Il Vescovo di Codera
Roma, Italia
Cinema
Obiettivi:
Lavoro dignitoso e crescita economicaPace, giustizia e istituzioni solide

Un prete antifascista che ha salvato dalla morte più di 2500 persone tra il 1941 e il 1945. Questo è il ricordo, ufficiale ed eroico, di Don Andrea Ghetti, detto Baden.

Ma chi era Baden?

Un ragazzaccio, uno ironico, ma anche uno inflessibile nelle sue convinzioni, un trascinatore, che il seminario ha trasformato in prete senza togliere nulla di tutto questo. Un giovane che diventa, mai suo malgrado, protagonista degli eventi storici che attraversa. La storia non ha mai parlato di Baden, ma questo prete rude, sboccato, amico di Paolo VI al punto di fargli scherzi in pubblico, la storia l’ha fatta, in silenzio.

Dopo aver raccontato la storia delle Aquile Randagie ci siamo chiesti: perché non raccontare anche le storie dei singoli ragazzi? “Il vescovo di Codera” vuole essere il primo di una serie di docufilm dedicati alle personalità delle Aquile Randagie, ed è il risultato degli sforzi di tanti  finanziatori che hanno creduto in noi e in questo progetto. 

Da luglio 2024 abbiamo ottenuto le sponsorship di Fondazione Baden e Agostino Gavazzi, la coproduzione con Finzioni Cinematografiche, abbiamo investito la nostra quota di produttori…per chiudere il budget ci manca solo il costo della post-produzione: montaggio, color correction, musiche, tutto ciò che serve per finalizzare il prodotto.

Abbiamo già realizzato un primo set di interviste a dicembre, da cui stiamo realizzando alcuni estratti che vi mostreremo in anteprima proprio su questa pagina. Il secondo e finale set di interviste, insieme alla parte di fiction, sarà realizzato da qui alla fine dell'anno. 

Per terminare il film ci serve solo un altro piccolo sforzo!

Seguici su:
Mostra di più
Aggiornamenti (1)
23 June 2025

Questi siamo noi!

Gianni - regista, Gaia - sceneggiatrice e produttrice, Giorgio - direttore della fotografia. Siamo cinematografari, facciamo cinema e audiovisivo in un contesto totalmente indipendente, e cerchiamo sempre di raccontare storie belle.

Potreste ricordarvi di noi dai tempi di Aquile Randagie, quella storia sullo scautismo clandestino durante il nazifascismo, che nel 2019 portò al cinema sulle 800.000 persone (gulp!).

Da allora abbiamo fatto tanto. Abbiamo fondato Webreak production, girato film, cortometraggi, documentari, fino ad arrivare a questo progetto. Lo chiamiamo con affetto “lo spin off di Aquile Randagie” e ci piacerebbe che fosse il primo di molti docufilm biografici su quelle Persone con la P maiuscola. 

Leggi tutto
Commenti (22)
Utente Anonimo ha donato 5 €
In bocca al lupo per il progetto!
16/07/2025
Utente Anonimo ha donato 200 €
Bellissima iniziativa! Una storia sicuramente da raccontare
12/07/2025
Utente Anonimo ha donato 100 €
Da un ex capo della zona Ostiense, con un affettuaso "buona caccia" per il film e per la vostra carriera
10/07/2025
Utente Anonimo ha donato 10 €
Ho deciso di donare anche questa volta, nonostante il precedente – il film sulle Aquile Randagie – sia stato, a mio avviso, un vero abominio. Definirlo inguardabile è quasi un complimento. Spero che questa nuova produzione sappia fare un deciso passo avanti, perché lo scoutismo merita di essere raccontato con profondità, rispetto e bellezza. È stata un’esperienza fondamentale nella mia vita, ed è un dovere morale, per chi l’ha vissuta, provare a condividerla. Anche solo con un piccolo contributo.
10/07/2025
Utente Anonimo ha donato 100 €
In bocca al lupo! Da tutti noi Francesco Monica e Leila
10/07/2025
Utente Anonimo ha donato 50 €
Grazie di tutto Baden; ti ricordo con gioia per la "carica" che hai donato a tutti noi nel portare avanti con coerenza la promessa scout nella vita quotidiana
09/07/2025
Utente Anonimo ha donato 100 €
Piccolo contributo da L'isola che c'è. Via sosteniamo Massi e Bibbi
08/07/2025
Utente Anonimo ha donato 10 €
Daje!
04/07/2025
Utente Anonimo ha donato 50 €
Ciao Gianni. Sei un grande! Hai tutta la mia stima. Daje!!!! Onorato di contribuire. Un abbraccio.
04/07/2025
Utente Anonimo ha donato 200 €
Buona strada!
03/07/2025
Utente Anonimo ha donato 10 €
Buona Strada a voi...e fiero di aver potuto contribuire nel mio piccolo alla realizzazione di questa "avventura" che permetterà di far conoscere a tutti la testimonianza di mons. Andrea Ghetti! ⚜️
01/07/2025
Utente Anonimo ha donato 50 €
Grazie ragazzi, Avanti tutta. 😊
24/06/2025
Utente Anonimo ha donato 25 €
Ottima iniziativa, lodevole. Buona strada
24/06/2025
Utente Anonimo ha donato 10 €
Ottima iniziativa!!!
24/06/2025
Utente Anonimo ha donato 50 €
In bocca al lupo per l'iniziativa!! Buona strada!
23/06/2025
Utente Anonimo ha donato 20 €
Vi ringrazio per quello che state facendo da buon ex capo scout buona strada
21/06/2025
Utente Anonimo ha donato 10 €
Buona strada ragazzi!
21/06/2025
Stefania Romellini ha donato 10 €
Grazie per quanto state realizzando ⚜️ Buona Strada!
20/06/2025
Paolo Maria Grossholz ha donato 10 €
Buona Strada sempre! ⚜️☘️✝️
20/06/2025
Utente Anonimo ha donato 50 €
E daje!!! un doveroso ringraziamento a Baden per quanto ha fatto per lo scautismo in Italia
17/06/2025
Utente Anonimo ha donato 200 €
Grazie a Federico che mette i cuori. ELLAL
17/06/2025
Utente Anonimo ha donato 50 €
Grandi! Vi ringrazio per la fatica e il coraggio di mantenere viva la memoria associativa!
17/06/2025
2.315 €
Obiettivo 12.000 €
89
Giorni rimanenti
46
Sostenitori
21
Condivisioni
8 persone hanno appena fatto una donazione
Utente Anonimo
5 € - 11 ore fa
Utente Anonimo
200 € - 4 giorni fa
Utente Anonimo
100 € - 5 giorni fa

Un prete antifascista che ha salvato dalla morte più di 2500 persone tra il 1941 e il 1945. Questo è il ricordo, ufficiale ed eroico, di Don Andrea Ghetti, detto Baden.

Ma chi era Baden?

Un ragazzaccio, uno ironico, ma anche uno inflessibile nelle sue convinzioni, un trascinatore, che il seminario ha trasformato in prete senza togliere nulla di tutto questo. Un giovane che diventa, mai suo malgrado, protagonista degli eventi storici che attraversa. La storia non ha mai parlato di Baden, ma questo prete rude, sboccato, amico di Paolo VI al punto di fargli scherzi in pubblico, la storia l’ha fatta, in silenzio.

Dopo aver raccontato la storia delle Aquile Randagie ci siamo chiesti: perché non raccontare anche le storie dei singoli ragazzi? “Il vescovo di Codera” vuole essere il primo di una serie di docufilm dedicati alle personalità delle Aquile Randagie, ed è il risultato degli sforzi di tanti  finanziatori che hanno creduto in noi e in questo progetto. 

Da luglio 2024 abbiamo ottenuto le sponsorship di Fondazione Baden e Agostino Gavazzi, la coproduzione con Finzioni Cinematografiche, abbiamo investito la nostra quota di produttori…per chiudere il budget ci manca solo il costo della post-produzione: montaggio, color correction, musiche, tutto ciò che serve per finalizzare il prodotto.

Abbiamo già realizzato un primo set di interviste a dicembre, da cui stiamo realizzando alcuni estratti che vi mostreremo in anteprima proprio su questa pagina. Il secondo e finale set di interviste, insieme alla parte di fiction, sarà realizzato da qui alla fine dell'anno. 

Per terminare il film ci serve solo un altro piccolo sforzo!

Scegli una ricompensa
10€ o più

Sostenitore - Nome nei titoli di coda

Il tuo nome comparirà nei titoli di coda come sostenitore del film, e potrai ritirare il tuo gadget personalizzato il giorno della prima cinematografica. Sarai uno di quelli senza il quale non ce l'avremmo fatta!

50€ o più

Visitatore - un giorno sul set

Il tuo nome comparirà nei titoli di coda e potrai ritirare il tuo gadget personalizzato il giorno della prima cinematografica; potrai partecipare alle ultime riprese che realizzeremo, passando un giorno con noi sul set e comparendo nel docufilm come comparsa se vorrai. Sarai uno di quelli che avrà fatto questo film con noi!

41/50 Disponibili
100€ o più

Spettatore - visione del docufilm in anteprima

Il tuo nome comparirà nei titoli di coda e potrai ritirare il tuo gadget personalizzato il giorno della prima cinematografica; potrai partecipare alle ultime riprese che realizzeremo passando un giorno con noi sul set, e comparendo nel docufilm come comparsa se vorrai; potrai assistere alla proiezione per addetti ai lavori in anteprima assoluta e privata insieme e noi! Data e luogo della proiezione verranno comunicate appena il docufilm sarà pronto!

43/50 Disponibili
200€ o più

Organizzatore - proiezione privata del docufilm

Il tuo nome comparirà nei titoli di coda e potrai ritirare il tuo gadget personalizzato il giorno della prima cinematografica; potrai partecipare alle ultime riprese che realizzeremo passando un giorno con noi sul set; potrai assistere alla proiezione per addetti ai lavori in anteprima assoluta e privata insieme e noi; potrai organizzare, dopo la prima cinematografica, una proiezione privata del docufilm nella tua città, nel posto che più ritieni significativo, per un massimo di invitati da concordare insieme.

16/20 Disponibili
500€ o più

Sponsor - contribuirai a realizzare l'evento di lancio

Il tuo nome comparirà nei titoli di coda; potrai partecipare alle ultime riprese che realizzeremo passando un giorno con noi sul set; potrai assistere alla proiezione per addetti ai lavori in anteprima assoluta e privata insieme e noi; potrai organizzare, dopo la prima cinematografica, una proiezione privata del docufilm nella tua città, nel posto che più ritieni significativo, per un massimo di invitati da concordare insieme. Ma soprattutto, sarai insieme a noi, alla crew ed al cast durante l'evento di lancio del docufilm, potrai parlare al pubblico del tuo contributo e se hai un logo lo inseriremo insieme al tuo nome nei titoli di coda nella sezione sponsor.

10/10 Disponibili
Roma, Italia
Obiettivi:
Lavoro dignitoso e crescita economicaPace, giustizia e istituzioni solide
Seguici su:
Aggiornamenti (1)
23 June 2025

Questi siamo noi!

Gianni - regista, Gaia - sceneggiatrice e produttrice, Giorgio - direttore della fotografia. Siamo cinematografari, facciamo cinema e audiovisivo in un contesto totalmente indipendente, e cerchiamo sempre di raccontare storie belle.

Potreste ricordarvi di noi dai tempi di Aquile Randagie, quella storia sullo scautismo clandestino durante il nazifascismo, che nel 2019 portò al cinema sulle 800.000 persone (gulp!).

Da allora abbiamo fatto tanto. Abbiamo fondato Webreak production, girato film, cortometraggi, documentari, fino ad arrivare a questo progetto. Lo chiamiamo con affetto “lo spin off di Aquile Randagie” e ci piacerebbe che fosse il primo di molti docufilm biografici su quelle Persone con la P maiuscola. 

Commenti (22)
Utente Anonimo ha donato 50 €
Grandi! Vi ringrazio per la fatica e il coraggio di mantenere viva la memoria associativa!
17/06/2025
Utente Anonimo ha donato 200 €
Grazie a Federico che mette i cuori. ELLAL
17/06/2025
Utente Anonimo ha donato 50 €
E daje!!! un doveroso ringraziamento a Baden per quanto ha fatto per lo scautismo in Italia
17/06/2025
Paolo Maria Grossholz ha donato 10 €
Buona Strada sempre! ⚜️☘️✝️
20/06/2025
Stefania Romellini ha donato 10 €
Grazie per quanto state realizzando ⚜️ Buona Strada!
20/06/2025
Utente Anonimo ha donato 10 €
Buona strada ragazzi!
21/06/2025
Utente Anonimo ha donato 20 €
Vi ringrazio per quello che state facendo da buon ex capo scout buona strada
21/06/2025
Utente Anonimo ha donato 50 €
In bocca al lupo per l'iniziativa!! Buona strada!
23/06/2025
Utente Anonimo ha donato 10 €
Ottima iniziativa!!!
24/06/2025
Utente Anonimo ha donato 25 €
Ottima iniziativa, lodevole. Buona strada
24/06/2025
Utente Anonimo ha donato 50 €
Grazie ragazzi, Avanti tutta. 😊
24/06/2025
Utente Anonimo ha donato 10 €
Buona Strada a voi...e fiero di aver potuto contribuire nel mio piccolo alla realizzazione di questa "avventura" che permetterà di far conoscere a tutti la testimonianza di mons. Andrea Ghetti! ⚜️
01/07/2025
Utente Anonimo ha donato 200 €
Buona strada!
03/07/2025
Utente Anonimo ha donato 50 €
Ciao Gianni. Sei un grande! Hai tutta la mia stima. Daje!!!! Onorato di contribuire. Un abbraccio.
04/07/2025
Utente Anonimo ha donato 10 €
Daje!
04/07/2025
Utente Anonimo ha donato 100 €
Piccolo contributo da L'isola che c'è. Via sosteniamo Massi e Bibbi
08/07/2025
Utente Anonimo ha donato 50 €
Grazie di tutto Baden; ti ricordo con gioia per la "carica" che hai donato a tutti noi nel portare avanti con coerenza la promessa scout nella vita quotidiana
09/07/2025
Utente Anonimo ha donato 100 €
In bocca al lupo! Da tutti noi Francesco Monica e Leila
10/07/2025
Utente Anonimo ha donato 10 €
Ho deciso di donare anche questa volta, nonostante il precedente – il film sulle Aquile Randagie – sia stato, a mio avviso, un vero abominio. Definirlo inguardabile è quasi un complimento. Spero che questa nuova produzione sappia fare un deciso passo avanti, perché lo scoutismo merita di essere raccontato con profondità, rispetto e bellezza. È stata un’esperienza fondamentale nella mia vita, ed è un dovere morale, per chi l’ha vissuta, provare a condividerla. Anche solo con un piccolo contributo.
10/07/2025
Utente Anonimo ha donato 100 €
Da un ex capo della zona Ostiense, con un affettuaso "buona caccia" per il film e per la vostra carriera
10/07/2025
Utente Anonimo ha donato 200 €
Bellissima iniziativa! Una storia sicuramente da raccontare
12/07/2025
Utente Anonimo ha donato 5 €
In bocca al lupo per il progetto!
16/07/2025
Progetti correlati
BLITZ - Un "classico" gioco di carte

Buongiorno, nipoti. 
Mi chiamo Nonna Blitz, e sono qui per accompagnarvi in un viaggio fatto di carte, imprevisti, design e vendette familiari. Non sono una carta del gioco. Non sono una regola. Non sono un'espansione. Sono solo una voce saggia con qualche acciacco e tanta esperienza, un punto fermo nell’assurdo. Tipo quei centrini che nessuno sposta anche se non servono a niente.

Blitz è un gioco di carte, questo è sicuro. Ma non come quelli dove serve il regolamento a fascicoli, la penna, i dadi, l’oroscopo e due ore di libertà condizionata. Blitz si impara più in fretta di una scusa per non uscire, e funziona in qualsiasi posto dove puoi poggiare le chiappe o le carte.

Tavolo? Bene.
Pavimento della metro? Buono, se ti piace l'effetto suspense tra una fermata e l'altra.
In coda alle poste? Improbabile, ma se ci riesci ti meriti una standing ovation. O almeno il mio rispetto.

Funziona in due, in cinque, in dieci, in trenta.
Ogni mazzo è per 5 giocatori, quindi basta moltiplicare e resistere alla voglia di lanciarsi addosso qualsiasi cosa sembri vagamente innocua.
Le partite durano circa 15 minuti, il tempo perfetto per litigare senza rovinarsi la giornata.
Si gioca dai 7 ai 99 anni, o anche sopra, se ci si ricorda di aver pescato.

Hai presente quei giochi con carte piene di fronzoli, effetti speciali, draghi giganti e maghi con quattro paia d'ali? Bellissimi, eh. Io ci ho perso dei nipoti là dentro. Ma Blitz prende un'altra strada: carte essenziali, dirette e decise. Nessuna illustrazione elaborata, solo testo chiaro, colori accesi e linee geometriche che urlano quello che devono dire.

Dentro la scatola, poi, trovate un sacco di cose colorate e nessun dischetto DVD, lo prometto.

36 carte collezione, divise in 4 tipologie (ciascuna con 9 carte). Viola, rosa, arancio, azzurro: più che colori, piccoli schiaffi cromatici da combinare come ti pare.

16 carte azione:

  • 4 “Pesca x2” (per chi ama abbondare)
  • 4 “Scambia x1” (per chi mente sorridendo)
  • 4 “Ruba x1” (per chi non ha scrupoli)
  • 4 “Blocca x1” (per chi rosica con stile)

1 carta Blitz: la regina madre. Il Joker dopo due birre. L’arma finale.

1 carta QR con tutte le regole, perché oggi se non è in digitale, non esiste.

1 libretto di istruzioni super minimal e breve, in italiano e inglese.

E poi c'è la scatola: non sa stare zitta, con stile e colore che si fanno notare. Un piccolo oggetto di design, bello anche solo da guardare.

Blitz è rapido, viscerale e scorretto il giusto.
Ogni giocatore parte con 3 carte. Poi:

  • Peschi (obbligatorio, non come l’autocertificazione)
  • Esponi una carta collezione sul tavolo (se vuoi)
  • Se hai esposto, puoi giocare una carta azione o Blitz

Poi incroci le dita, guardi negli occhi chi ti ama e speri non ti rubi tutto.

Lo scopo?
Fare 4 collezioni da 4 carte:

  • o tutte dello stesso tipo (maniaci del controllo)
  • o tutte diverse (creativi, incasinati, cuori spezzati)

La Carta Blitz?
È la carta della “c’ho voglia di fare casino oggi”. Con lei rubi a tutti, giochi tutto, e nessuno può bloccarti.
È il Carnevale di Rio, in una mano. Con le suocere che applaudono.

No, Blitz non è solo un giochino simpatico.
È il risultato di un progetto curato con attenzione: tra forma e funzione, tra gioco e bellezza.
È un oggetto pensato per divertirti, ma anche per stare bene ovunque lo lasci.

Sul tavolo, in libreria, vicino a un cactus finto o a una lampada di design.
Come una rivista giapponese del 2042: essenziale, strana al punto giusto, e troppo incredibile per ignorarla.
Insomma, audace come me… ma senza artrosi.

Quella che hai davanti è la Blitz Color Edition – Versione 1. Il primo passo. Il seme. Il battito iniziale di una dentiera che traballa quando parte la voglia di mischiare le carte e l'entusiasmo.

Le regole sono semplici e funzionano. Ma l'idea è di cambiare il look del gioco, con edizioni create in collaborazione con designer famosi ed emergenti.

E sai cosa significa questo? Che Blitz non sarà solo un gioco, ma un oggetto che vorrai tenere. Come quei francobolli rari che non usi, ma che ti fanno sentire ricco. Qui, però, non si tratta solo di guardarli. Ci giochi, vinci, e rubi carte a tua sorella e ogni nuova edizione speciale porterà con sé nuove carte e nuovi stili visivi, ma la parte più divertente è che potrai mischiare i mazzi e creare combinazioni sempre più folli e imprevedibili durante le tue partite.

Ed ecco perché sono qui a raccontarti tutto questo, per darti la possibilità di far crescere questo progetto insieme a me. Abbiamo bisogno di una spinta. Il gioco è pronto: le regole, i materiali, l'identità. Ma non è ancora fisicamente nelle nostre mani: sta arrivando.

Sostenere questa campagna significa essere i primi ad avere Blitz, in anteprima ed esclusiva, prima che arrivi sul mercato. È un modo per lanciare il progetto davvero, per metterlo nelle mani giuste, e per dare voce a una visione che unisce gioco, design e collezionismo.

Non ti chiediamo di finanziare un’idea, né di crederci alla cieca. Ti stiamo solo dando il biglietto per il debutto.

Sostenere Blitz non è un favore. È un modo per dire: “Mi piacciono i giochi semplici ma pieni di imprevisti, le idee che sanno di design, e le cose così simpatiche che ti viene voglia di collezionarle.”

E io, modestamente, lo so bene: ci ho messo la faccia, la voce e pure la dentiera.

Come ti dicevo: niente, io sono la Nonna Blitz. Ci sono nei video, nei reel, nei vocali. Ma non nel gioco.
Ti accompagno all’ingresso, ti do due dritte, poi ti arrangi tra collezioni e vendette silenziose.

E se non vuoi supportare Blitz… va bene. Ma le nonne non dimenticano. E io ho un mattarello. Potrei usarlo. Non per forza per la pasta.

⚡️ Scegli Blitz. Scegli il caos. Scegli il design che non ti chiede permesso.

Il gioco è quasi pronto a uscire. Le carte fremono nel mazzo. Il resto lo fai tu.
Scatena l’imprevisto.

 

IL CREATORE (quello vero)

Samuele Bolognesi (Sam per gli amici)
Da piccolo sognavo di giocare nell’NBA, avere una villa a Miami e una moto potentissima. 
Poi ho scoperto il design, sono rimasto a Torino e da lì non ci ho più visto nulla: da oltre 15 anni lavoro nel mondo della comunicazione, tra progetti digitali (ma anche non), interfacce e pixel messi in riga con amore maniacale. 

La villa può aspettare, la moto, però, me la sono comprata ;)

—————————————————

"Blitz è solo il primo passo di qualcosa di più grande che ho in mente — ma intanto si comincia da qui, con un mazzo di carte che sa di design e una nonna che non perdona."

—————————————————

38%
-8 Giorni
Istruzione di qualitàLavoro dignitoso e crescita economica
Lo Svarione in Taverna - Le espansioni

 

Carissimi fattoni e fattone, ci avete chiesto di espandere il mondo dello Svarione in Taverna Che botta!, il gioco ufficiale dello Svarione degli Anelli, e lo abbiamo fatto. È colpa vostra!
Dopo aver raccolto le menti più in botta di Merdor abbiamo tirato fuori non una, ma ben tre espansioni! Inoltre, con questa campagna finanzieremo anche la ristampa del gioco base, che è stato fumato più veloce di un porro ben rollato!

Nuovi eroi, nuove carte uniche, ma soprattutto… nuove meccaniche che renderanno ancora più confusa e tignosa la rissa più caotica di sempre!

E se siete dei pusher ritardatari, non preoccupatevi! Potete prenotare anche la vostra copia del gioco base!

Noi siamo davvero euforici, e voi? Ecco alcune novità che farebbero saltare dalla sedia anche Arabong.

Carte Terreno: e se la taverna si trovasse proprio a Merdor? O nelle terre degli Uomini? Ogni taverna dona un bonus soltanto a qualche Eroe, rendendolo davvero potentissimo… o un magari un facile bersagli.

Carte Arte-fatto: pescate l’Antifurto al Cavallo o il Telefono di Svarion? Gli Arte-fatti possono donarti poteri degni del più potente dei fattoni!

Carte Cura: con le giuste arti “magiche” anche il più ferito dei nostri eroi può “rialzarsi” in qualche modo…

Carte Orco e Carte Lorenzo: ebbene, questi sono i vostri malandati alleati, che vi aiuteranno a vincere lo scontro tra le due fazioni che si sono create durante la rissa! Ogni carta ha un potere speciale… 

 

 

Per tutti i partecipanti al crowdfunding, dal livello “Svarionato” in poi sarà incluso il primo fumetto ufficiale dello Svarione degli Anelli!

Ebbene sì, svarionati! Se siete degli appassionati dello Svarione degli Anelli, non potete perdervi questa ricompensa esclusiva!

Gli eroi dello Svarione vi aspettano per una rimpatriata che vi farà davvero emozionare!

 

 

Lo Svarione in taverna. Che botta! è un gioco di carte a eliminazione tutti contro tutti ispirato allo Svarione degli Anelli. Il vincitore è colui che rimane in piedi alla fine della rissa, nonostante i colpi subiti e la canapa fumata!

Ogni giocatore può scegliere tra gli eroi dello Svarione degli Anelli: ogni eroe possiede un potere speciale e una carta “Arma unica” che, se pescata, può utilizzare solo lui.

Tutte le altre carte del mazzo sono sparse in maniera casuale sul tavolo e, a turno, ogni giocatore ne pesca e ne gioca una. Ci sono tre tipologie di carte:

·  “Arma improvvisata”, che quando vengono pescate possono essere tenute in mano e vengono utilizzate per infliggere colpi agli avversari e togliere punti vita;

· “Difesa disperata”, anche queste case possono essere tenute in mano quando vengono pescate e servono per parare ed evitare i colpi;

·  “Svarionata”, eventi randomici che, se pescati, attivano immediatamente il proprio effetto e rendono il gioco ancora più divertente e imprevedibile, com’è giusto che sia per una rissa in taverna tra fattoni!
 

Ogni giocatore inizierà il gioco con 10 punti vita e avrà come obiettivo abbattere senza pietà i propri avversari. Non mancheranno carte davvero speciali in grado di… ribaltare i tavoli e pure il risultato!

 

Abbiamo davvero esagerato: dentro la scatola di gioco delle espansioni troverete 104 carte nuove e uniche, divise in 3 espansioni. In totale:

- 4 Carte Eroe 

- 4 Carte Arma Unica

- 16 Carta Arma Improvvisata

- 8 Carte Difesa

- 32 Carte Svarionata

- 7 Carte Arte-fatto

- 8 Carte Cura

- 5 Carte Terreno

- 8 Carte Orco e 8 Carte Lorenzo

- 4 Carte Colpi

 

Orchi vs Lorenzi: scontro tra fazioni

Cos’è un’espansione senza una nuova meccanica di gioco? Con l’espansione Orchi vs Lorenzi vi spartirete a inizio partita una serie di alleati improbabili che andranno a creare due fazioni. Poi, con l’aiuto dei vostri compagni, dovrete cercare di mandare k.o. tutti i vostri nemici! Una volta fatto potete decidere se bervi una bella pinta di birra tutti insieme o continuare a smazzolarvi tra di voi! 

 

Partono le megamazzate

Siete impazienti di lanciare le vostre ragnatele di Spaidermen o una potente scoreggia nanesca? Con L’espansione Megamazzate avrete più armi, ancora più coatte, ancora più devastanti. E non dimenticate che in questa espansione ci sono anche le Carte Terreno e gli Arte-fatti!

 

La battona dei boschi vi attende…

Avete bisogno di una sosta e di qualche Carta Cura? Nel Bordello degli Elfi troverete tutto quello che fa per voi… anche carote di ogni forma e dimensione! Siete pronti a rendere la rissa davvero osé?

In tutte le ricompense che prevedono una copia fisica, sono inclusi i 5 euro di spese di spedizione.

 

GLI AUTORI:

Fabio Macchi, alias Il Fabio
Ero un ventenne pieno di energie e idee, con amici scemi (come solo gli amici migliori sanno essere) e voglia di spaccare tutto, far ridere e non finire mai di fare festa. Dopo la visione di una parodia dei Gem Boy, ho avuto l’audacia di proporre al Pujo, il mio compagno di malefatte, di riscrivere e ridoppiare tutto il primo film del Signore degli Anelli a tema fattoni; come poteva un’idea così sobria venire rifiutata? Abbiamo subito pensato ai primi nomi – Ganjalf, Arabong e Rizlas – e al titolo, Lo Svarione degli Anelli. Ci siamo fatti letteralmente… trascinare da questo progetto all’insegna del fuorismo. 
Dopo 7 anni di lavoro e chilogrammi di (ehm) “impegno”, sono finalmente usciti tutti e 4 gli episodi della nostra epopea: La Compagnia del Verginello, I Due Porri, Il Ritorno del Padrino vol. 1 e Il Ritorno del Padrino vol. 2
È sempre bello vedere gli altri ridere grazie ai nostri personaggi e alle nostre battute: questa è sempre stata (ed è tuttora) la cosa che ci ha ripagato di tutti gli sforzi!

 

Tea Project
Tea Project è un collettivo artistico composto da Giovanni Calore, Cristiano Marchesi e Luca Trentin. Iniziamo il nostro viaggio nell’illustrazione dopo un corso a Padova nel 2021, dove ci siamo conosciuti, e da allora collaboriamo insieme con passione e determinazione. Caratterizzati da una profonda affinità per il fantasy esordiamo come gruppo realizzando l'artbook "Gemme di Luce" pubblicato da Eterea Edizioni, seguito da "La Città Bianca", presentato al Lucca Comics & Games dello scorso anno.
Nel corso del tempo, abbiamo esplorato molte strade senza mai perdere il nostro legame con l'universo di Tolkien e con le opere che hanno plasmato il panorama fantasy italiano. Ci siamo immerse sempre di più nei giochi da tavolo, nei giochi di ruolo e negli artbook, accumulando commissioni e mettendo a frutto le nostre competenze sia nell'aspetto artistico che in quello grafico.
Con "Lo Svarione in Taverna" abbiamo abbracciato il game design in modo innovativo e divertente, mantenendo sempre un approccio semplice ma incisivo, caratterizzato da una buona dose di ignoranza!

 

Eterea Edizioni
Eterea Edizioni nasce nel 2018 come casa editrice specializzata in pubblicazioni tolkieniane. Tra i libri di maggiore successo ricordiamo: Come scrivevano gli Elfi di Roberto Fontana, l’unico manuale di calligrafia elfica al mondo; i Quaderni di Arda, la rivista accademica dedicata allo studio di J.R.R. Tolkien; Gemme di luce, l’artbook dedicato al Silmarillion, e La Città Bianca, il racconto della fondazione e della distruzione di Gondolin, la città più importante della Prima Era della Terra di Mezzo (entrambi del Tea Project).
Con Lo Svarione in taverna. Che botta! Eterea inaugura anche una collezione dedicata ai giochi da tavolo.

 

132%
-14 Giorni
Istruzione di qualitàLavoro dignitoso e crescita economicaPartnership per gli obiettivi
Consonanze Estate Mamme

🎵 Consonanze Estate Mamme 2025

Cosa succede quando una mamma con background migratorio, d’estate, si ritrova sola, con i figli a casa, senza scuola, senza rete, senza spazio? Succede che tutto si ferma. L’integrazione si sospende. La rete si affievolisce. I momenti per sé, diventano sempre meno.

È qui che abbiamo immaginato: Consonanze Estate Mamme. Per trasformare un vuoto che abbiamo visto e ascoltato in musica, incontro e possibilità.

Per farlo al meglio abbiamo unito due delle maggiori progettualità di Fa bene, Fa bene Mamme e il Festival Consonanze, giunto alla sesta edizione - in una serie di incontri unici in cui coniugare scoperta, tradizione e benessere.

📍 Chi sono le protagoniste?

Sono mamme. Donne. Migranti. 

Vivono una doppia discriminazione e d’estate rischiano una terza: l’isolamento.
Con la chiusura delle scuole e dei servizi, il loro percorso di integrazione si interrompe. 

📍 Perché Consonanze?

Perché Consonanze è uno spazio d’incontro per chi arriva da lontano e per chi è nato e cresciuto qui. Perché il Festival, giunto alla sua sesta edizione è diventato lo spazio per conoscersi, per superare confini e riscoprirsi.

Sotto la direzione artistica di Simone Campa, il Festival si pone come un melting pot di strumenti, melodie e lingue.


🌀 Cosa vogliamo fare?
Vogliamo restituire spazio, voce, strumenti.
Attraverso 10 mattinate settimanali, da luglio ad agosto, offriremo a 12 mamme e ai loro figli:
  ✔️ attività per bambini, curate da educatrici professioniste
✔️ laboratori culturali e visite guidate per conoscere la città

 ✔️ attività per uscire dalla propria comfort zone e scoprire nuovi orizzonti
✔️ spazi di ascolto, cura, confronto
✔️ laboratori musicali interculturali, grazie a Simona Campa e all’Orchestra Terra Madre 

🎶 E poi la magia:
le donne coinvolte co-creeranno due serate musicali aperte al pubblico, frutto di 4 incontri di laboratorio sonoro, dove le tradizioni dei paesi d’origine si fonderanno con le sonorità del presente.
Sarà un ponte vivo tra il passato e il futuro, restituito alla città. Un palco dove le emozioni diventano voce, integrazione, bellezza.

🌍 Perché è importante?
Perché l’integrazione vera non si misura con un certificato di lingua o con la cittadinanza.
Si costruisce nel tempo, nei legami, nella possibilità di sentirsi parte.
E queste donne non vogliono più restare ai margini.
Vogliono essere ascoltate. Coinvolte. Visibili.

📣 Abbiamo bisogno di te.
💛 Dona ora. Perché parlare di migrazione e di diritti: è parlare di umanità, di dignità, di futuro.

#ConsonanzeEstateMamme2025

24%
-23 Giorni
Parità di genereRidurre le disuguaglianzePace, giustizia e istituzioni solide
Disability Film Festival - 3° Edizione

La nostra campagna di crowdfunding punta a dare nuova linfa alla 3° edizione del Disability Film Festival 2025, rassegna culturale sulla disabilità organizzata da Volonwrite, associazione che da oltre 15 anni si impegna per una comunicazione orientata a superare barriere e stereotipi legati alla disabilità. La manifestazione, in programma dal 10 al 12 ottobre 2025 presso Off Topic, a Torino, si propone di trasformare i linguaggi espressivi, ed il cinema in particolare, in uno spazio di riflessione e confronto in cui ogni corpo diventa protagonista di una storia autentica: un “corpo rifrangente” capace di spezzare i preconcetti e illuminare la ricchezza della diversità.

Un po' di storia

Nel corso delle prime due edizioni, andate in scena nel 2021 e nel 2023, il Disability Film Festival ha ospitato personalità autorevoli della cultura, della ricerca, dell'attivismo, della comunicazione e dello sport: tra questi, spiccano i nomi di Fabrizio Acanfora,  Ludovico Bessegato, Martina Caironi, Marina Cuollo, Claudia Durastanti, Fabio Geda, Nicola Macchione, Luca Paiardi, Sebastiano Pucciarelli, Danilo Ragona, Valentina Tomirotti e Luca Trapanese. Quest'anno faremo le cose ancora più in grande, perché oltre ai contenuti artistici “tradizionali” e alle occasioni di confronto, proporremo anche un concerto con interprete LIS e uno spettacolo teatrale; il programma dettagliato verrà ufficializzato e divulgato nelle prossime settimane.

Perché sostenere il Disability Film Festival?

  • Una Storia di Impegno e Innovazione
    Volonwrite è da anni promotrice di progetti di comunicazione sociale e culturale che mettono in luce le potenzialità delle persone con disabilità. Dalla creazione della Guida alla Movida Accessibile alla produzione di contenuti multimediali e programmi radiofonici, l'associazione ha saputo costruire una rete di partner e collaboratori che condividono la visione di una società inclusiva e consapevole. Con il Disability Film Festival, l’esperienza si trasforma in un viaggio visivo e narrativo che valorizza le storie di chi, attraverso il cinema, riscrive il proprio destino;
  • Un evento accessibile a tutti e tutte
    Il festival non è solo una rassegna di film: è un laboratorio partecipativo che prevede proiezioni, presentazioni, incontri, laboratori e momenti di confronto diretto tra registi, attori e pubblico. Ogni dettaglio è studiato per garantire piena accessibilità: dalla location priva di barriere architettoniche ai servizi di audiodescrizione, sottotitolazione e interpretariato in LIS, fino agli spazi pensati per persone neurodivergenti. Questi accorgimenti, ulteriormente sviluppati e aggiornati, permettono a chiunque di vivere un’esperienza culturale di alta qualità e di sentirsi parte integrante del dialogo sociale.
  • Un messaggio di coesione sociale e disobbedienza costruttiva
    Il tema dell'edizione 2025, “Corpi Rifrangenti”, esprime l'idea che ogni persona, con le sue sfumature e peculiarità, contribuisce a riflettere e a rompere i canoni imposti da una società omologante. Il festival vuole essere un inno contro ogni forma di discriminazione – non solo quella legata alla disabilità, ma anche alle identità di genere, all’orientamento sessuale e all’appartenenza etnica – promuovendo una visione intersezionale che valorizza la diversità come risorsa e forza trasformativa.

Obiettivi della Campagna

  • Sostenere l’organizzazione e la realizzazione del festival: I fondi raccolti saranno investiti per garantire la qualità tecnica e artistica dell’evento, dalla messa in scena dei film alle attrezzature per l’accessibilità;
  • Ampliare la rete di collaborazioni: Contribuire a creare nuove sinergie con istituzioni, enti del terzo settore e professionisti, per consolidare il ruolo del festival come punto di riferimento culturale e sociale;
  • Raggiungere un pubblico sempre più vasto: Aumentare la diffusione del messaggio inclusivo attraverso strategie di comunicazione innovative e coinvolgenti, utilizzando media tradizionali e digitali;
  • Incentivare la partecipazione attiva: Coinvolgere volontari e comunità locali nella gestione e promozione dell’evento, affinché la manifestazione diventi un laboratorio di empowerment e di coesione sociale.

Il tuo contributo conta

Sostenere la nostra campagna significa investire in una cultura che dà spazio a tutte le voci. Ogni donazione rappresenta un piccolo mattoncino per abbattere le barriere, per creare occasioni di confronto e per affermare il diritto di ciascuno di esprimersi liberamente attraverso il cinema e l’arte. Insieme possiamo far sì che il Disability Film Festival diventi non solo un evento, ma un simbolo di cambiamento e una piattaforma per il dialogo, capace di promuovere una società più equa e solidale.

Unisciti a noi in questo percorso: diventa parte della nostra luce rifrangente e contribuisci a illuminare il cammino verso un futuro privo di discriminazioni e ricco di creatività. Sostieni il Disability Film Festival 2025 e fai la differenza!

23%
-23 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianzePartnership per gli obiettivi
Piemonte Documenteur FilmFest 2025

Il Piemonte Documenteur FilmFest 2025 si terrà dal 23 al 30 agosto nei comuni di Monforte d'Alba, Murazzano, Novello, Roddino, Rodello e Treiso. 

Il festival è una gara di produzione cinematografica che coinvolgerà 6 troupe, formate da tre persone, i quali dovranno realizzare il miglior falso documentario sul borgo a loro assegnato. Dovranno essere in grado di esaltare e valorizzare persone, episodi e prodotti delle Langhe. 

In cosa consiste il progetto?

Il Piemonte Documenteur FilmFest è un’occasione sfidante e divertente per giovani professionisti del settore cinematografico che hanno la possibilità di cimentarsi con un prodotto audiovisivo che sarà poi valorizzato all’interno di festival cinematografici e documentaristici a livello nazionale e internazionale.

Possono partecipare troupe formate da registi, montatori, videomaker, esperti del suono, curatori, sceneggiatori… quanti abbiano piacere di mettersi alla prova in un contesto di festa! 

I lavori dovranno essere mockumentary, usare cioè il linguaggio del documentario declinandolo in chiave ironica. Il tempo a disposizione sarà di soli sette giorni, durante i quali i partecipanti vivranno sul posto, costruendo il proprio lavoro.

Cosa si vince?

  • premio della giuria: 3000 euro al miglior mockumentary
  • premio stampa: 500 euro al falso documentario che saprà raccontare meglio il territorio
  • premio miglior regia: 300 euro
  • premio distribuzione: un contratto di distribuzione della durata di un anno
  • premio del pubblico
  • premio miglior attore

Come verranno utilizzati i fondi

I fondi raccolti verranno utilizzati per coprire i seguenti costi:

  • Costi vari di produzione (Rimborsi viaggi/vitto/alloggio, ospiti, premi)
  • Campagna di comunicazione e ufficio stampa per il lancio del progetto
  • Aggiornamento sito e produzione grafiche
  • Gestione social network
  • Realizzazione di materiali foto e video

Chi c'è dietro al progetto

Il Piemonte Documenteur FilmFest è un progetto dell’associazione culturale Cinelabio, operante nel settore dell'organizzazione eventi e della divulgazione cinematografica dal 2010. 

Il team che lavora al festival è composto da:

  • Ilaria Chiesa - Direttrice
  • Angelica Magliocchetti - Social media manager
  • Federico Rubin - Foto e progettualità
  • Paola Calci - Grafica e aiuto produzione
  • Proloco e/o uffici turistici dei comuni coinvolti

Come associazione continuiamo a essere persuasi che cultura e turismo siano due settori chiave dai quali rilanciare la ripresa economica del territorio. Per questa ragione, a dispetto delle oggettive difficoltà, proseguiamo a lavorare con fantasia, creatività e spirito risolutivo, perché un domani, speriamo prossimo, l’importanza di questi settori venga riconosciuta e trattata con l’attenzione che merita.

84%
-23 Giorni
Ridurre le disuguaglianze
23° MonFilmFest, Giochi di Cinema Senza Frontiere

Luci, motore, crowdfunding: sostieni il MonFilmFest 2025! 

< Il cinema è una combinazione straordinaria >

Da oltre 20 anni, il MonFilmFest racconta il Monferrato attraverso il cinema, scoprendo nuovi talenti e nuove storie. L’ambizione è di narrare il Pianeta, con le sue criticità e le sue bellezze, partendo proprio dal Monferrato. 

Aiutaci a realizzare il 23° MonFilmFest, "Giochi di Cinema Senza Frontiere", dal 4 al 12 Luglio 2025!

  • Un festival "gioco": mettiamo alla prova giovani filmmakers con sfide creative, come "Sette Giorni per un Film", dove dovranno realizzare un cortometraggio in una settimana!
  • Due anime, locale e globale: con le sezioni ON SITE (a Mombello Monferrato) e OFF SITE (aperta ad autori da tutto il mondo), abbracciamo una visione cosmopolita del cinema.
  • Un occhio al futuro: con "Chat si gira!" esploriamo senza pregiudizi, ma con spirito critico, le potenzialità dell'Intelligenza Artificiale nella scrittura creativa, unendo tradizione e innovazione.
  • Un impegno concreto:  da oltre vent'anni promuoviamo la sostenibilità ambientale e sociale, coinvolgendo i giovani e contribuendo agli obiettivi dell'Agenda 2030.
  • Vetrina: ricerchiamo e proiettiamo film dimenticati o poco conosciuti, uno sguardo sul mondo e sulle cose offrendo una panoramica unica sul cinema internazionale.

Con il tuo aiuto potremo:

  • Sostenere i giovani filmmakers: offriremo a tutti i partecipanti borse di studio, attrezzature e ospitalità durante il festival.
  • Organizzare eventi speciali: proiezioni, workshop, incontri con gli autori e molto altro!
  • Promuovere il territorio: dal 2003 ci impegniamo a  promuovere il Monferrato e le sue eccellenze,  e a far conoscere realtà diverse da tutti i continenti.
  • Diffondere la cultura cinematografica: offriremo un'esperienza unica a appassionati e curiosi di cinema e non, semplici esploratori di nuovi mondi culturali.
  • Un grazie speciale sul sito web del festival (da €5)
  • Catalogo digitale del festival (da €15)
  • Invito alla serata inaugurale (da €50)
  • T-shirt ufficiale del festival (da €30)
  • Mistery Box (da €75)
  • Possibilità di assistere alle riprese di un cortometraggio (da €100)
  • Cena con gli autori del festival (da €250)
  • Weekend in Monferrato durante il festival (da €500)
  • Diventa produttore associato di un cortometraggio! (da €1000)

 

Ogni contributo, anche piccolo, è importante per realizzare un grande sogno.

Aiutaci a far vivere il cinema, sostieni il MonFilmFest 2025!

52%
-23 Giorni
Istruzione di qualitàParità di genereVita sulla terra

Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
Esplora
Cerca
Tutti i progetti
Lo Svarione in Taverna - Le espansioni

 

Carissimi fattoni e fattone, ci avete chiesto di espandere il mondo dello Svarione in Taverna Che botta!, il gioco ufficiale dello Svarione degli Anelli, e lo abbiamo fatto. È colpa vostra!
Dopo aver raccolto le menti più in botta di Merdor abbiamo tirato fuori non una, ma ben tre espansioni! Inoltre, con questa campagna finanzieremo anche la ristampa del gioco base, che è stato fumato più veloce di un porro ben rollato!

Nuovi eroi, nuove carte uniche, ma soprattutto… nuove meccaniche che renderanno ancora più confusa e tignosa la rissa più caotica di sempre!

E se siete dei pusher ritardatari, non preoccupatevi! Potete prenotare anche la vostra copia del gioco base!

Noi siamo davvero euforici, e voi? Ecco alcune novità che farebbero saltare dalla sedia anche Arabong.

Carte Terreno: e se la taverna si trovasse proprio a Merdor? O nelle terre degli Uomini? Ogni taverna dona un bonus soltanto a qualche Eroe, rendendolo davvero potentissimo… o un magari un facile bersagli.

Carte Arte-fatto: pescate l’Antifurto al Cavallo o il Telefono di Svarion? Gli Arte-fatti possono donarti poteri degni del più potente dei fattoni!

Carte Cura: con le giuste arti “magiche” anche il più ferito dei nostri eroi può “rialzarsi” in qualche modo…

Carte Orco e Carte Lorenzo: ebbene, questi sono i vostri malandati alleati, che vi aiuteranno a vincere lo scontro tra le due fazioni che si sono create durante la rissa! Ogni carta ha un potere speciale… 

 

 

Per tutti i partecipanti al crowdfunding, dal livello “Svarionato” in poi sarà incluso il primo fumetto ufficiale dello Svarione degli Anelli!

Ebbene sì, svarionati! Se siete degli appassionati dello Svarione degli Anelli, non potete perdervi questa ricompensa esclusiva!

Gli eroi dello Svarione vi aspettano per una rimpatriata che vi farà davvero emozionare!

 

 

Lo Svarione in taverna. Che botta! è un gioco di carte a eliminazione tutti contro tutti ispirato allo Svarione degli Anelli. Il vincitore è colui che rimane in piedi alla fine della rissa, nonostante i colpi subiti e la canapa fumata!

Ogni giocatore può scegliere tra gli eroi dello Svarione degli Anelli: ogni eroe possiede un potere speciale e una carta “Arma unica” che, se pescata, può utilizzare solo lui.

Tutte le altre carte del mazzo sono sparse in maniera casuale sul tavolo e, a turno, ogni giocatore ne pesca e ne gioca una. Ci sono tre tipologie di carte:

·  “Arma improvvisata”, che quando vengono pescate possono essere tenute in mano e vengono utilizzate per infliggere colpi agli avversari e togliere punti vita;

· “Difesa disperata”, anche queste case possono essere tenute in mano quando vengono pescate e servono per parare ed evitare i colpi;

·  “Svarionata”, eventi randomici che, se pescati, attivano immediatamente il proprio effetto e rendono il gioco ancora più divertente e imprevedibile, com’è giusto che sia per una rissa in taverna tra fattoni!
 

Ogni giocatore inizierà il gioco con 10 punti vita e avrà come obiettivo abbattere senza pietà i propri avversari. Non mancheranno carte davvero speciali in grado di… ribaltare i tavoli e pure il risultato!

 

Abbiamo davvero esagerato: dentro la scatola di gioco delle espansioni troverete 104 carte nuove e uniche, divise in 3 espansioni. In totale:

- 4 Carte Eroe 

- 4 Carte Arma Unica

- 16 Carta Arma Improvvisata

- 8 Carte Difesa

- 32 Carte Svarionata

- 7 Carte Arte-fatto

- 8 Carte Cura

- 5 Carte Terreno

- 8 Carte Orco e 8 Carte Lorenzo

- 4 Carte Colpi

 

Orchi vs Lorenzi: scontro tra fazioni

Cos’è un’espansione senza una nuova meccanica di gioco? Con l’espansione Orchi vs Lorenzi vi spartirete a inizio partita una serie di alleati improbabili che andranno a creare due fazioni. Poi, con l’aiuto dei vostri compagni, dovrete cercare di mandare k.o. tutti i vostri nemici! Una volta fatto potete decidere se bervi una bella pinta di birra tutti insieme o continuare a smazzolarvi tra di voi! 

 

Partono le megamazzate

Siete impazienti di lanciare le vostre ragnatele di Spaidermen o una potente scoreggia nanesca? Con L’espansione Megamazzate avrete più armi, ancora più coatte, ancora più devastanti. E non dimenticate che in questa espansione ci sono anche le Carte Terreno e gli Arte-fatti!

 

La battona dei boschi vi attende…

Avete bisogno di una sosta e di qualche Carta Cura? Nel Bordello degli Elfi troverete tutto quello che fa per voi… anche carote di ogni forma e dimensione! Siete pronti a rendere la rissa davvero osé?

In tutte le ricompense che prevedono una copia fisica, sono inclusi i 5 euro di spese di spedizione.

 

GLI AUTORI:

Fabio Macchi, alias Il Fabio
Ero un ventenne pieno di energie e idee, con amici scemi (come solo gli amici migliori sanno essere) e voglia di spaccare tutto, far ridere e non finire mai di fare festa. Dopo la visione di una parodia dei Gem Boy, ho avuto l’audacia di proporre al Pujo, il mio compagno di malefatte, di riscrivere e ridoppiare tutto il primo film del Signore degli Anelli a tema fattoni; come poteva un’idea così sobria venire rifiutata? Abbiamo subito pensato ai primi nomi – Ganjalf, Arabong e Rizlas – e al titolo, Lo Svarione degli Anelli. Ci siamo fatti letteralmente… trascinare da questo progetto all’insegna del fuorismo. 
Dopo 7 anni di lavoro e chilogrammi di (ehm) “impegno”, sono finalmente usciti tutti e 4 gli episodi della nostra epopea: La Compagnia del Verginello, I Due Porri, Il Ritorno del Padrino vol. 1 e Il Ritorno del Padrino vol. 2
È sempre bello vedere gli altri ridere grazie ai nostri personaggi e alle nostre battute: questa è sempre stata (ed è tuttora) la cosa che ci ha ripagato di tutti gli sforzi!

 

Tea Project
Tea Project è un collettivo artistico composto da Giovanni Calore, Cristiano Marchesi e Luca Trentin. Iniziamo il nostro viaggio nell’illustrazione dopo un corso a Padova nel 2021, dove ci siamo conosciuti, e da allora collaboriamo insieme con passione e determinazione. Caratterizzati da una profonda affinità per il fantasy esordiamo come gruppo realizzando l'artbook "Gemme di Luce" pubblicato da Eterea Edizioni, seguito da "La Città Bianca", presentato al Lucca Comics & Games dello scorso anno.
Nel corso del tempo, abbiamo esplorato molte strade senza mai perdere il nostro legame con l'universo di Tolkien e con le opere che hanno plasmato il panorama fantasy italiano. Ci siamo immerse sempre di più nei giochi da tavolo, nei giochi di ruolo e negli artbook, accumulando commissioni e mettendo a frutto le nostre competenze sia nell'aspetto artistico che in quello grafico.
Con "Lo Svarione in Taverna" abbiamo abbracciato il game design in modo innovativo e divertente, mantenendo sempre un approccio semplice ma incisivo, caratterizzato da una buona dose di ignoranza!

 

Eterea Edizioni
Eterea Edizioni nasce nel 2018 come casa editrice specializzata in pubblicazioni tolkieniane. Tra i libri di maggiore successo ricordiamo: Come scrivevano gli Elfi di Roberto Fontana, l’unico manuale di calligrafia elfica al mondo; i Quaderni di Arda, la rivista accademica dedicata allo studio di J.R.R. Tolkien; Gemme di luce, l’artbook dedicato al Silmarillion, e La Città Bianca, il racconto della fondazione e della distruzione di Gondolin, la città più importante della Prima Era della Terra di Mezzo (entrambi del Tea Project).
Con Lo Svarione in taverna. Che botta! Eterea inaugura anche una collezione dedicata ai giochi da tavolo.

 

132%
-14 Giorni
Istruzione di qualitàLavoro dignitoso e crescita economicaPartnership per gli obiettivi
Alziamo il Muro!

Anche se il "campionato" della vita è sempre una finale, la mia storia sportiva racconta che ho sempre avuto rispetto per chi avevo oltre la rete. 

Sono sempre stata tesa prima di una gara, facile o difficile che fosse: questa era una semi finale e l’ho vinta grazie anche al vostro tifo, al vostro incoraggiamento quando ero sotto di due set. 

Grazie amici, di cuore: siete unici e vi voglio bene. 

Sono trascorsi 10 mesi dalla diagnosi di glioblastoma, con una prospettiva di vita di 12/14 mesi, ma il mio obiettivo è rientrare nel 5% che vive 5 anni. 

Questa è la partita che voglio vincere: la semifinale l’ho vinta, mi aspetta la finale, ma mi sto allenando e l’avversario mi troverà pronta. 

Le mie oncologhe di Pistoia e Livorno si sono entusiasmate e la risonanza conferma che il tumore è fermo. Inizierò la penultima chemio con il morale alto.

 Anche se il mio avversario potrebbe ribaltare tutto, sono contenta. 

Anche se attraverso un tunnel dove non c'è luce, sono fortunata ad avere persone che mi vogliono bene. La vita è sempre bella e vale la pena di lottare anche per un giorno in più. 

Per questo motivo, per dare a tutte le persone come me una speranza in più e ringraziare l’equipe del prof. Santonocito di Livorno, vorrei regalare loro un macchinario che mi hanno segnalato. 

Si tratta di un macchinario di una tecnologia di cui hanno bisogno per migliorare ulteriormente lo standard qualitativo dei loro interventi di chirurgia dei tumori cerebrali. 

Per poterlo fornire all’Ospedale dovrebbe esserci una donazione di circa 40.000 euro. 

Ho organizzato una raccolta fondi per acquistarlo: se tutti insieme, voi che mi seguite con affetto, mi darete il vostro sostegno, piccolo o grande non importa, ce la faremo e il Muro sarà sempre più alto! 

Tutto è fatto a norma di legge per evitare, fin da subito, ogni disguido. 
Grazie a tutti.

26%
-40 Giorni
Salute e benessere
Una cantina in montagna

 

CHI SIAMO

Siamo due fratelli, Andrea e Martino, agricoltori, vignaioli e cuochi dell’Agriturismo Piandistantino, un’azienda agricola biologica situata nel Comune di Tredozio, ai confini del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, in provincia di Forlì-Cesena.
Piandistantino si trova in una valle laterale del torrente Tramazzo, in una zona caratterizzata dalla presenza di boschi e castagneti, dove l’agricoltura viene praticata da sempre, anche se ormai da tempo gli abitanti tendono a spostarsi in pianura, verso i grandi centri abitati. 

 

 

Per questo, prima di essere un agriturismo, Piandistantino è un presidio agricolo, e il cibo che serviamo è quasi tutto di nostra produzione, dal mais per la polenta all’olio extra vergine di oliva, dalle castagne, alle patate e ai salumi. Compreso, chiaramente, il vino

 

IL VINO

Nel 2016 abbiamo iniziato a recuperare vecchie vigne abbandonate, a altitudini comprese tra i 350 e i 700 metri sul livello del mare, nelle valli del Montone e del Tramazzo.  

Il vino che otteniamo è un prodotto raro e di qualità, frutto di luoghi in cui la viticoltura è stata per secoli una fonte di sostentamento per la gente del posto, e che solo in tempi recenti è diventata marginale.
Il nostro progetto dimostra invece che grazie a essa è possibile vivere in montagna, creando lavoro e reddito per la popolazione, nel rispetto degli ambienti naturali che ci circondano.

 

Con l’agricoltura, infatti, ci prendiamo cura di un territorio nel quale, altrimenti possono verificarsi disastri le cui conseguenze vanno oltre i confini locali, come è successo con l’alluvione di maggio 2023. 

 

IL PROGETTO

Dopo aver passato anni a vinificare da amici, abbiamo deciso di costruire una piccola cantina, a Portico di Romagna, recuperando un vecchio capannone artigianale e adesso abbiamo bisogno del tuo aiuto per portare a termine il progetto. 

I fondi raccolti con il crowdfunding verranno usati per comprare attrezzature essenziali per trasformare l’uva in vino, come: una pompa, una pressa, una pigiadiraspatrice e alcune botti in cemento. Se ci aiuterai, potremo FINALMENTE iniziare a produrre autonomamente il nostro vino.

 

 

52%
-6 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibiliConsumo e produzione responsabili
Quattroruote per Aiutare

Siamo la Caritas di Borgo San Lorenzo, ci rivolgiamo a tutti con fiducia in quanto necessitiamo urgentemente di un sostegno economico per l'acquisto di un automezzo furgonato. Questo veicolo è diventato indispensabile per poter continuare ed espandere le nostre attività di raccolta e distribuzione di beni di prima necessità a favore delle persone in difficoltà del nostro territorio.

Attualmente, le nostre operazioni si basano sull'impegno generoso di volontari e sull'utilizzo di mezzi privati o gentilmente concessi da altre associazioni. 

Tuttavia, questa situazione non ci permette più di far fronte in modo adeguato alle crescenti esigenze logistiche che i nostri interventi comportano.

 

Disporre di un mezzo di trasporto dedicato ci consentirebbe di:

* Organizzare le raccolte solidali in modo più efficiente e capillare.

* Garantire la consegna di aiuti anche nelle aree più periferiche e a persone anziane con difficoltà di spostamento.

* Trasportare con maggiore frequenza alimenti freschi, come frutta e verdura, provenienti dal Mercato ortofrutticolo o dal magazzino Centrale Caritas Firenze. Questo ci permetterebbe di rifornire sia i nostri assistiti diretti sia gli altri Centri Caritas del vicariato Mugello, secondo un calendario di distribuzione stabilito. In questo modo, potremmo garantire l'apporto di prodotti freschi a circa 300 famiglie, un numero in costante aumento.

* Offrire, quando necessario, un servizio di accompagnamento per persone indigenti che devono recarsi a visite o controlli medici.

Abbiamo individuato un automezzo furgonato usato in buone condizioni. 

Saremmo profondamente grati se poteste sostenerci. 
Le donazioni ci permetterebbero di continuare a offrire un aiuto concreto e tempestivo a chi ne ha più bisogno nella nostra comunità.

 

 

Come contribuire

Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT 39 U083 2537 7510 0000 0041 360 - intestato a Parrocchia SAN LORENZO A BORGO SAN LORENZO indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “Quattroruote per aiutare” in corso su Eppela.

 

201%
-4 Giorni
Sconfiggere la povertàSconfiggere la fame
Festival Dora Nera 2025

 

C’è un festival che non nasce dall’alto, non risponde alle logiche di grandi finanziatori, non parla per conto di sponsor importanti, istituzioni, banche e fondazioni. 

DORA NERA è il primo festival noir interamente costruito dal basso

LIBERO come la parola libertà. 

INDIPENDENTE come un soffio di vento. 

DORA NERA è un festival militante di letteratura e cinema noir, nato a Torino nel novembre 2021.
Tre giorni di incontri, dibattiti, premiazioni e 362 di militanza nelle frontiere, nei quartieri, con i piedi e le mani nelle contraddizioni del presente, per portare la letteratura dove abita il conflitto, dove donne e uomini vivono sulla propria pelle le ingiustizie sociali o le ricadute di un sistema di potere che li ha scelti come vittime sacrificali.

DORA NERA vuole essere, in questo senso, il CORTOCIRCUITO, l’ERRORE DI SISTEMA che stravolge le cose, riportando all’attenzione pubblica questi mondi sotterranei, il dolore ma anche i sogni delle persone oggi tenute ai margini.

DORA NERA vuole far collidere il mondo della letteratura, del cinema, della finzione, con il mondo reale, che ci riguarda tutti e tutte.

DORA NERA è un festival militante, che non usa la parola per accarezzare, ma per denunciare. 

In questi anni siamo stati nei dormitori per persone senza fissa dimora, come nelle scuole di periferia, nei centri diurni, nei circoli culturali popolari, usando i libri non come forma di evasione, ma come strumento vivo e pulsante di racconto, e le storie come amplificazione dei temi fondanti della contemporaneità.

NEL 2025, DORA NERA SARÀ ANCORA SULLA STRADA.

A TORINO:

  • con l’aiuto di Sara Bilotti, stiamo lavorando con ragazze e ragazzi giovanissimi con problematiche di dipendenza da crack, accolt3 dal Gruppo Abele nel centro crisi Molo 18, un luogo di tregua per provare a rimettere insieme i pezzi delle proprie vite;
  • grazie alla poetessa Anna Salza, stiamo tenendo un corso di Poesia di lotta e denuncia con donne di tante nazionalità temporaneamente senza dimora: da questo lavoro nascerà una mostra di grande impatto, fatta di parole ricamate su tela, diari minimi ma potenti di un'insurrezione costante che muove dentro di loro; 

A NAPOLI:

  • grazie al lavoro dello scrittore Giancarlo Piacci, libraio mitico del centro storico di Napoli e scrittore noir sopraffino, stiamo portando alla luce i tanti sogni e le speranze dei detenuti del carcere di Poggioreale.

IN TUTTA ITALIA: 

  • raccoglieremo, grazie alla mediazione di proffesionist3, associazioni e attivist3, le storie appartate e silenziose di ragazze e ragazzi alle prese con momenti di fragilità ma anche alla ricerca di una fiammella interiore da far brillare forte, per riemergere.

IL FESTIVAL. E poi ci sono i tre giorni di novembre in cui tutto questo diventa pubblico. Dal 7 al 9 novembre, sempre all'Oratorio di San Filippo Neri (Torino), si terrà il festival che calamita lettori e lettrici da tutta Italia. 
Decine di ospiti di livello nazionale e internazionale, autori e autrici che incontrano il pubblico e stanno tra le persone, annullano ogni distanza reale e filosofica. Proiezioni cinematografiche, mostre, tavole rotonde, dibattiti e spettacoli che, anche quest’anno, si preannunciano indimenticabili! 
E, ovviamente, i due attesissimi premi: il Dora Nera alla Carriera e quello alla Migliore opera edita nel 2025.

GIORNO PER GIORNO, TI ANNUNCEREMO QUI PROGRAMMA E TUTTE LE NOVITA'.


E ALLORA? COSA ASPETTI? UNISCITI AL DORA NERA! DIVENTA NOSTRO COMPLICE!
Scegli una delle ricompense o fai una donazione libera. 

E poi: 

DIFFONDI DORA NERA A CHI VUOI TU e seguici.

Grazie, e che il Noir sia con te!

160%
-23 Giorni
Istruzione di qualitàParità di genere
NUVOLE. NUOVE CASE PER L'AUTONOMIA

Il progetto Nuvole è una delle sperimentazioni di housing sociale in Toscana. 

Si tratta della creazione di piccole strutture nelle quali possano abitare persone che per scelta o per necessità non possono vivere da sole.

Così facendo imparano a condividere spazi, a stabilire relazioni sociali, a collaborare nello svolgimento delle attività quotidiane, sviluppando così le loro capacità e il senso di appartenenza ad una comunità. 

 

 

Il progetto vede la collaborazione tra la Fratellanza Popolare di Grassina, il Comune di Bagno a Ripoli, la Società della Salute della Zona fiorentina sud est, l’Associazione Orizzonti e la Fondazione Nuovi Giorni onlus, che gestirà il funzionamento degli appartamenti.

L’obiettivo è garantire, in modo permanente, un’abitazione in autonomia per le persone con disabilità.

Si tratta di uno spazio nel quale le persone, adeguatamente sostenute e supportate per i loro specifici bisogni, imparano a vivere insieme trovando un bilanciamento tra vita privata e vita comunitaria.

A tale scopo, grazie anche a un finanziamento del PNRR, il Comune di Bagno a Ripoli ha ristrutturato due appartamenti situati al piano terra di un palazzo in via Dante Alighieri a Grassina (frazione del Comune di Bagno a Ripoli), dove prima si trovava il distretto sanitario della ASL, che ha concesso l’immobile in comodato. 

Questi ospiteranno 9 persone con disabilità che già da anni stanno sperimentando periodi più o meno lunghi di vita autonoma, qualcuno perché ha già perso la famiglia di origine, altri perché hanno raggiunto un livello di indipendenza tale da poter affrontare una vita per conto proprio, fuori dalla famiglia.

 

 

A oggi il progetto Nuvole è a questo punto:

  • gli appartamenti sono stati ristrutturati e hanno un nome. Sono stati intitolati in memoria di Fabio Bernardini e Marzia Fabiani, cittadini di Bagno a Ripoli, che si sono fortemente impegnati nel sociale e a sostegno della disabilità;
  • sono state acquistate e allestite le due cucine, complete di elettrodomestici.

 

Cosa manca

Dobbiamo completare il resto degli arredi, in particolare quelli necessari per le camere da letto ed è per coprire questi costi che abbiamo bisogno di voi e del vostro prezioso contributo. 
Le risorse raccolte saranno utilizzate per acquistare letti, armadi, comodini e quanto altro possibile. 
Il progetto non si fermerà, il nostro obiettivo è quello di rafforzare le esperienze esistenti e poi di lavorare ancora per realizzarne altre simili. 

 

Come contribuire

Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT53F0832537720000000020432 - intestato a Fratellanza Popolare e Croce d'Oro O.D.V. indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “NUVOLE. NUOVE CASE PER L’AUTONOMIA” in corso su Eppela.
152%
-4 Giorni
Ridurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili
PolisportivaMente

La Polisportiva Rugiada è un'associazione sportiva dilettantistica nata nel 1996. Promuoviamo da anni lo sport come mezzo di inclusione sociale, salute e prevenzione del disagio psichico. La nostra realtà conta circa 110 soci ed è attiva in collaborazione con i servizi territoriali della salute mentale e varie istituzioni locali.

La Polisportiva Rugiada, in collaborazione con la Fondazione Il Cuore si Scioglie, lancia una campagna di raccolta fondi per sostenere il progetto "Insieme si può fare", volto a promuovere l’inclusione sociale e il benessere psicofisico attraverso lo sport.

Situato lungo le sponde del Lago di San Cipriano a Cavriglia (AR), il Circolo Velico Rugiada è un luogo unico dove si incontrano sport, inclusione e comunità. Il progetto nasce con l’obiettivo di offrire attività sportive nautiche inclusive rivolte a persone con disabilità psichica, fragilità economica e disagio sociale, creando percorsi riabilitativi, formativi e ricreativi per almeno 40 utenti provenienti dai territori del Valdarno, Valdisieve e Chianti Fiorentino.

Obiettivi della raccolta fondi

Con il vostro sostegno, intendiamo acquistare materiale sportivo capace di garantire sicurezza, autonomia e partecipazione attiva anche agli allievi più fragili,nello specifico :

  • Una nuova imbarcazione collettiva, stabile e sicura, indispensabile per l’accesso alla vela da parte di persone con mobilità ridotta o con esigenze speciali.
  • Attrezzature di sicurezza (giubbotti, caschi, dotazioni di bordo).
  • Nuove canoe, tavole da sup e windsurf per ampliare l’accessibilità e la varietà delle attività acquatiche.

Cosa realizzeremo concretamente

  • 1 corso di vela inclusivo, in due cicli da 4 incontri, rivolto a utenti dei Servizi di Salute Mentale Adulti (SMA) e a persone in difficoltà sociale o economica.
  • 9 giornate promozionali di attività di pagaia (canoa, windsurf, sup) gratuite e aperte anche alla cittadinanza.
  • Potenziamento dell’accesso alle attività nautiche per tutta la comunità locale, con attenzione particolare all’inclusione delle fasce più vulnerabili.

Perché è importante sostenerci

Il progetto si inserisce nelle finalità previste dal bando “Pensati con il Cuore”:

  • Inclusione sociale di persone fragili.
  • Contrasto alla povertà educativa e all’isolamento.
  • Promozione del benessere psicologico e fisico attraverso lo sport.
  • Riduzione dello stigma legato al disagio mentale.

Il Circolo Velico Rugiada è oggi un esempio concreto di come lo sport possa trasformarsi in uno strumento di crescita, relazione e cura. Sostenere questo progetto significa dare a tutti la possibilità di vivere il lago, e le relative attività , indipendentemente dalle proprie condizioni.


Come contribuire

Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente   - IT62W0760102800000089564389 - intestato a Rugiada A.S.D. Onlus indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “PolisportivaMente” in corso su Eppela.
141%
-4 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianze
Chatta con noi X