Jazz Is Dead! 2020
Cultura

Jazz is Dead 2020 CMYK 29.30.31 maggio 2020 - Torino

Il corvo si colora! 

La terza edizione del festival ha visto la nostra amata mascotte prendere forma nello spazio euclideo, facendosi tridimensionale e dunque assumendo sostanza. Ha trovato una sua precisa collocazione, ponendosi tra gli eventi più interessanti e partecipati del panorama musicale sperimentale, internazionale. 

Oggi, con la quarta imminente edizione, il corvo prende vita e si colora, declinandosi nelle quattro fondamentali componenti del colore: CMYK. Quattro come i colori necessari per stampare un'idea su carta. Il ciano, il magenta, il giallo e il nero rispecchieranno le svariate sfaccettature del festival che fondendosi daranno vita alla stampa finale di Jazz is Dead: nuovi ascolti, nuove forme. 

La transizione da un colore all’altro sarà naturale: dal sogno, all’idea, alla realtà. Una realtà colorata, che grazie alla combinazione di quattro elementi è in grado di rappresentare tutte le sfumature del nostro mondo (in questo caso musicale e jazzistico). 

Il corvo sta tornando!

Ciano: acqua / aria / cielo

Il blu ci regala un senso di pulito, è il colore dell'acqua, è immediato il suo riferimento al cielo e al mare: perdendosi a lungo su questi elementi si ottiene un effetto di quiete e armonia. I battiti cardiaci diminuiscono e la sensibilità al freddo aumenta.

Magenta: passione / amore 

Appariscente, intenso, stimolante è il simbolo della passione. Lo sguardo sulla luce rossa e il cuore batte all'impazzata, per l'azione della frequenza della radiazione sul sistema nervoso simpatico e la conseguente emissione di adrenalina che fa salire un poco la pressione arteriosa. 

Giallo: invidia / sole / luce

Il giallo dà energia, forza, vitalità, le sue vibrazioni sono simili a quelle dei raggi solari. Sinonimo di vivacità, estroversione, leggerezza, crescita e cambiamento, stimola l'attenzione e l'apprendimento, acuisce la mente e la concentrazione.

Nero: segreto / profondità / buio

Il nero corrisponde all'impressione visiva che viene sperimentata quando non vi è luce che raggiunge l’occhio. Il nero è negazione del colore e rappresenta il confine che segna la conclusione della fase vitale, esprime negazione per la vita futura con conseguente rifiuto a lottare. La negazione per la realtà in cui si vive ha una conseguente reazione di ribellione e aggressività.

Questi quattro colori saranno declinati in musica, miscelandosi in una palette dal carattere inconfondibile, per tre giorni dedicati alla sperimentazione, all’avanguardia, al jazz.

Come verranno utilizzati i fondi

Questo CrowFunding =) è volto coprire una parte delle spese sostenute per la realizzazione del festival. Grazie alle donazioni si andrà a coprire quota parte di alcune significative spese necessarie alla messa in atto di un evento:

  • allestimenti area

  • tecnica concerti

  • produzione evento

  • logistica 

Invece il contributo della Fondazione CRT* sarà utilizzato per:

  • cachet artisti

  • ospitalità 

  • trasporti

* la quota da raggiungere con il vostro sostegno è stabilita ad euro 5000

L'importo verrà poi raddoppiato grazie al cofinanziamento di Fondazione CRT

Chi c'è dietro al progetto

Jazz Is Dead! è un progetto di Arci Torino, nato grazie all’intuizione di Alessandro “Gambo” Gambarotto, direttore artistico del festival.

Arci Torino nasce nel 1957 e da allora promuove cultura, socialità e solidarietà attraverso pratiche che mettono al centro il protagonismo del socio. Ad oggi sono affiliate presso il Comitato territoriale di Torino 152 associazioni che, con un totale di 64.378 soci, si occupano di ambiti molto diversi, accomunati dall’obiettivo dell’inclusione sociale e della promozione culturale: musica, teatro, cinema, arti visive, letteratura e attività di inclusione sociale rivolte a minori, anziani, migranti, disabili, pazienti psichiatrici…

Jazz Is Dead! è realizzato in collaborazione con:

  • Magazzino sul Po

Fondato nel 2005, è il terzo circolo culturale più grande d’Italia (18.000 soci). Situato sul lato sinistro dei “Murazzi”, è il principale luogo di promozione culturale e sociale del centro di Torino. La rassegna di spettacoli “Fino a mezzanotte”, con più di 60 date ogni anno, lo caratterizza come una delle principali venue live della città. Nel week end i dj set sono un punto di ritrovo per la popolazione studentesca e rappresentano un insostituibile riferimento per la vita notturna torinese. Un luogo accessibile a tutti, sicuro, aperto, dove cultura e intrattenimento si fondono dando vita a una delle comunità associative più vitali del tessuto torinese.

  • TUM - Turin Underground Music

TUM è un collettivo, un movimento torinese,  che svolge attività di promoione, organizzazione e comunicazione eventi. Si tratta di un’aggregazione di dj, produttori cittadini e addetti ai lavori che fanno del suono la loro fonte di vita, il loro battito cardiaco. Propone musica a KM0, una ricerca sonora nelle più varie accezioni, dal ballo all’ascolto più sperimentale. Musica pura, che si distacca dalle correnti modaiole e dalle sonorità digitali. Musica underground. Uno studio delle caratteristiche sonore più varie, arricchito da una buona dose di coraggio sperimentale.

  • Dewrec

Associazione di giovani appassionati e professionisti della produzione artistica e musicale, nasce alla fine del 2016. In breve tempo si accredita come struttura di management di riferimento per molti giovani artisti locali, oltre che come soggetto curatore della produzione di numerosi eventi e festival: OmegaXResistenza, Sudore, Jazz Is Dead!. Nel 2018 nasce la divisione recording e nel 2019 Dewrec produce “Lumimic”, rete internazionale e progetto di arti visive e sonorizzazioni.


Per info scrivere a questa mail info@jazzisdeadfestival.it

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Fondazione Sviluppo e Crescita CRT
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Giorgio Nardi
200 € - 5 anni fa
Irene Gittarelli
20 € - 5 anni fa
Riccardo Dutto
20 € - 5 anni fa

Jazz is Dead 2020 CMYK 29.30.31 maggio 2020 - Torino

Il corvo si colora! 

La terza edizione del festival ha visto la nostra amata mascotte prendere forma nello spazio euclideo, facendosi tridimensionale e dunque assumendo sostanza. Ha trovato una sua precisa collocazione, ponendosi tra gli eventi più interessanti e partecipati del panorama musicale sperimentale, internazionale. 

Oggi, con la quarta imminente edizione, il corvo prende vita e si colora, declinandosi nelle quattro fondamentali componenti del colore: CMYK. Quattro come i colori necessari per stampare un'idea su carta. Il ciano, il magenta, il giallo e il nero rispecchieranno le svariate sfaccettature del festival che fondendosi daranno vita alla stampa finale di Jazz is Dead: nuovi ascolti, nuove forme. 

La transizione da un colore all’altro sarà naturale: dal sogno, all’idea, alla realtà. Una realtà colorata, che grazie alla combinazione di quattro elementi è in grado di rappresentare tutte le sfumature del nostro mondo (in questo caso musicale e jazzistico). 

Il corvo sta tornando!

Ciano: acqua / aria / cielo

Il blu ci regala un senso di pulito, è il colore dell'acqua, è immediato il suo riferimento al cielo e al mare: perdendosi a lungo su questi elementi si ottiene un effetto di quiete e armonia. I battiti cardiaci diminuiscono e la sensibilità al freddo aumenta.

Magenta: passione / amore 

Appariscente, intenso, stimolante è il simbolo della passione. Lo sguardo sulla luce rossa e il cuore batte all'impazzata, per l'azione della frequenza della radiazione sul sistema nervoso simpatico e la conseguente emissione di adrenalina che fa salire un poco la pressione arteriosa. 

Giallo: invidia / sole / luce

Il giallo dà energia, forza, vitalità, le sue vibrazioni sono simili a quelle dei raggi solari. Sinonimo di vivacità, estroversione, leggerezza, crescita e cambiamento, stimola l'attenzione e l'apprendimento, acuisce la mente e la concentrazione.

Nero: segreto / profondità / buio

Il nero corrisponde all'impressione visiva che viene sperimentata quando non vi è luce che raggiunge l’occhio. Il nero è negazione del colore e rappresenta il confine che segna la conclusione della fase vitale, esprime negazione per la vita futura con conseguente rifiuto a lottare. La negazione per la realtà in cui si vive ha una conseguente reazione di ribellione e aggressività.

Questi quattro colori saranno declinati in musica, miscelandosi in una palette dal carattere inconfondibile, per tre giorni dedicati alla sperimentazione, all’avanguardia, al jazz.

Come verranno utilizzati i fondi

Questo CrowFunding =) è volto coprire una parte delle spese sostenute per la realizzazione del festival. Grazie alle donazioni si andrà a coprire quota parte di alcune significative spese necessarie alla messa in atto di un evento:

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  • tecnica concerti

  • produzione evento

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L'importo verrà poi raddoppiato grazie al cofinanziamento di Fondazione CRT

Chi c'è dietro al progetto

Jazz Is Dead! è un progetto di Arci Torino, nato grazie all’intuizione di Alessandro “Gambo” Gambarotto, direttore artistico del festival.

Arci Torino nasce nel 1957 e da allora promuove cultura, socialità e solidarietà attraverso pratiche che mettono al centro il protagonismo del socio. Ad oggi sono affiliate presso il Comitato territoriale di Torino 152 associazioni che, con un totale di 64.378 soci, si occupano di ambiti molto diversi, accomunati dall’obiettivo dell’inclusione sociale e della promozione culturale: musica, teatro, cinema, arti visive, letteratura e attività di inclusione sociale rivolte a minori, anziani, migranti, disabili, pazienti psichiatrici…

Jazz Is Dead! è realizzato in collaborazione con:

  • Magazzino sul Po

Fondato nel 2005, è il terzo circolo culturale più grande d’Italia (18.000 soci). Situato sul lato sinistro dei “Murazzi”, è il principale luogo di promozione culturale e sociale del centro di Torino. La rassegna di spettacoli “Fino a mezzanotte”, con più di 60 date ogni anno, lo caratterizza come una delle principali venue live della città. Nel week end i dj set sono un punto di ritrovo per la popolazione studentesca e rappresentano un insostituibile riferimento per la vita notturna torinese. Un luogo accessibile a tutti, sicuro, aperto, dove cultura e intrattenimento si fondono dando vita a una delle comunità associative più vitali del tessuto torinese.

  • TUM - Turin Underground Music

TUM è un collettivo, un movimento torinese,  che svolge attività di promoione, organizzazione e comunicazione eventi. Si tratta di un’aggregazione di dj, produttori cittadini e addetti ai lavori che fanno del suono la loro fonte di vita, il loro battito cardiaco. Propone musica a KM0, una ricerca sonora nelle più varie accezioni, dal ballo all’ascolto più sperimentale. Musica pura, che si distacca dalle correnti modaiole e dalle sonorità digitali. Musica underground. Uno studio delle caratteristiche sonore più varie, arricchito da una buona dose di coraggio sperimentale.

  • Dewrec

Associazione di giovani appassionati e professionisti della produzione artistica e musicale, nasce alla fine del 2016. In breve tempo si accredita come struttura di management di riferimento per molti giovani artisti locali, oltre che come soggetto curatore della produzione di numerosi eventi e festival: OmegaXResistenza, Sudore, Jazz Is Dead!. Nel 2018 nasce la divisione recording e nel 2019 Dewrec produce “Lumimic”, rete internazionale e progetto di arti visive e sonorizzazioni.


Per info scrivere a questa mail info@jazzisdeadfestival.it

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Pop Corn & Patatine (Metal Version)

Spilla + locandina + maglia + buono per due persone hamburgher & birra + quattro ore di sala prove gratuite presso Spazio 211

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Paparazzi
spilla + locandina + maglia + accesso area press per due persone per tutti i concerti + buono per due persone hamburgher & birra

Progetti correlati
FIATO AL CUORE - L'ORCHESTRA CHE CRESCE INSIEME

La Filarmonica Giuseppe Verdi di Signa porta la musica nelle mani e nei cuori di bambini e ragazzi. 

Fiato al Cuore è un progetto che promuove l’inclusione sociale attraverso la creazione di una orchestra di fiati intergenerazionale. È rivolto a persone di ogni età e condizione sociale, offrendo gratuitamente strumenti musicali e lezioni per creare connessioni, stimolare la crescita personale e favorire il benessere della comunità.

Il progetto culmina in uno o più concerti pubblici che restituiscono alla cittadinanza il valore del percorso svolto.
 
Chi Siamo
Ciao a tutti, siamo la Filarmonica "Giuseppe Verdi" di Signa APS
Dal 1824 siamo una realtà storica che promuove inclusione e crescita sociale attraverso la musica. 
Riconosciuta come banda di interesse nazionale, siamo un punto di riferimento culturale per il territorio.
La nostra scuola di musica forma nuove generazioni, offrendo laboratori extrascolastici in collaborazione con le scuole locali. 
Molti giovani entrano così a far parte dell’orchestra, rafforzando il legame tra musica e comunità.  
Oltre alla formazione, organizziamo eventi molto partecipati, come il concerto di fine anno a Villa Castelletti, quello estivo a Radda in Chianti e per Pasquetta  in occasione dei festeggiamenti per la Beata Giovanna nella chiesta di San Lorenzo a Signa.
Nel 2024 abbiamo festeggiato i nostri 200 anni, rinnovando l’impegno a usare la musica come strumento di educazione, condivisione e coesione sociale.

Obiettivo della raccolta fondi
L’obiettivo della nostra raccolta fondi, sostenuta da Fondazione Cuore si Scioglie, è diviso in 2 step:

- un primo step da 7.000€, che sarà fondamentale per noi per acquistare nuovi strumenti musicali e coprire i compensi degli insegnanti,  
- un secondo step da 10.000€, che ci permetterà di coprire le spese di promozione e l’organizzazione dei concerti finali.

Il progetto, che coinvolgerà almeno 10-15 partecipanti,  intende abbattere le barriere economiche e sociali offrendo accesso gratuito alla formazione musicale.

Collaborazioni e Partnership progetto
Il progetto prevede collaborazioni con scuole del territorio (il Comune di Signa e quelli limitrofi nella Città Metropolitana di Firenze), enti locali, realtà associative e professionisti della didattica musicale per facilitare l’inclusione e la partecipazione.

Come contribuire
Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente   - IT95 B076 0102 8000 0002 3976509 - intestato a  Filarmonica G. Verdi Signa  APS  indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “Fiato al Cuore – L’Orchestra che Cresce Insieme” in corso su Eppela.
76%
-18 Giorni
Ridurre le disuguaglianze
Una Panchina Gigante per un Grande Futuro - Sostieni il Territorio!

Le Big Bench sono panchine giganti progettate per regalare un’esperienza unica a chi vi si siede: la loro grandezza fa tornare bambini, permette di ammirare il panorama da una prospettiva diversa e diventa un simbolo per le comunità che le ospitano. Ma non si tratta solo di una panchina: è un progetto che porta visibilità e sviluppo al territorio.

Il Big Bench Community Project (BBCP): Un Progetto di Valorizzazione Locale

Il Big Bench Community Project (BBCP) è un’iniziativa no-pr

ofit ideata da un designer americano nel 2010. Il suo obiettivo è promuovere il territorio attraverso l’installazione di panchine giganti in punti panoramici, creando un vero e proprio circuito turistico.

Cosa rende speciale una Big Bench?

  • Entra nel circuito internazionale BBCP, attirando visitatori da tutta Italia e dall’estero.
  • È finanziata esclusivamente da privati, senza contributi pubblici, grazie alla partecipazione attiva delle comunità.
  • Fa parte del sistema "Passaporto BBCP": i turisti possono collezionare timbri delle panchine visitate, incentivando la scoperta dei territori.

Oggi le Big Bench sono diffuse in tutta Italia, ma nel Cilento sono ancora una rarità. 

La nostra sarà solo la seconda Big Bench della zona, dopo quella di Moio della Civitella, che ha già dimostrato di essere un’attrazione capace di portare turismo e visibilità.

 

 

La Big Bench di Magliano Vetere: Un Passo Gigante per il Nostro Territorio

 

Dove verrà installata?


La Big Bench del comune di Magliano Vetere sorgerà in località Postiglione, nella frazione di Magliano Nuovo, un’area panoramica straordinaria che offre una vista a 360° sulle Gole del Calore. Questo luogo non è stato scelto a caso: oltre alla sua bellezza naturalistica, ha una grande importanza storica e culturale.

 

 

Per raggiungere la panchina, i visitatori attraverseranno il varco naturale della “Pietra Perciata”, una formazione rocciosa scavata dall’erosione del tempo, che in passato fungeva da punto di pedaggio per chi percorreva l’antica strada che collegava i fiumi Alento e Calore. Secondo la leggenda, proprio su questa strada passò Parmenide, il grande filosofo, fondatore della scuola eleatica.

 

 

Continuando lungo il sentiero che porta alla Big Bench, si potranno scoprire altri luoghi mozzafiato. Uno dei più affascinanti è il ponte medievale di Magliano, il più grande e meglio conservato del Cilento. Questo antico ponte a schiena d’asino, immerso nella natura, rappresenta un collegamento tra passato e presente, testimoniando l’importanza storica di questo territorio.



Perché questa panchina è importante per Noi?


La Big Bench non è solo una struttura scenografica, ma un vero e proprio strumento per lo sviluppo del territorio, con impatti concreti su diversi livelli:

  • Turismo esperienziale: Le Big Bench attirano visitatori da tutta Italia e oltre, spingendoli a scoprire il paese, le sue tradizioni e i suoi sapori.
  • Coinvolgimento della comunità: Con il sistema dei passaporti e timbri BBCP, le attività locali potranno partecipare direttamente al progetto.
  • Crescita culturale e sociale: La panchina sarà uno dei punti di riferimento per un progetto di rinascita. Un simbolo e un’opportunità per organizzare eventi e iniziative culturali.
  • Ecosistema turistico: Magliano Vetere e i comuni limitrofi potranno inserirsi in un circuito più ampio, facendo conoscere il Cilento autentico a chi ancora non lo ha esplorato.

 

Come puoi aiutarci a realizzare la Big Bench?

Per rendere questo sogno realtà, abbiamo bisogno del tuo aiuto! Il progetto ha un costo di circa 4000 euro, necessari per la costruzione, il trasporto e l’installazione della panchina.

Dona ora su Eppela e diventa parte del progetto!


Ogni contributo, anche piccolo, è fondamentale per far nascere questo nuovo punto di riferimento per il nostro territorio. Con il tuo supporto, possiamo trasformare la Big Bench di Magliano Vetere in un luogo iconico, capace di attrarre turisti e dare nuova linfa all’economia locale.

Condividi questa iniziativa con amici e parenti!


Insieme possiamo costruire qualcosa di grande… letteralmente!

 

 

46%
-49 Giorni
FESTIVAL LETTERARIO DI INVITO ALLA LETTURA "DIALOGHI DI CARTA" VII ED. 2025

FESTIVAL LETTERARIO DI INVITO ALLA LETTURA - DIALOGHI DI CARTA VII EDIZIONE 2025

PER RESTARE UMANI

Il Festival Dialoghi di Carta, giunto alla 7^ edizione, mette al centro del proprio progetto di promozione della lettura il concetto di umanità, indagato attraverso la letteratura, tra narrativa, poesia e saggistica, e le sue contaminazioni con differenti linguaggi artistici. Aggressività dilagante, odio gratuito verso il prossimo, femminicidi e cruente risse giovanili sono fenomeni che riguardano quotidianamente la nostra società e che vanno non solo studiati, ma anche arginati; in questo senso, la conoscenza e il sapere rappresentano gli elementi fondamentali di quella che i Greci chiamavano “paideia”, ovvero la formazione dell’individuo nella sua complessità, a cui sono deputati in prima battuta la famiglia e la scuola e, quindi, i presidi culturali in generale. 

Giuseppina Norcia - Festival dialoghi di carta 2024

L’obiettivo del festival è proprio quello di porsi a sostegno di questi presidi attraverso una serie di attività focalizzate sugli aspetti sociali e emozionali della formazione dell’individuo e della comunità; si ritiene infatti necessario stimolare e nutrire, soprattutto nelle generazioni più giovani, una capacità di riflessione utile a dare un senso alle proprie azioni e a valutarne correttamente motivazioni e conseguenze.

Perché il concetto di umanità è strettamente correlato a quello di “consapevolezza” e “rispetto”, di se stessi, del prossimo e del pianeta che è la nostra casa, così come della cultura e delle credenze che avvertiamo come “diverse” e che troppo spesso vengono percepite come una minaccia e non come un arricchimento.

Piera Levi-Montalcini Festival dialoghi di carta 2024

La poesia, con i poeti e poetesse presenti al festival, indaga dunque il cuore, organo-simbolo di vita e amore, che incarna gli aspetti più intimi del concetto di umanità, ma si interrogano anche sulla scintilla vitale insita in quanto di animato “non umano” e inanimato popola il nostro mondo; le opere di saggistica, d’altra parte, esplorano il significato del cammino che ogni essere umano compie dalla nascita alla morte, che conferisce senso all’esistenza. 

La narrativa, d’altra parte,  con le scrittrici e gli scrittori ospiti, si interroga su temi attualissimi, che definiscono e ridefiniscono, pericolosamente, il concetto di umanità, dalle discriminazioni e violenze di genere alla minaccia della guerra che, ancora una volta, sembra corrodere nel profondo proprio ciò che definisce il genere umano in quanto tale.

Per conoscere meglio il nostro progetto e vedere fotografie e video delle precedenti edizioni del festival, visitate il sito dedicato www.dialoghidicarta.it

23%
-47 Giorni
Partigiani e Resistenza nel Fumetto

Sostieni Sciuscià e i suoi fratelli. Partigiani e Resistenza nel fumetto per celebrare attraverso la Nona Arte l’ottantesimo anniversario della Liberazione.
In occasione dell’Ottantesimo, vogliamo presentare Sciuscià e i suoi fratelli. Partigiani e Resistenza nel fumetto, un viaggio appassionante e documentato alla scoperta di come il fumetto abbia raccontato la Resistenza in Italia in otto decenni di storia politica, sociale e culturale italiana.

Scritto dallo studioso di fumetto Pier Luigi Gaspa e pubblicato per la prima volta nel 2009 con il titolo Per la libertà. La Resistenza nel fumetto (Settegiorni Editore, firmato all’epoca con l’appassionato Luciano Niccolai, figlio di un partigiano e autore delle cronologie in coda al volume), il saggio ora riproposto da Rider Comics, all'interno del progetto Il Racconto della Resistenza Oggi di Artespressa APS, intreccia storia, fumetto e memoria, rivelando come, già ancora prima che la guerra avesse termine, gli autori italiani abbiano narrato il coraggio, le tragedie della guerra civile che ha lacerato l’Italia e il desiderio di libertà che ha animato il Paese tra il 1943 e il 1945.
 


Un libro per tutti
Sciuscià e i suoi fratelli è un’opera che parla sia agli appassionati di fumetto che agli amanti della storia, offrendo nuovi spunti di riflessione sull’interpretazione data dalla Nona Arte: un’occasione per interrogarsi sulle modalità con cui queste tematiche possono essere trasmesse alle nuove generazioni.

Immagine15
© Editrice Torelli, Tristano Torelli, Renzo Barbieri, Franco Paludetti, Ferdinando Tacconi

Cosa troverai nel libro

  • Un percorso storico e sociale: dalle prime storie dedicate alla Resistenza apparse nel 1944 (come L’intrepido Boy a Napoli) alle avventure di Sciuscià, ispirato all’omonimo film neorealista, proseguendo con personaggi come Pam il partigiano e rivisitazioni apparse su riviste storiche (Il Pioniere, Il Corriere dei Ragazzi, Il Giornalino) fino alle opere più recenti apparse negli ultimissimi anni e in questo stesso 2025.
  • Un apparato critico e iconografico: le storie vengono collocate nel contesto del loro tempo, con immagini, illustrazioni e copertine d’epoca che accompagnano il lettore in un viaggio nella storia e nell’editoria degli ultimi ottant’anni.
  • Racconti e “novellizzazioni”: estratti dai fumetti e brevi testi narrativi che ripercorrono i passaggi fondamentali delle vicende, facendoci rivivere i momenti salienti della lotta di Liberazione.
  • Una panoramica sugli autori: non mancano nomi di spicco come Guido Crepax, Hugo Pratt, Sergio Staino e Roberto Baldazzini e Paul Campani, autori celebrati ai quali si aggiunge, fra l’altro, la riscoperta del notevole Giovanni Camusso.

La cover e i partner
La copertina è disegnata dal fumettista Cristiano Soldatich. Il progetto è patrocinato da un’interessante rete di enti: Provincia di Lucca, Istituto Nazionale Ferruccio Parri ETS - Rete degli Istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, Ilsreco di Lodi, Issrec di Sondrio, Isrec di Lucca, Isrpt di Pistoia, ANPI Mantova, Fondazione Francis Bacon, Associazione Màcheri, Bliff di Firenze, Centro Fumetto Andrea Pazienza; con la partecipazione di Lucca Crea.
 

 

Perché un crowdfunding?
Realizzare una nuova edizione di questo libro unico nel suo genere, di circa 200 pagine, in un formato 16x23, con un ricco apparato iconografico a colori, rappresenta una sfida tanto affascinante quanto impegnativa. Desideriamo che questo volume possa raggiungere scuole, biblioteche, appassionati di storia e del fumetto. Per riuscirci, abbiamo bisogno di te: il tuo contributo ci permetterà di coprire i costi di stampa, distribuzione e promozione, garantendo una produzione di qualità.

Attraverso il crowdfunding, puoi sostenere genericamente il progetto oppure preordinare una copia del libro e riceverla direttamente a casa in occasione della sua uscita, prevista tra aprile e maggio 2025, in caso di buona riuscita della campagna.

Il progetto non si esaurisce con la pubblicazione: in caso di superamento dell'obiettivo, sarà possibile realizzare ulteriori iniziative sulla tematica attraverso mostre e conferenze. Aiutaci a far sì che la pubblicazione, punto di partenza del progetto, possa diventare realtà!

NOTA: nel caso l'obiettivo non venisse raggiunto, tutti i fondi raccolti saranno restituiti.
Inserisci i tuoi dati fiscali in fase di donazione per ricevere regolare ricevuta per erogazione liberale da Artespressa APS.

Come useremo il tuo contributo

  • Copertura costi di stampa e grafica: vogliamo produrre un libro di alta qualità, con stampa a colori per valorizzare le tavole e gli apparati iconografici.
  • Distribuzione e promozione: per far conoscere il volume in tutta Italia, raggiungendo scuole, biblioteche, associazioni culturali e festival.
  • Eventi di presentazione: desideriamo organizzare incontri, mostre e dibattiti, per far scoprire a un pubblico più ampio quanto il fumetto possa essere uno strumento straordinario per raccontare la storia.

 

L’autore
Pier Luigi Gaspa, saggista, traduttore, sceneggiatore e studioso del fumetto, si interessa da sempre all’uso dei media dell’immagine come strumenti di comunicazione scientifica, storica e culturale. Collabora a vario titolo con importanti case editrici e ha curato svariati progetti socio-educativi, diversi dei quali legati alla memoria e alla Resistenza. Da trent’anni fa parte dello staff organizzativo di Lucca Comics & Games e ha collaborato anche con diverse altre realtà del settore curando incontri col pubblico e mostre espositive.

Pier Luigi Gaspa

L'associazione
Artespressa APS è un’associazione culturale e di promozione sociale nata nel 2019 a Lucca. Lo scopo principale dell’associazione è di promuovere la creatività e l’inclusione sociale attraverso i linguaggi del fumetto, della cucina e del cinema, con finalità culturali, educative e ricreative. I principali progetti degli ultimi anni includono: NarrAzioni, concorso per fumettisti emergenti; Lucca Social Arts, festival a tema socio-culturale; Scuola a Fumetti, percorso laboratoriale di fumetto nelle scuole.

La casa editrice
Rider Comics, etichetta editoriale indipendente ideata da Antonio De Rosa, nasce nel 2022 dalla passione per i fumetti e dalla volontà di proporre storie di qualità. Offre tre collane: Narrazioni (tematiche socio-culturali), Italia a fumetti (storia e cultura italiana) e Rider Stories (azione, sci-fi e avventura). Ogni volume è il frutto della collaborazione con autori appassionati, con attenzione all’inclusività, stampato su carta certificata FSC® e riciclata. Rider vuole intrattenere, emozionare e far riflettere, regalando esperienze uniche attraverso il linguaggio del fumetto.

Unisciti a noi
Partecipando alla campagna di crowdfunding, non solo riceverai in anteprima la tua copia di Sciuscià e i suoi fratelli, ma entrerai a far parte di un progetto culturale volto a tenere viva la memoria.

Grazie di cuore per il tuo supporto!

 

 

Note legali

Il copyright delle immagini e dei testi citati sono dei rispettivi autori. Le immagini e i testi, estratti delle rispettive opere, riportati in “Sciuscià e i suoi fratelli” sono utilizzati a fini di critica o discussione.

Diritto di citazione (Articolo 70 Legge sulla protezione del diritto d'autore, L. 22 aprile 1941, n. 633, aggiornata al 15 novembre 2024; https://www.brocardi.it/legge-diritto-autore/titolo-i/capo-v/sezione-i/art70.html?utm_source=internal&utm_medium=link&utm_campaign=articolo&utm_content=nav_art_prec_top)

“Il riassunto, la citazione o la riproduzione di brani o di parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi se effettuati per uso di critica o di discussione, nei limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all'utilizzazione economica dell'opera [...]”

98%
-16 Giorni
Istruzione di qualitàRidurre le disuguaglianzePace, giustizia e istituzioni solide
Una carovana di amici per Tuzla

Adriatic GreeNet 

Adriatic GreeNet (AGNet) è una associazione che, da 20 anni, si occupa della costruzione di reti e relazioni umane tra persone, enti locali e associazioni, per contribuire alla creazione di una cultura di pace: tra Paesi diversi, culture, storie e tradizioni. 

Gruppi di persone che partecipano come privati cittadini o in rappresentanza di enti locali e del terzo settore, sono accompagnati a visitare i luoghi dei conflitti nei Balcani, a conoscere le persone che ne sono dirette testimoni e le loro storie. Oltre alle memorie della guerra, conoscono anche le nuove realtà del presente, che ogni giorno costruiscono bellezza, preservano la storia e la cultura dei luoghi che abitano, che operano quotidianamente per una società a misura di essere umano. Questi incontri sfociano spesso nella creazione di reti internazionali che condividono progetti finalizzati alla conoscenza reciproca e al miglioramento dei servizi per la cittadinanza, coltivando una cultura di pace e crescita di comunità. 

Molti sono anche i momenti conviviali che riuniscono i soci di AGNet, per sostenere e progettare il cambiamento dal basso delle società di cui fanno parte. Tra scambi culinari, risate e momenti di approfondimento, nasce sempre qualche nuova idea. Così funzionano ad esempio i campi di volontariato estivi in Serbia, Croazia e Bosnia, in cui soci da tutta Europa ed oltre possono partecipare, contribuendo operativamente al mantenimento di luoghi di importanza storica e naturalistica, diminuendo sempre più la paura di ciò che è diverso, sconosciuto.  Sono già 25 ad oggi i campi di volontariato realizzati.

Per i 20 anni di AGNet, vorremmo celebrare proprio in questo stile, a Srebrenica e Tuzla, riunendo partner e soci della nostra rete internazionale in un luogo che è stato teatro di tragedie di guerra e dove oggi fioriscono realtà che lavorano per la ricostruzione di un tessuto sociale lacerato.  
Vorremmo coinvolgere sempre più persone a viaggiare con noi e conoscere questi luoghi e queste persone. Vi chiediamo una donazione per permetterci di organizzare questa estesa “Carovana di Pace” lungo i Balcani, per poi fermarci a Tuzla e lavorare insieme agli amici di Tuzlanska Amica per sistemare il loro quartier generale, che necessita di manutenzioni per poter proseguire a funzionare come importante centro di accoglienza e recupero per persone fragili che da 30 anni vi trovano rifugio. Per saperne di più su Tuzlanska Amica e su Adriatic GreeNet leggi qui sotto. Troverai tutti i link utili.

Grazie per il tuo supporto, ci vediamo a Tuzla! ☺ 
 

Per saperne di più su AGNet, le sue attività più recenti, i suoi partner e reti di collaborazioni - oltre a unirvi al prossimo campo di volontariato o alla “Carovana di Pace” :) potete consultare il sito del progetto EUFREE, finanziato dalla Commissione Europea e coordinato da AGNet, al seguente link:

https://agnetcorrado.wixsite.com/eufree

 

Tuzlanska Amica

https://www.alexanderlanger.org/it/269/1324
https://tuzlanskaamica.ba/it/o-nama/

L'associazione “Tuzlanska Amica” è un'organizzazione non governativa con sede a Tuzla, una città nel nordest della Bosnia- Erzegovina. Durante il conflitto balcanico dei primi anni 90,  varie ondate di profughi cacciati dai villaggi contigui in seguito alla pulizia etnica hanno generato uno “stato di emergenza” che ancora oggi pregiudica il ritorno alla normalità dell’intera regione.

La creazione di Tuzlanska Amica è legata a un gruppo di volontari che, nell'inferno della guerra, non volevano solo osservare la sofferenza delle persone e la distruzione che stava accadendo, ma anche fare qualcosa che riducesse almeno leggermente l'insopportabile sofferenze a cui furono esposti i residenti. Le prime attività erano finalizzate ad aiutare le donne e le ragazze che avevano subito abusi in vari modi durante la detenzione nei campi di concentramento.

Le attività di Tuzlanska Amica sono cambiate nel corso degli anni, ma sono sempre state rivolte alle fasce più vulnerabili della popolazione.
Sebbene Tuzlanska Amica abbia realizzato un gran numero di progetti diversi, con un orientamento prioritario al rispetto dei diritti umani e alla riduzione della sofferenza, possiamo classificarli in tre gruppi principali

1.⁠ ⁠Supporto psicosociale attraverso un approccio multidisciplinare
2.⁠ ⁠Aiuto ai bambini, soprattutto bambini rimasti senza genitori dalla guerra fino ad oggi, ma anche ad altri bambini provenienti da gruppi socialmente emarginati
3.⁠ ⁠Promozione del dialogo e risoluzione non violenta dei conflitti, supporto al processo di riconciliazione 

 

Adriatic GreeNet 

Adriatic GreeNet (AGNet) is an association based in Friuli Venezia Giulia, north-eastern part of Italy. For 20 years, the association has been working on building networks and human relationships between people, local authorities and associations operating in Italy and the Balkan countries. Our focus is on peace, mutual respect and knowledge: between people, countries, different cultures and memories.

Students, citizens, representatives of associations and local authorities are all involved in cultural exchanges, getting to know the areas that were affected by the war in the Balkans, and the memories of people who experienced it. But, the knowledge goes far beyond the war and is rooted in the present as a means to build a future of  peace.

AGNet directly involves associations and people working to improve the conditions for  human-shaped society. These meetings often turn into international projects, for the benefit of all the communities involved.

AGNet associates often meet within convivial occasions. Among laughter, culinary experiences and debates, new ideas and projects are born, as well as bottom-up approaches to solve societal issues of the communities they live in. This is, for example, the recipe behind the annual international volunteer summer camps in Bosnia-Herzegovina, Croatia and Serbia. 25 volunteer camps have already been held. Associates from all over Europe and beyond participate to support the maintenance activities of historical and natural heritage sites, while getting to know cultures, places and people, thereby reducing the ancestral fear of everything different, the unknown. We all are one.

We want to celebrate AGNet's 20th anniversary in this style, meeting partners, old and new friends in Bosnia, in Tuzla and Srebrenica, two places that are unfortunately known for war tragedies, but which are also today home of many associations that work to heal old wounds and offer new opportunities to new generations. 
We would like to involve more and more people to travel with us and discover these places and their people. We ask for you contribution to organize this Balkan “Peace Caravan” to reach Tuzla and work with the local association Tuzlanska Amica to maintain their headquarters, where they host and support fragile people who have been finding refuge there for the last 30 years. If you want to learn more about Tuzlanska Amica and AGNet, see the text below, you will find all the relevant information.

Thank you for your support! We hope to see you in Tuzla! ☺ Come and meet us and discover our activities and our wonderful network!


In the meantime, for more information about AGNet, its activities, networks and partners, see the website of the European project EUFREE, coordinated by AGNet and funded by the European Commission, at the following link:

https://agnetcorrado.wixsite.com/eufree

 

Tuzlanska Amica

https://www.alexanderlanger.org/it/269/1324
https://tuzlanskaamica.ba/it/o-nama/

Tuzlanska Amica is a Bosnian- Herzegovinan NGO, based in Tuzla. During the war in Bosnia, many refuges fleeing ethnic cleansing found a safe place in the headquarters of Tuzlanska Amica. Tuzlanska Amica began its work by helping women and has since expanded its work to help many categories of people in need, to re- build the damaged social tissue of the region. As of today, the many areas of its social work can be summarised as:
1. psychological and social support to the community
2. support for children without parents and children from marginalized social groups
3. conflict resolution and promotion of transcultral dialogue for peace building.

40%
-34 Giorni
Istruzione di qualitàPace, giustizia e istituzioni solide

Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
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Diario delle mie catastrofi. Impariamo a ridere sul serio!

Il superpotere della scrittura incontra la magia della comicità nel nuovo progetto del Centro Formazione Supereroi. Un percorso sulla scrittura comica, dedicato ai ragazzi che vivono quella fase della vita in cui i problemi sembrano insormontabili: l’adolescenza

Il progetto “Diario delle mie catastrofi” esplora uno strumento che aiuta a esorcizzare i propri problemi e le proprie frustrazioni, cogliendo le opportunità che questi offrono: la comicità. 
Come? Con 21 laboratori di scrittura gratuiti che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano. A tenere i laboratori saranno professionisti della scrittura e della comicità. Alla fine del percorso tutti i testi realizzati dagli studenti saranno raccolti in un libro realizzato professionalmente e il progetto si concluderà con uno spettacolo aperto a tutta la città che avrà per protagonisti i ragazzi.

Il CFS

Il Centro Formazione Supereroi è un’associazione non profit di professionisti della parola scritta (autori, editor, giornalisti, operatori culturali) nata nel 2016 con la missione di diffondere la scrittura come superpotere per affrontare il mondo. Organizziamo laboratori, eventi e attività di vario genere, tutte ad alto impatto di creatività. Fedeli al modello al quale ci ispiriamo, 826 Valencia, la scuola di scrittura creativa non profit fondata a San Francisco dallo scrittore Dave Eggers, offriamo le nostre attività in primis alle realtà, alle scuole e agli studenti che maggiormente ne hanno bisogno e che difficilmente potrebbero accedere a esperienze di questo genere.
Abbiamo alle spalle 6 anni di attività itinerante presso le scuole e un anno nella nostra sede di via Argelati 37. Dal 2016 a oggi abbiamo coinvolto più di 4.000 ragazzi in laboratori di scrittura, abbiamo collaborato con più di 120 scuole di Milano, abbiamo realizzato, stampato e regalato ai giovani autori più di 140 libri nati dai laboratori.

IL PROGETTO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI

Alla base del progetto un’idea molto semplice. Ti piace ridere? Ridere sul serio? Allora sai che dietro a ogni risata c’è una cosa grande, silenziosa e nascosta: la tua emotività. Ognuno di noi custodisce dentro di sé un mondo complesso che spesso fatica a condividere con gli altri, nel quale nasconde frustrazioni, fragilità, ansie. Tutte cosette di cui non ci va molto di parlare. Ma ecco che la comicità ci permette di alleggerire questo groviglio interiore e di tradurre persino le insicurezze, i difetti e i disagi in qualcosa di nuovo e addirittura luminoso.

Il progetto affronterà due generi: il racconto comico e il monologo comico, in 21 laboratori di scrittura che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano, di età compresa tra i 13 e i 18 anni.

Insieme agli scrittori e agli editor del CFS, a tenere i laboratori saranno professionisti della comicità. Tra questi lo stand-up comedian Francesco Arienzo, che insieme all’autrice e attrice Veronica Pinelli terrà due laboratori di 25 ore ciascuno sul monologo comico, il comico Federico Basso, lo stand-up comedian Carmine Del Grosso, l’autore e sceneggiatore comico Marco Renzi.


COSA FAREMO GRAZIE A TE
Grazie al tuo contributo, da ottobre 2024 ad aprile 2025

• regaleremo a 500 RAGAZZI delle scuole pubbliche la possibilità di partecipare a LABORATORI DI SCRITTURA COMICA. 
• realizzeremo professionalmente UN LIBRO con tutti i monologhi e i racconti scritti dai ragazzi partecipanti, che regaleremo a ciascuno di loro.
• coinvolgeremo i ragazzi nell'ideazione e nella PRODUZIONE DI UNO SPETTACOLO TEATRALE CONCLUSIVO in veste di autori, lettori, attori, addetti alla produzione.
• apriremo lo SPETTACOLO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI a tutta la città.

Insieme possiamo realizzare tutto questo.
IMPARIAMO A RIDERE SUL SERIO!
Dona ora su Eppela! Grazie

95%
-2 Giorni
Istruzione di qualitàRidurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili
Una cantina in montagna

 

CHI SIAMO

Siamo due fratelli, Andrea e Martino, agricoltori, vignaioli e cuochi dell’Agriturismo Piandistantino, un’azienda agricola biologica situata nel Comune di Tredozio, ai confini del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, in provincia di Forlì-Cesena.
Piandistantino si trova in una valle laterale del torrente Tramazzo, in una zona caratterizzata dalla presenza di boschi e castagneti, dove l’agricoltura viene praticata da sempre, anche se ormai da tempo gli abitanti tendono a spostarsi in pianura, verso i grandi centri abitati. 

 

 

Per questo, prima di essere un agriturismo, Piandistantino è un presidio agricolo, e il cibo che serviamo è quasi tutto di nostra produzione, dal mais per la polenta all’olio extra vergine di oliva, dalle castagne, alle patate e ai salumi. Compreso, chiaramente, il vino

 

IL VINO

Nel 2016 abbiamo iniziato a recuperare vecchie vigne abbandonate, a altitudini comprese tra i 350 e i 700 metri sul livello del mare, nelle valli del Montone e del Tramazzo.  

Il vino che otteniamo è un prodotto raro e di qualità, frutto di luoghi in cui la viticoltura è stata per secoli una fonte di sostentamento per la gente del posto, e che solo in tempi recenti è diventata marginale.
Il nostro progetto dimostra invece che grazie a essa è possibile vivere in montagna, creando lavoro e reddito per la popolazione, nel rispetto degli ambienti naturali che ci circondano.

 

Con l’agricoltura, infatti, ci prendiamo cura di un territorio nel quale, altrimenti possono verificarsi disastri le cui conseguenze vanno oltre i confini locali, come è successo con l’alluvione di maggio 2023. 

 

IL PROGETTO

Dopo aver passato anni a vinificare da amici, abbiamo deciso di costruire una piccola cantina, a Portico di Romagna, recuperando un vecchio capannone artigianale e adesso abbiamo bisogno del tuo aiuto per portare a termine il progetto. 

I fondi raccolti con il crowdfunding verranno usati per comprare attrezzature essenziali per trasformare l’uva in vino, come: una pompa, una pressa, una pigiadiraspatrice e alcune botti in cemento. Se ci aiuterai, potremo FINALMENTE iniziare a produrre autonomamente il nostro vino.

 

 

42%
-62 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibiliConsumo e produzione responsabili
#ScambiAmo: il baratto solidale per tutti!

Idea Multilateral: un’economia più giusta e sostenibile per tutti

Avete mai pensato a quante opportunità si nascondono dietro i beni e i servizi che non utilizzate più o che potreste offrire? Quante volte avete visto una piccola bottega chiudere o una famiglia lottare per arrivare a fine mese? Da qui nasce Idea Multilateral, un progetto che trasforma il modo in cui privati e aziende si relazionano con l’economia locale, valorizzando ciò che già esiste.

https://www.ideamultilateral.com/

Che cos’è Idea Multilateral?

Idea Multilateral è una piattaforma che combina il meglio del baratto tradizionale con un sistema innovativo di crediti virtuali (Idea Pay). Non si tratta solo di scambiare oggetti, ma di creare un nuovo modo rivoluzionario di fare economia in cui tutti, dai piccoli commercianti agli artigiani, fino ai privati, possano risparmiare, guadagnare e contribuire a una società più sostenibile.

 

 

Come funziona?

Hai un prodotto, un servizio o un oggetto che non utilizzi più? Con Idea Multilateral puoi metterlo a disposizione della community. Se qualcuno è interessato,  non dovrai aspettarti necessariamente uno scambio diretto (baratto tradizionale): è qui che entra in gioco il nostro sistema di crediti virtuali, dove 1 credito equivale a 1 euro. Vendendo un prodotto o un servizio acquisisco crediti che potrò utilizzare per effettuare un acquisto futuro, quindi senza che lo scambio avvenga contemporaneamente (baratto asincrono). Potrai usare i crediti guadagnati per acquistare ciò di cui hai davvero bisogno senza il bisogno di dover utilizzare necessariamente la tua liquidità!

 

Perché è rivoluzionario?

1. Riduzione degli sprechi: ogni oggetto o servizio può trovare una nuova vita, evitando discariche e promuovendo il riutilizzo

2. Supporto alle micro e piccole imprese: offriamo una rete di migliaia di nuovi clienti e la possibilità di compensare costi aziendali senza dover ricorrere esclusivamente al denaro

3. Risparmio per le famiglie: i privati possono accedere a beni e servizi senza dover spendere tutto in euro, risparmiando per le spese quotidiane

4. Un’economia più green: riducendo i rifiuti e incentivando il consumo locale, aiutiamo l’ambiente e valorizziamo il chilometro zero

5. Una comunità più forte: Idea Multilateral non è solo una piattaforma, ma un luogo dove creare connessioni reali, ridurre l’isolamento tecnologico e promuovere la solidarietà tra persone e territori

Un progetto semplice, ma volto a un reale cambiamento!

Grazie a Idea Multilateral, ogni transazione non è solo un acquisto, ma un passo verso un’economia più giusta e sostenibile. Immaginate un sistema in cui i piccoli commercianti non devono chiudere, le famiglie possono permettersi ciò di cui hanno bisogno, e gli oggetti inutilizzati si trasformano in valore. Insomma, un luogo equo solidale.

Un futuro per tutti

Con la nostra piattaforma, vogliamo restituire dignità economica a chi lavora nonché ridare vita ai territori. È un progetto che guarda al futuro, ma parte da piccoli gesti quotidiani. Perché il cambiamento non avviene con le parole, ma con azioni concrete!

Viviamo un momento storico in cui le micro e piccole imprese, gli artigiani, i commercianti e i mercati locali sono sempre più soffocati dall’espansione delle multinazionali e dagli e-commerce globali. Ogni giorno, serrande si abbassano per sempre, portando via non solo posti di lavoro, ma anche l’anima dei nostri territori. Dietro ogni attività che chiude c’è una famiglia che lotta, una comunità che si impoverisce e una tradizione che rischia di scomparire.

Unisciti a noi e scopri come puoi essere parte di questa rivoluzione economica e sociale!

Un aiuto concreto per chi è in difficoltà

Oggi, sempre più persone faticano ad arrivare a fine mese. Famiglie intere cercano soluzioni per mantenere la propria dignità senza dover dipendere dall’elemosina dello Stato. Noi crediamo che la risposta non sia nell’assistenzialismo, ma nella creazione di un sistema economico nuovo, che valorizzi il lavoro, il talento e il territorio, offrendo opportunità reali per tutti. Anche perché, in fin dei conti, chi non conosce il baratto?

Il nostro motto è: “Più siamo, più cresciamo, più ScambiAmo!”

 

La nostra mission

Con Idea Multilateral vogliamo rivoluzionare il modo di fare economia, creando una piattaforma innovativa che permetta a privati e business di scambiare beni e servizi in modo sostenibile. Un sistema che:

• restituisca dignità a chi lavora

• valorizzi le piccole imprese, i territori e il km zero

• promuova la sostenibilità e riduca gli sprechi

• combatta l’isolamento tecnologico, rafforzando le relazioni umane e sociali

Chi c'è dietro il progetto

Dietro il progetto Idea Multilateral ci sono io, Cristina, e Fabiano, due folli che hanno deciso d'intraprendere questo fantastico viaggio nel mondo del baratto asincrono creando da zero tutto ciò le la nostra mente e la nostra visione ci suggerivano. Grazie a una lunga esperienza nei settori commerciale, immobiliare e della consulenza aziendale, conosciamo a fondo le sfide quotidiane delle micro e piccole imprese avendo sempre avuto rapporti diretti e umani con tutte le persone che incontravamo, cercando in ogni occasione di trovare una soluzione alle richieste che ci pervenivano.

Oggi, con passione e determinazione, lavoriamo per trasformare Idea Multilateral in una realtà concreta, combinando visione strategica e capacità di creare connessioni tra le persone, le stesse che ci hanno dato la spinta per arrivare fin qui, rendendo il progetto un luogo sicuro e alla portata di tutti, senza distinzione alcuna. 

Il nostro obiettivo comune è ridare dignità al lavoro e alle comunità locali, costruendo un sistema economico più equo, umano e inclusivo, capace di semplificare la vita di imprese e privati.

Ma da soli non si va da nessuna parte! Ecco perché ci avvaliamo di professionisti visionari e stacanovisti che, ogni giorno, cercano e sviluppano soluzioni valide e concrete per rendere l'esperienza degli iscritti alla piattaforma sempre più risolutiva delle problematiche economiche quotidiane. 

Con estremo piacere, ve li presentiamo:

  • Marco – il visionario del codice

Sempre con lo sguardo rivolto al futuro, supervisiona e studia ogni dettaglio del software e dei suoi aggiornamenti. Se c’è un modo per migliorare la piattaforma, Marco lo trova!

  • Nino – il costruttore digitale

Responsabile dello sviluppo del software, trasforma le idee in realtà digitali. Con le sue righe di codice, costruisce le fondamenta tecnologiche di Idea Multilateral

  • Angelo – il guardiano dei server

Sistemista instancabile, veglia sulla stabilità e sicurezza della piattaforma. Se qualcosa smette di funzionare, Angelo è già lì a risolverlo prima ancora che qualcuno se ne accorga!

  • Martina – la stratega del marketing

Creativa e piena di energia, è la mente dietro le strategie di marketing. Sa sempre come comunicare al meglio l’essenza di Idea Multilateral e conquistare nuovi utenti.

  • Alessandro – il social media ninja

Dà voce al progetto sui social network, creando contenuti accattivanti e coinvolgenti. Se vedi un post che ti fa sorridere o riflettere, probabilmente è opera sua!

  • Letizia – l'angelo dell’assistenza

Sempre disponibile e paziente, è il punto di riferimento per tutti gli utenti. Se hai un dubbio o un problema, Letizia è pronta ad aiutarti con un sorriso!

 

Dicono di noi

https://www.youtube.com/channel/UC4C9FdUHog3ua2eNJ-Sxzfw

 

Chi siamo e perché ci serve il tuo aiuto

Ad oggi, la nostra comunità è formata di circa 1000 iscritti che credono in questo nuovo modello economico. Grazie al nostro impegno e al sostegno dei primi utenti, abbiamo raggiunto risultati importanti. Stiamo inoltre lavorando per stringere accordi con associazioni di consumatori e di categoria, che ci permetteranno di ampliare rapidamente la rete di partecipanti e, conseguente, i prodotti e i servizi che saranno presenti in piattaforma.

Fino ad oggi, ci siamo autofinanziati al 100%, ma per fare un salto di qualità abbiamo bisogno di una mano. Abbiamo la necessità di implementare il software attuale e creare una app semplice, accessibile e performante, che renda l’esperienza per privati e business ancora più immediata ed efficace.

 

Come useremo i fondi

Abbiamo investito al meglio delle nostre possibilità e risorse e lo faremmo 1000 altre volte ancora vedendo i risultati ottenuti fino ad oggi, risultati che ci hanno mostrato il potenziale illimitato di questo progetto certamente ambizioso ma che, al contempo, ci hanno donato la consapevolezza e l'umiltà di quanto ancora c'è da fare.

Di conseguenza, i fondi raccolti serviranno a:

  • miglioramento dell'infrastruttura IT per garantire che l piattaforma sia ancora più veloce, scalabile e sicura
  • implementazione di nuove funzionalità, anche AI, tra cui strumenti collaborativi avanzati come algoritmi intelligenti di matchmaking per connettere utenti con interessi comuni, algoritmi che rilevino contenuti inappropriati o non conformi, algoritmi di analisi predittiva per suggerire idee, connessioni e opportunità sulla base delle interazioni tra gli utenti
  • sviluppo dell'app per migliorare l'accessibilità da smartphone e tablet
  • adozione di protocolli avanzati di sicurezza per proteggere i dati degli utenti e prevenire attacchi informatici
  • lanciare una campagna di formazione atta ad avvicinare le persone all'utilizzo del baratto asincrono così da aumentarne più che proporzionalmente il suo valore intrinseco della piattaforma a beneficio di ogni iscritto
  • produzione di materiali formativi (guide, tutorial, FAQ) per aiutare gli iscritti a sfruttare la meglio le funzionalità della piattaforma
  • implementazione di un sistema di supporto con chatbot e assistenza live per rispondere rapidamente alle esigenze degli utenti
  • introduzione di meccanismi di rewarding (ricompense) per incentivare meritocraticamente la partecipazione attiva degli utenti e alimentare ulteriormente l'economia circolare già presente all'interno della piattaforma

 

Perché è importante il tuo contributo

Contribuire economicamente significa sostenere un progetto che dà valore al lavoro, alla dignità e al futuro delle persone. Con il tuo supporto Idea Multilateral potrà evolversi da semplice piattaforma a un vero e proprio ecosistema di innovazione, connettendo persone, sviluppando sinergie e creando opportunità. Ogni euro investito contribuirà a costruire uno strumento concreto per la collaborazione e la crescita condivisa.

In cambio del tuo supporto, ti offriremo importanti ricompense. Cosa aspetti? vai subito a dargli un'occhiata…

Unisciti a noi per costruire un futuro più equo, sostenibile e umano. Ogni contributo è un passo in avanti verso un sistema economico che valorizza il lavoro e le persone. 

IL VERO CAMBIAMENTO SI CREA INSIEME E PARTE DA QUI, OGGI! 

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P.S.: GRAZIE ANTICIPATAMENTE…

15%
-8 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaRidurre le disuguaglianzeConsumo e produzione responsabili
I Cer-Amici - Mani che creano, Cuori che si incontrano

Un laboratorio di ceramica diventa un ponte tra mondi diversi, dove inclusione e creatività si intrecciano.

Il nosto progetto
I Cer-Amici è un laboratorio di ceramica pensato per adolescenti in condizione di marginalità e giovani adulti con disabilità intellettive. Attraverso la lavorazione della creta, i partecipanti sviluppano competenze artistiche, sociali ed emotive, creando un ambiente che favorisce l'inclusione e la costruzione di relazioni. Ogni manufatto realizzato rappresenta un pezzo unico, simbolo del percorso di crescita di ciascun partecipante. Il progetto punta a garantire la sua continuità, coinvolgendo sempre più persone grazie al crowdfunding e ad eventi di sensibilizzazione.


Chi Siamo
La nostra APS nasce dalla collaborazione di un gruppo di lavoro multidisciplinare che nel 2019, dopo aver lavorato insieme per altri enti no profit quasi 10 anni, decide di fondare una Onlus dedicata alle esigenze di ragazzi e adulti con disabilità intellettive eterogenee. Abbiamo deciso di rispondere alle esigenze di famiglie che a causa di rallentamenti burocratici e culturali non riuscivano a trovare uno spazio di stimolazione, professionale e inclusivo per disabilità troppo spesso fraintese e isolate. Nel 2021 in seguito alla riforma del terzo settore abbiamo modificato lo statuto in Associazione di Promozione Sociale
L’Associazione NEOS APS offre un servizio integrativo, flessibile e innovativo che completa e arricchisce il panorama cittadino delle opportunità dedicate a minori e adulti con disabilità intellettive eterogenee (ritardo cognitivo, spettro autistico, patologie genetiche). Un’équipe multidisciplinare altamente specializzata (psicoterapeuta, medico fisiatra, medico nutrizionista, farmacista, educatori, operatori e volontari) promuove una presa in carico complessiva dell’utente e dei relativi familiari creando progetti individuali in rete con sia con i servizi sociali o scolastici che con quelli sanitari di riferimento del territorio.


Obiettivo della raccolta fondi
La raccolta fondi ha l’obiettivo di acquistare un forno refrattario per il laboratorio di ceramica e finanziare la partecipazione gratuita di adolescenti in condizione di marginalità. Inoltre, i fondi contribuiranno a garantire la sostenibilità e la crescita del progetto.


Come contribuire
Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT04H0306909606100000165382 - intestato a Associazione NEOS a.p.s. indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “I Cer-Amici - Mani che creano, Cuori che si incontrano” in corso su Eppela.
90%
-18 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianze
Alziamo il Muro!

Anche se il "campionato" della vita è sempre una finale, la mia storia sportiva racconta che ho sempre avuto rispetto per chi avevo oltre la rete. 

Sono sempre stata tesa prima di una gara, facile o difficile che fosse: questa era una semi finale e l’ho vinta grazie anche al vostro tifo, al vostro incoraggiamento quando ero sotto di due set. 

Grazie amici, di cuore: siete unici e vi voglio bene. 

Sono trascorsi 10 mesi dalla diagnosi di glioblastoma, con una prospettiva di vita di 12/14 mesi, ma il mio obiettivo è rientrare nel 5% che vive 5 anni. 

Questa è la partita che voglio vincere: la semifinale l’ho vinta, mi aspetta la finale, ma mi sto allenando e l’avversario mi troverà pronta. 

Le mie oncologhe di Pistoia e Livorno si sono entusiasmate e la risonanza conferma che il tumore è fermo. Inizierò la penultima chemio con il morale alto.

 Anche se il mio avversario potrebbe ribaltare tutto, sono contenta. 

Anche se attraverso un tunnel dove non c'è luce, sono fortunata ad avere persone che mi vogliono bene. La vita è sempre bella e vale la pena di lottare anche per un giorno in più. 

Per questo motivo, per dare a tutte le persone come me una speranza in più e ringraziare l’equipe del prof. Santonocito di Livorno, vorrei regalare loro un macchinario che mi hanno segnalato. 

Si tratta di un macchinario di una tecnologia di cui hanno bisogno per migliorare ulteriormente lo standard qualitativo dei loro interventi di chirurgia dei tumori cerebrali. 

Per poterlo fornire all’Ospedale dovrebbe esserci una donazione di circa 40.000 euro. 

Ho organizzato una raccolta fondi per acquistarlo: se tutti insieme, voi che mi seguite con affetto, mi darete il vostro sostegno, piccolo o grande non importa, ce la faremo e il Muro sarà sempre più alto! 

Tutto è fatto a norma di legge per evitare, fin da subito, ogni disguido. 
Grazie a tutti.

10%
-96 Giorni
Salute e benessere
Viaggio tra Natura e Gusto: Aiutaci a Trasformare Bija Masseria


Ciao a tutti! Siamo Alessandro e Alessia, una coppia appassionata dall’ amore per la natura. Viviamo in un incantevole luogo nella zona rurale della città di Monopoli, in Puglia. Abbiamo un sogno: trasformare la nostra realtà, Bija Masseria, in un agriturismo dove il buon cibo e l’accoglienza si fondano su principi di sostenibilità e rispetto del territorio. 

Cosa offriremo:

- Ristorazione: Un ristorante che celebra la cucina locale, con piatti preparati con ingredienti freschi e di stagione, avendo comunque uno sguardo sul Mondo.
- Ospitalità: Camere accoglienti e immerse nella natura, dove gli ospiti possono rilassarsi e riconnettersi con se stessi.
- Attività e Laboratori per bambini e adulti, toccando con mano l’importanza della sostenibilità e della cura dell’ambiente.

Concept:

Il nostro progetto si basa su tre pilastri fondamentali: agricoltura rigenerativa, ristorazione sostenibile e ospitalità autentica. Vogliamo creare un ecosistema in cui ogni elemento lavori in sinergia per promuovere la salute del suolo, la biodiversità e il benessere della comunità. 

Partiamo dalla cura della terra: coltiviamo due ettari di ulivi, alberi da frutto e orticole. Rigeneriamo il suolo attraverso l’apporto di materia organica e la rotazione delle colture e non invadiamo il terreno con sostanze chimiche da più di tre anni ad oggi. Vorremmo che i prodotti di questa agricoltura naturale possano conquistare il palato dei nostri ospiti. Utilizzeremo non solo le materie prime coltivate in loco con metodi di agricoltura rigenerativa, ma anche quelle di produttori locali che condividono la nostra passione per la sostenibilità al fine di creare una rete di collaborazioni che valorizzi il territorio e i suoi frutti.


Bija Masseria vuole essere un luogo dove soggiornare e mangiar bene, ma anche un'esperienza immersiva nella natura. Per noi l'ospitalità deve inoltre valorizzare le tradizioni, la cultura e i prodotti del territorio e la ristorazione essere un modo per creare momenti di convivialità e cultura.

 

Offriremo la possibilità di scoprire ritmi di vita più lenti, partecipando ad attività che riflettono il vero spirito del luogo. In questo modo, gli ospiti non solo si rilassano, ma creano anche legami significativi con le persone e il paesaggio che li circonda.

 

Obiettivi del Progetto:
Con i fondi raccolti, intendiamo:

1. Ristrutturare gli Spazi: Rinnovare gli ambienti della masseria per renderli accoglienti e funzionali, mantenendo il fascino rustico e autentico del luogo.

2. Acquistare Attrezzature: Investire in attrezzature per la cucina e materiali per i laboratori, garantendo un'esperienza di alta qualità per i nostri ospiti.

3. Promuovere Attività Educative: Creare un programma di eventi e seminari che rendano Bija Masseria un punto di riferimento per l'educazione alla sostenibilità.

Come Potete Aiutarci:
Siamo entusiasti di condividere questo viaggio con voi! Ogni contributo, grande o piccolo, ci avvicina al nostro obiettivo. In cambio, offriamo ricompense speciali , come soggiorni scontati, corsi di cucina e accesso esclusivo a eventi.
 

Uniamoci in questa avventura e aiutaci a fare la differenza nella nostra comunità e nel mondo! 
Grazie per il vostro supporto e per credere nel nostro sogno!
Con affetto,
Alessandro e Alessia

ENG:

Hello everyone! We are Alessandro and Alessia, a couple passionate about nature. We live in a beautiful rural area near the city of Monopoli, in Puglia. We have a dream: to transform our reality, Bija Masseria, into an agriturismo where good food and hospitality are based on principles of sustainability and respect for the land.

What we will offer:

  • Restaurant: A restaurant that celebrates local cuisine, with dishes prepared using fresh, seasonal ingredients, while also keeping an eye on the world.
  • Hospitality: Cozy rooms surrounded by nature, where guests can relax and reconnect with themselves.
  • Activities and Workshops for both children and adults, to learn together the importance of sustainability and connection with nature.

Concept: Our project is based on three key pillars: regenerative agriculture, sustainable dining, and authentic hospitality. We want to create an ecosystem where each element works in harmony to promote soil health, biodiversity, and the well-being of the community.

We start by taking care of the land: we cultivate two hectares of olive trees, fruit trees, and vegetables. We regenerate the soil through the addition of organic matter and crop rotation, and we haven’t used chemicals on the land for over three years. We would like the products of this natural agriculture to delight the palates of our guests. We will use not only locally grown ingredients through regenerative farming methods, but also those from local producers who share our passion for sustainability, creating a network of collaborations that values the territory and its fruits.

Bija Masseria aims to be a place not just to stay and eat well, but an immersive experience in nature. For us, hospitality must also enhance the traditions, culture, and products of the region, and dining should be a way to create moments of conviviality and culture.

We will offer the chance to discover slower rhythms of life, interact with nature, and participate in activities that reflect the true spirit of the place. In this way, guests will not only relax, but also create meaningful connections with the people and landscape around them.

Project Goals: With the funds raised, we aim to:

  1. Renovate the Spaces: Revamp the farm’s interiors to make them welcoming and functional, while maintaining the rustic and authentic charm of the place.
  2. Purchase Equipment: Invest in kitchen equipment and materials for workshops, ensuring a high-quality experience for our guests.
  3. Promote Educational Activities: Create a program of events and seminars that make Bija Masseria a reference point for education on sustainability.

How You Can Help: We are excited to share this journey with you! Every contribution, big or small, brings us closer to our goal. In return, we offer special rewards, such as discounted stays, cooking courses, and exclusive access to events.

Let’s join forces in this adventure and help us make a difference in our community and the world! Thank you for your support and for believing in our dream! With love,
Alessandro and Alessia

 

DEUTSCH:

Hallo zusammen! Wir sind Alessandro und Alessia, ein Paar, das von der Liebe zur Natur begeistert ist. Wir leben an einem wunderschönen Ort im ländlichen Gebiet der Stadt Monopoli in Apulien. Wir haben einen Traum: Unsere Realität, die Bija Masseria, in einen Agriturismo zu verwandeln, in dem gutes Essen und Gastfreundschaft auf Prinzipien der Nachhaltigkeit und des Respekts für das Land basieren.

Was wir anbieten werden:

  • Restaurant: Ein Restaurant, das die lokale Küche feiert, mit Gerichten, die aus frischen, saisonalen Zutaten zubereitet werden, wobei wir aber auch einen Blick auf die Welt werfen.
  • Gastfreundschaft: Gemütliche Zimmer, umgeben von Natur, in denen Gäste sich entspannen und wieder mit sich selbst in Verbindung treten können.
  • Aktivitäten und Workshops für Kinder und Erwachsene, um gemeinsam die Bedeutung von Nachhaltigkeit und Verbindung mit der Natur zu lernen.

Konzept: Unser Projekt basiert auf drei grundlegenden Säulen: regenerativer Landwirtschaft, nachhaltiger Gastronomie und authentischer Gastfreundschaft. Wir möchten ein Ökosystem schaffen, in dem jedes Element im Einklang arbeitet, um die Gesundheit des Bodens, die Biodiversität und das Wohlbefinden der Gemeinschaft zu fördern.

Wir beginnen mit der Pflege des Landes: Wir bauen zwei Hektar Olivenbäume, Obstbäume und Gemüse an. Wir regenerieren den Boden durch die Zugabe von organischem Material und Fruchtfolge, und wir haben den Boden seit über drei Jahren nicht mehr mit Chemikalien behandelt. Wir möchten, dass die Produkte dieser natürlichen Landwirtschaft den Gaumen unserer Gäste verwöhnen. Wir werden nicht nur lokal angebaute Zutaten aus regenerativer Landwirtschaft verwenden, sondern auch die von lokalen Produzenten, die unsere Leidenschaft für Nachhaltigkeit teilen, um ein Netzwerk von Kooperationen zu schaffen, das das Gebiet und seine Früchte wertschätzt.

Die Bija Masseria möchte ein Ort sein, an dem man nicht nur gut isst und übernachtet, sondern auch eine ganzheitliche Erfahrung in der Natur macht. Für uns muss Gastfreundschaft auch die Traditionen, die Kultur und die Produkte der Region würdigen, und Gastronomie sollte ein Weg sein, um Momente der Geselligkeit und Kultur zu schaffen.

Wir werden die Möglichkeit bieten, langsamere Lebensrhythmen zu entdecken, mit der Natur zu interagieren und an Aktivitäten teilzunehmen, die den wahren Geist des Ortes widerspiegeln. So werden die Gäste nicht nur entspannen, sondern auch bedeutungsvolle Verbindungen zu den Menschen und der Landschaft um sie herum schaffen.

Ziele des Projekts: Mit den gesammelten Geldern möchten wir:

  1. Die Räume renovieren: Die Innenräume der Masseria renovieren, um sie einladend und funktional zu gestalten, während der rustikale und authentische Charme des Ortes erhalten bleibt.
  2. Ausstattung kaufen: In Küchengeräte und Materialien für Workshops investieren, um unseren Gästen ein hochwertiges Erlebnis zu bieten.
  3. Bildungsaktivitäten fördern: Ein Programm von Veranstaltungen und Seminaren schaffen, das die Bija Masseria zu einem Referenzpunkt für Bildung zur Nachhaltigkeit macht.

Wie Sie uns helfen können: Wir sind begeistert, diese Reise mit euch zu teilen! Jeder Beitrag, sei er groß oder klein, bringt uns unserem Ziel näher. Im Gegenzug bieten wir besondere Belohnungen wie vergünstigte Aufenthalte, Kochkurse und exklusiven Zugang zu Veranstaltungen.

Lasst uns gemeinsam diese Reise antreten und uns dabei helfen, einen Unterschied in unserer Gemeinschaft und der Welt zu machen! Danke für eure Unterstützung und dafür, dass ihr an unseren Traum glaubt! 

Mit Liebe,
Alessandro und Alessia

15%
-28 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibiliConsumo e produzione responsabili
FIATO AL CUORE - L'ORCHESTRA CHE CRESCE INSIEME

La Filarmonica Giuseppe Verdi di Signa porta la musica nelle mani e nei cuori di bambini e ragazzi. 

Fiato al Cuore è un progetto che promuove l’inclusione sociale attraverso la creazione di una orchestra di fiati intergenerazionale. È rivolto a persone di ogni età e condizione sociale, offrendo gratuitamente strumenti musicali e lezioni per creare connessioni, stimolare la crescita personale e favorire il benessere della comunità.

Il progetto culmina in uno o più concerti pubblici che restituiscono alla cittadinanza il valore del percorso svolto.
 
Chi Siamo
Ciao a tutti, siamo la Filarmonica "Giuseppe Verdi" di Signa APS
Dal 1824 siamo una realtà storica che promuove inclusione e crescita sociale attraverso la musica. 
Riconosciuta come banda di interesse nazionale, siamo un punto di riferimento culturale per il territorio.
La nostra scuola di musica forma nuove generazioni, offrendo laboratori extrascolastici in collaborazione con le scuole locali. 
Molti giovani entrano così a far parte dell’orchestra, rafforzando il legame tra musica e comunità.  
Oltre alla formazione, organizziamo eventi molto partecipati, come il concerto di fine anno a Villa Castelletti, quello estivo a Radda in Chianti e per Pasquetta  in occasione dei festeggiamenti per la Beata Giovanna nella chiesta di San Lorenzo a Signa.
Nel 2024 abbiamo festeggiato i nostri 200 anni, rinnovando l’impegno a usare la musica come strumento di educazione, condivisione e coesione sociale.

Obiettivo della raccolta fondi
L’obiettivo della nostra raccolta fondi, sostenuta da Fondazione Cuore si Scioglie, è diviso in 2 step:

- un primo step da 7.000€, che sarà fondamentale per noi per acquistare nuovi strumenti musicali e coprire i compensi degli insegnanti,  
- un secondo step da 10.000€, che ci permetterà di coprire le spese di promozione e l’organizzazione dei concerti finali.

Il progetto, che coinvolgerà almeno 10-15 partecipanti,  intende abbattere le barriere economiche e sociali offrendo accesso gratuito alla formazione musicale.

Collaborazioni e Partnership progetto
Il progetto prevede collaborazioni con scuole del territorio (il Comune di Signa e quelli limitrofi nella Città Metropolitana di Firenze), enti locali, realtà associative e professionisti della didattica musicale per facilitare l’inclusione e la partecipazione.

Come contribuire
Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente   - IT95 B076 0102 8000 0002 3976509 - intestato a  Filarmonica G. Verdi Signa  APS  indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “Fiato al Cuore – L’Orchestra che Cresce Insieme” in corso su Eppela.
76%
-18 Giorni
Ridurre le disuguaglianze
Zion - il calcio che unisce

Lo sport come strumento di inclusione e rigenerazione sociale nel quartiere di Saione, ad Arezzo.

Sinossi del Progetto
Il progetto Zion nasce con l'obiettivo di creare una squadra di calcio popolare nel quartiere di Saione, ad Arezzo, Attraverso lo sport, Zion promuove inclusione, cittadinanza attiva e riqualificazione urbana, offrendo ai giovani un'opportunità concreta di crescita e riscatto sociale.

Grazie al crowdfunding, il progetto prevede la costituzione di Zion, una società sportiva dilettantistica di tipo cooperativo;  la riqualificazione del campetto da calcio del Colle del Pionta;  l’acquisto di attrezzature sportive e la promozione di attività di cittadinanza attiva per sensibilizzare il quartiere e rafforzare i legami sociali.

Zion non è solo una squadra, ma un progetto di comunità che utilizza il calcio per educare, aggregare e trasformare il territorio.

Perché "Zion"?
Il nome Zion richiama un’idea di resistenza e speranza, proprio come la città utopica di Matrix che rappresenta un luogo di libertà e di lotta contro le ingiustizie. Per noi è un simbolo di lotta contro l'emarginazione e di rinascita per il quartiere di Saione, 


Chi Siamo
Il Circolo Baobab, attivo dal 1999, è un’associazione di promozione sociale che opera per migliorare la qualità della vita dei giovani attraverso educazione, sport e socialità. Da sempre impegnato nella prevenzione del disagio giovanile, Baobab offre opportunità di crescita e inclusione, creando spazi di aggregazione per bambini e ragazzi. Dal 2021 gestisce il Lab 20-30 nel quartiere di Saione,  che divenuto centro ad alta densità educativa, ha  l’obiettivo di contrastare la povertà educativa con attività gratuite e inclusive, creare un punto di incontro tra generazioni e culture diverse, offrire supporto educativo e sportivo ai giovani del quartiere.
Nel 2024 nasce il  progetto “calcio al colle del Pionta” che ispirandosi al  CalcioSociale di Massimo Vallati  usa il potere dello sport più amato al mondo per includere, educare, rigenerare e unire.

Azionariato Popolare
Con il progetto Zion  vorremmo fare un passo avanti e costituire una società sportiva che  si basa su un modello di azionariato popolare. Questo modello consente ai sostenitori di partecipare attivamente alla gestione della squadra  e permette di rafforzare il legame tra la squadra e il territorio, trasformando i sostenitori in protagonisti del progetto.

Punti di forza e le opportunità del progetto sono tanti, tra queste: modello innovativo di gestione democratica e partecipativa, forte impatto sociale su inclusione e rigenerazione urbana, sostegno del Comune di Arezzo per allenatori ed educatori, rete di supporto attraverso crowdfunding e partnership locali, supporto della comunità e delle imprese locali, possibilità di replicare il modello in altri quartieri.

La raccolta fondi servirà a:

  • Costituire "Zion" come società sportiva dilettantistica;
  • Riqualificare il campo sportivo al Colle del Pionta;
  • Acquistare attrezzature sportive;
  • Promuovere iniziative di cittadinanza attiva e legalità.


Conclusione
Zion rappresenta un'opportunità unica per trasformare il calcio in uno strumento di inclusione e partecipazione attiva. Attraverso il coinvolgimento della comunità e il sostegno di donatori e partner, il progetto può diventare un modello di successo replicabile, capace di generare un impatto sociale duraturo.


Come contribuire
Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT08 Z030 5801 6041 0057 2514 335 - intestato a Circolo Baobab indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “Zion il calcio che unisce ” in corso su Eppela.
99%
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