INSIEME PER LA LIBRERIA TRA LE RIGHE
Roma, Italia
Cultura
Obiettivi:
Istruzione di qualitàImprese, innovazione e infrastruttureConsumo e produzione responsabili

Qual è il nostro progetto

Siamo una libreria bistrot indipendente, esistiamo e resistiamo nel quartiere Trieste dal 2005, proponendo una nostra selezione di titoli sempre in aggiornamento, con una particolare attenzione rivolta alla piccola e media editoria, ai libri per l’infanzia e l’adolescenza, alla narrativa sia italiana che straniera.

Nel nostro spazio bistrot progettiamo e realizziamo eventi e iniziative culturali, legate non solo alla letteratura ma anche a musica, cinema, arti ed esperienze enogastronomiche. Siamo riusciti a creare nel tempo un ambiente caldo e accogliente, che ospita anche un pianoforte e invoglia chi entra a fermarsi per lavorare o studiare o per prendersi del tempo per sé. 

In questo clima le persone si incontrano facilmente e nascono scambi e relazioni difficili da creare altrove nel quartiere. Negli ultimi anni è sempre maggiore il desiderio e il bisogno di aggregazione.

La libreria è diventata un punto di riferimento culturale: dall’esigenza di incontrarsi e confrontarsi sono nati nuovi gruppi di lettura a cui sempre più persone chiedono di partecipare. In generale assistiamo a un crescente interesse per le iniziative che organizziamo. 

Perché il crowdfunding

Nonostante le energie profuse da chi ci lavora e il grande affetto e sostegno che i nostri clienti e ormai amici continuano a dimostrare, la libreria è in seria difficoltà e temiamo per il suo futuro. La complessità del mercato librario e la generale situazione economica rendono sempre più arduo per le piccole realtà come la nostra far quadrare i conti. Il fragile equilibrio tra costi e ricavi ci impedisce di lavorare con serenità e di portare avanti investimenti e progetti utili a moltiplicare le iniziative culturali, creando un circolo virtuoso e positivo. 

Abbiamo quindi pensato di avviare questa campagna di crowdfunding per consentire a chiunque lo voglia di sostenerci e permetterci di rilanciare la nostra piccola realtà in un momento delicato e assai critico, fiduciosi di riuscire a superarlo insieme

Vorremmo dare maggiore risalto e aumentare il numero delle nostre iniziative: eventi legati alla degustazione di vini in abbinamento ai libri; aperitivi con un esperto di cinema; gruppi di lettura tematici (sul femminismo, sulla letteratura contemporanea, sui racconti, sulla narrativa in giro per il mondo), con aperitivo; reading accompagnati da musica e canto, con particolare attenzione ai grandi autori; incontri con scrittrici e scrittori italiani, incontri tra arte e letteratura e tra letteratura e attualità. 

Accanto a queste iniziative, vorremmo creare una serie di nuovi appuntamenti fissi tra musica ed enogastronomia che continuino a generare momenti di aggregazione. Per realizzare questi progetti sarebbe importante per noi avere a disposizione dei fondi utili a lanciare campagne pubblicitarie, in particolare sui social, e su altri canali di promozione culturale. La promozione dovrebbe riguardare anche la normale attività del nostro bistrot. Potenziarne alcuni aspetti  (numero di sedute, maggiore offerta di prodotti, organizzazione degli spazi e del lavoro, attrezzature tecniche) ci consentirebbe di migliorare la fruibilità degli eventi e allargare il numero dei partecipanti. Questo è uno dei nostri obiettivi principali perché la nostra zona bistrot, e tutte le iniziative che si svolgono al suo interno, hanno contribuito negli anni a sostenere e dare vita e risalto alla libreria.

Chi siamo

Tra le Righe è nata come progetto comune di un gruppo di amici che ha saputo immaginare un luogo dove i libri si confondessero con l'odore di dolci e caffè. Nel tempo siamo entrate a far parte del gruppo anche noi: le libraie Paola, Sofia e Claudia.

Veniamo da percorsi ed esperienze differenti: Paola ha lavorato molti anni in editoria, ha aperto con un'amica una libreria per ragazzi per poi finalmente approdare a Tra le Righe; Sofia e Claudia hanno frequentato in anni diversi la Scuola Librai Italiani, incontrandosi e muovendo i primi passi proprio in questa libreria. 

A unirci è la passione per i libri e la letteratura; pur non conoscendoci prima di lavorare insieme, abbiamo cercato e trovato un linguaggio comune fatto di attenzione per i dettagli, cura di un luogo che è anche bistrot, disponibilità e gentilezza verso chi entra, si siede ai tavoli, curiosa tra i libri e chiede consigli. Abbiamo un'idea ben chiara: trasmettere a tutti la sensazione - nostra, quotidiana - di trovarsi in un posto in qualche modo unico, con un suo inconfondibile carattere. 

Ringraziamo di cuore chiunque voglia partecipare!

 

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Aggiornamenti (1)
24 February 2023

Cari amici e amiche, vorremmo ringraziarvi per il sostegno che ci state dimostrando, siete tantissimi e ci avete commosso con i vostri messaggi di incoraggiamento! La campagna non è ancora finita, continuate a diffonderla tra i vostri amici e conoscenti. Venite a trovarci in libreria, ci farebbe piacere potervi ringraziare di persona!

Noi libraie Paola Sofia Claudia e tutti i soci di Tra le Righe 

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Commenti (69)
Utente Anonimo ha donato 30 €
Questa libreria per me significa accoglienza, libertà, cultura, integrazione, familiarità. Vederla chiudere sarebbe un vero peccato, nonché una sofferenza. Un grande in bocca al lupo, di cuore
04/04/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Tra Le righe non può chiudere!!! È un luogo magico
12/03/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Purtroppo vivo lontana e ho avuto modo di venire da voi solo 2 volte un po' di anni fa. Ma quelle 2 volte sono bastate per lasciarmi la voglia di tornare. Se chiudete poi dove torno? :)
11/03/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Forza ragazze!
05/03/2023
Giuliana La Verde ha donato 50 €
resistere, resistere, resistere!!!!
02/03/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Da anni portate avanti un progetto bello e coraggioso con dedizione e passione, e si vede! Complimenti e buona fortuna ☺️
28/02/2023
Utente anonimo ha donato 250 €
la libreria è stata il mio passato, è tornata ad essere il mio presente e dovrà essere anche nel mio futuro
27/02/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
Un piccolo contributo di cuore per la vostra forza e il vostro coraggio nel portare avanti un bellissimo progetto di Cultura con la C maiuscola.
26/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Forza ragazze!
26/02/2023
Utente Anonimo ha donato 15 €
_______ / /, / // /______// (______(/
24/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Non ci conosciamo, ma abbiamo sentito molto parlare di voi. Verremo presto a trovarvi !!! Nadia e Massimo
24/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Vi supportiamo! Siete una piccola ma insostituibile realtà per il quartiere
23/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Patrimonio dell’umanità!
21/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Con tanti cari auguri
21/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
All the best for a successful campaign
20/02/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
resistete vi prego!
19/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Mi raccomando, pensate a rimanere a galla, poi dopo la tempesta mi spiegherete che problemi ci siano stati!
17/02/2023
Utente Anonimo ha donato 20 €
Un piccolo contributo per un posto speciale!
16/02/2023
Utente Anonimo ha donato 30 €
Daje!
16/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Un buon libro letto in un ambiente piacevole è uno dei piaceri della vita! Con l’augurio di portare avanti a lungo queste vostre iniziative!
16/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Vi adoro e siete il mio posto del cuore ❤
15/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Forza voi! Mi pare che in gioco ci siate voi e, più in generale, un modo di vivere, più umano e inclusivo, il progresso e la cultura, senza essere proni al digitale, che oramai si infiltra un pò ovunque, purtroppo. Viva le librerie, in particolare quelle come la vostra. Ciao!
15/02/2023
Utente Anonimo ha donato 30 €
Un piccolo aiuto per una chicca del quartiere.
14/02/2023
Edoardo Flammini ha donato 50 €
Siete in gamba, meritate fiducia. Avanti così !!!
14/02/2023
Monica Paternesi ha donato 50 €
Daje!!! Da Manlio, Paola e Monica
14/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Continuate con forza e determinazione la vostra attività non solo per la vostra meravigliosa impresa ma anche per la vita sociale e culturale della nostra città’. Noi tutti faremo la nostra parte! Grazie e baci Paolo e Cinzia
14/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Grazie per il vostro prezioso lavoro!
13/02/2023
Utente Anonimo ha donato 200 €
Per un posticcino speciale gestito da persone uniche!
13/02/2023
Utente Anonimo ha donato 15 €
Con il cuore, per Libreria tra le righe ❤️
13/02/2023
Utente Anonimo ha donato 200 €
Con tanti auguri che riusciate a mantenere nel nostro quartiere questa bella libreria!
12/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
in bocca al lupo
12/02/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
Auguri, auguri....
12/02/2023
Utente Anonimo ha donato 500 €
Tanti auguri dalla Super Zia
12/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Fate un lavoro fantastico! Lunga vita a Tra le righe!
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 30 €
Tenete duro♥️
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Ciao sono Antonio vivo in viale Gorizia da nemmeno un paio di mesi ma il vostro progetto mi piace e non mancherò di partecipare ai vostri eventi
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
In bocca al lupo, siamo tutti con voi! Grazia e Paolo
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Perché la vostra deliziosa libreria prosperi e ci continui a illuminare le giornate!
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 20 €
❤️
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Un enorme in bocca al lupo e continuate così! Bianca
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 200 €
In bocca al lupo!
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 800 €
Lunga vita alla Libreria Tra Le Righe !!!
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Lunga vita a Tra le righe!
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Ad maiora!
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Auguri di cuore di buon rilancio dell'iniziativa! C
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Intenta cuci una/ persona all’altra/ con filo di parole.
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
un punto importante per il quartiere
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 200 €
Fingers crossed you will get lots of donations
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 30 €
Vi voglio bene e spero superiate subito questo momento, dal vs primo cliente ❤️
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Siete una bella realtà del quartiere, spero riuscirete a portare avanti i vostri progetti!
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Vi sarò sempre grata per tutti i bellissimi momenti vissuti con voi. Vi sono vicina, un abbraccio ❤️
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
La mia libreria del ❤️ Daje
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Siete fonte d'ispirazione per il vostro lavoro appassionato e bello!
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Complimenti e auguri a Claudia e alle sue colleghe della Libreria Tra Le Righe!
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 30 €
Questo posticino è un rifugio felice per studiare serenamente e gettarsi in qualche nuova lettura, nel nostro piccolo auguriamo il meglio!
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Siete un punto di forza per nostro quartiere. Grazie
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 200 €
Il mio contributo è poco, ma mi auguro che possiate farci tanto. 😊
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 700 €
La vostra libreria è un vero angolo di paradiso nel quartiere! Anche se distante, sono contenta di potervi sostenere, in bocca al lupo!
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 900 €
Oggi mi sento come “L’uomo che piantava gli alberi“, il personaggio del poetico libro di Jean Giorno: la mia donazione è un albero, che, assieme a tanti altri, farà crescere una foresta di libri, ovviamente “tra le righe”. Un abbraccio da un appassionato di libri e librerie.
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 30 €
Non sono un cliente affezionato della libreria ma un turista italiano, ormai da anni residente in Francia, capitato per mera casualità davanti alla vostra libreria a fine dicembre 2022. Ripeto: non sono un cliente affezionato ma di certo, per una sola volta, un cliente affascinato. Affascinato dal calore e dalla familiarità della vostra libreria. Dalla cura evidente nella scelta dei titoli e nella loro catalogazione/esposizione. Dalla discreta osservazione di un cliente di passaggio che passa ore a leggere nel vostro bistrot con un cappuccino, accanto a due liceali alle prese col greco e col latino, due studenti e un accanito lettore, lui, sì, cliente affezionato e amico. Ho trascorso ore gradevoli di ricarica e di riequilibrio tra libri, parole scambiate da altri e con altri, sguardi curiosi. Altre ne vorrò ancora trascorrere, chissà quando… e se non saranno ore per me, vorrei che fossero ore per altri clienti. Affezionati o soltanto affascinati come me.
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 30 €
Senza la libreria tra le righe saremmo tutti più poveri! Una certezza per il quartiere Trieste e non solo
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
The great Gusby
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Grazie di esserci ogni volta che ho bisogno di un rifugio e di un consiglio letterario <3, Giulia.
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Senza la libreria il nostro quartiere sarebbe più povero.
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Continuate così! 🍀
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Buona strada!
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 1000 €
Dai! ...che ce la famo! In bocca al lupo" Gianni
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
♥️♥️♥️♥️♥️ in bocca al lupo ♥️♥️♥️♥️♥️
10/02/2023
MARCO SELVAGGI ha donato 100 €
Lunga vita alla libreria Tra le Righe!
10/02/2023
15.648 €
Obiettivo 15.000 €
147
Sostenitori
46
Condivisioni
Utente Anonimo
20 € - 2 anni fa
Utente Anonimo
20 € - 2 anni fa
Utente Anonimo
30 € - 2 anni fa

Qual è il nostro progetto

Siamo una libreria bistrot indipendente, esistiamo e resistiamo nel quartiere Trieste dal 2005, proponendo una nostra selezione di titoli sempre in aggiornamento, con una particolare attenzione rivolta alla piccola e media editoria, ai libri per l’infanzia e l’adolescenza, alla narrativa sia italiana che straniera.

Nel nostro spazio bistrot progettiamo e realizziamo eventi e iniziative culturali, legate non solo alla letteratura ma anche a musica, cinema, arti ed esperienze enogastronomiche. Siamo riusciti a creare nel tempo un ambiente caldo e accogliente, che ospita anche un pianoforte e invoglia chi entra a fermarsi per lavorare o studiare o per prendersi del tempo per sé. 

In questo clima le persone si incontrano facilmente e nascono scambi e relazioni difficili da creare altrove nel quartiere. Negli ultimi anni è sempre maggiore il desiderio e il bisogno di aggregazione.

La libreria è diventata un punto di riferimento culturale: dall’esigenza di incontrarsi e confrontarsi sono nati nuovi gruppi di lettura a cui sempre più persone chiedono di partecipare. In generale assistiamo a un crescente interesse per le iniziative che organizziamo. 

Perché il crowdfunding

Nonostante le energie profuse da chi ci lavora e il grande affetto e sostegno che i nostri clienti e ormai amici continuano a dimostrare, la libreria è in seria difficoltà e temiamo per il suo futuro. La complessità del mercato librario e la generale situazione economica rendono sempre più arduo per le piccole realtà come la nostra far quadrare i conti. Il fragile equilibrio tra costi e ricavi ci impedisce di lavorare con serenità e di portare avanti investimenti e progetti utili a moltiplicare le iniziative culturali, creando un circolo virtuoso e positivo. 

Abbiamo quindi pensato di avviare questa campagna di crowdfunding per consentire a chiunque lo voglia di sostenerci e permetterci di rilanciare la nostra piccola realtà in un momento delicato e assai critico, fiduciosi di riuscire a superarlo insieme

Vorremmo dare maggiore risalto e aumentare il numero delle nostre iniziative: eventi legati alla degustazione di vini in abbinamento ai libri; aperitivi con un esperto di cinema; gruppi di lettura tematici (sul femminismo, sulla letteratura contemporanea, sui racconti, sulla narrativa in giro per il mondo), con aperitivo; reading accompagnati da musica e canto, con particolare attenzione ai grandi autori; incontri con scrittrici e scrittori italiani, incontri tra arte e letteratura e tra letteratura e attualità. 

Accanto a queste iniziative, vorremmo creare una serie di nuovi appuntamenti fissi tra musica ed enogastronomia che continuino a generare momenti di aggregazione. Per realizzare questi progetti sarebbe importante per noi avere a disposizione dei fondi utili a lanciare campagne pubblicitarie, in particolare sui social, e su altri canali di promozione culturale. La promozione dovrebbe riguardare anche la normale attività del nostro bistrot. Potenziarne alcuni aspetti  (numero di sedute, maggiore offerta di prodotti, organizzazione degli spazi e del lavoro, attrezzature tecniche) ci consentirebbe di migliorare la fruibilità degli eventi e allargare il numero dei partecipanti. Questo è uno dei nostri obiettivi principali perché la nostra zona bistrot, e tutte le iniziative che si svolgono al suo interno, hanno contribuito negli anni a sostenere e dare vita e risalto alla libreria.

Chi siamo

Tra le Righe è nata come progetto comune di un gruppo di amici che ha saputo immaginare un luogo dove i libri si confondessero con l'odore di dolci e caffè. Nel tempo siamo entrate a far parte del gruppo anche noi: le libraie Paola, Sofia e Claudia.

Veniamo da percorsi ed esperienze differenti: Paola ha lavorato molti anni in editoria, ha aperto con un'amica una libreria per ragazzi per poi finalmente approdare a Tra le Righe; Sofia e Claudia hanno frequentato in anni diversi la Scuola Librai Italiani, incontrandosi e muovendo i primi passi proprio in questa libreria. 

A unirci è la passione per i libri e la letteratura; pur non conoscendoci prima di lavorare insieme, abbiamo cercato e trovato un linguaggio comune fatto di attenzione per i dettagli, cura di un luogo che è anche bistrot, disponibilità e gentilezza verso chi entra, si siede ai tavoli, curiosa tra i libri e chiede consigli. Abbiamo un'idea ben chiara: trasmettere a tutti la sensazione - nostra, quotidiana - di trovarsi in un posto in qualche modo unico, con un suo inconfondibile carattere. 

Ringraziamo di cuore chiunque voglia partecipare!

 

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Roma, Italia
Obiettivi:
Istruzione di qualitàImprese, innovazione e infrastruttureConsumo e produzione responsabili
Aggiornamenti (1)
24 February 2023

Cari amici e amiche, vorremmo ringraziarvi per il sostegno che ci state dimostrando, siete tantissimi e ci avete commosso con i vostri messaggi di incoraggiamento! La campagna non è ancora finita, continuate a diffonderla tra i vostri amici e conoscenti. Venite a trovarci in libreria, ci farebbe piacere potervi ringraziare di persona!

Noi libraie Paola Sofia Claudia e tutti i soci di Tra le Righe 

Commenti (69)
MARCO SELVAGGI ha donato 100 €
Lunga vita alla libreria Tra le Righe!
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
♥️♥️♥️♥️♥️ in bocca al lupo ♥️♥️♥️♥️♥️
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 1000 €
Dai! ...che ce la famo! In bocca al lupo" Gianni
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Buona strada!
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Continuate così! 🍀
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Senza la libreria il nostro quartiere sarebbe più povero.
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Grazie di esserci ogni volta che ho bisogno di un rifugio e di un consiglio letterario <3, Giulia.
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
The great Gusby
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 30 €
Senza la libreria tra le righe saremmo tutti più poveri! Una certezza per il quartiere Trieste e non solo
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 30 €
Non sono un cliente affezionato della libreria ma un turista italiano, ormai da anni residente in Francia, capitato per mera casualità davanti alla vostra libreria a fine dicembre 2022. Ripeto: non sono un cliente affezionato ma di certo, per una sola volta, un cliente affascinato. Affascinato dal calore e dalla familiarità della vostra libreria. Dalla cura evidente nella scelta dei titoli e nella loro catalogazione/esposizione. Dalla discreta osservazione di un cliente di passaggio che passa ore a leggere nel vostro bistrot con un cappuccino, accanto a due liceali alle prese col greco e col latino, due studenti e un accanito lettore, lui, sì, cliente affezionato e amico. Ho trascorso ore gradevoli di ricarica e di riequilibrio tra libri, parole scambiate da altri e con altri, sguardi curiosi. Altre ne vorrò ancora trascorrere, chissà quando… e se non saranno ore per me, vorrei che fossero ore per altri clienti. Affezionati o soltanto affascinati come me.
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 900 €
Oggi mi sento come “L’uomo che piantava gli alberi“, il personaggio del poetico libro di Jean Giorno: la mia donazione è un albero, che, assieme a tanti altri, farà crescere una foresta di libri, ovviamente “tra le righe”. Un abbraccio da un appassionato di libri e librerie.
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 700 €
La vostra libreria è un vero angolo di paradiso nel quartiere! Anche se distante, sono contenta di potervi sostenere, in bocca al lupo!
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 200 €
Il mio contributo è poco, ma mi auguro che possiate farci tanto. 😊
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Siete un punto di forza per nostro quartiere. Grazie
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 30 €
Questo posticino è un rifugio felice per studiare serenamente e gettarsi in qualche nuova lettura, nel nostro piccolo auguriamo il meglio!
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Complimenti e auguri a Claudia e alle sue colleghe della Libreria Tra Le Righe!
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Siete fonte d'ispirazione per il vostro lavoro appassionato e bello!
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
La mia libreria del ❤️ Daje
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Vi sarò sempre grata per tutti i bellissimi momenti vissuti con voi. Vi sono vicina, un abbraccio ❤️
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Siete una bella realtà del quartiere, spero riuscirete a portare avanti i vostri progetti!
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 30 €
Vi voglio bene e spero superiate subito questo momento, dal vs primo cliente ❤️
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 200 €
Fingers crossed you will get lots of donations
10/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
un punto importante per il quartiere
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Intenta cuci una/ persona all’altra/ con filo di parole.
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Auguri di cuore di buon rilancio dell'iniziativa! C
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Ad maiora!
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Lunga vita a Tra le righe!
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 800 €
Lunga vita alla Libreria Tra Le Righe !!!
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 200 €
In bocca al lupo!
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Un enorme in bocca al lupo e continuate così! Bianca
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 20 €
❤️
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Perché la vostra deliziosa libreria prosperi e ci continui a illuminare le giornate!
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
In bocca al lupo, siamo tutti con voi! Grazia e Paolo
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Ciao sono Antonio vivo in viale Gorizia da nemmeno un paio di mesi ma il vostro progetto mi piace e non mancherò di partecipare ai vostri eventi
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 30 €
Tenete duro♥️
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Fate un lavoro fantastico! Lunga vita a Tra le righe!
11/02/2023
Utente Anonimo ha donato 500 €
Tanti auguri dalla Super Zia
12/02/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
Auguri, auguri....
12/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
in bocca al lupo
12/02/2023
Utente Anonimo ha donato 200 €
Con tanti auguri che riusciate a mantenere nel nostro quartiere questa bella libreria!
12/02/2023
Utente Anonimo ha donato 15 €
Con il cuore, per Libreria tra le righe ❤️
13/02/2023
Utente Anonimo ha donato 200 €
Per un posticcino speciale gestito da persone uniche!
13/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Grazie per il vostro prezioso lavoro!
13/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Continuate con forza e determinazione la vostra attività non solo per la vostra meravigliosa impresa ma anche per la vita sociale e culturale della nostra città’. Noi tutti faremo la nostra parte! Grazie e baci Paolo e Cinzia
14/02/2023
Monica Paternesi ha donato 50 €
Daje!!! Da Manlio, Paola e Monica
14/02/2023
Edoardo Flammini ha donato 50 €
Siete in gamba, meritate fiducia. Avanti così !!!
14/02/2023
Utente Anonimo ha donato 30 €
Un piccolo aiuto per una chicca del quartiere.
14/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Forza voi! Mi pare che in gioco ci siate voi e, più in generale, un modo di vivere, più umano e inclusivo, il progresso e la cultura, senza essere proni al digitale, che oramai si infiltra un pò ovunque, purtroppo. Viva le librerie, in particolare quelle come la vostra. Ciao!
15/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Vi adoro e siete il mio posto del cuore ❤
15/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Un buon libro letto in un ambiente piacevole è uno dei piaceri della vita! Con l’augurio di portare avanti a lungo queste vostre iniziative!
16/02/2023
Utente Anonimo ha donato 30 €
Daje!
16/02/2023
Utente Anonimo ha donato 20 €
Un piccolo contributo per un posto speciale!
16/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Mi raccomando, pensate a rimanere a galla, poi dopo la tempesta mi spiegherete che problemi ci siano stati!
17/02/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
resistete vi prego!
19/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
All the best for a successful campaign
20/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Con tanti cari auguri
21/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Patrimonio dell’umanità!
21/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Vi supportiamo! Siete una piccola ma insostituibile realtà per il quartiere
23/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Non ci conosciamo, ma abbiamo sentito molto parlare di voi. Verremo presto a trovarvi !!! Nadia e Massimo
24/02/2023
Utente Anonimo ha donato 15 €
_______ / /, / // /______// (______(/
24/02/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Forza ragazze!
26/02/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
Un piccolo contributo di cuore per la vostra forza e il vostro coraggio nel portare avanti un bellissimo progetto di Cultura con la C maiuscola.
26/02/2023
Utente anonimo ha donato 250 €
la libreria è stata il mio passato, è tornata ad essere il mio presente e dovrà essere anche nel mio futuro
27/02/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Da anni portate avanti un progetto bello e coraggioso con dedizione e passione, e si vede! Complimenti e buona fortuna ☺️
28/02/2023
Giuliana La Verde ha donato 50 €
resistere, resistere, resistere!!!!
02/03/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Forza ragazze!
05/03/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Purtroppo vivo lontana e ho avuto modo di venire da voi solo 2 volte un po' di anni fa. Ma quelle 2 volte sono bastate per lasciarmi la voglia di tornare. Se chiudete poi dove torno? :)
11/03/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Tra Le righe non può chiudere!!! È un luogo magico
12/03/2023
Utente Anonimo ha donato 30 €
Questa libreria per me significa accoglienza, libertà, cultura, integrazione, familiarità. Vederla chiudere sarebbe un vero peccato, nonché una sofferenza. Un grande in bocca al lupo, di cuore
04/04/2023
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Restauro del portale di Palazzo Sirico - Casamale

Restauro del portone Palazzo Sirico - Casamale 

Porta dopo Porta

Un progetto per riportare alla luce l’anima storica di Casamale, un portone alla volta.

Il Casamale è un quartiere che parla con le pietre, i vicoli, gli archi e soprattutto… i suoi portoni antichi. Ogni portale racconta una storia: famiglie, simboli, secoli di passaggi, voci e vite.

Noi di Tramandars e Amici del Casamale, con l'Ass.Somma Trekking,  dopo aver investito tempo, energie e risorse nella realizzazione grazie all'ARS - Archivio Russo Somma  della guida storico-artistica del Casamale — un lavoro appassionato nato dallo studio sul campo e dal desiderio di condividere la bellezza del nostro quartiere — sentiamo ora il bisogno di andare oltre le parole.

Vogliamo trasformare la ricerca, la memoria e la passione in un’azione concreta di rigenerazione urbana e culturale.

Nasce così il progetto “Porta dopo Porta”:

Un’iniziativa a lungo termine, con un obiettivo semplice e potente:
restaurare ogni anno un portone storico del Casamale.
Un passo alla volta, o meglio: un portone alla volta, per far tornare il quartiere agli antichi fasti.

🛠 Si comincia da uno dei più belli e complessi:

Il portale di Palazzo Sirico, con la sua magnifica rosta lignea del XVII-XVIII secolo, che raffigura un giovane Sansone che apre la bocca di un leone.
Un'opera d'arte che merita di tornare visibile in tutta la sua forza.

📚 Con un contributo minimo di 10€

riceverai in regalo la guida storico-artistica del Casamale scritta da noi:
uno strumento per esplorare il quartiere con occhi nuovi e per sostenere il suo futuro.

Aiutaci a far rivivere Casamale.

Porta dopo Porta, riportiamo alla luce la sua anima.

 

Chi c'è dietro al progetto

Dietro al progetto ci sono persone comuni, membri delle realtà associative del territorio, unite dallo scopo di rendere onore alle generazioni passate (che hanno realizzato l’opera) e donare alle generazioni future, nelle giuste condizioni, un patrimonio monumentale culturale  straordinario.


Le Associazioni che partecipano all'iniziativa sono: Ass. Amici del Casamale e Ass. Tramandars con la collaborazione di Ass.Arcobaleno e Ass.SommaTrekking.
Il gruppo di lavoro è disponibile a far rientrare nella squadra chiunque voglia unirsi in questo nuovo viaggio “Porta dopo Porta”.

 

Scopri qualche notizia in più sul Palazzo Sirico : 

 

42%
-103 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibiliPartnership per gli obiettivi
Giubilaico | Il festival che ci voleva

Giubilaico – Il festival che ci voleva

In un paese dove scegliere liberamente sembra più un favore concesso che un diritto garantito – sul proprio corpo, nell’istruzione, nel fine vita, nella genitorialità, nella libertà di credere (o non credere) – abbiamo pensato: e se ce lo prendessimo, questo spazio per parlarne?

Nasce così il Giubilaico, il festival laico, civile e gratuito che si terrà all'Impact Hub a Firenze il 20 e 21 settembre 2025. Due giorni per ricordarci che lo Stato laico non è un optional, ma il minimo sindacale per una democrazia che si rispetti.

Di cosa parleremo?

Di tutte quelle cose che normalmente fanno alzare più di un sopracciglio in certi salotti, ma che ci toccano da vicino ogni giorno. Tipo:

  • Quanto ci costa davvero la Chiesa (spoiler: non poco)
  • L’effetto Giubileo sul portafogli pubblico
  • Educazione sessuo-affettiva a scuola: fantascienza o diritto?
  • Fine vita e diritto a dire “fine” quando vogliamo noi
  • Diritti LGBTQIA+: sì, esistono anche fuori dal Pride
  • Libertà di scelta riproduttiva, non "gentili concessioni"
  • Religione cattolica nelle scuole: tra clientelismo e monopolio
  • Perché il XX Settembre per noi rimane una festa?

Temi troppo spesso ignorati, archiviati o rimossi con eleganza dal dibattito pubblico. Ma che, guarda caso, riguardano proprio noi.

Il programma dettagliato arriverà nelle prossime settimane: seguici sui nostri social e sostieni il progetto per ricevere tutti gli aggiornamenti appena li pubblichiamo.

Perché sostenerci

Il Giubilaico è organizzato dal Circolo Uaar di Firenze

Non siamo una lobby segreta né un circolo di miscredenti dal cuore di pietra: siamo una rete di cittadine e cittadini che credono nella razionalità, nell’uguaglianza, nel pluralismo e nella libertà. E che ogni tanto pensano: ma perché no?

Per fare un festival accessibile, aperto, gratuito e un po' rivoluzionario (quel tanto che basta per smuovere qualche coscienza), abbiamo bisogno anche del tuo aiuto.

Come useremo i fondi

I soldi raccolti serviranno a coprire:

  • logistica e affitto degli spazi
  • comunicazione e promozione (qualcuno dovrà pur parlarne, no?)
  • materiali informativi e gadget laici
  • ospitalità per relatrici e relatori
  • documentazione video e streaming per chi ci segue da lontano

Cosa ricevi in cambio?

Niente indulgenze. Ma qualcosa di molto meglio: libri, gadget UAAR, esperienze legate al festival… e soprattutto, la soddisfazione di aver fatto la tua parte per un’Italia davvero laica.


Dona ora e aiutaci a costruire uno spazio di libertà, razionalità e diritti.

52%
-80 Giorni
Istruzione di qualitàParità di genereRidurre le disuguaglianze
LA BELLEZZA SI RINNOVA

LA BELLEZZA SI RINNOVA

Ci sono luoghi che custodiscono la memoria viva di una Comunità. Luoghi dove le emozioni si fanno voce, musica, gesto. Il Teatro Ponchielli è uno di questi, dal 1747.

Qui, generazioni di spettatori si sono sedute fianco a fianco per lasciarsi trasportare dalla bellezza dell’arte, dal suono di un’orchestra, dalla forza di una parola recitata, dalla magia di un’opera o della danza. Le poltrone su cui ci siamo seduti – e ci sediamo ancora oggi – raccontano queste storie. Sono testimoni silenziose di prime volte emozionate, di risate condivise, di lacrime e di applausi scroscianti. Hanno accolto giovani studenti alla loro prima esperienza a teatro e chi, da una vita, ne conosce ogni angolo e respiro.

Ma il tempo, con delicatezza e pazienza, ha lasciato il suo segno. Quelle poltrone, un tempo fiere e comode, oggi sono stanche, consunte, in parte rovinate. Hanno bisogno di nuova vita, di un gesto d’amore profondo. Per questo oggi ci rivolgiamo a te.

Desideriamo restituire dignità e bellezza alla sala del nostro Teatro. Desideriamo che ogni spettatore possa continuare a sedersi in un luogo accogliente, degno delle emozioni che solo il Ponchielli sa regalare. Ma per farlo, abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti: è il momento di unire le forze, come comunità. Che si tratti di un piccolo gesto o di un contributo più importante, ogni aiuto sarà parte di un progetto più grande. Sarà un segno concreto di amore per questo luogo che appartiene a tutti noi.

Donare per una nuova poltrona significa dare un posto alla cultura, alla bellezza, al futuro. Significa continuare a scrivere, insieme, la storia del nostro Teatro, per nuove generazioni di spettatori, per perpetrare la funzione del Teatro come bene comune.

Contiamo su di te. Perché il Teatro Ponchielli non è solo un edificio: è Casa.

 

22%
-81 Giorni
Città e comunità sostenibiliConsumo e produzione responsabili
Albero delle Identità: l'Arte di formare Comunità

PUÒ UN’OPERA D’ARTE PARTECIPATA ESSERE STRUMENTO DI CONSAPEVOLEZZA PER LA CRESCITA PERSONALE E COLLETTIVA, ISPIRANDO NUOVI COMPORTAMENTI PIÙ FUNZIONALI AL NOSTRO BEN-ESSERE?

La risposta è sì! E se vorrete essere mecenati e/o artisti in questa avventura, ve lo dimostreremo!
 

 

Chiediamo il vostro supporto e la vostra partecipazione attiva nella realizzazione di un’opera d’arte partecipata: L’Albero delle Identità. Un mosaico collettivo che prenderà forma in un angolo oggi trascurato tra la stazione metro/ferroviaria Valle Aurelia e il centro commerciale Aura. Abbiamo scelto di intervenire in questo quartiere perché negli ultimi anni ha vissuto significative difficoltà sociali, in particolare legate al disagio giovanile. Questo disagio spesso viene a generarsi dalla mancanza di spazi identitari, nei quali riconoscersi e coltivare relazioni. Sostenere i giovani nella scoperta del proprio potenziale e delle proprie risorse interiori significa offrire loro non solo strumenti per affrontare il presente, ma anche basi solide per diventare adulti più sereni, consapevoli e capaci di immaginare il proprio futuro.

Con l’Albero delle Identità vogliamo offrire loro un’occasione concreta di valorizzazione di se stessi e dell’ambiente che frequentano.

 

 

Attraverso un percorso creativo e partecipato, li accompagniamo nella riscoperta del proprio valore personale e delle proprie potenzialità, sostenendoli nel costruire una visione positiva di sé e del futuro. L’obiettivo è generare benessere, restituendo alla comunità uno spazio che diventi simbolo di appartenenza, bellezza e speranza, in cui ogni persona – a partire dai più giovani – possa sentirsi parte viva del cambiamento.

 

Il progetto Albero delle Identità

Il progetto faro dell'associazione è IDENTITREE: L’Albero delle Identità®, un'opera d'arte partecipata che unisce la tecnica del mosaico artistico e la street art, trasformando gli spazi urbani in simboli di bellezza e inclusione. Le decorazioni in ceramica si compongono di “Foglie Abilità” realizzate da ogni partecipante in un percorso  autoriflessivo che lo porta a riconoscere lo stato attuale e a mettere a fuoco quello desiderato, facendo emergere la principale abilità che ognuno ritiene utile esprimere, o potenziare, per la costruzione del proprio BEN-ESSERE in tutti gli ambiti della vita. 

 

Si distingue per il suo forte impatto educativo e sociale, seguendo un modello partecipativo che coinvolge scuole, associazioni, comitati di quartiere e turisti, con particolare attenzione all’inclusione delle persone con disabilità intellettive dell'Associazione Italiana Persone Down (AIPD). Alunni, genitori, dirigenti scolastici, personale docente e non docente, lavoratori di aziende pubbliche e private, iscritti ad associazioni  territoriali, cittadini turisti ed immigrati condividono la cura del proprio spazio e delle relazioni.

 

Modalità

Attraverso 10 sessioni di laboratori formativi ed esperienziali basati sulla metodologia di Lean Art Coaching®, in cui vengono sviluppate competenze trasversali fondamentali, come la collaborazione, la regolazione emotiva, il problem solving, la creatività e l’empatia, i partecipanti individuano e incidono sulla propria “Foglia” un'abilità personale che contribuisca allo sviluppo di un mindset “umanitario” diffuso, rafforzando così la prima identità che tutti abbiamo in comune: l’essere umani.

L’Albero delle Identità è un progetto formativo esperienziale, rivolto a insiemi eterogenei della comunità, che promuove la centralità dell’Identità del territorio e l’importanza della formazione in tutte le età evolutive dell’uomo. 

Il progetto prevede il coinvolgimento diretto di centinaia destinatari, ognuno dei quali realizzerà la propria Foglia Abilità in creta, andando a comporre un mosaico collettivo. Questo mosaico non rappresenta solo un’opera di valore estetico, ma diventa simbolo concreto di coesione sociale, inclusione e benessere.

 

Chi Siamo

APS Happy Coaching and Counseling - Roma è una No Profit operante sul territorio nazionale e internazionale, per diffondere gli strumenti del Coaching e del Counseling e, attraverso di essi, favorire la crescita ed il ben-essere delle persone a livello individuale e comunitario. 

A partire dalla collaborazione con istituzioni pubbliche e private, Happy Coaching and Counseling ha sposato la metodologia del “Lean Art-Coaching” che riconosce l’arte come occasione di trasformazione e la integra in un percorso collettivo di consapevolezza ed auto-miglioramento.

Diffonde strumenti di crescita al livello personale e di gruppo, applicando modelli formativi innovativi proprietari, sperimentati con più di 12.000 persone in tutta Italia e non solo (Spagna, Francia, Germania, Svizzera).

 

Articoli e Riconoscimenti

 

Partner

Attraverso i nostri main partner saranno organizzati gli eventi specifici di sensibilizzazione della responsabilità individuale e collettiva verso i diritti di ciascuno nell’ambito di uno sviluppo sempre più sostenibile della nostra società:

  • ATAC metterà a disposizione lo spazio per la realizzazione dell’opera (mura  esterne stazione metro Valle Aurelia);
  • L’Università La Sapienza Dipartimento Scienze Sociali contribuirà al monitoraggio e alla valutazione  dell’impatto sociale e culturale delle attività, promuovendo un’analisi approfondita dei  risultati;
  • I municipi di Roma I, II e XIII offriranno sostegno istituzionale e contribuiranno a facilitare l’organizzazione degli eventi;
  • Tra i beneficiari diretti: il Liceo Seneca, I.C. Borgoncini Duca (Valle Aurelia), la Scuola Elementare Saffi, la Scuola Media Borsi e il Liceo Machiavelli  (San Lorenzo), e la Scuola in ospedale del Policlinico Umberto I (Neuropsichiatria  Infantile via dei Sabelli) e Centro Diurno Voce della Luna – ASL Roma1;
  • L’Associazione Italiana Persone Down (AIPD) Roma, il Comitato di Quartiere di Valle Aurelia, la Cooperativa Aelle il  Punto, la Cooperativa Oltre, l’Associazione Giovani di San Lorenzo, il Biblio Point San Lorenzo, la Cooperativa Eureka, l’Accademia  della Gentilezza, l’IIniziative Culturali Sonore, la Cooperativa Civico Zero e l’Associazione Il Mosaico supporteranno l’organizzazione e la promozione  delle iniziative nei rispettivi territori.
  • Il Centro Commerciale Aura  fornirà risorse logistiche e spazi per eventi;
  • L’Albergo Etico di Roma, insieme a strutture  ricettive locali e religiose, parteciperà alla promozione delle attività presso turisti;
  • La Roma Volley Club Femminile fornirà il supporto alla promozione del progetto e parteciperà attivamente agli eventi.
56%
-7 Giorni
Salute e benessereIstruzione di qualitàParità di genere
Alpeggi Musicali

Le Valli di Lanzo, situate nelle Alpi Graie in Piemonte, sono territori montani caratterizzati da piccoli centri abitati e da una popolazione che spesso vive in isolamento. Le proposte educative, culturali e le occasioni di incontro risultano maggiormente difficoltose in un territorio così disperso. Tale scarsità di proposte si traduce in un abbassamento della qualità della vita delle famiglie che non hanno accesso a servizi culturali e vivono in contesti che tendono sempre di più all’isolamento. Ciò comporta un accrescimento delle diseguaglianze soprattutto laddove solo le famiglie più abbienti possono spostarsi consentendo ai propri figli di accedere alle risorse culturali del territorio. 

Occorre quindi porsi come punto d’incontro per i residenti, diventando un vero e proprio catalizzatore in grado di proporre sempre nuove attività sul territorio, in modo da valorizzare adeguatamente la zona e aumentare l’empowerment dei giovani che la abitano, fornendo opportunità e contribuendo a formare le persone in modo da garantire loro strumenti spendibili nell’arco della vita.

Sportkids, la nostra Associazione
Questo è quello che cerchiamo di fare noi di Sportkids, un'associazione nata nel 2012 per volontà di alcune famiglie della provincia di Torino. L'obiettivo inziale è stato quello di attivare corsi di danza e di musica per ragazzi. 
Negli anni, l'associazione è diventata protagonista per la crescita sociale, politica e culturale dei cittadini e del paese, attraverso la gestione di una pluralità di interventi quotidiani.

Il progetto Alpeggi Musicali
In questo contesto si inserisce il progetto Alpeggi Musicali, che si propone di utilizzare la musica e la danza come strumento di inclusione e coesione nelle scuole pluriclassi situate in aree montane e comunitarie difficili da raggiungere
Attraverso laboratori musicali settimanali, il progetto offrirà agli studenti l’opportunità di esplorare la musica in modo creativo e stimolante, abbattendo barriere culturali e sociali e favorendo l’integrazione di diverse generazioni e background. 
Per tutto l’anno scolastico 2025-2026, gli alunni saranno coinvolti in attività pratiche di composizione musicale, pratica vocale e sperimentazione con strumenti musicali, con un focus particolare sulle tradizioni e la cultura locale. Parallelamente verranno proposti workshop pratici sulla costruzione di piccoli strumenti musicali, attraverso il coinvolgimento degli artigiani locali. 

Nell’ambito della danza agli alunni verranno proposte attività mirate all’integrazione di tradizioni e innovazione: adattare le danze tradizionali per renderle accessibili e divertenti anche per i più giovani, mescolando elementi tradizionali con stili di danza più moderni. Nel laboratorio verranno insegnati i passi base e le coreografie di gruppo per eseguire le danze insieme, enfatizzando la cooperazione e il lavoro di squadra. Successivamente il lavoro strutturato lascerà il posto a quello creativo: i bambini saranno incoraggiati a inventare nuove combinazioni di passi, utilizzando il linguaggio corporeo appreso nelle danze tradizionali.
Al termine del percorso, gli studenti si esibiranno in concerti conclusivi aperti alla comunità, offrendo così l’occasione di celebrare i risultati raggiunti e rafforzare il legame tra scuole, famiglie e territorio. 

Solo unendo le forze, grazie al successo di questa raccolta fondi, sarà possibile dare vita a un progetto, Alpeggi Musicali, che non solo svilupperà la creatività musicale dei bambini, ma promuoverà anhce un forte senso di appartenenza e collaborazione, valorizzando le tradizioni e la cultura locale.
 

102%
-7 Giorni
Istruzione di qualitàRidurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili
Helios: scuola, cuore e cura

Prima di tutto le presentazioni

Siamo Helios ODV, un'associazione di volontariato attiva dal 1995, che oggi conta  circa 400 soci sostenitori e circa 150 volontari attivi, qualificati e formati attraverso percorsi dedicati e momenti di condivisione teorico-pratica. 


Operiamo all’interno dell’Ospedale Pediatrico di Firenze e promuoviamo iniziative extra ospedaliere a supporto di bambini socialmente svantaggiati e organizziamo momenti ricreativi con giovani adulti disabili.

Da sempre promuoviamo l’inclusione sociale, scolastica, lavorativa di soggetti che si trovano in condizioni di fragilità e disabilità psicofisica, favorendo lo sviluppo della loro autonomia individuale: offriamo attraverso esperienze ludiche e di lettura di libri, supporto a bambini e adolescenti ospedalizzati, affetti da malattie acute o croniche ed alle loro famiglie, aiutando cosi anche il personale sanitario e contribuendo a creare un ambiente più umano e rassicurante. 

Un’ulteriore area di intervento riguarda bambini e ragazzi di madrelingua straniera, con bisogni educativi speciali, che vivono in condizioni di fragilità socio-culturale-economica che sono supportati attraverso laboratori di doposcuola e attività didattiche. In collaborazione con insegnanti e scuole, lavoriamo per aiutarli a superare le difficoltà e costruire un futuro scolastico e personale più solido. 


La nostra campagna di crowdfunding

Un passo fondamentale in questa crescita, nonché obiettivo della nostra partecipazione alla raccolta fondi, è il rifacimento di uno spazio polifunzionale che abbiamo acquistato di recente dopo tanti anni di sacrifici in Via Giolitti a Firenze.

Saranno necessari molti lavori di ristrutturazione, ed è per questo che abbiamo deciso di lanciare la nostra raccolta fondi.
Il primo obiettivo da 7.000€ ci permetterà di coprire le spese per la ristrutturazioen delle opere murarie generali;
il secondo obiettivo da 10.000€ sarà fondamentale per terminare le opere murarie ma anche per i lavori di impiantistica dell’edificio.
Tutto l'eventuale overfunding sarà invece investito per l’acquisto di materiale ludico ricreativo che permetterà di ampliare le attività di supporto allo studio e di svolgere tutte le iniziative dell’associazione; i lavori per la ristrutturazione completa sono onerosi, ma mattoncino su mattoncino speriamo di poter costruire il nostro sogno.

Grazie al vostro supporto, mattoncino su mattoncino, speriamo di poter costruire il nostro sogno.


Come contribuire
Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT 73 D076 01028 00000013764501 - intestato a Helios ODV indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “Helios: scuola, cuore e cura” in corso su Eppela.
78%
-9 Giorni
Salute e benessereIstruzione di qualitàRidurre le disuguaglianze
Senza Vergogna - Educazione sessuale e affettiva

Senza vergogna - percorso di educazione affettiva e sessuale inclusiva

Senza Vergogna è un percorso educativo dei Buffoni di Corte che intende valorizzare, per i giovani e le persone con disabilità cognitiva, il diritto di vivere consapevolmente la propria sessualità e promuovere l’autodeterminazione, esplorando i desideri e bisogni di ciascuno e rispettandone l’individualità. 

Il percorso è strutturato a partire dalla conoscenza del sè: il proprio corpo, le proprie emozioni, i vissuti, i bisogni e le sensazioni piacevoli e spiacevoli. La discussione si snoda quindi nella direzione della relazione con l’altro: le sue diverse tipologie, il contatto fisico, i limiti dello spazio personale e i pattern relazionali. L’ultima parte del percorso affronta la sessualità, sviscerando le tematiche dell’identità sessuale, del piacere personale e del consenso

Senza Vergogna affronta questi temi in una duplice modalità, al fine di ampliare l’accessibilità e la fruibilità dei contenuti: incontri di discussione e formazione settimanali in gruppi piccoli e un percorso di danzamovimentoterapia per approfondire parallelamente le tematiche affrontate in uno spazio altro. Il progetto è supportato dalla presenza di giovani volontari, con i quali sono condivise le modalità e gli argomenti, nell’ottica di promuovere la costituzione di spazi sicuri di confronto mediato

Il vostro contributo permetterà di consolidare e sviluppare ulteriormente, all’interno dei Buffoni di Corte, tale percorso. Promuovendo autodeterminazione e libertà,  si supporta il diritto di ognuno di essere cittadini e cittadine informate e preparate ad affrontare le complessità del mondo odierno. Desideriamo, infatti, favorire, intorno ai Buffoni di Corte, la creazione di una Comunità Culturale sicura ed accessibile che permetta allo stesso tempo la libera espressione dei suoi membri e il rispetto delle individualità che la compongono.

Senza Vergogna - Tempi, modalità e beneficiari

Il progetto è strutturato su 4 gruppi di confronto formati da circa 5 persone con disabilità, supportate da circa due volontari e dall’educatrice professionale e sessuologa referente. La stessa, diplomata in danzamovimentoterapia, conduce anche tali incontri, svolti anch’essi con frequenza settimanale. 

Gli appuntamenti settimanali, della durata di un’ora e mezza, sono strutturati su più momenti definiti: il gruppo si incontra per un primo saluto e racconto emotivo della settimana; si procede poi affrontando la tematica e, infine, facendo esercizi pratici per consolidare le competenze. 

Le attività sono rivolte a giovani e persone con disabilità, nell’ottica di supportare la loro ricerca di autodeterminazione e informazione. Sono, altresì, organizzate riunioni mensili della durata di circa due ore con i genitori/caregiver dei beneficiari diretti, al fine di condividere argomenti e modalità. Il progetto stimola una riflessione collettiva sul diritto alla sessualità, alla relazione e al piacere anche per le persone con disabilità, contribuendo a decostruire stereotipi e tabù. I genitori e i caregiver dei partecipanti diretti sono i beneficiari indiretti prioritari. Inoltre, i volontari, inseriti nel progetto come figure di supporto, vivono un’esperienza educativa fortemente trasformativa: tale gruppo, partecipando alle attività, può rappresentare un ponte intergenerazionale e un motore di cambiamento nei contesti informali, quali famiglia, scuola e gruppi di pari. Anche la cittadinanza, pur non coinvolta direttamente, beneficia del progetto in termini di benessere sociale diffuso. Una comunità che accoglie la complessità delle relazioni umane è una comunità più coesa, empatica e consapevole. Il progetto favorisce spazi pubblici più inclusivi e un discorso sociale più maturo e rispettoso.

Grazie al tuo contributo riusciremo a garantire la continuità del percorso “Senza Vergogna” nel tempo, permettendo a un numero sempre maggiore di persone con disabilità cognitiva e genitori/caregiver, anche in situazioni di fragilità economica, di accedere agli incontri formativi e di supporto. Inoltre, sarà possibile implementare e modificare alcuni dei materiali divulgativi ed esplicativi rivolti ai beneficiari diretti, rendendo più accessibili e inclusive le parti esplicative e le immagini utilizzate. L'obiettivo finale della campagna è supportare la creazione di una comunità culturale stabile e inclusiva attorno ai Buffoni di Corte formata da una rete attiva di persone, famiglie/caregiver, operatori e cittadini che sostengano e condividano i valori del progetto.

Analisi dei bisogni della comunità

La sessualità rappresenta ancora un tabù nella società odierna: i modelli di riferimento non aderiscono alla fluidità relazionale e parlare di affettività è ancora troppo spesso un compito considerato di responsabilità principalmente delle famiglie. 

Le fonti di informazione e intrattenimento che sono consultate dalla popolazione propongono una pluralità di rappresentazioni stereotipate che ingabbiano i generi. Scardinare tali semplificazioni, attraverso anche l’educazione affettiva e sessuale, implica indebolire dalla base ciò che la società di stampo patriarcale propone come modelli a cui attendersi. 

Il discorso ha un impatto ancora maggiore quando si parla di persone con disabilità cognitiva. L’informazione e il diritto alla sessualità, a loro lungo negato, assume una rilevante importanza anche per contrastare atteggiamenti di infantilizzazione e stigmatizzazione per la loro corporeità “altra”.

Perchè ai Buffoni di Corte?

Senza Vergogna nasce in risposta alle esigenze delle famiglie/caregiver e delle persone con disabilità di poter comprendere e vivere in maniera più consapevole aspetti legati alla sessualità. Il lavoro di analisi del contesto svolto ha rilevato che, per i genitori/caregiver, parlare con i propri figli di sessualità e affettività porta con sé difficoltà non irrilevanti e non sempre coincide con una preparazione adeguata ad affrontare il tema. D’altro canto, la mancanza di risposte e conseguentemente, imbarazzo, rabbia e confusione possono creare frustrazione nei giovani e, ancora, generare paure e creare potenziali situazioni di pericolo, fino ad arrivare ad abusi e violenze.

82%
-7 Giorni
Salute e benessereIstruzione di qualitàRidurre le disuguaglianze
BLITZ - Un "classico" gioco di carte

Buongiorno, nipoti. 
Mi chiamo Nonna Blitz, e sono qui per accompagnarvi in un viaggio fatto di carte, imprevisti, design e vendette familiari. Non sono una carta del gioco. Non sono una regola. Non sono un'espansione. Sono solo una voce saggia con qualche acciacco e tanta esperienza, un punto fermo nell’assurdo. Tipo quei centrini che nessuno sposta anche se non servono a niente.

Blitz è un gioco di carte, questo è sicuro. Ma non come quelli dove serve il regolamento a fascicoli, la penna, i dadi, l’oroscopo e due ore di libertà condizionata. Blitz si impara più in fretta di una scusa per non uscire, e funziona in qualsiasi posto dove puoi poggiare le chiappe o le carte.

Tavolo? Bene.
Pavimento della metro? Buono, se ti piace l'effetto suspense tra una fermata e l'altra.
In coda alle poste? Improbabile, ma se ci riesci ti meriti una standing ovation. O almeno il mio rispetto.

Funziona in due, in cinque, in dieci, in trenta.
Ogni mazzo è per 5 giocatori, quindi basta moltiplicare e resistere alla voglia di lanciarsi addosso qualsiasi cosa sembri vagamente innocua.
Le partite durano circa 15 minuti, il tempo perfetto per litigare senza rovinarsi la giornata.
Si gioca dai 7 ai 99 anni, o anche sopra, se ci si ricorda di aver pescato.

Hai presente quei giochi con carte piene di fronzoli, effetti speciali, draghi giganti e maghi con quattro paia d'ali? Bellissimi, eh. Io ci ho perso dei nipoti là dentro. Ma Blitz prende un'altra strada: carte essenziali, dirette e decise. Nessuna illustrazione elaborata, solo testo chiaro, colori accesi e linee geometriche che urlano quello che devono dire.

Dentro la scatola, poi, trovate un sacco di cose colorate e nessun dischetto DVD, lo prometto.

36 carte collezione, divise in 4 tipologie (ciascuna con 9 carte). Viola, rosa, arancio, azzurro: più che colori, piccoli schiaffi cromatici da combinare come ti pare.

16 carte azione:

  • 4 “Pesca x2” (per chi ama abbondare)
  • 4 “Scambia x1” (per chi mente sorridendo)
  • 4 “Ruba x1” (per chi non ha scrupoli)
  • 4 “Blocca x1” (per chi rosica con stile)

1 carta Blitz: la regina madre. Il Joker dopo due birre. L’arma finale.

1 carta QR con tutte le regole, perché oggi se non è in digitale, non esiste.

1 libretto di istruzioni super minimal e breve, in italiano e inglese.

E poi c'è la scatola: non sa stare zitta, con stile e colore che si fanno notare. Un piccolo oggetto di design, bello anche solo da guardare.

Blitz è rapido, viscerale e scorretto il giusto.
Ogni giocatore parte con 3 carte. Poi:

  • Peschi (obbligatorio, non come l’autocertificazione)
  • Esponi una carta collezione sul tavolo (se vuoi)
  • Se hai esposto, puoi giocare una carta azione o Blitz

Poi incroci le dita, guardi negli occhi chi ti ama e speri non ti rubi tutto.

Lo scopo?
Fare 4 collezioni da 4 carte:

  • o tutte dello stesso tipo (maniaci del controllo)
  • o tutte diverse (creativi, incasinati, cuori spezzati)

La Carta Blitz?
È la carta della “c’ho voglia di fare casino oggi”. Con lei rubi a tutti, giochi tutto, e nessuno può bloccarti.
È il Carnevale di Rio, in una mano. Con le suocere che applaudono.

No, Blitz non è solo un giochino simpatico.
È il risultato di un progetto curato con attenzione: tra forma e funzione, tra gioco e bellezza.
È un oggetto pensato per divertirti, ma anche per stare bene ovunque lo lasci.

Sul tavolo, in libreria, vicino a un cactus finto o a una lampada di design.
Come una rivista giapponese del 2042: essenziale, strana al punto giusto, e troppo incredibile per ignorarla.
Insomma, audace come me… ma senza artrosi.

Quella che hai davanti è la Blitz Color Edition – Versione 1. Il primo passo. Il seme. Il battito iniziale di una dentiera che traballa quando parte la voglia di mischiare le carte e l'entusiasmo.

Le regole sono semplici e funzionano. Ma l'idea è di cambiare il look del gioco, con edizioni create in collaborazione con designer famosi ed emergenti.

E sai cosa significa questo? Che Blitz non sarà solo un gioco, ma un oggetto che vorrai tenere. Come quei francobolli rari che non usi, ma che ti fanno sentire ricco. Qui, però, non si tratta solo di guardarli. Ci giochi, vinci, e rubi carte a tua sorella e ogni nuova edizione speciale porterà con sé nuove carte e nuovi stili visivi, ma la parte più divertente è che potrai mischiare i mazzi e creare combinazioni sempre più folli e imprevedibili durante le tue partite.

Ed ecco perché sono qui a raccontarti tutto questo, per darti la possibilità di far crescere questo progetto insieme a me. Abbiamo bisogno di una spinta. Il gioco è pronto: le regole, i materiali, l'identità. Ma non è ancora fisicamente nelle nostre mani: sta arrivando.

Sostenere questa campagna significa essere i primi ad avere Blitz, in anteprima ed esclusiva, prima che arrivi sul mercato. È un modo per lanciare il progetto davvero, per metterlo nelle mani giuste, e per dare voce a una visione che unisce gioco, design e collezionismo.

Non ti chiediamo di finanziare un’idea, né di crederci alla cieca. Ti stiamo solo dando il biglietto per il debutto.

Sostenere Blitz non è un favore. È un modo per dire: “Mi piacciono i giochi semplici ma pieni di imprevisti, le idee che sanno di design, e le cose così simpatiche che ti viene voglia di collezionarle.”

E io, modestamente, lo so bene: ci ho messo la faccia, la voce e pure la dentiera.

Come ti dicevo: niente, io sono la Nonna Blitz. Ci sono nei video, nei reel, nei vocali. Ma non nel gioco.
Ti accompagno all’ingresso, ti do due dritte, poi ti arrangi tra collezioni e vendette silenziose.

E se non vuoi supportare Blitz… va bene. Ma le nonne non dimenticano. E io ho un mattarello. Potrei usarlo. Non per forza per la pasta.

⚡️ Scegli Blitz. Scegli il caos. Scegli il design che non ti chiede permesso.

Il gioco è quasi pronto a uscire. Le carte fremono nel mazzo. Il resto lo fai tu.
Scatena l’imprevisto.

 

IL CREATORE (quello vero)

Samuele Bolognesi (Sam per gli amici)
Da piccolo sognavo di giocare nell’NBA, avere una villa a Miami e una moto potentissima. 
Poi ho scoperto il design, sono rimasto a Torino e da lì non ci ho più visto nulla: da oltre 15 anni lavoro nel mondo della comunicazione, tra progetti digitali (ma anche non), interfacce e pixel messi in riga con amore maniacale. 

La villa può aspettare, la moto, però, me la sono comprata ;)

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"Blitz è solo il primo passo di qualcosa di più grande che ho in mente — ma intanto si comincia da qui, con un mazzo di carte che sa di design e una nonna che non perdona."

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38%
-13 Giorni
Istruzione di qualitàLavoro dignitoso e crescita economica

Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
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Lo Svarione in Taverna - Le espansioni

 

Carissimi fattoni e fattone, ci avete chiesto di espandere il mondo dello Svarione in Taverna Che botta!, il gioco ufficiale dello Svarione degli Anelli, e lo abbiamo fatto. È colpa vostra!
Dopo aver raccolto le menti più in botta di Merdor abbiamo tirato fuori non una, ma ben tre espansioni! Inoltre, con questa campagna finanzieremo anche la ristampa del gioco base, che è stato fumato più veloce di un porro ben rollato!

Nuovi eroi, nuove carte uniche, ma soprattutto… nuove meccaniche che renderanno ancora più confusa e tignosa la rissa più caotica di sempre!

E se siete dei pusher ritardatari, non preoccupatevi! Potete prenotare anche la vostra copia del gioco base!

Noi siamo davvero euforici, e voi? Ecco alcune novità che farebbero saltare dalla sedia anche Arabong.

Carte Terreno: e se la taverna si trovasse proprio a Merdor? O nelle terre degli Uomini? Ogni taverna dona un bonus soltanto a qualche Eroe, rendendolo davvero potentissimo… o un magari un facile bersagli.

Carte Arte-fatto: pescate l’Antifurto al Cavallo o il Telefono di Svarion? Gli Arte-fatti possono donarti poteri degni del più potente dei fattoni!

Carte Cura: con le giuste arti “magiche” anche il più ferito dei nostri eroi può “rialzarsi” in qualche modo…

Carte Orco e Carte Lorenzo: ebbene, questi sono i vostri malandati alleati, che vi aiuteranno a vincere lo scontro tra le due fazioni che si sono create durante la rissa! Ogni carta ha un potere speciale… 

 

 

Per tutti i partecipanti al crowdfunding, dal livello “Svarionato” in poi sarà incluso il primo fumetto ufficiale dello Svarione degli Anelli!

Ebbene sì, svarionati! Se siete degli appassionati dello Svarione degli Anelli, non potete perdervi questa ricompensa esclusiva!

Gli eroi dello Svarione vi aspettano per una rimpatriata che vi farà davvero emozionare!

 

 

Lo Svarione in taverna. Che botta! è un gioco di carte a eliminazione tutti contro tutti ispirato allo Svarione degli Anelli. Il vincitore è colui che rimane in piedi alla fine della rissa, nonostante i colpi subiti e la canapa fumata!

Ogni giocatore può scegliere tra gli eroi dello Svarione degli Anelli: ogni eroe possiede un potere speciale e una carta “Arma unica” che, se pescata, può utilizzare solo lui.

Tutte le altre carte del mazzo sono sparse in maniera casuale sul tavolo e, a turno, ogni giocatore ne pesca e ne gioca una. Ci sono tre tipologie di carte:

·  “Arma improvvisata”, che quando vengono pescate possono essere tenute in mano e vengono utilizzate per infliggere colpi agli avversari e togliere punti vita;

· “Difesa disperata”, anche queste case possono essere tenute in mano quando vengono pescate e servono per parare ed evitare i colpi;

·  “Svarionata”, eventi randomici che, se pescati, attivano immediatamente il proprio effetto e rendono il gioco ancora più divertente e imprevedibile, com’è giusto che sia per una rissa in taverna tra fattoni!
 

Ogni giocatore inizierà il gioco con 10 punti vita e avrà come obiettivo abbattere senza pietà i propri avversari. Non mancheranno carte davvero speciali in grado di… ribaltare i tavoli e pure il risultato!

 

Abbiamo davvero esagerato: dentro la scatola di gioco delle espansioni troverete 104 carte nuove e uniche, divise in 3 espansioni. In totale:

- 4 Carte Eroe 

- 4 Carte Arma Unica

- 16 Carta Arma Improvvisata

- 8 Carte Difesa

- 32 Carte Svarionata

- 7 Carte Arte-fatto

- 8 Carte Cura

- 5 Carte Terreno

- 8 Carte Orco e 8 Carte Lorenzo

- 4 Carte Colpi

 

Orchi vs Lorenzi: scontro tra fazioni

Cos’è un’espansione senza una nuova meccanica di gioco? Con l’espansione Orchi vs Lorenzi vi spartirete a inizio partita una serie di alleati improbabili che andranno a creare due fazioni. Poi, con l’aiuto dei vostri compagni, dovrete cercare di mandare k.o. tutti i vostri nemici! Una volta fatto potete decidere se bervi una bella pinta di birra tutti insieme o continuare a smazzolarvi tra di voi! 

 

Partono le megamazzate

Siete impazienti di lanciare le vostre ragnatele di Spaidermen o una potente scoreggia nanesca? Con L’espansione Megamazzate avrete più armi, ancora più coatte, ancora più devastanti. E non dimenticate che in questa espansione ci sono anche le Carte Terreno e gli Arte-fatti!

 

La battona dei boschi vi attende…

Avete bisogno di una sosta e di qualche Carta Cura? Nel Bordello degli Elfi troverete tutto quello che fa per voi… anche carote di ogni forma e dimensione! Siete pronti a rendere la rissa davvero osé?

In tutte le ricompense che prevedono una copia fisica, sono inclusi i 5 euro di spese di spedizione.

 

GLI AUTORI:

Fabio Macchi, alias Il Fabio
Ero un ventenne pieno di energie e idee, con amici scemi (come solo gli amici migliori sanno essere) e voglia di spaccare tutto, far ridere e non finire mai di fare festa. Dopo la visione di una parodia dei Gem Boy, ho avuto l’audacia di proporre al Pujo, il mio compagno di malefatte, di riscrivere e ridoppiare tutto il primo film del Signore degli Anelli a tema fattoni; come poteva un’idea così sobria venire rifiutata? Abbiamo subito pensato ai primi nomi – Ganjalf, Arabong e Rizlas – e al titolo, Lo Svarione degli Anelli. Ci siamo fatti letteralmente… trascinare da questo progetto all’insegna del fuorismo. 
Dopo 7 anni di lavoro e chilogrammi di (ehm) “impegno”, sono finalmente usciti tutti e 4 gli episodi della nostra epopea: La Compagnia del Verginello, I Due Porri, Il Ritorno del Padrino vol. 1 e Il Ritorno del Padrino vol. 2
È sempre bello vedere gli altri ridere grazie ai nostri personaggi e alle nostre battute: questa è sempre stata (ed è tuttora) la cosa che ci ha ripagato di tutti gli sforzi!

 

Tea Project
Tea Project è un collettivo artistico composto da Giovanni Calore, Cristiano Marchesi e Luca Trentin. Iniziamo il nostro viaggio nell’illustrazione dopo un corso a Padova nel 2021, dove ci siamo conosciuti, e da allora collaboriamo insieme con passione e determinazione. Caratterizzati da una profonda affinità per il fantasy esordiamo come gruppo realizzando l'artbook "Gemme di Luce" pubblicato da Eterea Edizioni, seguito da "La Città Bianca", presentato al Lucca Comics & Games dello scorso anno.
Nel corso del tempo, abbiamo esplorato molte strade senza mai perdere il nostro legame con l'universo di Tolkien e con le opere che hanno plasmato il panorama fantasy italiano. Ci siamo immerse sempre di più nei giochi da tavolo, nei giochi di ruolo e negli artbook, accumulando commissioni e mettendo a frutto le nostre competenze sia nell'aspetto artistico che in quello grafico.
Con "Lo Svarione in Taverna" abbiamo abbracciato il game design in modo innovativo e divertente, mantenendo sempre un approccio semplice ma incisivo, caratterizzato da una buona dose di ignoranza!

 

Eterea Edizioni
Eterea Edizioni nasce nel 2018 come casa editrice specializzata in pubblicazioni tolkieniane. Tra i libri di maggiore successo ricordiamo: Come scrivevano gli Elfi di Roberto Fontana, l’unico manuale di calligrafia elfica al mondo; i Quaderni di Arda, la rivista accademica dedicata allo studio di J.R.R. Tolkien; Gemme di luce, l’artbook dedicato al Silmarillion, e La Città Bianca, il racconto della fondazione e della distruzione di Gondolin, la città più importante della Prima Era della Terra di Mezzo (entrambi del Tea Project).
Con Lo Svarione in taverna. Che botta! Eterea inaugura anche una collezione dedicata ai giochi da tavolo.

 

124%
-19 Giorni
Istruzione di qualitàLavoro dignitoso e crescita economicaPartnership per gli obiettivi
Alziamo il Muro!

Anche se il "campionato" della vita è sempre una finale, la mia storia sportiva racconta che ho sempre avuto rispetto per chi avevo oltre la rete. 

Sono sempre stata tesa prima di una gara, facile o difficile che fosse: questa era una semi finale e l’ho vinta grazie anche al vostro tifo, al vostro incoraggiamento quando ero sotto di due set. 

Grazie amici, di cuore: siete unici e vi voglio bene. 

Sono trascorsi 10 mesi dalla diagnosi di glioblastoma, con una prospettiva di vita di 12/14 mesi, ma il mio obiettivo è rientrare nel 5% che vive 5 anni. 

Questa è la partita che voglio vincere: la semifinale l’ho vinta, mi aspetta la finale, ma mi sto allenando e l’avversario mi troverà pronta. 

Le mie oncologhe di Pistoia e Livorno si sono entusiasmate e la risonanza conferma che il tumore è fermo. Inizierò la penultima chemio con il morale alto.

 Anche se il mio avversario potrebbe ribaltare tutto, sono contenta. 

Anche se attraverso un tunnel dove non c'è luce, sono fortunata ad avere persone che mi vogliono bene. La vita è sempre bella e vale la pena di lottare anche per un giorno in più. 

Per questo motivo, per dare a tutte le persone come me una speranza in più e ringraziare l’equipe del prof. Santonocito di Livorno, vorrei regalare loro un macchinario che mi hanno segnalato. 

Si tratta di un macchinario di una tecnologia di cui hanno bisogno per migliorare ulteriormente lo standard qualitativo dei loro interventi di chirurgia dei tumori cerebrali. 

Per poterlo fornire all’Ospedale dovrebbe esserci una donazione di circa 40.000 euro. 

Ho organizzato una raccolta fondi per acquistarlo: se tutti insieme, voi che mi seguite con affetto, mi darete il vostro sostegno, piccolo o grande non importa, ce la faremo e il Muro sarà sempre più alto! 

Tutto è fatto a norma di legge per evitare, fin da subito, ogni disguido. 
Grazie a tutti.

26%
-45 Giorni
Salute e benessere
Una cantina in montagna

 

CHI SIAMO

Siamo due fratelli, Andrea e Martino, agricoltori, vignaioli e cuochi dell’Agriturismo Piandistantino, un’azienda agricola biologica situata nel Comune di Tredozio, ai confini del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, in provincia di Forlì-Cesena.
Piandistantino si trova in una valle laterale del torrente Tramazzo, in una zona caratterizzata dalla presenza di boschi e castagneti, dove l’agricoltura viene praticata da sempre, anche se ormai da tempo gli abitanti tendono a spostarsi in pianura, verso i grandi centri abitati. 

 

 

Per questo, prima di essere un agriturismo, Piandistantino è un presidio agricolo, e il cibo che serviamo è quasi tutto di nostra produzione, dal mais per la polenta all’olio extra vergine di oliva, dalle castagne, alle patate e ai salumi. Compreso, chiaramente, il vino

 

IL VINO

Nel 2016 abbiamo iniziato a recuperare vecchie vigne abbandonate, a altitudini comprese tra i 350 e i 700 metri sul livello del mare, nelle valli del Montone e del Tramazzo.  

Il vino che otteniamo è un prodotto raro e di qualità, frutto di luoghi in cui la viticoltura è stata per secoli una fonte di sostentamento per la gente del posto, e che solo in tempi recenti è diventata marginale.
Il nostro progetto dimostra invece che grazie a essa è possibile vivere in montagna, creando lavoro e reddito per la popolazione, nel rispetto degli ambienti naturali che ci circondano.

 

Con l’agricoltura, infatti, ci prendiamo cura di un territorio nel quale, altrimenti possono verificarsi disastri le cui conseguenze vanno oltre i confini locali, come è successo con l’alluvione di maggio 2023. 

 

IL PROGETTO

Dopo aver passato anni a vinificare da amici, abbiamo deciso di costruire una piccola cantina, a Portico di Romagna, recuperando un vecchio capannone artigianale e adesso abbiamo bisogno del tuo aiuto per portare a termine il progetto. 

I fondi raccolti con il crowdfunding verranno usati per comprare attrezzature essenziali per trasformare l’uva in vino, come: una pompa, una pressa, una pigiadiraspatrice e alcune botti in cemento. Se ci aiuterai, potremo FINALMENTE iniziare a produrre autonomamente il nostro vino.

 

 

52%
-11 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibiliConsumo e produzione responsabili
Quattroruote per Aiutare

Siamo la Caritas di Borgo San Lorenzo, ci rivolgiamo a tutti con fiducia in quanto necessitiamo urgentemente di un sostegno economico per l'acquisto di un automezzo furgonato. Questo veicolo è diventato indispensabile per poter continuare ed espandere le nostre attività di raccolta e distribuzione di beni di prima necessità a favore delle persone in difficoltà del nostro territorio.

Attualmente, le nostre operazioni si basano sull'impegno generoso di volontari e sull'utilizzo di mezzi privati o gentilmente concessi da altre associazioni. 

Tuttavia, questa situazione non ci permette più di far fronte in modo adeguato alle crescenti esigenze logistiche che i nostri interventi comportano.

 

Disporre di un mezzo di trasporto dedicato ci consentirebbe di:

* Organizzare le raccolte solidali in modo più efficiente e capillare.

* Garantire la consegna di aiuti anche nelle aree più periferiche e a persone anziane con difficoltà di spostamento.

* Trasportare con maggiore frequenza alimenti freschi, come frutta e verdura, provenienti dal Mercato ortofrutticolo o dal magazzino Centrale Caritas Firenze. Questo ci permetterebbe di rifornire sia i nostri assistiti diretti sia gli altri Centri Caritas del vicariato Mugello, secondo un calendario di distribuzione stabilito. In questo modo, potremmo garantire l'apporto di prodotti freschi a circa 300 famiglie, un numero in costante aumento.

* Offrire, quando necessario, un servizio di accompagnamento per persone indigenti che devono recarsi a visite o controlli medici.

Abbiamo individuato un automezzo furgonato usato in buone condizioni. 

Saremmo profondamente grati se poteste sostenerci. 
Le donazioni ci permetterebbero di continuare a offrire un aiuto concreto e tempestivo a chi ne ha più bisogno nella nostra comunità.

 

 

Come contribuire

Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT 39 U083 2537 7510 0000 0041 360 - intestato a Parrocchia SAN LORENZO A BORGO SAN LORENZO indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “Quattroruote per aiutare” in corso su Eppela.

 

188%
-9 Giorni
Sconfiggere la povertàSconfiggere la fame
Festival Dora Nera 2025

 

C’è un festival che non nasce dall’alto, non risponde alle logiche di grandi finanziatori, non parla per conto di sponsor importanti, istituzioni, banche e fondazioni. 

DORA NERA è il primo festival noir interamente costruito dal basso

LIBERO come la parola libertà. 

INDIPENDENTE come un soffio di vento. 

DORA NERA è un festival militante di letteratura e cinema noir, nato a Torino nel novembre 2021.
Tre giorni di incontri, dibattiti, premiazioni e 362 di militanza nelle frontiere, nei quartieri, con i piedi e le mani nelle contraddizioni del presente, per portare la letteratura dove abita il conflitto, dove donne e uomini vivono sulla propria pelle le ingiustizie sociali o le ricadute di un sistema di potere che li ha scelti come vittime sacrificali.

DORA NERA vuole essere, in questo senso, il CORTOCIRCUITO, l’ERRORE DI SISTEMA che stravolge le cose, riportando all’attenzione pubblica questi mondi sotterranei, il dolore ma anche i sogni delle persone oggi tenute ai margini.

DORA NERA vuole far collidere il mondo della letteratura, del cinema, della finzione, con il mondo reale, che ci riguarda tutti e tutte.

DORA NERA è un festival militante, che non usa la parola per accarezzare, ma per denunciare. 

In questi anni siamo stati nei dormitori per persone senza fissa dimora, come nelle scuole di periferia, nei centri diurni, nei circoli culturali popolari, usando i libri non come forma di evasione, ma come strumento vivo e pulsante di racconto, e le storie come amplificazione dei temi fondanti della contemporaneità.

NEL 2025, DORA NERA SARÀ ANCORA SULLA STRADA.

A TORINO:

  • con l’aiuto di Sara Bilotti, stiamo lavorando con ragazze e ragazzi giovanissimi con problematiche di dipendenza da crack, accolt3 dal Gruppo Abele nel centro crisi Molo 18, un luogo di tregua per provare a rimettere insieme i pezzi delle proprie vite;
  • grazie alla poetessa Anna Salza, stiamo tenendo un corso di Poesia di lotta e denuncia con donne di tante nazionalità temporaneamente senza dimora: da questo lavoro nascerà una mostra di grande impatto, fatta di parole ricamate su tela, diari minimi ma potenti di un'insurrezione costante che muove dentro di loro; 

A NAPOLI:

  • grazie al lavoro dello scrittore Giancarlo Piacci, libraio mitico del centro storico di Napoli e scrittore noir sopraffino, stiamo portando alla luce i tanti sogni e le speranze dei detenuti del carcere di Poggioreale.

IN TUTTA ITALIA: 

  • raccoglieremo, grazie alla mediazione di proffesionist3, associazioni e attivist3, le storie appartate e silenziose di ragazze e ragazzi alle prese con momenti di fragilità ma anche alla ricerca di una fiammella interiore da far brillare forte, per riemergere.

IL FESTIVAL. E poi ci sono i tre giorni di novembre in cui tutto questo diventa pubblico. Dal 7 al 9 novembre, sempre all'Oratorio di San Filippo Neri (Torino), si terrà il festival che calamita lettori e lettrici da tutta Italia. 
Decine di ospiti di livello nazionale e internazionale, autori e autrici che incontrano il pubblico e stanno tra le persone, annullano ogni distanza reale e filosofica. Proiezioni cinematografiche, mostre, tavole rotonde, dibattiti e spettacoli che, anche quest’anno, si preannunciano indimenticabili! 
E, ovviamente, i due attesissimi premi: il Dora Nera alla Carriera e quello alla Migliore opera edita nel 2025.

GIORNO PER GIORNO, TI ANNUNCEREMO QUI PROGRAMMA E TUTTE LE NOVITA'.


E ALLORA? COSA ASPETTI? UNISCITI AL DORA NERA! DIVENTA NOSTRO COMPLICE!
Scegli una delle ricompense o fai una donazione libera. 

E poi: 

DIFFONDI DORA NERA A CHI VUOI TU e seguici.

Grazie, e che il Noir sia con te!

155%
-28 Giorni
Istruzione di qualitàParità di genere
NUVOLE. NUOVE CASE PER L'AUTONOMIA

Il progetto Nuvole è una delle sperimentazioni di housing sociale in Toscana. 

Si tratta della creazione di piccole strutture nelle quali possano abitare persone che per scelta o per necessità non possono vivere da sole.

Così facendo imparano a condividere spazi, a stabilire relazioni sociali, a collaborare nello svolgimento delle attività quotidiane, sviluppando così le loro capacità e il senso di appartenenza ad una comunità. 

 

 

Il progetto vede la collaborazione tra la Fratellanza Popolare di Grassina, il Comune di Bagno a Ripoli, la Società della Salute della Zona fiorentina sud est, l’Associazione Orizzonti e la Fondazione Nuovi Giorni onlus, che gestirà il funzionamento degli appartamenti.

L’obiettivo è garantire, in modo permanente, un’abitazione in autonomia per le persone con disabilità.

Si tratta di uno spazio nel quale le persone, adeguatamente sostenute e supportate per i loro specifici bisogni, imparano a vivere insieme trovando un bilanciamento tra vita privata e vita comunitaria.

A tale scopo, grazie anche a un finanziamento del PNRR, il Comune di Bagno a Ripoli ha ristrutturato due appartamenti situati al piano terra di un palazzo in via Dante Alighieri a Grassina (frazione del Comune di Bagno a Ripoli), dove prima si trovava il distretto sanitario della ASL, che ha concesso l’immobile in comodato. 

Questi ospiteranno 9 persone con disabilità che già da anni stanno sperimentando periodi più o meno lunghi di vita autonoma, qualcuno perché ha già perso la famiglia di origine, altri perché hanno raggiunto un livello di indipendenza tale da poter affrontare una vita per conto proprio, fuori dalla famiglia.

 

 

A oggi il progetto Nuvole è a questo punto:

  • gli appartamenti sono stati ristrutturati e hanno un nome. Sono stati intitolati in memoria di Fabio Bernardini e Marzia Fabiani, cittadini di Bagno a Ripoli, che si sono fortemente impegnati nel sociale e a sostegno della disabilità;
  • sono state acquistate e allestite le due cucine, complete di elettrodomestici.

 

Cosa manca

Dobbiamo completare il resto degli arredi, in particolare quelli necessari per le camere da letto ed è per coprire questi costi che abbiamo bisogno di voi e del vostro prezioso contributo. 
Le risorse raccolte saranno utilizzate per acquistare letti, armadi, comodini e quanto altro possibile. 
Il progetto non si fermerà, il nostro obiettivo è quello di rafforzare le esperienze esistenti e poi di lavorare ancora per realizzarne altre simili. 

 

Come contribuire

Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT53F0832537720000000020432 - intestato a Fratellanza Popolare e Croce d'Oro O.D.V. indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “NUVOLE. NUOVE CASE PER L’AUTONOMIA” in corso su Eppela.
152%
-9 Giorni
Ridurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili
Alpeggi Musicali

Le Valli di Lanzo, situate nelle Alpi Graie in Piemonte, sono territori montani caratterizzati da piccoli centri abitati e da una popolazione che spesso vive in isolamento. Le proposte educative, culturali e le occasioni di incontro risultano maggiormente difficoltose in un territorio così disperso. Tale scarsità di proposte si traduce in un abbassamento della qualità della vita delle famiglie che non hanno accesso a servizi culturali e vivono in contesti che tendono sempre di più all’isolamento. Ciò comporta un accrescimento delle diseguaglianze soprattutto laddove solo le famiglie più abbienti possono spostarsi consentendo ai propri figli di accedere alle risorse culturali del territorio. 

Occorre quindi porsi come punto d’incontro per i residenti, diventando un vero e proprio catalizzatore in grado di proporre sempre nuove attività sul territorio, in modo da valorizzare adeguatamente la zona e aumentare l’empowerment dei giovani che la abitano, fornendo opportunità e contribuendo a formare le persone in modo da garantire loro strumenti spendibili nell’arco della vita.

Sportkids, la nostra Associazione
Questo è quello che cerchiamo di fare noi di Sportkids, un'associazione nata nel 2012 per volontà di alcune famiglie della provincia di Torino. L'obiettivo inziale è stato quello di attivare corsi di danza e di musica per ragazzi. 
Negli anni, l'associazione è diventata protagonista per la crescita sociale, politica e culturale dei cittadini e del paese, attraverso la gestione di una pluralità di interventi quotidiani.

Il progetto Alpeggi Musicali
In questo contesto si inserisce il progetto Alpeggi Musicali, che si propone di utilizzare la musica e la danza come strumento di inclusione e coesione nelle scuole pluriclassi situate in aree montane e comunitarie difficili da raggiungere
Attraverso laboratori musicali settimanali, il progetto offrirà agli studenti l’opportunità di esplorare la musica in modo creativo e stimolante, abbattendo barriere culturali e sociali e favorendo l’integrazione di diverse generazioni e background. 
Per tutto l’anno scolastico 2025-2026, gli alunni saranno coinvolti in attività pratiche di composizione musicale, pratica vocale e sperimentazione con strumenti musicali, con un focus particolare sulle tradizioni e la cultura locale. Parallelamente verranno proposti workshop pratici sulla costruzione di piccoli strumenti musicali, attraverso il coinvolgimento degli artigiani locali. 

Nell’ambito della danza agli alunni verranno proposte attività mirate all’integrazione di tradizioni e innovazione: adattare le danze tradizionali per renderle accessibili e divertenti anche per i più giovani, mescolando elementi tradizionali con stili di danza più moderni. Nel laboratorio verranno insegnati i passi base e le coreografie di gruppo per eseguire le danze insieme, enfatizzando la cooperazione e il lavoro di squadra. Successivamente il lavoro strutturato lascerà il posto a quello creativo: i bambini saranno incoraggiati a inventare nuove combinazioni di passi, utilizzando il linguaggio corporeo appreso nelle danze tradizionali.
Al termine del percorso, gli studenti si esibiranno in concerti conclusivi aperti alla comunità, offrendo così l’occasione di celebrare i risultati raggiunti e rafforzare il legame tra scuole, famiglie e territorio. 

Solo unendo le forze, grazie al successo di questa raccolta fondi, sarà possibile dare vita a un progetto, Alpeggi Musicali, che non solo svilupperà la creatività musicale dei bambini, ma promuoverà anhce un forte senso di appartenenza e collaborazione, valorizzando le tradizioni e la cultura locale.
 

102%
-7 Giorni
Istruzione di qualitàRidurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili
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