Urto Festival
Arezzo, Italia
Musica
Obiettivi:
Parità di genereRidurre le disuguaglianzePace, giustizia e istituzioni solide

𝗨𝗥𝗧𝗢 𝗙𝗘𝗦𝗧𝗜𝗩𝗔𝗟 nasce dalla volontà di ribaltare le consuete dinamiche del mondo degli eventi musicali e artistici in generale, ormai sempre più vittima di politiche commerciali, orientandosi verso la qualità e la ricerca. 
 

L’ obiettivo è quello di dimostrare che anche questa formula può rivelarsi vincente, facendo riemergere la cultura underground, valorizzando l’aspetto musicale, di writing e rappresentando le molteplici realtà indipendenti e autoprodotte del nostro territorio e non.
 

Il festival sarà ad ingresso libero: due giorni di 𝗹𝗶𝘃𝗲, 𝗱𝗷-𝘀𝗲𝘁, 𝗮𝗿𝗲𝗮 𝗿𝗶𝘀𝘁𝗼𝗿𝗼, 𝗮𝗿𝗲𝗮 𝗸𝗶𝗱𝘀, 𝗺𝗲𝗿𝗰𝗮𝘁𝗶𝗻𝗶, 𝗺𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲, 𝘂𝗻𝗮 𝗽𝗮𝗿𝗲𝘁𝗲 𝗹𝗶𝘃𝗲 𝗽𝗮𝗶𝗻𝘁𝗶𝗻𝗴, 𝘀𝗽𝗮𝘇𝗶 𝗱𝗲𝗱𝗶𝗰𝗮𝘁𝗶 𝗮 𝘁𝗮𝗹𝗸/𝗽𝗿𝗼𝗶𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶/𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 ed un secondo palco per 𝗲𝘀𝗶𝗯𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝘁𝗲𝗮𝘁𝗿𝗮𝗹𝗶.

PROGRAMMA
𝐆𝐢𝐨𝐯𝐞𝐝ì 𝟑𝟎 𝐌𝐀𝐆𝐆𝐈𝐎 dalle ore 19

GAZA, FRA PASSATO E PRESENTE
Come si è arrivati all’attuale catastrofe umanitaria e quali prospettive per il popolo palestinese.

ore 19.00 
Aperitivo e inaugurazione mostra fotografica “Resistere per Esistere”, viaggio in Palestina 2023, a cura di Luca Gabrielli
ore 20.30
Incontro, intervengono:
Carla Cocilova - Arci Toscana
Luca Gabrielli - Amicizia Italo-Palestinese
Paolo Pezzati - Oxfam Italia
Paolo Grasso - Amicizia Italo-Palestinese

𝐕𝐞𝐧𝐞𝐫𝐝ì 𝟑𝟏 𝐌𝐀𝐆𝐆𝐈𝐎 
on stage ore 18.00:
CANALE
ELECTRIC RASTRELLO
LEATHERETTE
THREE SECOND
KISS
UZEDA
stage change con HANG THE DJ


dalle 16.30:
talk con Libera - Approfondimento inchiesta KEU
Teatro dell'aggeggio - spettacolo di burattini  
Mercatini

𝐒𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝟏 𝐆𝐈𝐔𝐆𝐍𝐎
on stage ore 17.00:
ORANGE BUDD
SUPERFLUIDO
DUCHO & MAGNOMC
ABSTRAL 
COMPOST & ODDATEE
PUFULETI & ZUTERA
EGREEN
DJGRUFF & GAVINO MURGIA
stage change CECKS & MITLA

dalle ore 11.30:
Educazione Adriatika - Cultura Hip Hop
Live painting 
Cambia il finale - a cura di AISM di Arezzo
Cicciottà - Attività ludico ricreative e culturali per bambini
Mercatini

Ogni ricompensa ottenuta con la donazione serve ai fini di cofinanziare il festival. Pertanto durante la tre giorni troverete gli stessi articoli in vendita a prezzi più bassi ma ci aiuterete un po' meno.

 

Maggiori info: https://www.urtofestival.com

Seguici su:
Commenti (15)
Utente Anonimo ha donato 25 €
Per la serata di sabato!!! Forza ragazzi e ragazze!!!!
31/05/2024
Utente Anonimo ha donato 30 €
Coraggiosi ma soprattutto bravi e “profondi” . Importanti le vostre parole e le vostre idee.
25/05/2024
Utente Anonimo ha donato 5 €
Shoutout Mattia shoutout Sara shoutout Ducho. Big love from Rochester NY 🫶🏻
24/05/2024
Utente Anonimo ha donato 7 €
Complimenti!
24/05/2024
Silvia Marzielli ha donato 10 €
Speriamo in una buona riuscita dell' evento! 👍🏻
23/05/2024
Mario Menchetti ha donato 100 €
In bocca al lupo da ass. Pepe Mujica.
22/05/2024
Utente Anonimo ha donato 10 €
Bella raga!
21/05/2024
Stefano Ferri ha donato 25 €
resistenza contro i festival colonizzati dal capitale
21/05/2024
Luca Gabrielli ha donato 25 €
Evento unico nel suo genere. Arezzo dovrebbe essere orgogliosa, invece l'amministrazione comunale ha partecipato con un contributo di meno di un terzo di quanto richiesto dal Centro Onda d'Urto!!! Allora..... a tutto foco con il Crowdfunding!!! ALO'.
21/05/2024
Utente Anonimo ha donato 25 €
Complimenti a tutti voi per la bella iniziativa che state organizzando!
21/05/2024
Utente Anonimo ha donato 15 €
Complimenti per il festival che avete organizzato, ci vediamo venerdì 31!
21/05/2024
Utente Anonimo ha donato 25 €
Bravi Ragazzi... Forza...
20/05/2024
Umberto Maria Bertocci ha donato 25 €
Daje raga
20/05/2024
Utente Anonimo ha donato 25 €
Grandə ragazzə! Fateci uscire dal lutto!
20/05/2024
francesco tinti ha donato 25 €
Foco!
20/05/2024
575 €
Obiettivo 575 €
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Utente Anonimo
25 € - 5 mesi fa
Utente Anonimo
30 € - 5 mesi fa
Utente Anonimo
25 € - 5 mesi fa

𝗨𝗥𝗧𝗢 𝗙𝗘𝗦𝗧𝗜𝗩𝗔𝗟 nasce dalla volontà di ribaltare le consuete dinamiche del mondo degli eventi musicali e artistici in generale, ormai sempre più vittima di politiche commerciali, orientandosi verso la qualità e la ricerca. 
 

L’ obiettivo è quello di dimostrare che anche questa formula può rivelarsi vincente, facendo riemergere la cultura underground, valorizzando l’aspetto musicale, di writing e rappresentando le molteplici realtà indipendenti e autoprodotte del nostro territorio e non.
 

Il festival sarà ad ingresso libero: due giorni di 𝗹𝗶𝘃𝗲, 𝗱𝗷-𝘀𝗲𝘁, 𝗮𝗿𝗲𝗮 𝗿𝗶𝘀𝘁𝗼𝗿𝗼, 𝗮𝗿𝗲𝗮 𝗸𝗶𝗱𝘀, 𝗺𝗲𝗿𝗰𝗮𝘁𝗶𝗻𝗶, 𝗺𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲, 𝘂𝗻𝗮 𝗽𝗮𝗿𝗲𝘁𝗲 𝗹𝗶𝘃𝗲 𝗽𝗮𝗶𝗻𝘁𝗶𝗻𝗴, 𝘀𝗽𝗮𝘇𝗶 𝗱𝗲𝗱𝗶𝗰𝗮𝘁𝗶 𝗮 𝘁𝗮𝗹𝗸/𝗽𝗿𝗼𝗶𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶/𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 ed un secondo palco per 𝗲𝘀𝗶𝗯𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝘁𝗲𝗮𝘁𝗿𝗮𝗹𝗶.

PROGRAMMA
𝐆𝐢𝐨𝐯𝐞𝐝ì 𝟑𝟎 𝐌𝐀𝐆𝐆𝐈𝐎 dalle ore 19

GAZA, FRA PASSATO E PRESENTE
Come si è arrivati all’attuale catastrofe umanitaria e quali prospettive per il popolo palestinese.

ore 19.00 
Aperitivo e inaugurazione mostra fotografica “Resistere per Esistere”, viaggio in Palestina 2023, a cura di Luca Gabrielli
ore 20.30
Incontro, intervengono:
Carla Cocilova - Arci Toscana
Luca Gabrielli - Amicizia Italo-Palestinese
Paolo Pezzati - Oxfam Italia
Paolo Grasso - Amicizia Italo-Palestinese

𝐕𝐞𝐧𝐞𝐫𝐝ì 𝟑𝟏 𝐌𝐀𝐆𝐆𝐈𝐎 
on stage ore 18.00:
CANALE
ELECTRIC RASTRELLO
LEATHERETTE
THREE SECOND
KISS
UZEDA
stage change con HANG THE DJ


dalle 16.30:
talk con Libera - Approfondimento inchiesta KEU
Teatro dell'aggeggio - spettacolo di burattini  
Mercatini

𝐒𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝟏 𝐆𝐈𝐔𝐆𝐍𝐎
on stage ore 17.00:
ORANGE BUDD
SUPERFLUIDO
DUCHO & MAGNOMC
ABSTRAL 
COMPOST & ODDATEE
PUFULETI & ZUTERA
EGREEN
DJGRUFF & GAVINO MURGIA
stage change CECKS & MITLA

dalle ore 11.30:
Educazione Adriatika - Cultura Hip Hop
Live painting 
Cambia il finale - a cura di AISM di Arezzo
Cicciottà - Attività ludico ricreative e culturali per bambini
Mercatini

Ogni ricompensa ottenuta con la donazione serve ai fini di cofinanziare il festival. Pertanto durante la tre giorni troverete gli stessi articoli in vendita a prezzi più bassi ma ci aiuterete un po' meno.

 

Maggiori info: https://www.urtofestival.com

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5€ o più

Minimo sforzo: il festival è gratuito ma se ci aiuti schifo non ci fa

Ricompensa:

  • Calorosi abbracci all'ingresso
10€ o più

Primo Birrino: sarà caldo, contiamo su di te affinché ne beva molti di più  ma con questo contribuirai alle spese del festival

Ricompensa:

  • Calorosi abbracci all'ingresso
  • Birra alla spina da 0,4lt
15€ o più

T-Shirt: l'accessorio più richiesto alla Milano Fashion Week che però trovi solo al Festival

Ricompensa:

  • Calorosi abbracci all'ingresso
  • T-Shirt del festival
15€ o più

Panino e Birrino: mica vorrai murare a secco?

Ricompensa:

  • Calorosi abbracci all'ingresso
  • Panino farcito (anche veg)
  • Birra alla spina da 0,4lt
20€ o più

Birrino e T-Shirt: bere bevi, pogare è d'obbligo…un ricambio è necessario!

Ricompensa:

  • Calorosi abbracci all'ingresso
  • Birra alla spina 0,4lt
  • T-Shirt del festival
25€ o più

IL NON PLUS ULTRA: TUTTO (e un po' di più)!

Ricompensa:

  • Calorosi abbracci all'ingresso e una stretta di mano
  • Panino farcito (anche veg)
  • Birra alla spina 0,4lt
  • T-Shirt del festival
Arezzo, Italia
Obiettivi:
Parità di genereRidurre le disuguaglianzePace, giustizia e istituzioni solide
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francesco tinti ha donato 25 €
Foco!
20/05/2024
Utente Anonimo ha donato 25 €
Grandə ragazzə! Fateci uscire dal lutto!
20/05/2024
Umberto Maria Bertocci ha donato 25 €
Daje raga
20/05/2024
Utente Anonimo ha donato 25 €
Bravi Ragazzi... Forza...
20/05/2024
Utente Anonimo ha donato 15 €
Complimenti per il festival che avete organizzato, ci vediamo venerdì 31!
21/05/2024
Utente Anonimo ha donato 25 €
Complimenti a tutti voi per la bella iniziativa che state organizzando!
21/05/2024
Luca Gabrielli ha donato 25 €
Evento unico nel suo genere. Arezzo dovrebbe essere orgogliosa, invece l'amministrazione comunale ha partecipato con un contributo di meno di un terzo di quanto richiesto dal Centro Onda d'Urto!!! Allora..... a tutto foco con il Crowdfunding!!! ALO'.
21/05/2024
Stefano Ferri ha donato 25 €
resistenza contro i festival colonizzati dal capitale
21/05/2024
Utente Anonimo ha donato 10 €
Bella raga!
21/05/2024
Mario Menchetti ha donato 100 €
In bocca al lupo da ass. Pepe Mujica.
22/05/2024
Silvia Marzielli ha donato 10 €
Speriamo in una buona riuscita dell' evento! 👍🏻
23/05/2024
Utente Anonimo ha donato 7 €
Complimenti!
24/05/2024
Utente Anonimo ha donato 5 €
Shoutout Mattia shoutout Sara shoutout Ducho. Big love from Rochester NY 🫶🏻
24/05/2024
Utente Anonimo ha donato 30 €
Coraggiosi ma soprattutto bravi e “profondi” . Importanti le vostre parole e le vostre idee.
25/05/2024
Utente Anonimo ha donato 25 €
Per la serata di sabato!!! Forza ragazzi e ragazze!!!!
31/05/2024
Progetti correlati
Far finta di esser sani

Far finta di essere sani - 21 e 22 Dicembre 2024 a Santo Stefano Quisquina

In un mondo che ci abitua all'indifferenza, abbiamo deciso di non voltare lo sguardo. "Far finta di essere sani" è più di un evento: è una denuncia sociale, un grido di indignazione contro le ingiustizie e le discriminazioni che permeano la nostra quotidianità.

Il 21 e 22 dicembre 2024, a Santo Stefano Quisquina, ci riuniremo per confrontarci, riflettere e lanciare un messaggio chiaro: il cambiamento è possibile, ma solo se siamo noi a volerlo.

Abbiamo bisogno del tuo supporto per realizzare questo evento. Ogni contributo ci permetterà di:

  • Organizzare dibattiti e momenti di riflessione;
  • Coinvolgere giovani, artisti e attivisti;
  • Dare voce a chi ha il coraggio di denunciare le ingiustizie.

Perché donare? Il mondo sta cambiando, ma la direzione che prenderà dipende da ognuno di noi. Il tuo sostegno ci permetterà di dare vita a un movimento di consapevolezza e solidarietà, per una società più giusta e inclusiva.

Unisciti a noi e sostieni "Far finta di essere sani": insieme possiamo fare la differenza. Ogni piccolo gesto è un passo verso il cambiamento.

Con il tuo aiuto, possiamo trasformare questo evento in un grido di speranza e riscatto. Grazie per il tuo supporto!

Per il nostro evento, abbiamo deciso di ringraziarti per il tuo supporto con delle ricompense speciali. In base alla tua donazione, riceverai premi esclusivi che potrai sfruttare durante l'evento!

Teniamoci in contatto!
Per qualsiasi domanda o curiosità riguardo l'evento del 21 e 22 dicembre 2024 a Santo Stefano Quisquina, o se desideri maggiori dettagli sulle modalità di donazione e sulle ricompense, non esitare a contattarci! Siamo qui per ascoltarti e fornirti tutte le informazioni di cui hai bisogno.

Seguici su Instagram @_farfintadiessersani_ o su @_facciamocisentire per restare aggiornato sugli ultimi sviluppi, le novità del programma e per scoprire contenuti esclusivi legati all'evento. È il modo migliore per entrare a far parte della nostra community e seguire da vicino il nostro percorso.

Preferisci scriverci direttamente? Puoi inviarci un'email a f.sentire2022@gmail.com: siamo sempre disponibili a rispondere alle tue domande e a darti tutto il supporto necessario per far si che tu sia presente.

Il cambiamento parte anche da te, e la tua voce è importante! Siamo qui per costruire qualcosa di grande insieme.

Ecco come funziona:

  • Donazione di 5€: Ricevi 2 ticket per partecipare al sorteggio di un quadro unico creato per l’evento.
  • Donazione di 12€: Ricevi 1 ticket per il sorteggio + un pranzo o una cena (panino + bibita) durante l'evento.
  • Donazione di 25€: Ottieni una felpa esclusiva con il logo dell'evento + 1 ticket per il sorteggio.
  • Donazione di 50€ o più: Ricevi una felpa con il logo + un assortimento di prodotti enogastronomici locali + 1 ticket per il sorteggio.

E non finisce qui! Per ogni 2,50€ aggiuntivi oltre le soglie, riceverai 1 ticket extra per aumentare le tue possibilità di vincere il quadro.

Sostieni la causa e scegli la tua ricompensa!
Il tuo contributo non è solo un gesto di solidarietà, ma anche un modo per partecipare attivamente a un evento che mira a creare consapevolezza e cambiamento. Grazie per il tuo sostegno!

Non vuoi una ricompensa?
Puoi anche decidere di donare una cifra qualsiasi, tramite l'opzione “Contribuisci”, senza richiedere nessun reward. Ogni contributo, grande o piccolo, farà la differenza e ci aiuterà a rendere possibile l'evento.

N.B.: Se non potessi ritirare il tuo premio durante le giornate dell'evento, niente panico! Saremo felici di concordare un'altra data per il ritiro in presenza. In alternativa, possiamo spedire il premio, con eventuali spese di spedizione a carico del donatore.

21%
-48 Giorni
Ridurre le disuguaglianzePace, giustizia e istituzioni solide
T'ses Folk per l'80° anniversario della Liberazione

Cari amici, conoscenti, fans e chi più ne ha ne metta, come qualcuno di voi già sa, in questi ultimi anni ci siamo dedicati alla realizzazione di uno spettacolo di canti e letture legate alla lotta di liberazione partigiana. Un percorso che riflette nella storia locale delle Valli di Lanzo e del Canavese i fatti nazionali, e racconta le gesta di chi in questi luoghi ha deciso di schierarsi contro il fascismo e nazismo pur apparendo questa una lotta impari. 

È un racconto che lega i testi, narrati dalla voce di Giovanna, con i canti della Resistenza cantati da Lalla, alcuni noti e altri meno. 

Abbiamo iniziato in sordina portando questo spettacolo al rifugio Monte Soglio nel 2021 e poi nel 2022 al Wine Nest a Torino. Poi il 25 aprile 2024 l’abbiamo presentato al Pranzo dell’Anpi di Nole e la sera stessa al circolo Arci di Beinasco “Violeta Parra”, invitati dall’Anpi di Borgaretto. Una giornata emozionante seguita da una bellissima restituzione del pubblico con abbracci e vive commozioni dei presenti.  Ciò ci ha convinto che vale la pena realizzare qualcosa che resti, che possa essere fruito come racconto storico o semplicemente essere ascoltato come testimonianza e raccolta di canti della Resistenza, suonata alla T’Ses Folk!!! 

Il prossimo 25 aprile 2025 sarà l’80° anniversario della Liberazione e abbiamo deciso che il momento è quello giusto. 

Apriamo quindi questo crowfounding, per aiutare i T’ses Folk a realizzare una registrazione audio delle tracce musicali e dei testi narrati. Ciò porterà alla stampa di CD che omaggeremo a chi di Voi ci aiuterà in questa raccolta!

Quindi… si parte!! Il budget che abbiamo stimato di raccogliere è di 1500€ e serve per coprire le spese per la stampa di almeno 300 CD in formato leggibile su tutti i supporti, e per lo studio di registrazione. 

Partecipate!!! oltre alla ricompensa morale, vi aspetta un CD in omaggio!!!

 

21%
-68 Giorni
Pace, giustizia e istituzioni solide
Amami Giocando - Un Percorso Educativo Interattivo sull’Affettività e Inclusione

Siamo il team di 'Amami Giocando' e abbiamo una missione: trasformare l'educazione all'affettività, alla sessualità e all'inclusione in un'esperienza unica, coinvolgente e accessibile a tutti. 
Il nostro evento, che si terrà a Bari nella suggestiva Piazza Umberto il 12 ottobre 2024, è un'opportunità per imparare e crescere insieme in un ambiente aperto e senza giudizi.

Immagina di partecipare a un evento dove i temi della diversità e dell'inclusione vengono esplorati attraverso personaggi amati come Nemo, Heidi e Lady Oscar. Questi personaggi non sono solo icone dell'infanzia, ma anche simboli potenti di accettazione, autonomia e diversità. Attraverso giochi interattivi e attività educative ispirate a questi personaggi, vogliamo aiutare tutti, dai più giovani agli adulti, a comprendere l'importanza dell'inclusione e dell'empatia.

Chi Siamo:
"Amami Giocando" è organizzato da SexJujube e Zerobarriere, due realtà che condividono una visione comune di inclusione e accessibilità.
SexJujube è una start-up innovativa tutta al femminile che promuove il benessere sessuale, l'educazione, e valori inclusivi. Con un team di esperti psicosessuologi, SexJujube offre una piattaforma e-commerce di sex toys rivolta a uomini, donne, LGBTQIAP+ e persone con disabilità, oltre a organizzare attività di educazione sessuale sia online che offline. La loro missione è spianare la strada verso l’emancipazione sessuale di tutti gli individui, specialmente per le persone con disabilità, sfidando i tabù e promuovendo l'inclusività.
Zerobarriere è un’associazione che si dedica a promuovere l’accessibilità universale e l'inclusione delle persone con disabilità. Attraverso progetti innovativi, come la
sensibilizzazione e la progettazione di ambienti senza barriere, Zerobarriere lavora per garantire che ogni individuo abbia le stesse opportunità di partecipazione sociale e accesso agli spazi pubblici e privati.

Cosa Hanno in Comune:
Entrambe le organizzazioni, SexJujube e Zerobarriere, condividono un impegno profondo per l'inclusione e l'accessibilità. Collaborano per creare spazi e momenti di confronto dove la diversità è celebrata e tutti, indipendentemente dalle loro abilità o identità, possano sentirsi accolti e rappresentati. Questo evento, "Amami Giocando", è un esempio concreto di come si possa unire l’educazione all’affettività e sessualità con il principio dell’accessibilità universale, garantendo che ogni partecipante possa beneficiare dell'esperienza.

Abbiamo coinvolto esperti di grande esperienza, tra cui psicologi, sessuologi e fisioterapisti specializzati, che condivideranno le loro conoscenze in sessioni di talk dinamiche e partecipative.
Questi esperti, come la Dott.ssa Silvana Nardi, il Dott. Michele Massimo Laforgia e la Dott.ssa Azzurra Carrozzo, sono pronti a rispondere alle vostre domande e a sfidare i pregiudizi in un contesto libero da tabù. 

Inoltre, il progetto è realizzato in stretta collaborazione con diverse associazioni, scuole e istituzioni locali, come l’Università degli Studi di Bari e altre organizzazioni dedicate all'educazione e all'inclusione sociale. Queste collaborazioni sono fondamentali per garantire che l'evento sia ben radicato nella comunità locale e risponda alle esigenze di diversi gruppi, promuovendo una cultura di inclusione e rispetto.

Durante la settimana dell'evento, dal 12 al 17 ottobre, ospiteremo anche la mostra "Sensuability" presso l'Università di Bari. Questa mostra, nata per abbattere i tabù sulla disabilità e la sessualità, utilizza linguaggi artistici come il cinema, la fotografia, la pittura, la musica e il fumetto per cambiare l'immaginario collettivo. È importante sottolineare che i fondi raccolti non andranno all'università, ma saranno utilizzati per coprire i costi di installazione e promozione della mostra, garantendo che questa iniziativa culturale possa raggiungere il pubblico più ampio possibile.

Perché abbiamo bisogno del tuo aiuto?
Le donazioni sono fondamentali per poter realizzare "Amami Giocando" e assicurare che l’evento sia accessibile e coinvolgente per tutti. Ecco come verranno utilizzati i fondi raccolti:
1. Compensi per gli Esperti e Formatori: Abbiamo invitato psicologi, sessuologi e altri
esperti di alto livello che condivideranno le loro conoscenze e risponderanno alle domande dei partecipanti. Le donazioni aiuteranno a coprire i loro compensi, riconoscendo il valore del loro contributo educativo e formativo.


2. Materiali Educativi e Promozionali: Parte delle donazioni sarà destinata a sostenere la mostra "Sensuability", che si terrà presso l’Università di Bari. È importante sottolineare che i fondi raccolti non andranno all'università, ma saranno utilizzati per coprire i costi di installazione e promozione della mostra. L’obiettivo è garantire che questa iniziativa culturale, volta a sfidare i tabù sulla sessualità e la disabilità attraverso l'arte, possa raggiungere il pubblico più ampio possibile.


3. Accessibilità e Inclusività: Vogliamo che "Amami Giocando" sia accessibile a tutti, incluse le persone con disabilità. I fondi saranno utilizzati per garantire che tutte le aree dell’evento siano facilmente accessibili e che ogni partecipante, indipendentemente dalle sue abilità, possa partecipare pienamente e in sicurezza.
4. Campagna di Comunicazione: Per raggiungere quante più persone possibile, dobbiamo investire in campagne di comunicazione efficace. Le donazioni aiuteranno a finanziare il nostro lavoro sui social media, i materiali promozionali e le attività di ufficio stampa, così da far conoscere l’evento e invitare una comunità ampia e diversificata a partecipare.

Ogni euro donato ci avvicina un passo di più alla realizzazione di un evento che non solo educa, ma ispira cambiamenti positivi nella società. Con il tuo supporto, "Amami Giocando" può diventare un modello per eventi futuri, espandendo la nostra missione di inclusione e comprensione in tutta Italia.

41%
-60 Giorni
Salute e benessereIstruzione di qualitàRidurre le disuguaglianze
Le staffette partigiane ci parlano ancora

Aiutaci a pubblicare il libro che racconta la storia delle donne nella Resistenza: un riferimento per il presente e il futuro

Migliaia di donne italiane tra il 1943 ed il 1945 hanno vissuto una straordinaria stagione di vita nell’intento non solo di liberare l’Italia dalla dittatura nazifascista, ma anche di liberare se stesse scrollandosi di dosso i tradizionali modelli femminili fatti propri dal fascismo.

Per la prima volta in Italia donne comuni, di ogni età e classe sociale, hanno fatto irruzione nella storia, lottando alla pari al fianco degli uomini. Primo anelito di un lungo percorso di emancipazione, che nel dopoguerra porterà al riconoscimento del diritto di voto alle donne.

Raccolte in questo volume ci sono le testimonianze dirette di 43 donne, partigiane e staffette.

A 80 anni dalla fine della guerra e del fascismo queste donne non sono più tra noi. Per questa ragione crediamo sia nostro compito non solamente preservarne la memoria, ma incoraggiare le nuove generazioni a ricevere in consegna il testimone e portarne con sé il prezioso messaggio di lotta contro ogni forma di violenza e sopraffazione, oggi più rilevante che mai.

“Donne e Resistenza in Canavese - Il tempo non cancelli le tracce”

Il libro che vogliamo pubblicare è una rivisitazione basata sulle testimonianze dirette raccolte da Maria Paola Capra per la pubblicazione nel 2010 di “Donne e Resistenza in Canavese-Il tempo non cancelli le tracce”. Le copie di questo volume sono da anni esaurite, ma il libro continua ad essere richiesto.  Questo interesse ci ha spinti a fare il passo decisivo per riprendere in mano quelle preziose testimonianze e renderle ancora disponibili in una nuova edizione. 

Perché il tuo supporto è cruciale

La pubblicazione di un libro comporta costi significativi e abbiamo bisogno del tuo aiuto per coprire le spese editoriali e di stampa. Con il tuo contributo non solo aiuterai a realizzare questo progetto, ma darai anche un importante supporto alla salvaguardia e alla diffusione  di un messaggio di resilienza e speranza, essenziale per i giovani di oggi e per la società di domani.

Iniziativa “libro sospeso”

Se hai la possibilità di contribuire con una donazione maggiore, abbiamo pensato all’iniziativa “libro sospeso”: con la tua donazione riceverai una copia del libro e contribuirai anche alla stampa di un’ulteriore copia che sarà donata a biblioteche e scuole. Quando il libro verrà stampato ti faremo sapere a quale istituzione verrà donata la tua copia sospesa.

 

Chi siamo - una presentazione dell'autrice

Maria Paola Capra è autrice dei libri “Fiorano dalla collina di Fiorentino”(2005), “Banchette e la Resistenza”(2007),“Samone, la guerra e la Resistenza” (2009), “Donne e Resistenza in Canavese - Il tempo non cancelli le tracce” (2010) e “T’amo da morire - Suicidi, omicidi e accidenti d’amore” (2013).In ambito scolastico nel 2006 ha realizzato con il regista Pietro Contadini il documentario “Una scuola migrante” e nel 2007 ha collaborato con il regista Davide Martinoli alla realizzazione del filmato “Dire, fare, giocare”, resoconto dell’esperimento di una settimana senza tecnologia, realizzato dalla scuola media “Sandro Pertini” di Banchette, di cui è stata ideatrice e curatrice. 

Sostienici oggi

Unisciti a noi perché la memoria diretta della Resistenza in Italia non si perda con le sue protagoniste. Con il tuo aiuto, possiamo garantire che le partigiane continuino a lottare con noi e noi con loro nella difesa di valori e diritti che non possiamo dare per scontati.

Grazie per il tuo sostegno.

39%
-34 Giorni
Parità di generePace, giustizia e istituzioni solide
Streghe

Streghe è un disco ideato, scritto e prodotto da Fabio Meini su musiche di Josephine Lunghi. Parla di donne costrette a vendere il proprio corpo, di donne migranti, di ragazze madri, di persone trans, di diritto all’aborto, di donne violentate, di parità di genere, di nuove e vecchie streghe.

8 canzoni per 8 voci femminili: Aurora Pacchi (Madaus), Marina Mulopulos (Almamegretta, Malfunk), Serena Altavilla (Calibro 35, Mariposa, Solki), Rita “Lilith” Oberti (Not Moving, Lilith And The Sinnersaints), Elisa Montaldo (Il Tempio delle clessidre), Alice Motta (Zen Circus, Criminal Jokers, Motta), Alessandra Falca (Volontré) e Martina Vivaldi (Merry Go Round). 

A suonare invece troviamo: Dome La Muerte (CCM, Not Moving), Riccardo Rocchi (Frizzi2Fulci), Lorenzo Gherarducci (Eveline’s Dust), Francesco Bottai (Gatti Mézzi), Paolo Del Vecchio (Peppe Barra, Daniele Sepe), Fausto Caricato, Elisa Montaldo, Alice Motta, Davide Tognocchi, Elia Petrosino e Fabio Meini.

Il disco vede anche la partecipazione straordinaria dell’attore David Brandon, storico componente della Lindsay Kemp Company, noto al pubblico italiano anche per la partecipazione a molti film cult degli anni 80 fra cui Deliria di Michele Soavi, Caligola di Joe D’Amato e Le foto di Gioia di Lamberto Bava.

Il disco sarà disponibile sulle maggiori piattaforme digitali, ma per gli amanti dei supporti fisici sarà stampato in vinile in tiratura limitata e numerata. 

L’album avrà come immagine di copertina l’opera “La messa nera nuda” di Gloria Pizzilli, illustratrice che vanta importanti collaborazioni tra cui: Dylan Dog, L’Espresso, Il Corriere della Sera, Mondadori, Feltrinelli, Giunti, The New York Times, The Boston Globe, GQ Usa. 

https://www.instagram.com/p/C_c8SXlsSxS/

Il disco è stato registrato all’Ale Sportelli Recording Studio (Prozac+, Baustelle, Nirvana di Salvatores, Negazione, Diaframma).

Potete quindi preordinarlo nell’opzione che prevede la consegna a casa o il ritiro a mano (per la zona di Pisa e dintorni). Se non siete muniti di giradischi e volete sostenere comunque il progetto è possibile fare una donazione libera. Il ricavato andrà a coprire le spese già sostenute per la registrazione e quelle da sostenere per la stampa del vinile. 

!!!! IMPORTANTE !!!!
Chi volesse farsi spedire più copie, basta che scelga una sola copia con spedizione e le altre senza spedizione e verranno accorpate in un unico pacco senza costi aggiuntivi.
 

49%
-42 Giorni
Parità di genere
LIBERE DI VOLARE- contro la violenza e la tratta

27,6 milioni: questo è il numero delle vittime della tratta nel mondo, registrato nel 2023. 

6 su 10 sono donne e bambine.

Ogni anno, migliaia di persone nel mondo, soprattutto donne e bambini, vengono sfruttate e private dei loro diritti fondamentali. Solo in Italia, nel 2023, sono state individuate 1666 vittime di tratta, di cui il 53% di sesso femminile. Questa tragedia invisibile si consuma nell’ombra, strappando sogni e spezzando vite. 

Con il nostro progetto “LIBERE DI VOLARE – Sosteniamo le vittime della violenza e della tratta”, vogliamo dare voce a chi non può parlare e illuminare le storie nascoste di dolore e speranza. Immagina di essere al buio, con la paura che ti paralizza, senza sapere se vedrai mai più la luce del giorno. Immagina che ogni giorno sia una lotta per la sopravvivenza, che ogni speranza venga brutalmente calpestata. Questo è il destino di milioni di vittime della tratta. Ma insieme, possiamo cambiare tutto questo. 

Attraverso uno spettacolo teatrale e la visione di un documentario pluripremiato, volgiamo il nostro focus su questo grave problema per raccogliere fondi e sostenere le organizzazioni che combattono la tratta e aiutano le vittime a ricostruire le loro vite. 

Con una parte dei fondi raccolti, tolte le spese organizzative, supporteremo direttamente le iniziative di Wells of Hope, soprattutto l’Associazione “Sulle Strade del Mondo” odv, che si occupa di promuovere i diritti umani, in particolare delle donne, con attenzione alle vittime di violenza e tratta. Attualmente, è impegnata in Togo, Brasile, Borneo, Congo, Iran, e Myanmar. Ogni euro donato a questa causa avrà un impatto concreto e tangibile, trasformando le lacrime in sorrisi e la disperazione in speranza. ( cliccare su Mostra di più per vedere tutto il programma ) 

La presenza della regista Lia Beltrami è una garanzia. Con la sua vasta esperienza e i suoi riconoscimenti internazionali, ha dimostrato l’efficacia di iniziative simili. Le sue mostre e documentari hanno già cambiato la vita di molte persone e hanno ricevuto premi prestigiosi, testimoniando che l’arte può essere un potente strumento di cambiamento sociale. 

Lo Spettacolo è diviso in tre parti:  

1. Una performance estratta dallo spettacolo “Le donne forti danzano scalze” a cura del Gruppo Teatrale ArTeMuDa APS di Torino, realizzato in collaborazione con Amnesty International Italia. Nel 2023 ha vinto il 1° premio di Ananse Communication

2.L’intervento di Lia Beltrami, che nel 2017 ha ricevuto a Venezia il Leone d’Oro per la Pace, ha fondato il movimento Women of Faith for Peace a Gerusalemme. Ha prodotto e girato 55 film documentari e reportage, e ricevuto 160 premi nei festival internazionali. 

3.La proiezione del documentario “WELLS OF HOPE” ( Sorgenti di Speranza ), un filmato che ha già vinto moltissimi premi internazionali, che parla della tratta su bambini e donne. Racconta di un gruppo di donne arabe coraggiose che dà vita a Wells of Hope, per dare risposte al dramma della tratta, insieme alla rete mondiale Talita Kum. Sono donne di diverse religioni che vivono in Libano, Giordania, Siria. Si muovono tra confini, conflitti e profughi. Vogliono restaurare la dignità delle vittime e ricostruire la dignità delle persone abusate. 

Oltre allo spettacolo teatrale è prevista la collocazione presso il Teatro del Popolo di alcune foto raffiguranti e rappresentativi di storie di donne, sulla tratta e sulla violenza. 

Il progetto è stato già inviato per la manifestazione l'Eredità delle Donne, per essere inserito nella 7^ edizione del festival dedicato all’empowerment femminile con la direzione artistica di Serena Dandini, che si terrà a Firenze dal 22 al 24 novembre 2024. Come Selena siamo state presenti anche nella edizione del 2023 con il progetto on line “IO DONNA SOLA, Un percorso ad ostacoli”. 

Dei fondi che riusciremo a raccogliere abbiamo previsto un contributo da destinare all’Associazione “Sulle Strade del Mondo” odv, che si occupa di promuovere i diritti umani, in particolare della donna, con attenzione alle vittime di violenza, la tratta. In questo momento è impegnata in Togo, Brasile, Borneo, Congo, Iran, Myanmar. 

Con il tuo aiuto, possiamo trasformare l’indifferenza in azione e l’ingiustizia in un futuro di libertà e dignità per tutti. Non lasciamo che queste voci restino inascoltate. Ogni donazione è una luce che brilla nell’oscurità, ogni gesto di solidarietà è un passo verso la liberazione. 

Unisciti a noi oggi stesso e fai una donazione per cambiare una vita. Insieme, possiamo fare la differenza. Insieme, possiamo restituire speranza, dignità e libertà a chi ne è stato privato. Aiutaci a trasformare il dolore in forza e la disperazione in un futuro migliore. 

 

 

25%
-21 Giorni
Ridurre le disuguaglianzePace, giustizia e istituzioni solide

Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
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Antiche Radici: Sostieni l'agricoltura contadina

Antiche Radici siamo Gabriele, Rozeta e il Piccolo Gioele. Dal 2015 abbiamo creato la nostra piccola azienda agricola a Polverigi dove produciamo ortaggi, miele, tisane e altri prodotti trasformati di altissima qualità con metodi naturali.

Abbiamo un piccolo apiario, un piccolo oliveto, un forno a legna, e conduciamo una vita molto semplice basata sull’autoproduzione, rispettando tutti gli esseri viventi e preservando la terra stessa. Vendiamo i nostri prodotti direttamente in azienda e presso i mercati locali a Km0. Organizziamo attività didattiche  e corsi perché crediamo che un mondo migliore sia possibile e che questa rivoluzione debba partire dal basso.

Purtroppo, il contratto di affitto non verrà più rinnovato e l’unico modo per continuare a proseguire questo sogno sarebbe quello di comprare la terra che noi già coltiviamo da dieci anni e il luogo in cui abitiamo.

Vorremmo continuare a resistere ed esistere. Non chiediamo un aiuto economico per noi stessi, ma per fare nostro il luogo dove continuare a crescere, trasmettere i saperi, praticare uno stile di vita alternativo e sostenibile che preserva l’ambiente e le persone che vorranno supportarci. È importante per noi che voi condividiate il progetto perché solo attraverso le vostre donazioni sarà possibile continuare questa avventura. 

Crediamo nello scambio: quindi per ciascuna donazione ricevuta vi offriamo la condivisione dei nostri saperi attraverso corsi ed altre esperienze.

 

 

Antiche Radice are Gabriele, Rozeta, and little Gioele.

Since 2015, we have created our small farm in

Polverigi, where we produce high-quality vegetables ,honey and herbal teas using natural methods. We have a small

apiary, a small olive grove, a wood-fired oven, and we lead a very simple life based on self-production,

respecting all living beings and preserving the land itself. We sell our products directly on the farm and at

local Km0 markets. We organize educational activities such as social agriculture and courses because we

believe that a better world is possible and that this revolution must start from the grassroots.

Unfortunately, the lease will not be renewed. The only way to continue pursuing this dream is to buy the

land we have been cultivating for ten years. We want to continue to resist and exist. We are not asking for

financial help for ourselves, but to make this place our own, where we can continue to grow, share our

knowledge, and practice an alternative and sustainable lifestyle that preserves the environment and the

people who want to support us. It is important for us that you share the project because only through your

donations will it be possible to continue this adventure.

We believe in exchange so for each donation we receive we offer you the sharing of our knowledge through courses and other experiences 

 

Rrënjë të lashta;

janë Gabriele, Rozeta dhe i vogli Gioele. Që nga viti 2015, kemi krijuar fermën tonë të vogël

në Polverigi, ku prodhojmë perime, mjaltë dhe çajra bimore me cilësi të lartë duke përdorur metoda natyrore.

Kemi njè bletari të vogël, një ullishte të vogël, një furrë me dru dhe jetojmë një jetë shumë të thjeshtë bazuar në

vetëprodhim, duke respektuar të gjitha qeniet e gjalla dhe duke ruajtur vetë tokën. Ne i shesim produktet

tona direkt në fermë dhe në tregjet lokale Km0. Organizojmë aktivitete edukative si bujqësia sociale dhe

kurse, sepse besojmë se një botë më e mirë është e mundur dhe se kjo revolucion duhet të fillojë nga

poshtë.

Për fat të keq, kontrata e qirasë nuk do të rinovohet. Mënyra e vetme për të vazhduar realizimin e kësaj

ëndrre është të blejmë tokën që kemi kultivuar për dhjetë vjet. Ne duam të vazhdojmë të rezistojmë dhe të

ekzistojmë. Nuk kërkojmë ndihmë financiare për veten tonë, por për të bërë vendin tonë, ku mund të

vazhdojmë të rritemi si ferme , të ndajmë njohuritë tona dhe të praktikojmë një mënyrë alternative dhe të

qëndrueshme të jetesës që ruan mjedisin dhe njerëzit që duan të na mbështesin. Për ne është shumè e

rëndësishme që ju të ndani projektin, sepse vetëm përmes donacioneve tuaja do të jetë e mundur të

vazhdojmë këtë aventurë.

Ne besojmë në shkëmbim: prandaj, për çdo donacion të marrë, ne ofrojmë ndarjen e njohurive tona

përmes kurseve dhe esperienca tè tjera nè natyrè

 

 

37%
-26 Giorni
Consumo e produzione responsabili
Progetto Thomas

Ciao, mi chiamo Thomas, vivo a Roma e ho 12 anni. Sono in terza media e soffro di una forma di scoliosi molto grave con una curvatura di oltre 70 gradi. Ho iniziato a soffrirne a 3 anni quando se n'è accorto mio nonno Gino mentre eravamo al mare. 

Da quel momento è iniziata la mia sofferenza. Sono 9 anni che metto busti e faccio continue visite da dottori. Questo purtroppo non aiuta la mia balbuzia che si amplifica quando sono teso e ansioso per ogni controllo e vivendo male la mia situazione insieme agli altri. Amo i Manga e adoro disegnarli, il mio sogno sarebbe quello di farli per lavoro, ma purtroppo la mia postura sbagliata mi impedisce di mettermi ore a disegnare e di stare in piedi per molto. La mia passione è il disegno ed è quello che faccio tutti i giorni dopo la scuola. Ora io e la mia famiglia sappiamo che il busto e la fisioterapia non bastano più e che devo operarmi per forza. L'operazione alla colonna costa circa ai 30 mila euro, altrimenti dovrei aspettare almeno 2 anni per la lista di attesa e i dottori dicono che sarebbe meglio non peggiorare la situazione. Vi lascio alcuni miei disegni e delle mie foto, grazie di cuore.        Se avete problemi con le donazioni non esitate a contattarci.
 

ENGLISH VERSION:
Hi, my name is Thomas and I am 12 years old. I am in eighth grade and suffer from a very severe form of scoliosis with a curvature of over 70 degrees

I started to suffer from it when I was 3 years old when my grandfather Gino noticed it while we were at the seaside. 
From that moment on, my suffering began. I've been wearing braces and making continuous visits to doctors for 9 years. Unfortunately, this does not help my stuttering which is amplified when I am tense and anxious for any control and living my situation badly together with others. I love Manga and I love drawing them, my dream would be to make them for work, but unfortunately my wrong posture prevents me from spending hours drawing and standing for a long time. My passion is drawing and that's what I do every day after school. Now my family and I know that the brace and physiotherapy are no longer enough and that I have to have surgery. The operation on the spine costs about 30 thousand euros, otherwise I would have to wait at least 2 years for the waiting list and the doctors say that it would be better not to worsen the situation.   I leave you some of my drawings and photos, Thank you very much.                                                                 

(Me stesso - realizzato da me)

 

(Xenomorfo “alien” - realizzato da me)

(Son Goku - realizzato da me)

53%
-1 Giorni
Salute e benessere
CONTRO IL MELANOMA OGNI DONAZIONE CONTA

L'INRCA è un centro di ricerca scientifica nazionale di eccellenza, con molte Unità Operative all’avanguardia: una di queste è l’unità operativa dermatologica diretta dal dott. Alfredo Giacchetti.

La campagna di crowdfunding è supportata da un Team del Corso Business Startup del DISES-UNIVPM, composto da: Claudia Burattini, Roberto Fortuni, Giovanni Candelaresi, Leonardo Ulissi, Paolo Micheli, Demis Dottori, Andrea De Angelis e guidato dal prof. Dario Grandoni.

La campagna riguarda l’acquisto di un sistema innovativo per garantire una DIAGNOSTICA TEMPESTIVA DEL MELANOMA.

Il melanoma è un tumore che deriva dalla trasformazione tumorale dei melanociti. La mortalità per il melanoma oggi è tra le più bassa tra tutti i tumori a fronte della sua crescente incidenza, si è ridotta negli ultimi tempi grazie alla DIAGNOSI PRECOCE e all’utilizzo di nuovi farmaci, come i farmaci target e le immunoterapie.

La soluzione è acquistare ATBM MASTER:

  • Il sistema ATBM, utilizzando la Total Body Dermoscopy, aiuta ad individuare precocemente i melanomi.
  • L’Intelligenza Artificiale permette di identificare in modo molto più veloce e preciso i nei sospetti riducendo sensibilmente i tempi di diagnosi.
  • La pelle viene fotografata tutta insieme, evidenziando i nuovi nevi o quelli modificati rispetto alle precedenti acquisizioni.
  • È ormai accertato che contrariamente a quanto si pensa l’80% dei melanomi non insorge da nevi preesistenti, bensì ex novo su cute sana.

I vantaggi del total body mapping sono molteplici:

  • Riduzione della mortalità
  • Riduzione del numero di interventi inutili
  • Riduzione delle spese per il SSN
  • Riduzione del tempo della visita
  • Riduzione delle liste di attesa

Chi riuscirà a donare 200€ o più per acquistare ATBM MASTER, potrà partecipare ad uno degli screening day appositamente organizzati.

24%
-29 Giorni
Salute e benessere
L’Oasi dei Canapali e Il Teatro del Paesaggio

Il progetto

IL PROGETTO

L’Oasi dei Canapali è una rara e preziosa gemma di biodiversità a Magliano Alfieri (CN), a pochi metri dal fiume Tanaro.

 Nata dall’intelligente rigenerazione ambientale di una vecchia cava per l’estrazione di ghiaia, è oggi un’oasi LIPU   . Questa zona umida protetta (ZPS, Zona di Protezione Speciale, rete Natura 2000 della Regione Piemonte) offre rifugio a diverse specie di uccelli, mammiferi, anfibi, pesci e insetti e ospita una flora golenale spontanea in un’area di agricoltura fortemente intensiva, attraversata dall'autostrada . 

Si tratta di un'area recintata di 53.000 metri quadri

Al suo interno un apiario scientifico di Aspromiele Cuneo monitora attraverso le api gli inquinanti presenti nell’ambiente circostante. 

Dal 2024 il progetto “L'Oasi dei Canapali e il Teatro del Paesaggio” supporta la gestione dell’Oasi e la rende fruibile al pubblico attraverso attività didattiche per le scuole e eventi divulgativi per gli appassionati e le famiglie con bambini, e collega l’Oasi allo splendido Belvedere del Parco Alfieri e al museo del Teatro del Paesaggio nel Castello Alfieri.

GRAZIE AL VOSTRO SOSTEGNO

  • Nell'a.s. 2024/2025 saranno offerte attività didattiche gratuite della durata di un giorno a almeno otto classi degli Istituti scolastici del territorio
  • Nella primavera 2025 si svolgerà presso l'Oasi il Darwin Day, una giornata di esperienze naturalistiche e scientifiche in onore del biologo padre della teoria dell'evoluzione.
  • Si renderanno accessibili i due capanni per il bird watching all'interno dell'Oasi.
  • Si organizzerà un trekking lungo il fiume che si concluderà all'Oasi.
  • Si sperimenterà un'apertura dell'Oasi ai singoli in autonomia con la realizzazione di un'audioguida georeferenziata multimediale gratuita utilizzabile sui propri smartphone.
  • Si provvederà alla manutenzione della strada bianca che permette di raggiungere l'Oasi ai pullman delle scolaresche e a chi ha difficoltà motorie.
  • Si erogheranno visite gratuite agli ospiti diversamente abili dei Centri diurni del territorio
  • Si provvederà alla manutenzione della recinzione, del punto accoglienza e dell'apiario scientifico e alla gestione della flora all'interno dell'Oasi, con la realizzazione di pannelli didattici

L'OASI DEI CANAPALI

IL BELVEDERE DEL PARCO ALFIERI

IL TEATRO DEL PAESAGGIO E IL CASTELLO

124%
-13 Giorni
Istruzione di qualitàCittà e comunità sostenibiliVita sulla terra
INTERFERENZE

CHI SIAMO

Ciao! Siamo ONDA LARSEN, un’associazione affiliata Arci Torino e dal 2008 ci occupiamo di tutto (o quasi tutto) quello che riguarda il teatro e le arti performative: produciamo spettacoli, organizziamo eventi, rassegne, festival e stagioni, e teniamo anche laboratori, corsi e workshop. Siamo una compagnia di teatro professionale (ebbene sì, lo facciamo di lavoro!) e la squadra è composta da noi tre simpaticoni: Riccardo De Leo, Gianluca Guastella e Lia Tomatis, ma siamo sempre accompagnati nelle nostre avventure da una sacco di collaboratori che ci aiutano nelle questioni amministrative, tecniche, tecnologiche, comunicative...

www.ondalarsen.org

Abbiamo iniziato provando i primi spettacoli in uno scantinato freddo, poi abbiamo affittato una sala prove senza finestre, poi una con le finestre, e nel frattempo abbiamo continuato a crescere, fare spettacoli, insegnare e organizzare, fino a che oggi abbiamo ben due spazi teatrali in cui possiamo creare e diffondere Bellezza!

 

 

IL PROGETTO “INTERFERENZE”

INTERFERENZA: Sovrapposizione di due elementi, con relativa possibilità di sommarsi o di annullarsi.

Può il teatro interferire con la realtà? Sommandosi ad essa? Magari arricchendola?!

E' la sfida che ci poniamo quest'anno! Vogliamo che il teatro si insinui nella quotidianità delle persone, che si sommi alle loro vite e, perchè no, interferisca con la tendenza individualista della nostra società.

Perchè teatro è aggregazione, piazza, confronto, socialità! Per questo cerchiamo di portarlo dappertutto e fare in modo che i nostri luoghi di spettacolo siano anche una casa dove accomodarsi, chiacchierare, incontrarsi, conoscersi e riconoscersi.

“INTERFERENZE”, dunque, è la nostra stagione diffusa di spettacoli dal vivo e non solo

  • diffusa perchè è dislocata su due sedi (Spazio Kairòs a Torino e il Teatro Comunale di Monteu da Po)
  • “non solo spettacoli dal vivo” perchè agli spettacoli si aggiungeranno momenti di scambio di incontro, laboratorio, o semplicemente di chiacchiera, perché gli spettacoli non siano solo un evento frontale, ma un momento comunitario.

Infine, per incontrare i gusti di tutti e allo stesso tempo per permettere anche di scoprire cose nuove, la programmazione delle nostre rassegne sarà estremamente variegata ed eterogenea: dalla prosa alla musica, dal circo alla stand-up, dal dramma alla commedia. 

Ci sono infiniti modi per raccontare storie e le storie sono ovunque, ma soprattutto le storie sono di tutti! Il Teatro è un bene comune perché è l’unica arte in grado di raccontare ed ascoltare insieme. Venite a scoprirvi a Teatro!

 

PER COSA USEREMO I VOSTRI PREZIOSI CONTRIBUTI

I vostri contributi verranno utilizzati per poter ospitare gli artisti, per allestire al meglio la sala e farvi stare comodi, per affinare la parte tecnica degli spettacoli (luci, suoni, proiezioni, ecc.), rendendo così davvero magico il tempo insieme e le storie che racconteremo. In ultimo, ma non meno importante, una parte delle donazioni verranno anche investite nella comunicazione di quello che facciamo, per riempire la sala di pubblico e il pubblico di Bellezza!

103%
-13 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibili
Cautiero vini: tra tradizione e innovazione

We are sorry, the presentation for this project is only available in italian at this stage. You can try the automatic translation of your browser. Please contact us via email info@cautiero.it if you are interested, we would be happy to help you.

CHI SIAMO

Siamo Fulvio ed Imma, vignaioli e proprietari dell’azienda agricola Cautiero. Ci troviamo nell'entroterra della Campania, a Frasso Telesino, sul versante ovest del monte Taburno, dove la viticoltura si fa spazio tra olivi, pascoli, ciliegi e boschi e dove terra, aria, acqua e piante vivono in perfetto equilibrio. 

La nostra azienda nasce dal recupero di un’azienda abbandonata, dopo aver fatto studi e lavori che nulla avevano a che fare con il vino, abbiamo deciso di riprendere il lavoro dei nonni, ed oggi è il nostro unico lavoro. L’idea è sempre stata di fare vini che esprimessero il  nostro modo di lavorare ed il territorio di provenienza, così dal 2002,  abbiamo iniziato la coltivazione dei nostri terreni con il metodo biologico (rame, zolfo, lotta microbiologica e sovescio con lavorazione del terreno al minimo).

Un tassello alla volta abbiamo costruito la nostra azienda, impiantando le vigne che dagli iniziali 2 ettari, oggi sono 4, le varietà coltivate sono Fiano, Falanghina, Greco, Piedirosso e Aglianico. Poi nel 2010 finalmente, vedono la luce i primi vini nella nostra cantina.

Con ancora in mente i ricordi di un'infanzia passata insieme ai nonni e a tutta la famiglia a vendemmiare l'uva,  seguiamo in prima persona i  vigneti, sporcandoci le mani in vigna e lavorando assiduamente in cantina, da veri vignaioli appassionati del nostro mestiere. Le uve vengono raccolte a mano e trasportate immediatamente nella vicinissima cantina, fermentazione spontanea per tutti i vini e modico utilizzo di solforosa.

Alla cantina abbiamo affiancato  dal 2023 l’ enoturismo, dopo aver ristrutturato il rudere presente in azienda,  una sala per max 30 persone, dove Luigi, (fratello di Imma), accoglie i visitatori che hanno la possibilità di assaggiare i nostri vini ammirando le nostre vigne.

COSA FAREMO

E’ in programma un importante piano di investimenti , iniziato nel 2022,  per migliorare il nostro lavoro, integrandoci sempre più con la natura che ci circonda e il positivo completamento della campagna di crowdfunding ne permetterebbe la realizzazione, entro il 2024.

Il progetto avviato ha utilizzato solo zone già ad uso della cantina e delle attrezzature, senza consumo di terreno coltivabile. 

Come verrano utilizzati i fondi?

È previsto: 

-un aumento di spazi con l'ultimazione del nuovo magazzino ad alta efficienza energetica (ciò permetterà lo stoccaggio dei vini senza sprecare energia per la loro conservazione) euro 38000

-la messa in esercizio di ulteriori pannelli fotovoltaici, per permettere nelle varie fasi della lavorazione, l’utilizzo di sola energia proveniente dal sole euro 15000

-l'acquisto di un’anfora, oltre quelle già ordinate che ci permetterà di vinificare anche in contenitori che non modificano le caratteristiche dei vini, lasciando agli stessi un'eleganza e una tipicità maggiore euro 3500

-sistemazione ingressi e piazziale euro 2500

 

 per un totale di euro 59000

 

 

 

PERCHE' PARTECIPARE?

Portare ancora di più il nostro vino sulle tavole di tutto il mondo è un piccolo aiuto al territorio in chiave turistica ed il crowdfunding può essere un buon veicolo. 

Condividendo i nostri progetti contribuiamo a diffondere la cultura del vino, il rispetto del lavoro agricolo e perché no, con un finanziamento dal basso chiunque  può sentirsi parte di una cantina, senza l’onere e le responsabilità della gestione di un’azienda.

Per chi partecipa alla campagna di crowdfunding è prevista, alla fine dei lavori, la realizzazione di un facewall, ovvero una parete della cantina rivestita di foto (o per chi vorrà solo il nome) di quanti avranno contribuito ad ultimare questo progetto. Naturalmente ci sarà un’inaugurazione e tutti saranno invitati a partecipare e scoprire insieme il facewall e le novità dell’azienda.

Abbiamo previsto diverse ricompense per le vostre donazioni. Vogliamo che ogni persona si senta libera di scegliere quanto donare e che possa ricevere qualcosa in cambio. Sulla destra di questa pagina troverete l'elenco delle ricompense possibili, scegliete quella che più vi interessa.

Ringraziandovi già da adesso, vi aggiorneremo su ogni novità e se eventualmente ci fossero risorse aggiuntive…già ci sono nuovi progetti da realizzare centrati sulla sostenibilità ed il territorio, ma ne riparleremo!

Fulvio, Imma.

7%
-54 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaPartnership per gli obiettivi
Aiutaci a far nascere L’Europeista

Sostieni "L’Europeista", lo spazio di discussione e iniziativa di chi crede che un’Europa unita, libera e forte sia il miglior futuro possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

"L’Europeista" vuol dare voce a chi crede che un'Europa unita e forte rappresenti il miglior destino possibile per l’Italia e i suoi cittadini.

1️⃣ L’Europeista sarà un giornale? No, sarà un uno spazio media e culturale variegato: articoli, video, infografiche, eventi fisici e online.

2️⃣ Chi c’è dietro? Non Soros, sennò non vi chiederemmo soldi (quando arriverà Soros, smetteremo di chiederveli). Il direttore responsabile sarà Piercamillo Falasca, mentre Filippo Rossi sarà direttore editoriale; stiamo poi componendo la (piccolissima) redazione. Alle spalle de L’Europeista ci sarà un’associazione “militante” di europeiste ed europeisti convinti. Come si chiamerà l’associazione? Europafutura. Se vuoi aderire, scrivi a iscrizioni@europafutura.eu con i tuoi dati e un recapito telefonico, ti ricontatteremo entro pochi giorni.

3️⃣ A cosa servono i soldi? Non a pagare Pier e Filippo, che condurranno questa attività gratuitamente, ma la piccola e giovane redazione, le spese tecniche, qualche evento fisico e in prospettiva le analisi e i contenuti più approfonditi, la promozione di campagne e azioni concrete.

4️⃣ Ma c’era bisogno de L’Europeista? 
La missione de L’Europeista è sensibilizzare i cittadini sull'importanza dell'Unione Europea, promuovendo una narrazione europeista moderna e pragmatica, capace di rispondere alle sfide globali come il declino demografico, l'innovazione tecnologica, il cambiamento climatico, la difesa comune e la gestione delle migrazioni. Il progetto mira a creare una piattaforma di idee che connetta istituzioni, cittadini e giovani europeisti attraverso contenuti di qualità e dibattiti costruttivi.

5️⃣ Anche un piccolo contributo può fare la differenza. Con il tuo aiuto, "L’Europeista" diventerà un luogo e uno strumento di informazione e di dibattito per chi crede nel sogno europeo e vuole renderlo una realtà sempre più solida.

Grazie!

34%
-58 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaImprese, innovazione e infrastrutturePartnership per gli obiettivi
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