JUNGLE JACKET
Creatività

Jungle Jacket: il coltellino svizzero delle giacche da bici!

Cappuccio extra visibilità, vela paraschizzi a scomparsa, indicatori di direzione catarifrangenti, smart payments, fischietto incorporato, tasche orientate impermeabili, info primo soccorso, patch intercambiabile e resistenza all'acqua e al vento. Tutto in una sola giacca!

Abbiamo integrato oltre 15 soluzioni che ti rendono più sicuro, più protetto e più visibile mentre pedali in città.

Eleganza e praticità: un legame indissolubile.

Abbiamo lavorato duramente per creare una giacca elegante e discreta. Le catarifrangenze confermano la linea sobria e il design pulito restituisce un prodotto unico nel suo genere.

Jungle Jacket è un prodotto unisex destinato ad un pubblico trasversale.

Perché dovrei scegliere Jungle Jacket?

Il Made in Italy si riconosce dalla cura maniacale per i dettagli e dalla grande attenzione al prodotto. Per la Jungle Jacket abbiamo utilizzato le migliori soluzioni impermeabili sul mercato con 15.000 colonne d'acqua di protezione dalla pioggia.

La Jungle Jacket è completamente realizzata in Italia.

Il Made in Italy si riconosce dalla cura maniacale per i dettagli e dalla grande attenzione al prodotto. Per la Jungle Jacket abbiamo utilizzato le migliori soluzioni impermeabili sul mercato con 15.000 colonne d'acqua di protezione dalla pioggia.

Stamperia Alicese, azienda biellese leader in Europa nel settore dell'abbigliamento tecnico, verrà incaricata della produzione e del confezionamento delle giacche. Abbiamo deciso di rivolgerci ad una realtà di grande esperienza per garantire alla Jungle Jacket la qualità superiore che un prodotto di questo tipo si merita.

La cavigliera e il portachiavi catarifrangenti sono realizzati dal laboratorio creativo torinese MNMUR, pioniere del riciclo creativo di camere d'aria e copertoni di biciclette. Puoi curiosare tra le loro creazioni sulla pagina o https://www.facebook.com/mnmur.design/?fref=ts sul sito http://www.mnmur.com.

Il materiale è unico, ed è anche super leggero!

Il materiale con cui è costruita la Jungle Jacket è prodotto dall'azienda PlastoTex e appartiene alla linea dei Tekseries®.

Composto da fibra di poliuretano, Nailon ed Elastam, è un tessuto tecnico studiato per essere utilizzato tutto l'anno grazie alle sue proprietà' impermeabili e antivento. Le cuciture termonastrate garantiscono un'ulteriore resistenza agli agenti atmosferici avversi.

E in aggiunta è leggerissimo. La Jungle Jacket pesa solamente 860 grammi!

Cambia patch e cambia stile! Quando vuoi!

Il Made in Italy si riconosce dalla cura maniacale per i dettagli e dalla grande attenzione al prodotto. Per la Jungle Jacket abbiamo utilizzato le migliori soluzioni impermeabili sul mercato con 15.000 colonne d'acqua di protezione dalla pioggia.

Stamperia Alicese, azienda biellese leader in Europa nel settore dell'abbigliamento tecnico, verrà incaricata della produzione e del confezionamento delle giacche. Abbiamo deciso di rivolgerci ad una realtà di grande esperienza per garantire alla Jungle Jacket la qualità superiore che un prodotto di questo tipo si merita.

La cavigliera e il portachiavi catarifrangenti sono realizzati dal laboratorio creativo torinese MNMUR, pioniere del riciclo creativo di camere d'aria e copertoni di biciclette. Puoi curiosare tra le loro creazioni sulla loro pagina facebook o sul sito http://www.mnmur.com.

Chi ha creato la Jungle Jacket?

Dopo anni passati a lavorare con gruppi tessili e grandi esperienze acquisite nel campo dello sportswear e della produzione industriale, abbiamo unito le forze per realizzare un prodotto unico nel suo genere. La commistione delle nostre esperienze è stata essenziale per generare un brand altamente innovativo e con un approccio del tutto inedito al design.

Il team di sviluppo è composto da:

Alberto Gallo, esperto di marketing e appassionato di moda e lifestyle

Ludovico Spagnolo, sportivissimo professionista della comunicazione

Davide Oddone, ingegnere del cinema a metà tra cibo e fotografia

Lorenzo Diego Carrera, talentuoso videomaker nonché cantante e percussionista indomito

Stefano Lattanzio, grafico e sarto freelance che vive tra Torino e Friburgo

Carlo Camorali, creativo e professore al Politecnico di Torino

Grazie ad Eppela e alla collaborazione con Visa PostePay Crowd, possiamo realizzare quella che, fino a pochi mesi fa, sembrava davvero una "Mission Impossible".

Contribuisci ora alla riuscita del progetto!

Il Made in Italy si riconosce dalla cura maniacale per i dettagli e dalla grande attenzione al prodotto. Per la Jungle Jacket abbiamo utilizzato le migliori soluzioni impermeabili sul mercato con 15.000 colonne d'acqua di protezione dalla pioggia.

Stamperia Alicese, azienda biellese leader in Europa nel settore dell'abbigliamento tecnico, verrà incaricata della produzione e del confezionamento delle giacche. Abbiamo deciso di rivolgerci ad una realtà di grande esperienza per garantire alla Jungle Jacket la qualità superiore che un prodotto di questo tipo si merita.

La cavigliera e il portachiavi catarifrangenti sono realizzati dal laboratorio creativo torinese MNMUR, pioniere del riciclo creativo di camere d'aria e copertoni di biciclette. Puoi curiosare tra le loro creazioni sulla loro pagina facebook osul sito http://www.mnmur.com.

Come verranno investiti i proventi della campagna?

La cifra che collezioneremo alla fine della campagna ci permetterà di produrre i primi esemplari consegnandoli entro la fine di settembre 2016 e di continuare la ricerca di soluzioni smart per rendere la Jungle Jacket il coltellino svizzero delle giacche da bicicletta.

Stiamo tutt'ora sviluppando diverse soluzioni da implementare in futuro, soprattutto riguardanti le tecnologie informatiche (werable tech), così da rendere ancora più sicura, pratica e innovativa l'esperienza delle due ruote.

In questo momento stiamo ulteriormente testando e sdifettando il nostro terzo prototipo. Vogliamo potervi consegnare una Jungle Jacket ancora più completa e affidabile!

Ti è piaciuto il progetto? Condividilo!

Segui gli update su Facebook a questo indirizzo: www.facebook.com/junglejacket e su Instagram @instajunglejacket! Potrai accedere a contenuti esclusivi, dietro le quinte, videocut, gli ultimi aggiornamenti e infiniti contenuti dalla campagna.

Puoi mandare i tuoi feedback sulla campagna, suggerire delle soluzioni o anche solo darci un cinque alto contattandoci all'indirizzo junglejacket[at]gmail.com. Attendiamo impazienti il tuo parere!

Smart Payments

Abbiamo introdotto una tasca impermeabile sul polso destro che ti permette di utilizzare le ultime tecnologie di Mobile Payment. Cosa vuol dire? Che con un semplice gesto del braccio puoi ricevere lo scontrino dagli strumenti abilitati, sganciare la bicicletta in centro, acquistare ai distributori automatici, aprire il cancello del garage e via dicendo...

Fai da te 2.0

Volevamo creare una features che sostituisse il campanello da manubrio ma in modo utile e interattivo. Per questo motivo abbiamo inserito sul polso sinistro l'alloggiamento per un fischietto del tutto inedito!

Un allarme sonoro che sarai tu a creare da zero, attraverso una stampante 3D e un file mash che puoi scaricare gratuitamente (già ora) cliccando QUI.

Una volta effettuato il download metti su una chiavetta USB il file e portalo ovunque esista una stampante 3D. Fidati, trovare il modo per realizzarlo sarà la parte più divertente! Puoi consultare una mappa delle stampanti 3D vicino alla tua posizione da questo link: https://www.3dhubs.com.

La stampa in 3D elimina sprechi e ha un basso impatto ambientale. Un'altra grande rivoluzione alla quale vogliamo dare sostegno.

Domande & Risposte

Ho deciso di modificare la mia ricompensa. Come posso fare?

Entra nell'area riservata del sito di Eppela e prosegui cliccando sul tasto "le tue offerte". In quella sezione puoi modificare le tue preferenze variando l'offerta.

Il modello che vedo nel video sarà identico a quello che riceverò a fine campagna?

Non sarà identico perché il prototipo utilizzato nel video ha subito vari miglioramenti in fase di sdifettamento. Le variazioni principali riguardano la tasca frontale, sostituita da una zip Hydro, e le catarifrangenze che saranno di colore nero (si vedranno pertanto solo se illuminate da fasci luminosi). Ulteriori modifiche sono state apportate alla visibilità cappuccio, alle lampo (ora ancora più stagne) e al fitting: maniche più lunghe e vestibilità migliorata.

Perché dovrei scegliere di acquistare una Jungle Jacket e non una normale giacca tecnica da bicicletta?

Semplicemente perché non esiste sul mercato un prodotto simile. Una soluzione "all in one" ai problemi della mobilità su due ruote non era mai stato neanche pensato. E noi finalmente lo abbiamo creato.

Ho appena supportato il progetto prenotando una Jungle Jacket. Quando mi arriverà?

Gli ordini verranno processati entro la fine di luglio. La produzione ci verrà consegnata ad agosto e spedita entro la fine di settembre 2016. Nel mentre potrete seguire gli aggiornamenti della campagna e le fasi di realizzazione dei capi attraverso il nostro sito www.junglejacket.com e sul canale Facebook all'indirizzo www.facebook.com/junglejacket oltre che su Instagram @instajunglejacket

Che colore posso scegliere?

Uno splendido nero opaco.

Che taglie potrò scegliere?

La Jungle Jacket è UNISEX e disponibile nelle taglie S / M / L / XL. A fine campagna ti verrà inviata una mail con una tabella vestibilità affinché tu possa scegliere la taglia che più si adatta al tuo stile di pedalata.

Quando avrò ricevuto la giacca potrò cambiare la taglia?

Nessun problema! Manda una mail all'indirizzo junglejacket@gmail.com specificando nell'oggetto "cambio taglia" ma ricorda che entrambe le spese di spedizione saranno a tuo carico (fino ad esaurimento scorte).

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Aggiornamenti (10)
02 November 2016

Iniziano le spedizioni di Jungle Jacket!

Siamo arrivati al momento tanto atteso! Abbiamo finito di preparare le buste per la spedizione delle vostre Jungle Jacket® e nei prossimi giorni inizieremo a inviare tutto il materiale a chi ci ha sostenuto durante la campagna!

Ai nostri backers verranno recapitate sia le Jungle Jacket® acquistate in preorder, sia gli accessori creati in collaborazione con MNMUR®. Tutto in busta sigillata e consegnata - ovviamente - da Poste Italiane, sostenitore dell'iniziativa attraverso PostePay Crowd.

In meno di un anno abbiamo reso reale il nostro progetto e presto lo vedremo indossato dalle persone che più lo hanno desiderato. Un traguardo incredibile che non saremmo mai stati capaci di raggiungere senza la partecipazione attiva della nostra community e di tutte le (tantissime) persone che hanno sempre creduto in noi.

E' un momento unico che non dimenticheremo mai.

Grazie di cuore a tutti: ai tanti che hanno collaborato attraverso una donazione , a chi ci ha dato spazio per raccontare il nostro progetto, al team di Eppela (instancabile!), agli amici online che hanno condiviso la nostra storia, ai tanti appassionati che ci hanno aiutati con numerosi feedback e a chi ci ha sempre voluto bene.

La bicicletta è la nostra vita e ora possiamo godercela ancora di più.

Jungle Team

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03 October 2016

La Jungle Jacket in consegna ad ottobre!

Eccoci arrivati al momento tanto atteso! La fornitura di Jungle Jacket è arrivata in magazzino e proprio in queste ore stiamo tagliando i sigilli per visionare tutte le super giacche che avete pre-ordinato durante la campagna di crowdfunding.


Sono ore elettriche di grande eccitazione. Il risultato di un duro lavoro di team ha preso forma ed è ora qui davanti a noi. In meno di un anno dal momento dell'ideazione abbiamo strutturato, sviluppato e prodotto qualcosa di unico. Un prodotto che prima non esisteva, insomma... uno spettacolo. Siamo orgogliosi e increduli allo stesso tempo.

Cosa succede ora?

Da questo momento in avanti inizieremo a lavorare per catalogare la fornitura dividendo le taglie e organizzando le ricompense minori. Poi faremo un profondo controllo di qualità su ogni singolo capo, in modo da visionare ogni dettaglio, quindi arriveremo alla fase del packing e della spedizione.


La nostra volontà è quella di poter consegnare ai nostri supporter tutti i reward entro il mese di ottobre. Siete stati tanti a darci un supporto e tanti sono i pacchi da preparare e affidare al corriere. Tutto ciò ci elettrizza e ci spinge a lavorare affinché la vostra ricompensa sia tra le vostre mani nel più breve tempo possibile.


Ci aspettano giorni (e probabilmente notti) di intenso impegno ma non vediamo l'ora di poter affrontare questa ultima e fatidica fase del percorso di Jungle Jacket. Le vostre pedalate saranno più sicure e noi saremo contenti a vita per aver dato al ciclista urbano un prezioso alleato sul quale contare tutti i giorni.


Per ora è tutto, torniamo all'unboxing con un sorriso enorme stampato sul viso.


A presto con le prossime news!


Jungle Team


25 August 2016

Arrivano i portachiavi e le fasce catarifrangenti!

Heilà bikers!

Il team di Jungle Jacket dopo un intenso periodo di lavoro sullo sviluppo ulteriore della giacca si è concesso una pausa estiva. Ne abbiamo approfittato per portare i nostri prototipi con noi e abbiamo pedalato in lungo e in largo, completando le nostre analisi sulla tenuta e sull'utilizzo prolungato. Siamo super soddisfatti dei risultati ottenuti e non vediamo l'ora di ricevere tutta la produzione!

Appena tornati non abbiamo neanche avuto il tempo di ributtarci nel traffico cittadino che gli amici e collaboratori di MNMUR ci hanno consegnato i portachiavi e le fasce caviglia catarifrangenti fatti con camere d'aria e materiali di recupero. Sono davvero bellissimi oltre che unici nel loro genere! Nelle prossime settimane verranno uniti al resto del merchandising e recapitati a chi ha acquistato il pacchetto corrispondente.

Per ora è tutto, ci risentiamo verso la metà di settembre per le ultime news riguardo gli sviluppi e i tempi di consegna.

Buone pedalate a tutti!

18 April 2016

Work in progress per Jungle Jacket

Jungle Jacket non dorme mai! Col mese di marzo abbiamo testato il prototipo ulteriormente, sia in situazioni di asciutto (tenuta materiali, zip, e stress test vari) sia in situazioni di bagnato (pioggia, fango e test di tenuta) ottenendo risultati più che soddisfacenti. La Jungle tiene bene l'acqua, garantisce una traspirazione continua e le varie features rispondono più che bene alle sollecitazioni di un utilizzo quotidiano.

In questo momento stiamo sviluppando la scala volumi per poterti fornire una scheda chiara e dettagliata che ti permetta di scegliere la tua taglia in modo semplice. Appena avremo i dati ti manderemo una mail attraverso il nostro customer care così potrai scegliere la dimensione più adatta al tuo corpo.

Chi ci aiuta in questo processo è lo studio del modello Ligas, da generazioni un punto di riferimento in città per quanto riguarda abiti su misura, determinazioni volumetriche dei capi e re-fashion. Potete trovare i suoi contatti direttamente sul sito http://www.ligastorino.com/index.php/it/

Quali saranno gli step di Jungle Jacket nei prossimi mesi?

Nel mese di maggio, come anticipato poco sopra, ti invieremo una mail con la scheda per la scelta delle taglie e, appena avremo risposta da tutti (max 10 giorni), procederemo all'ordine di produzione in modo da poterti consegnare la Jungle Jacket già nel mese di settembre, come indicato nella campagna.

Intanto siamo stati invitati a Bologna dai ragazzi del Crowdfest per parlare del Made in Italy e delle sfide che il crowdfunding nostrano sta affrontando giorno dopo giorno. Una crescita lenta ma costante che ci fa ben sperare per il futuro! Qui la loro pagina FB: https://www.facebook.com/crowdfest.it/?fref=ts Seguiteli perché sono davvero in gamba!

Per ora è tutto, arrivederci al prossimo update!


Jungle Team


21 March 2016

Un finale col botto!

Sono giorni frenetici quelli che ci portano in primavera! Dopo aver concluso una splendida cavalcata di 40 giorni siamo al lavoro sull'organizzazione degli ordini e sullo sviluppo taglie, così da potervi far scegliere (con una mail apposta ad inizio aprile) la dimensione perfetta di Jungle Jacket.

Vogliamo poter velocizzare al massimo questa fase iniziale di raccolta e organizzazione dati, così da mandare in produzione quanto prima tutti gli articoli ordinati. La data di consegna è stabilita per settembre 2016 e vogliamo assolutamente rispettarla!

Intanto vi diamo appuntamento per domenica 10 aprile al Crowdfest di Bologna, il primo festival di crowdfunding in Italia. Saremo ospiti di un interessante dibattito sul Made in Italy e sul futuro del making in Italia! QUESTA la scheda dell'incontro. Verrete a trovarci?

Alla prossima news!

Jungle Team


14 March 2016

L'ultimo giorno è bollente! Superati i 100mila euro e mancano 2 ore al termine campagna!

Superare la barriera dei 100 mila euro non poteva che essere la migliore delle conclusioni!

Siamo ovviamente scossi, stupefatti e felici per la grande energia che abbiamo ricevuto da parte di tutti voi durante questi splendidi 40 giorni. E' stata un'esperienza unica e appassionante che ci ha permesso di imparare e di crescere molto sia a livello individuale che di team.

Un grazie a chi ha creduto nel progetto Jungle Jacket e ai tantissimi che hanno sospinto la campagna anche attraverso piccole donazioni. Soltanto voi avete reso possibile il nostro desiderio più grande: vedere prodotti i primi esemplari di quella che fino a 12 mesi fa era solo uno sketch su carta.

Un grazie ad Eppela, la piattaforma di crowdfunding che ha permesso alla nostra storia di essere raccontata e un grazie a Postepay Crowd, azienda che ha supportato il nostro progetto fin dall'inizio.

Durante questi 40 giorni abbiamo raccolto numerosi pareri e impressioni da parte della nostra community riguardo varie soluzioni per migliorare la vestibilità, la praticità e la traspirazione di Jungle Jacket. Questo è un traguardo che auspicavamo e che siamo orgogliosi di aver centrato a pieno. Possiamo proprio affermare di aver portato avanti 40 giorni di crowdworking oltre che di crowdfunding!

Da domani inizieremo la fase di ricezione e analisi ordini per poi contattare tutti i clienti via mail o telefono riguardo la scelta della taglia (seguiranno notizie più precise a riguardo). A maggio è prevista la fase produttiva per poi, entro settembre 2016, poter recapitare tutti i rewards ordinati. Una fase molto delicata riguardo la quale vi terremo informati attraverso il ns profilo Facebook e tramite gli update ufficiali come questo che state leggendo.

Per ora è tutto. Ci aspetta un bel brindisi per festeggiare questo risultato incredibile e tanto lavoro per recapitare Jungle Jacket e gli accessori ad alta visibilità MNMUR a chi vuole aumentare la sua sicurezza mentre pedala in città.

Un enorme grazie a tutti voi e a risentirci presto!

Jungle Team

24 February 2016

Superati gli 80.000 euro e ancora 19 giorni di campagna!

Passano i giorni e continuano gli attestati di stima da parte di curiosi e appassionati di ogni tipo, anche dall'estero! I risultati della campagna parlano chiaro a riguardo e siamo molto orgogliosi di poter continuare a sviluppare un prodotto che ha suscitato così numerosi consensi!

Seguite anche il nostro canale Instagram @instajunglejacket per tutti i retroscena e le ultime news su Jungle Jacket!

Per quanto riguarda la fase di prototipizzazione abbiamo irrobustito le cuciture e modificato la tipologia di hydro zip, così da avere ancora più isolamento dall'acqua. Abbiamo poi assottigliato le linee del cappuccio per conferire ancora più visibilità e stiamo completando lo sviluppo volumi per fornire una scala taglie impeccabile.

Rassegna Stampa: segnaliamo il podcast di questa intervista ad Alberto per la webradio Radio Pane&Salame (dal minuto 20).

Jungle Team

17 February 2016

Sfondato anche il tetto dei 65K!!!

Un risultato ENORME!!! Grazie a tutti i nostri supporter per la S-U-P-E-R cifra raggiunta in soli 14 giorni di campagna!

In queste ore stiamo ultimando le modifiche al terzo prototipo prima di andare in serigrafia per lo styling dei dettagli interni. Nuove soluzioni per una Jungle Jacket sempre più speciale e attenta ai desideri di tutti!

Ogni giorno ci contattano in tantissimi per avere informazioni sulla Jungle Jacket, sia via mail che attraverso la nostra pagina Facebook. Vogliamo ringraziare tutti per infonderci energia e continuare a supportare il progetto! Abbiamo davvero bisogno dei vostri feedback!

Vi segnaliamo altre due interviste freschissime che vanno a indagare più affondo il team dietro a Jungle Jacket:

La prima a cura di Marzia Caserio su VIAGGINBICI.IT

La seconda sul sito di Marcella Loporchio

Buona lettura e al prossimo update!

Jungle Team


09 February 2016

In soli SEI giorni abbiamo raggiunto (e superato!) il traguardo dei 25.000 euro!

Che dire!!! Un risultato di questo tipo non affiorava neanche nelle nostre previsioni più ottimistiche! Siamo assolutamente felici e gasati a mille! Un grazie ENORME a tutti gli amici di Jungle Jacket che hanno sostenuto il progetto sin dal primo momento e che ci hanno creduto tanto da permetterci di raggiungere questo traguardo.

Gli attestati di stima (e che attestati!) continuano ad arrivare anche dal web:

La redazione di Wired Italia ci dedica un articolo bellissimo QUI

E se non bastasse anche il giornalista di GQ Luca Pierattini ha voluto dire la sua riguardo al progetto in QUESTO modo.

Buona lettura!



07 February 2016

Un super inizio! Superati i 17.000 euro in QUATTRO soli giorni!

Ragazzi che dire… abbiamo appena superato i DICIASSETTE MILA EURO. Non riusciamo a smettere di ripetere queste tre parole! Un risultato di questo tipo non ce lo saremmo mai aspettati!

Grazie a tutti coloro che stanno sostenendo la nostra campagna e che continuano a fare il tifo per Jungle Jacket! A tal proposito vi invito a godervi la prima rassegna stampa della settimana.

La Stampa parla molto bene di noi QUI

Dire Giovani, rivista a tema StartUp ci incoraggia in QUESTO modo

QUI invece Alberto viene intervistato durante il TG3 Piemonte (video)

Seguite il nostro account di Instagram a QUESTO indirizzo per avere accesso a tutto il materiale inedito

Abbiamo modificato il nostro sito, dateci un'occhiata QUI

Un abbraccio, il Jungle Team.


Vedi tutti gli aggiornamenti
Finanziato
95.581 €
637 %
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PostepayCrowd
Traguardo: 25.000 €
Raccolta: 15.000 €
Contributo: 10.000 €
269
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Condivisioni
crowd jj
4500 € - 8 anni fa
Giulio Agostini
199 € - 8 anni fa
Michela Franceschini
199 € - 8 anni fa
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9€ o più

WHAT GOES AROUND COMES AROUND!

- Cartolina personalizzata dal team di sviluppo

- Ringraziamento "a vita" sul sito www.junglejacket.com

- SPEDIZIONE INCLUSA (limitata al territorio italiano)

29€ o più

HEY! I'M HERE!

- Portachiavi catarinfrangente / in collaborazione con MNMUR

- Patch Jungle Jacket in velcro (maschio + femmina) da applicare dove vuoi!

- Adesivi assortiti

- Poster A3 "JJ crowdfunding edition"

- SPEDIZIONE INCLUSA (limitata al territorio italiano)

49€ o più

FOLLOW ME!

- Strip alta visibilità da caviglia / in collaborazione con MNMUR

- Patch Jungle Jacket in velcro (maschio + femmina) da applicare dove vuoi!

- Adesivi assortiti

- Poster A3 "JJ crowdfunding edition"

- SPEDIZIONE INCLUSA (limitata al territorio italiano)

69€ o più

FOLLOW ME FOREVER!

- Strip alta visibilità da caviglia / in collaborazione con MNMUR

- Portachiavi catarinfrangente / in collaborazione con MNMUR

- Patch Jungle Jacket in velcro (maschio + femmina) da applicare dove vuoi!

- Adesivi assortiti

- Poster A3 "JJ crowdfunding edition"

- SPEDIZIONE INCLUSA (limitata al territorio italiano)

179€ o più

EARLY BIRD! (Risparmi il 40% sul prezzo retail)

- JUNGLE JACKET colore nero

- Patch intercambiabile

- Adesivi assortiti

- inserimento nel panel ricerca & sviluppo

- Poster A3 "JJ crowdfunding edition"

- SPEDIZIONE INCLUSA (limitata al territorio italiano)

199€ o più

HEY, I WANT MY JUNGLE JACKET! (Risparmi il 30% sul prezzo retail)

- JUNGLE JACKET colore nero

- Patch intercambiabile

- Adesivi assortiti

- Poster A3 "JJ crowdfunding edition"

- SPEDIZIONE INCLUSA (limitata al territorio italiano)

259€ o più

ALL IN PLEASE!

- JUNGLE JACKET colore nero

- Patch intercambiabile

e in aggiunta:

- Strip alta visibilità da caviglia / in collaborazione con MNMUR

- Portachiavi alta visibilità / in collaborazione con MNMUR

- Poster A3 "JJ crowdfunding edition"

- Adesivi assortiti

- SPEDIZIONE INCLUSA (limitata al territorio italiano)

389€ o più

ME AND MY FRIEND!

- 2X JUNGLE JACKET colore nero

- 2X Patch intercambiabile

- 2X Poster A3 "JJ crowdfunding edition"

- 2X Adesivi assortiti

- SPEDIZIONE INCLUSA (limitata al territorio italiano)

749€ o più

COMBO 4X SHOP!

- 4X JUNGLE JACKET colore nero / assortimento taglie a piacere

- 4X Patch intercambiabile

- 4X Poster A3 "JJ crowdfunding edition" siglati dal team

- 4X Adesivi assortiti

899€ o più

MEET THE MAKERS! (Prezzo retail: PRICELESS!)

- Due giorni a Torino in bici con il team al completo e visita ai luoghi che hanno dato forma alla Jungle Jacket

- Vitto e alloggio a carico nostro!

- Jungle Jacket colore nero autografata dal team

- Patch intercambiabile

- 2X Strip alta visibilità da caviglia / in collaborazione con MNMUR

- 2X Portachiavi alta visibilità / in collaborazione con MNMUR

- Adesivi assortiti (alcuni te li appiccichiamo anche addosso!)

Creatività

Jungle Jacket: il coltellino svizzero delle giacche da bici!

Cappuccio extra visibilità, vela paraschizzi a scomparsa, indicatori di direzione catarifrangenti, smart payments, fischietto incorporato, tasche orientate impermeabili, info primo soccorso, patch intercambiabile e resistenza all'acqua e al vento. Tutto in una sola giacca!

Abbiamo integrato oltre 15 soluzioni che ti rendono più sicuro, più protetto e più visibile mentre pedali in città.

Eleganza e praticità: un legame indissolubile.

Abbiamo lavorato duramente per creare una giacca elegante e discreta. Le catarifrangenze confermano la linea sobria e il design pulito restituisce un prodotto unico nel suo genere.

Jungle Jacket è un prodotto unisex destinato ad un pubblico trasversale.

Perché dovrei scegliere Jungle Jacket?

Il Made in Italy si riconosce dalla cura maniacale per i dettagli e dalla grande attenzione al prodotto. Per la Jungle Jacket abbiamo utilizzato le migliori soluzioni impermeabili sul mercato con 15.000 colonne d'acqua di protezione dalla pioggia.

La Jungle Jacket è completamente realizzata in Italia.

Il Made in Italy si riconosce dalla cura maniacale per i dettagli e dalla grande attenzione al prodotto. Per la Jungle Jacket abbiamo utilizzato le migliori soluzioni impermeabili sul mercato con 15.000 colonne d'acqua di protezione dalla pioggia.

Stamperia Alicese, azienda biellese leader in Europa nel settore dell'abbigliamento tecnico, verrà incaricata della produzione e del confezionamento delle giacche. Abbiamo deciso di rivolgerci ad una realtà di grande esperienza per garantire alla Jungle Jacket la qualità superiore che un prodotto di questo tipo si merita.

La cavigliera e il portachiavi catarifrangenti sono realizzati dal laboratorio creativo torinese MNMUR, pioniere del riciclo creativo di camere d'aria e copertoni di biciclette. Puoi curiosare tra le loro creazioni sulla pagina o https://www.facebook.com/mnmur.design/?fref=ts sul sito http://www.mnmur.com.

Il materiale è unico, ed è anche super leggero!

Il materiale con cui è costruita la Jungle Jacket è prodotto dall'azienda PlastoTex e appartiene alla linea dei Tekseries®.

Composto da fibra di poliuretano, Nailon ed Elastam, è un tessuto tecnico studiato per essere utilizzato tutto l'anno grazie alle sue proprietà' impermeabili e antivento. Le cuciture termonastrate garantiscono un'ulteriore resistenza agli agenti atmosferici avversi.

E in aggiunta è leggerissimo. La Jungle Jacket pesa solamente 860 grammi!

Cambia patch e cambia stile! Quando vuoi!

Il Made in Italy si riconosce dalla cura maniacale per i dettagli e dalla grande attenzione al prodotto. Per la Jungle Jacket abbiamo utilizzato le migliori soluzioni impermeabili sul mercato con 15.000 colonne d'acqua di protezione dalla pioggia.

Stamperia Alicese, azienda biellese leader in Europa nel settore dell'abbigliamento tecnico, verrà incaricata della produzione e del confezionamento delle giacche. Abbiamo deciso di rivolgerci ad una realtà di grande esperienza per garantire alla Jungle Jacket la qualità superiore che un prodotto di questo tipo si merita.

La cavigliera e il portachiavi catarifrangenti sono realizzati dal laboratorio creativo torinese MNMUR, pioniere del riciclo creativo di camere d'aria e copertoni di biciclette. Puoi curiosare tra le loro creazioni sulla loro pagina facebook o sul sito http://www.mnmur.com.

Chi ha creato la Jungle Jacket?

Dopo anni passati a lavorare con gruppi tessili e grandi esperienze acquisite nel campo dello sportswear e della produzione industriale, abbiamo unito le forze per realizzare un prodotto unico nel suo genere. La commistione delle nostre esperienze è stata essenziale per generare un brand altamente innovativo e con un approccio del tutto inedito al design.

Il team di sviluppo è composto da:

Alberto Gallo, esperto di marketing e appassionato di moda e lifestyle

Ludovico Spagnolo, sportivissimo professionista della comunicazione

Davide Oddone, ingegnere del cinema a metà tra cibo e fotografia

Lorenzo Diego Carrera, talentuoso videomaker nonché cantante e percussionista indomito

Stefano Lattanzio, grafico e sarto freelance che vive tra Torino e Friburgo

Carlo Camorali, creativo e professore al Politecnico di Torino

Grazie ad Eppela e alla collaborazione con Visa PostePay Crowd, possiamo realizzare quella che, fino a pochi mesi fa, sembrava davvero una "Mission Impossible".

Contribuisci ora alla riuscita del progetto!

Il Made in Italy si riconosce dalla cura maniacale per i dettagli e dalla grande attenzione al prodotto. Per la Jungle Jacket abbiamo utilizzato le migliori soluzioni impermeabili sul mercato con 15.000 colonne d'acqua di protezione dalla pioggia.

Stamperia Alicese, azienda biellese leader in Europa nel settore dell'abbigliamento tecnico, verrà incaricata della produzione e del confezionamento delle giacche. Abbiamo deciso di rivolgerci ad una realtà di grande esperienza per garantire alla Jungle Jacket la qualità superiore che un prodotto di questo tipo si merita.

La cavigliera e il portachiavi catarifrangenti sono realizzati dal laboratorio creativo torinese MNMUR, pioniere del riciclo creativo di camere d'aria e copertoni di biciclette. Puoi curiosare tra le loro creazioni sulla loro pagina facebook osul sito http://www.mnmur.com.

Come verranno investiti i proventi della campagna?

La cifra che collezioneremo alla fine della campagna ci permetterà di produrre i primi esemplari consegnandoli entro la fine di settembre 2016 e di continuare la ricerca di soluzioni smart per rendere la Jungle Jacket il coltellino svizzero delle giacche da bicicletta.

Stiamo tutt'ora sviluppando diverse soluzioni da implementare in futuro, soprattutto riguardanti le tecnologie informatiche (werable tech), così da rendere ancora più sicura, pratica e innovativa l'esperienza delle due ruote.

In questo momento stiamo ulteriormente testando e sdifettando il nostro terzo prototipo. Vogliamo potervi consegnare una Jungle Jacket ancora più completa e affidabile!

Ti è piaciuto il progetto? Condividilo!

Segui gli update su Facebook a questo indirizzo: www.facebook.com/junglejacket e su Instagram @instajunglejacket! Potrai accedere a contenuti esclusivi, dietro le quinte, videocut, gli ultimi aggiornamenti e infiniti contenuti dalla campagna.

Puoi mandare i tuoi feedback sulla campagna, suggerire delle soluzioni o anche solo darci un cinque alto contattandoci all'indirizzo junglejacket[at]gmail.com. Attendiamo impazienti il tuo parere!

Smart Payments

Abbiamo introdotto una tasca impermeabile sul polso destro che ti permette di utilizzare le ultime tecnologie di Mobile Payment. Cosa vuol dire? Che con un semplice gesto del braccio puoi ricevere lo scontrino dagli strumenti abilitati, sganciare la bicicletta in centro, acquistare ai distributori automatici, aprire il cancello del garage e via dicendo...

Fai da te 2.0

Volevamo creare una features che sostituisse il campanello da manubrio ma in modo utile e interattivo. Per questo motivo abbiamo inserito sul polso sinistro l'alloggiamento per un fischietto del tutto inedito!

Un allarme sonoro che sarai tu a creare da zero, attraverso una stampante 3D e un file mash che puoi scaricare gratuitamente (già ora) cliccando QUI.

Una volta effettuato il download metti su una chiavetta USB il file e portalo ovunque esista una stampante 3D. Fidati, trovare il modo per realizzarlo sarà la parte più divertente! Puoi consultare una mappa delle stampanti 3D vicino alla tua posizione da questo link: https://www.3dhubs.com.

La stampa in 3D elimina sprechi e ha un basso impatto ambientale. Un'altra grande rivoluzione alla quale vogliamo dare sostegno.

Domande & Risposte

Ho deciso di modificare la mia ricompensa. Come posso fare?

Entra nell'area riservata del sito di Eppela e prosegui cliccando sul tasto "le tue offerte". In quella sezione puoi modificare le tue preferenze variando l'offerta.

Il modello che vedo nel video sarà identico a quello che riceverò a fine campagna?

Non sarà identico perché il prototipo utilizzato nel video ha subito vari miglioramenti in fase di sdifettamento. Le variazioni principali riguardano la tasca frontale, sostituita da una zip Hydro, e le catarifrangenze che saranno di colore nero (si vedranno pertanto solo se illuminate da fasci luminosi). Ulteriori modifiche sono state apportate alla visibilità cappuccio, alle lampo (ora ancora più stagne) e al fitting: maniche più lunghe e vestibilità migliorata.

Perché dovrei scegliere di acquistare una Jungle Jacket e non una normale giacca tecnica da bicicletta?

Semplicemente perché non esiste sul mercato un prodotto simile. Una soluzione "all in one" ai problemi della mobilità su due ruote non era mai stato neanche pensato. E noi finalmente lo abbiamo creato.

Ho appena supportato il progetto prenotando una Jungle Jacket. Quando mi arriverà?

Gli ordini verranno processati entro la fine di luglio. La produzione ci verrà consegnata ad agosto e spedita entro la fine di settembre 2016. Nel mentre potrete seguire gli aggiornamenti della campagna e le fasi di realizzazione dei capi attraverso il nostro sito www.junglejacket.com e sul canale Facebook all'indirizzo www.facebook.com/junglejacket oltre che su Instagram @instajunglejacket

Che colore posso scegliere?

Uno splendido nero opaco.

Che taglie potrò scegliere?

La Jungle Jacket è UNISEX e disponibile nelle taglie S / M / L / XL. A fine campagna ti verrà inviata una mail con una tabella vestibilità affinché tu possa scegliere la taglia che più si adatta al tuo stile di pedalata.

Quando avrò ricevuto la giacca potrò cambiare la taglia?

Nessun problema! Manda una mail all'indirizzo junglejacket@gmail.com specificando nell'oggetto "cambio taglia" ma ricorda che entrambe le spese di spedizione saranno a tuo carico (fino ad esaurimento scorte).

Aggiornamenti (10)
02 November 2016

Iniziano le spedizioni di Jungle Jacket!

Siamo arrivati al momento tanto atteso! Abbiamo finito di preparare le buste per la spedizione delle vostre Jungle Jacket® e nei prossimi giorni inizieremo a inviare tutto il materiale a chi ci ha sostenuto durante la campagna!

Ai nostri backers verranno recapitate sia le Jungle Jacket® acquistate in preorder, sia gli accessori creati in collaborazione con MNMUR®. Tutto in busta sigillata e consegnata - ovviamente - da Poste Italiane, sostenitore dell'iniziativa attraverso PostePay Crowd.

In meno di un anno abbiamo reso reale il nostro progetto e presto lo vedremo indossato dalle persone che più lo hanno desiderato. Un traguardo incredibile che non saremmo mai stati capaci di raggiungere senza la partecipazione attiva della nostra community e di tutte le (tantissime) persone che hanno sempre creduto in noi.

E' un momento unico che non dimenticheremo mai.

Grazie di cuore a tutti: ai tanti che hanno collaborato attraverso una donazione , a chi ci ha dato spazio per raccontare il nostro progetto, al team di Eppela (instancabile!), agli amici online che hanno condiviso la nostra storia, ai tanti appassionati che ci hanno aiutati con numerosi feedback e a chi ci ha sempre voluto bene.

La bicicletta è la nostra vita e ora possiamo godercela ancora di più.

Jungle Team

03 October 2016

La Jungle Jacket in consegna ad ottobre!

Eccoci arrivati al momento tanto atteso! La fornitura di Jungle Jacket è arrivata in magazzino e proprio in queste ore stiamo tagliando i sigilli per visionare tutte le super giacche che avete pre-ordinato durante la campagna di crowdfunding.


Sono ore elettriche di grande eccitazione. Il risultato di un duro lavoro di team ha preso forma ed è ora qui davanti a noi. In meno di un anno dal momento dell'ideazione abbiamo strutturato, sviluppato e prodotto qualcosa di unico. Un prodotto che prima non esisteva, insomma... uno spettacolo. Siamo orgogliosi e increduli allo stesso tempo.

Cosa succede ora?

Da questo momento in avanti inizieremo a lavorare per catalogare la fornitura dividendo le taglie e organizzando le ricompense minori. Poi faremo un profondo controllo di qualità su ogni singolo capo, in modo da visionare ogni dettaglio, quindi arriveremo alla fase del packing e della spedizione.


La nostra volontà è quella di poter consegnare ai nostri supporter tutti i reward entro il mese di ottobre. Siete stati tanti a darci un supporto e tanti sono i pacchi da preparare e affidare al corriere. Tutto ciò ci elettrizza e ci spinge a lavorare affinché la vostra ricompensa sia tra le vostre mani nel più breve tempo possibile.


Ci aspettano giorni (e probabilmente notti) di intenso impegno ma non vediamo l'ora di poter affrontare questa ultima e fatidica fase del percorso di Jungle Jacket. Le vostre pedalate saranno più sicure e noi saremo contenti a vita per aver dato al ciclista urbano un prezioso alleato sul quale contare tutti i giorni.


Per ora è tutto, torniamo all'unboxing con un sorriso enorme stampato sul viso.


A presto con le prossime news!


Jungle Team


25 August 2016

Arrivano i portachiavi e le fasce catarifrangenti!

Heilà bikers!

Il team di Jungle Jacket dopo un intenso periodo di lavoro sullo sviluppo ulteriore della giacca si è concesso una pausa estiva. Ne abbiamo approfittato per portare i nostri prototipi con noi e abbiamo pedalato in lungo e in largo, completando le nostre analisi sulla tenuta e sull'utilizzo prolungato. Siamo super soddisfatti dei risultati ottenuti e non vediamo l'ora di ricevere tutta la produzione!

Appena tornati non abbiamo neanche avuto il tempo di ributtarci nel traffico cittadino che gli amici e collaboratori di MNMUR ci hanno consegnato i portachiavi e le fasce caviglia catarifrangenti fatti con camere d'aria e materiali di recupero. Sono davvero bellissimi oltre che unici nel loro genere! Nelle prossime settimane verranno uniti al resto del merchandising e recapitati a chi ha acquistato il pacchetto corrispondente.

Per ora è tutto, ci risentiamo verso la metà di settembre per le ultime news riguardo gli sviluppi e i tempi di consegna.

Buone pedalate a tutti!

18 April 2016

Work in progress per Jungle Jacket

Jungle Jacket non dorme mai! Col mese di marzo abbiamo testato il prototipo ulteriormente, sia in situazioni di asciutto (tenuta materiali, zip, e stress test vari) sia in situazioni di bagnato (pioggia, fango e test di tenuta) ottenendo risultati più che soddisfacenti. La Jungle tiene bene l'acqua, garantisce una traspirazione continua e le varie features rispondono più che bene alle sollecitazioni di un utilizzo quotidiano.

In questo momento stiamo sviluppando la scala volumi per poterti fornire una scheda chiara e dettagliata che ti permetta di scegliere la tua taglia in modo semplice. Appena avremo i dati ti manderemo una mail attraverso il nostro customer care così potrai scegliere la dimensione più adatta al tuo corpo.

Chi ci aiuta in questo processo è lo studio del modello Ligas, da generazioni un punto di riferimento in città per quanto riguarda abiti su misura, determinazioni volumetriche dei capi e re-fashion. Potete trovare i suoi contatti direttamente sul sito http://www.ligastorino.com/index.php/it/

Quali saranno gli step di Jungle Jacket nei prossimi mesi?

Nel mese di maggio, come anticipato poco sopra, ti invieremo una mail con la scheda per la scelta delle taglie e, appena avremo risposta da tutti (max 10 giorni), procederemo all'ordine di produzione in modo da poterti consegnare la Jungle Jacket già nel mese di settembre, come indicato nella campagna.

Intanto siamo stati invitati a Bologna dai ragazzi del Crowdfest per parlare del Made in Italy e delle sfide che il crowdfunding nostrano sta affrontando giorno dopo giorno. Una crescita lenta ma costante che ci fa ben sperare per il futuro! Qui la loro pagina FB: https://www.facebook.com/crowdfest.it/?fref=ts Seguiteli perché sono davvero in gamba!

Per ora è tutto, arrivederci al prossimo update!


Jungle Team


21 March 2016

Un finale col botto!

Sono giorni frenetici quelli che ci portano in primavera! Dopo aver concluso una splendida cavalcata di 40 giorni siamo al lavoro sull'organizzazione degli ordini e sullo sviluppo taglie, così da potervi far scegliere (con una mail apposta ad inizio aprile) la dimensione perfetta di Jungle Jacket.

Vogliamo poter velocizzare al massimo questa fase iniziale di raccolta e organizzazione dati, così da mandare in produzione quanto prima tutti gli articoli ordinati. La data di consegna è stabilita per settembre 2016 e vogliamo assolutamente rispettarla!

Intanto vi diamo appuntamento per domenica 10 aprile al Crowdfest di Bologna, il primo festival di crowdfunding in Italia. Saremo ospiti di un interessante dibattito sul Made in Italy e sul futuro del making in Italia! QUESTA la scheda dell'incontro. Verrete a trovarci?

Alla prossima news!

Jungle Team


14 March 2016

L'ultimo giorno è bollente! Superati i 100mila euro e mancano 2 ore al termine campagna!

Superare la barriera dei 100 mila euro non poteva che essere la migliore delle conclusioni!

Siamo ovviamente scossi, stupefatti e felici per la grande energia che abbiamo ricevuto da parte di tutti voi durante questi splendidi 40 giorni. E' stata un'esperienza unica e appassionante che ci ha permesso di imparare e di crescere molto sia a livello individuale che di team.

Un grazie a chi ha creduto nel progetto Jungle Jacket e ai tantissimi che hanno sospinto la campagna anche attraverso piccole donazioni. Soltanto voi avete reso possibile il nostro desiderio più grande: vedere prodotti i primi esemplari di quella che fino a 12 mesi fa era solo uno sketch su carta.

Un grazie ad Eppela, la piattaforma di crowdfunding che ha permesso alla nostra storia di essere raccontata e un grazie a Postepay Crowd, azienda che ha supportato il nostro progetto fin dall'inizio.

Durante questi 40 giorni abbiamo raccolto numerosi pareri e impressioni da parte della nostra community riguardo varie soluzioni per migliorare la vestibilità, la praticità e la traspirazione di Jungle Jacket. Questo è un traguardo che auspicavamo e che siamo orgogliosi di aver centrato a pieno. Possiamo proprio affermare di aver portato avanti 40 giorni di crowdworking oltre che di crowdfunding!

Da domani inizieremo la fase di ricezione e analisi ordini per poi contattare tutti i clienti via mail o telefono riguardo la scelta della taglia (seguiranno notizie più precise a riguardo). A maggio è prevista la fase produttiva per poi, entro settembre 2016, poter recapitare tutti i rewards ordinati. Una fase molto delicata riguardo la quale vi terremo informati attraverso il ns profilo Facebook e tramite gli update ufficiali come questo che state leggendo.

Per ora è tutto. Ci aspetta un bel brindisi per festeggiare questo risultato incredibile e tanto lavoro per recapitare Jungle Jacket e gli accessori ad alta visibilità MNMUR a chi vuole aumentare la sua sicurezza mentre pedala in città.

Un enorme grazie a tutti voi e a risentirci presto!

Jungle Team

24 February 2016

Superati gli 80.000 euro e ancora 19 giorni di campagna!

Passano i giorni e continuano gli attestati di stima da parte di curiosi e appassionati di ogni tipo, anche dall'estero! I risultati della campagna parlano chiaro a riguardo e siamo molto orgogliosi di poter continuare a sviluppare un prodotto che ha suscitato così numerosi consensi!

Seguite anche il nostro canale Instagram @instajunglejacket per tutti i retroscena e le ultime news su Jungle Jacket!

Per quanto riguarda la fase di prototipizzazione abbiamo irrobustito le cuciture e modificato la tipologia di hydro zip, così da avere ancora più isolamento dall'acqua. Abbiamo poi assottigliato le linee del cappuccio per conferire ancora più visibilità e stiamo completando lo sviluppo volumi per fornire una scala taglie impeccabile.

Rassegna Stampa: segnaliamo il podcast di questa intervista ad Alberto per la webradio Radio Pane&Salame (dal minuto 20).

Jungle Team

17 February 2016

Sfondato anche il tetto dei 65K!!!

Un risultato ENORME!!! Grazie a tutti i nostri supporter per la S-U-P-E-R cifra raggiunta in soli 14 giorni di campagna!

In queste ore stiamo ultimando le modifiche al terzo prototipo prima di andare in serigrafia per lo styling dei dettagli interni. Nuove soluzioni per una Jungle Jacket sempre più speciale e attenta ai desideri di tutti!

Ogni giorno ci contattano in tantissimi per avere informazioni sulla Jungle Jacket, sia via mail che attraverso la nostra pagina Facebook. Vogliamo ringraziare tutti per infonderci energia e continuare a supportare il progetto! Abbiamo davvero bisogno dei vostri feedback!

Vi segnaliamo altre due interviste freschissime che vanno a indagare più affondo il team dietro a Jungle Jacket:

La prima a cura di Marzia Caserio su VIAGGINBICI.IT

La seconda sul sito di Marcella Loporchio

Buona lettura e al prossimo update!

Jungle Team


09 February 2016

In soli SEI giorni abbiamo raggiunto (e superato!) il traguardo dei 25.000 euro!

Che dire!!! Un risultato di questo tipo non affiorava neanche nelle nostre previsioni più ottimistiche! Siamo assolutamente felici e gasati a mille! Un grazie ENORME a tutti gli amici di Jungle Jacket che hanno sostenuto il progetto sin dal primo momento e che ci hanno creduto tanto da permetterci di raggiungere questo traguardo.

Gli attestati di stima (e che attestati!) continuano ad arrivare anche dal web:

La redazione di Wired Italia ci dedica un articolo bellissimo QUI

E se non bastasse anche il giornalista di GQ Luca Pierattini ha voluto dire la sua riguardo al progetto in QUESTO modo.

Buona lettura!



07 February 2016

Un super inizio! Superati i 17.000 euro in QUATTRO soli giorni!

Ragazzi che dire… abbiamo appena superato i DICIASSETTE MILA EURO. Non riusciamo a smettere di ripetere queste tre parole! Un risultato di questo tipo non ce lo saremmo mai aspettati!

Grazie a tutti coloro che stanno sostenendo la nostra campagna e che continuano a fare il tifo per Jungle Jacket! A tal proposito vi invito a godervi la prima rassegna stampa della settimana.

La Stampa parla molto bene di noi QUI

Dire Giovani, rivista a tema StartUp ci incoraggia in QUESTO modo

QUI invece Alberto viene intervistato durante il TG3 Piemonte (video)

Seguite il nostro account di Instagram a QUESTO indirizzo per avere accesso a tutto il materiale inedito

Abbiamo modificato il nostro sito, dateci un'occhiata QUI

Un abbraccio, il Jungle Team.


Progetti correlati
Graphic novel "Matto per i funghi"

Matto per i funghi è una biopic tragicomica che racconta quello che è veramente successo al suo autore Francesco Filippi (Filo nella storia) dal giorno in cui è diventato elettrosensibile, ovvero intollerante all'elettricità, ai computer, agli utensili elettrici, ai cellulari e alle radiofrequenze della tecnologia smart.  La sua vita è diventata improvvisamente paradossale, acrobatica e impossibile.  [Se non vedi il video sottostante, clicca qui]

Gli elettrosensibili sono come canarini in miniera, sono un campanello di allarme per l'intera umanità.

La tossicità dei campi elettromagnetici artificiali (generati soprattutto dalle antenne per la telefonia, dai wifi, dai cellulari e dagli altri dispositivi smart) è già e sarà sempre di più un drammatico problema sanitario mondiale. E' un tema difficile da comprendere, ma soprattutto da accettare, perché scomodissimo e perché riguarda ciascuno di noi.

Realizzare il fumetto richiederà almeno otto mesi di lavoro solo per i disegni. I costi di produzione sono significativi e difficili da sostenere anche per un editore di medie dimensioni. Per questo L'Associazione Italiana Elettrosensibili ha bisogno del vostro aiuto. La cultura di qualità, realizzata da professionisti, ha un costo e deve averlo, altrimenti non potrebbe essere di qualità. Abbiamo trovato entusiasmo editoriale da Edizioni Sì, specializzata in salute, ambiente e benessere.
L'obiettivo economico fissato copre i costi minimi, senza i quali il fumetto non potrà esistere. Per questo la campagna è in modalità “tutto o niente”. I vostri soldi saranno di fatto versati solo in caso di raggiungimento dell'obiettivo.

Ecco le tavole di prova del fumetto, scritto da Francesco Filippi e disegnato da Margherita Allegri. 
Le trovate in alta risoluzione a questo link.

In questo video presentiamo i protagonisti del fumetto: c'è chi è disgraziato, chi a suo agio con la tecnologia, chi è ansioso e chi è pronto a offrire un aiuto. [Se non vedi il video sottostante, clicca qui]

 

Chi siamo

Il fumetto è patrocinato dall'Associazione Italiana Elettrosensibili e realizzato da Francesco Filippi e Margherita Allegri.

 

Associazione Italiana Elettrosensibili
Dal 2005 l'associazione, presieduta da Paolo Orio, informa e aiuta persone afflitte dall'elettrosensibilità, agisce per il riconoscimento istituzionale della malattia e della conseguente disabilità, si batte per la riduzione dell'inquinamento elettromagnetico, ovvero delle “barriere elettromagnetiche” che privano gli elettrosensibili di molti diritti fondamentali. Sostiene inoltre la ricerca medica e promuove iniziative di divulgazione.

Francesco Filippi
Francesco Filippi è scrittore, animatore e regista. I suoi film animati più noti, premiati in tutto il mondo, sono Mani Rosse (2018) e Gamba Trista (2010). Tra le collaborazioni, il videogioco On Your Tail e I Cartoni dello Zecchino. Per Piemme ha pubblicato il romanzo Shinku (2023) ed ha all’attivo alcuni saggi tra cui Fare Animazione (Dino Audino, 2020). E’ diventato elettrosensibile nel maggio 2022 animando al suo PC portatile. Da allora scrive utilizzando una Olivetti M40 del 1939.

Margherita Allegri
Margherita Allegri è vignettista, fumettista e illustratrice. Da quasi 20 anni conduce laboratori di fumetto nelle scuole di ogni ordine e grado per il Centro Fumetto Andrea Pazienza di Cremona e per la sede di Milano della Fondazione Muse-Italia. Ha pubblicato fumetti e illustrazioni per diversi editori nazionali, tra cui La Revue Dessinée Italia, Slow News, Gribaudo, Pelledoca, l’Indice dei Libri del mese, Il Castoro, Mondadori Educational e collabora con La Lettura del Corriere della Sera e Il Messaggero dei Ragazzi. Ha vinto diversi concorsi nazionali e internazionali di satira e umorismo, come il prestigioso World Humor Award.

 

LE VOSTRE MERITATE RICOMPENSE

Prevediamo che Matto per i funghi sarà completato nella primavera del 2025. Per ringraziarvi della pazienza, anche se raddoppieremo il numero delle spedizioni, tutte le ricompense che non siano il fumetto, saranno inviate a partire dalla fine della campagna. 
Tutti i donatori, compresi quelli che verseranno la più piccola donazione, verranno ufficialmente ringraziati all'interno della pubblicazione.
Le ricompense si spiegano da sole. Data l'urgenza del tema e la curiosità che esso in genere suscita, abbiamo fatto di tutto per darvi subito la possibilità di saperne di più, interloquendo con l'associazione, gli autori o attraverso l'ottimo saggio Smart Smog, che supporta scientificamente quanto troverete raccontato nel romanzo a fumetti.
Non vogliamo parlare solo di disgrazie e minacce per la salute. Il lato positivo di questa situazione è la riscoperta della vita offline, che, a ben vedere, è quella che ha sempre regalato i momenti più felici della nostra vita. Per questo stiamo chiedendo a disegnatori professionisti di realizzare un disegno sul tema “Felicità OFFLINE”. Ogni disegno, in originale su carta o in stampa unica, viene messo in palio come ricompensa speciale per questa campagna. Ad oggi hanno aderito Massimiliano Frezzato, Bruno Bozzetto, Sara Colaone, Pierpaolo Rovero, Mauro Dal Bo, Ivan Cavini, Alberto Dal Lago, Marino Guarnieri e Stefania Gallo. Vi aggiorneremo man mano che riceveremo i disegni.

Qui potete vedere meglio le opere che ci stanno arrivando.

 

32%
-56 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianze

Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
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SATIRA E SOGNI: l'opera completa di Sergio Staino in rete


Ciao a tutti, sono Ilaria Staino, la figlia di Sergio.

Insieme a mia madre, Bruna, mio fratello Michele, gli amici e tutti gli affetti di Sergio abbiamo deciso di lanciare una raccolta fondi per poter realizzare insieme il suo sogno: dare vita a un portale, completamente libero e accessibile a tutti, che raccolga il suo lavoro, che, come pochi altri, racconta mezzo secolo di storia d'Italia.

Perché venga salvaguardato, perché non vada perso, perché tutti ci possano navigare.

Era il 2019 quando mio padre mi ha chiesto per la prima volta di occuparmi di questo archivio: aveva paura di andarsene lasciando tutto quello che aveva disegnato, immaginato, costruito e sognato senza un contenitore. Oggi vogliamo - e dobbiamo - portare avanti questo progetto.

Nostro padre è stato uomo generoso e buono, i suoi disegni sono dappertutto, sparpagliati in ogni angolo del globo, regalati a chiunque gliene chiedesse uno, impressi sulle tovagliette, piatti, tovaglioli di innumerevoli ristoranti e trattorie di tutta Italia. Qualsiasi superficie per lui era una possibile tela sulla quale esprimersi.

L’intero progetto ha un costo complessivo che supera i 150.000 euro. Per portarlo a termine stimiamo almeno un anno di lavoro coinvolgendo professionisti specializzati e tanti, tanti validi collaboratori che con pazienza certosina e professionalità, ricostruiranno la sua opera e realizzeranno questo archivio digitale.

Il cantiere è già aperto da un anno. Abbiamo raccolto e censito oltre 20.000 opere che stiamo digitalizzando affrontando i primi costi, più di 40.000 euro, grazie a fondi personali e contributi degli amici. 
Ora sta per partire la schedatura, l'aggancio delle schede alle immagini e il loro caricamento sulla piattaforma, utilizzando un software espressamente elaborato a questo scopo.

Ci mancano 110.000 euro per concludere l’opera. Un traguardo che possiamo raggiungere insieme, con obiettivi intermedi, e grazie al contributo di tutti coloro che credono in questo progetto.

Ci siamo posti un primo obiettivo di 75.000 euro con i quali riusciremo a concludere la digitalizzazione e la realizzazione del software.

Se raccoglieremo i successivi 35.000 euro, raggiungendo quindi l’obiettivo finale di 110.000 euro, potremo invece completare il lavoro.

In questo modo coroneremo il sogno di realizzare il portale entro il 2025, accessibile gratuitamente a chiunque.

Abbiamo bisogno di te, aiutaci a realizzarlo.

Siamo fiduciosi di farcela, perché abbiamo avuto la prova che l'amore per Bobo e per Sergio è diffuso. E ci sosterrà anche in questa impresa, da realizzare insieme.

Grazie.

Main Partner


Media Partner


Con la partecipazione di

75%
-18 Giorni
UN GOAL PER SILVIA!

Ciao,
siamo la moglie e le amiche di Silvia, una donna straordinaria che, negli anni, ci ha fatto sognare con le sue imprese sui campi di calcio e divertire con la sua irriverente simpatia.

Chi conosce in modo profondo Silvia, o anche chi l'ha incontrata solo poche volte, ha impresso nella propria memoria la sua travolgente parlata fiorentina, il suo carattere generoso e solare, la sua voglia di vivere e di stare in compagnia.

Silvia è una pietra preziosa, una presenza incisiva nelle nostre vite e in quella delle persone a lei care. Una donna speciale che tutti ricordano per il sorriso contagioso e per quelle battute sempre pronte a stupirti e a portarti lontano dai pensieri negativi.

Silvia è stata una grande giocatrice di calcio e punto fermo della nazionale italiana, una ventata d'aria fresca da respirare a pieni polmoni.

Trascinatrice e risolutrice, nessuno del mondo del calcio può dimenticare  le sue gesta sportive, oltre che la tenacia e la determinazione con le quali ha affrontato lealmente ogni impegno che l'ha vista protagonista.

È la Silvia Fiorini dei primi mondiali in Cina e poi quelli in America. 
È La Silvia vice campionessa d’Europa, la Silvia dello scudetto ad Agliana. 
La Silvia delle tante imprese.
La Silvia pioniera del calcio. 

La Silvia che ha bisogno di centrare il suo ultimo GOAL!

Purtroppo, a luglio di questo anno 2023, ha avuto un'emorragia cerebrale rimanendo in coma per diversi giorni. I medici non ci avevano dato molte speranze sul fatto che Silvia potesse superare le prime ore, ma lei ha messo in gioco tutta la sua grinta e ha superato l’ostacolo. 

Adesso ne ha molti altri davanti a sé. 
Adesso è su una sedia rotelle ed è in grado di muovere solo parte del suo corpo. 
Non è autosufficiente e quello di cui lei ha bisogno è un percorso riabilitativo all’interno di una struttura altamente specializzata.  

Quello che vogliamo fare è cercare di darle più tempo possibile per prepararsi al rientro a casa che non sarà sicuramente facile. 

Io, Camilla, che sono sua moglie, la nostra bambina nata a Luglio dello scorso anno, e tutte le amiche e gli amici che le vogliono bene, speriamo di riaverla a casa con noi al più presto! 


Ma prima ci aspetta almeno un anno in una clinica specializzata che avrà il costo di 300 euro al giorno, per un totale di oltre 110.000 euro in un anno. In clinica potrà affrontare un percorso neuroriabilitativo che la aiuterà a recuperare il maggior numero di funzioni fisiche e neurologiche possibili.

È per questo che abbiamo deciso di lanciare questa raccolta fondi, perché tutto il nostro sostegno e quello della sanità pubblica non basta. C’è bisogno di tutti voi!

Se tutti insieme riusciremo a raccogliere la soglia di 55.000 euro, potremo garantire a Silvia almeno 6 mesi in clinica. 
Ma vorremmo andare molto oltre! Se riuscissimo a raggiungere la soglia di 110.000 euro, la permanenza in clinica potrà essere di 1 anno.

È così che, tutti insieme, le permetteremo di avere tutta l’assistenza necessaria per il suo recupero, tornando ad abbracciarci tutti e a farci sorridere come solo lei sa fare.

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Come contribuire

Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci” oppure scegliendo una delle ricompense disponibili,
  • tramite bonifico al conto corrente dedicato - IT98D0760113900001069225256 - intestato a Silvia Fiorini.


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Grazie di cuore a tutti coloro che aiuteranno Silvia!

54%
-53 Giorni
Salute e benessere
Ampliamento e Restyling Ristorante Colapasta

Aggiornamento al 12 aprile 2024

Salve a tutti e bentrovati. 

Io e la Katia desideriamo aggiornarvi sul prosieguo del nostro progetto.

Come molti sanno i locali che attualmente ospitano il colorificio, futura sede del nostro bistrot, saranno liberi a partire dal 1 giugno 2024, abbiamo pertanto deciso di variare l'ordine delle opere da porre in essere e nel frattempo portiamo avanti tutte le pratiche burocratiche ed i permessi necessari.

Cominceremo quindi con il cortile interno che ci aiuterà a rendere l'ingresso al ristorante maggiormente accattivante e gradevole.

Di seguito alcuni frame del render pressochè definitivo.

L'effetto che vogliamo ottenere è lo stesso che si ha quando si accede ad un parco tematico, vogliamo che le persone si sentano in vacanza in un luogo "pazzesco" a pochi minuti dalla propria abitazione.

Con questo primo intervento avremo un ambiente esterno molto elegante e gradevole già per la stagione estiva 2024, in modo da far assaporare un vento di novità ai nostri ospiti, presumibilmente da giugno 2024.

Non appena avremo preso possesso dell'ex colorificio partiremo con i lavori di ristrutturazione dell'area bistrot.

Il Bistrò di Mare, sarà questo il concept che svilupperemo, vedrà protagonista un arredamento minimal nei materiali ma confortevole, inclusivo e conviviale. 

L'ambiente sarà informale e luminoso, caratterizzato da materiali naturali, con un grande lucernario che dominerà la sala principale permettendo di modulare la luminosità dell’ambiente.

I pilastri centrali saranno lasciati in cemento grezzo e racchiusi dentro a una teca in cristallo illuminata.

I grandi lampadari arricchiranno gli spazi insieme a lampade a parete dal design anni 50.

I tavoli avranno un piano in legno e la mise en place sarà informale. Il mix di sedie in legno ispirate agli anni 50
renderanno comunque confortevole la permanenza a tavola. 

Un grande bar darà il benvenuto agli ospiti e li intratterrà anche nel dopocena con una offerta di bere miscelato.

Ecco alcune immagini che vi aiuteranno a rendere l'idea.

Completata la zona Bistrò che ci vedrà impegnati per un periodo da 3 a 5 mesi circa, daremo il via alle danze in questo nuovo format di ristorazione; ovviamente vi inviteremo all'inaugurazione e potrete iniziare a spendere i vostri voucher con la relativa ricompensa.

Successivamente chiuderemo l'attuale ristorante per dedicarci alla sua riconfigurazione: infatti realizzeremo il Ristorante Gourmet che vedrà la nostra Chef Katia protagonista delle esperienze che si vivranno in sala.

La zona gourmet avrà un aspetto più elegante, in linea con la proposta gastronomica. Sedute imbottite, tavoli con piano in marmo e piccoli divani creano tavoli riservati e sofisticati.

I colori sono l’arancio mattone del velluto e delle sedute abbinato ad un colore ottanio sulle pareti.

Cambiando l’ingresso dal cortile l’attuale scala potrebbe essere utilizzata come cantina vini.

E un simpatico “carrello cocktail” porterebbe il bar direttamente a tavola dagli ospiti.

Date un po' un'occhiata qui sotto…

Terminata anche questa parte passeremo alla realizzazione della vera e propria attrazione di tutto questo progetto: la Terrazza.

Servono poche parole per descriverla… le immagini parlano da sole.

Bella vero? Tutti coloro a cui l'abbiamo fatta vedere non vedono l'ora di sedersi, strano vero?

Molti dei nostri clienti non hanno potuto partecipare alla festa dei 20 anni e non hanno saputo o si sono dimenticati della nostra iniziativa qui su Eppela, abbiamo pertanto deciso di riaprire la campagna fino al 31 maggio 2024 garantendo una ricompensa intermedia che stimolasse e gratificasse comunque.

Infatti per coloro che parteciperanno entro il 31 maggio 2024 sarà corrisposto un voucher del valore di una volta e mezza alla donazione (ad es € 200 x 1,5 = 300) da spendere all'interno del ristorante Colapasta dopo l'inaugurazione della nuova location.

Per noi sarebbe una ulteriore conferma e dimostrazione di fiducia: datevi da fare quindi, c'è spazio per tutti e non vediamo l'ora di ospitarvi nella nostra nuova e super intrigante location.

Un grande abbraccio,

Katia e Francesco.

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Collegno, 17 settembre 2023

Ciao a tutti! Io sono Francesco e lei è Katia mia moglie. Siamo una coppia di giovani ristoratori, io mi occupo dell'accoglienza degli ospiti in sala e lei è lo Chef di Cucina, e nel 2003, più precisamente il 18 agosto, abbiamo dato vita ad un vero e proprio progetto di vita, il ristorante Colapasta, in provincia di Torino.

Siamo qui su Eppela con questa raccolta perchè abbiamo un grande sogno che desideriamo realizzare e vogliamo coinvolgere anche te. Per noi è L'Occasione da non perdere assolutamente! 

I locali del Colapasta confinano con un grande colorificio che ha deciso di trasferirsi ad un paio di km. La sua superficie è di 350 metri quadri a cui si aggiunge un tetto piano di 390 metri quadri; la cosa ci fa gola da tempo e quindi abbiamo deciso di chiamare i proprietari e firmare un preliminare di contratto di locazione.

Inoltre abbiamo incaricato un importante architetto milanese, il famosissimo Andrea Langhi ( https://www.andrealanghi.it/ ), grande specialista nella realizzazione di locali pubblici che ci ha prospettato la possibilità di realizzare un grande locale polivalente per ristorazione e intrattenimento e quindi li sta progettando.

Tre sono le realtà che andranno a comporlo: le due salette Alta Langa Experience molto intime e dedicate al fine dining in cui il cibo sarà il protagonista principale; una grande sala per il Bistrot di Mare in cui si troverà il grande bancone bar e il Salottino del Dopo Cena in cui la convivialità e la condivisione saranno il tema principale dell'intrattenimento; la Terrazza, location esclusiva dedicata alle feste e agli eventi speciali. Per un totale di 350/400 posti a sedere in tutto.
Prevediamo di assumere altre 10/15 persone.

Tutte queste opere di ristrutturazione prevedono grande attenzione alla sostenibilità ambientale, infatti pensiamo di realizzare una pergola bioclimatica fotovoltaica per la terrazza dotata di accumulatori al sale più efficaci, efficienti e sostenibili allo smaltimento in luogo di quelli tradizionali; di installare vasche per il recupero dell'acqua piovana per l'irrigazione del verde e di servizio alle toilette (a Torino piove abbastanza!); di produrre acqua calda attraverso pannelli solari; di adottare un sistema per il riciclo dei rifiuti organici trasformati in compost direttamente in struttura; di creare una serra per l'autoproduzione di materie prime irrigata con un sistema innovativo che non ha bisogno di acqua.

Il progetto è decisamente ambizioso, ricco e costoso e, partendo dal principio che tante piccole gocce formano un mare, ci è venuta l'idea di creare una campagna di crowfunding che coinvolga sia i clienti del Colapasta, che tutte quelle persone che sono appassionate di ristorazione e/o di progetti che strizzano l'occhio alla sostenibilità economica e ambientale e che prevedano un incremento occupazionale

Il budget stimato per questa grande operazione si attesta intorno ai 500 mila euro.

Inutile dire che ci piacerebbe davvero riuscire in quest'impresa. è qui che la tua partecipazione diventa fondamentale. 

Siamo generosi e riconoscenti per natura, quindi abbiamo pensato a come ricompensarti per la tua partecipazione. Troverai tutto scritto tra qualche riga.

Ma prima conosciamoci un po' meglio.

Abbiamo aperto il Colapasta a Collegno (TO) nella sede di Corso Francia 94, il 18 agosto 2003, sulle ceneri di un vecchio bar tavola calda.

Entrambi abbiamo frequentato l'istituto alberghiero e successivamente abbiamo compiuto diverse esperienze nel campo della ristorazione torinese e non, fino a quando non abbiamo sentito il desiderio di emulare gli imprenditori che ci hanno formato e di mettere a frutto quanto imparato per metterci in proprio e fare impresa. 

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Il locale è sempre stato gestito da noi in prima persona e ha visto diverse fasi di crescita ed evoluzione che in una linea del tempo si possono definire come di seguito.

2003: apertura al pubblico all'insegna “Bar Trattoria del Colapasta Pizzeria”. Il nostro locale era di tipo generalista, aperto dalle sette del mattino alla mezzanotte, in cui servivamo la prima colazione, il pranzo di lavoro, l'aperitivo e la cena. Era inoltre presente il servizio di pizzeria sia in loco che da asporto. Avevamo solo 40 posti a sedere ed avevamo solo due collaboratori, infatti lavoravamo costantemente all'interno dell'attività.

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2009: trasferimento nell'attuale sede di Corso Francia, 98. Non è la prima volta che ci buttiamo a capofitto in un ampliamento, lo abbiamo già fatto diverse volte. L'occasione di ampliare i locali, triplicando la superficie ed i posti a sedere, ci ha ingolositi e quindi abbiamo deciso di affrontare con grande caparbietà una ristrutturazione totale e di grande importanza. In questa fase il locale si attesta come “Trattoria del Colapasta Pizzeria” apriamo sette giorni su sette scandendo i due servizi, il pranzo e la cena, e  decidiamo di inserire una nuova linea di servizio, ovvero la banchettistica legata alle feste quali battesimi, comunioni, cresime, feste di laurea e anniversari. Il pubblico risponde benissimo e il locale cresce velocemente; triplichiamo il fatturato in poco meno di tre anni, abbiamo 120 posti a sedere in questa fase, tra interno ed esterno e i collaboratori impiegati diventano otto.

2012: ristrutturazione e restyling dei locali. Il lavoro procede a gonfie vele tant'è vero che il locale è “consumato” e necessita di un nuovo look e di nuova verve.
Quindi ristrutturiamo nuovamente e sostituiamo tutti gli arredi, dai tavoli alle sedie, dal bancone del bar all'impianto di aspirazione e per la prima volta vengono inseriamo due macchinari in cucina tecnologicamente all'avanguardia al fine di migliorare la qualità dell'esperienza dell'ospite e della vita lavorativa dei collaboratori. Il grande apprezzamento dimostrato da clienti, ospiti e avventori fa del Colapasta il punto di riferimento della ristorazione di Collegno. I collaboratori salgono a dodici.

2015: la partecipazione allo show televisivo Hell's Kitchen. Dopo aver superato brillantemente le selezioni, la Chef Katia si ritrova a partecipare al programma TV capitanato dallo Chef Stellato Carlo Cracco; in quell'occasione ha la possibilità di collaborare con professionisti di altissimo livello, di imparare nuove ricette e affinare le tecniche culinarie. Di conseguenza aumenta la notorietà del ristorante che vede nuovamente uno scatto di crescita.

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2017: da trattoria a Ristorante. I dati ci confermano che sempre più ospiti scelgono il Colapasta per la cucina gourmet e di sostanza. Da qui la decisione di concentrarsi maggiormente su quest'ultima e togliere la pizza tradizionale dal menù.
Ora l'insegna recita: “Colapasta - Ristorante Per Passione”.
Rinnoviamo entrambe le sale e passiamo ad un look più raffinato, romantico ed accogliente. Anche la cucina viene completamente rinnovata, tutte le attrezzature vengono sostitute con nuove più ecologiche, tecnologiche e sicure.

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2020: il periodo buio che illumina. Sappiamo tutti che cosa è successo nel biennio 20-21, ma insieme al nostro team non ci siamo mai arresi e abbiamo dato il meglio di creando continuamente eventi in modalità delivery, per cui anche Repubblica ci ha fatto un articolo. I nostri camerieri si sono trasformati in rider e siamo rimasti sempre aperti per permettere a tutti i collaboratori di continuare a ricevere lo stipendio in luogo di una cassaintegrazione sempre in ritardo e insufficiente. 
Nel molto tempo libero che abbiamo a disposizione abbiamo ideato nuovi piatti nuovi piatti, nuovi drink e nuovi menù che prenderanno vita negli anni a venire.
Nel frattempo a luglio 2020 diamo vita il progetto Strafud, la pizzeria del Sud Italia che soddisfa il desiderio dei “Pizza Lovers” del Colapasta. 

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2023: quest'anno, questi mesi, in questi giorni. Abbiamo un' occasione da non perdere! E solo se decidiamo di collaborare potremmo vederla prendere il volo  e avere successo in maniera agevole. Ora tocca a te… 

Lanceremo la campagna ufficialmente il 17 settembre 2023 alle 17:00 in occasione della festa che terremo per il ventesimo anniversario del Colapasta.
In quella sede ti faremo vedere un film che ti consentirà di visualizzare il progetto più concretamente . 

Abbiamo tutti da guadagnarci qualcosa e qui ti spiego come:

-per coloro che faranno la donazione nei primi 3 giorni dal lancio sarà corrisposto un voucher del valore triplo alla donazione (ad es € 100 x 3 = 300) da spendere all'interno del ristorante Colapasta dopo l'inaugurazione della nuova location.

-per coloro che faranno la donazione dal 4° al 10° giorno dal lancio sarà corrisposto un voucher del valore doppio alla donazione (ad es € 100 x 2 = 200) da spendere all'interno del ristorante Colapasta dopo l'inaugurazione della nuova location.

-per coloro che faranno la donazione dall' 11° al 20° giorno dal lancio sarà corrisposto un voucher del valore di una volta e mezza alla donazione (ad es € 100 x 1,5 = 150) da spendere all'interno del ristorante Colapasta dopo l'inaugurazione della nuova location.

-per coloro che faranno la donazione dal 20° alla fine della campagna sarà corrisposto un voucher del valore della donazione (ad es € 100 x 1 = 100) da spendere all'interno del ristorante Colapasta dopo l'inaugurazione della nuova location.

Insomma, si vince sempre e non si perde mai!

E PER FINIRE UNA SUPER CHICCA! All'ingresso del locale realizzeremo un vero e proprio Monumento all'Onore, per lasciare un simbolo che durerà negli anni, una parete di piccole mattonelle su cui scriveremo il nome di tutti i partecipanti. E per finire, per il Partecipante più Generoso metteremo una Mattonella Dorata al Centro.

A tutti i partecipanti omaggeremo il KIT GOURMET contenente i gadget ricordo di questa straordinaria avventura.

Ringraziamo sin d'ora tutti i partecipanti e ci auguriamo di ritrovarli presto ospiti alle nostre tavole.

 

24%
-23 Giorni
Energia pulita e accessibilePartnership per gli obiettivi
99 posti per sognare

IL TUO AIUTO ALLA GESTIONE DELLA BOMBONIERA DELLA CULTURA

A Monte Castello di Vibio in Umbria c'è un teatro magico! É il Teatro della Concordia, il teatro più piccolo del mondo con 99 posti per sognare!  Davvero un gioiellino. É stato costruito nel 1808 da nove famiglie del paese. Si tratta dell’unica testimonianza architettonica in miniatura del teatro settecentesco all’italiana di stile goldoniano.

 

"Da quattro anni il Teatro della Concordia è chiuso. Prima la pandemia e poi i lavori di ristrutturazione necessari per la valorizzazione, funzionalità e sicurezza.  Questo lungo periodo di inattività ha comportato una perdita annuale di oltre 50 mila euro per l'associazione Società del Teatro della Concordia! L'obiettivo che ci siamo posti con questa raccolta fondi è di recuperare parte delle perdite economiche indispensabili per finanziare le attività connesse alla ripresa. Solo così saremo in grado di riaccendere le luci sul palcoscenico di questa magnifica bomboniera della cultura ". (Edoardo Brenci - Presidente Associazione Società del Teatro della Concordia).

 

 

La riapertura del Teatro è imminente poiché i lavori stanno giungendo al termine. Tuttavia con questo lungo periodo di inattività la Società del Teatro della Concordia, associazione che gestisce il teatro, si trova nelle condizioni di non avere i fondi necessari alla ripartenza.

Per questo motivo la nostra associazione lancia la raccolta, per poter riprendere le attività.

Con i primi 15mila euro procediamo al riordino e all’allestimento delle sale del Teatro, potenziamo le collaborazioni di back office, procediamo con piccole azioni di promozione e riaprire per le visite. 

Con l’obiettivo successivo a 37mila euro realizziamo l’evento di riapertura e programmiamo la stagione 2024; sosteniamo i costi dei sevizi tecnici e di front office, realizziamo una più ampia comunicazione di riapertura al mondo del Teatro della Concordia. 

Aiutaci a salvaguardare il Teatro della Concordia e donargli un nuovo inizio! 

La tua donazione, piccola o grande che sia, ci aiuterà ad assicurare che il Teatro della Concordia rimanga in vita, protetto e custodito per amore della cultura e soprattutto per amore delle nuove generazioni.

Insieme a te per riaccendere i riflettori sul palco del Teatro più piccolo del mondo!

Grazie!

CHI SIAMO

Società del Teatro della Concordia è un’Associazione nata dalla passione di un gruppo di volontarie e volontari motivati dalla voglia di valorizzare, tutelare e gestire il Teatro del paese.

Si costituisce nel 1993 quando il Teatro della Concordia, dopo 42 anni di incuria del tempo, venne restaurato dalla Regione Umbria grazie ai fondi europei ridando nuova vita ad uno dei Borghi più Belli d’Italia, Monte Castello di Vibio.

La sua gente era legata al piccolo teatro perché aveva rappresentato il cuore aggregativo del paese fino al dopoguerra.

Alla passione e al senso civico si è affiancata l’operatività dell’Associazione con l’obiettivo di tutelare e far conoscere il Teatro della Concordia. L'economia del territorio, che fino a quel tempo si basava sull'attività contadina, era venuta meno e questo bene culturale poteva costituire la riconversione per lo sviluppo del turismo culturale.

 

HELP US RE-OPEN THE LOCAL CULTURAL GEM: TEATRO DELLA CONCORDIA

In Monte Castello di Vibio, Umbria, there is a magical place! It's Teatro della Concordia, the smallest theatre in the world with just 99 seats! A true gem. It was built in 1808 by nine local families. It represents the only architectural evidence of the 18th-century Italian Goldoni's theatre style on a small scale.

“The Teatro della Concordia has been closed for 4 years now. First, because of the Covid pandemic, and then for necessary renovation works to enhance its functionality and safety. Our fundraising campaign aims to recover part of the essential economic losses to fund activities related to the restart. We’d like to turn the lights back on the stage of this magnificent little gem of culture”.

(Edoardo Brenci - President of the Teatro della Concordia Society Association).

The theatre reopening is upcoming as the works are coming to an end. However, this long period of inactivity means that the Società del Teatro della Concordia, the association that manages the theatre, has run out of funds and needs your help in order to start its activities again.

The purpose of this crowdfunding is to allow us to cover the reopening costs.

We need 15,000 euros to be able to reorganise and to set up the theatre, to enhance back office activities, to do limited promotional activities and to reopen for visits.

We need to reach the target of 37,000 euros to be able to organise a reopening event and a new 2024 cultural season for plays and concerts, to support the technical staff and the logistics that are necessary for any type of events and front office activities, and to carry out wider promotional activities.

Help us preserve the Teatro della Concordia and give it a new start! Any contribution large or small will help ensure that the Teatro della Concordia stays alive, also for future generations.

Only with your help we will be able to turn the lights back on the stage of this magnificent cultural gem.

Thank you!

 

ABOUT US

The Teatro della Concordia Society is an Association born from the passion of a group of volunteers driven by the desire to enhance, protect, and manage the local theatre.

It was established in 1993 when the Teatro della Concordia, after 42 years of neglect, was restored by the Umbria Region using European funds, coming back to life in Monte Castello di Vibio, one of Italy's most beautiful villages.


 

 

26%
-29 Giorni
Fortitudo - Una storia con la EFFE maiuscola

Chi siamo?

L’Associazione Museo Fortitudo è una associazione senza scopo di lucro, indipendente ed aperta alla partecipazione di tutti gli appassionati della Fortitudo Pallacanestro e della sua grande storia. 

Nata nel settembre 2021 – quale realizzazione del sogno di quattro amici da sempre tifosi della EFFE – l’Associazione Museo Fortitudo si è impegnata in questi anni nel recuperare materiale appartenente alla storia della Fortitudo Pallacanestro, con il grande sogno di restituire tutto alla città attraverso il racconto di questi incredibili 50 anni di storia, “Una storia con la EFFE maiuscola”. 

 

Il nostro obiettivo?

Quello di tramandare la storia ed il patrimonio della Fortitudo Pallacanestro, di incontrare i sogni di tifosi ed appassionati, di valorizzare l’enorme patrimonio di cimeli e memorabilia della Fortitudo Pallacanestro, restituire alla città tutto ciò che è stata la EFFE in questi anni. 

 

Come? Con una grande e memorabile esposizione, in Salaborsa. 

Dal 14 al 29 dicembre 2023 in Salaborsa, nel cuore di Bologna, si terrà la seconda grande esposizione della Fortitudo Pallacanestro: un evento unico, che consente ai grandi tifosi di ripercorrere la storia della EFFE attraverso un percorso espositivo suggestivo caratterizzato da centinaia di memorabilia, cimeli ed oggetti inediti. 

È un progetto di tifosi e per tifosi, un qualcosa di unico e mai fatto da nessun altro: e probabilmente non è un caso che provenga dal mondo Fortitudo. 

📌 Salaborsa / Bologna, (BO)

📅 14-29 Dicembre 2023 

💰︎ Ingresso libero

🎥 https://youtu.be/qxfGmxdJyPo?si=eRjNTgVjDUX24XLz

 

I precedenti. 

Il 13 dicembre 2021, presso lo Spazio Carbonesi, è stata inaugurata la prima esposizione della Fortitudo Pallacanestro. 

Oggi, a distanza di due anni, l'Associazione Museo Fortitudo torna con un progetto ancora più ambizioso: Una storia con la EFFE maiuscola in Salaborsa, nel cuore della città del basket. 

 

Come verranno utilizzati i fondi? 

L’obiettivo del crowdfunding è di coprire l'ultima parte dei costi dell’evento.

Fino a questo momento, noi di Associazione Museo Fortitudo abbiamo fatto con le nostre forze, supportati dai partner che ci hanno sostenuto. 

Ma ora il Grande Sogno ha bisogno anche di VOI. 

In particolare, questi sono tutti i costi che, complessivamente, abbiamo coperto e dovremo coprire: 

  • Hostess: 3.220,00 €
  • Security: 1.955,00 €
  • Allestimenti: 16.000 €
  • Comunicazione: 1.500 €
  • Eventi 2.500 €

A traguardo raggiunto, le ulteriori somme verranno utilizzate per sostenere i progetti e le attività della Associazione Museo Fortitudo: per acquistare ulteriori cimeli, per ampliare la collezione esistente, per organizzare future esposizioni e trovare un luogo sicuro in cui raccogliere tutto il materiale prezioso, etc.

 

E tu? Fortitudino e non, puoi fare la differenza.

Con le nostre forze siamo arrivati fino a qui, ma abbiamo bisogno anche di te e del tuo aiuto, per rendere eterna ed indimenticabile la storia della EFFE. 

Diventa anche tu parte, dall’interno, di questo Grande Sogno: la tua donazione può fare la differenza. 

Ti aspettiamo in Salaborsa, dal 14 al 29 dicembre!! 🏀🏀

59%
-12 Giorni
SOS Agripunk

VVV +++ ENGLISH TEXT BELOW  +++ VVV

Ciao, siamo Agripunk!

Siamo un’associazione senza scopo di lucro che da 10 anni porta avanti un progetto di riconversione di un ex allevamento intensivo in spazio sociale e rifugio antispecista.

Ci troviamo ad Ambra, provincia di Arezzo, dove abitiamo insieme a circa 100 persone di specie diverse, tutte libere dallo sfruttamento zootecnico.

Non riceviamo sovvenzioni pubbliche per quello che facciamo, tutta la nostra sussistenza si basa sul volontariato, sulle iniziative in sede ed altrove e sulla solidarietà della comunità transterritoriale che ci attraversa e ci sostiene.

Per tutta una serie di problematiche le iniziative in sede sono sospese da molti mesi quindi ci troviamo ad avere molte entrate in meno.

Questa raccolta fondi servirà a coprire spese arretrate importanti come l’affitto della sede e il cibo delle maialine rifugiate.

Grazie anche al tuo aiuto riusciremo a coprire tutte le spese fino a giugno 2024, sia gli affitti che le spese per le verdure e il fieno per capre, pecore e mucche.

La tua partecipazione è veramente importante per permetterci di andare avanti nonostante le difficoltà.

VVV +++ FOR ENGLISH TEXT CLICK “Mostra di più” BELOW  +++ VVV

Hi, we are Agripunk!

We are a non-profit association that for 10 years has been carrying out a project to convert a former intensive farming into a social space and anti-speciesist refuge.

We are in Ambra, province of Arezzo, where we live together with around 100 people of different species, all free from zootechnical exploitation.

We do not receive public subsidies for what we do, our entire livelihood is based on volunteering, on initiatives at headquarters and elsewhere and on the solidarity of the transterritorial community that crosses us and supports us.

Due to a whole series of problems, on-site initiatives have been suspended for many months so we find ourselves having a lot less income.

This fundraiser will help cover important outstanding expenses such as rent for the venue and food for the refugee pigs.

Thanks also to your help we will be able to cover all expenses until June 2024, both rent and expenses for vegetables and hay for goats, sheep and cows.

Your participation is truly important to allow us to move forward despite the difficulties.

27%
-32 Giorni
Parità di genereRidurre le disuguaglianzeLotta contro il cambiamento climatico
Il futuro che cresce: insieme per orfani e orfane di femminicidio

Il futuro che cresce: insieme per orfani e orfane di femminicidio” è un progetto che ha a cuore il sostegno e la cura dei figli e delle figlie delle donne vittime di femminicidio
 

CHI SIAMO

A Padova c'è un gruppo di donne che lavora da anni affinché la violenza contro le donne non continui ad essere un fatto normale. Siamo psicologhe, avvocate, esperte in diritti umani e volontarie del Centro Veneto Progetti Donna, l'associazione che gestisce i Centri antiviolenza della provincia. Da più di 30 anni offriamo sostegno psicologico e legale e offriamo accoglienza e protezione alle donne coinvolte in situazioni di violenza, ai loro figli e alle loro figlie

Solo nel 2023 abbiamo accolto 1.210 donne: ogni caso per noi è una priorità e ogni donna ha la sua storia. 

Se il femminicidio rappresenta l’atto estremo della violenza contro le donne, diventare orfano ne è l’estrema conseguenza. Nel 2022 prende quindi avvio il progetto “Orphan of Femicide - Invisible Victim”. Insieme ad associazioni e Centri antiviolenza del nord est, sosteniamo i figli e le figlie delle donne vittime di femminicidio e le loro famiglie, per poter superare insieme gli ostacoli psicologici, giuridici, economici che possono incontrare e che impediscono ad orfani ed orfane e a chi si prende cura di loro di ritrovare la serenità dopo il trauma del femminicidio. 

Da questo nasce quindi la campagna “Il futuro che cresce: insieme per orfani e orfane di femminicidio”. Perché bambini e bambine sono le "vittime" collaterali di questo fenomeno.

Ad oggi infatti si stima che ci siano circa 2000 orfani ed orfane di femminicidio in Italia. Parliamo di stima perché non ci sono dati precisi. Inoltre ai figli e alle figlie delle donne vittime di femminicidio manca il supporto necessario per affrontare il trauma di ciò che hanno subito. Sappiamo che spesso bambini e bambine assistono al femminicidio della madre e che nella maggior parte dei casi l’autore è loro padre. E se non vi assistono, a volte sono loro a ritrovare il corpo della propria mamma. La maggior parte di loro è poi affidata ai nonni materni, che a loro volta devono affrontare le conseguenze dell’aver appena perso una figlia. 

Il progetto “Il futuro che cresce: insieme per orfani e orfane di femminicidio” da anni affronta queste sfide per poter ridare ad orfani ed orfane e a chi si prende cura di loro la serenità dopo il trauma che hanno vissuto. 

L’OBIETTIVO DELLA CAMPAGNA

L’obiettivo di questo progetto è in primis offrire supporto a orfani e orfane di femminicidio, dalle prime fasi dell’emergenza al sostegno a lungo termine a loro e alle famiglie affidatarie. 

Quello che questo progetto si prefigge di fare è dare a orfani e orfane un futuro che possa andare oltre il trauma subito: noi operatrici sappiamo che davanti a noi non abbiamo solo i figli e le figlie delle donne vittime di femminicidio, ma abbiamo bambini e bambine, ragazzi e ragazze che hanno davanti un futuro ancora da costruire. 

Per questo il progetto offre loro un supporto psicologico, per elaborare ciò che hanno vissuto, gli anni di violenza sulla propria madre, e il femminicidio stesso a cui potrebbero aver assistito. Noi operatrici forniamo questo supporto già nelle prime 24 ore successive al femminicidio, per accompagnare gli orfani, le orfane e le loro famiglie nelle prime fasi del lutto. Ci occupiamo poi del sostegno legale per affrontare insieme tutti gli ostacoli amministrativi, burocratici e giudiziari che incontreranno lungo la strada. 

Attraverso il progetto “Il futuro che cresce” supportiamo i ragazzi e le ragazze (anche economicamente) nel loro percorso scolastico o aiutando i più grandi ad inserirsi nel mondo del lavoro, tramite formazioni e tirocini

Per poter offrire questo supporto ai figli e alle figlie delle donne vittime di femminicidio, abbiamo bisogno di raggiungere gli orfani e le orfane che oggi si trovano ancora da soli e da sole ad affrontare le conseguenze di ciò che hanno vissuto. Per questo il progetto prevede anche la ricerca attiva e il contatto con i minori e le loro famiglie affidatarie presenti nella provincia, per far conoscere il progetto e avviare una relazione di fiducia. 

Ad oggi, il nostro progetto sostiene già 16 ragazzi e ragazze presenti in 5 regioni del nord est. Grazie al vostro aiuto in questa raccolta fondi, contribuirete a supportare in modo concreto altri 5 orfani di femminicidio presenti nel nostro territorio di Padova.

Il futuro che cresce è il loro, ma noi saremo al loro fianco lungo il cammino.

104%
-4 Giorni
Salute e benesserePace, giustizia e istituzioni solide
Il Camping dei Talenti

Una vacanza dovrebbe essere un’occasione per rilassarsi ma potrebbe sembrare impossibile per un bambino con disturbi dello spettro autistico. Per un bambino autistico, infatti, allontanarsi da casa può essere un’esperienza stressante. Il cambiamento della routine può essere sconvolgente. Tuttavia ci sono molti modi per preparare genitori e i figli a vacanza. Soprattutto se si sceglie il posto giusto.

È proprio per far vivere delle vacanze in serenità alle famiglie con bambini autistici che l’Associazione Talenti Autistici ha deciso di ideare il progetto “Il Camping dei Talenti“.

L’obiettivo è regalare l’opportunità di vivere esperienze uniche, inclusive e avventurose per i bimbi/e con bisogni speciali.

L’idea è nata nel 2023 quando l’Associazione ha deciso di organizzare delle notti all’aperto per permettere ai bambini di ammirare le stelle cadenti. Per far questo, l’Associazione ha acquistato una “Casa Hobbit” che ha poi installato nel parco naturale in cui opera. 

Le “Case Hobbit” sono strutture uniche: interamente in legno, basse e con tetti verdi, munite di tutto l'essenziale. Hanno forme e dimensioni diverse, completamente personalizzabili in base alle esigenze.

La magia è accentuata dal luogo circostante, un bosco di circa un ettaro e mezzo, dove si può godere della pace e del silenzio, cosa fondamentale per i bambini che soffrono di questo tipo di disturbi.

La prima notte all’aperto è stata indimenticabile per tutti i bambini, partendo dalla preparazione della cena tutti insieme, al racconto delle storie seduti sull’erba vivendo la magia della notte, come la preparazione per la nanna, per poi addormentarsi in un luogo incantato sotto le stelle.

La Casa Hobbit è diventata così importante per i bambini che oggi è diventata il fulcro di tante attività che si sono sempre svolte regolarmente nei laboratori settimanali organizzati dall’Associazione come: letture animate, yoga, corsi di arte.

L’esperienza del glamping è così bella per i ragazzi che non può non essere condivisa!

Il sogno dell’Associazione è di poter finalmente ospitare gratuitamente tante altre famiglie con bambini che soffrono di disturbi dello spettro autistico, per offrire loro la stessa bellissima opportunità, per condividere la fortuna di poter scoprire e godere di un progetto del genere, permettendo loro anche di partecipare alle attività organizzate dall’Associazione: come le passeggiate nel bosco (lungo il percorso dei Tre Pini, un sentiero da poco ristrutturato, attrezzato con passerelle in legno, panelli didattici ed osservatori ornitologici), i laboratori artistici, la visita agli Alpaca, le pecorelle, le galline, i conigli. Sarà possibile anche dilettarsi in cucina, usufruendo del forno a legna, cucina, barbecue, collocati in uno spazio apposito.

Questo, per i bambini autistici che frequentano il Bosco dei Talenti, non può che essere un’opportunità: l’opportunità di accogliere nuovi ragazzi che condividono le stesse disabilità, accompagnarli nella loro tenuta, fare loro da guida acquisendo così sicurezza e sentendosi protagonisti.

Grazie al successo della raccolta fondi su Eppela, sarà possibile acquistare 2 Case Hobbit e installarle vicino a quella precedentemente acquistata in modo da creare un’area campeggio in grado di ospitare fino a 3-4 persone.


L’Associazione

La nostra associazione, “Talenti Autistici”, nasce nel Marzo 2020 dall’incontro di genitori di bambini autistici. Oggi conta circa 50 famiglie di bambini autistici in età compresa tra i 3 e i 15 anni circa.

Affrontiamo molte sfide, fra le quali:
- divulgare la cultura dell’autismo nella società come premessa per una inclusione serena dei bambini nella scuola e nella società, migliorare la qualità della vita di famiglie dei ragazzi con spettro autistico;
-  ricercare modi, mezzi e opportunità per migliorare la autonomia dei bambini autistici;
-  realizzare occasioni di incontro fra le famiglie dei bambini autistici e dei non autistici.
- sviluppare un progetto pilota che possa diventare un modello esportabile per la crescita di cittadini autistici attivi nella loro comunità: favorendo il loro ingresso nel mondo del lavoro.

Organizziamo incontri presso scuole volti alla educazione alla diversità e all’inclusione come crescita per tutti, supporta le famiglie riguardo alle questioni burocratiche, promuove l’autofinanziamento attraverso iniziative di volontariato.

La nostra prima iniziativa dè stata quella di ricercare uno spazio in cui le famiglie potessero realizzare iniziative inclusive autonome e, date le caratteristiche dell’autismo, possibilmente in aree immerse nella natura.

La Regione Toscana, ha messo a disposizione della Associazione un’area del Parco di San Rossore, che si trova a San Piero a Grado. Nasce così il “Bosco dei Talenti”.

 

Il Bosco dei Talenti

Il Bosco dei Talenti è un luogo di pace, nel bellissimo Parco di San Rossore di Pisa, che nasce per promuovere l’inclusione e l’integrazione globale dei bambini nello spettro autistico, attraverso percorsi formativi sempre più rispondenti ai bisogni educativi di ciascuno di essi e di azioni didattiche che siano in grado di assicurare la necessaria continuità nel passaggio tra il mondo della scuola e quello sociale.

Una didattica ambientale che viene eseguita in un’oasi verde garantendo il rapporto con la natura e con gli animali.

Ciascun laboratorio è presentato da volontari e professionisti, la programmazione viene effettuata in cooperazione ai  nostri educatori.

Offriamo varie attività quali: laboratorio di cucina, terapia forestale, laboratorio di arte e pittura, fattoria dei talenti, percorsi di psicomotricità.

L’intento è quello offrire ai bambini/e  e ai ragazzi/e, un luogo in ambiente naturale ma allo stesso tempo adeguatamente strutturato, dove svolgere attività pomeridiane studiate e organizzate in base ai bisogni specifici.

101%
-4 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili