Street Art in montagna
Formazione
Obiettivi:
Istruzione di qualità

Street Alps festival

Street Alps è il primo festival di street art contestualizzato in ambiente pedemontano.

Le Alpi fanno da cornice ad una rassegna artistica che si pone l’obbiettivo di rivalutare esteticamente aree urbane migliorando zone quotidianamente frequentate dai cittadini.

L’abbellimento di pareti ha lo scopo di rilanciare esteticamente la città coinvolta, presentandola come punto di interesse artistico a livello nazionale ed internazionale.

Durante le prime 3 edizioni sono stati ridipinti circa 4500mq di superficie, stampate numerose serigrafie artistiche ed ospitato 30 artisti Italiani ed internazionali.

Street Alps è frutto di collaborazione tra la residenza d’artista MISSIONTOART e il blog di riferimento Streetartnews.net.

Street Alps 4° edizione da Maggio ad Ottobre 2017

Obbiettivi:

La quarta edizione del festival sarà l’occasione per promuovere le città di Pinerolo ,Torre Pellice e località limitrofe  come centro di interesse artistico di street art.

Gli interventi in programma per il 2017 saranno il naturale proseguimento del lavoro concluso con la prima e seconda edizione e confermeranno la presenza, a livello nazionale ed internazionale, di un evento artistico apprezzato da un numero crescente di cittadini.

Street Alps è diventato un punto di riferimento per la cultura dell’arte urbana e si è inserito in un circuito di festival simili dislocati in Italia ed Europa.

La rete ha prodotto diverse collaborazioni con altre associazioni al fine di sostenere lo scambio e la circolazione di artisti facilitando l’organizzazione degli eventi.

Con la prossima edizione si aggiungeranno nuove opere al museo di arte urbana a cielo aperto al fine di rendere più appetibile il progetto a tour turistici.

Al momento sono state identificate 6 aree di interesse che in accordo con gli incaricati del comune di Pinerolo potrebbero essere oggetto del recupero attraverso restyling urbano.

L’intento è quello di consolidare il museo d’arte urbana realizzato negli scorsi anni e raggiungere un minimo di 30 opere per poter promuovere a livello nazionale il tour delle opere.

Altre 5 aree sono state identificate nel comune di Torre Pellice, Pinerolo, Cumiana.

Progetto generale

Prendi visione del Progetto generale

Come verranno utilizzati i fondi

Invitare artisti internazionali a creare la propria opera

Il 70% fondi raccolti attraverso Eppela verranno utilizzati per invitare artisti di fama internazionale (provenienti da Cina, Sud America, Stati Uniti, Europa) che si occuperanno di rivitalizzare il tessuto urbano dipingendo pareti ed implementando il museo di arte urbana iniziato nelle scorse edizioni. 

Verranno acquistati biglietti per le trasferte,vitto e alloggio,vernici e tutto il necessario per poter dipingere.

Solo se l'obbiettivo verrà raggiunto utilizzeremo i contributi dei sostenitori , altrimenti non ci sarà nessuna spesa da parte di chi contribuisce.

- Promozione:

Il 15% dei fondi verranno spesi per la realizzazione dei video delle nuove opere che andranno a completare il materiale necessario per il montaggio del documentario completo della durata di 50 minuti che verrà proposto a canali televisivi quali Sky Arte ed analoghi.

Oltre ai canali già utilizzati per la prima edizione quali La Stampa, L’Eco del Chisone, Pinerolo Indialogo, Dolcevita Magazine, Dars Magazine, Street art Attack, Street art News, Quotidiano Piemontese, Pinerolo Play veranno informati le maggiori magazine settimanali e mesili a livello nazionale, quotidiani ed alcune emittenti radiofoniche.

Il 15% del contributo verrà destinato a:

-Realizzazione grafica e stampa n°15000 copie mappa cartacea pieghevole “Street Alps maps” formato aperto 25x35 distribuita gratuitamente presso scuole,biblioteche ed uffici pubblici di Torino e delle città coinvolte.

-Realizzazione grafica e stampa di 500 locandine Street Alps formato 30x55 cm

-Realizzazione e stampa 500 posters per affisione mostra fotografica formato A2

-Multimedia e Social network

Al fine di promuovere le opere e il festival in generale ci si avvale di un sito internet completamete dedicato al progetto dove è possibilie visualizzare video e foto delle opere nonchè inviare proposte per nuove attività (www.streetalps.com). Al sito web viene affiancata la comunicazione fatta su social network quali facebook, twitter, istagram. Ogni opera realizzata viene dettagliatamente descritta in ligua italiana e tradotto in lingua inglese.


Chi c'è dietro al progetto

L'associazione Pigmenti, promotrice del festival Street Alps, collabora con:

-Mission to art www.missiontoart.com 

- Blog di riferimento www.Streetartnews.net 

-Patrocinio città di Pinerolo

-Patrocinio città di Torre Pellice

Sponsor:

-Minitop, elevatori

-Sikkens, colori

-Kobra paint , colori spray

-Meltingmedia, supporto web & realizzazione materiali grafici

-Alzani editori, stampa materiale informativo

-Indoorline

-Gava, pennellificio

-Sericraft , produzione stampe artistiche

Mostra di più
Finanziato
5.085 €
101 % raccolto
+5.000 €
Fondazione Sviluppo e Crescita CRT
Traguardo: 10.000 €
Raccolta: 5.000 €
Contributo: 5.000 €
45
Sostenitori
0
Condivisioni
Adolfo Serafino
30 € - 8 anni fa
Matteo Robasto
100 € - 8 anni fa
Line Halvorsen
20 € - 8 anni fa

Street Alps festival

Street Alps è il primo festival di street art contestualizzato in ambiente pedemontano.

Le Alpi fanno da cornice ad una rassegna artistica che si pone l’obbiettivo di rivalutare esteticamente aree urbane migliorando zone quotidianamente frequentate dai cittadini.

L’abbellimento di pareti ha lo scopo di rilanciare esteticamente la città coinvolta, presentandola come punto di interesse artistico a livello nazionale ed internazionale.

Durante le prime 3 edizioni sono stati ridipinti circa 4500mq di superficie, stampate numerose serigrafie artistiche ed ospitato 30 artisti Italiani ed internazionali.

Street Alps è frutto di collaborazione tra la residenza d’artista MISSIONTOART e il blog di riferimento Streetartnews.net.

Street Alps 4° edizione da Maggio ad Ottobre 2017

Obbiettivi:

La quarta edizione del festival sarà l’occasione per promuovere le città di Pinerolo ,Torre Pellice e località limitrofe  come centro di interesse artistico di street art.

Gli interventi in programma per il 2017 saranno il naturale proseguimento del lavoro concluso con la prima e seconda edizione e confermeranno la presenza, a livello nazionale ed internazionale, di un evento artistico apprezzato da un numero crescente di cittadini.

Street Alps è diventato un punto di riferimento per la cultura dell’arte urbana e si è inserito in un circuito di festival simili dislocati in Italia ed Europa.

La rete ha prodotto diverse collaborazioni con altre associazioni al fine di sostenere lo scambio e la circolazione di artisti facilitando l’organizzazione degli eventi.

Con la prossima edizione si aggiungeranno nuove opere al museo di arte urbana a cielo aperto al fine di rendere più appetibile il progetto a tour turistici.

Al momento sono state identificate 6 aree di interesse che in accordo con gli incaricati del comune di Pinerolo potrebbero essere oggetto del recupero attraverso restyling urbano.

L’intento è quello di consolidare il museo d’arte urbana realizzato negli scorsi anni e raggiungere un minimo di 30 opere per poter promuovere a livello nazionale il tour delle opere.

Altre 5 aree sono state identificate nel comune di Torre Pellice, Pinerolo, Cumiana.

Progetto generale

Prendi visione del Progetto generale

Come verranno utilizzati i fondi

Invitare artisti internazionali a creare la propria opera

Il 70% fondi raccolti attraverso Eppela verranno utilizzati per invitare artisti di fama internazionale (provenienti da Cina, Sud America, Stati Uniti, Europa) che si occuperanno di rivitalizzare il tessuto urbano dipingendo pareti ed implementando il museo di arte urbana iniziato nelle scorse edizioni. 

Verranno acquistati biglietti per le trasferte,vitto e alloggio,vernici e tutto il necessario per poter dipingere.

Solo se l'obbiettivo verrà raggiunto utilizzeremo i contributi dei sostenitori , altrimenti non ci sarà nessuna spesa da parte di chi contribuisce.

- Promozione:

Il 15% dei fondi verranno spesi per la realizzazione dei video delle nuove opere che andranno a completare il materiale necessario per il montaggio del documentario completo della durata di 50 minuti che verrà proposto a canali televisivi quali Sky Arte ed analoghi.

Oltre ai canali già utilizzati per la prima edizione quali La Stampa, L’Eco del Chisone, Pinerolo Indialogo, Dolcevita Magazine, Dars Magazine, Street art Attack, Street art News, Quotidiano Piemontese, Pinerolo Play veranno informati le maggiori magazine settimanali e mesili a livello nazionale, quotidiani ed alcune emittenti radiofoniche.

Il 15% del contributo verrà destinato a:

-Realizzazione grafica e stampa n°15000 copie mappa cartacea pieghevole “Street Alps maps” formato aperto 25x35 distribuita gratuitamente presso scuole,biblioteche ed uffici pubblici di Torino e delle città coinvolte.

-Realizzazione grafica e stampa di 500 locandine Street Alps formato 30x55 cm

-Realizzazione e stampa 500 posters per affisione mostra fotografica formato A2

-Multimedia e Social network

Al fine di promuovere le opere e il festival in generale ci si avvale di un sito internet completamete dedicato al progetto dove è possibilie visualizzare video e foto delle opere nonchè inviare proposte per nuove attività (www.streetalps.com). Al sito web viene affiancata la comunicazione fatta su social network quali facebook, twitter, istagram. Ogni opera realizzata viene dettagliatamente descritta in ligua italiana e tradotto in lingua inglese.


Chi c'è dietro al progetto

L'associazione Pigmenti, promotrice del festival Street Alps, collabora con:

-Mission to art www.missiontoart.com 

- Blog di riferimento www.Streetartnews.net 

-Patrocinio città di Pinerolo

-Patrocinio città di Torre Pellice

Sponsor:

-Minitop, elevatori

-Sikkens, colori

-Kobra paint , colori spray

-Meltingmedia, supporto web & realizzazione materiali grafici

-Alzani editori, stampa materiale informativo

-Indoorline

-Gava, pennellificio

-Sericraft , produzione stampe artistiche

Scegli una ricompensa
10€ o più

Ringraziamento alla fine dei video prodotti durante la 4° edizione

30€ o più

Taccuino Street Alps con 160 pagine dimensione 8 x15 cm e ringraziamenti

35€ o più

T-shirt in cotone con logo Street Alps e ringraziamenti

45€ o più

T-shirt in cotone disegnata dall'artista italiano "Geometric Bang

55€ o più

Stampa calcografica, tratta da un disegno a china su carta, realizzata dall'artista argentina Milu Correch.

Firmate e numerate

Titolo : "Amico"
Artista : Milu Correch 
Tipo di stampa: Calcografica P3 stampata a mano su carta Fabriano 310g
Dimensione: 10 x 12,5 cm
Copie: 48

60€ o più

Stampa serigrafica 70x50cm "Sea shapes" realizzata da un disegno di Ciredz (www.ciredz.com) Firmate e numerate dall'artista. 

Titolo : "Sea shapes"

Artista: Ciredz

Tipo di stampa: serigrafia artigianale su carta 100% cotone

Dimensione: 50x70 cm

80€ o più

Invito a conoscere un artista durante una session di lavoro, stampa calcografica di SeaCreative, t-shirt, taccuino e ringraziamenti.

Titolo : "Back to the roots" 

Artista : SeaCreative 

Tipo di stampa: Calcografica P3 stampata a mano su carta Fabriano 310g 

Dimensione: 15x20 cm 

Tiratura 48 copie

100€ o più

Stampa calcografica P3 dell'artista Pixelpancho  (www.pixelpancho.it) tratta da un disegno a matita su carta

Titolo : "Lady" 
Artista : Pixelpancho
Print: Gravure P3 handmade on Fabriano paper 310g 
Size: 10x12,5cm  

Edition of 48 signed and numered


350€ o più

Serigrafia su legno dell'artista australiano REKA, stampa artigianale a 10 livelli.

Title: "Luna Eclipse" 
Special Edition on wood panel 
Size: 50 x 50 cm 
Ten Layer Hand-pulled screen-print on 300r Hanhemuhle paper. 
Signed by the artist

400€ o più

Sponsor ufficiale

Hai un'azienda e desideri inserire il tuo logo sul flyers, mappe, locandine e video realizzati per la quarta edizione del festival?

Questa è la ricompensa adatta a te!

1000€ o più

Realizzazione murales da parte di un artista invitato durante l'edizione 2017.

Premio disponibile per comuni o privati che intendono realizzare un'opera artistica su un muro di proprietà.

Dimensioni indicative 50mq

Valido per comuni in provincia di Torino

1500€ o più

Opera originale messa a disposizione dall'artista TEN 

Titolo :Margaret

Acrilico su tela dimensione 100x100 cm


3000€ o più

Opera originale dell'artista argentino Francisco Bosoletti.

Acrilico e matita su tela.

Titolo: "Sospeso"

Artista: Francisco Bosoletti

Acrilico su tela dimensione 50x150 cm

Obiettivi:
Istruzione di qualità
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Far finta di esser sani

Far finta di essere sani - 21 e 22 Dicembre 2024 a Santo Stefano Quisquina

In un mondo che ci abitua all'indifferenza, abbiamo deciso di non voltare lo sguardo. "Far finta di essere sani" è più di un evento: è una denuncia sociale, un grido di indignazione contro le ingiustizie e le discriminazioni che permeano la nostra quotidianità.

Il 21 e 22 dicembre 2024, a Santo Stefano Quisquina, ci riuniremo per confrontarci, riflettere e lanciare un messaggio chiaro: il cambiamento è possibile, ma solo se siamo noi a volerlo.

Abbiamo bisogno del tuo supporto per realizzare questo evento. Ogni contributo ci permetterà di:

  • Organizzare dibattiti e momenti di riflessione;
  • Coinvolgere giovani, artisti e attivisti;
  • Dare voce a chi ha il coraggio di denunciare le ingiustizie.

Perché donare? Il mondo sta cambiando, ma la direzione che prenderà dipende da ognuno di noi. Il tuo sostegno ci permetterà di dare vita a un movimento di consapevolezza e solidarietà, per una società più giusta e inclusiva.

Unisciti a noi e sostieni "Far finta di essere sani": insieme possiamo fare la differenza. Ogni piccolo gesto è un passo verso il cambiamento.

Con il tuo aiuto, possiamo trasformare questo evento in un grido di speranza e riscatto. Grazie per il tuo supporto!

Per il nostro evento, abbiamo deciso di ringraziarti per il tuo supporto con delle ricompense speciali. In base alla tua donazione, riceverai premi esclusivi che potrai sfruttare durante l'evento!

Teniamoci in contatto!
Per qualsiasi domanda o curiosità riguardo l'evento del 21 e 22 dicembre 2024 a Santo Stefano Quisquina, o se desideri maggiori dettagli sulle modalità di donazione e sulle ricompense, non esitare a contattarci! Siamo qui per ascoltarti e fornirti tutte le informazioni di cui hai bisogno.

Seguici su Instagram @_farfintadiessersani_ o su @_facciamocisentire per restare aggiornato sugli ultimi sviluppi, le novità del programma e per scoprire contenuti esclusivi legati all'evento. È il modo migliore per entrare a far parte della nostra community e seguire da vicino il nostro percorso.

Preferisci scriverci direttamente? Puoi inviarci un'email a f.sentire2022@gmail.com: siamo sempre disponibili a rispondere alle tue domande e a darti tutto il supporto necessario per far si che tu sia presente.

Il cambiamento parte anche da te, e la tua voce è importante! Siamo qui per costruire qualcosa di grande insieme.

Ecco come funziona:

  • Donazione di 5€: Ricevi 2 ticket per partecipare al sorteggio di un quadro unico creato per l’evento.
  • Donazione di 12€: Ricevi 1 ticket per il sorteggio + un pranzo o una cena (panino + bibita) durante l'evento.
  • Donazione di 25€: Ottieni una felpa esclusiva con il logo dell'evento + 1 ticket per il sorteggio.
  • Donazione di 50€ o più: Ricevi una felpa con il logo + un assortimento di prodotti enogastronomici locali + 1 ticket per il sorteggio.

E non finisce qui! Per ogni 2,50€ aggiuntivi oltre le soglie, riceverai 1 ticket extra per aumentare le tue possibilità di vincere il quadro.

Sostieni la causa e scegli la tua ricompensa!
Il tuo contributo non è solo un gesto di solidarietà, ma anche un modo per partecipare attivamente a un evento che mira a creare consapevolezza e cambiamento. Grazie per il tuo sostegno!

Non vuoi una ricompensa?
Puoi anche decidere di donare una cifra qualsiasi, tramite l'opzione “Contribuisci”, senza richiedere nessun reward. Ogni contributo, grande o piccolo, farà la differenza e ci aiuterà a rendere possibile l'evento.

N.B.: Se non potessi ritirare il tuo premio durante le giornate dell'evento, niente panico! Saremo felici di concordare un'altra data per il ritiro in presenza. In alternativa, possiamo spedire il premio, con eventuali spese di spedizione a carico del donatore.

22%
-41 Giorni
Ridurre le disuguaglianzePace, giustizia e istituzioni solide
Aiutaci a far nascere L’Europeista

Sostieni "L’Europeista", lo spazio di discussione e iniziativa di chi crede che un’Europa unita, libera e forte sia il miglior futuro possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

1️⃣ L’Europeista sarà un giornale? No, sarà un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online.

2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile sarà Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi sarà direttore editoriale; stiamo poi componendo la (piccolissima) redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti. Come si chiamerà l’associazione? Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.

3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, qualche evento fisico e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.

4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? 
La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.

5️⃣ Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Con il tuo aiuto, "L’Europeista" diventerà un luogo e uno strumento di informazione e di dibattito per chi crede nel sogno europeo e vuole renderlo una realtà sempre più solida.

Grazie!

66%
-51 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaImprese, innovazione e infrastrutturePartnership per gli obiettivi
Amami Giocando - Un Percorso Educativo Interattivo sull’Affettività e Inclusione

Siamo il team di 'Amami Giocando' e abbiamo una missione: trasformare l'educazione all'affettività, alla sessualità e all'inclusione in un'esperienza unica, coinvolgente e accessibile a tutti. 
Il nostro evento, che si terrà a Bari nella suggestiva Piazza Umberto il 12 ottobre 2024, è un'opportunità per imparare e crescere insieme in un ambiente aperto e senza giudizi.

Immagina di partecipare a un evento dove i temi della diversità e dell'inclusione vengono esplorati attraverso personaggi amati come Nemo, Heidi e Lady Oscar. Questi personaggi non sono solo icone dell'infanzia, ma anche simboli potenti di accettazione, autonomia e diversità. Attraverso giochi interattivi e attività educative ispirate a questi personaggi, vogliamo aiutare tutti, dai più giovani agli adulti, a comprendere l'importanza dell'inclusione e dell'empatia.

Chi Siamo:
"Amami Giocando" è organizzato da SexJujube e Zerobarriere, due realtà che condividono una visione comune di inclusione e accessibilità.
SexJujube è una start-up innovativa tutta al femminile che promuove il benessere sessuale, l'educazione, e valori inclusivi. Con un team di esperti psicosessuologi, SexJujube offre una piattaforma e-commerce di sex toys rivolta a uomini, donne, LGBTQIAP+ e persone con disabilità, oltre a organizzare attività di educazione sessuale sia online che offline. La loro missione è spianare la strada verso l’emancipazione sessuale di tutti gli individui, specialmente per le persone con disabilità, sfidando i tabù e promuovendo l'inclusività.
Zerobarriere è un’associazione che si dedica a promuovere l’accessibilità universale e l'inclusione delle persone con disabilità. Attraverso progetti innovativi, come la
sensibilizzazione e la progettazione di ambienti senza barriere, Zerobarriere lavora per garantire che ogni individuo abbia le stesse opportunità di partecipazione sociale e accesso agli spazi pubblici e privati.

Cosa Hanno in Comune:
Entrambe le organizzazioni, SexJujube e Zerobarriere, condividono un impegno profondo per l'inclusione e l'accessibilità. Collaborano per creare spazi e momenti di confronto dove la diversità è celebrata e tutti, indipendentemente dalle loro abilità o identità, possano sentirsi accolti e rappresentati. Questo evento, "Amami Giocando", è un esempio concreto di come si possa unire l’educazione all’affettività e sessualità con il principio dell’accessibilità universale, garantendo che ogni partecipante possa beneficiare dell'esperienza.

Abbiamo coinvolto esperti di grande esperienza, tra cui psicologi, sessuologi e fisioterapisti specializzati, che condivideranno le loro conoscenze in sessioni di talk dinamiche e partecipative.
Questi esperti, come la Dott.ssa Silvana Nardi, il Dott. Michele Massimo Laforgia e la Dott.ssa Azzurra Carrozzo, sono pronti a rispondere alle vostre domande e a sfidare i pregiudizi in un contesto libero da tabù. 

Inoltre, il progetto è realizzato in stretta collaborazione con diverse associazioni, scuole e istituzioni locali, come l’Università degli Studi di Bari e altre organizzazioni dedicate all'educazione e all'inclusione sociale. Queste collaborazioni sono fondamentali per garantire che l'evento sia ben radicato nella comunità locale e risponda alle esigenze di diversi gruppi, promuovendo una cultura di inclusione e rispetto.

Durante la settimana dell'evento, dal 12 al 17 ottobre, ospiteremo anche la mostra "Sensuability" presso l'Università di Bari. Questa mostra, nata per abbattere i tabù sulla disabilità e la sessualità, utilizza linguaggi artistici come il cinema, la fotografia, la pittura, la musica e il fumetto per cambiare l'immaginario collettivo. È importante sottolineare che i fondi raccolti non andranno all'università, ma saranno utilizzati per coprire i costi di installazione e promozione della mostra, garantendo che questa iniziativa culturale possa raggiungere il pubblico più ampio possibile.

Perché abbiamo bisogno del tuo aiuto?
Le donazioni sono fondamentali per poter realizzare "Amami Giocando" e assicurare che l’evento sia accessibile e coinvolgente per tutti. Ecco come verranno utilizzati i fondi raccolti:
1. Compensi per gli Esperti e Formatori: Abbiamo invitato psicologi, sessuologi e altri
esperti di alto livello che condivideranno le loro conoscenze e risponderanno alle domande dei partecipanti. Le donazioni aiuteranno a coprire i loro compensi, riconoscendo il valore del loro contributo educativo e formativo.


2. Materiali Educativi e Promozionali: Parte delle donazioni sarà destinata a sostenere la mostra "Sensuability", che si terrà presso l’Università di Bari. È importante sottolineare che i fondi raccolti non andranno all'università, ma saranno utilizzati per coprire i costi di installazione e promozione della mostra. L’obiettivo è garantire che questa iniziativa culturale, volta a sfidare i tabù sulla sessualità e la disabilità attraverso l'arte, possa raggiungere il pubblico più ampio possibile.


3. Accessibilità e Inclusività: Vogliamo che "Amami Giocando" sia accessibile a tutti, incluse le persone con disabilità. I fondi saranno utilizzati per garantire che tutte le aree dell’evento siano facilmente accessibili e che ogni partecipante, indipendentemente dalle sue abilità, possa partecipare pienamente e in sicurezza.
4. Campagna di Comunicazione: Per raggiungere quante più persone possibile, dobbiamo investire in campagne di comunicazione efficace. Le donazioni aiuteranno a finanziare il nostro lavoro sui social media, i materiali promozionali e le attività di ufficio stampa, così da far conoscere l’evento e invitare una comunità ampia e diversificata a partecipare.

Ogni euro donato ci avvicina un passo di più alla realizzazione di un evento che non solo educa, ma ispira cambiamenti positivi nella società. Con il tuo supporto, "Amami Giocando" può diventare un modello per eventi futuri, espandendo la nostra missione di inclusione e comprensione in tutta Italia.

41%
-53 Giorni
Salute e benessereIstruzione di qualitàRidurre le disuguaglianze
Le staffette partigiane ci parlano ancora

Aiutaci a pubblicare il libro che racconta la storia delle donne nella Resistenza: un riferimento per il presente e il futuro

Migliaia di donne italiane tra il 1943 ed il 1945 hanno vissuto una straordinaria stagione di vita nell’intento non solo di liberare l’Italia dalla dittatura nazifascista, ma anche di liberare se stesse scrollandosi di dosso i tradizionali modelli femminili fatti propri dal fascismo.

Per la prima volta in Italia donne comuni, di ogni età e classe sociale, hanno fatto irruzione nella storia, lottando alla pari al fianco degli uomini. Primo anelito di un lungo percorso di emancipazione, che nel dopoguerra porterà al riconoscimento del diritto di voto alle donne.

Raccolte in questo volume ci sono le testimonianze dirette di 43 donne, partigiane e staffette.

A 80 anni dalla fine della guerra e del fascismo queste donne non sono più tra noi. Per questa ragione crediamo sia nostro compito non solamente preservarne la memoria, ma incoraggiare le nuove generazioni a ricevere in consegna il testimone e portarne con sé il prezioso messaggio di lotta contro ogni forma di violenza e sopraffazione, oggi più rilevante che mai.

“Donne e Resistenza in Canavese - Il tempo non cancelli le tracce”

Il libro che vogliamo pubblicare è una rivisitazione basata sulle testimonianze dirette raccolte da Maria Paola Capra per la pubblicazione nel 2010 di “Donne e Resistenza in Canavese-Il tempo non cancelli le tracce”. Le copie di questo volume sono da anni esaurite, ma il libro continua ad essere richiesto.  Questo interesse ci ha spinti a fare il passo decisivo per riprendere in mano quelle preziose testimonianze e renderle ancora disponibili in una nuova edizione. 

Perché il tuo supporto è cruciale

La pubblicazione di un libro comporta costi significativi e abbiamo bisogno del tuo aiuto per coprire le spese editoriali e di stampa. Con il tuo contributo non solo aiuterai a realizzare questo progetto, ma darai anche un importante supporto alla salvaguardia e alla diffusione  di un messaggio di resilienza e speranza, essenziale per i giovani di oggi e per la società di domani.

Iniziativa “libro sospeso”

Se hai la possibilità di contribuire con una donazione maggiore, abbiamo pensato all’iniziativa “libro sospeso”: con la tua donazione riceverai una copia del libro e contribuirai anche alla stampa di un’ulteriore copia che sarà donata a biblioteche e scuole. Quando il libro verrà stampato ti faremo sapere a quale istituzione verrà donata la tua copia sospesa.

 

Chi siamo - una presentazione dell'autrice

Maria Paola Capra è autrice dei libri “Fiorano dalla collina di Fiorentino”(2005), “Banchette e la Resistenza”(2007),“Samone, la guerra e la Resistenza” (2009), “Donne e Resistenza in Canavese - Il tempo non cancelli le tracce” (2010) e “T’amo da morire - Suicidi, omicidi e accidenti d’amore” (2013).In ambito scolastico nel 2006 ha realizzato con il regista Pietro Contadini il documentario “Una scuola migrante” e nel 2007 ha collaborato con il regista Davide Martinoli alla realizzazione del filmato “Dire, fare, giocare”, resoconto dell’esperimento di una settimana senza tecnologia, realizzato dalla scuola media “Sandro Pertini” di Banchette, di cui è stata ideatrice e curatrice. 

Sostienici oggi

Unisciti a noi perché la memoria diretta della Resistenza in Italia non si perda con le sue protagoniste. Con il tuo aiuto, possiamo garantire che le partigiane continuino a lottare con noi e noi con loro nella difesa di valori e diritti che non possiamo dare per scontati.

Grazie per il tuo sostegno.

51%
-27 Giorni
Parità di generePace, giustizia e istituzioni solide
L’Oasi dei Canapali e Il Teatro del Paesaggio

Il progetto

IL PROGETTO

L’Oasi dei Canapali è una rara e preziosa gemma di biodiversità a Magliano Alfieri (CN), a pochi metri dal fiume Tanaro.

 Nata dall’intelligente rigenerazione ambientale di una vecchia cava per l’estrazione di ghiaia, è oggi un’oasi LIPU   . Questa zona umida protetta (ZPS, Zona di Protezione Speciale, rete Natura 2000 della Regione Piemonte) offre rifugio a diverse specie di uccelli, mammiferi, anfibi, pesci e insetti e ospita una flora golenale spontanea in un’area di agricoltura fortemente intensiva, attraversata dall'autostrada . 

Si tratta di un'area recintata di 53.000 metri quadri

Al suo interno un apiario scientifico di Aspromiele Cuneo monitora attraverso le api gli inquinanti presenti nell’ambiente circostante. 

Dal 2024 il progetto “L'Oasi dei Canapali e il Teatro del Paesaggio” supporta la gestione dell’Oasi e la rende fruibile al pubblico attraverso attività didattiche per le scuole e eventi divulgativi per gli appassionati e le famiglie con bambini, e collega l’Oasi allo splendido Belvedere del Parco Alfieri e al museo del Teatro del Paesaggio nel Castello Alfieri.

GRAZIE AL VOSTRO SOSTEGNO

  • Nell'a.s. 2024/2025 saranno offerte attività didattiche gratuite della durata di un giorno a almeno otto classi degli Istituti scolastici del territorio
  • Nella primavera 2025 si svolgerà presso l'Oasi il Darwin Day, una giornata di esperienze naturalistiche e scientifiche in onore del biologo padre della teoria dell'evoluzione.
  • Si renderanno accessibili i due capanni per il bird watching all'interno dell'Oasi.
  • Si organizzerà un trekking lungo il fiume che si concluderà all'Oasi.
  • Si sperimenterà un'apertura dell'Oasi ai singoli in autonomia con la realizzazione di un'audioguida georeferenziata multimediale gratuita utilizzabile sui propri smartphone.
  • Si provvederà alla manutenzione della strada bianca che permette di raggiungere l'Oasi ai pullman delle scolaresche e a chi ha difficoltà motorie.
  • Si erogheranno visite gratuite agli ospiti diversamente abili dei Centri diurni del territorio
  • Si provvederà alla manutenzione della recinzione, del punto accoglienza e dell'apiario scientifico e alla gestione della flora all'interno dell'Oasi, con la realizzazione di pannelli didattici

L'OASI DEI CANAPALI

IL BELVEDERE DEL PARCO ALFIERI

IL TEATRO DEL PAESAGGIO E IL CASTELLO

124%
-6 Giorni
Istruzione di qualitàCittà e comunità sostenibiliVita sulla terra
Neuroflix: un cinema di reparto per la Neuropsichiatria Infantile di Torino

Neuroflix: un piccolo cinema per il reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Regina Margherita

Da anni operiamo nel reparto di Neuropsichiatria Infantile, dove i ragazzi trascorrono degenze molto lunghe e proposte di svago limitate. Sappiamo quanto sia importante offrire loro opportunità diversificate e ci stiamo dando da fare per trasformare le strutture esistenti in luoghi dove potersi divertire, imparare e, perché no, sognare. Stiamo realizzando una biblioteca nel reparto, ma vogliamo pensare ancora più in grande: creare una sala video con attrezzature di alta qualità.

Attualmente, i 18 ragazzi del reparto si ritrovano a condividere un pc portatile e gli account delle piattaforme delle educatrici. Questo ci fa capire quanto sia necessario creare un ambiente adatto a loro; un posto dove possano scoprire, interagire e mantenere aperto un canale con il mondo esterno.

I film sono una finestra sul mondo, capace di arricchire la nostra vita e il nostro benessere. Con Neuroflix, vogliamo creare una programmazione su misura per i giovani pazienti, che risponda alle loro curiosità e ai loro interessi, in continuità con le proposte già offerte negli anni passati. Immaginiamo la sala piena di ragazzi che si emozionano e imparano attraverso film, documentari e cortometraggi scelti apposta per loro.

Grazie alla collaborazione con l'Associazione Museo Nazionale del Cinema, arricchiremo l’offerta con laboratori guidati da professionisti del settore, per esplorare i segreti del cinema, e sviluppare competenze pratiche e creatività. Non mancheranno le occasioni per dibattiti di gruppo per condividere idee, emozioni e riflessioni, per migliorare la propria capacità comunicativa e di ascolto, in un ambiente accogliente e stimolante.

Con il tuo sostegno, possiamo trasformare una semplice sala in un mondo di possibilità. Aiutaci a regalare ai ragazzi del reparto momenti di evasione, apprendimento e crescita personale. Ogni donazione, grande o piccola, ci avvicina all'obiettivo di rendere Neuroflix una realtà. Insieme, possiamo fare la differenza: con la tua donazione Neuroflix sarà anche il “tuo” progetto.

Con lo staff del reparto abbiamo individuato la sala comune come spazio da attezzare, un’area già adibita ad accogliere tutte le attività di gruppo del reparto. Con pochi semplici accorgimenti il nuovo allestimento trasformerà questa stanza in una sala visione raccolta e accogliente.

Tutte le attività si inseriscono nel programma di didattica laboratoriale Project Room, pensato per trasformare l’esperienza negativa della malattia e dell’ospedalizzazione in un’occasione per fare nuovi apprendimenti nell’ambito delle discipline creative e culturali.

L’obiettivo è sempre quello di intervenire sulla qualità del tempo della cura offrendo ai ragazzi l’opportunità di fare esperienze di qualità e acquisire nuove competenze anche durante l’ospedalizzazione, mantenendo attivo il dialogo con il mondo fuori dall’ospedale.

Unisciti a noi per regalare al reparto storie avvincenti, esperienze coinvolgenti e attrezzature tecnologiche innovative. I ragazzi hanno bisogno di attività ed esperienze che stimolino la loro mente e il loro cuore, anche durante la degenza in ospedale. Attraverso il nostro intervento, puoi regalare loro momenti di divertimento, gioia e apprendimento.

Ogni donazione farà una differenza significativa nella vita di questi ragazzi. Insieme possiamo creare un luogo straordinario, dove i ragazzi possono dimenticare per un po' la routine ospedaliera e immergersi in mondi fantastici attraverso il cinema.

Noi siamo Dear Onlus, un'organizzazione non profit che si occupa di umanizzazione dei luoghi di cura, declinata su più livelli: un intervento sullo spazio, sulle modalità con cui questo viene vissuto, sulla qualità del tempo e delle relazioni. I nostri valori sono la cura,  l’inclusione, e la professionalità; crediamo che umanizzare significhi prendersi cura delle persone e dei luoghi, includendo tutti gli attori degli ecosistemi in cui interveniamo (pazienti, caregiver, personale sanitario ecc.) e che per farlo sia necessario il coinvolgimento di diverse figure professionali, chiamate di volta in volta a confrontarsi e mettere in rete i propri saperi.


 

89%
-6 Giorni
Salute e benessereIstruzione di qualità

Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
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Antiche Radici: Sostieni l'agricoltura contadina

Antiche Radici siamo Gabriele, Rozeta e il Piccolo Gioele. Dal 2015 abbiamo creato la nostra piccola azienda agricola a Polverigi dove produciamo ortaggi, miele, tisane e altri prodotti trasformati di altissima qualità con metodi naturali.

Abbiamo un piccolo apiario, un piccolo oliveto, un forno a legna, e conduciamo una vita molto semplice basata sull’autoproduzione, rispettando tutti gli esseri viventi e preservando la terra stessa. Vendiamo i nostri prodotti direttamente in azienda e presso i mercati locali a Km0. Organizziamo attività didattiche  e corsi perché crediamo che un mondo migliore sia possibile e che questa rivoluzione debba partire dal basso.

Purtroppo, il contratto di affitto non verrà più rinnovato e l’unico modo per continuare a proseguire questo sogno sarebbe quello di comprare la terra che noi già coltiviamo da dieci anni e il luogo in cui abitiamo.

Vorremmo continuare a resistere ed esistere. Non chiediamo un aiuto economico per noi stessi, ma per fare nostro il luogo dove continuare a crescere, trasmettere i saperi, praticare uno stile di vita alternativo e sostenibile che preserva l’ambiente e le persone che vorranno supportarci. È importante per noi che voi condividiate il progetto perché solo attraverso le vostre donazioni sarà possibile continuare questa avventura. 

Crediamo nello scambio: quindi per ciascuna donazione ricevuta vi offriamo la condivisione dei nostri saperi attraverso corsi ed altre esperienze.

 

 

Antiche Radice are Gabriele, Rozeta, and little Gioele.

Since 2015, we have created our small farm in

Polverigi, where we produce high-quality vegetables ,honey and herbal teas using natural methods. We have a small

apiary, a small olive grove, a wood-fired oven, and we lead a very simple life based on self-production,

respecting all living beings and preserving the land itself. We sell our products directly on the farm and at

local Km0 markets. We organize educational activities such as social agriculture and courses because we

believe that a better world is possible and that this revolution must start from the grassroots.

Unfortunately, the lease will not be renewed. The only way to continue pursuing this dream is to buy the

land we have been cultivating for ten years. We want to continue to resist and exist. We are not asking for

financial help for ourselves, but to make this place our own, where we can continue to grow, share our

knowledge, and practice an alternative and sustainable lifestyle that preserves the environment and the

people who want to support us. It is important for us that you share the project because only through your

donations will it be possible to continue this adventure.

We believe in exchange so for each donation we receive we offer you the sharing of our knowledge through courses and other experiences 

 

Rrënjë të lashta;

janë Gabriele, Rozeta dhe i vogli Gioele. Që nga viti 2015, kemi krijuar fermën tonë të vogël

në Polverigi, ku prodhojmë perime, mjaltë dhe çajra bimore me cilësi të lartë duke përdorur metoda natyrore.

Kemi njè bletari të vogël, një ullishte të vogël, një furrë me dru dhe jetojmë një jetë shumë të thjeshtë bazuar në

vetëprodhim, duke respektuar të gjitha qeniet e gjalla dhe duke ruajtur vetë tokën. Ne i shesim produktet

tona direkt në fermë dhe në tregjet lokale Km0. Organizojmë aktivitete edukative si bujqësia sociale dhe

kurse, sepse besojmë se një botë më e mirë është e mundur dhe se kjo revolucion duhet të fillojë nga

poshtë.

Për fat të keq, kontrata e qirasë nuk do të rinovohet. Mënyra e vetme për të vazhduar realizimin e kësaj

ëndrre është të blejmë tokën që kemi kultivuar për dhjetë vjet. Ne duam të vazhdojmë të rezistojmë dhe të

ekzistojmë. Nuk kërkojmë ndihmë financiare për veten tonë, por për të bërë vendin tonë, ku mund të

vazhdojmë të rritemi si ferme , të ndajmë njohuritë tona dhe të praktikojmë një mënyrë alternative dhe të

qëndrueshme të jetesës që ruan mjedisin dhe njerëzit që duan të na mbështesin. Për ne është shumè e

rëndësishme që ju të ndani projektin, sepse vetëm përmes donacioneve tuaja do të jetë e mundur të

vazhdojmë këtë aventurë.

Ne besojmë në shkëmbim: prandaj, për çdo donacion të marrë, ne ofrojmë ndarjen e njohurive tona

përmes kurseve dhe esperienca tè tjera nè natyrè

 

 

37%
-19 Giorni
Consumo e produzione responsabili
CONTRO IL MELANOMA OGNI DONAZIONE CONTA

L'INRCA è un centro di ricerca scientifica nazionale di eccellenza, con molte Unità Operative all’avanguardia: una di queste è l’unità operativa dermatologica diretta dal dott. Alfredo Giacchetti.

La campagna di crowdfunding è supportata da un Team del Corso Business Startup del DISES-UNIVPM, composto da: Claudia Burattini, Roberto Fortuni, Giovanni Candelaresi, Leonardo Ulissi, Paolo Micheli, Demis Dottori, Andrea De Angelis e guidato dal prof. Dario Grandoni.

La campagna riguarda l’acquisto di un sistema innovativo per garantire una DIAGNOSTICA TEMPESTIVA DEL MELANOMA.

Il melanoma è un tumore che deriva dalla trasformazione tumorale dei melanociti. La mortalità per il melanoma oggi è tra le più bassa tra tutti i tumori a fronte della sua crescente incidenza, si è ridotta negli ultimi tempi grazie alla DIAGNOSI PRECOCE e all’utilizzo di nuovi farmaci, come i farmaci target e le immunoterapie.

La soluzione è acquistare ATBM MASTER:

  • Il sistema ATBM, utilizzando la Total Body Dermoscopy, aiuta ad individuare precocemente i melanomi.
  • L’Intelligenza Artificiale permette di identificare in modo molto più veloce e preciso i nei sospetti riducendo sensibilmente i tempi di diagnosi.
  • La pelle viene fotografata tutta insieme, evidenziando i nuovi nevi o quelli modificati rispetto alle precedenti acquisizioni.
  • È ormai accertato che contrariamente a quanto si pensa l’80% dei melanomi non insorge da nevi preesistenti, bensì ex novo su cute sana.

I vantaggi del total body mapping sono molteplici:

  • Riduzione della mortalità
  • Riduzione del numero di interventi inutili
  • Riduzione delle spese per il SSN
  • Riduzione del tempo della visita
  • Riduzione delle liste di attesa

Chi riuscirà a donare 200€ o più per acquistare ATBM MASTER, potrà partecipare ad uno degli screening day appositamente organizzati.

25%
-22 Giorni
Salute e benessere
Aiutaci a far nascere L’Europeista

Sostieni "L’Europeista", lo spazio di discussione e iniziativa di chi crede che un’Europa unita, libera e forte sia il miglior futuro possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

1️⃣ L’Europeista sarà un giornale? No, sarà un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online.

2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile sarà Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi sarà direttore editoriale; stiamo poi componendo la (piccolissima) redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti. Come si chiamerà l’associazione? Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.

3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, qualche evento fisico e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.

4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? 
La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.

5️⃣ Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Con il tuo aiuto, "L’Europeista" diventerà un luogo e uno strumento di informazione e di dibattito per chi crede nel sogno europeo e vuole renderlo una realtà sempre più solida.

Grazie!

66%
-51 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaImprese, innovazione e infrastrutturePartnership per gli obiettivi
L’Oasi dei Canapali e Il Teatro del Paesaggio

Il progetto

IL PROGETTO

L’Oasi dei Canapali è una rara e preziosa gemma di biodiversità a Magliano Alfieri (CN), a pochi metri dal fiume Tanaro.

 Nata dall’intelligente rigenerazione ambientale di una vecchia cava per l’estrazione di ghiaia, è oggi un’oasi LIPU   . Questa zona umida protetta (ZPS, Zona di Protezione Speciale, rete Natura 2000 della Regione Piemonte) offre rifugio a diverse specie di uccelli, mammiferi, anfibi, pesci e insetti e ospita una flora golenale spontanea in un’area di agricoltura fortemente intensiva, attraversata dall'autostrada . 

Si tratta di un'area recintata di 53.000 metri quadri

Al suo interno un apiario scientifico di Aspromiele Cuneo monitora attraverso le api gli inquinanti presenti nell’ambiente circostante. 

Dal 2024 il progetto “L'Oasi dei Canapali e il Teatro del Paesaggio” supporta la gestione dell’Oasi e la rende fruibile al pubblico attraverso attività didattiche per le scuole e eventi divulgativi per gli appassionati e le famiglie con bambini, e collega l’Oasi allo splendido Belvedere del Parco Alfieri e al museo del Teatro del Paesaggio nel Castello Alfieri.

GRAZIE AL VOSTRO SOSTEGNO

  • Nell'a.s. 2024/2025 saranno offerte attività didattiche gratuite della durata di un giorno a almeno otto classi degli Istituti scolastici del territorio
  • Nella primavera 2025 si svolgerà presso l'Oasi il Darwin Day, una giornata di esperienze naturalistiche e scientifiche in onore del biologo padre della teoria dell'evoluzione.
  • Si renderanno accessibili i due capanni per il bird watching all'interno dell'Oasi.
  • Si organizzerà un trekking lungo il fiume che si concluderà all'Oasi.
  • Si sperimenterà un'apertura dell'Oasi ai singoli in autonomia con la realizzazione di un'audioguida georeferenziata multimediale gratuita utilizzabile sui propri smartphone.
  • Si provvederà alla manutenzione della strada bianca che permette di raggiungere l'Oasi ai pullman delle scolaresche e a chi ha difficoltà motorie.
  • Si erogheranno visite gratuite agli ospiti diversamente abili dei Centri diurni del territorio
  • Si provvederà alla manutenzione della recinzione, del punto accoglienza e dell'apiario scientifico e alla gestione della flora all'interno dell'Oasi, con la realizzazione di pannelli didattici

L'OASI DEI CANAPALI

IL BELVEDERE DEL PARCO ALFIERI

IL TEATRO DEL PAESAGGIO E IL CASTELLO

124%
-6 Giorni
Istruzione di qualitàCittà e comunità sostenibiliVita sulla terra
INTERFERENZE

CHI SIAMO

Ciao! Siamo ONDA LARSEN, un’associazione affiliata Arci Torino e dal 2008 ci occupiamo di tutto (o quasi tutto) quello che riguarda il teatro e le arti performative: produciamo spettacoli, organizziamo eventi, rassegne, festival e stagioni, e teniamo anche laboratori, corsi e workshop. Siamo una compagnia di teatro professionale (ebbene sì, lo facciamo di lavoro!) e la squadra è composta da noi tre simpaticoni: Riccardo De Leo, Gianluca Guastella e Lia Tomatis, ma siamo sempre accompagnati nelle nostre avventure da una sacco di collaboratori che ci aiutano nelle questioni amministrative, tecniche, tecnologiche, comunicative...

www.ondalarsen.org

Abbiamo iniziato provando i primi spettacoli in uno scantinato freddo, poi abbiamo affittato una sala prove senza finestre, poi una con le finestre, e nel frattempo abbiamo continuato a crescere, fare spettacoli, insegnare e organizzare, fino a che oggi abbiamo ben due spazi teatrali in cui possiamo creare e diffondere Bellezza!

 

 

IL PROGETTO “INTERFERENZE”

INTERFERENZA: Sovrapposizione di due elementi, con relativa possibilità di sommarsi o di annullarsi.

Può il teatro interferire con la realtà? Sommandosi ad essa? Magari arricchendola?!

E' la sfida che ci poniamo quest'anno! Vogliamo che il teatro si insinui nella quotidianità delle persone, che si sommi alle loro vite e, perchè no, interferisca con la tendenza individualista della nostra società.

Perchè teatro è aggregazione, piazza, confronto, socialità! Per questo cerchiamo di portarlo dappertutto e fare in modo che i nostri luoghi di spettacolo siano anche una casa dove accomodarsi, chiacchierare, incontrarsi, conoscersi e riconoscersi.

“INTERFERENZE”, dunque, è la nostra stagione diffusa di spettacoli dal vivo e non solo

  • diffusa perchè è dislocata su due sedi (Spazio Kairòs a Torino e il Teatro Comunale di Monteu da Po)
  • “non solo spettacoli dal vivo” perchè agli spettacoli si aggiungeranno momenti di scambio di incontro, laboratorio, o semplicemente di chiacchiera, perché gli spettacoli non siano solo un evento frontale, ma un momento comunitario.

Infine, per incontrare i gusti di tutti e allo stesso tempo per permettere anche di scoprire cose nuove, la programmazione delle nostre rassegne sarà estremamente variegata ed eterogenea: dalla prosa alla musica, dal circo alla stand-up, dal dramma alla commedia. 

Ci sono infiniti modi per raccontare storie e le storie sono ovunque, ma soprattutto le storie sono di tutti! Il Teatro è un bene comune perché è l’unica arte in grado di raccontare ed ascoltare insieme. Venite a scoprirvi a Teatro!

 

PER COSA USEREMO I VOSTRI PREZIOSI CONTRIBUTI

I vostri contributi verranno utilizzati per poter ospitare gli artisti, per allestire al meglio la sala e farvi stare comodi, per affinare la parte tecnica degli spettacoli (luci, suoni, proiezioni, ecc.), rendendo così davvero magico il tempo insieme e le storie che racconteremo. In ultimo, ma non meno importante, una parte delle donazioni verranno anche investite nella comunicazione di quello che facciamo, per riempire la sala di pubblico e il pubblico di Bellezza!

103%
-6 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibili
Cautiero vini: tra tradizione e innovazione

We are sorry, the presentation for this project is only available in italian at this stage. You can try the automatic translation of your browser. Please contact us via email info@cautiero.it if you are interested, we would be happy to help you.

CHI SIAMO

Siamo Fulvio ed Imma, vignaioli e proprietari dell’azienda agricola Cautiero. Ci troviamo nell'entroterra della Campania, a Frasso Telesino, sul versante ovest del monte Taburno, dove la viticoltura si fa spazio tra olivi, pascoli, ciliegi e boschi e dove terra, aria, acqua e piante vivono in perfetto equilibrio. 

La nostra azienda nasce dal recupero di un’azienda abbandonata, dopo aver fatto studi e lavori che nulla avevano a che fare con il vino, abbiamo deciso di riprendere il lavoro dei nonni, ed oggi è il nostro unico lavoro. L’idea è sempre stata di fare vini che esprimessero il  nostro modo di lavorare ed il territorio di provenienza, così dal 2002,  abbiamo iniziato la coltivazione dei nostri terreni con il metodo biologico (rame, zolfo, lotta microbiologica e sovescio con lavorazione del terreno al minimo).

Un tassello alla volta abbiamo costruito la nostra azienda, impiantando le vigne che dagli iniziali 2 ettari, oggi sono 4, le varietà coltivate sono Fiano, Falanghina, Greco, Piedirosso e Aglianico. Poi nel 2010 finalmente, vedono la luce i primi vini nella nostra cantina.

Con ancora in mente i ricordi di un'infanzia passata insieme ai nonni e a tutta la famiglia a vendemmiare l'uva,  seguiamo in prima persona i  vigneti, sporcandoci le mani in vigna e lavorando assiduamente in cantina, da veri vignaioli appassionati del nostro mestiere. Le uve vengono raccolte a mano e trasportate immediatamente nella vicinissima cantina, fermentazione spontanea per tutti i vini e modico utilizzo di solforosa.

Alla cantina abbiamo affiancato  dal 2023 l’ enoturismo, dopo aver ristrutturato il rudere presente in azienda,  una sala per max 30 persone, dove Luigi, (fratello di Imma), accoglie i visitatori che hanno la possibilità di assaggiare i nostri vini ammirando le nostre vigne.

COSA FAREMO

E’ in programma un importante piano di investimenti , iniziato nel 2022,  per migliorare il nostro lavoro, integrandoci sempre più con la natura che ci circonda e il positivo completamento della campagna di crowdfunding ne permetterebbe la realizzazione, entro il 2024.

Il progetto avviato ha utilizzato solo zone già ad uso della cantina e delle attrezzature, senza consumo di terreno coltivabile. 

Come verrano utilizzati i fondi?

È previsto: 

-un aumento di spazi con l'ultimazione del nuovo magazzino ad alta efficienza energetica (ciò permetterà lo stoccaggio dei vini senza sprecare energia per la loro conservazione) euro 38000

-la messa in esercizio di ulteriori pannelli fotovoltaici, per permettere nelle varie fasi della lavorazione, l’utilizzo di sola energia proveniente dal sole euro 15000

-l'acquisto di un’anfora, oltre quelle già ordinate che ci permetterà di vinificare anche in contenitori che non modificano le caratteristiche dei vini, lasciando agli stessi un'eleganza e una tipicità maggiore euro 3500

-sistemazione ingressi e piazziale euro 2500

 

 per un totale di euro 59000

 

 

 

PERCHE' PARTECIPARE?

Portare ancora di più il nostro vino sulle tavole di tutto il mondo è un piccolo aiuto al territorio in chiave turistica ed il crowdfunding può essere un buon veicolo. 

Condividendo i nostri progetti contribuiamo a diffondere la cultura del vino, il rispetto del lavoro agricolo e perché no, con un finanziamento dal basso chiunque  può sentirsi parte di una cantina, senza l’onere e le responsabilità della gestione di un’azienda.

Per chi partecipa alla campagna di crowdfunding è prevista, alla fine dei lavori, la realizzazione di un facewall, ovvero una parete della cantina rivestita di foto (o per chi vorrà solo il nome) di quanti avranno contribuito ad ultimare questo progetto. Naturalmente ci sarà un’inaugurazione e tutti saranno invitati a partecipare e scoprire insieme il facewall e le novità dell’azienda.

Abbiamo previsto diverse ricompense per le vostre donazioni. Vogliamo che ogni persona si senta libera di scegliere quanto donare e che possa ricevere qualcosa in cambio. Sulla destra di questa pagina troverete l'elenco delle ricompense possibili, scegliete quella che più vi interessa.

Ringraziandovi già da adesso, vi aggiorneremo su ogni novità e se eventualmente ci fossero risorse aggiuntive…già ci sono nuovi progetti da realizzare centrati sulla sostenibilità ed il territorio, ma ne riparleremo!

Fulvio, Imma.

7%
-47 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaPartnership per gli obiettivi
DisAbilmente Insieme

Prima di tutto le presentazioni
Chi siamo - L'Associazione BICIDI

Siamo l'associazione BiCiDi, ci occupiamo di promuovere iniziative volte a favorire l'inclusione e la valorizzazione della persona. Nello specifico, persone anziane, con disabilità e di tutti quei soggetti che vivono una condizione di marginalità.
Siamo 110 iscritti tra volontari e soci attivi, di cui una ventina di volontari attivi.

Le attività preminenti svolte che svolgiamo riguardano la socializzazione e l’integrazione sociale contestualizzata all'ambito delle arti circensi, focalizzate sulla figura del clown, la musica, la micromagia in ambienti di fiducia che esaltano l’aspetto ludico e pedagogico dell’incontro.


Il Progetto da realizzare insieme
“DisAbilmente insieme”

DisAbilmente insieme è un percorso che abbiamo intrapreso dal 2015 per mettere le Arti di Strada a
servizio della comunità per coinvolgere e integrare le persone diversamente abili.
Il progetto è partito dal confronto con gli operatori che lavorano sul campo in particolare nelle comunità e nei CAD e CADD cittadini.
Abbiamo inziato con dei laboratori artistici e di socializzazione dedicati agli utenti e agli operatori dei centri.

Successivamente, è stata individuata l’esigenza di “uscire” dai centri per incontrarsi e condividere le esperienze artistiche con il territorio.

Abbiamo quindi individuato alcune modalità di incontro: laboratori per bambini nei parchi cittadini di bolle di sapone gestiti in co-conduzione dagli utenti dei CAD, come restituzione delle tecniche sperimentate nei laboratori, insieme ai nostri animatori/artisti.


Abbiamo poi individuato una formula ancora più coinvolgente e inclusiva: la realizzazione di spettacoli dove gli utenti insieme agli artisti e agli educatori diventano insieme protagonisti e attori.
Molte sono state le iniziative condotte in ambito locale, regionale e nazionale che vedono la collaborazione con artisti affermati come è accaduto. 
Al momento, abbiamo prodotto 3 spettacoli in tinta clown - musical (I MUSICLOWN) con in scena circa 60 Artisti utenti dei Centri:  “The greatest Pensionman Show”, “The Blues Clown Brothers”, “The Gnam Gnam Clown Show”.


Nel corso del percorso di questi anni abbiamo constatato il miglioramento degli utenti a livello di socializzazione, empatia e sviluppo psicofisico.
Il buonumore rimane l'elemento conduttore, che sprona la partecipazione attenta e volontaria degli utenti. La risata diviene e rimane veicolo per l’attivazione del corpo.

Gli obiettivi della raccolta fondi
Perché il tuo supporto è importante

Il nostro prossimo obiettivo è la realizzazione di un nuovo spettacolo, “Clownocchio”, liberamente tratto dalla favola di Carlo Collodi.

È grazie al contributo di tutti che riusciremo a mettere in scena una nuova storia, una nuovo strumento per rendere ancora protagoniste le persone diversamennte abili.

Grazie a te potremo coprire i costi organizzativi, dei costumi di scena, per il noleggio del palco, delle luci, del suono. E non solo.

Siamo già in tanti
I Centri che partecipano al progetto
CAD Superabili – Via Perosi, 11
CAD Via Carrera - Via Carrera, 81 Circ. 4
Fondazione Agape dello Spirito Santo Villa Lauro

Manchi solo tu, sostieni il nostro progetto!
 

73%
-6 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianze
Green Days

Di Cosa si Tratta

Green Days: che cos’è?

Green Days è una rassegna artistica e culturale, che ha come obiettivo quello di coltivare e alimentare la riflessione e la discussione sui temi della sostenibilità. Durante questa iniziativa Ratatoj vuole utilizzare la cultura come innesco per nuovi processi di innovazione sociale ed economica nel rispetto dell’ambiente e dei diritti umani. 

I Green Days vogliono essere un momento dedicato alla sostenibilità, raccontata tramite diversi linguaggi artistici: ci saranno musica e teatro dal vivo, film, laboratori artistici e tanto altro, con l’obiettivo di realizzare degli eventi dedicati sia ai grandi che ai più piccoli.

La novità di quest’anno sarà una mostra che raccoglierà installazioni, oltre ad opere di videoarte e sonore da tutta Europa, per creare un percorso all’interno del Cinema Teatro Magda Olivero che sia immersivo e che offra spunti ed esperienze sulle tematiche ambientali. Questo perché quelli del dialogo e della riflessione sono percorsi sociali e comunitari, che si arricchiscono attraverso la pluralità dei punti di vista, delle idee e delle esperienze personali che portano ognuno di noi a modellare una visione personale di questi temi. 

Il Festival di quest'anno vedrà tra le collaborazioni anche quella con la Cooperativa Ur/Ca e il loro progetto “Prodotti in Fuga” realizzato all'interno della casa di reclusione di Saluzzo.

I Green Days sono nati con l’obiettivo di comunicare, informare e incentivare il consumo responsabile e la sostenibilità e questo obiettivo è diretto non solo verso il pubblico, ma anche verso chi lavora “dietro le quinte”, alla realizzazione di questo progetto. La consapevolezza e la sensibilità verso le best practices per la sostenibilità sono degli elementi fondamentali, le linee guida per la realizzazione della rassegna. In questo senso verrà posta molta attenzione verso la sostenibilità dell’iniziativa, dalla produzione all’accoglienza e durante gli eventi.


 

 

Come verranno utilizzati i fondi

Il tuo contributo sarà fondamentale per rendere il Cinema Teatro Magda Olivero un luogo di attenzione alla sostenibilità e sperimentazione di nuove modalità per la consapevolezza nella provincia cuneese. Potremmo sviluppare le giornate che immaginiamo permettendo alla cittadinanza e ai soggetti interessati di co-progettare, allargando la rete di opportunità. 

Ratatoj APS e gli altri partner del progetto investiranno una parte delle loro risorse, ma con il contributo ricevuto tramite crowdfunding potremo realizzare le seguenti azioni:

  • Attività di capacity building principalmente rivolte ai giovani del territorio sulle tematiche della sostenibilità;
  • Spese di gestione dello spazio;
  • Spese amministrative e di coordinamento;

Se raggiungeremo il 50% dell'obiettivo della raccolta, Fondazione CRT, con il progetto "+ risorse" co-finanzierà il progetto con 5000 euro che serviranno a: 

  • Affitto strumentazione e service per gli eventi di musica, cinema e teatro;
  • Eventuali spese di trasferta per ospiti e cachet degli artisti;
  • Diritti Siae;
  • Spese per la campagna di comunicazione;

Chi c’è dietro al progetto

Ratatoj APS è un'associazione culturale nata nel 2001 con l’idea di creare uno spazio culturale libero e alternativo, uno spazio per la comunità e per la musica dal vivo. Ratatoj si impegna anche per aumentare la consapevolezza sulle sfide sociali e ambientali contemporanee, puntando molto sulla creatività dei giovani e sul loro coinvolgimento attivo. Dal 2017 Ratatoj si occupa della programmazione artistica e culturale del Cinema Teatro Magda Olivero di Saluzzo, con rassegne teatrali, cinematografiche e di musica dal vivo e si occupa di progetti di partecipazione giovanile, laboratori rivolti ai più giovani e dedicati ai vari linguaggi artistici, oltre a percorsi di formazione sul cinema, rivolti a scuole di tutta la provincia di Cuneo e che coinvolgono sia i docenti che gli studenti. 

Ratatoj APS si impegna a superare le logiche binarie di genere, favorendo la piena valorizzazione delle potenzialità delle persone, in particolare i giovani e si impegna a riconoscere la diversità culturale come valore da difendere e come dimensione da diffondere per la convivenza democratica. Al suo interno rispetta e valorizza le differenti provenienze culturali, credi religiosi e valori di riferimento.

Ratatoj mette al centro la cultura e la creatività per costruire una società più inclusiva e sostenibile. L’associazione con i suoi progetti anima le valli del Monviso, per coinvolgere tutta la comunità. Con particolare attenzione alla progettazione culturale, l’obiettivo è creare spazi di libertà dove immaginare, insieme a tutta la comunità, un futuro diverso. Professionisti e volontari, insieme a enti locali e nazionali, lavorano per promuovere iniziative accessibili e stimolare la partecipazione civica.


 

72%
-6 Giorni
Città e comunità sostenibiliLotta contro il cambiamento climaticoPartnership per gli obiettivi
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