Il problema della mafia, della criminalità organizzata e dei gruppi
terroristi presenti nell'area del grande mediterraneo è un tema che
viene affrontato poco, senza la necessaria analiticità.
Il progetto
"TUTTE LE MAFIE DEL MEDITERRANEO" serve ad arrivare ad un
censimento
delle
presenze
mafiose, criminali organizzate e dei gruppi terroristici negli stati
facenti parte delle aree,
oltre ai necessari cenni
storici delle organizzazioni criminali presenti
per concludere con l'analisi
di cosa fanno le organizzazioni presenti.
Ossia le tre parole chiave sono:
CENSIMENTO, STORIA ED ANALISI
SOGGETTI PROMOTORI
Il progetto è promosso dalla Fondazione Antonino Caponnetto che è
nata nel giugno 2003 per continuare l'opera del giudice.
Le azioni della Fondazione Caponnetto sono:
1) analisi dei fenomeni criminali organizzati;
2) preparazione di report sulle infiltrazioni criminali nei
territori;
3) organizzazioni dei c.d. Vertici Antimafia arrivati alla 23ma
edizione ed inaugurati dal giudice Caponnetto nel 1999;
4) promozione cultura della legalità nelle scuole;
5) promozione regole codice della strada e sicurezza stradale.
Nel 2013 la Fondazione Antonino Caponnetto e la Fondazione
Mediterraneo hanno dato vita all'OMCOM - osservatorio mediterraneo
criminalità organizzata e mafia.
Come verranno utilizzati i fondi
I fondi verranno utilizzati per fare le ricerche e le pubblicazioni inerenti al
progetto. Per questa prima campagna ci siamo posti come obiettivo economico 2000 euro: la base minima di partenza per poter arrivare a censire, mappare e analizzare, come si muovono le mafie nei territori della Svizzera, di Malta e di San Marino.
Il nostro proposito però è molto più alto, vogliamo infatti riuscire a censire tutti i Paesi del Mediterraneo e per farlo chiaramente ci serviranno molti più fondi quindi se arriveremo a 4000 euro potremo censire anche il territorio italiano, con 6000 potremo aggiungere il sud della Francia, a 8000 euro potremo aggiungere anche Olanda e Lussemburgo. Vorremmo così procedere in avanti verso la mappatura di tutti gli Stati del Mediterraneo.
Una volta portato a termine il lavoro di analisi verrà rilasciato un report che attesti i risultati raggiunti che sarà nostra premura condividere con tutti i sostenutori del progetto.
La Fondazione Caponnetto resta a completa disposizione per chiarimenti e richiesta di informazioni per sottolineare la sua trasparenza e vicinanza con i suoi sostenitori: i cittadini.
Chi c'è dietro al progetto
Questo progetto è promosso dalla Fondazione Antonino Caponnetto, costituita il 16 Giugno 2003, a Firenze.
I suoi presidenti son Elisabetta Baldi Caponnetto, moglie di Nino, e Salvatore Calleri, che sono anche due dei soci fondatori insieme ad altri amici.
Al termine dei 3 report verrà stampata la pubblicazione che verrà inviata a chi ha contribuito ad hoc.
30 April 2018
REPORT MALTA
In questo momento è stato portato a termine il report per il primo dei tre stati: Malta. Nei prossimi giorni vi verrà spedito dopo le ultime verifiche.
Ieri su uno dei principali quotidiani di San Marino è stato citato il crowfunding al quale avete aderito. L'articolo lo potete visionare qui... http://osservatoriomediterrane...
31 January 2018
Aggiornamento
Stiamo raccogliendo i dati su Malta e su San Marino.
Un lavoro interessante.
A breve uscirà un report sulla mafia in Toscana che sebbene non previsto vi verrá comunque inviato come bonus.
15 January 2018
RINGRAZIAMENTO - PUBBLICAZIONE NOMI SUL SITO
Oggi sul sito della Fondazione Antonino Capometto al seguente link trovate il ringraziamento con i nomi di chi ha partecipato. Seguiranno altre comunicazioni su andamento progetto.
Il problema della mafia, della criminalità organizzata e dei gruppi
terroristi presenti nell'area del grande mediterraneo è un tema che
viene affrontato poco, senza la necessaria analiticità.
Il progetto
"TUTTE LE MAFIE DEL MEDITERRANEO" serve ad arrivare ad un
censimento
delle
presenze
mafiose, criminali organizzate e dei gruppi terroristici negli stati
facenti parte delle aree,
oltre ai necessari cenni
storici delle organizzazioni criminali presenti
per concludere con l'analisi
di cosa fanno le organizzazioni presenti.
Ossia le tre parole chiave sono:
CENSIMENTO, STORIA ED ANALISI
SOGGETTI PROMOTORI
Il progetto è promosso dalla Fondazione Antonino Caponnetto che è
nata nel giugno 2003 per continuare l'opera del giudice.
Le azioni della Fondazione Caponnetto sono:
1) analisi dei fenomeni criminali organizzati;
2) preparazione di report sulle infiltrazioni criminali nei
territori;
3) organizzazioni dei c.d. Vertici Antimafia arrivati alla 23ma
edizione ed inaugurati dal giudice Caponnetto nel 1999;
4) promozione cultura della legalità nelle scuole;
5) promozione regole codice della strada e sicurezza stradale.
Nel 2013 la Fondazione Antonino Caponnetto e la Fondazione
Mediterraneo hanno dato vita all'OMCOM - osservatorio mediterraneo
criminalità organizzata e mafia.
Come verranno utilizzati i fondi
I fondi verranno utilizzati per fare le ricerche e le pubblicazioni inerenti al
progetto. Per questa prima campagna ci siamo posti come obiettivo economico 2000 euro: la base minima di partenza per poter arrivare a censire, mappare e analizzare, come si muovono le mafie nei territori della Svizzera, di Malta e di San Marino.
Il nostro proposito però è molto più alto, vogliamo infatti riuscire a censire tutti i Paesi del Mediterraneo e per farlo chiaramente ci serviranno molti più fondi quindi se arriveremo a 4000 euro potremo censire anche il territorio italiano, con 6000 potremo aggiungere il sud della Francia, a 8000 euro potremo aggiungere anche Olanda e Lussemburgo. Vorremmo così procedere in avanti verso la mappatura di tutti gli Stati del Mediterraneo.
Una volta portato a termine il lavoro di analisi verrà rilasciato un report che attesti i risultati raggiunti che sarà nostra premura condividere con tutti i sostenutori del progetto.
La Fondazione Caponnetto resta a completa disposizione per chiarimenti e richiesta di informazioni per sottolineare la sua trasparenza e vicinanza con i suoi sostenitori: i cittadini.
Chi c'è dietro al progetto
Questo progetto è promosso dalla Fondazione Antonino Caponnetto, costituita il 16 Giugno 2003, a Firenze.
I suoi presidenti son Elisabetta Baldi Caponnetto, moglie di Nino, e Salvatore Calleri, che sono anche due dei soci fondatori insieme ad altri amici.
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5€ o più
La Fondazione Caponnetto ti ringrazia per aver sostenuto il progetto.
Con questo contributo riceverai un ringraziamento ufficiale direttamente sul sito della Fondazione.
10€ o più
La Fondazione Caponnetto ti ringrazia per aver sostenuto il progetto.
Con questo contributo riceverai un ringraziamento ufficiale direttamente sul sito della Fondazione ed il report in formato digitale della ricerca svolta.
15€ o più
La Fondazione Caponnetto ti ringrazia per aver sostenuto il progetto.
Con questo contributo riceverai un ringraziamento ufficiale direttamente sul sito della Fondazione, il report in formato digitale della ricerca svolta ed il report cartaceo direttamente spedito a casa tua.
25€ o più
Grazie per aver sostenuto il progetto, con questo contributo potrai avere accesso alla visita guidata presso il Museo della Fondazione Mediterraneo a Napoli che verrà svolta in esclusiva solo per i sostenitori del progetto Tutte le Mafie del Mediterraneo.
Inoltre avrai il report in formato digitale e cartaceo della ricerca svolta e i rigraziamenti personalizzati sul sito della Fondazione.
50€ o più
Grazie per aver sostenuto il progetto, con questo contributo potrai avere accesso alla al seminario dedicato all'intelligence anti-mafia dove potrai ricevere una formazione professionale sul tema direttamente dai più grandi vertici operativi nel settore. Il seminario si terrà a Firenze in data da concordarsi con i partecipanti.
Inoltre avrai il report in formato digitale e cartaceo della ricerca svolta e i rigraziamenti personalizzati sul sito della Fondazione.
Obiettivi:
Aggiornamenti (16)
09 April 2019
FORMAZIONE SULLA MAFIA
Chi ha diritto alla formazione si segni la data del 13 giugno alle ore 10 a Firenze.
09 April 2019
REPORT SVIZZERA 2019
In anteprima invio report su Svizzera 2019.
Nei prossimi giorni partirà divulgazione.
Chi ha partecipato ed ha diritto a copia stampata o in pdf può mandarmi mail a presidente@antoninocaponnetto.it
Al termine dei 3 report verrà stampata la pubblicazione che verrà inviata a chi ha contribuito ad hoc.
30 April 2018
REPORT MALTA
In questo momento è stato portato a termine il report per il primo dei tre stati: Malta. Nei prossimi giorni vi verrà spedito dopo le ultime verifiche.
Ieri su uno dei principali quotidiani di San Marino è stato citato il crowfunding al quale avete aderito. L'articolo lo potete visionare qui... http://osservatoriomediterrane...
31 January 2018
Aggiornamento
Stiamo raccogliendo i dati su Malta e su San Marino.
Un lavoro interessante.
A breve uscirà un report sulla mafia in Toscana che sebbene non previsto vi verrá comunque inviato come bonus.
15 January 2018
RINGRAZIAMENTO - PUBBLICAZIONE NOMI SUL SITO
Oggi sul sito della Fondazione Antonino Capometto al seguente link trovate il ringraziamento con i nomi di chi ha partecipato. Seguiranno altre comunicazioni su andamento progetto.
Seguici su Instagram@_farfintadiessersani_ o su @_facciamocisentire per restare aggiornato sugli ultimi sviluppi, le novità del programma e per scoprire contenuti esclusivi legati all'evento. È il modo migliore per entrare a far parte della nostra community e seguire da vicino il nostro percorso.
Preferisci scriverci direttamente? Puoi inviarci un'email a f.sentire2022@gmail.com: siamo sempre disponibili a rispondere alle tue domande e a darti tutto il supporto necessario per far si che tu sia presente.
Il cambiamento parte anche da te, e la tua voce è importante! Siamo qui per costruire qualcosa di grande insieme.
Ecco come funziona:
Donazione di 5€: Ricevi 2 ticket per partecipare al sorteggio di un quadro unico creato per l’evento.
Donazione di 12€: Ricevi 1 ticket per il sorteggio + un pranzo o una cena (panino + bibita) durante l'evento.
Donazione di 25€: Ottieni una felpa esclusiva con il logo dell'evento + 1 ticket per il sorteggio.
Donazione di 50€ o più: Ricevi una felpa con il logo + un assortimento di prodotti enogastronomici locali + 1 ticket per il sorteggio.
E non finisce qui! Per ogni 2,50€ aggiuntivi oltre le soglie, riceverai 1 ticket extra per aumentare le tue possibilità di vincere il quadro.
Sostieni la causa e scegli la tua ricompensa! Il tuo contributo non è solo un gesto di solidarietà, ma anche un modo per partecipare attivamente a un evento che mira a creare consapevolezza e cambiamento. Grazie per il tuo sostegno!
Non vuoi una ricompensa? Puoi anche decidere di donare una cifra qualsiasi, tramite l'opzione “Contribuisci”, senza richiedere nessun reward. Ogni contributo, grande o piccolo, farà la differenza e ci aiuterà a rendere possibile l'evento.
N.B.: Se non potessi ritirare il tuo premio durante le giornate dell'evento, niente panico! Saremo felici di concordare un'altra data per il ritiro in presenza. In alternativa, possiamo spedire il premio, con eventuali spese di spedizione a carico del donatore.
"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.
1️⃣ L’Europeista sarà un giornale? No, sarà un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online.
2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile sarà Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi sarà direttore editoriale; stiamo poi componendo la (piccolissima) redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti. Come si chiamerà l’associazione? Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.
3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, qualche evento fisico e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.
4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.
5️⃣ Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Con il tuo aiuto, "L’Europeista" diventerà un luogo e uno strumento di informazione e di dibattito per chi crede nel sogno europeo e vuole renderlo una realtà sempre più solida.
Artemixia usa l'arte del teatro, della musica, della poesia, della performance, della videoarte, della pittura e della scultura come linguaggio sociale, contro ogni forma di discriminazione e di violenza.
L'arte è nostra alleata preziosa in questa lotta e la affianchiamo a percorsi formativi nelle scuole e ad azioni di coinvolgimento del pubblico per suscitare la partecipazione attiva della cittadinanza. L'arte nostra alleata deve poter esistere nei luoghi della gente, tra le persone e non solo nei musei, affinché possa innescare riflessione e consapevolezza, affinché possa trasformarsi da emozione a spunto a spinta per cambiare le cose.
Grazie al vostro aiuto in questi anni abbiamo potuto fare molto e portare il nostro messaggio a tante persone inserendo due grandi opere permanenti di sensibilizzazione per il contrasto alla violenza prima nella piazza del Parco Commerciale Dora e poi nel parco Robinson di Almese. Quest'ultima ha visto la partecipazione di una madrina d'eccezione: la cantantessa Carmen Consoli.
Ma non c'è due senza tre. La realizzazione della nuova opera “INSIEME FERMIAMO VIOLENZA” si propone, in continuità con il lavoro iniziato nell’ambito del progetto INSIEMECONTROLAVIOLENZA, di lasciare un ulteriore segno tangibile e indelebile sul territorio che rappresenti un monito all’impegno, da parte dell’amministrazione e de-i/lle cittadin-i/e, all’azione comune nella lotta alla violenza.
Questa nuova opera spunterà dall'Anagrafe Centrale di Torino, un luogo che si è recentemente aperto all'Arte, al protagonismo giovanile e alla riflessione sul tema della prevenzione e del contrasto alla violenza di genere grazie alla collettiva artistica di ROSSO INDELEBILE e alle performance e alle visite guidate di studentesse e studenti.
L'Anagrafe Centrale è il luogo dove ogni cittadina o cittadino prima o poi deve recarsi. E' un luogo che mette a disposizione i propri servizi a favore di tutte le generazioni e di tutte le persone in modo indistinto. I suoi corridoi oggi vengono attraversati ogni giorno da 450 persone.
In passato l'Anagrafe Centrale è stato un manicomio femminile. A lungo il manicomio è stato un mezzo per medicalizzare e diagnosticare gli ‘errori della fabbrica umana’, attraverso l’eliminazione dalla società delle anomalie. L’adulterio fino al 1968 era in Italia un reato ed era motivo sufficiente per finire rinchiuse. Per le donne i motivi per essere internate lo erano anche l’essere libertine, poco propense al ruolo di moglie o madre o l’aver osato ribellarsi alle violenze inflitte dal marito tra le mura domestiche.
Il discorso dell'artivista Rosalba Castelli, durante l'inaugurazione della collettiva artistica di Rosso Indelebile che ha aperto per la prima volta le porte dell'Anagrafe Centrale all'Arte e al tema della prevenzione della violenza, rivela la spiegazione di un percorso di riflessione e di ascolto dei luoghi che è una specie di collegamento tra passato e presente:
“L’arte può riscattare i luoghi. Può riscriverli. Può ascoltarli.
In questo luogo ci sono antiche grida.
Ci sono memorie che non riposano e voci che chiedevano di essere ascoltate.
Ci sono vite di donne che furono spezzate, interrotte, sottratte alla vita e al loro tempo in vita.
[…]
Eppure, le cose sono cambiate.
Eppure, le donne muoiono ancora.
Eppure, abbiamo parole nuove che parlano di queste morti: femminicidio, violenza di genere. Il termine femminicidio non si riferisce a una donna che muore in un incidente automobilistico: ci dice che una donna è morta in quanto donna per mano di un uomo.
Ci sono case che sono prigioni dove le donne continuano ad essere internate.
Questo luogo che internava le donne per escluderle oggi ospita solo più le loro antiche grida.
Ci sono case che contengono le grida di oggi.
L’arte può ascoltare i luoghi. Riscriverli. Gridarli."
Per questi motivi abbiamo scelto l'Anagrafe Centrale per erigere il nuovo monumento simbolo della nostra unione nella lotta alla violenza. Una mano gigante, che è la somma delle mani di tutte e di tutti, un crescendo esponenziale che ha bucato il muro d’acciaio della violenza. Una mano pronta ad aiutarci, in qualsiasi momento.
ADERIRE a questa campagna equivale a DESIDERARE che la propria Città ospiti un simbolo della presa di posizione e dell’impegno condiviso contro ogni forma di violenza.
INSIEME CONTRO LA VIOLENZA è un progetto artistico che nasce grazie all’idea e all'impegno dell'artivista Rosalba Castelli e della videoartistAnna Olmo e all'esperienza del fabbro Denis Valarin. Il progetto si inserisce all’interno degli interventi di sensibilizzazione di Rosso Indelebile e INNESCHI promosso da Artemixia Aps, programma di azioni a catena per la prevenzione della violenza di genere attraverso l’arte, la musica, la performance, la scultura, la video-art, la messa in campo di azioni di informazione, sensibilizzazione e partecipazione attiva della cittadinanza.
Il progetto INSIEME CONTRO LA VIOLENZA ha permesso la realizzazione di due opere giganti in acciaio corten, alte 3 metri, larghe 2 e del peso di 1500 kg. Alla base della realizzazione c'è il sostegno di tutte le cittadine e di tutti i cittadini che hanno aderito e sostenuto il progetto: “solo con una base forte è possibile sostenere il peso di 1500 kg di acciaio, solo se siamo INSIEME CONTRO LA VIOLENZA, possiamo sfondare il muro d’acciaio del silenzio, della paura, della misoginia, degli stereotipi di genere, del linguaggio diseducativo, dell’hate speech, della violenza domestica e di quella alla quale assistono bambine e bambini”. Le opere rappresentano infatti l’enorme impronta lasciata da una mano che ha sfondato un muro d’acciaio e, la stessa mano, ricoperta dalle tante mani - più di 500 - che la rendono così grande e forte, che esce dal terreno e si protende per dire “no alla violenza”.
L’enorme mano che ha potuto generare la forza necessaria a bucare l’acciaio non è altro che la metafora dell’unione, della somma delle mani di tutte e di tutti: INSIEME CONTRO LA VIOLENZA, appunto!
INSIEME CONTRO LA VIOLENZA diviene dunque OPERA, nel momento in cui essa è un’opera di TUTTƏ.
Perché lo facciamo?
La risposta in questo video andato in onda in tutta la metropolitana di Torino nei mesi di novembre e dicembre 2022.
Alla base dell'Opera verranno riportati tutti i nomi delle persone che avranno aderito al progetto.
31%
-12 Giorni
Donazioni (67)
Federico Giombetti
10€ - 7 anni fa
Matilde Romeo
50€ - 7 anni fa
Davide Russo
15€ - 7 anni fa
brunella marcelli
10€ - 7 anni fa
Maurizio Pascucci
50€ - 7 anni fa
giovanni Fittante
10€ - 7 anni fa
maria baroni
10€ - 7 anni fa
Maurizio Pascucci
50€ - 7 anni fa
Fabio Filatrella
50€ - 7 anni fa
Gerry Lardieri
25€ - 7 anni fa
Antonio Bonafede
25€ - 7 anni fa
Anna Morabito
25€ - 7 anni fa
Antonio Di Martino
5€ - 7 anni fa
licia serpico
25€ - 7 anni fa
Lucia Taddei
15€ - 7 anni fa
Sergio Iommelli
150€ - 7 anni fa
elena verardi
10€ - 7 anni fa
Renato Ongania
10€ - 7 anni fa
Raffaele Vallefuoco
10€ - 7 anni fa
Ulisse Pietrosanti
25€ - 7 anni fa
Avv. Marco Guerriero
25€ - 7 anni fa
Mario Grasso
25€ - 7 anni fa
Paolo Grassi
50€ - 7 anni fa
Giulia Buselli
10€ - 7 anni fa
Salvo Emilio Pulvirenti
100€ - 7 anni fa
Aldo Musci
15€ - 7 anni fa
FONDAZIONE ANTONINO CAPONNETTO
75€ - 7 anni fa
Luisa Russo
10€ - 7 anni fa
Giovanni Giorgetti
25€ - 7 anni fa
Cecilia Carreri
25€ - 7 anni fa
Marco Masoni
25€ - 7 anni fa
Patrizio Ettore Cherubini
50€ - 7 anni fa
Paolo Borrometi
25€ - 7 anni fa
salvatore calleri
50€ - 7 anni fa
Giulia Sbrignadello
50€ - 7 anni fa
Giulia Sbrignadello
100€ - 7 anni fa
Giulia Sbrignadello
50€ - 7 anni fa
Alessio Micale
50€ - 7 anni fa
Rosa Maria Giorgi
100€ - 7 anni fa
Turi KALOS
25€ - 7 anni fa
Clarissa Castrello
50€ - 7 anni fa
Angelino Molinaro
15€ - 7 anni fa
Giovanni Sabatino
100€ - 7 anni fa
Paolo Santi
100€ - 7 anni fa
Milene Mucci
25€ - 7 anni fa
Salvatore Fontana
100€ - 7 anni fa
Fausto Galanti
20€ - 7 anni fa
VINCENZO LACROCE
50€ - 7 anni fa
fernando meĺlea
25€ - 7 anni fa
Ciro Troiano
50€ - 7 anni fa
Marco Massarelli
50€ - 7 anni fa
Turi KALOS
100€ - 7 anni fa
Renato Scalia
50€ - 7 anni fa
Massimo Brunetti
25€ - 7 anni fa
Massimo Maselli
25€ - 7 anni fa
Emanuela Somalvico
50€ - 7 anni fa
Vitale Giuseppe
50€ - 7 anni fa
Marily Pirelli
15€ - 7 anni fa
elena giampapa
50€ - 7 anni fa
Dania Mondini
25€ - 7 anni fa
Francesca Calleri
50€ - 7 anni fa
salvatore calleri
50€ - 7 anni fa
Antonino Grimaldi
50€ - 7 anni fa
simona trombetta
25€ - 7 anni fa
Veronica Ulivieri
25€ - 7 anni fa
Gianluca Maria Cali
25€ - 7 anni fa
FONDAZIONE ANTONINO CAPONNETTO
5€ - 7 anni fa
Le migliori donazioni
Sergio Iommelli
150€ - 7 anni fa
Salvo Emilio Pulvirenti
100€ - 7 anni fa
Giulia Sbrignadello
100€ - 7 anni fa
Turi KALOS
100€ - 7 anni fa
Rosa Maria Giorgi
100€ - 7 anni fa
Giovanni Sabatino
100€ - 7 anni fa
Paolo Santi
100€ - 7 anni fa
Salvatore Fontana
100€ - 7 anni fa
FONDAZIONE ANTONINO CAPONNETTO
75€ - 7 anni fa
Fabio Filatrella
50€ - 7 anni fa
Antonino Grimaldi
50€ - 7 anni fa
salvatore calleri
50€ - 7 anni fa
Francesca Calleri
50€ - 7 anni fa
elena giampapa
50€ - 7 anni fa
Vitale Giuseppe
50€ - 7 anni fa
Emanuela Somalvico
50€ - 7 anni fa
Renato Scalia
50€ - 7 anni fa
Marco Massarelli
50€ - 7 anni fa
Ciro Troiano
50€ - 7 anni fa
VINCENZO LACROCE
50€ - 7 anni fa
Clarissa Castrello
50€ - 7 anni fa
Alessio Micale
50€ - 7 anni fa
Giulia Sbrignadello
50€ - 7 anni fa
Giulia Sbrignadello
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salvatore calleri
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Paolo Grassi
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Maurizio Pascucci
50€ - 7 anni fa
Maurizio Pascucci
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Gerry Lardieri
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Anna Morabito
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Massimo Brunetti
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Milene Mucci
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Turi KALOS
25€ - 7 anni fa
Marco Masoni
25€ - 7 anni fa
Cecilia Carreri
25€ - 7 anni fa
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Lucia Taddei
15€ - 7 anni fa
Aldo Musci
15€ - 7 anni fa
Davide Russo
15€ - 7 anni fa
Marily Pirelli
15€ - 7 anni fa
elena verardi
10€ - 7 anni fa
giovanni Fittante
10€ - 7 anni fa
brunella marcelli
10€ - 7 anni fa
Federico Giombetti
10€ - 7 anni fa
Giulia Buselli
10€ - 7 anni fa
Renato Ongania
10€ - 7 anni fa
maria baroni
10€ - 7 anni fa
Luisa Russo
10€ - 7 anni fa
Raffaele Vallefuoco
10€ - 7 anni fa
FONDAZIONE ANTONINO CAPONNETTO
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Antonio Di Martino
5€ - 7 anni fa
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