CHE COS’E’ L’IDROPONIA? È una tecnica agricola utilizzata per produrre ortaggi senza terra, in cui i nutrienti vengono forniti alle piante in forma liquida.
5 VANTAGGI DELL’IDROPONIA
1) Gli ortaggi idroponici sono un cibo sano, perché irrigati con acqua pulita e coltivati in un substrato sano, senza sostanze inquinanti; 2) Gli impianti di idroponia occupano poco spazio, su tetti, balconi, terrazze o appesi a pareti; 3) È una tecnica economica, facile da imparare; 4) Riduce il consumo di acqua, l’inquinamento ambientale e l’utilizzo di fitofarmaci. 5) Riduce i costi energetici di manutenzione.
IL PROGETTO
“IDROPONIA ON THE ROAD” è un progetto educativo di OAF-I che si colloca all’interno del più ampio tema dell’educazione allo sviluppo. I temi ambientali e nello specifico il tema acqua hanno assunto sempre più una rilevanza fondamentale nella vita di tutti i giorni, l’importanza delle risorse che abbiamo a disposizione si sperimenta in ogni singola azione quotidiana. Molti pensano che il problema della scarsità d’acqua riguardi soltanto chi abita nei Paesi del Sud del mondo o dove la siccità regna da anni. Non è così. Secondo alcuni recenti studi del CNR, 1/5 dell’intero territorio italiano è a rischio desertificazione. In molte aree del mondo la siccità è un problema sempre più pressante, ed il futuro non si preannuncia roseo. Il tempo che stiamo vivendo ci porta ad affrontare fenomeni atmosferici ed ambientali sempre più violenti, seguiti da lunghi periodi di siccità, con inevitabili conseguenze sull’agricoltura e sulla disponibilità d’acqua. Qui germoglia l’intento di diffondere tra i giovani una vera e propria cultura sull’acqua, per rendere tutti consapevoli proprio di quanto a volte diamo per scontate le risorse di cui disponiamo e di come possiamo salvaguardarle. Con l’esperienza nella creazione di progetti di sviluppo adatti ai molteplici scenari in cui operiamo, vogliamo avvicinare i giovani e non solo attraverso attività sperimentali alternate a momenti di discussione sul valore, la scarsità, il significato negli equilibri mondiali ed a percepire la complessità e la ricchezza di questa risorsa.
COME? Attraverso la creazione di un orto idroponico trasportabile di 3mx2m funzionante tramite energia solare, vorremmo portare nelle scuole del torinese e dintorni questa innovativa tecnica agricola e dare l’opportunità ai ragazzi delle scuole di toccarla con mano prendere spunto per crearne una loro!
CHI SIAMO?
Organizzazione di Aiuto Fraterno - Italia Nasciamo a Torino nel 2000, da sempre ci poniamo come obiettivo quello di collaborare in unione di spirito e di intenti con tutti coloro che in tutti i Paesi del sud del mondo ed in Italia vivono il progetto di aiutare bambini e giovani in difficoltà a riacquistare la dignità e la fiducia in se stessi, smarrita a causa di precarie condizioni sociali e familiari. OAF-I nel 2004 è diventata ONG per poter sostenere progetti di solidarietà in Brasileprima e in Mozambico poi. La nostra Associazione svolge da anni attività volte al recupero e all’inserimento di soggetti più o meno giovani sul territorio piemontese, agendo contro il rischio di una loro esclusione sociale. L’associazione effettua anche attività di educazione allo sviluppo, su tematiche importanti per uno sviluppo “equo”, “sostenibile” ed “umano”.
PARTNER Associazione SERMIG RE.TE. PER LO SVILUPPO ONLUS
Il gruppo Re.Te. (Restituzione Tecnologica) del Sermig nasce il 28 giugno del 1981, sulla convinzione che la ricerca e l’applicazione della scienza allo sviluppo possono aprire cammini di speranza. La speranza diventa molto concreta se il grande bagaglio costituito dalle conoscenze tecniche, oltre che andare nella direzione della sostenibilità ambientale, viene “restituito”, cioè messo a disposizione e servizio dei più poveri. Infatti, la forza dello sviluppo non è solo il denaro: sono competenze, conoscenze, professionalità organizzate e donate gratuitamente. Il gruppo Re.Te. è costituito da persone con talenti diversi, attorno alle quali ruotano esperti disponibili di volta in volta per le consulenze, cerca di individuare risposte tecniche concrete alle necessità che amici fidati che operano nei Paesi in via di sviluppo ci evidenziano, funzionali e semplici per le realtà cui sono destinate. L’obiettivo degli interventi è di rispondere a un bisogno, permettendo così alla comunità coinvolta nel progetto di migliorare le sue condizioni di vita e aumentare l’autonomia.
A CHI ci rivolgiamo?
SCUOLE e REALTA’ ASSOCIATIVE del TORINESE e PINEROLESE
GRUPPI GIOVANI del TORINESE e PINEROLESE
DOVE? ON THE ROAD Il Sistema idroponico che vorremmo costruire è progettato per essere trasportato ovunque così da avere la possibilità di diffondere sempre più questa innovazione agricola.
PERCHE’ contribuire al progetto? Aderire equivale dunque a desiderare che:
i più giovani possano confrontarsi con esperti su temi fondamentali come l’importanza della risorsa idrica nel campo agricolo e non solo;
ognuno e ognuna di loro possa essere consapevole dell’importanza che il proprio contributo alla prevenzione dello spreco di acqua e della sua salvaguardia;
i giovani, attraverso l’installazione, sperimentino un nuovo ambito lavorativo
OAF-I accresca il suo impegno nell’educazione di tutti per una cittadinanza più cosciente.
CHE COS’E’ L’IDROPONIA? È una tecnica agricola utilizzata per produrre ortaggi senza terra, in cui i nutrienti vengono forniti alle piante in forma liquida.
5 VANTAGGI DELL’IDROPONIA
1) Gli ortaggi idroponici sono un cibo sano, perché irrigati con acqua pulita e coltivati in un substrato sano, senza sostanze inquinanti; 2) Gli impianti di idroponia occupano poco spazio, su tetti, balconi, terrazze o appesi a pareti; 3) È una tecnica economica, facile da imparare; 4) Riduce il consumo di acqua, l’inquinamento ambientale e l’utilizzo di fitofarmaci. 5) Riduce i costi energetici di manutenzione.
IL PROGETTO
“IDROPONIA ON THE ROAD” è un progetto educativo di OAF-I che si colloca all’interno del più ampio tema dell’educazione allo sviluppo. I temi ambientali e nello specifico il tema acqua hanno assunto sempre più una rilevanza fondamentale nella vita di tutti i giorni, l’importanza delle risorse che abbiamo a disposizione si sperimenta in ogni singola azione quotidiana. Molti pensano che il problema della scarsità d’acqua riguardi soltanto chi abita nei Paesi del Sud del mondo o dove la siccità regna da anni. Non è così. Secondo alcuni recenti studi del CNR, 1/5 dell’intero territorio italiano è a rischio desertificazione. In molte aree del mondo la siccità è un problema sempre più pressante, ed il futuro non si preannuncia roseo. Il tempo che stiamo vivendo ci porta ad affrontare fenomeni atmosferici ed ambientali sempre più violenti, seguiti da lunghi periodi di siccità, con inevitabili conseguenze sull’agricoltura e sulla disponibilità d’acqua. Qui germoglia l’intento di diffondere tra i giovani una vera e propria cultura sull’acqua, per rendere tutti consapevoli proprio di quanto a volte diamo per scontate le risorse di cui disponiamo e di come possiamo salvaguardarle. Con l’esperienza nella creazione di progetti di sviluppo adatti ai molteplici scenari in cui operiamo, vogliamo avvicinare i giovani e non solo attraverso attività sperimentali alternate a momenti di discussione sul valore, la scarsità, il significato negli equilibri mondiali ed a percepire la complessità e la ricchezza di questa risorsa.
COME? Attraverso la creazione di un orto idroponico trasportabile di 3mx2m funzionante tramite energia solare, vorremmo portare nelle scuole del torinese e dintorni questa innovativa tecnica agricola e dare l’opportunità ai ragazzi delle scuole di toccarla con mano prendere spunto per crearne una loro!
CHI SIAMO?
Organizzazione di Aiuto Fraterno - Italia Nasciamo a Torino nel 2000, da sempre ci poniamo come obiettivo quello di collaborare in unione di spirito e di intenti con tutti coloro che in tutti i Paesi del sud del mondo ed in Italia vivono il progetto di aiutare bambini e giovani in difficoltà a riacquistare la dignità e la fiducia in se stessi, smarrita a causa di precarie condizioni sociali e familiari. OAF-I nel 2004 è diventata ONG per poter sostenere progetti di solidarietà in Brasileprima e in Mozambico poi. La nostra Associazione svolge da anni attività volte al recupero e all’inserimento di soggetti più o meno giovani sul territorio piemontese, agendo contro il rischio di una loro esclusione sociale. L’associazione effettua anche attività di educazione allo sviluppo, su tematiche importanti per uno sviluppo “equo”, “sostenibile” ed “umano”.
PARTNER Associazione SERMIG RE.TE. PER LO SVILUPPO ONLUS
Il gruppo Re.Te. (Restituzione Tecnologica) del Sermig nasce il 28 giugno del 1981, sulla convinzione che la ricerca e l’applicazione della scienza allo sviluppo possono aprire cammini di speranza. La speranza diventa molto concreta se il grande bagaglio costituito dalle conoscenze tecniche, oltre che andare nella direzione della sostenibilità ambientale, viene “restituito”, cioè messo a disposizione e servizio dei più poveri. Infatti, la forza dello sviluppo non è solo il denaro: sono competenze, conoscenze, professionalità organizzate e donate gratuitamente. Il gruppo Re.Te. è costituito da persone con talenti diversi, attorno alle quali ruotano esperti disponibili di volta in volta per le consulenze, cerca di individuare risposte tecniche concrete alle necessità che amici fidati che operano nei Paesi in via di sviluppo ci evidenziano, funzionali e semplici per le realtà cui sono destinate. L’obiettivo degli interventi è di rispondere a un bisogno, permettendo così alla comunità coinvolta nel progetto di migliorare le sue condizioni di vita e aumentare l’autonomia.
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DOVE? ON THE ROAD Il Sistema idroponico che vorremmo costruire è progettato per essere trasportato ovunque così da avere la possibilità di diffondere sempre più questa innovazione agricola.
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Riceverai una cartolina di ringraziamento personalizzata e avrai la possibilità di effettuare una visita guidata dell'Arsenale della Pace del Sermig a Torino!
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Riceverai una cartolina di ringraziamento personalizzata, avrai la possibilità di effettuare una visita guidata dell'Orto della Dora del Sermig a Torino e riceverai una cassetta di verdure del nostro orto!
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Riceverai una cartolina di ringraziamento personalizzata, avrai la possibilità di effettuare una visita guidata dell'Arsenale della Pace e dell'Orto della Dora del Sermig a Torino e riceverai una cassetta di verdure del nostro orto!
Quando: 2 | 9 | 16 | 23 luglio 2025 A che ora: dalle 21.00 fino a mezzanotte Dove: Piazza Santa Maria Maggiore, Mondovì (CN)
Questa edizione del Contest Y l'abbiamo sognata in grande, ecco alcune novità:
I giudici: ogni sera ci saranno tre giudici fissi (un giornalista, un professore di musica e un'insegnante di canto) + un giudice ospite di fama nazionale che cambierà ogni data, in relazione al tema della serata.
Gli artisti: ogni sera, a fianco dei concorrenti, si esibirà sul palco del Contest Y anche un artista ospite, avremo con noi musicisti, cantanti, rapper e stand-up comedian!
La partecipazione del pubblico: durante la finale del 23 luglio, tutti gli spettatori presenti in piazza potranno votare il proprio artista preferito. Il concorrente che otterrà il maggior numero di voti otterrà il premio speciale del pubblico.
Le collaborazioni: quest'anno abbiamo esteso la nostra rete di partenariati con altre realtà del territorio, fra cui l'associazione L'Albero del Macramè e l'azienda Lo Grasal, che hanno pensato a dei regali speciali per te che sostieni il nostro progetto <3
I premi: al centro del nostro evento, però, ci sono sempre i nostri concorrenti! Quest'anno vorremmo dedicare una parte ancora più consistente del nostro budget all'acquisto di premi che possano dare loro un contributo ancora più forte alla loro carriera artistica.
GLI STEP DEL CROWDFUNDING
300 euro: riusciamo ad acquistare i premi per il secondo e terzo classificato e il premio del pubblico
1000 euro: riusciamo a ingaggiare i giudici ospiti delle quattro serate, esperti del panorama musicale nazionale
1500 euro e oltre: riusciamo a portare sul palco del Contest Y musicisti, cantanti, rapper e stand-up comedian per rendere le nostre serate ancor più indimenticabili!
L'obiettivo minimo del nostro crowdfunding è di 1500 euro, ma tutto ciò che raccogliamo in più ci permetterà di realizzare alcune delle nostre mille idee e di mettere le ali al nostro progetto!
Per sei anni, il Teatro Il Mulino di Piossasco è stato tutto questo. Grazie al lavoro della compagnia Mulino ad Arte, non è stato solo un luogo di spettacoli, ma uno spazio vivo, aperto, dove 9.000 persone all'anno – spettatori, artisti, studenti, associazioni – si sono ritrovate, confrontate, emozionate. Abbiamo portato il nome di Piossasco in tutta Italia e in dieci Paesi europei con il nostro Teatro a Pedali. Abbiamo costruito una delle stagioni culturali più ricche della regione. Ma ora, questo percorso rischia di interrompersi.
Dal 1° gennaio 2025 l'amministrazione comunale di Piossasco ha azzerato il suo contributo per la gestione del Teatro Il Mulino. Il 31 luglio prossimo, inoltre, scadrà l'attuale concessione e ci è stata proposta una proroga tecnica, ma alle stesse condizioni: nessun sostegno, nessuna risorsa. Intanto, come Mulino ad Arte abbiamo già sostenuto numerose spese per la stagione teatrale e per il Festival 2025, scoprendo solo dopo che non ci sarebbe più stata alcuna copertura pubblica.
Siamo artisti, non politici. Ma crediamo che dove c’è volontà, c’è sempre una strada. E oggi, questa strada passa anche da voi. Se pensate che la cultura debba continuare a vivere, se credete che valga la pena difendere il lavoro di chi ogni giorno la porta avanti con passione e coerenza, vi chiediamo di sostenerci.
Ogni contributo – grande o piccolo – ci aiuterà a far fronte agli impegni già assunti, e a non lasciare che tutto ciò che abbiamo costruito in questi anni vada perduto. Aiutateci a tenere in vita un progetto culturale libero, indipendente, necessario.
Non chiediamo di salvare un edificio, ma di dare futuro a un’idea. A una visione collettiva. A una compagnia che ha fatto della cultura una missione.