La storia di Elisir Aurora e il mio sogno
AURORA: DIETRO AL LIQUORE
Aurora, giovane donna degli anni 50. Audace ed intraprendente. Controcorrente. Mescola e testa diverse erbe e gradi alcolici, fino ad individuare il mix corretto che le permette di diventare imprenditrice, lanciando sul mercato il suo liquore "Elisir Aurora". Gli anni passano e da giovane donna, diventa madre e poi nonna. Io, suo nipote, fin da piccolo mescolo i fondi di bicchiere dell'Elisir con il mio gelato. Il gusto mi piace, è il mio gusto. Sa di famiglia.
E' la fine degli anni 80 e Aurora lascia la sua attività imprenditoriale. Sono troppo giovane per seguire l'attività di famiglia e nessuno se ne fa carico. L'attività cessa e ogni membro della famiglia segue la propria strada.
IL MIO SOGNO: PORTARE DI NUOVO ALLA LUCE L'ELISIR DELLA NONNA
Io cresco e raggiungo la maggiore età. Bevo un amaro a base di erbe tipico del Piemonte ed in quel momento il tempo si ferma. La mia memoria va veloce e torna indietro nel tempo. Il sapore mi è familiare: l'elisir della nonna.
Scendo in cantina, ritrovo le bottiglie e le ricette della nonna. Non ho alcun dubbio, ho trovato la mia strada: far rinascere Elisir Aurora, con nuova vita e nuova veste. Voglio mantenerne l’autenticità, ma al tempo stesso renderlo un amaro accessibile a tutti con una ricetta Gluten free.

L'obiettivo del progetto
L'ELISIR DELLA GENERAZIONE Z
Conosco il potenziale di Elisir Aurora; in passato era riuscito ad andare oltre i propri confini di produzione, arrivando ad essere bevuto anche in Liguria.
Ma so anche che il mio obiettivo finale, arrivare a far si che Elisir Aurora diventi l'amaro più bevuto dalla generazione Z, può essere raggiunto solo partendo da piccoli passi.
Quindi ho deciso di lanciare una campagna di crowdfunding con l'obiettivo di trovare le risorse economiche necessarie ad avviare la produzione del primo lotto di 150 bottiglie.
Un'ulteriore spinta
COVID E CAMBIO DEI CONSUMI - RITORNO ALLE ORGINI
L'emergenza COVID-19 ha portato i consumatori a:- Riscoprire i sapori autentici
- Prediligere le realtà di produzione locale
- Acquistare prodotti alimentari nuovi online
Le sfide
- Diventare il player di riferimento per la Generazione Z
- Rendere la ricetta originale Gluten free e preservarne l'autenticità
- Trovare le risorse economiche necessarie per l'avvio della produzione
Il raggiungimento del traguardo
I PASSI SUCCESSIVI AL RAGGIUNGIMENTO DEL TRAGUARDO
- STEP 1: Attivare la produzione di 130 bottiglie e mantenere la promessa agli investitori
- STEP 2: Identificare e attivare un canale di vendita
- STEP 3: Fundraising per l'avvio di una produzione massiccia
- STEP 4: Avvio della commercializzazione sui diversi canali di vendita
Chi crede già nel progetto
Il progetto gode già del supporto di importanti realtà pronte ad efficientarne lo sviluppo nei prossimi step e ad essere coinvolte nei progetto imprenditoriale.
Winelivery, realtà specializzata nella consegna a domicilio di bevande alcoliche, attiva su tutta Italia, come canale di vendita.
Una della principali piattaforme italiane di equity crowdfunding, per un successivo fundraising atto all'avvio di una produzione massiccia.

Un progetto a cura di
Alessandro Gazzini
Sono Alessandro. Da anni lavoro nel settore alimentare, cibi e bevande; le ultime mi hanno sempre affascinato e questo lo devo a mia nonna. Sono cresciuto immerso nei profumi dei fiori e delle erbe che lei raccoglieva per produrre il suo Elisir. La propensione a sperimentare è una caratteristica che mi ha trasmesso e proprio così è arrivata l'ispirazione: ridare vita alla produzione del mio amaro del cuore, dargli nuova luce e nuova veste, mantenendone l'autenticità.