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In primo piano
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Sostieni "L’Europeista", lo spazio di discussione e iniziativa di chi crede che un’Europa unita, libera e forte sia il miglior futuro possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

1️⃣ L’Europeista è un giornale? No, è un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online. 

2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile è Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi è direttore editoriale; stiamo poi componendo la redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti, chiamata Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.

3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, gli eventi fisici e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.

4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? 
La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.

5️⃣ Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Con il tuo aiuto, "L’Europeista" diventerà un luogo e uno strumento di informazione e di dibattito per chi crede nel sogno europeo e vuole renderlo una realtà sempre più solida.

Grazie!

70%
-75 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaImprese, innovazione e infrastrutturePartnership per gli obiettivi
Liberi Tutti - Il film

Partecipa al nostro progetto più ambizioso di sempre.

Quando Alexander Falzaroni e Lucio Gallo si incontrano per la prima volta, non sanno che quell'incontro porterà a uno dei progetti più belli ed emozionanti a cui avrebbero mai lavorato.

Lucio Gallo è un musicoterapista, scrittore, compositore e formatore, un uomo dalla sensibilità unica che ha già creato progetti artistici di grande calibro. 

Alexander Falzaroni è un vulcano di idee dall’animo gentile, presidente di Millennium82, un'associazione no profit che crea prodotti audiovisivi e permette a tantissimi artisti di esprimersi.

Sonia, amata sposa di Lucio, "vola via" il 29 giugno 2013. Nel suo addio, Lucio non ha visto una fine, ma l'alba di un nuovo inizio……

Alexander racconta la storia di Lucio a Millennium82 e, senza esitare un attimo, il gruppo di lavoro decide di creare un prodotto che la racconti in una veste diversa.

Siamo partiti dalla scrittura della sceneggiatura. In questa fase abbiamo deciso di provare un approccio unico, quasi sperimentale: brainstorming di gruppo, messa a terra del testo e revisione sempre in gruppo. Due penne ma più teste, più emozioni, diversi modi di sentire e vedere la stessa cosa. Abbiamo sviluppato la sceneggiatura attorno a quattro punti fondamentali che racconteranno la storia. Un anno di lavoro per arrivare alla versione definitiva.” – La prima parte del lavoro è stata portata a termine partendo da solide radici: durante il lutto, cerchiamo speranza per darla agli altri, ironia per non essere sopraffatti dalla cupezza, ed empatia per connetterci profondamente con le emozioni altrui. Vogliamo consapevolezza e serenità, cercando di non restare bloccati, ma di trovare salvezza e un appiglio. Infine, desideriamo rassicurazione e conforto per affrontare il dolore.

Abbiamo creato una favola moderna che racconta un viaggio, visto da diverse prospettive, e affronta una tematica dolorosa con coraggio e una nuova luce. È un viaggio condiviso, che tutti, prima o poi, intraprenderemo.

Siamo entusiasti di invitarvi a collaborare con noi in un progetto artistico e audiovisivo unico nel suo genere. "Liberi tutti" non è solo un film, ma un percorso emotivo, dove ogni spettatore si sentirà parte della storia. 

Siamo arrivati fino qui, abbiamo l’idea e le competenze giuste per svilupparla. Ora abbiamo bisogno del tuo supporto per trasformare questa visione in realtà e creare un prodotto unico nel suo genere.

4%
-16 Giorni
TUNNEL BOULEVARD - cultura underground, sport e comunità
Il tunnel di via Padova con il progetto di Poster Art “Frammenti d'Identità” di Boris Veliz. Maggio 2024 

Dove siamo ? 
Tunnel Boulevard si sviluppa nella Via Pontano a Milano (a nord di Piazzale Loreto). Gli altissimi muri ferroviari che costruiscono la via di ottocento metri, insieme ai cinque tunnel in forte stato di degrado fisico, sono l’area del nostro progetto.

Chi siamo ?
Tunnel Boulevard è un processo di co-progettazione che nasce dal basso, formato da diciotto enti no profit (associazioni culturali e sportive, cooperative sociali, giardini condivisi, centri di aggregazione, parrocchie, scuole pubbliche, gruppi di cittadini) che vogliono trasformare i tunnel ferroviari abbandonati e degradati della Via Pontano in spazi pubblici creati da progetti di design sociale, arte pubblica e cittadinanza attiva.

 

Il tunnel di via Morandi dopo il nostro intervento. Marzo 2024

Quali sono state le nostre azioni sino ad ora ?
Dal 2021, firmando il Patto di Collaborazione con il Comune di Milano, abbiamo iniziato a riqualificare i tunnel ferroviari della Via Pontano con azioni di cittadinanza attiva: risanando i muri (da cui arrivavano cascate d’acqua), aumentando i punti luce (per mettere in sicurezza gli attraversamenti, soprattutto delle donne, la sera e la notte), costruendo ampi marciapiedi con dissuasori alla sosta (per impedire il posteggio selvaggio), ripulendo ciclicamente le discariche abusive di rifiuti depositate sotto i tunnel.

il Tunnel di via Merano, destinato allo skate park, prima dell'inizio dei lavori sulla volta. Giugno 2023
Realizzata da Coquelicot Mafille, l' opera di poster art/paste up é un "fregio contemporaneo" poetico e evocativo che racconta le storie, le culture e l'identità di via Padova e del quartiere. Maggio 2023

Come vogliamo sviluppare il progetto ?
In questi anni, con le nostre azioni di cura per il risanamento dei tunnel di Via Pontano, abbiamo capito quanto fosse importante creare degli spazi per le comunità giovanili, dai bambini sino ai giovani adulti, dove i ragazzi potessero esprimersi attraverso la cultura underground (street art - hip hop - skateboard)

Per questo, nella Via Padova, abbiamo creato l’unica galleria di poster art in un tunnel ferroviario a Milano, che accoglie, ciclicamente, i progetti di giovani artisti lungo i trentadue metri di muro che formano i suoi passaggi pedonali, da noi riqualificati.

Ed oggi, ancora di più, stiamo progettando una serie di impianti che vogliono valorizzare la cultura underground della Via Pontano.

Il nostro primo evento legato allo skate, insieme agli amici di Ecoskate. Giugno 2023
Il nostro primo evento legato allo skate, insieme agli amici di Ecoskate. Giugno 2023


Perché abbiamo bisogno del tuo aiuto ?
Per regalare alla comunità giovanile del quartiere di Via Pontano, come a tutte le persone di ogni età e cultura che vivono a Milano, una Tunnel Boulevard rinnovata, dove fare azioni di sport underground Vuoi aiutarci ?

 

Il team di Ecoskate. Giugno 2023

Vuoi conoscerci ? Appuntamenti con la nostra Community
Se vorrai conoscere il progetto Tunnel Boulevard potrai venire a trovarci in alcuni fine settimana dove organizzeremo degli incontri speciali, lungo la Via Pontano ed i suoi tunnel, con i nostri amici di EcoSkate che ti insegneranno a skeitare attraverso i loro istruttori professionisti (
https://www.instagram.com/ecoskate.official/). 

I partecipanti verranno suddivisi in mini gruppi (5 persone) in base al livello di skateboarding ed età. 
Le tavole da skateboard saranno fornite gratuitamente per la partecipazione alle giornate e per i minori di 18 anni sara obbligatorio l’uso del casco durante l’attività di skate. 

I weekend di skate saranno aperti a tutti !  Dai principianti agli esperti, segnati queste date e iscriviti !   
I costi sono nelle ricompense, serviranno per finanziare il progetto.

via Pontano, angolo via Mosso. 

*28 - 29 settembre 2024 ADULTI + KIDS SESSION (FATTO)

 *20 ottobre 2024 KIDS SESSION (FATTO)

PROSSIMO EVENTO 10 NOVEMBRE !
STAY TUNED

per partecipare ai nostri weekend di skate scrivi a: ecoskate.milano@gmail.com   https://ecoskate.it/


 

Alla fine dei nostri incontri avremo ampliato la nostra community che verrà coinvolta nel nostro Christmas Skate Party del 15 DICEMBRE 2024 - segnati questa data

Via Pontano

 

Tunnel Boulevard è un progetto ideato da Associazione T12 Lab (capofila), Comunicare Arte Atelier Spazio Xpò, Comin Cooperativa Sociale di Solidarietà, B-CAM Cooperativa Sociale. 

https://tunnelboulevard.org/
https://www.instagram.com/_tunnel_boulevard_/
email per info al progetto: info.t12lab@gmail.com

foto e video : Zoe Vincenti 
https://zoevincenti.photoshelter.com/
https://www.instagram.com/zoe.vincenti/

Realizzata da Coquelicot Mafille, l'opera di poster art/paste up é un "fregio contemporaneo" poetico e evocativo che racconta le storie, le culture e l'identità di via Padova e del quartiere. Maggio 2023

 

 

11%
-1 Giorni
Salute e benessereCittà e comunità sostenibili
STORIE DI LIBRI LIBERAZIONE LIBERTÀ

La liberazione dal nazi-fascismo è passata anche attraverso i libri. E a Città di Castello, città dell'Umbria e importante polo tipografico ed editoriale a livello nazionale, è passata attraverso due pubblicazioni che, con la voglia di “riderci sopra”, hanno decretato la fine di quella paura e reverenza forzata al regime, che obbligava anche gli editori (come tutti) all’autocensura e, se non proprio all’omologazione al credo mussoliniano, all’astensione dalla critica aperta. Nel mezzanino sopra la libreria Paci di Città di Castello, piccolo luogo in cui continuò imperterrito lo scambio di idee e opinioni, il libraio editore Giuseppe Paci, l’Avvocato Rodolfo Palazzeschi e altri amici frequentatori ostinati del libero pensiero raccolsero in fogli e quaderni - segretamente, si può dire clandestinamente - materiale satirico sul duce e il regime: barzellette, storielle, canzoni… che poi confluirono nella pubblicazione, subito dopo la caduta del fascismo e la fine della guerra, de “IL BARZELLETTIERE, RACCOLTA COMPLETA DI BARZELLETTE DELL’ERA FASCISTA” e de “LA ROMANTICA AVVENTURA DEL PELATO”

Il progetto STORIE DI LIBRI, LIBERAZIONE, LIBERTA’ vuole raccontare, attraverso la specifica vicenda di queste pubblicazioni e dei suoi protagonisti, i fatti della storia in quel momento cruciale di liberazione da un regime opprimente e liberticida, che ha interessato il territorio altotiberino a fine 1944 e quello nazionale l’anno successivo. Gli strumenti del racconto saranno: - Una mostra, una conferenza spettacolo e la ristampa anastatica dei due libri in unico volume double-face, per la quale si ricorre al crowdfunding attraverso la piattaforma di EPPELA.

La digitalizzazione delle due pubblicazioni è realizzata dal corso di Grafica e Comunicazione dell’IT Franchetti-Salviani di Città di Castello

I due libri, di grande valore storico contengono 300 barzellette sul duce e il fascismo (più in appendice altri testi satirici) e un romanzo farsa sulla vita sentimentale del duce, tratto dalle cronache rosa dell'epoca.

STORIE DI LIBRI, LIBERAZIONE, LIBERTA’ è in collaborazione con Comune di Città di Castello, ANPI, sezione di Città di Castello, Istituto di storia politica e sociale “V. GABRIOTTI”, MUA (Musei Umbria Alto Tevere ), Biblioteca Carducci, MEDEM A.P.S. e vuole celebrare gli 80 anni dalla liberazione di Città di Castello dal nazi-fascismo ricordando, con queste due opere editoriali, anche quelle azioni che pur in forma disarmata, e senza spargimento di sangue, contribuirono al processo di liberazione, oltre che dei corpi e dei territori, anche delle menti e degli spiriti.

Avente sede nella centralissima piazza Matteotti n. 2 a Città di Castello, l’Archivio storico della Libreria editrice Paci LA TIFERNATE e della Casa editrice IL SOLCO raccoglie la documentazione riguardante due interessanti realtà editoriali tifernati del 1900: la libreria editrice Paci LA TIFERNATE (fondata da Giuseppe Paci nel 1926) e la Casa editrice IL SOLCO (fondata nel 1921).

La ricca documentazione (comprendente opere a stampa, bozzetti, disegni, corrispondenza, matrici tipografiche, contabilità, documentazione societaria…) racconta di una storia passata, ma viva e di una intraprendenza e passione che, pur con pochi mezzi economici, hanno saputo creare dei veri capolavori editoriali ed essere un dinamico riferimento culturale per la città in un periodo difficile quale quello della seconda guerra mondiale e del dopoguerra.

Inventariato da Antonella Lignani ed Enrico Paci nel 2012, l’archivio è stato dichiarato nel 2016 di “notevole interesse storico” da parte della Soprintendenza archivistica per l’Umbria. Nel 2023 è stato inserito nella Rete Interattiva Museale dell’Alto Tevere e tra i luoghi culturali della Regione Umbria.

 

48%
-56 Giorni
Istruzione di qualitàPace, giustizia e istituzioni solide
Centro culturale Casa Langer - Un anno dopo

Un anno fa le pareti di Casa Langer - piccolo centro culturale a Tarcento, in provincia di Udine - erano bianche, i libri erano pochi e dai vetri si poteva intuire un movimento ogni tanto. Oggi quelle stesse pareti sono colorate e a tratti sporche, i libri sono così tanti che le librerie non bastano mai e dai vetri si può intuire il fermento.

Potete scoprire un po' della nostra storia qui

Casa Langer è un progetto piccolo, che non vende e non consuma, che si mette in gioco ogni volta che può. Questa dimensione delle cose ci ha fatto diventare una vera e propria comunità, su cui poter contare nel momento del bisogno e del desiderio.

Casa Langer era un sogno e quando si è realizzato è diventato una responsabilità: abbiamo dimostrato che in qualche modo è possibile, creare un'esperienza alla quale ognunə può partecipare, che ognunə può condividere, dove ognunə se ci crede davvero è uguale. 
 
Prima di vederla nascere e crescere, abbiamo pensato che Casa Langer sarebbe stata un rifugio, un'avanguardia e un'idea di mondo. Dopo averla vissuta quasi ogni giorno, forse possiamo darci ragione. 

In un anno di presenza sul territorio siamo riuscitə a creare una piccola comunità creativa composta da giovani alla ricerca di un luogo dove esprimersi, siamo riuscitə a diventare un punto di riferimento per la vita quotidiana di famiglie e nuovə abitanti, siamo riuscitə a leggere tantissime storie a bambini e bambine da aver bisogno di sempre più libri, siamo riuscitə a realizzare corsi, doposcuola, laboratori, progetti nelle scuole, scambi di vestiti, campeggi estivi nonostante tante tante difficoltà. 

Siamo ufficialmente un Rifugio per tutte le donne vittime di violenza: grazie a un progetto formativo della casa editrice Settenove in Casa Langer si possono trovare persone e informazioni in grado di dare supporto alle donne che ne abbiano bisogno. 


 

Quali nuovi propositi per il nuovo anno? Passeggiate in natura, gruppi di lettura, progetti naturalistici di fantasia nelle scuole e il nostro primo centro estivo in montagna!

Per continuare a costruire un futuro amico, come l'avrebbe chiamato proprio Alexander Langer, c'è bisogno che tutti facciano un po': da oggi fino a fine gennaio potrai sostenere il nostro centro culturale tramite la raccolta fondi sulla piattaforma Eppela! 

Riceverai la nostra borsa, la nostra maglia, o entrambe in regalo!

Il video che vedi in apertura è finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia con risorse statali del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali.

19%
-52 Giorni
Ridurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibiliLotta contro il cambiamento climatico
Unisciti a noi per salvare gli Amici a Quattro Zampe - Dona per creare e diffondere LovingPet: la Community che serve e salva gli animali

Ciao a tutti! Siamo Rosa e Davide e oggi vogliamo condividere con voi qualcosa che ci sta molto a cuore: il nostro progetto, LovingPet

Il nostro percorso nasce da un profondo amore per gli animali e dalla nostra costante dedizione al volontariato, un impegno che ci ha permesso di entrare in contatto con le storie di innumerevoli amici a quattro zampe, ciascuno con la propria narrazione di speranza e resilienza.

LovingPet non è soltanto un'applicazione; rappresenta la realizzazione di un sogno, un rifugio virtuale per tutti coloro che, come noi, amano gli animali e desiderano impegnarsi affinché il loro mondo possa migliorare. La creazione di LovingPet è il frutto della nostra ferma convinzione che ogni vita animale abbia un valore inestimabile e che ogni singolo gesto d’amore possa fare la differenza. Il nostro obiettivo è di diventare un faro di speranza per coloro che hanno perso un pet, per chi ha avvistato un animale in difficoltà e per chi desidera offrire un nuovo inizio a un amico peloso abbandonato. Ma non solo: LovingPet vuole essere molto di più!

LovingPet: perché ogni vita conta

Immagina di perdere il tuo miglior amico a 4 zampe. Il tuo compagno di avventure, il tuo confidente, quel dolce musetto che ti accoglie ogni giorno con amore incondizionato. Per chi ha un animale domestico, il solo pensiero di perderlo è straziante. Ma ogni anno, migliaia di famiglie vivono questo incubo: il loro amato animale si perde o viene rubato, lasciandoli con un vuoto incolmabile e poche risorse per ritrovarlo.

Noi di LovingPet non possiamo accettarlo. Abbiamo una missione chiara: vogliamo essere lì, al loro fianco, quando conta davvero. LovingPet sarà più di una semplice app: è una piattaforma che stiamo costruendo per rispondere a un bisogno urgente e concreto, un bisogno che parla al cuore di tutti noi, che consideriamo gli animali parte della nostra famiglia.

Una risposta immediata per chi è in difficoltà

Quando il tuo animale scompare, ogni secondo conta. Ecco perché stiamo lavorando per creare LovingPet, un'applicazione completamente gratuita, che permetterà a chiunque di segnalare immediatamente un animale smarrito o avvistato in difficoltà, attivando in tempo reale la nostra community tramite la geolocalizzazione. Nessuno sarà più solo in quei momenti di disperazione.

Immagina quanto potrebbe cambiare la vita di un animale grazie a te. Con il tuo supporto, potremo fornire uno strumento veloce, efficace e accessibile a tutti, che renderà possibile ritrovare animali perduti o salvare quelli abbandonati. La tua donazione significa più possibilità, più vite salvate, più famiglie riunite.

Adotta l’amore, salva una vita

Ma LovingPet è anche di più. Non ci accontentiamo di intervenire nelle emergenze: vogliamo essere parte della soluzione!!

In Italia, ogni anno decine di migliaia di animali vengono abbandonati, lasciati soli a fronteggiare un destino incerto. Solo nel 2023, oltre 50.000 tra cani e gatti sono stati abbandonati, con un tragico aumento del 20% rispetto all'anno precedente. Questa non è solo una statistica: sono vite, è sofferenza, sono cuori infranti.

Con LovingPet, vogliamo agevolare l’adozione di questi animali, collegando rifugi e canili con persone pronte a donare loro una nuova casa. Vogliamo combattere, insieme, contro l’abbandono e le importazioni illecite, promuovendo adozioni sicure e consapevoli, per dare a ogni animale una seconda possibilità.

Il randagismo: un'emergenza crescente

In Italia, il randagismo rappresenta una crisi che non possiamo più ignorare. Centinaia di migliaia di cani e gatti randagi vagano per le nostre strade, vivendo una vita fatta di paura, fame e solitudine. Questi animali, spesso nati per strada o abbandonati dai loro padroni, rischiano la malattia, incidenti o peggio ancora, l'indifferenza. Il fenomeno del randagismo è strettamente legato all’abbandono e alla mancanza di adozioni consapevoli, e ogni giorno peggiora la vita di migliaia di esseri viventi.

Con questa applicazione, vogliamo contribuire a contrastare direttamente il randagismo, facilitando la segnalazione di animali randagi e rendendo possibile il loro recupero e la successiva adozione. L’app sarà un canale diretto per sensibilizzare la popolazione, permettendo a chiunque di fare la propria parte, segnalando animali in difficoltà e aiutandoli a trovare una casa sicura. Vogliamo ridurre il numero di animali abbandonati per strada, offrendo loro la possibilità di vivere una vita dignitosa, lontana dal pericolo e dalla sofferenza.

 

Una rete solidale: associazioni, canili e gattili

Per rendere questo sogno possibile, LovingPet si propone anche come una vetrina per associazioni animaliste, canili e gattili in tutta Italia, permettendo loro di apparire e connettersi con una rete solidale che copra l’intero territorio nazionale. Daremo spazio a chi, ogni giorno, si impegna nella cura e nel salvataggio degli animali, creando un ponte tra queste realtà e chi desidera adottare o contribuire al loro lavoro.

Grazie alle notifiche push geolocalizzate per regione e provincia, gli utenti potranno ricevere segnalazioni di animali smarriti, ritrovati o disponibili per l’adozione, direttamente sul proprio smartphone, contribuendo attivamente alla rete di salvataggio e adozione.

Un mondo di servizi a portata di zampa

LovingPet, dunque, non sarà solo un’app per le emergenze. Sarà uno strumento completo che offrirà una vasta gamma di servizi per migliorare la vita degli animali e dei loro padroni. Al cuore di Loving Pet c’è l’idea di una vera e propria community, uno spazio accogliente e sicuro dove chiunque ami gli animali potrà partecipare attivamente, offrendo e ricevendo aiuto concreto, condividendo esperienze e legami. Ogni membro avrà la possibilità di raccontare le proprie storie, scambiarsi consigli utili e pubblicare foto e video dei propri amici pelosi in una sezione ludica, che avrà il sapore di un social network dedicato, esclusivamente, agli animali. Questa parte rappresenterà l’anima più gioiosa del progetto: sarà uno spazio per celebrare la gioia e l’affetto che i nostri amici animali portano nelle nostre vite ogni giorno

L’app sarà un ecosistema completo e integrato per chi possiede animali domestici, offrendo, in un unico luogo, tutte le risorse necessarie per rispondere a ogni necessità.

Tra i servizi disponibili, ci saranno:

  • Numeri utili e ambulanze veterinarie: grazie alla geolocalizzazione,  offrirà un supporto rapido e mirato. Chi viaggia in Italia potrà, infatti, trovare in pochi secondi cliniche veterinarie, farmacie, parafarmacie e numeri di emergenza veterinaria per ogni regione, per un'assistenza immediata anche lontano da casa.
  • Cartella clinica del pet (Pets Health): uno spazio digitale sicuro dove custodire le informazioni mediche del proprio animale, incluse vaccinazioni, visite veterinarie e trattamenti, il tutto accessibile in modo semplice e intuitivo. Le notifiche push, inoltre, ricorderanno, puntualmente, ai proprietari gli appuntamenti, le scadenze dei richiami vaccinali e ogni altro evento legato alla cura del proprio animale.
  • Strutture ricettive pet-friendly: hotel, spiagge, ristoranti e B&B che accolgono animali, in modo da pianificare le vacanze su tutto il territorio nazionale in tutta tranquillità.
  • Servizi connessi al mondo animale: toelettatura, pet sitting, affidamenti temporanei e altro ancora, tutto comodamente accessibile gratuitamente dalla piattaforma.

Insieme possiamo fare la differenza!

Non possiamo farcela da soli. Abbiamo bisogno del tuo aiuto per trasformare questo sogno in realtà. Sviluppare LovingPet richiede risorse: lo sviluppo tecnico, la sicurezza e, soprattutto, la promozione per diffonderla su tutto il territorio nazionale. Insomma, tutto ciò che serve per creare una piattaforma che avrà un impatto reale e tangibile sulla vita degli animali e delle persone che li amano.

Ogni donazione ci porta più vicini a rendere possibile questo progetto. Sappi che con il tuo sostegno, stai contribuendo direttamente a costruire un futuro migliore per migliaia di animali in difficoltà perché non stai solo aiutando a creare un’app: stai costruendo una rete di speranza, una rete di salvataggio che permetterà a tanti animali di ritrovare la strada di casa o di trovarne una nuova. Ogni euro conta!

Un gesto d’amore che va oltre

Sostenere LovingPet significa molto di più che supportare un’app: è un atto di amore concreto verso gli animali in difficoltà. Ogni contributo non solo ci avvicina al nostro obiettivo, ma cambia davvero la vita dei nostri amici a quattro zampe.

Nel concreto:

  • Con una donazione di 10€, aiuti a fornire pasti nutrienti per un cane o un gatto abbandonato per una settimana.
  • Con una donazione di 25€, contribuisci a coprire le cure veterinarie di un animale malato.
  • Con una donazione di 35€, permetti la sterilizzazione di un gatto randagio, prevenendo cucciolate indesiderate e riducendo il randagismo.
  • Con una donazione di 50€, sostieni progetti come la riqualificazione di canili e gattili, offrendo un rifugio caldo e sicuro a chi non ha nessuno.
  • Con una donazione di 75€, aiuti a finanziare l’acquisto di medicine e trattamenti salvavita per animali con gravi patologie.
  • Con una donazione di 100€ o più, contribuisci alla costruzione di nuovi spazi all’interno di rifugi, per accogliere un numero maggiore di animali abbandonati e maltrattati.

Inoltre, destineremo una percentuale delle donazioni direttamente a canili e gattili italiani che lottano ogni giorno per il benessere degli animali.

Per garantire la massima trasparenza, alla fine della campagna condivideremo con tutti i donatori una documentazione dettagliata di come sono stati utilizzati i fondi raccolti. Saprai esattamente come il tuo contributo ha fatto la differenza nella vita di tanti animali in difficoltà.

Con LovingPet, ogni gesto conta. Puoi fare davvero la differenza nella vita di un animale bisognoso. Dona ora e trasformiamo insieme l’amore in azione concreta! 

 

Ora è il momento di agire

Il randagismo, l’abbandono e lo smarrimento sono piaghe che possiamo combattere insieme, ma solo se agiamo ora. Il futuro di tanti animali dipende da noi. Dipende da te. 

La tua donazione è la differenza tra la speranza e l’oscurità per tanti cani, gatti e altri animali che non hanno voce per chiedere aiuto. LovingPet è stata progettata per connettere persone con il cuore grande a quelle creature che hanno bisogno di una seconda possibilità.

Aiutaci a realizzare LovingPet, unisciti a noi in questa battaglia di amore, solidarietà e speranza. Con il tuo contributo, non stiamo solo costruendo un’app; stiamo creando un ecosistema di supporto che migliora la vita di animali e proprietari, promuovendo un ambiente più sicuro e amorevole per tutti.

Insieme, possiamo dare un futuro migliore ai nostri amici a quattro zampe e a tutti coloro che li amano. 

È il momento di fare la differenza.

 

 

Grazie di cuore a chi sceglierà di donare, per aver condiviso con noi l’amore e il rispetto per questi esseri speciali. Senza di voi, nulla di tutto questo sarebbe possibile. 💙

Rosa & Davide

 

 

 

 

 

 

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-46 Giorni
Salute e benessereCittà e comunità sostenibiliVita sulla terra
Calendario2025 LAV Lucca, ogni giorno dalla parte degli animali

La LAV è un'associazione nazionale che, dal 1977, s'impegna a salvaguardare la vita e i diritti degli animali con azioni dirette e interventi in emergenza.

Nel territorio della provincia di Lucca, tra le varie attività che realizza, gestisce ad Altopascio un rifugio per animali maltrattati, provenienti in particolare da allevamenti lager che sono stati sequestrati, e che ora vivono liberi e sicuri in un ambiente protetto e salutare; e a Monte San Quirico sostiene il centro di accoglienza "Fiocco di Luna".

Crediamo sia importante supportare e far conoscere queste esperienze, uniche nel loro genere: perché sono progetti che vivono grazie all'impegno di tante volontarie e tanti volontari, e che naturalmente necessitano di risorse per poter proseguire la propria azione; perché rappresentano un esempio concreto di un'attenzione nuova nei confronti degli animali, utile da promuovere al fine di contribuire a costruire una cultura del rispetto e della cura nei confronti di ogni essere vivente.

Per questo, abbiamo realizzato un calendario fotografico per l'annualità 2025, che racconta proprio la vita degli animali che nei rifugi del nostro territorio, o attraverso percorsi di adozione gestiti dalla LAV, hanno trovato una nuova vita.

Questa campagna ha l’obiettivo di assorbire una parte delle spese di mantenimento degli animali sia nel rifugio di Altopascio sia presso le volontarie che ospitano i cani in cerca di adozione
L'obiettivo è quello di raccogliere insieme i 5.000€ necessari a:
- acquistare di cibo per gli animali ospitati,
- acquisto farmaci e copertura spese visite veterinarie, 
- coprire la spese per i vari lavori di manutenzione della struttura di Altopascio, indispensabili per mantenere in sicurezza soprattutto i maialini vietnamiti dal pericolo della psa (peste suina africana).
 

Come contribuire

Puoi contribuire alla campagna con queste modalità: 

  • selezionando la ricompensa che preferisci o cliccando sul pulsante “Contribuisci” per fare una donazione libera,
  • tramite bonifico bancario al conto corrente - IT79K0306909606100000103914 - intestato a LAV LUCCA indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “Calendario2025 LAV Lucca, ogni giorno dalla parte degli animali”.

Ringraziamo i testimonial che hanno prestato il loro volto, e quindi la loro voce, per il progetto: 
sono tutte persone conosciute a Lucca, stimate per il loro impegno e la loro attività professionale, e che hanno accettato di aiutarci a far conoscere sempre di più - in particolare ai più giovani - l'importanza delle strutture e la cultura del rispetto che ne è alla base.

Il Calendario 2025 della LAV Lucca, "OGNI GIORNO DALLA PARTE DEGLI ANIMALI" è un progetto di LAV Lucca, nato da un'idea di Simone Arrighi, Daniele Bianucci, Chiara Testi e Alessandro Galli. 
Le foto sono di Simone Arrighi.
La scelta e la cura dei testi sono di Daniele Bianucci.
Il progetto grafico è di Jacopo Spagnesi.
I testimonial sono Ilaria Bartolomei, Marco Brinzi, Paolo Capasso, Gabriele Citti, Vania Della Bidia, Lorenzo Lombardi, Stefano Pomponi, Paula Terra Autunes,Michelangelo Zullo.
I testimonial a quattro zampe sono Margherita, Claudia, Rocco, Mascherina, Anna, Armonia, King, Bella, Miky, Schon, Cocco, Bibi, Totò, Bianchina, Zazzu, Marley, in rappresentanza dei tanti animali salvati da LAV Lucca.

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-86 Giorni
Ridurre le disuguaglianzeVita sulla terra
Progetto RE.SP.I.R.O.

Progetto RE.SP.I.R.O

Il Progetto, ideato dal circolo Legambiente ‘Lo Sperone’, recupera uno spazio pubblico abbandonato di San Giovanni Rotondo per realizzare un’area a servizio degli abitanti del quartiere nonché per valorizzare le finalità del Centro diurno polivalente “Emma Francavilla” per lievi disabilità, coinvolgendo in tutte le attività i suoi ospiti.

Come prima tappa, di un intervento più complessivo di riqualificazione, la realizzazione di un orto giardino sociale proprio per e con gli ospiti del centro diurno. Quindi la riqualificazione di un’area  destinata ai servizi e attrezzature del Comune e di quartiere, nella nuova periferia sud-est della città. Area adiacente a due edifici: il Centro diurno “Emma Francavilla” per lievi disabilità e il Centro Anziani, momentaneamente per le vaccinazioni ANTI-Covid, del Comune di San Giovanni Rotondo.

L’area ha una superficie di ca. 3500 mq, attualmente non è attrezzata come verde ma si tratta di un spazio pianeggiante ricoperto con riempimento di pietrisco su terreno vegetale preesistente.

 

Perchè il progetto?

Il progetto nasce da un’idea condivisa con gli studenti nei difficili periodi di lockdown Covid-19, il nome RESPIRO è per evocare la speranza e il ricordo di quanti hanno sofferto per la pandemia.

Nel corso dei lunghi mesi di pandemia, molte famiglie e i soci della rete di associazioni –  molte direttamente coinvolte e accumunate dai lutti del Covid 19 – hanno sofferto e vissuto direttamente il peso dei disagi sociali e hanno fatto fronte alle povertà e alle solitudini amplificate dalla crisi covid e poi cisi economica. Nel contempo il Covid ha fatto crescere la domanda di benessere psicofisico con il crescente bisogno di quelle attività motorie da svolgere all’aria aperta (salutogenesi), la solitudine sofferta con la perdita di socialità a causa dell’isolamento indotto dalla pandemia.

Le periferie della città con le lottizzazioni ancora in fase di completamento, e nel frattempo già abitate, pongono una domanda di nuova socializzazione proprio per recuperare le abitudini socio culturali e di vicinato proprie della città consolidata. Per evitare che gli spazi comuni vengano trascurati e compromessi come aree di degrado.

3 parole:

Salute

Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età

Inclusività e sostenibilità

Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili

Creatività

Promuovere le attività culturali, sportive, ricreative ed educative

0%
-92 Giorni
Ridurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibiliLotta contro il cambiamento climatico
Mamty

Non lasciare che rinunci al mio sogno, aiutami a non mettere nel cassetto Mamty.

Ciao, sono Patrizia, la creatrice di Mamty, il mio sogno che ho portato alla luce e che alimento quotidianamente con tanta passione e impegno ma che fatica a crescere come vorrei.

Mamty non è solo un brand è il mio progetto del cuore. Nasce con la missione di essere una Personal Happiness Assistant per tutte le donne, un supporto per vivere momenti di felicità e rendere la quotidianità un'esperienza più leggera e centrata su di sé. È il "Cestino Sharing Happiness" dove ogni donna può trovare coccole ed esperienze di felicità che la aiutano a rimettersi al centro della propria vita, a sentirsi libera e a recuperare il tempo per sé.

Mamty è per tutte noi, per le mamme, le donne professioniste, le donne che vogliono sentirsi più felici e realizzate ogni giorno. 

È la mia risposta a un'esigenza che molte di noi vivono: la necessità di trovare tempo per sé, di fermarsi un momento per ascoltarsi, di dedicarsi la giusta attenzione in mezzo alla frenesia quotidiana. 

Per far crescere Mamty e permetterle di offrire esperienze che possano davvero fare la differenza, ho bisogno del tuo aiuto. Sto cercando un supporto per non rinunciare a un sogno in cui ho investito tempo, energie e passione. Non voglio mettere nel cassetto questo progetto, non solo per me ma anche per mio figlio, che ha creduto in me e che ha contribuito con il suo amore a far nascere Mamty.

Ma soprattutto per tutte le donne che hanno bisogno di sentirsi più felici e più libere.

Il crowdfunding che sto lanciando ha l’obiettivo di finanziare le prossime fasi di crescita di Mamty, dalla creazione della piattaforma per rendere più fruibili le esperienze offerte , alla realizzazione di eventi, fino al consolidamento di una community che possa crescere insieme, condividere esperienze e realizzare momenti di felicità autentica.

Con il tuo contributo, Mamty potrà continuare a essere il luogo dove ogni donna può ritrovare il proprio equilibrio, ricevere sostegno e prendersi cura di sé. 

Ogni donazione è un passo in avanti verso una felicità condivisa e più accessibile.

Aiutami a non rinunciare a questo sogno. Mamty è per tutte noi. È il nostro "Cestino di felicità" da condividere, vivere e crescere insieme.

Grazie di cuore per essere parte di questo sogno.

Mamty. Sharing Happiness.

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-119 Giorni
Parità di genere
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CoopForRefugees

Dal 9 dicembre 2024 al 9 gennaio 2025, Coop e Unhcr insieme per sostenere le popolazioni colpite dai conflitti.

“Coop For Refugees” è la campagna di solidarietà promossa da Coop a sostegno di Unhcr per aiutare concretamente i civili nelle principali zone di guerra. Nei 56 paesi oggi in guerra, paesi in cui giungono sempre più armi e sempre meno aiuti, ci sono 123 milioni di persone in fuga o in stato di grave necessità e il numero potrebbe salire a 130 milioni entro la fine dell’anno.

Lo stanziamento di partenza è 200.000 euro che tutte le cooperative di consumatori hanno già messo a disposizione, sul quale andranno a sommarsi le donazioni aggiuntive. 

L’obiettivo è raggiungere la soglia di 250.000 euro grazie al contributo di tutta la comunità, per fornire un aiuto utile al miglioramento delle condizioni delle popolazioni colpite dai conflitti, tra gli altri, in Libano, Ucraina, Sudan e Gaza. 
Quest'ultima riceverà il sostegno mediante la realtà egiziana della C.R.I., Mezzaluna Rossa Egiziana. 

In particolare, con il raggiungimento dell'obiettivo di 250.000 euro, saranno:
- consegnati 500 kit di emergenza in Libano (materassi, lampade solari o set per le cucine da campo) a 2.500 famiglie, 
- offerti sostegni economici a 920 famiglie ucraine, per provvedere ai loro bisogni più urgenti, inclusi cibo, medicine e altro,
- acquistate 750 tende per le popolazioni in fuga in Sudan, 
- erogati beni di prima necessità per la popolazione di Gaza (500 kit)
 

Coop è una delle insegne leader della distribuzione italiana (16,4 miliardi il giro d’affari complessivo nel 2023). Con 6,2 milioni di soci, oltre un quarto delle famiglie italiane è proprietaria delle 75 cooperative associate a marchio Coop. Le cooperative di consumatori con le loro attività sui territori uniscono alle logiche economiche obiettivi di responsabilità sociale. 
Le campagne di solidarietà sono parte integrante della missione cooperativa. 

Unhcr, Agenzia ONU per i Rifugiati, è la principale organizzazione al mondo impegnata in prima linea a salvare vite umane, a proteggere i diritti di milioni di rifugiatisfollati e apolidi, a costruire per loro un futuro migliore. Lavora in 137 Paesi del mondo e si occupa di oltre 89 milioni di persone. La sua azione è stata riconosciuta da due Premi Nobel per la Pace, il primo assegnato nel 1954, il secondo nel 1981.

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LIBANO

Il cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah è stato annunciato il 26 novembre sera, con effetto dalle 4 del mattino del 27 novembre.
Le autorità libanesi parlano di 1,3 milioni di persone colpite direttamente e sradicate dalle loro case a causa del conflitto, mentre al 25 novembre, prima del cessate il fuoco, secondo il monitoraggio congiunto dell'OIM e dell'UNHCR quasi 900 mila libanesi e siriani erano sfollati all'interno del Libano.
A due mesi dall’escalation delle ostilità in Libano, quasi 4000 persone sono state uccise, oltre 16.000 ferite. Le ostilità hanno lacerato innumerevoli vite, creando sfide devastanti per la protezione e lasciando molti vulnerabili e in grave pericolo.
Con il crollo delle temperature, le condizioni umanitarie delle persone in fuga peggioreranno. Il freddo e le forti piogge stanno aggravando la situazione di un numero enorme di persone vulnerabili, costrette a fuggire dalle loro case. Tra i loro bisogni più urgenti ci sono un riparo adeguato e l’assistenza invernale.
Inoltre, nelle ultime settimane oltre 562.000 persone hanno attraversato il confine e raggiunto la Siria per via della violenza in Libano. La maggior parte dei nuovi arrivati (80%) sono donne e bambini. 
Le priorità nel Paese al momento sono alloggi di emergenza, beni essenziali, cibo, cure mediche. UNHCR è in prima linea nel Paese e, dal 23 settembre, ha fornito beni essenziali per la sopravvivenza, alloggi di emergenza, protezione e altri servizi vitali a oltre 510.000 persone. Abbiamo migliorato i rifugi collettivi che ospitano gli sfollati e fornito coperte e vestiti caldi. La risposta di UNHCR continua a modularsi in base all'evolversi della situazione e, in coordinamento con le autorità e gli altri attori umanitari, continua a garantire e a chiedere un accesso equo all’assistenza umanitaria. 

 

UCRAINA

Superato il triste traguardo dei 1.000 giorni dall’invasione su larga scala dell’Ucraina da parte della Federazione Russa, i bisogni della popolazione aumentano per via degli intensi attacchi e dell’arrivo di un’altra estenuante stagione invernale. Nel Paese sono presenti 3,7 milioni di sfollati, mentre 6,7 milioni di rifugiati hanno cercato sicurezza fuori dai confini nazionali. 14,6 milioni di persone - circa il 40 per cento delle persone che vivono nel Paese - hanno bisogno di assistenza umanitaria. La distruzione delle infrastrutture energetiche ha portato negli ultimi mesi a una perdita complessiva del 65% della capacità di produzione di energia. E gli attacchi continuano, causando interruzioni alle forniture di elettricità, riscaldamento e acqua, mentre iniziano le prime nevicate. Si stima che almeno 2 milioni di persone abbiano subito danni o la distruzione delle loro case.  
In questo momento la nostra priorità nel Paese è di raggiungere 550 mila persone con assistenza specifica per l’inverno, che prevede beni essenziali come coperte e abiti invernali, assistenza economica diretta, supporto per la riparazione delle abitazioni danneggiate.
 

SUDAN

In Sudan si sta consumando una delle peggiori crisi umanitarie degli ultimi decenni e al contempo a una delle meno raccontate dai media e tra le più trascurate dall’opinione pubblica mondiale. Lo spargimento di sangue prosegue senza sosta da più di un anno e mezzo, un periodo nel quale la popolazione ha subito sofferenze inimmaginabili. E come purtroppo sempre più spesso accade, sono i civili che stanno pagando il prezzo più alto in questo conflitto brutale. 
Dall’inizio del conflitto, sono più di 8 milioni e 300 mila le persone sfollate all’interno dei confini nazionali.  Nel Paese la situazione umanitaria è disastrosa. Si stima che 13 milioni di persone stiano affrontando livelli acuti di insicurezza alimentare. 14 regioni sono sull’orlo della carestia e nel campo di Zamzam, nel Darfur settentrionale, la carestia è una drammatica realtà. Per quest’anno si prevede che 3 milioni e 700 mila bambini sotto i cinque anni soffriranno di malnutrizione acuta grave e avranno urgentemente bisogno di cure salvavita. L’accesso ai servizi di base, come acqua pulita, assistenza sanitaria e alloggi, è gravemente limitato, mentre crollano le infrastrutture vitali.
Sono inoltre più di 3 milioni le persone che sono state costrette a fuggire dal Sudan per cercare sicurezza in altri Paesi, fra i quali Egitto, Sud Sudan, Libia ed Etiopia. Una menzione a parte merita il Ciad, diventato un’ancora di salvezza per oltre 710 mila persone, la maggior parte delle quali donne e bambini. Si tratta del più grande afflusso di rifugiati nella storia del Ciad, che si aggiunge agli oltre 400.000 sudanesi che già vivevano nella zona est del Paese. 
Chi è riuscito a raggiungere il Ciad ha raccontato di aver visto ogni sorta di atrocità: case saccheggiate, persone e animali uccisi. Molte donne hanno subito violenze sessuali mentre fuggivano. 
Insieme ai partner UNHCR sta lavorando per garantire assistenza salvavita alle persone in fuga. Stiamo fornendo: ripari d’emergenza, acqua, cibo, istruzione, assistenza sanitaria, sostegno psicosociale, prevenzione e contrasto alla violenza di genere.
 

EGITTO - GAZA

UNHCR, insieme alle altre agenzie delle Nazioni Unite e ai partner umanitari, sin dall’inizio del conflitto israelo-palestinese ha più volte ribadito la necessità di un cessate il fuoco immediato, che siano protetti i civili e le infrastrutture da cui dipendono, che gli ostaggi siano rilasciati immediatamente.
Nonostante sia l’UNRWA l’agenzia delle Nazioni Unite con il mandato specifico di fornire assistenza e protezione ai rifugiati palestinesi a Gaza,  Libano, Giordania, Siria, Cisgiordania (compresa Gerusalemme Est), l’UNHCR, coerentemente con il proprio mandato, ha inviato beni di prima necessità dall’Egitto attraverso la Mezzaluna Rossa Egiziana tra cui acqua, vestiti, coperte, taniche e materassini e ha inoltre garantito  assistenza economica diretta alle persone evacuate da Gaza in Egitto per ragioni mediche.

 

Scarica il regolamento dell’iniziativa CoopForRefugees qui.

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Come contribuire


Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci”,
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT43D0501802800000020000579 - intestato a COOP ITALIA  indicando nella causale: “CoopForRefugees”,
  • negli oltre 1100 punti vendita Coop aderenti. In questo caso secondo le modalità previste dalla cooperativa di territorio.
     

Si informa che con questi versamenti non sarà possibile usufruire delle agevolazioni fiscali previste per le donazioni.

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Se ne parla su

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Finanziato
255.609 € Raccolti
Ridurre le disuguaglianzePace, giustizia e istituzioni solide
#UNABIRRAPERDOMANI

Di cosa si tratta

Nastro Azzurro, la birra premium italiana più bevuta al mondo, è a fianco di chi guarda al futuro con positività e di fronte alle difficoltà non si ferma ma si reinventa.

Con il progetto #UNABIRRAPERDOMANI, Nastro Azzurro sceglie di essere vicina a tutti coloro che fino a ieri, servendoti una birra, sono stati protagonisti dei tuoi momenti di piacere e socialità.

Dietro al bancone di un bar, in pizzeria, al tavolo insieme ai tuoi amici, in viaggio o nel bar sotto casa, nei locali d’estate e con la musica che suona, ogni gesto e momento hanno il ricordo di una birra che ti è stata servita. Oggi, chi ti serviva quella birra, ha bisogno anche di te. 

Aiuta oggi con un piccolo gesto lo staff dei locali e pizzerie d’Italia per aiutarli a ripartire non appena l’emergenza sanitaria sarà terminata. Come fare? Offri adesso una birra, o più birre virtuali ai tuoi amici! Ogni birra corrisponde ad una offerta di 3 €.  Nastro Azzurro si unisce a te, e per ogni singola donazione, contribuirà per la stessa cifra che tu avrai donato.

Offrire una birra, oggi, con una donazione di almeno 3 euro, sarà un gesto simbolico ma concreto per tornare presto a brindare nel tuo locale preferito!

Ora, condividi il tuo gesto sui social! Una volta fatta l’offerta riceverai come ricompensa un emojì dedicato all’iniziativa. Fai una screenshot della tua donazione per condividere il tuo gesto nelle storie o post su Instagram e Facebook, insieme all’emoji ricevuto e con l’hashtag #UNABIRRAPERDOMANI.  Fai partire la tua social challenge: ringrazia chi ti ha offerto virtualmente una birra e nomina gli amici a cui hai offerto tu una birra per domani. Più amici coinvolgerai e prima torneremo a brindare insieme!

Rendiamo “virale” la solidarietà e il piacere di brindare insieme con una birra in mano…anche virtualmente e a distanza!

Come verranno utilizzati i fondi

L’intera somma raccolta servirà per supportare i lavoratori di locali, pizzerie e ristoranti d’Italia, attraverso la collaborazione con la FIPE per ripartire con coraggio una volta che lo status di emergenza sarà terminato e tutti i locali di Italia, anche quello della tua città, avranno bisogno del supporto economico e solidale di tutti noi.

Chi c'è dietro al progetto

Il progetto è stato pensato, voluto ed è promosso da NASTRO AZZURRO, la birra che, dal 1963, rappresenta l’eccellenza del nostro Paese ed oggi la birra premium italiana più bevuta al mondo. 
Per far fronte all’emergenza COVID-19, il brand lancia una campagna di sensibilizzazione e una raccolta fondi straordinaria per aiutare i lavoratori della PMI del settore ristorazione italiana. Lo farà con una prima donazione di 250.000€ e raddoppiando i contributi delle persone per arrivare insieme ad almeno 500.000€.

Finanziato
250.000 € Raccolti
Città e comunità sostenibili
Amandola torna al Cinema

Obiettivo del progetto

Per tradizione la cittadina di Amandola è sempre stata attiva nel promuovere importanti manifestazioni di tipo culturale.

Purtroppo i terribili eventi sismici che hanno colpito il centro Italia dall'Agosto 2016 hanno danneggiato fortemente tutti i luoghi di aggregazione cittadina.

La necessità di “riportare in vita” un centro polifunzionale è scaturita più volte dagli incontri con la cittadinanza e in particolare con i giovani della famosa scuola di teatro “La Fenice”, unica nell'area dei Sibillini che vanta un’apprezzata attività di animazione, musica e danza e che al momento non ha più un luogo dove poter insegnare poiché lo storico Teatro cittadino, il Teatro “La Fenice”, è stato fortemente danneggiato e purtroppo resterà chiuso ancora per molto tempo.

Il nostro obiettivo è quello di restituire al più presto alla città, e in particolare ai giovani delle comunità locali, un luogo di aggregazione e di incontro.

Questo sarà lo storico Cineteatro Europa di Amandola da sempre importante polo attrattivo e luogo di socializzazione che si presta ad essere utilizzato come sede di concerti, spettacoli cinematografici e teatrali, convegni e riunioni cittadine.

L'edificio necessita, però, di interventi di ristrutturazione volti al ripristino delle condizioni generali di sicurezza e ammodernamento della struttura così da poter soddisfare le diverse esigenze di utilizzo delle numerose Associazioni presenti sul territorio comunale.

Recuperare lo storico Cineteatro cittadino rappresenta, quindi, un’occasione unica per la nostra Città poiché permetterebbe ai cittadini di riappropriarsi di uno spazio polifunzionale essenziale per l’intera comunità.

N.B. Solo per i 90 giorni di questa campagna venderemo i biglietti del cinema al prezzo speciale di € 5,00 cad.

Approfittane!

Personalizza il Pacchetto “Il Mio Abbonamento” e acquista quanti biglietti desideri (max 100,00 €):

Oppure se preferisci scegli un Pacchetto Ricompense tra quelli da noi proposti.

Aiutaci a realizzare il nostro sogno, diventa con noi protagonista di questo recupero!

Come verranno utilizzati i fondi

Con i fondi raccolti attraverso questa campagna la nostra Amministrazione si impegna a ripristinare il Cineteatro Europa attraverso lavori di ammodernamento della sala, rendendola accessibile alle persone diversamente abili, a realizzare lavori di ristrutturazione della copertura dell’edificio e delle finiture interne ed esterne, lavori di adeguamento e ammodernamento del palcoscenico e dei camerini e interventi di efficientamento energetico degli impianti.

Conosciamo Amandola

Situata sulla sinistra orografica del fiume Tenna, nel versante orientale del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Amandola rappresenta uno dei centri più importanti, per le risorse storico-culturali, per le valenze ambientali e paesaggistiche. Il centro storico, adagiato sui tre colli, Marrubbione, Castel Leone, Agello, con il suo comporsi di architetture civili e religiose, gli imponenti e sontuosi palazzi, i più nascosti e graziosi vicoli, raggiunge i 550 metri s.l.m. dove la tradizione vuole si trovasse il mandorlo, assurto ad emblema del Comune.

La molteplicità dei paesaggi che caratterizzano questo territorio, è uno degli elementi che lo rendono straordinario; le creste aspre e selvagge della dorsale montuosa, le valli disegnate dalla forza dei fiumi, i piccoli borghi sapientemente incastonati, il centro storico in cui si mescolano in un unico respiro, passato e presente. Tutto ricorda il millenario rapporto tra uomo e natura, che si sono saputi adattare l’uno all’altro, disegnando un dipinto a due mani di mirabile bellezza.

Amandola, in cui vivere natura e cultura, in cui recuperare il ritmo del tempo, andando a ricercare quei valori custoditi come tesori nelle dinamiche della natura ed in quelle della storia dell’uomo. Numerosi sono i “tesori” di Amandola di particolare interesse storico, culturale e architettonico purtroppo anch’essi danneggiati gravemente dal sisma del 2016, tra i quali l’Abbazia di San Vincenzo e Anastasio, l’Abbazia di San Ruffino e Vitale, la Chiesa di Sant'Agostino - Beato Antonio, la Chiesa di San Bernardino e Convento dei Cappuccini, la Chiesa di San Pietro e Monastero di San Lorenzo, la Chiesa di San Francesco, il Museo Antropogeografico, il Torrione del Podestà e il già menzionato Teatro “La Fenice”.

Finanziato
150.000 € Raccolti
Città e comunità sostenibili
AMPLIAMO L'AREA CAMPER DI CAMERINO

Ampliamento area camper causa sisma 2016

A seguito degli eventi sismici del 26 e 30 ottobre 2016 e successivamente del 18 gennaio 2017, è stato interdetto alla circolazione dei pedoni e dei veicoli il centro storico di Camerino, così come il parcheggio meccanizzato E. Betti che ospitava al piano superiore n. 30 camper. L’area attuale, è situata lungo la circonvallazione nord delle mura storiche del centro storico di Camerino provincia di Macerata nella regione Marche, a valle del parcheggio Emilio Betti con risalita meccanizzata in via Macario Muzio.

La prima zona si trova nella zona soprastante l’area, di circa mq 600, attualmente utilizzata come parcheggio, che ospiterà 7 piazzuole per sosta camper. 
I lavori prevedono la posa in opera di una colonnina per erogazione energia elettrica per 7 camper, di un’aiuola verde per separare l’area dall’adiacente careggiata stradale e l’installazione i n. 2 sbarre per entrata e uscita. L’area risulta già illuminata.
I camperisti possono accedere all’attuale camper attraverso una comoda scala per usufruire dei servizi igienici e zona barbecue, mentre per le operazioni di scarico/carico acque il camper può entrare dalla sbarra di ingresso. 

La seconda zona si trova adiacente all’attuale area camper., di circa mq 930. L’area si presenta con una vegetazione incolta e dei pini marittimi che saranno preservati con una accurata potatura. I lavori prevedono uno sbancamento con riporto per avere lo stesso piano stradale dell’attuale area camper, con realizzazione di un muro di contenimento utilizzando dei manufatti in cemento a tazza. L’area con manto di asfalto avrà una superfice di mq 800 per la sosta di n. 11 camper e di mq 132 per una zona verde da utilizzare per giochi dei bambini. L’area sarà sufficientemente illuminata con 7 nuovi punti luce e avrà in dotazione n. 3 colonnine per erogazione energia elettrica e n. 2 colonnine per erogazione acqua potabile.. A seguito di tale ampliamento l’area avrà una capacità per ospitare 26 camper, contro gli attuali 8.

Con vivo amor proprio, la popolazione di Camerino vuole realizzare tale opera, per non far morire la Città colpita duramente dalla crisi sismica del 26/30 ottobre 2016 e successiva del 18 gennaio 201 ma animarla con una forte crescita del turismo che, deve ritornare ancora più presente rispetto a qualche attimo prima di quel tragico momento delle ore 19,10 del 26 ottobre 2016.  

Come verranno utilizzati i fondi: con appalto pubblico

I fondi raccolti serviranno per la realizzazione dell'ampliamento dell'area camper esistente sita in via Macario Muzio di Camerino, a seguito della crisi sismica che ha colpito il nostro territorio il 24 agosto, il 26/30 ottobre 2016 e il 18 gennaio 2017; l'appalto dei lavori sarà fatto secondo la normativa vigente per gli appalti pubblici.

Tale proposta permetterà al turismo del PleinAir di trascorre un weekend a Camerino, non solo in occasione della manifestazione Cortili in fiore (ultima settimana di aprile), ma anche in quella della festa del patrono San Venanzio e Rievocazione storica Corsa alla Spada e Palio (11-26 maggio) e in altri periodi dell’anno.
La posizione a circa 700m d’altezza ne fa un luogo ideale nel periodo da aprile ad ottobre ma anche i mesi invernali hanno la loro attrattiva specialmente per coloro che, anche con il freddo, amano passeggiare e godere del paesaggio innevato del Sibillini. Le lunghe luci dell’inverno offrono inoltre, agli amanti della fotografia, occasioni davvero ghiotte per degli scatti d’autore.

Il comune di Camerino (MC)

Quello del comune di Camerino è un territorio ricco di testimonianze storico-artistiche davvero inattese ai più che regalano a visitatore il piacere della scoperta.
Città di origini pre-romane, ha una lunga storia da raccontare a tutti coloro che hanno il piacere di volerla ascoltare.
La consunta arenaria degli edifici medievali che dialoga in più punti con il calcare bianco e rosa, al tramonto ed all’alba si accende a volte di mille piccoli punti luminosi per i cristalli di salgemma nascosti nella pietra mentre il vento che si insinua nelle tante stradine di costa porta con se voci ed odori lontani.
A Camerino si trova anche una delle più antiche università d’Italia fondata nel 1336 che apre ogni anno le sue porte a studenti provenienti dall’Italia e dall’estero.
L’arte, il paesaggio, il folklore: dalle feste medievali il santo patrono San Venanzio, alle fiere stagionali, alla stagione di prosa e di concerti, al torrone più lungo del mondo. Ultime della lista ma prime nel piacere le specialità gastronomiche: funghi e tartufo nero, liquori aromatici, salumi (tra cui il famoso ‘ciabuscolo’), formaggi, zafferano, pasta fatta in casa sottile, leggera che ben si sposa con sughi semplici di antica tradizione (come non citare i ‘vincisgrassi’?) invitano alla sosta ed al ristoro.
Hotel, agriturismi e confortevoli B&B posti in antichi edifici o in rustici casali offrono non solo ospitalità per tutti i gusti e per tutte le tasche ma anche la possibilità di degustare specialità locali e informarvi sulle cose da vedere e da fare. Camerino vi aspetta con il verde della primavera, la frescura estiva, i caldi colon dell’autunno, i mille colori  dei fiori per farvi conoscere uno dei più begli angoli d’Italia.

Finanziato
149.935 € Raccolti
Città e comunità sostenibili
Il Cuore di Lucca ha bisogno di te

Il Fondo di Mutuo Soccorso del Comune di Lucca

Il Comune di Lucca ha creato il Fondo di Mutuo Soccorso destinato ad aiutare coloro che più di altri sono messi in difficoltà dalla situazione che stiamo vivendo a causa del Coronavirus e, successivamente, a sostenere la ripresa delle attività cittadine.   

Non si parte da zero! Il Comune di Lucca, infatti, ha deciso subito di stanziare 100.000 euro sul Fondo di Mutuo Soccorso. 

Ora, però, abbiamo bisogno di te: aiutaci ad aiutare

Le risorse raccolte saranno distribuite alle fasce più deboli della popolazione colpite dal rallentamento dell'economia o come conseguenza delle misure assunte dalle autorità per il contenimento dell'epidemia. 


Le fasi dell'intervento

L’intervento di sostegno si articola in due fasi:

  • in una prima fase, il Fondo di Mutuo Soccorso del Comune di Lucca servirà per sostenere i disoccupati a causa della crisi Covid-19, i dipendenti a tempo determinato cui non è stato rinnovato il contratto, i precari, i lavoratori autonomi in crisi;
  • in una seconda fase il Fondo sarà dedicato a interventi più strutturali che dovranno sostenere la ricostruzione del tessuto socio-economico della città, con particolare attenzione ai piccoli esercizi e agli operatori economici, turistici, culturali e sportivi.


Il Fondo di Mutuo Soccorso è aperto alla partecipazione economica di singoli cittadini, di imprese, di fondazioni e associazioni che vogliano dare il loro contribuito.  

Siamo tutti protagonisti di questa storia: attiviamo il Cuore di Lucca!

Ognuno, secondo le proprie disponibilità, può fare la propria parte e diventare elemento essenziale e prezioso di questa rete di solidarietà.

Finanziato
102.880 € Raccolti
Città e comunità sostenibili
Salviamo il Teatro Menotti

Di cosa si tratta

Immaginate un tempo sospeso sul presente, provate a frenare solo per un attimo la corsa di un mondo che pare correre molto più velocemente dei nostri pensieri e che continua a proporre cambiamenti, a volte efficaci – è vero – ma molto spesso contraddittori, quasi sempre e sempre di più non immaginabili. Fermiamoci a pensare ancora un attimo. Chi avrebbe pensato fino a pochi anni che i telefoni non servissero solo a telefonare, che la musica non fosse dentro i dischi, ma fluttuasse nelle nuvole, che i libri non fossero più nelle librerie e tutto il resto di questo meraviglioso e spaventoso reale mondo virtuale?

Ma i pensieri, appunto, vanno più lentamente del tempo, ma a volte del tempo si fanno gioco, lo fermano, lo fanno ruotare attorno a sé stesso, lo capovolgono. Provano, i pensieri, a fermare il suo scorrere e i pensieri condivisi riescono da sempre a difendere con forza gli spazi per le idee, le visioni, l’immaginazione.

Così ci piace pensare il teatro, il nostro teatro e le persone che ci abitano, lo rendono vivo e si rendono consapevoli di essere protagonisti di uno spazio fisico e mentale. Un luogo dove il tempo e lo spazio si capovolgono, dove le parole del passato parlano agli uomini di oggi e le parole del presente si specchiano in quelle del passato, dove le regole non esistono e se esistessero sarebbero rovesciate.

Il Teatro Menotti compie in questi giorni quarant’anni di attività teatrale ed è uno dei luoghi più amati della città, un consolidato punto di riferimento culturale per i cittadini residenti, un luogo ormai “storico” della mappa culturale della città.

Il teatro Menotti non solo è un centro di produzione e programmazione di spettacoli, ma un luogo che lo spettatore oramai percepisce come familiare, in cui incontrarsi, socializzare e dialogare. Un luogo dove le persone si incontrano per davvero come persone.

Questo teatro ora rischia di chiudere per delle dinamiche imprenditoriali.

Noi non possiamo permettere che questo avvenga e non lo permetteremo, ma la salvezza del teatro richiede inevitabilmente il suo acquisto.

La strada è molto difficile, complicata e aldilà delle nostre forze; le tappe sono molte e troppo ravvicinate tra di loro. Abbiamo pochi mesi per raggiungere un obiettivo che appare al momento lontanissimo.
 

Chiediamo aiuto per non trasformare via Menotti 11 in un rimpianto.

 

 

Come verranno utilizzati i fondi

Questo teatro rischia la chiusura per dinamiche legate alla ristrutturazione del complesso immobiliare di via Ciro Menotti 11 e noi non possiamo permettere che questo avvenga e non lo permetteremo, ma la salvezza del teatro prevede inevitabilmente  il suo acquisto.

 

La compagnia Tieffe Teatro che dal 2010 gestisce la sala di via Menotti, ha accettato di cogliere questa opportunità, ma anche la sfida di provare a difendere uno spazio cittadino – collettivo appunto – decidendo di impegnarsi economicamente e non solo in una misura oggettivamente superiore alle proprie forze, ma con uno sguardo fiducioso verso il futuro. 

 

Al momento il traguardo appare complesso, difficile e non privo di insidie, ma la strada è avviata e la direzione è chiara. L’operazione ha un costo complessivo di 1.700.000€ e la compagnia ha deciso di accollarsi il relativo mutuo ipotecario

 

Per consentire l’accesso al mutuo, dobbiamo necessariamente raggiungere la cifra di 300.000€, in assenza della quale sarebbero vanificati tutti i nostri sforzi. Ad oggi, abbiamo già raccolto tramite enti e istituzioni del territorio 200.000€.

 

 

Il nostro desiderio più grande sarebbe quello di avvicinarci il più possibile ai restanti 100.000€ attraverso la raccolta fondi. Per questo partiamo con un primo piccolo ma importantissimo obiettivo per  non trasformare via Menotti 11 in rimpianto.

Chi c'è dietro al progetto

Il Teatro Menotti è gestito dalla Cooperativa Compagnia Stabile del Teatro Filodrammatici che viene costituita nel 1969 da ex allievi dell’Accademia dei Filodrammatici per la gestione del teatro omonimo. Il teatro viene gestito sino al 2008 per 38 stagioni consecutive. 

La Compagnia da subito si specializza per l’innovazione teatrale e per la ricerca di nuove drammaturgie. Molti attori e registi di fama nazionale hanno collaborato negli anni alle produzioni del teatro, che acquisisce un carattere ed una notorietà di rilievo, ottenendo il riconoscimento pubblico del Ministero dei Beni Culturali dalla metà degli anni 70 (attualmente è uno dei 28 centri di produzione teatrale riconosciuti da MIBACT), diventa uno dei primissimi convenzionati con il Comune di Milano e con la Regione Lombardia

Dagli anni 2000 con la direzione artistica di Emilio Russo (attualmente in carica) acquisisce un carattere di maggiore impatto sulla scena nazionale ed internazionale, aprendo anche a nuovi scenari sul territorio milanese e lombardo. Contemporaneamente dal punto di vista produttivo e di ospitalità le stagioni teatrali si arricchiscono di importanti collaborazioni di grande prestigio e di progetti ambiziosi e apprezzati in sede nazionale che premiano la struttura con il riconoscimento ministeriale nel 2003 come Teatro Stabile di Innovazione. In seguito all’abbandono del Teatro Filodrammatici, nel 2008 la struttura modifica il proprio nome in TieffeTeatro Milano Impresa Sociale, in piena ed assoluta continuità artistica e amministrativa. 

Nel 2010, in accordo con il Comune di Milano, acquisisce la nuova sede nell’ex Teatro dell’Elfo di via Menotti a Milano, che viene rinominato Teatro Menotti.

Ad oggi la Cooperativa conta 14 dipendenti di cui 6 soci.

Finanziato
55.200 € Raccolti
Città e comunità sostenibili
Al fianco di Chiara e Claudia

Un Amore tra cielo e terra

"Conoscersi a quindici e diciotto anni e riconoscere negli occhi poco più che bambini, l'amore della propria esistenza.

Prendersi per mano e correre sulle note della vita affinché quel desiderio possa realizzarsi al più presto.

E' così che hanno vissuto Antonio e Francesca.

Due anime gentili, limpide ed oneste, rispettose di tutto e di tutti, con un profondo senso della giustizia, anche a discapito dei propri interessi personali.

Estroverso ed espansivo lui, riservata e pacata lei. L'uno il completamento dell'altro. 

Ad accomunarli la stessa forza, la stessa tenacia, la stessa caparbietà.

Un progetto di vita tanto accarezzato e desiderato, ma volato via non appena raggiunto. Le vite dei due ragazzi si spezzano alla stessa età, trentacinque anni, a causa dello stesso male. A consolare i nostri cuori resta il frutto del loro Amore: due splendide bambine.

Una storia inaccettabile, impronunciabile, incomprensibile che però non lascia indifferente nessuno.

Quella di Antonio e Francesca è una vicenda che chiama in causa ciascuno di noi: la storia di un amore che neanche la morte potrà mai spezzare o semplicemente lenire, un Amore grande, vissuto tra cielo e terra."

Queste sono le parole scritte da:

Licia, Angela e Barbara, amiche e colleghe di Antonio Evangelista e Francesca Di Giovannantonio, che, insieme alla comunità di Roseto, si sono strette attorno alla famiglia e hanno lanciato questa raccolta fondi per creare un fondo per garantire un futuro a Chiara e Claudia.

Un'iniziativa partita dal basso con trasparenza, semplicità e affetto a supporto delle bambine piccole che dopo la morte dei genitori vivono con i nonni.

L'impegno di Eppela:

Eppela, nell’ambito del suo impegno per ospitare sulla piattaforma e promuovere raccolte fondi di progetti di grande valore umanitario e civico, ospiterà l’iniziativa “AL FIANCO DI CHIARA E CLAUDIA” che sarà gestita con la modalità "Raccogli tutto" cioè quella modalità di raccolta che la Piattaforma Eppela riserva ai soli progetti ad elevato impatto umanitario, secondo la quale il progettista riceve la somma raccolta indipendentemente dal traguardo fissato.

Finanziato
54.532 € Raccolti
Città e comunità sostenibili
Perché scegliere Eppela?
Abbiamo fatto la storia!

Eppela, attiva da più di 10 anni, è ormai un punto di riferimento solido nel panorama italiano e non solo.

Ti puoi fidare!

I tuoi dati personali sono più che al sicuro. Per nessun motivo verranno ceduti a terzi senza il tuo consenso. Tutti i servizi offerti sono pienamente conformi al GDPR.

Non ci sfugge nulla

Il team di Eppela è composto da esperti nel settore che sviluppano quotidianamente processi di verifica per prevenire le frodi.

Non c’è trucco e non c’è inganno.

Ogni raccolta fondi è una storia che ci teniamo a raccontare con amore, curandola fin nei minimi dettagli.

Solo 5 minuti.

Grazie ai nostri consigli e ai kit di supporto, creare un raccolta su Eppela è davvero facile e veloce

L’unione fa la forza!

Siamo fermamente convinti che insieme si possa cambiare il mondo. Il nostro obiettivo è quello di offrirvi uno strumento che ci permetta di farlo.


Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
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Aiutaci a far nascere L’Europeista

Sostieni "L’Europeista", lo spazio di discussione e iniziativa di chi crede che un’Europa unita, libera e forte sia il miglior futuro possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

1️⃣ L’Europeista è un giornale? No, è un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online. 

2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile è Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi è direttore editoriale; stiamo poi componendo la redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti, chiamata Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.

3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, gli eventi fisici e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.

4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? 
La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.

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Lavoro dignitoso e crescita economicaImprese, innovazione e infrastrutturePartnership per gli obiettivi
Un Pulmino per For-You: Quattro Ruote verso l'Indipendenza

Siamo l'Associazione For-You, un’organizzazione no-profit di Massa (Toscana) che ogni giorno si impegna a costruire un futuro di autonomia e inclusione per giovani adulti con disabilità. Attraverso attività ludiche e lavorative come la cura dell'orto o cucina di prodotti, prepariamo i nostri ragazzi a diventare parte attiva della comunità e ad affrontare il mondo del lavoro.

Adesso ci troviamo davanti a un nuovo importante passo: abbiamo bisogno di un pulmino attrezzato per permettere ai nostri ragazzi di spostarsi in sicurezza e partecipare alle nostre attività, dentro e fuori dall'associazione.

Perché abbiamo bisogno del pulmino? Attualmente, per molti dei nostri ragazzi, il trasporto è un ostacolo. Un pulmino attrezzato permetterebbe loro di partecipare in modo regolare alle nostre attività e ai futuri progetti lavorativi, senza dipendere dalle famiglie o da terze persone.

Il pulmino è fondamentale per:

  • Consentire ai ragazzi di muoversi liberamente e partecipare alle attività quotidiane.
  • Portarli agli eventi e alle future iniziative lavorative che stiamo sviluppando, come la creazione di un biscottificio e di un birrificio artigianale.
  • Garantire loro la possibilità di vivere esperienze che li avvicinano al mondo del lavoro e dell'indipendenza.
  • Trasportare autonomamente gli alimenti verso i punti vendita.

Il nostro obiettivo è raccogliere 9.000€, necessari per ultimare l'acquisto del pulmino e rendere tutto questo possibile. Ogni donazione, piccola o grande, ci avvicinerà a realizzare questo sogno.

 

Perché il tuo aiuto è importante?

  • Con il tuo contributo, aiuterai giovani con disabilità a partecipare attivamente alle attività che li preparano per il futuro.
  • Renderai possibile la loro autonomia, consentendo loro di muoversi in sicurezza e di vivere esperienze formative essenziali.
  • Farai una differenza concreta nella vita di questi ragazzi e delle loro famiglie.

 

Come puoi aiutarci?

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Diario delle mie catastrofi. Impariamo a ridere sul serio!

Il superpotere della scrittura incontra la magia della comicità nel nuovo progetto del Centro Formazione Supereroi. Un percorso sulla scrittura comica, dedicato ai ragazzi che vivono quella fase della vita in cui i problemi sembrano insormontabili: l’adolescenza

Il progetto “Diario delle mie catastrofi” esplora uno strumento che aiuta a esorcizzare i propri problemi e le proprie frustrazioni, cogliendo le opportunità che questi offrono: la comicità. 
Come? Con 22 laboratori di scrittura gratuiti che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano. A tenere i laboratori saranno professionisti della scrittura e della comicità. Alla fine del percorso tutti i testi realizzati dagli studenti saranno raccolti in un libro realizzato professionalmente e il progetto si concluderà con uno spettacolo aperto a tutta la città che avrà per protagonisti i ragazzi.

Il CFS

Il Centro Formazione Supereroi è un’associazione non profit di professionisti della parola scritta (autori, editor, giornalisti, operatori culturali) nata nel 2016 con la missione di diffondere la scrittura come superpotere per affrontare il mondo. Organizziamo laboratori, eventi e attività di vario genere, tutte ad alto impatto di creatività. Fedeli al modello al quale ci ispiriamo, 826 Valencia, la scuola di scrittura creativa non profit fondata a San Francisco dallo scrittore Dave Eggers, offriamo le nostre attività in primis alle realtà, alle scuole e agli studenti che maggiormente ne hanno bisogno e che difficilmente potrebbero accedere a esperienze di questo genere.
Abbiamo alle spalle 6 anni di attività itinerante presso le scuole e un anno nella nostra sede di via Argelati 37. Dal 2016 a oggi abbiamo coinvolto più di 4.000 ragazzi in laboratori di scrittura, abbiamo collaborato con più di 120 scuole di Milano, abbiamo realizzato, stampato e regalato ai giovani autori più di 140 libri nati dai laboratori.

IL PROGETTO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI

Alla base del progetto un’idea molto semplice. Ti piace ridere? Ridere sul serio? Allora sai che dietro a ogni risata c’è una cosa grande, silenziosa e nascosta: la tua emotività. Ognuno di noi custodisce dentro di sé un mondo complesso che spesso fatica a condividere con gli altri, nel quale nasconde frustrazioni, fragilità, ansie. Tutte cosette di cui non ci va molto di parlare. Ma ecco che la comicità ci permette di alleggerire questo groviglio interiore e di tradurre persino le insicurezze, i difetti e i disagi in qualcosa di nuovo e addirittura luminoso.

Il progetto affronterà due generi: il racconto comico e il monologo comico, in 22 laboratori di scrittura che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano, di età compresa tra i 13 e i 18 anni.

Insieme agli scrittori e agli editor del CFS, a tenere i laboratori saranno professionisti della comicità. Tra questi lo stand-up comedian Francesco Arienzo, che insieme all’autrice e attrice Veronica Pinelli terrà due laboratori di 25 ore ciascuno sul monologo comico, la coppia comica Corrado Nuzzo e Maria Di Biase, il comico Federico Basso, lo stand-up comedian Carmine Del Grosso, l’autore e sceneggiatore comico Marco Renzi. E l’elenco è in progress!


COSA FAREMO GRAZIE A TE
Grazie al tuo contributo, da ottobre 2024 ad aprile 2025

• regaleremo a 500 RAGAZZI delle scuole pubbliche la possibilità di partecipare a 22 LABORATORI DI SCRITTURA COMICA. 
• realizzeremo professionalmente UN LIBRO con tutti i monologhi e i racconti scritti dai ragazzi partecipanti, che regaleremo a ciascuno di loro.
• coinvolgeremo i ragazzi nell'ideazione e nella PRODUZIONE DI UNO SPETTACOLO TEATRALE CONCLUSIVO in veste di autori, lettori, attori, addetti alla produzione.
• apriremo lo SPETTACOLO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI a tutta la città.

Insieme possiamo realizzare tutto questo.
IMPARIAMO A RIDERE SUL SERIO!
Dona ora su Eppela! Grazie

38%
-59 Giorni
Istruzione di qualitàRidurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili
Sostieni DISTILLERIA LOGA #neberremodellebelle

Ciao! Cerchiamo di essere brevi anche se abbiamo davvero tante cose da dirvi!

Siamo una giovane coppia under 40, Valeria e Marco, abbiamo deciso di lanciarci nel mondo dell’imprenditoria artigiana in un territorio che soffre lo spopolamento,  in un piccolissimo paese che conta meno di mille abitanti nella Trexenta in Sardegna.

___ Distilleria LOGA nasce come MICRO Distilleria e Liquorificio Artigianale, talmente micro che ci ha portato qualche difficoltà in più.

Amiamo la qualità ed il buon bere, POCO MA BUONO.

Ci presentiamo: LOGA è il matrimonio delle nostre diverse passioni che unite e miscelate, hanno preso forme e direzioni non convenzionali.

  • Valeria CEO & Founder si prende la responsabilità del progetto, condannandosi ad una vita di ansia e stress. Ama creare e ha sempre lavorato in ambito artigiano e creativo, dalla fotografia e grafica alla sartoria e modellismo. Si occupa di dare forma e carattere a tutti i prodotti, spingendo verso mete originali con attenzione;
  • Marco Distiller & Founder, ma soprattutto Bartender, cresce gattonando nel bancone del bar di famiglia. Negli anni si immola alla causa e beve per spirito di conoscenza e sempre alla ricerca della consapevolezza assoluta. Con grande passione studia il mondo degli Spirits a tutto tondo.

NB: Valeria e Marco già da diverso tempo si occupano attivamente di divulgazione e sensibilizzazione sul mondo del beverage con il progetto SpiritoLibero Project.

 

___VIDEO presentazione (ci sono anche i sottotitoli opzionali)                                                                

 

Per anni abbiamo giocato con le diverse ricette, elaborate e rielaborate compulsivamente per arrivare ad ottenere il risultato ricercato, anche e soprattutto grazie alle nostre famiglie e amici che con il loro sacrificio (e del loro fegato) ci hanno aiutato a crescere ed evolverci.

Abbiamo in cantiere diverse proposte che spaziano dal GIN London Dry, Amaro alle erbe, Liquore floreale e, le nostre coccole speciali, creme senza nessun derivato animale.

Tutti con il loro Essere UNICO e DECISO.

Lavoreremo in piccoli BATCH con bottiglie numerate, per soddisfare il lato compulsivo di Valeria.

Proporremo anche le Fidelity Card, dove potrete collezionare i timbri ed al suo completamento, ricevere degli omaggi o buoni sconto, in base alle follie del periodo!

Proporremo anche il VUOTO A RENDEREdelle nostre bottiglie, che varrà sempre un timbro nella vostra Fidelity card. Vorremmo incentivare sulle buone abitudini come il riutilizzo delle risorse.

 

___ Artigianalità ed unicità, crediamo fortemente nel “poco ma buono” e soprattutto nella CONDIVISIONE, motore della crescita.

 

Oltre ad impegnarci nella ricerca della materia prima eccellente nella nostra isola in primis, coinvolgendo così altri piccoli produttori locali nella catena che lega questa tipologia di prodotti, ci impegniamo a ricercare persone che condividano i nostri valori per creare degli eventi di condivisione come degustazioni combinate, percorsi enogastronomici ricercati, esperienze originali ed alternative da vivere.

 

___ SPAZIO LOGA

Condivisione che vogliamo far sconfinare su nuovi orizzonti e proporre eventi culturali come mostre artistiche multidisciplinari, eventi musicali e soprattutto condividere il nostro spazio con chi ha voglia di dire qualcosa di nuovo, vogliamo dare spazio agli artisti emergenti e non che come noi prendono direzioni non convenzionali in un territorio sempre più lasciato “solo”.

 

___ Se avete letto fin qui siamo riusciti a catturare la vostra attenzione!!!

Ci troviamo qui su EPPELA per chiedere il vostro aiuto, come ben sappiamo, fare impresa in Italia è una storia epica, tra tante difficoltà e lungaggini burocratiche non abbiamo ancora avviato la produzione ma ci troviamo comunque a sostenere diverse spese, le più gravose sono l’affitto e le utenze, al quale si aggiungono tante piccole spese di gestione.

 

Per mantenere vivo il progetto in attesa delle conclusioni burocratiche e con la tantissima voglia di fare, abbiamo pensato ad una PRODUZIONE ESCLUSIVA e UNICA.

In sinergia con la DISTILLERIA GRECO CAROPPO che ci ha aiutato in questo primo passo, abbiamo creato un BOTANICAL SPIRIT, un prodotto non convenzionale ma su cui crediamo fortemente.

Dalla parte più nobile della distillazione nasce “SU CORO”, spicca la freschezza dell’Artemisia Absinthium arricchita da Mirto, Angelica, scorza di Limone, Coriandolo e Rosa Canina.

 

___ SU CORO, un BOTANICAL SPIRIT, una bevanda spiritosa ottima da bere in purezza e miscelata,

gradazione alcolica di 42%.

ESISTONO SOLO 190 BOTTIGLIE, tutte numerate. BATCH UNICO!

 

___ HELP! Abbiamo bisogno del vostro sostegno!

Il vostro aiuto e sostegno in questo momento per noi è davvero importante, cruciale sulla buona riuscita dell’avvio dell’attività, per fortuna ormai prossima!

Tutti i nostri prodotti hanno bisogno di lungo riposo dopo la messa in produzione, per cui contiamo di poter avere le nostre prime bottiglie disponibili entro l’autunno!

Potete sostenerci con una donazione libera, noi provvederemo ad inserire il vostro nome nei ringraziamenti sul nostro sito ed anche una firma autografata (o stampata se non potete raggiungerci) o se volete anche una foto simpatica sulla nostra cara Patricia, un manichino un po’ bruttino che è stato adottato da Valeria e vuole rendergli bellezza con l’aiuto di tutti!

 

MA!

___ Noi amiamo la condivisione e quindi abbiamo pensato a dei diversi PACCHETTI RICOMPENSA da proporvi!

Condivisione è il nostro motto, quindi con SU CORO sviluppiamo diversi pacchetti DEGUSTAZIONE:

NB: la data (o le date, in base alle richieste adesioni) verranno comunicate in privato ai sostenitori, indicativamente da metà settembre e si svolgeranno nei fine settimana.

 

“SU CORO” BOX:

NB: Le consegne e le spedizioni (solo per l'italia) dei Box potranno essere effettuate indicativamente per metà/fine settembre.

Al momento dell'acquisto della box vi contatteremo per i dettagli sul suo ritiro, se in distilleria o tramite spedizione con corriere. Se avete qualunque domanda da porci, non esitate a contattarci!

 

___

 

Vi ringraziamo per averci dato la vostra attenzione fino a qui, speriamo di avervi incuriosito almeno un pochino!

Nel frattempo, brindiamo con SU CORO in attesa di poterlo fare anche con la vostra compagnia!

A SA SALUDE!!!

 

GRAZIE!

 

distillerialoga.it

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