Dal 1 dicembre al 6 gennaio, Coop promuoverà una campagna di crowdfunding per sostenere la ricerca sulla cura del Covid-19, basata sugli anticorpi monoclonali, svolta dal team del Prof. Rappuoli nei laboratori senesi della Fondazione Toscana Life Sciences.
Questa terapia si affianca ai vaccini in fase di sperimentazione e rappresenta una delle strade più promettenti per superare la pandemia.
Toscana Life Sciences
Toscana Life Sciences è una fondazione No Profit, quindi senza fine speculativo, fondata da Regione Toscana, Università e Scuole superiori della Toscana.
La Fondazione sta lavorando per individuare una terapia per il Covid-19. A questo gruppo si deve la scoperta dell’anticorpo monoclonale specifico contro il virus, che presto si trasformerà in cura.
Rino Rappuoli è coordinatore scientifico del MAD Lab di Fondazione TLS, microbiologo molto stimato dalla comunità scientifica internazionale. È lo scopritore del vaccino contro il meningocco B e C, oltre a quello contro la pertosse. Da anni è impegnato nel sostenere le vaccinazioni nei Paesi poveri attraverso il GSK Vaccines Institute for Global Health.
Il sostegno del Governo
"Toscana life Science è un centro di eccellenza nel campo della ricerca farmaceutica e delle scienze delle vita non solo a livello italiano ma internazionale. A Siena, il team del professor Rino Rappuoli, insieme a tutta la squadra di Toscana Life Sciences, sta facendo un lavoro straordinario sugli anticorpi monoclonali.
Dobbiamo essere orgogliosi dei nostri ricercatori, che stanno dando un contributo importante nella sfida contro il Covid-19. Speriamo di avere presto a disposizione farmaci molto efficaci contro il virus."
Cit. Roberto Speranza, Ministro della salute
Il ruolo di Coop
Il crowdfunding promosso dalla Cooperativa mira a:
Contribuire a diffondere la consapevolezza sull'importanza della ricerca scientifica e degli investimenti a essa destinati.
Raccogliere fondi per aiutare la Fondazione Toscana Life Sciences a proseguire nella ricerca delle mutazioni del virus e a sviluppare strategie di cura, attraverso lo studio e la sperimentazione che giovani ricercatori provenienti da tutto il mondo potranno mettere in moto grazie alle risorse che insieme raccoglieremo.
Riaffermare il nostro ruolo in difesa della salute e della cura delle persone, coerentemente alla nostra idea di società.
La ricerca
I ricercatori della Fondazione TLS hanno individuato e sviluppato anticorpi monoclonali in risposta all’infezione da Covid-19, da utilizzare a scopo profilattico e terapeutico. Questi anticorpi, oltre a fornire una strategia di cura, garantirebbero l'immunizzazione per mesi.
In questa fase è in corso la sperimentazione degli anticorpi monoclonali sull’uomo, la produzione della terapia è prevista entro marzo 2021, presso l'azienda farmaceutica Menarini.
Il virus però muta con frequenza e per sviluppare una terapia costantemente aggiornata la ricerca ha bisogno di ingenti risorse.
Come donare
Oltre che su questa pagina, sarà possibile contribuire alla campagna nelle seguenti modalità:
nei
supermercati di Unicoop Firenze, Coop Alleanza 3.0, Unicoop Tirreno,
Coop Centro Italia, Coop Reno e Coop Amiatina, donando alle casse denaro
o punti della Carta Socio;
tramite bonifico bancario su conto corrente dedicato IBAN IT57 I030 6909 6061 0000 0175 655.
Dal 1 dicembre al 6 gennaio, Coop promuoverà una campagna di crowdfunding per sostenere la ricerca sulla cura del Covid-19, basata sugli anticorpi monoclonali, svolta dal team del Prof. Rappuoli nei laboratori senesi della Fondazione Toscana Life Sciences.
Questa terapia si affianca ai vaccini in fase di sperimentazione e rappresenta una delle strade più promettenti per superare la pandemia.
Toscana Life Sciences
Toscana Life Sciences è una fondazione No Profit, quindi senza fine speculativo, fondata da Regione Toscana, Università e Scuole superiori della Toscana.
La Fondazione sta lavorando per individuare una terapia per il Covid-19. A questo gruppo si deve la scoperta dell’anticorpo monoclonale specifico contro il virus, che presto si trasformerà in cura.
Rino Rappuoli è coordinatore scientifico del MAD Lab di Fondazione TLS, microbiologo molto stimato dalla comunità scientifica internazionale. È lo scopritore del vaccino contro il meningocco B e C, oltre a quello contro la pertosse. Da anni è impegnato nel sostenere le vaccinazioni nei Paesi poveri attraverso il GSK Vaccines Institute for Global Health.
Il sostegno del Governo
"Toscana life Science è un centro di eccellenza nel campo della ricerca farmaceutica e delle scienze delle vita non solo a livello italiano ma internazionale. A Siena, il team del professor Rino Rappuoli, insieme a tutta la squadra di Toscana Life Sciences, sta facendo un lavoro straordinario sugli anticorpi monoclonali.
Dobbiamo essere orgogliosi dei nostri ricercatori, che stanno dando un contributo importante nella sfida contro il Covid-19. Speriamo di avere presto a disposizione farmaci molto efficaci contro il virus."
Cit. Roberto Speranza, Ministro della salute
Il ruolo di Coop
Il crowdfunding promosso dalla Cooperativa mira a:
Contribuire a diffondere la consapevolezza sull'importanza della ricerca scientifica e degli investimenti a essa destinati.
Raccogliere fondi per aiutare la Fondazione Toscana Life Sciences a proseguire nella ricerca delle mutazioni del virus e a sviluppare strategie di cura, attraverso lo studio e la sperimentazione che giovani ricercatori provenienti da tutto il mondo potranno mettere in moto grazie alle risorse che insieme raccoglieremo.
Riaffermare il nostro ruolo in difesa della salute e della cura delle persone, coerentemente alla nostra idea di società.
La ricerca
I ricercatori della Fondazione TLS hanno individuato e sviluppato anticorpi monoclonali in risposta all’infezione da Covid-19, da utilizzare a scopo profilattico e terapeutico. Questi anticorpi, oltre a fornire una strategia di cura, garantirebbero l'immunizzazione per mesi.
In questa fase è in corso la sperimentazione degli anticorpi monoclonali sull’uomo, la produzione della terapia è prevista entro marzo 2021, presso l'azienda farmaceutica Menarini.
Il virus però muta con frequenza e per sviluppare una terapia costantemente aggiornata la ricerca ha bisogno di ingenti risorse.
Come donare
Oltre che su questa pagina, sarà possibile contribuire alla campagna nelle seguenti modalità:
nei
supermercati di Unicoop Firenze, Coop Alleanza 3.0, Unicoop Tirreno,
Coop Centro Italia, Coop Reno e Coop Amiatina, donando alle casse denaro
o punti della Carta Socio;
tramite bonifico bancario su conto corrente dedicato IBAN IT57 I030 6909 6061 0000 0175 655.
Coop raddoppierà ogni contributo raccolto.
Scegli una ricompensa
10€ o più
Grazie mille per aver sostenuto l’attività di ricerca della Fondazione Toscana Life Sciences per trovare una terapia efficace contro il Covid19. Coop raddoppierà il tuo contributo.
20€ o più
Grazie mille per aver sostenuto l’attività di ricerca della Fondazione Toscana Life Sciences per trovare una terapia efficace contro il Covid19. Coop raddoppierà il tuo contributo.
30€ o più
Grazie mille per aver sostenuto l’attività di ricerca della Fondazione Toscana Life Sciences per trovare una terapia efficace contro il Covid19. Coop raddoppierà il tuo contributo.
nel 2019 è stata lanciata la prima edizione dell’iniziativa annuale di raccolta fondi “A Natale regala un anno di vita in più a Essere Anziani a Mirafiori sud” e Fondazione Mirafiori ha istituito un fondo dedicato per dare continuità all’attività nel tempo e realizzare interventi e iniziative specifiche
nel 2020 e nel 2021, in concomitanza dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid19, il progetto ha saputo sperimentare e sviluppare strategie e soluzioni in risposta ai bisogni degli anziani, adattabili e modulabili ai cambiamenti delle condizioni sociali, economiche e sanitarie del contesto di riferimento, diventando punto di riferimento cittadino per gli anziani e i loro familiari, per gli operatori del sistema socio-sanitario e per i volontari degli enti del terzo settore
nel 2021, il progetto ha partecipato al progetto Urban Engagement – Azioni comunitarie per il benessere e la coesione sociale nelle periferie, promosso da ASAI, e al progetto CUNFU - L’arte di immaginare il futuro, promosso da Effetto Larsen.
Il progetto aderisce al Tavolo Intersettoriale Circoscrizione 2 - Azione 5.3 – Programma Regionale “Sicurezza nei luoghi di vita - Prevenzione delle cadute” promosso dalla S.C. Emergenze infettive, Prevenzione e Promozione della salute – Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Città di Torino nell’ambito del Piano Locale di Prevenzione. Dal 2015, l’ASL Città di Torino fa parte della Cabina di Regia del progetto attraverso il Distretto Sanitario Sud Ovest, condividendone obiettivi, metodologie e modalità di svolgimento.
"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.
1️⃣ L’Europeista sarà un giornale? No, sarà un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online.
2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile sarà Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi sarà direttore editoriale; stiamo poi componendo la (piccolissima) redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti. Come si chiamerà l’associazione? Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.
3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, qualche evento fisico e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.
4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.
5️⃣ Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Con il tuo aiuto, "L’Europeista" diventerà un luogo e uno strumento di informazione e di dibattito per chi crede nel sogno europeo e vuole renderlo una realtà sempre più solida.