SENZA COLPE-MOSTRA FOTOGRAFICA ITINERANTE SUI BAMBINI CHE VIVONO NELLE CARCERI CON LE LORO MADRI
Roma, Italia
Solidarietà
Obiettivi:
Salute e benessere
La Stampa, 24 marzo 2023

Mi chiamo Anna Catalano, sono una fotografa free lance.
Il mio progetto fotografico più significativo è “Senza Colpe”, con cui, dal 2018 ad oggi, sto documentando la realtà dei bambini che in Italia vivono negli ICAM (Istituti a carcerazione attenuata per madri, introdotti con la Legge 62 del 21 aprile 2011) e nelle sezioni nido delle carceri tradizionali, così come previsto dalla legge 354 del 26 luglio 1975 che consente alle detenute di portare i propri figli con sé in carcere, per cercare di tutelare il rapporto genitoriale e insieme espiare la pena inflitta per il reato commesso. 

Per un bambino trascorre mesi o addirittura anni in un Icam o in un carcere è nocivo. Sanno che fuori da quelle mura esiste un’altra vita e l’alternanza tra queste due realtà alimenta delle dinamiche complesse che richiedono loro un grosso sforzo di adattamento continuo tra libertà e reclusione, generando malesseri nella sfera psico emotiva, e non solo.

Ho visitato tutti gli ICAM, cinque in totale (Torino “Lorusso e Cutugno”, Milano “San Vittore”, Venezia“Giudecca”, Cagliari e Lauro (AV)). Pur se concepiti in apparenza a misura di madre e bambino, dovrebbero essere impiegati come una soluzione provvisoria, utili quindi a valutare misure di detenzione alternative, ma sono diventati  troppo spesso “La” soluzione per un periodo  di tempo indefinito, e un modo per le detenute di vivere un tipo di detenzione meno dura per loro, ma dalle conseguenze incalcolabili per i loro figli.

Il progetto  iniziato a dicembre 2018 è completamente autofinanziato. 

Solo a Lauro, sono andata una decina di volte. E in questo viaggio durato anni non tutti i momenti visti sono stati catturati dall’obiettivo. Ricordo due bambine che in pieno agosto non avevano messo il naso fuori dall’istituto e si bagnavano con una pompa d’acqua nel cortile. O a Milano un bambino che chiedeva perché non potesse invitare gli amichetti a festeggiare il compleanno. La libertà che negli Icam hanno i minori è un’illusione. Per una questione di rispetto, la prima volta che sono entrata non ho preso subito la fotocamera. Ho parlato con le detenute, ho spiegato loro perché fossi lì, abbiamo pranzato insieme e solo quando ho percepito una scintilla ho capito che potevo scattare e ascoltare le storie di ognuna.

Il 30 maggio 2022 la commissione giustizia della camera ha approvato la proposta di legge a firma dell’Onorevole Paolo Siani, con 242 voti a favore, 7 contrati e 2 astenuti. Il disegno di legge propone delle modifiche alla 62/2011 mirando a valorizzare l’esperienza delle case famiglia, oggi solo due su tutto il territorio nazionale, una a Milano e l’altra Roma, considerate da tutte la vera soluzione al problema dei bambini in carcere, portando inoltre lo Stato a finanziarle.

La chiusura anticipata della XVIII legislatura ha impedito che la proposta passasse in Senato. Ripresentata in questa legislatura da Debora Serracchiani, la proposta è saltata dopo un duro scontro tra opposizioni e governo. La Lega intende riscrivere e la norma prevedendo in automatico il carcere per le donne incinte – la cui pena oggi è differita – e la revoca della patria potestà in caso di reiterazione del reato. “ 

Dallo scorso 22 marzo “Senza Colpe” è diventata una mostra,  che ha avuto come prima tappa il PAN di Napoli e sta aiutando a smuovere l’opinione pubblica su questo tema, delicato e poco conosciuto.

Tutti i costi di allestimento sono stati a mio carico, così come le trasferte.

Ora, l’idea è quella di ingrandirla, di stampare ed esporre ancora più foto, di farla diventare itinerante, in molti stanno chiedendo di poterla esporre in altre città.

Ecco, la raccolta fondi andrebbe a sostenere questa causa, aiuterebbe a intervenire sulla nuova proposta di legge, perché la comunità sta scoprendo una realtà sconosciuta, perché chi legifera probabilmente non ha mai visitato un ICAM o una sezione nido e queste fotografie potrebbero aiutarli a spostare il loro punto di vista sui bambini, capire meglio quello che vivono e permetterebbe di portare la mostra in altre città, sostenendomi nei costi di produzione, allestimento, trasferte. 
Da sola, è diventato molto, molto difficile.

Per referenze, questo è il mio sito web.

Servizio TGR Campania, minuto 8,46 

 

 

 

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Utente Anonimo ha donato 10 €
In bocca al lupo cara Anna! Spero che questo tuo progetto arrivi a quante più persone possibile! Un abbraccio. Gabriella Vitiello
04/04/2023
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Utente Anonimo
10 € - 2 anni fa
Utente Anonimo
20 € - 2 anni fa
La Stampa, 24 marzo 2023

Mi chiamo Anna Catalano, sono una fotografa free lance.
Il mio progetto fotografico più significativo è “Senza Colpe”, con cui, dal 2018 ad oggi, sto documentando la realtà dei bambini che in Italia vivono negli ICAM (Istituti a carcerazione attenuata per madri, introdotti con la Legge 62 del 21 aprile 2011) e nelle sezioni nido delle carceri tradizionali, così come previsto dalla legge 354 del 26 luglio 1975 che consente alle detenute di portare i propri figli con sé in carcere, per cercare di tutelare il rapporto genitoriale e insieme espiare la pena inflitta per il reato commesso. 

Per un bambino trascorre mesi o addirittura anni in un Icam o in un carcere è nocivo. Sanno che fuori da quelle mura esiste un’altra vita e l’alternanza tra queste due realtà alimenta delle dinamiche complesse che richiedono loro un grosso sforzo di adattamento continuo tra libertà e reclusione, generando malesseri nella sfera psico emotiva, e non solo.

Ho visitato tutti gli ICAM, cinque in totale (Torino “Lorusso e Cutugno”, Milano “San Vittore”, Venezia“Giudecca”, Cagliari e Lauro (AV)). Pur se concepiti in apparenza a misura di madre e bambino, dovrebbero essere impiegati come una soluzione provvisoria, utili quindi a valutare misure di detenzione alternative, ma sono diventati  troppo spesso “La” soluzione per un periodo  di tempo indefinito, e un modo per le detenute di vivere un tipo di detenzione meno dura per loro, ma dalle conseguenze incalcolabili per i loro figli.

Il progetto  iniziato a dicembre 2018 è completamente autofinanziato. 

Solo a Lauro, sono andata una decina di volte. E in questo viaggio durato anni non tutti i momenti visti sono stati catturati dall’obiettivo. Ricordo due bambine che in pieno agosto non avevano messo il naso fuori dall’istituto e si bagnavano con una pompa d’acqua nel cortile. O a Milano un bambino che chiedeva perché non potesse invitare gli amichetti a festeggiare il compleanno. La libertà che negli Icam hanno i minori è un’illusione. Per una questione di rispetto, la prima volta che sono entrata non ho preso subito la fotocamera. Ho parlato con le detenute, ho spiegato loro perché fossi lì, abbiamo pranzato insieme e solo quando ho percepito una scintilla ho capito che potevo scattare e ascoltare le storie di ognuna.

Il 30 maggio 2022 la commissione giustizia della camera ha approvato la proposta di legge a firma dell’Onorevole Paolo Siani, con 242 voti a favore, 7 contrati e 2 astenuti. Il disegno di legge propone delle modifiche alla 62/2011 mirando a valorizzare l’esperienza delle case famiglia, oggi solo due su tutto il territorio nazionale, una a Milano e l’altra Roma, considerate da tutte la vera soluzione al problema dei bambini in carcere, portando inoltre lo Stato a finanziarle.

La chiusura anticipata della XVIII legislatura ha impedito che la proposta passasse in Senato. Ripresentata in questa legislatura da Debora Serracchiani, la proposta è saltata dopo un duro scontro tra opposizioni e governo. La Lega intende riscrivere e la norma prevedendo in automatico il carcere per le donne incinte – la cui pena oggi è differita – e la revoca della patria potestà in caso di reiterazione del reato. “ 

Dallo scorso 22 marzo “Senza Colpe” è diventata una mostra,  che ha avuto come prima tappa il PAN di Napoli e sta aiutando a smuovere l’opinione pubblica su questo tema, delicato e poco conosciuto.

Tutti i costi di allestimento sono stati a mio carico, così come le trasferte.

Ora, l’idea è quella di ingrandirla, di stampare ed esporre ancora più foto, di farla diventare itinerante, in molti stanno chiedendo di poterla esporre in altre città.

Ecco, la raccolta fondi andrebbe a sostenere questa causa, aiuterebbe a intervenire sulla nuova proposta di legge, perché la comunità sta scoprendo una realtà sconosciuta, perché chi legifera probabilmente non ha mai visitato un ICAM o una sezione nido e queste fotografie potrebbero aiutarli a spostare il loro punto di vista sui bambini, capire meglio quello che vivono e permetterebbe di portare la mostra in altre città, sostenendomi nei costi di produzione, allestimento, trasferte. 
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Menzione di tutti i sostenitori, su un pannello dedicato posto accanto alla sinossi del progetto, in ogni sede espositiva. I nomi dei sostenitore saranno divulgati anche tramite le azioni di comunicazione on line legate all'iniziativa.

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Utente Anonimo ha donato 10 €
In bocca al lupo cara Anna! Spero che questo tuo progetto arrivi a quante più persone possibile! Un abbraccio. Gabriella Vitiello
04/04/2023
Progetti correlati
S.O.S.! Sosteniamo Controcorrente

Questa raccolta fondi è un imprevisto.

La mattina di mercoledì 26 marzo, raggiunta la nostra sede, abbiamo  scoperto di non essere stati i primi: nella notte qualcuno si è introdotto nella struttura, forzando accessi e porte, rompendo e rubando attrezzature professionali ed agricole, macchinari, strumenti e beni di magazzino .

Il danno è importante, tanto più perché giunto inaspettato durante la fase di allestimento stagionale, dove le spese sono molte e le entrate molto poche. 

Allo sconforto si unisce infatti l'urgenza: buona parte delle attrezzature rubate sono necessarie alla riapertura delle attività ed all'inizio del percorso di formazione e inclusione lavorativa per ragazzi diversamente abili che sarà avviato a breve.

Per questo motivo chiediamo un supporto della comunità e di chiunque voglia sostenere Controcorrente: non puntiamo a “pareggiare i conti”, quanto a recuperare le risorse necessarie per ripartire nel minore tempo possibile. 

La somma raccolta sarà infatti reimpiegata nell'acquisto degli strumenti e del materiale più urgenti per terminare i lavori iniziati e rendere operativo e fruibile a tutti nei tempi previsti lo spazio di Controcorrente per tornare nel più breve tempo possibile a riaprire le nostre porte a tutta la comunità di Bisceglie e non solo.

 

PER CHI NON CONOSCE LO SPAZIO

Controcorrente S.O.S. è un progetto di inclusione sociale e lavorativa nato nel 2017 a Bisceglie (BT). 

Partiti con un foodtruck itinerante, il progetto è cresciuto nel tempo allestendo uno spazio nell'agro dove ragazzi con disabilità cognitive lavorano fianco al fianco coi propri coetanei servendo a giovani e famiglie cibo e bevande in un'atmosfera tranquilla. Uno spazio che alla ristorazione inclusiva unisce la formazione e percorsi di avvicinamento al lavoro mirati e personalizzati, che ospita concerti, dibatti e spettacoli aperti a tutta la comunità, autosostenendosi nel suo percorso di crescita.

50%
-3 Giorni
Ridurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibiliPartnership per gli obiettivi
Progetto CircOspedale

Per bambini e ragazzi, essere ricoverati in ospedale significa lasciare per un po’ di tempo la propria casa, gli amici e le abitudini. Per questo motivo, oltre alle cure mediche, è fondamentale creare un ambiente accogliente, pensato per i loro bisogni affettivi, ludici e cognitivi.

Uniti per Crescere Insieme è un ente non-profit che utilizza il Circo come motore di trasformazione sociale e di benessere di comunità con persone in situazioni di fragilità. Grazie al progetto CircOspedale aiuta i giovani pazienti a sentirsi meno soli e a vivere il ricovero in ospedale in modo più positivo e costruttivo.

Trasformiamo le corsie degli ospedali pediatrici in spazi di gioco, creatività e relazione. Attraverso giocoleria, equilibrismo e magia, aiutiamo i piccoli pazienti a vivere momenti di leggerezza e divertimento, coinvolgendo anche le famiglie e il personale sanitario. 

Dal 2009, il progetto Circospedale ha coinvolto oltre 5.000 persone con più di 900 interventi realizzati in corsia, negli Ospedali di Torino, Milano e Bologna.. ma non vogliamo fermarci qua!

Con il tuo aiuto potremo mantenere attivo il progetto e ampliarlo per raggiungere sempre più persone in sempre più città, sostenendo i costi di operatori specializzati e l'acquisto di nuovo materiale circense.

Ogni contributo, piccolo o grande, è un “semino” che Uniti per Crescere Insieme farà germogliare con cura permettendo a tutti i beneficiari di veder crescere e fiorire la bellezza in ospedale!

Grazie al tuo supporto, possiamo far crescere sempre di più il progetto CircOspedale..
..perchè Chi semina Circo raccoglie bellezza!

42%
-37 Giorni
Salute e benessere
Ippoasi ha bisogno di te: troppe emergenze veterinarie!

Sono giorni tristi e duri, ma non possiamo perderci d'animo.

Senza che passasse troppo tempo fra un avvenimento e l'altro, abbiamo ricevuto tre notizie importanti su tre individui di cui ci prendiamo cura da più di un decennio. Sono aggiornamenti riguardanti il loro stato di salute e gli interventi che possiamo fare per supportarli e salvare loro la vita.

In un paese dove i rifugi e i santuari non ricevono sussidi pubblici e fondi istituzionali per il lavoro quotidiano che svolgono, dobbiamo come sempre fare conto sulla vostra solidarietà e sorellanza.

Vi raccontiamo che cosa sta succedendo ad Ippoasi:

  • Desmond, il nostro adorato compagno di vita da 12 anni, con cui viviamo un rapporto simbiotico di amore e interdipendenza, è malato: in seguito ad un esame ecografico addominale abbiamo osservato lesioni tumorali di tipo metastatico. Non sappiamo quanti mesi di vita gli rimangano, possiamo solo fare del nostro meglio per sostenerlo e far sì che la sua vita continui al meglio, con tutta la gioia e le attenzioni di cui siamo capaci. Cominceremo una terapia del dolore allo scopo di alleviare le sue sofferenze, nell'immediato. Le fatture degli esami e degli accertamenti vari, che posteremo progressivamente qui e sui social, sono di qualche centinaio di euro.
  • Mirtillo, splendido cavallo sottratto a maltrattamenti, dovrà presto essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico all'occhio sinistro, che è affetto da una uveite autoimmune senza ulcere. L'operazione avverrà interamente sul campo, per via del carattere mansueto di Mirtillo, non abbastanza però da rendere possibile il suo trasporto in clinica ospedaliera veterinaria. Fino ad ora stiamo trattando il suo problema con due tipologie di colliri che acquistiamo almeno una volta a settimana. Il preventivo per l'intervento oculistico di Mirtillo corrisponderà a circa 1500,00 euro, secondo i nostri veterinari.
  • Corallo, uno dei grandi anziani ad Ippoasi, classe 1992, sta affrontando un momento delicato di cambiamento per via delle sue problematiche al tendine e in seguito alla diagnosi del Morbo di Cushing, una sindrome dell'ipofisi che crea scompensi ormonali con conseguenze nefaste. Corallo ha dovuto cambiare dieta integrativa, poiché la cura che stavamo utilizzando da circa un anno era ormai obsoleta e lui ne era assuefatto. Il nuovo cibo è molto costoso (circa 150 euro a confezione). Per quanto riguarda il Cushing, invece, Corallo dovrà essere trattato A VITA sin da subito con un farmaco apposito, anch'esso molto costoso (circa 152 euro per 60 compresse).
  • Nasone, grande montoncino salvato nel 2021, dovrà molto probabilmente subire un piccolo intervento per via di un'ulcera perforata all'occhio, originatasi a causa di un forasacco che abbiamo estratto non appena ci siamo accorte dell'incidente.
  • Al Rifugio della Bubi, il nostro secondo rifugio che ospita tantissime soggettività, ci sono state diverse emergenze veterinarie legate a nascite impreviste in un gruppo di caprette portate in salvo lo scorso anno da una situazione di gravissimo maltrattamento. Spesso incappiamo in casi di malagestione e di trascuratezza che portano a conseguenze anche disastrose sulla vita degli animali che recuperiamo. Nello scorso mese abbiamo dovuto far accorrere al Rifugio della Bubi una equipe veterinaria per fare dei controlli su due mamme caprette che presentavano gravi complicazioni post - partum. Le uscite sul campo sono molto costose e in questo momento le spese si sono aggiunte alle già tantissime situazioni complesse che ci apprestiamo ad affrontare!

OGNI FORMA DI SUPPORTO SARA' PREZIOSA E IMPRESCINDIBILE
abbiamo estremo bisogno di sostegno e di voi! 

74%
-82 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianzeVita sulla terra
Estate Ragazzi Camp 2025

Siamo l’Accademia dello Spettacolo, una'ssociazione impegnata nella formazione delle giovani generazioni. 
Crediamo nelle arti come mezzo per rendere il mondo migliore. 

Dal 2015 abbiamo avviato un progetto di campi estivi residenziali per favorire l'integrazione sociale e culturale di ragazze/i appartenenti a famiglie a basso reddito. Il progetto si chiama Estate Ragazzi Camp.


A tal fine recentemente abbiamo preso in gestione la Casa Alpina Notre Abri situata a Doues, in mezzo alle montagne della Valle d'Aosta. 



Qui, le prime 3 settimane di giugno di ogni anno, ospitiamo ragazze e ragazzi, in età compresa tra gli 8 e 12 anni, appartenenti a famiglie in difficoltà economiche, in modo particolare a minori in affido familiare.


Dal 2018 il progetto viene svolto in collaborazione con Casa dell'Affidamento di Torino che è attualmente un partner molto importante. 

L’organizzazione di questi campi è influenzata da un approccio lento alla vita, maggiormente rispettoso della complessità in cui i ragazzi sono inseriti. 

I campi a Doues sono un’esperienza di totale riavvicinamento ai ritmi scanditi dalla natura: 
ogni azione e ogni momento è finalizzato a ricostruire un corretto rapporto con l’ambiente
I nostri ragazzi prendono coscienza di “essere parte di un tutto”. 
Piante, animali, insetti, terra, acqua, aria, sole, luna sono abitanti come noi e noi siamo strettamente connessi.

Le giornate al camp sono bellissime, ricche di attività specifiche che hanno lo scopo di affrontare direttamente i temi ambientali:
- la coltivazione del piccolo orto che fornisce l’insalata a km zero;
- la cura del giardino e del sottobosco;
- incontro con le guardie forestali e/o i volontari della pro-loco che attraverso la loro esperienza descrivono come i cambiamenti climatici si riflettono sulle montagne;
- brevi escursioni;
- scoperta del territorio;

- attività di teatro all’aperto;
- visite alle stalle e alle greggi.

Ma non solo questo. Durante il camp i ragazzi avranno modo di confrontarsi tra loro e con il personale che li accompagna, per parlare dei loro sentimenti e delle loro emozioni.

Estate Ragazzi Camp è un’esperienza unica che resta per sempre impressa nei ricordi e nel cuore dei ragazzi che vi partecipano. 

L’edizione 2025 dipende anche da te, da questa raccolta fondi che sarà indispensabile per la sua organizzazione.

Grazie di cuore da parte nostra e di tutti i ragazzi di Estate Ragazzi Camp per il tuo sostegno!

83%
-16 Giorni
Salute e benessereIstruzione di qualitàRidurre le disuguaglianze
BXC PRIMAVERA CAMP

Prima di tutto le presentazioni…

Siamo Lampi Milano, una squadra di baseball per ciechi e ipovedenti le cui origini risalgono all’Ottobre del 2005, quando il crescente numero di giocatori con disabilità visiva nella città di Milano ha fatto sentire l’esigenza di creare una squadra.
Nel 2013 abbiamo raggiunto l’apice della storia agonistica, aggiudicandoci per due anni consecutivi il titolo di Campioni d’Italia. 
La nostra squadra è composta da circa 25 persone, tra giocatori e allenatori, e l’attività sportiva costituisce la parte fondamentale dell’attività. 
Tuttavia, crediamo che l’impegno sociale debba caratterizzare la propria vita associativa. 
L’esperienza è ricca di esempi di giocatori che, anche grazie allo sport, hanno avuto la possibilità di crescere in autonomia e socialità.


Il progetto BXC PRIMAVERA CAMP

Il progetto è una novità assoluta in Italia e nasce dalla nostra voglia di ampliare gli obiettivi rivolgendo sempre maggiore attenzione ai più giovani con la convinzione che lo sport può essere uno strumento fondamentale nella crescita dei ragazzi, nella fattispecie disabili visivi.
L’obiettivo principale è la promozione di questo sport verso la fascia giovanile ed è rivolto ai ragazzi, maschi e femmine, ipo e non vedenti dai 14 anni in su di tutta Italia. 
BXC PRIMAVERA sarà un camp sportivo gratuito finalizzato all’insegnamento del baseball bxc, ma ancor più alla filosofia sportiva. 

Il campo sarà aperto anche ai referenti sportivi di attività locali per ipo e non vedenti sparsi sul territorio Italiano per loro informazione e formazione. Grazie a questa esperienza essi potranno prendere parte a un vero e proprio stage sul campo il primo giorno, per poi seguire i ragazzi facendo un’esperienza a 360 gradi sul bxc. Questa formazione sarà completa e toccherà tutti gli aspetti della disciplina (gestione del gruppo, filosofia, tecnica e pratica), in modo da rendere i referenti sportivi autonomi nel proporre il bxc all’interno dei loro eventi, appuntamenti, allenamenti.

Per fare tutto questo, metteremo a disposizione, ovviamente a titolo gratuito, i nostri migliori manager, tecnici e giocatori, creando un team qualificato ed esperto per gestire al meglio il camp.
I ragazzi poi interessati a proseguire col bxc, verranno indirizzati nelle squadre di vicinanza territoriale, che hanno aderito all'iniziativa tramite mail con dichiarazione d’intenti.

Il camp si svolgerà il 28 e 29 e 30 luglio presso il campo di Perugia (campo da baseball messoci a disposizione dall’Asd Perugia Baseball & Softball che ha aderito all’iniziativa). 
I ragazzi che aderiranno avranno la possibilità di partecipare a tante attività, ovviamente tutte legate al bxc, di avvicinamento allo sport, conoscenza della teoria, prime lezioni di base.
Il terzo giorno, quindi il 30 luglio presso il campo verrà svolta una partita o un mini torneo con la partecipazione di diversi giocatori militanti in diverse squadre di serie A per dare l'opportunità di un evento sfidante e che mostri appieno le potenzialità di questo sport il suo agonismo ai ragazzi.

Insomma, sarà un’esperienza bellissima. Ma solo grazie a te tutto questo potrà avere luogo.
Aiutaci a realizzare il primo BXC PRIMAVERA CAMP, aiutaci a far conoscere il baseball per ciechi al maggior numero di ragazzi possibile!
Grazie di cuore per il tuo contributo!

Con il patrocinio non oneroso di:

79%
-16 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianze

Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
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Tutti i fior, il restauro del Giardino di Puccini

INTRO

Nel 2024 il mondo intero celebra un importante anniversario, cento anni dalla morte del Maestro Giacomo Puccini. Noi della Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini, con il supporto della Fondazone Cassa di Risparmio di Lucca, vogliamo celebrare questo anniversario e siamo qui su Eppela per farlo insieme a tuti voi.

La fama di Puccini non ha confini; la sua arte accarezza l’anima e abbatte spazi e tempi.
 

Simonetta Puccini, nipote di Giacomo Puccini

La FONDAZIONE SIMONETTA PUCCINI

La nostra Fondazione è nata il 29 gennaio 2005 per volontà di Simonetta Puccini, unica nipote del Maestro. Il nostro scopo è quello di tenere viva e onorare la memoria di Giacomo Puccini attraverso la conservazione e la divulgazione del patrimonio culturale e artistico del Maestro. 
Promuoviamo e diffondiamo la conoscenza delle opere e dei luoghi pucciniani attraverso convegni, mostre, studi, ricerche, turismo e valorizzazione di archivio e biblioteca. Infine tuteliamo e valorizziamo la Villa Museo Giacomo Puccini di Torre del Lago, collaborando con gli enti locali, pubblici e privati.
 

La VILLA PUCCINI

Giacomo Puccini arriva a Torre del Lago nel giugno 1891 e se ne innamora. Pochi anni dopo, acquista infatti la casa torre sul Lago e la fa ristrutturare trasformandola nell’attuale Villa dove decide di trascorre gran parte del suo tempo.

Dopo la sua morte, la Villa viene trasformata in un museo dove ancora oggi si trovano il suo prezioso pianoforte Förster, i ritratti del Maestro in varie epoche della sua vita, gli oggetti di vita quotidiana, onorificenze e riconoscimenti da tutto il mondo, quadri degli amici macchiaioli, compagni di vita e di caccia, ritratti di amici e collaboratori del Maestro e le sue ultime parole scritte di pugno dopo l’operazione alla gola.

La Villa Puccini è un bene inestimabile, da preservare e tutelare. Giacomo Puccini la amava particolarmente, ed è per questo che noi di Fondazione Simonetta Puccini abbiamo iniziato nel 2013 diversi lavori di restauro (al tetto e alla facciata, alla camera da letto, al pianoforte del Maestro, ecc.).


Il Giardino di VILLA PUCCINI

Uno degli ambienti che il Maestro amava di più è il suo giardino. Passeggiando nel Giardino di Villa Puccini si avverte, come se pensieri e immagini rimanessero impigliati nei luoghi, l’incedere del Maestro che accarezza i fiori e gode di questo luogo.

Era lui a scegliere fioriture ed essenze, ad arredare il giardino per viverlo pienamente, a diffondere la sua musica negli spazi aperti.

Grazie ai numerosi documenti conservati in Archivio, come fotografie e fatture di acquisto di fiori e piante, è possibile ricostruire l’aspetto originale del piccolo parco della Villa.

Molto è cambiato, ma sta nell’evoluzione stessa del giardino, fatto di architetture vegetali in continuo divenire, oltre che di elementi più statici e di relazioni con l’intorno. Gli alberi e le piante di un tempo non ci sono più.

Il Giardino di Villa Puccini è un monumento vivente e come tale deve essere visto secondo una molteplice serie di relazioni.


Il 2024, il restauro dei beni di GIACOMO PUCCINI

Il 2024 è un anno di grandi celebrazioni: Giacomo Puccini, uomo e compositore, si trova al centro dell’attenzione nazionale e internazionale. Torre del Lago, luogo scelto dal Maestro per la composizione delle sue immortali melodie, è meta di un continuo pellegrinaggio sulle orme di un’arte e di un’atmosfera che ancora oggi è possibile percepire ad ogni angolo.

È nostro onore, quindi, preparare e preservare questi ambienti; un obbligo morale nei confronti della collettività tutta affinché luoghi e ambienti amati da Giacomo Puccini continuino ad emozionare grazie alla presenza palpabile del grande musicista.

È per questo che oggi siamo qui per chiedervi di sostenere la nostra grande opera:
il restauro dell’amato Giardino di Villa Puccini.
L’intera operazione ha un costo di oltre 300.000€, necessari per coprire i costi di:
preparazione del terreno, demolizioni, opere di scavo e di cantiere,
opere murarie, pavimentazione, abbattimento delle barriere architettoniche,
gli impianti,
i varchi elettronici,
gli impianti vegetali,
Il pagamento dei professionisti.

Abbiamo deciso di porci un primo obiettivo in crowdfunding di 120.000€ che, grazie al prezioso contributo di 80.000€ già versato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, ci permetterà di dare avvio ai lavori ed eseguire le prime opere di restauro, fondamentali per aprire il Giardino al Pubblico.

 

Nello specifico:
- prepareremo il terreno, eseguiremo le opere di scavo e di cantiere;
- potremo procedere con gli impianti vegetali (alberi, siepi, arbusti, tappeti erbosi, potature, fiori, vasi, e tutto quello che renderà il giardino bellissimo!);
- realizzeremo le opere murarie e la pavimentazione;
- abbatteremo le barriere architettoniche, per rendere il giardino completamente accessibile;
- realizzeremo gli impianti elettrici, idraulici e di illuminazione.

Una volta raggiunta questo soglia, potremo rilanciare a 220.000€, per completare il lavoro.

Manca il tuo contributo. 
Insieme possiamo rendere omaggio al più grande operista della storia della musica e tramandare ciò che lui ha creato.
Grazie di cuore per tuo supporto!
 

Il dipinto Madama Butterfly - Atto 2, opera originale di Maurizio Baccili



Maurizio Baccili è un noto artista contemponeo che vanta un curriculum di grande prestigio, arricchito da numerosi premi e mostre personali, sia in Italia che all’estero. 
Tra le principali esposizioni si segnalano:
- Madre e Figlio, collezione Chiesa San Salvatore Ognissanti, Firenze;
- Fuorisalone di Milano, opera esposta nel parco della Statale;
- Magnificat, Duomo San Francesco, Firenze;
- Zamosc Arte, Polonia;
- Personale presso Panza Verde Gallery, Antigua Guatemala (mostra supportata dall’Istituto di Cultura Italiano in Guatemala);
- Personale presso il Teatro Nazionale Ruben Dario, Managua, Nicaragua (mostra supportata dall’Ambasciata Italiana, dal Consolato Italiano, dalla Fondazione Incanto, S.A. e dalla Regione Toscana).
Nel 2024, è stato protagonista di una Personale dal titolo Recondita Armonia Puccini 100, esposta nella sala comunale del Leone a Pietrasanta, in occasione del centenario della scomparsa del grande Maestro.
Sempre nel 2024, la sua opera Recondita Armonia è stata esposta presso il Borgo Scopeto Relais.

L’opera Madama Butterfly - Atto 2 , è un famoso dipinto di Baccili che prende naturalmente il titolo dalla melodia che ha ispirato la sua realizzazione. 
L’opera ha dimensioni di 60x100 cm ed è eseguita con tecnica ad olio su tela rovesciata. La tela, originariamente smontata, viene poi rimontata sul suo telaio in modo invertito, così da utilizzare la parte grezza del cotone, piuttosto che quella trattata. 
Questo procedimento conferisce all’opera una particolare unicità, regalando una luminosità dei colori che risulta differente rispetto all’utilizzo di una tela tradizionalmente trattata.
Il multigramma, rappresentato dalle linee nere, si distacca dalla rigidità matematica del classico pentagramma. In questa realizzazione, le linee orizzontali vengono manipolate in lunghezza e quantità, spesso risultando interrotte. I colori stessi sono una rappresentazione delle note musicali che accompagnano l’esecuzione dell’opera. L’intero processo creativo avviene con l’ascolto continuo della stessa melodia (in questo caso, il secondo atto della Madama Butterfly) fino al suo completamento.
L’opera è firmata sul retro.

10%
-24 Giorni
Istruzione di qualità
Diario delle mie catastrofi. Impariamo a ridere sul serio!

Il superpotere della scrittura incontra la magia della comicità nel nuovo progetto del Centro Formazione Supereroi. Un percorso sulla scrittura comica, dedicato ai ragazzi che vivono quella fase della vita in cui i problemi sembrano insormontabili: l’adolescenza

Il progetto “Diario delle mie catastrofi” esplora uno strumento che aiuta a esorcizzare i propri problemi e le proprie frustrazioni, cogliendo le opportunità che questi offrono: la comicità. 
Come? Con 22 laboratori di scrittura gratuiti che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano. A tenere i laboratori saranno professionisti della scrittura e della comicità. Alla fine del percorso tutti i testi realizzati dagli studenti saranno raccolti in un libro realizzato professionalmente e il progetto si concluderà con uno spettacolo aperto a tutta la città che avrà per protagonisti i ragazzi.

Il CFS

Il Centro Formazione Supereroi è un’associazione non profit di professionisti della parola scritta (autori, editor, giornalisti, operatori culturali) nata nel 2016 con la missione di diffondere la scrittura come superpotere per affrontare il mondo. Organizziamo laboratori, eventi e attività di vario genere, tutte ad alto impatto di creatività. Fedeli al modello al quale ci ispiriamo, 826 Valencia, la scuola di scrittura creativa non profit fondata a San Francisco dallo scrittore Dave Eggers, offriamo le nostre attività in primis alle realtà, alle scuole e agli studenti che maggiormente ne hanno bisogno e che difficilmente potrebbero accedere a esperienze di questo genere.
Abbiamo alle spalle 6 anni di attività itinerante presso le scuole e un anno nella nostra sede di via Argelati 37. Dal 2016 a oggi abbiamo coinvolto più di 4.000 ragazzi in laboratori di scrittura, abbiamo collaborato con più di 120 scuole di Milano, abbiamo realizzato, stampato e regalato ai giovani autori più di 140 libri nati dai laboratori.

IL PROGETTO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI

Alla base del progetto un’idea molto semplice. Ti piace ridere? Ridere sul serio? Allora sai che dietro a ogni risata c’è una cosa grande, silenziosa e nascosta: la tua emotività. Ognuno di noi custodisce dentro di sé un mondo complesso che spesso fatica a condividere con gli altri, nel quale nasconde frustrazioni, fragilità, ansie. Tutte cosette di cui non ci va molto di parlare. Ma ecco che la comicità ci permette di alleggerire questo groviglio interiore e di tradurre persino le insicurezze, i difetti e i disagi in qualcosa di nuovo e addirittura luminoso.

Il progetto affronterà due generi: il racconto comico e il monologo comico, in 22 laboratori di scrittura che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano, di età compresa tra i 13 e i 18 anni.

Insieme agli scrittori e agli editor del CFS, a tenere i laboratori saranno professionisti della comicità. Tra questi lo stand-up comedian Francesco Arienzo, che insieme all’autrice e attrice Veronica Pinelli terrà due laboratori di 25 ore ciascuno sul monologo comico, la coppia comica Corrado Nuzzo e Maria Di Biase, il comico Federico Basso, lo stand-up comedian Carmine Del Grosso, l’autore e sceneggiatore comico Marco Renzi. E l’elenco è in progress!


COSA FAREMO GRAZIE A TE
Grazie al tuo contributo, da ottobre 2024 ad aprile 2025

• regaleremo a 500 RAGAZZI delle scuole pubbliche la possibilità di partecipare a 22 LABORATORI DI SCRITTURA COMICA. 
• realizzeremo professionalmente UN LIBRO con tutti i monologhi e i racconti scritti dai ragazzi partecipanti, che regaleremo a ciascuno di loro.
• coinvolgeremo i ragazzi nell'ideazione e nella PRODUZIONE DI UNO SPETTACOLO TEATRALE CONCLUSIVO in veste di autori, lettori, attori, addetti alla produzione.
• apriremo lo SPETTACOLO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI a tutta la città.

Insieme possiamo realizzare tutto questo.
IMPARIAMO A RIDERE SUL SERIO!
Dona ora su Eppela! Grazie

84%
-23 Giorni
Istruzione di qualitàRidurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili
La Valigia 1000 Giorni di Pianoterra

Le valigie non sono tutte uguali. Noi di Pianoterra ETS ne abbiamo una davvero speciale, perché contiene tutto ciò che serve a una futura mamma e al suo bambino nei primissimi mesi di vita: body, tutine, creme e bagnoschiuma, ma anche informazioni e servizi per affrontare al meglio la gravidanza e i primi 1000 giorni di vita, anche in condizioni di difficoltà.

Siamo un’associazione, lavoriamo per la salute, il benessere e il protagonismo dei bambini e delle bambine nei diversi contesti di vita, in particolare nella fascia di età 0-6 e sin dalla gravidanza.


Il programma 1000 giorni

Il programma 1000 Giorni è il cardine metodologico per tutti gli interventi di Pianoterra in ambito 0-3 anni. Si fonda sull’idea di supportare al meglio future mamme e neo-genitori in condizioni di fragilità, per far sì che al momento della nascita i bambini e le bambine abbiano buone opportunità di crescere in un contesto sano e positivo, cercando di ridurre l’impatto che condizioni di vita svantaggiate potrebbero avere sulla loro crescita futura. 
Il programma prevede un elemento di sostegno materiale dato dalla Valigia Maternità, contenente tutto l’occorrente per mamma e bambino al momento della nascita e nelle prime settimane di vita, ma anche la possibilità per le mamme e i papà di accedere a tutti i servizi di sostegno alla genitorialità offerti dall’associazione.
 


Cosa possiamo fare insieme

Con questa campagna di crowdfunding vogliamo fornire a 40 future mamme coinvolte nel programma 1000 giorni nel territorio di Castel Volturno la nostra Valigia dei 1000 giorni contenente articoli di prima necessità per la mamma e il bambino:

1) Prodotti per la cura e l’igiene del neonato,
2) Prodotti per la cura e l’igiene della donna al momento del parto e durante il puerperio,
3) Voucher per l’acquisto di capi di abbigliamento per il neonato (body, tutine, bavaglini, accappatoi, lenzuolini e copertine),
4) Tre libri specifici per la fascia di età 0-18 mesi,
5) Tutte le guide di Pianoterra su preparazione alla nascita, allattamento, svezzamento, lettura ad alta voce, utilizzo dei device nella fascia 0-6 anni.


Le future e neo-mamme (e anche i papà!) saranno inoltre coinvolte nel corso della gravidanza e nei mesi successivi al parto  in un percorso di preparazione alla nascita e ai primi compiti genitoriali fatto di incontri con esperti della salute materno-infantile, psicologhe ed educatrici, gruppi di parola, laboratori ludico-ricreativi genitori-figli su temi legati alla genitorialità.
Potranno inoltre ricevere consulenze psico-educative, sia individuali che di coppia, relative alla sfera della genitorialità nei primi 1000 giorni di vita dei loro bambini.
Saranno poi supportate nell'accesso ai servizi territoriali per la famiglia, con attività di orientamento e accompagnamento e, all'occorrenza, di mediazione linguistico-culturale. 


La nostra storia, qualcosa in più su di noi

Pianoterra ETS nasce a Napoli nel 2008 e oggi è attiva anche a Roma e a Castel Volturno (CE), in quartieri e contesti territoriali in cui condizioni abitative inadeguate e servizi territoriali carenti o inesistenti si combinano a bassi livelli di scolarizzazione e tassi di disoccupazione o precarietà lavorativa elevati, con un impatto molto forte sulla qualità di vita delle famiglie con bambini piccoli, quelle più esposte ai rischi di povertà e marginalità.
Sosteniamo tutte le famiglie in difficoltà economica rafforzando la genitorialità e lavoriamo sui territori e in partnership per creare comunità accoglienti e attive sui temi della salute e del benessere dei bambini, in una logica di responsabilità condivisa. 
Nella missione di protezione e tutela della salute e del benessere dei bambini nei diversi contesti e ambienti di vita, i nostri obiettivi strategici sono:

* Sostenere le potenzialità, i diritti e il protagonismo dei bambini;
* Rafforzare le capacità di cura delle famiglie promuovendo la genitorialità positiva;
* Aumentare l’attivazione comunitaria per la tutela dei bambini e delle loro famiglie.


Per tali motivi, la nostra Associazione è considerata storicamente tra i pionieri e principali protagonisti in Italia nell’intervento nella fascia di età 0-6 anni.

136%
-16 Giorni
Sconfiggere la povertàSalute e benessereRidurre le disuguaglianze
Una cantina in montagna

 

CHI SIAMO

Siamo due fratelli, Andrea e Martino, agricoltori, vignaioli e cuochi dell’Agriturismo Piandistantino, un’azienda agricola biologica situata nel Comune di Tredozio, ai confini del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, in provincia di Forlì-Cesena.
Piandistantino si trova in una valle laterale del torrente Tramazzo, in una zona caratterizzata dalla presenza di boschi e castagneti, dove l’agricoltura viene praticata da sempre, anche se ormai da tempo gli abitanti tendono a spostarsi in pianura, verso i grandi centri abitati. 

 

 

Per questo, prima di essere un agriturismo, Piandistantino è un presidio agricolo, e il cibo che serviamo è quasi tutto di nostra produzione, dal mais per la polenta all’olio extra vergine di oliva, dalle castagne, alle patate e ai salumi. Compreso, chiaramente, il vino

 

IL VINO

Nel 2016 abbiamo iniziato a recuperare vecchie vigne abbandonate, a altitudini comprese tra i 350 e i 700 metri sul livello del mare, nelle valli del Montone e del Tramazzo.  

Il vino che otteniamo è un prodotto raro e di qualità, frutto di luoghi in cui la viticoltura è stata per secoli una fonte di sostentamento per la gente del posto, e che solo in tempi recenti è diventata marginale.
Il nostro progetto dimostra invece che grazie a essa è possibile vivere in montagna, creando lavoro e reddito per la popolazione, nel rispetto degli ambienti naturali che ci circondano.

 

Con l’agricoltura, infatti, ci prendiamo cura di un territorio nel quale, altrimenti possono verificarsi disastri le cui conseguenze vanno oltre i confini locali, come è successo con l’alluvione di maggio 2023. 

 

IL PROGETTO

Dopo aver passato anni a vinificare da amici, abbiamo deciso di costruire una piccola cantina, a Portico di Romagna, recuperando un vecchio capannone artigianale e adesso abbiamo bisogno del tuo aiuto per portare a termine il progetto. 

I fondi raccolti con il crowdfunding verranno usati per comprare attrezzature essenziali per trasformare l’uva in vino, come: una pompa, una pressa, una pigiadiraspatrice e alcune botti in cemento. Se ci aiuterai, potremo FINALMENTE iniziare a produrre autonomamente il nostro vino.

 

 

30%
-90 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibiliConsumo e produzione responsabili
#ScambiAmo: il baratto solidale per tutti!

Idea Multilateral: un’economia più giusta e sostenibile per tutti

Avete mai pensato a quante opportunità si nascondono dietro i beni e i servizi che non utilizzate più o che potreste offrire? Quante volte avete visto una piccola bottega chiudere o una famiglia lottare per arrivare a fine mese? Da qui nasce Idea Multilateral, un progetto che trasforma il modo in cui privati e aziende si relazionano con l’economia locale, valorizzando ciò che già esiste.

https://www.ideamultilateral.com/

Che cos’è Idea Multilateral?

Idea Multilateral è una piattaforma che combina il meglio del baratto tradizionale con un sistema innovativo di crediti virtuali (Idea Pay). Non si tratta solo di scambiare oggetti, ma di creare un nuovo modo rivoluzionario di fare economia in cui tutti, dai piccoli commercianti agli artigiani, fino ai privati, possano risparmiare, guadagnare e contribuire a una società più sostenibile.

 

 

Come funziona?

Hai un prodotto, un servizio o un oggetto che non utilizzi più? Con Idea Multilateral puoi metterlo a disposizione della community. Se qualcuno è interessato,  non dovrai aspettarti necessariamente uno scambio diretto (baratto tradizionale): è qui che entra in gioco il nostro sistema di crediti virtuali, dove 1 credito equivale a 1 euro. Vendendo un prodotto o un servizio acquisisco crediti che potrò utilizzare per effettuare un acquisto futuro, quindi senza che lo scambio avvenga contemporaneamente (baratto asincrono). Potrai usare i crediti guadagnati per acquistare ciò di cui hai davvero bisogno senza il bisogno di dover utilizzare necessariamente la tua liquidità!

 

Perché è rivoluzionario?

1. Riduzione degli sprechi: ogni oggetto o servizio può trovare una nuova vita, evitando discariche e promuovendo il riutilizzo

2. Supporto alle micro e piccole imprese: offriamo una rete di migliaia di nuovi clienti e la possibilità di compensare costi aziendali senza dover ricorrere esclusivamente al denaro

3. Risparmio per le famiglie: i privati possono accedere a beni e servizi senza dover spendere tutto in euro, risparmiando per le spese quotidiane

4. Un’economia più green: riducendo i rifiuti e incentivando il consumo locale, aiutiamo l’ambiente e valorizziamo il chilometro zero

5. Una comunità più forte: Idea Multilateral non è solo una piattaforma, ma un luogo dove creare connessioni reali, ridurre l’isolamento tecnologico e promuovere la solidarietà tra persone e territori

Un progetto semplice, ma volto a un reale cambiamento!

Grazie a Idea Multilateral, ogni transazione non è solo un acquisto, ma un passo verso un’economia più giusta e sostenibile. Immaginate un sistema in cui i piccoli commercianti non devono chiudere, le famiglie possono permettersi ciò di cui hanno bisogno, e gli oggetti inutilizzati si trasformano in valore. Insomma, un luogo equo solidale.

Un futuro per tutti

Con la nostra piattaforma, vogliamo restituire dignità economica a chi lavora nonché ridare vita ai territori. È un progetto che guarda al futuro, ma parte da piccoli gesti quotidiani. Perché il cambiamento non avviene con le parole, ma con azioni concrete!

Viviamo un momento storico in cui le micro e piccole imprese, gli artigiani, i commercianti e i mercati locali sono sempre più soffocati dall’espansione delle multinazionali e dagli e-commerce globali. Ogni giorno, serrande si abbassano per sempre, portando via non solo posti di lavoro, ma anche l’anima dei nostri territori. Dietro ogni attività che chiude c’è una famiglia che lotta, una comunità che si impoverisce e una tradizione che rischia di scomparire.

Unisciti a noi e scopri come puoi essere parte di questa rivoluzione economica e sociale!

Un aiuto concreto per chi è in difficoltà

Oggi, sempre più persone faticano ad arrivare a fine mese. Famiglie intere cercano soluzioni per mantenere la propria dignità senza dover dipendere dall’elemosina dello Stato. Noi crediamo che la risposta non sia nell’assistenzialismo, ma nella creazione di un sistema economico nuovo, che valorizzi il lavoro, il talento e il territorio, offrendo opportunità reali per tutti. Anche perché, in fin dei conti, chi non conosce il baratto?

Il nostro motto è: “Più siamo, più cresciamo, più ScambiAmo!”

 

La nostra mission

Con Idea Multilateral vogliamo rivoluzionare il modo di fare economia, creando una piattaforma innovativa che permetta a privati e business di scambiare beni e servizi in modo sostenibile. Un sistema che:

• restituisca dignità a chi lavora

• valorizzi le piccole imprese, i territori e il km zero

• promuova la sostenibilità e riduca gli sprechi

• combatta l’isolamento tecnologico, rafforzando le relazioni umane e sociali

Chi c'è dietro il progetto

Dietro il progetto Idea Multilateral ci sono io, Cristina, e Fabiano, due folli che hanno deciso d'intraprendere questo fantastico viaggio nel mondo del baratto asincrono creando da zero tutto ciò le la nostra mente e la nostra visione ci suggerivano. Grazie a una lunga esperienza nei settori commerciale, immobiliare e della consulenza aziendale, conosciamo a fondo le sfide quotidiane delle micro e piccole imprese avendo sempre avuto rapporti diretti e umani con tutte le persone che incontravamo, cercando in ogni occasione di trovare una soluzione alle richieste che ci pervenivano.

Oggi, con passione e determinazione, lavoriamo per trasformare Idea Multilateral in una realtà concreta, combinando visione strategica e capacità di creare connessioni tra le persone, le stesse che ci hanno dato la spinta per arrivare fin qui, rendendo il progetto un luogo sicuro e alla portata di tutti, senza distinzione alcuna. 

Il nostro obiettivo comune è ridare dignità al lavoro e alle comunità locali, costruendo un sistema economico più equo, umano e inclusivo, capace di semplificare la vita di imprese e privati.

Ma da soli non si va da nessuna parte! Ecco perché ci avvaliamo di professionisti visionari e stacanovisti che, ogni giorno, cercano e sviluppano soluzioni valide e concrete per rendere l'esperienza degli iscritti alla piattaforma sempre più risolutiva delle problematiche economiche quotidiane. 

Con estremo piacere, ve li presentiamo:

  • Marco – il visionario del codice

Sempre con lo sguardo rivolto al futuro, supervisiona e studia ogni dettaglio del software e dei suoi aggiornamenti. Se c’è un modo per migliorare la piattaforma, Marco lo trova!

  • Nino – il costruttore digitale

Responsabile dello sviluppo del software, trasforma le idee in realtà digitali. Con le sue righe di codice, costruisce le fondamenta tecnologiche di Idea Multilateral

  • Angelo – il guardiano dei server

Sistemista instancabile, veglia sulla stabilità e sicurezza della piattaforma. Se qualcosa smette di funzionare, Angelo è già lì a risolverlo prima ancora che qualcuno se ne accorga!

  • Martina – la stratega del marketing

Creativa e piena di energia, è la mente dietro le strategie di marketing. Sa sempre come comunicare al meglio l’essenza di Idea Multilateral e conquistare nuovi utenti.

  • Alessandro – il social media ninja

Dà voce al progetto sui social network, creando contenuti accattivanti e coinvolgenti. Se vedi un post che ti fa sorridere o riflettere, probabilmente è opera sua!

  • Letizia – l'angelo dell’assistenza

Sempre disponibile e paziente, è il punto di riferimento per tutti gli utenti. Se hai un dubbio o un problema, Letizia è pronta ad aiutarti con un sorriso!

 

Dicono di noi

https://www.youtube.com/channel/UC4C9FdUHog3ua2eNJ-Sxzfw

 

Chi siamo e perché ci serve il tuo aiuto

Ad oggi, la nostra comunità è formata di circa 1000 iscritti che credono in questo nuovo modello economico. Grazie al nostro impegno e al sostegno dei primi utenti, abbiamo raggiunto risultati importanti. Stiamo inoltre lavorando per stringere accordi con associazioni di consumatori e di categoria, che ci permetteranno di ampliare rapidamente la rete di partecipanti e, conseguente, i prodotti e i servizi che saranno presenti in piattaforma.

Fino ad oggi, ci siamo autofinanziati al 100%, ma per fare un salto di qualità abbiamo bisogno di una mano. Abbiamo la necessità di implementare il software attuale e creare una app semplice, accessibile e performante, che renda l’esperienza per privati e business ancora più immediata ed efficace.

 

Come useremo i fondi

Abbiamo investito al meglio delle nostre possibilità e risorse e lo faremmo 1000 altre volte ancora vedendo i risultati ottenuti fino ad oggi, risultati che ci hanno mostrato il potenziale illimitato di questo progetto certamente ambizioso ma che, al contempo, ci hanno donato la consapevolezza e l'umiltà di quanto ancora c'è da fare.

Di conseguenza, i fondi raccolti serviranno a:

  • miglioramento dell'infrastruttura IT per garantire che l piattaforma sia ancora più veloce, scalabile e sicura
  • implementazione di nuove funzionalità, anche AI, tra cui strumenti collaborativi avanzati come algoritmi intelligenti di matchmaking per connettere utenti con interessi comuni, algoritmi che rilevino contenuti inappropriati o non conformi, algoritmi di analisi predittiva per suggerire idee, connessioni e opportunità sulla base delle interazioni tra gli utenti
  • sviluppo dell'app per migliorare l'accessibilità da smartphone e tablet
  • adozione di protocolli avanzati di sicurezza per proteggere i dati degli utenti e prevenire attacchi informatici
  • lanciare una campagna di formazione atta ad avvicinare le persone all'utilizzo del baratto asincrono così da aumentarne più che proporzionalmente il suo valore intrinseco della piattaforma a beneficio di ogni iscritto
  • produzione di materiali formativi (guide, tutorial, FAQ) per aiutare gli iscritti a sfruttare la meglio le funzionalità della piattaforma
  • implementazione di un sistema di supporto con chatbot e assistenza live per rispondere rapidamente alle esigenze degli utenti
  • introduzione di meccanismi di rewarding (ricompense) per incentivare meritocraticamente la partecipazione attiva degli utenti e alimentare ulteriormente l'economia circolare già presente all'interno della piattaforma

 

Perché è importante il tuo contributo

Contribuire economicamente significa sostenere un progetto che dà valore al lavoro, alla dignità e al futuro delle persone. Con il tuo supporto Idea Multilateral potrà evolversi da semplice piattaforma a un vero e proprio ecosistema di innovazione, connettendo persone, sviluppando sinergie e creando opportunità. Ogni euro investito contribuirà a costruire uno strumento concreto per la collaborazione e la crescita condivisa.

In cambio del tuo supporto, ti offriremo importanti ricompense. Cosa aspetti? vai subito a dargli un'occhiata…

Unisciti a noi per costruire un futuro più equo, sostenibile e umano. Ogni contributo è un passo in avanti verso un sistema economico che valorizza il lavoro e le persone. 

IL VERO CAMBIAMENTO SI CREA INSIEME E PARTE DA QUI, OGGI! 

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P.S.: GRAZIE ANTICIPATAMENTE…

15%
-36 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaRidurre le disuguaglianzeConsumo e produzione responsabili
Estate Ragazzi Camp 2025

Siamo l’Accademia dello Spettacolo, una'ssociazione impegnata nella formazione delle giovani generazioni. 
Crediamo nelle arti come mezzo per rendere il mondo migliore. 

Dal 2015 abbiamo avviato un progetto di campi estivi residenziali per favorire l'integrazione sociale e culturale di ragazze/i appartenenti a famiglie a basso reddito. Il progetto si chiama Estate Ragazzi Camp.


A tal fine recentemente abbiamo preso in gestione la Casa Alpina Notre Abri situata a Doues, in mezzo alle montagne della Valle d'Aosta. 



Qui, le prime 3 settimane di giugno di ogni anno, ospitiamo ragazze e ragazzi, in età compresa tra gli 8 e 12 anni, appartenenti a famiglie in difficoltà economiche, in modo particolare a minori in affido familiare.


Dal 2018 il progetto viene svolto in collaborazione con Casa dell'Affidamento di Torino che è attualmente un partner molto importante. 

L’organizzazione di questi campi è influenzata da un approccio lento alla vita, maggiormente rispettoso della complessità in cui i ragazzi sono inseriti. 

I campi a Doues sono un’esperienza di totale riavvicinamento ai ritmi scanditi dalla natura: 
ogni azione e ogni momento è finalizzato a ricostruire un corretto rapporto con l’ambiente
I nostri ragazzi prendono coscienza di “essere parte di un tutto”. 
Piante, animali, insetti, terra, acqua, aria, sole, luna sono abitanti come noi e noi siamo strettamente connessi.

Le giornate al camp sono bellissime, ricche di attività specifiche che hanno lo scopo di affrontare direttamente i temi ambientali:
- la coltivazione del piccolo orto che fornisce l’insalata a km zero;
- la cura del giardino e del sottobosco;
- incontro con le guardie forestali e/o i volontari della pro-loco che attraverso la loro esperienza descrivono come i cambiamenti climatici si riflettono sulle montagne;
- brevi escursioni;
- scoperta del territorio;

- attività di teatro all’aperto;
- visite alle stalle e alle greggi.

Ma non solo questo. Durante il camp i ragazzi avranno modo di confrontarsi tra loro e con il personale che li accompagna, per parlare dei loro sentimenti e delle loro emozioni.

Estate Ragazzi Camp è un’esperienza unica che resta per sempre impressa nei ricordi e nel cuore dei ragazzi che vi partecipano. 

L’edizione 2025 dipende anche da te, da questa raccolta fondi che sarà indispensabile per la sua organizzazione.

Grazie di cuore da parte nostra e di tutti i ragazzi di Estate Ragazzi Camp per il tuo sostegno!

83%
-16 Giorni
Salute e benessereIstruzione di qualitàRidurre le disuguaglianze
BXC PRIMAVERA CAMP

Prima di tutto le presentazioni…

Siamo Lampi Milano, una squadra di baseball per ciechi e ipovedenti le cui origini risalgono all’Ottobre del 2005, quando il crescente numero di giocatori con disabilità visiva nella città di Milano ha fatto sentire l’esigenza di creare una squadra.
Nel 2013 abbiamo raggiunto l’apice della storia agonistica, aggiudicandoci per due anni consecutivi il titolo di Campioni d’Italia. 
La nostra squadra è composta da circa 25 persone, tra giocatori e allenatori, e l’attività sportiva costituisce la parte fondamentale dell’attività. 
Tuttavia, crediamo che l’impegno sociale debba caratterizzare la propria vita associativa. 
L’esperienza è ricca di esempi di giocatori che, anche grazie allo sport, hanno avuto la possibilità di crescere in autonomia e socialità.


Il progetto BXC PRIMAVERA CAMP

Il progetto è una novità assoluta in Italia e nasce dalla nostra voglia di ampliare gli obiettivi rivolgendo sempre maggiore attenzione ai più giovani con la convinzione che lo sport può essere uno strumento fondamentale nella crescita dei ragazzi, nella fattispecie disabili visivi.
L’obiettivo principale è la promozione di questo sport verso la fascia giovanile ed è rivolto ai ragazzi, maschi e femmine, ipo e non vedenti dai 14 anni in su di tutta Italia. 
BXC PRIMAVERA sarà un camp sportivo gratuito finalizzato all’insegnamento del baseball bxc, ma ancor più alla filosofia sportiva. 

Il campo sarà aperto anche ai referenti sportivi di attività locali per ipo e non vedenti sparsi sul territorio Italiano per loro informazione e formazione. Grazie a questa esperienza essi potranno prendere parte a un vero e proprio stage sul campo il primo giorno, per poi seguire i ragazzi facendo un’esperienza a 360 gradi sul bxc. Questa formazione sarà completa e toccherà tutti gli aspetti della disciplina (gestione del gruppo, filosofia, tecnica e pratica), in modo da rendere i referenti sportivi autonomi nel proporre il bxc all’interno dei loro eventi, appuntamenti, allenamenti.

Per fare tutto questo, metteremo a disposizione, ovviamente a titolo gratuito, i nostri migliori manager, tecnici e giocatori, creando un team qualificato ed esperto per gestire al meglio il camp.
I ragazzi poi interessati a proseguire col bxc, verranno indirizzati nelle squadre di vicinanza territoriale, che hanno aderito all'iniziativa tramite mail con dichiarazione d’intenti.

Il camp si svolgerà il 28 e 29 e 30 luglio presso il campo di Perugia (campo da baseball messoci a disposizione dall’Asd Perugia Baseball & Softball che ha aderito all’iniziativa). 
I ragazzi che aderiranno avranno la possibilità di partecipare a tante attività, ovviamente tutte legate al bxc, di avvicinamento allo sport, conoscenza della teoria, prime lezioni di base.
Il terzo giorno, quindi il 30 luglio presso il campo verrà svolta una partita o un mini torneo con la partecipazione di diversi giocatori militanti in diverse squadre di serie A per dare l'opportunità di un evento sfidante e che mostri appieno le potenzialità di questo sport il suo agonismo ai ragazzi.

Insomma, sarà un’esperienza bellissima. Ma solo grazie a te tutto questo potrà avere luogo.
Aiutaci a realizzare il primo BXC PRIMAVERA CAMP, aiutaci a far conoscere il baseball per ciechi al maggior numero di ragazzi possibile!
Grazie di cuore per il tuo contributo!

Con il patrocinio non oneroso di:

79%
-16 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianze
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