Tutti i progetti
Raccolta fondi per la realizzazione di una Pubblicazione e di una Mostra per i 100 anni dalla fondazione della Sezione di Lucca del CAI
Lucca, Italia
Cultura
Il 27 maggio 1923 presso l’Albergo Alto Matanna, alle pendici orientali del monte Matanna, nel gruppo delle Apuane meridionali, si riuniva un gruppo di appassionati frequentatori ed amanti della montagna, in particolare di quelle del nostro territorio: la Toscana Nord Occidentale.
Quel giorno, 68 soci del Club Alpino Italiano, alcuni dei quali già erano attivi presso la Stazione Alpina di Lucca, una specie di filiazione della Sezione di Firenze, decisero di costituirsi in Sezione autonoma, dando così vita alla Sezione di Lucca del CAI che ha continuato la sua attività senza interruzioni sino ad oggi.
L’anno successivo la Sezione era già in grado di inaugurare il rifugio “Pania”, oggi rifugio “Enrico Rossi alla Pania”.
Fin dalla fondazione la Sezione di Lucca del CAI ha avuto la sua Sede Legale in Cortile Carrara n° 18, dove ancora è presente anche l’importante Biblioteca sezionale, l’Archivio Storico e la Segreteria.
La Sezione di Lucca del Club Alpino Italiano è una libera associazione, apolitica e
apartitica, con autonomia patrimoniale, con Personalità Giuridica, e iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, Associazione di Promozione Sociale (APS/ETS).L’espansione nel tempo della base sociale (attualmente il numero dei soci si avvicina alle 750 unità) e del novero delle discipline praticate dai soci nella frequentazione della montagna, hanno portato ad un costante espandersi dell’attività della Sezione, che non esercita alcuna attività avente scopo di lucro, ma si basa esclusivamente sull’azione di volontariato dei propri Soci. A favore della cittadinanza, di tutti frequentatori della montagna e anche naturalmente dei Soci stessi.
La nascita della Scuola di Alpinismo in ambito sezionale, si è arricchita nel tempo, prima con lo Scialpinismo e poi, in tempi più recenti, con l’Arrampicata Libera.
Parallelamente sono nati, nella Sezione di Lucca del C.A.I., Gruppi strutturati di Soci dediti alla pratica di alcune particolari discipline: Speleologia, Scialpinismo, Escursionismo, Manutenzione Sentieri, Ciclo-escursionismo, più recentemente Torrentismo, con annessa Scuola, Tutela Ambiente Montano e promozione della Cultura Naturalistica e della Sostenibilità.Questa nostra associazione “Sezione di Lucca del Club Alpino Italiano”, quest’anno 2023 compie, il 26 maggio, i suoi primi 100 anni di vita.
Ora noi vorremmo celebrare degnamente questo Centenario con un ventaglio di iniziative rivolte sia ai Soci, che alla cittadinanza del nostro territorio.
Ci siamo, pertanto, messi al lavoro per organizzare una serie di incontri pubblici,
conferenze e varie altre iniziative, compresa una pubblicazione ed una mostra aperta gratuitamente alla cittadinanza, rivolte alla diffusione e alla conoscenza delle problematiche connesse con la frequentazione e con la tutela dell’ambiente montano, in relazione, ed in coerenza, con i nostri scopi istituzionali.
Per portare avanti tutte le iniziative che stiamo progettando dovremo sicuramente
affrontare spese non indifferenti, anche per avere la presenza di relatori e locali
appropriati.
L’impegno economico più gravoso sarà senz’altro quello relativo alla realizzazione di una pubblicazione (libro), che contenga la riproduzione di quella documentazione storica e fotografica, presente nei nostri archivi, atta a rappresentare la vita di questi 100 anni di esistenza dell’Associazione; integrata con gli articoli che abbiamo richiesto ai nostri Soci di produrre, con riferimento a testimonianze dirette, ricordi, aneddoti, storie di vita; e resoconti su ricordi di antenati, o episodi legati allo svolgimento di attività e corsi.
Alla pubblicazione vorremmo affiancare una mostra documentale, fotografica e di
attrezzatura e strumentazione, da allestire in idonei locali aperti al pubblico.Per poter realizzare il nostro progetto, proponiamo pertanto ai nostri sostenitori, Soci,
amici e simpatizzanti, e a tutti i cittadini attenti alla qualità della vita e dello stare bene insieme, di contribuire alla Raccolta Fondi che andiamo a promuovere, con un’offerta generosa!
Mostra di più
Commenti (4)

⛰️💚
16/03/2023

Un piccolo contributo per un giusto progetto
15/03/2023

💯
15/03/2023

💯
15/03/2023
160 €
Obiettivo
10.000 €
102
Giorni rimanenti
6
Sostenitori
0
Condivisioni
Tommaso Lencioni
20€
- 1 settimana fa
Utente Anonimo
20€
- 2 settimane fa
Utente Anonimo
10€
- 2 settimane fa
Scegli una ricompensa
5€ o più
PORTACHIAVI CAI
5/5 Disponibili
10€ o più
SACCHI TERMICI DI EMERGENZA
5/5 Disponibili
10€ o più
T-SHIRT GRUPPO SCIALPINISTICO “LA FOCOLACCIA”
5/5 Disponibili
20€ o più
LIBRO “MOUNTAIN BIKE IN PROVINCIA DI LUCCA” - Una raccolta di 20 itinerari cicloescursionistici distribuiti sull'intero territorio provinciale. Tutti corredati di relazione, scheda tecnica e QR Code per il download della traccia GPS.
50/50 Disponibili
20€ o più
T-SHIRT TECNICA “CAI LUCCA CENTENARIO”
12/15 Disponibili
40€ o più
PERNOTTAMENTO IN UNO DEI NOSTRI RIFUGI - Possibilità di pernottare gratuitamente (previa prenotazione; una notte per una persona) in uno dei Rifugi della Sezione di Lucca del CAI:
- Rif. Enrico Rossi alla Pania (Alpi Apuane)
- Rif. Gigi Casentini al Mercatello (Appennino Tosco-Emiliano)
Lucca, Italia
Cultura
Il 27 maggio 1923 presso l’Albergo Alto Matanna, alle pendici orientali del monte Matanna, nel gruppo delle Apuane meridionali, si riuniva un gruppo di appassionati frequentatori ed amanti della montagna, in particolare di quelle del nostro territorio: la Toscana Nord Occidentale.
Quel giorno, 68 soci del Club Alpino Italiano, alcuni dei quali già erano attivi presso la Stazione Alpina di Lucca, una specie di filiazione della Sezione di Firenze, decisero di costituirsi in Sezione autonoma, dando così vita alla Sezione di Lucca del CAI che ha continuato la sua attività senza interruzioni sino ad oggi.
L’anno successivo la Sezione era già in grado di inaugurare il rifugio “Pania”, oggi rifugio “Enrico Rossi alla Pania”.
Fin dalla fondazione la Sezione di Lucca del CAI ha avuto la sua Sede Legale in Cortile Carrara n° 18, dove ancora è presente anche l’importante Biblioteca sezionale, l’Archivio Storico e la Segreteria.
La Sezione di Lucca del Club Alpino Italiano è una libera associazione, apolitica e
apartitica, con autonomia patrimoniale, con Personalità Giuridica, e iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, Associazione di Promozione Sociale (APS/ETS).L’espansione nel tempo della base sociale (attualmente il numero dei soci si avvicina alle 750 unità) e del novero delle discipline praticate dai soci nella frequentazione della montagna, hanno portato ad un costante espandersi dell’attività della Sezione, che non esercita alcuna attività avente scopo di lucro, ma si basa esclusivamente sull’azione di volontariato dei propri Soci. A favore della cittadinanza, di tutti frequentatori della montagna e anche naturalmente dei Soci stessi.
La nascita della Scuola di Alpinismo in ambito sezionale, si è arricchita nel tempo, prima con lo Scialpinismo e poi, in tempi più recenti, con l’Arrampicata Libera.
Parallelamente sono nati, nella Sezione di Lucca del C.A.I., Gruppi strutturati di Soci dediti alla pratica di alcune particolari discipline: Speleologia, Scialpinismo, Escursionismo, Manutenzione Sentieri, Ciclo-escursionismo, più recentemente Torrentismo, con annessa Scuola, Tutela Ambiente Montano e promozione della Cultura Naturalistica e della Sostenibilità.Questa nostra associazione “Sezione di Lucca del Club Alpino Italiano”, quest’anno 2023 compie, il 26 maggio, i suoi primi 100 anni di vita.
Ora noi vorremmo celebrare degnamente questo Centenario con un ventaglio di iniziative rivolte sia ai Soci, che alla cittadinanza del nostro territorio.
Ci siamo, pertanto, messi al lavoro per organizzare una serie di incontri pubblici,
conferenze e varie altre iniziative, compresa una pubblicazione ed una mostra aperta gratuitamente alla cittadinanza, rivolte alla diffusione e alla conoscenza delle problematiche connesse con la frequentazione e con la tutela dell’ambiente montano, in relazione, ed in coerenza, con i nostri scopi istituzionali.
Per portare avanti tutte le iniziative che stiamo progettando dovremo sicuramente
affrontare spese non indifferenti, anche per avere la presenza di relatori e locali
appropriati.
L’impegno economico più gravoso sarà senz’altro quello relativo alla realizzazione di una pubblicazione (libro), che contenga la riproduzione di quella documentazione storica e fotografica, presente nei nostri archivi, atta a rappresentare la vita di questi 100 anni di esistenza dell’Associazione; integrata con gli articoli che abbiamo richiesto ai nostri Soci di produrre, con riferimento a testimonianze dirette, ricordi, aneddoti, storie di vita; e resoconti su ricordi di antenati, o episodi legati allo svolgimento di attività e corsi.
Alla pubblicazione vorremmo affiancare una mostra documentale, fotografica e di
attrezzatura e strumentazione, da allestire in idonei locali aperti al pubblico.Per poter realizzare il nostro progetto, proponiamo pertanto ai nostri sostenitori, Soci,
amici e simpatizzanti, e a tutti i cittadini attenti alla qualità della vita e dello stare bene insieme, di contribuire alla Raccolta Fondi che andiamo a promuovere, con un’offerta generosa!
Commenti (4)
Utente Anonimo ha donato
20€
💯
15/03/2023
Utente Anonimo ha donato
10€
💯
15/03/2023
Utente Anonimo ha donato
20€
Un piccolo contributo per un giusto progetto
15/03/2023
Tommaso Lencioni ha donato
20€
⛰️💚
16/03/2023