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Il progetto

Chi è il Dermonauta?                                                                                                                                                                               

Il Dermonauta è un guardiano del mare, un individuo profondamente consapevole del perché sia importante salvaguardare l'ecosistema marino e la propria salute.              

Perché è importante salvaguardare il mare?                                                                                                                            

"All'aumento dell'anidride carbonica atmosferica, in larga misura determinato dall'attività dell'uomo, corrisponde anche un incremento dell'anidride carbonica disciolta negli oceani. Questo processo di progressiva acidificazione delle acque ha un effetto sulle catene alimentari, sul benessere e sulla conservazione degli habitat oceanici. [...] Ocean Literacy significa diffondere la comprensione dell'influenza che l'oceano ha sulla nostra vita e l'influenza che le nostre azioni hanno sull'oceano." Dal sito ufficiale del One Ocean Forum www.oneoceanforum.org                                                                           

Da dove nasce la nostra idea?                                                                                                                                                        

Qualche anno fa è nato "Il Catamarano della salute", un vero catamarano che ha attraccato in molti porti d'Italia per fornire visite specialistiche e consigli utili su come beneficiare dei raggi del sole senza mettere a rischio la salute della pelle.       

Da quell'esperienza è nata l'idea di una linea di prodotti per il corpo (creme con filtro solare, creme idratanti, bagnoschiuma...) e per la barca (detergenti per pulizia, detersivi per bucato...) che non inquinano il mare perché creati con formule e packaging, gradevoli ed efficaci, con impatto zero su flora e fauna marina. Si tratta infatti di prodotti ecodermocompatibili.      

Come verranno utilizzati i fondi

Una parte della cifra raccolta sarà impiegata per realizzare la linea di prodotti del Catamarano della Salute

Perché sarà importante realizzare una linea di prodotti come quella del Catamarano della Salute?

- Perché sono prodotti caratterizzati da elevati standard qualitativi, testati clinicamente, con tensioattivi delicati (sono adatti alla formulazione di tutti i tipi di detergenti, compresi quelli per pelli sensibili e delicate) e profumazioni senza allergeni.

Gli allergeni sono  sostanze che il Comitato Scientifico per la Sicurezza dei Consumatori (SCCS) della Commissione Europea ha individuato nel profumo e possono scatenare fenomeni allergici. A contatto con l'acqua danneggiano profondamente l'ecosistema marino. I muschi sintetici utilizzati nei profumi sono i peggiori; si lavano dal corpo, per poi ricadere nell'ambiente e accumularsi nei tessuti grassi degli animali acquatici.

- Perché sono realizzati con materie prime biodegradabili, senza siliconi, ed hanno un packaging rigorosamente green.

La biodegradabilità è estremamente importante; una elevata biodegradabilità garantisce che il prodotto non arrechi danni all'ambiente e che possa quindi essere considerato eco-compatibile.

Un'altra parte della cifra raccolta sarà impiegata per realizzare materiale informativo da distribuire durante le tappe del Catamarano della Salute.

Perché sarà importante realizzare materiale informativo da distribuire  alle persone che saliranno a bordo del Catamarano della Salute?

Questo progetto nasce da una necessità di alfabetizzazione sanitaria, in particolar modo rispetto alla prevenzione del cancro della pelle. Il melanoma rappresenta la terza diagnosi di carcinoma più frequente, mentre i tumori non melanoma, quelli più diffusi e anche meno conosciuti, colpiscono circa 70mila italiani all'anno.

Chi c'è dietro al progetto

La Dottoressa Adele Sparavigna è l'ideatrice e la Responsabile di questo progetto.

Nata a Pompei, laureata presso l’Università degli Studi di Napoli ha poi conseguito la Specializzazione in Dermatologia e Venereologia presso l’Università degli Studi di Milano. Durante il corso di specializzazione ha approfondito le tematiche riguardanti la diagnostica cutanea non invasiva ed in particolare lo studio dell’elasticità della pelle, affiancando la ricerca dermatologica all’attività clinica, cosa che prosegue tutt’oggi attraverso gli studi e le ricerche condotti presso l’istituto Derming di Monza, di cui è fondatrice, e le prestazioni specialistiche presso il suo studio.

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Aggiornamenti (1)
27 July 2018

5.000 volte grazie!

Grazie a voi che siete le nostre onde, la nostra forza! L’equipaggio del Catamarano della Salute cresce, continua a solcare i mari d’Italia in cerca di nuove sfide e nuovi traguardi da raggiungere. Grazie per averci creduto e grazie per essere saliti a bordo...il meglio deve ancora venire! Noi siamo pronti e voi?

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Chi è il Dermonauta?                                                                                                                                                                               

Il Dermonauta è un guardiano del mare, un individuo profondamente consapevole del perché sia importante salvaguardare l'ecosistema marino e la propria salute.              

Perché è importante salvaguardare il mare?                                                                                                                            

"All'aumento dell'anidride carbonica atmosferica, in larga misura determinato dall'attività dell'uomo, corrisponde anche un incremento dell'anidride carbonica disciolta negli oceani. Questo processo di progressiva acidificazione delle acque ha un effetto sulle catene alimentari, sul benessere e sulla conservazione degli habitat oceanici. [...] Ocean Literacy significa diffondere la comprensione dell'influenza che l'oceano ha sulla nostra vita e l'influenza che le nostre azioni hanno sull'oceano." Dal sito ufficiale del One Ocean Forum www.oneoceanforum.org                                                                           

Da dove nasce la nostra idea?                                                                                                                                                        

Qualche anno fa è nato "Il Catamarano della salute", un vero catamarano che ha attraccato in molti porti d'Italia per fornire visite specialistiche e consigli utili su come beneficiare dei raggi del sole senza mettere a rischio la salute della pelle.       

Da quell'esperienza è nata l'idea di una linea di prodotti per il corpo (creme con filtro solare, creme idratanti, bagnoschiuma...) e per la barca (detergenti per pulizia, detersivi per bucato...) che non inquinano il mare perché creati con formule e packaging, gradevoli ed efficaci, con impatto zero su flora e fauna marina. Si tratta infatti di prodotti ecodermocompatibili.      

Come verranno utilizzati i fondi

Una parte della cifra raccolta sarà impiegata per realizzare la linea di prodotti del Catamarano della Salute

Perché sarà importante realizzare una linea di prodotti come quella del Catamarano della Salute?

- Perché sono prodotti caratterizzati da elevati standard qualitativi, testati clinicamente, con tensioattivi delicati (sono adatti alla formulazione di tutti i tipi di detergenti, compresi quelli per pelli sensibili e delicate) e profumazioni senza allergeni.

Gli allergeni sono  sostanze che il Comitato Scientifico per la Sicurezza dei Consumatori (SCCS) della Commissione Europea ha individuato nel profumo e possono scatenare fenomeni allergici. A contatto con l'acqua danneggiano profondamente l'ecosistema marino. I muschi sintetici utilizzati nei profumi sono i peggiori; si lavano dal corpo, per poi ricadere nell'ambiente e accumularsi nei tessuti grassi degli animali acquatici.

- Perché sono realizzati con materie prime biodegradabili, senza siliconi, ed hanno un packaging rigorosamente green.

La biodegradabilità è estremamente importante; una elevata biodegradabilità garantisce che il prodotto non arrechi danni all'ambiente e che possa quindi essere considerato eco-compatibile.

Un'altra parte della cifra raccolta sarà impiegata per realizzare materiale informativo da distribuire durante le tappe del Catamarano della Salute.

Perché sarà importante realizzare materiale informativo da distribuire  alle persone che saliranno a bordo del Catamarano della Salute?

Questo progetto nasce da una necessità di alfabetizzazione sanitaria, in particolar modo rispetto alla prevenzione del cancro della pelle. Il melanoma rappresenta la terza diagnosi di carcinoma più frequente, mentre i tumori non melanoma, quelli più diffusi e anche meno conosciuti, colpiscono circa 70mila italiani all'anno.

Chi c'è dietro al progetto

La Dottoressa Adele Sparavigna è l'ideatrice e la Responsabile di questo progetto.

Nata a Pompei, laureata presso l’Università degli Studi di Napoli ha poi conseguito la Specializzazione in Dermatologia e Venereologia presso l’Università degli Studi di Milano. Durante il corso di specializzazione ha approfondito le tematiche riguardanti la diagnostica cutanea non invasiva ed in particolare lo studio dell’elasticità della pelle, affiancando la ricerca dermatologica all’attività clinica, cosa che prosegue tutt’oggi attraverso gli studi e le ricerche condotti presso l’istituto Derming di Monza, di cui è fondatrice, e le prestazioni specialistiche presso il suo studio.

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5€ o più

Ti invieremo una matita da utilizzare e piantare. Serve tanto verde al nostro pianeta, e un bravo Dermonauta non può deluderlo!

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Per ringraziarti ti invieremo una clessidra da doccia; risparmia tempo ed acqua ogni mattina!

20€ o più

Avrai la possibilità di provare uno dei prodotti ecodermocompatibili della linea del Catamarano della Salute che ci aiuterai a realizzare!

Riceverai lo shampoo doccia in una pratica shopper di cotone con il logo del nostro Catamarano.


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Riceverai la bellissima t-shirt degli amici delle Sirene, disegnata per Il Catamarano della Salute dall'illustratrice Enrica Mannari!

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Riceverai il kit del perfetto Dermonauta, completo di:

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-  shampoo doccia ecodermocompatibile del Catamarano della Salute




Aggiornamenti (1)
27 July 2018

5.000 volte grazie!

Grazie a voi che siete le nostre onde, la nostra forza! L’equipaggio del Catamarano della Salute cresce, continua a solcare i mari d’Italia in cerca di nuove sfide e nuovi traguardi da raggiungere. Grazie per averci creduto e grazie per essere saliti a bordo...il meglio deve ancora venire! Noi siamo pronti e voi?

Progetti correlati
Una Panchina Gigante per un Grande Futuro - Sostieni il Territorio!

Le Big Bench sono panchine giganti progettate per regalare un’esperienza unica a chi vi si siede: la loro grandezza fa tornare bambini, permette di ammirare il panorama da una prospettiva diversa e diventa un simbolo per le comunità che le ospitano. Ma non si tratta solo di una panchina: è un progetto che porta visibilità e sviluppo al territorio.

Il Big Bench Community Project (BBCP): Un Progetto di Valorizzazione Locale

Il Big Bench Community Project (BBCP) è un’iniziativa no-pr

ofit ideata da un designer americano nel 2010. Il suo obiettivo è promuovere il territorio attraverso l’installazione di panchine giganti in punti panoramici, creando un vero e proprio circuito turistico.

Cosa rende speciale una Big Bench?

  • Entra nel circuito internazionale BBCP, attirando visitatori da tutta Italia e dall’estero.
  • È finanziata esclusivamente da privati, senza contributi pubblici, grazie alla partecipazione attiva delle comunità.
  • Fa parte del sistema "Passaporto BBCP": i turisti possono collezionare timbri delle panchine visitate, incentivando la scoperta dei territori.

Oggi le Big Bench sono diffuse in tutta Italia, ma nel Cilento sono ancora una rarità. 

La nostra sarà solo la seconda Big Bench della zona, dopo quella di Moio della Civitella, che ha già dimostrato di essere un’attrazione capace di portare turismo e visibilità.

 

 

La Big Bench di Magliano Vetere: Un Passo Gigante per il Nostro Territorio

 

Dove verrà installata?


La Big Bench del comune di Magliano Vetere sorgerà in località Postiglione, nella frazione di Magliano Nuovo, un’area panoramica straordinaria che offre una vista a 360° sulle Gole del Calore. Questo luogo non è stato scelto a caso: oltre alla sua bellezza naturalistica, ha una grande importanza storica e culturale.

 

 

Per raggiungere la panchina, i visitatori attraverseranno il varco naturale della “Pietra Perciata”, una formazione rocciosa scavata dall’erosione del tempo, che in passato fungeva da punto di pedaggio per chi percorreva l’antica strada che collegava i fiumi Alento e Calore. Secondo la leggenda, proprio su questa strada passò Parmenide, il grande filosofo, fondatore della scuola eleatica.

 

 

Continuando lungo il sentiero che porta alla Big Bench, si potranno scoprire altri luoghi mozzafiato. Uno dei più affascinanti è il ponte medievale di Magliano, il più grande e meglio conservato del Cilento. Questo antico ponte a schiena d’asino, immerso nella natura, rappresenta un collegamento tra passato e presente, testimoniando l’importanza storica di questo territorio.



Perché questa panchina è importante per Noi?


La Big Bench non è solo una struttura scenografica, ma un vero e proprio strumento per lo sviluppo del territorio, con impatti concreti su diversi livelli:

  • Turismo esperienziale: Le Big Bench attirano visitatori da tutta Italia e oltre, spingendoli a scoprire il paese, le sue tradizioni e i suoi sapori.
  • Coinvolgimento della comunità: Con il sistema dei passaporti e timbri BBCP, le attività locali potranno partecipare direttamente al progetto.
  • Crescita culturale e sociale: La panchina sarà uno dei punti di riferimento per un progetto di rinascita. Un simbolo e un’opportunità per organizzare eventi e iniziative culturali.
  • Ecosistema turistico: Magliano Vetere e i comuni limitrofi potranno inserirsi in un circuito più ampio, facendo conoscere il Cilento autentico a chi ancora non lo ha esplorato.

 

Come puoi aiutarci a realizzare la Big Bench?

Per rendere questo sogno realtà, abbiamo bisogno del tuo aiuto! Il progetto ha un costo di circa 4000 euro, necessari per la costruzione, il trasporto e l’installazione della panchina.

Dona ora su Eppela e diventa parte del progetto!


Ogni contributo, anche piccolo, è fondamentale per far nascere questo nuovo punto di riferimento per il nostro territorio. Con il tuo supporto, possiamo trasformare la Big Bench di Magliano Vetere in un luogo iconico, capace di attrarre turisti e dare nuova linfa all’economia locale.

Condividi questa iniziativa con amici e parenti!


Insieme possiamo costruire qualcosa di grande… letteralmente!

 

 

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Una carovana di amici per Tuzla

Adriatic GreeNet 

Adriatic GreeNet (AGNet) è una associazione che, da 20 anni, si occupa della costruzione di reti e relazioni umane tra persone, enti locali e associazioni, per contribuire alla creazione di una cultura di pace: tra Paesi diversi, culture, storie e tradizioni. 

Gruppi di persone che partecipano come privati cittadini o in rappresentanza di enti locali e del terzo settore, sono accompagnati a visitare i luoghi dei conflitti nei Balcani, a conoscere le persone che ne sono dirette testimoni e le loro storie. Oltre alle memorie della guerra, conoscono anche le nuove realtà del presente, che ogni giorno costruiscono bellezza, preservano la storia e la cultura dei luoghi che abitano, che operano quotidianamente per una società a misura di essere umano. Questi incontri sfociano spesso nella creazione di reti internazionali che condividono progetti finalizzati alla conoscenza reciproca e al miglioramento dei servizi per la cittadinanza, coltivando una cultura di pace e crescita di comunità. 

Molti sono anche i momenti conviviali che riuniscono i soci di AGNet, per sostenere e progettare il cambiamento dal basso delle società di cui fanno parte. Tra scambi culinari, risate e momenti di approfondimento, nasce sempre qualche nuova idea. Così funzionano ad esempio i campi di volontariato estivi in Serbia, Croazia e Bosnia, in cui soci da tutta Europa ed oltre possono partecipare, contribuendo operativamente al mantenimento di luoghi di importanza storica e naturalistica, diminuendo sempre più la paura di ciò che è diverso, sconosciuto.  Sono già 25 ad oggi i campi di volontariato realizzati.

Per i 20 anni di AGNet, vorremmo celebrare proprio in questo stile, a Srebrenica e Tuzla, riunendo partner e soci della nostra rete internazionale in un luogo che è stato teatro di tragedie di guerra e dove oggi fioriscono realtà che lavorano per la ricostruzione di un tessuto sociale lacerato.  
Vorremmo coinvolgere sempre più persone a viaggiare con noi e conoscere questi luoghi e queste persone. Vi chiediamo una donazione per permetterci di organizzare questa estesa “Carovana di Pace” lungo i Balcani, per poi fermarci a Tuzla e lavorare insieme agli amici di Tuzlanska Amica per sistemare il loro quartier generale, che necessita di manutenzioni per poter proseguire a funzionare come importante centro di accoglienza e recupero per persone fragili che da 30 anni vi trovano rifugio. Per saperne di più su Tuzlanska Amica e su Adriatic GreeNet leggi qui sotto. Troverai tutti i link utili.

Grazie per il tuo supporto, ci vediamo a Tuzla! ☺ 
 

Per saperne di più su AGNet, le sue attività più recenti, i suoi partner e reti di collaborazioni - oltre a unirvi al prossimo campo di volontariato o alla “Carovana di Pace” :) potete consultare il sito del progetto EUFREE, finanziato dalla Commissione Europea e coordinato da AGNet, al seguente link:

https://agnetcorrado.wixsite.com/eufree

 

Tuzlanska Amica

https://www.alexanderlanger.org/it/269/1324
https://tuzlanskaamica.ba/it/o-nama/

L'associazione “Tuzlanska Amica” è un'organizzazione non governativa con sede a Tuzla, una città nel nordest della Bosnia- Erzegovina. Durante il conflitto balcanico dei primi anni 90,  varie ondate di profughi cacciati dai villaggi contigui in seguito alla pulizia etnica hanno generato uno “stato di emergenza” che ancora oggi pregiudica il ritorno alla normalità dell’intera regione.

La creazione di Tuzlanska Amica è legata a un gruppo di volontari che, nell'inferno della guerra, non volevano solo osservare la sofferenza delle persone e la distruzione che stava accadendo, ma anche fare qualcosa che riducesse almeno leggermente l'insopportabile sofferenze a cui furono esposti i residenti. Le prime attività erano finalizzate ad aiutare le donne e le ragazze che avevano subito abusi in vari modi durante la detenzione nei campi di concentramento.

Le attività di Tuzlanska Amica sono cambiate nel corso degli anni, ma sono sempre state rivolte alle fasce più vulnerabili della popolazione.
Sebbene Tuzlanska Amica abbia realizzato un gran numero di progetti diversi, con un orientamento prioritario al rispetto dei diritti umani e alla riduzione della sofferenza, possiamo classificarli in tre gruppi principali

1.⁠ ⁠Supporto psicosociale attraverso un approccio multidisciplinare
2.⁠ ⁠Aiuto ai bambini, soprattutto bambini rimasti senza genitori dalla guerra fino ad oggi, ma anche ad altri bambini provenienti da gruppi socialmente emarginati
3.⁠ ⁠Promozione del dialogo e risoluzione non violenta dei conflitti, supporto al processo di riconciliazione 

 

Adriatic GreeNet 

Adriatic GreeNet (AGNet) is an association based in Friuli Venezia Giulia, north-eastern part of Italy. For 20 years, the association has been working on building networks and human relationships between people, local authorities and associations operating in Italy and the Balkan countries. Our focus is on peace, mutual respect and knowledge: between people, countries, different cultures and memories.

Students, citizens, representatives of associations and local authorities are all involved in cultural exchanges, getting to know the areas that were affected by the war in the Balkans, and the memories of people who experienced it. But, the knowledge goes far beyond the war and is rooted in the present as a means to build a future of  peace.

AGNet directly involves associations and people working to improve the conditions for  human-shaped society. These meetings often turn into international projects, for the benefit of all the communities involved.

AGNet associates often meet within convivial occasions. Among laughter, culinary experiences and debates, new ideas and projects are born, as well as bottom-up approaches to solve societal issues of the communities they live in. This is, for example, the recipe behind the annual international volunteer summer camps in Bosnia-Herzegovina, Croatia and Serbia. 25 volunteer camps have already been held. Associates from all over Europe and beyond participate to support the maintenance activities of historical and natural heritage sites, while getting to know cultures, places and people, thereby reducing the ancestral fear of everything different, the unknown. We all are one.

We want to celebrate AGNet's 20th anniversary in this style, meeting partners, old and new friends in Bosnia, in Tuzla and Srebrenica, two places that are unfortunately known for war tragedies, but which are also today home of many associations that work to heal old wounds and offer new opportunities to new generations. 
We would like to involve more and more people to travel with us and discover these places and their people. We ask for you contribution to organize this Balkan “Peace Caravan” to reach Tuzla and work with the local association Tuzlanska Amica to maintain their headquarters, where they host and support fragile people who have been finding refuge there for the last 30 years. If you want to learn more about Tuzlanska Amica and AGNet, see the text below, you will find all the relevant information.

Thank you for your support! We hope to see you in Tuzla! ☺ Come and meet us and discover our activities and our wonderful network!


In the meantime, for more information about AGNet, its activities, networks and partners, see the website of the European project EUFREE, coordinated by AGNet and funded by the European Commission, at the following link:

https://agnetcorrado.wixsite.com/eufree

 

Tuzlanska Amica

https://www.alexanderlanger.org/it/269/1324
https://tuzlanskaamica.ba/it/o-nama/

Tuzlanska Amica is a Bosnian- Herzegovinan NGO, based in Tuzla. During the war in Bosnia, many refuges fleeing ethnic cleansing found a safe place in the headquarters of Tuzlanska Amica. Tuzlanska Amica began its work by helping women and has since expanded its work to help many categories of people in need, to re- build the damaged social tissue of the region. As of today, the many areas of its social work can be summarised as:
1. psychological and social support to the community
2. support for children without parents and children from marginalized social groups
3. conflict resolution and promotion of transcultral dialogue for peace building.

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Istruzione di qualitàPace, giustizia e istituzioni solide

Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
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Diario delle mie catastrofi. Impariamo a ridere sul serio!

Il superpotere della scrittura incontra la magia della comicità nel nuovo progetto del Centro Formazione Supereroi. Un percorso sulla scrittura comica, dedicato ai ragazzi che vivono quella fase della vita in cui i problemi sembrano insormontabili: l’adolescenza

Il progetto “Diario delle mie catastrofi” esplora uno strumento che aiuta a esorcizzare i propri problemi e le proprie frustrazioni, cogliendo le opportunità che questi offrono: la comicità. 
Come? Con 21 laboratori di scrittura gratuiti che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano. A tenere i laboratori saranno professionisti della scrittura e della comicità. Alla fine del percorso tutti i testi realizzati dagli studenti saranno raccolti in un libro realizzato professionalmente e il progetto si concluderà con uno spettacolo aperto a tutta la città che avrà per protagonisti i ragazzi.

Il CFS

Il Centro Formazione Supereroi è un’associazione non profit di professionisti della parola scritta (autori, editor, giornalisti, operatori culturali) nata nel 2016 con la missione di diffondere la scrittura come superpotere per affrontare il mondo. Organizziamo laboratori, eventi e attività di vario genere, tutte ad alto impatto di creatività. Fedeli al modello al quale ci ispiriamo, 826 Valencia, la scuola di scrittura creativa non profit fondata a San Francisco dallo scrittore Dave Eggers, offriamo le nostre attività in primis alle realtà, alle scuole e agli studenti che maggiormente ne hanno bisogno e che difficilmente potrebbero accedere a esperienze di questo genere.
Abbiamo alle spalle 6 anni di attività itinerante presso le scuole e un anno nella nostra sede di via Argelati 37. Dal 2016 a oggi abbiamo coinvolto più di 4.000 ragazzi in laboratori di scrittura, abbiamo collaborato con più di 120 scuole di Milano, abbiamo realizzato, stampato e regalato ai giovani autori più di 140 libri nati dai laboratori.

IL PROGETTO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI

Alla base del progetto un’idea molto semplice. Ti piace ridere? Ridere sul serio? Allora sai che dietro a ogni risata c’è una cosa grande, silenziosa e nascosta: la tua emotività. Ognuno di noi custodisce dentro di sé un mondo complesso che spesso fatica a condividere con gli altri, nel quale nasconde frustrazioni, fragilità, ansie. Tutte cosette di cui non ci va molto di parlare. Ma ecco che la comicità ci permette di alleggerire questo groviglio interiore e di tradurre persino le insicurezze, i difetti e i disagi in qualcosa di nuovo e addirittura luminoso.

Il progetto affronterà due generi: il racconto comico e il monologo comico, in 21 laboratori di scrittura che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano, di età compresa tra i 13 e i 18 anni.

Insieme agli scrittori e agli editor del CFS, a tenere i laboratori saranno professionisti della comicità. Tra questi lo stand-up comedian Francesco Arienzo, che insieme all’autrice e attrice Veronica Pinelli terrà due laboratori di 25 ore ciascuno sul monologo comico, il comico Federico Basso, lo stand-up comedian Carmine Del Grosso, l’autore e sceneggiatore comico Marco Renzi.


COSA FAREMO GRAZIE A TE
Grazie al tuo contributo, da ottobre 2024 ad aprile 2025

• regaleremo a 500 RAGAZZI delle scuole pubbliche la possibilità di partecipare a LABORATORI DI SCRITTURA COMICA. 
• realizzeremo professionalmente UN LIBRO con tutti i monologhi e i racconti scritti dai ragazzi partecipanti, che regaleremo a ciascuno di loro.
• coinvolgeremo i ragazzi nell'ideazione e nella PRODUZIONE DI UNO SPETTACOLO TEATRALE CONCLUSIVO in veste di autori, lettori, attori, addetti alla produzione.
• apriremo lo SPETTACOLO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI a tutta la città.

Insieme possiamo realizzare tutto questo.
IMPARIAMO A RIDERE SUL SERIO!
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Istruzione di qualitàRidurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili
Alziamo il Muro!

Anche se il "campionato" della vita è sempre una finale, la mia storia sportiva racconta che ho sempre avuto rispetto per chi avevo oltre la rete. 

Sono sempre stata tesa prima di una gara, facile o difficile che fosse: questa era una semi finale e l’ho vinta grazie anche al vostro tifo, al vostro incoraggiamento quando ero sotto di due set. 

Grazie amici, di cuore: siete unici e vi voglio bene. 

Sono trascorsi 10 mesi dalla diagnosi di glioblastoma, con una prospettiva di vita di 12/14 mesi, ma il mio obiettivo è rientrare nel 5% che vive 5 anni. 

Questa è la partita che voglio vincere: la semifinale l’ho vinta, mi aspetta la finale, ma mi sto allenando e l’avversario mi troverà pronta. 

Le mie oncologhe di Pistoia e Livorno si sono entusiasmate e la risonanza conferma che il tumore è fermo. Inizierò la penultima chemio con il morale alto.

 Anche se il mio avversario potrebbe ribaltare tutto, sono contenta. 

Anche se attraverso un tunnel dove non c'è luce, sono fortunata ad avere persone che mi vogliono bene. La vita è sempre bella e vale la pena di lottare anche per un giorno in più. 

Per questo motivo, per dare a tutte le persone come me una speranza in più e ringraziare l’equipe del prof. Santonocito di Livorno, vorrei regalare loro un macchinario che mi hanno segnalato. 

Si tratta di un macchinario di una tecnologia di cui hanno bisogno per migliorare ulteriormente lo standard qualitativo dei loro interventi di chirurgia dei tumori cerebrali. 

Per poterlo fornire all’Ospedale dovrebbe esserci una donazione di circa 40.000 euro. 

Ho organizzato una raccolta fondi per acquistarlo: se tutti insieme, voi che mi seguite con affetto, mi darete il vostro sostegno, piccolo o grande non importa, ce la faremo e il Muro sarà sempre più alto! 

Tutto è fatto a norma di legge per evitare, fin da subito, ogni disguido. 
Grazie a tutti.

25%
-72 Giorni
Salute e benessere
Una cantina in montagna

 

CHI SIAMO

Siamo due fratelli, Andrea e Martino, agricoltori, vignaioli e cuochi dell’Agriturismo Piandistantino, un’azienda agricola biologica situata nel Comune di Tredozio, ai confini del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, in provincia di Forlì-Cesena.
Piandistantino si trova in una valle laterale del torrente Tramazzo, in una zona caratterizzata dalla presenza di boschi e castagneti, dove l’agricoltura viene praticata da sempre, anche se ormai da tempo gli abitanti tendono a spostarsi in pianura, verso i grandi centri abitati. 

 

 

Per questo, prima di essere un agriturismo, Piandistantino è un presidio agricolo, e il cibo che serviamo è quasi tutto di nostra produzione, dal mais per la polenta all’olio extra vergine di oliva, dalle castagne, alle patate e ai salumi. Compreso, chiaramente, il vino

 

IL VINO

Nel 2016 abbiamo iniziato a recuperare vecchie vigne abbandonate, a altitudini comprese tra i 350 e i 700 metri sul livello del mare, nelle valli del Montone e del Tramazzo.  

Il vino che otteniamo è un prodotto raro e di qualità, frutto di luoghi in cui la viticoltura è stata per secoli una fonte di sostentamento per la gente del posto, e che solo in tempi recenti è diventata marginale.
Il nostro progetto dimostra invece che grazie a essa è possibile vivere in montagna, creando lavoro e reddito per la popolazione, nel rispetto degli ambienti naturali che ci circondano.

 

Con l’agricoltura, infatti, ci prendiamo cura di un territorio nel quale, altrimenti possono verificarsi disastri le cui conseguenze vanno oltre i confini locali, come è successo con l’alluvione di maggio 2023. 

 

IL PROGETTO

Dopo aver passato anni a vinificare da amici, abbiamo deciso di costruire una piccola cantina, a Portico di Romagna, recuperando un vecchio capannone artigianale e adesso abbiamo bisogno del tuo aiuto per portare a termine il progetto. 

I fondi raccolti con il crowdfunding verranno usati per comprare attrezzature essenziali per trasformare l’uva in vino, come: una pompa, una pressa, una pigiadiraspatrice e alcune botti in cemento. Se ci aiuterai, potremo FINALMENTE iniziare a produrre autonomamente il nostro vino.

 

 

48%
-38 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibiliConsumo e produzione responsabili
Lo Svarione in Taverna - Le espansioni

 

Carissimi fattoni e fattone, ci avete chiesto di espandere il mondo dello Svarione in Taverna Che botta!, il gioco ufficiale dello Svarione degli Anelli, e lo abbiamo fatto. È colpa vostra!
Dopo aver raccolto le menti più in botta di Merdor abbiamo tirato fuori non una, ma ben tre espansioni! Inoltre, con questa campagna finanzieremo anche la ristampa del gioco base, che è stato fumato più veloce di un porro ben rollato!

Nuovi eroi, nuove carte uniche, ma soprattutto… nuove meccaniche che renderanno ancora più confusa e tignosa la rissa più caotica di sempre!

E se siete dei pusher ritardatari, non preoccupatevi! Potete prenotare anche la vostra copia del gioco base!

Noi siamo davvero euforici, e voi? Ecco alcune novità che farebbero saltare dalla sedia anche Arabong.

Carte Terreno: e se la taverna si trovasse proprio a Merdor? O nelle terre degli Uomini? Ogni taverna dona un bonus soltanto a qualche Eroe, rendendolo davvero potentissimo… o un magari un facile bersagli.

Carte Arte-fatto: pescate l’Antifurto al Cavallo o il Telefono di Svarion? Gli Arte-fatti possono donarti poteri degni del più potente dei fattoni!

Carte Cura: con le giuste arti “magiche” anche il più ferito dei nostri eroi può “rialzarsi” in qualche modo…

Carte Orco e Carte Lorenzo: ebbene, questi sono i vostri malandati alleati, che vi aiuteranno a vincere lo scontro tra le due fazioni che si sono create durante la rissa! Ogni carta ha un potere speciale… 

 

 

Per tutti i partecipanti al crowdfunding, dal livello “Svarionato” in poi sarà incluso il primo fumetto ufficiale dello Svarione degli Anelli!

Ebbene sì, svarionati! Se siete degli appassionati dello Svarione degli Anelli, non potete perdervi questa ricompensa esclusiva!

Gli eroi dello Svarione vi aspettano per una rimpatriata che vi farà davvero emozionare!

 

 

Lo Svarione in taverna. Che botta! è un gioco di carte a eliminazione tutti contro tutti ispirato allo Svarione degli Anelli. Il vincitore è colui che rimane in piedi alla fine della rissa, nonostante i colpi subiti e la canapa fumata!

Ogni giocatore può scegliere tra gli eroi dello Svarione degli Anelli: ogni eroe possiede un potere speciale e una carta “Arma unica” che, se pescata, può utilizzare solo lui.

Tutte le altre carte del mazzo sono sparse in maniera casuale sul tavolo e, a turno, ogni giocatore ne pesca e ne gioca una. Ci sono tre tipologie di carte:

·  “Arma improvvisata”, che quando vengono pescate possono essere tenute in mano e vengono utilizzate per infliggere colpi agli avversari e togliere punti vita;

· “Difesa disperata”, anche queste case possono essere tenute in mano quando vengono pescate e servono per parare ed evitare i colpi;

·  “Svarionata”, eventi randomici che, se pescati, attivano immediatamente il proprio effetto e rendono il gioco ancora più divertente e imprevedibile, com’è giusto che sia per una rissa in taverna tra fattoni!
 

Ogni giocatore inizierà il gioco con 10 punti vita e avrà come obiettivo abbattere senza pietà i propri avversari. Non mancheranno carte davvero speciali in grado di… ribaltare i tavoli e pure il risultato!

 

Abbiamo davvero esagerato: dentro la scatola di gioco delle espansioni troverete 104 carte nuove e uniche, divise in 3 espansioni. In totale:

- 4 Carte Eroe 

- 4 Carte Arma Unica

- 16 Carta Arma Improvvisata

- 8 Carte Difesa

- 32 Carte Svarionata

- 7 Carte Arte-fatto

- 8 Carte Cura

- 5 Carte Terreno

- 8 Carte Orco e 8 Carte Lorenzo

- 4 Carte Colpi

 

Orchi vs Lorenzi: scontro tra fazioni

Cos’è un’espansione senza una nuova meccanica di gioco? Con l’espansione Orchi vs Lorenzi vi spartirete a inizio partita una serie di alleati improbabili che andranno a creare due fazioni. Poi, con l’aiuto dei vostri compagni, dovrete cercare di mandare k.o. tutti i vostri nemici! Una volta fatto potete decidere se bervi una bella pinta di birra tutti insieme o continuare a smazzolarvi tra di voi! 

 

Partono le megamazzate

Siete impazienti di lanciare le vostre ragnatele di Spaidermen o una potente scoreggia nanesca? Con L’espansione Megamazzate avrete più armi, ancora più coatte, ancora più devastanti. E non dimenticate che in questa espansione ci sono anche le Carte Terreno e gli Arte-fatti!

 

La battona dei boschi vi attende…

Avete bisogno di una sosta e di qualche Carta Cura? Nel Bordello degli Elfi troverete tutto quello che fa per voi… anche carote di ogni forma e dimensione! Siete pronti a rendere la rissa davvero osé?

In tutte le ricompense che prevedono una copia fisica, sono inclusi i 5 euro di spese di spedizione.

 

GLI AUTORI:

Fabio Macchi, alias Il Fabio
Ero un ventenne pieno di energie e idee, con amici scemi (come solo gli amici migliori sanno essere) e voglia di spaccare tutto, far ridere e non finire mai di fare festa. Dopo la visione di una parodia dei Gem Boy, ho avuto l’audacia di proporre al Pujo, il mio compagno di malefatte, di riscrivere e ridoppiare tutto il primo film del Signore degli Anelli a tema fattoni; come poteva un’idea così sobria venire rifiutata? Abbiamo subito pensato ai primi nomi – Ganjalf, Arabong e Rizlas – e al titolo, Lo Svarione degli Anelli. Ci siamo fatti letteralmente… trascinare da questo progetto all’insegna del fuorismo. 
Dopo 7 anni di lavoro e chilogrammi di (ehm) “impegno”, sono finalmente usciti tutti e 4 gli episodi della nostra epopea: La Compagnia del Verginello, I Due Porri, Il Ritorno del Padrino vol. 1 e Il Ritorno del Padrino vol. 2
È sempre bello vedere gli altri ridere grazie ai nostri personaggi e alle nostre battute: questa è sempre stata (ed è tuttora) la cosa che ci ha ripagato di tutti gli sforzi!

 

Tea Project
Tea Project è un collettivo artistico composto da Giovanni Calore, Cristiano Marchesi e Luca Trentin. Iniziamo il nostro viaggio nell’illustrazione dopo un corso a Padova nel 2021, dove ci siamo conosciuti, e da allora collaboriamo insieme con passione e determinazione. Caratterizzati da una profonda affinità per il fantasy esordiamo come gruppo realizzando l'artbook "Gemme di Luce" pubblicato da Eterea Edizioni, seguito da "La Città Bianca", presentato al Lucca Comics & Games dello scorso anno.
Nel corso del tempo, abbiamo esplorato molte strade senza mai perdere il nostro legame con l'universo di Tolkien e con le opere che hanno plasmato il panorama fantasy italiano. Ci siamo immerse sempre di più nei giochi da tavolo, nei giochi di ruolo e negli artbook, accumulando commissioni e mettendo a frutto le nostre competenze sia nell'aspetto artistico che in quello grafico.
Con "Lo Svarione in Taverna" abbiamo abbracciato il game design in modo innovativo e divertente, mantenendo sempre un approccio semplice ma incisivo, caratterizzato da una buona dose di ignoranza!

 

Eterea Edizioni
Eterea Edizioni nasce nel 2018 come casa editrice specializzata in pubblicazioni tolkieniane. Tra i libri di maggiore successo ricordiamo: Come scrivevano gli Elfi di Roberto Fontana, l’unico manuale di calligrafia elfica al mondo; i Quaderni di Arda, la rivista accademica dedicata allo studio di J.R.R. Tolkien; Gemme di luce, l’artbook dedicato al Silmarillion, e La Città Bianca, il racconto della fondazione e della distruzione di Gondolin, la città più importante della Prima Era della Terra di Mezzo (entrambi del Tea Project).
Con Lo Svarione in taverna. Che botta! Eterea inaugura anche una collezione dedicata ai giochi da tavolo.

 

72%
-46 Giorni
Istruzione di qualitàLavoro dignitoso e crescita economicaPartnership per gli obiettivi
Viaggio tra Natura e Gusto: Aiutaci a Trasformare Bija Masseria


Ciao a tutti! Siamo Alessandro e Alessia, una coppia appassionata dall’ amore per la natura. Viviamo in un incantevole luogo nella zona rurale della città di Monopoli, in Puglia. Abbiamo un sogno: trasformare la nostra realtà, Bija Masseria, in un agriturismo dove il buon cibo e l’accoglienza si fondano su principi di sostenibilità e rispetto del territorio. 

Cosa offriremo:

- Ristorazione: Un ristorante che celebra la cucina locale, con piatti preparati con ingredienti freschi e di stagione, avendo comunque uno sguardo sul Mondo.
- Ospitalità: Camere accoglienti e immerse nella natura, dove gli ospiti possono rilassarsi e riconnettersi con se stessi.
- Attività e Laboratori per bambini e adulti, toccando con mano l’importanza della sostenibilità e della cura dell’ambiente.

Concept:

Il nostro progetto si basa su tre pilastri fondamentali: agricoltura rigenerativa, ristorazione sostenibile e ospitalità autentica. Vogliamo creare un ecosistema in cui ogni elemento lavori in sinergia per promuovere la salute del suolo, la biodiversità e il benessere della comunità. 

Partiamo dalla cura della terra: coltiviamo due ettari di ulivi, alberi da frutto e orticole. Rigeneriamo il suolo attraverso l’apporto di materia organica e la rotazione delle colture e non invadiamo il terreno con sostanze chimiche da più di tre anni ad oggi. Vorremmo che i prodotti di questa agricoltura naturale possano conquistare il palato dei nostri ospiti. Utilizzeremo non solo le materie prime coltivate in loco con metodi di agricoltura rigenerativa, ma anche quelle di produttori locali che condividono la nostra passione per la sostenibilità al fine di creare una rete di collaborazioni che valorizzi il territorio e i suoi frutti.


Bija Masseria vuole essere un luogo dove soggiornare e mangiar bene, ma anche un'esperienza immersiva nella natura. Per noi l'ospitalità deve inoltre valorizzare le tradizioni, la cultura e i prodotti del territorio e la ristorazione essere un modo per creare momenti di convivialità e cultura.

 

Offriremo la possibilità di scoprire ritmi di vita più lenti, partecipando ad attività che riflettono il vero spirito del luogo. In questo modo, gli ospiti non solo si rilassano, ma creano anche legami significativi con le persone e il paesaggio che li circonda.

 

Obiettivi del Progetto:
Con i fondi raccolti, intendiamo:

1. Ristrutturare gli Spazi: Rinnovare gli ambienti della masseria per renderli accoglienti e funzionali, mantenendo il fascino rustico e autentico del luogo.

2. Acquistare Attrezzature: Investire in attrezzature per la cucina e materiali per i laboratori, garantendo un'esperienza di alta qualità per i nostri ospiti.

3. Promuovere Attività Educative: Creare un programma di eventi e seminari che rendano Bija Masseria un punto di riferimento per l'educazione alla sostenibilità.

Come Potete Aiutarci:
Siamo entusiasti di condividere questo viaggio con voi! Ogni contributo, grande o piccolo, ci avvicina al nostro obiettivo. In cambio, offriamo ricompense speciali , come soggiorni scontati, corsi di cucina e accesso esclusivo a eventi.
 

Uniamoci in questa avventura e aiutaci a fare la differenza nella nostra comunità e nel mondo! 
Grazie per il vostro supporto e per credere nel nostro sogno!
Con affetto,
Alessandro e Alessia

ENG:

Hello everyone! We are Alessandro and Alessia, a couple passionate about nature. We live in a beautiful rural area near the city of Monopoli, in Puglia. We have a dream: to transform our reality, Bija Masseria, into an agriturismo where good food and hospitality are based on principles of sustainability and respect for the land.

What we will offer:

  • Restaurant: A restaurant that celebrates local cuisine, with dishes prepared using fresh, seasonal ingredients, while also keeping an eye on the world.
  • Hospitality: Cozy rooms surrounded by nature, where guests can relax and reconnect with themselves.
  • Activities and Workshops for both children and adults, to learn together the importance of sustainability and connection with nature.

Concept: Our project is based on three key pillars: regenerative agriculture, sustainable dining, and authentic hospitality. We want to create an ecosystem where each element works in harmony to promote soil health, biodiversity, and the well-being of the community.

We start by taking care of the land: we cultivate two hectares of olive trees, fruit trees, and vegetables. We regenerate the soil through the addition of organic matter and crop rotation, and we haven’t used chemicals on the land for over three years. We would like the products of this natural agriculture to delight the palates of our guests. We will use not only locally grown ingredients through regenerative farming methods, but also those from local producers who share our passion for sustainability, creating a network of collaborations that values the territory and its fruits.

Bija Masseria aims to be a place not just to stay and eat well, but an immersive experience in nature. For us, hospitality must also enhance the traditions, culture, and products of the region, and dining should be a way to create moments of conviviality and culture.

We will offer the chance to discover slower rhythms of life, interact with nature, and participate in activities that reflect the true spirit of the place. In this way, guests will not only relax, but also create meaningful connections with the people and landscape around them.

Project Goals: With the funds raised, we aim to:

  1. Renovate the Spaces: Revamp the farm’s interiors to make them welcoming and functional, while maintaining the rustic and authentic charm of the place.
  2. Purchase Equipment: Invest in kitchen equipment and materials for workshops, ensuring a high-quality experience for our guests.
  3. Promote Educational Activities: Create a program of events and seminars that make Bija Masseria a reference point for education on sustainability.

How You Can Help: We are excited to share this journey with you! Every contribution, big or small, brings us closer to our goal. In return, we offer special rewards, such as discounted stays, cooking courses, and exclusive access to events.

Let’s join forces in this adventure and help us make a difference in our community and the world! Thank you for your support and for believing in our dream! With love,
Alessandro and Alessia

 

DEUTSCH:

Hallo zusammen! Wir sind Alessandro und Alessia, ein Paar, das von der Liebe zur Natur begeistert ist. Wir leben an einem wunderschönen Ort im ländlichen Gebiet der Stadt Monopoli in Apulien. Wir haben einen Traum: Unsere Realität, die Bija Masseria, in einen Agriturismo zu verwandeln, in dem gutes Essen und Gastfreundschaft auf Prinzipien der Nachhaltigkeit und des Respekts für das Land basieren.

Was wir anbieten werden:

  • Restaurant: Ein Restaurant, das die lokale Küche feiert, mit Gerichten, die aus frischen, saisonalen Zutaten zubereitet werden, wobei wir aber auch einen Blick auf die Welt werfen.
  • Gastfreundschaft: Gemütliche Zimmer, umgeben von Natur, in denen Gäste sich entspannen und wieder mit sich selbst in Verbindung treten können.
  • Aktivitäten und Workshops für Kinder und Erwachsene, um gemeinsam die Bedeutung von Nachhaltigkeit und Verbindung mit der Natur zu lernen.

Konzept: Unser Projekt basiert auf drei grundlegenden Säulen: regenerativer Landwirtschaft, nachhaltiger Gastronomie und authentischer Gastfreundschaft. Wir möchten ein Ökosystem schaffen, in dem jedes Element im Einklang arbeitet, um die Gesundheit des Bodens, die Biodiversität und das Wohlbefinden der Gemeinschaft zu fördern.

Wir beginnen mit der Pflege des Landes: Wir bauen zwei Hektar Olivenbäume, Obstbäume und Gemüse an. Wir regenerieren den Boden durch die Zugabe von organischem Material und Fruchtfolge, und wir haben den Boden seit über drei Jahren nicht mehr mit Chemikalien behandelt. Wir möchten, dass die Produkte dieser natürlichen Landwirtschaft den Gaumen unserer Gäste verwöhnen. Wir werden nicht nur lokal angebaute Zutaten aus regenerativer Landwirtschaft verwenden, sondern auch die von lokalen Produzenten, die unsere Leidenschaft für Nachhaltigkeit teilen, um ein Netzwerk von Kooperationen zu schaffen, das das Gebiet und seine Früchte wertschätzt.

Die Bija Masseria möchte ein Ort sein, an dem man nicht nur gut isst und übernachtet, sondern auch eine ganzheitliche Erfahrung in der Natur macht. Für uns muss Gastfreundschaft auch die Traditionen, die Kultur und die Produkte der Region würdigen, und Gastronomie sollte ein Weg sein, um Momente der Geselligkeit und Kultur zu schaffen.

Wir werden die Möglichkeit bieten, langsamere Lebensrhythmen zu entdecken, mit der Natur zu interagieren und an Aktivitäten teilzunehmen, die den wahren Geist des Ortes widerspiegeln. So werden die Gäste nicht nur entspannen, sondern auch bedeutungsvolle Verbindungen zu den Menschen und der Landschaft um sie herum schaffen.

Ziele des Projekts: Mit den gesammelten Geldern möchten wir:

  1. Die Räume renovieren: Die Innenräume der Masseria renovieren, um sie einladend und funktional zu gestalten, während der rustikale und authentische Charme des Ortes erhalten bleibt.
  2. Ausstattung kaufen: In Küchengeräte und Materialien für Workshops investieren, um unseren Gästen ein hochwertiges Erlebnis zu bieten.
  3. Bildungsaktivitäten fördern: Ein Programm von Veranstaltungen und Seminaren schaffen, das die Bija Masseria zu einem Referenzpunkt für Bildung zur Nachhaltigkeit macht.

Wie Sie uns helfen können: Wir sind begeistert, diese Reise mit euch zu teilen! Jeder Beitrag, sei er groß oder klein, bringt uns unserem Ziel näher. Im Gegenzug bieten wir besondere Belohnungen wie vergünstigte Aufenthalte, Kochkurse und exklusiven Zugang zu Veranstaltungen.

Lasst uns gemeinsam diese Reise antreten und uns dabei helfen, einen Unterschied in unserer Gemeinschaft und der Welt zu machen! Danke für eure Unterstützung und dafür, dass ihr an unseren Traum glaubt! 

Mit Liebe,
Alessandro und Alessia

15%
-4 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibiliConsumo e produzione responsabili
Tagliata la cultura, non il coraggio di Mulino ad Arte

Fare cultura significa creare incontri, far nascere domande, riconoscere ciò che è giusto. Significa emozionarsi, crescere insieme, diventare una comunità più consapevole. La cultura non è un prodotto, non è un servizio da vendere: è un bene comune, libero e inestimabile.

Per sei anni, il Teatro Il Mulino di Piossasco è stato tutto questo. Grazie al lavoro della compagnia Mulino ad Arte, non è stato solo un luogo di spettacoli, ma uno spazio vivo, aperto, dove 9.000 persone all'anno – spettatori, artisti, studenti, associazioni – si sono ritrovate, confrontate, emozionate. Abbiamo portato il nome di Piossasco in tutta Italia e in dieci Paesi europei con il nostro Teatro a Pedali. Abbiamo costruito una delle stagioni culturali più ricche della regione. Ma ora, questo percorso rischia di interrompersi.

Dal 1° gennaio 2025 l'amministrazione comunale di Piossasco ha azzerato il suo contributo per la gestione del Teatro Il Mulino. Il 31 luglio prossimo, inoltre, scadrà l'attuale concessione e ci è stata proposta una proroga tecnica, ma alle stesse condizioni: nessun sostegno, nessuna risorsa. Intanto, come Mulino ad Arte abbiamo già sostenuto numerose spese per la stagione teatrale e per il Festival 2025, scoprendo solo dopo che non ci sarebbe più stata alcuna copertura pubblica.

Siamo artisti, non politici. Ma crediamo che dove c’è volontà, c’è sempre una strada. E oggi, questa strada passa anche da voi. Se pensate che la cultura debba continuare a vivere, se credete che valga la pena difendere il lavoro di chi ogni giorno la porta avanti con passione e coerenza, vi chiediamo di sostenerci.

Ogni contributo – grande o piccolo – ci aiuterà a far fronte agli impegni già assunti, e a non lasciare che tutto ciò che abbiamo costruito in questi anni vada perduto. Aiutateci a tenere in vita un progetto culturale libero, indipendente, necessario.

Non chiediamo di salvare un edificio, ma di dare futuro a un’idea. A una visione collettiva. A una compagnia che ha fatto della cultura una missione.

12%
-44 Giorni
Ridurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibiliLotta contro il cambiamento climatico
Ippoasi ha bisogno di te: troppe emergenze veterinarie!

Sono giorni tristi e duri, ma non possiamo perderci d'animo.

Senza che passasse troppo tempo fra un avvenimento e l'altro, abbiamo ricevuto tre notizie importanti su tre individui di cui ci prendiamo cura da più di un decennio. Sono aggiornamenti riguardanti il loro stato di salute e gli interventi che possiamo fare per supportarli e salvare loro la vita.

In un paese dove i rifugi e i santuari non ricevono sussidi pubblici e fondi istituzionali per il lavoro quotidiano che svolgono, dobbiamo come sempre fare conto sulla vostra solidarietà e sorellanza.

Vi raccontiamo che cosa sta succedendo ad Ippoasi:

  • Desmond, il nostro adorato compagno di vita da 12 anni, con cui viviamo un rapporto simbiotico di amore e interdipendenza, è malato: in seguito ad un esame ecografico addominale abbiamo osservato lesioni tumorali di tipo metastatico. Non sappiamo quanti mesi di vita gli rimangano, possiamo solo fare del nostro meglio per sostenerlo e far sì che la sua vita continui al meglio, con tutta la gioia e le attenzioni di cui siamo capaci. Cominceremo una terapia del dolore allo scopo di alleviare le sue sofferenze, nell'immediato. Le fatture degli esami e degli accertamenti vari, che posteremo progressivamente qui e sui social, sono di qualche centinaio di euro.
  • Mirtillo, splendido cavallo sottratto a maltrattamenti, dovrà presto essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico all'occhio sinistro, che è affetto da una uveite autoimmune senza ulcere. L'operazione avverrà interamente sul campo, per via del carattere mansueto di Mirtillo, non abbastanza però da rendere possibile il suo trasporto in clinica ospedaliera veterinaria. Fino ad ora stiamo trattando il suo problema con due tipologie di colliri che acquistiamo almeno una volta a settimana. Il preventivo per l'intervento oculistico di Mirtillo corrisponderà a circa 1500,00 euro, secondo i nostri veterinari.
  • Corallo, uno dei grandi anziani ad Ippoasi, classe 1992, sta affrontando un momento delicato di cambiamento per via delle sue problematiche al tendine e in seguito alla diagnosi del Morbo di Cushing, una sindrome dell'ipofisi che crea scompensi ormonali con conseguenze nefaste. Corallo ha dovuto cambiare dieta integrativa, poiché la cura che stavamo utilizzando da circa un anno era ormai obsoleta e lui ne era assuefatto. Il nuovo cibo è molto costoso (circa 150 euro a confezione). Per quanto riguarda il Cushing, invece, Corallo dovrà essere trattato A VITA sin da subito con un farmaco apposito, anch'esso molto costoso (circa 152 euro per 60 compresse).
  • Nasone, grande montoncino salvato nel 2021, dovrà molto probabilmente subire un piccolo intervento per via di un'ulcera perforata all'occhio, originatasi a causa di un forasacco che abbiamo estratto non appena ci siamo accorte dell'incidente.
  • Al Rifugio della Bubi, il nostro secondo rifugio che ospita tantissime soggettività, ci sono state diverse emergenze veterinarie legate a nascite impreviste in un gruppo di caprette portate in salvo lo scorso anno da una situazione di gravissimo maltrattamento. Spesso incappiamo in casi di malagestione e di trascuratezza che portano a conseguenze anche disastrose sulla vita degli animali che recuperiamo. Nello scorso mese abbiamo dovuto far accorrere al Rifugio della Bubi una equipe veterinaria per fare dei controlli su due mamme caprette che presentavano gravi complicazioni post - partum. Le uscite sul campo sono molto costose e in questo momento le spese si sono aggiunte alle già tantissime situazioni complesse che ci apprestiamo ad affrontare!

OGNI FORMA DI SUPPORTO SARA' PREZIOSA E IMPRESCINDIBILE
abbiamo estremo bisogno di sostegno e di voi! 

76%
-30 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianzeVita sulla terra
Quattroruote per Aiutare

Siamo la Caritas di Borgo San Lorenzo, ci rivolgiamo a tutti con fiducia in quanto necessitiamo urgentemente di un sostegno economico per l'acquisto di un automezzo furgonato. Questo veicolo è diventato indispensabile per poter continuare ed espandere le nostre attività di raccolta e distribuzione di beni di prima necessità a favore delle persone in difficoltà del nostro territorio.

Attualmente, le nostre operazioni si basano sull'impegno generoso di volontari e sull'utilizzo di mezzi privati o gentilmente concessi da altre associazioni. 

Tuttavia, questa situazione non ci permette più di far fronte in modo adeguato alle crescenti esigenze logistiche che i nostri interventi comportano.

 

Disporre di un mezzo di trasporto dedicato ci consentirebbe di:

* Organizzare le raccolte solidali in modo più efficiente e capillare.

* Garantire la consegna di aiuti anche nelle aree più periferiche e a persone anziane con difficoltà di spostamento.

* Trasportare con maggiore frequenza alimenti freschi, come frutta e verdura, provenienti dal Mercato ortofrutticolo o dal magazzino Centrale Caritas Firenze. Questo ci permetterebbe di rifornire sia i nostri assistiti diretti sia gli altri Centri Caritas del vicariato Mugello, secondo un calendario di distribuzione stabilito. In questo modo, potremmo garantire l'apporto di prodotti freschi a circa 300 famiglie, un numero in costante aumento.

* Offrire, quando necessario, un servizio di accompagnamento per persone indigenti che devono recarsi a visite o controlli medici.

Abbiamo individuato un automezzo furgonato usato in buone condizioni. 

Saremmo profondamente grati se poteste sostenerci. 
Le donazioni ci permetterebbero di continuare a offrire un aiuto concreto e tempestivo a chi ne ha più bisogno nella nostra comunità.

 

 

Come contribuire

Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT 39 U083 2537 7510 0000 0041 360 - intestato a Parrocchia SAN LORENZO A BORGO SAN LORENZO indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “Quattroruote per aiutare” in corso su Eppela.

 

75%
-36 Giorni
Sconfiggere la povertàSconfiggere la fame
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