Nel tunnel sotto la Stazione Centrale di Milano la polizia locale, per ordinanza del Comune, ha sgomberato decine di senzatetto gettando via le loro coperte, sacchi a pelo e tende, unico riparo dal freddo.
La polizia locale si è presentata in forza, con almeno 40 agenti, quando il cielo era già scuro.
Le persone dimoranti lì, principalmente transitanti in fuga dalle nostre guerre, non sono state allertate con neanche un giorno di anticipo.
Gli assistenti sociali sono arrivati quasi 90 minuti dopo l'inizio dell'operazione di polizia.
Il sottopassaggio da sempre è abitato da homeless che riescono a ripararsi solo grazie alla solidarietà degli abitanti del quartiere, che donano loro coperte e pasti caldi.
L’accesso ai dormitori di Milano è per lo più bloccato e nel caso in cui vi si riesca ad accedere, si tratta di luoghi senza alcun tipo di igiene e controllo.
Di fronte a questo qualcuno pensa a rendere più difficile la vita di chi si trova in strada, installando barriere, togliendo punti d'acqua e bagni pubblici.
Noi no. Noi ci siamo e ci saremo. E sapremo sempre da che parte stare.
Sostieni il mutualismo e l'organizzazione dal basso!
Abbiamo bisogno di tende, sacchi a pelo e coperte. Stiamo preparando un ordine importante degli stessi.
Mutuo Soccorso Milano - Dalla gente, per la gente. Mutuo Soccorso Milano rappresenta un intreccio tra resistenza e mutualismo. Basiamo la nostra azione politica sull’auto-organizzazione delle classi popolari, creando e implementando le relazioni sociali e umane, partendo dai bisogni individuali per sviluppare una proposta collettiva di emancipazione e riscatto sociale.
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Drago Verde Drago verde è un progetto di Mutuo Soccorso Milano. Ogni settimana le volntarie e i volontari forniscono pasti caldi alle persone senzatetto, passando di strada in strada, insieme ai pasti vengono distribuiti tisana calda, , frutta fresca recuperata, kit igienici e, all'occorrenza, capi d’abbigliamento e coperte, ricevuti tramite donazioni. Lavoriamo costantemente nel costruire un rapporto con le persone che incontrano. Crediamo nella pratica del mutualismo e ci impegniamo affinché nessuno venga lasciato indietro Drago Verdeè sempre in cerca di nuov* volontar*. Gli appuntamenti sono alle 20 ogni mercoledì e domenica al Lambretta, in Via Edolo 10.
Grazie per quello che fate. Donare qualche euro è poco rispetto all'impegno che ci mettete e niente rispetto alla fatica e all'umiliazione quotidiane di chi non possiede nulla e si vede togliere il poco che ha. Buone feste.
24/12/2021
Utente Anonimo
ha donato 40
€
ci opporremo sempre a questa logica di sopruso dei più deboli. Brutta figura che ci ha fatto il Comune di Milano. Grazie a voi per quanto fate
20/12/2021
Utente Anonimo
ha donato 5
€
Rimediamo al disastro di un comune che rifiuta la realtà povera interna alla propria città, invece di impegnarsi con un aiuto attivo e costruttivo.
19/12/2021
Utente Anonimo
ha donato 20
€
La povertà non è un problema di ordine pubblico
18/12/2021
Utente Anonimo
ha donato 15
€
grazie a tutti/e voi per questo iniziativa
18/12/2021
Utente Anonimo
ha donato 30
€
È il popolo che deve esercitare la giustizia. Se la lasciamo in mano alla legge, i risultati sono questi... vale la pena donare, anche poco. I soldi vanno e vengono. Se potete, é un gesto che vale molto
Nel tunnel sotto la Stazione Centrale di Milano la polizia locale, per ordinanza del Comune, ha sgomberato decine di senzatetto gettando via le loro coperte, sacchi a pelo e tende, unico riparo dal freddo.
La polizia locale si è presentata in forza, con almeno 40 agenti, quando il cielo era già scuro.
Le persone dimoranti lì, principalmente transitanti in fuga dalle nostre guerre, non sono state allertate con neanche un giorno di anticipo.
Gli assistenti sociali sono arrivati quasi 90 minuti dopo l'inizio dell'operazione di polizia.
Il sottopassaggio da sempre è abitato da homeless che riescono a ripararsi solo grazie alla solidarietà degli abitanti del quartiere, che donano loro coperte e pasti caldi.
L’accesso ai dormitori di Milano è per lo più bloccato e nel caso in cui vi si riesca ad accedere, si tratta di luoghi senza alcun tipo di igiene e controllo.
Di fronte a questo qualcuno pensa a rendere più difficile la vita di chi si trova in strada, installando barriere, togliendo punti d'acqua e bagni pubblici.
Noi no. Noi ci siamo e ci saremo. E sapremo sempre da che parte stare.
Sostieni il mutualismo e l'organizzazione dal basso!
Abbiamo bisogno di tende, sacchi a pelo e coperte. Stiamo preparando un ordine importante degli stessi.
Mutuo Soccorso Milano - Dalla gente, per la gente. Mutuo Soccorso Milano rappresenta un intreccio tra resistenza e mutualismo. Basiamo la nostra azione politica sull’auto-organizzazione delle classi popolari, creando e implementando le relazioni sociali e umane, partendo dai bisogni individuali per sviluppare una proposta collettiva di emancipazione e riscatto sociale.
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Drago Verde Drago verde è un progetto di Mutuo Soccorso Milano. Ogni settimana le volntarie e i volontari forniscono pasti caldi alle persone senzatetto, passando di strada in strada, insieme ai pasti vengono distribuiti tisana calda, , frutta fresca recuperata, kit igienici e, all'occorrenza, capi d’abbigliamento e coperte, ricevuti tramite donazioni. Lavoriamo costantemente nel costruire un rapporto con le persone che incontrano. Crediamo nella pratica del mutualismo e ci impegniamo affinché nessuno venga lasciato indietro Drago Verdeè sempre in cerca di nuov* volontar*. Gli appuntamenti sono alle 20 ogni mercoledì e domenica al Lambretta, in Via Edolo 10.
Milano, Italia
Obiettivi:
Commenti (6)
Utente Anonimo
ha donato 30
€
È il popolo che deve esercitare la giustizia. Se la lasciamo in mano alla legge, i risultati sono questi... vale la pena donare, anche poco. I soldi vanno e vengono. Se potete, é un gesto che vale molto
18/12/2021
Utente Anonimo
ha donato 15
€
grazie a tutti/e voi per questo iniziativa
18/12/2021
Utente Anonimo
ha donato 20
€
La povertà non è un problema di ordine pubblico
18/12/2021
Utente Anonimo
ha donato 5
€
Rimediamo al disastro di un comune che rifiuta la realtà povera interna alla propria città, invece di impegnarsi con un aiuto attivo e costruttivo.
19/12/2021
Utente Anonimo
ha donato 40
€
ci opporremo sempre a questa logica di sopruso dei più deboli. Brutta figura che ci ha fatto il Comune di Milano. Grazie a voi per quanto fate
20/12/2021
Utente Anonimo
ha donato 45
€
Grazie per quello che fate. Donare qualche euro è poco rispetto all'impegno che ci mettete e niente rispetto alla fatica e all'umiliazione quotidiane di chi non possiede nulla e si vede togliere il poco che ha. Buone feste.
nel 2019 è stata lanciata la prima edizione dell’iniziativa annuale di raccolta fondi “A Natale regala un anno di vita in più a Essere Anziani a Mirafiori sud” e Fondazione Mirafiori ha istituito un fondo dedicato per dare continuità all’attività nel tempo e realizzare interventi e iniziative specifiche
nel 2020 e nel 2021, in concomitanza dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid19, il progetto ha saputo sperimentare e sviluppare strategie e soluzioni in risposta ai bisogni degli anziani, adattabili e modulabili ai cambiamenti delle condizioni sociali, economiche e sanitarie del contesto di riferimento, diventando punto di riferimento cittadino per gli anziani e i loro familiari, per gli operatori del sistema socio-sanitario e per i volontari degli enti del terzo settore
nel 2021, il progetto ha partecipato al progetto Urban Engagement – Azioni comunitarie per il benessere e la coesione sociale nelle periferie, promosso da ASAI, e al progetto CUNFU - L’arte di immaginare il futuro, promosso da Effetto Larsen.
Il progetto aderisce al Tavolo Intersettoriale Circoscrizione 2 - Azione 5.3 – Programma Regionale “Sicurezza nei luoghi di vita - Prevenzione delle cadute” promosso dalla S.C. Emergenze infettive, Prevenzione e Promozione della salute – Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Città di Torino nell’ambito del Piano Locale di Prevenzione. Dal 2015, l’ASL Città di Torino fa parte della Cabina di Regia del progetto attraverso il Distretto Sanitario Sud Ovest, condividendone obiettivi, metodologie e modalità di svolgimento.
"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.
1️⃣ L’Europeista sarà un giornale? No, sarà un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online.
2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile sarà Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi sarà direttore editoriale; stiamo poi componendo la (piccolissima) redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti. Come si chiamerà l’associazione? Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.
3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, qualche evento fisico e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.
4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.
5️⃣ Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Con il tuo aiuto, "L’Europeista" diventerà un luogo e uno strumento di informazione e di dibattito per chi crede nel sogno europeo e vuole renderlo una realtà sempre più solida.