L’obiettivo è di valorizzare e potenziare al meglio questo nostro Spazio Multifunzionale dotato di due Sale comunicanti di 270 metri quadri, situate presso il mezzanino dellaStazione di Repubblica Passante ferroviario, spazio che fa capo a Le Belle Arti - progetto Artepassante, un collettivo di Artisti che ha rivitalizzato questi luoghi “sotterranei” portando arte e creatività nelle varie Stazioni. Uno Spazio originale e fuori dal comune, con le vetrine aperte al flusso continuo dei passanti, un luogo di grande visibilità, in armonia con la nostra idea di teatro in contatto diretto con le persone, in cui i laboratori, gli incontri , le prove degli spettacoli e dei concerti avvengono “a vista”.
E’ qui che vorremmo dare vita a una “Repubblica dell’Arte”, un centro che sia un esempio di arte al servizio del cittadino e della Città, in un quartiere centrale e nevralgico di Milano, particolarmente affollato durante i giorni lavorativi, luogo di denso attraversamento e di intrattenimento per la presenza di locali e di attrattive, sede di numerose realtà locali di carattere sociale/culturale.
Un luogo dell’Arte e del Teatro in una vetrina costante, nel ventre di Milano, sotto l’asfalto, in una stazione ferroviaria: il flusso veloce e continuo dei passanti e dentro il frastuono e il ritmo accelerato urbano, una Vetrina dietro la quale corpi si muovono, dagli adolescenti agli adulti, si vedono interagire artisti e musicisti che portano vita sotto gli occhi di chi passa; un esempio di arte ed estetica che entra e si mescola alla vita urbana.
Il Teatro nella sua totalità espressiva, nell’uso del corpo, nella sua grande capacità di creare “relazione” è rivoluzionario nella nostra era digitale. Accanto alla virtualizzazione del corpo e alla sua rarefazione nella rete, di cui si parla tanto, si fa sempre più strada un bisogno diffuso di riappropriazione di sé e di ricerca e creazione di una comunità, di rapporti, silenzi, momenti di incontro, aggregazione, riflessione, emozione.
La Repubblica dell’Arte vuole coniugare una offerta culturale qualificata, fatta di attività formative, produzioni e residenze artistiche, a una fruizione ampia, aperta a tutto il quartiere, in una idea di Arte come leva culturale e sociale della città.
Come verranno utilizzati i fondi
Il nostro obiettivo è quello di creare un Centro Teatrale e della Cultura, chiamato La Repubblica dell’Arte, che si ponga come un esempio di arte al servizio del cittadino e della Città. Per questo i fondi sarebbero destinati:
Interventi Grafici d’artista che comunichino efficacemente lo spirito e il senso del luogo. L’obiettivo è quello di dare una forte immagine di richiamo per il Quartiere, con una sua precisa identità che unisca la sua natura di luogo sotterraneo metropolitano con la sua funzione di centro artistico e culturale stabile, con una proposta artistica altamente qualificata rivolta al territorio.
Creazione di Panche e sedute artistiche, totem per il pubblico affinché possa osservare le prove e quello che succede all’interno delle Sale, in attesa del treno.
Creazione di un Sito web della Repubblica dell’Arte che permetta di comunicare in modo innovativo con l’esterno e di proporre costantemente le nostre novità, le nostre idee, le nostre iniziative.
Intervento di adeguamento funzionale e acquisto di arredi e attrezzature per la Sala Alma Rosé :
Dotazione di arredo e attrezzature funzionali: tavolo da riunione, Sedie, bacheche informative;
Insonorizzazione dello Spazio in modo da poterlo utilizzare in contemporanea per attività diverse.
Chi c'è dietro al progetto
Il progetto, che vedrà la Compagnia Teatrale Alma Rosé come Capofila, potrà contare sull’ adesione di una rete di supporto così composta:
Associazione Le Belle Arti - Progetto Artepassante
Comune di Milano, Assessorato alla Cultura
Comune di Milano, Assessorato alle Politiche Sociali, Salute e Diritti
Comune di Milano, Assessorato all’Educazione e all’Istruzione
Municipio di Zona 3
Associazioni Genitori di alcune scuole del quartiere
il nostro numeroso Pubblico che ci segue da più di vent'anni.
L’obiettivo è di valorizzare e potenziare al meglio questo nostro Spazio Multifunzionale dotato di due Sale comunicanti di 270 metri quadri, situate presso il mezzanino dellaStazione di Repubblica Passante ferroviario, spazio che fa capo a Le Belle Arti - progetto Artepassante, un collettivo di Artisti che ha rivitalizzato questi luoghi “sotterranei” portando arte e creatività nelle varie Stazioni. Uno Spazio originale e fuori dal comune, con le vetrine aperte al flusso continuo dei passanti, un luogo di grande visibilità, in armonia con la nostra idea di teatro in contatto diretto con le persone, in cui i laboratori, gli incontri , le prove degli spettacoli e dei concerti avvengono “a vista”.
E’ qui che vorremmo dare vita a una “Repubblica dell’Arte”, un centro che sia un esempio di arte al servizio del cittadino e della Città, in un quartiere centrale e nevralgico di Milano, particolarmente affollato durante i giorni lavorativi, luogo di denso attraversamento e di intrattenimento per la presenza di locali e di attrattive, sede di numerose realtà locali di carattere sociale/culturale.
Un luogo dell’Arte e del Teatro in una vetrina costante, nel ventre di Milano, sotto l’asfalto, in una stazione ferroviaria: il flusso veloce e continuo dei passanti e dentro il frastuono e il ritmo accelerato urbano, una Vetrina dietro la quale corpi si muovono, dagli adolescenti agli adulti, si vedono interagire artisti e musicisti che portano vita sotto gli occhi di chi passa; un esempio di arte ed estetica che entra e si mescola alla vita urbana.
Il Teatro nella sua totalità espressiva, nell’uso del corpo, nella sua grande capacità di creare “relazione” è rivoluzionario nella nostra era digitale. Accanto alla virtualizzazione del corpo e alla sua rarefazione nella rete, di cui si parla tanto, si fa sempre più strada un bisogno diffuso di riappropriazione di sé e di ricerca e creazione di una comunità, di rapporti, silenzi, momenti di incontro, aggregazione, riflessione, emozione.
La Repubblica dell’Arte vuole coniugare una offerta culturale qualificata, fatta di attività formative, produzioni e residenze artistiche, a una fruizione ampia, aperta a tutto il quartiere, in una idea di Arte come leva culturale e sociale della città.
Come verranno utilizzati i fondi
Il nostro obiettivo è quello di creare un Centro Teatrale e della Cultura, chiamato La Repubblica dell’Arte, che si ponga come un esempio di arte al servizio del cittadino e della Città. Per questo i fondi sarebbero destinati:
Interventi Grafici d’artista che comunichino efficacemente lo spirito e il senso del luogo. L’obiettivo è quello di dare una forte immagine di richiamo per il Quartiere, con una sua precisa identità che unisca la sua natura di luogo sotterraneo metropolitano con la sua funzione di centro artistico e culturale stabile, con una proposta artistica altamente qualificata rivolta al territorio.
Creazione di Panche e sedute artistiche, totem per il pubblico affinché possa osservare le prove e quello che succede all’interno delle Sale, in attesa del treno.
Creazione di un Sito web della Repubblica dell’Arte che permetta di comunicare in modo innovativo con l’esterno e di proporre costantemente le nostre novità, le nostre idee, le nostre iniziative.
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1 biglietto omaggio per uno dei nostri spettacoli durante la stagione 2017/2018
(Gente Come Uno, Ricettario per un Noir, Barbablù) e ringraziamento personalizzato sui nostri Social.
50€ o più
2 biglietti omaggio per i nostri spettacoli durante la stagione 2017/2018 (Gente Come Uno, Ricettario per un Noir, Barbablù), ringraziamento personalizzato sui nostri Social e foto con gli Attori.
80€ o più
Fai Teatro con Noi! Gratis 2 lezioni di teatro nell'ambito nei nostri corsi 2017/2018, ringraziamento personalizzato sui nostri Social e foto con gli Attori.
100€ o più
Utilizzo per 1 giornata della sala Alma Rosé da novembre 2017 in orario 10-19 in ordine di precedenza di richiesta, ringraziamento personalizzato sui nostri Social e foto con gli Attori.
150€ o più
Utilizzo per 2 giornate della sala Alma Rosé da novembre 2017 in orario 10-19 in ordine di precedenza di richiesta, ringraziamento personalizzato sui nostri Social e foto con gli Attori
350€ o più
Invito a cena…con Teatro! Voi fate la cena e tra un piatto e l'altro Annabella Di Costanzo E Manuel Ferreira
intervallano tre brani teatrali del loro repertorio, ringraziamento personalizzato sui nostri Social e foto con gli Attori.
500€ o più
Favola in casa. Per un gruppo max di 15 bambini un pomeriggio insieme agli attori della compagnia, ringraziamento personalizzato sui nostri Social e foto con gli Attori.
1000€ o più
Teatro in Casa! Uno spettacolo a casa tua a scelta tra "Gente come Uno" e "Lucis in Fundo" (spese di viaggio oltre 80 km escluse), ringraziamento personalizzato sui nostri Social e foto con gli Attori.
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Preferisci scriverci direttamente? Puoi inviarci un'email a f.sentire2022@gmail.com: siamo sempre disponibili a rispondere alle tue domande e a darti tutto il supporto necessario per far si che tu sia presente.
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Donazione di 5€: Ricevi 2 ticket per partecipare al sorteggio di un quadro unico creato per l’evento.
Donazione di 12€: Ricevi 1 ticket per il sorteggio + un pranzo o una cena (panino + bibita) durante l'evento.
Donazione di 25€: Ottieni una felpa esclusiva con il logo dell'evento + 1 ticket per il sorteggio.
Donazione di 50€ o più: Ricevi una felpa con il logo + un assortimento di prodotti enogastronomici locali + 1 ticket per il sorteggio.
E non finisce qui! Per ogni 2,50€ aggiuntivi oltre le soglie, riceverai 1 ticket extra per aumentare le tue possibilità di vincere il quadro.
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"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.
1️⃣ L’Europeista sarà un giornale? No, sarà un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online.
2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile sarà Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi sarà direttore editoriale; stiamo poi componendo la (piccolissima) redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti. Come si chiamerà l’associazione? Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.
3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, qualche evento fisico e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.
4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.
5️⃣ Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Con il tuo aiuto, "L’Europeista" diventerà un luogo e uno strumento di informazione e di dibattito per chi crede nel sogno europeo e vuole renderlo una realtà sempre più solida.
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1️⃣ L’Europeista sarà un giornale? No, sarà un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online.
2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile sarà Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi sarà direttore editoriale; stiamo poi componendo la (piccolissima) redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti. Come si chiamerà l’associazione? Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.
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4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.
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