Come è nata la serie
Moi c’est moi è una serie tv, composta da circa 10/15 episodi. I toni sono quelli di una commedia che vuole divertire ed insieme far sorgere domande.
Questo mio progetto, nasce da una precisa spinta e motivazione: vorrei lanciare un messaggio positivo e di coraggio, per tutti quei giovani talenti, qualificati e competenti, che non trovano il modo di crearsi la loro occasione. In questo momento ho deciso di creare, di “far emergere il meglio di me, lavorando duro nella crisi”, come diceva Einstein, una guida ed un maestro per me.
Moi c’est moi, “questa sono io!”, è l’affermazione che tutti dovremmo trovare il coraggio di gridare al mondo, proprio come fanno le protagoniste di questo viaggio. E’ un inno ai proprio talenti, alla propria personalità, alla bellezza e alla vita che piano piano, anche in momenti storici e delicati come questo che stiamo vivendo, ci porta a fare i conti con quello che siamo veramente.
La Storia
Tre giovani donne, Emi Mati e Niki, amiche di vecchia data dall’animo vintage, appartenenti alla classe sociale della borghesia medio alta, partono all’improvviso per un’impellente avvenimento di una delle tre. Intraprendono un lungo viaggio in macchina affrontando diversi avvenimenti divertenti ed imprevisti che contribuiranno alla riscoperta di ognuna di loro. Quello che non sanno è che, nonostante la profonda amicizia, ognuna di loro ha un segreto che porterà con se’ e che tenterà in tutti i modi di salvaguardare.
Si troveranno davanti a fatti piuttosto bizzarri spesso spaventosi, che faranno uscire la vera personalità e le vere origini di ciascuna, fino alla consapevolezza di ammettere finalmente “Questa sono io!”.
Un viaggio che come meta fondamentale ha la libertà di essere ciò che si vuole. Un percorso interiore quindi, oltre che un viaggio a tappe la cui meta sarà poi soltanto uno dei traguardi raggiunti.
Sorprese!!
Non possiamo rivelare tutto ora, ma ci saranno delle sorprese nel corso degli episodi. Abbiamo avuto il sostegno di attori di maggior esperienza e fama, che hanno apprezzato questa iniziativa e che saranno special guest in qualche puntata della serie, una volta prodotta e revisionata la sceneggiatura. Sono davvero grata di questo; è bello sapere che ci sono persone disposte ad aiutarti se hai un'idea pensata e creativa ben sviluppata. E' importante per noi la loro testimonianza!
Abbiate fede e state connessi!!!!
Chi c'è dietro al progetto
Non avrei potuto fare tutto da sola, è ovvio. Si sono raccolti attorno a questo progetto professionisti di questo settore, tutti under 30. Molti di questi ragazzi e ragazze sono stati miei colleghi al Centro Sperimentale di Cinematografia. Le tre interpreti sono: Io appunto,
Maria Elena Matteucci, diplomata in recitazione al Centro Sperimentale di Cinematografia, nel ruolo di Emi; Elisabetta Mirra, diplomata in recitazione all’Accademia Silvio d’Amico, nel ruolo di Mati; Simona Di Bella, diplomata in recitazione all’accademia Jenny Tamburi, nel ruolo di Niki.
La regia è affidata a Francesco Gaudiello, diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia, con assistente alla regia Chiara Rapisarda, laureata in cinema e spettacolo all’università di Roma tre.
L’organizzazione generale è affidata a Jessica Farina diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia. I costumi affidati a Maria Melchiorri, il make-up a Irene Del Brocco.
Dietro questo progetto c’è soprattutto un’immensa fiducia in questo progetto, in questa storia, e nel nostro mestiere. C’è una forte collaborazione e tanto duro lavoro.
Come verranno utilizzati i fondi e perché
Come utilizzeremo i fondi e perché
Ho scoperto nel crowdfunding un mondo davvero affascinante e mi sono affezionata a questo concetto di ‘comunità’. Trovo davvero innovativo ed essenziale lo spirito del crowdfunding: tutti possono partecipare alla creazione di qualcosa; ho pensato per questo che fosse proprio in sintonia con la ‘mission’ del mio piccolo progetto. Mai come in questo periodo abbiamo visto quanto l’azione del singolo sia importante per la comunità, e anche in questo progetto ognuno può fare la differenza. E’ bello avere bisogno degli altri per realizzare qualcosa. Noi vorremmo realizzare il primo episodio di questa serie, l’episodio pilota.
Grazie a questa raccolta fondi potremo far fronte alle spese minime per realizzare la prima puntata per poterla quindi presentare alle case di produzione e distribuzione.
All’interno della somma da noi selezionata, ci saranno altre spese a cui dovremo render conto ed abbiamo creato un grafico per renderle visibili più facilmente. In sintesi: attrezzatura, promozione, scenografia, trucco e costume, spese per emergenza Covid, spese di produzione. A queste si aggiungono le ricompense, curiose e stimolanti, che abbiamo pensato per chi decide di contribuire.
Essendo un team prevalentemente femminile, abbiamo scelto come giorno per il lancio l’8 marzo, la festa della donna.

Location
Dove gireremo ?
Gireremo tra Lazio e Marche. Vorrei rendere le Marche, mia regione d’origine, quello che mi ha donato in questo periodo: serenità e una forte ispirazione creativa.


Un progetto a cura di
Maria Elena Matteucci
Mi sono laureata in comunicazione e spettacolo all’università di Roma tre e poi diplomata in recitazione al centro sperimentale di Cinematografia. Questo mio progetto nasce perché vorrei essere portavoce di speranza, per tutti quei giovani talenti qualificati che non trovano il modo di crearsi la loro occasione. In questo momento ho deciso di creare, di “far emergere il meglio di me, lavorando duro nella crisi”, come diceva Einstein, una guida ed un maestro per me.