Il primo inviolabile e insindacabile diritto che compare nella Convenzione sui diritti delle persone con disabilità è proprio quello della vita indipendente e dell’autodeterminazione.
Con il progetto “IndiPendenza: insieme verso l’autonomia” noi, dell'associazione AIDP di Arezzo vogliamo sostenere le persone con disabilità, e in particolare con Sindrome di Down, nella realizzazione di una vita autonoma e il più possibile indipendente.
Capita spesso di chiederci come potremmo aiutare persone con disabilità e quale sia in tutto questo la nostra parte. Ecco allora che questo progetto si ripropone di combattere alcuni stereotipi e pregiudizi legati alla disabilità, primo fra tutti quello per cui le persone con disabilità sono degli eterni bambini, non hanno il desiderio di costruirsi un futuro e non sono autonomi.
Nella crescita verso l’autonomia le difficoltà legate all’ ambiente interferiscono notevolmente con il grado di sviluppo dell’indipendenza potenziale che risulta molto difficile da raggiungere in situazioni di svantaggio. E quindi importante garantire un contesto che sia il più possibile facilitato e facilitante per la persona con disabilità che ha bisogno di lavorare sulle autonomie non solo per la conquista di nuove abilità (saper fare) ma anche per la costruzione di un’identità personale (saper essere).
Obiettivi del progetto:
Cucinare in autonomia
Saper scegliere e fare la spesa
Preparazione e condivisione del pasto
Preparare un pasto equilibrato
Conoscere i propri gusti e lavorare sulla flessibilità
Cosa facciamo per raggiungere i nostri obiettivi:
Seguendo le richieste dei giovani adulti con disabilità intellettiva e Sindrome di Down abbiamo notato il bisogno di soffermarci e lavorare sugli aspetti di autonomia quotidiana come cucinare, uscire da soli, fare la spesa e scegliere pasti equilibrati
Per perseguire i suddetti obiettivi, abbiamo attivi i seguenti progetti:
“Pranzo al Circolo”: attività a cadenza settimanale in cui i partecipanti al progetto organizzano il pranzo a partire dalla lista della spesa, che comporta la scelta, l’organizzazione e il coordinamento interno del gruppo, passando alla preparazione effettiva del pasto fino alla sua condivisione.
“Club dell’Autonomia”: attività a cadenza settimanale che permette agli utenti di età compresa tra i 12 anni e i 16 anni, di apprendere e conoscere gli utensili della cucina, il funzionamento degli elettrodomestici (la loro accensione e spegnimento), prestando particolare attenzione al tema della sicurezza, responsabilizzando già da questa età i ragazzi ad essere autonomi nel quotidiano.
“Corso di Cucina”: a cadenza bimensile, in cui volontari dell’associazione si mettono a disposizione, seguendo le richieste dei partecipanti, per dei pomeriggi strutturati come veri e propri appuntamenti del corso di cucina. L’obiettivo è quello di lavorare con la creatività, potenziare le abilità manuali e sperimentarsi nelle novità seguendo i desideri e le scelte di ciascun partecipante.
Perchè abbiamo bisogno di voi:
Come capirete, per noi l’ambiente in cui svolgere le attività quotidiane di cucina e sperimentazione di una vita indipendente è fondamentale.
Al raggiungimento dei 10.000 euro sarà possibile:
Rinnovare l’ambiente e in particolare ristrutturare la nostra cucina, che non è più funzionale alla realizzazione dei nostri progetti e all’accessibilità che lo spazio richiede;
Ampliare il nostro piano di lavoro completo di scrivanie, libreria, computer e stampanti, permettendo anche l’utilizzo di tali dispositivi a persone con disabilità, sia in ottica di competenze informatiche che per il futuro inserimento lavorativo;
Rinnovare l’entrata della nostra associazione con delle veneziane nuove e funzionali che permettano di rendere il più possibile l’ambiente accogliente anche dall’esterno.
Chi siamo:
AIPD – Associazione italiana Persone Down-Sezione di Arezzo ODV è nata nell’anno 2002 per iniziativa di un gruppo di famiglie. E’ iscritta al Registro delle Organizzazioni di Volontariato della Provincia di Arezzo con il n.213. Ha sede legale in Via Cavour, 97 (52100, Arezzo) e sede operativa in via Curtatone 77/A (52100, Arezzo).
L'associazione si occupa principalmente di:
Sostegno e consulenza
Inclusione scolastica, lavorativa e sociale
Percorsi all’autonomia
Vita indipendente
Attività ludico-ricreative e del tempo libero
Come aiutarci:
Puoi contribuire al nostro progetto con queste modalità:
Donando direttamente a questa pagina e cliccando su “Contribuisci”
Tramite bonifico con intestatario AIPD – Associazione Italiana Persone Down – Sezione di Arezzo ODV al c/c IT97M0538714102000042122528 BPER BANCA – Filiale Corso Italia 179 – Arezzo
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Aggiornamenti (2)
27 June 2024
Gentile sostenitrice e gentile sostenitore, non possiamo che ringraziarti per la tua partecipazione e per l'aiuto che ci hai dato. L'obiettivo è stato abbondantemente raggiunto grazie, anche, al tuo prezioso contributo. Il progetto “IndiPendenza: insieme verso l'Autonomia” non è più solo un sogno ma è realtà ed il nostro Circolo Arcobaleno sarà rinnovato. Grazie!
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13 June 2024
Gentile sostenitrice e gentile sostenitore, con grande piacere le porte del nostro CircoloArcobaleno si aprono a voi che siete stati preziosi in questa grande avventura del crowdfunding. Vi aspettiamo in Via Curtatone 77/A ad Arezzo, Venerdi 21 giugno dalle ore 18.00 per conoscerci e ringraziarvi del vostro sostegno. Festeggeremo tutti insieme, con un aperitivo, l'obiettivo raggiunto ed il ricavato andrà a favore del progetto. Vi aspettiamo!!
Il primo inviolabile e insindacabile diritto che compare nella Convenzione sui diritti delle persone con disabilità è proprio quello della vita indipendente e dell’autodeterminazione.
Con il progetto “IndiPendenza: insieme verso l’autonomia” noi, dell'associazione AIDP di Arezzo vogliamo sostenere le persone con disabilità, e in particolare con Sindrome di Down, nella realizzazione di una vita autonoma e il più possibile indipendente.
Capita spesso di chiederci come potremmo aiutare persone con disabilità e quale sia in tutto questo la nostra parte. Ecco allora che questo progetto si ripropone di combattere alcuni stereotipi e pregiudizi legati alla disabilità, primo fra tutti quello per cui le persone con disabilità sono degli eterni bambini, non hanno il desiderio di costruirsi un futuro e non sono autonomi.
Nella crescita verso l’autonomia le difficoltà legate all’ ambiente interferiscono notevolmente con il grado di sviluppo dell’indipendenza potenziale che risulta molto difficile da raggiungere in situazioni di svantaggio. E quindi importante garantire un contesto che sia il più possibile facilitato e facilitante per la persona con disabilità che ha bisogno di lavorare sulle autonomie non solo per la conquista di nuove abilità (saper fare) ma anche per la costruzione di un’identità personale (saper essere).
Obiettivi del progetto:
Cucinare in autonomia
Saper scegliere e fare la spesa
Preparazione e condivisione del pasto
Preparare un pasto equilibrato
Conoscere i propri gusti e lavorare sulla flessibilità
Cosa facciamo per raggiungere i nostri obiettivi:
Seguendo le richieste dei giovani adulti con disabilità intellettiva e Sindrome di Down abbiamo notato il bisogno di soffermarci e lavorare sugli aspetti di autonomia quotidiana come cucinare, uscire da soli, fare la spesa e scegliere pasti equilibrati
Per perseguire i suddetti obiettivi, abbiamo attivi i seguenti progetti:
“Pranzo al Circolo”: attività a cadenza settimanale in cui i partecipanti al progetto organizzano il pranzo a partire dalla lista della spesa, che comporta la scelta, l’organizzazione e il coordinamento interno del gruppo, passando alla preparazione effettiva del pasto fino alla sua condivisione.
“Club dell’Autonomia”: attività a cadenza settimanale che permette agli utenti di età compresa tra i 12 anni e i 16 anni, di apprendere e conoscere gli utensili della cucina, il funzionamento degli elettrodomestici (la loro accensione e spegnimento), prestando particolare attenzione al tema della sicurezza, responsabilizzando già da questa età i ragazzi ad essere autonomi nel quotidiano.
“Corso di Cucina”: a cadenza bimensile, in cui volontari dell’associazione si mettono a disposizione, seguendo le richieste dei partecipanti, per dei pomeriggi strutturati come veri e propri appuntamenti del corso di cucina. L’obiettivo è quello di lavorare con la creatività, potenziare le abilità manuali e sperimentarsi nelle novità seguendo i desideri e le scelte di ciascun partecipante.
Perchè abbiamo bisogno di voi:
Come capirete, per noi l’ambiente in cui svolgere le attività quotidiane di cucina e sperimentazione di una vita indipendente è fondamentale.
Al raggiungimento dei 10.000 euro sarà possibile:
Rinnovare l’ambiente e in particolare ristrutturare la nostra cucina, che non è più funzionale alla realizzazione dei nostri progetti e all’accessibilità che lo spazio richiede;
Ampliare il nostro piano di lavoro completo di scrivanie, libreria, computer e stampanti, permettendo anche l’utilizzo di tali dispositivi a persone con disabilità, sia in ottica di competenze informatiche che per il futuro inserimento lavorativo;
Rinnovare l’entrata della nostra associazione con delle veneziane nuove e funzionali che permettano di rendere il più possibile l’ambiente accogliente anche dall’esterno.
Chi siamo:
AIPD – Associazione italiana Persone Down-Sezione di Arezzo ODV è nata nell’anno 2002 per iniziativa di un gruppo di famiglie. E’ iscritta al Registro delle Organizzazioni di Volontariato della Provincia di Arezzo con il n.213. Ha sede legale in Via Cavour, 97 (52100, Arezzo) e sede operativa in via Curtatone 77/A (52100, Arezzo).
L'associazione si occupa principalmente di:
Sostegno e consulenza
Inclusione scolastica, lavorativa e sociale
Percorsi all’autonomia
Vita indipendente
Attività ludico-ricreative e del tempo libero
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Tramite bonifico con intestatario AIPD – Associazione Italiana Persone Down – Sezione di Arezzo ODV al c/c IT97M0538714102000042122528 BPER BANCA – Filiale Corso Italia 179 – Arezzo
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10€ o più
Ringraziamenti personalizzati da parte dell’Associazione Italiana Persone Down
30€ o più
Segnalibro dell’Associazione Italiana Persone Down realizzato a mano + ringraziamenti personalizzati
50€ o più
Oggetti decorativi da cucina realizzati a mano dai ragazzi dell’Associazione Italiana Persone Down-Sezione di Arezzo + ringraziamenti personalizzati
70€ o più
Quadro dipinto a mano dai ragazzi dell’Associazione Italiana Persone Down-Sezione di Arezzo + ringraziamenti personalizzati
100€ o più
Candela profumata con decorazione in legno personalizzata dai ragazzi dell’Associazione Italiana Persone Down-Sezione di Arezzo + ringraziamenti personalizzati
120€ o più
Un invito per fare insieme una merenda al Circolo e visita della nostra sede + Quadro dipinto a mano dai ragazzi + ringraziamenti personalizzati
150€ o più
Giornata intera dedicata alla visita della sede dell’Associazione Italiana Persone Down-sezione di Arezzo con pranzo + Quadro dipinto a mano dai ragazzi + ringraziamenti personalizzati
Arezzo, Italia
Obiettivi:
Aggiornamenti (2)
27 June 2024
Gentile sostenitrice e gentile sostenitore, non possiamo che ringraziarti per la tua partecipazione e per l'aiuto che ci hai dato. L'obiettivo è stato abbondantemente raggiunto grazie, anche, al tuo prezioso contributo. Il progetto “IndiPendenza: insieme verso l'Autonomia” non è più solo un sogno ma è realtà ed il nostro Circolo Arcobaleno sarà rinnovato. Grazie!
13 June 2024
Gentile sostenitrice e gentile sostenitore, con grande piacere le porte del nostro CircoloArcobaleno si aprono a voi che siete stati preziosi in questa grande avventura del crowdfunding. Vi aspettiamo in Via Curtatone 77/A ad Arezzo, Venerdi 21 giugno dalle ore 18.00 per conoscerci e ringraziarvi del vostro sostegno. Festeggeremo tutti insieme, con un aperitivo, l'obiettivo raggiunto ed il ricavato andrà a favore del progetto. Vi aspettiamo!!
nel 2019 è stata lanciata la prima edizione dell’iniziativa annuale di raccolta fondi “A Natale regala un anno di vita in più a Essere Anziani a Mirafiori sud” e Fondazione Mirafiori ha istituito un fondo dedicato per dare continuità all’attività nel tempo e realizzare interventi e iniziative specifiche
nel 2020 e nel 2021, in concomitanza dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid19, il progetto ha saputo sperimentare e sviluppare strategie e soluzioni in risposta ai bisogni degli anziani, adattabili e modulabili ai cambiamenti delle condizioni sociali, economiche e sanitarie del contesto di riferimento, diventando punto di riferimento cittadino per gli anziani e i loro familiari, per gli operatori del sistema socio-sanitario e per i volontari degli enti del terzo settore
nel 2021, il progetto ha partecipato al progetto Urban Engagement – Azioni comunitarie per il benessere e la coesione sociale nelle periferie, promosso da ASAI, e al progetto CUNFU - L’arte di immaginare il futuro, promosso da Effetto Larsen.
Il progetto aderisce al Tavolo Intersettoriale Circoscrizione 2 - Azione 5.3 – Programma Regionale “Sicurezza nei luoghi di vita - Prevenzione delle cadute” promosso dalla S.C. Emergenze infettive, Prevenzione e Promozione della salute – Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Città di Torino nell’ambito del Piano Locale di Prevenzione. Dal 2015, l’ASL Città di Torino fa parte della Cabina di Regia del progetto attraverso il Distretto Sanitario Sud Ovest, condividendone obiettivi, metodologie e modalità di svolgimento.
Siamo l'Associazione For-You, un’organizzazione no-profit di Massa (Toscana) che ogni giorno si impegna a costruire un futuro di autonomia e inclusione per giovani adulti con disabilità. Attraverso attività ludiche e lavorative come la cura dell'orto o cucina di prodotti, prepariamo i nostri ragazzi a diventare parte attiva della comunità e ad affrontare il mondo del lavoro.
Adesso ci troviamo davanti a un nuovo importante passo: abbiamo bisogno di un pulmino attrezzato per permettere ai nostri ragazzi di spostarsi in sicurezza e partecipare alle nostre attività, dentro e fuori dall'associazione.
Perché abbiamo bisogno del pulmino? Attualmente, per molti dei nostri ragazzi, il trasporto è un ostacolo. Un pulmino attrezzato permetterebbe loro di partecipare in modo regolare alle nostre attività e ai futuri progetti lavorativi, senza dipendere dalle famiglie o da terze persone.
Il pulmino è fondamentale per:
Consentire ai ragazzi di muoversi liberamente e partecipare alle attività quotidiane.
Portarli agli eventi e alle future iniziative lavorative che stiamo sviluppando, come la creazione di un biscottificio e di un birrificio artigianale.
Garantire loro la possibilità di vivere esperienze che li avvicinano al mondo del lavoro e dell'indipendenza.
Trasportare autonomamente gli alimenti verso i punti vendita.
Il nostro obiettivo è raccogliere 9.000€, necessari per ultimare l'acquisto del pulmino e rendere tutto questo possibile. Ogni donazione, piccola o grande, ci avvicinerà a realizzare questo sogno.
Perché il tuo aiuto è importante?
Con il tuo contributo, aiuterai giovani con disabilità a partecipare attivamente alle attività che li preparano per il futuro.
Renderai possibile la loro autonomia, consentendo loro di muoversi in sicurezza e di vivere esperienze formative essenziali.
Farai una differenza concreta nella vita di questi ragazzi e delle loro famiglie.
Come puoi aiutarci?
Dona quello che puoi: ogni euro conta per raggiungere il nostro obiettivo.
Condividi questa campagna con amici, parenti e colleghi: insieme possiamo fare la differenza!
Seguici su Instagram@_farfintadiessersani_ o su @_facciamocisentire per restare aggiornato sugli ultimi sviluppi, le novità del programma e per scoprire contenuti esclusivi legati all'evento. È il modo migliore per entrare a far parte della nostra community e seguire da vicino il nostro percorso.
Preferisci scriverci direttamente? Puoi inviarci un'email a f.sentire2022@gmail.com: siamo sempre disponibili a rispondere alle tue domande e a darti tutto il supporto necessario per far si che tu sia presente.
Il cambiamento parte anche da te, e la tua voce è importante! Siamo qui per costruire qualcosa di grande insieme.
Ecco come funziona:
Donazione di 5€: Ricevi 2 ticket per partecipare al sorteggio di un quadro unico creato per l’evento.
Donazione di 12€: Ricevi 1 ticket per il sorteggio + un pranzo o una cena (panino + bibita) durante l'evento.
Donazione di 25€: Ottieni una felpa esclusiva con il logo dell'evento + 1 ticket per il sorteggio.
Donazione di 50€ o più: Ricevi una felpa con il logo + un assortimento di prodotti enogastronomici locali + 1 ticket per il sorteggio.
E non finisce qui! Per ogni 2,50€ aggiuntivi oltre le soglie, riceverai 1 ticket extra per aumentare le tue possibilità di vincere il quadro.
Sostieni la causa e scegli la tua ricompensa! Il tuo contributo non è solo un gesto di solidarietà, ma anche un modo per partecipare attivamente a un evento che mira a creare consapevolezza e cambiamento. Grazie per il tuo sostegno!
Non vuoi una ricompensa? Puoi anche decidere di donare una cifra qualsiasi, tramite l'opzione “Contribuisci”, senza richiedere nessun reward. Ogni contributo, grande o piccolo, farà la differenza e ci aiuterà a rendere possibile l'evento.
N.B.: Se non potessi ritirare il tuo premio durante le giornate dell'evento, niente panico! Saremo felici di concordare un'altra data per il ritiro in presenza. In alternativa, possiamo spedire il premio, con eventuali spese di spedizione a carico del donatore.
"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.
1️⃣ L’Europeista sarà un giornale? No, sarà un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online.
2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile sarà Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi sarà direttore editoriale; stiamo poi componendo la (piccolissima) redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti. Come si chiamerà l’associazione? Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.
3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, qualche evento fisico e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.
4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.
5️⃣ Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Con il tuo aiuto, "L’Europeista" diventerà un luogo e uno strumento di informazione e di dibattito per chi crede nel sogno europeo e vuole renderlo una realtà sempre più solida.