Imprese, innovazione e infrastrutture
Imprese, innovazione e infrastrutture
Obiettivi per lo sviluppo sostenibile
9. Imprese, innovazione e infrastrutture
Totale raccolto
1.596.960 €
Progetti
518
La crescita e l’avvio di infrastrutture e industrie sostenibili è fonte di lavoro, crescita economica e sviluppo di un Paese. Costruire infrastrutture resistenti, promuovere l'industrializzazione inclusiva e sostenibile significa promuovere l'innovazione, realizziamo insieme il futuro.
In corso
Una cantina in montagna

 

CHI SIAMO

Siamo due fratelli, Andrea e Martino, agricoltori, vignaioli e cuochi dell’Agriturismo Piandistantino, un’azienda agricola biologica situata nel Comune di Tredozio, ai confini del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, in provincia di Forlì-Cesena.
Piandistantino si trova in una valle laterale del torrente Tramazzo, in una zona caratterizzata dalla presenza di boschi e castagneti, dove l’agricoltura viene praticata da sempre, anche se ormai da tempo gli abitanti tendono a spostarsi in pianura, verso i grandi centri abitati. 

 

 

Per questo, prima di essere un agriturismo, Piandistantino è un presidio agricolo, e il cibo che serviamo è quasi tutto di nostra produzione, dal mais per la polenta all’olio extra vergine di oliva, dalle castagne, alle patate e ai salumi. Compreso, chiaramente, il vino

 

IL VINO

Nel 2016 abbiamo iniziato a recuperare vecchie vigne abbandonate, a altitudini comprese tra i 350 e i 700 metri sul livello del mare, nelle valli del Montone e del Tramazzo.  

Il vino che otteniamo è un prodotto raro e di qualità, frutto di luoghi in cui la viticoltura è stata per secoli una fonte di sostentamento per la gente del posto, e che solo in tempi recenti è diventata marginale.
Il nostro progetto dimostra invece che grazie a essa è possibile vivere in montagna, creando lavoro e reddito per la popolazione, nel rispetto degli ambienti naturali che ci circondano.

 

Con l’agricoltura, infatti, ci prendiamo cura di un territorio nel quale, altrimenti possono verificarsi disastri le cui conseguenze vanno oltre i confini locali, come è successo con l’alluvione di maggio 2023. 

 

IL PROGETTO

Dopo aver passato anni a vinificare da amici, abbiamo deciso di costruire una piccola cantina, a Portico di Romagna, recuperando un vecchio capannone artigianale e adesso abbiamo bisogno del tuo aiuto per portare a termine il progetto. 

I fondi raccolti con il crowdfunding verranno usati per comprare attrezzature essenziali per trasformare l’uva in vino, come: una pompa, una pressa, una pigiadiraspatrice e alcune botti in cemento. Se ci aiuterai, potremo FINALMENTE iniziare a produrre autonomamente il nostro vino.

 

 

52%
-7 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibiliConsumo e produzione responsabili
GUARDARE CON LE MANI per Ostinata Festival

 

Collettivo Artistico MEDUSE

Il Collettivo Artistico MEDUSE, fondato a Pistoia nel febbraio 2020, si dedica a promuovere l'arte come strumento di connessione sociale e culturale, con un focus su accessibilità, partecipazione attiva e dialogo con il territorio. Attraverso performance, laboratori e installazioni, il collettivo crea esperienze artistiche coinvolgenti e aperte alla comunità, lavorando per abbattere le barriere culturali e sociali. Dal 2024 è Associazione Culturale ETS, iscritta al RUNTS.

Tra il 2022 e il 2025, il collettivo Meduse ha sviluppato progetti che intrecciano arte, memoria, natura e comunità. Di mano in mano per Marino ha segnato un momento fondativo, coinvolgendo la cittadinanza in un’azione simbolica di connessione tra il Museo Marino Marini e la città di Pistoia. Attraverso performance site-specific, pratiche rituali e laboratori partecipativi, Meduse abita lo spazio pubblico come luogo di relazione e immaginazione. Dal lavoro con le erbe e la notte, alla voce dei canti popolari, fino ai percorsi con bambinз e ragazzз, il collettivo esplora il potere trasformativo dell’arte e la sua capacità di generare legami.

Collettivo Artistico Meduse - quasi - al completo
Performance collettiva “Di mano in mano con Marino”, 2020-2022

Progetto GUARDARE CON LE MANI per Ostinata Festival

OSTINATA FESTIVAL, che avrà luogo a Pistoia nell'autunno 2025, nasce per mettere al centro l’accessibilità come motore artistico. L’obiettivo è costruire un’esperienza culturale in cui i linguaggi, gli spazi e le modalità di fruizione siano parte integrante della ricerca artistica. Il festival invita artisti con disabilità/disabili che lavorano professionalmente nel panorama contemporaneo e propone spettacoli e laboratori accessibili a un pubblico ampio e diversificato, che comprende persone con disabilità/disabili, sorde, cieche e ipovedenti, bambini e anziani che possono attraversare momenti di disabilità temporanea

Con GUARDARE CON LE MANI per Ostinata festival vogliamo finanziare tre azioni
concrete: la creazione di una mappa tattile permanente per la Biblioteca San Giorgio di Pistoia, la creazione della mappa tattile dell'opera di Anselm Kiefer presente nella stessa biblioteca e la
realizzazione di uno spettacolo accessibile con audiodescrizione che include anche un laboratorio aperto
alla cittadinanza.

Performance “La notte, l'acqua le erbe”, “Notti lucente” 2023-2024

La raccolta fondi

Con la raccolta fondi vogliamo coprire tre azioni specifiche:


1. Creazione di una mappa tattile in rilievo con scrittura braille, realizzata in plexiglass, pensata per
rendere accessibili pianoterra e primo piano della Biblioteca San Giorgio di Pistoia. Il percorso
tattile include atrio, sala lettura, toilette, ascensore, scale e galleria centrale. Resterà come
strumento permanente di orientamento e inclusione per persone cieche e ipovedenti. 


2. Creazione della mappa tattile dell’opera “Il grande carico” di Anselm Kiefer, posizionata al primo
piano nella sala studio della Biblioteca San Giorgio di Pistoia. 


3. Spettacolo performativo accessibile con audiodescrizione e laboratorio inclusivo aperto alla
cittadinanza. Lo spettacolo e il laboratorio accessibile utilizza strumenti come l’audiodescrizione
poetica live, cuffie wireless e presenza di interprete LIS, creando un’esperienza immersiva fruibile
anche da persone cieche, ipovedenti e sorde. Il lavoro è site-specific e si apre alla cittadinanza
attraverso pratiche di relazione, movimento e linguaggio sensoriale 

Performance “Delle invisibili presenze”, San Gimignano, 2024

 

Come contribuire

Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente   - IT94H0623013800000040723038 - intestato a ASSOCIAZIONE CULTURALE MEDUSE COLLETTIVO ARTISTICO ETS EX ORZOLUNA   indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “GUARDARE CON LE MANI per Ostinata Festival” in corso su Eppela.
Laboratorio aperto alla collettività “Delle invisibili presenze”, San Gimignano, 2024

 

Laboratorio aperto alla collettività “Delle invisibili presenze”, San Gimignano, 2024

 

84%
-5 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureRidurre le disuguaglianze
Restauro del portale di Palazzo Sirico - Casamale

Restauro del portone Palazzo Sirico - Casamale 

Porta dopo Porta

Un progetto per riportare alla luce l’anima storica di Casamale, un portone alla volta.

Il Casamale è un quartiere che parla con le pietre, i vicoli, gli archi e soprattutto… i suoi portoni antichi. Ogni portale racconta una storia: famiglie, simboli, secoli di passaggi, voci e vite.

Noi di Tramandars e Amici del Casamale, con l'Ass.Somma Trekking,  dopo aver investito tempo, energie e risorse nella realizzazione grazie all'ARS - Archivio Russo Somma  della guida storico-artistica del Casamale — un lavoro appassionato nato dallo studio sul campo e dal desiderio di condividere la bellezza del nostro quartiere — sentiamo ora il bisogno di andare oltre le parole.

Vogliamo trasformare la ricerca, la memoria e la passione in un’azione concreta di rigenerazione urbana e culturale.

Nasce così il progetto “Porta dopo Porta”:

Un’iniziativa a lungo termine, con un obiettivo semplice e potente:
restaurare ogni anno un portone storico del Casamale.
Un passo alla volta, o meglio: un portone alla volta, per far tornare il quartiere agli antichi fasti.

🛠 Si comincia da uno dei più belli e complessi:

Il portale di Palazzo Sirico, con la sua magnifica rosta lignea del XVII-XVIII secolo, che raffigura un giovane Sansone che apre la bocca di un leone.
Un'opera d'arte che merita di tornare visibile in tutta la sua forza.

📚 Con un contributo minimo di 10€

riceverai in regalo la guida storico-artistica del Casamale scritta da noi:
uno strumento per esplorare il quartiere con occhi nuovi e per sostenere il suo futuro.

Aiutaci a far rivivere Casamale.

Porta dopo Porta, riportiamo alla luce la sua anima.

 

Chi c'è dietro al progetto

Dietro al progetto ci sono persone comuni, membri delle realtà associative del territorio, unite dallo scopo di rendere onore alle generazioni passate (che hanno realizzato l’opera) e donare alle generazioni future, nelle giuste condizioni, un patrimonio monumentale culturale  straordinario.


Le Associazioni che partecipano all'iniziativa sono: Ass. Amici del Casamale e Ass. Tramandars con la collaborazione di Ass.Arcobaleno e Ass.SommaTrekking.
Il gruppo di lavoro è disponibile a far rientrare nella squadra chiunque voglia unirsi in questo nuovo viaggio “Porta dopo Porta”.

 

Scopri qualche notizia in più sul Palazzo Sirico : 

 

42%
-99 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibiliPartnership per gli obiettivi
As I lay Dead - VR Short Film

AS I LAY DEAD: PRESENTAZIONE

As I Lay Dead è un cortometraggio in realtà virtuale immersiva (da usufruire con o senza visore) che invita lo spettatore a riflettere sui temi della morte e dell'elaborazione del lutto, non solo come evento definitivo dall'esistenza umana, ma come esperienza inevitabile che - immersi in un susseguirsi costante di morte e rinascita - viviamo più volte nella vita.

Attorno allo spettatore una coreografia di personaggi di etnie, età e generi indefiniti, ciascuno immerso nel proprio dolore, racconteranno il lutto come dimensione inevitabile della vita di ogni essere umano.

Dopo una forte introspezione spirituale, durante la quale empatizzare con il dolore di chi resta, lo spettatore leviterà per osservare la scena dall’alto e vedere il suo stesso corpo, come morto, coperto da un velo.

Il film ha una focalizzazione in prima persona. Lo spettatore, dopo avere indossato il visore, si sdraia a pancia in su e resta fermo fino al termine dell’esperienza. Nella scena finale, attraverso l'utilizzo della computer grafica e grazie alla realtà virtuale, la soggettiva viene ribaltata e lo sguardo dello spettatore non è più dal basso verso l’alto ma dall’alto verso il basso.

 

DA DOVE NASCE L’IDEA?

Durante gli studi universitari ho sviluppato una sorte di ossessione per il "Compianto su Cristo Morto" di Niccolò Dell'Arca conservato nella Chiesa di Santa Maria della Vita a Bologna.

Mi interessava la teatralizzazione della scena, la plasticità dei corpi e l'intimità delle relazioni fra il Cristo e i personaggi che lo piangono.

Scoprendo la Realtà Virtuale ho cominciato a pensare alla possibilità di calare lo spettatore nei panni del defunto e costruire intorno a lui una drammaturgia sul lutto e sulla sua elaborazione.

Affascinato dal linguaggio della danza ho approfondito il lavoro di Pina Bausch e Merce Cunningham e trovato una forma che mi ha permesso di scrivere la drammaturgia fisica.

 

PERCHÈ HO DECISO DI FARLO?

Sono uno scrittore e un insegnante di scrittura creativa, ho scritto e diretto alcune video installazioni, ma è la prima volta che mi approccio in maniera così personale al cinema immersivo.

L'ho fatto perché la realtà virtuale permette allo spettatore non di vedere, ma di vivere l'esperienza del lutto, non dal punto di vista di chi piange, esperienza purtroppo comune a tutti, ma di chi è pianto.

 

TRA DANZA, TEATRO E TECNOLOGIA

Con "As I Lay Dead" ho voluto sperimentare la possibilità di mescolare diversi linguaggi artistici: la tecnologia si mette al servizio della drammaturgia, della musica, del teatro fisico e della danza - veri assi portanti dell'opera - ma anche dell'architettura e della scultura. Tutti linguaggi che entrano nell'opera e che ambiscono, mescolandosi, a restituire allo spettatore una goccia di Poesia.

 

IL TEAM DEL PROGETTO

Per realizzare il progetto ho coinvolto Alessandro Agostini e il team di Vitruvio Virtual Reality - marchio all'avanguardia nella produzione e nella produzione esecutiva di progetti ad alto tasso tecnologico - che ha voluto farsi carico dei costi di realizzazione degli ambienti virtuali a 360° e della direzione artistico - tecnologica. 

Inoltre è stata coinvolta Lucia Pasquali, coreografa e danzatrice, che ha selezionato il gruppo di danzatrici e performer di "As I lay dead".

 

COME VERRANNO UTILIZZATI I FONDI

La raccolta fondi è necessaria per sostenere il lavoro di coreografa, danzatrici, trucco, parrucco, costumi e l'affitto di teatro di posa e dell'attrezzatura necessaria alla realizzazione delle riprese.

 

9%
-4 Giorni
Parità di genereImprese, innovazione e infrastrutture
Geoka: L'innovazione Made in Italy prende forma

Sostieni il Made in Italy del futuro: design, tecnologia e sostenibilità a portata di stampa 3D!

 

Siamo un team appassionato e innovativo con una visione chiara: rivoluzionare l'interior design attraverso la stampa 3D, creando una linea di prodotti che rappresentino l'eccellenza del Made in Italy tecnologico e sostenibile.

Immagina oggetti d'arredo unici, funzionali e rispettosi dell'ambiente, realizzati con la precisione e la versatilità che solo la stampa 3D può offrire. Partiremo con una selezione di prodotti dal design essenziale e pulito, ma la nostra ambizione è grande.

 

La nostra storia: dal sogno in un garage alla realtà di Geoka

 

Le condizioni del Garage prima di iniziare

Due anni fa, Geoka non era un'azienda, ma un'idea che prendeva forma nel garage di casa. C'ero solo io, Matthew un semplice ragazzo di Como, con un sogno, una stampante 3D e la ferma volontà di investire ogni risorsa in questo progetto. I primi passi li abbiamo mossi grazie al passaparola e alla fiducia di chi ha creduto nell'idea fin da subito.

Garage finito e prima stampante arrivata. 

La creazione del sito geoka.it è stata la nostra finestra sul mondo, il primo passo per dare una forma concreta al brand e raggiungere chi, come noi, cercava qualcosa di diverso. Il percorso è stato pieno di sfide, e sappiamo che ne arriveranno altre. Ma è la voglia di andare avanti, la passione che non si spegne, a tenerci qui oggi, più determinati che mai.

Seconda stampante, il laboratorio prende forma con i ragazzi che lavorano.

Da quella singola stampante, oggi siamo arrivati a un piccolo laboratorio con 4 stampanti (3 a filamento e 1 a resina). E non sono più solo: al mio fianco ci sono quattro persone straordinarie che, credendo nel progetto, dedicano volontariamente il loro tempo e il loro talento per trasformare questo sogno in realtà.

Laboratorio ad oggi 
Area stampanti, stoccaggio e banco da lavoro
Area digitale e foto/video
Nuova stanza dedicata alla stampante a resina
Laboratorio per la resina con stampante, forno e lavatrice

 

La nostra versatilità nella stampa 3D

La nostra tecnologia ci permette di offrire una gamma di servizi e creazioni ampia e personalizzata, che va oltre la nostra linea di design:

Prototipazione rapida e innovativa: Hai un'idea e vuoi vederla prendere forma? Siamo specializzati nella prototipazione di nuovi prodotti, per testare, iterare e perfezionare i tuoi progetti con velocità e precisione.

Oggetti personalizzati su misura: Dalla singola richiesta a piccole produzioni, possiamo realizzare oggetti personalizzati che rispecchiano esattamente le tue esigenze, per uso personale o professionale.

Figure, statue e miniature in scala: La precisione della stampa 3D ci consente di creare riproduzioni dettagliatissime, perfette per collezionisti, modellisti o per chi desidera un oggetto decorativo davvero speciale.

Shop online selezionato: Nel nostro shop online troverai già una selezione curata di prodotti unici, frutto della nostra ricerca e del nostro design, pronti per portare un tocco di innovazione nel tuo spazio.

 

I nostri traguardi: costruisci il futuro insieme a noi!

Il tuo contributo è il carburante per la nostra crescita. Abbiamo trasformato la nostra visione in una mappa chiara, dove ogni traguardo sbloccato è una vittoria per tutta la nostra community. Aiutaci a completare ogni step di questa avventura!

 

STEP 1 - € 5.000: ACCENDIAMO I RIFLETTORI

Obiettivo: Far conoscere Geoka e la rivoluzione del Made in Italy 3D. Non basta avere un grande progetto, bisogna saperlo raccontare al mondo.

Cosa sblocchiamo: Un'intensa campagna di comunicazione e brand awareness. Investiremo in campagne mirate sui social media, creeremo contenuti video professionali che mostrino la magia della stampa 3D e collaboreremo con designer per amplificare il nostro messaggio. Daremo a Geoka la voce che merita.

 

STEP 2 - € 10.000: UN'ESPERIENZA SU MISURA PER TE

Obiettivo: Mettere il cliente al centro dell'universo Geoka. Crediamo che un prodotto eccellente debba essere accompagnato da un servizio impeccabile, umano e reattivo.

Cosa sblocchiamo: La creazione di un servizio clienti dedicato e proattivo. Implementeremo nuovi canali di comunicazione diretta, garantiremo tempi di risposta rapidissimi e svilupperemo un processo di assistenza post-vendita che ti farà sentire parte della nostra famiglia.

 

STEP 3 - € 12.000: LA NOSTRA PROMESSA VERDE

Obiettivo: Estendere il nostro impegno per la sostenibilità fino al momento in cui il prodotto arriva nelle tue mani. Un design innovativo merita un packaging che sia altrettanto rispettoso del pianeta.

Cosa sblocchiamo: Lo sviluppo di un packaging 100% sostenibile. Ricercheremo e investiremo in materiali riciclati, organici e completamente compostabili. Progetteremo imballaggi su misura che proteggano le nostre creazioni senza usare un grammo di plastica monouso, per un'esperienza di unboxing bella per te e gentile con il pianeta.

 

STEP 4 - € 18.000: L'ARSENALE CREATIVO

Obiettivo: Potenziare il cuore pulsante di Geoka: il nostro laboratorio. Per offrire prodotti di qualità superiore, abbiamo bisogno di strumenti all'altezza.

Cosa sblocchiamo: Un upgrade tecnologico completo. Acquisiremo una nuova stampante 3D professionale e un sistema di post-produzione per finiture impeccabili. Questo significa prototipi più veloci, prodotti più curati e la capacità di sperimentare nuove soluzioni.

 

STEP 5 - € 25.000: NASCE LA COLLEZIONE GEOKA

Obiettivo: Il momento che tutti aspettiamo. Trasformare le idee di design in materia, dando ufficialmente vita alla nostra prima collezione di oggetti d'arredo.

Cosa sblocchiamo: La progettazione e il lancio dei primi 3 pezzi iconici della collezione Geoka. Non semplici prodotti, ma il manifesto del nostro design.

 

STEP 6 - € 35.000: L'ECOSISTEMA DIGITALE

Obiettivo: Creare una casa digitale per la nostra community, un luogo che vada oltre il semplice shop online.

Cosa sblocchiamo: La totale re-ingegnerizzazione del sito geoka.it e il lancio di Geoka Premium: un'area riservata con un piano in abbonamento che offrirà sconti esclusivi, accesso anticipato ai nuovi prodotti e spedizione prioritaria.

 

STEP 7 - € 55.000: LA FABBRICA DEL FUTURO

Obiettivo: Fare il salto definitivo da laboratorio artigianale a manifattura digitale d'avanguardia.

Cosa sblocchiamo: L'acquisto di una stampante 3D di grande formato o a tecnologia SLS. Questo ci permetterà di produrre piccole serie di mobili, oggetti di design senza limiti e prototipi per aziende. Non saremo più solo un laboratorio, ma una vera e propria micro-fabbrica del futuro, un polo d'innovazione per tutto il territorio.

 

STEP 8 - € 80.000: IL CERCHIO SI CHIUDE

Obiettivo: Creare un modello di economia circolare reale e tangibile, trasformando i rifiuti in risorse e dando una seconda vita ai nostri prodotti.

Cosa sblocchiamo: Il lancio del programma "Rinascita". Investiremo in macchinari per triturare, processare e ri-estrudere il materiale dei prodotti usati che i clienti ci restituiranno. Il risultato? Nuove bobine di filamento riciclato per creare nuovi oggetti. I clienti che parteciperanno riceveranno un buono sconto basato sul peso del materiale restituito. Sarà la prova definitiva che dal design sostenibile può nascere un ciclo infinito di bellezza.

 

Vogliamo diventare un punto di riferimento, dimostrando che è possibile unire il gusto italiano con l'innovazione tecnologica e un profondo impegno per la sostenibilità.

Unisciti a noi in questo viaggio. Ogni singola donazione ci avvicinerà al prossimo traguardo, portando il Made in Italy a un nuovo livello, dove tecnologia, design e bellezza si fondono armoniosamente.

Sostienici ora e diventa parte di questa rivoluzione!

 

Matthew Pantò  -  Fondatore

“In questa foto vedete me, Matthew. Sono qui come portavoce di una squadra unita dalla stessa passione e visione. Vogliamo ringraziarvi di cuore per il vostro incredibile supporto. Questa roadmap è solo l'inizio: ogni traguardo che raggiungeremo insieme sbloccherà non solo nuove possibilità per Geoka, ma anche nuovi e ancora più ambiziosi obiettivi per il nostro futuro. Il viaggio è appena cominciato!.”

Link
Sito:
https://www.geoka.it
Instagram: https://www.instagram.com/geoka_official
Tiktok: https://www.tiktok.com/@geoka_official

 

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-111 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaImprese, innovazione e infrastrutture
INTIMO SU MISURA PER TUTTI

🎀 PennyElle: il tuo intimo, la tua misura 

Un brand di lingerie su misura, giovane, colorato e fuori dagli schemi. Progettato per farti sentire comoda, libera e bellissima… esattamente come sei.

📌 Di cosa si tratta?

PennyElle è un progetto sartoriale dedicato all’intimo femminile su misura, pensato per valorizzare ogni corpo nella sua unicità. Reggiseni e slip non sono taglie standard: sono costruiti a partire da misure reali, rilevate con attenzione e trasformate in capi comodi, colorati e totalmente personalizzabili.

Dimentica il reggiseno industriale che pizzica, stringe o “fa difetto”. Da PennyElle si parte da te: le tue misure, i tuoi gusti, il tuo comfort.

💡 Perché lo faccio?

Per anni ho vissuto sulla mia pelle il disagio di indossare intimo che non mi rappresentava: troppo romantico, troppo noioso, troppo standard. Allo stesso tempo, trovare un reggiseno davvero comodo e adatto alle mie forme sembrava una missione impossibile.

Così ho deciso di crearlo io, imparando modellistica, studio delle forme e dei materiali. E da lì è nata PennyElle: un laboratorio artigianale, dove ogni pezzo è progettato con cura, attenzione ai dettagli… e un tocco di ironia (sì, il mio braccio destro è un gatto di nome Tyson!).

🎯 Mission

Creare lingerie che si adatta a te, non il contrario.
Con PennyElle voglio offrire un’alternativa concreta e artigianale alla produzione di massa, realizzando capi che abbracciano le forme reali, che fanno stare bene e che celebrano la bellezza di ogni corpo, anche (soprattutto!) fuori dai canoni. 

Dare nuova vita a lingerie in disuso
Tra i miei obiettivi vedo anche la possibilità di riutilizzare un vecchio reggiseno o un vecchio paio di mutande abbandonato in fondo a un cassetto recuperandone alcune componenti ancora in buono stato (per esempio ferretti, gancetti, spalline, elastici) e trasformandoli in un capo tutto nuovo o semplicemente sostituendo un vecchio elastico e ridare gloria a quanto già esistente.

🌈 Vision

Immagino un futuro in cui ogni donna possa indossare un intimo comodo e bello, senza rinunciare alla propria personalità. Un futuro in cui il corpo non è da correggere, ma da ascoltare e valorizzare. PennyElle vuole essere parte di questo cambiamento, un reggiseno alla volta.

💌 Perché sostenere PennyElle?

Perché la rivoluzione dell’intimo comincia dal basso (e anche un po’ dal seno).

Il tuo contributo mi aiuterà a:

+ migliorare i cartamodelli e ampliare la gamma dei modelli su misura che posso creare;

+ acquistare nuovi materiali di qualità con un occhio alla sostenibilità e alla filiera di produzione;

+ potenziare il laboratorio e partecipare a fiere di settore per poter stare al passo con le novità;

+ investire nella comunicazione per far conoscere PennyElle a chi ancora non sa che esiste un'alternativa alla lingerie "tutta uguale";

+ coinvolgere come collaboratrici donne in situazioni di fragilità, come mamme single, donne immigrate con barriere linguistiche o donne over 50 escluse dal mondo del lavoro, offrendo loro una possibilità concreta di crescita, formazione e dignità professionale.

Ogni donazione è un passo in più verso un futuro più comodo, inclusivo e su misura.
Sostieni PennyElle: il tuo intimo, la tua misura.

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-84 Giorni
Imprese, innovazione e infrastrutture
"Un Futuro da Salvare: Insieme per la Ripresa"

Salve a tutti, siamo una piccola medio impresa genovese, ormai diventata una famiglia, che tredici anni fa, ha deciso di portare in televisione le aziende italiane a livello nazionale con alle spalle più 3000 imprenditori intervistati.

All'inizio il gruppo era molto ristretto ma, con il tempo, mentre alcune persone hanno preso strade diverse, altre sono entrate a far parte della nostra famiglia.

Abbiamo affrontato crisi internazionali e locali, abbiamo preso di petto l'emergenza COVID e ci siamo inventati un nuovo modo per intervistare gli imprenditori.

La guerra Russia-Ucraina ci ha fatto, di nuovo, tremare la terra sotto i piedi ma non abbiamo mollato.

Abbiamo cercato idee e personaggi famosi che potessero mettere in luce gli intervistati e far vedere ai telespettatori le perle nascoste del tessuto imprenditoriale del nostro Paese.

Poi è arrivata una crisi interna che ha sottratto importanti risorse all'azienda.

Tutte le scosse portano conseguenze ed è stato così anche per noi, ma grazie alla nostra coesione e ai nuovi amministratori il colpo è stato assorbito, ci siamo affidati a nuovi professionisti e siamo andati avanti convinti che il peggio fosse passato. 

Abbiamo creato un nuovo brand, Made In Business, è stato come ricominciare da capo, perchè siamo tornati a essere sconosciuti e a dover affrontare il nostro lavoro come fossimo una startup ma senza i vantaggi economici che accompagnano un'azienda appena nata.   

Pur mantenendo la parte televisiva, abbiamo voluto migliorarci, inserendo tra i servizi la possibilità di creare campagne ADV da pubblicare su numerosi social e rivolte a un pubblico segmentato e targettizzato per poter raggiungere anche 1 milione di utenti così da aumentare la visibilità dei nostri ospiti.

Poi è arrivato Trump con la sua spada di Damocle dei dazi e le aziende hanno tirato i remi in barca, mettendo la comunicazione all'ultimo posto. Sono iniziate le difficoltà ma grazie non solo a quanto avevamo messo da parte ma anche all'impegno economico in prima persona degli amministratori e delle loro famiglie, abbiamo continuato il nostro lavoro senza arrenderci.

Adesso, però, ci serve un aiuto per superare questi mesi perchè siamo certi che anche questa tempesta passerà e potremo ritornare a dare una grandissima comunicazione a tutti gli imprenditori di ogni genere, con il progetto di fondere il nostro know how televisivo a quello digitale web trovando finalmente un po' di serenità, grazie di cuore, in un modo o nell'altro sarete ricompensati. 

 

Redazione Made In Business

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-115 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaImprese, innovazione e infrastrutturePartnership per gli obiettivi
Mangia Consapevolmente

Sono Antonio Muraca, un Imprenditore Agricolo vi scrivo dal Cuore della Calabria, dove con la mia Famiglia da ormai 3 generazioni. 

Insieme conduciamo una piccola azienda, dal nome Sapori Antichi, di circa 30 ettari a produzione biologica. 
La produzione è divisa tra Castagni, Aromi Meditteranei e Ortaggi, soprattutto pomodoro e peperoncino.

L'attività si concentra nella coltivazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. 

Puo scoprirre tutti i dettagli sul nostro sito, a questo link: 
www.saporiantichi.net 

Abbiamo il massimo interesse alla salvaguardia dell'ambiente e per questo adottiamo un sistema di produzione biologica e stiamo investendo nell'istallazione di pannelli fotovoltaici sui Tetti dei nostri fabbricati. 

Ho pensato a questa raccolta fondi soprattutto nell'imminente campagna di coltivazione del pomodoro e di produzione della Passata di Pomodoro e dei suoi derivati. 
Una produzione a km zero, artigianale ma soprattutto sana, 100% naturale, senza acido citrico. 
Inoltre abbiamo anche produzione Nichel free o Biologica. 

Lo scopo è quello sia di finanziare la produzione ma anche quello più importante di acquisire nuovi clienti sostenitori e consapevoli.

Non sarà una semplice donazione, ma un investimento che rientra in termini di prodotto, a prezzi vantaggiosi e con la consapevolezza di sapere cosa stiamo mangiando,

I nostri sostenitori saranno aggiornati costantemente sulle fasi della produzione, garantendogli qualità gusto e genuinità autentica e unica.

Un esempio potrebbe essere che le persone che investono 60€, potrebbero ricevere direttamente a casa già nel mese di settembre 32 bottiglie di passata di pomodoro pari ad  un controvalore di circa 90€ e raddoppiare o triplicare la convenienza. 
Ovviamente la promozione è limitata al periodo della raccolta.

Grazie a coloro che riporranno in noi Fiducia. 

  

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-84 Giorni
Salute e benessereImprese, innovazione e infrastruttureConsumo e produzione responsabili
Tutti i progetti
DAL PASSATO UN PONTE PER IL FUTURO

Storia dell'abitato

Falerone, così come tutti gli abitati antichi delle Marche sud, ha subito gravissimi danni concentrati soprattutto nel centro storico, un castello di origine medievale economicamente vivace nei secoli  XVIII e XIX per le diffuse attività preindustriali presenti e culturalmente attivo. La storia di Falerone fonda le sue origini in tempi ben più lontani, è ricordata soprattutto per essere stata colonia romana fondata da Ottaviano. Falerio Picenus era il nome della colonia che, grazie al fiume Tenna ai tempi navigabile, godeva anche di un veloce sbocco al mare. Rigogliosa, dotata di teatro, anfiteatro, foro, terme maschili e femminili, acquedotti e cisterne, e di un assetto viario rispondente ai principi vitruviani come del resto gli edifici urbani, era altresì ricca di numerose ville rustiche in cui si produceva cereali, frutti, viti ed ulivi. 

Fu sede vescovile, attestata almeno fino al secolo VII, fino ai tempi ovvero coincidenti con la conquista del territorio fermano da parte dei longobardi, che erano già scesi in Italia fin dal 568.  Non cessò la sua importanza territoriale dopo la conquista carolingia, né nel successivo periodo ottoviano. 

Da questo breve excursus in cui si evidenziano sinteticamente alcuni momenti salienti del passato, pur nobilissimo, di Falerone (da Falerio- Falerionis) non può mancare un salto indietro. Falerio infatti, come centro abitato fiorente esisteva ben prima della deduzione a colonia da parte di Ottaviano Augusto; esisteva come sede di una principesca e fiera tribù picena ma, ancor prima, come centro di insediamento pelasgico. 

Il sisma

Il sisma, ovvero le numerose scosse subite ad iniziare dall’agosto 2016, ha devastato il centro storico di Falerone dichiarato dopo il 30/10/16  "Zona Rossa".  Danni elevatissimi hanno avuto gli edifici pubblici, le chiese e il 70% delle abitazioni private. L'ex monastero Francescano che comprende la chiesa, il campanile, il museo archeologico e la scuola media "Don Bosco" ha subito danni gravissimi tant'è che gli alunni delle medie sono stati trasferiti presso il plesso scolastico della frazione Piane. In questi mesi si sono state effettuate numerose messe in sicurezza per pubblica incolumità onde permettere il progressivo rientro in sicurezza delle, pur poche,  famiglie le cui abitazioni risultavano agibili. Tra i fabbricati inagibili anche la casa Beato Pellegrino, oggetto della presente relazione. 

A fronte di tanta devastazione è doveroso trovare il coraggio di reagire.  L’ Amministrazione ha ritenuto di dover intervenire anche per trovare un luogo per l'aggregazione e la socializzazione degli abitanti del centro storico e rivitalizzare nel contempo lo stesso. 

Presentazione del progetto

Recupero e restauro del cine teatro  "Beato Pellegrino"

Nel 1926 fu inaugurata una casa particolare, una casa di tutti i Faleronesi, che sarebbe stata poi occupata anche per insegnamento di mestieri femminili, sartoria e ricamo; tra i vari ambienti, al piano terreno che si affaccia su un grazioso giardino recintato, fu predisposto un teatro. Negli anni a seguire l’edificio  assunse sempre più importanza anche per l’educazione e la formazione dei giovani, punto di ritrovo e  di svago. A partire dal dopoguerra il teatro fu adattato a cinematografo, possedendone per di più già tutti i requisiti. Pur essendone la natura parrocchiale, esso fu, sul finire degli anni quaranta del secolo scorso,  il primo cinematografo e  l’unico in un raggio almeno di venti chilometri e per questo meta di utenze provenienti dai paesi circonvicini, fino agli ultimi anni sessanta. Fu quindi preso in gestione da una compagnia teatrale vernacolare locale.

In data 08/06/1996 l'istituto Diocesano Sostentamento del Clero di Fermo ha concesso in uso comodatario al Comune di Falerone l'intero piano adibito a sala cinematografica-teatro ed altri locali.

L' attuale Amministrazione ha intenzione di recuperare e restaurare in pricipal modo la parte dell'edificio adibita a cineteatro e ridare quindi la piena fruibilità della predetta struttura alla popolazione di Falerone.

Considerato che circa il 70% del centro storico di Falerone è stato lesionato, l’edificio sarà centro di aggregazione e di incontro nonché primo luogo agibile di accoglienza turistica e di promozione locale e del territorio,  mettendo in rete tutte le risorse e le eccellenze di cui la zona anche a livello intercomunale  dispone. In particolare il piano terra, ovvero il cinema teatro, sarà sede, non solo delle sue funzioni precipue (cinema e teatro), ma anche di proiezioni di ricostruzioni virtuali del teatro e anfiteatro romano e delle ville rustiche (anche a fini educativi e didattici) del museo, delle chiese e palazzi faleronesi attualmente inagibili, dei beni culturali ora indisponibili. Saranno visibili anche video sulla storia del paese, del territorio e della cultura, anche gastronomica, non mancando peraltro altri spazi in cui allestire l’ assaggio e la  vendita di prodotti tipici o di manufatti di una costituenda cooperativa giovanile che sarà impegnata in realizzazione di vetrate e ceramiche artistiche , bijotteria e souvenirs promozionali.

Come verranno utilizzati i fondi

Si prevedono lavori di riparazione dell’ impianto originario del teatro: interventi di consolidamento e ripristino delle murature, di risanamento delle finiture (intonaci, tinteggiature, infissi e pavimentazione), di messa a norma e potenziamento degli impianti, anche satellitari, e di allestimento di nuovi arredi.

Il costo dell’intervento, comprensivo d’IVA al 10%, è di euro 150.000,00 circa. I lavori, regolarmente appaltati con bando di gara, saranno ampiamente contabilizzati secondo il regolamento dei Lavori Pubblici.

Chi c'è dietro al progetto

Il progetto verrà redatto dall' Arch. Evelina Ramadori,  il bando di gara sarà indetto dal Comune di Falerone ed il R.U.P.  sarà il responsabile dell'Ufficio Tecnico Comunale Geom. Giuseppe Cappannari.

Gruppo di lavoro

Il Gruppo di lavoro sarà composto da:

- Sindaco;

- Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale;

- FMTV Fermo;

- Arch. Evelina Ramadori;

- Associazione Culturale Minerva;

- Associazione Pro-Loco

Effetti

  1. L’iniziativa che proviene da un preciso bisogno locale, del paese e del territorio fortemente lesionati dal tremendo sisma,  tende a procurare risposte efficaci alla necessità di valorizzare a fini turistici e conseguentemente economici, i beni culturali ed artistici, di Falerone. Quanto precede , considerate le numerose iniziative intraprese e da intraprendere, consentirà di favorire nuovi insediamenti, opportunità occupazionali evitando nel contempo il graduale ed inesauribile spopolamento dei paesi interni;
  2. Si ritiene rilevante l’iniziativa sul territorio di riferimento anche in funzione dell’arricchimento culturale della popolazione in quanto un vasto pubblico potrà accedere agli spettacoli teatrali e alle informazioni culturali che saranno messi in essere. l’iniziativa inoltre sarà diffusa utilizzando la rete, mezzo che  potrà metterla in luce presso un vasto pubblico;
  3. Da quanto sopra esposto l’ iniziativa  avrà certa ricaduta  sul territorio in termini di sviluppo economico essendo evidente l’attrazione di cui sarà capace vertendo essa su varie tematiche che esaltano le eccellenze, diversificandole;
  4. L’alto valore dell’iniziativa si estrinseca nel  fatto che essa si rivolge ai giovani arricchendoli dell’esperienza sapienzale degli anziani la cui professionalità e manualità avranno modo di essere tramandate nel tempo. 
  5. L’edificio è fruibile da parte di persone con disabilità motorie, sensoriali o psichiche;

Far conoscere la propria storia, avendone concreta consapevolezza, è fatto che prelude alla volontà di non rassegnarsi alle tragedie che l’esistenza ti dona; è uno scatto d’orgoglio che fa crescere,  coscienti  che in definitiva non si è mai soli e che sempre dietro alle nuvole più nere che portano tempesta, si nasconde, pronto a tornare, il sole.

Finanziato
150.000 € Raccolti
Imprese, innovazione e infrastrutture
Salviamo la Canapa Italiana

Lo sanno tutti, soprattutto chi l’ha acquistato in questi anni: il Cbd non è stupefacente. 

Per tutelare i consumatori italiani e gli operatori della filiera italiana con delle azioni legali si è resa necessaria questa raccolta fondi.

Dona oggi: anche una piccola donazione può fare la differenza.

PER COSA STIAMO RACCOGLIENDO I FONDI

Con questa prima tranche intendiamo raccogliere i fondi per difendere il settore italiano della canapa, costantemente sotto attacco da anni, da più front. È necessario vincere al Consiglio di Stato per liberare l'uso officinale e risolvere quindi gli usi non farmaceutici e le problematiche relative all'Olio CBD.

Affrontando il pericolo imminente uniti, diventiamo una forza attiva e preventiva. 

1️⃣  Fondo per Azioni Legali e altre Azioni:

Ricorsi Nazionali (TU Officinali al Consiglio di Stato / Decreto MinSal Olio / Tutela fiore e Ricorso Monopolio con i migliori studi legali in materia di diritto amministrativo in Italia a seconda del budget raccolto. Solo se bastassero i fondi dopo le maggiori azioni legali, si finanzierebbero anche ricorsi in Commissione Europea con i migliori esperti in leggi comunitaria e/o diffide e richieste di rettifica o invio di comunicati stampa con giornalisti e agenzie.

2️⃣ Studi scientifici ed economici  

Sulla c.d. “efficacia drogante” in lettatura scientifica con il Dott. Iacoppini (Tossicologo Sapienza) e  Avv. Simonetti (Studio Tutela Legale Stupefacenti)

sull'inoffensività e la mancanza di rischi per la salute pubblica con ricercatori e scienziati esperti

Analisi dei Costi-benefici per lo Stato dei modelli economici 
tra Distribuzione controllata modello “tabacco” che riteniamo ucciderà i piccoli operatori VS modelli integrativi della dimensione di artigianalità, made in italy e alta qualità, con disposizioni ispirate al modello degli alcolici, nei meccanismi di valorizzazione delle filiere corte con tassazione più bassa e vendita tramite negozi specializzati con Davide Fortin PhD e Avv. Maria Paola Liotti  (MPG Consulting)

Questa raccolta fondi è aperta a tutti, chi crede in questa causa può donare decidendo di mostrare o meno il proprio nome/azienda.

Il Ministero della Salute dal 2020, a prescindere dal governo e dal colore politico, continua a portare avanti gli interessi di alcune grande aziende estere a discapito di molti piccoli e medi operatori italiani e a discapito delle tasche dei consumatori con un decreto antiscientifico che inserisce le composizioni orali contenenti CBD estratto dalla Cannabis, nella tabella B dei farmaci stupefacenti e a rischio di abuso come fosse più rischioso delle Benzodiazepine!

Ma con questa raccolta fondi non intendiamo raccogliere le risorse soltanto per fare ricorso a questo decreto del MinSal: il settore è infatti costantemente sotto attacco.

SCARICA LA PRESENTAZIONE DELLA RACCOLTA FONDI IN PDF!

Il Governo ha infatti presentato e ritirato (per ora), per ben due volte, anche un emendamento alla legge sul Fisco nel quale vorrebbe limitare la vendita dei fiori di canapa non stupefacenti ai soli tabaccai con divieto di vendita diretta per le aziende agricole e per i negozianti oltre che divieto di vendita online e tramite distributori. 

VAI ALL'ANALISI DELL'EMENDAMENTO DEL GOVERNO

Un Governo che parla di posti di lavoro, di ambiente ed economia circolare, che soprattutto parla di favorire di Made in Italy, ma che così facendo taglierebbe le gambe alle giovani aziende italiane che in questi anni hanno voluto investire su questi prodotti naturali da filiera agricola italiana e che così facendo favorirebbe solo grandi aziende estere che potranno continuare a distribuire i loro prodotti in Italia a scapito dei consumatori costretti ad acquistare ad alti prezzi prodotti esteri.
L'Associazione Canapa Sativa Italia, con il supporto delle altre associazioni Sardinia Cannabis, Canavese Canapa [in corso di integrazione e aggiornamento] e tante realtà ed aziende del settore promuove questa iniziativa per finanziare queste azioni che saranno a vantaggio di tutto il settore. 

Non cediamo agli attacchi: siamo aziende che hanno investito su questi prodotti prodotti naturali al CBD, non stupefacenti e senza particolari controindicazioni come dimostrato dalla loro circolazione in questi 7 anni e che anzi, come testimoniano i clienti, possono portare benefici in termini di riduzione del danno da altre sostanze ed essere un valido sostituto di molte terapie farmacologiche che presentano effetti collaterali non indifferenti per noi e per i nostri animali domestici.

MAGGIORI INFO SULLA VITTORIA AL TAR e SUL RICORSO AL TU OFFICINALI

Vorremmo un settore normato a uso umano affinché i produttori e commercianti italiani possano lavorare con leggi chiare che tutelino sia l'operatore sia il cittadino in termini di salubrità del prodotto. 

Leggi che si basino su dati reali e ricerche scientifiche senza pregiudizi e capendo che la Canapa non è qualcosa di pericoloso o dannoso, ma uno dei migliori alleati nel contrasto alle dipendenze. 

Invitiamo le istituzioni al dialogo, ma non possiamo non prepararci a difenderci.

Questa volta con un ricorso in Italia per ottenere una sospensiva immediata del decreto del MinSal, ma anche un’azione legale in Europa, per mettere finalmente fine a queste ambiguità normative che bloccano lo sviluppo del settore e continuano a non permettere ai consumatori di ottenere prodotti provenienti dall’Italia, normati a uso umano e a prezzi accessibili.

Bisogna poi essere in grado di querelare chi fa disinformazione, di presentare studi scientifici per dimostrare l'inoffensività della canapa con valori di thc irrisori e un importante studio economico per dimostrare che il modello che proponiamo alle istituzioni è il migliore per la sicurezza dei consumatori e per l'economia italiana. 

Dobbiamo anche essere pronti a presentare ricorsi nell’eventualità di tasse troppo alte che ricadrebbero sui consumatori o disposizioni tali da impedire alle eccellenze italiane lo sviluppo di un commercio libero e responsabile.

Speriamo che il decreto del Ministro della Salute venga ritirato, per ora procediamo con il TU Officinali al Consiglio di Stato ed entro il 22/09 o massimo fine mese si valuterà se impugnare anche il Decreto MinSal e se farlo con le altre associazioni o meno. 

Ci auguriamo restino fondi finanziamento degli studi, delle ricerche scientifiche e delle attività tecnico-normative e comunicative volte a promuovere lo sviluppo della filiera italiana della canapa, ma il focus sono le azioni legali per difenderci nel breve termine.



 

Un particolare ringraziamento alle associazioni: 

Finanziato
53.435 € Raccolti
Lavoro dignitoso e crescita economicaImprese, innovazione e infrastrutturePace, giustizia e istituzioni solide
#SmartME: la Messina del futuro

Il progetto #SmartME nasce dalla volontà di un gruppo di ricercatori del Mobile and Distributed Systems Lab (MDSLab) dell’Università di Messina che, in collaborazione con l’Industrial Liason Office ed il Centro Informatico di Ateneo (CIAM), intende avviare in maniera innovativa un “dialogo” con la città di Messina, basato sul paradigma dell’Internet delle cose (IoT - Internet of Things), per incoraggiare la creazione di un ecosistema innovativo e virtuale. Il progetto coinvolge anche la spinoff accademica DHLabs, attiva nella realizzazione di soluzioni innovative per la sensoristica avanzata ed ha il patrocinio del Comune di Messina.

Alla base di #SmartME c’è, pertanto, l’idea che la ricerca può e deve produrre benefici per la collettività. Si tratta, dunque, di un nuovo modo di intendere il ruolo dell’Università nel trasferimento tecnologico, più “open”, perché rivolto anche ai cittadini, più “smart”, perché consente a tutti - cittadini, ricercatori, imprese - di sperimentare e testare nuovi servizi per la città.

Per trasformare Messina in una città “intelligente”, occorre realizzare una piattaforma open data che richiede l’utilizzo di schede basate su microcontrollori a basso costo, quali ad esempio Arduino Yun, installate sugli autobus, sui lampioni, sugli edifici delle istituzioni cittadine. Tale rete sarà inoltre arricchita da sensori e attuatori disseminati sul territorio cittadino.

Grazie a tale infrastruttura, sarà possibile raccogliere dati e informazioni per la creazione di servizi alla cittadinanza. I cittadini possono diventare parte di questa rete attraverso l’utilizzo di dispositivi smartphone con i quali sarà possibile interagire con gli oggetti e diventeranno essi stessi produttori di dati. Ad esempio, sarà possibile monitorare parametri generali della qualità ambientale, che costituiranno il test iniziale del progetto, ma la piattaforma open data potrà essere utilizzata per altri servizi (ad es., gestione della mobilità, monitoraggio e sicurezza del territorio, monitoraggio della spesa, segnalazione di atti che mettono in pericolo il decoro urbano e la sicurezza dei cittadini).

Dunque, tanti servizi che renderanno “intelligente” la città di Messina e che aiuteranno i Messinesi a diventare Smart People. In tale spirito, ogni anno, noi di MDSLab, in collaborazione con l’ILO ed il CIAM, organizzeremo un contest che premierà l’idea più innovativa mediante l’attribuzione della Digital Innovation Award.

#SmartMe rappresenterà un caso studio interessante, che si andrà ad aggiungere al progetto FI-ware, grazie alla piattaforma di sviluppo, integrazione e testing, che intendiamo realizzare, integrata con reti di sensori, attuatori o con altri dispositivi intelligenti già installati sul territorio e finora utilizzati esclusivamente su domini e per scopi specifici.

Contribuisci anche tu !!!

Ricompense

E' possibile partecipare al progetto atttraverso una delle seguenti modalità:

  • Sostenitore 1: questa modalità è destinata al cittadino che intende sostenere il progetto senza ricoprire un ruolo particolare. Il cittadino verrà inserito nella lista pubblica dei sostenitori del progetto.
  • Sostenitore 2: i cittadini che sceglieranno di sostenere il progetto secondo questa modalità, oltre ad essere registrati nella lista pubblica dei sostenitori, riceveranno una cartolina di ringraziamento.
  • Sostenitore 3: i cittadini che sceglieranno di sostenere il progetto secondo questa modalità, oltre ad essere registrati nella lista pubblica dei sostenitori e ricevere una cartolina di ringraziamento, avranno in regalo una maglietta con il logo #SmartMe.
  • Utilizzatore: un contributore di questo tipo avrà accesso esclusivo ai dati raccolti dal sistema durante il primo anno di esercizio, sia in forma grezza per singolo sensore, sia in forma aggregata.
  • Sviluppatore: un contributore di questo tipo è un esperto nello sviluppo di applicazioni e servizi di rete sia in ambito di ricerca accademica che di sviluppo industriale a cui sarà garantito accesso all’infrastruttura per un quanto di tempo proporzionale al contributo versato, da utilizzare nell’arco di 12 mesi, per eseguire e testare i propri servizi.
  • Adozione di un sensore: ogni cittadino avrà anche la possibilità di richiedere l’installazione di uno specifico sensore in una data posizione e di accedere ai dati da questo rilevati. Ad esempio, un cittadino che volesse conoscere il livello di rumorosità nella sua zona di residenza o avere informazioni sulla qualità dell’aria potrà richiedere l’installazione di un sensore apposito e ricevere le informazioni desiderate. Tale possibilità verrà messa a disposizione anche per associazioni o gruppi di cittadini. Si apre in questo modo la strada a svariati scenari la cui potenzialità è limitata esclusivamente dalla fantasia dei cittadini e dalla loro passione per la tecnologia e per la propria città.
  • Pubblicizzazione del proprio brand: questa modalità di partecipazione è destinata principalmente alle aziende. Un contributore di questo tipo, oltre a godere di tutte le precedenti ricompense, vedrà il proprio brand pubblicizzato, per un mese, sul sito web del progetto.

Links

Sito Università degli Studi di Messina

Facebook ECSUNIME

Linkedin Università Messina ECS Engineering Computer

Sito MDS Lab Messina

Pagina Facebook ILO Messina

Finanziato
34.132 € Raccolti
Imprese, innovazione e infrastrutture
CN Smart L'Hub

CN Smart L'HUB

Noi di Comunità Nuova abbiamo un sogno: una Milano smart city, che - con intelligenza - non dimentica nessuno. Noi ci crediamo e vogliamo realizzarlo. Per farlo abbiamo bisogno del sostegno di chi - come noi - crede in una città intelligente, sostenibile e inclusiva.

Abbiamo bisogno di te per trasformare la passione di Leonardo per le biciclette in un mestiere che parta dalla tradizione per restituirci una città in cui la Smart Mobility sia realtà e non chimera.

Abbiamo bisogno di te per dare spazio alla creatività innata di Maria che recupera vecchi oggetti non più in uso e li porta a nuova vita, rendendo bello ciò che prima era solo cianfrusaglia.

Abbiamo bisogno di te per formare Andrea che sogna di diventare un contadino di città e trasformare il tuo balcone in un orto urbano da cui attingere prodotti biologici e a chilometro zero.

Abbiamo bisogno di te per dare a Luigi uno spazio in cui continuare a costruire le sue sedie, i suoi tavoli, i suoi letti e i cavallucci di legno che regala ai bambini.

Abbiamo bisogno di te per realizzare il sogno di Luca che da bambino sfornava il Pan de Mein con la nonna e ora vorrebbe diventare un pasticcere.

ANCHE TU PERO' POTRESTI AVER BISOGNO DI LEONARDO, MARIA, ANDREA, LUIGI, LUCA. Perché?

Perché Leonardo può riparare la tua bicicletta raggiungendoti in qualunque posto della città ti trovi.

Perché Maria può trasformare il vecchio giradischi polveroso della zia Cettina in un pezzo d’arredo unico, originale e vintage.

Perché Andrea può rendere il tuo minuscolo balconcino, in un luogo di produzione di frutta e verdura per la tua tavola

Perché Luca sarà uno dei pochi pasticceri a cucinare per te il Pan de Mein come una volta, con ingredienti biologici, sani e genuini.

Aiutaci, dunque, a rendere migliore la tua vita!

CN Smart L'HUB prevede 3 servizi integrati:

- Open L’HUB (Crea Professionisti) - laboratori di formazione professionale che offrono ai giovani nuove competenze per rinnovare i mestieri della tradizione (Laboratorio di Orto in città, Ciclofficina, rigenerazione oggetti, falegnameria e pasticceria).

- Smart L’HUB Services (Crea Relazioni)- piattaforma web in cui i giovani formati all’Open L’Hub proporranno a te i loro servizi, sfruttando le potenzialità del portale che metterà in contatto domanda e offerta.

- Key Competence l’HUB (Crea Competenze) - scuola di formazione collaborativa, in cui potrai condividere le tue competenze, offrendo i tuoi saperi (conoscenze linguistiche, tecniche, informatiche…) e ricevendo in cambio servizi e insegnamenti altrui.

Come verranno utilizzati i fondi

CN Smart L'Hub diventerà realtà grazie al vostro contributo e al sostegno dell’Associazione Amici di Edoardo. Con la vostra donazione, potremo attrezzare:

  • uno spazio per il coworking
  • un laboratorio per l'artigianato digitale
  • un laboratorio di pasticceria
  • un laboratorio di ciclofficina
  • un laboratorio di falegnameria
  • un'aula didattica

Inoltre potremo:

  • sviluppare una piattaforma on line cooperativa per promuovere e vendere i servizi
  • attivare una Scuola delle Competenze Chiave
  • retribuire i tutor educativi

Le donazioni saranno utilizzate esclusivamente per questi elementi, nessuno dei quali rappresenta un'attività di lucro.

Comunità Nuova Onlus promuoverà in tutti i modi e attraverso tutti i canali a disposizione le attività e i servizi promossi da CN Smart L'Hub.

Come progetto selezionato dal Comune di Milano per la sua piattaforma dedicata al crowdfunding civico, ci impegniamo alla trasparenza nell'uso dei fondi che riceveremo dai cittadini, dalle aziende e dall’Amministrazione.

Comunità Nuova

Comunità Nuova è l’associazione milanese presieduta da don Gino Rigoldi, attiva dal 1973 nel campo del disagio e della promozione delle risorse dei giovani. In oltre 40 anni abbiamo visto Milano cambiare nei suoi bisogni, ma anche nei suoi sogni. Una Milano smart city, che - con intelligenza - non dimentica nessuno è il nostro sogno. Noi ci crediamo e vogliamo realizzarlo. Per farlo abbiamo bisogno del sostegno di chi - come noi - crede in una città intelligente, verde e inclusiva.

Finanziato
30.945 € Raccolti
Imprese, innovazione e infrastrutture
NEVER GIVE UP - PIATTAFORMA ON-LINE

I Disturbi del Comportamento Alimentare

I Disturbi del Comportamento Alimentare, Anoressia Nervosa, Bulimia Nervosa, Disturbo da Alimentazione Incontrollata (Binge eating) costituiscono in Italia la prima causa di morte per malattia nelle giovani tra i 12 e i 25 anni.

Sono piu’ 2.665.000 gli adolescenti tra i 12 e i 25 anni (34% della popolazione di questa fascia d’età) ad avere problemi con cibo, peso ed immagine corporea e a soffrire di un Disturbo del Comportamento Alimentare.

Il 70% è costituito da donne, ma con una percentuale di uomini in preoccupante crescita.

Solo il 10% di chi ne soffre trova la forza e il coraggio di chiedere aiuto, a causa di mancato riconoscimento o sottovalutazione dei sintomi, incapacità e, soprattutto, paura o timore di essere giudicati.

NEVER GIVE UP Onlus

NEVER GIVE UP Onlus per lo studio e la cura dei Disturbi del Comportamento Alimentare, nasce con l’obiettivo di abbattere le barriere a chiedere aiuto e supportare adolescenti e giovani adulti che hanno o hanno presentato problemi con cibo, peso e immagine corporea o che hanno già una diagnosi di Disturbo del Comportamento Alimentare e le persone vicine a loro.

L’idea alla base di NEVER GIVE UP è di costruire una piattaforma on-line di supporto, facilitata da professionisti nel trattamento dei Disturbi del Comportamento Alimentare, che costituisca uno spazio di condivisione senza giudizio.

NEVER GIVE UP si propone, primariamente, di intercettare i fattori di rischio impedendo così che un disagio verso cibo, peso e immagine corporea si trasformi in un Disturbo del Comportamento Alimentare.

NEVER GIVE UP vuole rappresentare un punto di riferimento non solo per la prevenzione, ma anche per il trattamento e per la cura dei Disturbi del Comportamento Alimentare, grazie al suo Comitato Scientifico formato da professionisti che operano ai massimi livelli in strutture di spicco, in Italia e all’estero, nell’ambito dello studio e della cura dei Disturbi del Comportamento Alimentare.

Il programma si fonda su un approccio di ricerca clinica evidence-based che opera in network con strutture internazionali di eccellenza per lo studio e la cura dei Disturbi del Comportamento Alimentare.

Nella prospettiva di costruire la piattaforma on-line di supporto, dal dicembre del 2014 NEVER GIVE UP offre già gratuitamente un servizio di supporto via email all’indirizzo
sos@never-give-up.it , in cui si impegna a rispondere in 24 ore e che ha già supportato persone in cerca di aiuto.

La raccolta fondi

NEVER GIVE UP per lo sviluppo della piattaforma di supporto on-line ha già raccolto 25.091 euro grazie al supporto di piu’ di 80 donatori di cui 40 personaggi dello spettacolo, della musica, dello sport, imprenditori e media (Aurora Ruffino, Emma Marrone, Francesca Michielin, Noemi, Chiara Galiazzo, Malika Ajane, Levante, Bianco, Francesco e Roby Facchinetti, Luca Argentero, Lorella Cuccarini, Marco Liorni, Vittoria Belvedere, Dj Ringo, Niccolo’ Agliardi, Frank Matano, Chef Rubio, Aron Marzetti, Yari Gugliucci, Vinicio Marchioni, Giampaolo Morelli, Claudio Di Biagio, Cristiano Tomei, The Pills, Danis Tanovic, Maki Galimberti, Adriano Bacconi, Martin Castrogiovanni, Diego Confalonieri, Flavio Tranquillo, Kristian Ghedina,Stephane Lambiel, Taylor Phinney, Maurizio Ragazzi, Stefano Sardo,Guido Martinetti – GROM, Antonio Marras,Radio Italia, Casa Sanremo, F.C. Inter, U.S. Città di Palermo).


NEVER GIVE UP per la realizzazione dei suoi progetti ha il grande supporto di: AS Roma, Circus, Sunny Milano, The Family Production, 1Caffè, Ikea, Beecreative, Gallia Westin Palace – Milano, Carlo e Camilla in segheria – Milano, Alphaomega, Charitystars, PostePay, Eppela, FIGC, Carlo Degli Esposti (Palomar produzioni – Braccialetti Rossi), Comune di Moncalieri.

NEVER GIVE UP ha bisogno ora del tuo supporto per raggiungere il primo traguardo di 35.000 euro che consentirà di finanziare il back-end della piattaforma on-line di supporto che una sarà disponibile al raggiungimento della somma di 100.000 euro necessaria allo sviluppo.

Per saperne di piu’ su progetti, Comitato Scientifico e chi la sostiene www.never-give-up.it

Non finanziato
30.020 € Raccolti
Imprese, innovazione e infrastrutture
Lo Svarione in Taverna - Card Game

È una notte davvero di Merdor e la vostra compagnia cerca riparo nei caldi locali della taverna più lurida e sgangherata del villaggio. Nonostante le numerose pause cannetta della giornata, siete davvero stanchi e vorreste soltanto tracannarvi una bella pinta di birra e mangiare un gustoso camogli. 

E chi lo sa, magari riuscirete a trovare persino un pusher che, per una volta, non è in ritardo! In fondo vi hanno detto che questa taverna è il luogo ideale per trovare canapa di ottima qualità. Per i più temerari ci sono anche funghetti allucinogeni e orsetti gommosi davvero speciali.

Una pinta tira l’altra e gli animi iniziano a scaldarsi. Non riuscite a decidere se è meglio il fuorismo dei vostri giorni o quello di una volta. Qualcuno sostiene che un cavallo costa 100 euro e sembra proprio che uno di voi si sia cagato addosso… 

Intanto nella sala si muovono strani individui. Vi sembra di vedere uno che gira nudo per il locale e dei loschi figuri vestiti di nero chiedono a ogni avventore se hanno da fumare: sembrano quasi degli sbirri sotto copertura!

Ma ormai siete tutti ubriachi fradici e pure fatti come delle pigne. Avete perso la cognizione del tempo e qualsiasi tipo di inibizione. Un tizio al tavolo accanto sta blaterando qualcosa di insensato su Svarion che… quando c’era lui, l’erba era più verde. Uno di voi non si trattiene, gli molla uno schiaffo e… scatta la rissa!

Lo Svarione in taverna. Che botta! è un gioco di carte ispirato allo Svarione degli Anelli, la più famosa parodia italiana della trilogia cinematografica del Signore degli Anelli

Ideato dalle menti scapestrate (e annebbiate?) di Fabio Macchi e Andrea Palmieri nel 2005, lo Svarione è una miniera di battute e situazioni esilaranti che hanno fatto la storia. Esistono persone – magari proprio tu che stai leggendo! – che conoscono a memoria interi dialoghi e che quando pensano ai personaggi dei film li sentono parlare con le voci di Ganjalf e Arabong.

Eppure lo Svarione è rimasto per molto tempo soltanto un fenomeno del web… almeno fino a questo momento! Lo Svarione in taverna. Che botta! è il gioco di carte pronto a invadere le vostre case e a colpirvi con una dose di sanissimo fuorismo

Entrate nella taverna più sconclusionata di sempre: vi aspetta una rissa coi fiocchi, capace di far impallidire anche il più feroce orco della Terra di Merdor. Ma la vostra non è una compagnia normale e con tutta la canapa che gira per il locale… le sorprese sono sempre dietro l’angolo! 

Lo Svarione in taverna. Che botta! è stato ideato per offrirvi un’esperienza divertente e sconclusionata, grazie a:

· un set di regole pensato per rendere ogni partita unica e imprevedibile, che obbligherà i giocatori a elaborare una strategia vincente e ad affrontare gli imprevisti, o “svarionate”, che ravviveranno la rissa;

· un vasto catalogo di personaggi, oggetti e situazioni resi celebri dallo Svarione degli Anelli, perfetti per farvi entrare nell’universo fantasy più “fatto” che sia mai esistito;

· una lunga serie di illustrazioni, che renderanno l’esperienza di gioco ancora più immersiva e spassosa.
 

Lo Svarione in taverna. Che botta! è un gioco di carte a eliminazione tutti contro tutti, in cui i partecipanti si sfidano in una gara all’ultima “botta”. Il vincitore è colui che rimane in piedi alla fine della rissa, nonostante i colpi subiti e la canapa fumata!

Ogni giocatore può scegliere tra otto eroi dello Svarione degli Anelli: Ganjalf, Arabong, Givemix, Rizlas, Sboromir, Godo, Sam e… Svarion in persona! Ogni eroe possiede un potere speciale e una carta “Arma unica” che, se pescata, può utilizzare solo lui.

Tutte le altre carte del mazzo sono sparse in maniera casuale sul tavolo e, a turno, ogni giocatore ne pesca e ne gioca una. Ci sono tre tipologie di carte:

·  “Arma improvvisata”, che quando vengono pescate possono essere tenute in mano e vengono utilizzate per infliggere colpi agli avversari e togliere punti vita;

· “Difesa disperata”, anche queste case possono essere tenute in mano quando vengono pescate e servono per parare ed evitare i colpi;

·  “Svarionata”, eventi randomici che, se pescati, attivano immediatamente il proprio effetto e rendono il gioco ancora più divertente e imprevedibile, com’è giusto che sia per una rissa in taverna tra fattoni!
 

Ogni giocatore inizierà il gioco con 10 punti vita e avrà come obiettivo abbattere senza pietà i propri avversari. Non mancheranno carte davvero speciali in grado di… ribaltare i tavoli e pure il risultato!

Siete pronti per una rissa all’ultima botta?

 

Lo Svarione in taverna. Che botta! è un gioco di carte molto compatto, perfetto per ogni occasione e facile da trasportare. Per giocare vi servirà soltanto un tavolo, la scatola di gioco col suo contenuto e… sarete voi a decidere come accompagnare queste serata all’insegna della fattanza!

La scatola di gioco conterrà:

- 8 carte “Eroe”;

- 40 carte “Arma improvvisata” (di cui 8 “Arma unica”);

- 31 carte “Difesa disperata”;

- 39 “Svarionate”;

- 8 carte “I tuoi colpi” (1 per ogni eroe);

- 8 segnalini colpo (da usare sulla carta “I tuoi colpi”);

- il manuale di gioco.

Se ci saranno abbastanza fattoni… cioè, sostenitori, che decideranno di aiutarci in questo progetto, le carte disponibili potrebbero addirittura aumentare

 

 

 

SPEDIZIONE

Nessun partecipante dovrà sostenere spese aggiuntive per la spedizione. Sappiamo che vi servono i soldi per i vostri… passatempi, per cui abbiamo deciso di venirvi incontro! Le spedizioni inizieranno indicativamente verso la fine di novembre, al netto di eventuali ritardi legati a imprevisti dell’ultimo minuto. Controllate la vostra casella mail per rimanere aggiornati sulla campagna e sui suoi sviluppi!

 

GLI AUTORI

Fabio Macchi, alias Il Fabio

Ero un ventenne pieno di energie e idee, con amici scemi (come solo gli amici migliori sanno essere) e voglia di spaccare tutto, far ridere e non finire mai di fare festa. Dopo la visione di una parodia dei Gem Boy, ho avuto l’audacia di proporre al Pujo, il mio compagno di malefatte, di riscrivere e ridoppiare tutto il primo film del Signore degli Anelli a tema fattoni; come poteva un’idea così sobria venire rifiutata? Abbiamo subito pensato ai primi nomi – Ganjalf, Arabong e Rizlas – e al titolo, Lo Svarione degli Anelli. Ci siamo fatti letteralmente… trascinare da questo progetto all’insegna del fuorismo

Dopo 7 anni di lavoro e chilogrammi di (ehm) “impegno”, sono finalmente usciti tutti e 4 gli episodi della nostra epopea: La Compagnia del Verginello, I Due Porri, Il Ritorno del Padrino vol. 1 e Il Ritorno del Padrino vol. 2

È sempre bello vedere gli altri ridere grazie ai nostri personaggi e alle nostre battute: questa è sempre stata (ed è tuttora) la cosa che ci ha ripagato di tutti gli sforzi!

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Tea Project

Tea Project è un collettivo artistico composto da Giovanni Calore, Cristiano Marchesi e Luca Trentin. Iniziamo il nostro viaggio nell’illustrazione dopo un corso a Padova nel 2021, dove ci siamo conosciuti, e da allora collaboriamo insieme con passione e determinazione. Caratterizzati da una profonda affinità per il fantasy esordiamo come gruppo realizzando l'artbook "Gemme di Luce" pubblicato da Eterea Edizioni, seguito da "La Città Bianca", presentato al Lucca Comics & Games dello scorso anno.

Nel corso del tempo, abbiamo esplorato molte strade senza mai perdere il nostro legame con l'universo di Tolkien e con le opere che hanno plasmato il panorama fantasy italiano. Ci siamo immerse sempre di più nei giochi da tavolo, nei giochi di ruolo e negli artbook, accumulando commissioni e mettendo a frutto le nostre competenze sia nell'aspetto artistico che in quello grafico.

Con "Lo Svarione in Taverna" abbiamo abbracciato il game design in modo innovativo e divertente, mantenendo sempre un approccio semplice ma incisivo, caratterizzato da una buona dose di ignoranza!

 

Eterea Edizioni nasce nel 2018 come casa editrice specializzata in pubblicazioni tolkieniane. Tra i libri di maggiore successo ricordiamo: Come scrivevano gli Elfi di Roberto Fontana, l’unico manuale di calligrafia elfica al mondo; i Quaderni di Arda, la rivista accademica dedicata allo studio di J.R.R. Tolkien; Gemme di luce, l’artbook dedicato al Silmarillion, e La Città Bianca, il racconto della fondazione e della distruzione di Gondolin, la città più importante della Prima Era della Terra di Mezzo (entrambi del Tea Project).

Con Lo Svarione in taverna. Che botta! Eterea inaugura anche una collezione dedicata ai giochi da tavolo.

Finanziato
29.667 € Raccolti
Imprese, innovazione e infrastrutturePace, giustizia e istituzioni solidePartnership per gli obiettivi
Archimede 2.0 - Solar Car by Futuro Solare - Drive the sun

Stiamo per realizzare l'automobile solare più bella al mondo! Si chiamerà Archimede 2.0 

Archimede 2.0 - Futurosolare Guida il soleArchimede 2.0

Il completamento di Archimede 2.0 rappresenta la conclusione di un percorso didattico e umano intrapreso dagli studenti, giovani professionisti e aziende che hanno pensato, partecipato e contribuito alla realizzazione del progetto.

Grazie alla loro dedizione e al loro impegno, siamo stati in grado di sviluppare un veicolo solare innovativo e sostenibile, che rappresenta una vera e propria sfida tecnologica e culturale per il futuro della mobilità. 

Siamo grati a tutti coloro che hanno collaborato con noi,  poiché insieme abbiamo dimostrato che quando si uniscono le forze, si possono ottenere risultati straordinari e contribuire al progresso della società nel suo complesso.



 

Aiutare il team Futuro Solare a realizzare questa impresa permetterà di far progredire la conoscenza e crescita di studenti d'istituti tecnici professionali e universitari nelle loro aree di studio, permettendogli di analizzare processi per trovare soluzioni nella sfida energetica dei prossimi anni.

Ora più mai c'è bisogno d'innovazione ed eccellenza in campi che permetteranno di risolvere i paradigmi energetici del pianeta.

Futuro Solare Onlus

L'Associazione "Futuro Solare Onlus" è attiva a Siracusa dal 2005, impegnata nella sperimentazione di tecnologie innovative per la ricarica di energia on-board di veicoli a trazione elettrica, attraverso la conversione fotovoltaica. Il nostro lavoro si svolge in un laboratorio di tipo "fablab", che ci è stato concesso dall'Amministrazione Comunale di Siracusa.

Ci dedichiamo a promuovere soluzioni innovative e sostenibili per la mobilità urbana, contribuendo a ridurre le emissioni di gas serra e migliorare la qualità dell'aria nelle nostre città. Il nostro approccio si basa sulla ricerca e lo sviluppo di tecnologie avanzate, con un forte impegno verso la sostenibilità ambientale e la responsabilità sociale.

Il nostro laboratorio è dotato di attrezzature e strumenti all'avanguardia per la progettazione e la sperimentazione di nuovi sistemi di conversione fotovoltaica per la ricarica di veicoli elettrici. Siamo inoltre impegnati a promuovere la cultura della sostenibilità e dell'innovazione, attraverso la condivisione delle nostre conoscenze e l'organizzazione di eventi e attività per la comunità locale.

Ci impegniamo quotidianamente nella ricerca e nell'innovazione, coinvolgendo le nuove generazioni in questo percorso. La nostra associazione si basa su tre pilastri fondamentali:

1. Formazione - Siamo convinti che i giovani rappresentino la speranza per il futuro e per questo investiamo nella loro formazione. Offriamo opportunità di apprendimento e di sviluppo delle competenze tecniche, scientifiche e sociali, per preparare i giovani alle sfide del futuro.

2. Collaborazione - Siamo consapevoli che la realizzazione di un mondo più sostenibile e innovativo richiede un impegno collettivo. Collaboriamo con aziende e istituti scolastici, creando reti di conoscenza e di scambio di idee, per promuovere la ricerca e l'innovazione a livello locale e globale.

3. Rinnovabilità per l'ambiente - Siamo impegnati in un nuovo modo di vivere la mobilità, sostenibile e rinnovabile. Utilizziamo le tecnologie fotovoltaiche per la ricarica di veicoli elettrici, riducendo così le emissioni di CO2 e contribuendo alla riduzione dell'impatto ambientale. Il nostro obiettivo è quello di promuovere un nuovo modello di sviluppo basato sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale.

Sostenere questa iniziativa rappresenta il modo per inserire un piccolo tassello nel puzzle che comporrà il quadro globale di un pensiero innovativo per la gestione energetica del pianeta nei prossimi anni.

Abbiamo già fatto una campagna per Archimede 1 e siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo di crowdfunding. 

La campagna è visibile a questo link.

e vincendo anche lo Spirito dell'Evento nel 2018 a Zolder
 

 

Adesso anche  i grandi media si sono interessati a noi, qui c'è una breve intervista al nostro presidente Vincenzo Di Bella che parla su Rai 3, nella nota trasmissione di Report.

Oggi siamo quasi pronti a finire Archimede 2.0 e siamo pronti a gareggiare alla World Solar Challenge.

Ma abbiamo bisogno anche del tuo aiuto, per rendere Archimede 2.0 una reale soluzione per il futuro di noi tutti. 

Ti basterà realmente poco per aiutarci, dal condividere il nostro progetto sui tuoi social oppure scegliere uno dei vari rewards.

Entra anche tu a far parte di Futuro Solare - Guida il sole

Rischi e sfide

Riconosciamo che completare il progetto dell'automobile solare Archimede 2.0 e partecipare alla World Solar Challenge rappresentano obiettivi ambiziosi che comportano diversi rischi. Tuttavia, siamo convinti dell'importanza di perseguire tali obiettivi per promuovere la sostenibilità e la responsabilità sociale nell'industria automobilistica. Le sfide che abbiamo identificato sono quelle di rendere la mobilità sostenibile in Sicilia e nel mondo, creando un modello di veicolo a propulsione solare che possa essere utilizzato come esempio di sostenibilità per altre comunità e paesi. Inoltre, l'obiettivo di creare un'automobile solare bella e innovativa richiede una costante ricerca e sviluppo di nuove soluzioni tecniche ed estetiche. Infine, partecipare alla World Solar Challenge rappresenta una grande opportunità per confrontarsi con le più grandi università e professionisti del mondo nel settore dell'automotive sostenibile e dimostrare la validità del nostro lavoro. Siamo pronti ad affrontare queste sfide e rischi con determinazione, innovazione e sostenibilità come i nostri principi guida.

Design di lunga durata

Abbiamo sviluppato materiali a lunga durata con un alto tasso di riciclabilità per la macchina solare Archimede 2.0. Questi materiali rappresentano un importante passo avanti verso la sostenibilità ambientale, poiché consentono di ridurre l'impatto ambientale e di migliorare l'efficienza del riciclo. Siamo orgogliosi di essere in grado di offrire soluzioni innovative e responsabili per un futuro più verde e sostenibile.

Riutilizzabile e riciclabile

La nostra automobile solare Archimede 2.0 è stata realizzata con materiali che sono riciclabili fino all'80%. Questi materiali sono stati scelti con l'obiettivo di minimizzare l'impatto ambientale dell'intero ciclo di vita dell'automobile, dalla produzione al suo smaltimento. Siamo impegnati nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni sostenibili e responsabili per il settore automobilistico, contribuendo così a un futuro più verde e sostenibile per tutti.

Materiali sostenibili

La scelta di utilizzare scarti della lavorazione del pomodoro, filamenti in lino e canapa con collanti naturali, tessuti naturali a base di ortica e rivestimenti con pelli sintetiche basati su legno rappresenta un importante passo avanti nella creazione di un veicolo sostenibile ed ecocompatibile. Gli scarti della lavorazione del pomodoro sono un esempio di materiali di scarto che possono essere utilizzati in modo efficiente e responsabile, riducendo l'impatto ambientale e creando un ciclo virtuoso di recupero e riutilizzo. L'utilizzo di filamenti in lino e canapa con collanti naturali, insieme a tessuti naturali a base di ortica, contribuisce a ridurre l'impatto ambientale derivante dalla produzione di tessuti sintetici. Infine, i rivestimenti con pelli sintetiche basati su legno rappresentano un'alternativa sostenibile alle pelli animali, riducendo l'impatto ambientale e promuovendo un'etica animalista. Siamo orgogliosi di contribuire alla creazione di soluzioni innovative e sostenibili per l'industria automobilistica, promuovendo una maggiore attenzione all'impatto ambientale e alla responsabilità sociale.

Fabbriche che rispettano l'ambiente

Siamo impegnati a promuovere una giusta metodologia di progettazione per il futuro, che possa porre le basi per lo sviluppo di veicoli a propulsione solare e di soluzioni sostenibili per l'industria automobilistica. Nonostante non intendiamo creare una nuova fabbrica, il nostro lavoro si pone all'avanguardia rispetto alle richieste del futuro, promuovendo la necessità di compiere scelte più responsabili verso l'ambiente e la salute di tutti. Il nostro impegno per la sostenibilità e la responsabilità sociale si riflette nella scelta dei materiali e delle tecnologie utilizzate nella realizzazione dell'automobile solare Archimede 2.0, che rappresenta un importante passo avanti verso un futuro più verde e sostenibile per tutti. Siamo convinti che il nostro lavoro possa ispirare nuove prospettive e idee per lo sviluppo di soluzioni sostenibili per l'industria automobilistica e contribuire così a un mondo migliore per le future generazioni.

Sustainable Distribution

Vogliamo trasmettere il nostro sapere tramite repository online e piattaforme digitali, in moda da poter inviare il nostro know how con il minimo sforzo ambientale e con un carbon offset vicino allo 0. L'invio di codice, file per la stampe e procedure per poter aiutare altre comunità come laboratori, spazi di apprendimento, università e scuole

Altro

Siamo fortemente impegnati nell'inserire buone pratiche di educazione ambientale nei nostri spazi. Per questo, abbiamo creato laboratori pratici e workshop che mirano a trasmettere alla comunità il nostro sapere in modo da sensibilizzare e informare le persone sui temi dell'ambiente e della sostenibilità. Crediamo che questo sia un passo importante per migliorare il futuro di tutti noi e per promuovere un cambiamento culturale che possa portare a comportamenti più responsabili e consapevoli. Siamo convinti che l'educazione sia uno strumento potente per raggiungere questi obiettivi e siamo determinati a fare la nostra parte per contribuire a un mondo migliore.

Finanziato
26.020 € Raccolti
Istruzione di qualitàEnergia pulita e accessibileImprese, innovazione e infrastrutture
PostPickr, Your Social Media Assistant

Cos'è PostPickr e come funziona

PostPickr è un'applicazione web che permette di gestire più social network contemporaneamente. Immagina una cabina di regia dalla quale poter dirigere tutte le attività dei tuoi profili social (Facebook, Twitter, Linkedin, Pinterest, Instagram, etc.). Grazie al suo intuitivo approccio editoriale, con PostPickr potrai:

  • gestire progetti distinti per ciascuna campagna, brand o attività che segui;
  • coinvolgere i tuoi collaboratori per gestire in team i progetti;
  • creare e pubblicare contenuti perfetti con testo, immagini, video e links, anche geolocalizzati o targettizzati;
  • scoprire e condividere automaticamente contenuti dalle tue fonti preferite;
  • programmare un palinsesto di pubblicazioni - anche a lungo termine - organizzato per rubriche ed argomenti;
  • monitorare le conversazioni che si sviluppano intorno ai tuoi contenuti;
  • interagire con la tua community distribuendo le attività tra i membri del team;
  • misurare i risultati raggiunti.

Il tutto con estrema semplicità ed un alto livello di automazione che ti farà risparmiare moltissimo tempo, soprattutto se usi i social media in modo intensivo e professionale.

A chi si rivolge

A chiunque utilizzi strategicamente i social network per promuovere la sua attività online, in particolare attraverso azioni di content & social media marketing:

  • singoli professionisti / freelance;
  • aziende e brand;
  • digital agencies;
  • editori e blogger;
  • startup.

L’utilizzatore tipo coincide con il Social Media Manager, la figura professionale che gestisce la comunità virtuale all’interno o per conto di un’azienda o un’agenzia di comunicazione. In particolare, si occupa di costruire, monitorare ed affermare la presenza in Rete di una società, di un marchio o di un’attività attraverso i canali social ufficiali.

Che risultati abbiamo già raggiunto

Nato quasi per gioco nell'aprile 2013, dopo nemmeno un anno di sviluppo PostPickr esordisce online in versione private beta, raccogliendo da subito l’interesse e l’apprezzamento dei primi utilizzatori. Da marzo 2015 è in beta pubblica gratuita ed aperta a tutti. Oggi PostPickr è indicato come l'alternativa italiana ai big internazionali del settore (come Hootsuite e Buffer) e vanta tra i suoi iscritti alcuni tra i più influenti professionisti, blogger e marketer italiani.

Ecco i principali risultati conseguiti fino ad oggi:

  • più di 3.000 utenti registrati. Negli ultimi 5 mesi la base utenti è raddoppiata;
  • 40% di utenti attivi;
  • più di 9.000 canali social gestiti tra profili Facebook, Twitter, Linkedin e Pinterest;
  • più di 1.5 milioni di post pubblicati attraverso la piattaforma;
  • altissimo il tasso di feedback e recensioni positive da parte di utenti ed addetti ai lavori. Una raccolta dei più significativi è disponibile su: www.postpickr.com/rassegna-stampa e www.postpickr.com/talking-about

Il progetto è stato finora interamente autofinanziato dal team dei fondatori.

Cosa chiediamo ai nostri sostenitori

Chiediamo tre tipi di contributo:

  • se non conosci ­o non hai ancora provato PostPickr iscriviti gratuitamente e comincia ad usarlo, spremilo a fondo e poi dicci dove possiamo ancora migliorare. Per noi la qualità del prodotto e la cura del cliente sono semplicemente un'ossessione;
  • se invece già ci conosci, ti chiediamo un sostegno concreto a questa campagna: con il passaparola, con un post sui social, con un articolo sul tuo blog, con una segnalazione ai tuoi influencer di riferimento e quant’altro ritieni possa tornare utile alla causa;
  • infine, a tutti chiediamo un contributo finanziario per raccogliere la cifra di 10.000 euro, necessaria per accelerare lo sviluppo delle nuove funzioni e coprire i costi di mantenimento della piattaforma.

Cosa offriremo in cambio delle donazioni

Oltre ai gadget di rito e alla nostra incondizionata gratitudine riceverai un abbonamento gratuito al servizio, di valore crescente in base alla tua donazione. Ci sono ricompense per tutte le tasche e per tutti gli utilizzi, le trovi elencate qui su Eppela.

Grazie al ricavato potremo accelerare lo sviluppo ed il completamento della nuova versione di PostPickr, ricchissima di nuove funzionalità, e renderla più stabile e performante che mai.

Inoltre, come sostenitore accreditato, potrai votare in esclusiva le funzioni da integrare per prime, scegliendole tra una serie di pacchetti che ti sottoporremo in caso la Campagna si concluda con successo.

Come spenderemo i fondi raccolti

Principalmente per coprire i costi vivi di sviluppo e dedicarci full time al Progetto, anche se per un breve periodo di tempo. Finora infatti, il tempo dedicato allo sviluppo di PostPickr e alla cura della sua community è stato un tempo “rubato” alle nostre attuali attività professionali, purtroppo ancora indispensabili per la nostra sussistenza. Il nostro primo obiettivo è quello di poterci dedicare al progetto a tempo pieno, impiegando tutto il nostro potenziale, per accelerare il più possibile lo sviluppo della nostra (e della tua) applicazione ideale.

La restante quota raccolta andrà invece a coprire i costi legati all’infrastruttura tecnologica­ (server, licenze, etc.) ed i costi vivi sostenuti per l’avviamento di questa campagna.

Chi siamo

I fondatori del progetto PostPickr sono:

Maurizio Lotito, 45 anni di Andria, esperto in comunicazione, marketing, social media e product design.

Maria Miracapillo, 36 anni di Andria, esperta in amministrazione, fiscalità, finanza, vendite e customer care.

Antonello Fratepietro, 37 anni di Andria, sviluppatore di applicazioni web e stand alone, sistemista hardware e software, esperto in sicurezza delle reti.

Un buon motivo per sostenerci?

Te lo facciamo dire direttamente dai nostri utenti :)

FAQ

Da quando decorre l’inizio del mio abbonamento pre-acquistato in crowdfunding?

Se la campagna di crowdfunding avrà successo, a partire dalla data di accreditamento della somma raccolta da parte di Eppela, ovvero entro 30 gg. dalla chiusura della campagna. Riceverai comunque un'email in cui ti comunicheremo ufficialmente la decorrenza dell'abbonamento pre-acquistato.

Quando è previsto il lancio commerciale dell’applicazione?

La versione commerciale sarà attiva subito dopo la chiusura di questa campagna di crowdfunding, indipendentemente dall'esito conseguito.

Quali saranno le caratteristiche ed i prezzi ufficiali degli abbonamenti?

Prezzi e caratteristiche della versione commerciale sono consultabili sul nostro sito nella sezione Promo Crowdfunding.

Posso già provare la nuova versione di PostPickr?

Certamente! Puoi testare in anteprima il nuovo PostPickr attraverso uno speciale piano beta completo di tutte le principali funzionalità già sviluppate.

Dove potrò votare le funzioni che vorrei fossero integrate per prime?

In quanto sostenitore accreditato riceverai un link via email attraverso il quale potrai esprimere la tua preferenza.

Entro quanto tempo saranno disponibili le nuove funzioni?

Ci impegniamo ad integrare tutte le funzioni mancanti entro 4 mesi dalla data di accreditamento della somma raccolta da parte di Eppela.

Cosa significa “filo diretto con i founder”?

Significa ottenere un canale privilegiato di interlocuzione con i fondatori di PostPickr, per scoprire in anteprima cosa succede nella "stanza dei bottoni" e collaborare direttamente allo sviluppo dell'applicazione.

Finanziato
25.107 € Raccolti
Imprese, innovazione e infrastrutture

Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
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Lo Svarione in Taverna - Le espansioni

 

Carissimi fattoni e fattone, ci avete chiesto di espandere il mondo dello Svarione in Taverna Che botta!, il gioco ufficiale dello Svarione degli Anelli, e lo abbiamo fatto. È colpa vostra!
Dopo aver raccolto le menti più in botta di Merdor abbiamo tirato fuori non una, ma ben tre espansioni! Inoltre, con questa campagna finanzieremo anche la ristampa del gioco base, che è stato fumato più veloce di un porro ben rollato!

Nuovi eroi, nuove carte uniche, ma soprattutto… nuove meccaniche che renderanno ancora più confusa e tignosa la rissa più caotica di sempre!

E se siete dei pusher ritardatari, non preoccupatevi! Potete prenotare anche la vostra copia del gioco base!

Noi siamo davvero euforici, e voi? Ecco alcune novità che farebbero saltare dalla sedia anche Arabong.

Carte Terreno: e se la taverna si trovasse proprio a Merdor? O nelle terre degli Uomini? Ogni taverna dona un bonus soltanto a qualche Eroe, rendendolo davvero potentissimo… o un magari un facile bersagli.

Carte Arte-fatto: pescate l’Antifurto al Cavallo o il Telefono di Svarion? Gli Arte-fatti possono donarti poteri degni del più potente dei fattoni!

Carte Cura: con le giuste arti “magiche” anche il più ferito dei nostri eroi può “rialzarsi” in qualche modo…

Carte Orco e Carte Lorenzo: ebbene, questi sono i vostri malandati alleati, che vi aiuteranno a vincere lo scontro tra le due fazioni che si sono create durante la rissa! Ogni carta ha un potere speciale… 

 

 

Per tutti i partecipanti al crowdfunding, dal livello “Svarionato” in poi sarà incluso il primo fumetto ufficiale dello Svarione degli Anelli!

Ebbene sì, svarionati! Se siete degli appassionati dello Svarione degli Anelli, non potete perdervi questa ricompensa esclusiva!

Gli eroi dello Svarione vi aspettano per una rimpatriata che vi farà davvero emozionare!

 

 

Lo Svarione in taverna. Che botta! è un gioco di carte a eliminazione tutti contro tutti ispirato allo Svarione degli Anelli. Il vincitore è colui che rimane in piedi alla fine della rissa, nonostante i colpi subiti e la canapa fumata!

Ogni giocatore può scegliere tra gli eroi dello Svarione degli Anelli: ogni eroe possiede un potere speciale e una carta “Arma unica” che, se pescata, può utilizzare solo lui.

Tutte le altre carte del mazzo sono sparse in maniera casuale sul tavolo e, a turno, ogni giocatore ne pesca e ne gioca una. Ci sono tre tipologie di carte:

·  “Arma improvvisata”, che quando vengono pescate possono essere tenute in mano e vengono utilizzate per infliggere colpi agli avversari e togliere punti vita;

· “Difesa disperata”, anche queste case possono essere tenute in mano quando vengono pescate e servono per parare ed evitare i colpi;

·  “Svarionata”, eventi randomici che, se pescati, attivano immediatamente il proprio effetto e rendono il gioco ancora più divertente e imprevedibile, com’è giusto che sia per una rissa in taverna tra fattoni!
 

Ogni giocatore inizierà il gioco con 10 punti vita e avrà come obiettivo abbattere senza pietà i propri avversari. Non mancheranno carte davvero speciali in grado di… ribaltare i tavoli e pure il risultato!

 

Abbiamo davvero esagerato: dentro la scatola di gioco delle espansioni troverete 104 carte nuove e uniche, divise in 3 espansioni. In totale:

- 4 Carte Eroe 

- 4 Carte Arma Unica

- 16 Carta Arma Improvvisata

- 8 Carte Difesa

- 32 Carte Svarionata

- 7 Carte Arte-fatto

- 8 Carte Cura

- 5 Carte Terreno

- 8 Carte Orco e 8 Carte Lorenzo

- 4 Carte Colpi

 

Orchi vs Lorenzi: scontro tra fazioni

Cos’è un’espansione senza una nuova meccanica di gioco? Con l’espansione Orchi vs Lorenzi vi spartirete a inizio partita una serie di alleati improbabili che andranno a creare due fazioni. Poi, con l’aiuto dei vostri compagni, dovrete cercare di mandare k.o. tutti i vostri nemici! Una volta fatto potete decidere se bervi una bella pinta di birra tutti insieme o continuare a smazzolarvi tra di voi! 

 

Partono le megamazzate

Siete impazienti di lanciare le vostre ragnatele di Spaidermen o una potente scoreggia nanesca? Con L’espansione Megamazzate avrete più armi, ancora più coatte, ancora più devastanti. E non dimenticate che in questa espansione ci sono anche le Carte Terreno e gli Arte-fatti!

 

La battona dei boschi vi attende…

Avete bisogno di una sosta e di qualche Carta Cura? Nel Bordello degli Elfi troverete tutto quello che fa per voi… anche carote di ogni forma e dimensione! Siete pronti a rendere la rissa davvero osé?

In tutte le ricompense che prevedono una copia fisica, sono inclusi i 5 euro di spese di spedizione.

 

GLI AUTORI:

Fabio Macchi, alias Il Fabio
Ero un ventenne pieno di energie e idee, con amici scemi (come solo gli amici migliori sanno essere) e voglia di spaccare tutto, far ridere e non finire mai di fare festa. Dopo la visione di una parodia dei Gem Boy, ho avuto l’audacia di proporre al Pujo, il mio compagno di malefatte, di riscrivere e ridoppiare tutto il primo film del Signore degli Anelli a tema fattoni; come poteva un’idea così sobria venire rifiutata? Abbiamo subito pensato ai primi nomi – Ganjalf, Arabong e Rizlas – e al titolo, Lo Svarione degli Anelli. Ci siamo fatti letteralmente… trascinare da questo progetto all’insegna del fuorismo. 
Dopo 7 anni di lavoro e chilogrammi di (ehm) “impegno”, sono finalmente usciti tutti e 4 gli episodi della nostra epopea: La Compagnia del Verginello, I Due Porri, Il Ritorno del Padrino vol. 1 e Il Ritorno del Padrino vol. 2
È sempre bello vedere gli altri ridere grazie ai nostri personaggi e alle nostre battute: questa è sempre stata (ed è tuttora) la cosa che ci ha ripagato di tutti gli sforzi!

 

Tea Project
Tea Project è un collettivo artistico composto da Giovanni Calore, Cristiano Marchesi e Luca Trentin. Iniziamo il nostro viaggio nell’illustrazione dopo un corso a Padova nel 2021, dove ci siamo conosciuti, e da allora collaboriamo insieme con passione e determinazione. Caratterizzati da una profonda affinità per il fantasy esordiamo come gruppo realizzando l'artbook "Gemme di Luce" pubblicato da Eterea Edizioni, seguito da "La Città Bianca", presentato al Lucca Comics & Games dello scorso anno.
Nel corso del tempo, abbiamo esplorato molte strade senza mai perdere il nostro legame con l'universo di Tolkien e con le opere che hanno plasmato il panorama fantasy italiano. Ci siamo immerse sempre di più nei giochi da tavolo, nei giochi di ruolo e negli artbook, accumulando commissioni e mettendo a frutto le nostre competenze sia nell'aspetto artistico che in quello grafico.
Con "Lo Svarione in Taverna" abbiamo abbracciato il game design in modo innovativo e divertente, mantenendo sempre un approccio semplice ma incisivo, caratterizzato da una buona dose di ignoranza!

 

Eterea Edizioni
Eterea Edizioni nasce nel 2018 come casa editrice specializzata in pubblicazioni tolkieniane. Tra i libri di maggiore successo ricordiamo: Come scrivevano gli Elfi di Roberto Fontana, l’unico manuale di calligrafia elfica al mondo; i Quaderni di Arda, la rivista accademica dedicata allo studio di J.R.R. Tolkien; Gemme di luce, l’artbook dedicato al Silmarillion, e La Città Bianca, il racconto della fondazione e della distruzione di Gondolin, la città più importante della Prima Era della Terra di Mezzo (entrambi del Tea Project).
Con Lo Svarione in taverna. Che botta! Eterea inaugura anche una collezione dedicata ai giochi da tavolo.

 

132%
-15 Giorni
Istruzione di qualitàLavoro dignitoso e crescita economicaPartnership per gli obiettivi
Alziamo il Muro!

Anche se il "campionato" della vita è sempre una finale, la mia storia sportiva racconta che ho sempre avuto rispetto per chi avevo oltre la rete. 

Sono sempre stata tesa prima di una gara, facile o difficile che fosse: questa era una semi finale e l’ho vinta grazie anche al vostro tifo, al vostro incoraggiamento quando ero sotto di due set. 

Grazie amici, di cuore: siete unici e vi voglio bene. 

Sono trascorsi 10 mesi dalla diagnosi di glioblastoma, con una prospettiva di vita di 12/14 mesi, ma il mio obiettivo è rientrare nel 5% che vive 5 anni. 

Questa è la partita che voglio vincere: la semifinale l’ho vinta, mi aspetta la finale, ma mi sto allenando e l’avversario mi troverà pronta. 

Le mie oncologhe di Pistoia e Livorno si sono entusiasmate e la risonanza conferma che il tumore è fermo. Inizierò la penultima chemio con il morale alto.

 Anche se il mio avversario potrebbe ribaltare tutto, sono contenta. 

Anche se attraverso un tunnel dove non c'è luce, sono fortunata ad avere persone che mi vogliono bene. La vita è sempre bella e vale la pena di lottare anche per un giorno in più. 

Per questo motivo, per dare a tutte le persone come me una speranza in più e ringraziare l’equipe del prof. Santonocito di Livorno, vorrei regalare loro un macchinario che mi hanno segnalato. 

Si tratta di un macchinario di una tecnologia di cui hanno bisogno per migliorare ulteriormente lo standard qualitativo dei loro interventi di chirurgia dei tumori cerebrali. 

Per poterlo fornire all’Ospedale dovrebbe esserci una donazione di circa 40.000 euro. 

Ho organizzato una raccolta fondi per acquistarlo: se tutti insieme, voi che mi seguite con affetto, mi darete il vostro sostegno, piccolo o grande non importa, ce la faremo e il Muro sarà sempre più alto! 

Tutto è fatto a norma di legge per evitare, fin da subito, ogni disguido. 
Grazie a tutti.

26%
-41 Giorni
Salute e benessere
Una cantina in montagna

 

CHI SIAMO

Siamo due fratelli, Andrea e Martino, agricoltori, vignaioli e cuochi dell’Agriturismo Piandistantino, un’azienda agricola biologica situata nel Comune di Tredozio, ai confini del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, in provincia di Forlì-Cesena.
Piandistantino si trova in una valle laterale del torrente Tramazzo, in una zona caratterizzata dalla presenza di boschi e castagneti, dove l’agricoltura viene praticata da sempre, anche se ormai da tempo gli abitanti tendono a spostarsi in pianura, verso i grandi centri abitati. 

 

 

Per questo, prima di essere un agriturismo, Piandistantino è un presidio agricolo, e il cibo che serviamo è quasi tutto di nostra produzione, dal mais per la polenta all’olio extra vergine di oliva, dalle castagne, alle patate e ai salumi. Compreso, chiaramente, il vino

 

IL VINO

Nel 2016 abbiamo iniziato a recuperare vecchie vigne abbandonate, a altitudini comprese tra i 350 e i 700 metri sul livello del mare, nelle valli del Montone e del Tramazzo.  

Il vino che otteniamo è un prodotto raro e di qualità, frutto di luoghi in cui la viticoltura è stata per secoli una fonte di sostentamento per la gente del posto, e che solo in tempi recenti è diventata marginale.
Il nostro progetto dimostra invece che grazie a essa è possibile vivere in montagna, creando lavoro e reddito per la popolazione, nel rispetto degli ambienti naturali che ci circondano.

 

Con l’agricoltura, infatti, ci prendiamo cura di un territorio nel quale, altrimenti possono verificarsi disastri le cui conseguenze vanno oltre i confini locali, come è successo con l’alluvione di maggio 2023. 

 

IL PROGETTO

Dopo aver passato anni a vinificare da amici, abbiamo deciso di costruire una piccola cantina, a Portico di Romagna, recuperando un vecchio capannone artigianale e adesso abbiamo bisogno del tuo aiuto per portare a termine il progetto. 

I fondi raccolti con il crowdfunding verranno usati per comprare attrezzature essenziali per trasformare l’uva in vino, come: una pompa, una pressa, una pigiadiraspatrice e alcune botti in cemento. Se ci aiuterai, potremo FINALMENTE iniziare a produrre autonomamente il nostro vino.

 

 

52%
-7 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibiliConsumo e produzione responsabili
Quattroruote per Aiutare

Siamo la Caritas di Borgo San Lorenzo, ci rivolgiamo a tutti con fiducia in quanto necessitiamo urgentemente di un sostegno economico per l'acquisto di un automezzo furgonato. Questo veicolo è diventato indispensabile per poter continuare ed espandere le nostre attività di raccolta e distribuzione di beni di prima necessità a favore delle persone in difficoltà del nostro territorio.

Attualmente, le nostre operazioni si basano sull'impegno generoso di volontari e sull'utilizzo di mezzi privati o gentilmente concessi da altre associazioni. 

Tuttavia, questa situazione non ci permette più di far fronte in modo adeguato alle crescenti esigenze logistiche che i nostri interventi comportano.

 

Disporre di un mezzo di trasporto dedicato ci consentirebbe di:

* Organizzare le raccolte solidali in modo più efficiente e capillare.

* Garantire la consegna di aiuti anche nelle aree più periferiche e a persone anziane con difficoltà di spostamento.

* Trasportare con maggiore frequenza alimenti freschi, come frutta e verdura, provenienti dal Mercato ortofrutticolo o dal magazzino Centrale Caritas Firenze. Questo ci permetterebbe di rifornire sia i nostri assistiti diretti sia gli altri Centri Caritas del vicariato Mugello, secondo un calendario di distribuzione stabilito. In questo modo, potremmo garantire l'apporto di prodotti freschi a circa 300 famiglie, un numero in costante aumento.

* Offrire, quando necessario, un servizio di accompagnamento per persone indigenti che devono recarsi a visite o controlli medici.

Abbiamo individuato un automezzo furgonato usato in buone condizioni. 

Saremmo profondamente grati se poteste sostenerci. 
Le donazioni ci permetterebbero di continuare a offrire un aiuto concreto e tempestivo a chi ne ha più bisogno nella nostra comunità.

 

 

Come contribuire

Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT 39 U083 2537 7510 0000 0041 360 - intestato a Parrocchia SAN LORENZO A BORGO SAN LORENZO indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “Quattroruote per aiutare” in corso su Eppela.

 

201%
-5 Giorni
Sconfiggere la povertàSconfiggere la fame
Festival Dora Nera 2025

 

C’è un festival che non nasce dall’alto, non risponde alle logiche di grandi finanziatori, non parla per conto di sponsor importanti, istituzioni, banche e fondazioni. 

DORA NERA è il primo festival noir interamente costruito dal basso

LIBERO come la parola libertà. 

INDIPENDENTE come un soffio di vento. 

DORA NERA è un festival militante di letteratura e cinema noir, nato a Torino nel novembre 2021.
Tre giorni di incontri, dibattiti, premiazioni e 362 di militanza nelle frontiere, nei quartieri, con i piedi e le mani nelle contraddizioni del presente, per portare la letteratura dove abita il conflitto, dove donne e uomini vivono sulla propria pelle le ingiustizie sociali o le ricadute di un sistema di potere che li ha scelti come vittime sacrificali.

DORA NERA vuole essere, in questo senso, il CORTOCIRCUITO, l’ERRORE DI SISTEMA che stravolge le cose, riportando all’attenzione pubblica questi mondi sotterranei, il dolore ma anche i sogni delle persone oggi tenute ai margini.

DORA NERA vuole far collidere il mondo della letteratura, del cinema, della finzione, con il mondo reale, che ci riguarda tutti e tutte.

DORA NERA è un festival militante, che non usa la parola per accarezzare, ma per denunciare. 

In questi anni siamo stati nei dormitori per persone senza fissa dimora, come nelle scuole di periferia, nei centri diurni, nei circoli culturali popolari, usando i libri non come forma di evasione, ma come strumento vivo e pulsante di racconto, e le storie come amplificazione dei temi fondanti della contemporaneità.

NEL 2025, DORA NERA SARÀ ANCORA SULLA STRADA.

A TORINO:

  • con l’aiuto di Sara Bilotti, stiamo lavorando con ragazze e ragazzi giovanissimi con problematiche di dipendenza da crack, accolt3 dal Gruppo Abele nel centro crisi Molo 18, un luogo di tregua per provare a rimettere insieme i pezzi delle proprie vite;
  • grazie alla poetessa Anna Salza, stiamo tenendo un corso di Poesia di lotta e denuncia con donne di tante nazionalità temporaneamente senza dimora: da questo lavoro nascerà una mostra di grande impatto, fatta di parole ricamate su tela, diari minimi ma potenti di un'insurrezione costante che muove dentro di loro; 

A NAPOLI:

  • grazie al lavoro dello scrittore Giancarlo Piacci, libraio mitico del centro storico di Napoli e scrittore noir sopraffino, stiamo portando alla luce i tanti sogni e le speranze dei detenuti del carcere di Poggioreale.

IN TUTTA ITALIA: 

  • raccoglieremo, grazie alla mediazione di proffesionist3, associazioni e attivist3, le storie appartate e silenziose di ragazze e ragazzi alle prese con momenti di fragilità ma anche alla ricerca di una fiammella interiore da far brillare forte, per riemergere.

IL FESTIVAL. E poi ci sono i tre giorni di novembre in cui tutto questo diventa pubblico. Dal 7 al 9 novembre, sempre all'Oratorio di San Filippo Neri (Torino), si terrà il festival che calamita lettori e lettrici da tutta Italia. 
Decine di ospiti di livello nazionale e internazionale, autori e autrici che incontrano il pubblico e stanno tra le persone, annullano ogni distanza reale e filosofica. Proiezioni cinematografiche, mostre, tavole rotonde, dibattiti e spettacoli che, anche quest’anno, si preannunciano indimenticabili! 
E, ovviamente, i due attesissimi premi: il Dora Nera alla Carriera e quello alla Migliore opera edita nel 2025.

GIORNO PER GIORNO, TI ANNUNCEREMO QUI PROGRAMMA E TUTTE LE NOVITA'.


E ALLORA? COSA ASPETTI? UNISCITI AL DORA NERA! DIVENTA NOSTRO COMPLICE!
Scegli una delle ricompense o fai una donazione libera. 

E poi: 

DIFFONDI DORA NERA A CHI VUOI TU e seguici.

Grazie, e che il Noir sia con te!

160%
-24 Giorni
Istruzione di qualitàParità di genere
NUVOLE. NUOVE CASE PER L'AUTONOMIA

Il progetto Nuvole è una delle sperimentazioni di housing sociale in Toscana. 

Si tratta della creazione di piccole strutture nelle quali possano abitare persone che per scelta o per necessità non possono vivere da sole.

Così facendo imparano a condividere spazi, a stabilire relazioni sociali, a collaborare nello svolgimento delle attività quotidiane, sviluppando così le loro capacità e il senso di appartenenza ad una comunità. 

 

 

Il progetto vede la collaborazione tra la Fratellanza Popolare di Grassina, il Comune di Bagno a Ripoli, la Società della Salute della Zona fiorentina sud est, l’Associazione Orizzonti e la Fondazione Nuovi Giorni onlus, che gestirà il funzionamento degli appartamenti.

L’obiettivo è garantire, in modo permanente, un’abitazione in autonomia per le persone con disabilità.

Si tratta di uno spazio nel quale le persone, adeguatamente sostenute e supportate per i loro specifici bisogni, imparano a vivere insieme trovando un bilanciamento tra vita privata e vita comunitaria.

A tale scopo, grazie anche a un finanziamento del PNRR, il Comune di Bagno a Ripoli ha ristrutturato due appartamenti situati al piano terra di un palazzo in via Dante Alighieri a Grassina (frazione del Comune di Bagno a Ripoli), dove prima si trovava il distretto sanitario della ASL, che ha concesso l’immobile in comodato. 

Questi ospiteranno 9 persone con disabilità che già da anni stanno sperimentando periodi più o meno lunghi di vita autonoma, qualcuno perché ha già perso la famiglia di origine, altri perché hanno raggiunto un livello di indipendenza tale da poter affrontare una vita per conto proprio, fuori dalla famiglia.

 

 

A oggi il progetto Nuvole è a questo punto:

  • gli appartamenti sono stati ristrutturati e hanno un nome. Sono stati intitolati in memoria di Fabio Bernardini e Marzia Fabiani, cittadini di Bagno a Ripoli, che si sono fortemente impegnati nel sociale e a sostegno della disabilità;
  • sono state acquistate e allestite le due cucine, complete di elettrodomestici.

 

Cosa manca

Dobbiamo completare il resto degli arredi, in particolare quelli necessari per le camere da letto ed è per coprire questi costi che abbiamo bisogno di voi e del vostro prezioso contributo. 
Le risorse raccolte saranno utilizzate per acquistare letti, armadi, comodini e quanto altro possibile. 
Il progetto non si fermerà, il nostro obiettivo è quello di rafforzare le esperienze esistenti e poi di lavorare ancora per realizzarne altre simili. 

 

Come contribuire

Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT53F0832537720000000020432 - intestato a Fratellanza Popolare e Croce d'Oro O.D.V. indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “NUVOLE. NUOVE CASE PER L’AUTONOMIA” in corso su Eppela.
152%
-5 Giorni
Ridurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili
PolisportivaMente

La Polisportiva Rugiada è un'associazione sportiva dilettantistica nata nel 1996. Promuoviamo da anni lo sport come mezzo di inclusione sociale, salute e prevenzione del disagio psichico. La nostra realtà conta circa 110 soci ed è attiva in collaborazione con i servizi territoriali della salute mentale e varie istituzioni locali.

La Polisportiva Rugiada, in collaborazione con la Fondazione Il Cuore si Scioglie, lancia una campagna di raccolta fondi per sostenere il progetto "Insieme si può fare", volto a promuovere l’inclusione sociale e il benessere psicofisico attraverso lo sport.

Situato lungo le sponde del Lago di San Cipriano a Cavriglia (AR), il Circolo Velico Rugiada è un luogo unico dove si incontrano sport, inclusione e comunità. Il progetto nasce con l’obiettivo di offrire attività sportive nautiche inclusive rivolte a persone con disabilità psichica, fragilità economica e disagio sociale, creando percorsi riabilitativi, formativi e ricreativi per almeno 40 utenti provenienti dai territori del Valdarno, Valdisieve e Chianti Fiorentino.

Obiettivi della raccolta fondi

Con il vostro sostegno, intendiamo acquistare materiale sportivo capace di garantire sicurezza, autonomia e partecipazione attiva anche agli allievi più fragili,nello specifico :

  • Una nuova imbarcazione collettiva, stabile e sicura, indispensabile per l’accesso alla vela da parte di persone con mobilità ridotta o con esigenze speciali.
  • Attrezzature di sicurezza (giubbotti, caschi, dotazioni di bordo).
  • Nuove canoe, tavole da sup e windsurf per ampliare l’accessibilità e la varietà delle attività acquatiche.

Cosa realizzeremo concretamente

  • 1 corso di vela inclusivo, in due cicli da 4 incontri, rivolto a utenti dei Servizi di Salute Mentale Adulti (SMA) e a persone in difficoltà sociale o economica.
  • 9 giornate promozionali di attività di pagaia (canoa, windsurf, sup) gratuite e aperte anche alla cittadinanza.
  • Potenziamento dell’accesso alle attività nautiche per tutta la comunità locale, con attenzione particolare all’inclusione delle fasce più vulnerabili.

Perché è importante sostenerci

Il progetto si inserisce nelle finalità previste dal bando “Pensati con il Cuore”:

  • Inclusione sociale di persone fragili.
  • Contrasto alla povertà educativa e all’isolamento.
  • Promozione del benessere psicologico e fisico attraverso lo sport.
  • Riduzione dello stigma legato al disagio mentale.

Il Circolo Velico Rugiada è oggi un esempio concreto di come lo sport possa trasformarsi in uno strumento di crescita, relazione e cura. Sostenere questo progetto significa dare a tutti la possibilità di vivere il lago, e le relative attività , indipendentemente dalle proprie condizioni.


Come contribuire

Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente   - IT62W0760102800000089564389 - intestato a Rugiada A.S.D. Onlus indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “PolisportivaMente” in corso su Eppela.
141%
-5 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianze
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