Questo è un appello d’amore per Milena. Milena Cannavacciuolo, fondatrice di Lezpop.
Leggevi Lezpop? Noi aspettavamo con ansia ogni articolo e ogni storia, felici di sentire e condividere con quelle ragazze le loro avventure, i loro incontri. Era una finestra sul mondo che ancora non potevamo vivere, ma solo immaginare. Uno spazio, quello creato da Milena, felice, fatto di informazione, condivisione, gossip, realtà.
Con Lezpop Milena ha acceso una luce sul mondo lesbico, bisessuale e queer. Per noi è stato fondamentale: per sentirci bene ed essere ciò che più desideravamo.
Milena Cannavacciuolo due anni fa, mentre si trovava a Venezia per lavoro, ha avuto una grave emorragia cerebrale. È stata a lungo in coma e i medici temevano che sarebbe rimasta in stato vegetativo, ma lentamente è riuscita a riacquisire coscienza. Ha dovuto cambiare quattro ospedali e affrontare un lungo percorso di riabilitazione, perché l'emorragia ha colpito la parte del cervello che governa il corpo.
Oggi Milena è tornata a casa. Riesce in parte a controllare il braccio destro, ma non può muoversi da sola né parlare, e si alimenta con la nutrizione artificiale. Comunica attraverso una tavoletta alfabetica o il computer, ha bisogno di proseguire la riabilitazione con il fisioterapista e il logopedista e di assistenza continua, anche per gestire il diabete di cui soffre da quando aveva 15 anni.
È un'assistenza necessaria per garantirle qualità di vita. Purtroppo i sussidi pubblici non bastano a coprire tutte le spese, comprese quelle per l'affitto a Milano, per le tre operatrici sanitarie che devono alternarsi nella sua assistenza e parte delle terapie e dei presidi medici, perché quelli passati dagli enti competenti non sono sufficienti*.
Accanto a lei, fisicamente, ci siamo noi: la compagna Marina, le amiche, gli amici e la fedelissima carlina Ripley.
Ora però non riusciamo più ad andare avanti da soli e abbiamo bisogno di aiuto.
Lo chiediamo prima di tutto a quella comunità per cui Milena ha fatto tanto ed è stata un punto di riferimento con Lezpop.
Milena ricorda sempre con commozione le adolescenti che le descrivevano la felicità di trovare Lezpop e una comunità in cui potevano finalmente essere loro stesse con leggerezza quando cercavano la parola "lesbica" sui motori di ricerca, e non trovavano solo film porno! Oggi tutto è diverso, ma se è cambiato in meglio è anche grazie al lavoro di Milena, che ha toccato e ispirato tante persone.
Questa raccolta fondi servirà a pagare le spese per il prossimo anno e mezzo e per permettere a Milena di proseguire al meglio con la riabilitazione. Servono almeno 60.000 euro* e ogni contributo, anche il più piccolo, è essenziale. Se riusciremo ad arrivare all'obiettivo e a superarlo, potremo garantirle anche parte dell'assistenza dei prossimi anni.
Se anche per voi Lezpop è stato importante, questo è il momento per sostenere chi vi ha sostenuto.
Grazie a chi vorrà aiutare Milena.
*I soldi raccolti verranno usati per l'assistenza a Milena. Spendiamo:
- Tra 4.500 e 5.000 euro al mese circa per le tre badanti che la assistono. La cifra totale varia perché se una di loro si ammala, prende un permesso o va in ferie vanno pagati gli straordinari alla sua sostituta.
- Tra 700 e 1.000 euro al mese circa per i farmaci e i presidi medico-sanitari che non vengono passati o vengono passati solo in parte dall'assistenza sanitaria pubblica. Spesso infatti il materiale sanitario che serve per far funzionare i presidi salvavita di cui necessita Milena è in quantità insufficiente rispetto al suo reale fabbisogno, oppure arriva in ritardo per problemi burocratici o entrambe le cose. Milena inoltre ha bisogno di farmaci e integratori che non sono mutuabili.
- 600 euro al mese per la quota di Milena per l'affitto di casa.
Milena riceve 800 euro al mese tra accompagnamento e pensione di invalidità, a cui si aggiungono 1.200 euro al mese di contributo regionale riservato alle persone non autonome. Milena infine ha un reddito mensile di 1.200 euro lordi.
Ogni mese dunque spendiamo circa 3.400 euro in più rispetto alle entrate. I soldi raccolti serviranno a coprire questa differenza.
Video a cura di Viviana Bruno. Si ringraziano Giovanni Angeli e Plamena Borisova per le illustrazioni e la grafica.
Milena ha scritto un romanzo che parla di coming out negati, doppie identità, ricatti, amori che liberano.
Oggi è finalmente uscito, si chiama Illusione imperfetta e potete trovarlo qui. Milena è emozionatissima, noi di più. Non vediamo l'ora che possiate dirci quanto vi sia piaciuto
"È stato bello sentire tutto il vostro amore"
Milena
Grazie.
Siete statə fantastichə. Avete dato la possibilità a Milena di affrontare con un po' più di serenità i prossimi mesi.
Abbiamo iniziato il crowdfunding per la sua assistenza con un obiettivo molto alto e voi lo avete superato.
Poco meno di mille persone hanno donato 61.717 euro: è un risultato straordinario, una meravigliosa dimostrazione di generosità.
Sapevamo di poter contare su di voi, eppure la vostra risposta ci ha commosso. Non solo per il sostegno concreto, che pure è importantissimo e ha già iniziato ad aiutarci in questi mesi. Ma anche per l'affetto che avete dimostrato a Milena.
È stato bellissimo vedere il segno che con Lezpop ha lasciato nel cuore di tante persone. Questi mesi sono stati difficili - Milena è stata ricoverata per una polmonite e diverse infezioni batteriche rischiando più volte la vita, le infezioni batteriche rimangono ancora adesso la minaccia più pericolosa per la sua salute - ma vedere la vostra risposta al crowdfunding, le centinaia di messaggi di riconoscenza e amore che le avete scritto le ha dato forza e speranza.
Siamo felici di dirvi che a breve pubblicheremo il romanzo che Milena ha scritto prima di stare male: vi aggiorneremo appena sarà disponibile, intanto seguite i suoi social per restare in contatto.
Ancora grazie
Milena e la sua famiglia queer
Milena è tornata a casa!
Siamo felicissime di potervi dare la buona notizia che aspettavamo tutte. In questi anni abbiamo imparato a capire che le cose che sembravano impossibili, nel bene o nel male, non lo sono più. E che la nuova normalità di Milena è tutto fuorché "normale".
Un mese fa i medici non le avevano praticamente dato speranze.
Milena è riuscita a guarire da polmonite e infezioni.
Poi avevano detto che forse sarebbe dovuta rimanere ricoverata in una struttura e che avrebbe avuto sempre bisogno del respiratore.
Milena è tornata a casa, con Marina e con Ripley, e riesce a stare almeno un terzo della giornata senza respiratore né ossigeno.
Noi confidiamo che ci sorprenda ancora!
Lei intanto ha già ripreso a scrivere ❤️❤️❤️
Oggi riapriamo di nuovo la raccolta, che avevamo sospeso in quei giorni di incertezza. Ancora grazie a tutt* per quello che avete fatto fin qui, siete meraviglios*!
Milena sta meglio: dopo due settimane molto difficili è uscita dalla rianimazione e, confutando ancora una volta i timori dei medici, ha superato la polmonite, anche se adesso deve fare affidamento sul respiratore.
E' ancora ricoverata in ospedale ma sta recuperando le forze e speriamo che possa tornare presto a casa.
Vi terremo aggiornat*. Grazie a tutti e tutte dei pensieri e dell'affetto!
Oggi avremmo voluto festeggiare con voi l’obiettivo raggiunto da #LottoxMile, perché avete fatto moltissimo. Ma è un momento complicato. Milena è ricoverata in terapia intensiva per una grave polmonite. E abbiamo temporaneamente sospeso la raccolta. Milena ha già dimostrato di essere una donna forte e come sempre sta lottando, ma la situazione è difficile.
Sicuramente il vostro affetto le è d’aiuto anche in questa circostanza.
Non possiamo far altro che aspettare e starle vicino.
Vi aggiorneremo passo passo.
Questo è un appello d’amore per Milena. Milena Cannavacciuolo, fondatrice di Lezpop.
Leggevi Lezpop? Noi aspettavamo con ansia ogni articolo e ogni storia, felici di sentire e condividere con quelle ragazze le loro avventure, i loro incontri. Era una finestra sul mondo che ancora non potevamo vivere, ma solo immaginare. Uno spazio, quello creato da Milena, felice, fatto di informazione, condivisione, gossip, realtà.
Con Lezpop Milena ha acceso una luce sul mondo lesbico, bisessuale e queer. Per noi è stato fondamentale: per sentirci bene ed essere ciò che più desideravamo.
Milena Cannavacciuolo due anni fa, mentre si trovava a Venezia per lavoro, ha avuto una grave emorragia cerebrale. È stata a lungo in coma e i medici temevano che sarebbe rimasta in stato vegetativo, ma lentamente è riuscita a riacquisire coscienza. Ha dovuto cambiare quattro ospedali e affrontare un lungo percorso di riabilitazione, perché l'emorragia ha colpito la parte del cervello che governa il corpo.
Oggi Milena è tornata a casa. Riesce in parte a controllare il braccio destro, ma non può muoversi da sola né parlare, e si alimenta con la nutrizione artificiale. Comunica attraverso una tavoletta alfabetica o il computer, ha bisogno di proseguire la riabilitazione con il fisioterapista e il logopedista e di assistenza continua, anche per gestire il diabete di cui soffre da quando aveva 15 anni.
È un'assistenza necessaria per garantirle qualità di vita. Purtroppo i sussidi pubblici non bastano a coprire tutte le spese, comprese quelle per l'affitto a Milano, per le tre operatrici sanitarie che devono alternarsi nella sua assistenza e parte delle terapie e dei presidi medici, perché quelli passati dagli enti competenti non sono sufficienti*.
Accanto a lei, fisicamente, ci siamo noi: la compagna Marina, le amiche, gli amici e la fedelissima carlina Ripley.
Ora però non riusciamo più ad andare avanti da soli e abbiamo bisogno di aiuto.
Lo chiediamo prima di tutto a quella comunità per cui Milena ha fatto tanto ed è stata un punto di riferimento con Lezpop.
Milena ricorda sempre con commozione le adolescenti che le descrivevano la felicità di trovare Lezpop e una comunità in cui potevano finalmente essere loro stesse con leggerezza quando cercavano la parola "lesbica" sui motori di ricerca, e non trovavano solo film porno! Oggi tutto è diverso, ma se è cambiato in meglio è anche grazie al lavoro di Milena, che ha toccato e ispirato tante persone.
Questa raccolta fondi servirà a pagare le spese per il prossimo anno e mezzo e per permettere a Milena di proseguire al meglio con la riabilitazione. Servono almeno 60.000 euro* e ogni contributo, anche il più piccolo, è essenziale. Se riusciremo ad arrivare all'obiettivo e a superarlo, potremo garantirle anche parte dell'assistenza dei prossimi anni.
Se anche per voi Lezpop è stato importante, questo è il momento per sostenere chi vi ha sostenuto.
Grazie a chi vorrà aiutare Milena.
*I soldi raccolti verranno usati per l'assistenza a Milena. Spendiamo:
- Tra 4.500 e 5.000 euro al mese circa per le tre badanti che la assistono. La cifra totale varia perché se una di loro si ammala, prende un permesso o va in ferie vanno pagati gli straordinari alla sua sostituta.
- Tra 700 e 1.000 euro al mese circa per i farmaci e i presidi medico-sanitari che non vengono passati o vengono passati solo in parte dall'assistenza sanitaria pubblica. Spesso infatti il materiale sanitario che serve per far funzionare i presidi salvavita di cui necessita Milena è in quantità insufficiente rispetto al suo reale fabbisogno, oppure arriva in ritardo per problemi burocratici o entrambe le cose. Milena inoltre ha bisogno di farmaci e integratori che non sono mutuabili.
- 600 euro al mese per la quota di Milena per l'affitto di casa.
Milena riceve 800 euro al mese tra accompagnamento e pensione di invalidità, a cui si aggiungono 1.200 euro al mese di contributo regionale riservato alle persone non autonome. Milena infine ha un reddito mensile di 1.200 euro lordi.
Ogni mese dunque spendiamo circa 3.400 euro in più rispetto alle entrate. I soldi raccolti serviranno a coprire questa differenza.
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Riceverai una mail di ringraziamento da parte di tuttə noi a fine campagna
Riceverai una tavola di Frad in formato digitale a fine campagna
Frad (1987) è una fumettista e comedian romana. Nel 2016 inizia a pubblicare sui social le sue vignette autobiografiche per poi entrare nel mondo dell’editoria. Ha collaborato a lungo con Lezpop, che ha contribuito a far conoscere il suo lavoro. Nel 2022 ha esordito nella stand-up comedy con il suo spettacolo Vedi Caro (che interpreta insieme alla musicista Claudia Vernier) e con altri monologhi comici.
Riceverai una tavola tratta da Lesboom di Laura Mango in formato digitale a fine campagna
Laura Mango (1984) è archivista e ha lavorato a lungo come libraia. Nel 2013 ha fondato il blog letterario e la pagina Facebook I dolori della giovane libraia, da cui sono stati tratti due volumi a fumetti. Ha collaborato a lungo con Lezpop. Il suo ultimo libro è Come fu che organizzai la mia unione civile (Asterisco Edizioni).
Riceverai la tavola di Laura Mango e la tavola di Frad in formato digitale a fine campagna
Milena ha scritto un romanzo che parla di coming out negati, doppie identità, ricatti, amori che liberano.
Oggi è finalmente uscito, si chiama Illusione imperfetta e potete trovarlo qui. Milena è emozionatissima, noi di più. Non vediamo l'ora che possiate dirci quanto vi sia piaciuto
"È stato bello sentire tutto il vostro amore"
Milena
Grazie.
Siete statə fantastichə. Avete dato la possibilità a Milena di affrontare con un po' più di serenità i prossimi mesi.
Abbiamo iniziato il crowdfunding per la sua assistenza con un obiettivo molto alto e voi lo avete superato.
Poco meno di mille persone hanno donato 61.717 euro: è un risultato straordinario, una meravigliosa dimostrazione di generosità.
Sapevamo di poter contare su di voi, eppure la vostra risposta ci ha commosso. Non solo per il sostegno concreto, che pure è importantissimo e ha già iniziato ad aiutarci in questi mesi. Ma anche per l'affetto che avete dimostrato a Milena.
È stato bellissimo vedere il segno che con Lezpop ha lasciato nel cuore di tante persone. Questi mesi sono stati difficili - Milena è stata ricoverata per una polmonite e diverse infezioni batteriche rischiando più volte la vita, le infezioni batteriche rimangono ancora adesso la minaccia più pericolosa per la sua salute - ma vedere la vostra risposta al crowdfunding, le centinaia di messaggi di riconoscenza e amore che le avete scritto le ha dato forza e speranza.
Siamo felici di dirvi che a breve pubblicheremo il romanzo che Milena ha scritto prima di stare male: vi aggiorneremo appena sarà disponibile, intanto seguite i suoi social per restare in contatto.
Ancora grazie
Milena e la sua famiglia queer
Milena è tornata a casa!
Siamo felicissime di potervi dare la buona notizia che aspettavamo tutte. In questi anni abbiamo imparato a capire che le cose che sembravano impossibili, nel bene o nel male, non lo sono più. E che la nuova normalità di Milena è tutto fuorché "normale".
Un mese fa i medici non le avevano praticamente dato speranze.
Milena è riuscita a guarire da polmonite e infezioni.
Poi avevano detto che forse sarebbe dovuta rimanere ricoverata in una struttura e che avrebbe avuto sempre bisogno del respiratore.
Milena è tornata a casa, con Marina e con Ripley, e riesce a stare almeno un terzo della giornata senza respiratore né ossigeno.
Noi confidiamo che ci sorprenda ancora!
Lei intanto ha già ripreso a scrivere ❤️❤️❤️
Oggi riapriamo di nuovo la raccolta, che avevamo sospeso in quei giorni di incertezza. Ancora grazie a tutt* per quello che avete fatto fin qui, siete meraviglios*!
Milena sta meglio: dopo due settimane molto difficili è uscita dalla rianimazione e, confutando ancora una volta i timori dei medici, ha superato la polmonite, anche se adesso deve fare affidamento sul respiratore.
E' ancora ricoverata in ospedale ma sta recuperando le forze e speriamo che possa tornare presto a casa.
Vi terremo aggiornat*. Grazie a tutti e tutte dei pensieri e dell'affetto!
Oggi avremmo voluto festeggiare con voi l’obiettivo raggiunto da #LottoxMile, perché avete fatto moltissimo. Ma è un momento complicato. Milena è ricoverata in terapia intensiva per una grave polmonite. E abbiamo temporaneamente sospeso la raccolta. Milena ha già dimostrato di essere una donna forte e come sempre sta lottando, ma la situazione è difficile.
Sicuramente il vostro affetto le è d’aiuto anche in questa circostanza.
Non possiamo far altro che aspettare e starle vicino.
Vi aggiorneremo passo passo.