Nuragic Park
Formazione
Obiettivi:
Istruzione di qualità

Il progetto: un parco a tema sulla civiltà Nuragica

Eraclidi, Shardana, Popoli del Mare, Nuragici.  Questi sono i nomi attribuiti alle popolazioni che, migliaia di anni fa, hanno dominato il Mediterraneo e vissuto in Sardegna, plasmandone la storia. Ci narrano le loro gesta gli Egizi e gli antichi Greci. 

Le tracce che ci hanno lasciato sono segni tangibili della loro storia: dai Nuraghes alle Tombe dei Giganti, dalle Domus de Janas ai Bronzetti Sardi. Malgrado siano stati protagonisti indiscussi dell'Età del Bronzo e per quanto ci sia ancora tanto da scoprire su di loro, ad oggi se ne parla troppo poco spesso: sono la quinta popolazione più sconosciuta al mondo!

È proprio per questo motivo che noi de Gli ultimi NURAGICI abbiamo deciso di chiedere il tuo aiuto. Insieme a te vogliamo realizzazione Nuragic Parkun museo, a cielo aperto e multisensoriale, che sorgerà in una porzione del parco La Sughereta (Tortolì, Ogliastra, Sardegna) e grazie al quale si potrà condividere e divulgare la conoscenza e la storia della Civiltà Prenuragica e Nuragica. 

AIUTACI A REALIZZARE IL PRIMO PARCO ESPERIENZIALE SULLA CIVILTÀ NURAGICA

Perché nessun Popolo merita di essere dimenticato. 

Cosa è Nuragic Park?

Ecco, appunto, ora ti starai proprio chiedendo: ma cosa è esattamente Nuragic Park? È un parco-museo che sarà realizzato all'interno de La Sughereta, area verde nel Comune di Tortolì, in Ogliastra (Sardegna).
Il fulcro centrale del progetto è l'esposizione di manufatti distintivi dell’Età del Bronzo. Ad oggi, Gli ultimi NURAGICI conta una collezione unica nel suo genere: circa 150 pezzi di bronzo, altrettanti di argilla e 10 armature complete. Tutto creato grazie a tecniche e strumenti arcaici, quelli che presumibilmente utilizzarono gli Antichi.

Nuragic Park: la struttura
Il parco sarà composto da una hall e da una capanna museo, la stanza più importante dove verranno esposte tutte le riproduzioni; nelle capanne-laboratorio potrai assistere dal vivo alla lavorazione dei metalli e dell’argilla, e vivere innumerevoli esperienze legate alla Civiltà Nuragica. 

All'interno di Nuragic Park, più precisamente, potrai trovare: la reception; la capanna riunioni, luogo di incontri e condivisione;  la capanna museo, dove saranno esposti i bronzetti, le armi e le armature e i manufatti in argilla; l'anfiteatro, nel quale potrai assistere a rappresentazioni musicali e folkloristiche; la capanna del bronzo, dove si potrà assistere alla creazione dei bronzetti; due fornaci, una per l’estrazione del minerale (rame) e una per la lavorazione del bronzo; la capanna per la lavorazione dell’argilla; la capanna per la panificazione; il forno del pane e dell'argilla; la fattoria didattica; l'orticello di grano; l'area balistica; la capanna multifunzionale, dove saranno svolte attività pastorali, la concia delle pelli, la lavorazione del corno e dell’osso, e la tessitura del lino.

Perché un parco?

Il parco, una struttura all'aperto, ci consentirà di trasmettere chiaramente chi furono le antichissime popolazioni che navigarono per millenni le acque del Mediterraneo. Nuragic Park non sarà una semplice esposizione. Accedendovi dovrai provare il piacere di tornare indietro nel tempo; tutto sarà predisposto a tal fine, saranno presenti modelli che vestiranno le armature dell’epoca e sarà ammessa una sola moneta: l'ox-hide, la piastrina di rame che gli antenati utilizzavano per i loro scambi commerciali.

Un esposizione esperienziale a tutti gli effetti che si stacca dalla tradizionale concezione di museo. Potrai prendere coscienza di chi furono realmente le popolazioni che hanno influenzato la storia, osservando e analizzando da vicino i reperti che ci han lasciato. 
I bambini saranno coinvolti col metodo learning by doing, grazie ad attività che saranno organizzate periodicamente all'interno del parco-museo i più piccoli potranno, per esempio, lavorare l’argilla e allo stesso tempo studiare in maniera più partecipativa la Civiltà Nuragica.

Esposizione multisensoriale per non vedenti.
Il parco è una tipologia di struttura che ci permetterà di creare un’esposizione multisensoriale per i non vedenti. Sarà un complesso all'aria aperta e questo aiuterà i visitatori ad abbandonarsi agli odori e ai rumori che li circonderanno. L'esperienza verrà resa ancora più immersiva da un impianto audio wireless.

Nessuna barriera infrastrutturale. I manufatti non verranno chiusi in teche ma saranno adagiati su basi girevoli che li renderanno, per la prima volta nella storia museale Sarda, disponibili a tutti. In particolar modo all'ospite non vedente, il quale li potrà toccare con mano così da percepirne il materiale e soprattutto le forme.

​Ripartizione dei fondi

40.000€ è il budget obiettivo che abbiamo stimato per l'avvio dei lavori. Solo se raggiungiamo questa cifra potremo accedere ai fondi raccolti, e dunque iniziare a costruire Nuragic Park. Per il completamento dell'intero progetto sarà invece indispensabile una cifra uguale a 80.000€.     

I fondi saranno ripartiti in questo modo:

  • 40.000€: recinzione e sistemazione terreno; costruzione struttura principale (hall); realizzazione capanna-museo;
  • + 20.000€: realizzazione capanna-laboratorio per la produzione/lavorazione dei metalli;  predisposizione dell’area balistica;
  • + 10.000€: realizzazione capanna-laboratorio per la produzione/lavorazione dell’argilla;
  • + 10.000€: completamento del progetto: realizzazione anfiteatro; impianto audio wireless; forno per panificazione e produzione alimentare, capanna multifunzionale. 

Le ricompense

Ogni ricompensa è legata ad un termine (o ad un luogo) che ha come unico filo conduttore... la Civiltà Nuragica. 

Sono tutte importanti e per noi hanno un significato particolare, dalla prima all'ultima, e ti saremo infinitamente grati a prescindere dal tipo di donazione tu decida di fare. 

Vai alle ricompense >>

Gli ultimi NURAGICI: chi siamo?

Gli ultimi NURAGICI è la cooperativa Sarda che si occupa della promozione della cultura Nuragica per mezzo dell’Archeologia Sperimentale. Io sono Andrea Loddo - Presidente e fondatore della cooperativa - e negli ultimi 7 anni ho riprodotto, rigorosamente attraverso tecniche e metodi arcaici, numerosi manufatti di argilla (statuette, vasi ecc.), di bronzo (Bronzetti Sardi, armi, armature ecc.) e di altri materiali di derivazione naturale. Grazie a questa intensa attività di ricerca ho potuto raccontare chi erano i Popoli del Mare: gli usi e costumi, le imprese militari e i culti religiosi.

Attualmente sono coinvolto in un altro progetto: Nuraghes (di Mauro Aragoni), il film che reinterpreta la storia degli Shardana in chiave fantasy. Oltre a svolgere il ruolo di attore sono costumista, consulente storico e artefice delle armi, delle armature e di tutti gli altri oggetti presenti nel film.
Nuragic Park sarà utilizzato come set del film di Mauro Aragoni e potrà essere riadoperato per future iniziative cinematografiche.

Aggiornamenti (2)
10 July 2017

FINE della raccolta fondi per il Nuragic Park

Alle 16.00 di questo pomeriggio è scaduto il termine della raccolta fondi per la realizzazione del Nuragic Park. 

La delusione è tanta ma è maggiore la riconoscenza che proviamo verso chi ci ha sostenuto: 153, siete stati centocinquantatré. A  tutti voi vanno i nostri ringraziamenti più sinceri. 

È vero, non abbiamo agguantato quei 40.000€ ma per noi è stata comunque una soddisfazione percepire in maniera così forte il sostegno di tutti voi che, anche solo con una condivisione, hanno contribuito e, soprattutto, creduto nel progetto.

Questa esperienza non ci demoralizza, non ci arrendiamo. Gli ultimi Nuragici continueranno nella loro opera di divulgazione e tenteranno in tutti i modi di realizzare il Nuragic Park, di riportare in auge la Civiltà Nuragica. 

Non vuoi perderti nessun aggiornamento de Gli ultimi Nuragici? Segui questa semplici indicazioni

N.B.
L'importo della tua offerta verrà accreditato per intero sulla carta di credito da te inserita entro 5-10 giorni lavorativi.

Se hai bisogno, scrivici su gliultiminuragici@gmail.com

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15 June 2017

Abbiamo raggiunto i 100 sostenitori!

Non avremmo mai immaginato che il tempo potesse trascorrere così velocemente. Il crowdfunding scadrà il 10 luglio, fra soli 25 giorni e il nostro obiettivo è ancora troppo lontano! 

Noi non ci arrendiamo e vogliamo festeggiare con voi i 100 sostenitori raggiunti! Ringraziamo tutti quanti per il supporto che ci state dando. 

Ne approfittiamo, inoltre, per darvi qualche info in più sul progetto e ribadirne alcuni princìpi basilari. 

ESPOSIZIONE MULTISENSORIALE
 
Le persone non vedenti, oltre a toccare con mano i bronzetti/manufatti, potranno leggere la descrizione dell'oggetto esposto attraverso l'alfabeto braille.  

CONFERENZA STAMPA 16 GIUGNO
Domani alle 12.00, presso il Comune di Tortolì, Andrea e Gli ultimi Nuragici presenteranno il progetto e il Comitato Scientifico che lo sostiene. L'evento sarà disponibile anche attraverso lo streaming Facebook: https://goo.gl/D7MxQq

Ulteriori informazioni.

IL NURAGIC PARK PER I SITI ARCHEOLOGICI
Il parco-museo non vuole ostacolare lo sviluppo delle realtà culturali esistenti, vuole sostenerle. Per esempio, ad ogni riproduzione vorremmo applicare una targhetta che indicherà il luogo di provenienza e il museo nel quale l’ospite potrà trovare il bronzetto e/o manufatto originale.
I parco vuole essere luogo di confronto con i professionisti del settore, in primo luogo con gli archeologi. 

UN BENE DI TUTTI, DI TUTTA LA SARDEGNA
Non vogliamo porre confini al nostro progetto. Il parco-museo sarà di tutti, sarà prima di tutto dei Sardi e ancor prima un bene degli Ogliastrini. Non vogliono separare, ma unire.

COME SOSTENERE IL PROGETTO
Puoi contribuire alla realizzazione di Nuragic Park, seguendo queste semplici indicazioni: https://goo.gl/5AkkPL

Ci teniamo a sottolineare che: 

  • Alla scadenza della campagna, in caso di successo: la tua offerta verrà girata, insieme ai tuoi dati di fatturazione, ai responsabili del progetto nei giorni successivi; ti contatteranno in seguito per ringraziarti e concordare le modalità di spedizione o recupero della ricompensa.
  • Invece, in caso di mancato successo della campagna: la tua offerta verrà riaccreditata sulla carta da te utilizzata entro 5–10 giorni lavorativi dalla scadenza.

SOSTIENI ORA NURAGIC PARK >>

 


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Un ringraziamento e un abbraccio NURAGICO! Il tuo nome apparirà su tutti i nostri canali ufficiali.

15€ o più

NURAGIC TICKET:
[LIMITATO]

#1 biglietto per l’ingresso a Nuragic Park (ingresso al parco + partecipazione ad un evento). Inizia già da ora il tuo viaggio verso la Civiltà Nuragica!

In aggiunta a:  

  • Un ringraziamento e un abbraccio NURAGICO
20€ o più

TICKET

#1 biglietto per l’ingresso a Nuragic Park (ingresso al parco + partecipazione ad un evento). Inizia già da ora il tuo viaggio verso la Civiltà Nuragica!

In aggiunta a:  

  • Un ringraziamento e un abbraccio NURAGICO
20€ o più

IL MUSICO:

Festa d'inaugurazione. Sei pronto a festeggiare insieme a noi? Condivideremo insieme a te la gioia per il raggiungimento di questo grande traguardo con musica, prelibatezze locali e il tour del parco! 

In aggiunta a:  

  • Un ringraziamento e un abbraccio NURAGICO
25€ o più

LA TESSITRICE:

Maglietta Gli ultimi NURAGICI. Ora puoi mostrare in giro quanto sei Nuragico! Riceverai una maglietta col Pugnale ad Elsa Navale (fronte) e la scritta "HO COSTRUITO #NURAGICPARK" (retro). Disponibile anche bianca.

In aggiunta a:  

  • Un ringraziamento e un abbraccio NURAGICO
35€ o più

IL PUGILATORE:
[LIMITATO]

BLU-RAY o DVD Nuraghes S’Arena. Fatti coinvolgere dal suggestivo mondo di Nuraghes S’Arena! Potrai richiedere il BLU-RAY o il DVD, contenente il corto cinematografico e uno speciale girato all'interno del laboratorio de Gli ultimi NURAGICI!

In aggiunta a:  

  • Un ringraziamento e un abbraccio NURAGICO
40€ o più

TICKET + FESTA D'INAUGURAZIONE

#1 biglietto per l’ingresso a Nuragic Park (ingresso al parco + partecipazione ad un evento). Inizia già da ora il tuo viaggio verso la Civiltà Nuragica!

In aggiunta a:  

  • Un ringraziamento e un abbraccio NURAGICO
  • Festa d'inaugurazione (rinfresco + tour del parco)
40€ o più

LA TESSITRICE (maglietta Gli ultimi NURAGICI) + TICKET   

Maglietta Gli ultimi NURAGICI. Ora puoi mostrare in giro quanto sei Nuragico! Riceverai una maglietta col Pugnale ad Elsa Navale (fronte) e la scritta "HO COSTRUITO #NURAGICPARK" (retro). Disponibile anche bianca.

In aggiunta a:  

  • Un ringraziamento e un abbraccio NURAGICO
  • #1 TICKET (ingresso + partecipazione ad un evento)
60€ o più

L' ARCIERE:

  • Un ringraziamento e un abbraccio NURAGICO
  • Festa d'inaugurazione (rinfresco + tour del parco)
  • #1 TICKET (ingresso + partecipazione ad un evento)
  • Maglietta Gli ultimi NURAGICI


90€ o più

IL CAPO TRIBÙ:
[LIMITATO]

  • Un ringraziamento e un abbraccio NURAGICO
  • Festa d'inaugurazione (rinfresco + tour del parco)
  • #1 TICKET (ingresso + partecipazione ad un evento)
  • BLU-RAY o DVD Nuraghes S’Arena
  • Maglietta Gli ultimi NURAGICI
200€ o più

L' INCISORE:

Il tuo nome sul Menhir che sarà eretto all'ingresso di Nuragic Park. Un incisione... è per sempre!

In aggiunta a:

  • Un ringraziamento e un abbraccio NURAGICO
  • Festa d'inaugurazione (rinfresco + tour del parco) 
  • Maglietta Gli ultimi NURAGICI



300€ o più

VINI GEBELIAS: 

12 bottiglie del vino Tenute Gebelias. Le Tenute Gebelias sorgono nell'omonimo territorio Ogliastrino, abitato, migliaia di anni fa, dagli Antichi Nuragici.

In aggiunta a:

  • Un ringraziamento e un abbraccio NURAGICO
  • Festa d'inaugurazione (rinfresco + tour del parco)
  • Il tuo nome nel Menhir che sarà eretto all'ingresso di Nuragic Park. 
  • Maglietta Gli ultimi NURAGICI



    300€ o più

    ESPERIENZA NURAGICA 

    Andrea ti accompagnerà all'interno del parco-museo mostrandoti, in prima persona, le sue riproduzioni e coinvolgendoti attivamente in alcune attività (es.: il tiro con l’arco, lavorazione del bronzo ecc.) 

    N.B.

    • È incluso il pranzo;
    • questa ricompensa è riservata ad un numero massimo di 6 persone, in modo tale da poter assicurare un’esperienza archeo-nuragica veramente unica;
    • è necessario concordare preventivamente il giorno con Andrea 
    300€ o più

    B&B Al Vicoletto:
    [LIMITATO]

    Soggiorno di due notti per due persone  presso Al Vicoletto - Genuine Bed and Breakfast

    Posizione: centro di Tortolì (10 minuti da Nuragic Park)

    N.B.

    • La ricompensa sarà disponibile a seguito dell’apertura del Nuragic Park ed è spendibile tutto l’anno*
    • Nei mesi di Luglio e Agosto è richiesto un supplemento, da concordare col gestore.

    *Compatibilmente con la disponibilità della struttura.

    In aggiunta a:

    • Ringraziamenti
    • #2 TICKET
    350€ o più

    Hotel Poseidonia (bassa stagione):
    [LIMITATO]

    Soggiorno* in mezza pensione di una notte per due persone presso l’'Hotel Poseidonia e il Ristorante Le Terrazze

    Posizione: fronte Nuragic Park
    Periodo: 1 marzo 2019 – 30 aprile 2019; 1 ottobre 2018 - 31 Novembre 2018

    *Compatibilmente con la disponibilità della struttura.

    In aggiunta a:

    • Ringraziamenti
    • #2 TICKET (ingresso + partecipazione ad un evento)
    400€ o più

    Hotel Poseidonia (media stagione):
    [LIMITATO]

    Soggiorno* in mezza pensione di una notte per due persone presso l’'Hotel Poseidonia e il Ristorante Le Terrazze 

    Posizione: fronte Nuragic Park 
    Periodo: 1 giugno 2018 – 31 giugno 2018; 1 settembre 2018 - 30 settembre 2018.

    *Compatibilmente con la disponibilità della struttura.

    In aggiunta a:

    • Ringraziamenti
    • #2 TICKET (ingresso + partecipazione ad un evento)
    • #2 magliette Gli ultimi NURAGICI
    500€ o più

    IL NURAGICO:
    [LIMITATO]

    Bronzetto dalla Sardegna Nuragica: sarà tuo il Toro Nuragico* in bronzo delle dimensioni di 4x3,5 cm. 

    In aggiunta a:

    • Un ringraziamento e un abbraccio NURAGICO
    • Festa d'inaugurazione (rinfresco + tour del parco)
    • Il tuo nome sul Menhir che sarà eretto all'ingresso di Nuragic Park. 
    • BLU-RAY o DVD Nuraghes S’Arena
    • Maglietta Gli ultimi NURAGICI

    *Tempi di realizzazione (1 pezzo): 24 ore ca.
    Ritirerai il bronzetto alla festa d'inaugurazione. 

    650€ o più

    Hotel Poseidonia (alta stagione):
    [LIMITATO]

    Soggiorno* in mezza pensione di una notte per due persone presso l’'Hotel Poseidonia e il Ristorante Le Terrazze 

    Posizione: fronte Nuragic Park 
    Periodo: 1 luglio 2018 – 31 agosto 2018

    *Compatibilmente con la disponibilità della struttura.

    In aggiunta a:

    • Ringraziamenti
    • #2 TICKET (ingresso + partecipazione ad un evento)
    • #2 magliette Gli ultimi NURAGICI
    • Nomi nel menhir (per 2 persone)
    750€ o più

    LO SHARDANA:
    [LIMITATO]

    Bronzetto Popoli del Mare: ti spediremo il Pugnale ad elsa Navale, simbolo degli Shardana!

    • Un ringraziamento e un abbraccio NURAGICO
    • Festa d'inaugurazione (rinfresco + tour del parco)
    • Il tuo nome e quello di un'altra persona sul Menhir di Nuragic Park. 
    • BLU-RAY o DVD Nuraghes S’Arena
    • Maglietta (per 2 persone)

    *Tempi di realizzazione (1 pezzo): 24 ore ca.
    Spedizione: dopo 9 mesi dalla data di chiusura del Crowdfunding. 
    Lunghezza: 15cm (non affilato).

    1000€ o più

    BRONZE SPONSOR
    [LIMITATO] 

    Promuovi il tuo business! All'interno di Nuragic Park saranno presenti alcuni spazi espositivi coi quali potrai far conoscere la tua attività.

    Periodo: 01 settembre 2018 – 30 settembre 2018 

    In aggiunta a:

    • Un ringraziamento e un abbraccio NURAGICO
    1500€ o più

    NURAGIC SPONSOR
    [LIMITATO] 

    Promuovi il tuo business! All'interno di Nuragic Park saranno presenti alcuni spazi espositivi coi quali potrai far conoscere la tua attività.  

    Periodo: 1 giugno 2018 – 31 luglio 2018

    In aggiunta a:

    • Un ringraziamento e un abbraccio NURAGICO
    2000€ o più

    SHARDANA SPONSOR
    [LIMITATO] 

    Promuovi il tuo business! All'interno di Nuragic Park saranno presenti alcuni spazi espositivi coi quali potrai far conoscere la tua attività.  

    Periodo: 1 agosto 2018 – 31 agosto 2018 

    In aggiunta a:

    • Un ringraziamento e un abbraccio NURAGICO
    Formazione
    Obiettivi:
    Istruzione di qualità

    Il progetto: un parco a tema sulla civiltà Nuragica

    Eraclidi, Shardana, Popoli del Mare, Nuragici.  Questi sono i nomi attribuiti alle popolazioni che, migliaia di anni fa, hanno dominato il Mediterraneo e vissuto in Sardegna, plasmandone la storia. Ci narrano le loro gesta gli Egizi e gli antichi Greci. 

    Le tracce che ci hanno lasciato sono segni tangibili della loro storia: dai Nuraghes alle Tombe dei Giganti, dalle Domus de Janas ai Bronzetti Sardi. Malgrado siano stati protagonisti indiscussi dell'Età del Bronzo e per quanto ci sia ancora tanto da scoprire su di loro, ad oggi se ne parla troppo poco spesso: sono la quinta popolazione più sconosciuta al mondo!

    È proprio per questo motivo che noi de Gli ultimi NURAGICI abbiamo deciso di chiedere il tuo aiuto. Insieme a te vogliamo realizzazione Nuragic Parkun museo, a cielo aperto e multisensoriale, che sorgerà in una porzione del parco La Sughereta (Tortolì, Ogliastra, Sardegna) e grazie al quale si potrà condividere e divulgare la conoscenza e la storia della Civiltà Prenuragica e Nuragica. 

    AIUTACI A REALIZZARE IL PRIMO PARCO ESPERIENZIALE SULLA CIVILTÀ NURAGICA

    Perché nessun Popolo merita di essere dimenticato. 

    Cosa è Nuragic Park?

    Ecco, appunto, ora ti starai proprio chiedendo: ma cosa è esattamente Nuragic Park? È un parco-museo che sarà realizzato all'interno de La Sughereta, area verde nel Comune di Tortolì, in Ogliastra (Sardegna).
    Il fulcro centrale del progetto è l'esposizione di manufatti distintivi dell’Età del Bronzo. Ad oggi, Gli ultimi NURAGICI conta una collezione unica nel suo genere: circa 150 pezzi di bronzo, altrettanti di argilla e 10 armature complete. Tutto creato grazie a tecniche e strumenti arcaici, quelli che presumibilmente utilizzarono gli Antichi.

    Nuragic Park: la struttura
    Il parco sarà composto da una hall e da una capanna museo, la stanza più importante dove verranno esposte tutte le riproduzioni; nelle capanne-laboratorio potrai assistere dal vivo alla lavorazione dei metalli e dell’argilla, e vivere innumerevoli esperienze legate alla Civiltà Nuragica. 

    All'interno di Nuragic Park, più precisamente, potrai trovare: la reception; la capanna riunioni, luogo di incontri e condivisione;  la capanna museo, dove saranno esposti i bronzetti, le armi e le armature e i manufatti in argilla; l'anfiteatro, nel quale potrai assistere a rappresentazioni musicali e folkloristiche; la capanna del bronzo, dove si potrà assistere alla creazione dei bronzetti; due fornaci, una per l’estrazione del minerale (rame) e una per la lavorazione del bronzo; la capanna per la lavorazione dell’argilla; la capanna per la panificazione; il forno del pane e dell'argilla; la fattoria didattica; l'orticello di grano; l'area balistica; la capanna multifunzionale, dove saranno svolte attività pastorali, la concia delle pelli, la lavorazione del corno e dell’osso, e la tessitura del lino.

    Perché un parco?

    Il parco, una struttura all'aperto, ci consentirà di trasmettere chiaramente chi furono le antichissime popolazioni che navigarono per millenni le acque del Mediterraneo. Nuragic Park non sarà una semplice esposizione. Accedendovi dovrai provare il piacere di tornare indietro nel tempo; tutto sarà predisposto a tal fine, saranno presenti modelli che vestiranno le armature dell’epoca e sarà ammessa una sola moneta: l'ox-hide, la piastrina di rame che gli antenati utilizzavano per i loro scambi commerciali.

    Un esposizione esperienziale a tutti gli effetti che si stacca dalla tradizionale concezione di museo. Potrai prendere coscienza di chi furono realmente le popolazioni che hanno influenzato la storia, osservando e analizzando da vicino i reperti che ci han lasciato. 
    I bambini saranno coinvolti col metodo learning by doing, grazie ad attività che saranno organizzate periodicamente all'interno del parco-museo i più piccoli potranno, per esempio, lavorare l’argilla e allo stesso tempo studiare in maniera più partecipativa la Civiltà Nuragica.

    Esposizione multisensoriale per non vedenti.
    Il parco è una tipologia di struttura che ci permetterà di creare un’esposizione multisensoriale per i non vedenti. Sarà un complesso all'aria aperta e questo aiuterà i visitatori ad abbandonarsi agli odori e ai rumori che li circonderanno. L'esperienza verrà resa ancora più immersiva da un impianto audio wireless.

    Nessuna barriera infrastrutturale. I manufatti non verranno chiusi in teche ma saranno adagiati su basi girevoli che li renderanno, per la prima volta nella storia museale Sarda, disponibili a tutti. In particolar modo all'ospite non vedente, il quale li potrà toccare con mano così da percepirne il materiale e soprattutto le forme.

    ​Ripartizione dei fondi

    40.000€ è il budget obiettivo che abbiamo stimato per l'avvio dei lavori. Solo se raggiungiamo questa cifra potremo accedere ai fondi raccolti, e dunque iniziare a costruire Nuragic Park. Per il completamento dell'intero progetto sarà invece indispensabile una cifra uguale a 80.000€.     

    I fondi saranno ripartiti in questo modo:

    • 40.000€: recinzione e sistemazione terreno; costruzione struttura principale (hall); realizzazione capanna-museo;
    • + 20.000€: realizzazione capanna-laboratorio per la produzione/lavorazione dei metalli;  predisposizione dell’area balistica;
    • + 10.000€: realizzazione capanna-laboratorio per la produzione/lavorazione dell’argilla;
    • + 10.000€: completamento del progetto: realizzazione anfiteatro; impianto audio wireless; forno per panificazione e produzione alimentare, capanna multifunzionale. 

    Le ricompense

    Ogni ricompensa è legata ad un termine (o ad un luogo) che ha come unico filo conduttore... la Civiltà Nuragica. 

    Sono tutte importanti e per noi hanno un significato particolare, dalla prima all'ultima, e ti saremo infinitamente grati a prescindere dal tipo di donazione tu decida di fare. 

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    Gli ultimi NURAGICI: chi siamo?

    Gli ultimi NURAGICI è la cooperativa Sarda che si occupa della promozione della cultura Nuragica per mezzo dell’Archeologia Sperimentale. Io sono Andrea Loddo - Presidente e fondatore della cooperativa - e negli ultimi 7 anni ho riprodotto, rigorosamente attraverso tecniche e metodi arcaici, numerosi manufatti di argilla (statuette, vasi ecc.), di bronzo (Bronzetti Sardi, armi, armature ecc.) e di altri materiali di derivazione naturale. Grazie a questa intensa attività di ricerca ho potuto raccontare chi erano i Popoli del Mare: gli usi e costumi, le imprese militari e i culti religiosi.

    Attualmente sono coinvolto in un altro progetto: Nuraghes (di Mauro Aragoni), il film che reinterpreta la storia degli Shardana in chiave fantasy. Oltre a svolgere il ruolo di attore sono costumista, consulente storico e artefice delle armi, delle armature e di tutti gli altri oggetti presenti nel film.
    Nuragic Park sarà utilizzato come set del film di Mauro Aragoni e potrà essere riadoperato per future iniziative cinematografiche.

    Aggiornamenti (2)
    10 July 2017

    FINE della raccolta fondi per il Nuragic Park

    Alle 16.00 di questo pomeriggio è scaduto il termine della raccolta fondi per la realizzazione del Nuragic Park. 

    La delusione è tanta ma è maggiore la riconoscenza che proviamo verso chi ci ha sostenuto: 153, siete stati centocinquantatré. A  tutti voi vanno i nostri ringraziamenti più sinceri. 

    È vero, non abbiamo agguantato quei 40.000€ ma per noi è stata comunque una soddisfazione percepire in maniera così forte il sostegno di tutti voi che, anche solo con una condivisione, hanno contribuito e, soprattutto, creduto nel progetto.

    Questa esperienza non ci demoralizza, non ci arrendiamo. Gli ultimi Nuragici continueranno nella loro opera di divulgazione e tenteranno in tutti i modi di realizzare il Nuragic Park, di riportare in auge la Civiltà Nuragica. 

    Non vuoi perderti nessun aggiornamento de Gli ultimi Nuragici? Segui questa semplici indicazioni

    N.B.
    L'importo della tua offerta verrà accreditato per intero sulla carta di credito da te inserita entro 5-10 giorni lavorativi.

    Se hai bisogno, scrivici su gliultiminuragici@gmail.com

    15 June 2017

    Abbiamo raggiunto i 100 sostenitori!

    Non avremmo mai immaginato che il tempo potesse trascorrere così velocemente. Il crowdfunding scadrà il 10 luglio, fra soli 25 giorni e il nostro obiettivo è ancora troppo lontano! 

    Noi non ci arrendiamo e vogliamo festeggiare con voi i 100 sostenitori raggiunti! Ringraziamo tutti quanti per il supporto che ci state dando. 

    Ne approfittiamo, inoltre, per darvi qualche info in più sul progetto e ribadirne alcuni princìpi basilari. 

    ESPOSIZIONE MULTISENSORIALE
     
    Le persone non vedenti, oltre a toccare con mano i bronzetti/manufatti, potranno leggere la descrizione dell'oggetto esposto attraverso l'alfabeto braille.  

    CONFERENZA STAMPA 16 GIUGNO
    Domani alle 12.00, presso il Comune di Tortolì, Andrea e Gli ultimi Nuragici presenteranno il progetto e il Comitato Scientifico che lo sostiene. L'evento sarà disponibile anche attraverso lo streaming Facebook: https://goo.gl/D7MxQq

    Ulteriori informazioni.

    IL NURAGIC PARK PER I SITI ARCHEOLOGICI
    Il parco-museo non vuole ostacolare lo sviluppo delle realtà culturali esistenti, vuole sostenerle. Per esempio, ad ogni riproduzione vorremmo applicare una targhetta che indicherà il luogo di provenienza e il museo nel quale l’ospite potrà trovare il bronzetto e/o manufatto originale.
    I parco vuole essere luogo di confronto con i professionisti del settore, in primo luogo con gli archeologi. 

    UN BENE DI TUTTI, DI TUTTA LA SARDEGNA
    Non vogliamo porre confini al nostro progetto. Il parco-museo sarà di tutti, sarà prima di tutto dei Sardi e ancor prima un bene degli Ogliastrini. Non vogliono separare, ma unire.

    COME SOSTENERE IL PROGETTO
    Puoi contribuire alla realizzazione di Nuragic Park, seguendo queste semplici indicazioni: https://goo.gl/5AkkPL

    Ci teniamo a sottolineare che: 

    • Alla scadenza della campagna, in caso di successo: la tua offerta verrà girata, insieme ai tuoi dati di fatturazione, ai responsabili del progetto nei giorni successivi; ti contatteranno in seguito per ringraziarti e concordare le modalità di spedizione o recupero della ricompensa.
    • Invece, in caso di mancato successo della campagna: la tua offerta verrà riaccreditata sulla carta da te utilizzata entro 5–10 giorni lavorativi dalla scadenza.

    SOSTIENI ORA NURAGIC PARK >>

     


    Progetti correlati
    Legalità, nuova edizione!

    La diffusione della cultura e del valore della legalità nelle giovani generazioni costituisce la mission dell’Istituto Comprensivo San Martino Borgoratti ed è una finalità importante della nostra offerta formativa. L’istituto, pertanto, promuove anche per l’anno scolastico in corso un progetto di ampio respiro che coinvolge le classi seconde e terze di Scuola Secondaria di primo grado e le classi quinte delle ns scuole primaria  e che prevede il supporto di enti e associazioni operanti sul territorio. Tra le molteplici attività previste (incontri con i rappresentanti delle Istituzioni e delle Forze Armate, laboratori con la partecipazione degli attivisti dell’associazione “Libera”, visite guidate, convegni, mostre ed eventi) la Scuola ha programmato, per il secondo anno, un concorso interno per far riflettere le studentesse e gli studenti sui temi della legalità, della giustizia e del bene comune. 

    Come Istituzione intendiamo anche questa volta premiare le ragazze e i ragazzi vincitori di tale concorso con un viaggio premio a Casal di principe (Ce) in occasione del trentennale dell’uccisione di Don Peppe Diana, presbitero assassinato dalla camorra per il suo impegno antimafia il 19 marzo 1994. I 15 vincitori prenderanno parte alla Cerimonia Commemorativa del 19 marzo 2024 in rappresentanza del nostro Istituto.

    Aiutaci anche a far vivere un'esperienza formativa unica e indimenticabile, oltre che apprezzare le bellezze paesaggistiche e culturali della Campania.


     


     

    51%
    -38 Giorni
    Istruzione di qualitàPace, giustizia e istituzioni solide
    Sostieni lo sviluppo di "Gioco né in cielo né in terra"

    “Supera la siepe e passa dal reale al fantastico, sali in mongolfiera ed entra nel blu facendo surf tra le nuvole, aiuta l'omino della pioggia a regolare le precipitazioni, misura il tuo coraggio affrontando il tornado durante una bufera di neve, aiuta Matilde, la coccinella gigante, a crescere e diventane amico, supera le sfide, raccogli oggetti, trova gli indizi e rimuovi i blocchi narrativi… Avanza nel tuo percorso personale e vivi un’emozione unica".

    Omino delle nuvole

    Ciao sono Meriadoc :) torno qui su Eppela dopo la fantastica esperienza di crowdfunding vissuta l'anno scorso (nel caso te la fossi persa puoi sempre visitare la pagina di CONTROLUCE Reborn per vedere come è andata). Questa volta mi trovi nei panni dell’“omino delle nuvole” a presentare il mio nuovo progetto, la realizzazione di un gioco emozionale che ho chiamato: “Gioco né in cielo né in terra".

    Tutto è iniziato alla fine della stagione estiva 2023 di GiocoCirco, dimostratasi particolarmente stimolante. A tal proposito colgo l'occasione per ricordare e ringraziare in particolare due realtà: la “Festa dei bambini di Lavina” e il “Gradara Ludens Festival”, dalle quali sono stato invitato per partecipare alle rispettive programmazioni, che si sono rivelate fonte d'ispirazione e mi hanno portato a studiare una nuova idea di animazione, che coinvolgesse le persone in modo differente rispetto alle attività ludiche da me proposte...(se sei curioso e vuoi continuare a leggere la genesi del gioco, visita la pagina sul sito giococirco.it)

     

     

    IL GIOCO

    Pavia 25/11/2023 - Prototipo del gioco in fase di allestimento
    Pavia 25/11/2023 - Prototipo del gioco in fase di allestimento 

    Gioco né in cielo né in terra è un gioco emozionale che si realizza con un'animazione regolamentata che permette di vivere un’esperienza propriocettiva, ludico, sensoriale attraverso un percorso costituito prevalentemente da due elementi base: le Stazioni con attrazioni di vario tipo (fantastico, artistico, sensoriale, creativo, narrativo, collaborativo) e le Transizioni con attrezzature di diverse aree motorie (ludica, circo, educativa, riabilitativa). L’insieme di questi due elementi crea una mappa ipertestuale, che grazie alla facilitazione animata del conduttore l' “Omino delle nuvole”, da modo ad ogni partecipante “Aiutante dell’Omino” di intraprendere il suo percorso nel fantastico e vivere la sua reale emozione.

    Cosa intendo per gioco emozionale? Partendo dal fatto che qualsiasi gioco è veicolo di emozioni per il giocatore e ciò che lo caratterizza è la sua funzione primaria, un gioco a carattere emozionale dispone di un regolamento pensato appositamente per stimolare, nel giocatore, la prova di emozioni di differente tipo ed intensità.

    Regole aiutanti ver. prototipo

    SPECIFICHE TECNICHE

    Master: animatore facilitatore nel ruolo di "Omino delle nuvole”

    Giocatori: gruppo da 4 a 8 per sezione di gioco nel ruolo di “Aiutanti 

    dell'omino”

    Competenze: capacita di lettura

    Età giocatori: 

    • dai 7 anni in su, partecipazione libera
    • dai 3 ai 6 anni, partecipazione accompagnata

    Durata sezione di gioco: 25 minuti

    Area mappa di gioco: modulare

    Regolamento: base + varianti a moduli (livelli differenti di esperienza)

    Moduli mini giochi: La coccinella Matilde - Viaggio sulla luna - TrovaCose - L'omino della pioggia

    Carattere: motorio, narrativo, collaborativo, sensoriale, pratico, artistico, logico, fantastico

     

     

    Cloud Map

    Successivamente ho avviato una fase di “Lavori in corso” nei mesi invernali, durante i quali mi sono dedicato ad aspetti specifici e tecnici del gioco, come ad esempio la ricerca di soluzioni tecniche o modifiche di regolamento che risolvessero le criticità già emerse o possibili, ed alla cura di aspetti più generali, come la generazione di una Cloud Map”, che detti le tempistiche delle varie fasi per supportare al meglio lo sviluppo del gioco. La Cloud Map si avvia il 25 novembre 2023, giorno della presentazione del Prototipo, prosegue con il rilascio della versione βeta che si otterrà grazie alla raccolta fondi collettiva, che sto presentando qui su Eppela, e termina con il “Decollo del gioco” giorno del rilascio della versione definitiva.

    Perché un Prototipo e una βeta? L’esercitazione dal vivo è senza dubbio il cuore di tutto, difatti la fase di sperimentazione del gioco avverrà in parallelo durante tutta la durata della campagna. Questa pratica, come una forma di “Rodaggio”, permetterà una continua messa a punto ogni volta che si giocherà, grazie alle varie realtà (privati, associazioni, enti ecc…) presenti sul territorio italiano che contribuendo alla presentazione del Prototipo (prima e successivamente alla versione βeta) e offriranno alle rispettive comunità l’occasione di partecipare come giocatori tester.

    Come verranno utilizzati i fondi raccolti dalla campagna? La gran parte del sostegno sarà impiegato nell’acquisto, in parte di materiali che serviranno per la realizzazione dell’ambiente scenico e in parte nell’implementazione, del parco delle attrazioni e delle transizioni già esistente, con nuove attrezzature tecniche. In fine va tenuto conto che ogni uscita, di “Rodaggio”, ha necessariamente un costo di implementazione non trascurabile. Il grafico a seguire illustra come si prevede di suddividere il fondo tra le varie voci.

    DETTAGLI CAMPAGNA

    Una campagna di raccolta fondi collettiva per sostenere il “Gioco né in cielo né in terra”, per un supporto al progetto economico e al contempo attivo e partecipato. Per questo motivo ho messo a disposizione cinque possibili “ricompense”a scelta, che si differenziano per tempistica e modalità di azione:

    Cappello volante: modalità che non prevede alcun segno di riconoscimento al sostegno. È rivolto a coloro che hanno avuto la possibilità di poter provare il gioco nel periodo di test del Prototipo e della versione βeta (primavera-estate 2024), come se fosse un “cappello” classico dopo una performance di strada, ma in forma elettronica, a seguito dell'esperienza ludica. Potrai così donare ascoltando il tuo cuore. Questa modalità è anche rivolta a chi vuole sostenere il progetto, ma solamente in forma anonima, senza nessun riconoscimento formale.

    Nuvola: cos'è un cielo senza nuvole? L'unione fa la forza, lascia un segno nel blu aggiungendo la tua nuvola al firmamento, ne accrescerai il carattere, entrando a far parte della memoria storica del gioco

    • segna con la tua nuvola il “banner del firmamento” del gioco
    • Ottieni la spilla ricordo del gioco

    Primo volo: sostenendo il progetto con questa ricompensa sarai invitato a partecipare alla “Merenda di presentazione versione βeta” dove in anteprima potrai giocare vestendo i panni di un'aiutante dell'omino delle nuvole

    • Ricompensa “Nuvola”
    • Invito per giocare in anteprima alla versione βeta

    Sviluppatore: Scegli* questa ricompensa e sostieni lo sviluppo con un' esperienza dal vivo della versione prototipo proponendo un luogo dove giocare.

    • Un'uscita a tua disposizione del gioco versione Prototipo da svolgersi entro la primavera 2024

    Ambasciatore: Scegli* questa ricompensa e sostieni il gioco durante fase più matura del suo sviluppo, la  versione βeta, ad un passo delle sua versione definitiva. Proponi un “luogo”, dove poter testare il gioco prima del "Decollo" (giorno del rilascio versione ufficiale definitiva).

    • Un'uscita a tua disposizione del gioco versione βeta da svolgersi entro estate 2024

    *prima di scegliere la ricompensa (Sviluppatore o Ambasciatore) contatta GiocoCirco per valutare la reale fattibilità della tua proposta

     

    fac-simile Spilletta del gioco
    fac-simile Banner del "Firmamento” lato fronte
    fac-simile Banner del “Firmamento” lato retro

     

     

    FAQ 

    Consulta le faq  e contattami per qualsiasi informazione o chiarimento.

    Quando, dove e come si svolgerà la “Merenda di presentazione versione βeta”? La giornata di presentazione non è ancora definita nel suo complesso. Tutte le informazioni utili a riguardo verranno comunicate su questa pagina con un aggiornamento appena disponibili.

    Posso sostenere con un “Cappello volante” anche se non ho mai giocato? Altroché! Se ritieni di voler sostenere il progetto in forma anonima a prescindere dall'esperienza ludica, potrai contribuire a tuo piacimento utilizzando questa modalità, senza ricevere riconoscimenti formali.

    Quando avverrà il “Decollo del gioco”? Ancora una data precisa non è disponibile, il periodo identificato sarebbe a dopo la prima metà di settembre.

    Esiste una scheda tecnica più dettagliata del gioco? Certamente, anche se non ancora definitiva. Al momento, verrà fornita a chi sosterrà il progetto nella modalità “Sviluppatore” o “Ambasciatore” per esigenze organizzative. In seguito, a gioco ultimato sarà possibile ricevere la scheda, richiedendola via e-mail.

     

    45%
    -79 Giorni
    Istruzione di qualitàCittà e comunità sostenibili
    Teatro Ragazzi: un documentario necessario

    Che cos'è il Teatro Ragazzi? 

    Il teatro ragazzi è un vero e proprio genere teatrale che trova la sua espressione artistica e creativa in spettacoli rivolti a bambine e bambini, ragazze e ragazzi…e a tutti gli adulti che piccole spettatrici e piccoli spettatori decidono di accompagnare a teatro: insegnanti, nonne e nonni e genitori.  

    Anima fondamentale del panorama culturale, il Teatro Ragazzi è un mondo popolato da artisti, maestranze, operatori, tecnici, amministratori e organizzatori per i quali fare teatro ragazzi, rivolgendo la propria arte e professionalità a questo particolare pubblico, rappresenta l'espressione pratico di una vocazione umana e lavorativa.

    La pluralità dei linguaggi utilizzati nel teatro ragazzi per raccontare e mettere in scena, riflette le straordinarie sfaccettature dello 'spettatore bambino': semplicemente complesso e sorprendente per ricchezza di pensieri e profondità delle emozioni.


    Perché un documentario? 

    Il teatro ragazzi è un mondo da conoscere, riconoscere e sostenere, ora più che mai.

    A più di 50 anni dai primi ‘esperimenti’ e semi piantati, è necessario fissare la memoria storica di questo movimento culturale nato intorno alla fine degli anni sessanta, fortemente connesso ai movimenti politici e culturali di quegli stessi anni. Questo documentario si propone di fermare la memoria storica attraverso l'incontro con i preziosissimi racconti di chi allora c'era, trasportando lo spettatore nel presente del teatro per le giovani generazioni. L' auspicio è che possa essere anche d'ispirazione per tracciare le nuove linee artistiche che condurranno il teatro ragazzi ad incontrare il suo pubblico da qui al futuro. 
    Un diario di bordo per navigare nell’immenso e sconfinato mare creativo di questo genere teatrale. 


    Chi c'è dietro alla creazione di questa campagna e del documentario?

    Il soggetto promotore di questo percorso è Assitej Italia: sezione italiana dell’associazione mondiale Assitej International fondata nel 1965, presente in 81 paesi.  Assitej Italia conta ad oggi 136 soci su tutto il territorio italiano suddivisi tra compagnie, centri di produzione, circuiti e singoli artisti tutti accomunati dal lavoro creativo e organizzativo rivolto alle giovani generazioni.

    L’esigenza di lavorare ad un documentario sul teatro ragazzi si presenta già nel 2017, matura e prende forma negli anni successivi: all’inizio del 2023 si comincia a lavorare alle prime interviste ad alcuni dei fondatori del movimento che poi si strutturò in quel genere teatrale che si definisce Teatro Ragazzi. 
    Tra i soggetti intervistati ad oggi (o.a): Antonio Attisani, Marco Baliani, Alfonso Cipolla, Ave Fontana, Claudio Montagna, Bruna Pellegrini, Loredana Perissinotto, Remo Rostagno.

    Dietro alla telecamera, il valente documentarista, musicista e cantante Alessandro Scillitani che con grande empatia, professionalità e creatività sta tessendo le trame di questa meravigliosa storia costellata da caparbi e poliedrici sognatori. 

     Volete unirvi a noi, vero?! 
    Sosteneteci e passate parola. 
    Grazie!                                                                                                                            

     

      

    Qui sotto un video con il contributo del trio Aldo, Giovanni e Giacomo dove potete conoscere alcuni dei sognatori che dedicano la propria arte alle giovani generazioni. Il video è stato creato nel 2020 durante la pandemia per tenere vivo il legame con il nostro pubblico di riferimento che non potevamo incontrare a causa delle restrizioni. 

     

    71%
    -62 Giorni
    Istruzione di qualità

    Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
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    Tutti i progetti
    SATIRA E SOGNI: l'opera completa di Sergio Staino in rete

     

    Ciao a tutti, sono Ilaria Staino, la figlia di Sergio.

    Insieme a mia madre, Bruna, mio fratello Michele, gli amici e tutti gli affetti di Sergio abbiamo deciso di lanciare una raccolta fondi per poter realizzare insieme il suo sogno: dare vita a un portale, completamente libero e accessibile a tutti, che raccolga il suo lavoro, che, come pochi altri, racconta mezzo secolo di storia d'Italia.

    Perché venga salvaguardato, perché non vada perso, perché tutti ci possano navigare.

    Era il 2019 quando mio padre mi ha chiesto per la prima volta di occuparmi di questo archivio: aveva paura di andarsene lasciando tutto quello che aveva disegnato, immaginato, costruito e sognato senza un contenitore. Oggi vogliamo - e dobbiamo - portare avanti questo progetto.

    Nostro padre è stato uomo generoso e buono, i suoi disegni sono dappertutto, sparpagliati in ogni angolo del globo, regalati a chiunque gliene chiedesse uno, impressi sulle tovagliette, piatti, tovaglioli di innumerevoli ristoranti e trattorie di tutta Italia. Qualsiasi superficie per lui era una possibile tela sulla quale esprimersi.

    L’intero progetto ha un costo complessivo che supera i 150.000 euro. Per portarlo a termine stimiamo almeno un anno di lavoro coinvolgendo professionisti specializzati e tanti, tanti validi collaboratori che con pazienza certosina e professionalità, ricostruiranno la sua opera e realizzeranno questo archivio digitale.

    Il cantiere è già aperto da un anno. Abbiamo raccolto e censito oltre 20.000 opere che stiamo digitalizzando affrontando i primi costi, più di 40.000 euro, grazie a fondi personali e contributi degli amici. 
    Ora sta per partire la schedatura, l'aggancio delle schede alle immagini e il loro caricamento sulla piattaforma, utilizzando un software espressamente elaborato a questo scopo.

    Ci mancano 110.000 euro per concludere l’opera. Un traguardo che possiamo raggiungere insieme, con obiettivi intermedi, e grazie al contributo di tutti coloro che credono in questo progetto.

    Ci siamo posti un primo obiettivo di 75.000 euro con i quali riusciremo a concludere la digitalizzazione e la realizzazione del software.

    Se raccoglieremo i successivi 35.000 euro, raggiungendo quindi l’obiettivo finale di 110.000 euro, potremo invece completare il lavoro.

    In questo modo coroneremo il sogno di realizzare il portale entro il 2025, accessibile gratuitamente a chiunque.

    Abbiamo bisogno di te, aiutaci a realizzarlo.

    Siamo fiduciosi di farcela, perché abbiamo avuto la prova che l'amore per Bobo e per Sergio è diffuso. E ci sosterrà anche in questa impresa, da realizzare insieme.

    Grazie.

    Main Partner


    Media Partner


    Con la partecipazione di

    69%
    -27 Giorni
    UN GOAL PER SILVIA!

    Ciao,
    siamo la moglie e le amiche di Silvia, una donna straordinaria che, negli anni, ci ha fatto sognare con le sue imprese sui campi di calcio e divertire con la sua irriverente simpatia.

    Chi conosce in modo profondo Silvia, o anche chi l'ha incontrata solo poche volte, ha impresso nella propria memoria la sua travolgente parlata fiorentina, il suo carattere generoso e solare, la sua voglia di vivere e di stare in compagnia.

    Silvia è una pietra preziosa, una presenza incisiva nelle nostre vite e in quella delle persone a lei care. Una donna speciale che tutti ricordano per il sorriso contagioso e per quelle battute sempre pronte a stupirti e a portarti lontano dai pensieri negativi.

    Silvia è stata una grande giocatrice di calcio e punto fermo della nazionale italiana, una ventata d'aria fresca da respirare a pieni polmoni.

    Trascinatrice e risolutrice, nessuno del mondo del calcio può dimenticare  le sue gesta sportive, oltre che la tenacia e la determinazione con le quali ha affrontato lealmente ogni impegno che l'ha vista protagonista.

    È la Silvia Fiorini dei primi mondiali in Cina e poi quelli in America. 
    È La Silvia vice campionessa d’Europa, la Silvia dello scudetto ad Agliana. 
    La Silvia delle tante imprese.
    La Silvia pioniera del calcio. 

    La Silvia che ha bisogno di centrare il suo ultimo GOAL!

    Purtroppo, a luglio di questo anno 2023, ha avuto un'emorragia cerebrale rimanendo in coma per diversi giorni. I medici non ci avevano dato molte speranze sul fatto che Silvia potesse superare le prime ore, ma lei ha messo in gioco tutta la sua grinta e ha superato l’ostacolo. 

    Adesso ne ha molti altri davanti a sé. 
    Adesso è su una sedia rotelle ed è in grado di muovere solo parte del suo corpo. 
    Non è autosufficiente e quello di cui lei ha bisogno è un percorso riabilitativo all’interno di una struttura altamente specializzata.  

    Quello che vogliamo fare è cercare di darle più tempo possibile per prepararsi al rientro a casa che non sarà sicuramente facile. 

    Io, Camilla, che sono sua moglie, la nostra bambina nata a Luglio dello scorso anno, e tutte le amiche e gli amici che le vogliono bene, speriamo di riaverla a casa con noi al più presto! 


    Ma prima ci aspetta almeno un anno in una clinica specializzata che avrà il costo di 300 euro al giorno, per un totale di oltre 110.000 euro in un anno. In clinica potrà affrontare un percorso neuroriabilitativo che la aiuterà a recuperare il maggior numero di funzioni fisiche e neurologiche possibili.

    È per questo che abbiamo deciso di lanciare questa raccolta fondi, perché tutto il nostro sostegno e quello della sanità pubblica non basta. C’è bisogno di tutti voi!

    Se tutti insieme riusciremo a raccogliere la soglia di 55.000 euro, potremo garantire a Silvia almeno 6 mesi in clinica. 
    Ma vorremmo andare molto oltre! Se riuscissimo a raggiungere la soglia di 110.000 euro, la permanenza in clinica potrà essere di 1 anno.

    È così che, tutti insieme, le permetteremo di avere tutta l’assistenza necessaria per il suo recupero, tornando ad abbracciarci tutti e a farci sorridere come solo lei sa fare.

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    Come contribuire

    Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

    • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci” oppure scegliendo una delle ricompense disponibili,
    • tramite bonifico al conto corrente dedicato - IT98D0760113900001069225256 - intestato a Silvia Fiorini.


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    Grazie di cuore a tutti coloro che aiuteranno Silvia!

    54%
    -62 Giorni
    Salute e benessere
    Ampliamento e Restyling Ristorante Colapasta

    Aggiornamento al 12 aprile 2024

    Salve a tutti e bentrovati. 

    Io e la Katia desideriamo aggiornarvi sul prosieguo del nostro progetto.

    Come molti sanno i locali che attualmente ospitano il colorificio, futura sede del nostro bistrot, saranno liberi a partire dal 1 giugno 2024, abbiamo pertanto deciso di variare l'ordine delle opere da porre in essere e nel frattempo portiamo avanti tutte le pratiche burocratiche ed i permessi necessari.

    Cominceremo quindi con il cortile interno che ci aiuterà a rendere l'ingresso al ristorante maggiormente accattivante e gradevole.

    Di seguito alcuni frame del render pressochè definitivo.

    L'effetto che vogliamo ottenere è lo stesso che si ha quando si accede ad un parco tematico, vogliamo che le persone si sentano in vacanza in un luogo "pazzesco" a pochi minuti dalla propria abitazione.

    Con questo primo intervento avremo un ambiente esterno molto elegante e gradevole già per la stagione estiva 2024, in modo da far assaporare un vento di novità ai nostri ospiti, presumibilmente da giugno 2024.

    Non appena avremo preso possesso dell'ex colorificio partiremo con i lavori di ristrutturazione dell'area bistrot.

    Il Bistrò di Mare, sarà questo il concept che svilupperemo, vedrà protagonista un arredamento minimal nei materiali ma confortevole, inclusivo e conviviale. 

    L'ambiente sarà informale e luminoso, caratterizzato da materiali naturali, con un grande lucernario che dominerà la sala principale permettendo di modulare la luminosità dell’ambiente.

    I pilastri centrali saranno lasciati in cemento grezzo e racchiusi dentro a una teca in cristallo illuminata.

    I grandi lampadari arricchiranno gli spazi insieme a lampade a parete dal design anni 50.

    I tavoli avranno un piano in legno e la mise en place sarà informale. Il mix di sedie in legno ispirate agli anni 50
    renderanno comunque confortevole la permanenza a tavola. 

    Un grande bar darà il benvenuto agli ospiti e li intratterrà anche nel dopocena con una offerta di bere miscelato.

    Ecco alcune immagini che vi aiuteranno a rendere l'idea.

    Completata la zona Bistrò che ci vedrà impegnati per un periodo da 3 a 5 mesi circa, daremo il via alle danze in questo nuovo format di ristorazione; ovviamente vi inviteremo all'inaugurazione e potrete iniziare a spendere i vostri voucher con la relativa ricompensa.

    Successivamente chiuderemo l'attuale ristorante per dedicarci alla sua riconfigurazione: infatti realizzeremo il Ristorante Gourmet che vedrà la nostra Chef Katia protagonista delle esperienze che si vivranno in sala.

    La zona gourmet avrà un aspetto più elegante, in linea con la proposta gastronomica. Sedute imbottite, tavoli con piano in marmo e piccoli divani creano tavoli riservati e sofisticati.

    I colori sono l’arancio mattone del velluto e delle sedute abbinato ad un colore ottanio sulle pareti.

    Cambiando l’ingresso dal cortile l’attuale scala potrebbe essere utilizzata come cantina vini.

    E un simpatico “carrello cocktail” porterebbe il bar direttamente a tavola dagli ospiti.

    Date un po' un'occhiata qui sotto…

    Terminata anche questa parte passeremo alla realizzazione della vera e propria attrazione di tutto questo progetto: la Terrazza.

    Servono poche parole per descriverla… le immagini parlano da sole.

    Bella vero? Tutti coloro a cui l'abbiamo fatta vedere non vedono l'ora di sedersi, strano vero?

    Molti dei nostri clienti non hanno potuto partecipare alla festa dei 20 anni e non hanno saputo o si sono dimenticati della nostra iniziativa qui su Eppela, abbiamo pertanto deciso di riaprire la campagna fino al 31 maggio 2024 garantendo una ricompensa intermedia che stimolasse e gratificasse comunque.

    Infatti per coloro che parteciperanno entro il 31 maggio 2024 sarà corrisposto un voucher del valore di una volta e mezza alla donazione (ad es € 200 x 1,5 = 300) da spendere all'interno del ristorante Colapasta dopo l'inaugurazione della nuova location.

    Per noi sarebbe una ulteriore conferma e dimostrazione di fiducia: datevi da fare quindi, c'è spazio per tutti e non vediamo l'ora di ospitarvi nella nostra nuova e super intrigante location.

    Un grande abbraccio,

    Katia e Francesco.

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    Collegno, 17 settembre 2023

    Ciao a tutti! Io sono Francesco e lei è Katia mia moglie. Siamo una coppia di giovani ristoratori, io mi occupo dell'accoglienza degli ospiti in sala e lei è lo Chef di Cucina, e nel 2003, più precisamente il 18 agosto, abbiamo dato vita ad un vero e proprio progetto di vita, il ristorante Colapasta, in provincia di Torino.

    Siamo qui su Eppela con questa raccolta perchè abbiamo un grande sogno che desideriamo realizzare e vogliamo coinvolgere anche te. Per noi è L'Occasione da non perdere assolutamente! 

    I locali del Colapasta confinano con un grande colorificio che ha deciso di trasferirsi ad un paio di km. La sua superficie è di 350 metri quadri a cui si aggiunge un tetto piano di 390 metri quadri; la cosa ci fa gola da tempo e quindi abbiamo deciso di chiamare i proprietari e firmare un preliminare di contratto di locazione.

    Inoltre abbiamo incaricato un importante architetto milanese, il famosissimo Andrea Langhi ( https://www.andrealanghi.it/ ), grande specialista nella realizzazione di locali pubblici che ci ha prospettato la possibilità di realizzare un grande locale polivalente per ristorazione e intrattenimento e quindi li sta progettando.

    Tre sono le realtà che andranno a comporlo: le due salette Alta Langa Experience molto intime e dedicate al fine dining in cui il cibo sarà il protagonista principale; una grande sala per il Bistrot di Mare in cui si troverà il grande bancone bar e il Salottino del Dopo Cena in cui la convivialità e la condivisione saranno il tema principale dell'intrattenimento; la Terrazza, location esclusiva dedicata alle feste e agli eventi speciali. Per un totale di 350/400 posti a sedere in tutto.
    Prevediamo di assumere altre 10/15 persone.

    Tutte queste opere di ristrutturazione prevedono grande attenzione alla sostenibilità ambientale, infatti pensiamo di realizzare una pergola bioclimatica fotovoltaica per la terrazza dotata di accumulatori al sale più efficaci, efficienti e sostenibili allo smaltimento in luogo di quelli tradizionali; di installare vasche per il recupero dell'acqua piovana per l'irrigazione del verde e di servizio alle toilette (a Torino piove abbastanza!); di produrre acqua calda attraverso pannelli solari; di adottare un sistema per il riciclo dei rifiuti organici trasformati in compost direttamente in struttura; di creare una serra per l'autoproduzione di materie prime irrigata con un sistema innovativo che non ha bisogno di acqua.

    Il progetto è decisamente ambizioso, ricco e costoso e, partendo dal principio che tante piccole gocce formano un mare, ci è venuta l'idea di creare una campagna di crowfunding che coinvolga sia i clienti del Colapasta, che tutte quelle persone che sono appassionate di ristorazione e/o di progetti che strizzano l'occhio alla sostenibilità economica e ambientale e che prevedano un incremento occupazionale

    Il budget stimato per questa grande operazione si attesta intorno ai 500 mila euro.

    Inutile dire che ci piacerebbe davvero riuscire in quest'impresa. è qui che la tua partecipazione diventa fondamentale. 

    Siamo generosi e riconoscenti per natura, quindi abbiamo pensato a come ricompensarti per la tua partecipazione. Troverai tutto scritto tra qualche riga.

    Ma prima conosciamoci un po' meglio.

    Abbiamo aperto il Colapasta a Collegno (TO) nella sede di Corso Francia 94, il 18 agosto 2003, sulle ceneri di un vecchio bar tavola calda.

    Entrambi abbiamo frequentato l'istituto alberghiero e successivamente abbiamo compiuto diverse esperienze nel campo della ristorazione torinese e non, fino a quando non abbiamo sentito il desiderio di emulare gli imprenditori che ci hanno formato e di mettere a frutto quanto imparato per metterci in proprio e fare impresa. 

    IMG_7590.JPG

    Il locale è sempre stato gestito da noi in prima persona e ha visto diverse fasi di crescita ed evoluzione che in una linea del tempo si possono definire come di seguito.

    2003: apertura al pubblico all'insegna “Bar Trattoria del Colapasta Pizzeria”. Il nostro locale era di tipo generalista, aperto dalle sette del mattino alla mezzanotte, in cui servivamo la prima colazione, il pranzo di lavoro, l'aperitivo e la cena. Era inoltre presente il servizio di pizzeria sia in loco che da asporto. Avevamo solo 40 posti a sedere ed avevamo solo due collaboratori, infatti lavoravamo costantemente all'interno dell'attività.

    IMG_0109.JPG

    2009: trasferimento nell'attuale sede di Corso Francia, 98. Non è la prima volta che ci buttiamo a capofitto in un ampliamento, lo abbiamo già fatto diverse volte. L'occasione di ampliare i locali, triplicando la superficie ed i posti a sedere, ci ha ingolositi e quindi abbiamo deciso di affrontare con grande caparbietà una ristrutturazione totale e di grande importanza. In questa fase il locale si attesta come “Trattoria del Colapasta Pizzeria” apriamo sette giorni su sette scandendo i due servizi, il pranzo e la cena, e  decidiamo di inserire una nuova linea di servizio, ovvero la banchettistica legata alle feste quali battesimi, comunioni, cresime, feste di laurea e anniversari. Il pubblico risponde benissimo e il locale cresce velocemente; triplichiamo il fatturato in poco meno di tre anni, abbiamo 120 posti a sedere in questa fase, tra interno ed esterno e i collaboratori impiegati diventano otto.

    2012: ristrutturazione e restyling dei locali. Il lavoro procede a gonfie vele tant'è vero che il locale è “consumato” e necessita di un nuovo look e di nuova verve.
    Quindi ristrutturiamo nuovamente e sostituiamo tutti gli arredi, dai tavoli alle sedie, dal bancone del bar all'impianto di aspirazione e per la prima volta vengono inseriamo due macchinari in cucina tecnologicamente all'avanguardia al fine di migliorare la qualità dell'esperienza dell'ospite e della vita lavorativa dei collaboratori. Il grande apprezzamento dimostrato da clienti, ospiti e avventori fa del Colapasta il punto di riferimento della ristorazione di Collegno. I collaboratori salgono a dodici.

    2015: la partecipazione allo show televisivo Hell's Kitchen. Dopo aver superato brillantemente le selezioni, la Chef Katia si ritrova a partecipare al programma TV capitanato dallo Chef Stellato Carlo Cracco; in quell'occasione ha la possibilità di collaborare con professionisti di altissimo livello, di imparare nuove ricette e affinare le tecniche culinarie. Di conseguenza aumenta la notorietà del ristorante che vede nuovamente uno scatto di crescita.

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    2017: da trattoria a Ristorante. I dati ci confermano che sempre più ospiti scelgono il Colapasta per la cucina gourmet e di sostanza. Da qui la decisione di concentrarsi maggiormente su quest'ultima e togliere la pizza tradizionale dal menù.
    Ora l'insegna recita: “Colapasta - Ristorante Per Passione”.
    Rinnoviamo entrambe le sale e passiamo ad un look più raffinato, romantico ed accogliente. Anche la cucina viene completamente rinnovata, tutte le attrezzature vengono sostitute con nuove più ecologiche, tecnologiche e sicure.

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    2020: il periodo buio che illumina. Sappiamo tutti che cosa è successo nel biennio 20-21, ma insieme al nostro team non ci siamo mai arresi e abbiamo dato il meglio di creando continuamente eventi in modalità delivery, per cui anche Repubblica ci ha fatto un articolo. I nostri camerieri si sono trasformati in rider e siamo rimasti sempre aperti per permettere a tutti i collaboratori di continuare a ricevere lo stipendio in luogo di una cassaintegrazione sempre in ritardo e insufficiente. 
    Nel molto tempo libero che abbiamo a disposizione abbiamo ideato nuovi piatti nuovi piatti, nuovi drink e nuovi menù che prenderanno vita negli anni a venire.
    Nel frattempo a luglio 2020 diamo vita il progetto Strafud, la pizzeria del Sud Italia che soddisfa il desiderio dei “Pizza Lovers” del Colapasta. 

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    2023: quest'anno, questi mesi, in questi giorni. Abbiamo un' occasione da non perdere! E solo se decidiamo di collaborare potremmo vederla prendere il volo  e avere successo in maniera agevole. Ora tocca a te… 

    Lanceremo la campagna ufficialmente il 17 settembre 2023 alle 17:00 in occasione della festa che terremo per il ventesimo anniversario del Colapasta.
    In quella sede ti faremo vedere un film che ti consentirà di visualizzare il progetto più concretamente . 

    Abbiamo tutti da guadagnarci qualcosa e qui ti spiego come:

    -per coloro che faranno la donazione nei primi 3 giorni dal lancio sarà corrisposto un voucher del valore triplo alla donazione (ad es € 100 x 3 = 300) da spendere all'interno del ristorante Colapasta dopo l'inaugurazione della nuova location.

    -per coloro che faranno la donazione dal 4° al 10° giorno dal lancio sarà corrisposto un voucher del valore doppio alla donazione (ad es € 100 x 2 = 200) da spendere all'interno del ristorante Colapasta dopo l'inaugurazione della nuova location.

    -per coloro che faranno la donazione dall' 11° al 20° giorno dal lancio sarà corrisposto un voucher del valore di una volta e mezza alla donazione (ad es € 100 x 1,5 = 150) da spendere all'interno del ristorante Colapasta dopo l'inaugurazione della nuova location.

    -per coloro che faranno la donazione dal 20° alla fine della campagna sarà corrisposto un voucher del valore della donazione (ad es € 100 x 1 = 100) da spendere all'interno del ristorante Colapasta dopo l'inaugurazione della nuova location.

    Insomma, si vince sempre e non si perde mai!

    E PER FINIRE UNA SUPER CHICCA! All'ingresso del locale realizzeremo un vero e proprio Monumento all'Onore, per lasciare un simbolo che durerà negli anni, una parete di piccole mattonelle su cui scriveremo il nome di tutti i partecipanti. E per finire, per il Partecipante più Generoso metteremo una Mattonella Dorata al Centro.

    A tutti i partecipanti omaggeremo il KIT GOURMET contenente i gadget ricordo di questa straordinaria avventura.

    Ringraziamo sin d'ora tutti i partecipanti e ci auguriamo di ritrovarli presto ospiti alle nostre tavole.

     

    24%
    -32 Giorni
    Energia pulita e accessibilePartnership per gli obiettivi
    L'Arginata - Storie lungo il fiume

    L’Arginata è un progetto partecipativo che coinvolgerà la comunità di Grosseto culminando in una pedalata lungo l’argine del fiume Ombrone, il 19 maggio 2024.

    Un progetto innovativo che mira a valorizzare il territorio e a creare dialogo e scambio tra le generazioni: il viaggio di un'intera comunità che si attiva all'unisono!

    COSA VOGLIAMO REALIZZARE

    La Maremma è una terra che per la bellezza dei suoi paesaggi attrae ogni anno milioni di turisti. Ma – se si esce dal centro storico di Grosseto – quanto è realmente coinvolta la comunità nella vita culturale di questo territorio?

    Ciò che abbiamo notato è che si creano poche occasioni di incontro, confronto, crescita. Pochi momenti in cui dar vita, insieme, ad un progetto culturale comune, che nasca "dal basso" e rappresenti davvero la comunità.

    PERCHÉ UN’ARGINATA?

    Non un semplice spettacolo ma un insieme di storie grandi e piccole.

    Un percorso collettivo e inclusivo che coinvolge tutta la comunità - scuole, associazioni, imprese, famiglie, anziani - e che prevede la realizzazione di laboratori specifici in cui le persone raccontano le loro storie e le trasformano in performance artistiche. 

     

    La performance finale sarà itinerante e si svolgerà lungo l’argine del fiume Ombrone, in bicicletta. Una pedalata che attraverserà il territorio e lo mostrerà in tutta la sua bellezza e diversità. I protagonisti saranno le persone con le loro storie. 

    E a raccontarle saranno proprio loro: che "spettacolo", la nostra comunità!

     

    LA CITTÀ COME SALA PROVA

    Immaginate un’intera famiglia coinvolta nella costruzione del progetto:

    • i figli
    • i fratelli maggiori e gli adulti 
    • gli anziani 

    “Anche voi partecipate all’Arginata?” 

    “Hanno chiamato anche voi?” 

    “Cosa vi hanno chiesto?” “

    Cosa presenterete?” 

    “Come lo presenterete?” 

    Uno spettacolo che coinvolge tutti. Perché lo spettacolo è di tutti.

     

    UNA PEDALATA LUNGA UNA VITA

    Bene, adesso prendiamo la mappa del nostro comune e divertiamoci ad inventare un percorso, una pista, lungo cui raccontare la storia di Grosseto e del suo territorio! 

    La partenza: il Parco della Maremma, un simbolo.

    L’arrivo: le cascate della Steccaia, un altro luogo simbolo: quale grossetano, da giovane non ha mai fatto il bagno lì? Un attimo: e la pista? L’argine del fiume Ombrone, no?


     

    COME AFFRONTEREMO IL PERCORSO? 

    In bicicletta!

    Un mezzo per tutti, anche per chi non ci va o ha paura di andarci - e può essere portato - che passa dappertutto e trasforma un lungo percorso in una meravigliosa passeggiata, anzi, pedalata.

    Un grand tour in partnership con associazioni e cooperative di comunità, con rifornimenti e tappe, dove la città si racconti alla città, dove potremo riappropriarci del nostro territorio riscoprendo il valore di stare insieme, per il rilancio e la fruizione del territorio.

    LO SPETTACOLO SIAMO NOI 

    Ma per creare dialogo bisogna dialogare e darcene l’occasione. E quindi eccola! Una pedalata, una “girata” - come si dice in Maremma - anzi, un’Arginata.

    Giovinezza, età adulta, maturità e vecchiaia: in 4 pit stop il territorio, diviso per generazioni, il proprio “spettacolo”. 

    Sì, avete capito bene: perché lo spettacolo è la comunità, come nelle feste di una volta, dove tutto il paese e la città creavano da sé i propri appuntamenti e intorno a quelli si donavano occasioni di scambio e dialogo per creare qualcosa di unico, originale, irripetibile.

     

    UNA BICICLETTA… NON PEDALA DA SOLA !

    Un viaggio di mesi come il nostro necessita, oltre ai piedi e alle gambe, di un sostegno concreto. Nell’allestimento e nella preparazione, la comunità giocherà un ruolo fondamentale: tutti, aziende pubbliche e private, semplici cittadini, associazioni di categoria, interverranno concretamente per rendere possibile questo sogno

    Per questo motivo abbiamo scelto di lanciare una campagna di crowdfunding: un modo per fare dello spettacolo di comunità una vera e propria iniziativa dal basso. Proprio come facevano i paesi di un tempo, anche noi possiamo ritrovare la forza della nostra comunità realizzando un’iniziativa tutti insieme e con le nostre forze.

    Sostenere questo progetto significa dare voce ad un intero territorio e a realtà ancora sconosciute o consolidate; ma anche e soprattutto dare vita a un appuntamento replicabile anno dopo anno, che dia la possibilità di compiere un’esperienza unica di confronto, conoscenza e partecipazione a tutte le età e le inclinazioni, attraverso la realizzazione di performance sempre nuove, sempre vive.

     

     

    LE RICOMPENSE PER CHI SALE IN SELLA INSIEME A NOI!

    Se sei un'azienda, un'associazione, una realtà del territorio puoi entrare a far parte dei nostri partner e sostenere l'evento in tanti modi!

    COME UTILIZZEREMO I FONDI RACCOLTI

    Grazie al lancio di questa campagna e al sostegno di chi vorrà creare insieme a noi questo grande evento riusciremo a coprire:

    • allestimento dei 4 pit stop
    • spese per il noleggio delle biciclette
    • retribuzione dei formatori che organizzeranno i laboratori preparatori
    • spese di organizzazione, sicurezza e accoglienza per i partecipanti
    • comunicazione e gadgets dell’evento

     

    LA TUA DONAZIONE VALE DOPPIO! 

    Devi sapere che questa iniziativa parte dal basso ma ha già avuto una bella occasione: l’idea è stata infatti premiata dal bando "Social  Crowdfunders" promossa da Siamosolidali e sarà sostenuta da Fondazione CR Firenze che raddoppierà la cifra raccolta solo se riusciremo a raggiungere almeno la metà del nostro obiettivo in crowdfunding!

    COME DONARE?

    Puoi donare qui su Eppela facendo il LOGIN, utilizzando una carta credito o Google Pay e scegliendo una delle ricompense che abbiamo pensato per te oppure facendo una donazione libera. 

    Se la campagna non avrà successo la tua donazione sarà riaccreditata entro pochi giorni ma noi speriamo che il sostegno di tanti, come te, ci aiuti a realizzare il nostro progetto.

    In alternativa puoi fare un bonifico intestato a Associazione Confine Zero IBAN IT42C0623014300000040586676 specificando la causale “donazione liberale ARGINATA”

    Per donare con Paypal
    https://www.paypal.com/donate/?hosted_button_id=XRPB77ZN4CXYC 

    Con tante piccole e grandi donazioni riusciremo a raccontare la storia di un luogo facendolo diventare un teatro a cielo aperto!

    Monta in sella e sostieni l’Arginata… è tua, è di tutti noi!

    EHI, MA NON TI ABBIAMO ANCORA DETTO CHI SIAMO? 

    Eccoci!

    Siamo Chiara, Guido, Francesco e Alessia di Confine Zero, una compagnia teatrale  con sede nel cuore della Maremma Toscana, a Grosseto, che mette in scena  spettacoli site-specific, cioè pensati, scritti e messi in scena appositamente per un  luogo specifico. 

    E non siamo soli

    Beh, allora.. ti aspettiamo !

    141%
    -1 Giorni
    Città e comunità sostenibiliPace, giustizia e istituzioni solidePartnership per gli obiettivi
    99 posti per sognare

    IL TUO AIUTO ALLA GESTIONE DELLA BOMBONIERA DELLA CULTURA

    A Monte Castello di Vibio in Umbria c'è un teatro magico! É il Teatro della Concordia, il teatro più piccolo del mondo con 99 posti per sognare!  Davvero un gioiellino. É stato costruito nel 1808 da nove famiglie del paese. Si tratta dell’unica testimonianza architettonica in miniatura del teatro settecentesco all’italiana di stile goldoniano.

     

    "Da quattro anni il Teatro della Concordia è chiuso. Prima la pandemia e poi i lavori di ristrutturazione necessari per la valorizzazione, funzionalità e sicurezza.  Questo lungo periodo di inattività ha comportato una perdita annuale di oltre 50 mila euro per l'associazione Società del Teatro della Concordia! L'obiettivo che ci siamo posti con questa raccolta fondi è di recuperare parte delle perdite economiche indispensabili per finanziare le attività connesse alla ripresa. Solo così saremo in grado di riaccendere le luci sul palcoscenico di questa magnifica bomboniera della cultura ". (Edoardo Brenci - Presidente Associazione Società del Teatro della Concordia).

     

     

    La riapertura del Teatro è imminente poiché i lavori stanno giungendo al termine. Tuttavia con questo lungo periodo di inattività la Società del Teatro della Concordia, associazione che gestisce il teatro, si trova nelle condizioni di non avere i fondi necessari alla ripartenza.

    Per questo motivo la nostra associazione lancia la raccolta, per poter riprendere le attività.

    Con i primi 15mila euro procediamo al riordino e all’allestimento delle sale del Teatro, potenziamo le collaborazioni di back office, procediamo con piccole azioni di promozione e riaprire per le visite. 

    Con l’obiettivo successivo a 37mila euro realizziamo l’evento di riapertura e programmiamo la stagione 2024; sosteniamo i costi dei sevizi tecnici e di front office, realizziamo una più ampia comunicazione di riapertura al mondo del Teatro della Concordia. 

    Aiutaci a salvaguardare il Teatro della Concordia e donargli un nuovo inizio! 

    La tua donazione, piccola o grande che sia, ci aiuterà ad assicurare che il Teatro della Concordia rimanga in vita, protetto e custodito per amore della cultura e soprattutto per amore delle nuove generazioni.

    Insieme a te per riaccendere i riflettori sul palco del Teatro più piccolo del mondo!

    Grazie!

    CHI SIAMO

    Società del Teatro della Concordia è un’Associazione nata dalla passione di un gruppo di volontarie e volontari motivati dalla voglia di valorizzare, tutelare e gestire il Teatro del paese.

    Si costituisce nel 1993 quando il Teatro della Concordia, dopo 42 anni di incuria del tempo, venne restaurato dalla Regione Umbria grazie ai fondi europei ridando nuova vita ad uno dei Borghi più Belli d’Italia, Monte Castello di Vibio.

    La sua gente era legata al piccolo teatro perché aveva rappresentato il cuore aggregativo del paese fino al dopoguerra.

    Alla passione e al senso civico si è affiancata l’operatività dell’Associazione con l’obiettivo di tutelare e far conoscere il Teatro della Concordia. L'economia del territorio, che fino a quel tempo si basava sull'attività contadina, era venuta meno e questo bene culturale poteva costituire la riconversione per lo sviluppo del turismo culturale.

     

    HELP US RE-OPEN THE LOCAL CULTURAL GEM: TEATRO DELLA CONCORDIA

    In Monte Castello di Vibio, Umbria, there is a magical place! It's Teatro della Concordia, the smallest theatre in the world with just 99 seats! A true gem. It was built in 1808 by nine local families. It represents the only architectural evidence of the 18th-century Italian Goldoni's theatre style on a small scale.

    “The Teatro della Concordia has been closed for 4 years now. First, because of the Covid pandemic, and then for necessary renovation works to enhance its functionality and safety. Our fundraising campaign aims to recover part of the essential economic losses to fund activities related to the restart. We’d like to turn the lights back on the stage of this magnificent little gem of culture”.

    (Edoardo Brenci - President of the Teatro della Concordia Society Association).

    The theatre reopening is upcoming as the works are coming to an end. However, this long period of inactivity means that the Società del Teatro della Concordia, the association that manages the theatre, has run out of funds and needs your help in order to start its activities again.

    The purpose of this crowdfunding is to allow us to cover the reopening costs.

    We need 15,000 euros to be able to reorganise and to set up the theatre, to enhance back office activities, to do limited promotional activities and to reopen for visits.

    We need to reach the target of 37,000 euros to be able to organise a reopening event and a new 2024 cultural season for plays and concerts, to support the technical staff and the logistics that are necessary for any type of events and front office activities, and to carry out wider promotional activities.

    Help us preserve the Teatro della Concordia and give it a new start! Any contribution large or small will help ensure that the Teatro della Concordia stays alive, also for future generations.

    Only with your help we will be able to turn the lights back on the stage of this magnificent cultural gem.

    Thank you!

     

    ABOUT US

    The Teatro della Concordia Society is an Association born from the passion of a group of volunteers driven by the desire to enhance, protect, and manage the local theatre.

    It was established in 1993 when the Teatro della Concordia, after 42 years of neglect, was restored by the Umbria Region using European funds, coming back to life in Monte Castello di Vibio, one of Italy's most beautiful villages.


     

     

    26%
    -38 Giorni
    Fortitudo - Una storia con la EFFE maiuscola

    Chi siamo?

    L’Associazione Museo Fortitudo è una associazione senza scopo di lucro, indipendente ed aperta alla partecipazione di tutti gli appassionati della Fortitudo Pallacanestro e della sua grande storia. 

    Nata nel settembre 2021 – quale realizzazione del sogno di quattro amici da sempre tifosi della EFFE – l’Associazione Museo Fortitudo si è impegnata in questi anni nel recuperare materiale appartenente alla storia della Fortitudo Pallacanestro, con il grande sogno di restituire tutto alla città attraverso il racconto di questi incredibili 50 anni di storia, “Una storia con la EFFE maiuscola”. 

     

    Il nostro obiettivo?

    Quello di tramandare la storia ed il patrimonio della Fortitudo Pallacanestro, di incontrare i sogni di tifosi ed appassionati, di valorizzare l’enorme patrimonio di cimeli e memorabilia della Fortitudo Pallacanestro, restituire alla città tutto ciò che è stata la EFFE in questi anni. 

     

    Come? Con una grande e memorabile esposizione, in Salaborsa. 

    Dal 14 al 29 dicembre 2023 in Salaborsa, nel cuore di Bologna, si terrà la seconda grande esposizione della Fortitudo Pallacanestro: un evento unico, che consente ai grandi tifosi di ripercorrere la storia della EFFE attraverso un percorso espositivo suggestivo caratterizzato da centinaia di memorabilia, cimeli ed oggetti inediti. 

    È un progetto di tifosi e per tifosi, un qualcosa di unico e mai fatto da nessun altro: e probabilmente non è un caso che provenga dal mondo Fortitudo. 

    📌 Salaborsa / Bologna, (BO)

    📅 14-29 Dicembre 2023 

    💰︎ Ingresso libero

    🎥 https://youtu.be/qxfGmxdJyPo?si=eRjNTgVjDUX24XLz

     

    I precedenti. 

    Il 13 dicembre 2021, presso lo Spazio Carbonesi, è stata inaugurata la prima esposizione della Fortitudo Pallacanestro. 

    Oggi, a distanza di due anni, l'Associazione Museo Fortitudo torna con un progetto ancora più ambizioso: Una storia con la EFFE maiuscola in Salaborsa, nel cuore della città del basket. 

     

    Come verranno utilizzati i fondi? 

    L’obiettivo del crowdfunding è di coprire l'ultima parte dei costi dell’evento.

    Fino a questo momento, noi di Associazione Museo Fortitudo abbiamo fatto con le nostre forze, supportati dai partner che ci hanno sostenuto. 

    Ma ora il Grande Sogno ha bisogno anche di VOI. 

    In particolare, questi sono tutti i costi che, complessivamente, abbiamo coperto e dovremo coprire: 

    • Hostess: 3.220,00 €
    • Security: 1.955,00 €
    • Allestimenti: 16.000 €
    • Comunicazione: 1.500 €
    • Eventi 2.500 €

    A traguardo raggiunto, le ulteriori somme verranno utilizzate per sostenere i progetti e le attività della Associazione Museo Fortitudo: per acquistare ulteriori cimeli, per ampliare la collezione esistente, per organizzare future esposizioni e trovare un luogo sicuro in cui raccogliere tutto il materiale prezioso, etc.

     

    E tu? Fortitudino e non, puoi fare la differenza.

    Con le nostre forze siamo arrivati fino a qui, ma abbiamo bisogno anche di te e del tuo aiuto, per rendere eterna ed indimenticabile la storia della EFFE. 

    Diventa anche tu parte, dall’interno, di questo Grande Sogno: la tua donazione può fare la differenza. 

    Ti aspettiamo in Salaborsa, dal 14 al 29 dicembre!! 🏀🏀

    59%
    -21 Giorni
    LOTTARE E NON ARRENDERSI MAI

    La “giustizia” francese serva di un SISTEMA elitario globalista che vuole eliminare i diritti umani fondamentali e sottometterci ad una tirannia nazisanitaria ed ecocomunista sorretta da enormi e gravi menzogne criminali volte sia al genocidio per depopolare la terra, sia alla schiavizzazione di coloro che sopravviveranno sottomettendoli ad un controllo digitale totale, si è espressa condannando 11 persone per avere esercitato il loro sacrosanto diritto di libera espressione del pensiero alla scopo di protesta verso coloro che mentendo minacciavano i loro diritti inalienabili e la loro stessa esistenza e quella dei loro figli. Di quelle 11 persone solo una è rimasta fedele quanto detto e fatto!
    Solo una persona è rimasta un Guerriero ViVi.
    La “giustizia” francese ha emesso questa condanna nascondendosi dietro la patetica scusa, del tutto irrilevante rispetto al valore dei diritti fondamentali sulla libertà di espressione del pensiero, che tale espressione avesse una connotazione di odio. Ma odiare ed esprimere odio, senza minacciare, verso chi invece minaccia la tua esistenza e i tuoi diritti è un diritto, e odiare non è un crimine.
    La presunzione criminale di questa “giustizia” francese di demonizzare il diritto di odiare anche quando viene espresso correttamente, senza minacce, ma solo dicendo la verità comprovata, solo perché è stato compiuto da più persone coordinate che per protesta hanno agito coralmente postando il medesimo testo, lì dove era lecito farlo, come su un social, dove i commenti erano aperti e il post attaccato era pubblico e redatto da personaggi pubblici, è così assurdamente in violazione della libertà di espressione che l’unico modo di spiegarla è che non siamo più innanzi ad uno stato di diritto ma ad una vera e propria “giustizia” di regime non diversa da quella che fu la “giustizia” nazista verso coloro che osteggiavano il sistema nazista.
    E poi l’artificioso tentativo di far passare quei nazisti come vittime, perché pateticamente si sono sentiti turbati dai commenti, quando per forza di verità era ovvio che quei commenti avessero un contenuto duro ma giustificato e comprovato, quindi vero e giusto, dato che quei nazisti stavano chiaramente commettendo un crimine verso i diritti umani, e che questa infame “giustizia” francese non ha avuto il coraggio di riconoscerlo nonostante fosse più che lampante, è solo la ciliegina velenosa di una farsa putrida degna dei peggiori tribunali dittatoriali della storia.

    Chi calpesta i nostri diritti e ci ruba la libertà, manipolando e sfruttando leggi palesemente in violazione dei diritti umani, per sopprimere qualsiasi espressione della verità in luoghi pubblici e aperti come erano i siti Facebook dei querelanti, sono niente altro che criminali nazicomunisti conniventi con lo sterminio vaccinale.

    Io sono l’unico degli 11 che è rimasto un GUERRIERO ViVi FINO IN FONDO E AD OGNI COSTO, E CHE NON HA RINNEGATO NULLA DI QUANTO DETTO A QUEI NAZISTI CRIMINALI CHE PROMUOVEVANO LA VACCINAZIONE E CHE ADDIRITTURA LA VOLEVANO IMPORRE COME OBBLIGATORIA. 
    E STIAMO PARLANDO DEGLI STESSI VACCINI TOSSICI CHE OGGI STANNO UCCIDENDO E AMMALANDO DECINE DI MILIONI DI PERSONE IN TUTTO IL MONDO!

    Troverete il testo della mia difesa, letto durante il processo a nome di tutta la Forza di Lotta V_V,  
    rispettivamente in italiano e francese:
    https://t.me/vvvvvinc/32351
    https://t.me/vvvvvincFRA/11323

    Voglio esprimere la mia gratitudine e dedicare quella che io ritengo essere stata una vittoria, come lo è sempre quando riusciamo ad avere un voce in un mondo criminale che ci vuole zittire, all'intera Forza di Lotta V_V e a tutti i Guerrieri V_V.
    La Forza di Lotta V_V giorno dopo giorno ci dà il coraggio, l'energia e gli strumenti per arrivare fino in fondo, per resistere alle pressioni, alle persecuzione e alle denigrazioni. 
    E personalmente mi ha fornito i mezzi emotivi e mentali per andare ad esprimere in una sede ufficiale come un tribunale, in modo forte e chiaro, ciò che andava detto perché VERO E GIUSTO, e che quindi andava detto senza paura e a testa alta, e così ho fatto.

    Questo è stato possibile solo grazie a tutti i Guerrieri ViVi di tante nazioni diverse che lottano senza sosta dando un esempio che galvanizza chiunque capisca che è il momento di lottare veramente! 
    Perché quando si è sostenuti dall’unione di coloro che condividono gli stessi ideali universali e la stessa lotta per la rivendicazione dei diritti e delle libertà fondamentali, si ottiene la forza di superare se stessi, di andare oltre ciò che si pensava di essere in grado di fare, come è accaduto a me.
    Da soli non siamo nulla, ma insieme, anche se siamo lontani, stiamo costruendo una Forza che può dire la verità, e sbatterla in faccia ai nazisti arrivando persino a farla tuonare in tribunale. 
    Quindi non perdiamo mai, anche quando il nemico sembra colpirci, siamo una voce ascoltata, e così andiamo avanti, e non arrendendoci mai e facendoci ascoltare sempre ecco che noi tutti ViVi vinciamo comunque!!!

    Ora la Forza di Lotta ViVi mi ha detto che vuole dimostrare al Sistema di essere una cosa sola, forte e solida e quando il Sistema colpisce con l’ingiustizia un ViVi, tutta la Forza di lotta, e tutti i Guerrieri ViVi e anche coloro che la sostengono dall’esterno, come i tanti FAN ViVi, sono pronti a sostenere quel Guerriero V_V che ha saputo reggere il colpo e non piegarsi e non arrendersi. 
    Colpire un V_V è colpire tutti i V_V e così tutti i V_V reagiscono insieme.
    E la Forza di Lotta ViVi ha detto che questa unione e questa forza si esprimerà fornendo l’aiuto economico per sostenere quanto imputato come ammenda al Guerriero ViVi, che unico fra 11, ha saputo resistere al SISTEMA nazicomunista!
    L’ammenda imputata è di € 5.177. 
    € 5.177 per avere detto la verità a dei nazisti bugiardi e criminali che minacciavano la vita di tutti.

    È grazie all’unione e al coordinamento che nascono dalla medesima volontà di lottare per diritti e libertà che rende i Guerrieri ViVi inarrestabili e che dimostrano al nemico che non potrà fermarci e che le vittorie sono le vittorie di tutti i V_V e non solo di quel particolare Guerriero V_V che in quel momento era in prima fila a lottare.

    Facciamo sì che quindi questa vittoria sia di tutta la Forza di Lotta, che tutti i Guerrieri V_V siano in prima fila, facciamo sì che il SISTEMA ci veda dargli un altro colpo al suo ingiusto e nazista tentativo di farci tacere. Facciamogli vedere che ci siamo e che siamo forti e presenti, oggi e sempre, così come è stato il Guerriero ViVi in tribunale

    Grazie a tutti per la vostra lotta!!
    Grazie alla Forza di Lotta V_V!!
    Buona lotta sempre!!

    102%
    -5 Giorni
    Il Camping dei Talenti

    Una vacanza dovrebbe essere un’occasione per rilassarsi ma potrebbe sembrare impossibile per un bambino con disturbi dello spettro autistico. Per un bambino autistico, infatti, allontanarsi da casa può essere un’esperienza stressante. Il cambiamento della routine può essere sconvolgente. Tuttavia ci sono molti modi per preparare genitori e i figli a vacanza. Soprattutto se si sceglie il posto giusto.

    È proprio per far vivere delle vacanze in serenità alle famiglie con bambini autistici che l’Associazione Talenti Autistici ha deciso di ideare il progetto “Il Camping dei Talenti“.

    L’obiettivo è regalare l’opportunità di vivere esperienze uniche, inclusive e avventurose per i bimbi/e con bisogni speciali.

    L’idea è nata nel 2023 quando l’Associazione ha deciso di organizzare delle notti all’aperto per permettere ai bambini di ammirare le stelle cadenti. Per far questo, l’Associazione ha acquistato una “Casa Hobbit” che ha poi installato nel parco naturale in cui opera. 

    Le “Case Hobbit” sono strutture uniche: interamente in legno, basse e con tetti verdi, munite di tutto l'essenziale. Hanno forme e dimensioni diverse, completamente personalizzabili in base alle esigenze.

    La magia è accentuata dal luogo circostante, un bosco di circa un ettaro e mezzo, dove si può godere della pace e del silenzio, cosa fondamentale per i bambini che soffrono di questo tipo di disturbi.

    La prima notte all’aperto è stata indimenticabile per tutti i bambini, partendo dalla preparazione della cena tutti insieme, al racconto delle storie seduti sull’erba vivendo la magia della notte, come la preparazione per la nanna, per poi addormentarsi in un luogo incantato sotto le stelle.

    La Casa Hobbit è diventata così importante per i bambini che oggi è diventata il fulcro di tante attività che si sono sempre svolte regolarmente nei laboratori settimanali organizzati dall’Associazione come: letture animate, yoga, corsi di arte.

    L’esperienza del glamping è così bella per i ragazzi che non può non essere condivisa!

    Il sogno dell’Associazione è di poter finalmente ospitare gratuitamente tante altre famiglie con bambini che soffrono di disturbi dello spettro autistico, per offrire loro la stessa bellissima opportunità, per condividere la fortuna di poter scoprire e godere di un progetto del genere, permettendo loro anche di partecipare alle attività organizzate dall’Associazione: come le passeggiate nel bosco (lungo il percorso dei Tre Pini, un sentiero da poco ristrutturato, attrezzato con passerelle in legno, panelli didattici ed osservatori ornitologici), i laboratori artistici, la visita agli Alpaca, le pecorelle, le galline, i conigli. Sarà possibile anche dilettarsi in cucina, usufruendo del forno a legna, cucina, barbecue, collocati in uno spazio apposito.

    Questo, per i bambini autistici che frequentano il Bosco dei Talenti, non può che essere un’opportunità: l’opportunità di accogliere nuovi ragazzi che condividono le stesse disabilità, accompagnarli nella loro tenuta, fare loro da guida acquisendo così sicurezza e sentendosi protagonisti.

    Grazie al successo della raccolta fondi su Eppela, sarà possibile acquistare 2 Case Hobbit e installarle vicino a quella precedentemente acquistata in modo da creare un’area campeggio in grado di ospitare fino a 3-4 persone.


    L’Associazione

    La nostra associazione, “Talenti Autistici”, nasce nel Marzo 2020 dall’incontro di genitori di bambini autistici. Oggi conta circa 50 famiglie di bambini autistici in età compresa tra i 3 e i 15 anni circa.

    Affrontiamo molte sfide, fra le quali:
    - divulgare la cultura dell’autismo nella società come premessa per una inclusione serena dei bambini nella scuola e nella società, migliorare la qualità della vita di famiglie dei ragazzi con spettro autistico;
    -  ricercare modi, mezzi e opportunità per migliorare la autonomia dei bambini autistici;
    -  realizzare occasioni di incontro fra le famiglie dei bambini autistici e dei non autistici.
    - sviluppare un progetto pilota che possa diventare un modello esportabile per la crescita di cittadini autistici attivi nella loro comunità: favorendo il loro ingresso nel mondo del lavoro.

    Organizziamo incontri presso scuole volti alla educazione alla diversità e all’inclusione come crescita per tutti, supporta le famiglie riguardo alle questioni burocratiche, promuove l’autofinanziamento attraverso iniziative di volontariato.

    La nostra prima iniziativa dè stata quella di ricercare uno spazio in cui le famiglie potessero realizzare iniziative inclusive autonome e, date le caratteristiche dell’autismo, possibilmente in aree immerse nella natura.

    La Regione Toscana, ha messo a disposizione della Associazione un’area del Parco di San Rossore, che si trova a San Piero a Grado. Nasce così il “Bosco dei Talenti”.

     

    Il Bosco dei Talenti

    Il Bosco dei Talenti è un luogo di pace, nel bellissimo Parco di San Rossore di Pisa, che nasce per promuovere l’inclusione e l’integrazione globale dei bambini nello spettro autistico, attraverso percorsi formativi sempre più rispondenti ai bisogni educativi di ciascuno di essi e di azioni didattiche che siano in grado di assicurare la necessaria continuità nel passaggio tra il mondo della scuola e quello sociale.

    Una didattica ambientale che viene eseguita in un’oasi verde garantendo il rapporto con la natura e con gli animali.

    Ciascun laboratorio è presentato da volontari e professionisti, la programmazione viene effettuata in cooperazione ai  nostri educatori.

    Offriamo varie attività quali: laboratorio di cucina, terapia forestale, laboratorio di arte e pittura, fattoria dei talenti, percorsi di psicomotricità.

    L’intento è quello offrire ai bambini/e  e ai ragazzi/e, un luogo in ambiente naturale ma allo stesso tempo adeguatamente strutturato, dove svolgere attività pomeridiane studiate e organizzate in base ai bisogni specifici.

    100%
    -13 Giorni
    Salute e benessereRidurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili