Combattere lo sfruttamento lavorativo in agricoltura, offrire percorsi formativi qualificati e concrete opportunità di inserimento in aziende etiche. Bee My Job è un progetto di apicoltura sociale ideato dall’APS Cambalache di Alessandria, giunto nel 2021 alla settima edizione.
Ogni anno un gruppo selezionato di migranti, rifugiati e richiedenti asilo viene ammesso alla Bee My Job Academy, per seguire il percorso formativo in apicoltura e costruirsi un futuro di lavoro e inclusione. Dalla sua nascita Bee My Job ha formato oltre 200 ragazzi e promosso oltre 120 inserimenti lavorativi in tutta Italia, divenendo un modello riconosciuto dall’UNHCR, l’Alto Commissariato ONU per i Rifugiati per la sua capacità di incidere sul processo di inclusione dei rifugiati.
Negli anni è stato replicato in altre Regioni, dal Piemonte alla Calabria, in collaborazione con diverse realtà attive sui territori.
La grande sfida dell’inclusione nonostante il Covid
Sono 14 i ragazzi stranieri ammessi quest’anno alla Academy, di età compresa tra 21 e 37 anni, provenienti da sei diversi Paesi: Etiopia, Guinea, Mali, Gambia, Camerun e Senegal. I loro nomi sono stati scelti dopo un attento processo di selezione condotto da Cambalache in partnership con il Presidio Saluzzo Migrante, progetto della Caritas di Saluzzo, e la onlus Medici per i Diritti Umani, che opera in diverse zone d’Italia in contesti di marginalità sociale. Nel 2021 infatti Bee My Job ha dato priorità alle persone che vivono fuori dai canonici circuiti dell’accoglienza e hanno vissuto esperienze di sfruttamento lavorativo, situazione purtroppo ancora molto diffusa in ambito agricolo.
Anche quest’anno il progetto si sviluppa in due grandi momenti: la formazione e l’inserimento in tirocinio.
Dapprima gli studenti seguono un periodo di formazione intensiva in apicoltura che si completa con moduli in sicurezza sul lavoro, lingua italiana settoriale, orientamento ai servizi sul territorio e al mondo del lavoro, per meglio favorire l’inclusione sociale e professionale dei partecipanti, secondo una schema che è ormai un validato modello.
Dopo di che - in seguito alla fase di matching con le aziende - vengono attivatii percorsi di tirocinio della durata minima di 4 mesi, offrendo soluzioni di housing. Ogni beneficiario viene seguito individualmente nell’inserimento e così le aziende, a cui il progetto offre consulenza e sostegno economico.
Perché ci serve il tuo aiuto
Abbiamo bisogno del tuo aiuto per sostenere l’attivazione dei percorsi di tirocinio dei 14 studenti migranti in aziende apistiche di tutta Italia. In particolare i fondi che donerai serviranno per finanziare:
la copertura parziale dei costi di tirocinio
il tutoraggio individuale costante per ciascuno dei ragazzi formati all’Academy
la consulenza continuativa a favore delle realtà apistiche che apriranno le proprie porte ai nuovi apicoltori.
Si tratterà di aziende etiche, selezionate per il loro impegno a favore della dignità lavorativa e del rispetto dei diritti dei lavoratori. Una delle sfide principali di Bee My Job è infatti lavorare per contrastare ogni forma di sfruttamento e caporalato in ambito agricolo. Ecco perché al progetto vengono ammesse e selezionate solo quelle realtà in grado di garantire il rispetto degli standard definiti nella Carta Etica stilata in collaborazione con l’UNHCR, che ha concesso il patrocinio al progetto.
Visti gli importanti risultati, l’edizione del 2021 ha ottenuto il sostegno da parte della Fondazione Compagnia di San Paolo, a copertura delle attività formative, di orientamento e accompagnamento ai beneficiari e per l’accesso all'housing. Ora grazie al tuo aiuto potremo concretizzare gli inserimenti e aiutare i nuovi apicoltori a costruirsi un futuro di dignità e indipendenza.
L’ape, un animale sociale fondamentale per il pianeta
Bee My Job parte dall'assunto che per pensare al futuro della nostra società sia necessario comprendere il valore dello scambio, del dialogo e del confronto. Così come per immaginare il futuro del nostro pianeta sia necessario mettere in primo piano la tutela dell'ambiente, dei suoi abitanti, della biodiversità.
In tutto questo l'ape è un elemento fondamentale. Un animale sentinella, indicatore dello stato di salute di un ecosistema, ma anche un animale sociale, la cui azione di impollinazione e contaminazione e la cui capacità di vivere in un superorganismo diventano una perfetta metafora di come dovrebbe funzionare positivamente la società umana.
Anche per questo, oltre a sensibilizzare sul tema delle migrazioni forzate, Bee My Job si impegna fin dalla sua nascita per promuovere la tutela dell’ambiente e lo scambio con la cittadinanza e gli studenti delle scuole, a cui propone laboratori e momenti di api-didattica.
Chi c'è dietro al progetto: Cambalache
Cambalache nasce nel 2011 con l’obiettivo di promuovere un modello alternativo di accoglienza e inclusione di richiedenti asilo e rifugiati. Dopo aver gestito per alcuni anni dei progetti di accoglienza sul Comune di Alessandria, oggi siamo impegnati a livello locale e nazionale per promuovere la crescita del territorio, una società non discriminatoria, inclusiva e multiculturale e rispettosa di uomini e ambiente. Lo facciamo attraverso numerosi progetti di orientamento, formazione e inserimento lavorativo, principalmente in ambito agricolo.
L’impatto sociale dei progetti e il Polo Agricolo Sociale
Dall'inizio delle nostre attività abbiamo assistito oltre 600 persone e abbiamo coinvolto e collaborato con oltre 150 realtà e aziende sul territorio nazionale. Siamo attivi principalmente in ambito agricolo, grazie al Polo Agricolo Sociale che abbiamo fondato e che include un apiario urbano con 30 arnie, un impianto di elicicoltura con 10 recinti di allevamento chiocciole e 7.000 metri quadrati di orto.
Il Polo agricolo, con la sua diversificazione di attività produttive, è uno spazio formativo per giovani e persone vulnerabili e a rischio marginalità. Grazie ai progetti di inclusione sociale, ospita corsi di formazione professionalizzante e laboratori di avvicinamento all'agricoltura. Offre inoltre ulteriori possibilità di formazione tramite percorsi di tirocinio, volontariato e stage, ed è diventato luogo di scambio e incontro con la cittadinanza.
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Aggiornamenti (3)
24 June 2021
Il nostro progetto è stato finanziato. Grazie a te!
"Unisciti al ronzio: apicoltura contro lo sfruttamento" ha raggiunto l'obiettivo sulla piattaforma di crowdfunding Eppela ed è stato finanziato! I tirocini dei 14 nuovi apicoltori formati alla Bee My Job Academy 2021 sono garantiti. E questo grazie a tutte e tutti coloro che hanno creduto nel nostro progetto!
Per voi il motivo Facebook da utilizzare sui vostri profili per testimoniare il sostegno al progetto. Cliccate qui per utilizzarlo: MOTIVO EMBUZZADOR
Nei prossimi giorni vi ringrazieremo personalmente e vi invieremo le ricompense che avete scelto. I vostri nomi verranno inoltre inseriti nella sezione EmBUZZador del sito beemyjob.it
Bee My Job è inclusione, è formazione professionalizzante, è lotta allo sfruttamento lavorativo, è prospettiva di un futuro diverso, dignitoso e concreto. Bee My Job è umanità, vicinanza alla natura, rispetto dell'ambiente, scambio reciproco, valorizzazione delle aziende etiche che garantiscono i diritti dei lavoratori.
E sapere di non essere soli a portare avanti tutto questo per noi è importante. Un pezzo di futuro per questi 14 nuovi apicoltori lo avete costruito anche voi!
Avete sostenuto la Bee My Job Academy, partecipando al crowdfunding "Unisciti al ronzio"? Siete diventati ufficialmente degli EmBUZZador, impollinatori di inclusione sociale. Abbiamo ideato un motivo per i vostri profili social, creato per testimoniare il supporto al nostro progetto di apicoltura sociale! Come fare a utilizzarlo? Basta cliccare qui: MOTIVO FACEBOOK EMBUZZADOR
🐝 La nostra raccolta è a buon punto, abbiamo superato i 2.500 euro. Ma non sono abbastanza, per questo vi chiediamo di continuare a diffondere e promuovere i percorsi etici di inclusione lavorativa per migranti, chiedendo ai vostri contatti di contribuire alla raccolta fondi. Cliccando qui: SOSTIENI BEE MY JOB ACADEMY 2021 🐝 C'è tempo fino al 22 giugno alle ore 12!
20 May 2021
Apicoltura sociale che include nella Giornata Mondiale delle Api!
Il 20 maggio è la Giornata Mondiale delle Api. Ma quanto è importante salvare le api? Delle 100 specie di colture che forniscono il 90% dei cibi di tutto il mondo, 71 sono impollinate dalle api. Eppure negli ultimi 10-15 anni si registra la diminuzione del numero di api e la perdita di colonie. Tanti i motivi: l'agricoltura intensiva e l'uso di pesticidi, la fame o lo scarso nutrimento per le api, i virus, gli attacchi di agenti patogeni e delle specie invasive. E poi le stagioni, quella in corso particolarmente dura a causa del clima.
Bee My Job unisce la tutela le api e la sensibilizzazione sulla sostenibilità ambientale con la sfida dell'inclusione sociale. Di noi oggi parlano varie testate tra cui - e ci grande piacere - l'agenzia Redattore Sociale, come progetto capace di creare inclusione.
In foto Seedy Jabang che ha 21 anni, viene dal Gambia e ha iniziato il proprio tirocinio in Puglia, nel sogno di un futuro migliore! Questo percorso di inserimento lavorativo è possibile grazie al vostro contributo!
Grazie a tutti coloro che ci sostengono! Diffondiamo il ronzio!
Combattere lo sfruttamento lavorativo in agricoltura, offrire percorsi formativi qualificati e concrete opportunità di inserimento in aziende etiche. Bee My Job è un progetto di apicoltura sociale ideato dall’APS Cambalache di Alessandria, giunto nel 2021 alla settima edizione.
Ogni anno un gruppo selezionato di migranti, rifugiati e richiedenti asilo viene ammesso alla Bee My Job Academy, per seguire il percorso formativo in apicoltura e costruirsi un futuro di lavoro e inclusione. Dalla sua nascita Bee My Job ha formato oltre 200 ragazzi e promosso oltre 120 inserimenti lavorativi in tutta Italia, divenendo un modello riconosciuto dall’UNHCR, l’Alto Commissariato ONU per i Rifugiati per la sua capacità di incidere sul processo di inclusione dei rifugiati.
Negli anni è stato replicato in altre Regioni, dal Piemonte alla Calabria, in collaborazione con diverse realtà attive sui territori.
La grande sfida dell’inclusione nonostante il Covid
Sono 14 i ragazzi stranieri ammessi quest’anno alla Academy, di età compresa tra 21 e 37 anni, provenienti da sei diversi Paesi: Etiopia, Guinea, Mali, Gambia, Camerun e Senegal. I loro nomi sono stati scelti dopo un attento processo di selezione condotto da Cambalache in partnership con il Presidio Saluzzo Migrante, progetto della Caritas di Saluzzo, e la onlus Medici per i Diritti Umani, che opera in diverse zone d’Italia in contesti di marginalità sociale. Nel 2021 infatti Bee My Job ha dato priorità alle persone che vivono fuori dai canonici circuiti dell’accoglienza e hanno vissuto esperienze di sfruttamento lavorativo, situazione purtroppo ancora molto diffusa in ambito agricolo.
Anche quest’anno il progetto si sviluppa in due grandi momenti: la formazione e l’inserimento in tirocinio.
Dapprima gli studenti seguono un periodo di formazione intensiva in apicoltura che si completa con moduli in sicurezza sul lavoro, lingua italiana settoriale, orientamento ai servizi sul territorio e al mondo del lavoro, per meglio favorire l’inclusione sociale e professionale dei partecipanti, secondo una schema che è ormai un validato modello.
Dopo di che - in seguito alla fase di matching con le aziende - vengono attivatii percorsi di tirocinio della durata minima di 4 mesi, offrendo soluzioni di housing. Ogni beneficiario viene seguito individualmente nell’inserimento e così le aziende, a cui il progetto offre consulenza e sostegno economico.
Perché ci serve il tuo aiuto
Abbiamo bisogno del tuo aiuto per sostenere l’attivazione dei percorsi di tirocinio dei 14 studenti migranti in aziende apistiche di tutta Italia. In particolare i fondi che donerai serviranno per finanziare:
la copertura parziale dei costi di tirocinio
il tutoraggio individuale costante per ciascuno dei ragazzi formati all’Academy
la consulenza continuativa a favore delle realtà apistiche che apriranno le proprie porte ai nuovi apicoltori.
Si tratterà di aziende etiche, selezionate per il loro impegno a favore della dignità lavorativa e del rispetto dei diritti dei lavoratori. Una delle sfide principali di Bee My Job è infatti lavorare per contrastare ogni forma di sfruttamento e caporalato in ambito agricolo. Ecco perché al progetto vengono ammesse e selezionate solo quelle realtà in grado di garantire il rispetto degli standard definiti nella Carta Etica stilata in collaborazione con l’UNHCR, che ha concesso il patrocinio al progetto.
Visti gli importanti risultati, l’edizione del 2021 ha ottenuto il sostegno da parte della Fondazione Compagnia di San Paolo, a copertura delle attività formative, di orientamento e accompagnamento ai beneficiari e per l’accesso all'housing. Ora grazie al tuo aiuto potremo concretizzare gli inserimenti e aiutare i nuovi apicoltori a costruirsi un futuro di dignità e indipendenza.
L’ape, un animale sociale fondamentale per il pianeta
Bee My Job parte dall'assunto che per pensare al futuro della nostra società sia necessario comprendere il valore dello scambio, del dialogo e del confronto. Così come per immaginare il futuro del nostro pianeta sia necessario mettere in primo piano la tutela dell'ambiente, dei suoi abitanti, della biodiversità.
In tutto questo l'ape è un elemento fondamentale. Un animale sentinella, indicatore dello stato di salute di un ecosistema, ma anche un animale sociale, la cui azione di impollinazione e contaminazione e la cui capacità di vivere in un superorganismo diventano una perfetta metafora di come dovrebbe funzionare positivamente la società umana.
Anche per questo, oltre a sensibilizzare sul tema delle migrazioni forzate, Bee My Job si impegna fin dalla sua nascita per promuovere la tutela dell’ambiente e lo scambio con la cittadinanza e gli studenti delle scuole, a cui propone laboratori e momenti di api-didattica.
Chi c'è dietro al progetto: Cambalache
Cambalache nasce nel 2011 con l’obiettivo di promuovere un modello alternativo di accoglienza e inclusione di richiedenti asilo e rifugiati. Dopo aver gestito per alcuni anni dei progetti di accoglienza sul Comune di Alessandria, oggi siamo impegnati a livello locale e nazionale per promuovere la crescita del territorio, una società non discriminatoria, inclusiva e multiculturale e rispettosa di uomini e ambiente. Lo facciamo attraverso numerosi progetti di orientamento, formazione e inserimento lavorativo, principalmente in ambito agricolo.
L’impatto sociale dei progetti e il Polo Agricolo Sociale
Dall'inizio delle nostre attività abbiamo assistito oltre 600 persone e abbiamo coinvolto e collaborato con oltre 150 realtà e aziende sul territorio nazionale. Siamo attivi principalmente in ambito agricolo, grazie al Polo Agricolo Sociale che abbiamo fondato e che include un apiario urbano con 30 arnie, un impianto di elicicoltura con 10 recinti di allevamento chiocciole e 7.000 metri quadrati di orto.
Il Polo agricolo, con la sua diversificazione di attività produttive, è uno spazio formativo per giovani e persone vulnerabili e a rischio marginalità. Grazie ai progetti di inclusione sociale, ospita corsi di formazione professionalizzante e laboratori di avvicinamento all'agricoltura. Offre inoltre ulteriori possibilità di formazione tramite percorsi di tirocinio, volontariato e stage, ed è diventato luogo di scambio e incontro con la cittadinanza.
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Grazie per il tuo aiuto! Ti invieremo una cartolina digitale che attesterà il tuo sostegno al progetto e il tuo nome comparirà sul sito beemyjob.it nella pagina degli “emBUZZadors”, i nostri sostenitori!
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20€ o più
Si alza il ronzio dell’inclusione! Ti ringraziamo con la stampa d’autore dell’opera dell’artista Riccardo Guasco e un coupon sconto per il nostro e-commerce e il nostro negozio. Il tuo nome comparirà sul sito beemyjob.it nella pagina degli “emBUZZadors”, i nostri sostenitori!
35€ o più
Un ronzio sempre più forte! Riceverai un barattolo di miele Bee My Job da 250 g, una confezione di biscotti Apucce al miele eun coupon sconto per il nostro e-commerce e il nostro negozio. Il tuo nome inoltre comparirà sul sito beemyjob.it nella pagina degli “emBUZZadors”, i nostri sostenitori!
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Grazie per la tua generosità! Per te la shopper in edizione speciale con l’opera di Riccardo Guasco eun coupon sconto per il nostro e-commerce e il nostro negozio. Il tuo nome comparirà sul sito beemyjob.it nella pagina degli “emBUZZadors”, i nostri sostenitori!
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Un aiuto straordinario! Ti riserviamo una selezione dei nostri prodotti: un barattolo da 1 kg di miele Bee My Job, un barattolo di chiocciole allevate con il Metodo Cherasco, una salsa a base di miele e un coupon sconto per il nostro e-commerce e il nostro negozio. Il tuo nome comparirà sul sito beemyjob.it nella pagina degli “emBUZZadors”, i nostri sostenitori!
200€ o più
Sei un vero generatore di inclusione! Per ringraziarti ti offriamo una visita esperienziale per 2 persone al nostro polo agricolo sociale, dove potrai conoscere da vicino le nostre attività. Qui potrai raccogliere un cesto fresco di ortaggi e riceverai 1 kg di miele millefiori, oltre a un coupon sconto per il nostro e-commerce e il nostro negozio. Il tuo nome comparirà sul sito beemyjob.it nella pagina degli “emBUZZadors”, i nostri sostenitori!
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24 June 2021
Il nostro progetto è stato finanziato. Grazie a te!
"Unisciti al ronzio: apicoltura contro lo sfruttamento" ha raggiunto l'obiettivo sulla piattaforma di crowdfunding Eppela ed è stato finanziato! I tirocini dei 14 nuovi apicoltori formati alla Bee My Job Academy 2021 sono garantiti. E questo grazie a tutte e tutti coloro che hanno creduto nel nostro progetto!
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Nei prossimi giorni vi ringrazieremo personalmente e vi invieremo le ricompense che avete scelto. I vostri nomi verranno inoltre inseriti nella sezione EmBUZZador del sito beemyjob.it
Bee My Job è inclusione, è formazione professionalizzante, è lotta allo sfruttamento lavorativo, è prospettiva di un futuro diverso, dignitoso e concreto. Bee My Job è umanità, vicinanza alla natura, rispetto dell'ambiente, scambio reciproco, valorizzazione delle aziende etiche che garantiscono i diritti dei lavoratori.
E sapere di non essere soli a portare avanti tutto questo per noi è importante. Un pezzo di futuro per questi 14 nuovi apicoltori lo avete costruito anche voi!
Avete sostenuto la Bee My Job Academy, partecipando al crowdfunding "Unisciti al ronzio"? Siete diventati ufficialmente degli EmBUZZador, impollinatori di inclusione sociale. Abbiamo ideato un motivo per i vostri profili social, creato per testimoniare il supporto al nostro progetto di apicoltura sociale! Come fare a utilizzarlo? Basta cliccare qui: MOTIVO FACEBOOK EMBUZZADOR
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20 May 2021
Apicoltura sociale che include nella Giornata Mondiale delle Api!
Il 20 maggio è la Giornata Mondiale delle Api. Ma quanto è importante salvare le api? Delle 100 specie di colture che forniscono il 90% dei cibi di tutto il mondo, 71 sono impollinate dalle api. Eppure negli ultimi 10-15 anni si registra la diminuzione del numero di api e la perdita di colonie. Tanti i motivi: l'agricoltura intensiva e l'uso di pesticidi, la fame o lo scarso nutrimento per le api, i virus, gli attacchi di agenti patogeni e delle specie invasive. E poi le stagioni, quella in corso particolarmente dura a causa del clima.
Bee My Job unisce la tutela le api e la sensibilizzazione sulla sostenibilità ambientale con la sfida dell'inclusione sociale. Di noi oggi parlano varie testate tra cui - e ci grande piacere - l'agenzia Redattore Sociale, come progetto capace di creare inclusione.
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Donazione di 25€: Ottieni una felpa esclusiva con il logo dell'evento + 1 ticket per il sorteggio.
Donazione di 50€ o più: Ricevi una felpa con il logo + un assortimento di prodotti enogastronomici locali + 1 ticket per il sorteggio.
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"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.
1️⃣ L’Europeista sarà un giornale? No, sarà un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online.
2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile sarà Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi sarà direttore editoriale; stiamo poi componendo la (piccolissima) redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti. Come si chiamerà l’associazione? Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.
3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, qualche evento fisico e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.
4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.
5️⃣ Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Con il tuo aiuto, "L’Europeista" diventerà un luogo e uno strumento di informazione e di dibattito per chi crede nel sogno europeo e vuole renderlo una realtà sempre più solida.
"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.
1️⃣ L’Europeista sarà un giornale? No, sarà un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online.
2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile sarà Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi sarà direttore editoriale; stiamo poi componendo la (piccolissima) redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti. Come si chiamerà l’associazione? Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.
3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, qualche evento fisico e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.
4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.
5️⃣ Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Con il tuo aiuto, "L’Europeista" diventerà un luogo e uno strumento di informazione e di dibattito per chi crede nel sogno europeo e vuole renderlo una realtà sempre più solida.