Totale raccolto
525.177 €
Progetti accolti
57
Progetti finanziati
51
Sostenitori
4170
L’impresa culturale che cresce. Fai parte della community di Funder35? C’è un’opportunità che ti aspetta
Crowdfunder35 è un'iniziativa a cura di Fondazione Sviluppo e Crescita CRT nell’ambito del progetto Funder35, promossa da 19 Fondazioni con il patrocinio di ACRI, volta a mobilitare il territorio di pertinenza circa l'importanza della cultura, dell'arte, dell'integrazione sociale e della collaborazione tra realtà differenti, ma appartenenti alla medesima rete territoriale interconnessa. Lascia libera la fantasia: con il crowdfunding puoi promuovere la bellezza!
CrowdFunder35 è la call di crowdfunding sviluppata nell’ambito del terzo triennio del Progetto Funder35, promosso da 19 fondazioni italiane. Sotto l’egida di Funder35, con il supporto della Fondazione Sviluppo e Crescita CRT e con la collaborazione di Eppela, le 300 imprese culturali facenti parte della comunità di Funder35 possono realizzare le loro attività artistiche e culturali con un supporto unico, quello delle persone.
Con lo strumento del crowdfunding, Funder35 allarga il proprio raggio di azione e chiama a raccolta le imprese culturali facenti parte della propria rete. Ampliando e coinvolgendo il pubblico è possibile introdurre i progettisti in un percorso formativo unico, avvicinare nuove fasce di cittadini alle realtà virtuose del proprio territorio e incentivare la partecipazione dei donatori con il raddoppio delle donazioni ottenute a supporto delle raccolte fondi.
Conosci dell’importanza culturale e sociale dell’imprenditoria creativa rispetto al proprio territorio di pertinenza, CrowdFunder35 sostiene le idee meritevoli di attenzione con il crowdfunding. La Fondazione Sviluppo e Crescita e Funder35 credono profondamente nel valore aggiunto che ogni singolo cittadino può apportare alla comunità con le proprie azioni. Per questo sostenere le migliori organizzazioni nella produzione e realizzazione delle loro attività artistiche e culturali diventa un mezzo per costruire una società più inclusiva, più partecipata, più bella.

Scarica qui l’informativa CrowdFunder35 sul trattamento dei dati personali e l’autocertificazione a completamento della documentazione:
Tutti i progetti
Residenze per il futuro

Cosa puoi sostenere?

“Ricerca” la parola d’ordine!

Lo spazio Hangar 11, che SlowMachine sta riqualificando presso l’Ex-caserma Piave di Belluno, apre le sue porte per un progetto sull’ospitalità a 360°, un progetto ad ampio raggio non solo legato alla presentazione di lavori artistici, ma anche alla loro produzione. Questo progetto vuole sostenere con delle residenze artistiche la produzione di lavori teatrali e performativi nel territorio Bellunese. Tali lavori verranno poi presentati, in forma di studio o completi, durante il Festival Vertigini 22. 

Vorremmo sostenere nuove produzioni e mettere a disposizione di creativi un luogo attrezzato per sviluppare e concretizzare la propria ricerca artistica. 

Attraverso delle call aperte, verranno selezionati dei progetti che beneficeranno di uno spazio prove dotato di attrezzatura tecnica di base, di tutoraggio artistico e organizzativo e di un sostegno economico per le giornate lavorative, acquisto materiali e vitto e alloggio a Belluno. 

Il periodo di residenza sarà da luglio/settembre 2022.

Per coinvolgere in modo trasversale il territorio e per una maggiore fruibilità del progetto da parte dei sostenitori e della comunità bellunese, le residenze prevedono alcuni momenti aperti per un processo di audience development finalizzato anche a costruire una consapevolezza sui processi creativi e sul valore del lavoro artistico, momenti di formazione, prove aperte e incontri con gli artisti.

Inoltre, gli artisti che saranno in residenza, realizzeranno un laboratorio/incontro aperto sia ai sostenitori del CrowdFunding che ad altri iscritti.

I progetti selezionati e prodotti verranno presentati all’interno del Festival Vertigini 2022.

Attraverso questo progetto, lo spazio Hangar11 si configura come il primo luogo di produzione e formazione artistica nel del territorio bellunese per il contemporaneo, accessibile attraverso una call pubblica.

 

Come verrà utilizzato il tuo contributo?

I progetti saranno così sostenuti e selezionati: 

Due progetti saranno selezionati tramite call aperta tra aprile e giugno 2022, mentre il terzo sarà una produzione di SlowMachine 

Il 60% verrà utilizzato a sostegno dei progetti. 

I fondi restanti, circa 40% €, saranno utilizzati per l'attività:

-acquisto di arredi per ospitalità 10%, 

-viaggi 7%, 

-personale tecnico a sostegno del periodo di residenza 13%, 

-attrezzatura tecnica e migliorie dello spazio per la residenza 10%  

Obiettivi del progetto

 

  • Creare nuovi stimoli, nuove opportunità di occupazione e formazione per creativi da tutto il mondo;
  • Coinvolgere attivamente la comunità locale in un processo inclusivo di riqualificazione urbana attraverso l’arte e la cultura;
  • Dare maggiore spazio alla ricerca e alla sperimentazione di nuove modalità di fare artistico attraverso una linea multidisciplinare innovativa, che vede nel consolidamento dell’ambito socio-culturale un fondamentale elemento di crescita e sviluppo di un territorio isolato, caratterizzato da molte fragilità, scarsità di iniziative e in via di spopolamento;
  • Creare opportunità innovative di formazione artistica sul territorio;
  • Potenziare un polo produttivo giovane, innovativo e attento alle dinamiche di internazionalizzazione sul territorio bellunese;
  • Ampliare il concetto di accessibilità alle attività culturali in particolare per quanto riguarda le fasce giovanili;
  • Valorizzare il territorio attraverso processi di sviluppo intersettoriale che abbiano una ricaduta anche a livello di visibilità per innovazione e qualità delle proposte;
  • Attivare un circolo virtuoso che veda nelle pratiche artistiche i punti di forza di territori in via di spopolamento.

 

Chi stai sostenendo?

SlowMachine è una realtà culturale che si occupa dal 2012 di produzione, programmazione e formazione teatrale e artistica. 

Il progetto “Residenze per il futuro–H11” rientra, più nello specifico, nell’azione di rigenerazione urbana attraverso l’arte e la cultura su cui SlowMachine sta lavorando dal 2015 avendo iniziato il processo di riqualificazione dello spazio Hangar11 presso l’ex-caserma Piave di Belluno, prima attraverso la partecipazione al bando Anci RiGenerazioniCreative e al bando del Mibact MigrArti2017, poi con la realizzazione del progetto di formazione e produzione teatrale di community arts “HOME” con la partecipazione di giovani, migranti e artisti residenti sul territorio bellunese. All’interno di Hangar11 nel 2018 è nato poi il progetto “Vertigini” - festival di arti performative di fine estate - e il coinvolgimento sempre maggiore di un gruppo di giovani creativi e non che si è riunito a formare una vera e propria comunità intorno alle attività che SlowMachine realizza.

Il progetto, ideato da Rajeev Badhan, che SlowMachine intende portare avanti grazie a CrowdFunder35 ha quindi solide basi e si inserisce all’interno di un progetto culturale più ampio e strutturato che la realtà culturale ha iniziato nel 2014 sul territorio bellunese. 

Essa infatti negli anni ha ampliato la proposta artistica e culturale, ha coinvolto un pubblico nuovo, trasversale e transregionale, ha creato reti territoriali multidisciplinari, ha coinvolto giovani e creativi del territorio, offrendo opportunità di occupazione e formazione, creando progetti di community arts e contribuendo allo sviluppo stesso del territorio e della sua qualità di vita. 

Finanziato
5.121 € Raccolti
InGorki - Ingorghi d'arte di periferia

InGorki: comunità, cultura, socialità

C'è modo di superare il luogo comune secondo cui le periferie siano solo luoghi di degrado?
L'arte, la cultura e gli eventi sono davvero qualcosa di realizzabile solo in centro città?

Noi abbiamo cercato una risposta nell'unico modo che conosciamo: provandoci a casa nostra!

Il primo passo è stato quello di creare un tavolo di confronto fra le varie realtà associative presenti sul nostro territorio: Corticella, periferia nord di Bologna.
Ci siamo resi conto che, pur con diversi mezzi e modalità, in fondo avevamo in comune l'intento di generare un CAMBIAMENTO POSITIVO nel nostro quartiere: renderlo più vivo, più aperto, più accogliente, attraverso gli strumenti della cultura e dell'arte
Abbiamo realizzato che a tutte le 35 realtà coinvolte stava a cuore la stessa cosa: ricreare un senso di COMUNITÀ e di SOCIALITÀ, soprattutto in risposta a una pandemia che ha generato ancor più distanza fra le persone.
Pensarci come Rete, non più come singoli, ci ha dato l'opportunità di mettere insieme le risorse che ciascuno aveva a disposizione e ragionare su una programmazione comune, che si rivolgesse a tutte le fasce d'età – bambinə, adolescenti, adultə e anzianə.

Nell'estate 2021 da questa condivisione di energie è nata la rassegna InGorki, che ha abitato diversi spazi a partire dalla Piazzetta Maccaferri: uno snodo splendido e colorato nel cuore di Corticella, che da semplice luogo di passaggio abbiamo voluto restituire al suo ruolo di piazza.

L'abbiamo ribattezzato un ingorgo d'arte in periferia perché nell'arco di un mese e di 45 eventi siamo riusciti a far incontrare oltre 260 artistə e circa 1894 spettatorə (più quelli che ci osservavano dai balconi e dalle finestre!). Insomma, un bell'ingorgo di concerti, letture, laboratori, spettacoli, presentazioni di libri e performance di danza!

La soddisfazione per la buona riuscita dell'impresa si è trasformata nel desiderio di non disperdere la ricchezza del lavoro comune, e subito ci siamo detti “RIFACCIAMOLO!”.

È nato così un piccolo Inverno InGorki, un cartellone condiviso fra dicembre e gennaio per continuare a tenere unita la Rete ma anche per dare un segnale chiaro al quartiere: 
non vogliamo essere l'ennesimo caso di “cultura esportata in periferia” una volta e basta. 
Noi siamo qui, è il posto dove viviamo e lavoriamo, è la nostra comunità ed è per questa e con questa che vogliamo continuare a costruire!
 


Come utilizzeremo i fondi?

InGorki 2022 ci sarà, questo è certo.

Il traguardo che ci siamo posti è di 9.000 euro in totale (4.500 attraverso il crowdfunding e altrettanti attraverso il sostegno di Funder35, se raggiungeremo l'obiettivo).
Queste risorse verranno destinate a:

ampliare l'offerta, coinvolgendo altrə artistə
• realizzare workshop e momenti di formazione
• diventare un punto di riferimento fisso per il quartiere e far conoscere questa esperienza in altre periferie

Ma soprattutto vorremmo continuare a proporre EVENTI GRATUITI, come è stato nel 2021, perché l'arte e la cultura non possono essere un lusso riservato a pochə, a chi vive in centro, a chi può permettersi di pagare un biglietto.

Il crowdfunding ci è sembrato il modo migliore per includere persone nella nostra Rete, per renderle parte del processo di creazione collettiva che sta alla base di InGorki e per esprimere la nostra riconoscenza a chi decide di sostenerci economicamente, anche con una piccola cifra.

Un progetto come InGorki non potrebbe esistere senza una comunità, senza persone che partecipino non soltanto come spettatorə, ma anche come costruttorə, come parte attiva della Rete. 
InGorki ha bisogno dell'aiuto di ciascuno di noi!


La Rete InGorki: più della somma delle parti

La rassegna InGorki - Ingorghi d'arte di periferia nel 2021 è stata possibile grazie a: 

ANPI Corticella, Arcanto APS, Arci Bologna, Arci Brecht, Ass. Casa dei Popoli, Ass. Effettica, Ass. Ludovarth, Ass. Sokos, Ass. Suoni Barbarici (Tanino de Rosa), AssoPacePalestina, Avvertenze Generali, Biblioteca Corticella “Luigi Fabbri”, Cantieri Meticci APS, Centro studi nami, Corsi&Percorsi, Dry Art APS, Eds Corticella, Eds San Donato, Elena Musti, Fantateatro, Gianni Cascone, il Bar del Centro, Legambiente, Ludoteca Vicolo Balocchi, Nereidi, OpenGroup, Oramai, Serendippo, Soc. Coop. Cidas, Sokos, Spazio Zeta, Totem Lab APS…

…ma per questa edizione vorremmo allargare ancora la nostra Rete!

InGorki è un progetto curato da Cantieri Meticci Aps con il supporto del Quartiere Navile.

Finanziato
4.564 € Raccolti
Drawjob

Si può raccontare l'erotismo con ironia e senza volgarità?

Si può raccontare l'erotismo con ironia e senza volgarità? Noi pensiamo di sì e questo obiettivo cercheremo di raggiungerlo anche con il secondo capitolo di "Drawjob", dopo il grande riscontro ottenuto dalla prima edizione nel 2017. 

L'iniziativa è davvero una sfida, poiché se da un lato segue la tendenza moderna e attuale della “classificazione” del sesso nella pornografia, dall’altra parte va in controtendenza, poiché nessuna illustrazione mostrerà e tantomeno ostenterà l’aspetto sessuale.

Nato da un’idea degli illustratori Chiara Fedele, Gianluca Folì, Riccardo Guasco e Francesco Poroli, in collaborazione con Tapirulan, il progetto ha preso corpo progressivamente, diventando una vera collettiva, che nel 2017 ha coinvolto 22 illustratori e illustratrici e 6 scrittrici. Un progetto che ha dato vita a un dialogo artistico sull’eros e sul mondo delle fantasie erotiche. Già dal titolo, Drawjob dichiara la sua carica irriverente: con un sottile gioco di parole, unisce due mondi apparentemente distanti. Senza volgarità, solo con un lieve tocco, che socchiude una porta, ma non la spalanca. 
Anche in questa nuova edizione a ciascun illustratore verrà assegnata una parola che rappresentasse una pratica erotica che potranno raffigurare come desiderano, ma a una sola condizione: non disegnare in modo esplicito l’atto sessuale, ma mantenendo un tocco di leggerezza e poesia nelle illustrazioni.

A chi scrive rimarrà il compito di raccontare in modo creativo e divertente ciò che gli illustratori hanno rappresentato. L'iniziativa si avvarrà anche in questo caso degli interventi di alcuni esperti del settore con l'organizzazione di una conferenza, al fine di affrontare alcuni argomenti riguardanti l'eros e la sessualità. Verrà organizzata anche una serata cinematografica con la proiezione di un film documentario sui temi oggetto della mostra.

Tutte le opere realizzate verranno esposte in una mostra presso lo Spazio Tapirulan di Cremona e in altre sedi che vorranno ospitare l'iniziativa. Verrà realizzato un catalogo con tutta la documentazione: illustrazioni, testi, interventi degli esperti; e un sito internet dedicato che potrà accogliere tutte le idee e gli interventi degli utenti.
 

Come verranno utilizzati i fondi

I fondi verranno utilizzati per realizzare l'allestimento della mostra e la realizzazione del catalogo. Una parte dei fondi verrà utilizzata per ospitare gli artisti e per organizzare l’inaugurazione dell’evento. Un'altra parte, infine, per la realizzazione del sito web.


 

Associazione Tapirulan

L’organizzazione e la realizzazione del progetto è a cura dell’Associazione Tapirulan, che da oltre 15 anni organizza mostre, eventi, concorsi. L'associazione Tapirulan è stata fondata nel 2004, da allora si occupa di organizzare concorsi, mostre ed eventi di ogni tipo, come Drawjob, che cerca di raccontare con leggerezza alcuni argomenti che spesso vengono considerati volgari o addirittura dei tabù.

Finanziato
5.675 € Raccolti
Piazze spettacolari!

Le finestre affacciate le une sulle altre in un groviglio di vicoli, stretti e intricati. Poi, quasi inaspettatamente, la vista si apre sulle colorate piazze e piazzette che li collegano tra loro, un tempo luoghi d’incontro per eccellenza. 

Questo è il centro storico di Genova, questi i luoghi che ospiteranno una serie di iniziative multidisciplinari dal vivo “Piazze spettacolari!”, organizzata da Forevergreen insieme ad altre associazioni che operano nel Sestiere di Prè e nel Sestiere del Molo, nel centro storico di Genova.

 

 

Abbiamo scelto alcuni spazi dal potenziale incredibile, ad oggi poco vissuti dalla cittadinanza e poco conosciuti dai turisti. La percezione del centro storico è piuttosto problematica. Con il progetto “Piazze spettacolari!” intendiamo offrire occasioni culturali e di svago per chi abita il quartiere, e favorire la riscoperta di questi stessi luoghi da parte dei non residenti, incentivando una frequentazione più abituale della zona e una comunità più ampia.

 

IL PROGETTO

Da diversi anni organizziamo iniziative ed eventi all'interno dell’affascinante (e complicato) centro storico genovese. Proprio qui, tra maggio e giugno 2022, alcune piazzette diventeranno il palcoscenico – intimo e inclusivo – di spettacoli di musica dal vivo, recitazione, improvvisazione, laboratori e installazioni artistiche, proprio sotto gli occhi degli abitanti affacciati alle finestre e delle persone in piazza. Durante gli eventi, dal pomeriggio alla sera, sono previste anche degustazioni di vino guidate da professionisti.

 

 

Ecco i luoghi del progetto:

  • Piazza delle Marinelle e Piazza Tenedo
  • Piazza Durazzo e Piazza Truogoli
  • Piazza Don Gallo
  • Piazza del Campo
  • Piazza Coccagna
  • Piazza dei Maruffo

Per includere ogni persona interessata agli eventi, la partecipazione è gratuita e aperta a tutti.

Sei cuorios*?  Puoi contribuire anche tu!
Ci sono tante modalità per sostenere l’iniziativa, scegli quella che preferisci.
 

FAI LA TUA DONAZIONE!

Dai un occhio qui a fianco e troverai diverse ricompense per il contributo che vorrai donare al progetto. Ogni donazione è importante per sostenere la rigenerazione delle piazze. 
 

COSA ASPETTARSI DAL PROGETTO?

Gli eventi ospiteranno concerti musicali e spettacoli di improvvisazione teatrale.

Le performance saranno accompagnate da:

  • laboratori e animazioni, anche per bambini e ragazzi
  • presenza di illustratori e artisti per live painting
  • degustazioni guidate di vini
  • punto ristoro e aperitivi 
     

 

COME USEREMO I FONDI RACCOLTI?

La somma raccolta attraverso il crowdfunding contribuirà a sostenere alcune delle attività:

  • ingaggiare musicisti, dj, artisti e attori che renderanno unici i nostri eventi in piazza;
  • allestire gli spazi con i dispositivi necessari per la realizzazione delle performance e per l’accoglienza del pubblico;
  • implementare una importante campagna di comunicazione per portare nelle piazze del centro storico anche i cittadini residenti in altre zone della città e i turisti;
  • sostenere il lavoro di chi, con noi, contribuisce con professionalità alla valorizzazione del centro storico e alla rigenerazione degli spazi.

 

CHI SIAMO

L’Associazione Forevergreen dal 2011 si occupa di arti performative e innovazione culturale, organizza a Genova eventi di musica elettronica e spettacoli dal vivo, tra cui il festival Electropark in diversi luoghi storici della città e la rassegna Fish&Djs alla Darsena.

Collaborano a Piazze spettacolari! ilMelograno Cooperativa Sociale Onlus, APS Centro Storico Ragazzi, la Comunità S. Benedetto al Porto APS, la Cooperativa Sociale Il CESTO, Suq Festival e Teatro Ass. cult. IS ETS, Agorà Società Cooperativa Sociale, La Comunità Società Cooperativa Sociale, Fondazione Auxilium, ISCUM Istituto di Storia della Cultura Materiale APS, Comitato Via del Campo, Basilica delle Vigne, AFET Aquilone Onlus, Associazione Compagnia Teatro Scalzo, Fondazione Cepim Onlus, Agesci Liguria, Circolo Arciragazzi Vega APS, 5678 Studio APS ASD, Comitato Spontaneo di Santa Brigida.

 

 

Finanziato
5.059 € Raccolti
Professione... Scienza

PROFESSIONE… SCIENZA è un gioco educativo, per la precisione un “educational game” sull'orientamento alle STEM (acronimo utilizzato per Scienze Tecnologia Ingegneria e Matematica) per ragazze e ragazzi dai 10 anni in su con l'obiettivo di avvicinare ragazze e ragazzi alle STEM e in particolare al lavoro e al ruolo che scienziate e scienziati hanno all'interno del progresso scientifico e della società.

Ma c'è di più! Il gioco nasce dalla combinazione delle competenze nell'ambito della scienza da un lato e della psicologia dell’orientamento, dall'altro, dell'associazione Accatagliato. Infatti “Professione… scienza” vuole promuovere un atteggiamento positivo e proattivo verso il futuro e avvicinare ragazze e ragazzi alle professioni scientifiche, rendendoli partecipi di processi decisionali e facendoli riflettere sulle proprie caratteristiche personali attuali e quelle che vorrebbero avere nel futuro.

L'idea originale di “Professione… scienza” è nata all'interno di un progetto mirato al contrasto della povertà educativa e dell'abbandono scolastico. Adesso abbiamo deciso di produrre il gioco in modo da diffonderlo e da permettere a più persone di avervi accesso e di utilizzarlo.

Punti di forza del gioco

  • I partecipanti sono stimolati a conoscere il mondo delle professioni scientifiche.
  • Il gioco riduce gli stereotipi sociali (di genere,  relativi alle diverse nazionalità e disabilità) fornendo modelli inclusivi ed eterogenei.
  • Il gioco stimola la riflessione positiva e costruttiva nei confronti dei problemi sociali e ambientali della nostra epoca  in accordo anche con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.
  • Il materiale di gioco è versatile e adatto per il tempo libero anche in famiglia, per training specifici di orientamento, o anche nel contesto scolastico, all’interno di progettazioni di didattica orientativa e u.d.a..
  • Oltre alle modalità di gioco proposte, “Professione… scienza” si presta ad essere utilizzato in modo creativo, per creare scenari sempre nuovi e originali.
  • Per gli insegnanti che intendono utilizzare il gioco in classe è un valido strumento per stimolare l’apprendimento cooperativo e le abilità dialogiche
  • Nel contesto scolastico è inoltre utile per svolgere attività di didattica orientativa: tramite attività specifiche aggiuntive è possibile accompagnare gli studenti della scuola secondaria di primo e di secondo grado nella conoscenza delle proprie caratteristiche personali e di quelle capacità che sono funzionali per affrontare le scelte future

Come funziona il gioco?

Le “Carte della Scienza” sono lo strumento principale della proposta: rappresentano diverse professioni scientifiche e sono state create rispettando parità di genere e diversità culturale. In ogni carta è presente un personaggio, descritto sia attraverso la propria professione (definita ad esempio da compiti specifici, interessi professionali, competenze trasversali, strumenti), sia per mezzo delle proprie caratteristiche personali, come l’autoefficacia, l’impegno, l’ottimismo e la curiosità. Ogni personaggio ha anche a disposizione i “Bonus Scienza”  , in cui vengono descritte curiosità scientifiche specifiche e fondamentali per gli scenari di gioco. 

I partecipanti, impersonando i personaggi delle “Carte della Scienza”, si troveranno a collaborare e pensare soluzioni alternative in gruppo per risolvere due possibili scenari di gioco: uno legato alla sostenibilità ambientale e l’altro al mondo delle esplorazioni spaziali. Ciascun giocatore  potrà contribuire sia grazie alle caratteristiche del proprio personaggio , sia grazie alle conoscenze raccolte nei “Bonus Scienza”, sia semplicemente… mettendosi in gioco!

Per chi è interessato ad usare il gioco a scopo didattico/formativo, è disponibile l'espansione digitale “Orientamento” in pdf con materiali e schede, per favorire la riflessione personale in chiave propositiva verso il futuro.

Cosa faremo grazie alla tua donazione? 

Con il tuo contributo stamperemo tutto il materiale necessario  per produrre un numero limitato di copie del gioco che verranno messe in vendita.

Ogni copia del gioco conterrà:

  • 1 mazzo di “Carte della Scienza” con le professioni scientifiche
  • 2 mazzi di “Bonus Scienza”, uno sulla sostenibilità ambientale e uno sulle esplorazioni spaziali
  • Materiale di avvio dei due scenari di gioco
  • 1 mazzo di “Carte dell’Orientamento“ che raccolgono alcune domande per riflettere su di sé approfondendo le caratteristiche presentate nelle “Carte della Scienza” ?
  • 1 gamebook: il quaderno che raccoglie le regole di gioco e le spiegazioni delle caratteristiche raccolte nelle carte
  • 3 carte da personalizzare per creare i propri personaggi
  • 1 QR code per accedere all’espansione digitale “Orientamento”  per realizzare “Professione… scienza” come percorso di orientamento e/o in ambito scolastico

All’interno del gamebook saranno  stampati i nomi di chi, attraverso le donazioni, ha contribuito alla realizzazione del progetto!

Chi c'è dietro il progetto?

A ideare il gioco sono professionisti nel campo della scienza, della comunicazione e della psicologia, dell'associazione Accatagliato che dal 2013 si occupa di raccontare la scienza a ragazze, ragazzi, scuole e famiglie in tutt'Italia.

Accatagliato nasce con l’intento di promuovere e diffondere la cultura in tutti i suoi aspetti (scientifico, umanistico e sociale), valorizzando un sapere interdisciplinare che sia rivolto a tutti, grazie alla formazione di collegamenti sia tra la società e i soggetti della conoscenza, che tra le diverse istituzioni, gruppi e singoli, protagonisti della produzione culturale. Per il raggiungimento dei propri fini sociali, l'Associazione pone come propri strumenti principali l'organizzazione di incontri pubblici, conferenze, eventi culturali, esposizioni e laboratori tematici, pubblicazioni periodiche e occasionali, corsi di formazione, attività ludiche e ricreative, progetti di ricerca.

AREE DI INTERESSE DELL'ASSOCIAZIONE

  1. PLaNCK! è la rivista scientifica bilingue per ragazze e ragazzi dagli 8 ai 12 anni realizzata con la partecipazione di lettori e lettrici. Comprende tutti gli ambiti di intervento dell’associazione: scienza e comunicazione, scienza e società, scienza e scuola, intrecci culturali. In PLaNCK! raccontiamo la scienza ai più piccoli con articoli, fumetti, esperimenti, giochi e interviste, unendo diversi livelli della formazione, dalla scuola primaria all’Università, e coinvolgendo attivamente insegnanti, lettori e ricercatori. Informazioni: www.planck-magazine.it
  2. SCIENZA E COMUNICAZIONE. Da sempre la scienza si intreccia con la storia dell’uomo e contribuisce all’evoluzione della tecnologia ma anche del pensiero. Fondamentale in questo senso è la comunicazione della scienza che, partendo da chi vive la scienza tutti i giorni, porta i risultati della ricerca non solo a un pubblico di esperti di area ma ad un pubblico ampio, con l'intento di formare una cittadinanza consapevole e partecipe del dibattito scientifico. In questo settore ci rivolgiamo a grandi e piccoli attraverso progetti editoriali, social, eventi e laboratori.
  3. SCIENZA E SOCIETÀ. Oggi, come in passato, la scienza ha un ruolo fondamentale per e nella società. Gli stessi scienziati acquistano un ruolo sia con le loro ricerche sia mediante la propria figura di esperto. Per far crescere una cittadinanza consapevole quindi è necessario affrontare le tematiche che mettano a stretto contatto scienza e società, portando alla luce i fattori positivi ma anche le criticità. Crediamo sia importante iniziare a introdurre questi concetti anche ai più piccoli attraverso attività mirate e sviluppate appositamente per loro. Eventi, mostre e laboratori specifici sono strumenti che usiamo per andare incontro a queste esigenze.
  4. SCIENZA E SCUOLA. L’educazione scientifica parte dalla formazione dei più piccoli ed è la scuola il luogo dove per la prima volta bambini e ragazzi entrano in contatto con quella che sarà la propria cultura scientifica. All’insegnamento è importante affiancare attività originali con l’obiettivo di fare emergere la curiosità, di lavorare in gruppo e sviluppare un proprio pensiero scientifico. Altro fattore fondamentale è l’elaborazione di testi scritti come primi strumenti di comunicazione della scienza. Le nostre attività si concentrano proprio sulla costruzione di un proprio strumento di comunicazione scientifica da parte dei ragazzi.
  5. INTRECCI CULTURALI. Ambiti della conoscenza che spesso pensiamo separati uno dall’altro sono invece intrecciati e ricchi di contaminazioni. La produzione scientifica, letteraria e artistica sono esempi di questi intrecci culturali che spesso si servono l'un dell'altro per comunicare un unico concetto, dando una panoramica completa di tematiche talvolta anche complesse. In questo settore cerchiamo di unire diversi ambiti culturali nella creazione di eventi e laboratori a carattere scientifico, con l’obiettivo di mettere in luce l’interdisciplinarietà e la ricchezza che caratterizzano il mondo della conoscenza.

 

Finanziato
5.330 € Raccolti
Festival Città Diffusa

Di cosa si tratta

Città Diffusa è un festival itinerante di arti performative e rigenerazione urbana che si svolge ad Aosta tra centro e periferie, o, per meglio dire, tra luoghi d'interesse che non sempre sono visti come tali. 

Abbiamo creato Città Diffusa nel 2021 in risposta allo svuotamento dello spazio urbano causato dalla pandemia. Con il festival vogliamo portare al centro della riflessione la città come luogo delle arti e come spazio di incontro, di ritrovo: un luogo per le persone, per stare insieme e, insieme, riflettere. 

Il senso del festival è provare a spostare l'attenzione da una dimensione privata a una dimensione pubblica dove le nostre paure e i nostri limiti diventano temi da affrontare attraverso le arti, potenti processori di cambiamento.

Perché un festival in piena estate, in una cittadina di 30mila abitanti?

Per riprenderci lo spazio urbano e guardare la città, attraverso la lente del festival: per scoprire Aosta la prima volta, per ritrovarla se la si conosce da sempre. Il festival si svolge in vari luoghi della città, alcuni centrali, altri periferci, alcuni noti, altri sconosciuti. Insieme, ad ogni edizione, creiamo una nuova mappa del tessuto urbano.  

Il dispositivo festival è lo stesso, ma i paesaggi e le implicazioni cambiano di luogo in luogo, fino a creare quattro micro-festival in uno che li contiene, valorizza e fa parlare.

Nella prima edizione Città Diffusa ha punteggiato Aosta con performance e spettacoli teatrali, proiezioni, talk sull'architettura contemporanea, riflessioni sull'abitare e racconti del territorio sotto varie forme. 

Abbiamo portato per la prima volta ad Aosta ospiti di rilievo sul panorama culturale italiano, tra cui la compagnia teatrale Kepler-452 di Bologna, e RebelArchitette, direttamente dalla Biennale di Venezia. 

Con il crowdfunding realizzeremo l'edizione 2022 di Città Diffusa, ancora più ricca e diffusa, dal 20 al 24 luglio.

 

Come verranno utilizzati i fondi

I fondi raccolti grazie alla campagna rappresenteranno un cofinanziamento per realizzare la seconda edizione del festival Città Diffusa, in programma a luglio 2022. Inviteremo artisti e artiste, creeremo ponti con loro, utilizzeremo i fondi per sostenere i costi dei cachet e le ospitalità, potenziare la comunicazione e diffondere sempre più il nostro lavoro; inizieremo dialoghi sulla città a più voci: siamo convinte che la cultura possa cambiare la qualità della vita. Città Diffusa è un segno concreto e utopico! Cresciamo insieme! 

UNA COSA IMPORTANTISSIMA, la tua donazione per noi vale doppio! Grazie al contributo della Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, se riusciremo ad arrivare all’obiettivo di 5.000 euro, la donazione sarà raddoppiata. 

Il tuo aiuto per noi è fondamentale, grazie di credere nel progetto!

 

Chi c'è dietro al progetto

Facciamo teatro in Valle d’Aosta, abbiamo una compagnia che si chiama Palinodie che quest’anno compie 10 anni. 
Creiamo spettacoli di nuova drammaturgia e siamo le curatrici della rassegna Prove Generali – Il teatro va in montagna e naturalmente del festival Città Diffusa. 
Nei giorni del festival potrai conoscere Stefania Tagliaferri e Verdiana Vono, direttrici artistiche, tutta l'organizzazione e non solo! Anche i volti della compagnia. 


ph. Giorgio Prodoti


Palinodie
Palinodie è una compagnia teatrale fondata nel 2012 in Valle d’Aosta. La sua mission si avvera nella creazione di spettacoli di nuova drammaturgia e nella curatela di progetti culturali. Nel 2015 vince Funder35 (triennio 2016-18). Nel 2019 si aggiudica il premio di Siae e Mibact - Per Chi Crea, nella sezione nuove opere per il teatro. 
Nasce tra le montagne e da lì guarda lontano. Ama viaggiare e portare quello che ha appreso con sé. Creare e mantenere in vita.

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Finanziato
5.859 € Raccolti
Underwater music

Il concerto subacqueo nella piscina più profonda d'Italia

Vi trovate galleggianti, in piscina, al calar delle tenebre. Un concerto sta per cominciare. Non solo le orecchie, anche le vostre ossa possono sentire le vibrazioni della musica. Così provate ad immergervi ed immediatamente vi rendete conto che i musicisti stanno suonando sott'acqua: è “Underwater music”, il nuovo progetto di Piergiorgio Ratti e dell’Orchestra Antonio Vivaldi.
L'associazione desidera rinnovare costantemente la propria offerta artistica, progettando percorsi che si sviluppino parallelamente all'attività ordinaria: il bando Crowdfunder35 rappresenta l'occasione per realizzare il primo concerto in piscina, lo starting-point per creare una stagione di concerti subacquei.

Si prevede una performance live di circa un'ora per ensemble strumentale, con la platea in galleggiamento, in piscina. Verranno proposti sia brani classici che brani appositamente composti, per una esperienza di ascolto inusuale. Potrai scegliere anche di vivere il concerto all'esterno della piscina, le vibrazioni subacquee saranno infatti amplificate fuori dall'acqua.

Cosa sapere: dove e quando…

Il luogo previsto per l'esperienza è la piscina Y-40 di Padova (https://www.y-40.com/it/), la piscina più profonda al mondo! Acqua termale calda e un luogo accogliente in cui tuffarsi. La data è ancora in fase di definizione, tra giugno e settembre 2022. Tutti i dettagli saranno inviati via email agli aderenti, che potranno prenotare un posto in anteprima, a prezzo speciale. E' prevista una data anche nella piscina Skyline di Casalpusterlengo.

 

Come verranno utilizzati i fondi

Il progetto prevede la costruzione e la prima realizzazione dello spettacolo.

La maggior parte dei fondi sarà utilizzata per remunerare gli artisti coinvolti nella creazione dell'evento (musicisti e light designer). Si prevede anche la remunerazione del personale impegnato nella ricerca scientifica per la costruzione di strumenti speciali e per lo studio dell'acustica subacquea.

In secundis, i fondi verranno utilizzati per l'acquisto o il noleggio dei materiali tra cui idrofoni, il sistema di amplificazione fuori dalla vasca, il sistema di controllo ed i respiratori per i musicisti, le luci.

Una parte dei fondi saranno spesi per coprire la realizzazione dei materiali promozionali.

 

L'Orchestra Vivaldi & Piergiorgio Ratti

L’Orchestra Vivaldi promuove musica e cultura da dieci anni nelle stagioni concertistiche e nei festival italiani. Ha all'attivo più di duecento concerti sinfonici, tenutisi nelle maggiori sale concertistiche e teatri del paese. Ha inoltre organizzato e realizzato: tournée europee ed internazionali, una produzione discografica ed un’opera lirica contemporanea. Il promotore e coordinatore dei progetti speciali è Piergiorgio Ratti, compositore in residenza (https://piergiorgioratti.com/it/piergiorgio-ratti-compositore/).

Ecco l'assaggio di un progetto speciale già realizzato: l'orchestra mascherata.

                                                                                 
                                                                           Traduzione in inglese

The Underwater Concert in the deepest pool in Italy
Imagine…you are floating in a pool at nightfall. A concert is about to begin. Not only your ears, but your bones can also feel the vibrations of the music. You slowly dive into water and you immediately realize that the musicians are playing underwater: it is "Underwater music", the new project by Piergiorgio Ratti and the Antonio Vivaldi Orchestra.
The musical association constantly renews its artistic offer, designing paths that develop parallel to ordinary activity: the Crowdfunder35 call represents the opportunity to realize the first concert in the pool, the starting point for creating a season of underwater concerts.
There will be an hour long live performance  for instrumental ensemble, with the audience floating in the pool. Both classic pieces and new compositions written for the event will be played, for an unusual listening experience. You can also choose to live the concert outside the pool, the underwater vibrations will in fact be amplified out of the water.

What to know: where and when...
The place planned for the experience is the Y-40 pool in Padua (https://www.y-40.com/it/), the deepest pool in the world! Warm thermal water and a welcoming place to dive. The date is still being defined, between June and September 2022. All details will be sent by email to members, who will be able to book a preview seat at a special price. A date is also scheduled for the Skyline pool in Casalpusterlengo.

How the funds will be used
The project involves the construction and the first realization of the show.
Most of the funds will be used to remunerate the artists involved in the creation of the event (musicians and light designers). It also provides for the remuneration of personnel engaged in scientific research for the construction of special instruments and for the study of underwater acoustics.
Secondly, the funds will be used for the purchase or rental of materials including hydrophones, the amplification system outside the pool, the control system and respirators for the musicians, the lights.
Part of the funds will be spent to cover the creation of promotional materials.

The Vivaldi & Piergiorgio Ratti Orchestra
The Vivaldi Orchestra has been promoting music and culture for ten years in Italian concert seasons and festivals. He has more than two hundred symphonic concerts to his credit, held in the major concert halls and theaters of the country. He has also organized and created: European and international tours, a record production and a contemporary opera. The promoter and coordinator of the special projects is Piergiorgio Ratti, composer in residence (https://piergiorgioratti.com).
Here is the foretaste of a special project already carried out: the masked orchestra.

Non finanziato
0 € Raccolti
Truck Theatre - mettiamoci in moto

Grazie a Giuseppe Leone, Gerardo Tango e Laura Nitto per le musiche originali. Grazie a tutti i volontari che hanno partecipato alla realizzazione del video. Grazie per aver giocato con noi!!

                                                           IL PROGETTO

UN TEATRO PER TUTTI, FUORI DAL TEATRO, FRA LA GENTE 

Aiutaci a mettere in moto il Truck Theatre, il teatro viaggiante ideato da I Nuovi Scalzi, per portare lo spettacolo ovunque, anche da te! Un moderno carro dei comici, tecnologicamente equipaggiato, che ospiterà spettacoli di teatro, musica e danza con i quali trasformare le strade, le piazze e i parchi in veri e propri teatri all’aria aperta, riportando il teatro alla sua originale funzione: un’occasione per incontrare le persone, condividere esperienze, emozioni e crescere insieme. 

Ma per accendere la magia, dare autonomia alle mille potenzialità del Truck Theatre e intraprendere la rotta del viaggio, abbiamo bisogno di fare ulteriori investimenti: dotarlo di strumentazioni tecniche e tecnologiche autosufficienti - audio e luci- e di valorizzarlo grazie alla promozione

L’obiettivo è mettere in moto il teatro, lo spettacolo viaggiante e ripartire insieme! ma non possiamo farlo da soli, abbiamo bisogno di te! 

Con un semplice click puoi aiutarci a mettere in moto il sogno …e se insieme riusciamo a raggiungere il traguardo di 5.000 €, la Fondazione CRT ci raddoppia la cifra!!!

DA TRUCK A THEATRE IL PASSO NON È BREVE! 

Un viaggio iniziato già nel 2020, durante la pandemia, quando con il fermo forzato di tutto il settore cultura, abbiamo sentito il dovere come artisti di trovare un’alternativa per la promozione della cultura. 

E così abbiamo deciso di fare una pazzia! 

Abbiamo reinvestito le nostre risorse per progettare e realizzare un mezzo da mettere in mezzo: condividere il teatro come scambio di un bene collettivo, così da alimentare le connessioni sociali e culturali.

Ispirandoci ai Carrozzoni dei Commedianti dell’Arte del ‘500 abbiamo pensato di realizzare un teatro che esca dai luoghi chiusi convenzionali, arrivi direttamente fra il pubblico e che possa esser messo a disposizione di tutti: compagnie teatrali, enti pubblici e privati e chiunque voglia realizzare eventi culturali. 

Così abbiamo iniziato una serie di interventi su un autocarro, un Renault Master, dotandolo di un palcoscenico a scomparsa. Abbiamo iniziato a progettare e realizzare una serie di interventi sul Truck Theatre, rendendolo modulare per poter offrire più soluzioni di palchi: completamente aperto crea un palcoscenico di considerevoli dimensioni: m 7 x 4,37! 

Siamo riusciti ad ottenere il supporto produttivo di "Teatri di Bari", affinché potessimo realizzare parte dei lavori per gli elementi scenotecnici. Grazie allo sponsor del pastificio "Felicia" abbiamo potuto realizzare dei lavori artistici ad hoc commissionati alla disegnatrice siciliana Mariagiulia Colace e successivamente stampati sulla parte esterna dell'autocarro.

Abbiamo cercato, inoltre, di facilitare l’apertura e l’allestimento: dal momento del fermo all’uso effettivo del palcoscenico passano appena 15 minuti!  (https://www.inuoviscalzi.it/trucktheatre)

Che sia una piazza o un parcheggio, un parco o un museo, un borgo o un sobborgo cittadino, una campagna o una spiaggia, in pochi minuti si apre ed è subito teatro!

Altra peculiarità del Truck Theatre è quella di pubblicizzare il Teatro e i suoi sponsor quando è in viaggio, con applicazioni grafiche da posizionare sulle pareti laterali. Inoltre, avrà un pagina web dedicata, per offrire ulteriori canali di promozione, oltre che una diversa fruizione da parte di un pubblico on line

Un progetto che pesca nel passato per riproporsi in maniera agile e tecnologica nel presente, pronto ad accogliere nuove idee e visioni artistiche, vestendosi di atmosfere diverse per ogni occasione

Un vero e proprio teatro viaggiante, ma modernamente attrezzato!

 

COSA FAREMO COL VOSTRO AIUTO

Con la raccolta fondi intendiamo:

  • acquistare impianti elettrici e supporti video/audio/luce;
  • acquistare un sistema di alimentazione autonoma, così da consentire la completa indipendenza tecnologica del teatro, in modo da portare lo spettacolo in aree e contesti altrimenti irraggiungibili;
  • realizzare materiali di promozione e strategie di comunicazione ad hoc;
  • migliorare l’allestimento e l’adeguamento strutturale dell’autocarro;
  • implementare gli allestimenti scenotecnici e i servizi per il pubblico e la sicurezza;
  • adeguamento delle stampe sul teatro viaggiante.

 

PERCHÉ SOSTENERE TRUCK THEATRE?

La volontà è quella di incontrare il pubblico e le compagnie nelle strade, nelle piazze, dove non vi sono teatri o laddove si voglia promuovere nuovi spazi, eventi culturali o stagioni teatrali.

Un teatro che si muove per fare spettacolo ha bisogno di mettere in moto numerose professionalità che appartengono a settori con specifiche differenti. 

Grazie a questo progetto potete aiutarci a dare luce al teatro in tutti i suoi aspetti e a mettere in moto un’azione culturale su ruote che prevede il coinvolgimento di uno staff amministrativo, di un supporto alla comunicazione e alla gestione dei social, di una consulenza tecnica per la progettazione e la realizzazione delle strutture sceniche e degli impianti per rendere elettricamente autosufficiente il veicolo durante le performances.

Esperienze e incontri, all’aperto e in qualunque luogo accessibile per un Renault Master. Si aprono scenari, si attivano i sensi, si respira aria nuova. La nostra strada è il tuo viaggio. Diamo inizio allo spettacolo, con le vostre luci, i vostri contesti e panorami e facciamo nascere le nostre storie. Il valore aggiunto è il viaggio, poter arrivare ovunque e in totale autonomia.

Il Truck Theatre vuole poter essere un locus che si può trasformare in piazza, in momento di aggregazione, un ritorno allo stare insieme, condividendo un'esperienza culturale, accessibile a tutti, i cui contenuti sono realizzati su misura, in base al pubblico e alle persone che incontriamo.

 

CHI SIAMO - IN BREVE - LA COMPAGNIA i NUOVi SCALZi

 

La compagnia I Nuovi Scalzi si fonda a Barletta, ma realizza progetti in tutta Italia e nel mondo (Polonia, Francia, Egitto, Canada, Russia, ecc.). I progetti artistici della compagnia nascono da una volontà di sostenere, mediante il lavoro, la cultura del teatro popolare, ovvero di un teatro per tutti. Una peculiarità della compagnia è la capacità di coinvolgere, nei propri lavori, artisti italiani e internazionali di differenti discipline: dalla musica alla danza, dal teatro di prosa al teatro fisico, dal teatro di strada alla visual-art, ecc.

La ricerca artistica dei componenti si è perfezionata grazie alle collaborazioni con artisti di spessore internazionale fra cui: Claudio De Maglio, Pierre Byland, Carlo Boso, Emma Dante, Giorgio Rossi, Michele Abbondanza, Michelangelo Campanale, AJ Waissbard, ecc.

Oltre alla produzione di spettacoli, la compagnia realizza eventi culturali e progetti di formazione professionale e di formazione del pubblico, tramite la collaborazione e il sostegno di Istituti ed enti pubblici e privati (Regioni, Comuni, Istituti di Cultura, Fondazioni bancarie, ecc.) e grazie anche ad una rete di collaborazioni con altre realtà culturali sparse in tutt’Italia, che si alimenta da oltre dieci anni di lavoro.

Il team della compagnia i NUOVi SCALZi (https://www.inuoviscalzi.it/team): 

Savino Italiano, regista, capocomico, attore, performer                                                                                           "Gioco: partendo dal ritmo per raggiungere l'intesa. Così nascono gli accordi più profondi su cui qualsiasi pièce può costruirsi.
Condividere tempo, visioni e sudore da portare con sé, ogni volta, sulla scena. Dall'immaginazione alla parola, cerco di dare corpo al mio immaginario e a chi, con me, si mette in gioco per mettersi all'opera, per l'opera."

Olga Mascolo, attrice, performer, assistente tecnico luci                                                                                                    “Amo entusiasmarmi, far nascere idee e portare a un approdo sicuro le intuizioni che nascono viaggiando. Mi piace poter lavorare in squadra ed essere una componente importante in progetti nati da, e con, altre menti pensanti.”

Ivano Picciallo, attore, regista, interprete di cinema, teatro e televisione                                                                          "Il tempo come respiro. Sancisce il ritmo e la temperatura d' animo. Muove lo scheletro e ne detta i movimenti... Attendi e ripeti, mentre la musica lascia che emerga la voce dell'emozione."

Piergiorgio Maria Savarese, attore, cantautore, “cuntastorie”                                                                                        “Papà, mammà, frat’, sore e amici, stasera sò cuntento, sò felice, perché sto miezo ‘a gente a cuntà storie, po' bbene da memoria, perché ce credo ancora. E credo che si scorda lu passato perciò t’conto ‘o fatto ‘e comme è stato: truvà chillo sorriso ‘e nostalgia, ‘nventà chella storiella ‘e fantasia, pruvà a capì che è stato e che sarrìa pe’ sfottere nu poco ‘a pucundria.”

Fra le produzioni vi sono:

L’Arte della Maschera, regia di Savino Maria Italiano. Anteprima internazionale a settembre 2021 presso il Festival Theatre without borders in Opole (Polonia). Sostenuto da “MOVIN'UP SPETTACOLO – Performing ARTS” 2020/2021; a cura di MIC Ministero della Cultura - Direzione Generale Spettacolo e GAI Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani insieme con Regione Puglia - TPP Teatro Pubblico Pugliese e GA/ER Associazione Giovani Artisti dell’Emilia-Romagna. 

Sogno, co-produzione Teatri di Bari. Regia Ivano Picciallo. Debutto previsto a Maggio 2022.

La Ridiculosa Commedia, regia Claudio De Maglio e Savino Maria Italiano. In coproduzione con Academie International des arts du spectacle di Versailles e Consorzio Teatri di Bari. Ottiene grande successo al Festival d’Avignon OFF 2018 e 2019. Spettacolo di grande successo, ha ottenuto numerosi premi internazionali.

Pulcinella e Pasquale, co-regia Savino Maria Italiano e Piergiorgio Maria Savarese.

Costellazioni. Pronti, partenza... spazio!, regia e coreografia a cura di Giorgio Rossi. Coproduzione Sosta Palmizi. Premiato con il premio speciale della giuria all’International Theatre Festival of Mont-Lourier (Canada).

Shake n’ spear - Amleto 2.0, regia Savino Maria Italiano. Realizzato grazie 

a Residenze artistiche finanziate dal MIC Ministero dei Beni Culturali.
Vincitore come “Migliore Spettacolo” del Premio Aenaria di Ischia 2017 .

Lo Stordito di Moliere, regia Flaviano Pizzardi. Spettacolo di teatro, Motion Capture e animazione 3D, co-produzione con The Pool Factory s.r.l. 

A Sciuquè, regia Ivano Picciallo. Vincitore del Roma Fringe Festival 2017 come Migliore spettacolo e Migliore regia.

 

RIMANI IN CONTATTO CON NOI! 

Il nostro sito: https://www.inuoviscalzi.it/ , e-mail: info@inuoviscalzi.it e i social: 

https://www.facebook.com/nuoviscalzi  https://www.instagram.com/inuoviscalzi/  https://www.youtube.com/channel/UC5kp2Iq1os4s81vRCvt_jfw   

 

 

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Tutti i fior, il restauro del Giardino di Puccini

INTRO

Nel 2024 il mondo intero celebra un importante anniversario, cento anni dalla morte del Maestro Giacomo Puccini. Noi della Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini, con il supporto della Fondazone Cassa di Risparmio di Lucca, vogliamo celebrare questo anniversario e siamo qui su Eppela per farlo insieme a tuti voi.

La fama di Puccini non ha confini; la sua arte accarezza l’anima e abbatte spazi e tempi.
 

Simonetta Puccini, nipote di Giacomo Puccini

La FONDAZIONE SIMONETTA PUCCINI

La nostra Fondazione è nata il 29 gennaio 2005 per volontà di Simonetta Puccini, unica nipote del Maestro. Il nostro scopo è quello di tenere viva e onorare la memoria di Giacomo Puccini attraverso la conservazione e la divulgazione del patrimonio culturale e artistico del Maestro. 
Promuoviamo e diffondiamo la conoscenza delle opere e dei luoghi pucciniani attraverso convegni, mostre, studi, ricerche, turismo e valorizzazione di archivio e biblioteca. Infine tuteliamo e valorizziamo la Villa Museo Giacomo Puccini di Torre del Lago, collaborando con gli enti locali, pubblici e privati.
 

La VILLA PUCCINI

Giacomo Puccini arriva a Torre del Lago nel giugno 1891 e se ne innamora. Pochi anni dopo, acquista infatti la casa torre sul Lago e la fa ristrutturare trasformandola nell’attuale Villa dove decide di trascorre gran parte del suo tempo.

Dopo la sua morte, la Villa viene trasformata in un museo dove ancora oggi si trovano il suo prezioso pianoforte Förster, i ritratti del Maestro in varie epoche della sua vita, gli oggetti di vita quotidiana, onorificenze e riconoscimenti da tutto il mondo, quadri degli amici macchiaioli, compagni di vita e di caccia, ritratti di amici e collaboratori del Maestro e le sue ultime parole scritte di pugno dopo l’operazione alla gola.

La Villa Puccini è un bene inestimabile, da preservare e tutelare. Giacomo Puccini la amava particolarmente, ed è per questo che noi di Fondazione Simonetta Puccini abbiamo iniziato nel 2013 diversi lavori di restauro (al tetto e alla facciata, alla camera da letto, al pianoforte del Maestro, ecc.).


Il Giardino di VILLA PUCCINI

Uno degli ambienti che il Maestro amava di più è il suo giardino. Passeggiando nel Giardino di Villa Puccini si avverte, come se pensieri e immagini rimanessero impigliati nei luoghi, l’incedere del Maestro che accarezza i fiori e gode di questo luogo.

Era lui a scegliere fioriture ed essenze, ad arredare il giardino per viverlo pienamente, a diffondere la sua musica negli spazi aperti.

Grazie ai numerosi documenti conservati in Archivio, come fotografie e fatture di acquisto di fiori e piante, è possibile ricostruire l’aspetto originale del piccolo parco della Villa.

Molto è cambiato, ma sta nell’evoluzione stessa del giardino, fatto di architetture vegetali in continuo divenire, oltre che di elementi più statici e di relazioni con l’intorno. Gli alberi e le piante di un tempo non ci sono più.

Il Giardino di Villa Puccini è un monumento vivente e come tale deve essere visto secondo una molteplice serie di relazioni.


Il 2024, il restauro dei beni di GIACOMO PUCCINI

Il 2024 è un anno di grandi celebrazioni: Giacomo Puccini, uomo e compositore, si trova al centro dell’attenzione nazionale e internazionale. Torre del Lago, luogo scelto dal Maestro per la composizione delle sue immortali melodie, è meta di un continuo pellegrinaggio sulle orme di un’arte e di un’atmosfera che ancora oggi è possibile percepire ad ogni angolo.

È nostro onore, quindi, preparare e preservare questi ambienti; un obbligo morale nei confronti della collettività tutta affinché luoghi e ambienti amati da Giacomo Puccini continuino ad emozionare grazie alla presenza palpabile del grande musicista.

È per questo che oggi siamo qui per chiedervi di sostenere la nostra grande opera:
il restauro dell’amato Giardino di Villa Puccini.
L’intera operazione ha un costo di oltre 300.000€, necessari per coprire i costi di:
preparazione del terreno, demolizioni, opere di scavo e di cantiere,
opere murarie, pavimentazione, abbattimento delle barriere architettoniche,
gli impianti,
i varchi elettronici,
gli impianti vegetali,
Il pagamento dei professionisti.

Abbiamo deciso di porci un primo obiettivo in crowdfunding di 120.000€ che, grazie al prezioso contributo di 80.000€ già versato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, ci permetterà di dare avvio ai lavori ed eseguire le prime opere di restauro, fondamentali per aprire il Giardino al Pubblico.

 

Nello specifico:
- prepareremo il terreno, eseguiremo le opere di scavo e di cantiere;
- potremo procedere con gli impianti vegetali (alberi, siepi, arbusti, tappeti erbosi, potature, fiori, vasi, e tutto quello che renderà il giardino bellissimo!);
- realizzeremo le opere murarie e la pavimentazione;
- abbatteremo le barriere architettoniche, per rendere il giardino completamente accessibile;
- realizzeremo gli impianti elettrici, idraulici e di illuminazione.

Una volta raggiunta questo soglia, potremo rilanciare a 220.000€, per completare il lavoro.

Manca il tuo contributo. 
Insieme possiamo rendere omaggio al più grande operista della storia della musica e tramandare ciò che lui ha creato.
Grazie di cuore per tuo supporto!

9%
-11 Giorni
Istruzione di qualità
Diario delle mie catastrofi. Impariamo a ridere sul serio!

Il superpotere della scrittura incontra la magia della comicità nel nuovo progetto del Centro Formazione Supereroi. Un percorso sulla scrittura comica, dedicato ai ragazzi che vivono quella fase della vita in cui i problemi sembrano insormontabili: l’adolescenza

Il progetto “Diario delle mie catastrofi” esplora uno strumento che aiuta a esorcizzare i propri problemi e le proprie frustrazioni, cogliendo le opportunità che questi offrono: la comicità. 
Come? Con 22 laboratori di scrittura gratuiti che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano. A tenere i laboratori saranno professionisti della scrittura e della comicità. Alla fine del percorso tutti i testi realizzati dagli studenti saranno raccolti in un libro realizzato professionalmente e il progetto si concluderà con uno spettacolo aperto a tutta la città che avrà per protagonisti i ragazzi.

Il CFS

Il Centro Formazione Supereroi è un’associazione non profit di professionisti della parola scritta (autori, editor, giornalisti, operatori culturali) nata nel 2016 con la missione di diffondere la scrittura come superpotere per affrontare il mondo. Organizziamo laboratori, eventi e attività di vario genere, tutte ad alto impatto di creatività. Fedeli al modello al quale ci ispiriamo, 826 Valencia, la scuola di scrittura creativa non profit fondata a San Francisco dallo scrittore Dave Eggers, offriamo le nostre attività in primis alle realtà, alle scuole e agli studenti che maggiormente ne hanno bisogno e che difficilmente potrebbero accedere a esperienze di questo genere.
Abbiamo alle spalle 6 anni di attività itinerante presso le scuole e un anno nella nostra sede di via Argelati 37. Dal 2016 a oggi abbiamo coinvolto più di 4.000 ragazzi in laboratori di scrittura, abbiamo collaborato con più di 120 scuole di Milano, abbiamo realizzato, stampato e regalato ai giovani autori più di 140 libri nati dai laboratori.

IL PROGETTO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI

Alla base del progetto un’idea molto semplice. Ti piace ridere? Ridere sul serio? Allora sai che dietro a ogni risata c’è una cosa grande, silenziosa e nascosta: la tua emotività. Ognuno di noi custodisce dentro di sé un mondo complesso che spesso fatica a condividere con gli altri, nel quale nasconde frustrazioni, fragilità, ansie. Tutte cosette di cui non ci va molto di parlare. Ma ecco che la comicità ci permette di alleggerire questo groviglio interiore e di tradurre persino le insicurezze, i difetti e i disagi in qualcosa di nuovo e addirittura luminoso.

Il progetto affronterà due generi: il racconto comico e il monologo comico, in 22 laboratori di scrittura che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano, di età compresa tra i 13 e i 18 anni.

Insieme agli scrittori e agli editor del CFS, a tenere i laboratori saranno professionisti della comicità. Tra questi lo stand-up comedian Francesco Arienzo, che insieme all’autrice e attrice Veronica Pinelli terrà due laboratori di 25 ore ciascuno sul monologo comico, la coppia comica Corrado Nuzzo e Maria Di Biase, il comico Federico Basso, lo stand-up comedian Carmine Del Grosso, l’autore e sceneggiatore comico Marco Renzi. E l’elenco è in progress!


COSA FAREMO GRAZIE A TE
Grazie al tuo contributo, da ottobre 2024 ad aprile 2025

• regaleremo a 500 RAGAZZI delle scuole pubbliche la possibilità di partecipare a 22 LABORATORI DI SCRITTURA COMICA. 
• realizzeremo professionalmente UN LIBRO con tutti i monologhi e i racconti scritti dai ragazzi partecipanti, che regaleremo a ciascuno di loro.
• coinvolgeremo i ragazzi nell'ideazione e nella PRODUZIONE DI UNO SPETTACOLO TEATRALE CONCLUSIVO in veste di autori, lettori, attori, addetti alla produzione.
• apriremo lo SPETTACOLO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI a tutta la città.

Insieme possiamo realizzare tutto questo.
IMPARIAMO A RIDERE SUL SERIO!
Dona ora su Eppela! Grazie

65%
-26 Giorni
Istruzione di qualitàRidurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili
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Sostieni "L’Europeista", lo spazio di discussione e iniziativa di chi crede che un’Europa unita, libera e forte sia il miglior futuro possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

1️⃣ L’Europeista è un giornale? No, è un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online. 

2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile è Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi è direttore editoriale; stiamo poi componendo la redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti, chiamata Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.

3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, gli eventi fisici e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.

4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? 
La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.

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Ciao! Cerchiamo di essere brevi anche se abbiamo davvero tante cose da dirvi!

Siamo una giovane coppia under 40, Valeria e Marco, abbiamo deciso di lanciarci nel mondo dell’imprenditoria artigiana in un territorio che soffre lo spopolamento,  in un piccolissimo paese che conta meno di mille abitanti nella Trexenta in Sardegna.

___ Distilleria LOGA nasce come MICRO Distilleria e Liquorificio Artigianale, talmente micro che ci ha portato qualche difficoltà in più.

Amiamo la qualità ed il buon bere, POCO MA BUONO.

Ci presentiamo: LOGA è il matrimonio delle nostre diverse passioni che unite e miscelate, hanno preso forme e direzioni non convenzionali.

  • Valeria CEO & Founder si prende la responsabilità del progetto, condannandosi ad una vita di ansia e stress. Ama creare e ha sempre lavorato in ambito artigiano e creativo, dalla fotografia e grafica alla sartoria e modellismo. Si occupa di dare forma e carattere a tutti i prodotti, spingendo verso mete originali con attenzione;
  • Marco Distiller & Founder, ma soprattutto Bartender, cresce gattonando nel bancone del bar di famiglia. Negli anni si immola alla causa e beve per spirito di conoscenza e sempre alla ricerca della consapevolezza assoluta. Con grande passione studia il mondo degli Spirits a tutto tondo.

NB: Valeria e Marco già da diverso tempo si occupano attivamente di divulgazione e sensibilizzazione sul mondo del beverage con il progetto SpiritoLibero Project.

 

___VIDEO presentazione (ci sono anche i sottotitoli opzionali)                                                                

 

Per anni abbiamo giocato con le diverse ricette, elaborate e rielaborate compulsivamente per arrivare ad ottenere il risultato ricercato, anche e soprattutto grazie alle nostre famiglie e amici che con il loro sacrificio (e del loro fegato) ci hanno aiutato a crescere ed evolverci.

Abbiamo in cantiere diverse proposte che spaziano dal GIN London Dry, Amaro alle erbe, Liquore floreale e, le nostre coccole speciali, creme senza nessun derivato animale.

Tutti con il loro Essere UNICO e DECISO.

Lavoreremo in piccoli BATCH con bottiglie numerate, per soddisfare il lato compulsivo di Valeria.

Proporremo anche le Fidelity Card, dove potrete collezionare i timbri ed al suo completamento, ricevere degli omaggi o buoni sconto, in base alle follie del periodo!

Proporremo anche il VUOTO A RENDEREdelle nostre bottiglie, che varrà sempre un timbro nella vostra Fidelity card. Vorremmo incentivare sulle buone abitudini come il riutilizzo delle risorse.

 

___ Artigianalità ed unicità, crediamo fortemente nel “poco ma buono” e soprattutto nella CONDIVISIONE, motore della crescita.

 

Oltre ad impegnarci nella ricerca della materia prima eccellente nella nostra isola in primis, coinvolgendo così altri piccoli produttori locali nella catena che lega questa tipologia di prodotti, ci impegniamo a ricercare persone che condividano i nostri valori per creare degli eventi di condivisione come degustazioni combinate, percorsi enogastronomici ricercati, esperienze originali ed alternative da vivere.

 

___ SPAZIO LOGA

Condivisione che vogliamo far sconfinare su nuovi orizzonti e proporre eventi culturali come mostre artistiche multidisciplinari, eventi musicali e soprattutto condividere il nostro spazio con chi ha voglia di dire qualcosa di nuovo, vogliamo dare spazio agli artisti emergenti e non che come noi prendono direzioni non convenzionali in un territorio sempre più lasciato “solo”.

 

___ Se avete letto fin qui siamo riusciti a catturare la vostra attenzione!!!

Ci troviamo qui su EPPELA per chiedere il vostro aiuto, come ben sappiamo, fare impresa in Italia è una storia epica, tra tante difficoltà e lungaggini burocratiche non abbiamo ancora avviato la produzione ma ci troviamo comunque a sostenere diverse spese, le più gravose sono l’affitto e le utenze, al quale si aggiungono tante piccole spese di gestione.

 

Per mantenere vivo il progetto in attesa delle conclusioni burocratiche e con la tantissima voglia di fare, abbiamo pensato ad una PRODUZIONE ESCLUSIVA e UNICA.

In sinergia con la DISTILLERIA GRECO CAROPPO che ci ha aiutato in questo primo passo, abbiamo creato un BOTANICAL SPIRIT, un prodotto non convenzionale ma su cui crediamo fortemente.

Dalla parte più nobile della distillazione nasce “SU CORO”, spicca la freschezza dell’Artemisia Absinthium arricchita da Mirto, Angelica, scorza di Limone, Coriandolo e Rosa Canina.

 

___ SU CORO, un BOTANICAL SPIRIT, una bevanda spiritosa ottima da bere in purezza e miscelata,

gradazione alcolica di 42%.

ESISTONO SOLO 190 BOTTIGLIE, tutte numerate. BATCH UNICO!

 

___ HELP! Abbiamo bisogno del vostro sostegno!

Il vostro aiuto e sostegno in questo momento per noi è davvero importante, cruciale sulla buona riuscita dell’avvio dell’attività, per fortuna ormai prossima!

Tutti i nostri prodotti hanno bisogno di lungo riposo dopo la messa in produzione, per cui contiamo di poter avere le nostre prime bottiglie disponibili entro l’autunno!

Potete sostenerci con una donazione libera, noi provvederemo ad inserire il vostro nome nei ringraziamenti sul nostro sito ed anche una firma autografata (o stampata se non potete raggiungerci) o se volete anche una foto simpatica sulla nostra cara Patricia, un manichino un po’ bruttino che è stato adottato da Valeria e vuole rendergli bellezza con l’aiuto di tutti!

 

MA!

___ Noi amiamo la condivisione e quindi abbiamo pensato a dei diversi PACCHETTI RICOMPENSA da proporvi!

Condivisione è il nostro motto, quindi con SU CORO sviluppiamo diversi pacchetti DEGUSTAZIONE:

NB: la data (o le date, in base alle richieste adesioni) verranno comunicate in privato ai sostenitori, indicativamente da metà settembre e si svolgeranno nei fine settimana.

 

“SU CORO” BOX:

NB: Le consegne e le spedizioni (solo per l'italia) dei Box potranno essere effettuate indicativamente per metà/fine settembre.

Al momento dell'acquisto della box vi contatteremo per i dettagli sul suo ritiro, se in distilleria o tramite spedizione con corriere. Se avete qualunque domanda da porci, non esitate a contattarci!

 

___

 

Vi ringraziamo per averci dato la vostra attenzione fino a qui, speriamo di avervi incuriosito almeno un pochino!

Nel frattempo, brindiamo con SU CORO in attesa di poterlo fare anche con la vostra compagnia!

A SA SALUDE!!!

 

GRAZIE!

 

distillerialoga.it

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93%
-42 Giorni
Imprese, innovazione e infrastrutture
Sinapsi - La Casa di Leo

Questa è la storia di un ragazzo con disturbo dello spettro autistico che fin dai primi anni di vita è stato aiutato dai propri genitori a vivere una vita il più possibile indipendente ed autonoma.

"Nel 2020 Leo è ormai quasi maggiorenne e la preoccupazione di noi genitori aumenta, in sintonia con la situazione di tanti altri genitori che si trovano in questa stessa situazione.

Dopo di noi… la loro vita continua! 

Ma quale vita?

Il nostro sogno nasce da ciò che ogni genitore vorrebbe per il proprio figlio, ovvero una vita vissuta nel migliore dei modi possibili.

Il nostro sogno non si spegne, deve essere possibile assicurargli una vita vissuta nella casa in cui è cresciuto e in cui vivrà, anche quando noi non ci saremo più.

Come poter realizzare tutto questo?

Si accende una lampadina!"

Leo riceve sul video una indicazione visiva e vocale da Sinapsi

Nasce il progetto “SINAPSI - La Casa di Leo”

Il papà di Leo, Gianfranco è un tecnico in automazione industriale ed è da sempre interessato alla Domotica. Grazie alla collaborazione con un giovane psicologo, Sergio, e un altrettanto giovane ingegnere informatico, Mirko, prende il via, nell’abitazione in cui Leo vive, la sperimentazione di una nuova tecnologia: “SINAPSI”.

Però emerge subito un problema! La domotica, ovvero la domotica di tipo classico (per intenderci la chiusura automatizzata delle persiane, lo spegnere le luci con comandi vocali, ecc.), non è sufficiente a supportare il ragazzo nella propria autonomia ed è proprio in questo momento di crisi e difficoltà che nasce qualcosa di nuovo, che ancora non esiste e che forse siamo stati i primi a pensare!

Agenda giornaliera di Leo autocostruita da Sinapsi

Una “Domotica interattiva” in cui si va oltre il semplice concetto di domotica, in cui è la casa stessa a diventare “intelligente” e a guidare il ragazzo, come se essa fosse un educatore o un essere umano, sempre presente in tutte le sue attività della giornata.

Così, grazie alla perseveranza del papà di Leo e all’aiuto di appassionati operanti nell'ambito sociale, edile, informatico ed elettronico, dopo anni di faticosa sperimentazione, viene creata “SINAPSI”, una "CASA DOMOTICA INTERATTIVA” per l'utenza disabile. Il soggetto non sarà più un semplice fautore passivo della tecnologia di sussidio domestico ma sarà egli stesso elemento interattivo con la propria abitazione tecnologica.

Ad oggi, con le poche risorse a disposizione è stato realizzato un sistema sperimentale informatico automatizzato che come un direttore di orchestra gestisce tutta la giornata di Leo.
Attraverso una similitudine, forse azzardata, si potrebbe affermare che “La Casa di Leo” che, come detto, abbiamo chiamato “SINAPSI”, è un hub e agisce come un "cervello esteso" che collabora con il cervello umano per creare un ambiente adattato e supportivo per la persona con autismo. Questo sistema si basa sulla raccolta di informazioni, elaborazione delle risposte e interazione con l'ambiente, con l'obiettivo di favorire il benessere e migliorare la qualità della vita della persona coinvolta.

Immaginate l'hub come il "cervello" del sistema, il centro di controllo che raccoglie informazioni dal suo ambiente circostante attraverso “sensori” e agisce di conseguenza per ottimizzare l'esperienza della persona con autismo nella casa. I sensori possono essere considerati come "recettori" che raccolgono dati sensoriali, come suoni, luci, temperatura e movimento, permettendo al sistema di rilevare e comprendere l'ambiente.

Quando il sistema riceve queste informazioni, utilizza i controlli per rilevare e adattare l'ambiente in modo da soddisfare le esigenze della persona con autismo. Questi controlli possono essere associati al funzionamento dei "neuroni" nel cervello umano, che comunicano tra loro per coordinare le risposte del sistema. 

Sensori del letto Leo

Ad esempio, il sistema può percepire la presenza di una persona, se è posizionata nel letto, se ha apparecchiato la tavola, se è uscita di casa, inoltre è in grado di regolare l'illuminazione, la climatizzazione e altre variabili ambientali per creare un ambiente confortevole.
Oltre a questo, importante è che la casa è provvista di molti sensori che garantiscono al massimo la sicurezza del ragazzo. Qualora si dovesse scordare il fornello acceso, o il rubinetto dell'acqua aperto, “SINAPSI” comunicherà immediatamente a Leo di spegnerlo o chiuderlo, e se Leo non lo dovesse fare, provvederà  il sistema stesso.

“SINAPSI” permette anche di vedere a distanza e con un qualsiasi cellulare quello che il ragazzo sta facendo in un determinato momento e di comunicare con lui tramite una telecamera, oppure impostare e programmare le attività della giornata.

Questi sono solo alcuni esempi delle infinite potenzialità che “SINAPSI” possiede e che vorremmo realizzare e perfezionare sempre di più, perché il nostro obiettivo è quello di implementare e diffondere questa nuova tecnologia a tutte le persone che possano averne bisogno.

Una volta sperimentata, “SINAPSI”, potrà essere applicata in qualsiasi altro contesto, in qualsiasi altra abitazione di ragazzi bisognosi, per gli anziani, per le case di riposo, per i centri diurni, negli asili, negli ospedali, ecc.

Però, a questo punto, abbiamo bisogno di un aiuto concreto per terminare questo innovativo ed unico progetto, di cui ancora non conosciamo le immense future potenzialità ma siamo fiduciosi che possa dare un utile contributo all’intera umanità.

“Aiutaci a dare alle famiglie come la nostra una prospettiva futura, la certezza che anche dopo di loro i loro figli potranno vivere una vita serena e in autonomia presso le loro case”.

Grazie a SINAPSI e al tuo contributo, “LA CASA DI LEO” sarà la casa di tutti!

 

Per chi avesse problemi a sostenerci con le carte o le app, di seguito indichiamo i dati per inviare un bonifico:
IBAN  IT24F0200810700000010130346 intestato a Gianfranco Leonide.
Nella causale indicare: Sinapsi, La Casa di Leo.

 

  Dettaglio delle spese da sostenere per la realizzazione del progetto:

5%
-37 Giorni
Salute e benessereCittà e comunità sostenibili
Natale solidale

NATALE SOLIDALE

L’art.25 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani cita “Ogni individuo ha diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo all’alimentazione…”

Da oltre 25 anni l'Associazione Fratelli di San Francesco  OdV (Organizzazione di Volontariato), iscritta al RUNTS - il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, fornisce risposte concrete e tempestive ai bisogni primari delle persone in difficoltà, guidandole nella costruzione di un progetto di vita dignitoso e autonomo. 

Ogni giorno, i volontari dell’associazione Fratelli di San Francesco ODV offrono un sostegno concreto a chi ne ha bisogno, supportando la comunità in plurime aree:

  • Servizio di distribuzione pasti alla mensa per i poveri
  • Supporto ad attività ambulatoriali e distribuzione farmaci
  • Servizio accoglienza
  • Centro di ascolto
  • Consulenza legale
  • Sportello di orientamento e avviamento al lavoro
  • Telefonata amica, contatto telefonico rivolto alle persone anziane e a chi ha bisogno di una parola di conforto
  • Scuola di cultura e cittadinanza italiana: corsi di italiano per stranieri con esami per il rilascio della certificazione
  • Corsi di informatica di base

Grazie alla generosa donazione del nostro sponsor partner Portrait Milano  in occasione del Natale abbiamo pensato a una campagna di crowdfunding per supportare tre iniziative:

CURE ODONTOIATRICHE GRATUITE AI BAMBINI DI FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’

SCUOLA DI ITALIANO per l'acquisto di testi scolastici

PETTORINE PER I VOLONTARI DELLA MENSA  realizzate dalla Molce sartoria terapeutica

La raccolta fondi ha come traguardo € 5.000, di cui:

- € 3.200 saranno destinate alle attività dell’associazione (pagamento cure odontoiatriche ai bambini di famiglia in difficoltà, per i libri e le quote degli esami di italiano);

- € 1.800 per l’acquisto delle pettorine per i volontari.

  • Con  5 € ci permetterai di acquistare libri per i corsi di lingua italiana per gli stranieri;
  • Con 20€ donerai una pettorina ad un volontario realizzata dalla Molce sartoria terapeutica che supporta psicologicamente donne vittime di violenza e le aiuta nel reinserimento lavorativo;
  • Con 40€, riceverai un Panettone* (a disposizione 30 Panettoni classici uvetta arancia e cedro 750g e 20 Panettoni al cioccolato da 750g) prodotto in tutte le sue fasi secondo la tradizione dolciaria milanese dallo staff del Portrait Milano, guidato dall’Executive Pastry Chef Cesare Murzilli;
  • Con 1.000€, ti regalerai una notte da sogno per due persone con prima colazione inclusa presso Portrait Milano  Hotel 5 stelle lusso** e nello stesso tempo darai un ulteriore contributo per le cure odontoiatriche ai bambini di famiglie in difficoltà.

* Viene lasciato lievitare lentamente per 48 ore per far esprimere al meglio gli ingredienti e dar vita a una vera  e propria opera d'arte da gustare, realizzata “Grazie all'amore per le cose fatte bene e alla volontà di portare avanti una tradizione dolciaria che nasce proprio a Milano". Contattare l'associazione tel. 0262545960, cell.  3713859527, e-mail: volontari@associazionefsf.it, per il ritiro o la consegna (costi di spedizione a carico del donatore).

** per prenotazione contattare Portrait Milano (Corso Venezia 11, Milano). Per la consegna del voucher contattare l'associazione. Link Hotel: https://www.lungarnocollection.com/portrait-milano-hotel

 

 

47%
-42 Giorni
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