Due alpinisti, nati e cresciuti tra le Dolomiti, partono verso la periferia di Venezia per scalare i resti di una fabbrica abbandonata. Dovranno trovare il modo di alzarsi dei 30 centimetri (o 30 metri?) necessari per scampare all’innalzamento dei mari che, come annunciato dalle previsioni scientifiche, nei prossimi anni sommergerà l’intera area. Il movimento atletico dell’arrampicata li porterà in cima alle macerie dell’antropocene.
Simon e Giovanni raggiungono con una canoa una delle aree più industrializzate del nord Italia, a due passi da Venezia. Le proiezioni prevedono entro il 2050 un’innalzamento dei mari di 30 cm. L’intera area è a rischio inondazione, loro simbolicamente si innalzano di 30 metri arrampicando su una delle fabbriche abbandonate dell’area. Apriranno una via d’arrampicata a più tiri inedita, in stile cleen climbing, senza lasciare cioè traccia del loro passaggio, nel pieno rispetto del cemento armato. Affronteranno difficoltà inedite per il mondo Outdoor approfondendo la conoscenza reciproca ed entrando in contatto con i vari elementi che hanno risentito negativamente dello sviluppo industriale dell'intera zona.
I Protagonisti
Leonardo Panizza Regista
Psicologo, frequenta da sempre le montagne del Trentino, cercando di narrare attraverso le parole luoghi non addomesticati, ancora capaci di stupire e sorprendere. Si dedica principalmente all’arrampicata e allo scialpinismo ma è appassionato anche di trekking in autonomia e ad impatto zero. Dopo alcuni anni di narrazione scritta e brevi video decide di provare a portare sullo schermo il primo lungometraggio Primascesa con la speranza che il mezzo diverso possa coinvolgere più persone e aiutare a riflettere sulla tematica ambientale.
Simon Sartori Alpinista
Attraverso esplorazioni durate anche alcuni anni, percorrendo le strade del mondo a piedi e in autostop, ha visto con i propri occhi la trasformazione di paradisi terresti in luoghi invivibili per l’uomo a causa dello scarto creato da ognuno di noi. Da anni intraprende un’introspezione per comprendere a fondo come il proprio stile di vita possa incidere sulla salute e sulla bellezza dell’ambiente. È padre di tre figli.
Giovanni Moscon Alpinista
Amante della natura incontaminata, da diversi anni passa le estati in alpeggio dove trova la dimensione più autentica del rapporto con la tradizione alpina. Appena trova il tempo si inerpica sui monti vicino a casa ricercando il silenzio che solo nel contatto ravvicinato con la roccia può trovare. Oggi lavora in una delle più antiche aziende biologiche del Trentino sognando di gestire un giorno una malga tutta sua.
La Troupe
Leonardo Panizza - regia
Simon Sartori e Giovanni Moscon - alpinisti
Alice Pezzutti - aiuto regia
Andrea Bertoldi - operatore camera
Yuri Massaro - operatore camera
Enrico Fedrizzi - suono in presa diretta
Giulio Boccardi - fotografo di scena
Martino Iori - supporto logistico
Enrico e Paolo - supporto logistico barca
Altre figure professionali sono in via di definizione e si stanno aggiungendo al progetto.
Le riprese sono iniziate a fine novembre e sono in corso. Le donazioni servono a pagare la troupe nella fase produttiva e post produttiva e a supportare la distribuzione.
Il Crowdfunding
Aiutaci a realizzare il documentario e a salire la nostra via d'arrampicata, decidi il grado di difficoltà che sei disposto a salire insieme a noi! dal 4° grado alpinistico al 9a non importa cosa puoi arrampicare, ognuno può contribuire a farci salire in vetta con una donazione! Puoi comunque scegliere tu la cifra se non la trovi tra quelle proposte!
NB i contributi sono tutti immateriali perché non ci andava di aggiungere oggetti a questo mondo troppo pieno, preferiamo moltiplicare relazioni! Una sola donazione prevede la spedizione di alcuni oggetti super selezionati e sostenibili che provengono direttamente dal negozio zerowaste (www.sineshop.it) di Simon e della sua compagna Gloria.
Ai prossimi 8 donatori/donatrici (fino al 70) verrà inviato un album in versione digitale cantato da Simon. Si tratta di canzoni per bambini uniche! aprofittane
Leggi tutto
Commenti (21)
Utente Anonimo
ha donato 100
€
In bocca al lupo per questo nuovo progetto.
Yogaśala Milano
30/01/2024
Utente Anonimo
ha donato 50
€
Un piccolo sostegno dalle vostre amiche NoPlastic sperando in una menzione durante la saluta, magari con la nostra toppa cucita nello zaino
Baci a tutti!
NoPlasticGirls
27/01/2024
Utente Anonimo
ha donato 20
€
Bravi ragazzi! Fantasia per sensibilizzare ;)
22/01/2024
Utente Anonimo
ha donato 50
€
Ottimo progetto, merita essere supportato!
21/01/2024
Utente Anonimo
ha donato 64
€
Ci ho messo un poco ma ci sono!
Grazie ragazzi ♥️
20/01/2024
Utente Anonimo
ha donato 25
€
;-p
18/01/2024
Django Reinhardt
ha donato 30
€
🖤
27/12/2023
Utente Anonimo
ha donato 50
€
Un piccolo contributo per grandi progetti da me e Glo
26/12/2023
Utente Anonimo
ha donato 30
€
Dai è bellissimo questo documentario!!
23/12/2023
Utente Anonimo
ha donato 50
€
Forza ragazzi! Vi aspettiamo al Molin per la presentazione 😜
22/12/2023
Utente Anonimo
ha donato 20
€
Evviva el Juanel!
14/12/2023
Utente anonimo
ha donato 100
€
Tantissimi Auguri di buon proseguimento al Vostro progetto. Un saluto a tutti famiglia Rossi
13/12/2023
Utente Anonimo
ha donato 10
€
Un grande inboccalupo!!
10/12/2023
Utente Anonimo
ha donato 20
€
Daje tutta ragazzi, non vedo l'ora di rivedermi sullo schermo!
09/12/2023
Utente Anonimo
ha donato 50
€
Buon tutto!
09/12/2023
Utente anonimo
ha donato 50
€
Buona ascesa!
08/12/2023
Utente Anonimo
ha donato 200
€
Daje ragazzi, vi supportiamo anche in questa scalata! Tommo, Sara e Leo
08/12/2023
Utente Anonimo
ha donato 50
€
Avanti tutta!!!
08/12/2023
Utente Anonimo
ha donato 50
€
Buona arrampicata!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
08/12/2023
Cesare Bosi
ha donato 50
€
Sempre più in alto! :)
Un abbraccio da tutta la famiglia Bosi
04/12/2023
Utente Anonimo
ha donato 50
€
Avanti così raga! Non vedo l’ ora di vedere tutto!
Due alpinisti, nati e cresciuti tra le Dolomiti, partono verso la periferia di Venezia per scalare i resti di una fabbrica abbandonata. Dovranno trovare il modo di alzarsi dei 30 centimetri (o 30 metri?) necessari per scampare all’innalzamento dei mari che, come annunciato dalle previsioni scientifiche, nei prossimi anni sommergerà l’intera area. Il movimento atletico dell’arrampicata li porterà in cima alle macerie dell’antropocene.
Simon e Giovanni raggiungono con una canoa una delle aree più industrializzate del nord Italia, a due passi da Venezia. Le proiezioni prevedono entro il 2050 un’innalzamento dei mari di 30 cm. L’intera area è a rischio inondazione, loro simbolicamente si innalzano di 30 metri arrampicando su una delle fabbriche abbandonate dell’area. Apriranno una via d’arrampicata a più tiri inedita, in stile cleen climbing, senza lasciare cioè traccia del loro passaggio, nel pieno rispetto del cemento armato. Affronteranno difficoltà inedite per il mondo Outdoor approfondendo la conoscenza reciproca ed entrando in contatto con i vari elementi che hanno risentito negativamente dello sviluppo industriale dell'intera zona.
I Protagonisti
Leonardo Panizza Regista
Psicologo, frequenta da sempre le montagne del Trentino, cercando di narrare attraverso le parole luoghi non addomesticati, ancora capaci di stupire e sorprendere. Si dedica principalmente all’arrampicata e allo scialpinismo ma è appassionato anche di trekking in autonomia e ad impatto zero. Dopo alcuni anni di narrazione scritta e brevi video decide di provare a portare sullo schermo il primo lungometraggio Primascesa con la speranza che il mezzo diverso possa coinvolgere più persone e aiutare a riflettere sulla tematica ambientale.
Simon Sartori Alpinista
Attraverso esplorazioni durate anche alcuni anni, percorrendo le strade del mondo a piedi e in autostop, ha visto con i propri occhi la trasformazione di paradisi terresti in luoghi invivibili per l’uomo a causa dello scarto creato da ognuno di noi. Da anni intraprende un’introspezione per comprendere a fondo come il proprio stile di vita possa incidere sulla salute e sulla bellezza dell’ambiente. È padre di tre figli.
Giovanni Moscon Alpinista
Amante della natura incontaminata, da diversi anni passa le estati in alpeggio dove trova la dimensione più autentica del rapporto con la tradizione alpina. Appena trova il tempo si inerpica sui monti vicino a casa ricercando il silenzio che solo nel contatto ravvicinato con la roccia può trovare. Oggi lavora in una delle più antiche aziende biologiche del Trentino sognando di gestire un giorno una malga tutta sua.
La Troupe
Leonardo Panizza - regia
Simon Sartori e Giovanni Moscon - alpinisti
Alice Pezzutti - aiuto regia
Andrea Bertoldi - operatore camera
Yuri Massaro - operatore camera
Enrico Fedrizzi - suono in presa diretta
Giulio Boccardi - fotografo di scena
Martino Iori - supporto logistico
Enrico e Paolo - supporto logistico barca
Altre figure professionali sono in via di definizione e si stanno aggiungendo al progetto.
Le riprese sono iniziate a fine novembre e sono in corso. Le donazioni servono a pagare la troupe nella fase produttiva e post produttiva e a supportare la distribuzione.
Il Crowdfunding
Aiutaci a realizzare il documentario e a salire la nostra via d'arrampicata, decidi il grado di difficoltà che sei disposto a salire insieme a noi! dal 4° grado alpinistico al 9a non importa cosa puoi arrampicare, ognuno può contribuire a farci salire in vetta con una donazione! Puoi comunque scegliere tu la cifra se non la trovi tra quelle proposte!
NB i contributi sono tutti immateriali perché non ci andava di aggiungere oggetti a questo mondo troppo pieno, preferiamo moltiplicare relazioni! Una sola donazione prevede la spedizione di alcuni oggetti super selezionati e sostenibili che provengono direttamente dal negozio zerowaste (www.sineshop.it) di Simon e della sua compagna Gloria.
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10€ o più
In amicizia, via d'arrampicata dal grado 4° alpinistico
Un ringraziamento di cuore
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Ci vuole coraggio, via d'arrampicata dal grado 5° alpinistico
Telefonata con uno dei due protagonisti Simon o Giovanni
30€ o più
Ci mettiamo la faccia, via d'arrampicata dal grado 6a
Videomessaggio da parte di uno dei due protagonisti Simon o Giovanni
50€ o più
Titoli di coda, via d'arrampicata dal grado 7a
Il tuo nome comparirà alla fine dei film nei ringraziamenti speciali
100€ o più
Scelta sostenibile, via d'arrampicata dal grado 8a
Ti arriverà a casa una scatola di recupero contenente quattro prodotti zerowaste direttamente dal negozio di Gloria e Simon (www.sineshop.it.)
La scatola contiene:
uno shampoo solido, un dentifricio solido, uno spazzolino in bamboo e una luffa
200€ o più
Cenacolo, via d'arrampicata dal grado 9a
Cena con vino autoprodotto nella caneva (cantina tipica delle alpi) di Simon (vicino a Trento) con parte della troupe per conoscere tutti i retroscena del progetto
500€ o più
Diventa produttore, via d'arrampicata dal grado 9a+
Il tuo nome comparirà all'inizio del film tra i produttori e ti arriverà un pacchetto virtuale di contenuti speciali
Trento, Italia
Obiettivi:
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Aggiornamenti (1)
06 March 2024
Ai prossimi 8 donatori/donatrici (fino al 70) verrà inviato un album in versione digitale cantato da Simon. Si tratta di canzoni per bambini uniche! aprofittane
Commenti (21)
Utente Anonimo
ha donato 50
€
Avanti così raga! Non vedo l’ ora di vedere tutto!
04/12/2023
Cesare Bosi
ha donato 50
€
Sempre più in alto! :)
Un abbraccio da tutta la famiglia Bosi
04/12/2023
Utente Anonimo
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Buona arrampicata!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
08/12/2023
Utente Anonimo
ha donato 50
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Avanti tutta!!!
08/12/2023
Utente Anonimo
ha donato 200
€
Daje ragazzi, vi supportiamo anche in questa scalata! Tommo, Sara e Leo
08/12/2023
Utente anonimo
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Buona ascesa!
08/12/2023
Utente Anonimo
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Buon tutto!
09/12/2023
Utente Anonimo
ha donato 20
€
Daje tutta ragazzi, non vedo l'ora di rivedermi sullo schermo!
09/12/2023
Utente Anonimo
ha donato 10
€
Un grande inboccalupo!!
10/12/2023
Utente anonimo
ha donato 100
€
Tantissimi Auguri di buon proseguimento al Vostro progetto. Un saluto a tutti famiglia Rossi
13/12/2023
Utente Anonimo
ha donato 20
€
Evviva el Juanel!
14/12/2023
Utente Anonimo
ha donato 50
€
Forza ragazzi! Vi aspettiamo al Molin per la presentazione 😜
22/12/2023
Utente Anonimo
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€
Dai è bellissimo questo documentario!!
23/12/2023
Utente Anonimo
ha donato 50
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Un piccolo contributo per grandi progetti da me e Glo
26/12/2023
Django Reinhardt
ha donato 30
€
🖤
27/12/2023
Utente Anonimo
ha donato 25
€
;-p
18/01/2024
Utente Anonimo
ha donato 64
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Ci ho messo un poco ma ci sono!
Grazie ragazzi ♥️
20/01/2024
Utente Anonimo
ha donato 50
€
Ottimo progetto, merita essere supportato!
21/01/2024
Utente Anonimo
ha donato 20
€
Bravi ragazzi! Fantasia per sensibilizzare ;)
22/01/2024
Utente Anonimo
ha donato 50
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Un piccolo sostegno dalle vostre amiche NoPlastic sperando in una menzione durante la saluta, magari con la nostra toppa cucita nello zaino
Baci a tutti!
NoPlasticGirls
27/01/2024
Utente Anonimo
ha donato 100
€
In bocca al lupo per questo nuovo progetto.
Yogaśala Milano
Abbiamo iniziato provando i primi spettacoli in uno scantinato freddo, poi abbiamo affittato una sala prove senza finestre, poi una con le finestre, e nel frattempo abbiamo continuato a crescere, fare spettacoli, insegnare e organizzare, fino a che oggi abbiamo ben due spazi teatrali in cui possiamo creare e diffondere Bellezza!
IL PROGETTO “INTERFERENZE”
INTERFERENZA: Sovrapposizione di due elementi, con relativa possibilità di sommarsi o di annullarsi.
Può il teatro interferire con la realtà? Sommandosi ad essa? Magari arricchendola?!
E' la sfida che ci poniamo quest'anno! Vogliamo che il teatro si insinui nella quotidianità delle persone, che si sommi alle loro vite e, perchè no, interferisca con la tendenza individualista della nostra società.
Perchè teatro è aggregazione, piazza, confronto, socialità! Per questo cerchiamo di portarlo dappertutto e fare in modo che i nostri luoghi di spettacolo siano anche una casa dove accomodarsi, chiacchierare, incontrarsi, conoscersi e riconoscersi.
“INTERFERENZE”, dunque, è la nostra stagione diffusa di spettacoli dal vivoe non solo:
diffusa perchè è dislocata su due sedi (Spazio Kairòs a Torino e il Teatro Comunale di Monteu da Po)
“non solo spettacoli dal vivo” perchè agli spettacoli si aggiungeranno momenti di scambio di incontro, laboratorio, o semplicemente di chiacchiera, perché gli spettacoli non siano solo un evento frontale, ma un momento comunitario.
Infine, per incontrare i gusti di tutti e allo stesso tempo per permettere anche di scoprire cose nuove, la programmazione delle nostre rassegne sarà estremamente variegata ed eterogenea: dalla prosa alla musica, dal circo alla stand-up, dal dramma alla commedia.
Ci sono infiniti modi per raccontare storie e le storie sono ovunque, ma soprattutto le storie sono di tutti! Il Teatro è un bene comune perché è l’unica arte in grado di raccontare ed ascoltare insieme. Venite a scoprirvi a Teatro!
PER COSA USEREMO I VOSTRI PREZIOSI CONTRIBUTI
I vostri contributi verranno utilizzati per poter ospitare gli artisti, per allestire al meglio la sala e farvi stare comodi, per affinare la parte tecnica degli spettacoli (luci, suoni, proiezioni, ecc.), rendendo così davvero magico il tempo insieme e le storie che racconteremo. In ultimo, ma non meno importante, una parte delle donazioni verranno anche investite nella comunicazione di quello che facciamo, per riempire la sala di pubblico e il pubblico di Bellezza!
"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.
1️⃣ L’Europeista sarà un giornale? No, sarà un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online.
2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile sarà Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi sarà direttore editoriale; stiamo poi componendo la (piccolissima) redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti. Come si chiamerà l’associazione? Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.
3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, qualche evento fisico e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.
4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.
5️⃣ Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Con il tuo aiuto, "L’Europeista" diventerà un luogo e uno strumento di informazione e di dibattito per chi crede nel sogno europeo e vuole renderlo una realtà sempre più solida.