Ad un passo dal sogno olimpico
Gianni Sasso è un atleta. All'età di 16 anni un'auto ha provato a interrompere il suo sogno sportivo, ma non c'è riuscita! Giocava a calcio ed ho continuato a farlo anche con una gamba in meno.
Poi ha cominciato a correre, tanto, con le stampelle, fino a terminare i 42km e 195mt. della maratona di NewYork. E poi quella di Chicago, e poi Berlino e infine Amsterdam (2012) chiusa con un nuovo World Record: 4h.28'38".
E poi?
E poi ha sognato i 5 cerchi: Olimpiadi 2016 nella nuova disciplina, il triathlon (750mt. nuoto, 20km bici e 5km corsa).
Da Ischia, la terra di nascita dove affondano forti le sue radici, la base della sua determinazione, fino a Rio de Janeiro: in tre anni è ripartito da zero e sta per raggiungere il Brasile.
Tanti sacrifici e allenamenti per riuscire ad entrare nella Top10 del Ranking Mondiale: grazie a piazzamenti e podi nelle gare in giro per il Mondo, è entrato nei primi 10 paratleti al Mondo. A Rio2016 sarà il più anziano, quello con l'handicap più grave ma tutto questo per Gianni Sasso non è una scusa, è solo uno stimolo in più. Ce la metterà comunque tutta. Come ha sempre fatto: siatene certi!
Ora serve un piccolo sostegno per una attrezzatura tecnica migliore, sopratutto per una bici più perforamante.
Tutti insieme per un grande sogno.

Il ricavato in materiale tecnico
Purtroppo i paratleti non godo della visibilità dei "normo dotati" e per questo è difficile reperire sposor o aziende disposte a fornire materiale tecnico per praticare attività sportiva. Il triatlon è ancora più particolare poichè serve sia il materiale per il nuoto (muta, cuffia, occhiali), sia per la bici (la bicicletta, il caso, le scarpe) sia per la frazione di corsa (scarpe).
Se questa campagna di crowdfunding si concluderà con successo, Gianni Sasso potrà avere a disposizione, innanzitutto, una bici più performance. Inoltre, tutto il ricavato sarà speso esclusivamente in materiale tecnico.

Gianni Sasso Supporter al suo fianco
Gianni Sasso ha sempre fatto tutto con la forza della sua sola gamba. Al suo fianco un gruppo di amici storici che sono i Gianni Sasso Supporter che ora vogliono dargli la possibilità di pesentarsi a Rio2016 nel miglior modo possibile.
Lo sport è la cosa che sa fare meglio e grazie a questo è ad un passo dal realizzare un sogno: le Olimpiadi! La qualificazione a Rio2016 lo ripaga degli enormi sforzi fisici (ed economici) che ha sostenuto negli anni.
Le Olimpiadi sono il coronamento di una carriera unica: l'ultima occasione e con il crowdfounding potrà arrivarci al meglio!


Un progetto a cura di
Gianni Sasso
Nato a Ischia l’8 novembre 1969, fin da bambino amavo giocare a calcio ma la sera del 31 marzo del 1986 un'auto ha travolto il mio sogno tranciandomi di netto una gamba.
Ho continuato a fare ciò che amavo!
Lo sport è la cosa che mi riesce fare meglio ed ora posso chiudere il cerchio delle mie fatiche arrivando a Rio2016 dopo una vita ad allenarsi sotto l'acqua e il sole!
Amo la vita anche e sopratto con una gamba in meno.