Faccio quello che voglio!
Torino, Italia
Creatività
Obiettivi:
Parità di genereRidurre le disuguaglianze

Siamo Simona Fiore e Francesca Gentile, videomaker e fotografe, e stiamo lavorando al nostro progetto Faccio quello che voglio! 

Da una riflessione su come, per tante donne, la scelta di un percorso professionale considerato maschile nell’immaginario collettivo comporti una sfida sotto tanti punti di vista, è nata l’idea di una mostra fotografica. Vogliamo dare voce a tutte quelle donne che hanno scelto carriere professionali e sportive non convenzionali, dimostrando che la capacità non dipenda dalla forza fisica o diverse qualità intellettive, ma dall’abilità e dal sapersi destreggiare. 

Attraversando gli ambiti più disparati, ci siamo imbattute in figure femminili caparbie ed impegnate che ogni giorno danno il loro contributo al cambiamento. Da questi incontri sono nate le nostre fotografie per restituire le loro condizioni lavorative, le difficoltà così come i momenti di gioia e realizzazione. 

Cosa vedrete?

Il percorso espositivo si compone di una ventina di pannelli, ciascuno dedicato a una protagonista. A corredo delle immagini, colte durante alcuni momenti della loro giornata lavorativa, una didascalia raccoglie, oltre ai dati della persona ritratta, un suo breve intervento che racconta le difficoltà, le sfide e i traguardi raggiunti. A seconda dell’ambito vengono inoltre fornite alcune informazioni a carattere statistico per poter dare al pubblico una visione generale della partecipazione femminile al lavoro in Italia.

Faccio quello che voglio! è una mostra fotografica ma anche molto di più: è itinerante ed è pensata come un evento gratuito. In collaborazione con gli enti ospitanti, vuole creare sinergia tra gli ambiti culturali attraverso reading, concerti, conferenze, presentazioni di libri. 

Inizieremo da Torino. Ci ospiterà l’Archivio di Stato in occasione della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, dal 29 settembre al 2 ottobre 2023 ma vogliamo portare la mostra anche in altri territori.

Se vuoi sostenerci aderisci alla nostra raccolta fondi su Eppela! Ci servirà per curare l’allestimento: la produzione dei materiali per il percorso espositivo, la comunicazione, le spese per gli eventi di approfondimento che accompagneranno la mostra. Siamo grate a chiunque vorrà darci il suo sostegno, nelle sue possibilità, e renderlo partecipe di questa impresa. Ogni mattoncino che contribuisce alla realizzazione del progetto ha per noi grande importanza: chiunque ci sostenga verrà citato (a sua discrezione) nei credits e per le donazioni superiori a € 50,00 una stampa fine art 15x22 tra le foto della mostra. 

Vorremmo creare consapevolezza e sicurezza in tutte quelle donne che vogliano realizzare le proprie aspirazioni senza alcuna barriera, e lavorare insieme per una società che per dirsi veramente inclusiva, passi attraverso la parità di genere e di opportunità.

Simona Fiore e Francesca Gentile

 

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Aggiornamenti (11)
26 September 2023

Vi ricordo che la mostra sarà visitabile nella sede dell’Archivio di Stato “Sezioni Riunite” in via Piave 21 a Torino e non in quella di Piazza Castello.

Leggi tutto
20 September 2023

Un ringraziamento speciale a tutti voi che avete dato un contributo importante affinchè questo progetto prendesse forma. Ce l'abbiamo fatta! Vi aspettiamo per l'inaugurazione il 29/9 dalle 19 alle 23. 

08 September 2023

Ultimi giorni di preparativi. Abbiamo ampliato una parte interattiva per rendere più immersiva la vostra visita (tenetevi pronti con il cellulare) e oggi abbiamo fatto la prima prova di stampa dei pannelli, coloratissimi e luminosi.  Queste le date definitive della mostra nella tappa torinese all'Archivio di Stato in via Piave 21, così potete organizzarvi al meglio:

29/9 ore 19-23, 01/10 ore 10-18

2,3/10 ore 9-14, 4/10 ore 9-13 e14-18, 5,6/10 ore 9-14

7/10 ore 19-23, 8/10 ore 10-18

Vi aspettiamo!

05 August 2023

AGGIORNAMENTO  DATA INAUGURAZIONE! Abbiamo la data e l'orario definitivo per l'inaugurazione e la durata della prima tappa della mostra. La location è sempre l'Archivio di Stato di Torino, sede Sezioni Riunite in via Piave, e la data è il 29 settembre dalle 19 alle 23. La mostra proseguirà fino al 2 ottobre. A breve vi aggiorneremo sulle altre tappe del tour.

01 August 2023

Su La Repubblica di oggi si parla delle donne del progetto Faccio quello che voglio! Grazie a tutti voi che ci state supportando!

26 July 2023

Tra i sostenitori di questa campagna segnaliamo anche l 'Istituto Alfieri Carrù di Torino che accoglie giovani donne con disagi socio-economici in emergenza abitativa sia italiane che straniere, nell’ambito di specifici progetti. L'impegno è quello di aiutarle e farle crescere affinché possano avviare i loro progetti di vita.  Grazie!

26 July 2023

Vorremmo dedicare un ringraziamento particolare a un amico, Pietro Ravera Azimut Capital Management per il suo importante sostegno.  Faccio quello che voglio! vuole essere un momento di riflessione sul tema del lavoro e dell'imprenditoria. In questo senso condividiamo la filosofia di Pietro: occuparsi di finanza e di risparmi sostenendo start up e imprese che stanno facendo innovazione all’insegna della sostenibilità etica ed ambientale.

18 July 2023

E’ ufficiale! La mostra prevede la partnership dell’Archivio di Stato di Torino perché rientra nell’ambito di valorizzazione del patrimonio che li viene conservato. Una parte dell’esposizione verrà infatti dedicata alle donne pioniere delle loro professioni nel passato e i cui documenti sono custoditi in Archivio. 

18 July 2023

Grazie ai nostri sostenitori! Ognuno di loro è un tassello importante per la realizzazione della mostra ma non solo. Siamo davvero felici della vostra partecipazione per costruire insieme, per generare un cambiamento.

09 July 2023

Ieri abbiamo concluso lo shooting fotografico di Isabella Stabio, una delle donne protagoniste della mostra. Affermata sassofonista, Isabella si è fatta strada nell’ambito musicale scardinando le convenzioni che vogliono le donne associate solo ad alcuni strumenti. Venite a scoprirla alla mostra!

03 July 2023

Abbiamo ricevuto oggi un patrocinio a cui tenevamo particolarmente, quello della Fondazione Marisa Bellisario! Un riconoscimento importante da un'associazione, un laboratorio di crescita e scambio di idee, per la costruzione di un paese più a misura di donna. Chi era Marisa Bellisario? Se volete saperne di più https://www.fondazionebellisario.org/

Vedi tutti gli aggiornamenti
Commenti (23)
Utente Anonimo ha donato 100 €
Ce l'ho fatta! (è il mio primo versamento on line). Ma ce l'avete fatta anche voi, complimenti!!! Arrivederci venerdì all'inaugurazione.
25/09/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Grazie ragazze per questa grande opportunità ! Ci vediamo presto all'inaugurazione Lara e Luisa
31/08/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Scusa il ritardo
27/08/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
Un piccolo contributo ma di cuore per sostenere un progetto importante che pone lo sguardo sulla donna, la sua forza e la sua capacità al di là del ruolo in cui da sempre la vede la società. Mai come in questo momento progetto tanto sentito. Con stima e affetto Paola e Giorgio
25/08/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Interessante ampliare le biografie che avete iniziato a documentare...buon lavoro
11/08/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Perché un giorno non ci sia più bisogno di raccogliere fondi per una giusta causa.
06/08/2023
Utente Anonimo ha donato 200 €
Bravissima!
05/08/2023
Utente Anonimo ha donato 75 €
Buona Fortuna! Hanno partecipato 5€ Diego Tartaro, 5€ Loris Burzio, 5€ Maria Teresa Arcieri, 5€ Maria Parisi, 5€ Andrea Ruberto e 50€ Gigi Arcieri
05/08/2023
Utente Anonimo ha donato 290 €
Sostengo il progetto di Francesca e Simona perché ... faccio quello che voglio :)
03/08/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Un augurio di un grande successo da Paola e Fulvio.
03/08/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
Al vostro bellissimo lavoro. Grazie
02/08/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
Progetto molto bello e meritevolissimo,speriamo sia di incoraggiamento per tante altre donne! Complimenti!!
01/08/2023
Utente Anonimo ha donato 20 €
BELLA INIZIATIVA, brave!!
26/07/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
Progetto molto bello e necessario in questi tempi non sempre illuminati
25/07/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Francesca una dolce e intelligente donna con una grinta pazzesca!
17/07/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Auguri di grande successo! Gregorio e Nicoletta d. S.
17/07/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Dal 1837 sempre dalla parte delle donne!
17/07/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
UN CARO SALUTO DA PARTE DI ZIA MARGHERITA, TI AUGURO DI CUORE CHE SIA UN SUCCESSO!!
06/07/2023
Utente Anonimo ha donato 20 €
Ottima iniziativa! Auguri di grande successo
05/07/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Ci riuscirete! Il tema della mostra dovrebbe interessare molte persone.
03/07/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Auguri per il progetto!❤️
30/06/2023
Utente Anonimo ha donato 25 €
È un progetto meraviglioso!!complimenti ragazze!!!
29/06/2023
Pierangelo Gentile ha donato 50 €
Perche' si realizzi questo bel progetto! Forza cognatina!!! Forza Simona!!
29/06/2023
3.460 €
Obiettivo 3.460 €
66
Sostenitori
17
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Utente Anonimo
100 € - 2 anni fa
Utente Anonimo
10 € - 2 anni fa
Utente Anonimo
25 € - 2 anni fa

Siamo Simona Fiore e Francesca Gentile, videomaker e fotografe, e stiamo lavorando al nostro progetto Faccio quello che voglio! 

Da una riflessione su come, per tante donne, la scelta di un percorso professionale considerato maschile nell’immaginario collettivo comporti una sfida sotto tanti punti di vista, è nata l’idea di una mostra fotografica. Vogliamo dare voce a tutte quelle donne che hanno scelto carriere professionali e sportive non convenzionali, dimostrando che la capacità non dipenda dalla forza fisica o diverse qualità intellettive, ma dall’abilità e dal sapersi destreggiare. 

Attraversando gli ambiti più disparati, ci siamo imbattute in figure femminili caparbie ed impegnate che ogni giorno danno il loro contributo al cambiamento. Da questi incontri sono nate le nostre fotografie per restituire le loro condizioni lavorative, le difficoltà così come i momenti di gioia e realizzazione. 

Cosa vedrete?

Il percorso espositivo si compone di una ventina di pannelli, ciascuno dedicato a una protagonista. A corredo delle immagini, colte durante alcuni momenti della loro giornata lavorativa, una didascalia raccoglie, oltre ai dati della persona ritratta, un suo breve intervento che racconta le difficoltà, le sfide e i traguardi raggiunti. A seconda dell’ambito vengono inoltre fornite alcune informazioni a carattere statistico per poter dare al pubblico una visione generale della partecipazione femminile al lavoro in Italia.

Faccio quello che voglio! è una mostra fotografica ma anche molto di più: è itinerante ed è pensata come un evento gratuito. In collaborazione con gli enti ospitanti, vuole creare sinergia tra gli ambiti culturali attraverso reading, concerti, conferenze, presentazioni di libri. 

Inizieremo da Torino. Ci ospiterà l’Archivio di Stato in occasione della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, dal 29 settembre al 2 ottobre 2023 ma vogliamo portare la mostra anche in altri territori.

Se vuoi sostenerci aderisci alla nostra raccolta fondi su Eppela! Ci servirà per curare l’allestimento: la produzione dei materiali per il percorso espositivo, la comunicazione, le spese per gli eventi di approfondimento che accompagneranno la mostra. Siamo grate a chiunque vorrà darci il suo sostegno, nelle sue possibilità, e renderlo partecipe di questa impresa. Ogni mattoncino che contribuisce alla realizzazione del progetto ha per noi grande importanza: chiunque ci sostenga verrà citato (a sua discrezione) nei credits e per le donazioni superiori a € 50,00 una stampa fine art 15x22 tra le foto della mostra. 

Vorremmo creare consapevolezza e sicurezza in tutte quelle donne che vogliano realizzare le proprie aspirazioni senza alcuna barriera, e lavorare insieme per una società che per dirsi veramente inclusiva, passi attraverso la parità di genere e di opportunità.

Simona Fiore e Francesca Gentile

 

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50€ o più

stampa fine art 15x22 di una fotografia della mostra

Torino, Italia
Obiettivi:
Parità di genereRidurre le disuguaglianze
Aggiornamenti (11)
26 September 2023

Vi ricordo che la mostra sarà visitabile nella sede dell’Archivio di Stato “Sezioni Riunite” in via Piave 21 a Torino e non in quella di Piazza Castello.

20 September 2023

Un ringraziamento speciale a tutti voi che avete dato un contributo importante affinchè questo progetto prendesse forma. Ce l'abbiamo fatta! Vi aspettiamo per l'inaugurazione il 29/9 dalle 19 alle 23. 

08 September 2023

Ultimi giorni di preparativi. Abbiamo ampliato una parte interattiva per rendere più immersiva la vostra visita (tenetevi pronti con il cellulare) e oggi abbiamo fatto la prima prova di stampa dei pannelli, coloratissimi e luminosi.  Queste le date definitive della mostra nella tappa torinese all'Archivio di Stato in via Piave 21, così potete organizzarvi al meglio:

29/9 ore 19-23, 01/10 ore 10-18

2,3/10 ore 9-14, 4/10 ore 9-13 e14-18, 5,6/10 ore 9-14

7/10 ore 19-23, 8/10 ore 10-18

Vi aspettiamo!

05 August 2023

AGGIORNAMENTO  DATA INAUGURAZIONE! Abbiamo la data e l'orario definitivo per l'inaugurazione e la durata della prima tappa della mostra. La location è sempre l'Archivio di Stato di Torino, sede Sezioni Riunite in via Piave, e la data è il 29 settembre dalle 19 alle 23. La mostra proseguirà fino al 2 ottobre. A breve vi aggiorneremo sulle altre tappe del tour.

01 August 2023

Su La Repubblica di oggi si parla delle donne del progetto Faccio quello che voglio! Grazie a tutti voi che ci state supportando!

26 July 2023

Tra i sostenitori di questa campagna segnaliamo anche l 'Istituto Alfieri Carrù di Torino che accoglie giovani donne con disagi socio-economici in emergenza abitativa sia italiane che straniere, nell’ambito di specifici progetti. L'impegno è quello di aiutarle e farle crescere affinché possano avviare i loro progetti di vita.  Grazie!

26 July 2023

Vorremmo dedicare un ringraziamento particolare a un amico, Pietro Ravera Azimut Capital Management per il suo importante sostegno.  Faccio quello che voglio! vuole essere un momento di riflessione sul tema del lavoro e dell'imprenditoria. In questo senso condividiamo la filosofia di Pietro: occuparsi di finanza e di risparmi sostenendo start up e imprese che stanno facendo innovazione all’insegna della sostenibilità etica ed ambientale.

18 July 2023

E’ ufficiale! La mostra prevede la partnership dell’Archivio di Stato di Torino perché rientra nell’ambito di valorizzazione del patrimonio che li viene conservato. Una parte dell’esposizione verrà infatti dedicata alle donne pioniere delle loro professioni nel passato e i cui documenti sono custoditi in Archivio. 

18 July 2023

Grazie ai nostri sostenitori! Ognuno di loro è un tassello importante per la realizzazione della mostra ma non solo. Siamo davvero felici della vostra partecipazione per costruire insieme, per generare un cambiamento.

09 July 2023

Ieri abbiamo concluso lo shooting fotografico di Isabella Stabio, una delle donne protagoniste della mostra. Affermata sassofonista, Isabella si è fatta strada nell’ambito musicale scardinando le convenzioni che vogliono le donne associate solo ad alcuni strumenti. Venite a scoprirla alla mostra!

03 July 2023

Abbiamo ricevuto oggi un patrocinio a cui tenevamo particolarmente, quello della Fondazione Marisa Bellisario! Un riconoscimento importante da un'associazione, un laboratorio di crescita e scambio di idee, per la costruzione di un paese più a misura di donna. Chi era Marisa Bellisario? Se volete saperne di più https://www.fondazionebellisario.org/

Commenti (23)
Pierangelo Gentile ha donato 50 €
Perche' si realizzi questo bel progetto! Forza cognatina!!! Forza Simona!!
29/06/2023
Utente Anonimo ha donato 25 €
È un progetto meraviglioso!!complimenti ragazze!!!
29/06/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Auguri per il progetto!❤️
30/06/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Ci riuscirete! Il tema della mostra dovrebbe interessare molte persone.
03/07/2023
Utente Anonimo ha donato 20 €
Ottima iniziativa! Auguri di grande successo
05/07/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
UN CARO SALUTO DA PARTE DI ZIA MARGHERITA, TI AUGURO DI CUORE CHE SIA UN SUCCESSO!!
06/07/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Dal 1837 sempre dalla parte delle donne!
17/07/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Auguri di grande successo! Gregorio e Nicoletta d. S.
17/07/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Francesca una dolce e intelligente donna con una grinta pazzesca!
17/07/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
Progetto molto bello e necessario in questi tempi non sempre illuminati
25/07/2023
Utente Anonimo ha donato 20 €
BELLA INIZIATIVA, brave!!
26/07/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
Progetto molto bello e meritevolissimo,speriamo sia di incoraggiamento per tante altre donne! Complimenti!!
01/08/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
Al vostro bellissimo lavoro. Grazie
02/08/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Un augurio di un grande successo da Paola e Fulvio.
03/08/2023
Utente Anonimo ha donato 290 €
Sostengo il progetto di Francesca e Simona perché ... faccio quello che voglio :)
03/08/2023
Utente Anonimo ha donato 75 €
Buona Fortuna! Hanno partecipato 5€ Diego Tartaro, 5€ Loris Burzio, 5€ Maria Teresa Arcieri, 5€ Maria Parisi, 5€ Andrea Ruberto e 50€ Gigi Arcieri
05/08/2023
Utente Anonimo ha donato 200 €
Bravissima!
05/08/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Perché un giorno non ci sia più bisogno di raccogliere fondi per una giusta causa.
06/08/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Interessante ampliare le biografie che avete iniziato a documentare...buon lavoro
11/08/2023
Utente Anonimo ha donato 10 €
Un piccolo contributo ma di cuore per sostenere un progetto importante che pone lo sguardo sulla donna, la sua forza e la sua capacità al di là del ruolo in cui da sempre la vede la società. Mai come in questo momento progetto tanto sentito. Con stima e affetto Paola e Giorgio
25/08/2023
Utente Anonimo ha donato 50 €
Scusa il ritardo
27/08/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Grazie ragazze per questa grande opportunità ! Ci vediamo presto all'inaugurazione Lara e Luisa
31/08/2023
Utente Anonimo ha donato 100 €
Ce l'ho fatta! (è il mio primo versamento on line). Ma ce l'avete fatta anche voi, complimenti!!! Arrivederci venerdì all'inaugurazione.
25/09/2023
Progetti correlati
Zion - il calcio che unisce

Lo sport come strumento di inclusione e rigenerazione sociale nel quartiere di Saione, ad Arezzo.

Sinossi del Progetto
Il progetto Zion nasce con l'obiettivo di creare una squadra di calcio popolare nel quartiere di Saione, ad Arezzo, Attraverso lo sport, Zion promuove inclusione, cittadinanza attiva e riqualificazione urbana, offrendo ai giovani un'opportunità concreta di crescita e riscatto sociale.

Grazie al crowdfunding, il progetto prevede la costituzione di Zion, una società sportiva dilettantistica di tipo cooperativo;  la riqualificazione del campetto da calcio del Colle del Pionta;  l’acquisto di attrezzature sportive e la promozione di attività di cittadinanza attiva per sensibilizzare il quartiere e rafforzare i legami sociali.

Zion non è solo una squadra, ma un progetto di comunità che utilizza il calcio per educare, aggregare e trasformare il territorio.

Perché "Zion"?
Il nome Zion richiama un’idea di resistenza e speranza, proprio come la città utopica di Matrix che rappresenta un luogo di libertà e di lotta contro le ingiustizie. Per noi è un simbolo di lotta contro l'emarginazione e di rinascita per il quartiere di Saione, 


Chi Siamo
Il Circolo Baobab, attivo dal 1999, è un’associazione di promozione sociale che opera per migliorare la qualità della vita dei giovani attraverso educazione, sport e socialità. Da sempre impegnato nella prevenzione del disagio giovanile, Baobab offre opportunità di crescita e inclusione, creando spazi di aggregazione per bambini e ragazzi. Dal 2021 gestisce il Lab 20-30 nel quartiere di Saione,  che divenuto centro ad alta densità educativa, ha  l’obiettivo di contrastare la povertà educativa con attività gratuite e inclusive, creare un punto di incontro tra generazioni e culture diverse, offrire supporto educativo e sportivo ai giovani del quartiere.
Nel 2024 nasce il  progetto “calcio al colle del Pionta” che ispirandosi al  CalcioSociale di Massimo Vallati  usa il potere dello sport più amato al mondo per includere, educare, rigenerare e unire.

Azionariato Popolare
Con il progetto Zion  vorremmo fare un passo avanti e costituire una società sportiva che  si basa su un modello di azionariato popolare. Questo modello consente ai sostenitori di partecipare attivamente alla gestione della squadra  e permette di rafforzare il legame tra la squadra e il territorio, trasformando i sostenitori in protagonisti del progetto.

Punti di forza e le opportunità del progetto sono tanti, tra queste: modello innovativo di gestione democratica e partecipativa, forte impatto sociale su inclusione e rigenerazione urbana, sostegno del Comune di Arezzo per allenatori ed educatori, rete di supporto attraverso crowdfunding e partnership locali, supporto della comunità e delle imprese locali, possibilità di replicare il modello in altri quartieri.

La raccolta fondi servirà a:

  • Costituire "Zion" come società sportiva dilettantistica;
  • Riqualificare il campo sportivo al Colle del Pionta;
  • Acquistare attrezzature sportive;
  • Promuovere iniziative di cittadinanza attiva e legalità.


Conclusione
Zion rappresenta un'opportunità unica per trasformare il calcio in uno strumento di inclusione e partecipazione attiva. Attraverso il coinvolgimento della comunità e il sostegno di donatori e partner, il progetto può diventare un modello di successo replicabile, capace di generare un impatto sociale duraturo.


Come contribuire
Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT08 Z030 5801 6041 0057 2514 335 - intestato a Circolo Baobab indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “Zion il calcio che unisce ” in corso su Eppela.
99%
-18 Giorni
Ridurre le disuguaglianze
I Cer-Amici - Mani che creano, Cuori che si incontrano

Un laboratorio di ceramica diventa un ponte tra mondi diversi, dove inclusione e creatività si intrecciano.

Il nosto progetto
I Cer-Amici è un laboratorio di ceramica pensato per adolescenti in condizione di marginalità e giovani adulti con disabilità intellettive. Attraverso la lavorazione della creta, i partecipanti sviluppano competenze artistiche, sociali ed emotive, creando un ambiente che favorisce l'inclusione e la costruzione di relazioni. Ogni manufatto realizzato rappresenta un pezzo unico, simbolo del percorso di crescita di ciascun partecipante. Il progetto punta a garantire la sua continuità, coinvolgendo sempre più persone grazie al crowdfunding e ad eventi di sensibilizzazione.


Chi Siamo
La nostra APS nasce dalla collaborazione di un gruppo di lavoro multidisciplinare che nel 2019, dopo aver lavorato insieme per altri enti no profit quasi 10 anni, decide di fondare una Onlus dedicata alle esigenze di ragazzi e adulti con disabilità intellettive eterogenee. Abbiamo deciso di rispondere alle esigenze di famiglie che a causa di rallentamenti burocratici e culturali non riuscivano a trovare uno spazio di stimolazione, professionale e inclusivo per disabilità troppo spesso fraintese e isolate. Nel 2021 in seguito alla riforma del terzo settore abbiamo modificato lo statuto in Associazione di Promozione Sociale
L’Associazione NEOS APS offre un servizio integrativo, flessibile e innovativo che completa e arricchisce il panorama cittadino delle opportunità dedicate a minori e adulti con disabilità intellettive eterogenee (ritardo cognitivo, spettro autistico, patologie genetiche). Un’équipe multidisciplinare altamente specializzata (psicoterapeuta, medico fisiatra, medico nutrizionista, farmacista, educatori, operatori e volontari) promuove una presa in carico complessiva dell’utente e dei relativi familiari creando progetti individuali in rete con sia con i servizi sociali o scolastici che con quelli sanitari di riferimento del territorio.


Obiettivo della raccolta fondi
La raccolta fondi ha l’obiettivo di acquistare un forno refrattario per il laboratorio di ceramica e finanziare la partecipazione gratuita di adolescenti in condizione di marginalità. Inoltre, i fondi contribuiranno a garantire la sostenibilità e la crescita del progetto.


Come contribuire
Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT04H0306909606100000165382 - intestato a Associazione NEOS a.p.s. indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “I Cer-Amici - Mani che creano, Cuori che si incontrano” in corso su Eppela.
90%
-18 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianze
FIATO AL CUORE - L'ORCHESTRA CHE CRESCE INSIEME

La Filarmonica Giuseppe Verdi di Signa porta la musica nelle mani e nei cuori di bambini e ragazzi. 

Fiato al Cuore è un progetto che promuove l’inclusione sociale attraverso la creazione di una orchestra di fiati intergenerazionale. È rivolto a persone di ogni età e condizione sociale, offrendo gratuitamente strumenti musicali e lezioni per creare connessioni, stimolare la crescita personale e favorire il benessere della comunità.

Il progetto culmina in uno o più concerti pubblici che restituiscono alla cittadinanza il valore del percorso svolto.
 
Chi Siamo
Ciao a tutti, siamo la Filarmonica "Giuseppe Verdi" di Signa APS
Dal 1824 siamo una realtà storica che promuove inclusione e crescita sociale attraverso la musica. 
Riconosciuta come banda di interesse nazionale, siamo un punto di riferimento culturale per il territorio.
La nostra scuola di musica forma nuove generazioni, offrendo laboratori extrascolastici in collaborazione con le scuole locali. 
Molti giovani entrano così a far parte dell’orchestra, rafforzando il legame tra musica e comunità.  
Oltre alla formazione, organizziamo eventi molto partecipati, come il concerto di fine anno a Villa Castelletti, quello estivo a Radda in Chianti e per Pasquetta  in occasione dei festeggiamenti per la Beata Giovanna nella chiesta di San Lorenzo a Signa.
Nel 2024 abbiamo festeggiato i nostri 200 anni, rinnovando l’impegno a usare la musica come strumento di educazione, condivisione e coesione sociale.

Obiettivo della raccolta fondi
L’obiettivo della nostra raccolta fondi, sostenuta da Fondazione Cuore si Scioglie, è diviso in 2 step:

- un primo step da 7.000€, che sarà fondamentale per noi per acquistare nuovi strumenti musicali e coprire i compensi degli insegnanti,  
- un secondo step da 10.000€, che ci permetterà di coprire le spese di promozione e l’organizzazione dei concerti finali.

Il progetto, che coinvolgerà almeno 10-15 partecipanti,  intende abbattere le barriere economiche e sociali offrendo accesso gratuito alla formazione musicale.

Collaborazioni e Partnership progetto
Il progetto prevede collaborazioni con scuole del territorio (il Comune di Signa e quelli limitrofi nella Città Metropolitana di Firenze), enti locali, realtà associative e professionisti della didattica musicale per facilitare l’inclusione e la partecipazione.

Come contribuire
Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente   - IT95 B076 0102 8000 0002 3976509 - intestato a  Filarmonica G. Verdi Signa  APS  indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “Fiato al Cuore – L’Orchestra che Cresce Insieme” in corso su Eppela.
76%
-18 Giorni
Ridurre le disuguaglianze
Stoccate d’Amicizia – Inclusione in Pedana

Il progetto "Stoccate d’Amicizia" nasce con l’obiettivo di creare uno spazio sportivo inclusivo, in cui bambini con disturbi dello spettro autistico possano allenarsi fianco a fianco con coetanei a sviluppo tipico. 
Grazie a un approccio ludico-sportivo, i partecipanti apprendono le basi della scherma in un ambiente strutturato per favorire la socializzazione, il rispetto reciproco e il miglioramento delle capacità motorie e cognitive. 
Il progetto, condotto da tecnici specializzati, punta a rafforzare l’autostima e il senso di appartenenza al gruppo. 
Il crowdfunding sosterrà la formazione degli istruttori, l’acquisto delle attrezzature schermistiche e la realizzazione di eventi di sensibilizzazione.



Chi Siamo
Siamo il Circolo Scherma Arno, un’associazione sportiva dilettantistica affiliata alla Federazione Italiana Scherma e al Centro Sportivo Italiano. 
Con sede a Fornacette, nel comune di Calcinaia (PI), siamo attivi da anni nel promuovere la scherma come strumento di inclusione. Offriamo programmi dedicati a persone con disabilità, anziani, donne operate di tumore al seno e bambini. 
Oltre ad allenamenti nelle discipline di fioretto, spada e sciabola, svolgiamo attività nelle scuole e collaboriamo con il Comitato Italiano Paralimpico. 
Abbiamo ospitato eventi regionali di scherma e ha avuto come Direttore Tecnico la pluricampionessa olimpionica Margherita Zalaffi.


Obiettivo della raccolta fondi
L’obiettivo del nostro progetto è rendere la scherma uno sport inclusivo per bambini con disturbi dello spettro autistico, offrendo loro un ambiente strutturato che favorisca lo sviluppo motorio e sociale.
Vgliamo costruire un modello di base per un set di attività ludico sportive rivolte a minori in età scolare in situazioni varie di disagio. Le attività saranno rivolte, senza preferenze o preclusioni di sorta, a bambini/e delle scuole elementari con disturbi dello spettro autistico, forme di disabilità relazionale e fisica, stati di disagio sociale che impediscano abitualmente una pratica ludica o sportiva sistematica. 
I partecipanti si alleneranno e giocheranno anche insieme agli allievi “a sviluppo tipico” secondo un concetto di inclusione che prevede che tutti gli esercizi e le attività siano le stesse per tutti, senza rivisitazioni al ribasso.
Il corso di scherma ludico-motoria avrà  durata di almeno 8 mesi e si attiverà dopo una selezione che si svolgerà in collaborazione con le istituzioni interessate, le scuole, le associazioni che si occupano delle tematiche di inclusione e sostegno alle categorie di minori in stato di svantaggio. I beneficiari del progetto saranno minimo 8, massimo 10 minori disabili, senza vincoli particolari alla tipologia della disabilità.


I fondi raccolti saranno utilizzati per:
- Formare gli istruttori in psicopedagogia sportiva e tecniche di allenamento inclusivo;
- Acquistare attrezzature schermistiche adeguate;
- Organizzare eventi di sensibilizzazione e dimostrazioni pubbliche per promuovere la cultura dell’inclusione.

Collaborazioni e Partnership progetto
Il Circolo Scherma Arno collabora con scuole, enti locali e il Comitato Italiano Paralimpico per garantire l'accesso allo sport a tutte le persone. Le attività si svolgono con il supporto di tecnici qualificati e sono promosse anche da eventi di beneficenza e sensibilizzazione.


Come contribuire
Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT71 X 05034 70910 000000001811 - intestato a Circolo Scherma Arno ASD indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “Stoccate d’Amicizia” in corso su Eppela.
54%
-18 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianze
Progetto CircOspedale

Per bambini e ragazzi, essere ricoverati in ospedale significa lasciare per un po’ di tempo la propria casa, gli amici e le abitudini. Per questo motivo, oltre alle cure mediche, è fondamentale creare un ambiente accogliente, pensato per i loro bisogni affettivi, ludici e cognitivi.

Uniti per Crescere Insieme è un ente non-profit che utilizza il Circo come motore di trasformazione sociale e di benessere di comunità con persone in situazioni di fragilità. Grazie al progetto CircOspedale aiuta i giovani pazienti a sentirsi meno soli e a vivere il ricovero in ospedale in modo più positivo e costruttivo.

Trasformiamo le corsie degli ospedali pediatrici in spazi di gioco, creatività e relazione. Attraverso giocoleria, equilibrismo e magia, aiutiamo i piccoli pazienti a vivere momenti di leggerezza e divertimento, coinvolgendo anche le famiglie e il personale sanitario. 

Dal 2009, il progetto Circospedale ha coinvolto oltre 5.000 persone con più di 900 interventi realizzati in corsia, negli Ospedali di Torino, Milano e Bologna.. ma non vogliamo fermarci qua!

Con il tuo aiuto potremo mantenere attivo il progetto e ampliarlo per raggiungere sempre più persone in sempre più città, sostenendo i costi di operatori specializzati e l'acquisto di nuovo materiale circense.

Ogni contributo, piccolo o grande, è un “semino” che Uniti per Crescere Insieme farà germogliare con cura permettendo a tutti i beneficiari di veder crescere e fiorire la bellezza in ospedale!

Grazie al tuo supporto, possiamo far crescere sempre di più il progetto CircOspedale..
..perchè Chi semina Circo raccoglie bellezza!

53%
-39 Giorni
Salute e benessere
Ippoasi ha bisogno di te: troppe emergenze veterinarie!

Sono giorni tristi e duri, ma non possiamo perderci d'animo.

Senza che passasse troppo tempo fra un avvenimento e l'altro, abbiamo ricevuto tre notizie importanti su tre individui di cui ci prendiamo cura da più di un decennio. Sono aggiornamenti riguardanti il loro stato di salute e gli interventi che possiamo fare per supportarli e salvare loro la vita.

In un paese dove i rifugi e i santuari non ricevono sussidi pubblici e fondi istituzionali per il lavoro quotidiano che svolgono, dobbiamo come sempre fare conto sulla vostra solidarietà e sorellanza.

Vi raccontiamo che cosa sta succedendo ad Ippoasi:

  • Desmond, il nostro adorato compagno di vita da 12 anni, con cui viviamo un rapporto simbiotico di amore e interdipendenza, è malato: in seguito ad un esame ecografico addominale abbiamo osservato lesioni tumorali di tipo metastatico. Non sappiamo quanti mesi di vita gli rimangano, possiamo solo fare del nostro meglio per sostenerlo e far sì che la sua vita continui al meglio, con tutta la gioia e le attenzioni di cui siamo capaci. Cominceremo una terapia del dolore allo scopo di alleviare le sue sofferenze, nell'immediato. Le fatture degli esami e degli accertamenti vari, che posteremo progressivamente qui e sui social, sono di qualche centinaio di euro.
  • Mirtillo, splendido cavallo sottratto a maltrattamenti, dovrà presto essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico all'occhio sinistro, che è affetto da una uveite autoimmune senza ulcere. L'operazione avverrà interamente sul campo, per via del carattere mansueto di Mirtillo, non abbastanza però da rendere possibile il suo trasporto in clinica ospedaliera veterinaria. Fino ad ora stiamo trattando il suo problema con due tipologie di colliri che acquistiamo almeno una volta a settimana. Il preventivo per l'intervento oculistico di Mirtillo corrisponderà a circa 1500,00 euro, secondo i nostri veterinari.
  • Corallo, uno dei grandi anziani ad Ippoasi, classe 1992, sta affrontando un momento delicato di cambiamento per via delle sue problematiche al tendine e in seguito alla diagnosi del Morbo di Cushing, una sindrome dell'ipofisi che crea scompensi ormonali con conseguenze nefaste. Corallo ha dovuto cambiare dieta integrativa, poiché la cura che stavamo utilizzando da circa un anno era ormai obsoleta e lui ne era assuefatto. Il nuovo cibo è molto costoso (circa 150 euro a confezione). Per quanto riguarda il Cushing, invece, Corallo dovrà essere trattato A VITA sin da subito con un farmaco apposito, anch'esso molto costoso (circa 152 euro per 60 compresse).
  • Nasone, grande montoncino salvato nel 2021, dovrà molto probabilmente subire un piccolo intervento per via di un'ulcera perforata all'occhio, originatasi a causa di un forasacco che abbiamo estratto non appena ci siamo accorte dell'incidente.
  • Al Rifugio della Bubi, il nostro secondo rifugio che ospita tantissime soggettività, ci sono state diverse emergenze veterinarie legate a nascite impreviste in un gruppo di caprette portate in salvo lo scorso anno da una situazione di gravissimo maltrattamento. Spesso incappiamo in casi di malagestione e di trascuratezza che portano a conseguenze anche disastrose sulla vita degli animali che recuperiamo. Nello scorso mese abbiamo dovuto far accorrere al Rifugio della Bubi una equipe veterinaria per fare dei controlli su due mamme caprette che presentavano gravi complicazioni post - partum. Le uscite sul campo sono molto costose e in questo momento le spese si sono aggiunte alle già tantissime situazioni complesse che ci apprestiamo ad affrontare!

OGNI FORMA DI SUPPORTO SARA' PREZIOSA E IMPRESCINDIBILE
abbiamo estremo bisogno di sostegno e di voi! 

74%
-54 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianzeVita sulla terra

Per maggiori informazioni contattaci al nostro indirizzo privacy@eppela.com
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Tutti i progetti
Diario delle mie catastrofi. Impariamo a ridere sul serio!

Il superpotere della scrittura incontra la magia della comicità nel nuovo progetto del Centro Formazione Supereroi. Un percorso sulla scrittura comica, dedicato ai ragazzi che vivono quella fase della vita in cui i problemi sembrano insormontabili: l’adolescenza

Il progetto “Diario delle mie catastrofi” esplora uno strumento che aiuta a esorcizzare i propri problemi e le proprie frustrazioni, cogliendo le opportunità che questi offrono: la comicità. 
Come? Con 21 laboratori di scrittura gratuiti che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano. A tenere i laboratori saranno professionisti della scrittura e della comicità. Alla fine del percorso tutti i testi realizzati dagli studenti saranno raccolti in un libro realizzato professionalmente e il progetto si concluderà con uno spettacolo aperto a tutta la città che avrà per protagonisti i ragazzi.

Il CFS

Il Centro Formazione Supereroi è un’associazione non profit di professionisti della parola scritta (autori, editor, giornalisti, operatori culturali) nata nel 2016 con la missione di diffondere la scrittura come superpotere per affrontare il mondo. Organizziamo laboratori, eventi e attività di vario genere, tutte ad alto impatto di creatività. Fedeli al modello al quale ci ispiriamo, 826 Valencia, la scuola di scrittura creativa non profit fondata a San Francisco dallo scrittore Dave Eggers, offriamo le nostre attività in primis alle realtà, alle scuole e agli studenti che maggiormente ne hanno bisogno e che difficilmente potrebbero accedere a esperienze di questo genere.
Abbiamo alle spalle 6 anni di attività itinerante presso le scuole e un anno nella nostra sede di via Argelati 37. Dal 2016 a oggi abbiamo coinvolto più di 4.000 ragazzi in laboratori di scrittura, abbiamo collaborato con più di 120 scuole di Milano, abbiamo realizzato, stampato e regalato ai giovani autori più di 140 libri nati dai laboratori.

IL PROGETTO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI

Alla base del progetto un’idea molto semplice. Ti piace ridere? Ridere sul serio? Allora sai che dietro a ogni risata c’è una cosa grande, silenziosa e nascosta: la tua emotività. Ognuno di noi custodisce dentro di sé un mondo complesso che spesso fatica a condividere con gli altri, nel quale nasconde frustrazioni, fragilità, ansie. Tutte cosette di cui non ci va molto di parlare. Ma ecco che la comicità ci permette di alleggerire questo groviglio interiore e di tradurre persino le insicurezze, i difetti e i disagi in qualcosa di nuovo e addirittura luminoso.

Il progetto affronterà due generi: il racconto comico e il monologo comico, in 21 laboratori di scrittura che coinvolgeranno 500 ragazzi delle scuole pubbliche di Milano, di età compresa tra i 13 e i 18 anni.

Insieme agli scrittori e agli editor del CFS, a tenere i laboratori saranno professionisti della comicità. Tra questi lo stand-up comedian Francesco Arienzo, che insieme all’autrice e attrice Veronica Pinelli terrà due laboratori di 25 ore ciascuno sul monologo comico, il comico Federico Basso, lo stand-up comedian Carmine Del Grosso, l’autore e sceneggiatore comico Marco Renzi.


COSA FAREMO GRAZIE A TE
Grazie al tuo contributo, da ottobre 2024 ad aprile 2025

• regaleremo a 500 RAGAZZI delle scuole pubbliche la possibilità di partecipare a LABORATORI DI SCRITTURA COMICA. 
• realizzeremo professionalmente UN LIBRO con tutti i monologhi e i racconti scritti dai ragazzi partecipanti, che regaleremo a ciascuno di loro.
• coinvolgeremo i ragazzi nell'ideazione e nella PRODUZIONE DI UNO SPETTACOLO TEATRALE CONCLUSIVO in veste di autori, lettori, attori, addetti alla produzione.
• apriremo lo SPETTACOLO DIARIO DELLE MIE CATASTROFI a tutta la città.

Insieme possiamo realizzare tutto questo.
IMPARIAMO A RIDERE SUL SERIO!
Dona ora su Eppela! Grazie

95%
-2 Giorni
Istruzione di qualitàRidurre le disuguaglianzeCittà e comunità sostenibili
Una cantina in montagna

 

CHI SIAMO

Siamo due fratelli, Andrea e Martino, agricoltori, vignaioli e cuochi dell’Agriturismo Piandistantino, un’azienda agricola biologica situata nel Comune di Tredozio, ai confini del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, in provincia di Forlì-Cesena.
Piandistantino si trova in una valle laterale del torrente Tramazzo, in una zona caratterizzata dalla presenza di boschi e castagneti, dove l’agricoltura viene praticata da sempre, anche se ormai da tempo gli abitanti tendono a spostarsi in pianura, verso i grandi centri abitati. 

 

 

Per questo, prima di essere un agriturismo, Piandistantino è un presidio agricolo, e il cibo che serviamo è quasi tutto di nostra produzione, dal mais per la polenta all’olio extra vergine di oliva, dalle castagne, alle patate e ai salumi. Compreso, chiaramente, il vino

 

IL VINO

Nel 2016 abbiamo iniziato a recuperare vecchie vigne abbandonate, a altitudini comprese tra i 350 e i 700 metri sul livello del mare, nelle valli del Montone e del Tramazzo.  

Il vino che otteniamo è un prodotto raro e di qualità, frutto di luoghi in cui la viticoltura è stata per secoli una fonte di sostentamento per la gente del posto, e che solo in tempi recenti è diventata marginale.
Il nostro progetto dimostra invece che grazie a essa è possibile vivere in montagna, creando lavoro e reddito per la popolazione, nel rispetto degli ambienti naturali che ci circondano.

 

Con l’agricoltura, infatti, ci prendiamo cura di un territorio nel quale, altrimenti possono verificarsi disastri le cui conseguenze vanno oltre i confini locali, come è successo con l’alluvione di maggio 2023. 

 

IL PROGETTO

Dopo aver passato anni a vinificare da amici, abbiamo deciso di costruire una piccola cantina, a Portico di Romagna, recuperando un vecchio capannone artigianale e adesso abbiamo bisogno del tuo aiuto per portare a termine il progetto. 

I fondi raccolti con il crowdfunding verranno usati per comprare attrezzature essenziali per trasformare l’uva in vino, come: una pompa, una pressa, una pigiadiraspatrice e alcune botti in cemento. Se ci aiuterai, potremo FINALMENTE iniziare a produrre autonomamente il nostro vino.

 

 

42%
-62 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibiliConsumo e produzione responsabili
#ScambiAmo: il baratto solidale per tutti!

Idea Multilateral: un’economia più giusta e sostenibile per tutti

Avete mai pensato a quante opportunità si nascondono dietro i beni e i servizi che non utilizzate più o che potreste offrire? Quante volte avete visto una piccola bottega chiudere o una famiglia lottare per arrivare a fine mese? Da qui nasce Idea Multilateral, un progetto che trasforma il modo in cui privati e aziende si relazionano con l’economia locale, valorizzando ciò che già esiste.

https://www.ideamultilateral.com/

Che cos’è Idea Multilateral?

Idea Multilateral è una piattaforma che combina il meglio del baratto tradizionale con un sistema innovativo di crediti virtuali (Idea Pay). Non si tratta solo di scambiare oggetti, ma di creare un nuovo modo rivoluzionario di fare economia in cui tutti, dai piccoli commercianti agli artigiani, fino ai privati, possano risparmiare, guadagnare e contribuire a una società più sostenibile.

 

 

Come funziona?

Hai un prodotto, un servizio o un oggetto che non utilizzi più? Con Idea Multilateral puoi metterlo a disposizione della community. Se qualcuno è interessato,  non dovrai aspettarti necessariamente uno scambio diretto (baratto tradizionale): è qui che entra in gioco il nostro sistema di crediti virtuali, dove 1 credito equivale a 1 euro. Vendendo un prodotto o un servizio acquisisco crediti che potrò utilizzare per effettuare un acquisto futuro, quindi senza che lo scambio avvenga contemporaneamente (baratto asincrono). Potrai usare i crediti guadagnati per acquistare ciò di cui hai davvero bisogno senza il bisogno di dover utilizzare necessariamente la tua liquidità!

 

Perché è rivoluzionario?

1. Riduzione degli sprechi: ogni oggetto o servizio può trovare una nuova vita, evitando discariche e promuovendo il riutilizzo

2. Supporto alle micro e piccole imprese: offriamo una rete di migliaia di nuovi clienti e la possibilità di compensare costi aziendali senza dover ricorrere esclusivamente al denaro

3. Risparmio per le famiglie: i privati possono accedere a beni e servizi senza dover spendere tutto in euro, risparmiando per le spese quotidiane

4. Un’economia più green: riducendo i rifiuti e incentivando il consumo locale, aiutiamo l’ambiente e valorizziamo il chilometro zero

5. Una comunità più forte: Idea Multilateral non è solo una piattaforma, ma un luogo dove creare connessioni reali, ridurre l’isolamento tecnologico e promuovere la solidarietà tra persone e territori

Un progetto semplice, ma volto a un reale cambiamento!

Grazie a Idea Multilateral, ogni transazione non è solo un acquisto, ma un passo verso un’economia più giusta e sostenibile. Immaginate un sistema in cui i piccoli commercianti non devono chiudere, le famiglie possono permettersi ciò di cui hanno bisogno, e gli oggetti inutilizzati si trasformano in valore. Insomma, un luogo equo solidale.

Un futuro per tutti

Con la nostra piattaforma, vogliamo restituire dignità economica a chi lavora nonché ridare vita ai territori. È un progetto che guarda al futuro, ma parte da piccoli gesti quotidiani. Perché il cambiamento non avviene con le parole, ma con azioni concrete!

Viviamo un momento storico in cui le micro e piccole imprese, gli artigiani, i commercianti e i mercati locali sono sempre più soffocati dall’espansione delle multinazionali e dagli e-commerce globali. Ogni giorno, serrande si abbassano per sempre, portando via non solo posti di lavoro, ma anche l’anima dei nostri territori. Dietro ogni attività che chiude c’è una famiglia che lotta, una comunità che si impoverisce e una tradizione che rischia di scomparire.

Unisciti a noi e scopri come puoi essere parte di questa rivoluzione economica e sociale!

Un aiuto concreto per chi è in difficoltà

Oggi, sempre più persone faticano ad arrivare a fine mese. Famiglie intere cercano soluzioni per mantenere la propria dignità senza dover dipendere dall’elemosina dello Stato. Noi crediamo che la risposta non sia nell’assistenzialismo, ma nella creazione di un sistema economico nuovo, che valorizzi il lavoro, il talento e il territorio, offrendo opportunità reali per tutti. Anche perché, in fin dei conti, chi non conosce il baratto?

Il nostro motto è: “Più siamo, più cresciamo, più ScambiAmo!”

 

La nostra mission

Con Idea Multilateral vogliamo rivoluzionare il modo di fare economia, creando una piattaforma innovativa che permetta a privati e business di scambiare beni e servizi in modo sostenibile. Un sistema che:

• restituisca dignità a chi lavora

• valorizzi le piccole imprese, i territori e il km zero

• promuova la sostenibilità e riduca gli sprechi

• combatta l’isolamento tecnologico, rafforzando le relazioni umane e sociali

Chi c'è dietro il progetto

Dietro il progetto Idea Multilateral ci sono io, Cristina, e Fabiano, due folli che hanno deciso d'intraprendere questo fantastico viaggio nel mondo del baratto asincrono creando da zero tutto ciò le la nostra mente e la nostra visione ci suggerivano. Grazie a una lunga esperienza nei settori commerciale, immobiliare e della consulenza aziendale, conosciamo a fondo le sfide quotidiane delle micro e piccole imprese avendo sempre avuto rapporti diretti e umani con tutte le persone che incontravamo, cercando in ogni occasione di trovare una soluzione alle richieste che ci pervenivano.

Oggi, con passione e determinazione, lavoriamo per trasformare Idea Multilateral in una realtà concreta, combinando visione strategica e capacità di creare connessioni tra le persone, le stesse che ci hanno dato la spinta per arrivare fin qui, rendendo il progetto un luogo sicuro e alla portata di tutti, senza distinzione alcuna. 

Il nostro obiettivo comune è ridare dignità al lavoro e alle comunità locali, costruendo un sistema economico più equo, umano e inclusivo, capace di semplificare la vita di imprese e privati.

Ma da soli non si va da nessuna parte! Ecco perché ci avvaliamo di professionisti visionari e stacanovisti che, ogni giorno, cercano e sviluppano soluzioni valide e concrete per rendere l'esperienza degli iscritti alla piattaforma sempre più risolutiva delle problematiche economiche quotidiane. 

Con estremo piacere, ve li presentiamo:

  • Marco – il visionario del codice

Sempre con lo sguardo rivolto al futuro, supervisiona e studia ogni dettaglio del software e dei suoi aggiornamenti. Se c’è un modo per migliorare la piattaforma, Marco lo trova!

  • Nino – il costruttore digitale

Responsabile dello sviluppo del software, trasforma le idee in realtà digitali. Con le sue righe di codice, costruisce le fondamenta tecnologiche di Idea Multilateral

  • Angelo – il guardiano dei server

Sistemista instancabile, veglia sulla stabilità e sicurezza della piattaforma. Se qualcosa smette di funzionare, Angelo è già lì a risolverlo prima ancora che qualcuno se ne accorga!

  • Martina – la stratega del marketing

Creativa e piena di energia, è la mente dietro le strategie di marketing. Sa sempre come comunicare al meglio l’essenza di Idea Multilateral e conquistare nuovi utenti.

  • Alessandro – il social media ninja

Dà voce al progetto sui social network, creando contenuti accattivanti e coinvolgenti. Se vedi un post che ti fa sorridere o riflettere, probabilmente è opera sua!

  • Letizia – l'angelo dell’assistenza

Sempre disponibile e paziente, è il punto di riferimento per tutti gli utenti. Se hai un dubbio o un problema, Letizia è pronta ad aiutarti con un sorriso!

 

Dicono di noi

https://www.youtube.com/channel/UC4C9FdUHog3ua2eNJ-Sxzfw

 

Chi siamo e perché ci serve il tuo aiuto

Ad oggi, la nostra comunità è formata di circa 1000 iscritti che credono in questo nuovo modello economico. Grazie al nostro impegno e al sostegno dei primi utenti, abbiamo raggiunto risultati importanti. Stiamo inoltre lavorando per stringere accordi con associazioni di consumatori e di categoria, che ci permetteranno di ampliare rapidamente la rete di partecipanti e, conseguente, i prodotti e i servizi che saranno presenti in piattaforma.

Fino ad oggi, ci siamo autofinanziati al 100%, ma per fare un salto di qualità abbiamo bisogno di una mano. Abbiamo la necessità di implementare il software attuale e creare una app semplice, accessibile e performante, che renda l’esperienza per privati e business ancora più immediata ed efficace.

 

Come useremo i fondi

Abbiamo investito al meglio delle nostre possibilità e risorse e lo faremmo 1000 altre volte ancora vedendo i risultati ottenuti fino ad oggi, risultati che ci hanno mostrato il potenziale illimitato di questo progetto certamente ambizioso ma che, al contempo, ci hanno donato la consapevolezza e l'umiltà di quanto ancora c'è da fare.

Di conseguenza, i fondi raccolti serviranno a:

  • miglioramento dell'infrastruttura IT per garantire che l piattaforma sia ancora più veloce, scalabile e sicura
  • implementazione di nuove funzionalità, anche AI, tra cui strumenti collaborativi avanzati come algoritmi intelligenti di matchmaking per connettere utenti con interessi comuni, algoritmi che rilevino contenuti inappropriati o non conformi, algoritmi di analisi predittiva per suggerire idee, connessioni e opportunità sulla base delle interazioni tra gli utenti
  • sviluppo dell'app per migliorare l'accessibilità da smartphone e tablet
  • adozione di protocolli avanzati di sicurezza per proteggere i dati degli utenti e prevenire attacchi informatici
  • lanciare una campagna di formazione atta ad avvicinare le persone all'utilizzo del baratto asincrono così da aumentarne più che proporzionalmente il suo valore intrinseco della piattaforma a beneficio di ogni iscritto
  • produzione di materiali formativi (guide, tutorial, FAQ) per aiutare gli iscritti a sfruttare la meglio le funzionalità della piattaforma
  • implementazione di un sistema di supporto con chatbot e assistenza live per rispondere rapidamente alle esigenze degli utenti
  • introduzione di meccanismi di rewarding (ricompense) per incentivare meritocraticamente la partecipazione attiva degli utenti e alimentare ulteriormente l'economia circolare già presente all'interno della piattaforma

 

Perché è importante il tuo contributo

Contribuire economicamente significa sostenere un progetto che dà valore al lavoro, alla dignità e al futuro delle persone. Con il tuo supporto Idea Multilateral potrà evolversi da semplice piattaforma a un vero e proprio ecosistema di innovazione, connettendo persone, sviluppando sinergie e creando opportunità. Ogni euro investito contribuirà a costruire uno strumento concreto per la collaborazione e la crescita condivisa.

In cambio del tuo supporto, ti offriremo importanti ricompense. Cosa aspetti? vai subito a dargli un'occhiata…

Unisciti a noi per costruire un futuro più equo, sostenibile e umano. Ogni contributo è un passo in avanti verso un sistema economico che valorizza il lavoro e le persone. 

IL VERO CAMBIAMENTO SI CREA INSIEME E PARTE DA QUI, OGGI! 

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P.S.: GRAZIE ANTICIPATAMENTE…

15%
-8 Giorni
Lavoro dignitoso e crescita economicaRidurre le disuguaglianzeConsumo e produzione responsabili
I Cer-Amici - Mani che creano, Cuori che si incontrano

Un laboratorio di ceramica diventa un ponte tra mondi diversi, dove inclusione e creatività si intrecciano.

Il nosto progetto
I Cer-Amici è un laboratorio di ceramica pensato per adolescenti in condizione di marginalità e giovani adulti con disabilità intellettive. Attraverso la lavorazione della creta, i partecipanti sviluppano competenze artistiche, sociali ed emotive, creando un ambiente che favorisce l'inclusione e la costruzione di relazioni. Ogni manufatto realizzato rappresenta un pezzo unico, simbolo del percorso di crescita di ciascun partecipante. Il progetto punta a garantire la sua continuità, coinvolgendo sempre più persone grazie al crowdfunding e ad eventi di sensibilizzazione.


Chi Siamo
La nostra APS nasce dalla collaborazione di un gruppo di lavoro multidisciplinare che nel 2019, dopo aver lavorato insieme per altri enti no profit quasi 10 anni, decide di fondare una Onlus dedicata alle esigenze di ragazzi e adulti con disabilità intellettive eterogenee. Abbiamo deciso di rispondere alle esigenze di famiglie che a causa di rallentamenti burocratici e culturali non riuscivano a trovare uno spazio di stimolazione, professionale e inclusivo per disabilità troppo spesso fraintese e isolate. Nel 2021 in seguito alla riforma del terzo settore abbiamo modificato lo statuto in Associazione di Promozione Sociale
L’Associazione NEOS APS offre un servizio integrativo, flessibile e innovativo che completa e arricchisce il panorama cittadino delle opportunità dedicate a minori e adulti con disabilità intellettive eterogenee (ritardo cognitivo, spettro autistico, patologie genetiche). Un’équipe multidisciplinare altamente specializzata (psicoterapeuta, medico fisiatra, medico nutrizionista, farmacista, educatori, operatori e volontari) promuove una presa in carico complessiva dell’utente e dei relativi familiari creando progetti individuali in rete con sia con i servizi sociali o scolastici che con quelli sanitari di riferimento del territorio.


Obiettivo della raccolta fondi
La raccolta fondi ha l’obiettivo di acquistare un forno refrattario per il laboratorio di ceramica e finanziare la partecipazione gratuita di adolescenti in condizione di marginalità. Inoltre, i fondi contribuiranno a garantire la sostenibilità e la crescita del progetto.


Come contribuire
Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT04H0306909606100000165382 - intestato a Associazione NEOS a.p.s. indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “I Cer-Amici - Mani che creano, Cuori che si incontrano” in corso su Eppela.
90%
-18 Giorni
Salute e benessereRidurre le disuguaglianze
Alziamo il Muro!

Anche se il "campionato" della vita è sempre una finale, la mia storia sportiva racconta che ho sempre avuto rispetto per chi avevo oltre la rete. 

Sono sempre stata tesa prima di una gara, facile o difficile che fosse: questa era una semi finale e l’ho vinta grazie anche al vostro tifo, al vostro incoraggiamento quando ero sotto di due set. 

Grazie amici, di cuore: siete unici e vi voglio bene. 

Sono trascorsi 10 mesi dalla diagnosi di glioblastoma, con una prospettiva di vita di 12/14 mesi, ma il mio obiettivo è rientrare nel 5% che vive 5 anni. 

Questa è la partita che voglio vincere: la semifinale l’ho vinta, mi aspetta la finale, ma mi sto allenando e l’avversario mi troverà pronta. 

Le mie oncologhe di Pistoia e Livorno si sono entusiasmate e la risonanza conferma che il tumore è fermo. Inizierò la penultima chemio con il morale alto.

 Anche se il mio avversario potrebbe ribaltare tutto, sono contenta. 

Anche se attraverso un tunnel dove non c'è luce, sono fortunata ad avere persone che mi vogliono bene. La vita è sempre bella e vale la pena di lottare anche per un giorno in più. 

Per questo motivo, per dare a tutte le persone come me una speranza in più e ringraziare l’equipe del prof. Santonocito di Livorno, vorrei regalare loro un macchinario che mi hanno segnalato. 

Si tratta di un macchinario di una tecnologia di cui hanno bisogno per migliorare ulteriormente lo standard qualitativo dei loro interventi di chirurgia dei tumori cerebrali. 

Per poterlo fornire all’Ospedale dovrebbe esserci una donazione di circa 40.000 euro. 

Ho organizzato una raccolta fondi per acquistarlo: se tutti insieme, voi che mi seguite con affetto, mi darete il vostro sostegno, piccolo o grande non importa, ce la faremo e il Muro sarà sempre più alto! 

Tutto è fatto a norma di legge per evitare, fin da subito, ogni disguido. 
Grazie a tutti.

10%
-96 Giorni
Salute e benessere
Viaggio tra Natura e Gusto: Aiutaci a Trasformare Bija Masseria


Ciao a tutti! Siamo Alessandro e Alessia, una coppia appassionata dall’ amore per la natura. Viviamo in un incantevole luogo nella zona rurale della città di Monopoli, in Puglia. Abbiamo un sogno: trasformare la nostra realtà, Bija Masseria, in un agriturismo dove il buon cibo e l’accoglienza si fondano su principi di sostenibilità e rispetto del territorio. 

Cosa offriremo:

- Ristorazione: Un ristorante che celebra la cucina locale, con piatti preparati con ingredienti freschi e di stagione, avendo comunque uno sguardo sul Mondo.
- Ospitalità: Camere accoglienti e immerse nella natura, dove gli ospiti possono rilassarsi e riconnettersi con se stessi.
- Attività e Laboratori per bambini e adulti, toccando con mano l’importanza della sostenibilità e della cura dell’ambiente.

Concept:

Il nostro progetto si basa su tre pilastri fondamentali: agricoltura rigenerativa, ristorazione sostenibile e ospitalità autentica. Vogliamo creare un ecosistema in cui ogni elemento lavori in sinergia per promuovere la salute del suolo, la biodiversità e il benessere della comunità. 

Partiamo dalla cura della terra: coltiviamo due ettari di ulivi, alberi da frutto e orticole. Rigeneriamo il suolo attraverso l’apporto di materia organica e la rotazione delle colture e non invadiamo il terreno con sostanze chimiche da più di tre anni ad oggi. Vorremmo che i prodotti di questa agricoltura naturale possano conquistare il palato dei nostri ospiti. Utilizzeremo non solo le materie prime coltivate in loco con metodi di agricoltura rigenerativa, ma anche quelle di produttori locali che condividono la nostra passione per la sostenibilità al fine di creare una rete di collaborazioni che valorizzi il territorio e i suoi frutti.


Bija Masseria vuole essere un luogo dove soggiornare e mangiar bene, ma anche un'esperienza immersiva nella natura. Per noi l'ospitalità deve inoltre valorizzare le tradizioni, la cultura e i prodotti del territorio e la ristorazione essere un modo per creare momenti di convivialità e cultura.

 

Offriremo la possibilità di scoprire ritmi di vita più lenti, partecipando ad attività che riflettono il vero spirito del luogo. In questo modo, gli ospiti non solo si rilassano, ma creano anche legami significativi con le persone e il paesaggio che li circonda.

 

Obiettivi del Progetto:
Con i fondi raccolti, intendiamo:

1. Ristrutturare gli Spazi: Rinnovare gli ambienti della masseria per renderli accoglienti e funzionali, mantenendo il fascino rustico e autentico del luogo.

2. Acquistare Attrezzature: Investire in attrezzature per la cucina e materiali per i laboratori, garantendo un'esperienza di alta qualità per i nostri ospiti.

3. Promuovere Attività Educative: Creare un programma di eventi e seminari che rendano Bija Masseria un punto di riferimento per l'educazione alla sostenibilità.

Come Potete Aiutarci:
Siamo entusiasti di condividere questo viaggio con voi! Ogni contributo, grande o piccolo, ci avvicina al nostro obiettivo. In cambio, offriamo ricompense speciali , come soggiorni scontati, corsi di cucina e accesso esclusivo a eventi.
 

Uniamoci in questa avventura e aiutaci a fare la differenza nella nostra comunità e nel mondo! 
Grazie per il vostro supporto e per credere nel nostro sogno!
Con affetto,
Alessandro e Alessia

ENG:

Hello everyone! We are Alessandro and Alessia, a couple passionate about nature. We live in a beautiful rural area near the city of Monopoli, in Puglia. We have a dream: to transform our reality, Bija Masseria, into an agriturismo where good food and hospitality are based on principles of sustainability and respect for the land.

What we will offer:

  • Restaurant: A restaurant that celebrates local cuisine, with dishes prepared using fresh, seasonal ingredients, while also keeping an eye on the world.
  • Hospitality: Cozy rooms surrounded by nature, where guests can relax and reconnect with themselves.
  • Activities and Workshops for both children and adults, to learn together the importance of sustainability and connection with nature.

Concept: Our project is based on three key pillars: regenerative agriculture, sustainable dining, and authentic hospitality. We want to create an ecosystem where each element works in harmony to promote soil health, biodiversity, and the well-being of the community.

We start by taking care of the land: we cultivate two hectares of olive trees, fruit trees, and vegetables. We regenerate the soil through the addition of organic matter and crop rotation, and we haven’t used chemicals on the land for over three years. We would like the products of this natural agriculture to delight the palates of our guests. We will use not only locally grown ingredients through regenerative farming methods, but also those from local producers who share our passion for sustainability, creating a network of collaborations that values the territory and its fruits.

Bija Masseria aims to be a place not just to stay and eat well, but an immersive experience in nature. For us, hospitality must also enhance the traditions, culture, and products of the region, and dining should be a way to create moments of conviviality and culture.

We will offer the chance to discover slower rhythms of life, interact with nature, and participate in activities that reflect the true spirit of the place. In this way, guests will not only relax, but also create meaningful connections with the people and landscape around them.

Project Goals: With the funds raised, we aim to:

  1. Renovate the Spaces: Revamp the farm’s interiors to make them welcoming and functional, while maintaining the rustic and authentic charm of the place.
  2. Purchase Equipment: Invest in kitchen equipment and materials for workshops, ensuring a high-quality experience for our guests.
  3. Promote Educational Activities: Create a program of events and seminars that make Bija Masseria a reference point for education on sustainability.

How You Can Help: We are excited to share this journey with you! Every contribution, big or small, brings us closer to our goal. In return, we offer special rewards, such as discounted stays, cooking courses, and exclusive access to events.

Let’s join forces in this adventure and help us make a difference in our community and the world! Thank you for your support and for believing in our dream! With love,
Alessandro and Alessia

 

DEUTSCH:

Hallo zusammen! Wir sind Alessandro und Alessia, ein Paar, das von der Liebe zur Natur begeistert ist. Wir leben an einem wunderschönen Ort im ländlichen Gebiet der Stadt Monopoli in Apulien. Wir haben einen Traum: Unsere Realität, die Bija Masseria, in einen Agriturismo zu verwandeln, in dem gutes Essen und Gastfreundschaft auf Prinzipien der Nachhaltigkeit und des Respekts für das Land basieren.

Was wir anbieten werden:

  • Restaurant: Ein Restaurant, das die lokale Küche feiert, mit Gerichten, die aus frischen, saisonalen Zutaten zubereitet werden, wobei wir aber auch einen Blick auf die Welt werfen.
  • Gastfreundschaft: Gemütliche Zimmer, umgeben von Natur, in denen Gäste sich entspannen und wieder mit sich selbst in Verbindung treten können.
  • Aktivitäten und Workshops für Kinder und Erwachsene, um gemeinsam die Bedeutung von Nachhaltigkeit und Verbindung mit der Natur zu lernen.

Konzept: Unser Projekt basiert auf drei grundlegenden Säulen: regenerativer Landwirtschaft, nachhaltiger Gastronomie und authentischer Gastfreundschaft. Wir möchten ein Ökosystem schaffen, in dem jedes Element im Einklang arbeitet, um die Gesundheit des Bodens, die Biodiversität und das Wohlbefinden der Gemeinschaft zu fördern.

Wir beginnen mit der Pflege des Landes: Wir bauen zwei Hektar Olivenbäume, Obstbäume und Gemüse an. Wir regenerieren den Boden durch die Zugabe von organischem Material und Fruchtfolge, und wir haben den Boden seit über drei Jahren nicht mehr mit Chemikalien behandelt. Wir möchten, dass die Produkte dieser natürlichen Landwirtschaft den Gaumen unserer Gäste verwöhnen. Wir werden nicht nur lokal angebaute Zutaten aus regenerativer Landwirtschaft verwenden, sondern auch die von lokalen Produzenten, die unsere Leidenschaft für Nachhaltigkeit teilen, um ein Netzwerk von Kooperationen zu schaffen, das das Gebiet und seine Früchte wertschätzt.

Die Bija Masseria möchte ein Ort sein, an dem man nicht nur gut isst und übernachtet, sondern auch eine ganzheitliche Erfahrung in der Natur macht. Für uns muss Gastfreundschaft auch die Traditionen, die Kultur und die Produkte der Region würdigen, und Gastronomie sollte ein Weg sein, um Momente der Geselligkeit und Kultur zu schaffen.

Wir werden die Möglichkeit bieten, langsamere Lebensrhythmen zu entdecken, mit der Natur zu interagieren und an Aktivitäten teilzunehmen, die den wahren Geist des Ortes widerspiegeln. So werden die Gäste nicht nur entspannen, sondern auch bedeutungsvolle Verbindungen zu den Menschen und der Landschaft um sie herum schaffen.

Ziele des Projekts: Mit den gesammelten Geldern möchten wir:

  1. Die Räume renovieren: Die Innenräume der Masseria renovieren, um sie einladend und funktional zu gestalten, während der rustikale und authentische Charme des Ortes erhalten bleibt.
  2. Ausstattung kaufen: In Küchengeräte und Materialien für Workshops investieren, um unseren Gästen ein hochwertiges Erlebnis zu bieten.
  3. Bildungsaktivitäten fördern: Ein Programm von Veranstaltungen und Seminaren schaffen, das die Bija Masseria zu einem Referenzpunkt für Bildung zur Nachhaltigkeit macht.

Wie Sie uns helfen können: Wir sind begeistert, diese Reise mit euch zu teilen! Jeder Beitrag, sei er groß oder klein, bringt uns unserem Ziel näher. Im Gegenzug bieten wir besondere Belohnungen wie vergünstigte Aufenthalte, Kochkurse und exklusiven Zugang zu Veranstaltungen.

Lasst uns gemeinsam diese Reise antreten und uns dabei helfen, einen Unterschied in unserer Gemeinschaft und der Welt zu machen! Danke für eure Unterstützung und dafür, dass ihr an unseren Traum glaubt! 

Mit Liebe,
Alessandro und Alessia

15%
-28 Giorni
Imprese, innovazione e infrastruttureCittà e comunità sostenibiliConsumo e produzione responsabili
FIATO AL CUORE - L'ORCHESTRA CHE CRESCE INSIEME

La Filarmonica Giuseppe Verdi di Signa porta la musica nelle mani e nei cuori di bambini e ragazzi. 

Fiato al Cuore è un progetto che promuove l’inclusione sociale attraverso la creazione di una orchestra di fiati intergenerazionale. È rivolto a persone di ogni età e condizione sociale, offrendo gratuitamente strumenti musicali e lezioni per creare connessioni, stimolare la crescita personale e favorire il benessere della comunità.

Il progetto culmina in uno o più concerti pubblici che restituiscono alla cittadinanza il valore del percorso svolto.
 
Chi Siamo
Ciao a tutti, siamo la Filarmonica "Giuseppe Verdi" di Signa APS
Dal 1824 siamo una realtà storica che promuove inclusione e crescita sociale attraverso la musica. 
Riconosciuta come banda di interesse nazionale, siamo un punto di riferimento culturale per il territorio.
La nostra scuola di musica forma nuove generazioni, offrendo laboratori extrascolastici in collaborazione con le scuole locali. 
Molti giovani entrano così a far parte dell’orchestra, rafforzando il legame tra musica e comunità.  
Oltre alla formazione, organizziamo eventi molto partecipati, come il concerto di fine anno a Villa Castelletti, quello estivo a Radda in Chianti e per Pasquetta  in occasione dei festeggiamenti per la Beata Giovanna nella chiesta di San Lorenzo a Signa.
Nel 2024 abbiamo festeggiato i nostri 200 anni, rinnovando l’impegno a usare la musica come strumento di educazione, condivisione e coesione sociale.

Obiettivo della raccolta fondi
L’obiettivo della nostra raccolta fondi, sostenuta da Fondazione Cuore si Scioglie, è diviso in 2 step:

- un primo step da 7.000€, che sarà fondamentale per noi per acquistare nuovi strumenti musicali e coprire i compensi degli insegnanti,  
- un secondo step da 10.000€, che ci permetterà di coprire le spese di promozione e l’organizzazione dei concerti finali.

Il progetto, che coinvolgerà almeno 10-15 partecipanti,  intende abbattere le barriere economiche e sociali offrendo accesso gratuito alla formazione musicale.

Collaborazioni e Partnership progetto
Il progetto prevede collaborazioni con scuole del territorio (il Comune di Signa e quelli limitrofi nella Città Metropolitana di Firenze), enti locali, realtà associative e professionisti della didattica musicale per facilitare l’inclusione e la partecipazione.

Come contribuire
Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente   - IT95 B076 0102 8000 0002 3976509 - intestato a  Filarmonica G. Verdi Signa  APS  indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “Fiato al Cuore – L’Orchestra che Cresce Insieme” in corso su Eppela.
76%
-18 Giorni
Ridurre le disuguaglianze
Zion - il calcio che unisce

Lo sport come strumento di inclusione e rigenerazione sociale nel quartiere di Saione, ad Arezzo.

Sinossi del Progetto
Il progetto Zion nasce con l'obiettivo di creare una squadra di calcio popolare nel quartiere di Saione, ad Arezzo, Attraverso lo sport, Zion promuove inclusione, cittadinanza attiva e riqualificazione urbana, offrendo ai giovani un'opportunità concreta di crescita e riscatto sociale.

Grazie al crowdfunding, il progetto prevede la costituzione di Zion, una società sportiva dilettantistica di tipo cooperativo;  la riqualificazione del campetto da calcio del Colle del Pionta;  l’acquisto di attrezzature sportive e la promozione di attività di cittadinanza attiva per sensibilizzare il quartiere e rafforzare i legami sociali.

Zion non è solo una squadra, ma un progetto di comunità che utilizza il calcio per educare, aggregare e trasformare il territorio.

Perché "Zion"?
Il nome Zion richiama un’idea di resistenza e speranza, proprio come la città utopica di Matrix che rappresenta un luogo di libertà e di lotta contro le ingiustizie. Per noi è un simbolo di lotta contro l'emarginazione e di rinascita per il quartiere di Saione, 


Chi Siamo
Il Circolo Baobab, attivo dal 1999, è un’associazione di promozione sociale che opera per migliorare la qualità della vita dei giovani attraverso educazione, sport e socialità. Da sempre impegnato nella prevenzione del disagio giovanile, Baobab offre opportunità di crescita e inclusione, creando spazi di aggregazione per bambini e ragazzi. Dal 2021 gestisce il Lab 20-30 nel quartiere di Saione,  che divenuto centro ad alta densità educativa, ha  l’obiettivo di contrastare la povertà educativa con attività gratuite e inclusive, creare un punto di incontro tra generazioni e culture diverse, offrire supporto educativo e sportivo ai giovani del quartiere.
Nel 2024 nasce il  progetto “calcio al colle del Pionta” che ispirandosi al  CalcioSociale di Massimo Vallati  usa il potere dello sport più amato al mondo per includere, educare, rigenerare e unire.

Azionariato Popolare
Con il progetto Zion  vorremmo fare un passo avanti e costituire una società sportiva che  si basa su un modello di azionariato popolare. Questo modello consente ai sostenitori di partecipare attivamente alla gestione della squadra  e permette di rafforzare il legame tra la squadra e il territorio, trasformando i sostenitori in protagonisti del progetto.

Punti di forza e le opportunità del progetto sono tanti, tra queste: modello innovativo di gestione democratica e partecipativa, forte impatto sociale su inclusione e rigenerazione urbana, sostegno del Comune di Arezzo per allenatori ed educatori, rete di supporto attraverso crowdfunding e partnership locali, supporto della comunità e delle imprese locali, possibilità di replicare il modello in altri quartieri.

La raccolta fondi servirà a:

  • Costituire "Zion" come società sportiva dilettantistica;
  • Riqualificare il campo sportivo al Colle del Pionta;
  • Acquistare attrezzature sportive;
  • Promuovere iniziative di cittadinanza attiva e legalità.


Conclusione
Zion rappresenta un'opportunità unica per trasformare il calcio in uno strumento di inclusione e partecipazione attiva. Attraverso il coinvolgimento della comunità e il sostegno di donatori e partner, il progetto può diventare un modello di successo replicabile, capace di generare un impatto sociale duraturo.


Come contribuire
Puoi contribuire alla campagna tramite le seguenti modalità:

  • donando direttamente su questa pagina cliccando sul pulsante “Contribuisci
  • tramite bonifico bancario al conto corrente dedicato - IT08 Z030 5801 6041 0057 2514 335 - intestato a Circolo Baobab indicando nella causale: erogazione liberale per campagna di crowdfunding “Zion il calcio che unisce ” in corso su Eppela.
99%
-18 Giorni
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