La Situa
Cultura

Di cosa si tratta

A causa del dilagare del COVID-19 nei primi mesi del 2020 l'Italia, e gli italiani, si trovano a vivere in lockdown.

Il disagio è tangibile, la situazione è spiazzante, le persone si trovano forzatamente a vivere un periodo totalmente nuovo della loro esistenza. Alcuni continueranno a lavora come prima, e più di prima (ma in un contesto radicalmente diverso), altri conosceranno lo smart-working, altri ancora saranno lasciati semplicemente a casa in ferie più o meno forzate o in cassa integrazione.

In tutto questo, da quasi un anno, su Instagram stava fiorendo una piccola community legata alla pagina Cose Brutte Impaginate Belle (@cosebrutteimpaginatebelle): i CosiBrutters. Il concept di questo progetto era l'ironia sul disagio, ma espresso in modo grafico elegante. Perché anche nel male, bisogna avere stile. E quindi eccolo impaginato con una delle font più iconiche della tipografia: l'Helvetica. Da qui nasce una delle prime frasi note "Come va? Male. Però in Helvetica".

Il crescente disagio, nel rispetto di chiunque si sia trovato in gravi difficoltà in questa situazione, non poteva passare inosservato ad un profilo di questo tipo, ecco quindi che - senza alcuna progettualità - un giorno il suo admin Andrea Antoni (noto anche come @stailuan), chiese "banalmente" tramite le stories di Instagram quale fosse "La Situa" dei suoi amici virtuali. Dei suoi followers. Era il 14 marzo 2020.

Tutto il resto è storia nota. O meglio è storia di questo libro.

Una narrazione ironica delle vite degli italiani in lockdown, ripercorsa tramite piccoli messaggi di testo anonimi inviati dagli utenti stessi, in prima persona. Una sorta di mega gruppo virtuale di auto aiuto al disagio, dove la parola d'ordine era una, ed una soltanto: (R)esistere.

Il libro

Il libro de La Situa è stato pensato di dimensioni 16x23 cm e avrà circa 200 pagine. Per il primo step da raggiungere avevo pensato ad una tiratura di 100 copie ma, dato il successo avuto in poche ore e il raggiungimento e superamento del target, l'offerta da 20 euro è diventata un vero preorder e quindi il numero di copie stampate sarà ben superiore. Nessuno rimarrà senza, anzi!

Se 200 pagine ti sembrano molte non temere: la resa grafica dei box con le risposte porta via molto spazio, non sarà assolutamente un "mattone" da leggere. Un'ironica introduzione ad ogni giornata, le immagini dei post realizzati durante il lockdown e alcuni scatti tratti dalle stories, completeranno l'opera.

Tutta in bianco e nero e tutta, ovviamente, in Helvetica.

Migliorie del libro

Grazie al vostro incredibile supporto, siamo riusciti a superarci e quindi ho deciso di farvi un regalo.


Il libro avrà delle migliorie, rispetto alla prima ipotesi di stampa: verrà rilegato con filo refe e avrà una copertina "soft touch" da 340 grammi. Sarà inoltre aumentata la grammatura della carta delle pagine interne.

Ma ora puntiamo più in alto.
Se riusciremo ad arrivare al prossimo step, tutte le ricompense superiori ai 20 euro ("LibriciNO.", "doppio disagio" ed "epico") riceveranno in omaggio anche la borsa shopper coordinata.


Una parte dei ricavati, infine, verrà devoluta come offerta all'Azienda Sanitaria, perché c'è un momento per divertirsi e uno per essere seri.
E qui le cose si fanno seriamente, anche se con ironia.

La Situa

La Situa di cui parla questo volume è quella relativa alle storie raccontate dagli italiani durante il lockdown, ma il progetto è andato (e sta andando) avanti quotidianamente, senza sosta.
In ogni momento puoi entrare a far parte della community dei CosiBrutters iniziando a seguire il profilo Instagram @cosebrutteimpaginatebelle, guardarne le stories e - volendo - anche interagire condividendo i tuoi ironici disagi. Più siamo e meglio è!

L'Autore

Andrea "Style1" Antoni, conosciuto anche come @stailuan, è un Art Director, graffiti-writer e docente che pratica la libera professione e vive in Friuli Venezia Giulia. Laureato in Scienze e Tecnologie Multimediali, è approdato alla grafica grazie all'interesse crescente nell'auto-promozione tramite il web, delle sue opere realizzate su parete come writer. Da sempre curioso del mondo dei social network, ha basato la quasi totalità della sua carriera sulla sua presenza on-line, riuscendo a imporre il proprio progetto Instagram #STAILTONE a livello globale e a collaborare con vari brand internazionali dei più disparati settori, portando avanti in parallelo gli studi nella grafica, nei graffiti e nell'utilizzo delle piattaforme social.

Ha trovato in Instagram il suo non-luogo ideale dove esprimere al meglio la creatività e così, anche in seguito a una serie fortunata di post ironici in materia, nel 2015 ha scritto il suo primo libro "Trova la tua identità su Instagram e condividi foto uniche" per Dario Flaccovio Editore.

L'ultima sua intuizione è stata quella del progetto Cose Brutte Impaginate Belle, diventata la base da cui si è sviluppata tramite le stories "La Situa", che ha successivamente portato alla nascita di questo libro.

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Aggiornamenti (4)
19 November 2020

Grazie, senza grazie (però in Helvetica)

In questo pomeriggio di una giornata come tante, ci tenevo a farvi avere quello che sarà l'ultimo messaggio relativo al progetto del libro "La Situa - Il disagio dell'Italia in lockdown, raccontato su Instagram".

Quella di oggi è una giornata come tante, dicevo, ma in realtà un poco speciale lo è: oggi si è infatti concluso l'invio dei libri ai finanziatori. Un attimo. Respirate prima di scrivermi in DM.
Ho scritto che sono stati spediti, non che sono arrivati.
Arriveranno, sono in viaggio.
I postini brutti che portano cose impaginate belle sono sguinzagliati per questa Italia che, per evitare il lockdown, si è messa praticamente in lockdown, in un cortocircuito tale che nemmeno su Cose Brutte Impaginate Belle non saremmo stati in grado di concepire.
Ma lasciamo da parte le polemiche, anche perché non si tratta di polemica ma di oggettiva realtà.

Mi sono perso tra le mie parentesi, unico posto in cui mi possa perdere, dato che in giro non possa andare.
Niente, sempre polemica. Vabbè.

Dicevamo.
È stato un periodo molto intenso a livello di preparazione dei pacchi, imbustamento di tutti i gadget e invio di questa incredibile massa di buste e scatole, ma oggi sono riuscito a concludere questa piccola impresa, grazie anche all'aiuto di molti amici venuti in soccorso.
Grazie a tutti, veramente: vi abbraccerei, ma non posso, vi offrirei una cena, ma non posso.
Allora, per il momento, vi scrivo.

Molto importante: abbiate pazienza.
Nonostante il numero di pacchi da spedire, nessun trasportatore è riuscito a fare delle offerte dignitose per abbassare il prezzo, di conseguenza i plichi sono stati spediti con modalità differenti e diverse società di spedizione.
Arrivano, arriveranno.
Diamo una quindicina di giorni a partire da questa email, prima di eventualmente disperarci per il mancato arrivo del pacco. Nel caso di mancata consegna (avete anche cambiato indirizzo in tantissimi nel frattempo) scrivetemi: nessuno rimarrà senza il libro. 

Da ora in avanti i libri e i gadget stampati in eccesso, saranno messi in vendita sul mio sito.

Di conseguenza se dovessero servirvi altre copie del libro, sappiate che le potrete trovare.

È stato un progetto meraviglioso, un cammino spettacolare, nato da una semplice domanda creata in un box su Instagram. Il profilo intanto ha raggiunto i 100mila followers e in molti si dicono sollevati, in queste cupe giornate, da questo appuntamento fisso che "La Situa" è diventata.

Non voglio essere eccessivamente ridondante, ma spero che CBIB possa essere da esempio e da spunto per tutti voi: io non sono niente, sono un grafico a partita iva che lavora in una regione che si trova in fondo a destra (come il bagno), rimasto con pochissimi amici perché per lavorare sono dovuti emigrare. Vorrei farvi sapere che, come dicevano gli OTR, "coltivo dove tutti hanno detto non cresce un cazzo": non è facile, ma è possibile, lo state vedendo.

Inseguite i vostri sogni, vogliate bene a voi stessi, rispettate il prossimo e mandate a fanculo quando e quanto necessario.
Siate umani, mai come adesso ne abbiamo bisogno.

Vi voglio bene, grazie di tutto.
(Ci vediamo dopo, su Instagram)

Andrea "Style1" Antoni


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08 October 2020

I ringraziamenti sono d'obbligo

Il crowdfunding per il libro de "La Situa. Il disagio dell'Italia in lockdown, raccontato su Instagram" è stato una cavalcata incredibile dal finale allucinante. Il target iniziale di 1200 euro (per poter stampare 100 copie) vi fa capire come non immaginassi quello che poi è accaduto: gli ultimi tre giorni, che hanno fatto passare la raccolta da tredicimila a ventitremila euro sono stati da cardiopalma, al punto tale che a un certo punto non vedessi l'ora che il tempo scadesse. Alla fine siete 954, per un supporto del progetto del 1905%.
MERAVIGLIOSO.

La SITUAzione delle ricompense, senza tenervi nascosto nulla, è la seguente:

  • avevo ordinato, in anticipo, 800 borse shopper (quelle aggiunte per il secondo target) sovrastimando il numero finale complessivo. CREDEVO fosse sovrastimato. Questo sono pronte e stanno arrivando da me, ma intanto ne ho ordinate altre 500.
  • Quattro adesivi su cinque sono già nel mio ufficio, il quinto è in stampa;
  • I segnalibri, come avete visto, sono pronti e li detengo qui, al caldo;
  • Le mascherine, o meglio il mascheriNO., dovrebbe venirmi recapitato il 13 ottobre;
  • il pallet di scatole ordinate in anticipo si è dimostrato insufficiente e domani ne ordinerò il secondo;
  • il libro è concluso, ma il mio magister (e sua moglie) lo sta rileggendo per eliminare buona quota dei refusi, di cui io sono abbastanza king. Dopodiché verrà mandato in stampa, probabilmente nei primi giorni della prossima settimana.

In definitiva conto di ricevere tutto entro gli ultimi giorni di ottobre, per poi assemblarlo (nelle varie formule di ricompense che avete scelto) e spedirvi i pacchi entro la prima metà di novembre. Vi chiedo di avere una poca di pazienza, ma non scappo e -soprattutto- avrete notizie, foto e video, costanti circa l'avanzamento.

Grazie ancora per il supporto, vi voglio bene (anche se ogni tanto blocco qualcuno).

Andrea "Style1" Antoni
CBIB creator

03 October 2020

Facciamo il punto. Però in Helvetica.

A cinque giorni dalla fine della raccolta fondi per il progetto del libro "La Situa. Il disagio dell'Italia in lockdown, raccontato su Instagram" mi sembra doveroso fare il punto della SITUAzione.

Intanto GRAZIE ancora: immaginavo che il progetto sarebbe stato finanziato ma, in tutta onestà, credevo un poco meno. Cioè molto meno. Grazie veramente tanto per la fiducia che mi state dando. Data la mole che sta assumendo il tutto, mi sono fortunatamente portato avanti ordinando i gadget previsti per le donazioni e le scatole per spedirveli: a questo punto speriamo siano sufficienti! :)

  • Segnalibri: mi sono stati consegnati giovedì e li ho in ufficio (sono meravigliosi);
  • Mascherine: le ho ordinate, dovrebbero arrivare il 9 ottobre (spaccano di brutto);
  • Shopper: ordinate anch'esse e dato l'ok per la stampa ieri, dovrebbero arrivare il 13 ottobre (le amerete);
  • Adesivi: ne ho realizzati 4 differenti e li ho già tutti da me in ufficio (catch 'em all);
  • Scatole: ne ho ordinate tante e pensavo "chissà quanto occuperanno". Un pallet. Ok.
  • Libro: il libro è concluso, stiamo continuando a rileggerlo sperando di evitare i refusi che -ovviamente- ci saranno. Non è ancora andato in stampa perché non riesco a capire quante dovranno essere le copie finali. Aspetterò l'ultimo giorno di crowdfunding per ordinarlo. Dopodiché anche lui dovrebbe essermi consegnato in due settimane. Quanto occupano più di 500 libri? Buh.

Quando dovrò(emo) preparare i pacchi per spedirvi il tutto sarà divertente. Molto. Farò sicuramente dei video per ricordare l'impresa.
Intanto grazie (senza grazie, però in Helvetica) per l'interesse dimostrato fino a questo momento al progetto.

Buon fine settimana a tutte, e a tutti.

11 September 2020

5500 volte grazie!

Amici!
Quanto fatto fino ad ora è incredibile: 5500 euro raccolti in tre giornate è un risultato meraviglioso!

Sarò onesto: data la vivacità della community di Cose Brutte Impaginate Belle, ero abbastanza tranquillo circa il raggiungimento del target. Pensavo magari di bissarlo, però in un mese, sicuramente non di ottenere un risultato simile in così poche ore.

E così, ancora una volta, mi trovo nelLA SITUAzione di ringraziarvi.
Lo faccio così: la qualità di stampa del libro sarà migliorata con una copertina più ricercata rispetto a quella preventivata per il target base, la rilegatura in filo refe e una maggior grammatura della carta delle pagine interne.

Ma a questo punto abbiamo ancora un sacco di tempo davanti e quindi... perché fermarsi?
Altrimenti ci annoiamo.
Diamo il via alla #TheRoadTo8500 (in pieno stile CBIB) come prossimo obbiettivo da raggiungere.
Ambizioso? Potrebbe esserlo, ma io trovavo ben più ambizioso quando mia madre - durante la colazione- mi chiedesse che cosa volessi per pranzo.

Coinvolgete i vostri amici e dite loro che, se raggiungeremo il prossimo obbiettivo, tutte le offerte superiori ai 20 euro (libriciNO, doppio disagio e epico) riceveranno - oltre ai gadget già palesati - anche una borsa shopper coordinata al progetto (anche le offerte fatte fino ad ora la riceveranno, si intende, non solo gli ultimi arrivati). Inoltre, parte del ricavato verrà devoluta all'Azienda Sanitaria, perché c'è un momento per sorridere e uno per essere più concreti.

È un'avventura incredibile, e sono felice di viverla assieme a voi.
Non vedo l'ora di andare in stampa e farvi arrivare il libro (e gli altri gadget) nelle vostre case.

Grazie, senza grazie, però in Helvetica.

Andrea "Style1" Antoni

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Di cosa si tratta

A causa del dilagare del COVID-19 nei primi mesi del 2020 l'Italia, e gli italiani, si trovano a vivere in lockdown.

Il disagio è tangibile, la situazione è spiazzante, le persone si trovano forzatamente a vivere un periodo totalmente nuovo della loro esistenza. Alcuni continueranno a lavora come prima, e più di prima (ma in un contesto radicalmente diverso), altri conosceranno lo smart-working, altri ancora saranno lasciati semplicemente a casa in ferie più o meno forzate o in cassa integrazione.

In tutto questo, da quasi un anno, su Instagram stava fiorendo una piccola community legata alla pagina Cose Brutte Impaginate Belle (@cosebrutteimpaginatebelle): i CosiBrutters. Il concept di questo progetto era l'ironia sul disagio, ma espresso in modo grafico elegante. Perché anche nel male, bisogna avere stile. E quindi eccolo impaginato con una delle font più iconiche della tipografia: l'Helvetica. Da qui nasce una delle prime frasi note "Come va? Male. Però in Helvetica".

Il crescente disagio, nel rispetto di chiunque si sia trovato in gravi difficoltà in questa situazione, non poteva passare inosservato ad un profilo di questo tipo, ecco quindi che - senza alcuna progettualità - un giorno il suo admin Andrea Antoni (noto anche come @stailuan), chiese "banalmente" tramite le stories di Instagram quale fosse "La Situa" dei suoi amici virtuali. Dei suoi followers. Era il 14 marzo 2020.

Tutto il resto è storia nota. O meglio è storia di questo libro.

Una narrazione ironica delle vite degli italiani in lockdown, ripercorsa tramite piccoli messaggi di testo anonimi inviati dagli utenti stessi, in prima persona. Una sorta di mega gruppo virtuale di auto aiuto al disagio, dove la parola d'ordine era una, ed una soltanto: (R)esistere.

Il libro

Il libro de La Situa è stato pensato di dimensioni 16x23 cm e avrà circa 200 pagine. Per il primo step da raggiungere avevo pensato ad una tiratura di 100 copie ma, dato il successo avuto in poche ore e il raggiungimento e superamento del target, l'offerta da 20 euro è diventata un vero preorder e quindi il numero di copie stampate sarà ben superiore. Nessuno rimarrà senza, anzi!

Se 200 pagine ti sembrano molte non temere: la resa grafica dei box con le risposte porta via molto spazio, non sarà assolutamente un "mattone" da leggere. Un'ironica introduzione ad ogni giornata, le immagini dei post realizzati durante il lockdown e alcuni scatti tratti dalle stories, completeranno l'opera.

Tutta in bianco e nero e tutta, ovviamente, in Helvetica.

Migliorie del libro

Grazie al vostro incredibile supporto, siamo riusciti a superarci e quindi ho deciso di farvi un regalo.


Il libro avrà delle migliorie, rispetto alla prima ipotesi di stampa: verrà rilegato con filo refe e avrà una copertina "soft touch" da 340 grammi. Sarà inoltre aumentata la grammatura della carta delle pagine interne.

Ma ora puntiamo più in alto.
Se riusciremo ad arrivare al prossimo step, tutte le ricompense superiori ai 20 euro ("LibriciNO.", "doppio disagio" ed "epico") riceveranno in omaggio anche la borsa shopper coordinata.


Una parte dei ricavati, infine, verrà devoluta come offerta all'Azienda Sanitaria, perché c'è un momento per divertirsi e uno per essere seri.
E qui le cose si fanno seriamente, anche se con ironia.

La Situa

La Situa di cui parla questo volume è quella relativa alle storie raccontate dagli italiani durante il lockdown, ma il progetto è andato (e sta andando) avanti quotidianamente, senza sosta.
In ogni momento puoi entrare a far parte della community dei CosiBrutters iniziando a seguire il profilo Instagram @cosebrutteimpaginatebelle, guardarne le stories e - volendo - anche interagire condividendo i tuoi ironici disagi. Più siamo e meglio è!

L'Autore

Andrea "Style1" Antoni, conosciuto anche come @stailuan, è un Art Director, graffiti-writer e docente che pratica la libera professione e vive in Friuli Venezia Giulia. Laureato in Scienze e Tecnologie Multimediali, è approdato alla grafica grazie all'interesse crescente nell'auto-promozione tramite il web, delle sue opere realizzate su parete come writer. Da sempre curioso del mondo dei social network, ha basato la quasi totalità della sua carriera sulla sua presenza on-line, riuscendo a imporre il proprio progetto Instagram #STAILTONE a livello globale e a collaborare con vari brand internazionali dei più disparati settori, portando avanti in parallelo gli studi nella grafica, nei graffiti e nell'utilizzo delle piattaforme social.

Ha trovato in Instagram il suo non-luogo ideale dove esprimere al meglio la creatività e così, anche in seguito a una serie fortunata di post ironici in materia, nel 2015 ha scritto il suo primo libro "Trova la tua identità su Instagram e condividi foto uniche" per Dario Flaccovio Editore.

L'ultima sua intuizione è stata quella del progetto Cose Brutte Impaginate Belle, diventata la base da cui si è sviluppata tramite le stories "La Situa", che ha successivamente portato alla nascita di questo libro.

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supportiNO.
Grazie, però in Comic Sans.
Ti saremo sempre grati per il supporto, ma non ti spediremo niente, se non molto affetto.

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Ti saranno dati i giusti tributi tramite una storia su Instagram.

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libriciNO.
Riceverai a casa il libro de La Situa, autografato, e gli adesivi.
Il prezzo di vendita e spedizione del testo, una volta pubblicato, sarà superiore: questa è l'occasione per averlo prima di tutti, ad un prezzo inferiore!
Ti saranno dati i giusti tributi tramite una storia su Instagram.

30€ o più

doppio disagio.
Riceverai a casa due libri de La Situa, autografati, e gli adesivi.
La soluzione ottimale per avere prima di tutti il libro ma, allo stesso tempo, averne un secondo da regalare a chi vuoi bene, a prezzo inferiore.
Ti saranno dati i giusti tributi tramite una storia su Instagram.

60€ o più

Epico.
Riceverai a casa due copie del libro autografate, gli adesivi, due segnalibri e due mascherine lavabili personalizzate.
Un grosso supporto merita grandi ricompense.
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19 November 2020

Grazie, senza grazie (però in Helvetica)

In questo pomeriggio di una giornata come tante, ci tenevo a farvi avere quello che sarà l'ultimo messaggio relativo al progetto del libro "La Situa - Il disagio dell'Italia in lockdown, raccontato su Instagram".

Quella di oggi è una giornata come tante, dicevo, ma in realtà un poco speciale lo è: oggi si è infatti concluso l'invio dei libri ai finanziatori. Un attimo. Respirate prima di scrivermi in DM.
Ho scritto che sono stati spediti, non che sono arrivati.
Arriveranno, sono in viaggio.
I postini brutti che portano cose impaginate belle sono sguinzagliati per questa Italia che, per evitare il lockdown, si è messa praticamente in lockdown, in un cortocircuito tale che nemmeno su Cose Brutte Impaginate Belle non saremmo stati in grado di concepire.
Ma lasciamo da parte le polemiche, anche perché non si tratta di polemica ma di oggettiva realtà.

Mi sono perso tra le mie parentesi, unico posto in cui mi possa perdere, dato che in giro non possa andare.
Niente, sempre polemica. Vabbè.

Dicevamo.
È stato un periodo molto intenso a livello di preparazione dei pacchi, imbustamento di tutti i gadget e invio di questa incredibile massa di buste e scatole, ma oggi sono riuscito a concludere questa piccola impresa, grazie anche all'aiuto di molti amici venuti in soccorso.
Grazie a tutti, veramente: vi abbraccerei, ma non posso, vi offrirei una cena, ma non posso.
Allora, per il momento, vi scrivo.

Molto importante: abbiate pazienza.
Nonostante il numero di pacchi da spedire, nessun trasportatore è riuscito a fare delle offerte dignitose per abbassare il prezzo, di conseguenza i plichi sono stati spediti con modalità differenti e diverse società di spedizione.
Arrivano, arriveranno.
Diamo una quindicina di giorni a partire da questa email, prima di eventualmente disperarci per il mancato arrivo del pacco. Nel caso di mancata consegna (avete anche cambiato indirizzo in tantissimi nel frattempo) scrivetemi: nessuno rimarrà senza il libro. 

Da ora in avanti i libri e i gadget stampati in eccesso, saranno messi in vendita sul mio sito.

Di conseguenza se dovessero servirvi altre copie del libro, sappiate che le potrete trovare.

È stato un progetto meraviglioso, un cammino spettacolare, nato da una semplice domanda creata in un box su Instagram. Il profilo intanto ha raggiunto i 100mila followers e in molti si dicono sollevati, in queste cupe giornate, da questo appuntamento fisso che "La Situa" è diventata.

Non voglio essere eccessivamente ridondante, ma spero che CBIB possa essere da esempio e da spunto per tutti voi: io non sono niente, sono un grafico a partita iva che lavora in una regione che si trova in fondo a destra (come il bagno), rimasto con pochissimi amici perché per lavorare sono dovuti emigrare. Vorrei farvi sapere che, come dicevano gli OTR, "coltivo dove tutti hanno detto non cresce un cazzo": non è facile, ma è possibile, lo state vedendo.

Inseguite i vostri sogni, vogliate bene a voi stessi, rispettate il prossimo e mandate a fanculo quando e quanto necessario.
Siate umani, mai come adesso ne abbiamo bisogno.

Vi voglio bene, grazie di tutto.
(Ci vediamo dopo, su Instagram)

Andrea "Style1" Antoni


08 October 2020

I ringraziamenti sono d'obbligo

Il crowdfunding per il libro de "La Situa. Il disagio dell'Italia in lockdown, raccontato su Instagram" è stato una cavalcata incredibile dal finale allucinante. Il target iniziale di 1200 euro (per poter stampare 100 copie) vi fa capire come non immaginassi quello che poi è accaduto: gli ultimi tre giorni, che hanno fatto passare la raccolta da tredicimila a ventitremila euro sono stati da cardiopalma, al punto tale che a un certo punto non vedessi l'ora che il tempo scadesse. Alla fine siete 954, per un supporto del progetto del 1905%.
MERAVIGLIOSO.

La SITUAzione delle ricompense, senza tenervi nascosto nulla, è la seguente:

  • avevo ordinato, in anticipo, 800 borse shopper (quelle aggiunte per il secondo target) sovrastimando il numero finale complessivo. CREDEVO fosse sovrastimato. Questo sono pronte e stanno arrivando da me, ma intanto ne ho ordinate altre 500.
  • Quattro adesivi su cinque sono già nel mio ufficio, il quinto è in stampa;
  • I segnalibri, come avete visto, sono pronti e li detengo qui, al caldo;
  • Le mascherine, o meglio il mascheriNO., dovrebbe venirmi recapitato il 13 ottobre;
  • il pallet di scatole ordinate in anticipo si è dimostrato insufficiente e domani ne ordinerò il secondo;
  • il libro è concluso, ma il mio magister (e sua moglie) lo sta rileggendo per eliminare buona quota dei refusi, di cui io sono abbastanza king. Dopodiché verrà mandato in stampa, probabilmente nei primi giorni della prossima settimana.

In definitiva conto di ricevere tutto entro gli ultimi giorni di ottobre, per poi assemblarlo (nelle varie formule di ricompense che avete scelto) e spedirvi i pacchi entro la prima metà di novembre. Vi chiedo di avere una poca di pazienza, ma non scappo e -soprattutto- avrete notizie, foto e video, costanti circa l'avanzamento.

Grazie ancora per il supporto, vi voglio bene (anche se ogni tanto blocco qualcuno).

Andrea "Style1" Antoni
CBIB creator

03 October 2020

Facciamo il punto. Però in Helvetica.

A cinque giorni dalla fine della raccolta fondi per il progetto del libro "La Situa. Il disagio dell'Italia in lockdown, raccontato su Instagram" mi sembra doveroso fare il punto della SITUAzione.

Intanto GRAZIE ancora: immaginavo che il progetto sarebbe stato finanziato ma, in tutta onestà, credevo un poco meno. Cioè molto meno. Grazie veramente tanto per la fiducia che mi state dando. Data la mole che sta assumendo il tutto, mi sono fortunatamente portato avanti ordinando i gadget previsti per le donazioni e le scatole per spedirveli: a questo punto speriamo siano sufficienti! :)

  • Segnalibri: mi sono stati consegnati giovedì e li ho in ufficio (sono meravigliosi);
  • Mascherine: le ho ordinate, dovrebbero arrivare il 9 ottobre (spaccano di brutto);
  • Shopper: ordinate anch'esse e dato l'ok per la stampa ieri, dovrebbero arrivare il 13 ottobre (le amerete);
  • Adesivi: ne ho realizzati 4 differenti e li ho già tutti da me in ufficio (catch 'em all);
  • Scatole: ne ho ordinate tante e pensavo "chissà quanto occuperanno". Un pallet. Ok.
  • Libro: il libro è concluso, stiamo continuando a rileggerlo sperando di evitare i refusi che -ovviamente- ci saranno. Non è ancora andato in stampa perché non riesco a capire quante dovranno essere le copie finali. Aspetterò l'ultimo giorno di crowdfunding per ordinarlo. Dopodiché anche lui dovrebbe essermi consegnato in due settimane. Quanto occupano più di 500 libri? Buh.

Quando dovrò(emo) preparare i pacchi per spedirvi il tutto sarà divertente. Molto. Farò sicuramente dei video per ricordare l'impresa.
Intanto grazie (senza grazie, però in Helvetica) per l'interesse dimostrato fino a questo momento al progetto.

Buon fine settimana a tutte, e a tutti.

11 September 2020

5500 volte grazie!

Amici!
Quanto fatto fino ad ora è incredibile: 5500 euro raccolti in tre giornate è un risultato meraviglioso!

Sarò onesto: data la vivacità della community di Cose Brutte Impaginate Belle, ero abbastanza tranquillo circa il raggiungimento del target. Pensavo magari di bissarlo, però in un mese, sicuramente non di ottenere un risultato simile in così poche ore.

E così, ancora una volta, mi trovo nelLA SITUAzione di ringraziarvi.
Lo faccio così: la qualità di stampa del libro sarà migliorata con una copertina più ricercata rispetto a quella preventivata per il target base, la rilegatura in filo refe e una maggior grammatura della carta delle pagine interne.

Ma a questo punto abbiamo ancora un sacco di tempo davanti e quindi... perché fermarsi?
Altrimenti ci annoiamo.
Diamo il via alla #TheRoadTo8500 (in pieno stile CBIB) come prossimo obbiettivo da raggiungere.
Ambizioso? Potrebbe esserlo, ma io trovavo ben più ambizioso quando mia madre - durante la colazione- mi chiedesse che cosa volessi per pranzo.

Coinvolgete i vostri amici e dite loro che, se raggiungeremo il prossimo obbiettivo, tutte le offerte superiori ai 20 euro (libriciNO, doppio disagio e epico) riceveranno - oltre ai gadget già palesati - anche una borsa shopper coordinata al progetto (anche le offerte fatte fino ad ora la riceveranno, si intende, non solo gli ultimi arrivati). Inoltre, parte del ricavato verrà devoluta all'Azienda Sanitaria, perché c'è un momento per sorridere e uno per essere più concreti.

È un'avventura incredibile, e sono felice di viverla assieme a voi.
Non vedo l'ora di andare in stampa e farvi arrivare il libro (e gli altri gadget) nelle vostre case.

Grazie, senza grazie, però in Helvetica.

Andrea "Style1" Antoni

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minha voz minha vida

Questo progetto nasce dal profondo desiderio di fare un omaggio a una delle voci più impressionanti del Brasile e del mondo: Gal Costa.

Gal ha fatto parte del nostro universo musicale sin da piccoli e ci ha lasciato impressi il suo timbro cristalino, la soavità e la forza di una voce acuta e precisa, la sua immensa espressività.

Nel concerto e nell'album Minha voz minha vida vogliamo riproporre, dal suo vasto repertorio, alcuni dei brani che hanno segnato la sua carriera e che più rispecchiano le doti della diva baiana. 

Nella sua lunga carriera ha fatto concerti memorabili in duo voce e chitarra, una formazione tipica della musica del Brasile. E così la vogliamo omaggiare - voz & violão - con le canzoni che hanno segnato la sua strada ma anche le nostre, con le composizioni che Gal ha fatto diventare sue.

La Raccolta Fondi

Abbiamo creato questa raccolta fondi per costruire insieme a voi il nuovo progetto Minha voz, minha vida che si sviluppa in 3 fasi. Abbiamo 3 mete da raggiungere:

#1 - produzione del concerto e del videoclip - 1.000,00 euro

#2 - registrazione dell'album musicale - 1.800,00 euro

#3 - stampa del disco fisico - 2.500,00 euro

 

1ª META - 1.000,00 euro

Minha voz, minha vida è un concerto intimo accordato con le canzoni più significative nella sua carriera e con parole e racconti di Gal su lei stessa, qui tradotti e recitati in italiano. Durante il concerto sarà registrato un videoclip con la presenza del pubblico - e questa è la prima meta!

Il concerto del duo con la registrazione del videoclip sarà sabato 5 aprile 2025, alle 20h, nella galleria d'arte Franco Angeli Academy, a Milano, in zona Bicocca. 

Con la vostra partecipazione potremo coprire tutte le spese di allestimento spazi, tasse SIAE, registrazione e produzione del videoclip con la presenza di una fotografa e videomaker, noleggio luci, rinfresco per il pubblico, babysitter per i figli dei musicisti, ecc ecc.

2ª META - 1.800,00 euro

Minha voz, minha vida è anche il nostro prossimo lavoro discografico - un album registrato in DUO nei mesi successivi alla prima presentazione del concerto. E questa è la seconda meta del nostro progetto, registrare  in studio e fare il missaggio delle canzoni scelte da noi per pubblicare sul nostro prossimo album - del quale ne sarete partecipi!

3ª META - 2.500,00 euro

Minha voz, minha vida vuole diventare un album fisico, un disco da portare a casa, da ascoltare in macchina, da aggiungere alla vostra collezione, da accarezzare, da sentire quando vuoi - la terza meta del progetto, cioè, stampare il disco fisico. Quindi avremo bisogno di coprire le spese di stampa di 200 copie e pagare le tasse di diritto d'autore, i famosi “bollini SIAE” che si attaccano sul disco. 

 

GUARDA il video dove raccontiamo bene questa storia e SCEGLI la tua RICOMPENSA !!!

Ricordati di inviare il LINK della raccolta alle amiche e amici - anche loro possono fare parte di Minha voz, minha vida!

 

Se vuoi conoscere di più Priscila e Paulo, seguili nei loro canali di musica:

Priscila Ribas - www.priscilaribas.com

Paulo Zannol - www.paulozannol.com

Priscila Ribas & Paulo Zannol sono musicisti brasiliani e vivono in Italia dal 2003. Lavorano nell'insegnamento e sui palchi, cantando e suonando in rassegne e festival nel Nord Italia. Collaborano con diversi musicisti di rilievo dell'ambiente jazz e brasiliano. Nel 2024 hanno prodotto insieme l'album Volta, realizzato con il contributo dei sostenitori nella loro prima raccolta fondi. Lei è diplomata in canto lirico al Conservatorio di Novara con incursioni nel jazz e nella musica contemporanea. Lui è diplomato in chitarra jazz alla Civica Jazz di Milano e in composizione contemporanea al Conservatorio Verdi di Milano. Priscila ha registrato in Brasile nel 2002 l'album Maria vai com as Outras, nato dallo spettacolo omonimo realizzato con il suo quintetto vocale femminile De Quina pra Lua, con il quale ha fatto più di 50 recite nel Sud del Brasile. Paulo ha registrato in Italia lavori discografici con Oscar Prudente, Francesca Elena Monte e Trio Brazuka ed è un riferimento per tanti allievi italiani con i suoi corsi di Bossa Nova e Harmonia. 

25%
-20 Giorni
Una Panchina Gigante per un Grande Futuro - Sostieni il Territorio!

Le Big Bench sono panchine giganti progettate per regalare un’esperienza unica a chi vi si siede: la loro grandezza fa tornare bambini, permette di ammirare il panorama da una prospettiva diversa e diventa un simbolo per le comunità che le ospitano. Ma non si tratta solo di una panchina: è un progetto che porta visibilità e sviluppo al territorio.

Il Big Bench Community Project (BBCP): Un Progetto di Valorizzazione Locale

Il Big Bench Community Project (BBCP) è un’iniziativa no-pr

ofit ideata da un designer americano nel 2010. Il suo obiettivo è promuovere il territorio attraverso l’installazione di panchine giganti in punti panoramici, creando un vero e proprio circuito turistico.

Cosa rende speciale una Big Bench?

  • Entra nel circuito internazionale BBCP, attirando visitatori da tutta Italia e dall’estero.
  • È finanziata esclusivamente da privati, senza contributi pubblici, grazie alla partecipazione attiva delle comunità.
  • Fa parte del sistema "Passaporto BBCP": i turisti possono collezionare timbri delle panchine visitate, incentivando la scoperta dei territori.

Oggi le Big Bench sono diffuse in tutta Italia, ma nel Cilento sono ancora una rarità. 

La nostra sarà solo la seconda Big Bench della zona, dopo quella di Moio della Civitella, che ha già dimostrato di essere un’attrazione capace di portare turismo e visibilità.

 

 

La Big Bench di Magliano Vetere: Un Passo Gigante per il Nostro Territorio

 

Dove verrà installata?


La Big Bench del comune di Magliano Vetere sorgerà in località Postiglione, nella frazione di Magliano Nuovo, un’area panoramica straordinaria che offre una vista a 360° sulle Gole del Calore. Questo luogo non è stato scelto a caso: oltre alla sua bellezza naturalistica, ha una grande importanza storica e culturale.

 

 

Per raggiungere la panchina, i visitatori attraverseranno il varco naturale della “Pietra Perciata”, una formazione rocciosa scavata dall’erosione del tempo, che in passato fungeva da punto di pedaggio per chi percorreva l’antica strada che collegava i fiumi Alento e Calore. Secondo la leggenda, proprio su questa strada passò Parmenide, il grande filosofo, fondatore della scuola eleatica.

 

 

Continuando lungo il sentiero che porta alla Big Bench, si potranno scoprire altri luoghi mozzafiato. Uno dei più affascinanti è il ponte medievale di Magliano, il più grande e meglio conservato del Cilento. Questo antico ponte a schiena d’asino, immerso nella natura, rappresenta un collegamento tra passato e presente, testimoniando l’importanza storica di questo territorio.



Perché questa panchina è importante per Noi?


La Big Bench non è solo una struttura scenografica, ma un vero e proprio strumento per lo sviluppo del territorio, con impatti concreti su diversi livelli:

  • Turismo esperienziale: Le Big Bench attirano visitatori da tutta Italia e oltre, spingendoli a scoprire il paese, le sue tradizioni e i suoi sapori.
  • Coinvolgimento della comunità: Con il sistema dei passaporti e timbri BBCP, le attività locali potranno partecipare direttamente al progetto.
  • Crescita culturale e sociale: La panchina sarà uno dei punti di riferimento per un progetto di rinascita. Un simbolo e un’opportunità per organizzare eventi e iniziative culturali.
  • Ecosistema turistico: Magliano Vetere e i comuni limitrofi potranno inserirsi in un circuito più ampio, facendo conoscere il Cilento autentico a chi ancora non lo ha esplorato.

 

Come puoi aiutarci a realizzare la Big Bench?

Per rendere questo sogno realtà, abbiamo bisogno del tuo aiuto! Il progetto ha un costo di circa 4000 euro, necessari per la costruzione, il trasporto e l’installazione della panchina.

Dona ora su Eppela e diventa parte del progetto!


Ogni contributo, anche piccolo, è fondamentale per far nascere questo nuovo punto di riferimento per il nostro territorio. Con il tuo supporto, possiamo trasformare la Big Bench di Magliano Vetere in un luogo iconico, capace di attrarre turisti e dare nuova linfa all’economia locale.

Condividi questa iniziativa con amici e parenti!


Insieme possiamo costruire qualcosa di grande… letteralmente!

 

 

25%
-110 Giorni
Una carovana di amici per Tuzla

Adriatic GreeNet 

Adriatic GreeNet (AGNet) è una associazione che, da 20 anni, si occupa della costruzione di reti e relazioni umane tra persone, enti locali e associazioni, per contribuire alla creazione di una cultura di pace: tra Paesi diversi, culture, storie e tradizioni. 

Gruppi di persone che partecipano come privati cittadini o in rappresentanza di enti locali e del terzo settore, sono accompagnati a visitare i luoghi dei conflitti nei Balcani, a conoscere le persone che ne sono dirette testimoni e le loro storie. Oltre alle memorie della guerra, conoscono anche le nuove realtà del presente, che ogni giorno costruiscono bellezza, preservano la storia e la cultura dei luoghi che abitano, che operano quotidianamente per una società a misura di essere umano. Questi incontri sfociano spesso nella creazione di reti internazionali che condividono progetti finalizzati alla conoscenza reciproca e al miglioramento dei servizi per la cittadinanza, coltivando una cultura di pace e crescita di comunità. 

Molti sono anche i momenti conviviali che riuniscono i soci di AGNet, per sostenere e progettare il cambiamento dal basso delle società di cui fanno parte. Tra scambi culinari, risate e momenti di approfondimento, nasce sempre qualche nuova idea. Così funzionano ad esempio i campi di volontariato estivi in Serbia, Croazia e Bosnia, in cui soci da tutta Europa ed oltre possono partecipare, contribuendo operativamente al mantenimento di luoghi di importanza storica e naturalistica, diminuendo sempre più la paura di ciò che è diverso, sconosciuto.  Sono già 25 ad oggi i campi di volontariato realizzati.

Per i 20 anni di AGNet, vorremmo celebrare proprio in questo stile, a Srebrenica e Tuzla, riunendo partner e soci della nostra rete internazionale in un luogo che è stato teatro di tragedie di guerra e dove oggi fioriscono realtà che lavorano per la ricostruzione di un tessuto sociale lacerato.  
Vorremmo coinvolgere sempre più persone a viaggiare con noi e conoscere questi luoghi e queste persone. Vi chiediamo una donazione per permetterci di organizzare questa estesa “Carovana di Pace” lungo i Balcani, per poi fermarci a Tuzla e lavorare insieme agli amici di Tuzlanska Amica per sistemare il loro quartier generale, che necessita di manutenzioni per poter proseguire a funzionare come importante centro di accoglienza e recupero per persone fragili che da 30 anni vi trovano rifugio. Per saperne di più su Tuzlanska Amica e su Adriatic GreeNet leggi qui sotto. Troverai tutti i link utili.

Grazie per il tuo supporto, ci vediamo a Tuzla! ☺ 
 

Per saperne di più su AGNet, le sue attività più recenti, i suoi partner e reti di collaborazioni - oltre a unirvi al prossimo campo di volontariato o alla “Carovana di Pace” :) potete consultare il sito del progetto EUFREE, finanziato dalla Commissione Europea e coordinato da AGNet, al seguente link:

https://agnetcorrado.wixsite.com/eufree

 

Tuzlanska Amica

https://www.alexanderlanger.org/it/269/1324
https://tuzlanskaamica.ba/it/o-nama/

L'associazione “Tuzlanska Amica” è un'organizzazione non governativa con sede a Tuzla, una città nel nordest della Bosnia- Erzegovina. Durante il conflitto balcanico dei primi anni 90,  varie ondate di profughi cacciati dai villaggi contigui in seguito alla pulizia etnica hanno generato uno “stato di emergenza” che ancora oggi pregiudica il ritorno alla normalità dell’intera regione.

La creazione di Tuzlanska Amica è legata a un gruppo di volontari che, nell'inferno della guerra, non volevano solo osservare la sofferenza delle persone e la distruzione che stava accadendo, ma anche fare qualcosa che riducesse almeno leggermente l'insopportabile sofferenze a cui furono esposti i residenti. Le prime attività erano finalizzate ad aiutare le donne e le ragazze che avevano subito abusi in vari modi durante la detenzione nei campi di concentramento.

Le attività di Tuzlanska Amica sono cambiate nel corso degli anni, ma sono sempre state rivolte alle fasce più vulnerabili della popolazione.
Sebbene Tuzlanska Amica abbia realizzato un gran numero di progetti diversi, con un orientamento prioritario al rispetto dei diritti umani e alla riduzione della sofferenza, possiamo classificarli in tre gruppi principali

1.⁠ ⁠Supporto psicosociale attraverso un approccio multidisciplinare
2.⁠ ⁠Aiuto ai bambini, soprattutto bambini rimasti senza genitori dalla guerra fino ad oggi, ma anche ad altri bambini provenienti da gruppi socialmente emarginati
3.⁠ ⁠Promozione del dialogo e risoluzione non violenta dei conflitti, supporto al processo di riconciliazione 

 

Adriatic GreeNet 

Adriatic GreeNet (AGNet) is an association based in Friuli Venezia Giulia, north-eastern part of Italy. For 20 years, the association has been working on building networks and human relationships between people, local authorities and associations operating in Italy and the Balkan countries. Our focus is on peace, mutual respect and knowledge: between people, countries, different cultures and memories.

Students, citizens, representatives of associations and local authorities are all involved in cultural exchanges, getting to know the areas that were affected by the war in the Balkans, and the memories of people who experienced it. But, the knowledge goes far beyond the war and is rooted in the present as a means to build a future of  peace.

AGNet directly involves associations and people working to improve the conditions for  human-shaped society. These meetings often turn into international projects, for the benefit of all the communities involved.

AGNet associates often meet within convivial occasions. Among laughter, culinary experiences and debates, new ideas and projects are born, as well as bottom-up approaches to solve societal issues of the communities they live in. This is, for example, the recipe behind the annual international volunteer summer camps in Bosnia-Herzegovina, Croatia and Serbia. 25 volunteer camps have already been held. Associates from all over Europe and beyond participate to support the maintenance activities of historical and natural heritage sites, while getting to know cultures, places and people, thereby reducing the ancestral fear of everything different, the unknown. We all are one.

We want to celebrate AGNet's 20th anniversary in this style, meeting partners, old and new friends in Bosnia, in Tuzla and Srebrenica, two places that are unfortunately known for war tragedies, but which are also today home of many associations that work to heal old wounds and offer new opportunities to new generations. 
We would like to involve more and more people to travel with us and discover these places and their people. We ask for you contribution to organize this Balkan “Peace Caravan” to reach Tuzla and work with the local association Tuzlanska Amica to maintain their headquarters, where they host and support fragile people who have been finding refuge there for the last 30 years. If you want to learn more about Tuzlanska Amica and AGNet, see the text below, you will find all the relevant information.

Thank you for your support! We hope to see you in Tuzla! ☺ Come and meet us and discover our activities and our wonderful network!


In the meantime, for more information about AGNet, its activities, networks and partners, see the website of the European project EUFREE, coordinated by AGNet and funded by the European Commission, at the following link:

https://agnetcorrado.wixsite.com/eufree

 

Tuzlanska Amica

https://www.alexanderlanger.org/it/269/1324
https://tuzlanskaamica.ba/it/o-nama/

Tuzlanska Amica is a Bosnian- Herzegovinan NGO, based in Tuzla. During the war in Bosnia, many refuges fleeing ethnic cleansing found a safe place in the headquarters of Tuzlanska Amica. Tuzlanska Amica began its work by helping women and has since expanded its work to help many categories of people in need, to re- build the damaged social tissue of the region. As of today, the many areas of its social work can be summarised as:
1. psychological and social support to the community
2. support for children without parents and children from marginalized social groups
3. conflict resolution and promotion of transcultral dialogue for peace building.

40%
-5 Giorni
Istruzione di qualitàPace, giustizia e istituzioni solide
Le Muse del Male

Berlino, 1939. In un'Europa in fiamme, sei artiste si trovano di fronte ad un'offerta che potrebbe cambiare il corso della loro vita. Ma a quale prezzo?   

In un mondo dove l'arte è l'unica fuga dalla paura, si troveranno a fare scelte estreme, mettendo in gioco la loro anima. Un'opera teatrale che esplora la lotta tra il sogno e la tragedia, tra il sacrificio e la redenzione.

Sostieni questo viaggio nelle tenebre del passato, dove ogni donazione è una luce che aiuta a raccontare una storia che non può essere dimenticata.

 

CHI SIAMO

Siamo un gruppo di studenti, ed ex studenti, di Scenografia, giovani creativi appassionati di arte e teatro, pronti a portare in scena uno spettacolo che non solo sfida la mente, ma tocca anche il cuore. Il nostro progetto nasce da un sogno ambizioso: realizzare uno rappresentazione teatrale che esplora le emozioni, il dolore e la speranza di sei artiste in un periodo buio della storia.

IL NOSTRO PROGETTO

A marzo del 2024, uno studente di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Verona, invita alcune compagne di corso ad intraprendere un progetto per la realizzazione di un esame accademico. Da questo incontro che scatena l’entusiasmo di tutte le studentesse coinvolte nasce la volontà di concretizzare quelle parole scritte su un foglio: una storia basata sui fatti accaduti durante l’ascesa nazista, che narra di incredibili Donne, le cui vite sono indissolubilmente intrecciate e della lotta contro un nemico comune, il Male. Sette attrici e un gruppo a supporto, tutte ragazze under 25, condividono questo percorso per creare qualcosa di sensibile, stimolante e unico.

L’OBIETTIVO

Il testo è scritto, il gruppo è pronto: ma abbiamo ancora bisogno del tuo aiuto! Per concretizzare questo progetto e mettere in scena questo spettacolo che con duro lavoro sta prendendo vita, dobbiamo fare fronte a diverse spese: 

  • affittare un teatro per fare prove, allestire e debuttare
  • noleggiare materiale tecnico
  • realizzare scenografie e costumi
  • fare promozione mediante i canali social
  • creare foto, video e un trailer dello spettacolo da condividere in futuro

IL TUO CONTRIBUTO

Sostenendo il nostro progetto, contribuirai a realizzare un'opera teatrale unica che vuole emozionare, far riflettere e, soprattutto, ricordare.   

Abbiamo lanciato questa campagna di crowdfunding perché crediamo che questo spettacolo debba raggiungere quante più persone possibili, offrendo un’occasione di confronto con noi stessi e col mondo che ci circonda. Ogni contributo ci avvicina a creare un'opera che unisce arte, passione e memoria. Il tuo sostegno è essenziale per dare vita a questo viaggio, con la speranza di portarlo ovunque, toccando sempre più persone. 

Insieme possiamo trasformare il nostro sogno in realtà!

 

Seguici sui nostri social per rimanere aggiornato sulle novità!!!

60%
-16 Giorni
Istruzione di qualitàRidurre le disuguaglianzePace, giustizia e istituzioni solide
Preordina il libro "Togliere sassi dallo zaino"

Un viaggio interiore per portare nuova luce nell'anima

Sono convinta che dentro ognuno di noi si nasconda un mondo intero tutto da scoprire. Si può stare fermi sulla superficie o addentrarsi nelle sue profondità, attraverso un lungo viaggio interiore. In questo libro parlo del mio viaggio e degli insegnamenti che ne ho tratto. 

Una testimonianza di quanto sia possibile dare nuova direzione alla propria vita, aprendosi al cambiamento. Una rinascita che fortifica, che apre nuove vie per vivere una vita più leggera. 

Il libro

Il libro è composto da 30 capitoli apparentemente slegati l'uno dall'altro, ma in realtà uniti da un filo invisibile. 
I testi sono accompagnati da cianotipie che ritraggono immagini simboliche del mio viaggio.

Nel caso in cui vi steste chiedendo che cosa sia una cianotipia, ve lo spiego io. Si tratta di un'antica tecnica di stampa in cui l'immagine può essere riprodotta esponendo una carta sensibilizzata alla luce solare. La reazione tra i raggi UV e un particolare liquido “Blu prussia” apposto sul foglio, imprimerà l'immagine. Comparirà solo dopo il lavaggio con acqua fredda.

I temi trattati

Tra i vari temi affrontati ci sono: 

- il lasciar andare
- le aspettative
- l'imperfezione
- la ciclicità della vita
- l'identità
- il saper tracciare dei confini
- il valore della propria persona
- vivere nel presente

Lo scopo del progetto

Questo libro è dedicato a tutti quelli che desiderano migliorare la propria qualità di vita, dandole una nuova forma. Una via c'è sempre. È solo coperta da tutti gli strati di paura e dolore che vi si sono sovrapposti. L'unico modo per vederla è camminarci dentro anche se può spaventare.

Io sono la dimostrazione che ci si può riuscire. Spero che il mio racconto possa essere d'incoraggiamento e aiuto.

Chi ha partecipato al progetto

PAOLO MENSITIERI - Copywriter
Si è occupato della revisione di tutti i testi, ha dispensato preziosi consigli, ma soprattutto mi ha supportata e incoraggiata durante tutto il percorso di creazione del manoscritto. È davvero una persona speciale! 

MARTINA PAVLOSKA - fotografa 
Si è lasciata trascinare all'interno del mio mondo per ricreare le immagini che avevo in testa. La prima volta che l'ho vista è stato durante un evento dedicato alla fotografia. Guardando i suoi lavori ho capito che era la persona giusta per questo progetto. Le ho letto alcuni passi di un capitolo e ha accettato subito con grande entusiasmo. 

 

Come verranno utilizzati i fondi

I fondi raccolti verranno utilizzati per coprire le spese di produzione del libro. 

 

COSTI DI PRODUZIONE:

- Produzione dei 30 scatti e relative cianotipie contenuti nel libro
- Stampa di tutte le copie preordinate 
- Costi del crowdfunding

SPECIFICHE STAMPA DEL LIBRO:

- Formato A5
- 96 pagine interne
- Stampa 4 colori

56%
-14 Giorni
Salute e benessere
Aiutaci a far nascere L’Europeista

Sostieni "L’Europeista", lo spazio di discussione e iniziativa di chi crede che un’Europa unita, libera e forte sia il miglior futuro possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

1️⃣ L’Europeista è un giornale? No, è un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online. 

2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile è Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi è direttore editoriale; stiamo poi componendo la redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti, chiamata Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.

3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, gli eventi fisici e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.

4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? 
La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.

5️⃣ Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Con il tuo aiuto, "L’Europeista" diventerà un luogo e uno strumento di informazione e di dibattito per chi crede nel sogno europeo e vuole renderlo una realtà sempre più solida.

Grazie!

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Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
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Tutti i fior, il restauro del Giardino di Puccini

INTRO

Nel 2024 il mondo intero celebra un importante anniversario, cento anni dalla morte del Maestro Giacomo Puccini. Noi della Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini, con il supporto della Fondazone Cassa di Risparmio di Lucca, vogliamo celebrare questo anniversario e siamo qui su Eppela per farlo insieme a tuti voi.

La fama di Puccini non ha confini; la sua arte accarezza l’anima e abbatte spazi e tempi.
 

Simonetta Puccini, nipote di Giacomo Puccini

La FONDAZIONE SIMONETTA PUCCINI

La nostra Fondazione è nata il 29 gennaio 2005 per volontà di Simonetta Puccini, unica nipote del Maestro. Il nostro scopo è quello di tenere viva e onorare la memoria di Giacomo Puccini attraverso la conservazione e la divulgazione del patrimonio culturale e artistico del Maestro. 
Promuoviamo e diffondiamo la conoscenza delle opere e dei luoghi pucciniani attraverso convegni, mostre, studi, ricerche, turismo e valorizzazione di archivio e biblioteca. Infine tuteliamo e valorizziamo la Villa Museo Giacomo Puccini di Torre del Lago, collaborando con gli enti locali, pubblici e privati.
 

La VILLA PUCCINI

Giacomo Puccini arriva a Torre del Lago nel giugno 1891 e se ne innamora. Pochi anni dopo, acquista infatti la casa torre sul Lago e la fa ristrutturare trasformandola nell’attuale Villa dove decide di trascorre gran parte del suo tempo.

Dopo la sua morte, la Villa viene trasformata in un museo dove ancora oggi si trovano il suo prezioso pianoforte Förster, i ritratti del Maestro in varie epoche della sua vita, gli oggetti di vita quotidiana, onorificenze e riconoscimenti da tutto il mondo, quadri degli amici macchiaioli, compagni di vita e di caccia, ritratti di amici e collaboratori del Maestro e le sue ultime parole scritte di pugno dopo l’operazione alla gola.

La Villa Puccini è un bene inestimabile, da preservare e tutelare. Giacomo Puccini la amava particolarmente, ed è per questo che noi di Fondazione Simonetta Puccini abbiamo iniziato nel 2013 diversi lavori di restauro (al tetto e alla facciata, alla camera da letto, al pianoforte del Maestro, ecc.).


Il Giardino di VILLA PUCCINI

Uno degli ambienti che il Maestro amava di più è il suo giardino. Passeggiando nel Giardino di Villa Puccini si avverte, come se pensieri e immagini rimanessero impigliati nei luoghi, l’incedere del Maestro che accarezza i fiori e gode di questo luogo.

Era lui a scegliere fioriture ed essenze, ad arredare il giardino per viverlo pienamente, a diffondere la sua musica negli spazi aperti.

Grazie ai numerosi documenti conservati in Archivio, come fotografie e fatture di acquisto di fiori e piante, è possibile ricostruire l’aspetto originale del piccolo parco della Villa.

Molto è cambiato, ma sta nell’evoluzione stessa del giardino, fatto di architetture vegetali in continuo divenire, oltre che di elementi più statici e di relazioni con l’intorno. Gli alberi e le piante di un tempo non ci sono più.

Il Giardino di Villa Puccini è un monumento vivente e come tale deve essere visto secondo una molteplice serie di relazioni.


Il 2024, il restauro dei beni di GIACOMO PUCCINI

Il 2024 è un anno di grandi celebrazioni: Giacomo Puccini, uomo e compositore, si trova al centro dell’attenzione nazionale e internazionale. Torre del Lago, luogo scelto dal Maestro per la composizione delle sue immortali melodie, è meta di un continuo pellegrinaggio sulle orme di un’arte e di un’atmosfera che ancora oggi è possibile percepire ad ogni angolo.

È nostro onore, quindi, preparare e preservare questi ambienti; un obbligo morale nei confronti della collettività tutta affinché luoghi e ambienti amati da Giacomo Puccini continuino ad emozionare grazie alla presenza palpabile del grande musicista.

È per questo che oggi siamo qui per chiedervi di sostenere la nostra grande opera:
il restauro dell’amato Giardino di Villa Puccini.
L’intera operazione ha un costo di oltre 300.000€, necessari per coprire i costi di:
preparazione del terreno, demolizioni, opere di scavo e di cantiere,
opere murarie, pavimentazione, abbattimento delle barriere architettoniche,
gli impianti,
i varchi elettronici,
gli impianti vegetali,
Il pagamento dei professionisti.

Abbiamo deciso di porci un primo obiettivo in crowdfunding di 120.000€ che, grazie al prezioso contributo di 80.000€ già versato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, ci permetterà di dare avvio ai lavori ed eseguire le prime opere di restauro, fondamentali per aprire il Giardino al Pubblico.

 

Nello specifico:
- prepareremo il terreno, eseguiremo le opere di scavo e di cantiere;
- potremo procedere con gli impianti vegetali (alberi, siepi, arbusti, tappeti erbosi, potature, fiori, vasi, e tutto quello che renderà il giardino bellissimo!);
- realizzeremo le opere murarie e la pavimentazione;
- abbatteremo le barriere architettoniche, per rendere il giardino completamente accessibile;
- realizzeremo gli impianti elettrici, idraulici e di illuminazione.

Una volta raggiunta questo soglia, potremo rilanciare a 220.000€, per completare il lavoro.

Manca il tuo contributo. 
Insieme possiamo rendere omaggio al più grande operista della storia della musica e tramandare ciò che lui ha creato.
Grazie di cuore per tuo supporto!

9%
-6 Giorni
Istruzione di qualità
Diario delle mie catastrofi. Impariamo a ridere sul serio!

Il superpotere della scrittura incontra la magia della comicità nel nuovo progetto del Centro Formazione Supereroi. Un percorso sulla scrittura comica, dedicato ai ragazzi che vivono quella fase della vita in cui i problemi sembrano insormontabili: l’adolescenza

Il progetto “Diario delle mie catastrofi” esplora uno strumento che aiuta a esorcizzare i propri problemi e le proprie frustrazioni, cogliendo le opportunità che questi offrono: la comicità. 
Come? Con 22 laboratori di scrittura gratuiti che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano. A tenere i laboratori saranno professionisti della scrittura e della comicità. Alla fine del percorso tutti i testi realizzati dagli studenti saranno raccolti in un libro realizzato professionalmente e il progetto si concluderà con uno spettacolo aperto a tutta la città che avrà per protagonisti i ragazzi.

Il CFS

Il Centro Formazione Supereroi è un’associazione non profit di professionisti della parola scritta (autori, editor, giornalisti, operatori culturali) nata nel 2016 con la missione di diffondere la scrittura come superpotere per affrontare il mondo. Organizziamo laboratori, eventi e attività di vario genere, tutte ad alto impatto di creatività. Fedeli al modello al quale ci ispiriamo, 826 Valencia, la scuola di scrittura creativa non profit fondata a San Francisco dallo scrittore Dave Eggers, offriamo le nostre attività in primis alle realtà, alle scuole e agli studenti che maggiormente ne hanno bisogno e che difficilmente potrebbero accedere a esperienze di questo genere.
Abbiamo alle spalle 6 anni di attività itinerante presso le scuole e un anno nella nostra sede di via Argelati 37. Dal 2016 a oggi abbiamo coinvolto più di 4.000 ragazzi in laboratori di scrittura, abbiamo collaborato con più di 120 scuole di Milano, abbiamo realizzato, stampato e regalato ai giovani autori più di 140 libri nati dai laboratori.

IL PROGETTO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI

Alla base del progetto un’idea molto semplice. Ti piace ridere? Ridere sul serio? Allora sai che dietro a ogni risata c’è una cosa grande, silenziosa e nascosta: la tua emotività. Ognuno di noi custodisce dentro di sé un mondo complesso che spesso fatica a condividere con gli altri, nel quale nasconde frustrazioni, fragilità, ansie. Tutte cosette di cui non ci va molto di parlare. Ma ecco che la comicità ci permette di alleggerire questo groviglio interiore e di tradurre persino le insicurezze, i difetti e i disagi in qualcosa di nuovo e addirittura luminoso.

Il progetto affronterà due generi: il racconto comico e il monologo comico, in 22 laboratori di scrittura che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano, di età compresa tra i 13 e i 18 anni.

Insieme agli scrittori e agli editor del CFS, a tenere i laboratori saranno professionisti della comicità. Tra questi lo stand-up comedian Francesco Arienzo, che insieme all’autrice e attrice Veronica Pinelli terrà due laboratori di 25 ore ciascuno sul monologo comico, la coppia comica Corrado Nuzzo e Maria Di Biase, il comico Federico Basso, lo stand-up comedian Carmine Del Grosso, l’autore e sceneggiatore comico Marco Renzi. E l’elenco è in progress!


COSA FAREMO GRAZIE A TE
Grazie al tuo contributo, da ottobre 2024 ad aprile 2025

• regaleremo a 500 RAGAZZI delle scuole pubbliche la possibilità di partecipare a 22 LABORATORI DI SCRITTURA COMICA. 
• realizzeremo professionalmente UN LIBRO con tutti i monologhi e i racconti scritti dai ragazzi partecipanti, che regaleremo a ciascuno di loro.
• coinvolgeremo i ragazzi nell'ideazione e nella PRODUZIONE DI UNO SPETTACOLO TEATRALE CONCLUSIVO in veste di autori, lettori, attori, addetti alla produzione.
• apriremo lo SPETTACOLO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI a tutta la città.

Insieme possiamo realizzare tutto questo.
IMPARIAMO A RIDERE SUL SERIO!
Dona ora su Eppela! Grazie

74%
-56 Giorni
Istruzione di qualitàRidurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili
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"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

1️⃣ L’Europeista è un giornale? No, è un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online. 

2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile è Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi è direttore editoriale; stiamo poi componendo la redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti, chiamata Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.

3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, gli eventi fisici e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.

4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? 
La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.

5️⃣ Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Con il tuo aiuto, "L’Europeista" diventerà un luogo e uno strumento di informazione e di dibattito per chi crede nel sogno europeo e vuole renderlo una realtà sempre più solida.

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Lavoro dignitoso e crescita economicaImprese, innovazione e infrastrutturePartnership per gli obiettivi
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Ciao! Cerchiamo di essere brevi anche se abbiamo davvero tante cose da dirvi!

Siamo una giovane coppia under 40, Valeria e Marco, abbiamo deciso di lanciarci nel mondo dell’imprenditoria artigiana in un territorio che soffre lo spopolamento,  in un piccolissimo paese che conta meno di mille abitanti nella Trexenta in Sardegna.

___ Distilleria LOGA nasce come MICRO Distilleria e Liquorificio Artigianale, talmente micro che ci ha portato qualche difficoltà in più.

Amiamo la qualità ed il buon bere, POCO MA BUONO.

Ci presentiamo: LOGA è il matrimonio delle nostre diverse passioni che unite e miscelate, hanno preso forme e direzioni non convenzionali.

  • Valeria CEO & Founder si prende la responsabilità del progetto, condannandosi ad una vita di ansia e stress. Ama creare e ha sempre lavorato in ambito artigiano e creativo, dalla fotografia e grafica alla sartoria e modellismo. Si occupa di dare forma e carattere a tutti i prodotti, spingendo verso mete originali con attenzione;
  • Marco Distiller & Founder, ma soprattutto Bartender, cresce gattonando nel bancone del bar di famiglia. Negli anni si immola alla causa e beve per spirito di conoscenza e sempre alla ricerca della consapevolezza assoluta. Con grande passione studia il mondo degli Spirits a tutto tondo.

NB: Valeria e Marco già da diverso tempo si occupano attivamente di divulgazione e sensibilizzazione sul mondo del beverage con il progetto SpiritoLibero Project.

 

___VIDEO presentazione (ci sono anche i sottotitoli opzionali)                                                                

 

Per anni abbiamo giocato con le diverse ricette, elaborate e rielaborate compulsivamente per arrivare ad ottenere il risultato ricercato, anche e soprattutto grazie alle nostre famiglie e amici che con il loro sacrificio (e del loro fegato) ci hanno aiutato a crescere ed evolverci.

Abbiamo in cantiere diverse proposte che spaziano dal GIN London Dry, Amaro alle erbe, Liquore floreale e, le nostre coccole speciali, creme senza nessun derivato animale.

Tutti con il loro Essere UNICO e DECISO.

Lavoreremo in piccoli BATCH con bottiglie numerate, per soddisfare il lato compulsivo di Valeria.

Proporremo anche le Fidelity Card, dove potrete collezionare i timbri ed al suo completamento, ricevere degli omaggi o buoni sconto, in base alle follie del periodo!

Proporremo anche il VUOTO A RENDEREdelle nostre bottiglie, che varrà sempre un timbro nella vostra Fidelity card. Vorremmo incentivare sulle buone abitudini come il riutilizzo delle risorse.

 

___ Artigianalità ed unicità, crediamo fortemente nel “poco ma buono” e soprattutto nella CONDIVISIONE, motore della crescita.

 

Oltre ad impegnarci nella ricerca della materia prima eccellente nella nostra isola in primis, coinvolgendo così altri piccoli produttori locali nella catena che lega questa tipologia di prodotti, ci impegniamo a ricercare persone che condividano i nostri valori per creare degli eventi di condivisione come degustazioni combinate, percorsi enogastronomici ricercati, esperienze originali ed alternative da vivere.

 

___ SPAZIO LOGA

Condivisione che vogliamo far sconfinare su nuovi orizzonti e proporre eventi culturali come mostre artistiche multidisciplinari, eventi musicali e soprattutto condividere il nostro spazio con chi ha voglia di dire qualcosa di nuovo, vogliamo dare spazio agli artisti emergenti e non che come noi prendono direzioni non convenzionali in un territorio sempre più lasciato “solo”.

 

___ Se avete letto fin qui siamo riusciti a catturare la vostra attenzione!!!

Ci troviamo qui su EPPELA per chiedere il vostro aiuto, come ben sappiamo, fare impresa in Italia è una storia epica, tra tante difficoltà e lungaggini burocratiche non abbiamo ancora avviato la produzione ma ci troviamo comunque a sostenere diverse spese, le più gravose sono l’affitto e le utenze, al quale si aggiungono tante piccole spese di gestione.

 

Per mantenere vivo il progetto in attesa delle conclusioni burocratiche e con la tantissima voglia di fare, abbiamo pensato ad una PRODUZIONE ESCLUSIVA e UNICA.

In sinergia con la DISTILLERIA GRECO CAROPPO che ci ha aiutato in questo primo passo, abbiamo creato un BOTANICAL SPIRIT, un prodotto non convenzionale ma su cui crediamo fortemente.

Dalla parte più nobile della distillazione nasce “SU CORO”, spicca la freschezza dell’Artemisia Absinthium arricchita da Mirto, Angelica, scorza di Limone, Coriandolo e Rosa Canina.

 

___ SU CORO, un BOTANICAL SPIRIT, una bevanda spiritosa ottima da bere in purezza e miscelata,

gradazione alcolica di 42%.

ESISTONO SOLO 190 BOTTIGLIE, tutte numerate. BATCH UNICO!

 

___ HELP! Abbiamo bisogno del vostro sostegno!

Il vostro aiuto e sostegno in questo momento per noi è davvero importante, cruciale sulla buona riuscita dell’avvio dell’attività, per fortuna ormai prossima!

Tutti i nostri prodotti hanno bisogno di lungo riposo dopo la messa in produzione, per cui contiamo di poter avere le nostre prime bottiglie disponibili entro l’autunno!

Potete sostenerci con una donazione libera, noi provvederemo ad inserire il vostro nome nei ringraziamenti sul nostro sito ed anche una firma autografata (o stampata se non potete raggiungerci) o se volete anche una foto simpatica sulla nostra cara Patricia, un manichino un po’ bruttino che è stato adottato da Valeria e vuole rendergli bellezza con l’aiuto di tutti!

 

MA!

___ Noi amiamo la condivisione e quindi abbiamo pensato a dei diversi PACCHETTI RICOMPENSA da proporvi!

Condivisione è il nostro motto, quindi con SU CORO sviluppiamo diversi pacchetti DEGUSTAZIONE:

NB: la data (o le date, in base alle richieste adesioni) verranno comunicate in privato ai sostenitori, indicativamente da metà settembre e si svolgeranno nei fine settimana.

 

“SU CORO” BOX:

NB: Le consegne e le spedizioni (solo per l'italia) dei Box potranno essere effettuate indicativamente per metà/fine settembre.

Al momento dell'acquisto della box vi contatteremo per i dettagli sul suo ritiro, se in distilleria o tramite spedizione con corriere. Se avete qualunque domanda da porci, non esitate a contattarci!

 

___

 

Vi ringraziamo per averci dato la vostra attenzione fino a qui, speriamo di avervi incuriosito almeno un pochino!

Nel frattempo, brindiamo con SU CORO in attesa di poterlo fare anche con la vostra compagnia!

A SA SALUDE!!!

 

GRAZIE!

 

distillerialoga.it

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Imprese, innovazione e infrastrutture
Viaggio tra Natura e Gusto: Aiutaci a Trasformare Bija Masseria


Ciao a tutti! Siamo Alessandro e Alessia, una coppia appassionata dall’ amore per la natura. Viviamo in un incantevole luogo nella zona rurale della città di Monopoli, in Puglia. Abbiamo un sogno: trasformare la nostra realtà, Bija Masseria, in un agriturismo dove il buon cibo e l’accoglienza si fondano su principi di sostenibilità e rispetto del territorio. 

Cosa offriremo:

- Ristorazione: Un ristorante che celebra la cucina locale, con piatti preparati con ingredienti freschi e di stagione, avendo comunque uno sguardo sul Mondo.
- Ospitalità: Camere accoglienti e immerse nella natura, dove gli ospiti possono rilassarsi e riconnettersi con se stessi.
- Attività e Laboratori per bambini e adulti, toccando con mano l’importanza della sostenibilità e della cura dell’ambiente.

Concept:

Il nostro progetto si basa su tre pilastri fondamentali: agricoltura rigenerativa, ristorazione sostenibile e ospitalità autentica. Vogliamo creare un ecosistema in cui ogni elemento lavori in sinergia per promuovere la salute del suolo, la biodiversità e il benessere della comunità. 

Partiamo dalla cura della terra: coltiviamo due ettari di ulivi, alberi da frutto e orticole. Rigeneriamo il suolo attraverso l’apporto di materia organica e la rotazione delle colture e non invadiamo il terreno con sostanze chimiche da più di tre anni ad oggi. Vorremmo che i prodotti di questa agricoltura naturale possano conquistare il palato dei nostri ospiti. Utilizzeremo non solo le materie prime coltivate in loco con metodi di agricoltura rigenerativa, ma anche quelle di produttori locali che condividono la nostra passione per la sostenibilità al fine di creare una rete di collaborazioni che valorizzi il territorio e i suoi frutti.


Bija Masseria vuole essere un luogo dove soggiornare e mangiar bene, ma anche un'esperienza immersiva nella natura. Per noi l'ospitalità deve inoltre valorizzare le tradizioni, la cultura e i prodotti del territorio e la ristorazione essere un modo per creare momenti di convivialità e cultura.

 

Offriremo la possibilità di scoprire ritmi di vita più lenti, partecipando ad attività che riflettono il vero spirito del luogo. In questo modo, gli ospiti non solo si rilassano, ma creano anche legami significativi con le persone e il paesaggio che li circonda.

 

Obiettivi del Progetto:
Con i fondi raccolti, intendiamo:

1. Ristrutturare gli Spazi: Rinnovare gli ambienti della masseria per renderli accoglienti e funzionali, mantenendo il fascino rustico e autentico del luogo.

2. Acquistare Attrezzature: Investire in attrezzature per la cucina e materiali per i laboratori, garantendo un'esperienza di alta qualità per i nostri ospiti.

3. Promuovere Attività Educative: Creare un programma di eventi e seminari che rendano Bija Masseria un punto di riferimento per l'educazione alla sostenibilità.

Come Potete Aiutarci:
Siamo entusiasti di condividere questo viaggio con voi! Ogni contributo, grande o piccolo, ci avvicina al nostro obiettivo. In cambio, offriamo ricompense speciali , come soggiorni scontati, corsi di cucina e accesso esclusivo a eventi.
 

Uniamoci in questa avventura e aiutaci a fare la differenza nella nostra comunità e nel mondo! 
Grazie per il vostro supporto e per credere nel nostro sogno!
Con affetto,
Alessandro e Alessia

ENG:

Hello everyone! We are Alessandro and Alessia, a couple passionate about nature. We live in a beautiful rural area near the city of Monopoli, in Puglia. We have a dream: to transform our reality, Bija Masseria, into an agriturismo where good food and hospitality are based on principles of sustainability and respect for the land.

What we will offer:

  • Restaurant: A restaurant that celebrates local cuisine, with dishes prepared using fresh, seasonal ingredients, while also keeping an eye on the world.
  • Hospitality: Cozy rooms surrounded by nature, where guests can relax and reconnect with themselves.
  • Activities and Workshops for both children and adults, to learn together the importance of sustainability and connection with nature.

Concept: Our project is based on three key pillars: regenerative agriculture, sustainable dining, and authentic hospitality. We want to create an ecosystem where each element works in harmony to promote soil health, biodiversity, and the well-being of the community.

We start by taking care of the land: we cultivate two hectares of olive trees, fruit trees, and vegetables. We regenerate the soil through the addition of organic matter and crop rotation, and we haven’t used chemicals on the land for over three years. We would like the products of this natural agriculture to delight the palates of our guests. We will use not only locally grown ingredients through regenerative farming methods, but also those from local producers who share our passion for sustainability, creating a network of collaborations that values the territory and its fruits.

Bija Masseria aims to be a place not just to stay and eat well, but an immersive experience in nature. For us, hospitality must also enhance the traditions, culture, and products of the region, and dining should be a way to create moments of conviviality and culture.

We will offer the chance to discover slower rhythms of life, interact with nature, and participate in activities that reflect the true spirit of the place. In this way, guests will not only relax, but also create meaningful connections with the people and landscape around them.

Project Goals: With the funds raised, we aim to:

  1. Renovate the Spaces: Revamp the farm’s interiors to make them welcoming and functional, while maintaining the rustic and authentic charm of the place.
  2. Purchase Equipment: Invest in kitchen equipment and materials for workshops, ensuring a high-quality experience for our guests.
  3. Promote Educational Activities: Create a program of events and seminars that make Bija Masseria a reference point for education on sustainability.

How You Can Help: We are excited to share this journey with you! Every contribution, big or small, brings us closer to our goal. In return, we offer special rewards, such as discounted stays, cooking courses, and exclusive access to events.

Let’s join forces in this adventure and help us make a difference in our community and the world! Thank you for your support and for believing in our dream! With love,
Alessandro and Alessia

 

DEUTSCH:

Hallo zusammen! Wir sind Alessandro und Alessia, ein Paar, das von der Liebe zur Natur begeistert ist. Wir leben an einem wunderschönen Ort im ländlichen Gebiet der Stadt Monopoli in Apulien. Wir haben einen Traum: Unsere Realität, die Bija Masseria, in einen Agriturismo zu verwandeln, in dem gutes Essen und Gastfreundschaft auf Prinzipien der Nachhaltigkeit und des Respekts für das Land basieren.

Was wir anbieten werden:

  • Restaurant: Ein Restaurant, das die lokale Küche feiert, mit Gerichten, die aus frischen, saisonalen Zutaten zubereitet werden, wobei wir aber auch einen Blick auf die Welt werfen.
  • Gastfreundschaft: Gemütliche Zimmer, umgeben von Natur, in denen Gäste sich entspannen und wieder mit sich selbst in Verbindung treten können.
  • Aktivitäten und Workshops für Kinder und Erwachsene, um gemeinsam die Bedeutung von Nachhaltigkeit und Verbindung mit der Natur zu lernen.

Konzept: Unser Projekt basiert auf drei grundlegenden Säulen: regenerativer Landwirtschaft, nachhaltiger Gastronomie und authentischer Gastfreundschaft. Wir möchten ein Ökosystem schaffen, in dem jedes Element im Einklang arbeitet, um die Gesundheit des Bodens, die Biodiversität und das Wohlbefinden der Gemeinschaft zu fördern.

Wir beginnen mit der Pflege des Landes: Wir bauen zwei Hektar Olivenbäume, Obstbäume und Gemüse an. Wir regenerieren den Boden durch die Zugabe von organischem Material und Fruchtfolge, und wir haben den Boden seit über drei Jahren nicht mehr mit Chemikalien behandelt. Wir möchten, dass die Produkte dieser natürlichen Landwirtschaft den Gaumen unserer Gäste verwöhnen. Wir werden nicht nur lokal angebaute Zutaten aus regenerativer Landwirtschaft verwenden, sondern auch die von lokalen Produzenten, die unsere Leidenschaft für Nachhaltigkeit teilen, um ein Netzwerk von Kooperationen zu schaffen, das das Gebiet und seine Früchte wertschätzt.

Die Bija Masseria möchte ein Ort sein, an dem man nicht nur gut isst und übernachtet, sondern auch eine ganzheitliche Erfahrung in der Natur macht. Für uns muss Gastfreundschaft auch die Traditionen, die Kultur und die Produkte der Region würdigen, und Gastronomie sollte ein Weg sein, um Momente der Geselligkeit und Kultur zu schaffen.

Wir werden die Möglichkeit bieten, langsamere Lebensrhythmen zu entdecken, mit der Natur zu interagieren und an Aktivitäten teilzunehmen, die den wahren Geist des Ortes widerspiegeln. So werden die Gäste nicht nur entspannen, sondern auch bedeutungsvolle Verbindungen zu den Menschen und der Landschaft um sie herum schaffen.

Ziele des Projekts: Mit den gesammelten Geldern möchten wir:

  1. Die Räume renovieren: Die Innenräume der Masseria renovieren, um sie einladend und funktional zu gestalten, während der rustikale und authentische Charme des Ortes erhalten bleibt.
  2. Ausstattung kaufen: In Küchengeräte und Materialien für Workshops investieren, um unseren Gästen ein hochwertiges Erlebnis zu bieten.
  3. Bildungsaktivitäten fördern: Ein Programm von Veranstaltungen und Seminaren schaffen, das die Bija Masseria zu einem Referenzpunkt für Bildung zur Nachhaltigkeit macht.

Wie Sie uns helfen können: Wir sind begeistert, diese Reise mit euch zu teilen! Jeder Beitrag, sei er groß oder klein, bringt uns unserem Ziel näher. Im Gegenzug bieten wir besondere Belohnungen wie vergünstigte Aufenthalte, Kochkurse und exklusiven Zugang zu Veranstaltungen.

Lasst uns gemeinsam diese Reise antreten und uns dabei helfen, einen Unterschied in unserer Gemeinschaft und der Welt zu machen! Danke für eure Unterstützung und dafür, dass ihr an unseren Traum glaubt! 

Mit Liebe,
Alessandro und Alessia

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-89 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibiliConsumo e produzione responsabili
La lunga notte di zez

La lunga notte di Zez - Compagnia Zez Altimeriggi

TRAMA

Una stanza da letto, un giovane insonne e una presenza inquietante. Zez non riesce a dormire e si culla con la sua fisarmonica, Ara la sua ombra gemella lo rapisce e lo porta all’interno di un sogno, fra gli incubi più spaventosi e i desideri nascosti di Zez.

 

Il giovane Zez sta finalmente per addormentarsi?

Sembra di si, sarebbe anche ora.

La Compagnia Zez Altimeriggi, dopo 2 anni di studi e sperimentazioni, sa che è arrivato il momento. Lo spettacolo “La lunga notte di Zez” è quasi pronto, debutterà nel 2025, ma mancano gli ultimi tasselli.

Ci serve il vostro aiuto.

Alice e Adriano Di Carlo, due fratelli e attori romani, vivono a Torino e Parigi e da 2 anni fanno di tutto pur di rincontrarsi. L’obiettivo è tornare a giocare, animando insieme la stanza di Zez.

Un viaggio lungo un sogno, raccontato con musica, parole e oggetti viventi. Una fisarmonica, una coperta, una marionetta scheletro, un armadio e qualche parrucca. Il cammino di una notte insonne, narrato dalle ombre cinesi di Matteo Gubellini, attraverso i tessuti e i costumi originali di Anita Divi. 

Le immagini e le creature che abitano la stanza di Zez nascono dalle improvvisazioni e i sogni che ci hanno attraversato dai tempi del Covid a oggi. Le musiche di Ste Gelardi, di sottofondo al video, hanno ispirato Zez durante l’incontro con Ara e per tutta la prima parte della nostra ricerca. Oggi il compositore e performer Sergio Beercock collabora con noi per dare una voce alla stanza di Zez.

Tutto il materiale dello spettacolo è originale e costruito appositamente, come lo storyboard dipinto ad acquerello da Adriano Di Carlo.  Per ringraziarti del tuo supporto, se vorrai, ti regaleremo un frammento di questa lunga notte.

I fondi che riceveremo saranno rivolti a coprire i costi per la costruzione dell’armadio, la rifinitura dei costumi, la scrittura delle musiche e la costruzione del pupo marionetta Sèttete, uno degli incubi di Zez.

Vi terremo aggiornati fino al debutto dello spettacolo.

 

Acquerello, frammento di storyboard
Prove con coperta

 

Sèttete la morte, suona la fisarmonica di Zez. Marionetta d'ombra di Matteo Gubellini
Armadio di Zez in costruzione

 

Alice Di Carlo con il prototipo dell'abito “Ara struzzo” ideato da Anita Divi.
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-9 Giorni
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