Insieme contro la violenza
Creatività

Opera permanente per la sensibilizzazione contro la violenza

INSIEME CONTRO LA VIOLENZA è un’installazione artistica permanente (H3xL2 mt, 1100 kg di acciaio corten) che verrà inaugurata il 25 novembre 2021 (giornata mondiale contro la violenza sulle donne) nella piazza del Parco Commerciale Dora a Torino dalla quale ogni anno passano circa 5 milioni di persone. Concepita dalle artiste Rosalba Castelli e Anna Olmo e realizzata dal fabbro Denis Valarin, fa parte degli interventi di sensibilizzazione di Rosso Indelebile, progetto artistico per la prevenzione della violenza di genere, promosso da Artemixia Aps

L’obiettivo è quello di incidere sulla cultura con il potere comunicativo dell’Arte della sensibilizzazione inserita in luoghi della gente come gli ipermercati (quello scelto ospita anche uno sportello di ascolto).

La base per l’installazione, verrà rifinita con un intervento di partecipazione delle persone alle quali verrà chiesto di lasciare l'impronta della propria mano intinta in vernice rossa al fine di divenire partecipi della realizzazione dell’Opera.

L’Opera rappresenterà una mano gigante che passa attraverso un muro d’acciaio generando lo spazio potenziale. Il muro così bucato è quello di una cultura e di un linguaggio stereotipante e diseducativo, il muro della paura, della dipendenza economica e psicologica, della misoginia, dei rapporti di forza diseguali tra i generi, dell'hate speech, dell’incapacità affettiva, della violenza domestica cui assistono bambine e bambini. La mano sarà resa forte dalle tante mani delle persone che saranno coinvolte per sottolineare che il cambiamento culturale cui auspichiamo si otterrà solo con la responsabilizzazione di tutte e tutti. Un memento alla riflessione circa la portata dell’azione che ognuna e ognuno di noi può profondere, assumendo in modo consapevole e responsabile il proprio ruolo nella società. Uno spazio luminoso all’interno del quale sia possibile immaginare un sistema culturale in divenire e nel quale non ci sia più posto per vittime e abusanti. A novembre la luce profusa dall’impronta sarà rossa per ricordare il sangue versato e per renderci consapevoli di tutto quello che potremmo evitare solo agendo INSIEME CONTRO LA VIOLENZA.

Come verranno utilizzati i fondi

Il totale raccolto andrà a finanziare le seguenti voci di spesa:

  • 76% Carpenteria metallica - Dama Srl: 

Fornitura e posa basamento per struttura artistica , realizzazione struttura portante della scultura realizzata con lamiera in acciaio corten sp. mm 3 rivestita sulle facciate piane con lamiera di medesimo materiale, forma e dimensione. Acidatura mediante patina ossidante. Predisposizione alla retroilluminazione led. Mezzi di sollevamento.

  • 5% Ingegnere: 

Relazione tecnica strutturale 

  • 3% Elettricista: 

Fornitura e acquisto dei led 

  • 6% Progetto artistico: 

Realizzazione e conduzione progetto, organizzazione e direzione esecuzione lavori 

  • 1,5% Ufficio Stampa: 

Comunicazione e rapporti con i media

  • 3,5% Pubblicità, comunicazione 

Campagna di comunicazione e promozione delliniziativa. Realizzazione video story-telling che raccontino le fasi evolutive della realizzazione.

  • 5% Reinvestimento in progetti a favore delle donne


Per realizzare l'intero progetto occorrono più di 20.000,00 euro.  La campagna di raccolta fondi presso enti pubblici e sponsor privati non può prescindere dalla volontà di raccogliere fondi anche tramite il crowdfunding. 

Per noi è importante che l'Opera e l'azione di sensibilizzazione che inseriremo in un "luogo della gente" , sia percepita come un prodotto della comunità, l'Opera di tutte e di tutti che innescherà ragionamenti, riflessioni e azioni che possano anche essere da stimolo per il rafforzamento del coraggio necessario a intraprendere percorsi di allontanamento dalla violenza.

Target, ovvero, a chi ci rivolgiamo?

Sono 5 milioni le persone che ogni anno attraversano la piazza di Parco Commerciale Dora. 

Premesso che il nostro messaggio si rivolgerà sia alle donne che agli uomini, proviamo a fare una stima di quante donne, che vivono o hanno vissuto situazioni di violenza, saranno quelle alle quali potremo tendere la mano grazie a questa iniziativa.     

Supponiamo dunque che la metà delle persone che frequentano la piazza siano donne. Stiamo parlando di 2 milioni e mezzo. L'Istat ci riferisce che il 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni ha subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica, psicologica o sessuale. Dunque attraverseranno la piazza di Parco Commerciale Dora circa 787 mila donne segnate dalla violenza. Di queste possiamo immaginare che solo una piccola parte, diciamo solo l'1%,  possa trovarsi nella condizione di cogliere il messaggio come un suggerimento o uno stimolo per intraprendere il proprio lungo percorso di allontanamento dalla violenza (magari bussando alla porta dello sportello di ascolto recentemente avviato all'interno dell'ipermercato dai Centri Antiviolenza E.M.M.A. Onlus in collaborazione con NovaCoop S.C.).

7.870 vite ogni anno potrebbero trovare il modo di percorrere una nuova strada che le accompagni lontano dalla violenza. Ma tutto ciò avrebbe senso fosse anche per una sola vita.

"Fare sensibilizzazione equivale a tendere la mano a una persona che mai conoscerai, in un tempo che mai saprai. E’ un messaggio che può cambiare una vita chiuso in una bottiglia e affidato al mare."

Obiettivi:

  • Lasciare un segno tangibile e indelebile in uno dei luoghi di Torino maggiormente frequentati dal pubblico spontaneo: la piazza del Centro Commerciale Parco Dora. Un grande segno, un’Opera in acciaio alta 3 mt per 2 mt di larghezza, un’installazione inserita in un “luogo della gente”, che si propone non solo di sensibilizzare in modo diretto e permanente la cittadinanza alla riflessione sul ruolo e sulla responsabilità che l’azione di ognuna e di ognuno ha nella prevenzione della violenza di genere e domestica, ma che si propone anche di coinvolgere la stessa cittadinanza nelle fasi iniziali della realizzazione e negli eventi ulteriori che verranno ideati in loco.
  • Trasformare il “nonluogo” in “luogo attivo che innesca ragionamenti, riflessioni e azioni” che possano anche essere da stimolo per il rafforzamento del coraggio necessario a intraprendere percorsi di allontanamento dalla violenza (sia per chi la subisce che per chi la esercita)
  • Sostenere, dal punto di vista della sensibilizzazione e dell’informazione, l’azione di intervento che verrà resa possibile dalla nascita, all’interno del Centro Commerciale di via Livorno, di uno sportello di ascolto per iniziativa dei Centri Antiviolenza E.M.M.A. Onlus e di Ipercoop Nova Coop.
  • Creare uno spazio per l’interazione tra le diverse esperienze delle/degli operat-rici/ori che si occupano di violenza di genere sul territorio piemontese e favorire la creazione di una rete di sinergie, un circuito di interscambio e di condivisione tra istituzioni, servizi pubblici e associazioni.
  • Favorire l’interazione con le/i cittadine/i e la consapevolezza relativamente all’esistenza e al lavoro agito sul territorio dai diversi operatori in materia di pari opportunità e prevenzione alla violenza di genere.
  • Fornire una risposta dal basso a quanto previsto dalla Legge regionale “Interventi di prevenzione e contrasto della violenza di genere e per il sostegno alle donne vittime di violenza ed ai loro figli”.

Chi c'è dietro al progetto: Artemixia Aps

Artemixia Aps è iscritta al Registro regionale delle Associazioni di Promozione Sociale e fa parte del CCVD, Coordinamento Contro la Violenza sulle Donne istituito presso la Città di Torino.

L’associazione che opera, senza scopo di lucro, prevalentemente nel territorio piemontese e torinese, promuove l’arte nelle sue svariate forme, ispirandosi all’idea di cultura come fatto pubblico e collettivo che concorre alla crescita civile della comunità. Lo scopo dell’associazione è sviluppare percorsi formativi e artistici differenti e innovativi, inventando uno spazio per poter “creare l’inedito”.

A partire dal 2019 l’associazione si impone sulla scena torinese con il progetto di sensibilizzazione e prevenzione alla violenza di genere Rosso Indelebile, oggi alla terza edizione, patrocinato da Città di Torino, Città di Moncalieri, Città di Ponderano, Regione Piemonte, Consiglio Regionale Piemonte e dalle Circoscrizioni della Città di Torino. Durante le prime due edizioni il progetto coinvolge 20 associazioni e più di 40 artiste e artisti in rassegne di eventi itineranti che fanno da contenitore a momenti di approfondimento e informazione sul tema della violenza di genere e domestica.

L’Associazione utilizza l’arte come mezzo utile non solo all’espressione individuale ma anche come canale di comunicazione e informazione efficace per veicolare contenuti inerenti alla sfera dei diritti, delle tematiche sociali contemporanee, del disagio giovanile e, in generale, delle questioni legate alle discriminazioni delle minoranze. Inoltre, Artemixia si pone quale obiettivo quello di fornire le basi per una nuova e positiva narrazione dei fenomeni sociali, anche attraverso la sensibilizzazione attiva e partecipata della collettività, oltre che di contribuire alla conoscenza e alla crescita espressiva individuale condividendo la passione, l’esperienza e la professionalità dei soci. Lo scopo è anche quello di sviluppare percorsi nuovi in base alla sensibilità e alle attitudini e curiosità di ognuna/o per migliorare il proprio spirito tendendo alla bellezza interiore e al raggiungimento della consapevolezza del proprio sé, diventando così "ambasciatori di positività”. Per questo Artemixia, con l’organizzazione di mostre, eventi e corsi formativi, vuole approcciare il mondo culturale in modo differente e innovativo, affinché sia possibile interpretare l’Arte come un importante strumento egualitario e di crescita e non come fatto elitario e non inclusivo

Rosso Indelebile 2.1 è "Insieme contro la violenza"

 “Rosso Indelebile” è il nome del progetto artistico e sociale promosso da Artemixia Aps iniziato nel 2019 che si pone come obiettivo quello della sensibilizzazione, dell’informazione relativamente al tema della violenza di genere e domestica e della prevenzione finalizzata alla lotta del fenomeno stesso. Il progetto si propone di usare il canale dell’Arte, con il suo potere esplicativo e comunicativo, come mezzo per incidere, con tatto ma allo stesso tempo in modo diretto, sul piano della problematica di natura culturale che sottende all’origine del fenomeno. Ma l’arte non è solo veicolo comunicativo, essa diventa, nell’obiettivo del progetto, anche e soprattutto contenitore all’interno del quale affrontare in modo approfondito e trasversale il tema della violenza di genere attraverso campagne informative, convegni e incontri, conferenze divulgative e laboratori con relatori, docenti, operatori del settore, forze dell’ordine ed esperti nei diversi ambiti di applicazione (dal campo psicologico a quello giuridico, antropologico, sociologico e statistico), promuovendo il dialogo, il confronto e la costruzione di una rete tra gli attori (associazioni, enti, istituzioni, istituti scolastici, forze dell’ordine) i quali, quotidianamente, trattano a più livelli, da vicino e in modo diretto o indiretto, la questione.

Gli eventi in presenza sviluppati nel corso delle prime due edizioni sono approdati in molti luoghi di Torino sia centrali che periferici e in alcune città della Provincia raggiungendo così un vasto pubblico. Gli eventi in streaming, sviluppati a partire dai luoghi reali, hanno raggiunto decine di migliaia di persone nel web, così come le campagne di sensibilizzazione #failatuaparte e #riprenditilatuavita lanciate durante il primo lockdown.

Giunto alla terza edizione il progetto Rosso Indelebile si propone nel 2021, attraverso la realizzazione dell’installazione artistica permanente “INSIEME CONTRO LA VIOLENZA”, di lasciare un segno tangibile e indelebile in uno dei luoghi di Torino maggiormente frequentati dal pubblico spontaneo: la piazza del Centro Commerciale Parco Dora. 

Un’Opera di tutte e di tutti, dunque, che trasforma il “nonluogo”  in “luogo attivo che innesca ragionamenti, riflessioni e azioni” che possano anche essere da stimolo per il rafforzamento del coraggio necessario a intraprendere percorsi di allontanamento dalla violenza.


I numeri della violenza in Italia e durante il lockdown.

La situazione italiana evidenziata dall’ultima Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni violenza (01.07.2020), mostra come l’emergenza epidemiologica da Covid-19 e le misure di contenimento adottate abbiano avuto delle innegabili ripercussioni anche sul piano della violenza basata sul genere, soprattutto in ambito domestico.  L’isolamento imposto dall’emergenza sanitaria, la condivisione prolungata e obbligata di spazi e le preoccupazioni connesse all’incertezza del domani, tra cui l’instabilità economica, hanno contribuito a esasperare le dinamiche violente nei rapporti di convivenza familiari di cui, spesso, sono vittime donne e minori. La violenza contro le donne è un fenomeno ampio e diffuso, segnato da una vera e propria strage con ben oltre 1.600 uccisioni di donne registrate nel corso del decennio 2008-2018 . 

Secondo i dati dell’IRES, resi disponibili il 6 marzo 2019 durante gli Stati Generali del Piemonte per il contrasto alla violenza di genere, nel 2018 si contano nella regione 16 Centri Anti Violenza operativi, 36 sportelli e 10 case rifugio avviati in applicazione della Legge regionale del 24 febbraio 2016, n. 4. “Interventi di prevenzione e contrasto della violenza di genere e per il sostegno alle donne vittime di violenza ed ai loro figli”. Nel 2018 in Regione Piemonte i CAV hanno seguito 3125 donne in aumento del 25% rispetto all’anno precedente. Il lockdown ha incrementato ulteriormente i fenomeni di maltrattamenti familiari. I dati raccolti dall'Associazione Telefono Rosa Piemonte e il lavoro di polizia e carabinieri riportano 22 casi uomini fermati ad agosto dagli agenti della Questura di Torino per maltrattamenti e atti persecutori e 11 finiti in manette a luglio. Tra giugno e agosto di quest'anno, il Telefono Rosa Piemonte ha preso in carico 193 donne, il 18% in più rispetto all'anno passato. Durante il periodo del lockdown il numero di contatti al Telefono Rosa Piemonte è stato 1081, il 59% in più rispetto ai 680 contatti del 2019.

I dati sopra evidenziati mostrano come sia necessario produrre azioni di sensibilizzazione e di prevenzione della violenza di genere con continuità durante tutto l’anno. Essendo il fenomeno della violenza di genere un problema di origine culturale,  lavorare sul piano della cultura attraverso differenti strumenti e modalità di sensibilizzazione del vasto pubblico, può servire come mezzo di prevenzione e contenimento del fenomeno.

Patrocini - Contributi - Sostegni

"INSIEME CONTRO LA VIOLENZA" 

Patrocini: Regione Piemonte, Città di Torino, Circoscrizione Torino IV

Contributi/Main Sponsors “Insieme contro la violenza”:         

  • Regione Piemonte
  • Consiglio Regionale Piemonte
  • Città di Torino
  • Circoscrizione 4 della Città di Torino
  • IperCoop Parco Commerciale Dora
  • Nova Coop s.c.
  • Charity for all Onlus



    "ROSSO INDELEBILE" 2020-21

    Partners :

    • IperCoop Parco Commerciale Dora – sede Torino
    • Nova Coop s.c. – SUPERSTORE via Botticelli 85 Torino
    • Centri Antiviolenza E.M.M.A. Onlus
    • M.A.I.S. ONG – sede Torino
    • Charity for all Onlus
    • Associazione Fermata d’Autobus | progetto “Fragole Celesti” Comunità di doppia diagnosi femminile per la cura e gli abusi, maltrattamenti e violenze – Oglianico (To)
    • Valpiana Cooperativa Sociale
    • Rete Safe
    • Centro Studi Pensiero Femminile
    • Sicurezza e Lavoro – Centro San Liborio FabLab Pavone - Torino
    • Associazione Iroko Onlus – Centro interculturale contro la tratta e lo sfruttamento delle donne – sede di Torino
    • Almaterra – Centro interculturale delle Donne – sede di Torino
    • Cigl Torino
    • Associazione fotogiornalistica Eikòn
    • Sunderam Identità Trasgender Onlus – sede di Torino
    • Associazione Tedacà
    • LEM Aps
    • Rete al Femminile
    • Alma Ata
    • Centro Culturale Comala 
    • Libreria Belgravia



    Mostra di più
    Aggiornamenti (1)
    28 July 2021

    Ce l'abbiamo fatta!!!

    Gentile sostenitrice/sostenitore,

    mancano ancora  pochi giorni alla fine della campagna INSIEME CONTRO LA VIOLENZA e abbiamo appena raggiunto la metà del plafond grazie al numero consistente di persone che COME TE, hanno voluto "FARE LA PROPRIA PARTE PER" e "FARE PARTE DI" questo progetto che ci porterà, insieme contro la violenza, alla realizzazione di una grande installazione permanente CONTRO OGNI VIOLENZA e in particolare contro la VIOLENZA DI GENERE E DOMESTICA. 

    L'altra metà del plafond la otterremo con il co-finanziamento di FONDAZIONE E SVILUPPO CRT, che raddoppierà dunque ciò che avete donato! Questo ci permette di cantare vittoria e dire: CE L'ABBIAMO FATTA!!  E ce l'abbiamo fatta INSIEME a te e a tutte e tutti voi cui va il nostro ringraziamento. 

    Abbiamo anche deciso che, indipendentemente dall'importo della donazione, saremmo desiderosi di poter scrivere tutti i nomi delle sostenitrici e dei sostenitori alla base dell'Opera per cui non dimenticarti di indicarci il nome o il nickname che vorrai venga inserito nella vetrofania compilando le note del seguente form sul sito di Artemixia https://www.artemixia.it/eppel... 

    Ma, visto che la campagna si concluderà il 31 luglio, ci sono ancora 3 giorni per far presente a AMICHE/AMICI/ASSOCIAZIONI che volessero FAR PARTE di questo GRANDE PROGETTO DI SENSIBILIZZAZIONE, che c'è ancora la possibilità di aderire. 

    L'inaugurazione della NOSTRA OPERA sarà il 25 novembre (GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE), ti aspettiamo!!!


    Nella foto: inaugurazione del 3 luglio u.s. del BASAMENTO - struttura d'acciaio rivestita in legno (5mt x 2mt x 700kg) - che ospiterà l'installazione 

    Leggi tutto
    Finanziato
    2.640 €
    105 % raccolto
    +2.500 €
    Fondazione Sviluppo e Crescita CRT
    Traguardo: 5.000 €
    Raccolta: 2.500 €
    Contributo: 2.500 €
    58
    Sostenitori
    0
    Condivisioni
    AGEDO TORINO ODV AGEDO
    100 € - 4 anni fa
    Isabella Bulgheroni
    110 € - 4 anni fa
    Angela Vuolo
    70 € - 4 anni fa

    Opera permanente per la sensibilizzazione contro la violenza

    INSIEME CONTRO LA VIOLENZA è un’installazione artistica permanente (H3xL2 mt, 1100 kg di acciaio corten) che verrà inaugurata il 25 novembre 2021 (giornata mondiale contro la violenza sulle donne) nella piazza del Parco Commerciale Dora a Torino dalla quale ogni anno passano circa 5 milioni di persone. Concepita dalle artiste Rosalba Castelli e Anna Olmo e realizzata dal fabbro Denis Valarin, fa parte degli interventi di sensibilizzazione di Rosso Indelebile, progetto artistico per la prevenzione della violenza di genere, promosso da Artemixia Aps

    L’obiettivo è quello di incidere sulla cultura con il potere comunicativo dell’Arte della sensibilizzazione inserita in luoghi della gente come gli ipermercati (quello scelto ospita anche uno sportello di ascolto).

    La base per l’installazione, verrà rifinita con un intervento di partecipazione delle persone alle quali verrà chiesto di lasciare l'impronta della propria mano intinta in vernice rossa al fine di divenire partecipi della realizzazione dell’Opera.

    L’Opera rappresenterà una mano gigante che passa attraverso un muro d’acciaio generando lo spazio potenziale. Il muro così bucato è quello di una cultura e di un linguaggio stereotipante e diseducativo, il muro della paura, della dipendenza economica e psicologica, della misoginia, dei rapporti di forza diseguali tra i generi, dell'hate speech, dell’incapacità affettiva, della violenza domestica cui assistono bambine e bambini. La mano sarà resa forte dalle tante mani delle persone che saranno coinvolte per sottolineare che il cambiamento culturale cui auspichiamo si otterrà solo con la responsabilizzazione di tutte e tutti. Un memento alla riflessione circa la portata dell’azione che ognuna e ognuno di noi può profondere, assumendo in modo consapevole e responsabile il proprio ruolo nella società. Uno spazio luminoso all’interno del quale sia possibile immaginare un sistema culturale in divenire e nel quale non ci sia più posto per vittime e abusanti. A novembre la luce profusa dall’impronta sarà rossa per ricordare il sangue versato e per renderci consapevoli di tutto quello che potremmo evitare solo agendo INSIEME CONTRO LA VIOLENZA.

    Come verranno utilizzati i fondi

    Il totale raccolto andrà a finanziare le seguenti voci di spesa:

    • 76% Carpenteria metallica - Dama Srl: 

    Fornitura e posa basamento per struttura artistica , realizzazione struttura portante della scultura realizzata con lamiera in acciaio corten sp. mm 3 rivestita sulle facciate piane con lamiera di medesimo materiale, forma e dimensione. Acidatura mediante patina ossidante. Predisposizione alla retroilluminazione led. Mezzi di sollevamento.

    • 5% Ingegnere: 

    Relazione tecnica strutturale 

    • 3% Elettricista: 

    Fornitura e acquisto dei led 

    • 6% Progetto artistico: 

    Realizzazione e conduzione progetto, organizzazione e direzione esecuzione lavori 

    • 1,5% Ufficio Stampa: 

    Comunicazione e rapporti con i media

    • 3,5% Pubblicità, comunicazione 

    Campagna di comunicazione e promozione delliniziativa. Realizzazione video story-telling che raccontino le fasi evolutive della realizzazione.

    • 5% Reinvestimento in progetti a favore delle donne


    Per realizzare l'intero progetto occorrono più di 20.000,00 euro.  La campagna di raccolta fondi presso enti pubblici e sponsor privati non può prescindere dalla volontà di raccogliere fondi anche tramite il crowdfunding. 

    Per noi è importante che l'Opera e l'azione di sensibilizzazione che inseriremo in un "luogo della gente" , sia percepita come un prodotto della comunità, l'Opera di tutte e di tutti che innescherà ragionamenti, riflessioni e azioni che possano anche essere da stimolo per il rafforzamento del coraggio necessario a intraprendere percorsi di allontanamento dalla violenza.

    Target, ovvero, a chi ci rivolgiamo?

    Sono 5 milioni le persone che ogni anno attraversano la piazza di Parco Commerciale Dora. 

    Premesso che il nostro messaggio si rivolgerà sia alle donne che agli uomini, proviamo a fare una stima di quante donne, che vivono o hanno vissuto situazioni di violenza, saranno quelle alle quali potremo tendere la mano grazie a questa iniziativa.     

    Supponiamo dunque che la metà delle persone che frequentano la piazza siano donne. Stiamo parlando di 2 milioni e mezzo. L'Istat ci riferisce che il 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni ha subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica, psicologica o sessuale. Dunque attraverseranno la piazza di Parco Commerciale Dora circa 787 mila donne segnate dalla violenza. Di queste possiamo immaginare che solo una piccola parte, diciamo solo l'1%,  possa trovarsi nella condizione di cogliere il messaggio come un suggerimento o uno stimolo per intraprendere il proprio lungo percorso di allontanamento dalla violenza (magari bussando alla porta dello sportello di ascolto recentemente avviato all'interno dell'ipermercato dai Centri Antiviolenza E.M.M.A. Onlus in collaborazione con NovaCoop S.C.).

    7.870 vite ogni anno potrebbero trovare il modo di percorrere una nuova strada che le accompagni lontano dalla violenza. Ma tutto ciò avrebbe senso fosse anche per una sola vita.

    "Fare sensibilizzazione equivale a tendere la mano a una persona che mai conoscerai, in un tempo che mai saprai. E’ un messaggio che può cambiare una vita chiuso in una bottiglia e affidato al mare."

    Obiettivi:

    • Lasciare un segno tangibile e indelebile in uno dei luoghi di Torino maggiormente frequentati dal pubblico spontaneo: la piazza del Centro Commerciale Parco Dora. Un grande segno, un’Opera in acciaio alta 3 mt per 2 mt di larghezza, un’installazione inserita in un “luogo della gente”, che si propone non solo di sensibilizzare in modo diretto e permanente la cittadinanza alla riflessione sul ruolo e sulla responsabilità che l’azione di ognuna e di ognuno ha nella prevenzione della violenza di genere e domestica, ma che si propone anche di coinvolgere la stessa cittadinanza nelle fasi iniziali della realizzazione e negli eventi ulteriori che verranno ideati in loco.
    • Trasformare il “nonluogo” in “luogo attivo che innesca ragionamenti, riflessioni e azioni” che possano anche essere da stimolo per il rafforzamento del coraggio necessario a intraprendere percorsi di allontanamento dalla violenza (sia per chi la subisce che per chi la esercita)
    • Sostenere, dal punto di vista della sensibilizzazione e dell’informazione, l’azione di intervento che verrà resa possibile dalla nascita, all’interno del Centro Commerciale di via Livorno, di uno sportello di ascolto per iniziativa dei Centri Antiviolenza E.M.M.A. Onlus e di Ipercoop Nova Coop.
    • Creare uno spazio per l’interazione tra le diverse esperienze delle/degli operat-rici/ori che si occupano di violenza di genere sul territorio piemontese e favorire la creazione di una rete di sinergie, un circuito di interscambio e di condivisione tra istituzioni, servizi pubblici e associazioni.
    • Favorire l’interazione con le/i cittadine/i e la consapevolezza relativamente all’esistenza e al lavoro agito sul territorio dai diversi operatori in materia di pari opportunità e prevenzione alla violenza di genere.
    • Fornire una risposta dal basso a quanto previsto dalla Legge regionale “Interventi di prevenzione e contrasto della violenza di genere e per il sostegno alle donne vittime di violenza ed ai loro figli”.

    Chi c'è dietro al progetto: Artemixia Aps

    Artemixia Aps è iscritta al Registro regionale delle Associazioni di Promozione Sociale e fa parte del CCVD, Coordinamento Contro la Violenza sulle Donne istituito presso la Città di Torino.

    L’associazione che opera, senza scopo di lucro, prevalentemente nel territorio piemontese e torinese, promuove l’arte nelle sue svariate forme, ispirandosi all’idea di cultura come fatto pubblico e collettivo che concorre alla crescita civile della comunità. Lo scopo dell’associazione è sviluppare percorsi formativi e artistici differenti e innovativi, inventando uno spazio per poter “creare l’inedito”.

    A partire dal 2019 l’associazione si impone sulla scena torinese con il progetto di sensibilizzazione e prevenzione alla violenza di genere Rosso Indelebile, oggi alla terza edizione, patrocinato da Città di Torino, Città di Moncalieri, Città di Ponderano, Regione Piemonte, Consiglio Regionale Piemonte e dalle Circoscrizioni della Città di Torino. Durante le prime due edizioni il progetto coinvolge 20 associazioni e più di 40 artiste e artisti in rassegne di eventi itineranti che fanno da contenitore a momenti di approfondimento e informazione sul tema della violenza di genere e domestica.

    L’Associazione utilizza l’arte come mezzo utile non solo all’espressione individuale ma anche come canale di comunicazione e informazione efficace per veicolare contenuti inerenti alla sfera dei diritti, delle tematiche sociali contemporanee, del disagio giovanile e, in generale, delle questioni legate alle discriminazioni delle minoranze. Inoltre, Artemixia si pone quale obiettivo quello di fornire le basi per una nuova e positiva narrazione dei fenomeni sociali, anche attraverso la sensibilizzazione attiva e partecipata della collettività, oltre che di contribuire alla conoscenza e alla crescita espressiva individuale condividendo la passione, l’esperienza e la professionalità dei soci. Lo scopo è anche quello di sviluppare percorsi nuovi in base alla sensibilità e alle attitudini e curiosità di ognuna/o per migliorare il proprio spirito tendendo alla bellezza interiore e al raggiungimento della consapevolezza del proprio sé, diventando così "ambasciatori di positività”. Per questo Artemixia, con l’organizzazione di mostre, eventi e corsi formativi, vuole approcciare il mondo culturale in modo differente e innovativo, affinché sia possibile interpretare l’Arte come un importante strumento egualitario e di crescita e non come fatto elitario e non inclusivo

    Rosso Indelebile 2.1 è "Insieme contro la violenza"

     “Rosso Indelebile” è il nome del progetto artistico e sociale promosso da Artemixia Aps iniziato nel 2019 che si pone come obiettivo quello della sensibilizzazione, dell’informazione relativamente al tema della violenza di genere e domestica e della prevenzione finalizzata alla lotta del fenomeno stesso. Il progetto si propone di usare il canale dell’Arte, con il suo potere esplicativo e comunicativo, come mezzo per incidere, con tatto ma allo stesso tempo in modo diretto, sul piano della problematica di natura culturale che sottende all’origine del fenomeno. Ma l’arte non è solo veicolo comunicativo, essa diventa, nell’obiettivo del progetto, anche e soprattutto contenitore all’interno del quale affrontare in modo approfondito e trasversale il tema della violenza di genere attraverso campagne informative, convegni e incontri, conferenze divulgative e laboratori con relatori, docenti, operatori del settore, forze dell’ordine ed esperti nei diversi ambiti di applicazione (dal campo psicologico a quello giuridico, antropologico, sociologico e statistico), promuovendo il dialogo, il confronto e la costruzione di una rete tra gli attori (associazioni, enti, istituzioni, istituti scolastici, forze dell’ordine) i quali, quotidianamente, trattano a più livelli, da vicino e in modo diretto o indiretto, la questione.

    Gli eventi in presenza sviluppati nel corso delle prime due edizioni sono approdati in molti luoghi di Torino sia centrali che periferici e in alcune città della Provincia raggiungendo così un vasto pubblico. Gli eventi in streaming, sviluppati a partire dai luoghi reali, hanno raggiunto decine di migliaia di persone nel web, così come le campagne di sensibilizzazione #failatuaparte e #riprenditilatuavita lanciate durante il primo lockdown.

    Giunto alla terza edizione il progetto Rosso Indelebile si propone nel 2021, attraverso la realizzazione dell’installazione artistica permanente “INSIEME CONTRO LA VIOLENZA”, di lasciare un segno tangibile e indelebile in uno dei luoghi di Torino maggiormente frequentati dal pubblico spontaneo: la piazza del Centro Commerciale Parco Dora. 

    Un’Opera di tutte e di tutti, dunque, che trasforma il “nonluogo”  in “luogo attivo che innesca ragionamenti, riflessioni e azioni” che possano anche essere da stimolo per il rafforzamento del coraggio necessario a intraprendere percorsi di allontanamento dalla violenza.


    I numeri della violenza in Italia e durante il lockdown.

    La situazione italiana evidenziata dall’ultima Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni violenza (01.07.2020), mostra come l’emergenza epidemiologica da Covid-19 e le misure di contenimento adottate abbiano avuto delle innegabili ripercussioni anche sul piano della violenza basata sul genere, soprattutto in ambito domestico.  L’isolamento imposto dall’emergenza sanitaria, la condivisione prolungata e obbligata di spazi e le preoccupazioni connesse all’incertezza del domani, tra cui l’instabilità economica, hanno contribuito a esasperare le dinamiche violente nei rapporti di convivenza familiari di cui, spesso, sono vittime donne e minori. La violenza contro le donne è un fenomeno ampio e diffuso, segnato da una vera e propria strage con ben oltre 1.600 uccisioni di donne registrate nel corso del decennio 2008-2018 . 

    Secondo i dati dell’IRES, resi disponibili il 6 marzo 2019 durante gli Stati Generali del Piemonte per il contrasto alla violenza di genere, nel 2018 si contano nella regione 16 Centri Anti Violenza operativi, 36 sportelli e 10 case rifugio avviati in applicazione della Legge regionale del 24 febbraio 2016, n. 4. “Interventi di prevenzione e contrasto della violenza di genere e per il sostegno alle donne vittime di violenza ed ai loro figli”. Nel 2018 in Regione Piemonte i CAV hanno seguito 3125 donne in aumento del 25% rispetto all’anno precedente. Il lockdown ha incrementato ulteriormente i fenomeni di maltrattamenti familiari. I dati raccolti dall'Associazione Telefono Rosa Piemonte e il lavoro di polizia e carabinieri riportano 22 casi uomini fermati ad agosto dagli agenti della Questura di Torino per maltrattamenti e atti persecutori e 11 finiti in manette a luglio. Tra giugno e agosto di quest'anno, il Telefono Rosa Piemonte ha preso in carico 193 donne, il 18% in più rispetto all'anno passato. Durante il periodo del lockdown il numero di contatti al Telefono Rosa Piemonte è stato 1081, il 59% in più rispetto ai 680 contatti del 2019.

    I dati sopra evidenziati mostrano come sia necessario produrre azioni di sensibilizzazione e di prevenzione della violenza di genere con continuità durante tutto l’anno. Essendo il fenomeno della violenza di genere un problema di origine culturale,  lavorare sul piano della cultura attraverso differenti strumenti e modalità di sensibilizzazione del vasto pubblico, può servire come mezzo di prevenzione e contenimento del fenomeno.

    Patrocini - Contributi - Sostegni

    "INSIEME CONTRO LA VIOLENZA" 

    Patrocini: Regione Piemonte, Città di Torino, Circoscrizione Torino IV

    Contributi/Main Sponsors “Insieme contro la violenza”:         

    • Regione Piemonte
    • Consiglio Regionale Piemonte
    • Città di Torino
    • Circoscrizione 4 della Città di Torino
    • IperCoop Parco Commerciale Dora
    • Nova Coop s.c.
    • Charity for all Onlus



      "ROSSO INDELEBILE" 2020-21

      Partners :

      • IperCoop Parco Commerciale Dora – sede Torino
      • Nova Coop s.c. – SUPERSTORE via Botticelli 85 Torino
      • Centri Antiviolenza E.M.M.A. Onlus
      • M.A.I.S. ONG – sede Torino
      • Charity for all Onlus
      • Associazione Fermata d’Autobus | progetto “Fragole Celesti” Comunità di doppia diagnosi femminile per la cura e gli abusi, maltrattamenti e violenze – Oglianico (To)
      • Valpiana Cooperativa Sociale
      • Rete Safe
      • Centro Studi Pensiero Femminile
      • Sicurezza e Lavoro – Centro San Liborio FabLab Pavone - Torino
      • Associazione Iroko Onlus – Centro interculturale contro la tratta e lo sfruttamento delle donne – sede di Torino
      • Almaterra – Centro interculturale delle Donne – sede di Torino
      • Cigl Torino
      • Associazione fotogiornalistica Eikòn
      • Sunderam Identità Trasgender Onlus – sede di Torino
      • Associazione Tedacà
      • LEM Aps
      • Rete al Femminile
      • Alma Ata
      • Centro Culturale Comala 
      • Libreria Belgravia



      Scegli una ricompensa
      10€ o più
      • Il proprio nome comparirà tra i nomi delle/dei sostenitrici/sostenitori e riportato sulla vetrofania che sarà applicata in corrispondenza l'Opera.  
      • Sei invitat-a/o all'inaugurazione dell'Opera con la consegna di un attestato cartaceo.

      NB: per tutte le ricompense, sul sito di Artemixia sarà disponibile una sezione dedicata da completare con l'inserimento dei propri dati per la riscossione della propria ricompensa.

      30€ o più
      • Partecipare alla finitura dell'Opera attraverso l'apposizione dell'impronta della propria mano alla base della stessa. (*)
      • Il proprio nome comparirà tra i nomi delle/dei sostenitrici/sostenitori e riportato sulla vetrofania che sarà applicata in corrispondenza dell'Opera. 
      • Sei invitat-a/o all'inaugurazione dell'Opera con la consegna di un attestato cartaceo.

      (*) Nel rispetto delle norme di prevenzione Covid19 occorrerà prenotarsi sul sito di Artemixia


      70€ o più
      • Un MATTONCINO in acciaio corten, realizzato in edizione limitata, sul quale verrà serigrafato il logo "INSIEME CONTRO LA VIOLENZA". Verrà consegnato durante l'inaugurazione del 25 novembre (nel caso non sia possibile partecipare esso verrà eventualmente spedito).
      • Il proprio nome comparirà tra i nomi delle/dei sostenitrici/sostenitori e riportato sulla vetrofania che sarà applicata in corrispondenza dell'Opera. 


      240€ o più
      • Una MINIATURA 1/10 dell'Opera in acciaio corten (26x20 cm), realizzata in edizione limitata e autografata dalle artiste Rosalba Castelli e Anna Olmo. Verrà consegnata durante l'inaugurazione del 25 novembre (nel caso non sia possibile partecipare essa verrà eventualmente spedita).
      • Il proprio nome comparirà tra i nomi delle/dei sostenitrici/sostenitori e riportato sulla vetrofania che sarà applicata in corrispondenza l'Opera. 


      Aggiornamenti (1)
      28 July 2021

      Ce l'abbiamo fatta!!!

      Gentile sostenitrice/sostenitore,

      mancano ancora  pochi giorni alla fine della campagna INSIEME CONTRO LA VIOLENZA e abbiamo appena raggiunto la metà del plafond grazie al numero consistente di persone che COME TE, hanno voluto "FARE LA PROPRIA PARTE PER" e "FARE PARTE DI" questo progetto che ci porterà, insieme contro la violenza, alla realizzazione di una grande installazione permanente CONTRO OGNI VIOLENZA e in particolare contro la VIOLENZA DI GENERE E DOMESTICA. 

      L'altra metà del plafond la otterremo con il co-finanziamento di FONDAZIONE E SVILUPPO CRT, che raddoppierà dunque ciò che avete donato! Questo ci permette di cantare vittoria e dire: CE L'ABBIAMO FATTA!!  E ce l'abbiamo fatta INSIEME a te e a tutte e tutti voi cui va il nostro ringraziamento. 

      Abbiamo anche deciso che, indipendentemente dall'importo della donazione, saremmo desiderosi di poter scrivere tutti i nomi delle sostenitrici e dei sostenitori alla base dell'Opera per cui non dimenticarti di indicarci il nome o il nickname che vorrai venga inserito nella vetrofania compilando le note del seguente form sul sito di Artemixia https://www.artemixia.it/eppel... 

      Ma, visto che la campagna si concluderà il 31 luglio, ci sono ancora 3 giorni per far presente a AMICHE/AMICI/ASSOCIAZIONI che volessero FAR PARTE di questo GRANDE PROGETTO DI SENSIBILIZZAZIONE, che c'è ancora la possibilità di aderire. 

      L'inaugurazione della NOSTRA OPERA sarà il 25 novembre (GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE), ti aspettiamo!!!


      Nella foto: inaugurazione del 3 luglio u.s. del BASAMENTO - struttura d'acciaio rivestita in legno (5mt x 2mt x 700kg) - che ospiterà l'installazione 

      Progetti correlati
      I Cer-Amici - Mani che creano, Cuori che si incontrano

      Un laboratorio di ceramica diventa un ponte tra mondi diversi, dove inclusione e creatività si intrecciano.

      Il nosto progetto
      I Cer-Amici è un laboratorio di ceramica pensato per adolescenti in condizione di marginalità e giovani adulti con disabilità intellettive. Attraverso la lavorazione della creta, i partecipanti sviluppano competenze artistiche, sociali ed emotive, creando un ambiente che favorisce l'inclusione e la costruzione di relazioni. Ogni manufatto realizzato rappresenta un pezzo unico, simbolo del percorso di crescita di ciascun partecipante. Il progetto punta a garantire la sua continuità, coinvolgendo sempre più persone grazie al crowdfunding e ad eventi di sensibilizzazione.


      Chi Siamo
      La nostra APS nasce dalla collaborazione di un gruppo di lavoro multidisciplinare che nel 2019, dopo aver lavorato insieme per altri enti no profit quasi 10 anni, decide di fondare una Onlus dedicata alle esigenze di ragazzi e adulti con disabilità intellettive eterogenee. Abbiamo deciso di rispondere alle esigenze di famiglie che a causa di rallentamenti burocratici e culturali non riuscivano a trovare uno spazio di stimolazione, professionale e inclusivo per disabilità troppo spesso fraintese e isolate. Nel 2021 in seguito alla riforma del terzo settore abbiamo modificato lo statuto in Associazione di Promozione Sociale
      L’Associazione NEOS APS offre un servizio integrativo, flessibile e innovativo che completa e arricchisce il panorama cittadino delle opportunità dedicate a minori e adulti con disabilità intellettive eterogenee (ritardo cognitivo, spettro autistico, patologie genetiche). Un’équipe multidisciplinare altamente specializzata (psicoterapeuta, medico fisiatra, medico nutrizionista, farmacista, educatori, operatori e volontari) promuove una presa in carico complessiva dell’utente e dei relativi familiari creando progetti individuali in rete con sia con i servizi sociali o scolastici che con quelli sanitari di riferimento del territorio.


      Obiettivo della raccolta fondi
      La raccolta fondi ha l’obiettivo di acquistare un forno refrattario per il laboratorio di ceramica e finanziare la partecipazione gratuita di adolescenti in condizione di marginalità. Inoltre, i fondi contribuiranno a garantire la sostenibilità e la crescita del progetto.


      Come contribuire
      Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

      • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
      • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT04H0306909606100000165382 - intestato a Associazione NEOS a.p.s. indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “I Cer-Amici - Mani che creano, Cuori che si incontrano” in corso su Eppela.
      90%
      -24 Giorni
      Salute e benessereRidurre le disuguaglianze
      Progetto CircOspedale

      Per bambini e ragazzi, essere ricoverati in ospedale significa lasciare per un po’ di tempo la propria casa, gli amici e le abitudini. Per questo motivo, oltre alle cure mediche, è fondamentale creare un ambiente accogliente, pensato per i loro bisogni affettivi, ludici e cognitivi.

      Uniti per Crescere Insieme è un ente non-profit che utilizza il Circo come motore di trasformazione sociale e di benessere di comunità con persone in situazioni di fragilità. Grazie al progetto CircOspedale aiuta i giovani pazienti a sentirsi meno soli e a vivere il ricovero in ospedale in modo più positivo e costruttivo.

      Trasformiamo le corsie degli ospedali pediatrici in spazi di gioco, creatività e relazione. Attraverso giocoleria, equilibrismo e magia, aiutiamo i piccoli pazienti a vivere momenti di leggerezza e divertimento, coinvolgendo anche le famiglie e il personale sanitario. 

      Dal 2009, il progetto Circospedale ha coinvolto oltre 5.000 persone con più di 900 interventi realizzati in corsia, negli Ospedali di Torino, Milano e Bologna.. ma non vogliamo fermarci qua!

      Con il tuo aiuto potremo mantenere attivo il progetto e ampliarlo per raggiungere sempre più persone in sempre più città, sostenendo i costi di operatori specializzati e l'acquisto di nuovo materiale circense.

      Ogni contributo, piccolo o grande, è un “semino” che Uniti per Crescere Insieme farà germogliare con cura permettendo a tutti i beneficiari di veder crescere e fiorire la bellezza in ospedale!

      Grazie al tuo supporto, possiamo far crescere sempre di più il progetto CircOspedale..
      ..perchè Chi semina Circo raccoglie bellezza!

      53%
      -45 Giorni
      Salute e benessere
      Z Festival – La Brianza a Zig Zag: facciamolo insieme!

      Z Festival: un viaggio insieme per creare una Brianza più giovane, viva e connessa 

       

      Sali a bordo e unisciti a noi per costruire spazi dove i giovani possano incontrarsi, sentirsi accolti e vivere esperienze indimenticabili!

       

       

      📍 IL PUNTO DI PARTENZA: CHI SIAMO E I NOSTRI OBIETTIVI

      Siamo un collettivo di associazioni e realtà giovanili della Brianza.

      Nel 2024 , con la prima edizione di Z Festival, abbiamo coinvolto circa 2.000 ragazzi e ragazze attraverso eventi come cineforum, escape room, all you can read, workshop di podcasting, serate con musica, street food, giochi da tavolo e molto altro. 

      🔎 Perché? Siamo giovani e crediamo nel valore di un territorio più attivo, aperto, e interconnesso. Il nostro obiettivo non è solo “fare eventi” ma costruire comunità

      Come? Attraverso occasioni di incontro, connessione e coinvolgimento tra giovani e territorio, per abbattere i confini tra paesi, persone e idee.

      Quest'anno vogliamo fare ancora di più, ma per riuscirci abbiamo bisogno anche di te. Lascia però che prima ti raccontiamo dove vogliamo andare.

       

      🗺️ LA DESTINAZIONE: Z FESTIVAL 2025 

      Z Festival 2025 è un festival diffuso che attraversa la Brianza, pensato dalla Generazione Z per la Generazione Z, ma aperto a tutta la comunità. 

      👀 Dove e quando: dal 10 al 18 maggio, Z Festival attraverserà i comuni di Carugo, Cabiate, Lurago d’Erba e Mariano Comense.

      💡 Tema di quest'anno: "Viaggio oltre i confini territoriali"

      Vogliamo immaginare una Brianza "a zig zag”, che superi il campanilismo e diventi una vera rete tra paesi, giovani e comunità.

      Ecco cosa troverai nel nostro viaggio:

       🎶 Z NIGHT (10 maggio, Carugo) - Il main event del festival: una serata con street food offerto da ristoratori del territorio e musica dal vivo con band giovani, l’evento inizia già dal pomeriggio con l’All You Can Read, un’area dedicata ai Fumetti indipendenti in collaborazione con Mecenate Povero e stand con giochi a tema Brianza, hobbistica e associazioni del territorio!

      🕵️ EZCAPE (11 maggio, Cabiate) - Una escape room immersiva nel Labirinto di Cabiate, da poco restaurato

      🌍  IMPATTO ZERO (16 maggio, Lurago d'Erba) - La proiezione del documentario “Storie di popoli in transizione”, con discussione finale sul tema del cambiamento climatico con i membri dell’associazione The Climate Route autori del documentario

      🌳 A ZIG ZAG NEL PARCO DELLE GROANE (18 maggio, Mariano) - Una giornata nel verde con un concorso fotografico, una passeggiata animata nei boschi e laboratori creativi all'interno dell'evento marianese “Due passi in Mordina”

       

      🚂 IL MEZZO DI TRASPORTO: IL SOSTEGNO DEI DONATORI  

      Grazie alle tante collaborazioni territoriali abbiamo già una base da cui partire. Ma non è sufficiente: questo viaggio può diventare realtà e veramente speciale come ce lo immaginiamo solo grazie a te.

      Con il crowdfunding potremo:

      Rendere tutti gli eventi completamente gratuiti dando così la possibilità anche a chi non può permetterselo di partecipare.
      Coinvolgere più persone: artisti, creativi, associazioni e partner che ci aiuteranno a rendere il festival sempre più ricco e coinvolgente 
      Garantire cibo e spazi inclusivi, gadget e sorprese per i partecipanti


      📈 TAPPE DEL VIAGGIO: GLI STEP DEL CROWDFUNDING 

      Abbiamo bisogno di 3.000 euro per rendere Z Festival 2025 un'esperienza indimenticabile, gratuita e accessibile a tuttə.

      Ogni 500 euro raccolti sbloccheremo una nuova tappa del nostro viaggio. Ecco cosa possiamo costruire insieme:

      🎯 Prima tappa — 500 €: Facciamo partire il viaggio! 
      Con questo primo traguardo possiamo coprire permessi, assicurazioni e iniziare la comunicazione del Festival: volantini, grafiche, locandine e sponsorizzazioni sui social per raccontare il nostro progetto in tutta la Brianza e portare quante più persone possibile!

      🎯 Seconda tappa — 1.000 €: Portiamo più musica live! 
      Se raggiungiamo 1.000 €, potremo invitare altre due band locali a suonare dal vivo durante la Z Night e coprire il costo dell’impianto audio. Perché una festa senza musica… non è una vera festa, no?

      🎯 Terza tappa — 1.500 €: Un DJ per far ballare la Brianza! 
      Con 1.500 € porteremo un DJ e luci professionali per rendere la Z Night ancora più speciale: una serata piena di energia, colori e musica per far ballare insieme tutta la community!

      🎯 Quarta tappa — 2.000 €: Benessere e convivialità per tutt! 
      Se superiamo i 2.000 €, potremo offrire un rinfresco finale per la proiezione del documentario a Lurago e una sessione di yoga guidata ai Laghetti della Mordina: un momento gratuito di condivisione, relax e benessere, aperto a chiunque voglia partecipare.

      🎯 Quinta tappa — 2.500 €: Laboratori creativi e area relax! 
      Con 2.500 €, creeremo un'area relax con pallet, luci e divanetti, e potremo organizzare laboratori artistici e creativi (come per es. ceramica, illustrazione, mandala) per dare spazio ai giovani talenti della Brianza e a chi ha voglia di mettere in gioco la propria creatività

      🎯 Sesta tappa — 3.000 €: Premi, gadget e allestimenti WOW!
      Raggiunta la meta finale, potremo realizzare premi per alcune attività (escape room a Cabiate, concorso fotografico ai laghetti della Mordina), creare gadget per chi partecipa e rendere gli allestimenti colorati, curati e accoglienti.

       

      🎁 IL BAGAGLIO: LE RICOMPENSE PER CHI CI SOSTIENE 

      Chi partecipa a un viaggio speciale, merita un ricordo speciale: piccoli e grandi "souvenir" per ringraziarti di essere parte di questa avventura.

      Scopri nella sezione apposita le ricompense per chi ci aiuta a realizzare il festival 

       

      🚀 L’ULTIMA FERMATA: IL TUO AIUTO FA LA DIFFERENZA

      📢 In un territorio dove spesso si dice "Non c’è niente da fare", Z Festival è la risposta concreta. Un festival che dà voce ai giovani, crea connessioni e rende la Brianza un posto più vivo e accogliente.
       

      Se credi in questo sogno, aiutaci a realizzarlo! 💛 
      Dona ora su EPPELA e vieni a fare la Brianza a Zig Zag con noi!

       

      Teniamoci in contatto:
      ➡️ Scopri il programma su
      z-festival.it
      ➡️ Seguici su Instagram e Facebook (@zfestival.brianza)
      ➡️ Per dubbi, informazioni o qualsiasi esigenza contattaci alla mail: zfestival.brianza@gmail.com 
       

      84%
      -3 Giorni
      Città e comunità sostenibiliConsumo e produzione responsabiliLotta contro il cambiamento climatico
      FESTIVAL LETTERARIO DI INVITO ALLA LETTURA "DIALOGHI DI CARTA" VII ED. 2025

      FESTIVAL LETTERARIO DI INVITO ALLA LETTURA - DIALOGHI DI CARTA VII EDIZIONE 2025

      PER RESTARE UMANI

      Il Festival Dialoghi di Carta, giunto alla 7^ edizione, mette al centro del proprio progetto di promozione della lettura il concetto di umanità, indagato attraverso la letteratura, tra narrativa, poesia e saggistica, e le sue contaminazioni con differenti linguaggi artistici. Aggressività dilagante, odio gratuito verso il prossimo, femminicidi e cruente risse giovanili sono fenomeni che riguardano quotidianamente la nostra società e che vanno non solo studiati, ma anche arginati; in questo senso, la conoscenza e il sapere rappresentano gli elementi fondamentali di quella che i Greci chiamavano “paideia”, ovvero la formazione dell’individuo nella sua complessità, a cui sono deputati in prima battuta la famiglia e la scuola e, quindi, i presidi culturali in generale. 

      Giuseppina Norcia - Festival dialoghi di carta 2024

      L’obiettivo del festival è proprio quello di porsi a sostegno di questi presidi attraverso una serie di attività focalizzate sugli aspetti sociali e emozionali della formazione dell’individuo e della comunità; si ritiene infatti necessario stimolare e nutrire, soprattutto nelle generazioni più giovani, una capacità di riflessione utile a dare un senso alle proprie azioni e a valutarne correttamente motivazioni e conseguenze.

      Perché il concetto di umanità è strettamente correlato a quello di “consapevolezza” e “rispetto”, di se stessi, del prossimo e del pianeta che è la nostra casa, così come della cultura e delle credenze che avvertiamo come “diverse” e che troppo spesso vengono percepite come una minaccia e non come un arricchimento.

      Piera Levi-Montalcini Festival dialoghi di carta 2024

      La poesia, con i poeti e poetesse presenti al festival, indaga dunque il cuore, organo-simbolo di vita e amore, che incarna gli aspetti più intimi del concetto di umanità, ma si interrogano anche sulla scintilla vitale insita in quanto di animato “non umano” e inanimato popola il nostro mondo; le opere di saggistica, d’altra parte, esplorano il significato del cammino che ogni essere umano compie dalla nascita alla morte, che conferisce senso all’esistenza. 

      La narrativa, d’altra parte,  con le scrittrici e gli scrittori ospiti, si interroga su temi attualissimi, che definiscono e ridefiniscono, pericolosamente, il concetto di umanità, dalle discriminazioni e violenze di genere alla minaccia della guerra che, ancora una volta, sembra corrodere nel profondo proprio ciò che definisce il genere umano in quanto tale.

      Per conoscere meglio il nostro progetto e vedere fotografie e video delle precedenti edizioni del festival, visitate il sito dedicato www.dialoghidicarta.it

      23%
      -53 Giorni
      Le Muse del Male

      Berlino, 1939. In un'Europa in fiamme, sei artiste si trovano di fronte ad un'offerta che potrebbe cambiare il corso della loro vita. Ma a quale prezzo?   

      In un mondo dove l'arte è l'unica fuga dalla paura, si troveranno a fare scelte estreme, mettendo in gioco la loro anima. Un'opera teatrale che esplora la lotta tra il sogno e la tragedia, tra il sacrificio e la redenzione.

      Sostieni questo viaggio nelle tenebre del passato, dove ogni donazione è una luce che aiuta a raccontare una storia che non può essere dimenticata.

       

      CHI SIAMO

      Siamo un gruppo di studenti, ed ex studenti, di Scenografia, giovani creativi appassionati di arte e teatro, pronti a portare in scena uno spettacolo che non solo sfida la mente, ma tocca anche il cuore. Il nostro progetto nasce da un sogno ambizioso: realizzare uno rappresentazione teatrale che esplora le emozioni, il dolore e la speranza di sei artiste in un periodo buio della storia.

      IL NOSTRO PROGETTO

      A marzo del 2024, uno studente di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Verona, invita alcune compagne di corso ad intraprendere un progetto per la realizzazione di un esame accademico. Da questo incontro che scatena l’entusiasmo di tutte le studentesse coinvolte nasce la volontà di concretizzare quelle parole scritte su un foglio: una storia basata sui fatti accaduti durante l’ascesa nazista, che narra di incredibili Donne, le cui vite sono indissolubilmente intrecciate e della lotta contro un nemico comune, il Male. Sette attrici e un gruppo a supporto, tutte ragazze under 25, condividono questo percorso per creare qualcosa di sensibile, stimolante e unico.

      L’OBIETTIVO

      Il testo è scritto, il gruppo è pronto: ma abbiamo ancora bisogno del tuo aiuto! Per concretizzare questo progetto e mettere in scena questo spettacolo che con duro lavoro sta prendendo vita, dobbiamo fare fronte a diverse spese: 

      • affittare un teatro per fare prove, allestire e debuttare
      • noleggiare materiale tecnico
      • realizzare scenografie e costumi
      • fare promozione mediante i canali social
      • creare foto, video e un trailer dello spettacolo da condividere in futuro

      IL TUO CONTRIBUTO

      Sostenendo il nostro progetto, contribuirai a realizzare un'opera teatrale unica che vuole emozionare, far riflettere e, soprattutto, ricordare.   

      Abbiamo lanciato questa campagna di crowdfunding perché crediamo che questo spettacolo debba raggiungere quante più persone possibili, offrendo un’occasione di confronto con noi stessi e col mondo che ci circonda. Ogni contributo ci avvicina a creare un'opera che unisce arte, passione e memoria. Il tuo sostegno è essenziale per dare vita a questo viaggio, con la speranza di portarlo ovunque, toccando sempre più persone. 

      Insieme possiamo trasformare il nostro sogno in realtà!

       

      Seguici sui nostri social per rimanere aggiornato sulle novità!!!

      65%
      -4 Giorni
      Istruzione di qualitàRidurre le disuguaglianzePace, giustizia e istituzioni solide
      Diario delle mie catastrofi. Impariamo a ridere sul serio!

      Il superpotere della scrittura incontra la magia della comicità nel nuovo progetto del Centro Formazione Supereroi. Un percorso sulla scrittura comica, dedicato ai ragazzi che vivono quella fase della vita in cui i problemi sembrano insormontabili: l’adolescenza

      Il progetto “Diario delle mie catastrofi” esplora uno strumento che aiuta a esorcizzare i propri problemi e le proprie frustrazioni, cogliendo le opportunità che questi offrono: la comicità. 
      Come? Con 21 laboratori di scrittura gratuiti che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano. A tenere i laboratori saranno professionisti della scrittura e della comicità. Alla fine del percorso tutti i testi realizzati dagli studenti saranno raccolti in un libro realizzato professionalmente e il progetto si concluderà con uno spettacolo aperto a tutta la città che avrà per protagonisti i ragazzi.

      Il CFS

      Il Centro Formazione Supereroi è un’associazione non profit di professionisti della parola scritta (autori, editor, giornalisti, operatori culturali) nata nel 2016 con la missione di diffondere la scrittura come superpotere per affrontare il mondo. Organizziamo laboratori, eventi e attività di vario genere, tutte ad alto impatto di creatività. Fedeli al modello al quale ci ispiriamo, 826 Valencia, la scuola di scrittura creativa non profit fondata a San Francisco dallo scrittore Dave Eggers, offriamo le nostre attività in primis alle realtà, alle scuole e agli studenti che maggiormente ne hanno bisogno e che difficilmente potrebbero accedere a esperienze di questo genere.
      Abbiamo alle spalle 6 anni di attività itinerante presso le scuole e un anno nella nostra sede di via Argelati 37. Dal 2016 a oggi abbiamo coinvolto più di 4.000 ragazzi in laboratori di scrittura, abbiamo collaborato con più di 120 scuole di Milano, abbiamo realizzato, stampato e regalato ai giovani autori più di 140 libri nati dai laboratori.

      IL PROGETTO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI

      Alla base del progetto un’idea molto semplice. Ti piace ridere? Ridere sul serio? Allora sai che dietro a ogni risata c’è una cosa grande, silenziosa e nascosta: la tua emotività. Ognuno di noi custodisce dentro di sé un mondo complesso che spesso fatica a condividere con gli altri, nel quale nasconde frustrazioni, fragilità, ansie. Tutte cosette di cui non ci va molto di parlare. Ma ecco che la comicità ci permette di alleggerire questo groviglio interiore e di tradurre persino le insicurezze, i difetti e i disagi in qualcosa di nuovo e addirittura luminoso.

      Il progetto affronterà due generi: il racconto comico e il monologo comico, in 21 laboratori di scrittura che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano, di età compresa tra i 13 e i 18 anni.

      Insieme agli scrittori e agli editor del CFS, a tenere i laboratori saranno professionisti della comicità. Tra questi lo stand-up comedian Francesco Arienzo, che insieme all’autrice e attrice Veronica Pinelli terrà due laboratori di 25 ore ciascuno sul monologo comico, il comico Federico Basso, lo stand-up comedian Carmine Del Grosso, l’autore e sceneggiatore comico Marco Renzi.


      COSA FAREMO GRAZIE A TE
      Grazie al tuo contributo, da ottobre 2024 ad aprile 2025

      • regaleremo a 500 RAGAZZI delle scuole pubbliche la possibilità di partecipare a LABORATORI DI SCRITTURA COMICA. 
      • realizzeremo professionalmente UN LIBRO con tutti i monologhi e i racconti scritti dai ragazzi partecipanti, che regaleremo a ciascuno di loro.
      • coinvolgeremo i ragazzi nell'ideazione e nella PRODUZIONE DI UNO SPETTACOLO TEATRALE CONCLUSIVO in veste di autori, lettori, attori, addetti alla produzione.
      • apriremo lo SPETTACOLO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI a tutta la città.

      Insieme possiamo realizzare tutto questo.
      IMPARIAMO A RIDERE SUL SERIO!
      Dona ora su Eppela! Grazie

      94%
      -1 Giorni
      Istruzione di qualitàRidurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili

      Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
      Esplora
      Cerca
      Tutti i progetti
      Diario delle mie catastrofi. Impariamo a ridere sul serio!

      Il superpotere della scrittura incontra la magia della comicità nel nuovo progetto del Centro Formazione Supereroi. Un percorso sulla scrittura comica, dedicato ai ragazzi che vivono quella fase della vita in cui i problemi sembrano insormontabili: l’adolescenza

      Il progetto “Diario delle mie catastrofi” esplora uno strumento che aiuta a esorcizzare i propri problemi e le proprie frustrazioni, cogliendo le opportunità che questi offrono: la comicità. 
      Come? Con 21 laboratori di scrittura gratuiti che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano. A tenere i laboratori saranno professionisti della scrittura e della comicità. Alla fine del percorso tutti i testi realizzati dagli studenti saranno raccolti in un libro realizzato professionalmente e il progetto si concluderà con uno spettacolo aperto a tutta la città che avrà per protagonisti i ragazzi.

      Il CFS

      Il Centro Formazione Supereroi è un’associazione non profit di professionisti della parola scritta (autori, editor, giornalisti, operatori culturali) nata nel 2016 con la missione di diffondere la scrittura come superpotere per affrontare il mondo. Organizziamo laboratori, eventi e attività di vario genere, tutte ad alto impatto di creatività. Fedeli al modello al quale ci ispiriamo, 826 Valencia, la scuola di scrittura creativa non profit fondata a San Francisco dallo scrittore Dave Eggers, offriamo le nostre attività in primis alle realtà, alle scuole e agli studenti che maggiormente ne hanno bisogno e che difficilmente potrebbero accedere a esperienze di questo genere.
      Abbiamo alle spalle 6 anni di attività itinerante presso le scuole e un anno nella nostra sede di via Argelati 37. Dal 2016 a oggi abbiamo coinvolto più di 4.000 ragazzi in laboratori di scrittura, abbiamo collaborato con più di 120 scuole di Milano, abbiamo realizzato, stampato e regalato ai giovani autori più di 140 libri nati dai laboratori.

      IL PROGETTO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI

      Alla base del progetto un’idea molto semplice. Ti piace ridere? Ridere sul serio? Allora sai che dietro a ogni risata c’è una cosa grande, silenziosa e nascosta: la tua emotività. Ognuno di noi custodisce dentro di sé un mondo complesso che spesso fatica a condividere con gli altri, nel quale nasconde frustrazioni, fragilità, ansie. Tutte cosette di cui non ci va molto di parlare. Ma ecco che la comicità ci permette di alleggerire questo groviglio interiore e di tradurre persino le insicurezze, i difetti e i disagi in qualcosa di nuovo e addirittura luminoso.

      Il progetto affronterà due generi: il racconto comico e il monologo comico, in 21 laboratori di scrittura che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano, di età compresa tra i 13 e i 18 anni.

      Insieme agli scrittori e agli editor del CFS, a tenere i laboratori saranno professionisti della comicità. Tra questi lo stand-up comedian Francesco Arienzo, che insieme all’autrice e attrice Veronica Pinelli terrà due laboratori di 25 ore ciascuno sul monologo comico, il comico Federico Basso, lo stand-up comedian Carmine Del Grosso, l’autore e sceneggiatore comico Marco Renzi.


      COSA FAREMO GRAZIE A TE
      Grazie al tuo contributo, da ottobre 2024 ad aprile 2025

      • regaleremo a 500 RAGAZZI delle scuole pubbliche la possibilità di partecipare a LABORATORI DI SCRITTURA COMICA. 
      • realizzeremo professionalmente UN LIBRO con tutti i monologhi e i racconti scritti dai ragazzi partecipanti, che regaleremo a ciascuno di loro.
      • coinvolgeremo i ragazzi nell'ideazione e nella PRODUZIONE DI UNO SPETTACOLO TEATRALE CONCLUSIVO in veste di autori, lettori, attori, addetti alla produzione.
      • apriremo lo SPETTACOLO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI a tutta la città.

      Insieme possiamo realizzare tutto questo.
      IMPARIAMO A RIDERE SUL SERIO!
      Dona ora su Eppela! Grazie

      94%
      -1 Giorni
      Istruzione di qualitàRidurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili
      Tutti i fior, il restauro del Giardino di Puccini

      INTRO

      Nel 2024 il mondo intero celebra un importante anniversario, cento anni dalla morte del Maestro Giacomo Puccini. Noi della Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini, con il supporto della Fondazone Cassa di Risparmio di Lucca, vogliamo celebrare questo anniversario e siamo qui su Eppela per farlo insieme a tuti voi.

      La fama di Puccini non ha confini; la sua arte accarezza l’anima e abbatte spazi e tempi.
       

      Simonetta Puccini, nipote di Giacomo Puccini

      La FONDAZIONE SIMONETTA PUCCINI

      La nostra Fondazione è nata il 29 gennaio 2005 per volontà di Simonetta Puccini, unica nipote del Maestro. Il nostro scopo è quello di tenere viva e onorare la memoria di Giacomo Puccini attraverso la conservazione e la divulgazione del patrimonio culturale e artistico del Maestro. 
      Promuoviamo e diffondiamo la conoscenza delle opere e dei luoghi pucciniani attraverso convegni, mostre, studi, ricerche, turismo e valorizzazione di archivio e biblioteca. Infine tuteliamo e valorizziamo la Villa Museo Giacomo Puccini di Torre del Lago, collaborando con gli enti locali, pubblici e privati.
       

      La VILLA PUCCINI

      Giacomo Puccini arriva a Torre del Lago nel giugno 1891 e se ne innamora. Pochi anni dopo, acquista infatti la casa torre sul Lago e la fa ristrutturare trasformandola nell’attuale Villa dove decide di trascorre gran parte del suo tempo.

      Dopo la sua morte, la Villa viene trasformata in un museo dove ancora oggi si trovano il suo prezioso pianoforte Förster, i ritratti del Maestro in varie epoche della sua vita, gli oggetti di vita quotidiana, onorificenze e riconoscimenti da tutto il mondo, quadri degli amici macchiaioli, compagni di vita e di caccia, ritratti di amici e collaboratori del Maestro e le sue ultime parole scritte di pugno dopo l’operazione alla gola.

      La Villa Puccini è un bene inestimabile, da preservare e tutelare. Giacomo Puccini la amava particolarmente, ed è per questo che noi di Fondazione Simonetta Puccini abbiamo iniziato nel 2013 diversi lavori di restauro (al tetto e alla facciata, alla camera da letto, al pianoforte del Maestro, ecc.).


      Il Giardino di VILLA PUCCINI

      Uno degli ambienti che il Maestro amava di più è il suo giardino. Passeggiando nel Giardino di Villa Puccini si avverte, come se pensieri e immagini rimanessero impigliati nei luoghi, l’incedere del Maestro che accarezza i fiori e gode di questo luogo.

      Era lui a scegliere fioriture ed essenze, ad arredare il giardino per viverlo pienamente, a diffondere la sua musica negli spazi aperti.

      Grazie ai numerosi documenti conservati in Archivio, come fotografie e fatture di acquisto di fiori e piante, è possibile ricostruire l’aspetto originale del piccolo parco della Villa.

      Molto è cambiato, ma sta nell’evoluzione stessa del giardino, fatto di architetture vegetali in continuo divenire, oltre che di elementi più statici e di relazioni con l’intorno. Gli alberi e le piante di un tempo non ci sono più.

      Il Giardino di Villa Puccini è un monumento vivente e come tale deve essere visto secondo una molteplice serie di relazioni.


      Il 2024, il restauro dei beni di GIACOMO PUCCINI

      Il 2024 è un anno di grandi celebrazioni: Giacomo Puccini, uomo e compositore, si trova al centro dell’attenzione nazionale e internazionale. Torre del Lago, luogo scelto dal Maestro per la composizione delle sue immortali melodie, è meta di un continuo pellegrinaggio sulle orme di un’arte e di un’atmosfera che ancora oggi è possibile percepire ad ogni angolo.

      È nostro onore, quindi, preparare e preservare questi ambienti; un obbligo morale nei confronti della collettività tutta affinché luoghi e ambienti amati da Giacomo Puccini continuino ad emozionare grazie alla presenza palpabile del grande musicista.

      È per questo che oggi siamo qui per chiedervi di sostenere la nostra grande opera:
      il restauro dell’amato Giardino di Villa Puccini.
      L’intera operazione ha un costo di oltre 300.000€, necessari per coprire i costi di:
      preparazione del terreno, demolizioni, opere di scavo e di cantiere,
      opere murarie, pavimentazione, abbattimento delle barriere architettoniche,
      gli impianti,
      i varchi elettronici,
      gli impianti vegetali,
      Il pagamento dei professionisti.

      Abbiamo deciso di porci un primo obiettivo in crowdfunding di 120.000€ che, grazie al prezioso contributo di 80.000€ già versato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, ci permetterà di dare avvio ai lavori ed eseguire le prime opere di restauro, fondamentali per aprire il Giardino al Pubblico.

       

      Nello specifico:
      - prepareremo il terreno, eseguiremo le opere di scavo e di cantiere;
      - potremo procedere con gli impianti vegetali (alberi, siepi, arbusti, tappeti erbosi, potature, fiori, vasi, e tutto quello che renderà il giardino bellissimo!);
      - realizzeremo le opere murarie e la pavimentazione;
      - abbatteremo le barriere architettoniche, per rendere il giardino completamente accessibile;
      - realizzeremo gli impianti elettrici, idraulici e di illuminazione.

      Una volta raggiunta questo soglia, potremo rilanciare a 220.000€, per completare il lavoro.

      Manca il tuo contributo. 
      Insieme possiamo rendere omaggio al più grande operista della storia della musica e tramandare ciò che lui ha creato.
      Grazie di cuore per tuo supporto!
       

      Il dipinto Madama Butterfly - Atto 2, opera originale di Maurizio Baccili



      Maurizio Baccili è un noto artista contemponeo che vanta un curriculum di grande prestigio, arricchito da numerosi premi e mostre personali, sia in Italia che all’estero. 
      Tra le principali esposizioni si segnalano:
      - Madre e Figlio, collezione Chiesa San Salvatore Ognissanti, Firenze;
      - Fuorisalone di Milano, opera esposta nel parco della Statale;
      - Magnificat, Duomo San Francesco, Firenze;
      - Zamosc Arte, Polonia;
      - Personale presso Panza Verde Gallery, Antigua Guatemala (mostra supportata dall’Istituto di Cultura Italiano in Guatemala);
      - Personale presso il Teatro Nazionale Ruben Dario, Managua, Nicaragua (mostra supportata dall’Ambasciata Italiana, dal Consolato Italiano, dalla Fondazione Incanto, S.A. e dalla Regione Toscana).
      Nel 2024, è stato protagonista di una Personale dal titolo Recondita Armonia Puccini 100, esposta nella sala comunale del Leone a Pietrasanta, in occasione del centenario della scomparsa del grande Maestro.
      Sempre nel 2024, la sua opera Recondita Armonia è stata esposta presso il Borgo Scopeto Relais.

      L’opera Madama Butterfly - Atto 2 , è un famoso dipinto di Baccili che prende naturalmente il titolo dalla melodia che ha ispirato la sua realizzazione. 
      L’opera ha dimensioni di 60x100 cm ed è eseguita con tecnica ad olio su tela rovesciata. La tela, originariamente smontata, viene poi rimontata sul suo telaio in modo invertito, così da utilizzare la parte grezza del cotone, piuttosto che quella trattata. 
      Questo procedimento conferisce all’opera una particolare unicità, regalando una luminosità dei colori che risulta differente rispetto all’utilizzo di una tela tradizionalmente trattata.
      Il multigramma, rappresentato dalle linee nere, si distacca dalla rigidità matematica del classico pentagramma. In questa realizzazione, le linee orizzontali vengono manipolate in lunghezza e quantità, spesso risultando interrotte. I colori stessi sono una rappresentazione delle note musicali che accompagnano l’esecuzione dell’opera. L’intero processo creativo avviene con l’ascolto continuo della stessa melodia (in questo caso, il secondo atto della Madama Butterfly) fino al suo completamento.
      L’opera è firmata sul retro.

      10%
      -2 Giorni
      Istruzione di qualità
      Una cantina in montagna

       

      CHI SIAMO

      Siamo due fratelli, Andrea e Martino, agricoltori, vignaioli e cuochi dell’Agriturismo Piandistantino, un’azienda agricola biologica situata nel Comune di Tredozio, ai confini del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, in provincia di Forlì-Cesena.
      Piandistantino si trova in una valle laterale del torrente Tramazzo, in una zona caratterizzata dalla presenza di boschi e castagneti, dove l’agricoltura viene praticata da sempre, anche se ormai da tempo gli abitanti tendono a spostarsi in pianura, verso i grandi centri abitati. 

       

       

      Per questo, prima di essere un agriturismo, Piandistantino è un presidio agricolo, e il cibo che serviamo è quasi tutto di nostra produzione, dal mais per la polenta all’olio extra vergine di oliva, dalle castagne, alle patate e ai salumi. Compreso, chiaramente, il vino

       

      IL VINO

      Nel 2016 abbiamo iniziato a recuperare vecchie vigne abbandonate, a altitudini comprese tra i 350 e i 700 metri sul livello del mare, nelle valli del Montone e del Tramazzo.  

      Il vino che otteniamo è un prodotto raro e di qualità, frutto di luoghi in cui la viticoltura è stata per secoli una fonte di sostentamento per la gente del posto, e che solo in tempi recenti è diventata marginale.
      Il nostro progetto dimostra invece che grazie a essa è possibile vivere in montagna, creando lavoro e reddito per la popolazione, nel rispetto degli ambienti naturali che ci circondano.

       

      Con l’agricoltura, infatti, ci prendiamo cura di un territorio nel quale, altrimenti possono verificarsi disastri le cui conseguenze vanno oltre i confini locali, come è successo con l’alluvione di maggio 2023. 

       

      IL PROGETTO

      Dopo aver passato anni a vinificare da amici, abbiamo deciso di costruire una piccola cantina, a Portico di Romagna, recuperando un vecchio capannone artigianale e adesso abbiamo bisogno del tuo aiuto per portare a termine il progetto. 

      I fondi raccolti con il crowdfunding verranno usati per comprare attrezzature essenziali per trasformare l’uva in vino, come: una pompa, una pressa, una pigiadiraspatrice e alcune botti in cemento. Se ci aiuterai, potremo FINALMENTE iniziare a produrre autonomamente il nostro vino.

       

       

      41%
      -68 Giorni
      Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibiliConsumo e produzione responsabili
      #ScambiAmo: il baratto solidale per tutti!

      Idea Multilateral: un’economia più giusta e sostenibile per tutti

      Avete mai pensato a quante opportunità si nascondono dietro i beni e i servizi che non utilizzate più o che potreste offrire? Quante volte avete visto una piccola bottega chiudere o una famiglia lottare per arrivare a fine mese? Da qui nasce Idea Multilateral, un progetto che trasforma il modo in cui privati e aziende si relazionano con l’economia locale, valorizzando ciò che già esiste.

      https://www.ideamultilateral.com/

      Che cos’è Idea Multilateral?

      Idea Multilateral è una piattaforma che combina il meglio del baratto tradizionale con un sistema innovativo di crediti virtuali (Idea Pay). Non si tratta solo di scambiare oggetti, ma di creare un nuovo modo rivoluzionario di fare economia in cui tutti, dai piccoli commercianti agli artigiani, fino ai privati, possano risparmiare, guadagnare e contribuire a una società più sostenibile.

       

       

      Come funziona?

      Hai un prodotto, un servizio o un oggetto che non utilizzi più? Con Idea Multilateral puoi metterlo a disposizione della community. Se qualcuno è interessato,  non dovrai aspettarti necessariamente uno scambio diretto (baratto tradizionale): è qui che entra in gioco il nostro sistema di crediti virtuali, dove 1 credito equivale a 1 euro. Vendendo un prodotto o un servizio acquisisco crediti che potrò utilizzare per effettuare un acquisto futuro, quindi senza che lo scambio avvenga contemporaneamente (baratto asincrono). Potrai usare i crediti guadagnati per acquistare ciò di cui hai davvero bisogno senza il bisogno di dover utilizzare necessariamente la tua liquidità!

       

      Perché è rivoluzionario?

      1. Riduzione degli sprechi: ogni oggetto o servizio può trovare una nuova vita, evitando discariche e promuovendo il riutilizzo

      2. Supporto alle micro e piccole imprese: offriamo una rete di migliaia di nuovi clienti e la possibilità di compensare costi aziendali senza dover ricorrere esclusivamente al denaro

      3. Risparmio per le famiglie: i privati possono accedere a beni e servizi senza dover spendere tutto in euro, risparmiando per le spese quotidiane

      4. Un’economia più green: riducendo i rifiuti e incentivando il consumo locale, aiutiamo l’ambiente e valorizziamo il chilometro zero

      5. Una comunità più forte: Idea Multilateral non è solo una piattaforma, ma un luogo dove creare connessioni reali, ridurre l’isolamento tecnologico e promuovere la solidarietà tra persone e territori

      Un progetto semplice, ma volto a un reale cambiamento!

      Grazie a Idea Multilateral, ogni transazione non è solo un acquisto, ma un passo verso un’economia più giusta e sostenibile. Immaginate un sistema in cui i piccoli commercianti non devono chiudere, le famiglie possono permettersi ciò di cui hanno bisogno, e gli oggetti inutilizzati si trasformano in valore. Insomma, un luogo equo solidale.

      Un futuro per tutti

      Con la nostra piattaforma, vogliamo restituire dignità economica a chi lavora nonché ridare vita ai territori. È un progetto che guarda al futuro, ma parte da piccoli gesti quotidiani. Perché il cambiamento non avviene con le parole, ma con azioni concrete!

      Viviamo un momento storico in cui le micro e piccole imprese, gli artigiani, i commercianti e i mercati locali sono sempre più soffocati dall’espansione delle multinazionali e dagli e-commerce globali. Ogni giorno, serrande si abbassano per sempre, portando via non solo posti di lavoro, ma anche l’anima dei nostri territori. Dietro ogni attività che chiude c’è una famiglia che lotta, una comunità che si impoverisce e una tradizione che rischia di scomparire.

      Unisciti a noi e scopri come puoi essere parte di questa rivoluzione economica e sociale!

      Un aiuto concreto per chi è in difficoltà

      Oggi, sempre più persone faticano ad arrivare a fine mese. Famiglie intere cercano soluzioni per mantenere la propria dignità senza dover dipendere dall’elemosina dello Stato. Noi crediamo che la risposta non sia nell’assistenzialismo, ma nella creazione di un sistema economico nuovo, che valorizzi il lavoro, il talento e il territorio, offrendo opportunità reali per tutti. Anche perché, in fin dei conti, chi non conosce il baratto?

      Il nostro motto è: “Più siamo, più cresciamo, più ScambiAmo!”

       

      La nostra mission

      Con Idea Multilateral vogliamo rivoluzionare il modo di fare economia, creando una piattaforma innovativa che permetta a privati e business di scambiare beni e servizi in modo sostenibile. Un sistema che:

      • restituisca dignità a chi lavora

      • valorizzi le piccole imprese, i territori e il km zero

      • promuova la sostenibilità e riduca gli sprechi

      • combatta l’isolamento tecnologico, rafforzando le relazioni umane e sociali

      Chi c'è dietro il progetto

      Dietro il progetto Idea Multilateral ci sono io, Cristina, e Fabiano, due folli che hanno deciso d'intraprendere questo fantastico viaggio nel mondo del baratto asincrono creando da zero tutto ciò le la nostra mente e la nostra visione ci suggerivano. Grazie a una lunga esperienza nei settori commerciale, immobiliare e della consulenza aziendale, conosciamo a fondo le sfide quotidiane delle micro e piccole imprese avendo sempre avuto rapporti diretti e umani con tutte le persone che incontravamo, cercando in ogni occasione di trovare una soluzione alle richieste che ci pervenivano.

      Oggi, con passione e determinazione, lavoriamo per trasformare Idea Multilateral in una realtà concreta, combinando visione strategica e capacità di creare connessioni tra le persone, le stesse che ci hanno dato la spinta per arrivare fin qui, rendendo il progetto un luogo sicuro e alla portata di tutti, senza distinzione alcuna. 

      Il nostro obiettivo comune è ridare dignità al lavoro e alle comunità locali, costruendo un sistema economico più equo, umano e inclusivo, capace di semplificare la vita di imprese e privati.

      Ma da soli non si va da nessuna parte! Ecco perché ci avvaliamo di professionisti visionari e stacanovisti che, ogni giorno, cercano e sviluppano soluzioni valide e concrete per rendere l'esperienza degli iscritti alla piattaforma sempre più risolutiva delle problematiche economiche quotidiane. 

      Con estremo piacere, ve li presentiamo:

      • Marco – il visionario del codice

      Sempre con lo sguardo rivolto al futuro, supervisiona e studia ogni dettaglio del software e dei suoi aggiornamenti. Se c’è un modo per migliorare la piattaforma, Marco lo trova!

      • Nino – il costruttore digitale

      Responsabile dello sviluppo del software, trasforma le idee in realtà digitali. Con le sue righe di codice, costruisce le fondamenta tecnologiche di Idea Multilateral

      • Angelo – il guardiano dei server

      Sistemista instancabile, veglia sulla stabilità e sicurezza della piattaforma. Se qualcosa smette di funzionare, Angelo è già lì a risolverlo prima ancora che qualcuno se ne accorga!

      • Martina – la stratega del marketing

      Creativa e piena di energia, è la mente dietro le strategie di marketing. Sa sempre come comunicare al meglio l’essenza di Idea Multilateral e conquistare nuovi utenti.

      • Alessandro – il social media ninja

      Dà voce al progetto sui social network, creando contenuti accattivanti e coinvolgenti. Se vedi un post che ti fa sorridere o riflettere, probabilmente è opera sua!

      • Letizia – l'angelo dell’assistenza

      Sempre disponibile e paziente, è il punto di riferimento per tutti gli utenti. Se hai un dubbio o un problema, Letizia è pronta ad aiutarti con un sorriso!

       

      Dicono di noi

      https://www.youtube.com/channel/UC4C9FdUHog3ua2eNJ-Sxzfw

       

      Chi siamo e perché ci serve il tuo aiuto

      Ad oggi, la nostra comunità è formata di circa 1000 iscritti che credono in questo nuovo modello economico. Grazie al nostro impegno e al sostegno dei primi utenti, abbiamo raggiunto risultati importanti. Stiamo inoltre lavorando per stringere accordi con associazioni di consumatori e di categoria, che ci permetteranno di ampliare rapidamente la rete di partecipanti e, conseguente, i prodotti e i servizi che saranno presenti in piattaforma.

      Fino ad oggi, ci siamo autofinanziati al 100%, ma per fare un salto di qualità abbiamo bisogno di una mano. Abbiamo la necessità di implementare il software attuale e creare una app semplice, accessibile e performante, che renda l’esperienza per privati e business ancora più immediata ed efficace.

       

      Come useremo i fondi

      Abbiamo investito al meglio delle nostre possibilità e risorse e lo faremmo 1000 altre volte ancora vedendo i risultati ottenuti fino ad oggi, risultati che ci hanno mostrato il potenziale illimitato di questo progetto certamente ambizioso ma che, al contempo, ci hanno donato la consapevolezza e l'umiltà di quanto ancora c'è da fare.

      Di conseguenza, i fondi raccolti serviranno a:

      • miglioramento dell'infrastruttura IT per garantire che l piattaforma sia ancora più veloce, scalabile e sicura
      • implementazione di nuove funzionalità, anche AI, tra cui strumenti collaborativi avanzati come algoritmi intelligenti di matchmaking per connettere utenti con interessi comuni, algoritmi che rilevino contenuti inappropriati o non conformi, algoritmi di analisi predittiva per suggerire idee, connessioni e opportunità sulla base delle interazioni tra gli utenti
      • sviluppo dell'app per migliorare l'accessibilità da smartphone e tablet
      • adozione di protocolli avanzati di sicurezza per proteggere i dati degli utenti e prevenire attacchi informatici
      • lanciare una campagna di formazione atta ad avvicinare le persone all'utilizzo del baratto asincrono così da aumentarne più che proporzionalmente il suo valore intrinseco della piattaforma a beneficio di ogni iscritto
      • produzione di materiali formativi (guide, tutorial, FAQ) per aiutare gli iscritti a sfruttare la meglio le funzionalità della piattaforma
      • implementazione di un sistema di supporto con chatbot e assistenza live per rispondere rapidamente alle esigenze degli utenti
      • introduzione di meccanismi di rewarding (ricompense) per incentivare meritocraticamente la partecipazione attiva degli utenti e alimentare ulteriormente l'economia circolare già presente all'interno della piattaforma

       

      Perché è importante il tuo contributo

      Contribuire economicamente significa sostenere un progetto che dà valore al lavoro, alla dignità e al futuro delle persone. Con il tuo supporto Idea Multilateral potrà evolversi da semplice piattaforma a un vero e proprio ecosistema di innovazione, connettendo persone, sviluppando sinergie e creando opportunità. Ogni euro investito contribuirà a costruire uno strumento concreto per la collaborazione e la crescita condivisa.

      In cambio del tuo supporto, ti offriremo importanti ricompense. Cosa aspetti? vai subito a dargli un'occhiata…

      Unisciti a noi per costruire un futuro più equo, sostenibile e umano. Ogni contributo è un passo in avanti verso un sistema economico che valorizza il lavoro e le persone. 

      IL VERO CAMBIAMENTO SI CREA INSIEME E PARTE DA QUI, OGGI! 

      ---------------

      P.S.: GRAZIE ANTICIPATAMENTE…

      15%
      -14 Giorni
      Lavoro dignitoso e crescita economicaRidurre le disuguaglianzeConsumo e produzione responsabili
      I Cer-Amici - Mani che creano, Cuori che si incontrano

      Un laboratorio di ceramica diventa un ponte tra mondi diversi, dove inclusione e creatività si intrecciano.

      Il nosto progetto
      I Cer-Amici è un laboratorio di ceramica pensato per adolescenti in condizione di marginalità e giovani adulti con disabilità intellettive. Attraverso la lavorazione della creta, i partecipanti sviluppano competenze artistiche, sociali ed emotive, creando un ambiente che favorisce l'inclusione e la costruzione di relazioni. Ogni manufatto realizzato rappresenta un pezzo unico, simbolo del percorso di crescita di ciascun partecipante. Il progetto punta a garantire la sua continuità, coinvolgendo sempre più persone grazie al crowdfunding e ad eventi di sensibilizzazione.


      Chi Siamo
      La nostra APS nasce dalla collaborazione di un gruppo di lavoro multidisciplinare che nel 2019, dopo aver lavorato insieme per altri enti no profit quasi 10 anni, decide di fondare una Onlus dedicata alle esigenze di ragazzi e adulti con disabilità intellettive eterogenee. Abbiamo deciso di rispondere alle esigenze di famiglie che a causa di rallentamenti burocratici e culturali non riuscivano a trovare uno spazio di stimolazione, professionale e inclusivo per disabilità troppo spesso fraintese e isolate. Nel 2021 in seguito alla riforma del terzo settore abbiamo modificato lo statuto in Associazione di Promozione Sociale
      L’Associazione NEOS APS offre un servizio integrativo, flessibile e innovativo che completa e arricchisce il panorama cittadino delle opportunità dedicate a minori e adulti con disabilità intellettive eterogenee (ritardo cognitivo, spettro autistico, patologie genetiche). Un’équipe multidisciplinare altamente specializzata (psicoterapeuta, medico fisiatra, medico nutrizionista, farmacista, educatori, operatori e volontari) promuove una presa in carico complessiva dell’utente e dei relativi familiari creando progetti individuali in rete con sia con i servizi sociali o scolastici che con quelli sanitari di riferimento del territorio.


      Obiettivo della raccolta fondi
      La raccolta fondi ha l’obiettivo di acquistare un forno refrattario per il laboratorio di ceramica e finanziare la partecipazione gratuita di adolescenti in condizione di marginalità. Inoltre, i fondi contribuiranno a garantire la sostenibilità e la crescita del progetto.


      Come contribuire
      Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

      • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
      • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT04H0306909606100000165382 - intestato a Associazione NEOS a.p.s. indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “I Cer-Amici - Mani che creano, Cuori che si incontrano” in corso su Eppela.
      90%
      -24 Giorni
      Salute e benessereRidurre le disuguaglianze
      Viaggio tra Natura e Gusto: Aiutaci a Trasformare Bija Masseria


      Ciao a tutti! Siamo Alessandro e Alessia, una coppia appassionata dall’ amore per la natura. Viviamo in un incantevole luogo nella zona rurale della città di Monopoli, in Puglia. Abbiamo un sogno: trasformare la nostra realtà, Bija Masseria, in un agriturismo dove il buon cibo e l’accoglienza si fondano su principi di sostenibilità e rispetto del territorio. 

      Cosa offriremo:

      - Ristorazione: Un ristorante che celebra la cucina locale, con piatti preparati con ingredienti freschi e di stagione, avendo comunque uno sguardo sul Mondo.
      - Ospitalità: Camere accoglienti e immerse nella natura, dove gli ospiti possono rilassarsi e riconnettersi con se stessi.
      - Attività e Laboratori per bambini e adulti, toccando con mano l’importanza della sostenibilità e della cura dell’ambiente.

      Concept:

      Il nostro progetto si basa su tre pilastri fondamentali: agricoltura rigenerativa, ristorazione sostenibile e ospitalità autentica. Vogliamo creare un ecosistema in cui ogni elemento lavori in sinergia per promuovere la salute del suolo, la biodiversità e il benessere della comunità. 

      Partiamo dalla cura della terra: coltiviamo due ettari di ulivi, alberi da frutto e orticole. Rigeneriamo il suolo attraverso l’apporto di materia organica e la rotazione delle colture e non invadiamo il terreno con sostanze chimiche da più di tre anni ad oggi. Vorremmo che i prodotti di questa agricoltura naturale possano conquistare il palato dei nostri ospiti. Utilizzeremo non solo le materie prime coltivate in loco con metodi di agricoltura rigenerativa, ma anche quelle di produttori locali che condividono la nostra passione per la sostenibilità al fine di creare una rete di collaborazioni che valorizzi il territorio e i suoi frutti.


      Bija Masseria vuole essere un luogo dove soggiornare e mangiar bene, ma anche un'esperienza immersiva nella natura. Per noi l'ospitalità deve inoltre valorizzare le tradizioni, la cultura e i prodotti del territorio e la ristorazione essere un modo per creare momenti di convivialità e cultura.

       

      Offriremo la possibilità di scoprire ritmi di vita più lenti, partecipando ad attività che riflettono il vero spirito del luogo. In questo modo, gli ospiti non solo si rilassano, ma creano anche legami significativi con le persone e il paesaggio che li circonda.

       

      Obiettivi del Progetto:
      Con i fondi raccolti, intendiamo:

      1. Ristrutturare gli Spazi: Rinnovare gli ambienti della masseria per renderli accoglienti e funzionali, mantenendo il fascino rustico e autentico del luogo.

      2. Acquistare Attrezzature: Investire in attrezzature per la cucina e materiali per i laboratori, garantendo un'esperienza di alta qualità per i nostri ospiti.

      3. Promuovere Attività Educative: Creare un programma di eventi e seminari che rendano Bija Masseria un punto di riferimento per l'educazione alla sostenibilità.

      Come Potete Aiutarci:
      Siamo entusiasti di condividere questo viaggio con voi! Ogni contributo, grande o piccolo, ci avvicina al nostro obiettivo. In cambio, offriamo ricompense speciali , come soggiorni scontati, corsi di cucina e accesso esclusivo a eventi.
       

      Uniamoci in questa avventura e aiutaci a fare la differenza nella nostra comunità e nel mondo! 
      Grazie per il vostro supporto e per credere nel nostro sogno!
      Con affetto,
      Alessandro e Alessia

      ENG:

      Hello everyone! We are Alessandro and Alessia, a couple passionate about nature. We live in a beautiful rural area near the city of Monopoli, in Puglia. We have a dream: to transform our reality, Bija Masseria, into an agriturismo where good food and hospitality are based on principles of sustainability and respect for the land.

      What we will offer:

      • Restaurant: A restaurant that celebrates local cuisine, with dishes prepared using fresh, seasonal ingredients, while also keeping an eye on the world.
      • Hospitality: Cozy rooms surrounded by nature, where guests can relax and reconnect with themselves.
      • Activities and Workshops for both children and adults, to learn together the importance of sustainability and connection with nature.

      Concept: Our project is based on three key pillars: regenerative agriculture, sustainable dining, and authentic hospitality. We want to create an ecosystem where each element works in harmony to promote soil health, biodiversity, and the well-being of the community.

      We start by taking care of the land: we cultivate two hectares of olive trees, fruit trees, and vegetables. We regenerate the soil through the addition of organic matter and crop rotation, and we haven’t used chemicals on the land for over three years. We would like the products of this natural agriculture to delight the palates of our guests. We will use not only locally grown ingredients through regenerative farming methods, but also those from local producers who share our passion for sustainability, creating a network of collaborations that values the territory and its fruits.

      Bija Masseria aims to be a place not just to stay and eat well, but an immersive experience in nature. For us, hospitality must also enhance the traditions, culture, and products of the region, and dining should be a way to create moments of conviviality and culture.

      We will offer the chance to discover slower rhythms of life, interact with nature, and participate in activities that reflect the true spirit of the place. In this way, guests will not only relax, but also create meaningful connections with the people and landscape around them.

      Project Goals: With the funds raised, we aim to:

      1. Renovate the Spaces: Revamp the farm’s interiors to make them welcoming and functional, while maintaining the rustic and authentic charm of the place.
      2. Purchase Equipment: Invest in kitchen equipment and materials for workshops, ensuring a high-quality experience for our guests.
      3. Promote Educational Activities: Create a program of events and seminars that make Bija Masseria a reference point for education on sustainability.

      How You Can Help: We are excited to share this journey with you! Every contribution, big or small, brings us closer to our goal. In return, we offer special rewards, such as discounted stays, cooking courses, and exclusive access to events.

      Let’s join forces in this adventure and help us make a difference in our community and the world! Thank you for your support and for believing in our dream! With love,
      Alessandro and Alessia

       

      DEUTSCH:

      Hallo zusammen! Wir sind Alessandro und Alessia, ein Paar, das von der Liebe zur Natur begeistert ist. Wir leben an einem wunderschönen Ort im ländlichen Gebiet der Stadt Monopoli in Apulien. Wir haben einen Traum: Unsere Realität, die Bija Masseria, in einen Agriturismo zu verwandeln, in dem gutes Essen und Gastfreundschaft auf Prinzipien der Nachhaltigkeit und des Respekts für das Land basieren.

      Was wir anbieten werden:

      • Restaurant: Ein Restaurant, das die lokale Küche feiert, mit Gerichten, die aus frischen, saisonalen Zutaten zubereitet werden, wobei wir aber auch einen Blick auf die Welt werfen.
      • Gastfreundschaft: Gemütliche Zimmer, umgeben von Natur, in denen Gäste sich entspannen und wieder mit sich selbst in Verbindung treten können.
      • Aktivitäten und Workshops für Kinder und Erwachsene, um gemeinsam die Bedeutung von Nachhaltigkeit und Verbindung mit der Natur zu lernen.

      Konzept: Unser Projekt basiert auf drei grundlegenden Säulen: regenerativer Landwirtschaft, nachhaltiger Gastronomie und authentischer Gastfreundschaft. Wir möchten ein Ökosystem schaffen, in dem jedes Element im Einklang arbeitet, um die Gesundheit des Bodens, die Biodiversität und das Wohlbefinden der Gemeinschaft zu fördern.

      Wir beginnen mit der Pflege des Landes: Wir bauen zwei Hektar Olivenbäume, Obstbäume und Gemüse an. Wir regenerieren den Boden durch die Zugabe von organischem Material und Fruchtfolge, und wir haben den Boden seit über drei Jahren nicht mehr mit Chemikalien behandelt. Wir möchten, dass die Produkte dieser natürlichen Landwirtschaft den Gaumen unserer Gäste verwöhnen. Wir werden nicht nur lokal angebaute Zutaten aus regenerativer Landwirtschaft verwenden, sondern auch die von lokalen Produzenten, die unsere Leidenschaft für Nachhaltigkeit teilen, um ein Netzwerk von Kooperationen zu schaffen, das das Gebiet und seine Früchte wertschätzt.

      Die Bija Masseria möchte ein Ort sein, an dem man nicht nur gut isst und übernachtet, sondern auch eine ganzheitliche Erfahrung in der Natur macht. Für uns muss Gastfreundschaft auch die Traditionen, die Kultur und die Produkte der Region würdigen, und Gastronomie sollte ein Weg sein, um Momente der Geselligkeit und Kultur zu schaffen.

      Wir werden die Möglichkeit bieten, langsamere Lebensrhythmen zu entdecken, mit der Natur zu interagieren und an Aktivitäten teilzunehmen, die den wahren Geist des Ortes widerspiegeln. So werden die Gäste nicht nur entspannen, sondern auch bedeutungsvolle Verbindungen zu den Menschen und der Landschaft um sie herum schaffen.

      Ziele des Projekts: Mit den gesammelten Geldern möchten wir:

      1. Die Räume renovieren: Die Innenräume der Masseria renovieren, um sie einladend und funktional zu gestalten, während der rustikale und authentische Charme des Ortes erhalten bleibt.
      2. Ausstattung kaufen: In Küchengeräte und Materialien für Workshops investieren, um unseren Gästen ein hochwertiges Erlebnis zu bieten.
      3. Bildungsaktivitäten fördern: Ein Programm von Veranstaltungen und Seminaren schaffen, das die Bija Masseria zu einem Referenzpunkt für Bildung zur Nachhaltigkeit macht.

      Wie Sie uns helfen können: Wir sind begeistert, diese Reise mit euch zu teilen! Jeder Beitrag, sei er groß oder klein, bringt uns unserem Ziel näher. Im Gegenzug bieten wir besondere Belohnungen wie vergünstigte Aufenthalte, Kochkurse und exklusiven Zugang zu Veranstaltungen.

      Lasst uns gemeinsam diese Reise antreten und uns dabei helfen, einen Unterschied in unserer Gemeinschaft und der Welt zu machen! Danke für eure Unterstützung und dafür, dass ihr an unseren Traum glaubt! 

      Mit Liebe,
      Alessandro und Alessia

      15%
      -34 Giorni
      Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibiliConsumo e produzione responsabili
      Alziamo il Muro!

      Anche se il "campionato" della vita è sempre una finale, la mia storia sportiva racconta che ho sempre avuto rispetto per chi avevo oltre la rete. 

      Sono sempre stata tesa prima di una gara, facile o difficile che fosse: questa era una semi finale e l’ho vinta grazie anche al vostro tifo, al vostro incoraggiamento quando ero sotto di due set. 

      Grazie amici, di cuore: siete unici e vi voglio bene. 

      Sono trascorsi 10 mesi dalla diagnosi di glioblastoma, con una prospettiva di vita di 12/14 mesi, ma il mio obiettivo è rientrare nel 5% che vive 5 anni. 

      Questa è la partita che voglio vincere: la semifinale l’ho vinta, mi aspetta la finale, ma mi sto allenando e l’avversario mi troverà pronta. 

      Le mie oncologhe di Pistoia e Livorno si sono entusiasmate e la risonanza conferma che il tumore è fermo. Inizierò la penultima chemio con il morale alto.

       Anche se il mio avversario potrebbe ribaltare tutto, sono contenta. 

      Anche se attraverso un tunnel dove non c'è luce, sono fortunata ad avere persone che mi vogliono bene. La vita è sempre bella e vale la pena di lottare anche per un giorno in più. 

      Per questo motivo, per dare a tutte le persone come me una speranza in più e ringraziare l’equipe del prof. Santonocito di Livorno, vorrei regalare loro un macchinario che mi hanno segnalato. 

      Si tratta di un macchinario di una tecnologia di cui hanno bisogno per migliorare ulteriormente lo standard qualitativo dei loro interventi di chirurgia dei tumori cerebrali. 

      Per poterlo fornire all’Ospedale dovrebbe esserci una donazione di circa 40.000 euro. 

      Ho organizzato una raccolta fondi per acquistarlo: se tutti insieme, voi che mi seguite con affetto, mi darete il vostro sostegno, piccolo o grande non importa, ce la faremo e il Muro sarà sempre più alto! 

      Tutto è fatto a norma di legge per evitare, fin da subito, ogni disguido. 
      Grazie a tutti.

      8%
      -102 Giorni
      Salute e benessere
      Chatta con noi X