Swapush è baratto: un mondo fatto di eventi, scambi, shopping a costo zero e soprattutto di rispetto dell’ambiente!
Avete presente quando trovate in cantina un vecchio frullatore o alla tombola di Natale ricevete una meravigliosa scultura africana in legno di cui non sapete cosa fare e che per voi ha un valore pari allo zero? Ecco da qui nasce l’idea Swapush!
Tutti abbiamo cose che non utilizziamo (acquisti sbagliati, regali non graditi, capi vecchi, etc..) e che giacciono inesorabilmente abbandonate in casa. Questi oggetti non solo possono interessare ad altre persone, ma si potrebbero anche trasformare in qualcosa di utile o desiderato, addirittura di un valore superiore a quello che si sarebbe potuto realizzare con la vendita.
Dall’ esperienza di tante serate dedicate al baratto, abbiamo deciso di creare una piattaforma dove il denaro non esiste, ma è ammesso solo lo scambio. Dato che però non è sempre detto che domanda ed offerta si incontrino, abbiamo introdotto un acceleratore degli scambi: la pillola, la nostra moneta virtuale.
Come accade in un sito dedicato alla vendita, l’oggetto viene autovalutato in pillole dall’utente e può essere scambiato o con altri oggetti o, stile permuta, usando le pillole per perfezionare l’acquisto. In ultima alternativa può essere semplicemente saldato in pillole.
Il progetto è semplice, ma tremendamente rivoluzionario. Pensate alla quantità di oggetti che potranno evitare la discarica grazie ad una seconda vita ed al conseguente risparmio che ne deriverà per chi sceglierà lo swap invece dell’acquisto.
Cominciando da piccole mosse, questo succederà a brevissimo nel Comune di Cassina de’ Pecchi, vicino Milano. Dove alle porte dell’isola ecologica, grazie ad un bando regionale, è nata la “Casa del Riuso” con lo scopo di ridurre i rifiuti e di diffondere una cultura del riutilizzo dando nuova vita a centinaia di oggetti usati ancora. Swapush sarà loro piattaforma tecnologica.
Dal reale alle cripto valute
E non finisce qui: la pillola e’ a tutti gli effetti una moneta virtuale (esiste solo sulla piattaforma e viene utilizzata per finalizzare o perfezionare gli scambi) quindi perche’ non renderla tale al 100%?
Vogliamo integrare la tecnologia blockchain e creare un wallet collegato alle cripto valute per poter offrire agli utilizzatori:
La possibilità’ di acquistare pillole in cripto valute (Ethereum e bit coin)
Avere maggiori garanzie negli scambi grazie alla tecnologia smart contract, sottostante le cripto valute
Poter regolare le differenze di valore tra gli oggetti
Perché abbiamo bisogno del vostro sostegno?
Swapush è una piattaforma autofinanziata ed ha bisogno di forti investimenti in tecnologia (nuovi sviluppi, grafica e mantenimento) per renderla performante e farla conoscere al mondo.
Supportare Swapush vuol dire aiutarci a diffondere la cultura della sostenibilità, del riciclo e del risparmio, fatto in modo divertente.
Come verranno utilizzati i fondi
Abbiamo sviluppato l’applicazione al meglio delle nostre possibilità e risorse.
Siamo soddisfatti del risultato che ci ha permesso di testare le potenzialità della nostra idea, ma siamo perfettamente coscienti che e’ solo l’inizio di una lunga strada.
Il wallet richiederà uno sforzo economico e tecnologico molto grande, ma pensiamo che sia necessario per proiettare Swapush in un futuro molto prossimo
Come saranno quindi utilizzati i fondi raccolti:
Analisi infrastruttura e costruzione del wallet per il collegamento della pillola ad Ethereum
Migliorare la customer journey e la user experience attraverso una grafica più semplice ed accattivante
Sviluppo di nuove features già in roadmap
Mantenimento costante dei sistemi, volto a risolvere in tempo reale le problematiche di funzionamento
Chi c'è dietro al progetto
Siamo un gruppo di 6 amici legati dalla passione per il baratto e le nuove tecnologie.
Serena Luglio: la swappatrice incallita nonché founder di Swapush. Ha iniziato a swappare a 15 anni e non si è più fermata. Dagli swap in casa ad una lista di partecipanti che non finiva più, l’idea di creare un punto di swap online. Nella vita reale è commerciale per una multinazionale.
Giada Martignoni: stagista nell’azienda dove lavorava Serena e studentessa di Digital Marketing, appassionatasi al mondo Swapush, l’ha scelto come soggetto della sua tesi di laura presso lo IULM di Milano ed ora responsabile del nostro piano editoriale. Attualmente si occupa di Inbound Marketing per un’Agenzia di Comunicazione di Milano.
Ambra Cavedini: adepta di Swapush, da semplice frequentatrice a Social Media Specialist e fotografa d’eccezione agli eventi. Lavora come impiegata part time presso un ente statale.
Sveva Iermano: il nostro genio del male, ovvero il finance. Si occupa del business plan. Lavora per una società di M&E e consulenza nel settore energetico.
Mattia Cavedini: risucchiato in questo mondo da sua sorella Ambra, è il supervisore dell’app in qualità di sviluppatore capo.
Federico Solinas: a bordo fin da subito in qualità di grafico e User Experience designer. Lavora per un mostro sacro della consulenza.
Vi vogliamo adesso raccontare la genesi delle ricompense.
Chi ci supporterà ricevere a seconda dei tagli: il nostro grazie d'obbligo, pillole ed un bracciale Adela Romero limited per non dire unique edition per Swapush.
Le pillole sono il nostro token e la nostra scommessa. Se avremo successo, acquisiranno valore e sono in ogni caso spendibile sulla piattaforma.
E il bracciale?
Stavamo cercando qualcosa che fosse vicino al nostro DNA e un bracciale fatto con gli scarti della pelle e per giunta della collazione di una designer nostra sostenitrice era l'idea giusta!
Saranno tutti pezzi unici: tagliati a mano e incisi a caldo, utilizzando gli scarti della collezione Primavera/Estate 2019.
Swapush è baratto: un mondo fatto di eventi, scambi, shopping a costo zero e soprattutto di rispetto dell’ambiente!
Avete presente quando trovate in cantina un vecchio frullatore o alla tombola di Natale ricevete una meravigliosa scultura africana in legno di cui non sapete cosa fare e che per voi ha un valore pari allo zero? Ecco da qui nasce l’idea Swapush!
Tutti abbiamo cose che non utilizziamo (acquisti sbagliati, regali non graditi, capi vecchi, etc..) e che giacciono inesorabilmente abbandonate in casa. Questi oggetti non solo possono interessare ad altre persone, ma si potrebbero anche trasformare in qualcosa di utile o desiderato, addirittura di un valore superiore a quello che si sarebbe potuto realizzare con la vendita.
Dall’ esperienza di tante serate dedicate al baratto, abbiamo deciso di creare una piattaforma dove il denaro non esiste, ma è ammesso solo lo scambio. Dato che però non è sempre detto che domanda ed offerta si incontrino, abbiamo introdotto un acceleratore degli scambi: la pillola, la nostra moneta virtuale.
Come accade in un sito dedicato alla vendita, l’oggetto viene autovalutato in pillole dall’utente e può essere scambiato o con altri oggetti o, stile permuta, usando le pillole per perfezionare l’acquisto. In ultima alternativa può essere semplicemente saldato in pillole.
Il progetto è semplice, ma tremendamente rivoluzionario. Pensate alla quantità di oggetti che potranno evitare la discarica grazie ad una seconda vita ed al conseguente risparmio che ne deriverà per chi sceglierà lo swap invece dell’acquisto.
Cominciando da piccole mosse, questo succederà a brevissimo nel Comune di Cassina de’ Pecchi, vicino Milano. Dove alle porte dell’isola ecologica, grazie ad un bando regionale, è nata la “Casa del Riuso” con lo scopo di ridurre i rifiuti e di diffondere una cultura del riutilizzo dando nuova vita a centinaia di oggetti usati ancora. Swapush sarà loro piattaforma tecnologica.
Dal reale alle cripto valute
E non finisce qui: la pillola e’ a tutti gli effetti una moneta virtuale (esiste solo sulla piattaforma e viene utilizzata per finalizzare o perfezionare gli scambi) quindi perche’ non renderla tale al 100%?
Vogliamo integrare la tecnologia blockchain e creare un wallet collegato alle cripto valute per poter offrire agli utilizzatori:
La possibilità’ di acquistare pillole in cripto valute (Ethereum e bit coin)
Avere maggiori garanzie negli scambi grazie alla tecnologia smart contract, sottostante le cripto valute
Poter regolare le differenze di valore tra gli oggetti
Perché abbiamo bisogno del vostro sostegno?
Swapush è una piattaforma autofinanziata ed ha bisogno di forti investimenti in tecnologia (nuovi sviluppi, grafica e mantenimento) per renderla performante e farla conoscere al mondo.
Supportare Swapush vuol dire aiutarci a diffondere la cultura della sostenibilità, del riciclo e del risparmio, fatto in modo divertente.
Come verranno utilizzati i fondi
Abbiamo sviluppato l’applicazione al meglio delle nostre possibilità e risorse.
Siamo soddisfatti del risultato che ci ha permesso di testare le potenzialità della nostra idea, ma siamo perfettamente coscienti che e’ solo l’inizio di una lunga strada.
Il wallet richiederà uno sforzo economico e tecnologico molto grande, ma pensiamo che sia necessario per proiettare Swapush in un futuro molto prossimo
Come saranno quindi utilizzati i fondi raccolti:
Analisi infrastruttura e costruzione del wallet per il collegamento della pillola ad Ethereum
Migliorare la customer journey e la user experience attraverso una grafica più semplice ed accattivante
Sviluppo di nuove features già in roadmap
Mantenimento costante dei sistemi, volto a risolvere in tempo reale le problematiche di funzionamento
Chi c'è dietro al progetto
Siamo un gruppo di 6 amici legati dalla passione per il baratto e le nuove tecnologie.
Serena Luglio: la swappatrice incallita nonché founder di Swapush. Ha iniziato a swappare a 15 anni e non si è più fermata. Dagli swap in casa ad una lista di partecipanti che non finiva più, l’idea di creare un punto di swap online. Nella vita reale è commerciale per una multinazionale.
Giada Martignoni: stagista nell’azienda dove lavorava Serena e studentessa di Digital Marketing, appassionatasi al mondo Swapush, l’ha scelto come soggetto della sua tesi di laura presso lo IULM di Milano ed ora responsabile del nostro piano editoriale. Attualmente si occupa di Inbound Marketing per un’Agenzia di Comunicazione di Milano.
Ambra Cavedini: adepta di Swapush, da semplice frequentatrice a Social Media Specialist e fotografa d’eccezione agli eventi. Lavora come impiegata part time presso un ente statale.
Sveva Iermano: il nostro genio del male, ovvero il finance. Si occupa del business plan. Lavora per una società di M&E e consulenza nel settore energetico.
Mattia Cavedini: risucchiato in questo mondo da sua sorella Ambra, è il supervisore dell’app in qualità di sviluppatore capo.
Federico Solinas: a bordo fin da subito in qualità di grafico e User Experience designer. Lavora per un mostro sacro della consulenza.
Vi vogliamo adesso raccontare la genesi delle ricompense.
Chi ci supporterà ricevere a seconda dei tagli: il nostro grazie d'obbligo, pillole ed un bracciale Adela Romero limited per non dire unique edition per Swapush.
Le pillole sono il nostro token e la nostra scommessa. Se avremo successo, acquisiranno valore e sono in ogni caso spendibile sulla piattaforma.
E il bracciale?
Stavamo cercando qualcosa che fosse vicino al nostro DNA e un bracciale fatto con gli scarti della pelle e per giunta della collazione di una designer nostra sostenitrice era l'idea giusta!
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5€ o più
Menzione e ringraziamenti sul sito, sul blog e sulla pagina FB.
10€ o più
20 pillole (token) da usare sull'app Swapush
Braccialetto "Swapush, forget money" by Adela Romero, fatto artigianalmente con gli avanzi della lavorazione della pelle
Menzione e ringraziamenti sul sito, sul blog e sulla pagina FB.
30€ o più
60 pillole (token) da usare sull'app Swapush
Braccialetto "Swapush, forget money" by Adela Romero, fatto artigianalmente con gli avanzi della lavorazione della pelle
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Braccialetto "Swapush, forget money" by Adela Romero, fatto artigianalmente con gli avanzi della lavorazione della pelle
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75€ o più
Braccialetto "Swapush, forget money" by Adela Romero, fatto artigianalmente con gli avanzi della lavorazione della pelle
150 pillole (token) da usare sull'app Swapush
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100€ o più
200 pillole (token) da usare sull'app Swapush
Braccialetto "Swapush, forget money" by Adela Romero, fatto artigianalmente con gli avanzi della lavorazione della pelle
Secret box contente 1 capo di abbigliamento firmato selezionato, proveniente da uno swap party e della taglia che ci verrà segnalata.
Menzione e ringraziamenti sul sito, sul blog e sulla pagina FB.
Il disco è stato registrato all’Ale Sportelli Recording Studio (Prozac+, Baustelle, Nirvana di Salvatores, Negazione, Diaframma).
Potete quindi preordinarlo nell’opzione che prevede la consegna a casa o il ritiro a mano (per la zona di Pisa e dintorni). Se non siete muniti di giradischi e volete sostenere comunque il progetto è possibile fare una donazione libera. Il ricavato andrà a coprire le spese già sostenute per la registrazione e quelle da sostenere per la stampa del vinile.
!!!! IMPORTANTE !!!! Chi volesse farsi spedire più copie, basta che scelga una sola copia con spedizione e le altre senza spedizione e verranno accorpate in un unico pacco senza costi aggiuntivi.
___VIDEO presentazione (ci sono anche i sottotitoli opzionali)
Per anni abbiamo giocato con le diverse ricette, elaborate e rielaborate compulsivamente per arrivare ad ottenere il risultato ricercato, anche e soprattutto grazie alle nostre famiglie e amici che con il loro sacrificio (e del loro fegato) ci hanno aiutato a crescere ed evolverci.
Abbiamo in cantiere diverse proposte che spaziano dal GIN London Dry, Amaro alle erbe, Liquore floreale e, le nostre coccole speciali, creme senza nessun derivato animale.
Tutti con il loro Essere UNICO e DECISO.
Lavoreremo in piccoli BATCH con bottiglie numerate, per soddisfare il lato compulsivo di Valeria.
Proporremo anche le Fidelity Card, dove potrete collezionare i timbri ed al suo completamento, ricevere degli omaggi o buoni sconto, in base alle follie del periodo!
Proporremo anche il “VUOTO A RENDERE” delle nostre bottiglie, che varrà sempre un timbro nella vostra Fidelity card. Vorremmo incentivare sulle buone abitudini come il riutilizzo delle risorse.
___ Artigianalità ed unicità, crediamo fortemente nel “poco ma buono” e soprattutto nella CONDIVISIONE, motore della crescita.
Oltre ad impegnarci nella ricerca della materia prima eccellente nella nostra isola in primis, coinvolgendo così altri piccoli produttori locali nella catena che lega questa tipologia di prodotti, ci impegniamo a ricercare persone che condividano i nostri valori per creare degli eventi di condivisione come degustazioni combinate, percorsi enogastronomici ricercati, esperienze originali ed alternative da vivere.
___ SPAZIO LOGA
Condivisione che vogliamo far sconfinare su nuovi orizzonti e proporre eventi culturali come mostre artistiche multidisciplinari, eventi musicali e soprattutto condividere il nostro spazio con chi ha voglia di dire qualcosa di nuovo, vogliamo dare spazio agli artisti emergenti e non che come noi prendono direzioni non convenzionali in un territorio sempre più lasciato “solo”.
___ Se avete letto fin qui siamo riusciti a catturare la vostra attenzione!!!
Ci troviamo qui su EPPELA per chiedere il vostro aiuto, come ben sappiamo, fare impresa in Italia è una storia epica, tra tante difficoltà e lungaggini burocratiche non abbiamo ancora avviato la produzione ma ci troviamo comunque a sostenere diverse spese, le più gravose sono l’affitto e le utenze, al quale si aggiungono tante piccole spese di gestione.
Per mantenere vivo il progetto in attesa delle conclusioni burocratiche e con la tantissima voglia di fare, abbiamo pensato ad una PRODUZIONE ESCLUSIVA e UNICA.
In sinergia con la DISTILLERIA GRECO CAROPPO che ci ha aiutato in questo primo passo, abbiamo creato un BOTANICAL SPIRIT, un prodotto non convenzionale ma su cui crediamo fortemente.
Dalla parte più nobile della distillazione nasce “SU CORO”, spicca la freschezza dell’Artemisia Absinthium arricchita da Mirto, Angelica, scorza di Limone, Coriandolo e Rosa Canina.
___ SU CORO, un BOTANICAL SPIRIT, una bevanda spiritosa ottima da bere in purezza e miscelata,
gradazione alcolica di 42%.
ESISTONO SOLO 190 BOTTIGLIE, tutte numerate. BATCH UNICO!
___ HELP! Abbiamo bisogno del vostro sostegno!
Il vostro aiuto e sostegno in questo momento per noi è davvero importante, cruciale sulla buona riuscita dell’avvio dell’attività, per fortuna ormai prossima!
Tutti i nostri prodotti hanno bisogno di lungo riposo dopo la messa in produzione, per cui contiamo di poter avere le nostre prime bottiglie disponibili entro l’autunno!
Potete sostenerci con una donazione libera, noi provvederemo ad inserire il vostro nome nei ringraziamenti sul nostro sito ed anche una firma autografata (o stampata se non potete raggiungerci) o se volete anche una foto simpatica sulla nostra cara Patricia, un manichino un po’ bruttino che è stato adottato da Valeria e vuole rendergli bellezza con l’aiuto di tutti!
MA!
___ Noi amiamo la condivisione e quindi abbiamo pensato a dei diversi PACCHETTI RICOMPENSA da proporvi!
Condivisione è il nostro motto, quindi con SU CORO sviluppiamo diversi pacchetti DEGUSTAZIONE:
NB: la data (o le date, in base alle richieste adesioni) verranno comunicate in privato ai sostenitori, indicativamente da metà settembre e si svolgeranno nei fine settimana.
“SU CORO” BOX:
NB: Le consegne e le spedizioni (solo per l'italia) dei Box potranno essere effettuate indicativamente per metà/fine settembre.
Al momento dell'acquisto della box vi contatteremo per i dettagli sul suo ritiro, se in distilleria o tramite spedizione con corriere. Se avete qualunque domanda da porci, non esitate a contattarci!
___
Vi ringraziamo per averci dato la vostra attenzione fino a qui, speriamo di avervi incuriosito almeno un pochino!
Nel frattempo, brindiamo con SU CORO in attesa di poterlo fare anche con la vostra compagnia!
Abbiamo iniziato provando i primi spettacoli in uno scantinato freddo, poi abbiamo affittato una sala prove senza finestre, poi una con le finestre, e nel frattempo abbiamo continuato a crescere, fare spettacoli, insegnare e organizzare, fino a che oggi abbiamo ben due spazi teatrali in cui possiamo creare e diffondere Bellezza!
IL PROGETTO “INTERFERENZE”
INTERFERENZA: Sovrapposizione di due elementi, con relativa possibilità di sommarsi o di annullarsi.
Può il teatro interferire con la realtà? Sommandosi ad essa? Magari arricchendola?!
E' la sfida che ci poniamo quest'anno! Vogliamo che il teatro si insinui nella quotidianità delle persone, che si sommi alle loro vite e, perchè no, interferisca con la tendenza individualista della nostra società.
Perchè teatro è aggregazione, piazza, confronto, socialità! Per questo cerchiamo di portarlo dappertutto e fare in modo che i nostri luoghi di spettacolo siano anche una casa dove accomodarsi, chiacchierare, incontrarsi, conoscersi e riconoscersi.
“INTERFERENZE”, dunque, è la nostra stagione diffusa di spettacoli dal vivoe non solo:
diffusa perchè è dislocata su due sedi (Spazio Kairòs a Torino e il Teatro Comunale di Monteu da Po)
“non solo spettacoli dal vivo” perchè agli spettacoli si aggiungeranno momenti di scambio di incontro, laboratorio, o semplicemente di chiacchiera, perché gli spettacoli non siano solo un evento frontale, ma un momento comunitario.
Infine, per incontrare i gusti di tutti e allo stesso tempo per permettere anche di scoprire cose nuove, la programmazione delle nostre rassegne sarà estremamente variegata ed eterogenea: dalla prosa alla musica, dal circo alla stand-up, dal dramma alla commedia.
Ci sono infiniti modi per raccontare storie e le storie sono ovunque, ma soprattutto le storie sono di tutti! Il Teatro è un bene comune perché è l’unica arte in grado di raccontare ed ascoltare insieme. Venite a scoprirvi a Teatro!
PER COSA USEREMO I VOSTRI PREZIOSI CONTRIBUTI
I vostri contributi verranno utilizzati per poter ospitare gli artisti, per allestire al meglio la sala e farvi stare comodi, per affinare la parte tecnica degli spettacoli (luci, suoni, proiezioni, ecc.), rendendo così davvero magico il tempo insieme e le storie che racconteremo. In ultimo, ma non meno importante, una parte delle donazioni verranno anche investite nella comunicazione di quello che facciamo, per riempire la sala di pubblico e il pubblico di Bellezza!
"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.
1️⃣ L’Europeista sarà un giornale? No, sarà un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online.
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3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, qualche evento fisico e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.
4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.
5️⃣ Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Con il tuo aiuto, "L’Europeista" diventerà un luogo e uno strumento di informazione e di dibattito per chi crede nel sogno europeo e vuole renderlo una realtà sempre più solida.