La nostra Associazione Culturale A.G.S.T. che dal 1978 si occupa di teatro di figura e dei suoi molteplici usi in campo sociale e medico, oltreché teatrale, ha ottenuto in Concessione dal Comune di Torino un locale di 300 mq su una superficie di 1200 mq a giardino, già Circolo ex combattenti ma chiuso da oltre un ventennio e quindi in stato di completo abbandono infestato da una folta vegetazione spontanea che l'aveva avvolto quasi completamente.
Il Comune di Torino, dopo una lunga trattativa ha acconsentito ad assegnarcelo, nello stato in cui si trovava, per sopperire alla mancanza di una nostra sede dove far nascere un Centro sul teatro di figura con un teatro da 100 posti, un museo ( abbiamo una collezione di oltre 20.000 pezzi di materiali che riguardano questa forma di teatro dal '700 a oggi, provenienti da tutto il mondo) oltre a dei laboratori e spazi inclusivi per attività varie rivolti anche a categorie disagiate. Infatti non
avevamo più una sede in quanto dal 1987 al 31 marzo 2023 abbiamo gestito ALFATEATRO (300 posti) in Torino, ma non ci è stato rinnovato il contratto ( Il teatro era di proprietà della Curia ). Ecco la necessità di trovare un nuovo spazio dove, non solo fare teatro, ma utilizzare tutte quelle esperienze maturate in tanti anni di lavoro nei rapporti con le scuole, con i CST torinesi e con gli anziani nei relativi Centri, oltre aver organizzato Festival, manifestazioni di vario tipo e gestione di animazione in Centri Commerciali. Abbiamo anche realizzato varie mostre tra cui al Teatro Regio di Torino, al MAO di Torino, al MANN di Napoli e al National Arab Museum of Heritage nell'Emirato di Sharjah.
Un'importante collaborazione con il Centro di Restauro della Reggia di Venaria ci ha aperto anche altre possibilità laboratoriali che vorremmo realizzare sempre in questo spazio.
Adesso abbiamo lo sede ma, anche se in discrete condizioni, è tutto da ristrutturare e da adattare alle nostre esigenze
L
Abbiamo già fatto un grosso lavoro di ripulitura del verde per liberare la struttura da piantine spontanee e soprattutto dall'edera che la faceva veramente da padrone avvolgendo ogni spazio. La cosa oggi più importante e urgente è il tetto che è completamente da rifare e senza quest'operazione non si può dar il via alla ristrutturazione dl locale. Per questo vi chiediamo di darci una mano, per poter al più presto vedere gruppi di bambini e di genitori o famiglie che invadono questo spazio per vedere gli spettacoli, visitare il Museo, partecipare a tutte le attività creative che verranno proposte.
In questi giorni abbiamo dato il via ad un'operazione importante; ci siamo trasformati in Fondazione con il nome di FONDAZIONE MARIONETTE GRILLI che riprenderà tutte le attività svolte fino ad oggi aggiungendone anche di nuove con lo scopo di tramandare alle future generazioni un'arte antica che porta con sé la possibilità di migliorare i rapporti tra le persone e far sì che tutti possano trovare un mezzo di espressione e di comunicazione anche tra diversità e disabilità.
La nostra Associazione Culturale A.G.S.T. che dal 1978 si occupa di teatro di figura e dei suoi molteplici usi in campo sociale e medico, oltreché teatrale, ha ottenuto in Concessione dal Comune di Torino un locale di 300 mq su una superficie di 1200 mq a giardino, già Circolo ex combattenti ma chiuso da oltre un ventennio e quindi in stato di completo abbandono infestato da una folta vegetazione spontanea che l'aveva avvolto quasi completamente.
Il Comune di Torino, dopo una lunga trattativa ha acconsentito ad assegnarcelo, nello stato in cui si trovava, per sopperire alla mancanza di una nostra sede dove far nascere un Centro sul teatro di figura con un teatro da 100 posti, un museo ( abbiamo una collezione di oltre 20.000 pezzi di materiali che riguardano questa forma di teatro dal '700 a oggi, provenienti da tutto il mondo) oltre a dei laboratori e spazi inclusivi per attività varie rivolti anche a categorie disagiate. Infatti non
avevamo più una sede in quanto dal 1987 al 31 marzo 2023 abbiamo gestito ALFATEATRO (300 posti) in Torino, ma non ci è stato rinnovato il contratto ( Il teatro era di proprietà della Curia ). Ecco la necessità di trovare un nuovo spazio dove, non solo fare teatro, ma utilizzare tutte quelle esperienze maturate in tanti anni di lavoro nei rapporti con le scuole, con i CST torinesi e con gli anziani nei relativi Centri, oltre aver organizzato Festival, manifestazioni di vario tipo e gestione di animazione in Centri Commerciali. Abbiamo anche realizzato varie mostre tra cui al Teatro Regio di Torino, al MAO di Torino, al MANN di Napoli e al National Arab Museum of Heritage nell'Emirato di Sharjah.
Un'importante collaborazione con il Centro di Restauro della Reggia di Venaria ci ha aperto anche altre possibilità laboratoriali che vorremmo realizzare sempre in questo spazio.
Adesso abbiamo lo sede ma, anche se in discrete condizioni, è tutto da ristrutturare e da adattare alle nostre esigenze
L
Abbiamo già fatto un grosso lavoro di ripulitura del verde per liberare la struttura da piantine spontanee e soprattutto dall'edera che la faceva veramente da padrone avvolgendo ogni spazio. La cosa oggi più importante e urgente è il tetto che è completamente da rifare e senza quest'operazione non si può dar il via alla ristrutturazione dl locale. Per questo vi chiediamo di darci una mano, per poter al più presto vedere gruppi di bambini e di genitori o famiglie che invadono questo spazio per vedere gli spettacoli, visitare il Museo, partecipare a tutte le attività creative che verranno proposte.
In questi giorni abbiamo dato il via ad un'operazione importante; ci siamo trasformati in Fondazione con il nome di FONDAZIONE MARIONETTE GRILLI che riprenderà tutte le attività svolte fino ad oggi aggiungendone anche di nuove con lo scopo di tramandare alle future generazioni un'arte antica che porta con sé la possibilità di migliorare i rapporti tra le persone e far sì che tutti possano trovare un mezzo di espressione e di comunicazione anche tra diversità e disabilità.
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nel 2019 è stata lanciata la prima edizione dell’iniziativa annuale di raccolta fondi “A Natale regala un anno di vita in più a Essere Anziani a Mirafiori sud” e Fondazione Mirafiori ha istituito un fondo dedicato per dare continuità all’attività nel tempo e realizzare interventi e iniziative specifiche
nel 2020 e nel 2021, in concomitanza dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid19, il progetto ha saputo sperimentare e sviluppare strategie e soluzioni in risposta ai bisogni degli anziani, adattabili e modulabili ai cambiamenti delle condizioni sociali, economiche e sanitarie del contesto di riferimento, diventando punto di riferimento cittadino per gli anziani e i loro familiari, per gli operatori del sistema socio-sanitario e per i volontari degli enti del terzo settore
nel 2021, il progetto ha partecipato al progetto Urban Engagement – Azioni comunitarie per il benessere e la coesione sociale nelle periferie, promosso da ASAI, e al progetto CUNFU - L’arte di immaginare il futuro, promosso da Effetto Larsen.
Il progetto aderisce al Tavolo Intersettoriale Circoscrizione 2 - Azione 5.3 – Programma Regionale “Sicurezza nei luoghi di vita - Prevenzione delle cadute” promosso dalla S.C. Emergenze infettive, Prevenzione e Promozione della salute – Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Città di Torino nell’ambito del Piano Locale di Prevenzione. Dal 2015, l’ASL Città di Torino fa parte della Cabina di Regia del progetto attraverso il Distretto Sanitario Sud Ovest, condividendone obiettivi, metodologie e modalità di svolgimento.
Siamo l'Associazione For-You, un’organizzazione no-profit di Massa (Toscana) che ogni giorno si impegna a costruire un futuro di autonomia e inclusione per giovani adulti con disabilità. Attraverso attività ludiche e lavorative come la cura dell'orto o cucina di prodotti, prepariamo i nostri ragazzi a diventare parte attiva della comunità e ad affrontare il mondo del lavoro.
Adesso ci troviamo davanti a un nuovo importante passo: abbiamo bisogno di un pulmino attrezzato per permettere ai nostri ragazzi di spostarsi in sicurezza e partecipare alle nostre attività, dentro e fuori dall'associazione.
Perché abbiamo bisogno del pulmino? Attualmente, per molti dei nostri ragazzi, il trasporto è un ostacolo. Un pulmino attrezzato permetterebbe loro di partecipare in modo regolare alle nostre attività e ai futuri progetti lavorativi, senza dipendere dalle famiglie o da terze persone.
Il pulmino è fondamentale per:
Consentire ai ragazzi di muoversi liberamente e partecipare alle attività quotidiane.
Portarli agli eventi e alle future iniziative lavorative che stiamo sviluppando, come la creazione di un biscottificio e di un birrificio artigianale.
Garantire loro la possibilità di vivere esperienze che li avvicinano al mondo del lavoro e dell'indipendenza.
Trasportare autonomamente gli alimenti verso i punti vendita.
Il nostro obiettivo è raccogliere 9.000€, necessari per ultimare l'acquisto del pulmino e rendere tutto questo possibile. Ogni donazione, piccola o grande, ci avvicinerà a realizzare questo sogno.
Perché il tuo aiuto è importante?
Con il tuo contributo, aiuterai giovani con disabilità a partecipare attivamente alle attività che li preparano per il futuro.
Renderai possibile la loro autonomia, consentendo loro di muoversi in sicurezza e di vivere esperienze formative essenziali.
Farai una differenza concreta nella vita di questi ragazzi e delle loro famiglie.
Come puoi aiutarci?
Dona quello che puoi: ogni euro conta per raggiungere il nostro obiettivo.
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"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.
1️⃣ L’Europeista sarà un giornale? No, sarà un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online.
2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile sarà Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi sarà direttore editoriale; stiamo poi componendo la (piccolissima) redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti. Come si chiamerà l’associazione? Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.
3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, qualche evento fisico e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.
4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.
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