Streghe
Pisa, Italia
Musica
Obiettivi:
Parità di genere

Streghe è un disco ideato, scritto e prodotto da Fabio Meini su musiche di Josephine Lunghi. Parla di donne costrette a vendere il proprio corpo, di donne migranti, di ragazze madri, di persone trans, di diritto all’aborto, di donne violentate, di parità di genere, di nuove e vecchie streghe.

8 canzoni per 8 voci femminili: Aurora Pacchi (Madaus), Marina Mulopulos (Almamegretta, Malfunk), Serena Altavilla (Calibro 35, Mariposa, Solki), Rita “Lilith” Oberti (Not Moving, Lilith And The Sinnersaints), Elisa Montaldo (Il Tempio delle clessidre), Alice Motta (Zen Circus, Criminal Jokers, Motta), Alessandra Falca (Volontré) e Martina Vivaldi (Merry Go Round). 

A suonare invece troviamo: Dome La Muerte (CCM, Not Moving), Riccardo Rocchi (Frizzi2Fulci), Lorenzo Gherarducci (Eveline’s Dust), Francesco Bottai (Gatti Mézzi), Paolo Del Vecchio (Peppe Barra, Daniele Sepe), Fausto Caricato, Elisa Montaldo, Alice Motta, Davide Tognocchi, Elia Petrosino e Fabio Meini.

Il disco vede anche la partecipazione straordinaria dell’attore David Brandon, storico componente della Lindsay Kemp Company, noto al pubblico italiano anche per la partecipazione a molti film cult degli anni 80 fra cui Deliria di Michele Soavi, Caligola di Joe D’Amato e Le foto di Gioia di Lamberto Bava.

Il disco sarà disponibile sulle maggiori piattaforme digitali, ma per gli amanti dei supporti fisici sarà stampato in vinile in tiratura limitata e numerata. 

L’album avrà come immagine di copertina l’opera “La messa nera nuda” di Gloria Pizzilli, illustratrice che vanta importanti collaborazioni tra cui: Dylan Dog, L’Espresso, Il Corriere della Sera, Mondadori, Feltrinelli, Giunti, The New York Times, The Boston Globe, GQ Usa. 

https://www.instagram.com/p/C_c8SXlsSxS/

Il disco è stato registrato all’Ale Sportelli Recording Studio (Prozac+, Baustelle, Nirvana di Salvatores, Negazione, Diaframma).

Potete quindi preordinarlo nell’opzione che prevede la consegna a casa o il ritiro a mano (per la zona di Pisa e dintorni). Se non siete muniti di giradischi e volete sostenere comunque il progetto è possibile fare una donazione libera. Il ricavato andrà a coprire le spese già sostenute per la registrazione e quelle da sostenere per la stampa del vinile. 

!!!! IMPORTANTE !!!!
Chi volesse farsi spedire più copie, basta che scelga una sola copia con spedizione e le altre senza spedizione e verranno accorpate in un unico pacco senza costi aggiuntivi.
 

Seguici su:
Aggiornamenti (5)
08 October 2024

è online in terzo singolo, CARNE, cantato da Serena Altavilla e suonato da Riccardo Rocchi. 
https://www.youtube.com/watch?v=Gg3uDRGN1T4

https://open.spotify.com/intl-it/album/6ySX5YPy0hUCma4iaUoaNk

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02 October 2024

DANZA DELLE STREGHE, il secondo singolo estratto da Streghe è su YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=pd0xZI-KhQY
e Spotify 
https://open.spotify.com/int.../track/0I5BawgvXLKX63ptD2xXXO

Aiutate la campagna diffondendo il link
https://www.eppela.com/projects/11508

23 September 2024

GRAZIE 1000!!! 
Grazie a tutti quelli che hanno contribuito a farmi arrivare a questo primo traguardo. Siamo a un terzo del percorso. Facciamo girare il solito link https://www.eppela.com/projects/11508/
per arrivare presto a Grazie 2000!

18 September 2024

Sponde, il primo singolo estratto da Streghe https://www.youtube.com/watch?v=rFVt_iLFoZ0

16 September 2024

Grazie Grazie Grazie!
Nella prima settimana di crowdfunding abbiamo raccolto 885€.
Ora l'obiettivo è superare la soglia dei 1000.
Condividiamo tutti il link https://www.eppela.com/projects/11508

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Commenti (12)
Alessandro Cattaneo ha donato 35 €
Bellissimo progetto!!
06/10/2024
Utente Anonimo ha donato 35 €
Progetto stupendo! Daje tutta!
03/10/2024
Utente Anonimo ha donato 50 €
Un progetto necessario, creativo, vitale. Il femminile, nella sua complessità, viene cantato tra ombre e luci, liberando a sua volta le streghe di oggi. Ho avuto modo di gustare alcune tracce, non vedo l'ora adesso di godere di questo prezioso lavoro nella sua interezza. Grazie Fabio e grazie a tutte le artiste che l'hanno reso possibile.
23/09/2024
Utente Anonimo ha donato 10 €
Anche se sono una pessima ascoltatrice che ha solo Spotify sostengo questo progetto perché ci partecipa Marina, perché conosco Fabio e mi garba il suo modo di vedere le cose. E perché "Streghe" a Pisa mi ricorda tanto anche Alfredo Bandelli. Spero arrivi al 100%. Ciao
18/09/2024
Utente Anonimo ha donato 25 €
Sarà sicuramente un pezzo di storia.
17/09/2024
Utente Anonimo ha donato 25 €
DAJE
16/09/2024
Utente Anonimo ha donato 50 €
🧹🧙‍♀️
15/09/2024
Fulvio Gadducci ha donato 25 €
Grazie Fabio per il tuo disco ! non vedo l'ora di ascoltarlo! Ciao e un abbraccio !
12/09/2024
Utente Anonimo ha donato 25 €
Bella storia Meo!
10/09/2024
Utente Anonimo ha donato 25 €
Poi mi fai fare il digital download che il giradischi un ce l’ho
10/09/2024
Utente Anonimo ha donato 25 €
Non vedo l'ora di ascoltare "Streghe", frutto dell'immaginazione, dell'impegno e del gusto musicale di un caro amico e artista come lo è Fabio!
10/09/2024
Andrea Donato ha donato 25 €
Daje Meo, non vedo l’ora di sentire questa chicca!
09/09/2024
1.365 €
Obiettivo 3.000 €
62
Giorni rimanenti
50
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3
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Utente Anonimo
35 € - 5 giorni fa
Utente Anonimo
25 € - 5 giorni fa
Utente Anonimo
35 € - 6 giorni fa

Streghe è un disco ideato, scritto e prodotto da Fabio Meini su musiche di Josephine Lunghi. Parla di donne costrette a vendere il proprio corpo, di donne migranti, di ragazze madri, di persone trans, di diritto all’aborto, di donne violentate, di parità di genere, di nuove e vecchie streghe.

8 canzoni per 8 voci femminili: Aurora Pacchi (Madaus), Marina Mulopulos (Almamegretta, Malfunk), Serena Altavilla (Calibro 35, Mariposa, Solki), Rita “Lilith” Oberti (Not Moving, Lilith And The Sinnersaints), Elisa Montaldo (Il Tempio delle clessidre), Alice Motta (Zen Circus, Criminal Jokers, Motta), Alessandra Falca (Volontré) e Martina Vivaldi (Merry Go Round). 

A suonare invece troviamo: Dome La Muerte (CCM, Not Moving), Riccardo Rocchi (Frizzi2Fulci), Lorenzo Gherarducci (Eveline’s Dust), Francesco Bottai (Gatti Mézzi), Paolo Del Vecchio (Peppe Barra, Daniele Sepe), Fausto Caricato, Elisa Montaldo, Alice Motta, Davide Tognocchi, Elia Petrosino e Fabio Meini.

Il disco vede anche la partecipazione straordinaria dell’attore David Brandon, storico componente della Lindsay Kemp Company, noto al pubblico italiano anche per la partecipazione a molti film cult degli anni 80 fra cui Deliria di Michele Soavi, Caligola di Joe D’Amato e Le foto di Gioia di Lamberto Bava.

Il disco sarà disponibile sulle maggiori piattaforme digitali, ma per gli amanti dei supporti fisici sarà stampato in vinile in tiratura limitata e numerata. 

L’album avrà come immagine di copertina l’opera “La messa nera nuda” di Gloria Pizzilli, illustratrice che vanta importanti collaborazioni tra cui: Dylan Dog, L’Espresso, Il Corriere della Sera, Mondadori, Feltrinelli, Giunti, The New York Times, The Boston Globe, GQ Usa. 

https://www.instagram.com/p/C_c8SXlsSxS/

Il disco è stato registrato all’Ale Sportelli Recording Studio (Prozac+, Baustelle, Nirvana di Salvatores, Negazione, Diaframma).

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Pisa, Italia
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08 October 2024

è online in terzo singolo, CARNE, cantato da Serena Altavilla e suonato da Riccardo Rocchi. 
https://www.youtube.com/watch?v=Gg3uDRGN1T4

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02 October 2024

DANZA DELLE STREGHE, il secondo singolo estratto da Streghe è su YouTube
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e Spotify 
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23 September 2024

GRAZIE 1000!!! 
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18 September 2024

Sponde, il primo singolo estratto da Streghe https://www.youtube.com/watch?v=rFVt_iLFoZ0

16 September 2024

Grazie Grazie Grazie!
Nella prima settimana di crowdfunding abbiamo raccolto 885€.
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Andrea Donato ha donato 25 €
Daje Meo, non vedo l’ora di sentire questa chicca!
09/09/2024
Utente Anonimo ha donato 25 €
Non vedo l'ora di ascoltare "Streghe", frutto dell'immaginazione, dell'impegno e del gusto musicale di un caro amico e artista come lo è Fabio!
10/09/2024
Utente Anonimo ha donato 25 €
Poi mi fai fare il digital download che il giradischi un ce l’ho
10/09/2024
Utente Anonimo ha donato 25 €
Bella storia Meo!
10/09/2024
Fulvio Gadducci ha donato 25 €
Grazie Fabio per il tuo disco ! non vedo l'ora di ascoltarlo! Ciao e un abbraccio !
12/09/2024
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15/09/2024
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16/09/2024
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Sarà sicuramente un pezzo di storia.
17/09/2024
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Anche se sono una pessima ascoltatrice che ha solo Spotify sostengo questo progetto perché ci partecipa Marina, perché conosco Fabio e mi garba il suo modo di vedere le cose. E perché "Streghe" a Pisa mi ricorda tanto anche Alfredo Bandelli. Spero arrivi al 100%. Ciao
18/09/2024
Utente Anonimo ha donato 50 €
Un progetto necessario, creativo, vitale. Il femminile, nella sua complessità, viene cantato tra ombre e luci, liberando a sua volta le streghe di oggi. Ho avuto modo di gustare alcune tracce, non vedo l'ora adesso di godere di questo prezioso lavoro nella sua interezza. Grazie Fabio e grazie a tutte le artiste che l'hanno reso possibile.
23/09/2024
Utente Anonimo ha donato 35 €
Progetto stupendo! Daje tutta!
03/10/2024
Alessandro Cattaneo ha donato 35 €
Bellissimo progetto!!
06/10/2024
Progetti correlati
T'ses Folk per l'80° anniversario della Liberazione

Cari amici, conoscenti, fans e chi più ne ha ne metta, come qualcuno di voi già sa, in questi ultimi anni ci siamo dedicati alla realizzazione di uno spettacolo di canti e letture legate alla lotta di liberazione partigiana. Un percorso che riflette nella storia locale delle Valli di Lanzo e del Canavese i fatti nazionali, e racconta le gesta di chi in questi luoghi ha deciso di schierarsi contro il fascismo e nazismo pur apparendo questa una lotta impari. 

È un racconto che lega i testi, narrati dalla voce di Giovanna, con i canti della Resistenza cantati da Lalla, alcuni noti e altri meno. 

Abbiamo iniziato in sordina portando questo spettacolo al rifugio Monte Soglio nel 2021 e poi nel 2022 al Wine Nest a Torino. Poi il 25 aprile 2024 l’abbiamo presentato al Pranzo dell’Anpi di Nole e la sera stessa al circolo Arci di Beinasco “Violeta Parra”, invitati dall’Anpi di Borgaretto. Una giornata emozionante seguita da una bellissima restituzione del pubblico con abbracci e vive commozioni dei presenti.  Ciò ci ha convinto che vale la pena realizzare qualcosa che resti, che possa essere fruito come racconto storico o semplicemente essere ascoltato come testimonianza e raccolta di canti della Resistenza, suonata alla T’Ses Folk!!! 

Il prossimo 25 aprile 2025 sarà l’80° anniversario della Liberazione e abbiamo deciso che il momento è quello giusto. 

Apriamo quindi questo crowfounding, per aiutare i T’ses Folk a realizzare una registrazione audio delle tracce musicali e dei testi narrati. Ciò porterà alla stampa di CD che omaggeremo a chi di Voi ci aiuterà in questa raccolta!

Quindi… si parte!! Il budget che abbiamo stimato di raccogliere è di 1500€ e serve per coprire le spese per la stampa di almeno 300 CD in formato leggibile su tutti i supporti, e per lo studio di registrazione. 

Partecipate!!! oltre alla ricompensa morale, vi aspetta un CD in omaggio!!!

 

21%
-88 Giorni
Pace, giustizia e istituzioni solide
Empowerment on the road

Con l’iniziativa “Empowerment on the road. Young Women Network incontra le Giovani Donne al Sud l'Associazione intende affrontare e promuovere i temi dell’empowerment femminile e della parità di genere all’interno delle Università del Sud Italia, per accrescere e consolidare la consapevolezza di questi concetti chiave da parte delle giovani donne delle nuove generazioni. 

Crediamo fermamente che valorizzare le unicità di ogni persona sia la chiave per costruire una società più giusta, dove ognun* possa esprimere liberamente il proprio potenziale e godere di pari diritti e opportunità.

Il progetto “Empowerment on the road” vuole sottolineare la necessità di creare uno spazio e una cultura più aperti ed inclusivi, volti alla valorizzazione delle unicità individuali.

In concreto, il progetto prevede la realizzazione all’interno dei poli universitari individuati (nelle regioni italiane di Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) di una serie di workshop e laboratori interattivi che hanno l’obiettivo di allenare le competenze emotive, sociali e relazionali (i.e., Intelligenza Emotiva) delle giovani donne, nonché formarle sui temi di empowerment femminile, bias e stereotipi di genere, femminismi e parità di genere. 

Obiettivi del nostro progetto:

  1. Diffondere i temi dell’empowerment femminile e della parità di genere nelle Università del Sud.
  2. Decostruire bias e stereotipi di genere, promuovendo una cultura inclusiva e aperta.
  3. Raccontare l'importanza del mentoring nel proprio percorso di crescita personale e professionale.
  4. Formare le giovani donne su temi chiave come Intelligenza Emotiva, leadership, empowerment femminile, parità di genere e femminismi, attraverso workshop interattivi.
  5. Mostrare come Young Women Network possa supportare le giovani donne nel rafforzare la loro autostima e fiducia.

Young Women Network (YWN), nata nel 2012, è la prima associazione femminista non profit in Italia, dedicata alla crescita personale e professionale delle giovani donne

Guidata da un Consiglio Direttivo attualmente costituito da cinque giovani professioniste volontarie, l'Associazione conta centinaia di socie in tutta Italia, professioniste under40 provenienti da diversi settori professionali. 

Con il nostro motto Achieve more together, siamo impegnate a valorizzare il ruolo della donna nella società, offrendo alle nostre associate strumenti concreti per crescere, imparare e realizzare i loro obiettivi professionali. 

Grazie alla realizzazione di eventi di formazione, networking, advocacy e mentoring, aiutiamo le giovani donne a sviluppare competenze come leadership, negoziazione e consapevolezza di sé. I corsi, tenuti da esperti/e del settore, affrontano tematiche fondamentali come l'educazione finanziaria e l'imprenditoria.

In oltre dieci anni di attività, Young Women Network ha svolto un ruolo attivo nell’advocacy per l’equità di genere, collaborando con istituzioni nazionali e internazionali per superare il divario di genere.

Uno dei nostri progetti di punta è Inspiring Mentor, programma di mentoring nato nel 2016, che ha già coinvolto oltre 1500 mentor e creato più di 2500 coppie di Mentor-Mentee, accompagnando le giovani donne nella loro crescita personale e professionale.

 

Sostieni Young Women Network nel nostro impegno a formare le future leader di domani e a promuovere una società più inclusiva ed equa. 

Insieme possiamo fare la differenza!

85%
-19 Giorni
Parità di genereRidurre le disuguaglianze
A Tutta Banda

A Tutta Banda: Un Inno alla Musica e all'Inclusione Sociale

Il progetto "A Tutta Banda" si rivolge a bambini e adolescenti tra i 9 e i 16 anni, con l'obiettivo di avvicinarli al mondo della musica in un modo unico e inclusivo. Il programma è aperto a tutti, senza necessità di precedenti competenze musicali, permettendo a ciascun partecipante di scoprire e coltivare il proprio talento musicale.

La metodologia adottata si basa sull'insegnamento collettivo degli strumenti tipici di una banda, quali fiati e percussioni. Gli strumenti coinvolti nel progetto comprendono la tromba, il trombone, il corno, la tuba, il flauto traverso, il clarinetto, il saxofono e le percussioni. Questo permette ai giovani musicisti di esplorare una vasta gamma di suoni e tecniche musicali.

L'ambiente creato da CAM Empoli è uno spazio accogliente e sereno, dove l'apprendimento avviene attraverso il gioco e l'esplorazione, promuovendo valori di rispetto, ascolto e aiuto reciproco. Il gruppo-banda che ne risulterà sarà un microcosmo basato sulla condivisione di emozioni e sull'abbattimento delle barriere sociali e culturali, spesso imposte dalla società contemporanea.

La raccolta fondi mira a sostenere l'acquisto di strumenti musicali, che verranno forniti in prestito ai giovani partecipanti, garantendo così l'accessibilità del programma a famiglie di ogni estrazione socio-economica. Contribuire a questo progetto significa investire direttamente nel potenziale creativo e sociale dei giovani della nostra comunità.

Chi Siamo: CAM Empoli

Centro Attività Musicale (CAM) di Empoli, è un'associazione culturale che da oltre 25 anni, si impegna nella formazione e nella promozione della musica tra i giovani. Affonda le proprie origini nella filarmonica cittadina, ed oggi conta un corpo docenti formato da 30 musicisti che si dedicano con impegno e passione alla diffusione della musica, con l' obiettivo primario di renderla accessibile a tutti. 

CAM Empoli crede fermamente nel potere educativo e terapeutico della musica e si adopera per creare opportunità inclusive e formative che supportino lo sviluppo personale e collettivo dei giovani. Attraverso progetti come "A Tutta Banda", l'associazione continua a lavorare per una comunità più unita e culturalmente attiva, promuovendo eventi e iniziative che superano le differenze e celebrano la diversità.

Come contribuire

Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT37M0503437831000000003671 - intestato a Centro Attività Musicale APS-ETS indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “A tutta Banda” in corso su Eppela.
89%
-12 Giorni
Istruzione di qualitàRidurre le disuguaglianze
Sostieni l'inclusione!


L'Associazione Agenda si distingue per il suo impegno fervente nell'inclusione e nello sviluppo dell'autonomia per i ragazzi con disabilità. Attraverso una vasta gamma di eventi e attività, l'Associazione si propone di creare un ambiente accogliente e stimolante, dove ogni individuo possa esprimere pienamente il proprio potenziale.

Uno dei pilastri dell'azione dell'Associazione è rappresentato dai concerti inclusivi. Questi eventi non solo offrono un'opportunità per gli artisti di esibirsi e condividere il loro talento con il pubblico, ma fungono anche da momento di sensibilizzazione e di celebrazione della diversità. Grazie a una programmazione attenta e inclusiva, i concerti sono progettati per essere accessibili a tutte le persone, indipendentemente dalle loro capacità fisiche o sensoriali.

Parallelamente ai concerti, l'Associazione organizza una serie di laboratori manuali. Queste attività offrono ai ragazzi con disabilità l'opportunità di esplorare la propria creatività attraverso l'arte, l'artigianato e altre forme di espressione artistica. Ogni laboratorio è progettato per essere inclusivo e adattabile alle esigenze specifiche dei partecipanti, garantendo così un ambiente sicuro e stimolante in cui sperimentare e imparare.

Oltre agli eventi artistici, l'Associazione promuove anche attività di team building. Queste esperienze collaborative non solo favoriscono lo sviluppo delle relazioni sociali e delle abilità comunicative, ma anche l'empowerment individuale. Attraverso attività ludiche e sfide di gruppo, i partecipanti imparano a lavorare insieme, a superare le sfide e a celebrare i successi, creando così un senso di appartenenza e di fiducia reciproca.

Un altro aspetto cruciale dell'azione dell'Associazione è rappresentato dalle attività di economia domestica. Questi laboratori insegnano ai ragazzi con disabilità le competenze pratiche necessarie per gestire la propria vita quotidiana in modo indipendente. Dalle abilità culinarie alla gestione del denaro, queste attività forniscono agli individui gli strumenti necessari per essere autosufficienti e per partecipare attivamente alla vita della comunità.

Ciò che rende unica l'azione dell'Associazione Agenda è il suo impegno a lavorare in comunione con gli enti del territorio. Collaborando con scuole, centri di riabilitazione, istituzioni pubbliche e altre organizzazioni non profit, l'Associazione crea una rete di sostegno e di risorse che favorisce l'inclusione e lo sviluppo dell'autonomia a livello locale. Questa sinergia permette di massimizzare l'impatto delle iniziative dell'Associazione e di garantire un sostegno integrato e completo ai ragazzi con disabilità e alle loro famiglie.

In sintesi, l'Associazione Agenda si impegna a promuovere l'inclusione e lo sviluppo dell'autonomia per i ragazzi con disabilità attraverso una serie di eventi e attività coinvolgenti. Dal sostegno artistico alla formazione pratica, l'Associazione offre un ambiente accogliente e stimolante dove ogni individuo può crescere, imparare e prosperare, in comunione con la comunità locale.

58%
-17 Giorni
Parità di genereRidurre le disuguaglianze
Attori si diventa

Ciao! Siamo la Cooperativa Exeat di Chieri (TO), dal 2019 gestiamo il Ristorante Ex Mattatoio con l’obiettivo di favorire e promuovere l’inserimento lavorativo, l’integrazione socio-economica dei soggetti fragili e la riduzione delle diseguaglianze.

Quest’anno vogliamo aprire le porte della cooperativa ad un gruppo di giovani ragazzi che trasformeranno i nostri spazi in.. un teatro!

La nostra idea:

Vogliamo rendere il nostro spazio ancora più accessibile e inclusivo, sviluppando un progetto culturale con ragazzi e persone fragili: Attori si diventa!

Insieme ad un trio di attori professionisti, vogliamo costruire un corso di teatro portando in scena lo spettacolo L’isola del tesoro, tratto da uno dei più celebri romanzi di Stevenson. Crediamo che il teatro possa offrire un percorso di crescita e integrazione, sia ai partecipanti che alla comunità. 

Vogliamo creare socialità attraverso il cibo, il lavoro e l'arte; e quale miglior modo di raggiungere questo equilibrio, se non organizzando un corso di teatro all’interno degli spazi del ristorante?

Ogni anno, più di 15 mila persone partecipano agli eventi e attività culturali del Ristorante, e grazie alla partecipazione di artisti e associazioni locali è stato possibile costruire un tessuto sociale molto forte, di supporto reciproco e sensibile alla diversità.

Nonostante questo, non è facile trovare un ambiente sicuro dove i ragazzi più fragili abbiano la possibilità di esprimersi, crescendo. L’arte, in tutte le sue forme può essere un ottimo mezzo per favorire la socialità, lo scambio, la conoscenza e la relazione e noi vorremmo renderla protagonista insieme a voi!

Il corso che sarà allestito, favorirà l'interazione tra giovani e permetterà a quelli con particolari difficoltà di poter aumentare le loro relazioni oltre che le loro abilità. Attraverso il percorso di teatro che si intende offrire, i partecipanti e i fruitori potranno confrontarsi in maniera più matura e inclusiva nei confronti della diversità, combattendo gli stereotipi. 

Come verranno utilizzati i fondi:

Per realizzare un corso di teatro gratuito, che permetta a tutte e tutti i giovani di poter partecipare al progetto e per allestire lo spettacolo, ci serve il tuo contributo!

Abbiamo infatti bisogno di risorse per: 

  • Dare il giusto compenso ai 3 giovani attori che condurranno il corso, elaboreranno il testo teatrale e coordineranno il progetto
  • Acquistare materiali e vernici per allestire la scenografia
  • acquistare stoffe e abiti per i costumi di scena.

Il tuo contributo renderà possibile un progetto a impatto sociale, che:

  • Arricchirà l’offerta culturale del territorio;
  • Offrirà opportunità a giovani talenti e persone fragili che vogliono approcciarsi al mondo del teatro;
  • Costruirà un ambiente stimolante e di ispirazione per i giovani del territorio.

Se raccoglieremo il 50% della raccolta, Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, con il bando +Risorse supporterà il progetto con 5.000 euro, che verranno utilizzati per:

  • Offrire un corso di teatro gratuito, a ragazzi fragili e giovani;
  • Scrivere ed elaborare un copione con tre professionisti;
  • Allestire gli spazi dove avverrà la rappresentazione teatrale;
  • Creare vestiti e abiti per gli attori.

Ricompense:

Potrai fare una piccola o grande donazione per supportare il progetto, e potrai avere la possibilità di ricevere a casa la locandina dell’evento, o un messaggio in bottiglia o se sei particolarmente appassionato e incuriosito, potrai chiamare il gruppo teatrale a esibirsi a teatro o nello spazio che vorrai!

Attraverso questo progetto, vogliamo diffondere questo modello di inclusione sana e divertente, nel nostro territorio. 

Che ne dici… apriamo il sipario??!!

Ti aspettiamo sull’isola del tesoro!

28%
-5 Giorni
Istruzione di qualitàParità di genereRidurre le disuguaglianze
Festival Dora Nera

 

Il Dora Nera è il primo festival in Italia che non si accontenta di fare cultura: ma che usa il noir come forma di narrazione e comprensione del mondo e le storie come denuncia delle ingiustizie che segnano la contemporaneità

Il Dora Nera è il primo esperimento in Italia di festival che non si vergogna a dirsi schierato. Un festival dal basso, reso possibile grazie al sostegno delle persone innamorate del genere. Non ha padroni, non ha sponsor potenti. Tutti i partner del festival condividono la visione dell’arte come forma di denuncia sociale. È una scelta di libertà.

Dora Nera è progettualità sociale: da due anni porta scrittori e scrittrici nelle scuole di periferia e, all’interno del festival, è nato il primo gruppo di lettura di donne senza dimora (in collaborazione con la Fondazione Gruppo Abele Onlus). Nel 2024 le donne della Casa di Prima Accoglienza di via Pacini stanno tenendo un workshop di fumetto curato da Adam Tempesta.


ANCHE QUEST’ANNO DORA NERA VIVE GRAZIE A TE
SOSTIENICI!

Non esistono donazioni più importanti di altre. Non ci interessano i numeri: quello che contano sono i gesti. Il Dora Nera vuole essere il festival di tutte e tutti, un modo per arrivare alla letteratura senza impedimenti, senza ostacoli. È la ragione per cui, fin dall’inizio, abbiamo deciso di lasciare gratuiti tutti gli eventi in calendario. Se possiamo farlo è proprio grazie al tuo sostegno. 
Siamo un festival popolare e intendiamo rimanerlo a lungo.
Puoi sostenerci con una donazione associata a una delle ricompense o con una donazione libera.

E anche se non lo farai, fa nulla. Il Dora Nera ha le porte aperte anche per te!

 


FACCIAMO LA STORIA…

Il Dora Nera nasce nel 2021 da un’intuizione dello scrittore e sceneggiatore Pasquale Ruju, in collaborazione con Tatjana Giorcelli e Piero Ferrante, rispettivamente presidentessa e vicepresidente dell’associazione Babelica di Torino. 

Si svolge a Torino, nel mese di novembre. Dopo la prima edizione all’Accademia Albertina, dal 2022, location fissa e quanto mai appropriata, è l’Oratorio di San Filippo Neri. 


Il Dora Nera non è solo un festival: è un’autentica invasione noir. Per tre giorni, quelli della nebbia e i primi di freddo umido che entra nelle ossa e le corrode, Torino si riempie di dibattiti, incontri, mostre, presentazioni, spettacoli, proiezioni cinematografiche. Letteratura, cinema, musica e arte si mescolano per provare a raccontare la parte più oscura della società, quella meno consolante.


A ogni edizione, il Dora Nera assegna due premi: uno alla carriera e uno alla migliore opera edita. 

 

PREMI ASSEGNATI

DORA NERA ALLA CARRIERA
2021: Massimo Carlotto
2022: Sandrone Dazieri 
2023: Carlo Lucarelli 

DORA NERA MIGLIORE OPERA EDITA
2022: Gianni Biondillo 
2023: Stefano Cosmo 

 

 

QUEST’ANNO IL DORA NERA LO FAI ANCHE TU!

SOSTIENICI! DONA ORA E SCEGLI LA TUA RICOMPENSA

187%
-5 Giorni
Sconfiggere la povertàIstruzione di qualitàParità di genere
Rosso – diario di una morte annunciata

Ciao! 

Siamo la Compagnia delle Frottole, una compagnia teatrale formata da 23 attrici ed attori, 10 dei quali persone con disabilità cognitiva. A fine 2024 torneremo in scena con uno spettacolo originale ed inedito: Rosso – diario di una morte annunciata

Lo spettacolo, incentrato sulla morte del protagonista e l'attesa della lettura del testamento, permetterà di esplorare la natura umana e i sentimenti che animano i diversi personaggi, svelandone le debolezze, le speranze e i segreti più reconditi.

 

Affetti Clinici - Teatro Alfieri 8 aprile 2019

 

Il vostro contributo

Grazie al vostro contributo copriremo parte delle spese necessarie a realizzare le scenografie e i costumi che renderanno possibile la messa in scena di Rosso – diario di una morte annunciata

Con il vostro supporto avremo la possibilità di continuare a impegnarci nell’inclusione di persone con disabilità cognitiva all’interno della società e potremo diffondere sempre più consapevolezza sul tema. 

Le attrici e gli attori con disabilità cognitiva in Italia sono tuttora ben pochi perché, purtroppo, persistono diffusi stereotipi e pregiudizi nei loro confronti. Le persone con disabilità cognitiva sono troppo spesso considerate poco talentuose e formate, non in grado di memorizzare copioni complessi o non sufficientemente espressive sul palco. Inoltre, quando in scena, è spesso la disabilità stessa ad essere rappresentata piuttosto che un personaggio con una propria caratterizzazione. 

 

Affetti Clinici - Teatro Alfieri 8 aprile 2019

 

L’impatto dell’iniziativa

La Compagnia delle Frottole, negli anni, ha contrastato attivamente pregiudizi e stereotipi che pesano sulle persone con disabilità cognitiva, mettendo in risalto la professionalità di attrici ed attori che dedicano tempo ed energia alla preparazione di spettacoli complessi. 

Desideriamo che il pubblico abbia la possibilità di immergersi nello spettacolo e concentrarsi sui personaggi piuttosto che sulle caratteristiche individuali delle persone sul palco, così che, a prescindere dalla disabilità, si possa semplicemente vedere una compagnia di 23 attrici ed attori. 

Per tanti spettatori, che negli anni passati hanno assistito alle nostre rappresentazioni teatrali, lo spettacolo è stata un’occasione di profonda riflessione rispetto alla propria idea di disabilità cognitiva. Alcune persone hanno successivamente voluto conoscere meglio la Compagnia delle Frottole e l’Associazione I Buffoni di Corte, altri hanno invitato alle repliche successivi amici e parenti o coinvolto aziende del territorio nel sostegno alle iniziative e c’è persino chi ha iniziato a fare volontariato per entrare a contatto con una realtà dove il rapporto con la disabilità non è mediato da atteggiamenti pietistici e assistenzialistici, ma è il più possibile autentico e libero. 

 

Affetti Clinici - Teatro Alfieri 8 aprile 2019

 

I Buffoni di Corte APS – Senza Etichetta per crescere liberi

La Compagnia delle Frottole è parte dell’Associazione I Buffoni di Corte APS, un ente del terzo settore impegnato da oltre 15 anni in attività artistiche, formative, educative e ricreative per persone con disabilità cognitiva e per giovani e adolescenti. I Buffoni di Corte considerano l’arte, in tutte le sue forme, uno degli strumenti educativi per eccellenza, utile a valorizzare le risorse di ogni persona, a prescindere dalle sue caratteristiche. I Buffoni di Corte sono frequentati quotidianamente da decine di volontari/e, scout, tirocinanti di scuole superiori, dell’università, persone che svolgono ore di pubblica utilità e da oltre 100 persone con disabilità cognitiva. La grande varietà di persone permette di costruire quotidianamente un luogo dove si possa realizzare lo slogan dei Buffoni di Corte: “Senza Etichetta, per crescere liberi”, un luogo dove chiunque possa esprimersi liberamente e crescere. 

 

Affetti Clinici - Teatro Alfieri 8 aprile 2019
115%
-5 Giorni
Salute e benessereIstruzione di qualitàParità di genere

Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
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Se ci sei noi partiamo

Cominciamo con le presentazioni

Siamo la Casa Verde, sorgiamo in una delle più belle località della Toscana, una collina verde che si inoltra a sprone nella Valle dell’Arno con a fronte la cerchia dell’Appennino.
Siamo un centro di assistenza e riabilitazione polifunzionale e facciamo parte della Fondazione Stella Maris-Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico.

Al nostro interno esistono diverse realtà:
• 22 posti di degenza in RSD,
• 6 posti di degenza in RI – Riabilitazione Intensiva-,
• 8 posti in diurno RI,
• 20 posti presso il Nuovo Centro Diurno per adolescenti con patologia psichiatrica.


L’intervento riabilitativo-abilitativo-sociale che offriamo è condotto in stretta intesa con l’USL del territorio di provenienza dei pazienti, anche in vista del vasto problema del reinserimento sociale dei giovani assistiti. Ci configuriamo quindi come una “struttura intermedia” che ospita per un periodo determinato e poi, sempre di concerto con i servizi del territorio inviante, elaboriamo progetti per il reinserimento in famiglia o per inserimenti alternativi.
Uno degli aspetti fondamentali della presa in carico riabilitativa dei pazienti è la capacità di acquisire, recuperare e mantenere, le abilità sociali. Si parte da esposizioni graduali agli stimoli sociali in attività protette e interne ma svolte in gruppo, fino a sperimentare i singoli pazienti in attività di gruppo a loro consone per esposizione a stimoli e richieste di performance, ma eseguite all’esterno della struttura.


Questo ci aiuta a lavorare principalmente su:
• Capacità di tollerare e gestire la frustrazione data dagli stimoli esterni non controllabili e imprevedibili,
• Rispetto delle regole sociali,
• Ampliamento della sensazione di autoefficacia e abbassamento dell’ansia,
• Autonomie personali,
• Riduzione dell’isolamento socio-familiare,
• Migliorare la qualità della vita del paziente e della sua famiglia.

Le attività esterne attivate e attivabili a breve sono:
• Piscina,
• Atletica,
• Teatro,
• Trekking lungo la Via Francigena,
• Scuola,
• Gite giornaliere strutturate,
• Spesa settimanale,
• Villeggiatura settimanale al mare e in montagna,
• Partecipazione a feste e iniziative sul territorio.

È il momento di unire le forze: la nostra raccolta fondi “Se ci sei noi partiamo”

Negli anni, siamo riusciti a mantenere questi impegni grazie all’aiuto di alcune associazioni territoriali, al contributo del Gruppo Volontari di Casa Verde e ai nostri due pulmini.
Oggi ci troviamo in difficoltà perché siamo rimasti con un solo pulmino con il quale non riusciamo a fare fronte alle numerose e diversificate richieste e necessità di uscite per attività esterne. 
Il nostro obiettivo, grazie anche al vostro contributo, è quindi quello di implementare i mezzi di trasporto di Casa Verde per permettere ai ragazzi di uscire e fare esperienze guidate nel mondo con il nostro aiuto.
Nello specifico, se raggiungeremo insieme l'obiettivo di 40.000€, potremo acquistare un nuovo pulmino. 

Come contribuire

Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT45Y0623014002000043228314 - intestato a IRCCS FONDAZIONE STELLA MARIS indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “Se ci sei noi partiamo” in corso su Eppela.
76%
-12 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianzePace, giustizia e istituzioni solide
Progetto speciale
Antiche Radici: Sostieni l'agricoltura contadina

Antiche Radici siamo Gabriele, Rozeta e il Piccolo Gioele. Dal 2015 abbiamo creato la nostra piccola azienda agricola a Polverigi dove produciamo ortaggi, miele, tisane e altri prodotti trasformati di altissima qualità con metodi naturali.

Abbiamo un piccolo apiario, un piccolo oliveto, un forno a legna, e conduciamo una vita molto semplice basata sull’autoproduzione, rispettando tutti gli esseri viventi e preservando la terra stessa. Vendiamo i nostri prodotti direttamente in azienda e presso i mercati locali a Km0. Organizziamo attività didattiche  e corsi perché crediamo che un mondo migliore sia possibile e che questa rivoluzione debba partire dal basso.

Purtroppo, il contratto di affitto non verrà più rinnovato e l’unico modo per continuare a proseguire questo sogno sarebbe quello di comprare la terra che noi già coltiviamo da dieci anni e il luogo in cui abitiamo.

Vorremmo continuare a resistere ed esistere. Non chiediamo un aiuto economico per noi stessi, ma per fare nostro il luogo dove continuare a crescere, trasmettere i saperi, praticare uno stile di vita alternativo e sostenibile che preserva l’ambiente e le persone che vorranno supportarci. È importante per noi che voi condividiate il progetto perché solo attraverso le vostre donazioni sarà possibile continuare questa avventura. 

Crediamo nello scambio: quindi per ciascuna donazione ricevuta vi offriamo la condivisione dei nostri saperi attraverso corsi ed altre esperienze.

 

 

Antiche Radice are Gabriele, Rozeta, and little Gioele.

Since 2015, we have created our small farm in

Polverigi, where we produce high-quality vegetables ,honey and herbal teas using natural methods. We have a small

apiary, a small olive grove, a wood-fired oven, and we lead a very simple life based on self-production,

respecting all living beings and preserving the land itself. We sell our products directly on the farm and at

local Km0 markets. We organize educational activities such as social agriculture and courses because we

believe that a better world is possible and that this revolution must start from the grassroots.

Unfortunately, the lease will not be renewed. The only way to continue pursuing this dream is to buy the

land we have been cultivating for ten years. We want to continue to resist and exist. We are not asking for

financial help for ourselves, but to make this place our own, where we can continue to grow, share our

knowledge, and practice an alternative and sustainable lifestyle that preserves the environment and the

people who want to support us. It is important for us that you share the project because only through your

donations will it be possible to continue this adventure.

We believe in exchange so for each donation we receive we offer you the sharing of our knowledge through courses and other experiences 

 

Rrënjë të lashta;

janë Gabriele, Rozeta dhe i vogli Gioele. Që nga viti 2015, kemi krijuar fermën tonë të vogël

në Polverigi, ku prodhojmë perime, mjaltë dhe çajra bimore me cilësi të lartë duke përdorur metoda natyrore.

Kemi njè bletari të vogël, një ullishte të vogël, një furrë me dru dhe jetojmë një jetë shumë të thjeshtë bazuar në

vetëprodhim, duke respektuar të gjitha qeniet e gjalla dhe duke ruajtur vetë tokën. Ne i shesim produktet

tona direkt në fermë dhe në tregjet lokale Km0. Organizojmë aktivitete edukative si bujqësia sociale dhe

kurse, sepse besojmë se një botë më e mirë është e mundur dhe se kjo revolucion duhet të fillojë nga

poshtë.

Për fat të keq, kontrata e qirasë nuk do të rinovohet. Mënyra e vetme për të vazhduar realizimin e kësaj

ëndrre është të blejmë tokën që kemi kultivuar për dhjetë vjet. Ne duam të vazhdojmë të rezistojmë dhe të

ekzistojmë. Nuk kërkojmë ndihmë financiare për veten tonë, por për të bërë vendin tonë, ku mund të

vazhdojmë të rritemi si ferme , të ndajmë njohuritë tona dhe të praktikojmë një mënyrë alternative dhe të

qëndrueshme të jetesës që ruan mjedisin dhe njerëzit që duan të na mbështesin. Për ne është shumè e

rëndësishme që ju të ndani projektin, sepse vetëm përmes donacioneve tuaja do të jetë e mundur të

vazhdojmë këtë aventurë.

Ne besojmë në shkëmbim: prandaj, për çdo donacion të marrë, ne ofrojmë ndarjen e njohurive tona

përmes kurseve dhe esperienca tè tjera nè natyrè

 

 

36%
-46 Giorni
Consumo e produzione responsabili
Progetto Thomas

Ciao, mi chiamo Thomas, vivo a Roma e ho 12 anni. Sono in terza media e soffro di una forma di scoliosi molto grave con una curvatura di oltre 70 gradi. Ho iniziato a soffrirne a 3 anni quando se n'è accorto mio nonno Gino mentre eravamo al mare. 

Da quel momento è iniziata la mia sofferenza. Sono 9 anni che metto busti e faccio continue visite da dottori. Questo purtroppo non aiuta la mia balbuzia che si amplifica quando sono teso e ansioso per ogni controllo e vivendo male la mia situazione insieme agli altri. Amo i Manga e adoro disegnarli, il mio sogno sarebbe quello di farli per lavoro, ma purtroppo la mia postura sbagliata mi impedisce di mettermi ore a disegnare e di stare in piedi per molto. La mia passione è il disegno ed è quello che faccio tutti i giorni dopo la scuola. Ora io e la mia famiglia sappiamo che il busto e la fisioterapia non bastano più e che devo operarmi per forza. L'operazione alla colonna costa circa ai 30 mila euro, altrimenti dovrei aspettare almeno 2 anni per la lista di attesa e i dottori dicono che sarebbe meglio non peggiorare la situazione. Vi lascio alcuni miei disegni e delle mie foto, grazie di cuore.        Se avete problemi con le donazioni non esitate a contattarci.
 

ENGLISH VERSION:
Hi, my name is Thomas and I am 12 years old. I am in eighth grade and suffer from a very severe form of scoliosis with a curvature of over 70 degrees

I started to suffer from it when I was 3 years old when my grandfather Gino noticed it while we were at the seaside. 
From that moment on, my suffering began. I've been wearing braces and making continuous visits to doctors for 9 years. Unfortunately, this does not help my stuttering which is amplified when I am tense and anxious for any control and living my situation badly together with others. I love Manga and I love drawing them, my dream would be to make them for work, but unfortunately my wrong posture prevents me from spending hours drawing and standing for a long time. My passion is drawing and that's what I do every day after school. Now my family and I know that the brace and physiotherapy are no longer enough and that I have to have surgery. The operation on the spine costs about 30 thousand euros, otherwise I would have to wait at least 2 years for the waiting list and the doctors say that it would be better not to worsen the situation.   I leave you some of my drawings and photos, Thank you very much.                                                                 

(Me stesso - realizzato da me)

 

(Xenomorfo “alien” - realizzato da me)

(Son Goku - realizzato da me)

52%
-21 Giorni
Salute e benessere
CONTRO IL MELANOMA OGNI DONAZIONE CONTA

L'INRCA è un centro di ricerca scientifica nazionale di eccellenza, con molte Unità Operative all’avanguardia: una di queste è l’unità operativa dermatologica diretta dal dott. Alfredo Giacchetti.

La campagna di crowdfunding è supportata da un Team del Corso Business Startup del DISES-UNIVPM, composto da: Claudia Burattini, Roberto Fortuni, Giovanni Candelaresi, Leonardo Ulissi, Paolo Micheli, Demis Dottori, Andrea De Angelis e guidato dal prof. Dario Grandoni.

La campagna riguarda l’acquisto di un sistema innovativo per garantire una DIAGNOSTICA TEMPESTIVA DEL MELANOMA.

Il melanoma è un tumore che deriva dalla trasformazione tumorale dei melanociti. La mortalità per il melanoma oggi è tra le più bassa tra tutti i tumori a fronte della sua crescente incidenza, si è ridotta negli ultimi tempi grazie alla DIAGNOSI PRECOCE e all’utilizzo di nuovi farmaci, come i farmaci target e le immunoterapie.

La soluzione è acquistare ATBM MASTER:

  • Il sistema ATBM, utilizzando la Total Body Dermoscopy, aiuta ad individuare precocemente i melanomi.
  • L’Intelligenza Artificiale permette di identificare in modo molto più veloce e preciso i nei sospetti riducendo sensibilmente i tempi di diagnosi.
  • La pelle viene fotografata tutta insieme, evidenziando i nuovi nevi o quelli modificati rispetto alle precedenti acquisizioni.
  • È ormai accertato che contrariamente a quanto si pensa l’80% dei melanomi non insorge da nevi preesistenti, bensì ex novo su cute sana.

I vantaggi del total body mapping sono molteplici:

  • Riduzione della mortalità
  • Riduzione del numero di interventi inutili
  • Riduzione delle spese per il SSN
  • Riduzione del tempo della visita
  • Riduzione delle liste di attesa

Chi riuscirà a donare 200€ o più per acquistare ATBM MASTER, potrà partecipare ad uno degli screening day appositamente organizzati.

24%
-49 Giorni
Salute e benessere
Festival Dora Nera

 

Il Dora Nera è il primo festival in Italia che non si accontenta di fare cultura: ma che usa il noir come forma di narrazione e comprensione del mondo e le storie come denuncia delle ingiustizie che segnano la contemporaneità

Il Dora Nera è il primo esperimento in Italia di festival che non si vergogna a dirsi schierato. Un festival dal basso, reso possibile grazie al sostegno delle persone innamorate del genere. Non ha padroni, non ha sponsor potenti. Tutti i partner del festival condividono la visione dell’arte come forma di denuncia sociale. È una scelta di libertà.

Dora Nera è progettualità sociale: da due anni porta scrittori e scrittrici nelle scuole di periferia e, all’interno del festival, è nato il primo gruppo di lettura di donne senza dimora (in collaborazione con la Fondazione Gruppo Abele Onlus). Nel 2024 le donne della Casa di Prima Accoglienza di via Pacini stanno tenendo un workshop di fumetto curato da Adam Tempesta.


ANCHE QUEST’ANNO DORA NERA VIVE GRAZIE A TE
SOSTIENICI!

Non esistono donazioni più importanti di altre. Non ci interessano i numeri: quello che contano sono i gesti. Il Dora Nera vuole essere il festival di tutte e tutti, un modo per arrivare alla letteratura senza impedimenti, senza ostacoli. È la ragione per cui, fin dall’inizio, abbiamo deciso di lasciare gratuiti tutti gli eventi in calendario. Se possiamo farlo è proprio grazie al tuo sostegno. 
Siamo un festival popolare e intendiamo rimanerlo a lungo.
Puoi sostenerci con una donazione associata a una delle ricompense o con una donazione libera.

E anche se non lo farai, fa nulla. Il Dora Nera ha le porte aperte anche per te!

 


FACCIAMO LA STORIA…

Il Dora Nera nasce nel 2021 da un’intuizione dello scrittore e sceneggiatore Pasquale Ruju, in collaborazione con Tatjana Giorcelli e Piero Ferrante, rispettivamente presidentessa e vicepresidente dell’associazione Babelica di Torino. 

Si svolge a Torino, nel mese di novembre. Dopo la prima edizione all’Accademia Albertina, dal 2022, location fissa e quanto mai appropriata, è l’Oratorio di San Filippo Neri. 


Il Dora Nera non è solo un festival: è un’autentica invasione noir. Per tre giorni, quelli della nebbia e i primi di freddo umido che entra nelle ossa e le corrode, Torino si riempie di dibattiti, incontri, mostre, presentazioni, spettacoli, proiezioni cinematografiche. Letteratura, cinema, musica e arte si mescolano per provare a raccontare la parte più oscura della società, quella meno consolante.


A ogni edizione, il Dora Nera assegna due premi: uno alla carriera e uno alla migliore opera edita. 

 

PREMI ASSEGNATI

DORA NERA ALLA CARRIERA
2021: Massimo Carlotto
2022: Sandrone Dazieri 
2023: Carlo Lucarelli 

DORA NERA MIGLIORE OPERA EDITA
2022: Gianni Biondillo 
2023: Stefano Cosmo 

 

 

QUEST’ANNO IL DORA NERA LO FAI ANCHE TU!

SOSTIENICI! DONA ORA E SCEGLI LA TUA RICOMPENSA

187%
-5 Giorni
Sconfiggere la povertàIstruzione di qualitàParità di genere
LavoriAmo per l'Autonomia con la "Serra di Piero".

🇮🇹  La nostra storia, il nostro impegno 

(🇬🇧Scroll down for English version)

Aiaba (Associazione Italiana per l'Assistenza ai Bambini Autistici) è un’associazione di genitori che è nata nel 1970. La Casa di Aldo è una Comunità alloggio protetta residenziale aperta il 23 marzo 2023 dopo anni di sacrifici da parte di tutti quei genitori che sentivano l’esigenza di voler creare un posto sicuro per i loro figli che rispondesse ai loro bisogni. Attualmente abbiamo 11 ospiti tutti con diagnosi di autismo.

La nostra finalità è quella di creare un posto che può essere ‘casa’ e che valorizzi le abilità acquisite, che mantenga le loro competenze attraverso le attività quotidiane e che rispondano alle loro specificità individuali.


Il progetto per il quale vi chiediamo supporto è “La Serra di Piero”, in memoria di Piero Perciballi, presidente e genitore che con tenacia ha voluto e lottato per l’apertura della “Casa di Aldo”, e che prematuramente ci ha lasciati poco prima che questa struttura aprisse. Per questo vorremmo dedicare a lui in maniera metaforica questo progetto come forma di rinascita, di ricordo e di cura di tutto quello che ha dato e che ha fatto per noi.

Cosa vogliamo realizzare:

La Serra sarà costruita per la produzione invernale di piante ortaggi e fiori dal seme e successivamente messe a dimora nell’orto con anche in prossimità una casetta per la produzione di piccola falegnameria che fungerà da piccolo laboratorio per la creazione di vasetti o oggettistica di piccolo artigianato da poter rivendere nei mercatini territoriali insieme alle piante e fiori di produzione propria.

Perchè il nostro sogno è importante:

La serra ha un valore importante, per la salute, per i benefici di interazione, di semplicità di compiti, di uscita e di relazione. Le piante inoltre favoriscono la sensorialità, che nell’autismo è un fattore predisponente. Aiutano l’autostima, perché agiscono rapidamente alla cura dell’uomo.

Tutto questo li rende partecipi di un lavoro e protagonisti attivi. Il lavoro nella serra potrà creare congiunzione e relazione con il territorio di Bagno a Ripoli e con la comunità, rendendoci partecipanti attivi del territorio nel quale abitiamo.

 


Per questo vi chiediamo la possibilità di finanziare la totale realizzazione di questo progetto affinché possa servire per fare in modo che i nostri ragazzi abbiano un’esperienza lavorativa, di vita e di autonomia oltre che di relazione, fra loro e anche con il territorio circostante rendendoli attori protagonisti e dando così spazio alle loro singole possibilità.

(Scorri verso il basso per visualizzare le foto)

🇬🇧 ENGLISH VERSION 

Our story and our goals:

Casa di Aldo is a protected residential community which opened on the 23rd March 2023 after years of hard work by parents who wanted to create a safe haven of care for their children that would meet their individual needs. At present there are 11 residents living there with a diagnosis of autism.

We are striving to create an environment that represents ‘home’ to our residents, which further develops the skills they have acquired and maintains the abilities of each individual.

We would like you to support our project called ‘Piero’s Greenhouse’ (La Serra di Piero) in memory of Piero Perciballi, former chairman of AIABA, a parent who worked with great determination to open the Casa di Aldo who died unexpectedly, shortly before the residence was opened. We are dedicating this project to his memory and to everything he gave and did for us.

What we want to achieve:

The greenhouse will be built to produce, from seeds, plants, flowers and vegetables in the winter. These will then be planted in our vegetable garden near the workshop we are currently using for carpentry and DIY. It will become a small laboratory for handicraft where our residents can make small pots and gifts with their plants and flowers to sell in local markets.

Why our dream is so important:

Working in the greenhouse is important for health, it encourages interaction between residents and carers and facilitates the learning of simple tasks. Furthermore, plants improve sensory sensitivities which often affect people with autism. Working with plants improves self esteem and has a positive influence on our general wellbeing.

All this makes our residents active participants and protagonists in their work. The greenhouse will create work and links with local realities and the community in Bagno a Ripoli, enabling us to become active members of our local area.

These are all the reasons why we are asking you to help us finance and complete this project so our residents can experience work and independent lives. It will also encourage interaction between them and the surrounding neighbourhood, promote further development of their individual potential and allow them to be the leading actors of their stage.

 

134%
-12 Giorni
Ridurre le disuguaglianze
Pistoia Visioni - Festival di Fotografia

Pistoia Visioni - Festival di Fotografia è un progetto del Gruppo Fotoamatori Pistoiesi ed è il primo evento di questo tipo nel panorama culturale di Pistoia.

Il progetto dà vita a una manifestazione che propone una visione moderna e contemporanea della Fotografia, unita a un processo culturale che la accompagnerà nel suo sviluppo. Saranno coinvolti autori emergenti, nuovi volti nel panorama nazionale e internazionale, senza rinunciare a un dialogo con fotografi più affermati, seguendo un tema specifico che cambierà in ogni edizione.

La prima edizione si intitola “Legàmi” perché ha l’obiettivo di esplorare il tema dei legàmi, intesi come rapporti, relazioni e nessi, sviluppati da ciascun autore e che caratterizzeranno la mostra da un lato e, per quanto possibile, anche gli eventi propedeutici che fanno parte del festival stesso.

 

Gli eventi di Pistoia Visioni partiranno da giugno 2024 ed includeranno una serie di iniziative legate alla Fotografia, comprendendo conferenze, presentazioni di autori e libri, con inviti rivolti a figure di spicco nel panorama nazionale e internazionale della Fotografia.

Nel mese di ottobre, presso le Sale Affrescate del Palazzo del Comune, prestigiosa sede della città di Pistoia, si terrà quindi la mostra di Fotografia “Legami”, dove quattro autori emergenti selezionati esporranno i loro progetti fotografici.

In questa sede sarà disponibile il catalogo della mostra con le immagini più rappresentative degli autori in relazione al tema dell’edizione.

Il progetto ha l’obiettivo di creare una manifestazione ricorrente a Pistoia che, grazie alle giuste sinergie e collaborazioni con il Comune di Pistoia e altri enti interessati, possa diventare un punto di riferimento nel campo della Fotografia, e nel tempo, una fonte di attrazione culturale per la città stessa.

 

Aziende e professionisti possono sponsorizzare in altri modi l’iniziativa:

- Sponsorizzazione diretta fatturabile al Gruppo Fotoamatori Pistoiesi
- Art Bonus della Regione Toscana che dà la possibilità di sostenere il “Pistoia Visioni – Festival di Fotografia” beneficiando di un credito d’imposta (IRAP) pari al 40% dell’importo donato, esclusivamente per mezzo di bonifico bancario e secondo le disposizioni specificate su sito artbonus.toscana.it.
L’agevolazione è concessa solo a donazioni di importo minimo pari 1.000 €.
Tutte le info qui:
https://artbonus.toscana.it/web/artbonus/tutti-i-progetti/-/projects/pistoia-visioni-festival-di-fotografia

 

Maggiori informazioni su www.pistoiavisioni.it

39%
-17 Giorni
LanaterapiAmo insieme ai pazienti

La Lanaterapia 
Con il termine lanaterapia si riconosce il valore della pratica di lavorare a maglia, attività dai numerosi benefici: aiuta a recuperare la calma in una situazione di stress o ansia, grazie all’aumento delle endorfine che donano una sensazione di benessere. Quando si lavora a maglia o all’uncinetto il flusso dei pensieri si interrompe: smettiamo di immaginare, recriminare, rimuginare, calcolare. Entriamo in uno stato di profondo rilassamento psicofisico, simile alla meditazione.
Il lavoro a maglia rappresenta uno strumento efficace per sostenere l’empowerment dei pazienti oncologici.
Lavorare a maglia distrae dalle preoccupazioni, aiuta a percepire meno il dolore, agevola i processi di socializzazione e migliora l’autostima perché implica un obiettivo e il suo raggiungimento. L’incremento di attenzione è importantissimo per chi sta vivendo un percorso di cura, in quanto consente di comprendere meglio la propria malattia e le misure da prendere per superarla e raggiungere la guarigione. 

La Lanaterapia negli ospedali
Il progetto nasce dall’esigenza di aiutare i pazienti oncologici a recuperare il proprio equilibrio psico-fisico durante le lunghe attese per la visita, la diagnosi, la cura, attraverso la pratica della LANATERAPIA (obiettivo della missione statutaria di Gomitolorosa) e dalla necessità emersa dal confronto con numerosi medici di una sempre maggiore umanizzazione del percorso di cura del malato oncologico. 

L'Associazione Gomitolorosa ha voluto rispondere a questa esigenza con l’ideazione del KIT PERSONALE PER PRATICARE LA LANATERAPIA: un astuccio di plastica igienizzabile, personale, contenente tutto l’occorrente per praticare il lavoro a maglia, gomitolo, uncinetto e un video tutorial con QR Code facile da seguire e che sostituisce anche la presenza del supporto delle volontarie, laddove l’accesso alla struttura non sia particolarmente semplice. I pazienti potranno così godere dei benefici della Lanaterapia e dare anche una finalità solidale al loro percorso benessere: gli esagoni realizzati in 15 diversi colori saranno infatti cuciti tra loro per formare colorate copertine e scalda-gambe che saranno poi donati allo stesso Ospedale.

L'obiettivo della raccolta fondi
Con questa raccolta fondi, Gomitolorosa vuole raggiungere 5 nuovi centri di cura in cui poter avviare il progetto di Lanaterapia a supporto di pazienti oncologici: 1.000 KIT PERSONALI DI LANATERAPIA saranno distribuiti per aiutare oltre 1.000 persone, presenti nelle aree di chemioterapia di 5 nuovi Ospedali in tutta Italia:

  • Azienda Socio Sanitaria Territoriale SETTE LAGHI (Varese)
  • AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI SIRACUSA
  • Azienda Socio Sanitaria Territoriale VALLE OLONA (Busto Arsizio)
  • PRESIDIO OSPEDALIERO CORIGLIANO (Cosenza)
  • OSPEDALE MULTIMEDICA CASTELLANZA (Varese)

L'associazione Gomitolorosa
Gomitolorosa è la principale Associazione in Italia impegnata nel recupero e nella lavorazione della lana autoctona in sovrapproduzione (considerata un rifiuto speciale), per favorire un maggiore benessere mentale e fisico generato dal lavoro a maglia, per una nuova attenzione all’ambiente e per una ritrovata solidarietà sociale. Lo fa proponendo un virtuoso modello di economia circolare che trasforma un prodotto da rifiuto speciale a risorsa solidale, passando attraverso solidarietà, benessere, creatività, confronto e condivisione.

122%
-19 Giorni
Salute e benessereIstruzione di qualitàConsumo e produzione responsabili
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