Aggiornamento:
Care amiche e cari amici, generosi sostenitori: abbiamo raggiunto ormai oltre i 70mila euro per permettere a Mara e ai suoi genitori di rientrare in Italia dall’Australia. Una cifra che va oltre ogni previsione e che useremo interamente perchè questa vicenda possa concludersi nel migliore dei modi. Perciò da oggi chiudiamo questa campagna e non sarà più possibile effettuare donazioni per questo caso su Eppela. Così spenderemo l’intera somma raccolta: 45/50mila euro per il viaggio da Melbourne a Roma, viaggio organizzato da una società specializzata che si chiama Medical Connect, che abbiamo contattato grazie all’impegno della console a Melbourne, signora Hanna Pappalardo. Il resto dei soldi servirà per il viaggio da Roma a Cagliari (circa 13 mila euro preventivati). Una volta a Roma, Mara sarà ricoverata in una struttura ospedaliera per permetterle di stabilizzarsi dopo la fatica del viaggio. Accanto a Mara ci saranno la mamma e il papà e dovranno sostenere delle spese ingenti per la permanenza nella capitale fino al ritorno in Sardegna, tutti i fondi raccolti che non verranno utilizzati per il viaggio saranno spesi per sostenere le cure della ragazza. Ecco, questo il quadro economico e logistico, che è stato permesso grazie alla generosità di migliaia di persone, primi fra tutti i nostri concittadini di Fluminimaggiore, e che sarà poi rendicontato quando Mara sarà finalmente tornata a casa. A me non resta che ringraziarvi tutti con un enorme abbraccio virtuale. Ringraziamenti che estendo alla Console Pappalardo e alle strutture della Farnesina che ci hanno dato una mano. Chiudo e saluto con la bella constatazione che la generosità dell’umanità è molto, ma molto più estesa di quel che comunemente si crede. Grazie!!!!!!!
Sosteniamo una famiglia di nostri concittadini:
Mara è una giovane donna di Fluminimaggiore (piccolo paese della Sardegna) che da oltre due mesi si trova in stato di coma profondo all'Alfred Hospital di Melbourne in Australia.
E' stata trovata una mattina riversa in stato di incoscienza nella casa in cui era ospitata come ragazza alla pari e immediatamente ricoverata. I medici hanno constatato un generale collasso di tutti gli organi interni, e non danno molte speranze che possa svegliarsi. I suoi genitori, Paolo e Donatella, sono volati immediatamente in Australia per starle accanto, e là si trovano tra mille difficoltà nella speranza, finora vana, che la loro amata figlia si risvegli.
Due genitori perbene e onesti, come tutta la famiglia, che finora a costo di enormi sacrifici sono riusciti a restare a fianco di Mara anche grazie ai contributi della comunità di Fluminimaggiore e della Caritas diocesana di Iglesias. Ora i medici dell'Alfred Hospital hanno concesso la possibilità di poter riportare Mara in Sardegna, all'ospedale Brotzu di Cagliari, ma con i pochi mezzi che hanno, i due genitori non riusciranno a farlo se non con un aiuto consistente.
Il volo che dovrebbe riportare Mara in Sardegna è un volo commerciale, perfettamente attrezzato però dal punto di vista dell'assistenza sanitaria. Costi proibitivi per una normale famiglia. Ecco perché ci siamo rivolti alla Farnesina, che tramite la Console generale a Melbourne, Hanna Pappalardo, sta seguendo la vicenda, anche se ha già fatto sapere che lei cercherà di reperire una parte dei fondi per il viaggio di Mara e dei suoi genitori. Come Comune di Fluminimaggiore faremo tutto quel che ci è possibile, compatibilmente col poverissimo nostro bilancio, ed è anche per questo che ci siamo rivolti a Eppela per avviare una campagna di raccolta fondi nazionale in favore di Mara. Stiamo coinvolgendo anche la Regione Sardegna nella figura dell'assessorato alla Sanità e speriamo di poter contare sulle nostre istituzioni. La nostra comunità, le associazioni culturali e sportive, la gente comune del paese si è intanto mobilitata e sta mettendo in piedi ogni iniziativa che valga a poter riportare Mara in Sardegna, in modo che la sua famiglia possa starle vicina ogni giorno, senza dover sostenere costi impossibili.
Aiutaci anche tu, basta un piccolo gesto di umanità per alleviare le sofferenze di una famiglia. Grazie.
Marco Corrias, Sindaco di Fluminimaggiore.
Care amiche e cari amici, generosi sostenitori: abbiamo raggiunto ormai oltre i 70mila euro per permettere a Mara e ai suoi genitori di rientrare in Italia dall’Australia.
Una cifra che va oltre ogni previsione e che useremo interamente perché questa vicenda possa concludersi nel migliore dei modi.
Perciò da oggi chiudiamo questa campagna e non sarà più possibile effettuare donazioni per questo caso su Eppela.
Così spenderemo l’intera somma raccolta:
45/50mila euro per il viaggio da Melbourne a Roma, viaggio organizzato da una società specializzata che si chiama Medical Connect, che abbiamo contattato grazie all’impegno della console a Melbourne, signora Hanna Pappalardo.
Entro mercoledì Eppela trasferirà sull'IBAN della famiglia di Mara la somma raccolta di modo che si possano versare alla Medical Connect per l'emissione dei biglietti.
Per il viaggio da Roma a Cagliari (circa 13 mila euro preventivati) ci stiamo ancora organizzando, ma c'è tempo, perché una volta a Roma, Mara sarà ricoverata in una struttura ospedaliera per permetterle di stabilizzarsi dopo la fatica del viaggio. Accanto a Mara ci saranno la mamma e il papà e dovranno sostenere delle spese ingenti per la permanenza nella capitale fino al ritorno in Sardegna, tutti i fondi raccolti che non verranno utilizzati per il viaggio saranno spesi per sostenere le cure della ragazza.
Ecco, questo il quadro economico e logistico, che è stato permesso grazie alla generosità di migliaia di persone, primi fra tutti i nostri concittadini di Fluminimaggiore, e che sarà poi rendicontato e reso pubblico quando Mara sarà finalmente tornata a casa.
A me non resta che ringraziarvi tutti con un enorme abbraccio virtuale. Ringraziamenti che estendo alla Console Pappalardo e alle strutture della Farnesina che ci hanno dato una mano. Chiudo e saluto con la bella constatazione che la generosità dell’umanità è molto, ma molto più estesa di quel che comunemente si crede.
Grazie!!!!!!!
Marco Corrias,
sindaco di Fluminimaggiore.
Intanto grazie a tutti coloro (siete stati finora centinaia) che ci hanno permesso di raggiungere in poco più di 24 ore la meta che ci eravamo prefissati per "riportare Mara a casa". Un successo straordinario per il quale ringraziamo in modo particolare una nota pagina Instagram Cose Brutte Impaginate Belle che ha indirizzato decine e decine di suoi follower verso la nostra campagna. C'è però un aggiornamento da fare circa i costi del viaggio assistito che dovrebbe riportare in Italia e in Sardegna Mara e i suoi genitori Donatella e Paolo. Stamattina la console generale di Melbourne, la signora Hanna Pappalardo, che si è attivata con solerzia per organizzare il viaggio, mi ha riferito che la tratta da Melbourne a Perth verrà affidata a un società specializzata in viaggi sanitari assistiti, e che poi il viaggio per Roma dovrebbe proseguire a bordo della Qatar Airlines. Il costo dovrebbe aggirarsi intorno ai 65mila dollari australiani che corrispondono a poco più di 44 mila euro. Infine la tratta da Roma a Cagliari (dove è previsto il ricovero presso un ospedale cittadino) a bordo di un aereo speciale dovrebbe costare intorno ai 13 mila euro, mentre l'assistenza medica da parte di un'equipe specializzata sarà offerta a titolo gratuito dalla rete del terzo settore A.N.A.S. Italia. A questo punto, sommando il tutto e tenendo conto anche dei contributi provenienti dalle tante iniziative degli abitanti di Fluminimaggiore (grazie ancora a tutti) e dal Comune, la somma da raccogliere non può essere inferiore ai 45 mila euro. Una cifra importante che non conoscevamo quando abbiamo avviato la campagna, anche perché contavamo su un aiuto economico da parte delle istituzioni che al momento non c'è. Chiediamo a tutti, quindi un ulteriore sforzo per alleviare questa famiglia dalle sofferenze atroci che sta sopportando. Grazie a tutti per quello che potrete fare.
Marco Corrias
sindaco di Fluminimaggiore.