alla possibilità di fare ulteriori accertamenti si presentano già le prime difficoltà a causa della mancanza di attrezzature nei reparti in cui la donna dovrebbe recarsi per le visite di controllo più approfondito e specialistiche.

Ecco perché abbiamo pensato di raccogliere fondi: grazie all’acquisto di ulteriori attrezzature renderemo accessibili e praticabili anche altri reparti specialistici, con l’obiettivo di poter garantire un diritto alla salute a 360°. 

Se vogliamo che il diritto alla salute non venga negato dobbiamo agire per implementare l’attivazione di strutture ben attrezzate e personale dedicato in aree facilmente accessibili da chiunque e ampiamente diffuse nei presidi sanitari del nostro territorio.

Cosa vogliamo fare

  • ampliare gli spazi e le strumentazioni per accogliere sempre più pazienti con disabilità motorie
  • aumentare le possibili visite specialistiche a cui le donne possano accedere  dall’adolescenza alla menopausa, passando dal parto e l’allattamento, dalla patologia benigna alla patologia oncologica, oltre alla visita in pronto soccorso già garantita.
  • fare prevenzione ed incentivare lo screening oncologico e le analisi specialistiche delle donne con disabilità motoria
  • coinvolgere associazioni del settore che possono dare il loro prezioso contributo alla sensibilizzazione sul tema, proponendo azioni simili nei presidi sanitari del territorio
  • sensibilizzare la cittadinanza portando alla luce una tematica ancora più ampia ma invisibile ai più, che riguarda tutti i tipi di disabilità e che ha necessità di essere conosciuta e discussa dall’opinione pubblica

Grazie ad un attento supporto clinico-strumentale, le donne assistite potranno accedere più facilmente alle visite ed essere seguite adeguatamente nelle diverse fasi della loro vita, affrontando così scelte più consapevoli.

Come verranno utilizzati i fondi?

Con 10.000€ riusciremo ad acquistare:

  • 2 sollevatori
  • 2 lettini ginecologici elettrici

La campagna di crowdfunding

A tutti i cittadini, alle aziende e alle associazioni del territorio ma soprattutto a tutti coloro che credono che un diritto come quello alla salute debba valere per chiunque, in egual misura, chiediamo di sostenere questa raccolta fondi.

Insieme riusciremo a fare un grande passo in avanti: garantire a tutte le donne con disabilità l’accesso alle cure ostetrico-ginecologiche, agli screening oncologici e alla salute riproduttiva.

Anna sta lottando per vedere il suo diritto e quello delle altre donne riconosciuto. Adesso tocca a noi fare la nostra parte.

Garantiamo la salute ostetrico-ginecologica senza barriere a tutte le donne con disabilità motoria. Facciamo crescere insieme l’albero della salute e della vita!

La campagna è sostenuta dalla Fondazione CR Firenze che raggiunta la metà dell’obiettivo prefissato sulla piattaforma, raddoppierà la cifra raccolta. In pratica, ogni euro versato a sostegno della nostra campagna, vale doppio!

Chi c’è dietro 

Siamo la Fondazione FOEMINA 

Fondazione per la maternità e la salute della donna e del neonato e ci dedichiamo a supportare la ricerca, incentivare la formazione e la didattica, migliorare l'assistenza e la prevenzione nell'ambito della sfera femminile e neonatale, con una particolare attenzione ai Paesi a risorse limitate. Tutto questo sempre in stretta collaborazione e sinergia con le Università, le Aziende Ospedaliere Universitarie, altre Fondazioni e Associazioni, Centri di Ricerca, Enti, Istituzioni, Aziende e Privati. 

 

In questo progetto collaboriamo con

Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi 

L’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi  rappresenta nell’ambito della Sanità Regionale una struttura altamente qualificata con numerosi punti di eccellenza. Fra di questi il Dipartimento Materno Infantile rappresenta una realtà in grado di offrire, attraverso un modello di integrazione multidisciplinare, un percorso diagnostico e terapeutico di 3° livello per aree quali: gravidanza ad alto rischio, PMA di II livello, endometriosi, menopausa oncologica, prevenzione oncologica ed altri ambiti.  

Habilia Onlus

Habilia Onlus è un’associazione di persone con disabilità motoria che svolge la sua attività nel settore dell’assistenza sociale e socio sanitaria, a favore di altri soggetti con disabilità motoria non modificabile o solo parzialmente recuperabile. In particolare si occupa di persone con lesioni midollari stabilizzate, paraplegici e tetraplegici, o soggetti con patologie invalidanti analoghe, seppur di origine diversa, rientranti comunque nella categoria dei disabili motori. Opera al fine di migliorarne la qualità della vita, favorirne il reinserimento sociale, tutelarne e incrementarne i diritti e favorirne l’accesso in strutture sanitarie specializzate o in centri di riabilitazione. Opera prevalentemente sul territorio fiorentino, ma non solo, dove concentra le proprie attenzioni al Centro residenziale di riabilitazione San Felice a Ema, denominato “Villa il Sorriso”, dal quale nasce, e all’Unità Spinale di Firenze, punto di riferimento per le persone affette da para-tetraplegia in Toscana. 

Come donare?

Sostenere “Per ogni donna - Cure senza barriere” è semplicissimo!

Iscriviti a Eppela cliccando su Login in alto a destra ed inserisci i tuoi dati. Se sei già iscritto, accedi con la tua email e password e supporta il nostro progetto selezionando una ricompensa fra quelle proposte.

Per donare su Eppela avrai bisogno di una carta (Postepay, Visa Mastercard o American Express).

Alla scadenza della campagna, in caso di successo la tua offerta verrà indirizzata, insieme ai tuoi dati, ai responsabili del progetto.  Nei giorni successivi sarai contattato per concordare le modalità di ricezione della tua ricompensa. Invece, in caso di mancato successo della campagna la tua offerta verrà ri-accreditata sulla carta da te utilizzata o sul tuo conto entro 5-10 giorni lavorativi dalla scadenza della campagna.

In alternativa puoi sostenere il progetto con un bonifico diretto a Fondazione Foemina Onlus Banca Intesa San Paolo IBAN IT08I0306902910000000001025 inserendo come causale “Per ogni donna - Cure senza barriere”

Tutte le donazioni sono deducibili o detraibili secondo i limiti di legge.

Finanziato
17.951 € Raccolti
Salute e benessereParità di genereRidurre le disuguaglianze
CON ANT LE CURE ARRIVANO A CASA

DONA ASSISTENZA DOMICILIARE SPECIALIZZATA E GRATUITA AI MALATI ONCOLOGICI

Con le difficoltà vissute nell'ultimo anno e mezzo per via dell’epidemia Covid-19, il valore dell'assistenza domiciliare gratuita e specializzata al malato oncologico è diventato ancora maggiore.

L’approccio degli operatori ANT, che unisce professionalità e una profonda umanità, è qualcosa di inestimabile, e l’assistenza gratuita ANT attiva 24 ore su 24, 365 giorni l'anno è diventata fondamentale in un momento economicamente difficile per molti.

Ecco perché abbiamo pensato ad un progetto che possa coprire i costi di 300 visite mediche domiciliari gratuite ai pazienti oncologici assistiti da Fondazione ANT nell'area fiorentina, e portare a casa del malato e della sua famiglia tutte le cure specialistiche necessarie.

LE VISITE SPECIALISTICHE ANT

Attraverso l'intervento del medico ANT sarà possibile valutare tutti i bisogni anche non strettamente medici del paziente e della sua famiglia e prendere in carico globalmente la situazione.

In base all’intensità assistenziale richiesta i medici ANT eseguiranno a domicilio del paziente: terapie di supporto, terapie infusionali endovena o sottocutanee, gestione della nutrizione parenterale ed enterale, paracentesi, gestione ossigenoterapia, terapia del dolore, cure palliative.  

Col tuo aiuto garantiremo 300 visite mediche domiciliari specializzate e gratuite in più ai pazienti assistiti da ANT e aumenteremo il numero di malati seguiti nell’area fiorentina nel 2022 rispetto a quelli assistiti nel 2021.

Il maggior numero di ore di visite mediche a disposizione dei pazienti produrrà anche un miglioramento della qualità della vita del singolo malato, assistito nella propria casa, fra le cose che gli sono più care. Aumenterà anche il numero delle prestazioni eseguite a casa, consentendo al malato di evitare il più possibile di andare in ospedale e alleggerendo anche il carico sulle strutture sanitarie del territorio.

La campagna è sostenuta dalla Fondazione CRF: Raggiunta la metà dell’obiettivo prefissato sulla piattaforma, la fondazione raddoppierà la cifra raccolta. In pratica, ogni euro versato a sostegno della nostra campagna, vale doppio!

FONDAZIONE ANT ITALIA ONLUS

Nata nel 1978 per opera dell’oncologo Franco Pannuti, dal 1985 a oggi Fondazione ANT Italia ONLUS – la più ampia realtà non profit per l’assistenza specialistica domiciliare ai malati di tumore e la prevenzione gratuite – ha curato circa 130.000 persone in 11 regioni italiane (Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Marche, Campania, Basilicata, Puglia, Umbria)

Foto di alcuni degli operatori dell’Ospedale Domiciliare Oncologico ANT Firenze

La Dr.ssa Caterina Morelli

La Delegazione ANT che gestirà le 300 visite previste dal progetto è quella di Firenze-Prato-Pistoia, recentemente intitolata alla Dr.ssa Caterina Morelli, giovane medico ANT, scomparsa a soli 38 anni dopo una lunga e coraggiosa battaglia contro una forma particolarmente aggressiva di tumore. La Delegazione è composta da 9 medici, 1 nutrizionista, 8 infermieri, 3 psicologhe. La sede operativa della delegazione si trova in via San Donato 38-40 a Firenze. 

 

COME DONARE?

Sostenere il progetto “CON ANT LE CURE ARRIVANO A CASA” è semplicissimo!

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Se sei già iscritto, accedi con la tua email e password.

Supporta il nostro progetto selezionando una ricompensa fra quelle proposte.

Per donare su Eppela avrai bisogno di una carta (Postepay, Visa Mastercard o American Express) oppure potrai donare tramite bonifico. Sappi che se donerai tramite bonifico la tua donazione comparirà in piattaforma dopo qualche giorno.

Alla scadenza della campagna, in caso di successo la tua offerta verrà indirizzata, insieme ai tuoi dati, ai responsabili del progetto. Nei giorni successivi sarai contattato per concordare le modalità di ricezione della tua ricompensa. In caso di mancato successo della campagna la tua offerta verrà ri-accreditata sulla carta da te utilizzata o sul tuo conto entro 5-10 giorni lavorativi dalla scadenza della campagna.

In alternativa, se non vuoi passare dalla piattaforma, potrai sostenere il progetto con:

  • PAYPAL: CLICCA QUI
  • Recandoti presso la sede della Delegazione ANT di Firenze, in Via San Donato 38/40, 50127 Firenze, fissando appuntamento il giorno precedente al n. 055.5000210
  • BONIFICO: Fondazione ANT ;  IBAN IT69I0306902910100000004675 ; Causale “donazione liberale per progetto CON ANT LE CURE ARRIVANO A CASA.”
     
Finanziato
11.943 € Raccolti
Salute e benesserePartnership per gli obiettivi
Una cameretta per i nostri sogni

Casa Don Lelio e la rete dell'Ospedale Pediatrico Meyer

La struttura di Sant’Ilario CASA DON LELIO della Parrocchia di Santa Maria a Castagnolo di Lastra a Signa (FI), fa parte della rete di accoglienza famiglie dell’Ospedale Pediatrico Meyer ed offre accoglienza a famiglie con bambini malati in cura a Firenze.

La Rete di Ospitalità, di cui Casa Don Lelio è parte, è considerata un'eccellenza nazionale che permette a famiglie bisognose di soggiornare in luoghi di cura, spesso molto distanti da casa.

La rete del Meyer offre 58.500 notti gratuite, 160 persone ospitate ogni giorno con un risparmio per le famiglie di 1,5 milioni di euro per il solo pernottamento.

Casa Don Lelio fa parte di questa rete. 

Chi siamo e cosa facciamo:

- Ogni hanno ospitiamo 200 famiglie;

- Disponiamo di 8 stanze ampie che possono accogliere fino a 24 persone;

- Abbiamo nella nostra struttura una ludoteca interna e uno spazio esterno per far giocare i bambini;

- Offriamo il calore e l'affetto della nostra comunità e uno spazio immerso nel verde.

Come verranno utilizzati i fondi

La campagna di crowdfunding servirà a completare il progetto «Una Cameretta per i loro sogni».

Con questo progetto Casa Don Lelio vuole modernizzare le camerette che ospitano le famiglie, provenienti da tutta Italia e dall'estero, per curare i loro bambini affetti da gravissimi problemi di salute ricoverati all'Ospedale Pediatrico MEYER di Firenze.

Il costo totale dell'intervento è di 30.000 euro. 

La prima parte di queste risorse è già stata reperita, ma per poter completare il progetto ci occorrono altri 15.000 euro.                      

  

Con queste risorse sarà per noi possibile:

- tinteggiare le 8 camerette;

- acquistare il nuovo arredamento e rinnovare le stanze. 

Chi c'è dietro al progetto

ASSOCIAZIONE "AMICI DI CASA DON LELIO" ONLUS 

Dal 2016 siamo al fianco della struttura "Casa Don Lelio" per continuare ad accogliere le famiglie del Meyer.

In questi anni l'Associazione ha:

- sostenuto economicamente "Casa Don Lelio" sia per affrontare i costi di gestione e manutenzione della struttura, che per progetti di miglioramento della qualità dell’accoglienza delle famiglie;

- donato oltre 45.000 euro in tre anni;

- offerto oltre 10.000 ore annuali di volontariato svolte al servizio delle famiglie ospitate.

Finanziato
12.730 € Raccolti
Salute e benessere
Progetto Thomas

Ciao, mi chiamo Thomas, vivo a Roma e ho 12 anni. Sono in terza media e soffro di una forma di scoliosi molto grave con una curvatura di oltre 70 gradi. Ho iniziato a soffrirne a 3 anni quando se n'è accorto mio nonno Gino mentre eravamo al mare. 

Da quel momento è iniziata la mia sofferenza. Sono 9 anni che metto busti e faccio continue visite da dottori. Questo purtroppo non aiuta la mia balbuzia che si amplifica quando sono teso e ansioso per ogni controllo e vivendo male la mia situazione insieme agli altri. Amo i Manga e adoro disegnarli, il mio sogno sarebbe quello di farli per lavoro, ma purtroppo la mia postura sbagliata mi impedisce di mettermi ore a disegnare e di stare in piedi per molto. La mia passione è il disegno ed è quello che faccio tutti i giorni dopo la scuola. Ora io e la mia famiglia sappiamo che il busto e la fisioterapia non bastano più e che devo operarmi per forza. L'operazione alla colonna costa circa ai 30 mila euro, altrimenti dovrei aspettare almeno 2 anni per la lista di attesa e i dottori dicono che sarebbe meglio non peggiorare la situazione. Vi lascio alcuni miei disegni e delle mie foto, grazie di cuore.        Se avete problemi con le donazioni non esitate a contattarci.
 

ENGLISH VERSION:
Hi, my name is Thomas and I am 12 years old. I am in eighth grade and suffer from a very severe form of scoliosis with a curvature of over 70 degrees

I started to suffer from it when I was 3 years old when my grandfather Gino noticed it while we were at the seaside. 
From that moment on, my suffering began. I've been wearing braces and making continuous visits to doctors for 9 years. Unfortunately, this does not help my stuttering which is amplified when I am tense and anxious for any control and living my situation badly together with others. I love Manga and I love drawing them, my dream would be to make them for work, but unfortunately my wrong posture prevents me from spending hours drawing and standing for a long time. My passion is drawing and that's what I do every day after school. Now my family and I know that the brace and physiotherapy are no longer enough and that I have to have surgery. The operation on the spine costs about 30 thousand euros, otherwise I would have to wait at least 2 years for the waiting list and the doctors say that it would be better not to worsen the situation.   I leave you some of my drawings and photos, Thank you very much.                                                                 

(Me stesso - realizzato da me)

 

(Xenomorfo “alien” - realizzato da me)

(Son Goku - realizzato da me)

Finanziato
16.160 € Raccolti
Salute e benessere
Perché scegliere Eppela?
Abbiamo fatto la storia!

Eppela, attiva da più di 10 anni, è ormai un punto di riferimento solido nel panorama italiano e non solo.

Ti puoi fidare!

I tuoi dati personali sono più che al sicuro. Per nessun motivo verranno ceduti a terzi senza il tuo consenso. Tutti i servizi offerti sono pienamente conformi al GDPR.

Non ci sfugge nulla

Il team di Eppela è composto da esperti nel settore che sviluppano quotidianamente processi di verifica per prevenire le frodi.

Non c’è trucco e non c’è inganno.

Ogni raccolta fondi è una storia che ci teniamo a raccontare con amore, curandola fin nei minimi dettagli.

Solo 5 minuti.

Grazie ai nostri consigli e ai kit di supporto, creare un raccolta su Eppela è davvero facile e veloce

L’unione fa la forza!

Siamo fermamente convinti che insieme si possa cambiare il mondo. Il nostro obiettivo è quello di offrirvi uno strumento che ci permetta di farlo.


Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
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Antiche Radici: Sostieni l'agricoltura contadina

Antiche Radici siamo Gabriele, Rozeta e il Piccolo Gioele. Dal 2015 abbiamo creato la nostra piccola azienda agricola a Polverigi dove produciamo ortaggi, miele, tisane e altri prodotti trasformati di altissima qualità con metodi naturali.

Abbiamo un piccolo apiario, un piccolo oliveto, un forno a legna, e conduciamo una vita molto semplice basata sull’autoproduzione, rispettando tutti gli esseri viventi e preservando la terra stessa. Vendiamo i nostri prodotti direttamente in azienda e presso i mercati locali a Km0. Organizziamo attività didattiche  e corsi perché crediamo che un mondo migliore sia possibile e che questa rivoluzione debba partire dal basso.

Purtroppo, il contratto di affitto non verrà più rinnovato e l’unico modo per continuare a proseguire questo sogno sarebbe quello di comprare la terra che noi già coltiviamo da dieci anni e il luogo in cui abitiamo.

Vorremmo continuare a resistere ed esistere. Non chiediamo un aiuto economico per noi stessi, ma per fare nostro il luogo dove continuare a crescere, trasmettere i saperi, praticare uno stile di vita alternativo e sostenibile che preserva l’ambiente e le persone che vorranno supportarci. È importante per noi che voi condividiate il progetto perché solo attraverso le vostre donazioni sarà possibile continuare questa avventura. 

Crediamo nello scambio: quindi per ciascuna donazione ricevuta vi offriamo la condivisione dei nostri saperi attraverso corsi ed altre esperienze.

 

 

Antiche Radice are Gabriele, Rozeta, and little Gioele.

Since 2015, we have created our small farm in

Polverigi, where we produce high-quality vegetables ,honey and herbal teas using natural methods. We have a small

apiary, a small olive grove, a wood-fired oven, and we lead a very simple life based on self-production,

respecting all living beings and preserving the land itself. We sell our products directly on the farm and at

local Km0 markets. We organize educational activities such as social agriculture and courses because we

believe that a better world is possible and that this revolution must start from the grassroots.

Unfortunately, the lease will not be renewed. The only way to continue pursuing this dream is to buy the

land we have been cultivating for ten years. We want to continue to resist and exist. We are not asking for

financial help for ourselves, but to make this place our own, where we can continue to grow, share our

knowledge, and practice an alternative and sustainable lifestyle that preserves the environment and the

people who want to support us. It is important for us that you share the project because only through your

donations will it be possible to continue this adventure.

We believe in exchange so for each donation we receive we offer you the sharing of our knowledge through courses and other experiences 

 

Rrënjë të lashta;

janë Gabriele, Rozeta dhe i vogli Gioele. Që nga viti 2015, kemi krijuar fermën tonë të vogël

në Polverigi, ku prodhojmë perime, mjaltë dhe çajra bimore me cilësi të lartë duke përdorur metoda natyrore.

Kemi njè bletari të vogël, një ullishte të vogël, një furrë me dru dhe jetojmë një jetë shumë të thjeshtë bazuar në

vetëprodhim, duke respektuar të gjitha qeniet e gjalla dhe duke ruajtur vetë tokën. Ne i shesim produktet

tona direkt në fermë dhe në tregjet lokale Km0. Organizojmë aktivitete edukative si bujqësia sociale dhe

kurse, sepse besojmë se një botë më e mirë është e mundur dhe se kjo revolucion duhet të fillojë nga

poshtë.

Për fat të keq, kontrata e qirasë nuk do të rinovohet. Mënyra e vetme për të vazhduar realizimin e kësaj

ëndrre është të blejmë tokën që kemi kultivuar për dhjetë vjet. Ne duam të vazhdojmë të rezistojmë dhe të

ekzistojmë. Nuk kërkojmë ndihmë financiare për veten tonë, por për të bërë vendin tonë, ku mund të

vazhdojmë të rritemi si ferme , të ndajmë njohuritë tona dhe të praktikojmë një mënyrë alternative dhe të

qëndrueshme të jetesës që ruan mjedisin dhe njerëzit që duan të na mbështesin. Për ne është shumè e

rëndësishme që ju të ndani projektin, sepse vetëm përmes donacioneve tuaja do të jetë e mundur të

vazhdojmë këtë aventurë.

Ne besojmë në shkëmbim: prandaj, për çdo donacion të marrë, ne ofrojmë ndarjen e njohurive tona

përmes kurseve dhe esperienca tè tjera nè natyrè

 

 

37%
-19 Giorni
Consumo e produzione responsabili
CONTRO IL MELANOMA OGNI DONAZIONE CONTA

L'INRCA è un centro di ricerca scientifica nazionale di eccellenza, con molte Unità Operative all’avanguardia: una di queste è l’unità operativa dermatologica diretta dal dott. Alfredo Giacchetti.

La campagna di crowdfunding è supportata da un Team del Corso Business Startup del DISES-UNIVPM, composto da: Claudia Burattini, Roberto Fortuni, Giovanni Candelaresi, Leonardo Ulissi, Paolo Micheli, Demis Dottori, Andrea De Angelis e guidato dal prof. Dario Grandoni.

La campagna riguarda l’acquisto di un sistema innovativo per garantire una DIAGNOSTICA TEMPESTIVA DEL MELANOMA.

Il melanoma è un tumore che deriva dalla trasformazione tumorale dei melanociti. La mortalità per il melanoma oggi è tra le più bassa tra tutti i tumori a fronte della sua crescente incidenza, si è ridotta negli ultimi tempi grazie alla DIAGNOSI PRECOCE e all’utilizzo di nuovi farmaci, come i farmaci target e le immunoterapie.

La soluzione è acquistare ATBM MASTER:

  • Il sistema ATBM, utilizzando la Total Body Dermoscopy, aiuta ad individuare precocemente i melanomi.
  • L’Intelligenza Artificiale permette di identificare in modo molto più veloce e preciso i nei sospetti riducendo sensibilmente i tempi di diagnosi.
  • La pelle viene fotografata tutta insieme, evidenziando i nuovi nevi o quelli modificati rispetto alle precedenti acquisizioni.
  • È ormai accertato che contrariamente a quanto si pensa l’80% dei melanomi non insorge da nevi preesistenti, bensì ex novo su cute sana.

I vantaggi del total body mapping sono molteplici:

  • Riduzione della mortalità
  • Riduzione del numero di interventi inutili
  • Riduzione delle spese per il SSN
  • Riduzione del tempo della visita
  • Riduzione delle liste di attesa

Chi riuscirà a donare 200€ o più per acquistare ATBM MASTER, potrà partecipare ad uno degli screening day appositamente organizzati.

25%
-22 Giorni
Salute e benessere
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Sostieni "L’Europeista", lo spazio di discussione e iniziativa di chi crede che un’Europa unita, libera e forte sia il miglior futuro possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

1️⃣ L’Europeista sarà un giornale? No, sarà un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online.

2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile sarà Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi sarà direttore editoriale; stiamo poi componendo la (piccolissima) redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti. Come si chiamerà l’associazione? Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.

3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, qualche evento fisico e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.

4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? 
La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.

5️⃣ Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Con il tuo aiuto, "L’Europeista" diventerà un luogo e uno strumento di informazione e di dibattito per chi crede nel sogno europeo e vuole renderlo una realtà sempre più solida.

Grazie!

66%
-51 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaImprese, innovazione e infrastrutturePartnership per gli obiettivi
L’Oasi dei Canapali e Il Teatro del Paesaggio

Il progetto

IL PROGETTO

L’Oasi dei Canapali è una rara e preziosa gemma di biodiversità a Magliano Alfieri (CN), a pochi metri dal fiume Tanaro.

 Nata dall’intelligente rigenerazione ambientale di una vecchia cava per l’estrazione di ghiaia, è oggi un’oasi LIPU   . Questa zona umida protetta (ZPS, Zona di Protezione Speciale, rete Natura 2000 della Regione Piemonte) offre rifugio a diverse specie di uccelli, mammiferi, anfibi, pesci e insetti e ospita una flora golenale spontanea in un’area di agricoltura fortemente intensiva, attraversata dall'autostrada . 

Si tratta di un'area recintata di 53.000 metri quadri

Al suo interno un apiario scientifico di Aspromiele Cuneo monitora attraverso le api gli inquinanti presenti nell’ambiente circostante. 

Dal 2024 il progetto “L'Oasi dei Canapali e il Teatro del Paesaggio” supporta la gestione dell’Oasi e la rende fruibile al pubblico attraverso attività didattiche per le scuole e eventi divulgativi per gli appassionati e le famiglie con bambini, e collega l’Oasi allo splendido Belvedere del Parco Alfieri e al museo del Teatro del Paesaggio nel Castello Alfieri.

GRAZIE AL VOSTRO SOSTEGNO

  • Nell'a.s. 2024/2025 saranno offerte attività didattiche gratuite della durata di un giorno a almeno otto classi degli Istituti scolastici del territorio
  • Nella primavera 2025 si svolgerà presso l'Oasi il Darwin Day, una giornata di esperienze naturalistiche e scientifiche in onore del biologo padre della teoria dell'evoluzione.
  • Si renderanno accessibili i due capanni per il bird watching all'interno dell'Oasi.
  • Si organizzerà un trekking lungo il fiume che si concluderà all'Oasi.
  • Si sperimenterà un'apertura dell'Oasi ai singoli in autonomia con la realizzazione di un'audioguida georeferenziata multimediale gratuita utilizzabile sui propri smartphone.
  • Si provvederà alla manutenzione della strada bianca che permette di raggiungere l'Oasi ai pullman delle scolaresche e a chi ha difficoltà motorie.
  • Si erogheranno visite gratuite agli ospiti diversamente abili dei Centri diurni del territorio
  • Si provvederà alla manutenzione della recinzione, del punto accoglienza e dell'apiario scientifico e alla gestione della flora all'interno dell'Oasi, con la realizzazione di pannelli didattici

L'OASI DEI CANAPALI

IL BELVEDERE DEL PARCO ALFIERI

IL TEATRO DEL PAESAGGIO E IL CASTELLO

124%
-6 Giorni
Istruzione di qualitàCittà e comunità sostenibiliVita sulla terra
INTERFERENZE

CHI SIAMO

Ciao! Siamo ONDA LARSEN, un’associazione affiliata Arci Torino e dal 2008 ci occupiamo di tutto (o quasi tutto) quello che riguarda il teatro e le arti performative: produciamo spettacoli, organizziamo eventi, rassegne, festival e stagioni, e teniamo anche laboratori, corsi e workshop. Siamo una compagnia di teatro professionale (ebbene sì, lo facciamo di lavoro!) e la squadra è composta da noi tre simpaticoni: Riccardo De Leo, Gianluca Guastella e Lia Tomatis, ma siamo sempre accompagnati nelle nostre avventure da una sacco di collaboratori che ci aiutano nelle questioni amministrative, tecniche, tecnologiche, comunicative...

www.ondalarsen.org

Abbiamo iniziato provando i primi spettacoli in uno scantinato freddo, poi abbiamo affittato una sala prove senza finestre, poi una con le finestre, e nel frattempo abbiamo continuato a crescere, fare spettacoli, insegnare e organizzare, fino a che oggi abbiamo ben due spazi teatrali in cui possiamo creare e diffondere Bellezza!

 

 

IL PROGETTO “INTERFERENZE”

INTERFERENZA: Sovrapposizione di due elementi, con relativa possibilità di sommarsi o di annullarsi.

Può il teatro interferire con la realtà? Sommandosi ad essa? Magari arricchendola?!

E' la sfida che ci poniamo quest'anno! Vogliamo che il teatro si insinui nella quotidianità delle persone, che si sommi alle loro vite e, perchè no, interferisca con la tendenza individualista della nostra società.

Perchè teatro è aggregazione, piazza, confronto, socialità! Per questo cerchiamo di portarlo dappertutto e fare in modo che i nostri luoghi di spettacolo siano anche una casa dove accomodarsi, chiacchierare, incontrarsi, conoscersi e riconoscersi.

“INTERFERENZE”, dunque, è la nostra stagione diffusa di spettacoli dal vivo e non solo

  • diffusa perchè è dislocata su due sedi (Spazio Kairòs a Torino e il Teatro Comunale di Monteu da Po)
  • “non solo spettacoli dal vivo” perchè agli spettacoli si aggiungeranno momenti di scambio di incontro, laboratorio, o semplicemente di chiacchiera, perché gli spettacoli non siano solo un evento frontale, ma un momento comunitario.

Infine, per incontrare i gusti di tutti e allo stesso tempo per permettere anche di scoprire cose nuove, la programmazione delle nostre rassegne sarà estremamente variegata ed eterogenea: dalla prosa alla musica, dal circo alla stand-up, dal dramma alla commedia. 

Ci sono infiniti modi per raccontare storie e le storie sono ovunque, ma soprattutto le storie sono di tutti! Il Teatro è un bene comune perché è l’unica arte in grado di raccontare ed ascoltare insieme. Venite a scoprirvi a Teatro!

 

PER COSA USEREMO I VOSTRI PREZIOSI CONTRIBUTI

I vostri contributi verranno utilizzati per poter ospitare gli artisti, per allestire al meglio la sala e farvi stare comodi, per affinare la parte tecnica degli spettacoli (luci, suoni, proiezioni, ecc.), rendendo così davvero magico il tempo insieme e le storie che racconteremo. In ultimo, ma non meno importante, una parte delle donazioni verranno anche investite nella comunicazione di quello che facciamo, per riempire la sala di pubblico e il pubblico di Bellezza!

103%
-6 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibili
Cautiero vini: tra tradizione e innovazione

We are sorry, the presentation for this project is only available in italian at this stage. You can try the automatic translation of your browser. Please contact us via email info@cautiero.it if you are interested, we would be happy to help you.

CHI SIAMO

Siamo Fulvio ed Imma, vignaioli e proprietari dell’azienda agricola Cautiero. Ci troviamo nell'entroterra della Campania, a Frasso Telesino, sul versante ovest del monte Taburno, dove la viticoltura si fa spazio tra olivi, pascoli, ciliegi e boschi e dove terra, aria, acqua e piante vivono in perfetto equilibrio. 

La nostra azienda nasce dal recupero di un’azienda abbandonata, dopo aver fatto studi e lavori che nulla avevano a che fare con il vino, abbiamo deciso di riprendere il lavoro dei nonni, ed oggi è il nostro unico lavoro. L’idea è sempre stata di fare vini che esprimessero il  nostro modo di lavorare ed il territorio di provenienza, così dal 2002,  abbiamo iniziato la coltivazione dei nostri terreni con il metodo biologico (rame, zolfo, lotta microbiologica e sovescio con lavorazione del terreno al minimo).

Un tassello alla volta abbiamo costruito la nostra azienda, impiantando le vigne che dagli iniziali 2 ettari, oggi sono 4, le varietà coltivate sono Fiano, Falanghina, Greco, Piedirosso e Aglianico. Poi nel 2010 finalmente, vedono la luce i primi vini nella nostra cantina.

Con ancora in mente i ricordi di un'infanzia passata insieme ai nonni e a tutta la famiglia a vendemmiare l'uva,  seguiamo in prima persona i  vigneti, sporcandoci le mani in vigna e lavorando assiduamente in cantina, da veri vignaioli appassionati del nostro mestiere. Le uve vengono raccolte a mano e trasportate immediatamente nella vicinissima cantina, fermentazione spontanea per tutti i vini e modico utilizzo di solforosa.

Alla cantina abbiamo affiancato  dal 2023 l’ enoturismo, dopo aver ristrutturato il rudere presente in azienda,  una sala per max 30 persone, dove Luigi, (fratello di Imma), accoglie i visitatori che hanno la possibilità di assaggiare i nostri vini ammirando le nostre vigne.

COSA FAREMO

E’ in programma un importante piano di investimenti , iniziato nel 2022,  per migliorare il nostro lavoro, integrandoci sempre più con la natura che ci circonda e il positivo completamento della campagna di crowdfunding ne permetterebbe la realizzazione, entro il 2024.

Il progetto avviato ha utilizzato solo zone già ad uso della cantina e delle attrezzature, senza consumo di terreno coltivabile. 

Come verrano utilizzati i fondi?

È previsto: 

-un aumento di spazi con l'ultimazione del nuovo magazzino ad alta efficienza energetica (ciò permetterà lo stoccaggio dei vini senza sprecare energia per la loro conservazione) euro 38000

-la messa in esercizio di ulteriori pannelli fotovoltaici, per permettere nelle varie fasi della lavorazione, l’utilizzo di sola energia proveniente dal sole euro 15000

-l'acquisto di un’anfora, oltre quelle già ordinate che ci permetterà di vinificare anche in contenitori che non modificano le caratteristiche dei vini, lasciando agli stessi un'eleganza e una tipicità maggiore euro 3500

-sistemazione ingressi e piazziale euro 2500

 

 per un totale di euro 59000

 

 

 

PERCHE' PARTECIPARE?

Portare ancora di più il nostro vino sulle tavole di tutto il mondo è un piccolo aiuto al territorio in chiave turistica ed il crowdfunding può essere un buon veicolo. 

Condividendo i nostri progetti contribuiamo a diffondere la cultura del vino, il rispetto del lavoro agricolo e perché no, con un finanziamento dal basso chiunque  può sentirsi parte di una cantina, senza l’onere e le responsabilità della gestione di un’azienda.

Per chi partecipa alla campagna di crowdfunding è prevista, alla fine dei lavori, la realizzazione di un facewall, ovvero una parete della cantina rivestita di foto (o per chi vorrà solo il nome) di quanti avranno contribuito ad ultimare questo progetto. Naturalmente ci sarà un’inaugurazione e tutti saranno invitati a partecipare e scoprire insieme il facewall e le novità dell’azienda.

Abbiamo previsto diverse ricompense per le vostre donazioni. Vogliamo che ogni persona si senta libera di scegliere quanto donare e che possa ricevere qualcosa in cambio. Sulla destra di questa pagina troverete l'elenco delle ricompense possibili, scegliete quella che più vi interessa.

Ringraziandovi già da adesso, vi aggiorneremo su ogni novità e se eventualmente ci fossero risorse aggiuntive…già ci sono nuovi progetti da realizzare centrati sulla sostenibilità ed il territorio, ma ne riparleremo!

Fulvio, Imma.

7%
-47 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaPartnership per gli obiettivi
DisAbilmente Insieme

Prima di tutto le presentazioni
Chi siamo - L'Associazione BICIDI

Siamo l'associazione BiCiDi, ci occupiamo di promuovere iniziative volte a favorire l'inclusione e la valorizzazione della persona. Nello specifico, persone anziane, con disabilità e di tutti quei soggetti che vivono una condizione di marginalità.
Siamo 110 iscritti tra volontari e soci attivi, di cui una ventina di volontari attivi.

Le attività preminenti svolte che svolgiamo riguardano la socializzazione e l’integrazione sociale contestualizzata all'ambito delle arti circensi, focalizzate sulla figura del clown, la musica, la micromagia in ambienti di fiducia che esaltano l’aspetto ludico e pedagogico dell’incontro.


Il Progetto da realizzare insieme
“DisAbilmente insieme”

DisAbilmente insieme è un percorso che abbiamo intrapreso dal 2015 per mettere le Arti di Strada a
servizio della comunità per coinvolgere e integrare le persone diversamente abili.
Il progetto è partito dal confronto con gli operatori che lavorano sul campo in particolare nelle comunità e nei CAD e CADD cittadini.
Abbiamo inziato con dei laboratori artistici e di socializzazione dedicati agli utenti e agli operatori dei centri.

Successivamente, è stata individuata l’esigenza di “uscire” dai centri per incontrarsi e condividere le esperienze artistiche con il territorio.

Abbiamo quindi individuato alcune modalità di incontro: laboratori per bambini nei parchi cittadini di bolle di sapone gestiti in co-conduzione dagli utenti dei CAD, come restituzione delle tecniche sperimentate nei laboratori, insieme ai nostri animatori/artisti.


Abbiamo poi individuato una formula ancora più coinvolgente e inclusiva: la realizzazione di spettacoli dove gli utenti insieme agli artisti e agli educatori diventano insieme protagonisti e attori.
Molte sono state le iniziative condotte in ambito locale, regionale e nazionale che vedono la collaborazione con artisti affermati come è accaduto. 
Al momento, abbiamo prodotto 3 spettacoli in tinta clown - musical (I MUSICLOWN) con in scena circa 60 Artisti utenti dei Centri:  “The greatest Pensionman Show”, “The Blues Clown Brothers”, “The Gnam Gnam Clown Show”.


Nel corso del percorso di questi anni abbiamo constatato il miglioramento degli utenti a livello di socializzazione, empatia e sviluppo psicofisico.
Il buonumore rimane l'elemento conduttore, che sprona la partecipazione attenta e volontaria degli utenti. La risata diviene e rimane veicolo per l’attivazione del corpo.

Gli obiettivi della raccolta fondi
Perché il tuo supporto è importante

Il nostro prossimo obiettivo è la realizzazione di un nuovo spettacolo, “Clownocchio”, liberamente tratto dalla favola di Carlo Collodi.

È grazie al contributo di tutti che riusciremo a mettere in scena una nuova storia, una nuovo strumento per rendere ancora protagoniste le persone diversamennte abili.

Grazie a te potremo coprire i costi organizzativi, dei costumi di scena, per il noleggio del palco, delle luci, del suono. E non solo.

Siamo già in tanti
I Centri che partecipano al progetto
CAD Superabili – Via Perosi, 11
CAD Via Carrera - Via Carrera, 81 Circ. 4
Fondazione Agape dello Spirito Santo Villa Lauro

Manchi solo tu, sostieni il nostro progetto!
 

73%
-6 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianze
Green Days

Di Cosa si Tratta

Green Days: che cos’è?

Green Days è una rassegna artistica e culturale, che ha come obiettivo quello di coltivare e alimentare la riflessione e la discussione sui temi della sostenibilità. Durante questa iniziativa Ratatoj vuole utilizzare la cultura come innesco per nuovi processi di innovazione sociale ed economica nel rispetto dell’ambiente e dei diritti umani. 

I Green Days vogliono essere un momento dedicato alla sostenibilità, raccontata tramite diversi linguaggi artistici: ci saranno musica e teatro dal vivo, film, laboratori artistici e tanto altro, con l’obiettivo di realizzare degli eventi dedicati sia ai grandi che ai più piccoli.

La novità di quest’anno sarà una mostra che raccoglierà installazioni, oltre ad opere di videoarte e sonore da tutta Europa, per creare un percorso all’interno del Cinema Teatro Magda Olivero che sia immersivo e che offra spunti ed esperienze sulle tematiche ambientali. Questo perché quelli del dialogo e della riflessione sono percorsi sociali e comunitari, che si arricchiscono attraverso la pluralità dei punti di vista, delle idee e delle esperienze personali che portano ognuno di noi a modellare una visione personale di questi temi. 

Il Festival di quest'anno vedrà tra le collaborazioni anche quella con la Cooperativa Ur/Ca e il loro progetto “Prodotti in Fuga” realizzato all'interno della casa di reclusione di Saluzzo.

I Green Days sono nati con l’obiettivo di comunicare, informare e incentivare il consumo responsabile e la sostenibilità e questo obiettivo è diretto non solo verso il pubblico, ma anche verso chi lavora “dietro le quinte”, alla realizzazione di questo progetto. La consapevolezza e la sensibilità verso le best practices per la sostenibilità sono degli elementi fondamentali, le linee guida per la realizzazione della rassegna. In questo senso verrà posta molta attenzione verso la sostenibilità dell’iniziativa, dalla produzione all’accoglienza e durante gli eventi.


 

 

Come verranno utilizzati i fondi

Il tuo contributo sarà fondamentale per rendere il Cinema Teatro Magda Olivero un luogo di attenzione alla sostenibilità e sperimentazione di nuove modalità per la consapevolezza nella provincia cuneese. Potremmo sviluppare le giornate che immaginiamo permettendo alla cittadinanza e ai soggetti interessati di co-progettare, allargando la rete di opportunità. 

Ratatoj APS e gli altri partner del progetto investiranno una parte delle loro risorse, ma con il contributo ricevuto tramite crowdfunding potremo realizzare le seguenti azioni:

  • Attività di capacity building principalmente rivolte ai giovani del territorio sulle tematiche della sostenibilità;
  • Spese di gestione dello spazio;
  • Spese amministrative e di coordinamento;

Se raggiungeremo il 50% dell'obiettivo della raccolta, Fondazione CRT, con il progetto "+ risorse" co-finanzierà il progetto con 5000 euro che serviranno a: 

  • Affitto strumentazione e service per gli eventi di musica, cinema e teatro;
  • Eventuali spese di trasferta per ospiti e cachet degli artisti;
  • Diritti Siae;
  • Spese per la campagna di comunicazione;

Chi c’è dietro al progetto

Ratatoj APS è un'associazione culturale nata nel 2001 con l’idea di creare uno spazio culturale libero e alternativo, uno spazio per la comunità e per la musica dal vivo. Ratatoj si impegna anche per aumentare la consapevolezza sulle sfide sociali e ambientali contemporanee, puntando molto sulla creatività dei giovani e sul loro coinvolgimento attivo. Dal 2017 Ratatoj si occupa della programmazione artistica e culturale del Cinema Teatro Magda Olivero di Saluzzo, con rassegne teatrali, cinematografiche e di musica dal vivo e si occupa di progetti di partecipazione giovanile, laboratori rivolti ai più giovani e dedicati ai vari linguaggi artistici, oltre a percorsi di formazione sul cinema, rivolti a scuole di tutta la provincia di Cuneo e che coinvolgono sia i docenti che gli studenti. 

Ratatoj APS si impegna a superare le logiche binarie di genere, favorendo la piena valorizzazione delle potenzialità delle persone, in particolare i giovani e si impegna a riconoscere la diversità culturale come valore da difendere e come dimensione da diffondere per la convivenza democratica. Al suo interno rispetta e valorizza le differenti provenienze culturali, credi religiosi e valori di riferimento.

Ratatoj mette al centro la cultura e la creatività per costruire una società più inclusiva e sostenibile. L’associazione con i suoi progetti anima le valli del Monviso, per coinvolgere tutta la comunità. Con particolare attenzione alla progettazione culturale, l’obiettivo è creare spazi di libertà dove immaginare, insieme a tutta la comunità, un futuro diverso. Professionisti e volontari, insieme a enti locali e nazionali, lavorano per promuovere iniziative accessibili e stimolare la partecipazione civica.


 

72%
-6 Giorni
Città e comunità sostenibiliLotta contro il cambiamento climaticoPartnership per gli obiettivi
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