La Musica in Ospedale
Musica

Di cosa si tratta

La musica è un potente strumento di cura per l’anima, per il corpo e per lo spirito. Convinti di questo, nel lontano 1999 abbiamo iniziato ad organizzare concerti in ospedale, dopo che una persona all’interno della nostra associazione aveva sperimentato in prima persona le difficoltà della degenza e il conforto che poteva dare, per se stesso e per gli altri, allietare con le note del proprio strumento chi si trova in corsia.

Nel 1999 è nato "Careggi in Musica", un progetto pilota in Italia di collaborazione con l’Azienda Ospedaliera di Careggi, da un'idea di Fabio Torriti e grazie al fondamentale appoggio del Prof. Gianfranco Gensini, già primario di Chirurgia toraco – vascolare dell'ospedale. Da allora, ogni domenica i nostri concerti animano l'Aula Magna del NIC dell'Ospedale di Careggi.

Con gli anni il progetto si è esteso e oggi portiamo la musica in ben 12 presidi ospedalieri in Toscana. Oltre a Careggi, a Firenze la nostra musica raggiunge l’Ospedale Pediatrico Meyer  (dove organizziamo fiabe e spettacoli musicali pensati appositamente per i bambini), l'Ospedale Santa Maria Nuova, l'Ospedale Torregalli e l'Ospedale Santa Maria Annunziata a Bagno a Ripoli. In Regione, portiamo la musica negli ospedali di Arezzo, Livorno, Empoli, Fucecchio, Figline Valdarno, Borgo San Lorenzo e Grosseto.

Nel 2008 il nostro progetto ha ricevuto il Premio di rappresentanza del Presidente della Repubblica Italiana "per l’alto contenuto culturale e sociale dell’iniziativa…”. Nel 2015, in occasione dei primi 500 concerti a Careggi, ha ricevuto le  Medaglie di Rappresentanza della Presidenza della Repubblica e della Camera dei Deputati e una lettera di plauso dall'allora Ministro della salute con incentivo a proseguire l’attività

I nostri obiettivi

Il nostro obiettivo principale è regalare un sorriso e un momento di gioia, distrazione e conforto a chi si trova a dover frequentare l’ospedale. Un’attenzione particolare è quindi rivolta ai pazienti ricoverati, ai loro familiari, al personale sanitario, ma i nostri concerti, nelle situazioni che lo consentono, sono aperti ad ingresso libero anche al pubblico esterno.

L’attenzione speciale che da sempre muove il progetto è quella di umanizzare l’Ospedale, connotandolo non più solo come luogo di sofferenza ma anche luogo di guarigione, sede di cura e di assistenza per il prossimo, luogo sociale che si apre verso l’esterno e accoglie arte, musica e cultura.

Ogni concerto prevede una presentazione con una breve introduzione a cura degli Artisti per consentire anche allo spettatore meno abituato di poter seguire con partecipazione lo spettacolo proposto. All'iniziativa partecipano i migliori artisti toscani e italiani, offrendo spettacoli di indiscusso livello artistico, spesso accettando di partecipare anche con cachet  ridotti per motivi di stima e per sottolineare il valore sociale del progetto.

Numerosi studi scientifici dimostrano che la musica cura. La musica di Mozart, ad esempio, ha effetti benefici sulla pressione, ma più in generale indiscussi sono gli effetti benefici di tipo psicologico sul paziente e sullo spirito con cui affronta la degenza e vive il luogo di cura.

Come verranno utilizzati i fondi

Nella nostra visione, la Musica in Ospedale è un servizio, una presenza costante nel territorio e nei presidi che raggiungiamo. Non un evento sporadico connotato dall’eccezionalità, ma qualcosa che si è sicuri di poter trovare sempre nel proprio ospedale di riferimento. Questo richiede molti fondi, per sostenere le spese organizzative, i costi dello staff e per pagare i musicisti.

I fondi ci serviranno per perseguire un obiettivo per noi fondamentale: la continuità. Il successo della campagna di crowdfunding ci permetterà di guardare lontano e pianificare i nostri progetti anche per il futuro.  Con il raggiungimento del nostro obiettivo garantiremo tre anni di musica in ospedale, fino al 2022.

Nella stagione 2019 abbiamo realizzato 60 concerti in tutta la Toscana. Se la campagna di crowdfunding andrà a buon fine, aumenteremo il numero dei concerti ed investiremo sulla crescita delle attività.

Contribuire oggi alla raccolta fondi vuol dire gettare le basi perché il nostro progetto possa sopravvivere nel tempo, regalando attraverso la musica un sorriso a chi ne ha più bisogno !

Inoltre, il crowdfunding ci servirà per portare avanti collaborazioni con le maggiori istituzioni di alta formazione attive in Toscana, Conservatori e Scuole di Musica, per dare spazio nelle nostre stagioni ai loro migliori studenti e concertisti. Un modo per dare respiro al nostro progetto e per offrire un palco a tanti giovani artisti meritevoli, in un sodalizio che permetta alla nostra idea di radicarsi nel tempo e nel territorio.

Chi c'è dietro al progetto

A.Gi.Mus. Firenze è la sezione fiorentina di A.Gi.Mus, associazione nazionale con sede a Roma fondata nel 1949.  La musica in ospedale e la voglia di portare la musica in luoghi in cui non ci si aspetterebbe di trovarla sono da più di vent’anni la nostra principale missione. Siamo una squadra di giovani musicisti e organizzatori determinati e motivati. Il nostro nome sta per Associazione Giovanile Musicale e spesso sono proprio i migliori giovani musicisti attivi in Italia a prestare il loro talento alle nostre iniziative concertistiche.

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Aggiornamenti (1)
03 January 2020

Grazie a tutti, progetto finanziato !

Un grazie di cuore da A.Gi.Mus. Firenze a tutti coloro che hanno sostenuto il nostro progetto, La Musica in Ospedale.... obiettivo raggiunto !!

Grazie al vostro aiuto e alla vostra fiducia il nostro progetto è stato finanziato.
Questo ci permetterà di continuare a portare la musica negli ospedali della Toscana, in modo sempre più capillare e con rinnovate sinergie.

Il raggiungimento dei 5.000 € raccolti in crowdfunding ci permetterà di ottenere il co-finanziamento di ulteriori 5.000€ da parte di MSD nell'ambito del progetto MSD CrowdCaring. 

Anche a loro va il nostro sentito grazie, per il sostegno economico e per averci dato la preziosa possibilità di intraprendere quest'avventura.

A tutti voi i nostri auguri per il 2020 appena iniziato, che sia ricco di musica e della gioia che questa può portare.

Speriamo di potervi ringraziare di persona ai nostri concerti !
In tale occasione chi lo desidera potrà ritirare la ricompensa scelta, che altrimenti nelle prossime settimane invieremo tramite posta agli indirizzi da voi indicati.

Un caro saluto,

Lo staff di A.Gi.Mus. Firenze

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Finanziato
5.095 €
101 % raccolto
+5.000 €
MSD Crowdcaring
Traguardo: 10.000 €
Raccolta: 5.000 €
Contributo: 5.000 €
57
Sostenitori
0
Condivisioni
faBIANA RUSSO
50 € - 5 anni fa
Giulia Nuti
50 € - 5 anni fa
Gionata Thies
20 € - 5 anni fa

Di cosa si tratta

La musica è un potente strumento di cura per l’anima, per il corpo e per lo spirito. Convinti di questo, nel lontano 1999 abbiamo iniziato ad organizzare concerti in ospedale, dopo che una persona all’interno della nostra associazione aveva sperimentato in prima persona le difficoltà della degenza e il conforto che poteva dare, per se stesso e per gli altri, allietare con le note del proprio strumento chi si trova in corsia.

Nel 1999 è nato "Careggi in Musica", un progetto pilota in Italia di collaborazione con l’Azienda Ospedaliera di Careggi, da un'idea di Fabio Torriti e grazie al fondamentale appoggio del Prof. Gianfranco Gensini, già primario di Chirurgia toraco – vascolare dell'ospedale. Da allora, ogni domenica i nostri concerti animano l'Aula Magna del NIC dell'Ospedale di Careggi.

Con gli anni il progetto si è esteso e oggi portiamo la musica in ben 12 presidi ospedalieri in Toscana. Oltre a Careggi, a Firenze la nostra musica raggiunge l’Ospedale Pediatrico Meyer  (dove organizziamo fiabe e spettacoli musicali pensati appositamente per i bambini), l'Ospedale Santa Maria Nuova, l'Ospedale Torregalli e l'Ospedale Santa Maria Annunziata a Bagno a Ripoli. In Regione, portiamo la musica negli ospedali di Arezzo, Livorno, Empoli, Fucecchio, Figline Valdarno, Borgo San Lorenzo e Grosseto.

Nel 2008 il nostro progetto ha ricevuto il Premio di rappresentanza del Presidente della Repubblica Italiana "per l’alto contenuto culturale e sociale dell’iniziativa…”. Nel 2015, in occasione dei primi 500 concerti a Careggi, ha ricevuto le  Medaglie di Rappresentanza della Presidenza della Repubblica e della Camera dei Deputati e una lettera di plauso dall'allora Ministro della salute con incentivo a proseguire l’attività

I nostri obiettivi

Il nostro obiettivo principale è regalare un sorriso e un momento di gioia, distrazione e conforto a chi si trova a dover frequentare l’ospedale. Un’attenzione particolare è quindi rivolta ai pazienti ricoverati, ai loro familiari, al personale sanitario, ma i nostri concerti, nelle situazioni che lo consentono, sono aperti ad ingresso libero anche al pubblico esterno.

L’attenzione speciale che da sempre muove il progetto è quella di umanizzare l’Ospedale, connotandolo non più solo come luogo di sofferenza ma anche luogo di guarigione, sede di cura e di assistenza per il prossimo, luogo sociale che si apre verso l’esterno e accoglie arte, musica e cultura.

Ogni concerto prevede una presentazione con una breve introduzione a cura degli Artisti per consentire anche allo spettatore meno abituato di poter seguire con partecipazione lo spettacolo proposto. All'iniziativa partecipano i migliori artisti toscani e italiani, offrendo spettacoli di indiscusso livello artistico, spesso accettando di partecipare anche con cachet  ridotti per motivi di stima e per sottolineare il valore sociale del progetto.

Numerosi studi scientifici dimostrano che la musica cura. La musica di Mozart, ad esempio, ha effetti benefici sulla pressione, ma più in generale indiscussi sono gli effetti benefici di tipo psicologico sul paziente e sullo spirito con cui affronta la degenza e vive il luogo di cura.

Come verranno utilizzati i fondi

Nella nostra visione, la Musica in Ospedale è un servizio, una presenza costante nel territorio e nei presidi che raggiungiamo. Non un evento sporadico connotato dall’eccezionalità, ma qualcosa che si è sicuri di poter trovare sempre nel proprio ospedale di riferimento. Questo richiede molti fondi, per sostenere le spese organizzative, i costi dello staff e per pagare i musicisti.

I fondi ci serviranno per perseguire un obiettivo per noi fondamentale: la continuità. Il successo della campagna di crowdfunding ci permetterà di guardare lontano e pianificare i nostri progetti anche per il futuro.  Con il raggiungimento del nostro obiettivo garantiremo tre anni di musica in ospedale, fino al 2022.

Nella stagione 2019 abbiamo realizzato 60 concerti in tutta la Toscana. Se la campagna di crowdfunding andrà a buon fine, aumenteremo il numero dei concerti ed investiremo sulla crescita delle attività.

Contribuire oggi alla raccolta fondi vuol dire gettare le basi perché il nostro progetto possa sopravvivere nel tempo, regalando attraverso la musica un sorriso a chi ne ha più bisogno !

Inoltre, il crowdfunding ci servirà per portare avanti collaborazioni con le maggiori istituzioni di alta formazione attive in Toscana, Conservatori e Scuole di Musica, per dare spazio nelle nostre stagioni ai loro migliori studenti e concertisti. Un modo per dare respiro al nostro progetto e per offrire un palco a tanti giovani artisti meritevoli, in un sodalizio che permetta alla nostra idea di radicarsi nel tempo e nel territorio.

Chi c'è dietro al progetto

A.Gi.Mus. Firenze è la sezione fiorentina di A.Gi.Mus, associazione nazionale con sede a Roma fondata nel 1949.  La musica in ospedale e la voglia di portare la musica in luoghi in cui non ci si aspetterebbe di trovarla sono da più di vent’anni la nostra principale missione. Siamo una squadra di giovani musicisti e organizzatori determinati e motivati. Il nostro nome sta per Associazione Giovanile Musicale e spesso sono proprio i migliori giovani musicisti attivi in Italia a prestare il loro talento alle nostre iniziative concertistiche.

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Il nostro GRAZIE !

  •  tuo nome tra i donatori sul sito e sui nostri social (facoltativo)
  • una cartolina di ringraziamento in formato pdf
10€ o più

II libretto di Musica in Ospedale

  • Il libretto cartaceo con i programmi di sala dettagliati di tutti i nostri concerti 2020
  • Oltre a: cartolina in pdf,  il  tuo nome tra i donatori sul sito e sui nostri social (facoltativo)


    20€ o più

    Shopper di "Musica in Ospedale"

    • Lo shopper con uno dei disegni simbolo di Musica in Ospedale, realizzati da Enrico Guerrini
    • Oltre a: cartolina in pdf, libretto musica in ospedale,  il  tuo nome tra i donatori sul sito e sui nostri social (facoltativo)
    20€ o più

    CD "Cello Fan"

    • CD autografato della Suite per violoncello e jazz piano trio di C. Bolling eseguita da Luca Provenzani, Fabiana Barbini, Amerigo Bernardi e Roberto Bichi
    • Oltre a: cartolina in pdf, libretto musica in ospedale, il  tuo nome tra i donatori sul sito e sui nostri social (facoltativo)
    30€ o più

    Tessera Amico di A.Gi.Mus. Firenze o Grosseto

    • Entri a far parte del club dei nostri più fidati supporter, ricevi in anteprima tramite email e corrispondenza postale le informazioni sulla nostra attività e sugli eventi dell'Associazione
    • A scelta il CD di Bolling autografato oppure lo Shopper di Musica in Ospedale
    • Oltre a: cartolina in pdf, libretto musica in ospedale, il  tuo nome tra i donatori sul sito e sui nostri social (facoltativo)
    100€ o più

    Stampa a colori del pittore Enrico Guerrini

    • Una stampa numerata e autografata di un'opera di Enrico Guerrini, autore delle grafiche per Musica in Ospedale
    • Oltre a: cartolina in pdf, libretto musica in ospedale, CD di "Cello Fan", Shopper, il tuo nome tra i donatori sul sito e sui nostri social (facoltativo)
    400€ o più

    Un'opera originale del pittore Enrico Guerrini

    • Un'opera originale del pittore Enrico Guerrini
    • Oltre a: cartolina in pdf, libretto musica in ospedale, CD di "Cello Fan", Shopper, il tuo nome tra i donatori sul sito e sui nostri social (facoltativo)
    500€ o più

    Concerto privato di Luca Provenzani

    • Un concerto privato di Luca Provenzani (primo violoncello dell'ORT - Orchestra della Toscana) (distanza massima 150 km da Arezzo o da Firenze)
    • Oltre a: cartolina in pdf, libretto musica in ospedale, CD di "Cello Fan", Shopper, il tuo nome tra i donatori sul sito e sui nostri social (facoltativo)



    1000€ o più

    Dipingendo Bach a casa tua!

    • Lo spettacolo "Dipingendo Bach", con Luca Provenzani (violoncello) e Enrico Guerrini (pitture estemporanee), eseguito privatamente. (Distanza massima da Arezzo o Firenze: 150 km)
    • Oltre a: cartolina in pdf, libretto musica in ospedale, CD di "Cello Fan", Shopper, il tuo nome tra i donatori sul sito e sui nostri social (facoltativo)


    Aggiornamenti (1)
    03 January 2020

    Grazie a tutti, progetto finanziato !

    Un grazie di cuore da A.Gi.Mus. Firenze a tutti coloro che hanno sostenuto il nostro progetto, La Musica in Ospedale.... obiettivo raggiunto !!

    Grazie al vostro aiuto e alla vostra fiducia il nostro progetto è stato finanziato.
    Questo ci permetterà di continuare a portare la musica negli ospedali della Toscana, in modo sempre più capillare e con rinnovate sinergie.

    Il raggiungimento dei 5.000 € raccolti in crowdfunding ci permetterà di ottenere il co-finanziamento di ulteriori 5.000€ da parte di MSD nell'ambito del progetto MSD CrowdCaring. 

    Anche a loro va il nostro sentito grazie, per il sostegno economico e per averci dato la preziosa possibilità di intraprendere quest'avventura.

    A tutti voi i nostri auguri per il 2020 appena iniziato, che sia ricco di musica e della gioia che questa può portare.

    Speriamo di potervi ringraziare di persona ai nostri concerti !
    In tale occasione chi lo desidera potrà ritirare la ricompensa scelta, che altrimenti nelle prossime settimane invieremo tramite posta agli indirizzi da voi indicati.

    Un caro saluto,

    Lo staff di A.Gi.Mus. Firenze

    Progetti correlati
    T'ses Folk per l'80° anniversario della Liberazione

    Cari amici, conoscenti, fans e chi più ne ha ne metta, come qualcuno di voi già sa, in questi ultimi anni ci siamo dedicati alla realizzazione di uno spettacolo di canti e letture legate alla lotta di liberazione partigiana. Un percorso che riflette nella storia locale delle Valli di Lanzo e del Canavese i fatti nazionali, e racconta le gesta di chi in questi luoghi ha deciso di schierarsi contro il fascismo e nazismo pur apparendo questa una lotta impari. 

    È un racconto che lega i testi, narrati dalla voce di Giovanna, con i canti della Resistenza cantati da Lalla, alcuni noti e altri meno. 

    Abbiamo iniziato in sordina portando questo spettacolo al rifugio Monte Soglio nel 2021 e poi nel 2022 al Wine Nest a Torino. Poi il 25 aprile 2024 l’abbiamo presentato al Pranzo dell’Anpi di Nole e la sera stessa al circolo Arci di Beinasco “Violeta Parra”, invitati dall’Anpi di Borgaretto. Una giornata emozionante seguita da una bellissima restituzione del pubblico con abbracci e vive commozioni dei presenti.  Ciò ci ha convinto che vale la pena realizzare qualcosa che resti, che possa essere fruito come racconto storico o semplicemente essere ascoltato come testimonianza e raccolta di canti della Resistenza, suonata alla T’Ses Folk!!! 

    Il prossimo 25 aprile 2025 sarà l’80° anniversario della Liberazione e abbiamo deciso che il momento è quello giusto. 

    Apriamo quindi questo crowfounding, per aiutare i T’ses Folk a realizzare una registrazione audio delle tracce musicali e dei testi narrati. Ciò porterà alla stampa di CD che omaggeremo a chi di Voi ci aiuterà in questa raccolta!

    Quindi… si parte!! Il budget che abbiamo stimato di raccogliere è di 1500€ e serve per coprire le spese per la stampa di almeno 300 CD in formato leggibile su tutti i supporti, e per lo studio di registrazione. 

    Partecipate!!! oltre alla ricompensa morale, vi aspetta un CD in omaggio!!!

     

    21%
    -68 Giorni
    Pace, giustizia e istituzioni solide
    Streghe

    Streghe è un disco ideato, scritto e prodotto da Fabio Meini su musiche di Josephine Lunghi. Parla di donne costrette a vendere il proprio corpo, di donne migranti, di ragazze madri, di persone trans, di diritto all’aborto, di donne violentate, di parità di genere, di nuove e vecchie streghe.

    8 canzoni per 8 voci femminili: Aurora Pacchi (Madaus), Marina Mulopulos (Almamegretta, Malfunk), Serena Altavilla (Calibro 35, Mariposa, Solki), Rita “Lilith” Oberti (Not Moving, Lilith And The Sinnersaints), Elisa Montaldo (Il Tempio delle clessidre), Alice Motta (Zen Circus, Criminal Jokers, Motta), Alessandra Falca (Volontré) e Martina Vivaldi (Merry Go Round). 

    A suonare invece troviamo: Dome La Muerte (CCM, Not Moving), Riccardo Rocchi (Frizzi2Fulci), Lorenzo Gherarducci (Eveline’s Dust), Francesco Bottai (Gatti Mézzi), Paolo Del Vecchio (Peppe Barra, Daniele Sepe), Fausto Caricato, Elisa Montaldo, Alice Motta, Davide Tognocchi, Elia Petrosino e Fabio Meini.

    Il disco vede anche la partecipazione straordinaria dell’attore David Brandon, storico componente della Lindsay Kemp Company, noto al pubblico italiano anche per la partecipazione a molti film cult degli anni 80 fra cui Deliria di Michele Soavi, Caligola di Joe D’Amato e Le foto di Gioia di Lamberto Bava.

    Il disco sarà disponibile sulle maggiori piattaforme digitali, ma per gli amanti dei supporti fisici sarà stampato in vinile in tiratura limitata e numerata. 

    L’album avrà come immagine di copertina l’opera “La messa nera nuda” di Gloria Pizzilli, illustratrice che vanta importanti collaborazioni tra cui: Dylan Dog, L’Espresso, Il Corriere della Sera, Mondadori, Feltrinelli, Giunti, The New York Times, The Boston Globe, GQ Usa. 

    https://www.instagram.com/p/C_c8SXlsSxS/

    Il disco è stato registrato all’Ale Sportelli Recording Studio (Prozac+, Baustelle, Nirvana di Salvatores, Negazione, Diaframma).

    Potete quindi preordinarlo nell’opzione che prevede la consegna a casa o il ritiro a mano (per la zona di Pisa e dintorni). Se non siete muniti di giradischi e volete sostenere comunque il progetto è possibile fare una donazione libera. Il ricavato andrà a coprire le spese già sostenute per la registrazione e quelle da sostenere per la stampa del vinile. 

    !!!! IMPORTANTE !!!!
    Chi volesse farsi spedire più copie, basta che scelga una sola copia con spedizione e le altre senza spedizione e verranno accorpate in un unico pacco senza costi aggiuntivi.
     

    49%
    -42 Giorni
    Parità di genere

    Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
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    Antiche Radici: Sostieni l'agricoltura contadina

    Antiche Radici siamo Gabriele, Rozeta e il Piccolo Gioele. Dal 2015 abbiamo creato la nostra piccola azienda agricola a Polverigi dove produciamo ortaggi, miele, tisane e altri prodotti trasformati di altissima qualità con metodi naturali.

    Abbiamo un piccolo apiario, un piccolo oliveto, un forno a legna, e conduciamo una vita molto semplice basata sull’autoproduzione, rispettando tutti gli esseri viventi e preservando la terra stessa. Vendiamo i nostri prodotti direttamente in azienda e presso i mercati locali a Km0. Organizziamo attività didattiche  e corsi perché crediamo che un mondo migliore sia possibile e che questa rivoluzione debba partire dal basso.

    Purtroppo, il contratto di affitto non verrà più rinnovato e l’unico modo per continuare a proseguire questo sogno sarebbe quello di comprare la terra che noi già coltiviamo da dieci anni e il luogo in cui abitiamo.

    Vorremmo continuare a resistere ed esistere. Non chiediamo un aiuto economico per noi stessi, ma per fare nostro il luogo dove continuare a crescere, trasmettere i saperi, praticare uno stile di vita alternativo e sostenibile che preserva l’ambiente e le persone che vorranno supportarci. È importante per noi che voi condividiate il progetto perché solo attraverso le vostre donazioni sarà possibile continuare questa avventura. 

    Crediamo nello scambio: quindi per ciascuna donazione ricevuta vi offriamo la condivisione dei nostri saperi attraverso corsi ed altre esperienze.

     

     

    Antiche Radice are Gabriele, Rozeta, and little Gioele.

    Since 2015, we have created our small farm in

    Polverigi, where we produce high-quality vegetables ,honey and herbal teas using natural methods. We have a small

    apiary, a small olive grove, a wood-fired oven, and we lead a very simple life based on self-production,

    respecting all living beings and preserving the land itself. We sell our products directly on the farm and at

    local Km0 markets. We organize educational activities such as social agriculture and courses because we

    believe that a better world is possible and that this revolution must start from the grassroots.

    Unfortunately, the lease will not be renewed. The only way to continue pursuing this dream is to buy the

    land we have been cultivating for ten years. We want to continue to resist and exist. We are not asking for

    financial help for ourselves, but to make this place our own, where we can continue to grow, share our

    knowledge, and practice an alternative and sustainable lifestyle that preserves the environment and the

    people who want to support us. It is important for us that you share the project because only through your

    donations will it be possible to continue this adventure.

    We believe in exchange so for each donation we receive we offer you the sharing of our knowledge through courses and other experiences 

     

    Rrënjë të lashta;

    janë Gabriele, Rozeta dhe i vogli Gioele. Që nga viti 2015, kemi krijuar fermën tonë të vogël

    në Polverigi, ku prodhojmë perime, mjaltë dhe çajra bimore me cilësi të lartë duke përdorur metoda natyrore.

    Kemi njè bletari të vogël, një ullishte të vogël, një furrë me dru dhe jetojmë një jetë shumë të thjeshtë bazuar në

    vetëprodhim, duke respektuar të gjitha qeniet e gjalla dhe duke ruajtur vetë tokën. Ne i shesim produktet

    tona direkt në fermë dhe në tregjet lokale Km0. Organizojmë aktivitete edukative si bujqësia sociale dhe

    kurse, sepse besojmë se një botë më e mirë është e mundur dhe se kjo revolucion duhet të fillojë nga

    poshtë.

    Për fat të keq, kontrata e qirasë nuk do të rinovohet. Mënyra e vetme për të vazhduar realizimin e kësaj

    ëndrre është të blejmë tokën që kemi kultivuar për dhjetë vjet. Ne duam të vazhdojmë të rezistojmë dhe të

    ekzistojmë. Nuk kërkojmë ndihmë financiare për veten tonë, por për të bërë vendin tonë, ku mund të

    vazhdojmë të rritemi si ferme , të ndajmë njohuritë tona dhe të praktikojmë një mënyrë alternative dhe të

    qëndrueshme të jetesës që ruan mjedisin dhe njerëzit që duan të na mbështesin. Për ne është shumè e

    rëndësishme që ju të ndani projektin, sepse vetëm përmes donacioneve tuaja do të jetë e mundur të

    vazhdojmë këtë aventurë.

    Ne besojmë në shkëmbim: prandaj, për çdo donacion të marrë, ne ofrojmë ndarjen e njohurive tona

    përmes kurseve dhe esperienca tè tjera nè natyrè

     

     

    37%
    -26 Giorni
    Consumo e produzione responsabili
    Progetto Thomas

    Ciao, mi chiamo Thomas, vivo a Roma e ho 12 anni. Sono in terza media e soffro di una forma di scoliosi molto grave con una curvatura di oltre 70 gradi. Ho iniziato a soffrirne a 3 anni quando se n'è accorto mio nonno Gino mentre eravamo al mare. 

    Da quel momento è iniziata la mia sofferenza. Sono 9 anni che metto busti e faccio continue visite da dottori. Questo purtroppo non aiuta la mia balbuzia che si amplifica quando sono teso e ansioso per ogni controllo e vivendo male la mia situazione insieme agli altri. Amo i Manga e adoro disegnarli, il mio sogno sarebbe quello di farli per lavoro, ma purtroppo la mia postura sbagliata mi impedisce di mettermi ore a disegnare e di stare in piedi per molto. La mia passione è il disegno ed è quello che faccio tutti i giorni dopo la scuola. Ora io e la mia famiglia sappiamo che il busto e la fisioterapia non bastano più e che devo operarmi per forza. L'operazione alla colonna costa circa ai 30 mila euro, altrimenti dovrei aspettare almeno 2 anni per la lista di attesa e i dottori dicono che sarebbe meglio non peggiorare la situazione. Vi lascio alcuni miei disegni e delle mie foto, grazie di cuore.        Se avete problemi con le donazioni non esitate a contattarci.
     

    ENGLISH VERSION:
    Hi, my name is Thomas and I am 12 years old. I am in eighth grade and suffer from a very severe form of scoliosis with a curvature of over 70 degrees

    I started to suffer from it when I was 3 years old when my grandfather Gino noticed it while we were at the seaside. 
    From that moment on, my suffering began. I've been wearing braces and making continuous visits to doctors for 9 years. Unfortunately, this does not help my stuttering which is amplified when I am tense and anxious for any control and living my situation badly together with others. I love Manga and I love drawing them, my dream would be to make them for work, but unfortunately my wrong posture prevents me from spending hours drawing and standing for a long time. My passion is drawing and that's what I do every day after school. Now my family and I know that the brace and physiotherapy are no longer enough and that I have to have surgery. The operation on the spine costs about 30 thousand euros, otherwise I would have to wait at least 2 years for the waiting list and the doctors say that it would be better not to worsen the situation.   I leave you some of my drawings and photos, Thank you very much.                                                                 

    (Me stesso - realizzato da me)

     

    (Xenomorfo “alien” - realizzato da me)

    (Son Goku - realizzato da me)

    53%
    -1 Giorni
    Salute e benessere
    CONTRO IL MELANOMA OGNI DONAZIONE CONTA

    L'INRCA è un centro di ricerca scientifica nazionale di eccellenza, con molte Unità Operative all’avanguardia: una di queste è l’unità operativa dermatologica diretta dal dott. Alfredo Giacchetti.

    La campagna di crowdfunding è supportata da un Team del Corso Business Startup del DISES-UNIVPM, composto da: Claudia Burattini, Roberto Fortuni, Giovanni Candelaresi, Leonardo Ulissi, Paolo Micheli, Demis Dottori, Andrea De Angelis e guidato dal prof. Dario Grandoni.

    La campagna riguarda l’acquisto di un sistema innovativo per garantire una DIAGNOSTICA TEMPESTIVA DEL MELANOMA.

    Il melanoma è un tumore che deriva dalla trasformazione tumorale dei melanociti. La mortalità per il melanoma oggi è tra le più bassa tra tutti i tumori a fronte della sua crescente incidenza, si è ridotta negli ultimi tempi grazie alla DIAGNOSI PRECOCE e all’utilizzo di nuovi farmaci, come i farmaci target e le immunoterapie.

    La soluzione è acquistare ATBM MASTER:

    • Il sistema ATBM, utilizzando la Total Body Dermoscopy, aiuta ad individuare precocemente i melanomi.
    • L’Intelligenza Artificiale permette di identificare in modo molto più veloce e preciso i nei sospetti riducendo sensibilmente i tempi di diagnosi.
    • La pelle viene fotografata tutta insieme, evidenziando i nuovi nevi o quelli modificati rispetto alle precedenti acquisizioni.
    • È ormai accertato che contrariamente a quanto si pensa l’80% dei melanomi non insorge da nevi preesistenti, bensì ex novo su cute sana.

    I vantaggi del total body mapping sono molteplici:

    • Riduzione della mortalità
    • Riduzione del numero di interventi inutili
    • Riduzione delle spese per il SSN
    • Riduzione del tempo della visita
    • Riduzione delle liste di attesa

    Chi riuscirà a donare 200€ o più per acquistare ATBM MASTER, potrà partecipare ad uno degli screening day appositamente organizzati.

    24%
    -29 Giorni
    Salute e benessere
    L’Oasi dei Canapali e Il Teatro del Paesaggio

    Il progetto

    IL PROGETTO

    L’Oasi dei Canapali è una rara e preziosa gemma di biodiversità a Magliano Alfieri (CN), a pochi metri dal fiume Tanaro.

     Nata dall’intelligente rigenerazione ambientale di una vecchia cava per l’estrazione di ghiaia, è oggi un’oasi LIPU   . Questa zona umida protetta (ZPS, Zona di Protezione Speciale, rete Natura 2000 della Regione Piemonte) offre rifugio a diverse specie di uccelli, mammiferi, anfibi, pesci e insetti e ospita una flora golenale spontanea in un’area di agricoltura fortemente intensiva, attraversata dall'autostrada . 

    Si tratta di un'area recintata di 53.000 metri quadri

    Al suo interno un apiario scientifico di Aspromiele Cuneo monitora attraverso le api gli inquinanti presenti nell’ambiente circostante. 

    Dal 2024 il progetto “L'Oasi dei Canapali e il Teatro del Paesaggio” supporta la gestione dell’Oasi e la rende fruibile al pubblico attraverso attività didattiche per le scuole e eventi divulgativi per gli appassionati e le famiglie con bambini, e collega l’Oasi allo splendido Belvedere del Parco Alfieri e al museo del Teatro del Paesaggio nel Castello Alfieri.

    GRAZIE AL VOSTRO SOSTEGNO

    • Nell'a.s. 2024/2025 saranno offerte attività didattiche gratuite della durata di un giorno a almeno otto classi degli Istituti scolastici del territorio
    • Nella primavera 2025 si svolgerà presso l'Oasi il Darwin Day, una giornata di esperienze naturalistiche e scientifiche in onore del biologo padre della teoria dell'evoluzione.
    • Si renderanno accessibili i due capanni per il bird watching all'interno dell'Oasi.
    • Si organizzerà un trekking lungo il fiume che si concluderà all'Oasi.
    • Si sperimenterà un'apertura dell'Oasi ai singoli in autonomia con la realizzazione di un'audioguida georeferenziata multimediale gratuita utilizzabile sui propri smartphone.
    • Si provvederà alla manutenzione della strada bianca che permette di raggiungere l'Oasi ai pullman delle scolaresche e a chi ha difficoltà motorie.
    • Si erogheranno visite gratuite agli ospiti diversamente abili dei Centri diurni del territorio
    • Si provvederà alla manutenzione della recinzione, del punto accoglienza e dell'apiario scientifico e alla gestione della flora all'interno dell'Oasi, con la realizzazione di pannelli didattici

    L'OASI DEI CANAPALI

    IL BELVEDERE DEL PARCO ALFIERI

    IL TEATRO DEL PAESAGGIO E IL CASTELLO

    124%
    -13 Giorni
    Istruzione di qualitàCittà e comunità sostenibiliVita sulla terra
    INTERFERENZE

    CHI SIAMO

    Ciao! Siamo ONDA LARSEN, un’associazione affiliata Arci Torino e dal 2008 ci occupiamo di tutto (o quasi tutto) quello che riguarda il teatro e le arti performative: produciamo spettacoli, organizziamo eventi, rassegne, festival e stagioni, e teniamo anche laboratori, corsi e workshop. Siamo una compagnia di teatro professionale (ebbene sì, lo facciamo di lavoro!) e la squadra è composta da noi tre simpaticoni: Riccardo De Leo, Gianluca Guastella e Lia Tomatis, ma siamo sempre accompagnati nelle nostre avventure da una sacco di collaboratori che ci aiutano nelle questioni amministrative, tecniche, tecnologiche, comunicative...

    www.ondalarsen.org

    Abbiamo iniziato provando i primi spettacoli in uno scantinato freddo, poi abbiamo affittato una sala prove senza finestre, poi una con le finestre, e nel frattempo abbiamo continuato a crescere, fare spettacoli, insegnare e organizzare, fino a che oggi abbiamo ben due spazi teatrali in cui possiamo creare e diffondere Bellezza!

     

     

    IL PROGETTO “INTERFERENZE”

    INTERFERENZA: Sovrapposizione di due elementi, con relativa possibilità di sommarsi o di annullarsi.

    Può il teatro interferire con la realtà? Sommandosi ad essa? Magari arricchendola?!

    E' la sfida che ci poniamo quest'anno! Vogliamo che il teatro si insinui nella quotidianità delle persone, che si sommi alle loro vite e, perchè no, interferisca con la tendenza individualista della nostra società.

    Perchè teatro è aggregazione, piazza, confronto, socialità! Per questo cerchiamo di portarlo dappertutto e fare in modo che i nostri luoghi di spettacolo siano anche una casa dove accomodarsi, chiacchierare, incontrarsi, conoscersi e riconoscersi.

    “INTERFERENZE”, dunque, è la nostra stagione diffusa di spettacoli dal vivo e non solo

    • diffusa perchè è dislocata su due sedi (Spazio Kairòs a Torino e il Teatro Comunale di Monteu da Po)
    • “non solo spettacoli dal vivo” perchè agli spettacoli si aggiungeranno momenti di scambio di incontro, laboratorio, o semplicemente di chiacchiera, perché gli spettacoli non siano solo un evento frontale, ma un momento comunitario.

    Infine, per incontrare i gusti di tutti e allo stesso tempo per permettere anche di scoprire cose nuove, la programmazione delle nostre rassegne sarà estremamente variegata ed eterogenea: dalla prosa alla musica, dal circo alla stand-up, dal dramma alla commedia. 

    Ci sono infiniti modi per raccontare storie e le storie sono ovunque, ma soprattutto le storie sono di tutti! Il Teatro è un bene comune perché è l’unica arte in grado di raccontare ed ascoltare insieme. Venite a scoprirvi a Teatro!

     

    PER COSA USEREMO I VOSTRI PREZIOSI CONTRIBUTI

    I vostri contributi verranno utilizzati per poter ospitare gli artisti, per allestire al meglio la sala e farvi stare comodi, per affinare la parte tecnica degli spettacoli (luci, suoni, proiezioni, ecc.), rendendo così davvero magico il tempo insieme e le storie che racconteremo. In ultimo, ma non meno importante, una parte delle donazioni verranno anche investite nella comunicazione di quello che facciamo, per riempire la sala di pubblico e il pubblico di Bellezza!

    103%
    -13 Giorni
    Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibili
    Cautiero vini: tra tradizione e innovazione

    We are sorry, the presentation for this project is only available in italian at this stage. You can try the automatic translation of your browser. Please contact us via email info@cautiero.it if you are interested, we would be happy to help you.

    CHI SIAMO

    Siamo Fulvio ed Imma, vignaioli e proprietari dell’azienda agricola Cautiero. Ci troviamo nell'entroterra della Campania, a Frasso Telesino, sul versante ovest del monte Taburno, dove la viticoltura si fa spazio tra olivi, pascoli, ciliegi e boschi e dove terra, aria, acqua e piante vivono in perfetto equilibrio. 

    La nostra azienda nasce dal recupero di un’azienda abbandonata, dopo aver fatto studi e lavori che nulla avevano a che fare con il vino, abbiamo deciso di riprendere il lavoro dei nonni, ed oggi è il nostro unico lavoro. L’idea è sempre stata di fare vini che esprimessero il  nostro modo di lavorare ed il territorio di provenienza, così dal 2002,  abbiamo iniziato la coltivazione dei nostri terreni con il metodo biologico (rame, zolfo, lotta microbiologica e sovescio con lavorazione del terreno al minimo).

    Un tassello alla volta abbiamo costruito la nostra azienda, impiantando le vigne che dagli iniziali 2 ettari, oggi sono 4, le varietà coltivate sono Fiano, Falanghina, Greco, Piedirosso e Aglianico. Poi nel 2010 finalmente, vedono la luce i primi vini nella nostra cantina.

    Con ancora in mente i ricordi di un'infanzia passata insieme ai nonni e a tutta la famiglia a vendemmiare l'uva,  seguiamo in prima persona i  vigneti, sporcandoci le mani in vigna e lavorando assiduamente in cantina, da veri vignaioli appassionati del nostro mestiere. Le uve vengono raccolte a mano e trasportate immediatamente nella vicinissima cantina, fermentazione spontanea per tutti i vini e modico utilizzo di solforosa.

    Alla cantina abbiamo affiancato  dal 2023 l’ enoturismo, dopo aver ristrutturato il rudere presente in azienda,  una sala per max 30 persone, dove Luigi, (fratello di Imma), accoglie i visitatori che hanno la possibilità di assaggiare i nostri vini ammirando le nostre vigne.

    COSA FAREMO

    E’ in programma un importante piano di investimenti , iniziato nel 2022,  per migliorare il nostro lavoro, integrandoci sempre più con la natura che ci circonda e il positivo completamento della campagna di crowdfunding ne permetterebbe la realizzazione, entro il 2024.

    Il progetto avviato ha utilizzato solo zone già ad uso della cantina e delle attrezzature, senza consumo di terreno coltivabile. 

    Come verrano utilizzati i fondi?

    È previsto: 

    -un aumento di spazi con l'ultimazione del nuovo magazzino ad alta efficienza energetica (ciò permetterà lo stoccaggio dei vini senza sprecare energia per la loro conservazione) euro 38000

    -la messa in esercizio di ulteriori pannelli fotovoltaici, per permettere nelle varie fasi della lavorazione, l’utilizzo di sola energia proveniente dal sole euro 15000

    -l'acquisto di un’anfora, oltre quelle già ordinate che ci permetterà di vinificare anche in contenitori che non modificano le caratteristiche dei vini, lasciando agli stessi un'eleganza e una tipicità maggiore euro 3500

    -sistemazione ingressi e piazziale euro 2500

     

     per un totale di euro 59000

     

     

     

    PERCHE' PARTECIPARE?

    Portare ancora di più il nostro vino sulle tavole di tutto il mondo è un piccolo aiuto al territorio in chiave turistica ed il crowdfunding può essere un buon veicolo. 

    Condividendo i nostri progetti contribuiamo a diffondere la cultura del vino, il rispetto del lavoro agricolo e perché no, con un finanziamento dal basso chiunque  può sentirsi parte di una cantina, senza l’onere e le responsabilità della gestione di un’azienda.

    Per chi partecipa alla campagna di crowdfunding è prevista, alla fine dei lavori, la realizzazione di un facewall, ovvero una parete della cantina rivestita di foto (o per chi vorrà solo il nome) di quanti avranno contribuito ad ultimare questo progetto. Naturalmente ci sarà un’inaugurazione e tutti saranno invitati a partecipare e scoprire insieme il facewall e le novità dell’azienda.

    Abbiamo previsto diverse ricompense per le vostre donazioni. Vogliamo che ogni persona si senta libera di scegliere quanto donare e che possa ricevere qualcosa in cambio. Sulla destra di questa pagina troverete l'elenco delle ricompense possibili, scegliete quella che più vi interessa.

    Ringraziandovi già da adesso, vi aggiorneremo su ogni novità e se eventualmente ci fossero risorse aggiuntive…già ci sono nuovi progetti da realizzare centrati sulla sostenibilità ed il territorio, ma ne riparleremo!

    Fulvio, Imma.

    7%
    -54 Giorni
    Lavoro dignitoso e crescita economicaPartnership per gli obiettivi
    Aiutaci a far nascere L’Europeista

    Sostieni "L’Europeista", lo spazio di discussione e iniziativa di chi crede che un’Europa unita, libera e forte sia il miglior futuro possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

    "L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

    1️⃣ L’Europeista sarà un giornale? No, sarà un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online.

    2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile sarà Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi sarà direttore editoriale; stiamo poi componendo la (piccolissima) redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti. Come si chiamerà l’associazione? Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.

    3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, qualche evento fisico e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.

    4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? 
    La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.

    5️⃣ Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Con il tuo aiuto, "L’Europeista" diventerà un luogo e uno strumento di informazione e di dibattito per chi crede nel sogno europeo e vuole renderlo una realtà sempre più solida.

    Grazie!

    34%
    -58 Giorni
    Lavoro dignitoso e crescita economicaImprese, innovazione e infrastrutturePartnership per gli obiettivi
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