Cosa è Divercity?
Il progetto Divercity è un cantiere di esperienze che nasce dalla volontà di tre cooperative di dare ad un numero sempre più ampio di persone la possibilità di sperimentare direttamente come la pratica culturale possa migliorare la qualità della propria vita, grazie ad un’esperienza inclusiva, facile e pensata per abbattere qualsiasi tipo di barriera.
Divercity è un progetto di democrazia culturale che propone percorsi artistici e di mediazione culturale rivolti alle persone che sono maggiormente sottoposte al rischio di esclusione sociale e culturale. Negli ultimi anni infatti, numerosi studi prodotti da importanti istituzioni documentano come le città e le aree urbane sono a tutti gli effetti il fulcro predominante delle attività culturali. Il contesto urbano, tuttavia, non ha assolutamente determinato un modello efficace di democrazia culturale. In modo particolare, alcune fasce di cittadini, che per particolari condizioni si trovano in situazione di svantaggio sociale, rischiano di rimanere esclusi dall’offerta culturale. È in questo preciso contesto che viene a determinarsi la mancanza del diritto a prendere parte “alla vita culturale della comunità”. Oggi purtroppo oltre il 50% delle famiglie a basso reddito sono inserite nella cosiddetta “esclusione culturale”.
La nostra volontà come imprese cooperative che da anni operano nel settore della cultura e del turismo è quella di costruire offerte che rendano sempre più ampia la base sociale della cultura, per impedire che aumenti il divario tra chi può usufruire e permettersi questo tipo di offerta e chi invece non può farlo.
Sulla base della consapevolezza che la quasi totalità delle attività culturali sono a pagamento, i percorsi che verranno realizzati saranno totalmente gratuiti per i partecipanti, grazie appunto al progetto di crowfunding.

Quale è l'obiettivo e perché lo facciamo?
L’obiettivo di questo progetto di crowdfunding è quello di dare ad un numero sempre più ampio di persone la possibilità di sperimentare direttamente come la “pratica culturale” possa migliorare la qualità della propria vita, grazie ad un’esperienza inclusiva, facile e pensata per abbattere qualsiasi tipo di barriera. Costruire offerte che rendano sempre più ampia la base sociale della cultura e del turismo, per impedire che aumenti il divario tra chi può usufruire e permettersi questo tipo di offerta e chi invece non può farlo.
Sulla base della consapevolezza che la quasi totalità delle attività culturali sono a pagamento, i percorsi che verranno realizzati saranno totalmente gratuiti per i partecipanti, grazie appunto al progetto di raccolta fondi.

Chi c'è dietro al progetto
Divercity è proposto da tre cooperative EDA, Keras e The Plus Planet, che quotidianamente animano importanti istituzioni culturali come musei, biblioteche, archivi, punti di informazione turistica e che hanno tra loro stretto un contratto di rete, un nuovo strumento imprenditoriale che permette loro di amplificare e potenziare la loro offerta, attraverso sinergie e nuove progettualità


Un progetto a cura di
DIVERCITY - EDA, Keras e The Plus Planet
Divercity è un cantiere di esperienze, nato dalla volontà di tre società cooperative EDA, Keras e The Plus Planet, che mette in relazione i settori della Cultura e del Turismo, finalizzato alal creazione di progetti di integrazione e sviluppo trasversali.